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Nomad Dance Fest 2011 International Artists Presentation www .nomadancefest.com

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Nomad Dance Fest 2011

International Artists Presentation

www.nomadancefest.com

Nomad Dance Fest ©2011

Nomad Dance Fest, il viaggio continua…

Milano 27-28 ottobre 2012 Seconda edizione del Festival Nomade italiano

La Gipsy Route  non si ferma, e dopo il successo del primo Festival Nomad Dance Fest 2011, torna a Milano la seconda edizione il 27-28 ottobre 2012. Una manifestazione ad ampio respiro culturale – direttrice artistica Maya Devi, Mudrarte, Milano - che ha portato e porterà su un unico palcoscenico  una miriade di danze frutto de La via dei Gitani, un lungo cammino partito 600 anni fa dall’India, dal deserto dei Thar, per attraversare la Persia, la Turchia, l’Egitto, il Marocco, i Balcani fino al Mediterraneo e alcune zone del Sud Italia … danze nomadi e orientali, persiane, afghane, greche, andaluse e tribal fino ai balli del sud Italia, Napoli e Salento.

Molti gli artisti internazionali del Festival. Di seguito potrete scoprire le loro danze e la loro meravigliosa ricerca.

MAYA DEVI (italia/india/spagna) Direttrice artistica del NOMAD DANCE FEST Danzatrice di danze gipsy del Rajasthan, kalbeliya e folk indiane Flamenco, Bollywood dance, hindi flamenco, Devi dance

Maya Devi (Monica F.) è la prima e unica insegnante di DANZE FOLK DEL RAJASTHAN e Kalbeliya in Italia.Membro di CID UNESCO, consiglio internazionale della Danza. E’ l’unica allieva italiana di SUA DEVI, una delle più grandi maestre di Kalbeliya e di Gulabo Sapera, la più grande danzatrice di danze del Rajasthan al mondo. Oltre a essere insegnante di danze meditative , “Devi Dance”, Hindi bollywood dance, Flamenco contemporaneo e Hindi Flamenco è Ricercatrice spirituale, insegnante di Meditazione e yoga. Dal 1996 viaggia in India seguendo un percorso spirituale profondo sulla tradizione Shaktas della Grande Dea “The living goddess tradition” e apprende le danze indiane e sacre durante lunghi soggiorni di studio : le danze folk del Rajasthan con la Guru Vandana, la danza Kalbeliya presso i villaggi gipsy degli incantatori dei serpenti e con la maestra Sua Devi, la danza Odissi con Rekha Tandon a Bhubaneswar, la danza Khatak con Guru Kamal Maharaj e la danza Sufi da maestri Indiani. Nel 2005 a Milano inizia i suoi studi di Flamenco attraverso soggiorni in Andalusia studiando con grandi Maestri della danza come: Isabel Bayon, Rafaela Carrasco, Antonio el Pipa, Olga Pericet, Blanca Del Rey, Eva La yerbabuena, Angel Munoz, Belen Maya e Mercedes Ruiz. Studia Palmas y compas con El Londro, El Gamboa de Jerez, Antonio Mejias, Santiago Lara e Antonio Porro in Italia. Maya ha fondato MUDRARTE nel 2009 per diffondere gli insegnamenti di Yoga e Danza. E’ inoltre Insegnante e Direttrice creativa della scuola di formazione di danze folk indiane della e compagnia RAJPUT MAHARANI. A Ottobre 2010 si è esibita al Palasesto di San Giovanni M. in onore di AMMA, la grande Guru indiana e Madre dell’abbraccio. Una delle poche danzatrici ammesse a questo evento mondiale. A Febbraio 2011 debutta con la compagnia Sua Devi Kalbeliya a Udaipur-Rajasthan danzando per un importante evento organizzato dal Maharaja di Udaipur sul LAKE PALACE. Sempre a Febbraio 2011 si esibisce a Delhi con la compagnia BOLLYWOOD NAACH fondata da Rahul Verma, uno dei coreografi di Danza Bollywood più quotati dell’India. Dal 2010 si dedica a diffondere le Danze Nomadi della GIPSY ROUTE e crea il festival NOMAD DANCE FEST dedicato a tutte le danze gipsy e nomadi dall’India all’Andalucia che ha debuttato a DANZA IN FIERA a Febbraio 2011 a Firenze. Maya tiene corsi e stage a Milano e tutta Italia e si esibisce in famosi teatri e all’Estero in Festival internazionali della Danza con la sua compagnia RAJPUT MAHARANI. Ogni anno organizza INDIA DANCE TOUR , un viaggio dedicato alla danza per le persone che vogliono conoscere da vicino le danze e la cultura indiana. PER LA BIOGRAFIA COMPLETA DI MAYA visitare il sito www.maharanidance.com

Nomad Dance Fest ©2011

Nomad Dance Fest ©2011

SAYARI SAPERA (Rajasthan, INDIA) Danze gipsy del Rajasthan e kalbeliya

Sayari è nata nel villaggio Kalbeliya di Samrau in rajasthan ed ha iniziato a danzare e a cantare a soli 10 anni e seguendo La tradizione della sua famiglia. All’età di soli 17 anni inizia a esibirsi in tutto il mondo da New york, Mosca, Tokyo, Canada fino a Parigi. E’ stata una delle protagoniste del film americano “GIPSY CARAVAN” insieme ad artisti come Antonio El Pipa, Taraif de Haidouks e molti altri sulle culture, musica e danze nomadi. Al suo ritorno ha fondato la sua compagnia “ROOTS OF GIPSY” insieme a suo marito Sheranath e al suo manager Philip Tapp, canadese di nascita ma che risiede a Udaipur da oltre un decennio. Nella sua brillante ed intensa carriera ha avuto l’onore di danzare di fronte a re, Maharaja e Maharana, artisti Internazionali come Elton John ed essere selezionata per uno spettacolo di LE CIRQUE DU SOLEIL in Russia. Sayari è stata riconosciuta come una delle più altre rappresentanti della danza Kalbeliya in India ed ha sempre contribuito a portare la conoscenza della cultura del Rajasthan nel mondo.

RAFAELA CARRASCO (Sevilla, Spagna) –Flamenco Bailaora di grandissimo rilievo e dotata di una musicalità corporea toccante, Rafaela Carrasco è una vera ricercatrice, nel campo del Flamenco: i piedi saldamente radicati nella tradizione flamenca, che ben conosce e che ha vissuto fin dalla più tenera età, una testa sempre in fermento creativo, interessata, intelligente e curiosa nei confronti di musica e danza provenienti da altre fonti. Il suo non è mai un flamenco banale, “già visto”, o un flamenco virtuosistico, che voglia stupire il pubblico. La sua danza è l’espressione delle emozioni umane che il flamenco può veicolare in modo tanto evidente. ���La affascinano tutte le forme di arte e di cultura che possano aiutarla ad esprimere i messaggi che desidera rendere palpabili nei suoi spettacoli, andando quindi ben oltre le frontiere del flamenco tradizionale.��� Rafaela Carrasco Rivero, Rafaela Carrasco nasce nel 1972 a Camas, vicino a Sevilla. Inizia a ballare a soli sei anni, con Sevillanas e altre danze semplici, in una scuola del suo paese natale, in provincia di Siviglia.���

Decide ben presto quale sarà la sua professione, sostenuta dalla madre, che con immensi sacrifici la accompagna a Siviglia, alla famosa Accademia di Matilde Coral, presso la quale Rafaela Carrasco ottiene il Certificato di Carrera de Clásico Español.���Ha studiato danza classica, danza Spagnola, Danze Regionali spagnole, danza contemporanea.��� La sua formazione nel flamenco è stata segnata dai maggiori maestri della sua Siviglia natale, ma non solo: La Toná, Manolo Marín, Manolete, El Güito, Milagros Menjíbar, Rafael El Negro, El Mimbre.���Nel 1991 entra a far parte della Compagnia di Mario Maya, nella quale rimane per 4 anni facendo parte dapprima del corpo di ballo per poi ricoprire ruoli solistici, e addirittura di prima ballerina. Al tempo stesso è ripetitrice delle coreografie della compagnia.

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RANA GORGANI (Iran/Paris) Danze persiane e Nomadi dell’Iran

Rana Gorgani, ballerino e coreografo iraniano addestrati in Iran è uno dei pochi artisti per conoscere e difendere il popolo e danze tradizionali persiani. Il suo lavoro è il risultato di una lunga ricerca sulla musica, i costumi, i riti ei simboli della Persia attraverso la danza. Appare sul palco con abito tradizionale e gli indumenti che rivelano la diversità e il patrimonio ricco e prezioso dei popoli persiano. Rana non è solo insegnare con energia e passione, si prende cura anche di trasmettere gesto dopo gesto, la storia e il simbolismo delle danze persiane.

Il movimento nella Danza classica persiana è leggero, fluido e pieno di finezza. Il gesto è un linguaggio poetico, la nitidezza e precisione di movimento è il simbolo stesso dell’eleganza dell’espressione persiano. In questo workshop si darà particolare importanza ai movimenti delicati della parte superiore del corpo, braccia, mani e testa.

L’Iran è uno dei paesi al mondo che ospita il maggior numero di popolazioni nomadi. La danza è parte integrante della vita quotidiana dei nomadi e praticato in feste, cerimonie e riti sacri. Su ritmi festosi e vivaci, la danza nomade trova la sua forza dalla velocità dei passaggi e non di armi. Ciascuno dei gesti diversi simboleggiano gli elementi della natura e l’importanza del rapporto del corpo tra cielo e terra. www.loeilpersan.com

CAROLINA FONSECA (IPORTOGALLO) Danze tzigane -GIPSY DUENDE® Danzatrice, coreografa e insegnante di Gypsy Duende® e danze tzigane del mondo, Carolina nasce come acrobata circense e ginnasta, con una formazione in ceramica e arti plastiche. Ha studiato danza, teatro, canto e arti marziali in Portogallo, Belgio e Stati Uniti. Ha appreso le danze tzigane in Rajasthan, sviluppando la sua ricerca sulle danze tzigane del mondo in Romania, Transilvania, Ungheria, Egitto, Spagna, Francia e Belgio. Nel suo percorso ha partecipato a diversi spettacoli teatrali tra cui “Les fourberies de Scapin” (2006) al Théatre des Martyres di Bruxelles, “La danse du Luth” a Bruxelles, Madrid e Serpa (Portogallo), “La noche de Gazal” all’Auditorium di Santiago di Compostela. Ha lavorato in televisione, invitata alle trasmissioni portoghesi “Grande Fratello dei famosi” e Sic Mulher, dove ha duettato in diretta con Joaquim Cortes. Ha lavorato con le formazioni musicali Fanfara Ciocarlia, Taraf de Haidouks,Matalla. E’ stata invitata come danzatrice al Gypsy Festival di New York nel 2010. Si è segnalata come coreografa e produttrice nel 2009 con il suo spettacolo “Extase”, seguito da “Poet in New York”, spettacolo coprodotto nell’ambito della borsa di studio INOVART DGARTES 2010 Living Theater. Nel 2010/2011 produce la sua ultima creazione “Duende in New York” con Theater Lab e Living Theater. E’ parte del progetto Danza Duende fin dai suoi albori come artista, formatrice, ballerina e coreografa. Insegna Gypsy Duende dal 1999 in Europa. Dal 2006 lavora in Italia collaborando con Metiss‘Art.

La Danza Duende®, ideata da Yumma Mudra, e’ un lavoro applicabile a linguaggi corporei diversi (la danza orientale, le danze tzigane ecc) e che ci permette di trovare nel nostro spirito le fonti della forma e di scoprire il nostro potenziale intrinseco per lavorare su tutti gli aspetti della nostra vita. L’obiettivo del metodo e’ la ricerca della autenticità nel movimento e nell’espressione personale per portare la vita nella danza e la danza nella vita. www.carolinafonseca.pt, www.danzaduende.org, www.metissart.org Nomad Dance Fest ©2011

MARIA STROVA (Colombia-Italia) flamenco arabo

Maria Strova è autrice del libro Il linguaggio Segreto della Danza del Ventre, pubblicato anche negli Stati Uniti e Salomè. Il mito, La danza dei Sette Veli. Ha prodotto diversi dvd didattici e scritto e diretto Cercando Sheherazade, il primo documentario in Italia sull’arte delle danzatrici del ventre. Ha danzato e parlato del suo lavoro in trasmissioni televisive come Alle Falde del Kilimangiaro, Maurizio Costanzo Show, Uno Mattina, Mondo a Colori, Nel mondo di Psiche e partecipato con propri seminari al Dams dell’Università Roma Tre e a numerosi festival di Danza del Ventre, sia in Italia che all’estero. Insegna allo Ials di Roma.

Direttrice Artistica dell’Associazione Omphalos e del Teatro del Respiro con sede a Fiano Romano (RM) dove, coinvolgendo altri docenti, prepara nuovi talenti nella ricerca di una Danza del Ventre rivolta al teatro e alla sperimentazione coreografica.

Per Nomad Dance Fest propone un workshop su il FLAMENCO ARABO con Velo lirico.

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Nata in Inghilterra inizia i suoi studi di danza presso ‘Shakespere Dance School’ (Uk). A giovane età inizia a viaggiare per conoscere e studiare le danze dell’ Oriente, una avventure con lo zaino in spalla. In Egitto studia la danza Ghawazee con Khaireya Mazin e in Tunisia con M° Brahim Bahloul e Mona Ben Amara studia le danze Berbere tipiche Tunisine. In Turchia, all’interno della comunità Rom di Gaziomanpasa, impara la vera danza Turca Rom con Reyhan Tuzsus e prima ancora con Jennet Shook (USA) e in India con Guru Jyoti studia la Danza Classica Indiana Kathak e in Rajasthan la danza Kalbeylia. Studia altri stili con maestri internazionale; Ghazal Rohani e Venus Saleh (Danza Classica Persiana e Tribale (Bandari), Helene Eriksen, Wendy Buonaventura (danza Araba come arte teatrale) ... e tecnica coreografica e contemporaneo al “Worcester dance fest” (Uk).

Come danzatrice Lucia cerca di invocare la divinità, in lavori artistici come; ‘la Dea si rivela’, ‘Serenata a la luna’ con la poetessa Geppina Macaluso e con gruppi sperimentali ‘Imagia‘ e ‘Menadi. ,insegna yoga ai bambini, ha condotto corsi di teatro per gruppi di bambini in Busan (Corea del Sud) tra il 2001-2002, ha fatto parte del gruppo ‘Artista di strada’, per tutta la Spagna (2000) e in Grecia (1998) e si esibisce con ‘‘Bass X Dance Company’ (1993-95 Uk). Inoltre è laureata in Arte e scultura (UK)

LUCIA ZAHARA- (UK/ITALIA-Danze ZINGARE TURCHE

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RAFFAELLA CIPOLATO-Venezia/Italia RAFFAELLA  CIPOLATO  si  forma  alla  scuola  del  teatro  durante  gli  anni  ’70.    Costumista  per    alcuni  film  e  speAacoli  teatrali,    ● coordinatrice  dei  reparC  di  trucco  e  acconciatura  per  teatri  e  regisC  presCgiosi,  l’incontro  con  la  danza  orientale,    ● anni  dopo,  si  è  quindi  innestato  in  un  ‘pensare’  teatrale:  dei  suoi  speAacoli  cura  coreografie,  scene  e  costumi.  ● L’infanzia  in  Africa  e  i  numerosi  viaggi  in  Oriente  ed  estremo  Oriente  sono  parte  del  suo  bagaglio  culturale  e  spirituale.  ● Nella  danza  classica  i  suoi  studi  di  base,  negli  anni  ’80  è  collaboratrice  di  Nathalie  Brou,  promotrice  dell’aerobica  in  Italia.    ● Dopo  molto  peregrinare  nello  studio  della  danza  orientale,  idenCfica  in  quella  di  Leila  Haddad  il  segno  di  una  danza  in    ● cui  potersi  riconoscere.  Da  Leila  viene  spinta  a  conCnuare  anche  l’insegnamento.Nella  sua  scuola,  A.R.E.M.,  il  cui  nome  ●   nasce  dalle  iniziali  delle  sue  prime  allieve,  si  sono  formate  alcune  danzatrici  di  talento;  negli  anni  hanno  condiviso  la    ● messa  in  scena  di  alcuni  speAacoli,  e  oggi  alcune  sono  anche  insegnanC  di  valore.  ● Nel  2006  inizia  lo  studio  del  tai  chi  chuan,  soAo  la  guida  dell’insegnante  Pierluigi  Reveanne  e  dei  maestri  del  C.R.T.  ● Nello  studio  parallelo  e  contemporaneo  delle  due  arC,  tai  chi  chuan  e  danza  orientale,  nasce  l’intuizione  dell’armonia    ● e  dei  princìpi  che  le  accomunano,  soAo  il  segno  dell’  ingannevole  semplicità.  ● Nel  marzo  2010  inaugura  nella  provincia  di  Venezia,  insieme  a  Pierluigi  Reveanne,  il  centro  di  studio  delle  arC    ● orientali  CREARTI.Raffaella  Cipolato  aAualmente  divide  il  suo  impegno  fra  la  danza  orientale,  la  scuola,  e  la  creazione    ● di  équipes  di  truccatori.  Le  molteplici  esperienze  e  la  ricerca  conCnua  ne  fanno  oggi  un’insegnante  a  tuAo  tondo.  

● Per  il  NOMAD  DANCE  FEST  presenta    i  workshops  di  make  up  naturale  e  DANZA  CON  LA  SCIABOLA:  ● Per  arricchire  le  performance  degli  spe@acoli  iAneranA,  le  nomadi  hanno  molto  spesso  uAlizzato,  danzando,    ● oggeD  che  me@essero  in  luce  le  loro  capacità  di  equilibrio,  scioltezza,  grazia:  piaD,  vasi  di  coccio  e  metallo,    ● monete  e  banconote,  senza  limite  alla  fantasia.  Uno  di  quesA  oggeD  è  stata  la  sciabola,  oggi  ‘ricuperata’  per    ● coreografie  anche  d’  [email protected]  di  tai  chi  chuan,  R.C.  uAlizza  la  praAca  di  una  delle  ‘armi  della  salute’  per  ritrovare    ● nella  danza  la  manualità  e  l’asse  indispensabili  nell’uso  della  sciabola,  erroneamente  chiamata  ‘spada’  nell’uso  comune.  

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MALIKA FERHAT (Alessandra Centonze) – Scuola Metiss‘Art e DANZA DUENDE®

Alessandra si occupa di danza da oltre 20 anni, di cui 14 dedicati alle danze tradizionali e contemporanee del mondo arabo ed in particolare della cultura berbera dell’Algeria (le danze Cabile), con il nome Malika Ferhat, omaggio al celebre cantautore Ferhat Mehenni, simbolo della causa della conservazione della cultura Cabila, con il quale ha diviso il palco. Ha imparato molto sulla cultura e la musica del mondo arabo lavorando da sempre con i musicisti, frequentando lezioni di cultura araba dell’ISIAO (Istituto di Studi Internazionali e East Africa), collaborando con l’Associazione dei Berberi di Milano e condividendo i preziosi momenti del capodanno berbero per diversi anni con le donne della comunità cabila. Prima danzatrice italiana di Oriental e Free Duende®, si dedica al Progetto Danza Duende di Myriam Szabo dal 2007 entrando a far parte della rete internazionale di artisti che in tutto il mondo portano la danza nella vita e la vita nella danza. E ‘studente di meditazione Shambhala Training seguendo gli insegnamenti di Chogyam Trungpa Rinpoche e Sakyong Mipham Rinpoche. Come danzatrice e coreografa ha creato produzioni teatrali per la danza e spettacoli musicali presentati in Italia e all’estero in collaborazione con artisti ed amici: Kikiensemble (2001 e tutt’ora in corso), Al Balad (2003), Oriental Fusion (2005-2006), Devota (2007), Corpo a Corpo (2010 ), Interno Mare (2012). E’ stata ospite di numerosi Festival internazionali dedicati alle danze etniche. Fra i più importanti: Festival Di San Lorenzo, Milano ed 2001 e 2002, Sud Sud Festival, Milano 2007- Stelle D’Oriente, Torino 2008 - Solsticio de Verano, Girona 2008 - Festival De La Costa del Sol, Malaga ed. 2009 e 2011- Festival de la Danza Oriental, Valladolid 2009 - Duendencuentros, Vitoria Gasteiz 2009, 2010, 2011 e 2012- Sol e Lua, Serpa, Portogallo 2010, MITO Fringe , Milano 2010 – Via della seta, Venezia 2010 - Nomad Dance Fest, Milano 2011, Festival Berbero di Milano ed. 2010, 2011, 2012.

È fondatrice, direttrice artistica e principale insegnante di Metiss’Art, Associazione per la promozione delle danze etniche di espressione contemporanea a Milano. Ha fatto parte della produzione e direzione artistica di Etnosfera, Festival Internazionale di espressione contemporanea delle danze etniche (2007-2008). Dal 2010 produce per Metiss‘Art Porte Aperte al Duende, il primo festival in Italia Danza Duende e Outstanding Metiss’Art, rassegna di spettacoli di danze etniche per il teatro. www.metissart.org www.danzaduende.org

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JAMILA ZAKI (Italia-milano) - DANZA ORIENTALE BALADI

Considerata dalla critica e da gran parte del pubblico una delle più quotate interpreti di Danza Orientale in Italia, Jamila Zaki si occupa dall’85 di questa disciplina, che ha perfezionato insieme alle danze folkloristiche dei vari paesi arabi con i più autorevoli rappresentanti dei rispettivi stili (Nesrine Topkapi - Turchia; Mahmoud Reda, Yousry Sharif, Ibrahim Akif, Sami Sadik - Egitto; Ibrahim Farrah - Libano; ElHadi Cherifa - Algeria; Sharifa Khalfaoui - Tunisia) studiando la lingua, la cultura e le forme musicali dei vari paesi arabi (“Istituto Superiore per il Medio ed Estremo Oriente” di Milano, con relazione di esame finale dedicata alla musica araba). Dirige la compagnia di Danza Orientale “Arabesque”, della quale è danzatrice solista e coreografa. Dal 1999 dirige a Milano il Circolo di Danza e Musica araba “Zagharid“. Jamila collabora con il NOMAD DANCE FEST Durante tutto l’anno per l’organizzazione di stage con maestri internazionali e spettacoli. E’ direttrice artistica di ASD Zagharid di Milano e della compagnia di danza orientale che lei stessa ha fondato. www.zagharid.it

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VICTORIA IVANOVA DANZA SUFI “dervisc

Victoria Ë nata a Novosibirsk (Russia) 05 / luglio 1979 E’ laureata in giurisprudenza all’Universit‡ di Novosibirsk (Russia) Scrive e parla cinque lingue (russo, inglese, spagnolo, francese, italiano). E’diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Musica di Novosibirsk Ha praticato Atletica e Bodybulding. Attualmente Ë iscritta al Master in Relazioni Pubbliche dell’Universit‡ di Cambridge ESDEN

FORMAZIONE

Victoria ha ricevuto la sua formazione di danza in giro per il mondo: - Tango, nel centro di Buenos Aires di Borges Ximena-balletto con Carnevale (REA Company, Malaga) - Danze Latine in Brasile, Spagna, Cuba, Portogallo “Flamenco a Jerez Maria del Mar Moreno e gli altri (Cadice, Siviglia (Spagna) - Danza africana con Cora nel Centre du Marais, Parigi. -Danza orientale con Myriam Szabo, Annie Nganou, Eva Chacon, La Negra e con i migliori maestri di livello internazionale(Mahmoud Reda, Farida Fahmy, Amir Taleb, Virginia Mendez, Bosenka, -Hilal Dance con Sabina Todaro - Danza Duende con Myriam Szabo (Belgio).

Attualmente si dedica all’insegnamento e all’attivit‡ di spettacolo tra l‘ Italia (Milano) la Spagna (Malaga), continuando a viaggiare per il il mondo per portare la sua danza e continuare ad apprendere. A Milano collabora con la Scuola di Danza Metissart (MIlan.Italia). E’ responsabile del WILD WORLD WOMEN’S FESTIVAL 2012 per l’associazione MUDRIAM (progetto presentato alla Comunità Europea e all’UNESCO).

ALMORAIMA - (italia/spagna) flamenco arabo

Gli Almoraima sono un gruppo multietnico residente in provincia di Lecce che dal 2004 si dedica alla ricerca della tradizione musicale gitana ed in particolare alle varie connessioni musicali che si sono create con essa in terra andalusa. Non è un caso quindi che il nome del gruppo derivi proprio da quel lembo di terra tra Jerez de la Fronteira Cordoba e Sevilla, dove hanno trovato asilo i gitani Sindi provenienti dal Rajasthan, i mori magrebini, gli ebrei e gli stessi spagnoli, tornati dai viaggi nel nuovo mondo carichi di ritmi e sonorità innovative. Il gruppo che ruota intorno alla figura del chitarrista Massi Almoraima, autore delle musiche e dei testi , ha visto in tempi più recenti l’ingresso nella formazione della talentuosa voce andalusa di Ines Diaz Bravo che per la sua grande padronanza degli stili tradizionali e moderni di canto flamenco e il suo interesse per la musica etno-world sta riscontrando una grande affinità con l’estetica musicale del gruppo. La formazione è composta dal percussionista etnico Roberto Chiga ,dal violista di origini pakistane Saleem Anichini , dal percussionista e cantante arabo saudita Abdularahman Al Jahdali , dal contrabbassista jazz Angelo Urso e dal fisarmonicista Rocco Nigro .Il loro percorso di ricerca è stato finalizzato con la pubblicazione di AMOR GITANO ,disco uscito nell’estate del 2010 con l’etichetta Anima Mundi di Otranto è composto da nove brani originali, dove l’arabo si combina con l’orientale e il flamenco moderno con quello tradizionale.. Oltre all’attività concertistica nei migliori festival italiani ed europei il gruppo porta avanti un lavoro di ricerca che lo vede spesso in giro per il mediterraneo, soprattutto in Andalucia , Marocco e Turchia con l’intento di assorbire, integrare e condividere. Suoni , colori e visioni da questi luoghi ancestrali.

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LES TROUBLAMOURS (Pirenei-Sud della Francia)

Portati da venti contrari quattro percorsi si scontrano: un sassofono innamorato delle parole, una fisarmonica appassionata di arie tradizionali, una tuba “injazzata “, un tamburello ebro di canzoni. Insieme danno vita ad un repertorio mescolando tradizione e composizione. Animati dal desiderio di liberare i corpi, solleticare le menti, muovere i sentimenti, questi trovatori-troublamours hanno immaginato una musica selvaggia come una tarantella, focosa come un aria balcanica, seducente come un valzer musette, una musica popolare di un paese immaginario …

1997- Nei Pirenei appare il primo troublamour, Simon ferrari, proponendo racconti e vecchie canzone francese accompagnato dal suo organetto di barberia. Un giorno per strada qualcuno gli fa dono di un organetto antico che finisce nelle mani del suo fratello Emmanuel … 2002- Registrazione del primo disco , “ la ballade de Ninour “, con la partecipazione del chitarrista manouche Jeff Manuel. 2003- Dopo il colpo di fulmine avvenuto nei vicoli di Otranto durante l’estate 2002 tra Giuseppe Conoci, fondatore della neonata etichetta salentina “ Anima Mundi “ e i Troublamours, esce una versione italiana di “ La ballade de Ninour “ e inizia una lunga collaborazione. 2007- Esce “ Ama l’acqua ‘’ registrato dal vivo in presa acustica diretta nell’antica masseria Torcito. Vi partecipano Maria Mazzotta , Enza Pagliara ( voce ) e Giorgio Distante ( tromba ). 2008- Mika fernandez se ne va, seguendo la strada di “ Chet Nuneta “, gruppo di polifonia femminile. I Troublamours accolgono a braccia aperte il sassofonista Christophe Paris. 2010- Esce “ Hibou du monde “ registrato nei Pirenei a Gennaio 2009, sempre prodotto da Anima Mundi, accompagnato da un libretto a cura del pittore Claude Brugeilles. 2012- Dal 1999 i Troublamours hanno eseguito più di 800 concerti in Francia, Italia, Germania, Republica Ceca, Spagna, Portogallo, Belgio e Svizzera. Un nuovo disco in testa continua la strada …

Lo spirito del gruppo è di portare la musica dovunque. Ispirata dai “ troubadours “, trovatori medievali del sud della Francia, la fanfara tascabile dei Troublamours vagabonda per le strade e si ferma su un palco il tempo di un concerto…

MUSICISTI: Bruno Bernès: voce, percussioni, Eric Chafer: bassotuba, Emmanuel Ferrari: fisarmonica, Simon Ferrari: voce, sax soprano, Ciaramella, Christophe Paris: sax alto DISCOGRAFIA 2002- La ballade de Ninour, 2004- Air Tadjiguin, 2007- Ama l’acqua, 2010- Hibou du monde

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KIKI ENSEMBLE (ITALIA- ALGERIA) MUSICA KABILA (BERBERA ALGERINA)

AREZKI DARANI appartenente alla prima generazione di cantautori cabili immigrati in Italia, è indubbiamente il maggiore talento della canzone popolare berbera algerina presente in Italia. Dalla sua collaborazione con alcuni musicisti italiani provenienti dal mondo della musica folk è nato il KIKIEnsemble.

Nell ’ interpretazione del KIKIEnsemble la musica berbera algerina riscopre la sua tradizione fondendosi nella contaminazione con nuove armonie che la rendono a noi più vicina. Su un tappeto percussivo si stagliano, come sospesi, gli incroci di melodie di voci e mandole, suoni limpidi nella loro essenzialità e suggestione. Malika Ferhat e la sua Compagnia reinterpretano la danza berbera aprendola a nuove contaminazioni e possibilità.

www.myspace.com\kikiensemble

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Direzione artistica: Maya Devi:

[email protected]

TEL: +39 339 1633201

Direttore Tecnico, Produzione, Logistica: Gabriele Bellini

UFFICIO STAMPA:

Gabriella Manerba

Tel. 02 58102432 348 8748281 [email protected]

Paola Colla

[email protected]

www.nomadancefest.com FACEBOOK: nomad dance fest

YOUTUBE: nomadancefest Nomad Dance Fest ©2011