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Page 1: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Preghiera Preghiera didi

Page 2: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla,

bambino appena nato, e ci chiediamo:

“Perché ti sei fatto carne?”.

Page 3: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

È una domanda che ci viene spontanea perché viviamo in un mondo che ha bisogno di riscoprire

la dimensione profonda, interiore dell’amore.

Page 4: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

A questa scoietà contemporanea in cui l’amore si è reso superficiale anche nella coppia,

Page 5: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

tu rispondi, mentre giaci inerme nella culla,

che l’amore vero non si attacca alle doti e ai talenti,

ma alla persona.

Page 6: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Aiutaci a vivere di gratuità piena, perché tu non hai chiesto qualcosa per incarnarti.

Page 7: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Come si trasformerebbe la nostra vita se perseverassimo nell’amore

senza aspettarci il contraccambio dell’amore…

Page 8: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Aiutaci a vivere la spiritualità dell’ordinario: una spiritualità che non si esprime in gesti grandi e particolari.

Page 9: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

ma che coincide con la semplicità dei gesti ordinari

di ogni giorno.

Page 10: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Tu non hai scelto i segni del potere,

perché hai privilegiato il potere dei segni.

Page 11: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Saresti potuto nascere a Roma, nella reggia imperiale, come figlio del più potente della terra.

Avresti detto “sì” a ciò che gli uomini avevano sempre pensato!

Page 12: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Nulla di veramente nuovo sarebbe cominciato, nessun corso nuovo nel mondo.

Page 13: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Invece, per te, più che farti uomo, era importante farti povero e umile.

Page 14: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Invece noi abbiamo tante cose: casa, salute, beni…

ma non sempre la pace e la gioia nei cuori.

Page 15: Preghiera di Caro Gesù Bambino, ti contempliamo nella culla, bambino appena nato, e ci chiediamo: “Perché ti sei fatto carne?”

Allora tu, quest’anno, facci dono di quei beni che non nascono dalle cose materiali,

ma nascono solo dal cuore.

Amen

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