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Polistena sta cambiando L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma BOLLETTINO DI INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POLISTENA Ottobre 2012

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Bollettino di informazione - Ottobre 2012

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Page 1: POLISTENA STA CAMBIANDO

Polistena sta cambiandoL’Amministrazione Comunale al lavoro

per l’attuazione del programma

BOLLETTINO DI INFORMAZIONE DEL COMUNE DI POLISTENA Ottobre 2012

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POLISTENA STA CAMBIANDO

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AMMINISTRATORI GIOVANI ED ONESTI AL SERVIZIO DEL POPOLO, NEL MOMENTO DI PIENA CRISI ECONOMICA

L’esperienza di governo di Polistena nasce da giovani mo� va� , dispos� a me� ersi in gioco per la propria ci� à, nonostante il momento dramma� co, e determina� ad andare avan� , con sa-crifi ci, a � rare su per i capelli una situazione veramente diffi cile. E’ una grande fortuna per la ci� à di Polistena e per il suo popolo verso il quale l’Amministrazione Comunale intende relazionarsi con grande umiltà e spirito di servizio.

Sindaco e Assessori hanno un’indennità di carica rido� a del 35% ed hanno rinunciato con deliberazione n. 16/2012 del Consiglio Comunale ai telefonini di servizio. Ciò signifi ca che per fare una telefonata anche nell’interesse del Comune, Sindaco e Assessori, Presidente del Consiglio Comunale, consiglieri, pagano di tasca propria. L’opposto della ges� o-ne allegra della precedente Amministrazione. Solo per fare un esempio i preceden� spendevano per viaggi e missioni 15 volte in più di oggi.

Tali scelte che puntano a ridurre i cos� della poli� ca, sia pure in ambito locale, qualifi cano la diversità poli� ca e il nuovo modo di essere degli a� uali amministratori che ope-rano nell’esclusivo interesse di Polistena lontano da forme di speculazione ed aff arismo prima assai diff use.

Il nodo dei tagli dello Stato e i debiti lasciati dalla prece-dente Amministrazione

I comuni italiani si preparano al peggio. La crisi democratica rischia di trasformarsi in crisi economica per molti comuni indebitati fino al collo. L’Am-ministrazione Comunale rispetto all’ultimo anno della precedente amministra-

zione (2009) sta gestendo il bilancio 2012 con 1.000.000 di Euro in meno di trasferimen� sta-tali (Fondo trasferimen� statali: anno 2009 € 3.495.000 - anno 2012 € 2.500.000). Un’enormità di soldi non recuperabili se non in parte. La lotta agli sprechi non basta a bilanciare il taglio, né l’incremento dell’addizionale comunale IRPEF.

Pesano i debiti accumulati, le cui responsabilità ricadono interamente sul passato, in particolare sulle bollette dell’energia elettrica non pagate nel quin-quennio 2005-2010, di cui si è assunta cognizione reale e piena solo dopo la noti-fica delle fatture avvenuta durante l’anno 2011, tra agosto e settembre, quantifi-cate in un totale spaventoso: 800 mila Euro.

Una parte di queste somme sono state pagate, perché somme iscri� e in bilancio nell’anno 2011 dall’a� uale Amministrazione Comunale. Rimangono da saldare all’ENEL e per essa al gruppo Unicredit, ora � tolare del credito, circa 620.000 Euro, oltre altri debi� pregressi e corren� rimas� all’ENEL ed in via di precisa quan� fi cazione (circa 185.000 Euro).

A tu� o questo si sommano i debi� fuori bilancio accumula� da ges� oni prece-den� che sfi orano i 200.000 Euro. In entrambi i casi si sta cercando di venirne fuori con piani di ammortamento e richieste di dilazione pure per le parcelle non pagate dei professionis� , avvoca� , archite� , ingegneri con incarichi vari.

Già da quest’anno dovremmo pagare 106.000 Euro circa (su 200.000 da corrispondere complessivamente nel triennio 2012-2014) da defalcare dal bilancio corrente 2012 e circa 84.000 Euro iscri� in bilancio per far fronte a passività pregresse e impegni corren� .

Ma è un sacrifi cio ulteriore che si chiede al bilancio, e dunque alla casse comunali, e cioè ai ci� adini obbliga� , di conseguenza, a rinunciare ad alcuni servizi, per ripianare un debito di 1 milione di euro.

SALVARE IL COMUNE PER SALVARE I CITTADINI

Il Municipio

Taglio del nastro sala conferenzePalazzo Sigillò (febbraio 2012)

Primo Consiglio ComunaleGiuramento del Sindaco

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L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

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Cifre e numeri del faticoso programma di risanamento delle casse comunali per evitare il “default”

Quando un Comune va in “default” signifi ca che fallisce e se fallisce economicamente la prima cosa è la mancata garanzia dello s� pendio ai dipenden� . Se si dovesse giungere a tanto sarebbe la fi ne dei servizi comunali. Per ques� mo� vi è stato un bene arrivare, grazie al consenso popolare, al Comune, prendere in tempo la situazione ed ado� are le giuste e opportune contromisure PER SALVARE IL COMUNE dal sicuro fallimento.

Chi ci ha preceduto, pur conoscendo bene la grave situazione, ha preferito tacere e rimandare il problema al futuro, oggi accelerato dalla crisi e dallo Stato “che prende e non da nulla” ai Comuni.

PRIMA SCELTA POLITICA: L’Amministrazione Comunale recupererà il taglio dello Stato di 1 milione di Euro, non aumentando le tasse.

Da IMU, TARSU e Acquedo� o, il Comune non incasserà maggiori somme.A parte una maggiore entrata di 380.000 dall’addizionale comunale legata al reddito delle persone fi siche, tasse e

tribu� comuni rimangono invaria� . Ovviamente è necessario che tu� i Ci� adini paghino regolarmente i tribu� SECONDA SCELTA POLITICA: Inves� re sul risparmio. I PROVVEDIMENTI GIA’ ADOTTATI:

A� vazione dei pozzi comunali. Si risparmieranno circa 200.000 Euro di spese di fornitura idrica sulla cifra annual-� mente pagata fi no ad oggi alla Sorical di 400.000 Euro, con un abba� mento del 50%.

Internalizzazione del servizio di raccolta diff erenziata. L’Amministrazione Comunale ha migliorato il servizio con � l’a� vazione del porta a porta, verrà risparmiato il costo di una convenzione con priva� di circa 180.000 Euro all’anno. L’estensione del porta a porta consen� rà di conferire meno rifi u� in discarica e,quindi, di risparmiare. Quest’anno il ri-sparmio previsto è di circa 50.000 euro.

Is� tuzione dei parcheggi orari e a pagamento. E’ prevista la maggiore entrata di almeno 30.000 Euro all’anno.� Riduzione delle spese per spe� acoli e manifestazioni culturali. Già da quest’anno il risparmio è di almeno 50.000 �

Euro sul corrente bilancio.Dismissione di alcune polizze assicura� ve e la ges� one dire� a dei sinistri. L’Amministrazione sta risparmiando �

notevoli somme, così come con la ges� one centralizzata del magazzino. Solo in un anno il risparmio è stato di 40.000 euro.Con� alla mano il taglio alle spese corren� è stato recuperato. Se non vi saranno ulteriori tagli dello stato con la

spending review, (che purtroppo sembrano profi larsi) il vero problema del Comune di Polistena per la ges� one corrente rimangono i debi� pregressi.

Ruoli dei tributi comunali indietro di 2 ANNI!E’ paradossale insediarsi in Comune e scoprire che i tribu� venivano incassa� con due anni di ritardo! Per fare un

esempio la TARSU del 2008 veniva pagata nel 2010 perchè i ruoli venivano invia� con due anni di ritardo.Tale squilibrio oggi pesa perchè il Commissario per l’Emergenza Rifi u� fa sapere di voler incassare i credi� degli En�

quasi in tempo reale. Stessa cosa vale per la Sorical, società che ci rifornisce in parte dell’acqua.La maggioranza comunale ha, opportunamente, con deliberazione n. 3 del 25/02/2012, dato indirizzo all’uffi cio tri-

bu� di incassare entro il 31 dicembre 2012 i tribu� dovu� per l’anno precedente, recuperando così almeno 1 anno solare. Con questa operazione si è evitato di appesan� re i tribu� , con un ingiusto inasprimento delle bolle� e.

Partecipazione, condivisione, trasparenza.Senza questa Amministrazione dove saremmo andati a fi nire?

Perché se non ci fosse stata questa Amministrazione al Comune animata da grande senso di responsabilità, capacità di le� ura dei problemi, e sopra� u� o autocontrollo nella spesa, dove mai Polistena sarebbe andata a fi nire?

Questa è la domanda che tu� i ci� adini si dovrebbero autoproporre nella loro coscienza. E la risposta è anche essa scontata. Se al governo di Polistena ci fossero sta� gli aff aris� e gli speculatori, notoriamente conosciu� , in questo mo-mento nemmeno gli s� pendi dei dipenden� sarebbero sta� garan� � .

In una fase di crisi di lavoro e di disoccupazione crescente, con 20.000 esuberi annuncia� anche nel pubblico im-piego, qualche dipendente dedito a fare poli� ca all’interno del comune dovrebbe rispe� are il proprio ruolo di servizio ai ci� adini che occupa, anche perchè molte persone il lavoro lo hanno perso o addiri� ura non lo hanno mai avuto.

Ogni scelta compiuta dalla maggioranza è improntata al buon senso, alla partecipazione ed alla condivisione con i ci� adini.Non a caso l’Amministrazione Comunale organizza nel corso dell’anno assemblee in piazza e manifestazioni dove il

confronto con i ci� adini eleva la cultura della democrazia e della partecipazione vera alla vita pubblica ed is� tuzionale.

SALVARE IL COMUNE PER SALVARE I CITTADINI

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POLISTENA STA CAMBIANDO

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REALIZZARE LE OPERE PUBBLICHE GIÀ PROGRAMMATE E FINANZIATEPER SPINGERE L’ECONOMIA ED IL LAVORO

Una delle conseguenze del “patto di stabilità” è quella di abbattere le spese in conto capitale, tra cui sono incluse le opere pubbliche.

Il primo grande lavoro pubblico programmato dall’Amministrazione è stato avviato. Si tratta del progetto di PARCO JUVENILIA su cui si stanno investendo 530mila Euro. I lavori sono in fase di realizzazione e prevedono la riqualificazione di un’area ampia lasciata al degrado per lungo tempo dalla vecchia Amministrazione, con la costruzione di un campo di calcio ad 11 in erba sintetica e la sistemazione dell’area a verde.

Sempre nell’anno 2012 si è proceduto a portare a compimento un’altra opera pubblica, collaudata in aprile, il ponte di collegamento tra via Esperia e via Turati, che ha assorbito buona parte delle risorse utili ai fini del calcolo sul patto di stabilità. Per tale ragione e per dare respiro alla cassa comunale, l’Amministrazione è obbligata a limitare gli investimenti in opere pubbliche per l’anno in corso. Tuttavia stiamo cercando di sfruttare i margini consentiti dalla legge per l’indebita-mento attraverso la contrazione di nuovi mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. Nel 2014 infatti è previsto il limite del 4% per la capacità d’indebitamento, soglia questa già raggiunta nella maggior parte dei comuni italiani e quindi, il divieto di contrarre mutui.

Sarà già tanto, in questo complicato contesto socio-economico avviare e completare gli interventi inseriti nel programma amministrativo.

Investimenti sulle scuole per rendere nuovi e più sicurigli edifici scolastici

Ammodernamento e ristrutturazione • scuola media Jerace 408.320 Euro (marzo 2011); REALIZZATOCompletamento • asilo-scuola Villa Maria circa 300.000 Euro (aprile 2011); REALIZZATORistrutturazione • asilo-scuola Risorgimento circa 275.000 Euro successivo completamento mediante installazione degli infissi e sistemazione refettorio ed area esterna (2° stralcio) circa 20.000 Euro; REALIZZATOManutenzione ordinaria • scuola Belà con la collaborazione di privati (giugno 2012); REALIZZATORealizzazione e completamento • istituto scolastico G. Renda 5.000.000 di Euro (investimento provinciale); IN FASE DI ULTIMAZIONERistrutturazione edilizia ed ammoder-namento • funzionale con sostituzione degli infissi ed eliminazione delle barriere architettoniche dell’edificio scolastico Trieste 350.000 Euro (finanziamento ministeriale già ottenuto da parte del MIUR);Messa in sicurezza ed adeguamento sismico • Scuola Custodia 220.000 Euro (finanziamento regionale 130.000 + 90.000 di finanziamento con fondi di bilancio comunale); IN FASE DI PROGETTAZIONEMessa in sicurezza ed adeguamento sismico • Scuola Brogna 200.000 Euro (cofinanziamento regionale); IN FASE DI ESECUZIONE

LAVORI PUBBLICI

Scuola “Trieste”(Ottenuto finanziamento di 350.000 Euro per la ristrutturazione)

Scuola “Belà” (Ristrutturata)

Il nuovo Istituto Scolastico “G. Renda”pronto per essere utilizzato

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L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

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Investimenti su strade, impianti, strutture,parchi e quartieri per migliorarela qualità della vita

Realizzazione • ponte di collegamento via Esperia-via Tura� 400.000 Euro (aprile 2012); COMPLETATO

Rifacimento illuminazione ci� adina• in diversi quar� eri C/da Alessi, parco Gagarin, ville� a Padre Pio (gennaio-febbraio 2011); COMPLETATO

Estensione ele� rifi cazione rurale• C/da Giuseppina ponte San Rocco e via Parma 20.000 Euro (aprile-luglio 2012); COMPLETATA

Installazione di 12 videocamere• di cui 4 a parco Juvenilia a spese di Sindaco e Assessori comunali per l’importo di Euro 1.000 (novembre 2011) ed 8 a parco Diaz per l’importo di Euro 2.000 (giugno 2012); COMPLETATA

Installazione e riordino impian� di pubblicità• (giugno-luglio 2012); COMPLETATO

33 pali • Illuminazione strada provinciale Polistena-Melicucco 80.000 Euro (giugno 2011); COMPLETATO

Sistemazione • passerella a� raversamento torrente Jerapotamo (località Monte) COMPLETATA;

Bitumazione strade• via Zaccagnini-C/da Barle� e, via F. Nicola Sacco (ex C/da San Giovanni) tra� o Strada Vicinale Vi� oria 26.000 Euro LAVORO APPALTATO IN CORSO DI ESECUZIONE;

Bitumazione, scarifi cazione asfalto in diverse strade ci� adine• € 200.000 (1°stralcio) tra cui tra� di Via V. Morabito, Via Montegrappa, Via On. Luigi Longo, Via F. Seminara, Via P. Nenni, Via Macallè, Villa Italia, Via F. Jerace, Via Catena, Via Pitagora, Via Karl Marx, Zona Strada adiacente Torrente Vacale, Zona Grecà, strada interna Contrada Primogenito (via Paolo Suraci); LAVORO IN FASE DI APPALTO

Ristru� urazione e riapertura del mercato coperto• di via Trinità 45.000 Euro con ricavo di n. 10 box da affi � are a fi ni commerciali; LAVORO IN FASE DI APPALTO

Ristru� urazione interna dei locali comunali• , saccheggia� e sabota� di recente, di Via Tura� da adibire a servizi sanitari 40.000 Euro dove saranno ricolloca� : farmacia comunale, Suem 118 e poliambulatori; LAVORO APPALTATO

Rifacimento di fognature• e la regimentazione delle acque bianche in diverse aree della città 200.000 Euro circa, tra cui realizzazione nuova fognatura in C/da Santa Maria La Vecchia- Russo, in C/da Villa; LAVORO IN FASE DI APPALTO

Manutenzione straordinaria con asfalto• tra� C/da Baldassarre 30.000 Euro; LAVORO IN FASE DI APPALTO

Costruzione di n. 199 • nuovi loculi cimiteriali, la cui copertura in bilancio è garan� ta dalla vendita degli stessi importo 270.000 Euro circa AUTO-FINANZIATO; IN FASE DI PROGETTAZIONE

Estensione dell’ele� rifi cazione• rurale in C/da Don Domenico/Villa 20.000 Euro FINANZIATO (bilancio comunale);

Realizzazione e riapertura del • ma� atoio comunale per un inves� mento di circa 1.000.000 di Euro (400.000 Euro soldi già stanzia� dal Comune, per il resto si a� ende risposta da parte del Dipar� mento Regionale dei Lavori Pubblici inves� to dell’istanza a� raverso bando pubblico);

Realizzazione in C/da Grecà della • bretella di collegamento alla Pedemontana con funzione di tangenziale a nord (opera programmata dalla Provincia di Reggio Calabria anno 2009).

A� uazione piano di recupero quar� ere Immacolata (fondi • ministeriali decreto sviluppo con inves� mento misto pubblico-privato);

Completamento sistema di videosorveglianza in mol� • quar� eri ci� adini nell’ambito del PON Sicurezza. RICHIESTO FINANZIAMENTO

Realizzazione sala mortuaria di uso pubblico (fondi • priva� ).

LAVORI PUBBLICI

Scuola “Villa Maria” (Ristrutturata)

Scuola “Risorgimento” (Ristrutturata)

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POLISTENA STA CAMBIANDO

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Investimenti per l’ambiente, l’ecologia, la raccolta differenziata e le energie alternative per risparmiare e crescere in civiltà

Realizzazione di n. 4 • impian� fotovoltaici nelle scuole Belà, Catena, Villa, Risorgimento 135.000 Euro (novembre 2011); REALIZZATO

Realizzazione • pia� aforma di stoccaggio per la raccolta diff erenziata in C/da Russo 55.000 Euro (gennaio-febbraio 2012); REALIZZATO

Pulizia torrente Jerapotamo• 10.000 località San Rocco (giugno 2012), torrente Jerulli località San Biagio 10.000 Euro (giugno 2012), torrente Jerapotamo località Monte- Fontanelle 10.000 Euro (giugno 2012); REALIZZATI

Passerella di a� raversamento ponte Vacale• 150.000 Euro (maggio 2011); REALIZZATA

Messa in sicurezza idrogeologica del torrente Jerulli• per un inves� mento di 2.500.000 Euro (fi nanziamento provinciale anno 2009) che prevede la costruzione di un bacino di rallentamento e di muri d’argine C/da San Biagio, con la deviazione dell’alveo nel fi ume Jerapotamo presso località San Giovanni e l’allargamento della sezione del torrente lungo la strada Guzzella per 500 mt circa (quest’ul� ma variazione al proge� o è stata compiuta dietro prescrizione dell’Autorità di bacino Regionale che ha formalmente espresso parere favorevole in data 3/09/2012); IN FASE DI APPALTO

Bonifi ca del torrente Vacale• con pulitura e cara� erizzazione dei rifi u� 567.000 Euro (fi nanziamento regionale DGR 253/2012); IN FASE DI APPALTO

Riqualifi cazione area Gaetanello• (residuo fi nanziamento viale Rivoluzione d’O� obre pari a 179.000 Euro circa) per la quale l’Amministrazione sta predisponendo in collaborazione con l’ordine degli Archite� un concorso di idee per la proge� azione;

Realizzazione • pannelli fotovoltaici su lastrico solare del Palazzo Municipale, in area ex depuratore, e su lastrico solare palazze� o dello Sport (fondi priva� ); DA METTERE A BANDO

Investimenti sugli immobili comunali per incentivare l’offerta culturale e turisticaRistru� urazione • Sala Convegni Palazzo Sigillò ed apertura all’uso pubblico 380.000 Euro (febbraio 2012). Tale opera è stata portata a termine solo oggi grazie all’impegno dell’a� uale Amministrazione, dopo uno stop della Soprintendenza iniziato nel 2007; REALIZZATO

Recupero e ristru� urazione • facciata palazzo Andriello 22.000 Euro (dicembre 2010) dopo decenni di degrado ed abbandono; REALIZZATO

Rifacimento toponomas� ca ed installazione targhe nel centro storico• ed in diversi quar� eri comunali (novembre 2011-marzo 2012); REALIZZATO - Tra breve si installeranno altre targhe nel centro storico.

Rifacimento pavimentazione via Domenicani, via Valensise, Piazze� a Garibaldi• e arredi casa na� a scultore F. Jerace 400.000 Euro; LAVORO IN CORSO IN ATTESA DI COMPLETAMENTO;

Completamento ripristino strutturale • casa natìa scultore Francesco Jerace 90.000 Euro; LAVORI APPALTATI

Riqualifi cazione e recupero vie centrali del Centro Storico• : corso Mazzini, scalinata Chiesa Immacolata, Ville� a Padre Pio, Ville� a delle Papere (500.000 Euro circa); SI ATTENDE L’OK DALLA REGIONE PER L’APPALTO

“Sulle vie di Altanum” proge� o associato che prevede a Polistena il • ripris� no dell’an� ca fontana di Villa Italia (80.000 Euro quota nostro comune); SI ATTENDE L’OK DALLA REGIONE PER L’APPALTO

Ristru� urazione • Palazzo Sigillò da adibire a Casa della Cultura intercomunale (fondi PISL); RICHIESTO IL FINANZIAMENTO

LAVORI PUBBLICI

Il nuovo ponte di collegamentoVia Turati-Via Esperia

Nuova illuminazionePonte San Rocco

Palazzo Sigillò - Sala conferenze

Particolare progettualemessa in sicurezza Torrente Jerulli

DEVIAZIONE

Torrente Jerapotamo

Torrente Jerulli

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L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

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Investimenti per l’ospedale di Polistena per migliorare la sanità pubblica della Piana

Nuovo pronto soccorso e sala morgue dell’ospedale• di Polistena 220.000 Euro (marzo 2011); REALIZZATO

Bitumazione area esterna all’ospedale• ; REALIZZATO

Costruzione pista di a� erraggio per l’elisoccorso• (inves� mento totale: 530.000 Euro di cui 200.000 fi nanziamento provinciale anno 2009 + 330.000 bilancio comunale) nel piazzale an� stante l’ospedale di Polistena; solo poche se� mane addietro è giunto il parere favorevole dell’ENAC sul proge� o preliminare. In fase di proge� azione defi ni� va-esecu� va. Il decreto 94/2012 ha assegnato l’elisuperfi cie all’ospedale di Polistena.

Investimenti per i giovani e lo sport per dare alle nuove generazioni ed alle associazioni strutture effi cienti e punti di riferimento

Realizzazione • PARCO JUVENILIA con la costruzione di un campo di calcio ad 11 in erba sinte� ca e la sistemazione dell’area a verde ludica per bambini 530.000 Euro; LAVORI IN CORSO IN ATTESA DI COMPLETAMENTO

Realizzazione nuovo • impianto di irrigazione campo spor� vo con irrigatori sommersi (giugno 2012); COMPLETATO

Manutenzione straordinaria Palaz-• ze� o dello Sport 85.000 Euro (bilancio comunale); IN FASE DI PROGETTAZIONE

Realizzazione della • piscina coperta provinciale nel lo� o di via Fausto Gullo per la quale si a� ende il secondo bando di gara per un inves� mento di oltre 2.200.000,00 di Euro (fi nanziamento provinciale anno 2007 + fondi priva� );

2,50

97,0

0

90,0

0

51,00

56,00

PLANIMETRIA DI PROGETTO

Via

dello

Sport

area per tribuna espogliatoi da

realizzare in futuro

LAVORI PUBBLICI

Localizzazione elisuperfi cie H24

Parco Juvenilia

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POLISTENA STA CAMBIANDO

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POLITICHE SOCIALI - Trasparenza ed equità per una nuova giustizia socialeL’Amministrazione Comunale ha res� tuito dignità ai servizi ed al lavoro e giusta

remunerazione, sperimentando un MODELLO DI EQUITA’ E GIUSTIZIA SOCIALE unico ed irripe� bile per la Calabria, che consente a turno di impiegare il numero maggiore di persone nei servizi affi da� a Coopera� ve sociali o Associazioni di volontariato.

Sono sta� incrementa� i livelli di occupazione ed altri pos� di lavoro saranno crea� tra breve con l’avvio dei servizi a domicilio des� na� ai diversamente abili ed agli anziani non autosuffi cien� .

Le short lists pubbliche hanno consen� to di rompere con le clientele del passato e di sospingere la pubblica amministrazione verso azioni trasparen� e di gius� zia so-ciale, per l’applicazione in concreto del principio “Lavorare meno, lavorare tu� ”.

In passato era un miraggio trovare operatori impegna� nei servizi comunali, con un contra� o di lavoro a tempo determinato ed una busta paga dignitosa. Solo per

fare un esempio nel corso dell’ul� mo anno solare, lavorano o hanno lavorato a turno con regolare contra� o 72 operatori impegna� nei vari servizi e proge� a cui vanno aggiun� i 16 del servizio civile che sarà avviato il 3 se� embre.

ASSEGNATE LE CASE POPOLARI A VILLA ITALIAUn altro impegno programma� co è stato mantenuto. A Polistena da al-

meno 10 anni non si assegnava una casa popolare agli aven� diri� o.L’Amministrazione Comunale ha ristabilito anche in questo se� ore il prin-

cipio del diri� o alla casa, pur non essendoci grande disponibilità di alloggi.Ne sono sta� assegna� se� e. Entro qualche mese si assegneranno altri

sei alloggi a Villa Italia e comunque subito dopo il trasferimento dei poliambu-latori presso la stru� ura di via Tura� che ospiterà anche la farmacia comunale ed il SUEM 118.

L’obie� vo è però quello di recuperare altri alloggi, specie quelli chiusi o ancora non assegna� dall’ATERP, per des� narli agli aven� diri� o ed ai ci� adini più bisognosi.

CONTRO LA CRISI PIÙ POSTI DI LAVORO A ROTAZIONE: Ecco i numeri e le differenze rispetto al passato

MENSA SCOLASTICA = OGGI lavorano 20 operatori con contra� o, PRIMA ne lavoravano 12. AIUTO ALLA PERSONA NELLE SCUOLE DELL’OBBLIGO = OGGI 22 operatori con contra� o, PRIMA 12 senza alcun

contra� o;ASILO NIDO DISTRETTUALE. La nuova Amministrazione ha collocato l’asilo nella stru� ura che prima ospitava la

scuola Villa, oggi ristru� urata e riada� ata per i bambini. Un vero gioiello per Polistena. OGGI 20 operatori con contra� o, PRIMA ne lavoravano 8.

PROGETTO INTEGRAZIONE BAMBINI STRANIERI che ha sos� tuito il centro minori. Il proge� o si è concluso e hanno lavorato 10 operatori con contra� o, PRIMA 4 senza contra� o.

SERVIZIO CIVILE. 16 operatori impegna� in due proge� . P.U.A. (PUNTO UNICO DI ACCESSO) E SERVIZI A DOMICILIO A NON AUTOSUFFICIENTI. Di prossima is� tuzione con

la previsione di circa 12 nuovi pos� di lavoro a rotazione in un anno.Anche quest’anno sono state garan� te le VACANZE MARINE

PER GLI ANZIANI, e contribu� assistenziali alle famiglie più indi-gen� .

Rimane tu� avia un interroga� vo sul futuro dei servizi socia-li. Con i tagli ai Comuni purtroppo non è certo il mantenimento di tu� i servizi eroga� in precedenza.

E’ stato presentato un proge� o per la riqualifi cazione dell’ASILO NIDO DISTRETTUALE di C/da Villa in collaborazione con una Coopera� va Sociale, che sembra abbia superato la prima se-lezione regionale in vista del fi nanziamento.

POLITICHE SOCIALI

Inun con

fare un esempio nel corso dell’ul�mo anno

Asilo Nido Distrettuale (ex Scuola Villa)

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L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

9 POLITICHE SOCIALI

DIFENDIAMO L’OSPEDALE DI POLISTENASalviamo il reparto OTORINO

Troppe volte questo territorio il suo popolo subiscono ingiu-s� zie e soprusi.

La Piana di Gioia Tauro in par� colare, spesso racconta storie di diri� nega� , abusi, violenze, prevaricazioni.

La sanità pubblica ad esempio è una bomba ad orologeria.Per una decisione assurda ed inspiegabile della Regione Ca-

labria e dell’Azienda Sanitaria dal 1° agosto sono sta� blocca� i ricoveri nel reparto otorino. E’ l’an� camera della sua chiusura. Ma un reparto con una media annua di 15.000 prestazioni e 210 in-terven� chirurgici non può essere chiuso, perché signifi cherebbe cancellare un pezzo di sanità che funziona.

Il Par� to dei Comunis� Italiani ha promosso una pe� zione popolare alla quale tan� ssime persone, operatori sanita-ri, medici di base, is� tuzioni locali hanno aderito, in quanto riconoscono all’ospedale di Polistena un ruolo indispensabile nella sanità pubblica calabrese. Sono state raccolte 10.000 fi rme.

UN CENTRO SANITA’ NEI LOCALI COMUNALI DI VIA TURATIInsieme alla previsione di costruire la pista di elisoccorso

nel piazzale an� stante l’ospedale con un inves� mento senza one-ri per la Regione Calabria, l’Amministrazione Comunale si ba� e per la centralità dell’ospedale di Polistena e della sanità pubblica nella Piana.

Tra i tan� obie� vi vi è quello di trasferire a breve i poliam-bulatori ed il servizio SUEM 118, nella stru� ura comunale di via Tura� , che diventerà un CENTRO SANITA’, con il suo punto di forza nel trasferimento della farmacia comunale anche al fi ne di segna-re una svolta nella sua ges� one economica.

A mensa con i bambini del plesso “Catena”Gita in montagna con gli anziani (settembre 2012)

Progetto di ristrutturazione del Centro(Appaltato - 40.000 euro)

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POLISTENA STA CAMBIANDO

10I.M.U. - Polistena esempio nazionale

Abbattuta l’IMU sulla prima casa

Sindaco, faccia un gesto di coraggio, abbattiamo l’IMU

ABBATTIAMO L’IMU

Sindaco: prenda esempio dal Comune di Polistena

Le recenti azioni amministrative poste in essere dall’amministrazione comunale di Polistena (Reggio Calabria),

dimostrano come sia possibile intervenire in maniera decisa a sostegno della stragrande maggioranza della popo-

lazione.

Il 90% circa delle famiglie Polistenesi non pagherà l’IMU sulla prima casa.

In questo particolare momento di diffusa crisi economica ed occupazionale è doveroso da parte di ogni Am-

ministrazione Comunale provare a difendere gli interessi dei propri cittadini, valutando le azioni da realizzare per

garantire il rispetto dei principi di equità e giustizia sociale.

A tal proposito invitiamo il Sindaco Langella e la sua Giunta, in accordo con le componenti politiche della mag-

gioranza e della minoranza consiliare, a sostenere questa iniziativa.

Abbattendo l’aliquota applicabile allo 0,2% oltre alla detrazione fi ssa di 200€ e quella aggiuntiva di 50€ per

ogni fi glio a carico al di sotto dei 26 anni; aumentando l’aliquota sulle seconde case sfi tte, anche i Boschesi ve-

drebbero praticamente eliminato questo odioso balzello sulla prima casa, sugli esercizi commerciali e sulle attività

produttive.

Non si devono chiedere ancora sacrifi ci alle già tartassate famiglie Boschesi, in un comune che elargisce

solo servizi primari risicati e risoluzioni di problemi solo mettendo “pezze” vedi dislocazione degli uffi ci A.S.L

nell’asilo nido, una struttura che la popolazione aspettava da trent’anni.

Allora faccia un gesto di coraggio! Provato già con successo da numerose Amministrazioni Comunali, tagliando

piuttosto i costi inutili che gravano sulla collettività:

Direttore generale, uffi cio stampa e staff, auto di servizio, assessorati inutili consulenze, ecc…

Boscoreale 6 maggio 2012http://www.blogger.com/profi le/17743304729681505673

Andiamo tutti ad abitare a TULA (SS) e POLISTENA (RC) !!

Ci arrivano segnalazioni che in detti Comuni l’aliquota IMU per la prima casa è al 2 per mille, e che, quindi, di fatto viene praticamente annullata l’imposta dalle rispettive detrazioni!

Tula, grazie al Parco Eolico è in grado di azzerare l’IMU!!

Polistena ha applicato l’aliquota minima IMU (si legge dal sito del Comune) “...consentendo di fatto alla quasi totalità dei cittadini di non pagare una tassa ingiusta ed iniqua...” .

Questi sono Comuni virtuosi!

By Andrea - Posted on 19 April 2012

http://www.uppi.it

LETTERA

NO AL MOVIMENTO ANTI I.M.U.

di GIOVANNI DOTTI e MARTINO PIRONE

Con una risposta del direttore

Egregio Direttore,

sarà pure una tassa iniqua - ciascuno è libero di pensarla come vuole - ma istigare al boicottaggio del pagamento

della stessa ed alla disobbedienza fi scale è indice di inciviltà e di disonestà intellettuale. DURA LEX SED LEX dice-

vano i Romani: sarà pure dura la legge ma tutti sono tenuti a rispettarla, altrimenti si cade nel disordine, nel caos e

nella barbarie. Se anche è consentito muovere una qualche contestazione, la si faccia nei luoghi (Parlamento) e nei

modi dovuti.

Non capiamo perché non intervenga la Magistratura a bacchettare i riottosi e ad aprire nei loro confronti i

dovuti procedimenti giudiziari. Altrimenti dove andremo a fi nire? Se si lascia correre come in passato (vedi vilipen-

dio del Tricolore, oltraggio alla Costituzione e ad alte cariche istituzionali, turpiloquio e offese pubbliche in varie

circostanze) andremo incontro all’anarchia istituzionale e lasceremo questo povero Paese in balia di irresponsabili

e facinorosi che già ci hanno portato quasi al fallimento e che ora pretendono di risorgere con questi meschini strat-

tagemmi.

Affi diamoci alla Magistratura, ultima speranza di questa povera democrazia!

VARESE, 26 maggio 2012 Giovanni Dotti e Martino Pirone

RISPONDE IL DIRETTORE

Concordo con voi. Chi non paga l’IMU corre il rischio di ricevere una denuncia. E questo perchè le forze poli-

tiche ed i sindacli che stanno fomentando il movimento anti IMU non vogliono assumersi le loro responsabilità sca-

ricando sui cittadini tutti i problemi. Le forze politiche ed i sindaci possono invece agire concretamente per non far

pagare l’IMU ai propri cittadini. C’è stato un sindaco della Calabria che ha fatto cose concrete invece che proclami

o istigazioni a delinquere. Ha predisposto una delibera e l’ha fatta approvare in consiglio comunale che ha con-

sentito al 90% circa della popolazione di non pagare un euro o di pagare pochissimo utilizzando la legge. Si tratta

del comune di Polistena ed il sindaco è un iscritto al Partito dei Comunisti Italiani. E’ una semplice questione di

responsabilità politica.

Cordiali saluti

Lunedì 28 Maggio,2012 Ore: 17:13

Giovanni Sarubbi

http://www.ildialogo.org

POLISTENA: L’AMMINISTRAZIONE ABBATTE L’IMU

SULLA PRIMA CASA

27/04/2012 http://www.la7.it

Edizione digitale del giornale storico di Taranto, fondato nel 1947

Il fatto/Mangione chiede al sindaco un atto di coraggio contro «un’imposta iniqua»

San Giorgio, proposta dell’Api:

abbattere l’Imu allo 0,2% sulla prima casa

SAN GIORGIO JONICO – “Proposta di abbattimento allo 0,2% dell’aliquota dell’Imu sulla prima casa”. È

stato l’argomento trattato nel corso di un incontro organizzato dall’Api di San Giorgio.

Sono intervenuti il coordinatore cittadino, Baldassare Mangione,il segretario organizzativo Francesco Iacovelli,

il coordinatore provinciale Emanuele Papalia, l’assessore alle Finanze al Comune di San Giorgio, Pietro Venneri

e Rosanna Iusco, delegata dall’assessore alle Finanze Antonio Muscherà del Comune di Polistena (Reggio Cala-

bria).Mangione in apertura ha affermato che «l’Imu è un’imposta iniqua. Ed ancora più iniqua se collegata alla rivi-

sitazione delle rendite catastali che la renderanno anche più salata per i contribuenti. Con questa iniziativa propo-

niamo al sindaco di ridurre al minimo l’esborso economico per i proprietari di prima casa».

«In un momento così drammatico – ha sostenuto Iacovelli – si sarebbe dovuto alleggerire il peso fi scale incenti-

vandone invece gli stipendi, ma ha di fatto è stato reintrodotto l’Ici sulla prima casa».

Mercoledì, 25 apr 2012 - 16:39

T. F.

POLISTENA non pagherà l’IMU (ex ICI)Sconvolgente, coraggiosa la decisione del Sindaco di Polistena (RC) dove il sindaco ha dichiarato che i cittadini

non pagheranno l’IMU, la nuova tassa del governo Monti, nel passato chiamata IcI. Il sindaco, appoggiato dalla sua

maggioranza, ha preso posizione in merito alla situazione venutasi a creare. Ecco quanto da lui dichiarato:

Questo si legge nel documento:“La prima abitazione è sempre un qualcosa costruito dopo sacrifi ci di lavoro e sudore da parte di genitori e fi gli,

che non è giusto tassare.NON PAGHERA’ NULLA sulla prima casa circa il 90% dei cittadiniLa maggioranza comunale ha approvato la defi nizione delle aliquote della nuova imposta, assumendo la deci-

sione storica, esemplare e coraggiosa di non far pagare sulla prima casa la maggior parte dei polistenesi, i quali

potranno ridurre a zero il dovuto grazie alla detrazione fi ssa di €. 200,00 prevista dalla legge ed a quella aggiuntiva

di 50 Euro per ogni fi glio a carico al di sotto di ventisei anni. Infatti solo per fare qualche esempio reale:

– con nucleo familiare composto anche da un solo componente pr iA2 (abitazioni civili r id

p ta, assumendo la deci-f pagare sulla prima casa la maggior parte dei polistenesi, i quali

p no ridurre a zero il dovuto grazie alla detrazione fi ssa di €. 200,00 prevista dalla legge ed a quella aggiuntiva

figlio a carico al di sotto di ventisei anni. Infatti solo per fare qualche esempio reale:

dia che reputiamo ingiusta ed ini-“Proprio in un momento drammatico per le famiglie, dove il disagio spesso sfocia in tragedia, il Governo Monti

avrebbe dovuto alleggerire la pressione fi scale sui cittadini incentivando piuttosto salari e stipendi. Cosa che invece

non solo non e’ avvenuta - continua la nota - ma la reintroduzione dell’ICI sulla prima casa, sulla quale ribadiamo la

nostra contrarieta’, e’ un atto che colpisce uno dei diritti fondamentali del cittadino. La prima abitazione e’ sempre

un qualcosa costruito dopo sacrifi ci di lavoro e sudore da parte di genitori e fi gli, che non e’ giusto tassare”.

“La maggioranza comunale ha approvato la defi nizione delle aliquote della nuova imposta, assumendo la de-

cisione storica, esemplare e coraggiosa di non far pagare sulla prima casa la maggior parte dei polistenesi, i quali

potranno ridurre a zero il dovuto grazie alla detrazione fi ssa di Euro. 200,00 prevista dalla legge ed a quella aggiun-

tiva di 50 Euro per ogni fi glio a carico al di sotto di ventisei anni”.“A Polistena, dunque, a differenza di altri comuni italiani che stanno cogliendo l’occasione dell’Imu per fare

cassa- conclude il comunicato - l’Amministrazione Comunale ha come sempre saputo distinguersi ed interpretare il

diffi cile momento di disagio sociale, stavolta tutelando il diritto alla prima casa per tutti”.

http://atestaalta-vox.blogspot.it

Imu, seguire l’esempio del comune di Polistena

L’Amministrazione comunale di Belvedere, ‘guidata’ dal suo Sindaco,

non perde tempo quando deve tartassare i ‘soliti noti’!

L’Amministrazione Granata, infatti, lenta e indecisa a svolgere i compiti di programmazione e di garanzia di funzionamento

dei servizi ai cittadini, non ha perso tempo nel raddoppiare l’addizionale comunale Irpef e risulta oggi tra i 138 comuni del meri-

dione ad aver applicato l’aliquota massima consentita dalla legge e ad avere introdotto la tassa di soggiorno (le amministrazioni

comunali che hanno deciso di tassare i turisti sono solo circa 480).

L’Amministrazione Granata deve ora stabilire, e applicare, il ‘Regolamento IMU’: saranno anche in questo caso tartassati i

soliti noti?Il Laboratorio chiede che, in questo delicato momento applicativo delle leggi Tremonti-Monti sulla fi nanza locale, l’ammi-

nistrazione comunale di Belvedere Marittimo possa e debba seguire il buon esempio – calabrese e non padano – del Comune di

Polistena, in provincia di Reggio Calabria!

Nel Regolamento IMU che si appresta a deliberare, l’Amministrazione Granata potrebbe stabilire un principio di equità e

giustizia sociale abbattendo l’aliquota allo 0,2% per la prima casa, sgravando in tal modo la stragrande maggioranza dei cittadini

da una tassa ingiusta ed iniqua e interpretando così il grave e diffi cile momento di disagio sociale delle famiglie.

Per pareggiare gli incassi si potrebbe applicare l’aliquota massima dell’1,06% sulle seconde case sfi tte, anche perché sugli

l i i bili diversi dalla prima casa, i Comuni, a differenza del passato, saranno costretti a versare allo Stato il 50% dell’ali-giustizia sociale abbattendo l aliquota allo 0,2% p p

da una tassa ingiusta ed iniqua e interpretando così il grave e diffi cile momento di disagio sociale delle famigli

giare gli incassi si potrebbe applicare l’aliquota massima dell’1,06% sulle seconde case sfi tte, anche perché sugli

P

ne di Belvedere Marittimo – il Laboratorio per la

incarichi senza rispettare i principi di concorrenza, parità di trattamento e trasparenza.

È un problema di ordine solo legale e morale? No, non solo.

È un problema di ordine anche fi nanziario in quanto lo spreco poi alla fi ne lo pagano i cittadini contribuenti (che non siano

evasori) attraverso le varie tariffe locali, a cui a fi ne 2012 andrà ad aggiungersi la «batosta» IMU, che certo la Giunta Granata

applicherà con zelo!

Anche per tali motivazioni, dunque, riteniamo che l’attività amministrativa della Giunta Granata sia lacunosa, scadente e del

tutto priva di una visione di lungo periodo.

Anche per tali motivazioni riteniamo necessaria la presenza di soggetti politici che sappiano intercettare e veicolare la doman-

da di una «buona politica», che riesca a portare fuori dal guado questa nostra bistrattata città.

Il primo dovere e compito di un buon amministratore è quello di garantire ai propri cittadini un servizio appropriato, cono-

scendo e affrontando le situazioni, rispondendo conseguentemente alle necessità che si presentano e assumendosene le respon-

sabilità. Riteniamo che in tutto ciò i nostri attuali amministratori hanno miseramente fallito. Belvedere sarebbe loro grata se ne

traessero le dovute conseguenze. Laboratorio per la Democrazia

Lunedì 30 Aprile 2012 http://lnx.icomadv.com/laltrasinistra/index.php

Forza Nuova, appello ai sindaci: “Abbattere l’Imu”Vito Cantacessi riporta l’esempio di Polistena, dove la tassa è stata portata allo 0,2%Comunicato Stampa inviato da Forza Nuova 17/04/2012Abbattere l’IMU grazie all’impegno delle amministrazioni comunali. Ne sono convinti gli esponenti di Forza Nuova che riportano una notizia che arriva da Polistena, in provincia di Reggio Calabria. Il giovane sindaco Tripodi (Pdci) avrebbe abbattuto l’IMU per il 90% delle prime case del paese. Con un complicato calcolo è stato messo ap-punto un sistema per pagare le aliquote allo stato, permettendo a molte famiglie di non pagare questa tassa ingiusta per chi possiede solo un immobile ad uso abitativo. “Invitiamo anche i Sindaci della Provincia di Bari ad abbattere l’IMU sulla prima casa. A primo impatto verrebbe da sorridere, ma è possibile – scrive in una nota stampa Vito Cantacessi segretario regionale di Forza Nuova - ricordiamo alle giunte comunali della Provincia di Bari che è una ottima occasione per dimostrare di meritare i voti ricevuti e che Polistena, essendo comune non capoluogo ha entrate economiche come i nostri Paesi, quindi se ha potuto questa piccola realtà calabrese, possiamo ancora meglio noi”.Questo il comunicato stampa diffuso in merito dall’amministrazione comunale di Polistena:“L’Amministrazione Comunale di Polistena sta dimostrando in concreto con il proprio operato, di rimanere schierata al fi anco del popolo, evitando di mettere le mani in tasca ai cittadini sulla nuova ICI prevista per la prima casa. Pur non potendo sottrarci all’imposizione della legge, abbiamo stabilito nell’ultimo Consiglio Comunale un principio di equità e giustizia sociale abbattendo l’IMU (così si chiama la nuova ICI) allo 0,2% per la prima casa, sgravando in tal modo la stragrande maggioranza della popolazione da una tassa che reputiamo ingiusta ed ini-qua”.

“Proprio in un momento drammatico per le famiglie, dove il disagio spesso sfocia in tragedia, il Governo Monti avrebbe dovuto alleggerire la pressione fi scale sui cittadini incentivando piuttosto salari e stipendi. Cosa che invece non solo non è avvenuta - continua la nota - ma la reintroduzione dell’ICI sulla prima casa, sulla quale ribadiamo la nostra contrarietà, è un atto che colpisce uno dei diritti fondamentali del cittadino. La prima abitazione è sempre un qualcosa costruito dopo sacrifi ci di lavoro e sudore da parte di genitori e fi gli, che non è giusto tassare’’. ‘’La mag-gioranza comunale ha approvato la defi nizione delle aliquote della nuova imposta, assumendo la decisione storica, esemplare e coraggiosa di non far pagare sulla prima casa la maggior parte dei polistenesi, i quali potranno ridurre a zero il dovuto grazie alla detrazione fi ssa di Euro. 200,00 prevista dalla legge ed a quella aggiuntiva di 50 Euro per ogni fi glio a carico al di sotto di ventisei anni”.“A Polistena, dunque, a differenza di altri comuni italiani che stanno cogliendo l’occasione dell’Imu per fare cassa- conclude il comunicato - l’Amministrazione Comunale ha come sempre saputo distinguersi ed interpretare il diffi cile momento di disagio sociale, stavolta tutelando il diritto alla prima casa per tutti.

17/04/2012

http://www.baritoday.it

Una decisione importante, storica, originale, dall’abbattimento dell’IMU nasce un nuovo modello

Il riconoscimento del lavoro dell’Amministrazione Comunale è avvenuto da ogni parte. In mol� Consigli Comunali, dal Veneto alla Sicilia, dalla Puglia alla To-scana, Polistena è diventato il modello da seguire.

Tan� par� � poli� ci, dal Movimento5stelle all’Api, da SEL addiri� ura a Forza Nuova, tante organizzazioni come la Coldire� o coalizioni civiche, l’Unione Italiana dei Piccoli Proprietari, riconoscono sull’IMU il “Modello Polistena”.

Ripor� amo qui di seguito solo alcune delle migliaia di tes� monianze pubbli-che da tu� a Italia che elogiano l’operato della nostra Amministrazione proponen-do in mol� altri comuni italiani l’abba� mento dell’IMU sulla prima casa allo 0,2% e le altre aliquote ado� ate sugli altri immobili.

Solo a Polistena l’opposizione, formata da SEL, PD, e PDL dopo avere vota-to contro l’abba� mento dell’IMU sulla prima casa, ha tentato di delegi� mare la scelta dell’Amministrazione Comunale apprezzata anche da testate televisive come La7, dove il Sindaco è stato ospite.

27/04/2012

Il comune di Polistena mitiga l’impatto dell’Imu sul settore agricolo: esempio da seguireCon Deliberazione n.11 del 12 aprile u.s. il Consiglio Comunale di Polistena (Rc) fa da apripista intervenendo in modo favorevole ai cittadini ed alle imprese agricole sulla riduzione dell’IMU. “Di grande rilevanza - sottolinea Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – è la riduzione effettuata delle aliquote IMU nel settore agricolo ed in particolare per i terreni agricoli e i fabbricati rurali dove accogliendo la proposta di Coldiretti Calabria le aliquote sono state abbattute anche del 50%. Ci auguriamo sottolinea l’organizzazione agricola che quanto fatto dal Comune di Polistena, possa essere replicato in altri comuni, anche perché, il settore agricolo, oltre a vivere una stagione di diffi coltà, per i prezzi di vendita dei prodotti, si trova a dover fare i conti con una manovra economica gravosa ma nello stesso tempo è impegnato negli investimenti in direzione della fi liera tutta agricola e in una ampia ramifi cazione del progetto economico e sociale “Campagna Amica” e quindi la sensibilità dimostrata dagli ammi-nistratori di Polistena assume una grande rilevanza. La nostra – prosegue Molinaro – è una regione agricola ed il rilancio dell’economia ha come fulcro l’agricoltura e l’agroalimentare; evitare di appesantire i costi di produzione che già incidono notevolmente sulle imprese agricole signifi ca riaffermare il ruolo strategico dell’agricoltura e dell’agroalimentare, determinante per la crescita e l’occupazione nelle nostre realtà locali”.

http://www.calabriaeconomia.it

Lunedì 30 Ap

«Il Comune può evitare l’imposta Imu»CHIOGGIA. «Il Comune ha la possibilità di non far pagare l’Imu sulla prima casa, basta seguire l’esempio di

Polistena».Lo suggerisce Rifondazione con una richiesta-appello al sindaco Giuseppe Casson. Il comune di Polistena

(11.000 abitanti), in provincia di Reggio Calabria, ha trovato un escamotage per non tassare con l’Imu i proprietari

di prima casa. «Non servono rivolte fi scali», spiega la segretaria di Rc, Inessa Baldin, «la soluzione per non pagare

l’Imu esiste anche applicando alla lettera la normativa.Il sindaco comunista del comune calabro infatti ha stabilito di applicare l’Imu all’aliquota minima dello 0.2%

sgravando in tal modo il 90% dei residenti (una cifra così bassa non supera le detrazioni previste per la prima casa

ndr). Si può fare lo stesso a Chioggia». La soluzione appare però diffi cile al momento dato che a causa dei tagli sta-

tali mancano all’appello 5 milioni di euro che dovranno essere bilanciati da una maggior imposizione fi scale. «Sa-

rebbe un atto di giustizia sociale», aggiunge la Baldin, «in un momento già diffi cile tassare la prima casa è ingiusto,

si potrebbero alzare le altre aliquote».(e.b.a.)

http://nuovavenezia.gelocal.it

Page 11: POLISTENA STA CAMBIANDO

L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

11 I.M.U. - Polistena esempio nazionale

Esplosione mediatica di Polistena in tutta ItaliaLa decisione dell’Amministrazione Comunale di abba� ere l’aliquota sulla pri-

ma casa allo 0,2%, il minimo consen� to per legge, è stata una scelta storica.Polistena è stato il primo comune in Italia a compiere un a� o di coraggio di-

nanzi all’introduzione di una tassa ingiusta che colpisce tu� e sopra� u� o trasfor-ma i comuni in esa� ori per conto dello Stato, nel momento di crisi più disperato.

La maggioranza comunale di Polistena rivendicando principi di equità e giu-s� zia sociale ha di fa� o cancellato la tassa sulla prima casa per il 90% dei ci� adini.

L’IMU rimane comunque un tributo ingiusto, appesantito da una quota da versare allo Stato su tutti gli immobili diversi dalla prima abitazione che prima non esisteva, generando nei contribuenti una percezione più onerosa e gravosa della tassa.

Nessuna sorpresa dagli incassi della prima rata dell’IMU a Polistena. Smentite le fandonie dell’opposizione

I da� diff usi dal Ministero delle Finanze e dell’Economia fanno registrare un versamento dei ci� adini polistenesi di una somma totale pari a 673.747 Euro.

Di questa somma, che prima con la vec-chia ICI veniva incassata esclusivamente dal Comune, oggi solo una parte rimane nelle cas-se comunali ovvero 352.000 Euro. La diff eren-za pari a 322.000 Euro circa è stata incassata dallo Stato.

Ci sorprende la quasi coincidenza delle quote, probabilmente perché mol� professio-nis� incarica� nel calcolo dell’Imu non hanno considerato le aliquote comunali, defi nite ab-bondantemente anzitempo, con a� o delibera-� vo del Consiglio Comunale, preferendo appli-care le aliquote medie dello Stato sugli immo-bili diversi dalla prima abitazione.

Ciò determinerà a dicembre una diff e-renza sostanziale in aumento per i contribuen� con versamen� più onerosi per i ci� adini che potevano essere distribui� meglio nel tempo e dunque apparire meno onerosi.

a: POLISTENA ESEMPIO NAZIONALE

Il Movimento 5 Stelle Conselve contro l’IMU

Il MOVIMENTO 5 STELLE, fedele a rimanere dalla parte dei CITTADINI, nel caso fosse eletto ad amministrare

il Comune di Conselve, eviterà di mettere le mani in tasca.

Dall’esempio del Comune di Polistena (RC) infatti, applicheremo l’aliquota dello 0,2% sulla PRIMA CASA.

In tal modo, la quasi totalità delle abitazioni principali, grazie alle detrazioni di 200,00 € e dei 50€ per ogni fi -

glio a carico fi no a 26 anni, verrebbero a non pagare la tanto odiata tassa. Riteniamo l’IMU una tassa INGIUSTA !

E’ stata imposta dal governo Monti per salvare l’Italia.

La CASA è il bene più prezioso per le famiglie italiane, pagato con una vita di sacrifi ci.

Oggi si sta avverando la previsione che il Debito Pubblico verrà pagato dai RISPARMI dei CITTADINI !

Il governo Monti sta divorando i nostri beni, a partire dalla prima casa e dai nostri risparmi con la patrimoniale,

per pagare gli interessi sul Debito Pubblico e i soldi prestati alle Banche per salvarle.

A pagare siamo sempre noi CITTADINI !!

E’ ora di FAR PAGARE CHI HA CREATO QUESTA CRISI economica: la politica dei PARTITI!!

A casa nostra, nel nostro piccolo, chi sbaglia paga.

E’ ora che la politica dei PARTITI, quando sbaglia, ripiani i suoi errori rimettendoci del proprio e non affamando

il popolo.http://movimento5stelleconselve.wordpress.com

Polistena, l’amministrazione abbatte l’Imu sulla prima casa

Mentre in tutta Italia impazza la polemica sull’Imu, per l’aumento della tariffa e per l’incidenza della nuova

tassa sui singoli cittadini – anche quelli che hanno una sola casa di proprietà – in Calabria, a Polistena (Rc), l’am-

ministrazione comunale affronta il problema con uno spirito del tutto diverso. Durante l’ultimo consiglio comunale,

infatti, l’amministrazione guidata da un giovane sindaco del Pdci, Michele Tripodi, attua un provvedimento esem-

plare: abbattendo l’Imu allo 0,2 per cento sulla prima casa, in modo tale il 90 per cento dei cittadini non paghi

nulla. Il sindaco ha pensato bene di trovare una soluzione che possa agevolare le famiglie che già non arrivano a

fi ne mese. Il principio è quello di equità e giustizia sociale.

Ma come è possibile attuare un provvedimento così importante, quando l’Imu è una tassa imposta dal governo

e i comuni dovranno comunque versare una percentuale delle entrate allo Stato? L’amministrazione ha dimostrato

di avere le idee chiare anche nella defi nizione delle aliquote della nuova imposta. È opportuno fare subito degli

esempi: con un nucleo familiare composto anche da un solo componente proprietario di una casa classifi cata nel

gruppo A2 (abitazioni civili residenziali), con 7,5 vani (120 mq circa), classe 3 (massima) e rendita catastale di

561,25 euro, non si paga; con un nucleo familiare composto da almeno un fi glio a carico sotto i 26 anni e genitori

di una casa classifi cata nel gruppo A2 (abitazioni civili residenziali), con 10 vani (180 mq circa) classe massima e

rendita catastale di 748, 86 euro, non si paga; con un nucleo familiare composto anche da un solo proprietario di

b i i di ti conomico) con 7 5 vani (120 mq circa), classe massima e

561,25 euro, non si paga; con u f

di una casa classifi cata nel gruppo A2 (abitazioni civili residenziali), con 10 vani (180 mq circa) classe massima e

8 86 euro non si paga; con un nucleo familiare composto anche da un solo propril’amministrazione guidata da Tripodi, venivano subito allontanate alcune ditte fi

arrestati nell’operazione “Scacco matto” gli esponenti della locale cosca dei Longo, la stessa amministrazione fu la

prima a costituirsi parte civile nel processo che vede alla sbarra diversi esponenti del clan.

Il sindaco ha le idee abbastanza chiare, dunque, e nonostante la retorica dell’opposizione che ha votato contro

pure sul provvedimento di abbattimento dell’Imu, va avanti per la sua strada supportato dall’entusiasmo di diversi

giovani, assieme a lui in questa esperienza amministrativa.

Ecco che anche quello che in tutte le parti d’Italia è visto come un problema (l’introduzione dell’Imu), nella

cittadina pianigiana diventa spunto di analisi e rifl essione da parte di chi governa. Tanto che si trovano le strategie

per agevolare il più possibile i cittadini. Polistena potrebbe essere da empio per tutti. A meno che anche la tassa

sulla prima casa non diventi un alibi per gli altri Comuni, per fare cassa e per cercare di fare quadrare i bilanci già

precari.

15 aprile 2012

by Angela Corica · in News, Notizie dall’Italiahttp://www.malitalia.it

ABBATTIAMO L’IMU SULLA PRIMA CASA

Il Comune di Polistena (Rc) sia da esempio per Ceglie Messapica

Ceglie Messapica - “Applichiamo anche a Ceglie Messapica l’aliquota minima per l’Imu sulla prima casa

sull’esempio di quanto già deciso dal Comune di Polistena in Calabria”. È questa la proposta avanzata dal Co-

mitato Cittadino “Ceglie nel Cuore” al sindaco della cittadina messapica, Luigi Caroli, e a tutte le forze politiche

della città, alla vigilia della decisione del comune di Ceglie riguardo all’aliquota comunale sull’Imu (la nuova tassa

sugli immobili).

“Abbiamo avuto modo di conoscere il giovane assessore di Polistena Norman Zerbi e grazie a lui abbiamo

appreso questa importantissima decisione presa dall’amministrazione comunale polistenese guidata dal sindaco

Michele Tripodi – ha esordito Antonello Laveneziana, coordinatore cittadino di ‘Ceglie nel Cuore’ – Subito abbiamo

deciso di riproporre la decisione del Comune di Polistena ai nostri amministratori e all’intero Consiglio Comunale

di Ceglie Messapica per stabilire anche per i cegliesi un principio di equità e giustizia sociale”.

“L’amministrazione comunale di Polistena, in provincia di Reggio Calabria, evitando di mettere le mani in tasca

ai cittadini sull’ Imu (così si chiama la nuova Ici), pur non potendo sottrarsi all’imposizione della legge, ha stabilito,

nell’ultimo Consiglio Comunale, un principio di equità e giustizia sociale abbattendo l’Imu allo 0,2% per la prima

d l tragrande maggioranza della popolazione – ha spiegato il vice coordinatore di ‘Ce-

d i ittadini non pagherà nulla

g“L’amministrazione comunale di Polistena, in provincia gg

ai cittadini sull’ Imu (così si chiama la nuova Ici), pur non potendo sottrarsi all’imposizione della legge, ha stabilito,

Comunale un principio di equità e giustizia sociale abbattendo l’Imu allo 0,2% per con 7,5 vani (120mq circa) classe mass

popolari - ultrapopolari - rurali) dove la rendita catastale è assai inferiore alle altre categorie, e

totali”.Inoltre il gruppo ‘Ceglie nel Cuore’ ha suggerito di verifi care la possibilità di effettuare alcune agevolazioni che

potrebbero essere applicate in altre situazioni come ad esempio per le seconde case affi ttate con regolare contratto

o concesse in comodato ai fi gli; per i terreni agricoli e i fabbricati rurali; per le attività produttive e per le botteghe

e i negozi.

“Invitiamo pertanto l’Amministrazione Comunale e l’intero Consiglio Comunale di Ceglie Messapica ad appli-

care questo tipo di aliquota agevolata, dimostrando sensibilità verso il disagio economico e sociale che, purtroppo,

sta investendo moltissime famiglie – hanno concluso Laveneziana e Dematteis a nome di ‘Ceglie nel Cuore’ – E se

non si riuscisse a ricalcare integralmente la decisione positiva del Comune di Polistena, almeno si cerchi di fare

il massimo sforzo possibile per non appesantire ulteriormente la pressione fi scale, offrendo, così, una ‘boccata di

ossigeno’ ai nostri concittadini”.

Articolo del 04/05/2012 redatto da Comunicato Stampa alle ore 13:54:53

http://www.brindisilibera.it

Catania vs Polistena: modelli di Imu a confrontoStancanelli torna a battere cassa. L’assist glielo serve il governo Monti: l’Imu (Imposta Municipale Unica).A Catania infatti l’aliquota sarà applicata al massimo. L’assessore Roberto Bonaccorsi lo dice senza mezzi termini: “L’Imposta municipale unica deve essere applicata al massimo, se vogliamo far quadrare i conti e pareg-giare il Bilancio”. Praticamente nulli i margini per le detrazioni. La ricetta dell’amministrazione comunale è quella risaputa: piuttosto che cercare soluzioni per evitare disagi ai catanesi, prendiamo tutto il possibile e tappiamo i buchi che noi stessi abbiamo contribuito a creare.Eppure i disagi esistono e non sono pochi. In primo luogo per le fasce più deboli: famiglie con redditi bassi, pen-sionati o giovani che pagano ancora il mutuo. Insomma chiunque si può ritrovare proprietario di una casa, magari lasciatagli in eredità, e ritrovarsi nei guai. E se i proprietari di casa piangono gli affi ttuari di certo non ridono. L’ali-quota massima ancora più salata sulle seconde abitazioni con ogni probabilità avrà ripercussioni sugli inquilini.Alcune cifre illustrate dal consigliere D’Agata possono servire a fare chiarezza .“Abbiamo fatto una simulazione su tre zone della città, mettendo a confronto l’Imu calcolata con l’aliquota minima e con quella massima: un appar-tamento di 7 vani catastali in piazza Abramo Lincoln, se prima casa, pagherebbe 431 euro con l’aliquota mi idel 4 per mille 747 eur l’ li

ministrazione comunale è quella risaputa: piuttosto che cercare soluzioni per evitare disagi ai catanesi, prendiamo tutto il possibile e tappiamo i buchi contribuito a crearemassima; in via G. di Giovanni, nella zona di via Palermo-viale Rapisarda, un appartamento di 5 vani catastali pagherebbe 112 euro con l’aliquota minima, 268 con la massima. Sono numeri che rendono perfettamente l’idea”.

Cercare una strada alternativa a Catania sembra una cosa impossibile. Diverso invece il caso del Comune di Po-listena (Reggio Calabria), a guida comunista, che ha deciso di abbattere l’Imu sulla prima casa. Un provvedimento in contro tendenza che si basa un principio chiaro che hanno spiegato gli stessi amministratori. “L’Amministrazione Comunale di Polistena è sensibile al disagio economico e sociale che purtroppo sta investendo centinaia di miglia-ia di famiglie italiane. Proprio in un momento drammatico , dove il disagio spesso sfocia in dramma e tragedie, il Governo Monti avrebbe dovuto alleggerire la pressione fi scale sui cittadini incentivando piuttosto salari e stipendi. Cosa che invece non solo non è avvenuta, ma la reintroduzione dell’ICI sulla prima casa, ci appare un’imposta ingiu-sta e iniqua perché colpisce il diritto ad avere una sola casa. La prima abitazione è sempre un qualcosa guadagnato spesso dopo sacrifi ci di lavoro e sudore da parte di genitori e fi gli”.

La giunta ha così deciso, non potendosi sottrarre all’applicazione della legge, di abbattere al minimo l’aliquota consentendo a circa il 90% dei cittadini di Polistena, che sull’abitazione principale godranno di una detrazione minima di 200 Euro, di non pagare l’ICI sulla prima casa. Volere è potere, Stancanelli prenda nota.

Scritto da Roberta Fuschi il 18 aprile 2012 in Catania e Provincia, Politica, Primo Piano

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L’IMU si può abbattere

di GIUSEPPE L’ABBATE

Ma davvero non si può abolire l’IMU sulla prima casa?

Ricordiamo che l’IMU è l’imposta municipale introdotta dal Governo Berlusconi con il decreto sul federalismo

fi scale municipale (D. Lgs. 23/2011) e poi ripresa e ridefi nita dal decreto Salva Italia (D.L. 201/2011) e dal decreto

di semplifi cazione fi scale (D.L. 16/2012) del Governo Monti.

Matteo Colella (ex Assessore al bilancio del Comune di Polignano a Mare) in una recente intervista ha dichia-

rato: “Per l’Imu noi abbiamo lasciato la percentuale minima del 4 per mille sulla prima casa e le sue pertinenze.

Invece sarà del 7,60 per gli altri immobili. Tariffa minima pretesa dal governo Monti.”

to che qualcuno spieghi a questi Amministratori che l’IMU SI PUÒ ASSOLUTAMENTE

t o in contatto con Amministrazioni in Italia (Polistena,

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fi scale municip

di semplifi cazione fi scale (D.L. 16/2012) del Gov

Matteo Colella (ex Assessore al bilancio del Comune di Polignano a Mare) in un

rato: “Per l’Imu noi abbiamo lasciato la percentuale minima del 4 per mille sulla prima casa e le sue pertinenze.

Ili ltri immobili. Tariffa minima prete

i ”

Ccasa sino allo 0,2% (limite minimo imp

arrecare un reddito come ad esempio le seconde case sfi tte, e tutti gli im

costituiscono prima residenza, anche perché sugli altri immobili diversi dalla prima casa i Comuni saranno c

a versare il 50% dell’aliquota media allo Stato. Il tutto prevedendo agevolazioni e riduzioni rispetto all’aliquota

ordinaria stabilita, come ad esempio per le seconde case affi ttate con regolare contratto o concesse in comodato ai

fi gli, per terreni agricoli e fabbricati rurali.

Secondo noi, abbattere l’IMU è possibile e cercare strade alternative è un dovere.

Convinti di questo, abbiamo inviato agli Amministratori, al Dirigente dell’Area Finanziaria e agli organi di

stampa la delibera che ha redatto il Comune di Polistena per l’abbattimento dell’IMU.

Noi del MoVimento 5 Stelle in campagna elettorale abbiamo sostenuto con forza che l’IMU può essere abbat-

tuta per le prime case. Siamo stati accusati di demagogia, di proposte fantasiose e di mettere a rischio la legalità di

un’Amministrazione. Abbiamo anche citato il caso di Polistena (con tanto di delibera tra le mani), Comune che ha

azzerato l’Imu sulla prima casa. Ci hanno risposto che il tutto è anticostituzionale e che la delibera sarebbe stata

annullata. Ad oggi, la delibera è pienamente operativa e non c’è stato alcun ricorso presso la Corte Costituzionale.

Invitiamo a prendere in considerazione seriamente un provvedimento che favorisce le fasce sociali più deboli ed

ancora più indebolite dalla crisi.

Sotto queste poche righe mettiamo a disposizione la delibera di abbattimento dell’IMU del citato Comune di

Polistena.

Comunicato permanente alla partitocrazia: “In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fi ne. Voi

siete la fi ne, noi siamo l’inizio.”

Polignano a Mare, 21 Giugno 2012 http://www.beppegrillo.it/movimento

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Imu: Del Gaudio prenda esempio da PolistenaAlla ribalta nazionale la decisione del sindaco della cittadina calabrese Michele Tripodi di rendere pressoché nulla la nuova imposta sulla casaCaserta - C’è un oasi felice in quest’Italia ormai al collasso in cui un sindaco è riuscito a dimostrare come an-

che in tempo di crisi è possibile dare un segnale forte e concreto ai propri cittadini. Stiamo parlando della cittadina di Polistena (Reggio Calabria), guidata dal sindaco Michele Tripodi in quota Pdci. Quest’ultimo, insieme alla sua giunta, è riuscito infatti ad affrontare di petto una delle problematiche più sentite ultimamente dagli italiani: la tassa Imu. Al termine dell’ultimo consiglio comunale, infatti, l’amministrazione ha deciso per l’abbattimento della suddetta imposta allo 0,2 per cento sulla prima casa. “Una decisione storica e coraggiosa - come l’ha defi nita lo stesso Tripodi - che consentirà alla quasi totalità dei cittadini di Polistena di non pagare l’IMU sulla prima casa”. Una scelta, questa, che potrebbe fungere da esempio per tanti altri comuni a partire da quello di Caserta, una delle città dalle tasse più elevate in assoluto a fronte di servizi pressoché inesistenti. Chissà cosa penserà al riguardo il sindaco Del Gaudio...

Francesco Meola21/04/2012

http://www.tuttiinpiazza.it

Polistena (RC): Coldiretti, comune mitiga l’impatto dell’IMU sul settore agricolo

Con Deliberazione n.11 del 12 aprile u.s. il Consiglio Comunale di Polistena fa da apripista intervenendo in modo favorevole ai cittadini ed alle imprese agricole sulla riduzione dell’IMU. Di grande rilevanza – sottolinea Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – è la riduzione effettuata delle aliquote IMU nel settore agricolo ed in particolare per i terreni agricoli e i fabbricati rurali dove accogliendo la proposta di Coldiretti Calabria le aliquote sono state abbattute anche del 50%.Ci auguriamo sottolinea l’organizzazione agricola che quanto fatto dal Comune di Polistena, possa essere repli-cato in altri comuni, anche perché, il settore agricolo, oltre a vivere una stagione di diffi coltà, per i prezzi di vendita dei prodotti, si trova a dover fare i conti con una manovra economica gravosa ma nello stesso tempo è impegnato negli investimenti in direzione della fi liera tutta agricola e in una ampia ramifi cazione del progetto economico e sociale “Campagna Amica” e quindi la sensibilità dimostrata dagli amministratori di Polistena assume una grande rilevanza.

La nostra – prosegue Molinaro – è una regione agricola ed il rilancio dell’economia ha come fulcro l’agricoltura e l’agroalimentare; evitare di appesantire i costi di produzione che già incidono notevolmente sulle imprese agricole signifi ca riaffermare il ruolo strategico dell’agricoltura e dell’agroalimentare, determinante per la crescita e l’oc-cupazione nelle nostre realtà locali.

Venerdì 27 Aprile 2012

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POLISTENA STA CAMBIANDO

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AVVIATA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA

Altro punto del programma rispettato.Da aprile 2012 è par� ta a regime la raccolta diff erenziata porta

a porta in una larga area del centro urbano. Ciò è stato possibile a se-guito della realizzazione della pia� aforma di stoccaggio in C/da Russo dove sono sta� spesi complessivamente 55mila Euro, che dovrà esse-re ampliata nel corso dell’anno, anche perché l’obie� vo è quello di estendere la raccolta diff erenziata a tu� a la ci� à.

Il proge� o della raccolta diff erenziata è stato avviato grazie alla contrazione di un mutuo presso la Cassa Deposi� e Pres� � , per l’importo di 70.000 Euro con cui, oltre ad essere acquistate le a� rez-zature necessarie, è stato già acquistata una cisterna per la raccolta dell’umido. Inoltre sarà acquistata una pia� aforma con gru per la rac-colta degli ingombran� che ci consen� rà di prelevare dire� amente i rifi u� e di svuotare i cassone� del vetro facendoci risparmiare il costo del servizio al momento ges� to da un privato.

POLISTENA: UNA VOCE FUORI DAL COROGli altri privatizzano, l’Amministrazione Comunale NO.

Il servizio è ges� to dire� amente dagli operai del Comune che con propri mezzi e secondo un calendario prestabilito prelevano i rifi u� a domicilio. Nelle zone servite sono sta� rimossi i cassone� , mentre bar, a� vità e condomini, sono sta� dota� gratuitamente di contenitori per diff erenziare i rifi u� , per le famiglie singole sono state consegnate buste colorate fornite dal Comune che vengono u� lizzate per collocare i rifi u� dinanzi la propria abitazione. Da una prima s� ma è stato rido� o il conferimento di rifi uto “tal quale” del 30%, importante risultato che oltre a farci risparmiare sui cos� di ges� one, in quanto il servizio è stato come de� o “internalizzato”, il risparmio reale è sul costo a tonnellata del conferimento vero e proprio in discarica (oltre 50.000 Euro all’anno). È stato a� vato il servizio di smal� mento degli olii esaus� , dotando ogni famiglia che ne faccia richiesta, di piccoli bidoncini per la raccolta.

DAL 2013 “PORTA A PORTA” OVUNQUE VIA I CASSONETTI DALLE STRADE

Sui rifi u� , l’obie� vo è quello di estendere la raccolta diff erenziata porta a porta a tu� o il territorio comunale. La raccolta diff erenziata è l’unica possibile via da seguire, anche perchè bisogna evitare che si ripetano in casi di

emergenza, ormai troppo frequen� , spiacevoli situazioni ove i rifi u� possano essere abbandona� per strada.Grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale, la ci� à di Polistena ha sempre mantenuto anche durante le

emergenze più gravi un minimo di decoro. La pulizia della ci� à è un aspe� o di primaria importanza perché contribuisce a rendere posi� va l’immagine di Po-

listena. Con l’avvio della raccolta diff erenziata ges� ta dire� amente da personale comunale si pone il problema di come sos� tuire i ne� urbini impegna� nel servizio che prima comunque erano impiega� nelle strade.

Per tali ragioni l’Amministrazione Comunale ha previsto la contrazione di un mutuo di 75.000 Euro per l’acquisto di una nuova auto-spazzatrice di dimensioni rido� e, da affi ancare all’a� uale, per garan� re l’accesso anche alle vie del centro storico, allo scopo di garan� re la pulizia su tu� e le strade. L’autospazzatrice di cui il Comune è in possesso, non riesce infa� per le sue dimensioni a penetrare nelle vie più stre� e.

Inoltre si sta lavorando per un programma di ges� one di parchi ed aree verdi a priva� che potranno fornire la garan-zia di massima pulizia dei giardini pubblici a bassi cos� .

ECOLOGIA

Centro raccolta differenziatadi viale Giovanni Falcone (ex C.da Russo)

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L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

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GRANDE SUCCESSO PER IL PIEDIBUSI bambini che frequentano la scuola Trieste sono

sta� coinvol� nell’inizia� va del Piedibus, ideata dall’Am-ministrazione Comunale, per off rire un servizio ai geni-tori che a volte rimangono imbo� glia� nel traffi co. Il Piedibus è ges� to dagli operatori del Servizio Civile Na-zionale che, per conto del Comune negli orari di entrata e di uscita da scuola, accolgono i bambini presso le due fermate di via Santa Marina e via Trinità per poi accom-pagnarli fi no all’ingresso della scuola. Tu� o questo, al fi ne di facilitare la ges� one del traffi co con gli obie� vi di diminuire il numero di auto in circolazione, ridurre il tasso di inquinamento e res� tuire ai ragazzi gli spazi stradali a� raverso la s� molazione dell’apparato fi sico-motorio.

PARCO DELLA LIBERAZIONEAffi dato in gestione con gara di evidenza pubblica

Con gara d’appalto è stato affi dato ad una coopera� va la ges� one del Parco della Liberazione. Collaborando con i priva� e i gestori di a� vità commerciali si possono tenere puli� angoli cara� eris� ci ed aree verdi a costo zero per la pubblica amministrazione.

ECOLOGIA

Inaugurazione Piedibus (Anno 2011)

VideosorveglianzaTelecamere installate di recente

a Piazza Giovanni Paolo II (ex Diaz)

Stadio “Elvio Guida”Il prato ha un nuovo impiantod’irrigazione, installato di recente

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POLISTENA STA CAMBIANDO

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TRAFFICO “ZERO” A COSTO “ZERO”

FINALMENTE POLISTENA È UNA CITTÀ ORDINATALe perplessità iniziali spesso strumentali, per i parcheggi orari a pagamento nel centro di Polistena sono sta� supe-

ra� . I primi a rendersi conto dell’importanza di tale inizia� va sono sta� i ci� adini che fi nalmente si ritengono soddisfa� per i notevoli miglioramen� alla circolazione veicolare, poi i commercian� , i quali a� raverso la Confesercen� addiri� ura hanno prodo� o istanza formale per aumentarne il numero e le vie.

Grazie al nuovo piano del traffi co ormai defi ni� vo, concepito ed a� uato a costo zero da parte della nostra Ammini-strazione, Polistena é oggi una ci� à più vivibile, ordinata, migliore. E’ fi nita l’era del parcheggio selvaggio, delle infrazioni impunite, del disordine generale.

La nuova viabilità come risorsa per tutti.Parcheggi blu gratis per 15 minuti col disco orario.

Ma le strisce blu non sono solo questo. Signifi cano occupazione e lavoro regolare per diversi giovani, signifi cano maggiori incassi per il Comune. Solo per il 2012 abbiamo s� mato quale incasso da sanzioni di codice della strada e con-ciliazioni, una somma di 30mila Euro che saranno integralmente distribui� per l’installazione di nuova segnale� ca, per il rifacimento delle strisce orizzontali, per l’arredo urbano.

Dalla segnale� ca stradale e dai, anche piccoli, accorgimen� di arredo urbano, si misura infa� il tasso di accoglienza e vivibilità nonché il primo impa� o che turis� e visitatori hanno, una volta a conta� o con la nostra ci� à. Presto realizzeremo totalmente la nuova segnale� ca, sia ver� cale che orizzontale. Così come di grande pregio riteniamo sia stata l’inizia� va di installare pale� salva pedoni in ferro che evitano il parcheggio selvaggio sui marciapiedi tutelandone la loro integrità.

VIABILITA’ A CONFRONTO

VIABILITA’ A CONFRONTO

Prima VIA TRIESTE DopoPrima VIVIAA TRTR STSTSTEEE DopoIEEIESSS

Prima

Dopo

VIA COMM. GRIO

Prima

Dopo

VIA PIETRO NENNI

PrimaVIA MONTEGRAPPA

Dopo

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L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

15 VIABILITA’ A CONFRONTO

VIA SANTA MARINA

Prima

Dopo

CENTRO CITTADINO

Dopo

Prima

Dopo

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POLISTENA STA CAMBIANDO

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MERCATO SETTIMANALE E URBANISTICA

IL MERCATO SETTIMANALE È TORNATO SUL PONTE COPERTOAltro impegno programmatico mantenuto.

Il riposizionamento del mercato sul ponte coper-to, ha consen� to di rilanciare lo stesso, prima troppo dispersivo per i ci� adini, an� economico per mol� am-bulan� , come pure per i commercian� in sede fi ssa di via Santa Marina.

Dopo l’apertura al traffi co del ponte di via Tura-� , che rappresenta la viabilità alterna� va al mercato collocato sul ponte coperto, come l’Amministrazione Comunale aveva annunciato, si è lavorato per riposi-zionare il mercato al suo posto, seppure i luoghi fosse-ro profondamente modifi ca� . Questo ha certamente reso tu� o più diffi cile, ma grazie alla collaborazione del Comando dei Vigili Urbani, si è riusci� a raggiun-gere l’obie� vo.

PRESTO IL PSCIN CONSIGLIO COMUNALEVerso un nuovo assetto di città sostenibilee vivibile. No ad abusi e speculazioni edilizie!

L’era dell’urbanis� ca ad personam della passata amministrazio-ne è stata so� errata e travolta da un nuovo modo di interpretare la cosa pubblica al servizio del ci� adino.

I piani di recupero “abusivi” e le concessioni facili non esistono più. La Commissione edilizia garan� sce maggiore controllo sui proce-dimen� in materia edilizia ed urbanis� ca.

L’Amministrazione Comunale ha concluso la “fase partecipata” registrando una larga adesione con proposte e contribu� collabora� -vi da parte dei ci� adini. Ora si passa alla fase preparatoria per l’ado-zione del documento di piano e per la Conferenza di Pianifi cazione.

Dotarsi di un nuovo Piano Stru� urale, signifi ca costruire un nuovo modello di asse� o del territorio, su cui far muovere i processi produ� vi, l’edilizia, l’economia, i servizi, le imprese e su cui ricostruire un nuovo tessuto sociale alla ricerca di migliori condizioni di vivibilità.

Nelle linee-guida del PSC, l’Amministrazione ha la-vorato su alcune idee forza tra cui il recupero degli im-mobili nel centro storico, con messa in sicurezza, conso-lidamento sta� co e protezione dal rischio sismico delle case an� che per ripris� narle a fi ni abita� vi e residenziali, il centro commerciale naturale, l’orto sociale, il recupero delle aree degradate con insediamen� urbani.

In par� colare è stato individuato nel quar� ere Im-macolata un punto di forza per il ripopolamento a fi ni re-sidenziali e turis� co-commerciali.

A� raverso lo sviluppo di conce� come il riuso del patrimonio storico esistente, è possibile evitare consumo di suolo laddove non sia stre� amente necessario per evi-den� dinamiche insedia� ve.

MERCATI E URBANISTICA

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L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

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NUOVA TOPONOMASTICA E NUOVE TARGHEEcco tutte le nuove vie intitolate a polistenesi illustri, vittime

di mafi a, personaggi della storia, della cultura e della politica italiana, luoghi, date ed eventi signifi cativi.

On.le Umberto Terracini, Don Pino Puglisi, Mar� ri di Marzabo� o, On.le Sandro Per� ni, Fortu-nato Seminara, XX Se� embre 1870, On.le Eugenio Musolino, Giacomo Puccini, Madre Teresa di Calcut-

ta, Viale Giovanni Falcone, Viale degli Ar� giani, Via-le Gugliemo Marconi, Viale Enrico Ma� ei, Viale Enzo Ferrari, Albert Einstein, Viale Paolo Borsellino, Giusep-pe Impastato, Salvo D’Acquisto, Ernesto Che Guevara, Ferdinando Nicola Sacco, Bartolomeo Vanze� , Corra-do Alvaro, Antonio Piromalli, Leonida Repaci, Rosario Liva� no, On.le Giacomo Mancini, On.le Nilde Io� ,

Duccio Galimber� , Antonino Cassarà, On.le Francesco Fortugno,Via XXV Aprile, Massimo Troisi, Cadu� sul Lavoro (Palazze� o dello Sport), Piazze� a della Cos� tuzione, Prof. Bartolomeo Daniele, Prof.Angelo Daniele, Giuseppe Pesa, On.le Paolo Suraci, Marino Rodinò di Miglione, Vincenzo Jerace, Avv. Giorgio Ambrosoli, Giuseppe Alfano, Ilaria Alpi, Rocco Chinnici, Mahatma Gandhi, scri� ore Pier Paolo Pasolini, Portella della Gi-nestra, Parco On. Raff aele Valensise, Stadio Comunale Elvio Guida, Piazze� a Giudice Scopelli� , Parco Giovanni Paolo II.

Altre inizia� ve sono in i� nere.

Impianti pubblicitari rinnovati e ricollocatiSono sta� sposta� e riordina� i pannelli pubblicitari in origine dissemina� senza

logica anche in luoghi di pregio storico (piazza del Popolo, muro in pietra via Comm. Grio) o in prossimità di incroci pericolosi (angolo via Montegrappa ed angolo ville� a Padre Pio).

Con la nuova collocazione dei pannelli l’Amministrazione Comunale punta a rendere molto più agevole e ordinata l’affi ssione dei manifes� murari, in passato ogge� o di fenomeni di affi ssione abusiva e selvaggia su intere facciate di immobili.

MERCATI E URBANISTICA

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POLISTENA STA CAMBIANDO

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CULTURA E GIOVANI: MOTORI DEL CAMBIAMENTOL’organizzazione di even� culturali sia durante l’inverno che specialmen-

te durante il periodo es� vo, consentono di portare tanta gente a Polistena.

Quest’anno si è dovuto tagliare ma l’Amministrazione ha comunque raggiunto l’obie� vo di realizzare un programma culturale es� vo ricco di ap-puntamen� di alta qualità. La spinta al cambiamento passa da una svolta culturale e generazionale.

L’Amministrazione Comunale insiste molto sul tema della lo� a alle mafi e, quale necessaria presa di coscienza per costruire una resistenza in-nanzitu� o culturale alla ndrangheta a� raverso inizia� ve come la Stagione dell’An� mafi a.

I più importanti eventi culturali svolti a Polistena nel 2012:– CAPODANNO IN PIAZZA (dicembre-gennaio);

– Fiera della Candelora (febbraio);

– Cor� aperte (luglio);

– No� e dei Gigan� (luglio);

– Stagione lirica (luglio-agosto);

– Festa dell’emigrato (agosto);

– Rassegna di teatro popolare in vernacolo (luglio-agosto);

– Festa di Santa Marina (agosto);

– Stagione dell’An� mafi a (tu� o l’anno).

La ci� à di Polistena sarà RESI-DENZA TEATRALE REGIONALE. L’audi-torium Comunale sarà il motore ed il luogo fi sico della residenza ges� ta dal Centro Teatrale Drac-ma. L’obie� vo è quello di avere a Polistena in pianta stabile per il prossimo triennio u� lizzando le stru� ure esisten� che sono invidiate da tu� (AUDITORIUM ed ANFITEATRO) ed avvalendosi di fi nanziamen� regionali fi nalizza� , saranno a� ve con even� per 270 giorni all’anno.

L’Amministrazione Comunale è impegnata inoltre a promuovere l’immagine di Polistena Ci� à d’Arte, valorizzando i beni culturali, il turismo e lo spe� acolo e come de� o valorizzando la biblioteca, gli autori locali, seppure la Regio-ne Calabria in modo arbitrario ed incomprensibile ha esclu-

so Polistena dalle des� nazioni turis� che. Ancora non si conosce l’esito del bando regionale collegato al POR 2007-2013 per gli even� di ARTE CONTEMPORANEA, al quale l’Amministrazione Comunale ha partecipato in partenariato con l’Università Tor Vergata di Roma con un tema� smo legato agli scultori polistenesi: Renda, F.lli Ierace, Niglia, Morani, Parlato, Tigani ecc.

CULTURA E GIOVANI

La “Fortuna” di Giuseppe RendaL’opera in bronzo è proprietà della Banca Monte dei Paschi

Capodanno in piazza 2011

à d’Arte, valorizzando i beni

Riconoscimento pubblicoallo Storico Complesso Bandistico“Città di Polistena”

Genova, 21 Marzo 2012giornata della Memoria promossa da “Libera”

so Polistena dalle des� nazioni turis� che.

Salone delle Feste, dicembre 2011Premio cinematografi cocon Barbara De Rossi e Ivan Zazzaroni

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L’Amministrazione Comunale al lavoro per l’attuazione del programma

19 CULTURA E GIOVANI

ORGANI DI GOVERNO DEL COMUNE

SINDACO: Michele Tripodi

GIUNTA COMUNALE: Michele Tripodi - Sindaco - Gruppo Rilanciamo Polistena; Marco Policaro - Vicesindaco - consigliere comunale - Rilanciamo Polistena; Giuseppe Arevole - Assessore - consigliere comunale Rilanciamo Polistena; Domenico Muià - Assessore - consigliere comunale - Rilanciamo Polistena; Antonio Muscherà - Assessore - consigliere comunale - Rilanciamo Polistena; Norman Zerbi - Assessore - consigliere comunale - Rilanciamo Polistena; Salvatore Marafioti - Assessore - consigliere comunale - Rilanciamo Polistena.

CONSIGLIO COMUNALE: (oltre il Sindaco e la Giunta) Laura Scali - Presidente del Consiglio - Rilanciamo Polistena; Francesco Mammola - vicepresidente del Consiglio - Rilanciamo Polistena; Fabio Racobaldo - capogruppo - Rilanciamo Polistena; Francesco Galatà - Rilanciamo Polistena; Giuseppe Cordì - Rilanciamo Polistena; Giovanni Laruffa - capogruppo - Polistena nel cuore; Giuseppe Giancotta - vicepresidente del Consiglio - Polistena nel cuore; Pasquale Iannello - Polistena nel cuore; Antonio Baglio - Polistena nel cuore; Giancarlo Sanò - Polistena nel cuore; Vincenzo Pisano - capogruppo - Polistena per la libertà; Pietro De Pasquale - Polistena per la Libertà; Rosario Roselli - Gruppo misto; Giorgia Sorace - Gruppo misto.

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Rappresentativa calcistica del Comunein una partita di solidarietà

Piazza della RepubblicaPremio Elvio Guida 2012 con il giornalista Tonino Raffa

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