pointbreak magazine n.2

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Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: [email protected] - Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 186 del 20 marzo 2007 Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - Conv. in Legge 46/2004 - Art.1 Comma 1 LO/MI - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. magazine Anno 9 – N. 2 / 2012

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The b2b monthly publication of the italian and european boardsport & action sport market

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Page 1: Pointbreak Magazine n.2

Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: redazione@

pointbreakmag.it - Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 186 del 20 marzo 2007 Poste Italiane

SpA - Spedizione in abbonam

ento postale - D.L. 353/2003 - Conv. in Legge 46/2004 - Art.1 Com

ma 1 LO/MI - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al m

ittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.

magazine Anno 9 – N. 2 / 2012

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INTERVISTE

“Come studio da campione…”

magazine Mensile B2B del settore boardsport & action sport

Anno 9 – N. 2 / 2012 [email protected]

FOCUS SHOP

Un core shop a quote rosaNEL 2004, A 18 ANNI, HA INAUGURATO

LO STORE PIACENTINO SPECIALIZZATO

IN STREET, SNOW E SKATE. PARLA ERICA

CANGELOSI, TITOLARE DI EIGHTYSIX.

CAMPIONE ITALIANO FREESTYLE 2011,

MATTIA FABRIZI è UNO DEI RIDER PIù

TALENTUOSI E HA GIà PARTECIPATO

A IMPORTANTI GARE INTERNAZIONALI.

FOCUS ON

ECCO TUTTI I VINCITORI DELLA PRIMA

EDIZIONE DI QUESTI IMPORTANTI

RICONOSCIMENTI, ORGANIZZATI

PROPRIO DA POINTBREAK MAGAZINE.

8 8 17 28

14 16

FIERE

Ispo Winter 2012tra luci e ombreNEI PADIGLIONI DI MESSE MÜNCHEN

CRESCONO GLI ESPOSITORI (+3%) E

SONO STABILI I VISITATORI (80MILA). MA

I DEALER ITALIANI SONO PARSI IN CALO.

18

12

COVE

R ST

ORY

RIDERS - A CRONULLA UN’ALTRA GRANDE VITTORIA RIDERS - CHE COLPO PER IL BRAND ITALIANO FOCUS ON - UN TRIS DI EVENTI FREERIDE PRODOTTI - CONSIGLI PER GLI ACQUISTI Impresa australiana per Fioravanti Travis Rice nel team Union FWT, presentazione K2, Safety Camp FW 2012-13 Collections

Pro Shop Test: bigger & betterPro Shop Test: bigger & better

10

DAL 22 AL 24 GENNAIO A MONTE BONDONE sI è svOLTA LA sECONDA EDIZIONE. NUMERI IN FORTE CREsCITA E INTEREssANTI NOvITà COME GLI INDUsTRY AWARDsPER L’EvENTO TRADE DI RIFERIMENTO DEL MERCATO sNOWBOARD E FREEsKI: 141DEALER (335 PERsONE), 85 BRAND, OLTRE 2.000 TEsT EFFETTUATI. INTANTO LO sTAFFsTA GIà LAvORANDO A ULTERIORI MIGLIORAMENTI PER L’APPUNTAMENTO 2013.

Italian SnowboardIndustry Awards,the winners are...

Page 4: Pointbreak Magazine n.2

N. 2 / 2012

top news| |

Titolo

Titolo

4

a cura di Benedetto Sironi

magazine Mensile B2B del settore boardsport & actionsport

Editore Sport Press Srl

Presidente DANIELE DE NEGRIDirettore Responsabile ANGELO FRIGERIODirettore Editoriale RICCARDO COLLETTI

Redazione: Corso della Resistenza, 23

20821 Meda (MB)Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.600616E-mail: [email protected]: www.pointbreakmag.itStampa: Ingraph - Seregno (MB)

Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico mensile Anno 9N. 2/2012. Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003- Conv. in L. 46/2004 - Art. 1 Comma 1 - LO/MI - Una copia 1.00 euro. L’editoregarantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati sarannoutilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali.In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati ocancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati:Riccardo Colletti.

Chiuso in redazione il 29 febbraio 2012

Qualcuno ormai dice senza mezzi termini che questa è stata fi-nora la stagione invernale peggiore degli ultimi 30 anni. Non sap-piamo se sia esattamente così, ma che lo sia degli ultimi 10 anni,da quando conosciamo molto da vicino il mercato dopo la nascitadi Pointbreak Magazine, non ci sono dubbi. Si parla di cali negli or-dini del 30, 40 e anche 50%. I motivi li conoscete bene e non è ilcaso di parlarne ora. Ma quello che va detto è che non si tratta solodi una questione atmosferica, anche se questo ha influito in modomolto importante. La verità è che il mercato boardsport a 360°,quindi non solo nella sua accezione invernale, è in forte sofferenzaalmeno da 3 anni. E questo sciagurato inverno non ha fatto altro chefar traboccare un bel po’ di vasi già da troppo tempo pieni fino al-l’orlo. Ce n’è per tutti, o quasi. Molti si trovano a fare i conti con unaforte contrazione del proprio business e a rivedere al ribasso le pre-visioni – magari già negative – ipotizzate per il 2012.

Se dovessimo individuare un termine che fotografi la situazioneattuale del mercato, questo è sicuramente “ridimensionamento”.Ebbene, siete certi che sia un processo del tutto negativo? La si-tuazione del mercato boardsport & action sport italiano – fatte ledebite proporzioni – mi ricorda tanto quella del mercato automo-bilistico. Che si consideri l’Italia, o più in generale Europa o Usa, levendite di automobili hanno sofferto negli ultimi 2/3 anni non solodella crisi economica ma soprattutto di una sovraproduzione ormaievidente, nell’ordine almeno del 20-30%. Insomma si producevano(e si producono tuttora) molte più auto di quelle che si riescono avendere, sia in Europa che negli USA. Con un mercato “drogato”da incentivi, immatricolazioni forzate e altri “pannicelli caldi”. Eccoperché molti grandi gruppi automobilistici si sono trovati a fare iconti con tagli di personale e chiusure di stabilimenti. Negli USA lasituazione è stata affrontata come sempre molto più di petto esenza tanti fronzoli. Risultato: il mercato americano è tornato a cre-scere nel 2012, mentre quello europeo è ancora in pieno stallo.

Non nascondiamoci la realtà: anche nei boardsport in queste ul-time stagioni c’è stata una sopravvalutazione del mercato. Alimen-tata da non pochi fattori: l’obbligo di crescere anno su anno anchese i numeri non lo permettono, l’imposizione di alti minimi ai ne-gozianti da parte di alcune aziende o al contrario l’incapacità di al-cuni retailer di gestire con buonsenso i propri ordini, la smania del“fuori tutto” a prezzi stracciati, la continua erosione dei margini, unasituazione pagamenti francamente imbarazzante, la predilezionedella quantità rispetto alla qualità. E potremmo andare avanti...

Prendiamo anche il caso dell’editoria. È notizia ormai certa chedue magazine di snowboard non usciranno più l’anno prossimo. Ese non è mai bello quando una realtà editoriale scompare, è anchegiusto ribadire che 5 riviste di snowboard in Italia – oltre ad altrepiù o meno utili pubblicazioni sul tema – erano pura follia. A ciò ag-giungiamoci pure l’improvvisa chiusura del magazine Montebiancoe di tutto il gruppo Leditore, con conseguente licenziamento di circa40 persone. Dal canto nostro vi rassicuriamo: pur naturalmentecoinvolti dal difficile momento, Pointbreak Magazine gode comun-que di piena salute e non mancherà di accompagnarvi fedele nel2012 e – ci auguriamo – ancora per molti anni. Detto questo, è evi-dente che il nostro mercato, come sarà molto probabilmente an-che l’economia italiana nel 2012, è in recessione. Ma se una belladoccia gelata all’insegna del ridimensionamento servisse per ripar-tire con nuovo vigore, su basi più solide e “reali”, sia la benvenuta.

editoriale

Un necessarioridimensionamento Hurley ha scelto Blue Di-

stribution per rafforzare lasua presenza sul mercato ita-liano. A partire dalla colle-zione SS 2012, infatti, il brandsi aggiungerà a quelli già di-stribuiti dall’azienda di Ve-rona tra i quali ricordiamoèS, etnies, Macbeth, Emericae Obey. Le radici di Hurleyvanno ricercate nella surf cul-ture californiana di Huntin-gton Beach a cavallo tra glianni ’70 e ’80, quando il fon-datore Bob Hurley si affermacome shaper. La sua primaincursione nel mondo del-l’apparel risale al 1983 con lacreazione di Billabong Usa,di cui sarà presidente per 15anni. Nel 1999, influenzatodai cambiamenti della cul-tura giovanile, dà vita a Hur-ley International. Il brand ab-braccia la cultura giovanilenelle varie forme di espres-sione (surf, arte, music), nesposa la filosofia “do it your-self” e affida il proprio messaggio ad atleti e musicisti(Blink182 e Rob Machado, per citarne alcuni). I prodotti futu-ristici e le tecnologie d’avanguardia lo consacrano come unodei marchi più innovativi del settore, che da sempre rispettala sua filosofia originale “Microphone for Youth”.

Blue Distribution045.6717111 - [email protected]

Blue Distribution nuovo distributore del brand californiano Hurley

Wood Morning, che distribuisce in Italia marchi del calibrodi Ashbury, Banshee, Bataleon, Celsius, Celtek, Elm Com-pany, Flux, Fydelity Stereo, Horny, Horsefeathers, Lobster, San-dbox, Sevennine13, Skullcandy e Yes, ha in serbo una novitàper il 2012/13. Per la prossima stagione invernale infattisono in arrivo i nuovi attacchi Switchback, un brandche racchiude, nel design e nella funzionalità di unattacco completamente tool less, la possibi-lità di esprimere la propria fantasia in oltre3000 combinazioni di colore. Saràpossibile infatti acquistare i sin-goli pezzi e customizzare così ilproprio modello senza chequesto incida sul prezzo. Altri-menti è possibile seguire il suggeri-mento cromatico scelto dai rider del team, a cui appartengonostelle del presente come i fratelli Helgason o Ethan Morgan erider d’esperienza come Kevin Sanalone. Switchback si pro-pone come il primo marchio a offrire la soluzione “high back”e “no back”, ovvero con e senza spoiler in un unico attacco,per permettere una personalizzazione non solo nei colori maanche nello stile del riding.

Wood Morning - 06.43251922 - [email protected]

GVM amplia il suo portafoglio marchicon Untraced e Rotauf

I grandi successi degli eventi Red Bull organizzati da annida Trend Sports hanno contribuito ad alimentare la richie-sta di una collezione di abbigliamento sportivo e fashionper uomo e donna completa di accessori (come orologi,cappelli, ombrelli, borse, zaini) e in linea con il mondodella Formula Uno. Questa domanda trova oggi una rispo-sta anche sul mercato italiano. Da quest’anno, infatti, laditta Trend Sports collabora con Studio Zeta per distribuirenei migliori negozi italiani i marchi Red Bull Racing e ToroRosso. Da segnalare anche l’intenzione di inaugurare amarzo il primo Red Bull Store nazionale.

Trend Sports - 0472.836490 - [email protected] - 320.8192900 - [email protected]

Il look da Formula Uno firmato Red Bull approda in Italia

PRIMO PIANO

GVM, dinamica società che distribuisce i marchi Moment(sci), Amplid (sci e snowboard), Amplifi (protection), NXTZ(bandane) e Magic Potion (sciolina), ha acquisito la distribu-zione in Italia di altri due marchi: Untraced e Rotauf. Unamossa che conferma la volontà di promuovere e valorizzarenuovi brand con valenza tecnica e sicurezza in montagna.Untraced, in particolare, è focalizzato principalmente sullosviluppo di Face Protection. Nato da un’idea di Filippo Pavesi(designer, architetto e professore al Politecnico di Torino), lalinea è composta da due Face Mask e quattro Skull Cap.L’innovazione di queste Face Mask è il sistema di aereazione:non più frontale ma laterale o inferiore. Tutti i prodottiUntraced sono costruiti con materiali high tech in grado diresistere alle temperature più avverse e dare sempre il mas-simo comfort. Rotauf invece è un nuovo di sistema di segna-lazione personale in caso di valanga. Il dispositivo, semplicee compatto, permette una rapida localizzazione delle perso-ne rimaste sepolte, grazie a un sistema a pressione che per-mette il gonfiaggio di un “pallone” (foto sopra). Accessorioprezioso per gli appassionati di montagna di ogni livello tec-nico, dai ciaspolatori agli escursionisti domenicali fino agli scialpinisti più tecnici che cercano la massima riduzione delpeso nella loro attrezzatura, senza dimenticare la propriasicurezza. Rotauf è certamente anche un’occasione per inegozianti specializzati di distinguersi e offrire ai propri clien-ti un prodotto tecnico a un prezzo molto interessante (120euro al pubblico).

GVM Distribution0324.243507 - [email protected]

Il brand Switchback Bindings entra nella family Wood Morning

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news/market| |

SofTeam, distributore esclusivo per l’Italiadei prodotti Liquid Image, presenta la nuovasport cam Full HD Ego. Si tratta di un prodot-to dalle dimensioni ridotte, pensato per chipratica sport estremi e vuole realizzare videoo foto durante le pro-prie acrobazie. Praticae dalle forme arroton-date, è dotata di unsensore da 12 MP edi una lente in gradodi catturare immaginicon una apertura di 136°. Riprende a 1920 x1080 (30 fps) e in modalità High Action a720p e 60 fps. I filmati, registrati su SD Cardmicro, possono essere condivisi tramite laconnessione wireless integrata in modo sem-

plice e intuitivo. Inoltre, scaricando l’applica-zione dedicata, è possibile controllare la tele-camera direttamente dal proprio smartphone.Ego, che può registrare filmati fino a due ore,è disponibile in nero, bianco, rosso, blu e

verde ed è dotata di ungancio per essere posi-zionata sul treppiede.Grazie al materiale incui è realizzata, è resi-stente agli agenti atmo-sferici ed è impermea-

bile. È venduta a un prezzo consigliato di 189euro. Come tutti i prodotti SofTeam, è dispo-nibile nelle principali catene di distribuzione,nei negozi specializzati e anche online, attra-verso il sito www.softeamitalia.com.

N. 2 / 2012

SofTeam presenta Ego, nuova sport-cam Full HD

Scott Sports e Recon Instruments hannorecentemente concluso un accordo di par-tnership. Tale accordo prevedel’inclusione del Micro Optic Di-splay (MOD) di Recon all’internodella nuova maschera Nav-R-2 diScott, che farà il suo ingresso nelmercato per l’inverno 2012/13e che dispone del brevettato FitSystem. Il dispositivo MODprovvede, attraverso un displaysistemato all’interno della ma-schera, a fornire informazioni edati GPS in tempo reale al-l’utente. Grande entusiasmo èstato espresso da AdamGreene, Scott US marketing ma-nager: “La nostra nuova ma-schera e la collaborazione conRecon Technologies sono signi-ficativi. I due brand condividonouna passione: realizzare prodotti che forni-scano esperienze positive ai propri clienti at-

traverso innovazione e design. Nav-R-2 cam-bierà senza dubbio l’esperienza dei rider in

montagna. Non solo forniscetutte le risorse GPS del MOD,ma offre anche l’esclusivoScott Fit System, che per-mette di personalizzare il fitper adattare meglio la ma-schera al viso. Prevediamoaltre nuove innovazioni fir-mate Scott e Recon nel fu-turo”. In seguito alla stipula-zione della partnership edato che entrambe leaziende sono partner delFreeride World Tour, si è de-ciso di fornire due atleti delteam Scott, Stefan Häusl eJaclyn Paaso, con la nuovaNav-R-2. L’occasione saràfornita dalle tappe di Fie-

berbrunn (10-16 marzo) e Verbier (24 marzo-1 aprile) del FWT.

Scott sigla una partnership con Recon Instruments

Dopo il successo della primaedizione torna Eastpak ArtistStudio, il laboratorio interna-zionale che invita artisti,designer e giovani creativida tutto il mondo a espri-mere la propria creativitàattraverso la personaliz-zazione dell’iconico Pad-ded Pak’r di Eastpak. Ilclassico zaino del branddiventa così uno spaziodove liberare la fantasia,una tela bianca persona-lizzata da oltre 130 artisti(graphic designer, writer,dj, musicisti, chef) prove-nienti da 18 paesi. Na-scono così più di 200opere d’arte che a partiredal 19 marzo sarannovendute online sul sitowww.eastpak.com, a par-tire da 75 euro, in occa-sione di un’asta a favore

dell’associazione no-profit Designers AgainstAIDS. Fondata nel 2004, la missione di questa as-sociazione è quella di sensibilizzare l’opinionepubblica sul tema HIV/AIDS e promuovere laprevenzione come unica cura per la malattia. Tragli artisti italiani spiccano Andy dei Bluvertigo, Lolae Rocco Toscani dell’agenzia creativa italiana “LaSterpaia” nonché figli del famoso fotografo Oli-viero e gli storici street artist milanesi KayOne eMax Gatto. Tra i nomi internazionali, invece, ricor-diamo il gruppo electro-house tedesco Tief-schwarz, Johnny Marr dei The Smiths, la nail ar-tist Sophy Robson e il pittore Jordan Bettendall’America.

www.eastpak.com/artiststudio

Oltre 130 gli artisti coinvolti nel progetto Eastpak Artist Studio

Negli ultimi 500 anni la Foresta Atlantica Plu-viale in Brasile è stata distrutta drasticamente.Oggi rimane solo il 7% della sua estensione ori-ginaria. Etnies vuole intervenire allargando ilsuo progetto “Buy a Shoe, Plant a Tree” al Bra-sile con l’intento di limitare la deforestazione. Ciòè possibile grazie alla partnership con Trees forthe Future, organizzazione no-profit che aiuta lecomunità a piantare alberi attraverso la distribu-zione di semi, l’addestramento agroforestale eprogrammi locali. Per tutto il 2012, a partire damarzo, Etnies supporterà dunque il trapianto di100mila alberi nella parte della Foresta Atlanticadi São Paolo. In particolare pianterà un alberoper ogni paio di scarpe Jameson 2, Jameson 2eco, Caprice Eco e Circe Eco venduto. Inoltre in-sieme a Trees for the Future Etnies insegnerà astudenti locali e gruppi nativi del Brasile come ri-sanare la propria terra. Il progetto “Buy a Shoe,Plant a Tree” è iniziato nel 2011 in Costa Rica edurante quell’anno, con l’aiuto della fondazioneLa Reserva, ha piantato 35mila alberi nella ri-serva di Maleku. Da segnalare inoltre che la col-lezione Spring 2012 di Etnies “Buy a Shoe, Planta Tree” è disponibile nei migliori rivenditori se-lezionati di tutto il mondo e sul sito etnies.com.

“Buy a Shoe, Plant a Tree”: il progetto Etnies in Brasile

Una data da segnarsi in calendario per tutti gliamanti della natura e gli strenui difensori dellecoste, delle rive fluviali, dei fondali marini e la-custri: dal 22 al 25 marzo, infatti, vedranno la 17a

edizione dell’Ocean Initiatives organizzata dallaSurfrider Foundation Europe, da sempre deditaalla salvaguardia dell’ambiente acquatico.L’obiettivo di quest’anno è la plastica, che rappre-senta il 60/90% della spazzatura trovata neifondali (Ocean Initiatives e UNEP report 2011).Ocean Initiatives si integra con la campagnaRise Above Plastics (RAP) lanciata da SurfriderUSA e allargata al resto del mondo. La campa-gna vuole evidenziare le conseguenze dell'inva-sione della plastica sui nostri ecosistemi, se nonsi interverrà rapidamente. L’obiettivo perciò èquello di ridurre l'impatto delle plastiche mo-nouso sull'ambiente marino attraverso la sensi-bilizzazione delle persone. La soluzione sta nelle4 R: Rifiutiamo, Riduciamo, Riutilizziamo e Rici-cliamo. Attraverso queste operazioni SurfriderFoundation Europe mira a mobilitare i cittadinie le autorità pubbliche. Così, nei giorni stabiliti,si svolgeranno centinaia di operazioni di puliziadi spiagge, laghi, fiumi e fondali, in tutta Europae nel mondo, a opera di volontari e amministra-zioni locali, con il supporto e il coordinamentodi Surfrider. Nel 2011 Ocean Initiatives ha coin-volto 42.000 partecipanti, di cui 8.500 studenti,in 35 paesi del mondo, che hanno svolto lavoridi pulizia in più di 1.200 spiagge, laghi, fiumi efondali marini.www.oceaninitiatives.org - www.surfrider.eu

Ocean Initiatives, Surfriderpropone la 17ª edizione

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FOCUS ON

Billabong vende la metà di Nixon e rifiuta la proposta di TPG Capital

Stando a recenti dichiarazioni, i profit-ti Billabong nella seconda metà del 2011hanno registrato un calo del 71,8%rispetto ai risultati conseguiti nello stes-so periodo del 2010. Nonostante leentrate totali siano cresciute dell’1,5%per poco meno di 850 milioni di dollariaustraliani (circa 695 milioni di euro), iricavi netti hanno a malapena raggiuntoi 16,1 milioni di dollari.

LA VENDITA DI NIXON - La società haquindi rivisto la sua struttura capitale eha dichiarato di voler vendere parte diNixon, chiudere i negozi poco produtti-vi, ridurre i costi anche tramite licen-ziamenti e soprattutto limitare i divi-dendi. Più nel dettaglio, Billabongintende vendere il 48,5% di Nixon aTrilantic Capital Partners (TCP) chesecondo il ceo Billabong Derek O’Neillè nuovo nel mercato. Questa manovracontribuirà alla crescita del marchioNixon a livello globale e consentirà aBillabong di ricavare 285 milioni di dol-lari americani che utilizzerà per salda-re i debiti. L’azienda continuerà a esse-re proprietaria del 48,5% di Nixon, per-centuale che lo scorso anno ha regi-strato vendite per circa 125 milioni didollari americani. Il rimanente 3% diproprietà rimarrà al management. I co-fondatori di Nixon Andy Laats e ChadDiNenna rimarranno rispettivamenteceo ed executive vice president delmarketing.

ULTERIORI TAGLI - Da segnalare anchel’intenzione di Billabong di chiuderecirca 100-150 dei suoi 677 negozi cosìda poter risparmiare tra i 20 e i 30 milio-ni di dollari in affitto locali. Sul fronteforza lavoro, i licenziamenti potrebberoraggiungere il 10% del numero deidipendenti attualmente assunti a livelloglobale, che si aggirano intorno alle10mila unità.

L’ULTIMA PROPOSTA - Più di recentel’azienda ha rifiutato una proposta diacquisto da parte di TPG Capital, filialedi Texas Pacific Group (proprietaria dimarchi del calibro di Ducati e USAirways). TPG Capital ha offerto 3 dolla-ri australiani per azione, ovvero la stes-sa cifra proposta dal fondo equity primadell’annuncio del nuovo piano strategicoBillabong. L’unico grande cambiamentorispetto alla proposta originale sta nelfatto che TPG ha accettato la vendita daparte di Billabong di parte di Nixon.Billabong ha dichiarato che il suo azioni-sta principale Gordon Merchant ritienel’offerta di TPG “significativamente al disotto del valore dell’azienda”. TPG infat-ti valuta Billabong 765,3 milioni di dolla-ri australiani, ovvero 820,1 milioni didollari americani. Ma Billabong ha evi-denziato che il solo brand Nixon è statovalutato 464 milioni di dollari americani.

IL SURFER CHRIS DEL MORO INDOSSA LE JAMESON 2ECO PER IL PROGETTO “BUY A SHOE, PLANT A TREE”.

Protect Our Winters (POW) ha ottenutol’ambito riconoscimento di Company of theYear in occasione degli Avalaunch WinterMarket Awards a Salt Lake City, presentatidall’Outdoor Retailer. Il fondatore del brand,Jeremy Jones, è stato inoltre insignito del pre-mio Ambassador of the Year. “Questo premioavvalora la nostra mission e mostra che la

community sportiva appoggia le nostre inizia-tive”, ha commentato Chris Steinkamp, execu-tive director di POW. “Ci sono tante grandiaziende negli sport invernali e, mentre il pro-fitto è un punto di riferimento, è bello vedereche il successo viene ridefinito e che vienedata uguale considerazione alle aziende chelavorano bene”.

POW “Company of the Year” agli Avalaunch Winter Market Awards

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news/events| |

N. 2 / 2012

Tra il 25 e il 26 febbraio il Fiat FreestyleTeam Palù Park diChiesa in Valmalenco ha ospitato la terza edizione del FullMunny Party, evento di snowboard organizzato da Fiat FreestyleTeam e supportato da Monster Energy, Nitro Snowboards, Vanse Consorzio Turistico Valmalenco. Il rider Stefano “Munny” Mu-nari ha invitato i migliori snowboarder a sfidarsi in un contestesclusivo e caratterizzato da ben due novità. Innanzitutto è stato

modificato il format, con un primotest di Big Air su kicker al mattino disabato e una session di slopestylenel pomeriggio. Per l’edizione 2012,poi, Munny ha deciso di invitare ri-der internazionali tra cui anche ilvincitore del River Jump di LivignoRoope Tonteri. Ed è stato propriolui a conquistare il primo gradinodel podio nel contest Big Air graziea un cab 9 double cork e persino in

quello Slopestyle con una run composta da cab 270 in 270 outsul down rail, cab 270 in pop out sul donk, 360 backflip out sullacisterna. Suo anche il titolo di Best Rider Overall. Nella classificaBig Air, si sono classificati rispettivamente secondo e terzo Sin-dre Iversen e Joacim Nyhaugen. La giornata di gara si è conclusacon una festa all’Offline con musica di Dj Pelaselecta. Ed è stataseguita da una domenica di photoshooting.

Roope Tonteri domina la terza edizione del Full Munny Party

I lavori per la 14ª edizione di Italia Surf Expo, evento dedi-cato alla surf culture e al beach-style, sono in pieno svolgi-mento. Le ultime edizioni hanno visto protagonisti grandinomi dello spettacolo tra cui Kris & Kris, Mitch e Squalo eGabri Gabra, affiancati a testimonial d’eccezione come ilcampione hawaiiano Sunny Garcia. L’Italia Surf Expo, chenegli ultimi anni ha attirato oltre 20mila persone, collaborainoltre con il tour nazionale di Radio 105 che trasmette indiretta radiofonica dalla spiaggia. L’edizione 2012, in pro-gramma dal 13 al 15 luglio a Santa Severa (Roma), si prean-nuncia ancora una volta da non perdere. Tra le novità, unSurf Village arricchito di nuovi sponsor che anche quest’an-no attirerà le troupe tv di Rai, Mediaset e Sky. Tra i marchiconfermati spiccano Rip Curl, Hot Buttered, Starboard,Lightning Bolt, EMU Australia, 69 Slam, Hobie Sup,Skullcandy, Liquid Force, Bic Sport, Eccentric, Surf 69, Cobian.Il programma prevederà tra gli altri Surf of School, SupAcademy, Skate Demo/Contest, Windsurf X Ray Academy,Battle Winch Contest, Sup National Contest, IndoboardContest, Video Premiere, Surf Art+Eco. Nell’ambito della pre-venzione, l’ISE è legato a organizzazioni mondiali come laSea Shepherd, protagonista lo scorso anno con una mostrafotografica e le video premiere Float e Soul. Da ultimo la surfart, che quest’anno vedrà l’illustratore Marco Simeoni pre-sentare delle grafiche per promuovere l’ISE.

Santa Severa si prepara a ospitare la 14ª edizione dell’ISE

L’associazione Zero Gravityha dato vita nella città me-neghina al primo UrbanSnowpark, un innovativo im-pianto sportivo dotato di di-scese, salti, atterraggi su ma-terassoni gonfiabili, rail ebox, dove tutti possono ci-mentarsi in manovre di sci esnowboard freestyle in pienasicurezza. Realizzato con ilpatrocinio del Comune diMilano all’interno del centrosportivo Crespi di Milano-sport (via Valvassori Peroni48), dal 7 febbraio al 30aprile lo snowpark sarà ac-cessibile tutti i giorni sotto la

supervisione d’istruttori qualificati. Le attrezzature presenti sonoconcepite per accogliere snowboarder e sciatori, sia alle primearmi che di livello più avanzato, e includono discesa di 6 me-tri d’altezza con kicker da 1 metro e atterraggio su materassonegonfiabile (Air Landing) 10x10 metri, salto cliff con caduta liberada 5 metri e atterraggio su materassone dei pompieri, area railcon partenza a 3 metri d’altezza, 2 box e un tubo idraulico. Par-ticolare attenzione è stata posta nell’organizzazione di corsi peri principianti. L’obiettivo è quello di promuovere questi sport incittà e di permettere a tutti di allenarsi in maniera sicura ed eco-nomica vicino a casa. La preparazione in città viene poi com-pletata da uscite domenicali in montagna per mettere in pra-tica quanto appreso. Tutte le strutture sono in neve sinteticaricoperta da neve vera. Orari: dal lunedì al venerdì 15:00-21:00,sabato e domenica 10:00-20:00. Prezzi: 5 euro per 2 ore, 10euro tutto il giorno. Per accedere allo snowpark è necessario iltesseramento all’associazione Zero Gravity (costo annuale 10euro). Casco obbligatorio.

www.zero-gravity.it

Zero Gravity Park: sci e snowboardfreestyle in scena a Milano

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news/people| |

Sono stati svelati aLondra durante unacerimonia in direttatelevisiva mondiale ivincitori dell’edizione2012 dei LaureusWorld Sports Awards,considerati il premiopiù ambito del calen-dario sportivo inter-nazionale. La cerimo-nia è andata in scenapresso la Central Halldi Westminster alla presenza della giuria inter-nazionale Academy Award (formata da 47 deipiù grandi sportivi di tutti i tempi), del vincitoredel Golden Globe Clive Owen e di numerosiospiti internazionali appartenenti al mondodello sport e dello spettacolo. Fra le note sa-lienti, da registrare il quarto Laureus Awardconquistato da Kelly Slater che così eguaglia ilrecord di vittorie assoluto detenuto da Roger

Federer. In partico-lare il leggendariosurfista americano11 volte Campionedel Mondo è statoeletto Laureus ActionSportsperson of theYear. Tra i vincitorianche il golf nord ir-landese con i premia Darren Clarke eRory McIlroy, l’FCBarcellona e Oscar

Pistorius. I ricavi ottenuti dalla cerimonia diconsegna dei Laureus World Sports Awards sa-ranno devoluti alla Fondazione Laureus Sportfor Good che supporta 91 progetti sportivi dicarattere sociale in 34 paesi del mondo, tra iquali 5 nella città di Londra. Dalla sua nascitaLaureus ha raccolto 40 milioni di euro investitiin numerosi progetti sociali che hanno aiutatopiù di 1,5 milioni di ragazzi nel mondo.

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Slater vince il 4° Laureus Award ed eguaglia il record di Federer

Angelo Bonomelli, 20 anni, surfer dei teamVolcom Europe, SuperBrand Surfboards, Da-kine, Xcel e SurfToLive, è recentemente entratoa far parte anche del team DC Shoes. Dopo averraccolto ottimi risultati agonistici, fra cui il dodi-cesimo posto nel campionato ASP Pro Junior2011, Angelo ha attirato su di se l’attenzione dei

media internazionali per ilsuo stile e per il suo carismae ha deciso di cominciaregià nella scorsa stagionel’esperienza dei WQS, pas-sando la prima heat dellatappa di Zarautz. Portogallo,Spagna, Canarie, Francia, In-ghilterra e Italia sono statigli stop europei di Angelo,senza dimenticare l’espe-rienza alle Hawaii con il bat-

tesimo del Pipeline. “Sono entusiasta di esserentrato nel team DC Shoes, un marchio moltostiloso e che crede a fondo negli action sport.Da subito, parlando con gli altri rider del teameuropeo e italiano, ho compreso la grande coe-sione che c’è tra di loro e mi son sentito subitoa mio agio. Ora è tempo di nuove sfide comel’impegnativo ASP WQS e la proposta di DCShoes mi ha dato ancora nuovi stimoli. Ringra-zio Gian Paolo Casana per l’accoglienza nelteam”, ha commentato il giovane surfer.

Angelo Bonomelli,nuovo surfer del Team DC

Union Binding Company ha annunciatol’ingresso di Travis Rice nei propri ranghi. Lamente di The Art Of Flight e lo SnowboarderMagazine Rider of the Year 2012 farà oraparte dell’Union Binding team. Travis Rice èdegli snowboarder più importanti e cono-sciuti del pianeta e nell’ultima decade hadiligentemente trasportato il freestyle piùprogressivo nel backcountry più esclusivo.Travis ha guidato la produzione degli snow-board films That’s It, That’s All, The Art OfFlight e Supernatural, dando mostra del pro-prio talento e delle proprio capacità di snow-boarder su scala globale come nessunoaveva mai fatto prima. Sicuramente porteràun grande contributo alla Union Binding Fa-mily. “É incredibile quello che Union è statain grado di raggiungere negli ultimo 8 anni,”ha dichiarato Travis Rice. “Non solo produ-cono i migliori attacchi sul mercato, mahanno creato un business di successo per-meato da valori familiari. Sono davvero orgo-glioso e onorato di potermi unire all’incredi-bile team Union”.

Travis Rice entra nelle filaUnion Binding Company

Marco Mombelli è il nuovo marketing ma-nager di Reef EMEA. Nato a Luino, in provin-cia di Varese, Marco ha studiato alla facoltà direlazioni pubbliche presso lo Iulm e vantaun curriculum di tutto rispetto. Ha infatti lavo-rato per Red Bull come assistant brand mana-ger e di seguito come responsabile forma-zione in Gambel& Associati. Suc-cessivamente hasvolto il ruolo disport marketingsenior accountin Connexia perdiverse impor-tanti realtà spor-tive: Quiksilver,FIAT Freestyle-Team, Etnies,Budweiser. Nel2008 è diven-tato marketing coordinator Italia per Vans.Nel frattempo, durante gli anni scolastici 2010e 2011, è stato anche docente di Brand Ma-nagement presso l'Istituto Europeo di Design(IED) di Milano. Da gennaio ricopre il nuovoruolo di marketing manager presso ReefEmea con base a Lugano e segue tutte le at-tività di marketing legate al brand (instore, pr,eventi, atleti, ecc.) riportando al marketingdirector Vans & Reef.

Marco Mombelli nominato mkt manager Reef Emea

La family 686 dà il benvenuto a una serie dinuovi rider nei team Global Pro e Global Am.In particolare si aggiungono al Global Pro teamPhil Jacques e Ryan Paul (in foto da sx a dx),che rientrano nelle new entry nord americane.Phil Jacques è uno degli shredder più celebrial mondo e tra le sue ultime apparizioni ricor-diamo la parte finale del nuovo video Capita“Defenders of Awesome”. Oltre a 686 è spon-sorizzato Capita Snowboards, Vans, Spy e Coal.Ryan Paul, invece, ha vinto innumerevoli con-test di rail jam. Tra i riconoscimenti più recenti,la medaglia d’argento agli X-Games nello streetalle spalle di Forest Bailey, anch’egli rider 686.Nel Global Am team, infine, troviamo tre gio-vani promesse dello snowboard. Il 21ennefrancese Thomas Javid (backcountry e streetrail), il 23enne austriaco Mario Wanger (bigjump) e il 18enne francese Felix Cadiou (free-style riding) rappresenteranno 686 in Europae faranno parte del Global Am team. ThomasJavid è sponsorizzato anche K2, Electric e Lan-ding Headwear. Mario Wanger gareggia in-vece anche per Flow, G-SHOCK, Moreboards,Pow-Gloves, Ice Tools e Smith Optics. Da ul-timo Felix Cadiou veste anche i colori Apo,Electric, Landing Headwear e ThirtyTwo.

Cinque new entry nei global team Pro e Am di 686

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Il surfer del team Quiksilver Leonardo Fiora-vanti, classe 1997, ha vinto l’Ocean & EarthTeenage Rampage Junior Surfing Series, eventodi fama mondiale concluso direcente a Cronulla (Australia).A soli 14 anni Leonardo ha af-frontato in gara i più forti atletiunder 16 del continente au-straliano, dimostrando ancorauna volta il suo enorme ta-lento. Nella sua corsa verso ilgradino più alto del podio habattuto prima Sam Bond eMatt King. Nella finalissima ha invece avuto lameglio su Mikey Wright e Luke Hynd. Leonardoha così commentato la vittoria: “Surfare in-

sieme ai più forti grommet australiani è statofantastico. I ragazzi hanno surfato in modo per-fetto per tutto il giorno e non mi sembra vero

di essere riuscito a vincere”.L’Ocean & Earth International Tee-nage Rampage è una delle com-petizioni top nel calendario deigiovani pro surfer e rappresentauna delle più importanti vittoriedello straordinario palmares diLeonardo. Tra i suoi migliori risul-tati spiccano il titolo under 14 nelprestigioso contest Occy Grom

Comp (Australia) nel 2011 e il 1° posto in clas-sifica all’Edizione Europea del King of theGroms nel 2010.

Fioravanti trionfa all’Ocean & Earth Teenage Rampage Series

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DAL 22 AL 24 GENNAIO A MONTE BONDONE (TN) LA SECONDA EDIZIONE DELL’INIZIATIVAn

Pro Shop Test, bigger & better

DAI NOSTRI INVIATI

BENEDETTO SIRONI, SIMONE BERTI, CRISTINA ZUCCALA

Che in una stagione difficile come questa (peggiore di ognipiù pessimistica aspettativa anche nella sua prima fase) unevento come Pro Shop Test abbia non solo confermato ilgrande successo dello scorso anno, ma l’abbia di gran lungamigliorato, è nonostante tutto un bel segnale. Un motivo di ot-timismo in più che certo non basta ma di cui il mercato ha di-speratamente bisogno. Vediamo quindi come è andata.

COS’È - Per i pochi che ancora non lo sapessero, ricordiamoche il Pro Shop Test è l'unico evento trade italiano dedicato almercato dello snowboard e del freeski, nato grazie allo spiritocostruttivo e collaborativo tra tutti gli attori coinvolti: aziende,negozianti e organizzatori italiani, rappresentati dal gruppo Johnsons Media (ed in particolare da Marco Sampaoli) oltreche da Pointbreak Magazine. Il nostro giornale ha supportatofin da subito l’iniziativa e quest’anno ha scelto proprio il ProShop Test per l’organizzazione dei primi Italian Snowboard In-dustry Awards (vedi articolo dedicato a pagina 12). È bene ri-cordare anche l’importante “avvallo” europeo dell’evento,parte appunto dell’European Onsnow Demo insieme alla sto-rica Snow Avant Première francese e al Shop 1st Try austriaco(quest’anno alla terza edizione). Il tutto supportato da Euro-Sima, Ispo Winter e dalla rivista B2B Boardsport Source.

NUMERI E BILANCIO - Più di tante parole, sono i numeri a par-lare. Analizzando quelli di quest’anno (vedi anche box dedi-cato) ci accorgiamo della forte crescita rispetto alla prima edi-

zione, che pure era stata un successo oltre ogni aspettativa.Ben 141 sono stati i negozi accorsi da tutta Italia per poter sco-prire le novità del 2013 degli 85 marchi presenti. Mentre nel2011 erano stati 104 i dealers e 45 i brand presenti. Dal puntodi vista tecnico i product test si sono svolti in condizioni eccel-lenti. Ottima la qualità della neve che le montagne trentinesono riuscite a garantire nonostante questo inverno arido,mentre Monte Bondone ha presentato ai 320 tester intervenutiuno snowpark in perfetta forma. Anche quest'anno il media-partner SNOWB ha raccolto oltre 1.900 schede feedback ma-teriali, il 30% in più rispetto all'edizione scorsa. Il villaggio testcontava ben 35 gazebi fra cui l'info point Pro Shop Test che haaddolcito l'atmosfera servendo incessantemente tè caldo e dol-cetti a tutti i partecipanti.

AREA INDOOR & WEB CLINICS - L'area espositiva indoor, ol-tre a presentare i capi outerwear della prossima stagione di al-cuni dei brand presenti, ha offerto quest'anno anche la pos-sibilità di testare diversi accessori fra cui le nuove telecamereGoPro2, oltre che l'intimo e le protezioni SIXS, omaggiati a tuttii partecipanti insieme ad un cappellino brandizzato pro ShopTest realizzato da Guasto. Grande successo anche per la gior-nata di domenica 22 gennaio, dedicata alla formazione ed allevendite online. I consulenti di Shiny Stat srl e di B2 Commercesono stati letteralmente presi d'assalto durante le ore dedicateagli incontri individuali ed i workshop aperti al pubblico hanno

visto l'auditorium stipato da un pubblico incollato alle sedie,alla ricerca di consigli per ottimizzare la propria attività di e-commerce.

PARTY & OSPITI VIP - Tanta serietà è stata poi compensata dalWelcome Party by ISPO di lunedì 23 gennaio, che ha mante-nuto alta la sua fama e presentato ai negozianti intervenuti leindimenticabili Pro Shop Test Girls. Ma quest’anno Pro ShopTest ha assunto anche un’allure internazionale, grazie allapresenza di alcuni ospiti VIP fra cui David Badalec, communitymanager action sport di ISPO, i fondatori e titolari di NitroSnowboards Tommy Delago e Sepp Arbelt, il sales director diBurton Europe Olaf Nietzer, nonché l'organizzatore di SkipassLuigi Belluzzi, la presentatrice e soubrette Sonia Leonardi eMiss Trentino 2010 Gaia Nicolodi.

TEMPO DI AWARDS - Oltre all'elezione dell'attesissimo BestSnowboard Shop dell'anno, il Pro Shop Test 2012, come anti-cipato, ha anche ospitato i primi Italian Snowboard IndustryAwards organizzati proprio da Pointbreak Magazine. Una ini-ziativa indipendente in cui sono stati gli stessi brand e nego-zianti a votare nelle varie categorie. Il Best Shop ha visto i vin-citori della scorsa edizione, Fabio e Zemi del 100-One,consegnare il trofeo al nuovo Best Snowboard Shop 2011: Fa-kie. Per scoprire tutti gli altri vincitori basta girare pagina...

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NUMERI IN FORTE CRESCITA E INTERESSANTI NOVITà COME GLI INDUSTRY AWARDS PER L’EVENTO TRADE

DI RIFERIMENTO DEL MERCATO SNOWBOARD E FREESKI: 141 DEALER (335 PERSONE), 85 BRAND, OLTRE 2.000

TEST EFFETTUATI. E L’ORGANIZZAZIONE STA GIà LAVORANDO A ULTERIORI MIGLIORAMENTI PER IL 2013.

ALCUNI STAND NELL’AREA INDOOR. DALL’ALTO SIXS, OAKLEY, 2RIDESHOP E GOPRO.

DUE MOMENTI DELL’INTERESSANTE WORKSHOP SULLE VENDITE ONLINE TENUTODA SHINY STAT SRL E B2 COMMERCE.

L’IMPERDIBILE TORNEO DI CALCIO BALILLA "NIKE VAPEN" ALLO STAND NIKE.

L’ORGANIZZAZIONE HA PENSATO ANCHE AD ADDOLCIRE TUTTI I PARTECIPANTICON TÈ CALDO E CIOCCOLATO DISTRIBUITO DA GENTILISSIME HOSTESS.

VEDUTA AEREA DEL VILLAGGIO PRO SHOP TEST 2012 CON BEN 85 BRAND PRESENTI.

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FEEDBACK E MIGLIORAMENTI FUTURI - Ovviamente sa-rebbe scorretto affermare che ogni singolo aspetto dell’eventosia perfetto così e ci sono quindi ulteriori margini di miglio-ramento. Ben consapevole di questo, recependo i consigli edi feedback pervenuti da negozianti ed espositori, l'organizza-zione del Pro Shop Test sta già lavorando ad una serie di mi-gliorie per l'edizione 2013, confermata fin da ora sempre aMonte Bondone, fra cui:- Free Wi.Fi nelle aree indoor e nel villaggio outdoor - Pullmann per trasferimenti Torino-Milano-Verona-Monte Bon-done alla domenica con rientro al martedì- Servizio navetta Welcome Party - Hotel- Design rinnovato per il villaggio test esterno- Più buoni pasto per tutti... e non solo questo!

PRO SHOP TEST AD ISPO 2012 - Un altro aspetto certamentepositivo è il fatto che Pro Shop Test stia diventando quasi un branda tutti gli effetti e che la sua attività si espanda anche al di fuoridel suddetto evento, con una presenza costante e aggiornamentionline e sui social network ma anche con iniziative come quellaandata in scena a Ispo 2012: in occasione della più importantefiera trade del settore infatti lo staff Pro Shop Test ha organizzatoper domenica 29 gennaio l'Aperitivo Italiano presso lo stand Joh-nsons/Pointbreak/board.tv (Hall A2 - Stand 509.511). A base divini modenesi selezionati e un’ampia scelta di formaggi e salumi,questo appuntamento è stato la naturale estensione del "welcomeparty" organizzato a Monte Bondone. Un appuntamento riuscitoe molto apprezzato dai dealers presenti a Monaco. Un altro belmodo di fare “community”, stringere nuovi rapporti e rinsaldarequelli esistenti in un momento nel quale l’unione e le sinergiesono assai più utili dei contrasti e delle divisioni.

photocredit: Eleonora Raggi [email protected] www.proshoptest.comwww.facebook.com/proshoptest �

I NUMERI DEL PRO SHOP TEST 141 negozi partecipanti85 marchi esposti467 presenze totali di cui:- 335 negozianti- 102 espositori- 30 persone tra staff e media2.317 prodotti da testare di cui:- 839 snowboard- 697 attacchi1.900 snowboard test effettuati30.400 viti avvitate e svitate215 litri di bevande e 110 kg di cibo serviti al Welcome Party by ISPO8 Modelle8 Awards nazionali consegnati a negozi e distributori

VOLTI DA PRO SHOP TEST...

UN MOMENTO DELL’APERITIVO ITALIANO BY PRO SHOP TEST A ISPO 2012.

DUE PARTICOLARI DEGLI STAND, LA MAGGIOR PARTE DEI QUALI HA LAVORATOA PIENO RITMO PER BUONA PARTE DELL’EVENTO.

continua a pag 12

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TUTTI I VINCITORI DEI PRIMI ITALIAN SNOWBOARD INDUSTRY AWARDS

8. BEST SNOWBOARD SHOP 2011 - FAKIE SHOPSi tratta dell’unico premio che era stato asse-

gnato anche lo scorso anno e ad aggiudicarselo erastato 100-One Freeride Shop nelle persone di Fa-bio Degasperi e Zemira Lutterotti. Proprio lorohanno consegnato l’ambita targa a Max Stampfl(marketing di Oberalp) che da buon alto-atesino hafatto le veci degli amici di Fakie Shop. Alex e com-pany hanno poi brindato all’importante riconosci-mento (vedi foto a destra). Fakie si è aggiudicatoanche un buono da 1.500 euro per una consulenzasul proprio negozio online da B2 Commerce, societàche ha tenuto l’interessante workshop sulle venditeonline durante il Pro Shop test.

Premiare le aziende che si sono distinte nel-l'ideazione e realizzazione delle migliori propo-ste commerciali e marketing nel mercato dellosnowboard italiano. Valorizzare la creazionedel miglior team, l’organizzazione o la sponso-rizzazione del miglior evento snowboard del-l’anno. Questo, ma anche molto altro, è statol’obiettivo dei primi Italian Snowboard Indu-stry Awards ideati e organizzati proprio daPointbreak Magazine che ha scelto il Pro ShopTest di Monte Bondone come cornice ideale perassegnare i premi e si è avvalso quindi anchedel prezioso supporto di tutto lo staff del-l’evento. Particolare valore aggiunto, la moda-lità di votazione di questi awards: ad ecce-zione del “Best Snowboard Shop” votato comelo scorso anno direttamente da circa 100 ope-ratori del settore (aziende, giornalisti, opinionleader), ad assegnare gli altri 7 premi sonostati infatti i voti di oltre 50 snowboard shop trai più importanti d’Italia, chiamati ad esprimereil proprio giudizio sulle nomination. In questapagina trovate le varie categorie e nomination,i vincitori con relativo materiale o motivazionedel premio nonché le foto delle premiazioni, chehanno raccolto il tifo da stadio di tutti i presenti,caricati anche da uno speaker d’eccezionecome Gros e dalle “veline” del Pro Shop Test...

NOMINATION: ANON, CAPITA, LEVEL, NIKE,RIDE, SALICE

THE WINNER: NIKE

1. MIGLIOR CAMPAGNA STAMPA

NOMINATION: K2, NIKE, OAKLEY, SMITH, UNION

THE WINNER: OAKLEY

5. MIGLIOR MATERIALE POP

THE WINNER: BURTON

4. MIGLIOR SERVIZIO POST-VENDITA

NOMINATION: BURTON + BMW, ELECTRIC + MIKEPARILLO, HOSTILE + FEDERAZIONE ITALIANA SPORTINVERNALI PARALIMPICI, NITRO + FIAT

THE WINNER: NITRO + FIAT

2. MIGLIOR PARTNERSHIP

NOMINATION: DC, K2, NITRO, QUIKSILVER, SANTACRUZ, SMITH

THE WINNER: DC

6. MIGLIOR SNOWBOARD TEAM

NOMINATION: BURTON, CALIFORNIA SPORT,IUTER, NIKE, NITRO, WOOD MORNING

THE WINNER: CALIFORNIA SPORT

3. MIGLIOR WEB STRATEGY

NOMINATION: BURTON - Burn River Jump, IUTER - Iuter Games, QUIKSILVER - Roxy Chickson Board, SMITH - Smith Subject Schlern 9, VANS - Vans Snowboard Shop Riot 2011

THE WINNER: BURTON – Burn River Jump

7. MIGLIOR EVENTO

segue da pag 11

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Un core shop a quote rosaNEL 2004, A SOLI 18 ANNI, HA INAUGURATO IL PUNTO VENDITA PIACENTINO SPECIALIZZATO IN STREET, SNOW

E SKATE. STUDIANDO LE SPECIFICHE DELLE TAVOLE E IMPARANDO A GESTIRE UN LABORATORIO HA ACQUISITO

COMPETENZA E CREDIBILITà. NON MANCANO POI ATTIVITà SUL CAMPO CON L’ASD ANTHILL PROJECT.

A CURA DI

MONICA VIGANò

Spesso alla base di idee imprenditoriali c’èla passione. Ma, come abbiamo avuto mododi osservare in svariate occasioni, da solanon basta. Professionalità, dedizione e unpizzico di intuizione sono infatti ingredientiindispensabili per la sopravvivenza e soprat-tutto il successo di un’impresa. Ne è unesempio Eightysix, core shop a quote rosadedicato a snowboard e skate situato aPiacenza. Il suo nome si rifà alla leva dellatitolare, nata appunto nel 1986. Lei è EricaCangelosi ed è imprenditrice di sé stessa findal 2004. Ovvero - e questo fa di lei un casopiù unico che raro - fin da quando aveva 18anni.

NASCITA E CRESCITA DEL PUNTO VENDITA“Al termine del liceo, mi sono chiesta sefosse il caso di proseguire gli studi”, ammet-te Erica. “Sapevo di voler creare qualcosa dimio e, con il supporto di mio padre, ho deci-so di aprire un negozio di snowboard”. Cosìa settembre 2004 Eightysix apriva i battenti.Ed Erica si apprestava ad affrontare il com-petitivo mercato boardsport. “È stata durissi-ma. Il passaggio dalla scuola al mondo dellavoro è stato davvero un trauma. Ho dovu-to imparare tante cose, tutte difficili. Ilsecondo anno di attività stavo per gettare laspugna”, continua Erica. Che però non si èpersa d’animo e ha iniziato a studiare la

costruzione delle tavole: “Leggevo le specifi-che dei cataloghi, seguivo le presentazionitecniche, mi interessavo a come gestire unlaboratorio. Tuttavia ero solo una ragazzina eall’inizio nessuno mi stava ad ascoltare”.Poco dopo l’impegno profuso nella sua atti-vità ha iniziato a darle ragione e pian pianoErica ha visto ripagati tutti i suoi sforzi: “Hoacquistato credibilità e i clienti hanno inizia-to a darmi retta. Ancora oggi sono felice disoddisfare ogni richiesta e - perché no - diricevere complimenti per la mia professiona-lità”. In questa sua attività Erica è affiancatadal padre, con lei in società. Lui si occupadel laboratorio mentre Erica gestisce vendita,acquisti e amministrazione.

PROFILO DEL NEGOZIOEightysix è un core shop specializzato insnowboard, skate e streetwear. Erica guida ilcliente all’acquisto proponendo la migliorsoluzione alle sue esigenze: “È giusto esseresinceri con il cliente per cui non penso soloa concludere una vendita. Ascolto le suerichieste e gli consiglio cosa acquistaretenendo a mente i suoi gusti e soprattutto lesue ‘tasche’. Direi dunque che cerco di tra-sformare la vendita in una chiacchierata pertrasmettere al meglio passione, competenzae disponibilità”. Il tutto si basa dunque su unrapporto di fiducia carico di qualità e assi-stenza. “Negli anni il negozio è diventatoanche un vero luogo di ritrovo, così anche sesono l’unica a lavorarci non sono mai sola”.Accanto all’attività di vendita c’è un ottimoservizio di laboratorio per lamine e scioline edi noleggio tavole, attacchi e scarponi.

EVENTI COLLATERALIDa segnalare anche la vicinanza di Eightysixall’associazione sportiva piacentina AnthillProject. Grazie a questa partnership, vengo-no organizzate uscite e attività inerenti atutto il mondo freestyle dallo snowboardallo skateboard, fino alla bike. “Questo inver-no abbiamo organizzato diverse uscite sullaneve. Ognuna ha contato dalle 60 alle 80persone. Numeri sicuramente notevoli peruna piccola realtà come la nostra”. Che tral’altro, e questo è un sintomo del successodi Eightysix, si sta circondando di una sem-pre più corposa crew “only girls”.

ERICA CANGELOSI AL LAVORO NEL LABORATORIO INTERNO A EIGHTYSIX. A FIANCO UNA VEDUTA DELL’ESTERNO DEL PUNTO VENDITA.

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Indirizzo e localitàVia Martiri della Resistenza 3629100 PiacenzaTelefono/Fax0523.751369E-mailerica@eightysix.itWebsitewww.eightysix.itAnno di nascitaSettembre 2004TitolareErica CangelosiNumero personale1Metri quadrati per abbigliamento50Metri quadrati per attrezzatura20Numero vetrine2Laboratorio riparazione vele-aliNoPreparazione snowboard/sciSìNoleggio attrezzaturaSì, tavole, attacchi e scarponiMarchi tecnici trattatiAcademy, Airblaster, Bern, Capita, Dc,Electric, Giro, L1, Level, Nitro, Pow, Protec,Protest, Raiden, Smith, Ufo, Union, Vans, Von ZipperMarchi abbigliamentoBastard, Billabong, Coal, Dc, Dvs, Element, Matix, Neff, Protest, VansSistema informatizzato per la gestione del magazzino?No

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A TU PER TU CON ERICA CANGELOSI, TITOLARE DI EIGHTYSIXn

ERICA PRESENTA LE CARATTERISTICHE DI UNA TAVOLA A UN CLIENTE.

SCHEDA TECNICA

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INTERVISTA CON MATTIA FABRIZI, WINDSURFER BERGAMASCO CLASSE ‘91n

“Come studio da campione”

A CURA DI

MARCO PEGGION ALIAS VELENO

Una passione infinita per il windsurf freestyle.Basterebbe questo per definire Mattia Fabrizi,uno dei più talentuosi rider nostrani. Nato aSarnico, nel bergamasco, scopre la tavola a soli6 anni, durante una vacanza in Sardegna. Ma èa 13 anni che s’innamora definitivamente delwindsurf, in particolare della disciplina freestyle.Arrivando a conquistare il titolo di Campione ita-liano 2011 e partecipando alle competizioni in-ternazionali più importanti come il PWA a Poder-sdorf, Fuerteventura e Sylt.

Parlaci della tua passione per il windsurf, comeè nata?La passione per lo sport l’ho sempre avuta,

come l’ha sempre avuta mio padre. Mi sono av-vicinato al windsurf un po’ per caso, ma soprat-tutto per emularlo. La prima volta che sono sa-lito su una tavola avevo 6 anni, durante levacanze estive in Sardegna. Per qualche anno hosurfato solo a Porto Liscia e solo per qualche set-timana durante l’estate, poi verso i 13 anni hoscoperto il freestyle e mi sono appassionatosempre più. Da quel momento ho cominciato asurfare anche al lago tutto l’anno, vento permet-tendo.Come vivi oggi questa passione e quale rap-porto hai con le competizioni?Surfando il più possibile. Ogni volta che c’è

vento mi precipito al lago. Si fa per dire “preci-pito” visto che devo fare più di 1 ora di macchinaper arrivare allo spot e molte volte arrivo quandoil vento se ne è andato, ma è anche il bello diquesto sport: l’attesa, l’infinita attesa del vento.Per quanto riguarda le competizioni cerco dipartecipare a tutte le gare possibili, compatibil-mente con le mie finanze visto che parteciparea una gara, soprattutto del PWA o dell’EFPT, è pa-recchio costoso.Come sei riuscito a conciliare studio e wind-surf? Segui dei programmi di allenamento pre-stabiliti?É sempre stato difficile conciliare lo studio con

il windsurf come con qualsiasi altro sport. Ri-cordo che in prima liceo la mia professoressa diletteratura disse ai miei genitori che se volevofrequentare quel tipo di scuola avrei dovuto ab-bandonare lo sport a livello agonistico. Beh, ab-bandonai quell’istituto e andai in un’altra scuola.Anche adesso all’università, pur frequentandoScienze Motorie, ho l’obbligo di frequenza. Que-sto significa poco tempo per allenarmi e se miassento per più di 5 lezioni a corso nienteesame: una cosa assurda dal mio punto di vista,

secondo me la scuola non aiuta i ragazzi che vo-gliono svolgere un’attività sportiva di un certo li-vello. Mi auguro che in futuro tutto ciò possacambiare. Per quanto riguarda l’allenamentonon seguo alcun programma prestabilito,quando ho tempo e c’è vento mi alleno in ac-qua, surfando il più possibile.Sei presente a competizioni di livello nazionalee internazionale, raccontaci dell’anno appenatrascorso e in particolar modo del titolo ita-liano.Beh lo scorso anno è stato spettacolare, so-

prattutto per la conquista del titolo italiano, maiavrei pensato di poter vincere contro dei ragazziche hanno la possibilità di surfare anche più di200 giorni l’anno. Che dire, è stato veramentestimolante confrontarmi con loro. Anche parte-cipare al PWA a Podersdorf, Fuerteventura e Syltè stato emozionante, ho potuto ammirare deiveri campioni effettuare manovre spettacolari edè stato bellissimo anche il solo stare a guardaree pensare “ho tantissimo da imparare da tuttiloro”.Quali sono invece i programmi per la prossimastagione?Per la prossima stagione, se riuscirò ad avere

i fondi necessari, vorrei partecipare a tutto il cir-cuito EPFT e alle gare europee del PWA tipo Po-dersdorf, Lanzarote, Fuerteventura, Sylt, nonchénaturalmente al campionato italiano. Inoltre mipiacerebbe trascorrere qualche giorno in qual-che paese al caldo per allenarmi un po’ primadelle gare, tutto ciò compatibilmente con lo stu-dio. Sto pensando di farmi una ventina di giornia Bonarie, però tutto dipende da quanto riusciròa risparmiare per viaggi e trasferte.

Come si è evoluto il windsurf negli ultimi annie dove sta andando?Negli ultimi anni c’è stata, soprattutto nel free-

style, un’evoluzione incredibile nelle manovreche i rider eseguono, impensabili solo fino a po-chi anni fa. E non è ancora finita. Ciò aumenteràsempre più il divario tra i pochi fortunati che vi-vono in località particolarmente ventose o chehanno le possibilità economiche di poter effet-tuare lunghe e costose trasferte per potersi alle-nare, e la maggioranza di noi che, per ovvi mo-tivi, non potrà mai allenarsi con continuità.Come definiresti la scena del windsurf italianodi questo periodo?Negli ultimi anni c’è stato un notevole miglio-

ramento del livello tecnico dei rider italiani, an-che se purtroppo a causa della crisi economicasi vedono sempre meno ragazzi partecipare allegare. Spero ci possa essere un intervento di qual-che circolo o della Federazione affinché possanoaiutare a far crescere questa disciplina.Quali sono oggi i tuoi sponsor? E che rapportohai con loro?I miei sponsor sono Fanatic, North Sails, Ion,

Tecno Limits, Gas Fins, Detour SURFandSNOW eil Circolo Surf Torbole. Mi forniscono tavole, vele,boma, pinne, tutto il materiale tecnico e abbiglia-mento di altissima qualità.Sei legato a qualche negozio in particolare?Sono da sempre legato, anche affettivamente,

al negozio Detour SURFandSNOW di Peschieradel Garda, che mi ha sempre supportato fin daimiei primi passi nel mondo del windsurf.Esiste un episodio legato al mondo del wind-surf che ricordi con piacere?Più di uno. Sicuramente in primis la vittoria del

Campionato Italiano, poi il primo posto, anche secondiviso, alla gara EFPT di Lefkata. Ma anche lavittoria alla Shaka Bump and Jump 2010, emo-zionante e inaspettata, mai avrei pensato di po-ter vincere. É normale, quando si partecipa adelle gare, sperare sempre in un buon risultato,ma come ho detto, visto che non posso allenarmipiù di tanto, penso sempre di non riuscire achiudere le manovre importanti o di saper faremeno di altri che si allenano tutto l’anno. Forseè anche per questo motivo che per me questevittorie assumono un sapore diverso e arrivanoa valere tanto, anche il doppio. A onor del veroperò ricordo con piacere non solo le vittorie, maanche la prima volta che ho planato: è stata unasensazione così adrenalinica che ho urlato dallagioia, credo che chi fosse in Coluccia quel giornoricordi ancora le mie urla di felicità. Così come ri-cordo alla perfezione quando ho chiuso la miaprima manovra: una Vulkan che avevo provatocentinaia di volte. Poche cose sono paragonabilia queste sensazioni così forti.Chi ti sentiresti di ringraziare per questa avven-tura che stai vivendo?In primis ringrazio i miei genitori che mi hanno

sempre aiutato economicamente e moralmente.Poi i miei sponsor: Craig Gertenbach e tutto ilTeam Fanatic, Mino Zoffoli di White Reef e tutti isuoi collaboratori, North Sails, Alberto Lovison diDetour SURFandSNOW, Massimo Ravasio diTecno Limits, Andrea Sterbini di Gas Fins, MarcoBaiocchi di Ion, il Circolo Surf Torbole. E poiMirko, il Banana, Simone, Stefano Giusti, tutti gliamici, chi mi ha supportato e incoraggiato fin daquando ho intrapreso questa avventura, ringra-zio tutti.

SEMPRE IN CERCA DI UN COMPROMESSO FRA STUDIO E SPORT, HA OTTENUTO IL TITOLO DI CAMPIONE ITALIANO

FREESTYLE NEL 2011. INIZIATO AL WINDSURF DAL PADRE A 6 ANNI, OGGI è UNO DEI RIDER NOSTRANI PIù

TALENTUOSI E HA PARTECIPATO A GARE INTERNAZIONALI COME IL PWA DI PODERSDORF, FUERTEVENTURA E SYLT.

CARTA D ’ IDENTITÀNOME: Mattia COGNOME: FabriziANNO DI NASCITA: 1991 LUOGO DI NASCITA: Sarnico (BG)SPOT PREFERITO: Porto Liscia (Sardegna), Pra’ e Pier (Lago diGarda)DISCIPLINA PREFERITA: FreestyleSPONSOR: Fanatic, North Sails, Ion, Tecno Limits, Gas Fins, DetourSURFandSNOW, Circolo Surf TorboleMUSICA PREFERITA: Amo tutta la musica in generale con una certapredilezione per il rapFILM PREFERITO: Un mercoledì da leoniPIATTO PREFERITO: Pizza

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freeride| |

N. 2 / 2012

Il versante scelto è un perfetto terreno digioco. Tecnico, ampio e in grado di permetterea tutti i rider di esprimersi al meglio. Sullapelle degli atleti l’impegno della tappa di Cha-monix, svoltasi solo qualche giorno prima. Il ri-trovo per tutti è a fine gennaio alla vetta delMonte Fortin a 2.900 mt di altitudine. Il campodi gara di 600 mt di dislivello ha una pendenzamedia del 45%. Sicuramente impegnativo, main grado di lasciare ai più arditi anche lo spa-zio per figure aeree. La neve è compatta, vistoil vento dei giorni precedenti, ma coperta daun perfetto strato di 20 cm di neve fresca.Tutto ciò ha regalato il terreno di gioco ideale.

Il migliore skier è stato lo svizzero RichardAmacker, già conosciuto in Italia per la vittoriaalla tappa di qualificazione MysticXperience diGressoney lo scorso anno. Richard è stato l’ul-timo rider a scendere e ha espresso il suostile veloce e pulito scegliendo una line origi-nale sulla parte sinistra della parete. Qui il23enne ha dato dimostrazione di una classeincredibile, con pieno controllo su jump piùlunghi e puliti dei suoi rivali, che lo hannoportato alla vittoria. “Ho avuto una giornata

grandiosa. La neve era buona, ho fatto ottimijump ben piazzati e con atterraggi davveropuliti, ma non mi aspettavo assolutamente lavittoria”. Sam Smoothy dalla Nuova Zelanda hacontinuato la buona stagione piazzandosi se-condo. La sua è stata una run davvero aggres-siva, con due potenti cliffs. Terzo posto per losvizzero Samuel Anthamatten, fratello del fa-moso alpinista Simon, Piolet d’Or 2009 perl’ascesa al Tengkampoche (Nepal). L’abilità diSam è chiara e il ragazzo ha lavorato su alcuni

tricks nella stagione passata. Dopo un gran-dioso cliff nella parte superiore e una partecentrale molto tecnica ha chiuso con un bril-lante back flip. “Sono molto soddisfatto dellamia run. Avrei voluto fare più jump ma comun-que è andata bene e sono molto felice dell’at-terraggio del mio back flip”.

Tra gli snowboarder, l’americano Backstromha ottenuto il primo posto. Con una linea al-l’estrema destra, il rider ha lavorato bene nella

parte superiore della parete per poi realizzareil primo drop del giorno con grande fluidità. In-fine è passato alla parte più rocciosa dove hainanellato una successione di notevoli cliff. Iltutto con quella innata facilità che solo i grandiatleti possiedono. “Sono molto felice, le con-dizioni erano grandiose per air ad alta velocità.Ho cavalcato la mia line preferita, con velocitàe fluidità”. Secondo posto per l’austriaco MaxZipser che ha scelto la più gettonata linea sullaparte destra. Pulito, veloce, fluido e controllato.“Giornata grandiosa e neve grandiosa. Ho af-frontato la linea esattamente come volevo,con alcuni jumps notevoli. Mi sentivo davverosotto controllo e a mio agio”. Il podio è statocompletato dal francese Douds Charlet checontinua così la sua successione di risultatipositivi.

IL FWT SBARCA UFFICIALMENTE IN ITALIA, SUL LATO DEL MONTE BIANCO BACIATO DAL SOLE

Amacker e Backstrom campioni a Courmayeur Mont-Blanc

Le ottime premesse, date dalle nevicate deigiorni precedenti, sono state ulteriormente con-fermate da due giornate di cielo terso e condi-zione strepitosa. Nessuno dei fortunati parteci-panti a quest’ultima tappa del MysticfreerideSafety Camp si è accorto che le temperature sisono aggirate per due giorni intorno ai -15gradi. Sciare in trenta centimetri di neve polve-rosa ha fatto dimenticare il gelo.

Il pendio del Monte Genevris è stato letteral-mente tritato dai partecipanti di questa edizio-ne. Solo pochissime tracce, infatti, segnavano ilmanto nevoso prima del nostro arrivo e la visi-bilità ha permesso di spingersi, in tutta sicurez-za, anche nelle zone più esterne al comprenso-rio. I partecipanti sono stati messi nelle condi-zioni di valutare con estrema precisione, grazie

alle indicazioni della Guida Danny Zampiccoli eall’esperienza del team di Mysticfreeride, le insi-die della montagna, riconoscendo a distanzasituazioni di pericolo e scegliendo, di conse-guenza, discese in massima sicurezza galleg-giando su di una neve che non avevano ancoraavuto la fortuna di trovare fino ad oggi. Il mate-riale messo a disposizione dalle aziende partner

del Gravity Zone Demo Tour, come K2, Scott,Black Crows, 4frnt e Movement, ha trovato ilterreno ideale per essere testato e per far lette-ralmente gioire sia i partecipanti al Safety Campche gli utenti della stazione sciistica che hannoapprofittato di questa grande opportunità. Lavoglia di freeride è aumentata a dismisura esembra che le abbondanti nevicate previste nei

prossimi giorni, in tutta la penisola, siano la pre-messa per concludere alla grande una stagionepartita in sordina.

Prossimo appuntamenti a Bardonecchia, perl’ultimo Demo test, il 17-18 marzo.

www.mysticfreeride.com

IL 4-5 FEBBRAIO, L’ULTIMA TAPPA NON TRADISCE LE ASPETTATIVE NONOSTANTE IL FREDDO

TESTO: MASSIMO MAZZOLENI

FOTO: WWW.MYSTICFREERIDE.COM

Mercoledì 25 gennaio a Madonna di Campi-glio The Group Distribution, agente esclusivo inItalia del marchio americano di sci più cono-sciuto al mondo, ha presentato ad agenti egiornalisti la nuova collezione K2 Skis 2012/13.L’azienda americana del piccolo stato di Wa-shington, fondata dai fratelli Kirschner (da quiil nome K2 successivamente associato, quasinaturalmente, alla famosa cima dell’Himalaya),festeggia quest’anno cinquant’anni di attività edi innovazione continua. Da sempre, infatti,l’azienda si è distinta per l’introduzione digrandi novità e per la sua immagine “sopra lerighe”. Non a caso il nome di K2 è stato asso-ciato nel corso di questi cinquant’anni ai nomileggendari dello sci, come i fratelli Mahre, Glen

Plake, Shane McConkey, Seth Morrison e SeanPettit, il nuovo fenomeno del freeride interna-zionale. Dall’introduzione dell’uso della vetro-resina all’utilizzo, sull’intera collezione, del roc-ker, il tutto condito da grafiche leggendarie, K2rappresenta oggi uno dei marchi leader a li-vello mondiale e, in occasione di questo im-portante anniversario, non poteva tradire leaspettative.

Punta di diamante della nuova collezione èlo sci Bolt, top di gamma della linea dedicataalla pista, con l’introduzione della tecnologiaRox, affiancata, ovviamente al rocker. Questatecnologia, costituita dall’applicazione di unaseconda struttura MOD in carbonio, aggiuntaalla base, irrigidisce lo sci e ne favorisce la sta-bilità in velocità e in percorrenza di curva, maal contempo, grazie allo speed rocker, per-

mette inserimenti di curva fulminei e precisi.Accanto a questa grande innovazione,l’azienda ha ampliato la gamma degli sci de-dicati al mountaneering, con lo stesso spiritodella linea per neve dura. Ovvero la scelta diavere uno sci altamente prestazionale in ogni

condizione ma con l’occhio puntato versol’utente consumer, senza sfociare, cioè, nelpuro race. La linea Backside si caratterizza perun compromesso ineguagliabile fra leggerezzaper la salita e performance in discesa. Ultimocenno immancabile al nuovo Pro model conpowder rocker dedicato all’astro emergenteSean Pettit e ai modelli Iron Maiden e RollingStones con grafiche davvero uniche al limitedel collezionismo.

www.k2skis.comwww.thegroupdistribution.it

K2: cinquant’anni di serio divertimento

A CURA DI - GIANANDREA LECCOLibertà di movimento

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A MADONNA DI CAMPIGLIO PRESENTATA LA NUOVA COLLEZIONE SCI 2012/13

Mysticfreeride Safety Camp, conclusione strepitosa a Sauze d’Oulx

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IN SCENA DAL 29 GENNAIO AL 1° FEBBRAIO NEI PADIGLIONI DI MESSE MÜNCHENn

DAI NOSTRI INVIATI A MONACO DI BAVIERA

BENEDETTO SIRONI, DANIELE DENEGRI, MONICA VIGANò, SIMONEBERTI E CRISTINA ZUCCALA

Sulla carta l’edizione 2012 di una delle fierepiù importanti al mondo nel mercato sportivosi presentava come una vera dicotomia. Dauna parte la tarda partenza dell’inverno e ildifficile periodo economico non lasciavanopresagire nulla di buono. Dall’altra invece lacrescita nella partecipazione da parte degliespositori pari al 3%, per un totale di 2.344presenze provenienti da 51 paesi (erano2.267 provenienti da 49 stati lo scorso anno),portava a pensare addirittura all’ennesimaedizione da record. Il risultato, alla luce anchedei dati di affluenza registrati, è stato quellodi una sostanziale stabilità rispetto allo scorsoanno. Anche se l’impressione – soprattuttonei primi due giorni – è stata quella di un sen-sibile calo di visitatori italiani. Compensatoinaspettatamente il terzo giorno e in parte ilquarto. Alla fine molte aziende si sono di-chiarate moderatamente soddisfatte degli ap-puntamenti fissati, soprattutto perché le pre-visioni iniziali erano ancor più negative.

IL FRONTE ESPOSITORIAccanto alle conferme, non sono mancate

importanti new entry o ritorni in fiera. È il casodi Adidas Porsche Design ed Eagle Creek nelmondo outdoor o Protest e Nixon in quello bo-

ardsport. Presente anche l’espositore asiaticoBlack Yak, che ha voluto prenotare uno spazioa Monaco a seguito degli ottimi feedback regi-strati a Ispo Beijing. In tutto gli espositori hannooccupato tutti e 17 i padiglioni della fiera perun totale di 102.800 mq, il 2% in più rispettoallo scorso anno. Alla luce di questa conquista,gli organizzatori intendono aggiungere altri 2padiglioni che consentano a Ispo di crescere ul-teriormente. Parecchie poi le novità sul fronteprodotti, con importanti soluzioni tecniche persvariate attività.

IL FRONTE VISITATORICome anticipato, il numero dei visitatori è

rimasto relativamente stabile. In tutto hannovarcato i cancelli della fiera circa 80.000 per-sone in rappresentanza di 100 paesi, in lineacon i numeri registrati lo scorso anno. I prin-cipali incrementi di partecipazione sono statiregistrati dalla federazione russa, dagli opera-tori statunitensi e dalle presenze provenientida Turchia, Canada e Cina. Il che ha spintoKlaus Dittrich, responsabile di Messe Mün-chen, a dichiarare: “Tutto ciò dimostra comeIspo Munich sia sempre più importante per imercati emergenti”. Importanti presenze an-che dall’Europa e in particolare da Italia, Au-stria, Svizzera, Francia e Gran Bretagna. Ancorauna volta lo show si è dimostrato fortementeorientato all’internazionalità con il 65% dei vi-sitatori e addirittura l’83% degli espositoriprovenienti dall’estero.

IL FOCUS DEL 2012Durante l’ultima edizione della fiera sono stati

approfonditi diversi temi. Fil rouge di tutte le di-scussioni è stato il binomio “sport e salute”. L’at-tività fisica ha un impatto positivo sul benesseredell’uomo ed è sempre più al centro dell’atten-zione della scienza. Proprio per questo le offertedi sport e tempo libero legate alla salute, i viaggiper attività sportive o curative, il wellness e l’ali-mentazione bio sono diventati aspetti centralidella vita e influenzano anche le decisioni d’ac-quisto. Pertanto per il mercato degli articoli spor-tivi si profilano opportunità ottimali per ampliareil potenziale d’affari grazie soprattutto a eventualicollaborazioni con il settore della sanità. Ne sonoun esempio le soluzioni di “mobile computing”:tramite fasce toraciche o orologi per allenamentocollegati a smartphone o internet, gli sportivipossono confrontare tra loro i risultati ma anchemetterli a disposizione dei medici. Lo sport dun-que può essere inteso come azione preventivama migliora anche la prognosi di malattie. La re-cente ricerca “sport e cancro” ha infatti dimo-strato che lo sport può aumentare le probabilitàdi guarigione dal cancro al seno fino al 40%. Al-tri successi sono stati registrati nel trattamentodella depressione, come dimostrano gli studicondotti dall’UT Southwestern Medical Center incooperazione con il Cooper Institute Dallas. AIspo è stato quindi ribadito quanto sia importanterealizzare cooperazioni di lunga durata tra il mer-cato dello sport e quello della salute. Questo, tral’altro, è stato l’obiettivo del 1° Ispo Health Sum-

mit. Sul fronte “sport e salute” la fiera ha previ-sto anche l’Health Symposium della World Fede-ration of Sporting Goods Industry, la tavola ro-tonda “Health sells: individuazione di nuovigruppi target per il settore sportivo” e la nuovapiattaforma Ispo Generations dove sono statitrattati temi di tendenza per diversi gruppi targeted è stato presentato il tema intergenerazionale“Healthstyle”.

CONFERENZE E MEETING Come al solito non sono mancate conferenze,

incentrate quest’anno sui mercati futuri e sugliapprocci per una commercializzazione professio-nale. Tra i topic discussi, il potenziale di crescitadel mercato sportivo in Brasile durante il “ForumBrazil”, l’importanza della rete al meeting “Inter-net come piattaforma di marketing”, la tavolarotonda “Comeback delle fibre naturali” conun’analisi dei fattori di successo per l’industriadell’outdoor, la discussione “Mercato in crescitascarpe per outdoor” e la presentazione dell’edi-zione 2012 della fiera bolzanina Prowinter chequest’anno si svolgerà in contemporanea con Al-pitec (vedi box qui sotto). Sul fronte boardsport,da 10 anni Ispo Shop Summit rappresenta unapiattaforma di servizi irrinunciabile per rivenditorie marchi di snowboard. Quest’anno l’attenzioneè stata puntata sulle informazioni utili e sull’ag-giornamento dei proprietari dei negozi oltre chesulla serie Modern Shop Strategies, durante laquale sono state presentate “Strategie intelli-genti per negozi fissi nell’era dell’online”. Non

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IN CRESCITA DEL 3% GLI ESPOSITORI CHEHANNO OCCUPATO OLTRE 100MILA MQ.STABILI A QUOTA 80MILA I VISITATORI. MA I RETAILER ITALIANI SONO PARSI, NEL COMPLESSO, ABBASTANZA IN CALO.

Ispo 2012, tra luci e ombre...

Prowinter, fiera internazionale b2b dedicata al noleggio e ai ser-vizi per gli sport invernali, in programma a Bolzano dal 18 al 20 aprile,è un appuntamento strategico come comprovato dalla costanteevoluzione del noleggio invernale. Che quest’anno si amplierà ulte-riormente introducendo un’area espositiva interamente dedicataallo sci alpinismo. In occasione del salone Ispo di Monaco di Bavieral’edizione 2012 di questa fiera è stata presentata ufficialmente nelcorso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Ger-not Rössler (presidente di Fiera Bolzano), Diego Amplatz (ex cam-pione di sci alpino e oggi imprenditore nel settore dello sci alpinismo),Hugo Götsch (ad di Rent and Go e presidente dell’associazione Pro-Neve), Geraldine Coccagna (project manager di Prowinter/Alpitec),Cristian Sala (responsabile marketing & partnership di Trento Filmfe-stival), Nina e Linda Esser Stricker (figlia e moglie di Erwin Stricker).

UNO SPAZIO PER LO SCI ALPINISMO - Attraverso l’analisi delle novità re-lative ai mercati di riferimento, ogni anno Fiera Bolzano cerca di cap-tare le nuove tendenze del settore per riproporle come approfondi-mento agli operatori e ai visitatori. “Nella prossima edizione”, haevidenziato Gernot Rössler, “proporremo per la prima volta un focusdedicato allo sci alpinismo, inteso sia come escursionismo sia comeagonismo. Vi sono varie discipline all’interno di questo settore checonquista sempre più appassionati: sci alpinismo può significarefreeride, skitouring, skiracing. L’introduzione di questa nuova piat-taforma è una risposta alle preferenze manifestate dal mercato inquesti anni”.

L’EVOLUZIONE DEL RENTAL - Anche il settore del noleggio, che nell’ul-timo decennio è stato caratterizzato da una crescita costante, si di-mostra in continua evoluzione con richieste che variano a secondadei mercati di riferimento, come illustrato da Hugo Götsch: “In que-sta stagione abbiamo notato da parte dei paesi nordici una richie-sta sempre maggiore per il nuovo sci rocker, perfetto sia per pistache per freeride. È un modello richiesto soprattutto dai giovani per-ché permette di compiere salti ed evoluzioni. A livello trasversale pos-siamo invece dire che i clienti richiedono attrezzi sempre più impe-gnativi, moderni e di alta qualità. Negli anni ci siamo adattati a questerichieste, introducendo una gamma di sci sempre più ampia, il cuiprezzo di vendita in negozio può raggiungere i 3.000 euro”. Götschha inoltre spiegato che in Francia il noleggio ricopre il 70% del mer-

cato, mentre in Italia siamo solo al 35%. Per questo nel nostropaese il settore vanta ancora un gran potenziale di crescita.

L’ACCOPPIATA CON ALPITEC - Quest’anno Prowinter si svolgerà, comeogni due anni, in concomitanza con Alpitec, fiera internazionale de-dicata alla tecnologia alpina. Due eventi che insieme coprono circa25.000 mq e attirano oltre 400 espositori e 10.000 operatori. “A Bol-zano ospitiamo produttori di soluzioni hardware per le aree sciisti-che come impianti di risalita, battipista, produzione neve, controlloaccessi, e le proposte per il settore del rental, con attrezzistica, ab-bigliamento per sci club, maestri di sci e per i negozianti del detta-glio”, ha specificato Geraldine Coccagna.

IL PROGRAMMA COLLATERALE - A corollario della manifestazione unricco programma di eventi collaterali, con cerimonie, premiazioni eforum di approfondimento. Tra le novità l’evento-incontro Stricker Vi-sions che si terrà la sera precedente l’apertura della fiera presso ilSalewa Headquarter di Bolzano. “Sarà un evento aperto ai rappre-sentanti di diversi settori che prende spunto dall’approccio visiona-rio di Stricker. Un’occasione di incontro, scambio e confronto al qualeogni anno parteciperanno esperti di rilievo e diversi personaggi checon lui condividevano un atteggiamento fuori dagli schemi”, hasottolineato Nina Stricker. Per l’elenco completo degli appuntamenticollaterali, visitare il sito ufficiale della manifestazione.

www.prowinter.it

A MONACO IN SCENA ANCHE UNA CONFERENZA DEDICATA A PROWINTER

DA SIN: DIEGO AMPLATZ, HUGO GÖTSCH (AD RENT AND GO), NINA E LINDA ESSER STRICKER, GERNOT RÖSSLER(PRESIDENTE FIERA BOLZANO) E GERALDINE COCCAGNA (PROJECT MANAGER PROWINTER/ALPITEC 2012).

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sono mancate poi analisi su come posizionarsicon successo nella giungla pubblicitaria con lapresentazione “Ai mercati: pronti? Via!”. Da segna-lare, sempre sulla pubblicità in ambito sportivoma anche sui consumi e sulle sponsorizzazioni,lo studio della piattaforma BMWi “Sviluppo del-l’andamento dei consumi nello sport”.

NETWORKING E PRESENTAZIONI A dimostrazione dell’attenzione dedicata al

networking, la fiera ha proposto “Ispo networkingbreakfast” accanto al leggendario “Ispo outdoor& ski get-together” presentato nell’ambito delloSnow Ice & Rock Summit. A retailer, resort, agen-zie, riviste e organizzatori di eventi del settore ac-tion sports è stato invece dedicato il bar “Shops1st try” all’Ispo Shop Summit. Sul fronte eventi ri-cordiamo la DAV Boulder Cup, lo slackline showe i numerosi fashion show. Tra le iniziative più in-teressanti, ricordiamo l’esposizione fotografica“The Mountaineers” realizzata dall’InternationalMountain Summit insieme al fotografo ManuelFerrigato e dedicata ai più grandi alpinisti e sca-latori ospiti delle ultime 3 edizioni del festivaldella montagna. Da segnalare anche i vari appun-tamenti con l’European Outdoor Group comel’Exploring Sustainability Breakfast o le presenta-zioni sulla tracciabilità dei materiali e sui numeridel mercato outdoor europeo. Immancabili poi lepresentazioni di importanti novità prodotto.

RICONOSCIMENTI E AWARDS Per la prima volta quest’anno è stato conferito

il nuovo Ispo Award. Esso sostituisce gli awardspecifici finora assegnati e rappresenta un veromarchio di qualità con la doppia funzione di in-centivo delle vendite per le aziende e di stru-mento di orientamento per i consumatori. Quat-tro i vincitori assoluti insigniti dell’Ispo Award2012. A questi riconoscimenti si è affiancato an-che quest’anno l’Ispo Brandnew Award, conferitoa giovani imprese e ai loro prodotti innovativi. Lagiuria, per la prima volta costituita in prevalenzada ex finalisti e vincitori, ha scelto otto winner tragli oltre 269 contributi provenienti da 27 paesi.Oltre a loro, hanno esposto le proprie idee nel-l’Ispo Brandnew Village altre 50 giovani imprese.Da segnalare anche gli European Fashion AwardFASH 2012, quest’anno presentati insieme al pre-mio speciale Gore Bike Wear titolato “Active-Per-

formance Sportswear”. I premi sono stati confe-riti ad abbigliamento sportivo per gare, sport di re-sistenza e sport per allenamento che combinanofunzionalità e moda.

L’ATMOSFERA TRA I CORRIDOI Come già accennato il clima temperato e la

crisi economica avevano ridimensionato le aspet-tative di una buona riuscita della fiera. Invecel’inaspettato afflusso di pubblico ha spinto anchele aziende più scettiche a ricredersi. Forse perquesto i feedback post-fiera sono stati positivi,così come l’atmosfera che si respirava tra i padi-glioni. Secondo un’indagine condotta durante lakermesse, il 70% dei visitatori ha trovato l’edi-zione 2012 ottima mentre il 28% l’ha definita dibuon livello. Il 51% ha inoltre dichiarato che lafiera continuerà a essere punto di riferimento pergli sport internazionali. “Questi risultati raffor-zano la posizione di Ispo come la più importantee ampia rassegna del mercato sportivo”, ha di-chiarato Klaus Dittrich. “Questo ci motiva a svilup-pare nuove iniziative e a continuare a proporre lesoluzioni di successo introdotte a calendario ne-gli ultimi anni tra cui gli Ispo Awards”. Che dun-que ci aspettiamo di ritrovare il prossimo anno inoccasione dell’edizione 2013 di Ispo, prevista dal3 al 6 febbraio.

LOOKING FOR ITALIANSL’ottimismo degli operatori ha pervaso anche

il fronte italiano, rappresentato in fiera da un nu-mero tutto sommato soddisfacente di visitatori.Un cenno di approvazione lo meritano anche i di-stributori e le aziende italiane che hanno recitatoun ruolo importante, come sempre soprattuttonel segmento outdoor. Lo dimostra la presenzadella corposa delegazione di Assosport, che haportato in fiera 20 aziende associate in rappresen-tanza di tutta la filiera dalla produzione del filatoalla realizzazione del capo finito. Assosport, pre-sente con una Lounge per promuovere il com-parto sportivo nazionale, ha ospitato il workshop“Pillole di ecosostenibilità” gestito dall’azienda as-sociata Umania. Obiettivo dell’incontro, quello diinformare sulle nuove frontiere dell’ecosostenibi-lità per rispettare l’ambiente e garantire un ritornod’immagine alle stesse imprese.

www.ispo.com/munich

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reportage| |

Devono essere innovazioni: questo il criteriopiù importante per partecipare all’Ispo Award2012. Quello che Tobias Gröber, responsabilebusiness unit beni di consumo di MesseMünchen GmbH, ha definito come il “nuovomarchio di qualità del settore dello sport”. Unagiuria di esperti, composta da giornalisti, desi-gner, rivenditori e atleti di tutto il mondo, ha pro-clamato, tra le 260 innovazioni pervenute, lenovità che si sono maggiormente distinte. Gli

award sono stati assegnati nei due settoriProduct ed Eco Responsibility. Il primo ulterior-mente suddiviso nei segmenti Action, Ski,Outdoor e Performance. Una divisione di cate-gorie e relativi premi leggermente diversa dallescorse edizioni. Tra i 41 nominati ben 22 vinci-tori sono stati insigniti del premio durante lacerimonia del 30 gennaio. Fra questi, per laprima volta nella storia dell’Ispo Award, sonostati anche indicati 4 vincitori Overall, assoluti.

Ispo Award: 22 vincitori, 4 assolutiNOVITÀ NELLA DIVISIONE DELLE CATEGORIE, PRODUCT ED ECO. IL PRIMO SUDDIVISO POI NEI SEGMENTI ACTION, SKI, OUTDOOR EPERFORMANCE. AI VINCITORI SI SONO AGGIUNTI I PREMI OVERALL.

RIFLETTORI SUI PRESTIGIOSI PREMI ALL’INNOVAZIONE

PRODUCT

SEGMENTO SKICAT. PROTECTIONFornix by POC

Il nuovo casco persci e snowboard di POCacquista punti soprattuttograzie alla sua inalterabi-lità, dovuta alla strutturain grado di resistere anumerosi salti e cadute. Convincono inoltre ilpeso ridotto e la vestibilità. Il comfort è otti-mizzato dalle ampie zone di ventilazione. I giu-rati hanno così spiegato il premio: “Fornix rac-chiude tutte le caratteristiche che un cascodeve possedere, è molto leggero, sicuro,comodo da indossare e funzionale”.

CAT. ACCESSORIES HARDWAREDisco by KOMPERDELL

Appositamente per park and pipe,Komperdell ha sviluppato un bastoncino dasci con un’impugnatura di nuova conce-zione, in grado di offrire libertà di movi-mento nei salti e in tutti i trick. Senecessario, il cinturino scomparecompletamente nell’impugnatura.Questa innovazione, unitamente auna costruzione particolarmenteleggera e robusta, ha convintola giuria: “Disco è statocostruito in modo partico-larmente intelligente einnovativo. Offre unalibertà di movimentostraordinaria”.

SEGMENTO ACTIONCAT. HARDWAREI.P.O. by NOW SNOWBOARDING (OVERALL)

Con il modello I.P.O. l’azienda NowSnowboarding ha sviluppato un sistema diattacchi completamente nuovo che trasmettela forza nel modo più efficace possibile men-tre si pratica snowboard. Now si è ispirata allamobilità degli assi dello skateboard e ha incor-porato assi mobili anche all’attacco per snow-board. Queste le parole della giuria: “L’attaccoNow è una vera e propria innovazione nel set-tore degli attacchi per snowboard. Lo sviluppodi un asse mobile ha le potenzialità per con-quistare il mercato”.

SEGMENTO PERFORMANCECAT. HARDWARETwin-Skate by HUDORA

Una combinazione di danza e skateboard: èquanto promette la novità Twin-Skate diHudora. Due tavole separate, di dimensioniridotte, ciascuna dotata di due rotelle, orienta-bili di 360°, che consentono numerosissimemosse e velocità elevate. “Hudora convincecon Twin-Skate per le nuove e infinite possibi-lità di movimento oltre che per il nuovissimotipo di conduzione”, hanno dichiarato i giurati.

ECO RESPONSIBILITY

CAT. HARDWAREAmplid Green Light by AMPLID

Il progetto di Amplid Snowboard è ambizioso:l’azienda sostituisce tutti i materiali che hannoimpatti negativi sull’ambiente con materiali eco-logici che promettono ottime prestazioni. “Vieneutilizzata una selezione molto interessante dimateriali sostenibili e riciclati, tanto da meritarel’Ispo Award”, ha dichiara-to la giuria.

Snowboard Story by NICHEIn ogni componente dell’all-mountain free-

style snowboard by Niche è tangibile l’impe-gno verso un utilizzo estremamente responsa-bile delle risorse. Così i materiali tradizionalisono stati sostituiti con alternative più ecologi-che, oppure sono stati utilizzati materiali rici-clati. La tavola risulta pertanto più leggera emobile. Il giudizio della giuria: “Lo SnowboardStory è un prodotto ben studiato con un’atten-ta selezione di materiali sostenibili. Si è rinun-ciato a tutte le sostanze critiche”.

UN ITALIANO ALLA FINALE DEL RECLAIM PROJECT DI 686Per la prima volta 686 ha organizzato a Ispo il

suo Reclaim Project, celebre iniziativa da anni giàproposta al SIA per il continente americano.L’esordio dell’edizione europea ha richiamato l’at-tenzione di molte persone che hanno candidato leproprie creazioni. Il team di designer 686 le ha va-lutate e sulla base della creatività e dell’abilità del-l’artista ha designato i tre finalisti, che si sono sfi-dati “live” durante Ispo presso lo stand 686. In solitre giorni hanno creato ex-novo una giacca utiliz-zando materiale di scarto.

REGOLE DEL “GIOCO” – I partecipanti al concorsohanno realizzato una giacca da uomo partendo damateriali di scarto. Non erano ammesse parti giàconfezionate. I designer, ai quali sono stati fornitigli strumenti necessari per creare il capo, hannopotuto però utilizzare qualunque cosa ritenes-sero indispensabile (come forbici o dettagli per-sonali) per confezionare la miglior giacca. Hannoanche potuto portare al contest la loro fonte diispirazione (pagine pubblicitarie o materiali che

avrebbero voluto replicare). Tutti materiali co-munque attentamente controllati da 686, che hamonitorato fotografando e filmando l’intera gara.I concorrenti hanno utilizzato una sola macchinada cucire e hanno avuto una propria postazionedi lavoro, con la possibilità di mettere un cartello“Non disturbare” per evitare interruzioni da partedi passanti o fotografi. Il giudizio finale si è basatosu creatività e funzionalità oltre che sull’aspettogreen del capo finale.

L’ITALIA IN FINALE – In particolare i tre finalisti che sisono esibiti a Monaco sono stati l’inglese Owen“Gaz” Bennett, l’americana Lauren Anne McHalee l’italianissimo Alessio Gualtieri (sopra, al lavoroe in posa davanti all’obiettivo). Quest’ultimo haalle spalle oltre 6 anni di esperienza nel mercatoaction sport. Oggi conta su un network di contattiin Cina, India e Bangladesh per i mercati snow-board, skateboard e surf. È inoltre consulenteper ASD, società italiana che distribuisce varibrand tra cui Neff e Frends. Per onor di cronaca,il contest è stato vinto dall’unica donna in finaleche all’età di 19 anni ha lasciato la California pertrasferirsi in Italia, dove vive tuttora. DA SIN: OWE BENNET, ALESSIO GUALTIERI E LAUREN ANNE MCHALE DIETRO ALLE LORO CREAZIONI.

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reportage - trend| |

TYLER & TALENT

In fiera, durante Ispo, diverse aziende hanno offerto unbel colpo d’occhio grazie a prodotti caratterizzati da grafi-che di particolare valore estetico, nate per lo più da colla-borazioni con artisti e designer. Una collezione intera ditavole e accessori, firmate da Jim Phillips (Giro), NicoThomas e Cuypers (Apo), Willow (Ariete), George Bates eJustin Kauffman (Head), Honkeykong (Spy). In certi casi si ètrattato di vere e proprie serie, come la Revolution Artist diRough, o di collaborazioni fra brand, come Drake conLobster. Senza dimenticare poi le tavole Santa Cruz diretta-mente da Springfield.

Per il prossimo inverno sono diversi i pro-dotti firmati Apo nati dalla collaborazioni conartisti. Fra questi spiccano certamente le tavoleTyler e Talent. La Apo Tyler 2012/13 nascedalle menti del rider Tyler Chorlton e dell’arti-sta Nico Thomas. Una tavola aggressiva nelriding e nella grafica, capace di sorprendereper reattività e precisione. Tyler è in grado diadattarsi a ogni tipo di terreno con estrema fa-cilità, proprio come il caratteristico gatto rap-presentato nella grafica (che prende spuntodal soprannome dell’artista Nico Thomas, Top-cat), intento a proteggere il suo territorio da-gli invasori. La Tyler, perfetta per scarponi>43, è un flat vamber con freestyle shape e in-serti in carbonio in punta e coda, ed è il giu-sto mezzo per dominare i kiker e la fresca. Trale diverse caratteristiche tecniche: PB Blastcore, 2D Basalt fiberglass, XV Carbon, Sinte-red 4000 Base, Stone Grind, Slanted Side-walls, Double Flex. La Talent invece è il mo-dello che Apo dedica ai giovani rippers, peraiutarli a crescere e superare i propri limiti intotale sicurezza grazie a un istintivo rockercamber combinato allo shape all mountain.Studiata per offrire la massima stabilità, resi-stenza e durata, Talent è il mezzo giusto impa-rare lo snowboard con simpatia grazie ancheall’originale e colorata grafica realizzata daCuypers. Disponibile nelle misure 105, 115 e125, presenta diverse caratteristiche tecniche:C2 Control core, 2D Control Firberglass, Ex-truded Base, Slanted Sidewalls, Full Flex.

Al secolo Filippo Bruno,Willow è un artista milaneseinnamorato dell’arte POP. Trai suoi lavori più celebri cisono i fumetti Smemoranda.Ha accettato di decorare lamaschera Ariete per la qualeha scelto lo slogan Pop YourFun. Il modello presenta framein materiale poliuretano flessi-bile anche a basse temperatu-re con colori anti UV; lentedoppia, iniettata sferica, venti-lata, con trattamento di specchiatura, trattamento anti-appan-namento e anti-graffio, protezione 100% radiazioni UVA, UVB,UVC, filtro rimovibile per pulizia; spugna guarnizione 3D a 3strati composta da 1 strato di spugna tecnica super soft a cel-lule aperte, 1 strato di spugna a media densità, 1 strato di floc-catura termoformata in colore nero a contatto con la pelle. Daultimo l’elastico è caratterizzato da una linea di silicone anti-scivolo. La maschera viene venduta in un sacchetto in microfi-bra per la custodia e la pulizia della lente.

art & coLLaboration ARIETE

La nuova collezione di tavole Drake è disegnata in Italia e pro-dotta in Austria, usando i laminati della miglior qualità, i core piùresistenti e reattivi, le basi più toste e veloci. Le nuove tavole sonoin grado di soddisfare chiunque e sono caratterizzate da sei dif-ferenti tipi di camber per tutti le esigenze. Tra le novità, ilVariocamber (camber all-mountain con la transizione dal nose altail che si adatta dinamicamente) e lo Skatecamber (deriva dallatecnologia vario-camber, ma è orientato al jibbing). In particola-re questa tecnologia si presenta con una zona flat tra i piedi, duecamber appena dopo gli attacchi e in seguito un ulteriore flat. LoSkatecamber è previsto sul modello Lowdown, che si distingueper una grafica super accattivante grazie alla collaborazione conil marchio di abbigliamento Lobster. Lo shape smussato del model-lo tiene il contatto di tutta la lamina, con un taglio netto sulla zonadella punta e della coda. La tavola risulta così più corta e legge-ra rispetto a quelle tradizionali. Combinato al nuovo LightweightPop core, il risultato è un modello divertente e leggerissimo, idea-le per evoluzioni in freestyle, ma ottimo anche in tutti gli altri ter-reni. In più, presenta i bordi smussati su punta e coda, così daimpedire allo snowboard di prendere lo spigolo troppo prestoincurva e nelle rotazioni.

Head presenta due modelliche grazie alle collaborazionicon artisti internazionali risul-tano delle vere e proprieopere d’arte. In particolare letavole Flocka (foto in alto)sono disegnate da GeorgeBates che ha reinterpretato i gusti dei diversi ridercoinvolti nel progetto. Queste tavole presentanopoi camber piatto (flat+camber=flamba) per unamaggior scorrevolezza su rail o box. I modelli sonoquindi da utilizzare principalmente nei park visto che ilprofilo concede un’ottima stabilità in fase di acrobazie. Le tavoleRocka (foto sotto), invece, sono curate da un punto di vista seri-grafico da Justin Kauffman. Da un punto di vista tecnico, invece,presentano rocker camber con profilo concavo che le rende mor-bide, poco reattive e più semplici da usare perchè aiutano a gal-leggiare meglio in neve fresca grazie a una minor presa di spi-golo e quindi a un minor grip. La superficie di appoggio dellelamine è infatti inferiore rispetto ai camber tradizionali.

Per il prossimo inverno Santa Cruz pre-senta una nuova linea di snowboard dedi-cata a The Simpsons. In particolare rientranella collezione il modello Homer conanima in legno tip-to-tail tipica degli snow-board Santa Cruz e perfetta per lo snow-park. Questa tavola è freestyle e all moun-tain, caratterizzata da surf rocker e truetwin. Presenta inoltre sidewall ABS, animaHetero Biax 45, base Speed X5000 e flextorsion FT 6/7. È disponibile nelle misuredalla 138 alla 155. Il modello Bart,anch’esso con anima in legno tip-to-tail, èpensato per freestyle e park ed è caratte-rizzata da surf rocker e true twin nellemisure 138, 142, 146. È invece caratte-rizzato da 3D rocker il modello nelle misu-re 149, 151, 154 e 157. Questo model-lo presenta poi sidewall ABS, animaHetero Biax 30, base Speed X5000 e flextorsion FT 5/7. Da ultimo rientra nella col-lezione la tavola Duff sempre con animain legno tip-to-tail. È un modello freestylecaratterizzato da surf rocker e true twin edè disponibile nelle misure dalla 143 alla159. Presenta poi sidewall ABS, animaHetero Biax 30, base Speed X5000 e flextorsion FT 5/7. Da segnalare che questitre modelli sono proposti anche in versio-ne snow skate.

Il Battle è il nuovo parkhelmet di Giro, dal look pu-lito e low profile. Disponibilein 10 varianti colore di cuidue in collaborazione conSanta Cruz, a riproporre ledue mitiche grafiche Screa-ming Hand e Sungod. Senzafronzoli e minimalista, il Bat-tle nasconde bene i suoi con-tenuti tecnologici come ilnuovo sistema di fitting AutoLoc 2 e il sistema di aera-zione a 8 aperture.

ARIETE BY WILLOWBATTLE

APO

DRAKE LOWDOWN

HEAD FLOCKA & ROCKA

SANTA CRUZ THE SIMPSONS BOARDS

GIRO

All’interno dell’ampiae colorata collezioneSpy spiccano i prodottirealizzati in collabora-zione con artisti di ognigenere. In foto in primo piano il modello The Zed personalizza-to Honkeykong. All’anagrafe Adam Hathorn, Honkeykong è untatuatore e illustratore di livello internazionale, che affonda le sueorigini nella scena graffiti e skate. La maschera viene vendutacon una lente sostitutiva ed è caratterizzata da frame flessibileche si adatta a ogni viso, sistema di ventilazione brevettatoScoop che evita l’appannamento delle lenti, sistema dual-lenscilindrico in policarbonato con protezione antinebbia e antigraf-fio, schiuma a triplo strato Isotron con fleece Dri-Forze, strapregolabile con inserti in silicone. Garantisce inoltre protezione al100% dai raggi UV ed è compatibile con il casco. La versionefirmata da Honkeykong è in colorazione bronze con light bluespectra. In foto alle spalle del modello firmato Honkeykong tro-viamo la maschera The Platoon personalizzato The SeventhLetter+Pose (crew di writer) e il modello The Trevor disegnato daSkinner (fumettista).

SPY ARTIST SERIES

Il giovane marchio italiano, attivissi-mo sulla scena e sempre alla ricerca diinnovazione tecnologica e stilististica,ha fatto passi da gigante presentandouna collezione 2012/13 degna deipiù affermati marchi oltreoceano.Stile, soluzioni tecniche uniche e teamampliato con l'introduzione di nomi divero spessore sono gli elementi checontraddistingueranno Rough il prossi-mo inverno. Il Rough staff lascia trape-lare una chicca della sua collezione2012/13 presentandoci la RevolutionArtists Serie: shape completamentenuovo, Rure Rocker, Super Press Tips, True Twin Tip e WholeQuality Wood sono le caratteristiche tecniche che caratterizza-no queste tavole. Le boards sono state realizzate graficamenteda tre artisti Made In Italy al quale lo staff ha dato carta bian-ca sull'interpretazione della propria grafica ed il risultato parlada solo, tavole tecnicamente proiettate al futuro con delle gra-fiche da sballo come quella del modello Creepy King S 151 infoto. Si tratta di una tavola con grafica d'impatto realizzatadall'omonimo illustratore horror molto affermato nella scena delfumetto italiano.

ROUGHREVOLUTION ARTIST SERIE

Quando l’artista ci mette la firma

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F2HPOLD

Se c’era una cosa evidente all’edizione 2012 di Ispo eranole colorazioni fluorescenti delle proposte, soprattutto di quelleapparel. In linea con la tendenza degli ultimi anni, infatti, leaziende del mercato action sport hanno presentato prodotti vi-vaci e dalle colorazioni audaci. È il caso di Billabong, Zimtsterne Protest con i loro capi tecnici e colorati, oppure di Bula e Neffcon il loro accessori originali. A essi si aggiunge quest’anno32, che a Ispo ha presentato la sua prima linea di calze dasnowboard. Sul fronte attrezzatura ricordiamo il “gioco” Brikoche consente all’utente di personalizzare caschi e maschere.Oppure le proposte coloratissime K2, Raiden, Poc, Shred eUnion che, ovviamente, affiancano all’estetica una qualità euna performance ai massimi livelli.

Cappello stile peruvianorealizzato al 50% in lana eal 50% in acrilico. È dispo-nibile in misura unica e pre-senta interno in finta volpe.

La calotta di un casco da sci, unpaio di morbide para-orecchie, ilframe di una maschera, il suo strap e10 colori tra cui scegliere. In altreparole, e la matematica non è un’opi-nione, diecimila combinazioni possibi-li. Questo è Briko 10.0 Make YourStyle, il nuovo, originale e innovativoprogetto creato da Briko per chivuole esprimere totalmente il propriostile. Le quattro diverse parti inter-cambiabili e combinabili tra di lorofanno in modo che tutti i rider possa-no rendere evidente la loro passio-ne, il loro carattere e il loro stile. Unprogetto decisamente “visivo”, in cuinulla è trascurato a livello tecnologi-co e di performance. Accanto adesign, fashion e cura dei dettagli,c’è infatti una grande attenzione aciò che più importa a Briko: sicurez-za e comfort. Non a caso il casco èdotato di doppia certificazione vali-da sia in Europa (CE EN 1077Classe B) che negli Stati Uniti (ASTMF:2040). Gli interni sono completamente estraibili e lavabili, men-tre il frame essenziale e pulito garantisce un fitting perfetto, grazieanche al particolare strato di foam, mentre le chele sono a facilerilascio per la sostituzione dello strap. Le orecchie hanno invece laparticolarità di essere dotate di clip non ribaltabili, in modo dainserirle correttamente negli alloggi del casco.

www.briko10-0.com

coLors BRIKO

La nuova collezione diattacchi Union, interamentedisegnata in Italia e testata intutto il mondo, si presenta insvariate colorazioni dal totalblack al neon brillante, benabbinabili con pressochèqualsiasi tavola. Sono inoltre disponibili nuovi highbacks, comesul modello Contact, che hanno consentito all’azienda di esplora-re nuovi confini grafici. Diversi modelli del prossimo inverno sonostati infatti disegnati in collaborazione con numerosi artisti. Union,poi, non utilizza indici di rigidità per meglio descrivere la propriaproposta che comunque copre l’intero spettro di flessibilità dispo-nibile. Ad esempio con tavole camber e soft si consiglia ilContact, mentre con tavole rigide è perfetto il Charger. In termini

di materiali gli attacchi Union sono realizzati, tra gli altri,con plastiche Dupont, carbonio, MetaFuse, 8.8 hardware,Injected Aluminum e Injected Magnesium. La nuova colle-

zione presenta inoltre ganci e strap rivisitati, oltre alnuovo HB sui modelli Contact e Milan. Gli attac-

chi per l’inverno prossimo, tutti con InjectedEva, minimizzano il contatto con la tavolaper una miglior performance in pista.

Shred, marchio dello sciatore americanomedaglia d'oro olimpica e mondiale TedLigety, ha presentantato i suoi nuovi caschi chegrazie alla nuova tecnologia sono i più sicurial mondo. Nel dettaglio i caschi Half Brain,Toupee e Mega Brain Bucket (in ordine in foto)sono stati dotati della schiuma Slytech 2NDSKiN XT. XT sta per “Xtra Tough” e indica lasolidità e la robustezza della schiuma. Questacaratteristica è dovuta a un nuovo copolimeroEva espanso ad alta tecnologia, integratodirettamente all’interno del casco tra il guscioABS e lo strato di schiuma EPS. La schiuma XToffre un progressivo assorbimento e si adattain modo intelligente a diversi gradi di forzagrazie alle celle chiuse poligonali omogeneeseparate da membrane. Quando la pressioneviene applicata lentamente, le membrane dellepareti delle celle poligonali scorrono l’una con-tro l'altra attraverso i loro piani di contatto econsentono alle cellule di deformarsi. Al con-trario, quando viene esercitata una forte e veloce pressione (impat-to), la forza di contatto scatena una reazione delle membrane dellamicrostruttura che formano un reticolo che si irrigidisce progressiva-mente: la schiuma diventa rigida e devia il colpo. L'assorbimentodegli urti aumenta quindi in maniera proporzionale alla forza d'im-patto. Al termine del quale la schiuma torna nella sua forma origi-nale risultando efficace per più impatti.

Giacca dal fit sportivo condesign a tre colori. È caratterizzatadalla classica stella Zimtstern sulpetto. Grazie alla fodera in fleece ealla calda imbottitura, può essereutilizzata anche in caso di tempera-ture rigide. La giacca è uno deimodelli “Less is more” (LIM), che sifocalizzano sulla qualità del prodot-to (10.000 mm colonne d’acqua,10.000 gr/mq/24h, cuciturenastrate) a un buon prezzo. Ilmodello è disponibile nei colori yel-low (ocean/white), black (darkgrey/mint), dark grey (ocean/oran-ge), green (blue/white).

SOCKS LINE

BULA

UNION

SHREDSLYTECH 2ND SKIN XT FOAM

ZIMTSTERN ZANIA

THIRTYTWO

Il Phantom è un attacco leg-gerissimo dal board feel incre-dibile scelto dalla maggiorparte dei pro rider Nitro. At-tacco dal design progressivocon una spiccata inclinazione freestyle, ideale per un riding all-ter-rain, che sta avendo un forte successo nella stagione in corso e pro-mette di essere uno dei protagonisti del mercato nella prossima. Ècaratterizzato dal telaio FTI Evo 2 Air con nuovo mini disc a rego-lazione del passo micrometrica, sistema di ammortizzazione Rai-

den Dual Air (il più ampio sistema di dampening in com-mercio), l'originale, super riconoscibile e superperformante highback Asym X-Beam, strap sulla caviglia

profilato con taglio Asym Ergo, strap sulla punta delpiede revert window, cricchetti in alluminio for-giato speedwheel con sistema di allinea-mento LSD. La taglia M è perfetta per scar-

poni dal 25 al 28,5 MP, la tagliaL per scarponi dalla 29 alla 32MP. Ha un rating di risposta 7 edè disponibile nei colori black, red

e blue.

RAIDENTHE PHANTOM

La seconda edizione di questa ta-vola segna una nuova direzionenelle grafiche snowboard, presen-tando un’estetica semplice e pulitarealizzata in collaborazione con Air-blaster. A questa si affianca una se-rie di caratteristiche tecniche qualitecnologia Flatline Tweekend, checombina una zona rocker con punterialzate a garanzia di una piatta-forma più stabile. Presenta inoltretecnologia Ollie Bar, Carbon Web I,standard damping, Hybritaper con-struction, Stabby Twin shape, stancecentrata, anima WH3, glass Triax/ICG10, base sinterizzata 4000. Èdisponibile nelle misure 151, 154,157, 159, 161.

K2 SNOWBOARDHAPPY HOUR

Fluorescent winter BRIKO 10.0 MAKE YOUR STYLE

FW 2012/13 COLLECTION

Da circa 20 anni Thirtytwo si prende cura dei piedi di chi fre-quenta la montagna con una linea di scarponi di qualità (nel 2011il boot 32 è stato il più venduto negli States). Spesso viene sottova-lutato l’accessorio calzino, che in realtà è in grado di fare la diffe-renza durante una giornata di riding sia in termini di comfort delpiede che di fit con lo scarpone. Per questo la collezione Thirtytwo

per l’inverno 2012/13 si completa con un’am-pia e coloratissima linea di calzini, fina-lizzati a migliorare il grip e quindi il con-tatto con la scarpetta interna. I calzini 32intendono inoltre eliminare l’umidità e au-mentare la traspirazione. Disponibili intre versioni di isolamento termico con lanaMerino e materiale brevettato Coolmax, la

gamma di calzini uomo donna di 32è disponibile in moltissime co-lorazioni e fantasie, anchenell’esclusiva DGK collection.

All’interno dell’ampia collezione Billabong dedicata al prossimoinverno, troviamo la Signature Series disegnata in collaborazione conil team di snowboard dell’azienda. Queste collaborazioni sfruttanola conoscenza e l’esperienza degli atleti per realizzare capi allamoda e al contempo ottimamente performanti. La partnership fem-minile sul fronte abbigliamento include il contributo di Anne FloreMarxer (foto a destra), campionessa del mondo freeride riconosciutacome la rider di maggior talento degli ultimi anni, e Jamie Ander-son (foto a sinistra), vincitrice di diversi X-Games e contest TTR.

BILLABONG SIGNATURE SERIES

All’interno della colorata collezione di ma-schere e caschi Poc troviamo il modello Fornixnella foto sopra. Vincitore dell’Ispo Awardnella categoria caschi, è un modello leggeris-simo in in-mold, caratterizzato da costruzioneABC (aramid bridge construciton). Ottimo si-stema di ventilazione regolabile e regolazionetaglia. Un nuovo standard nella categoria al-lround, venduto a un prezzo consigliato di150 euro. Nella foto sotto il casco ReceptorBug Adjustable perfetto per snowboard freeride. Bello, funzionalee sicuro presenta sistema di regolazione che permette a tutti di tro-vare il giusto fit. La doppia calotta offre ventilazione senza rinunciarealla protezione. È venduto a un prezzo consigliato di 160 euro.

POC

PVRE SERIESLa linea Pvre di Protest è caratteriz-

zata da nuovi design con dettagli puliti,sofisticati e funzionali. Oltre che da co-lori particolarmente brillanti, come evi-dente dalle foto qui proposte. In parti-colare la linea da donna si presenta diclasse, elegante e sofisticata. I tessutiutilizzati sono soffici e al contempo per-formanti. Pvre propone alle rider di-verse silhouette, da giacche lunghe eaderenti a pantaloni morbidi. In foto stilllife la giacca Kate. Nelle foto le mo-delle indossano entrambe la giacca Ro-yal della linea Pvre (oltre a guanti Fa-rah, pantaloni Rising e berretto Kudaper la modella in basso e guanti Farah,pantaloni Hopkins e berretto Millry perla modella in alto).

PROTEST

FORNIX & RECEPTOR BUG ADJUSTABLE

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APOCALYPSE SWALLOW TAIL 2012/2013Apocalypse rappresenta la tavola da freeride

nella sua forma più pura. È dotata di camberclassico e nose molto lungo. Il nose è anche piùlargo e rigido rispetto al tail che presenta lacaratteristica forma a coda di rondine. L’animaPB Blast Core a laminazione verticale, rinforzatain corrispondenza degli attacchi, la rende moltoresistente agli impatti, mentre la fibra di vetro 3De le stringhe a V Carbon in punta e coda garan-tiscono rigidità durante la torsione per un control-lo eccezionale anche in pista. La base sintered4000 rifinita a pietra diamantata è altamentescorrevole e resistente per affrontare ogni tipo dineve. Di chiara ispirazione al mondo dei tatuag-gi e del rock’n roll, è caratterizzata da flex 9/10ed è disponibile nella misura 186 smallow tail.

Sci all mountain solido, manovrabile e veloce.Rappresenta una via di mezzo tra uno sci all-ter-rain e uno da ski touring, tra un modello di lar-ghezza media e uno fat. Assicura grande mano-vrabilità e controllo di spigolo grazie al suo pro-filo (camber classico con rocker frontale). È per-missivo su neve difficile o su terreno impegnativoma è al contempo altamente performante persciatori più capaci. È disponibile con ampiezzadi 97 mm o 98 mm nelle lunghezze 186, 177,167. È perfetto per neve profonda o per il car-ving in pista.

BLACK CROWS

Pandora è uno sci da donna pen-sato per il freeride. È disponibile nellelunghezze152, 162, 172 con sidecut142/115/139, profilo10/5/0 e rag-gio di curva di 15,8 mt. È caratteriz-zato da Early Rise su punta e coda cheassicura galleggiamento senza sforzoe agevola le curve su terreni duri. Il mo-dello è stato disegnato da Iain McAr-thur e presenta una grafica surreale, in-trigata e davvero originale. Parte dellacollezione da freeride per donna an-che il nuovo modello Soulmate, che ri-propone la stessa costruzione perfor-mante della versione da uomo con unpeso più contenuto. Questo sci, in particolare, è disponibile nellemisure 158, 165, 172 con sidecut 132/98/123, profilo 2/5/0e raggio di curva 15,5 mt. Anch’esso caratterizzato da EarlyRise, è stato disegnato da Nathan Canupp.

Quest’anno Head ha deciso di buttarsi sul rock, proponendo scifreeride dal carattere “duro” proprio come i rider in cerca dei pro-pri limiti. I modelli da freeride realizzati portano i nomi dei dischi mu-sicali dei Motörhead. Si chiamano infatti Boneshaker, Hammered,Sacrifice e Rock’n Roll. La particolarità di questi sci big mountain èil camber inverso ovvero la costruzione rocker, a garanzia di unamaggior potenza durante i salti e le discese in neve fresca. Tuttavialo spazio della coda sollevato rispetto al punto di contatto, è più cortoe questo garantisce il massimo della stabilità in fase di atterraggio.Con questi quattro modelli big mountain Head propone gli “stru-menti” giusti per ogni tipo di polvere, di montagna o di discesa inneve fresca.

Zaino da freeride con capacità 30 lt.Questo sofisticato zaino è stato creato insinergia e reso compatibile con il sistemadi sicurezza Snowpulse Airbag System.Le diverse caratteristiche costruttive lo ren-dono uno dei migliori zaini per chi pratica ilfuoripista e cerca sicurezza, praticità e com-fort. Peso: 1,2 kg. Prezzo: 219 euro.

Ecco lo scarpone per losnowboard alpinismo e ilfreeride più impegnativo.Backcountry è stato studiatoper soddisfare le esigenzedegli snowboarder che siavventurano lontano dalle piste battute, sia che siano alle presecon un'impegnativa parete nord che con la perfetta giornata dineve fresca. Questo scarpone combina le caratteristiche dei piùmoderni scarponi da alpinismo con il comfort e il supporto degliscarponi da snowboard. Fra le caratteristiche principali presenti:supporto all terrain, suola in Vibram semiramponabile per poterrisalire e scalare qualunque montagna e raidare in tranquillità,intersuola in EVA ammortizzante minimizzata per la massima sen-sibilità sulla tavola, allacciatura a basso profilo per migliorare ilcontatto tra scarpone e attacco, scarpetta interna estraibile conallacciatura indipendente e inserti antislittamento. Il volume delloscarpone è stato studiato per avere un ottimo feeling sulla tavolae pochi intralci quando le cose si fanno complicate e impegnative.

CAMOX

BACKCOUNTRY

APO

FULL TILTPANDORA & SOULMATE

HEADMOTÖRHEAD SKIS

SCOTTAIR RAS

FITWELL

La Pick Your Line di Yes è la tavola pre-ferita da DCP e il suo nome la dice lungasul tipo di utilizzo per il quale è proget-tata, l’all mountain e la fresca. Con loshape asimmetrico questo missile dire-zionale è dotato di Freeride Camrockper una galleggiabilità sorprendente e diTragna Maction per aumentare il control-lo anche su neve dura. Velocissima gra-zie alla soletta sinterizzata, Pick YourLine è pronta per attraversare pillow dipowder e reagire come un gatto tra glialberi. Il flex è medio-duro. Misure dispo-nibili: 156, 159, 161, 161W, 164W.

YESPICK YOUR LINE

Quanto a protezione, la CrusaderFlightsuit è seconda solo alle tute spazialidella Nasa. La costruzione completamen-te waterproof, dispone di ogni dettaglioimmaginabile. In particolare il modello èrealizzato in 3L Gore-Tex pro Shell ed ècaratterizzato da cappuccio indossabileanche calzando il casco; polsini asimme-trici; polsini interni; ventilazione sotto lebraccia; tasche interne laminate; tascheesterne laminate e waterproof; tasca perski pass; 2 grandi tasche cargo e ventila-zione sulle gambe.

CRUSADER FLIGHTSUIT

Il Domain è lo scarpone da freeride definitivo di Northwave, set-tato per rendere al meglio specialmente nelle zone più sperdute eoffrire performance impareggiabili. Il design è specifico per ridersprofessionisti alla ricerca di massima energia e power transfer,mentre il box del tallone è rinforzato con una struttura in carboniocosì da offrire una rigidità superiore senza alcun compromesso conil comfort e la mobilità del boot. Il Domain monta la nuova suola Dou-

ble Crossbow con inserti in gomma Vibram, così dafornire un eccellente controllo negli atterraggi piùsporchi e in transizione da bordo a bordo, men-

tre la chiusura Super Lace si distingue per facilitàd’uso e velocità. Ma siccome il comfort non è mai ab-

bastanza, il Domain è equipaggiato con la scar-petta TF3, sviluppata anatomicamente per

non scivolare attorno al piede, offrendoinoltre una migliore resistenza al freddo.

NORTHWAVE DOMAIN

Ormai è un dato di fatto. Snowboarder e skier sono semprepiù in cerca di avventura, di esperienze freeride, e il desideriopreponderante sembra essere quello di galleggiare sopra qual-che metro di neve fresca. In visione di ciò si spiegano le nu-merose proposte freeride presentate a Ispo, soprattutto perquanto riguarda le attrezzature. Così, mentre Yes e Apo propon-gono tavole specificatamente dedicate al freeride, Black Crows,Head, Full Tilt e Nordica mettono in luce i loro sci migliori perla fresca. Una fetta di rilievo stanno avendo le ormai notesplitboard: in vetrina i modelli firmati K2 e Völkl. Anche gli scar-poni vogliono la loro parte, con le proposte specifiche realiz-zate da Fitwell e Northwave. Ma freeride vuol dire anche ab-bigliamento (vedi Sweet) e accessori (vedi Scott).

freeride & backcountry

A tutta powder!

Costruita con All Terrain Rocker, èuna tavola split che non accetta com-promessi. K2 Panoramic è alla sua se-conda stagione e presenta sistema diattaccamento pelli e costruzione Bam-booyah. I suoi dettagli tecnici sono: ba-seline All Terrain Rocker Tweekend,anima Bambooyah Blend WH4, dam-ping standard, costruzione Hybrilight,forma Hyper Progressive, fibra di vetroTriax/ICG 20, additivi Carbon Web II,base 4000 Sintered, stance setback 1”(25 mm)

sPLit boards

Side country è la proposta di sci e scarponi Nordica perfetta perlo sciatore all mountain alla ricerca di un prodotto versatile, chevuole sfidare la montagna in tutte le sue sfaccettature, condizionidi clima e terreno. Rientra in questa collezione lo sci Hell&back, chegarantisce ottime prestazioni grazie alla tecnologia rocker e a unasciancratura all mountain che lo rende perfetto in qualsiasi condi-zione del terreno. La leggerezza inoltre è garantita dall’I-Core, tec-nologia che rivoluziona il cuore dello sci con l’inserimento di unaparte di legno sintetico tra due lamelle di legno naturale. Questoprocedimento riduce il peso dello sci del 20%. Il modello Hell&BackI-Core assicura ottime performance. La grafica è accattivante e digrande impatto. Sotto gli sci si possono applicare delle pelli pre-cut che permettono la risalita, removibili poi per la discesa.

NORDICAHELL&BACK

K2 – K2 PANORAMIC KIT

Tavola split super leggera per avventure fuori pista. Pro-prio come la Cashew, il Kit Cashew Split è la scelta idealeper qualsiasi avventura backcountry. Assicura massimogalleggiamento (grazie al Convex Powder Base con RockerShape) e presenta fianchetti in legno shock-absorbing conTPU dampening, peso ridotto e costruzione ecologica No-Topsheet. La tavola è infatti realizzata utilizzando risorse rin-novabili al posto di plastica e fibra di vetro. Inoltre strati incarbonio super leggero sostituiscono i rinforzi in legno ri-sparmiando peso per facilitare le fasi di risalita a piedi. Il ri-der ha anche l’opportunità di provare una tavola molto ar-retrata con la coda corta. Il flex, leggermente più rigidodella Cashew, favorisce le caratteristiche di risalita e assi-cura maggiore stabilità a velocità elevate. Con l’esclusivo si-

stema Völkl Skin Pin System, si possono montare le pelli in unbatter d’occhio dopo aver pulito la soletta con il micro-fleece in-cluso nella custodia. La semplicità di conversione è anche ga-rantita da custom-fit Völkl skinse Voilé Split Kit Bindings Fixation.Il modello è disponibile nelle mi-sure 157, 162W, 167W oltre a162 e 167W split kit che com-prende hook, clip, voilè universalsplitboard interface & customi-zed kohla climbing skins.

VÖLKL – CASHEW SPLIT KIT

SWEET

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GREEN LIGHT PROJECT

Fin dalla sua fondazioneAmplid ha cercato di ridurreal minimo l’impatto ambien-tale realizzando sci e snow-board nelle fabbriche piùeco-friendly d’Europa ereperendo materie primeentro un raggio di 400 kmdalle stesse. Inoltre Amplidha rivestito un ruolo impor-tante nella creazione dellatecnologia WDT PolywoodCore, che prevede di realiz-zare anime da materiali discarto e che richiede il 50%in meno di energia rispettoalla produzione di anime in legno tradizionale. Due anni fa i fon-datori di Amplid Peter Bauer e Anian Thrainer hanno deciso dicreare prodotti performanti utilizzando materiali non tossici e pro-cessi che richiedessero meno energia. Nasce da questa intenzio-ne il Green Light Project, un viaggio in cerca di fornitori in gradodi proporre soluzioni verdi e materiali riciclati. Per l’inverno2012/13, l’azienda propone gli sci e la tavola in foto che sonocaratterizzati da topsheet realizzata in olio di ricino (un olio vege-tale), base sinterizzata in polietilene riciclato al 100%, sidewall inABS riciclato, anima in legno FSC e PET riciclato. Amplid statestando anime create riciclando bottiglie in plastica e fibre di linoe anime in materiali misti. Per gli accessori sono stati sviluppatibastoncini leggeri e resistenti in materiale composito provenienteda fibre di carbonio e di lino. Sono inoltre presenti resine eco-plastcon il 60% di materiale rinnovabile e naturale.

Dal fit slim al tessuto riciclato. Un pantaloneda uomo dal tocco innovativo. Principali ca-ratteristiche: nuovo tessuto riciclato DryrideEco-Nanoshell 2-Layer, perfettamente wa-terproof, Recycled Yarn-Dye Plaid (colora-zione Prince of Wales), tessuto NaturalHemp Twill (colorazione Grizzly), tessutoRecycled Twill (colorazione Burlap andTrue Black), mesh riciclato e fodera Taffeta,cuciture interamente nastrate, tasche zipsu coscia e posterior, nuovi polsini Anti-Scuff, garanzia a vita. Include Men’sBurton Pant Features Package.

BURTON

La linea firmata dal freerider JeremyJones è decisamente “green”. In foto lagiacca e i pantaloni Layer Shell. Lagiacca è caratterizzata da 20k/15k.Viene così inserito del materiale stretchin un guscio a tre strati, realizzato al100% in poliestere riciclato. La giaccapresenta un fit ergonomico ed è carat-terizzata da zip waterproof e cursori inplastica riciclata.

Il brand svizzero distribuito in Ita-lia da Boardcore sta sviluppando lasua prima linea di sci green. Il mo-dello pilota realizzato ha utilizzato ol-tre il 90% di materiale grezzo rici-clato, ma non si è privato dicaratteristiche tecniche e di perfor-mance di qualità. L’obiettivo di Mo-vement è quello di produrre sci tra-mite processi eco-responsabili senzaperò compromettere la qualità e laperformance. L’intenzione è quella diutilizzare questo nuovo processo perpochi modelli, soprattutto delle lineetouring e free touring, nei prossimi 3anni. I modelli pre-series sarannopresentati solo in negozi selezionati(circa 50 in tutta Europa) a partire dagennaio 2013. Attualmente nonsono realizzati in materiale riciclatole resine e gli spigoli degli sci. Al con-trario ci sono materiale eco-friendlyper la superficie, per la base, per lefibre e i sidewall.

Nuova frontiera nella “trazione tecnica” con la suola Vibram Al-pha EcoStep 2, sviluppata in esclusiva per lo scarpone SLX di Bur-ton. Il leggendario grip Vibram si associa allo spirito eco respon-sabile in una suola realizzata con il 50% di gomma riciclata. Questasuola è leggera e offre sicurezza e grip in fase di cam-minata e di spinta. Tra le altre caratteristiche dellasuola c’è il cushioning. La suola infatti è dotata didue ampi cuscinetti in gel B3 che ammortizzano gliimpatti sotto le dita e sotto il tallone. Lo scarponeBurton che usa questa suola è indossato dai cam-pioni dello snowboard Terje Haakonsen, MikeyRencz, Marko Grilc e Jack Mitrani. L’SLX è un mo-dello caldo, robusto, confortevole, flessibile e reat-tivo. Tra i suoi plus: tecnologia di riduzione dell’im-

pronta Shrinkage; sistema Speed Zone per uncontrollo rapido dell’allaccia-tura per zone; scarpetta internaImprint 5 con inserti Rebounds

Rods, nuova tecnologia di eva-cuazione dell’umidità Dryride. L’esclusiva tecno-

logia Total Comfort usa materiali altamente termo-formabili per un comfort immediato appena si

indossa lo scarpone. Lo scafo a pannelli S4Shell Panels è abbinato alla co-struzione Schoeller Keprotec e allacaviglia articolata Easy Slide perun flex reattivo.

Contraddistinta da un core dialtissima qualità eco-friendly, laGreen Battle è realizzata con legnoproveniente da foreste protette daipiù elevati standard ambientali,l’unico ad aver ricevuto un premiodall’FSC e presente solo su questospecifico modello. L’utilizzo di que-sto materiale non è casuale poichérende la Green Battle estremamen-te leggera e capace di eccellentiprestazioni. Il Variocamber permet-te una surfata morbida e precisasulla neve, mentre la base sinteriz-zata Graphite, grazie alla riduzione dell’elettricità statica, si ponecome la più veloce tipologia di soletta da snowboard e si segna-la al contempo per la più alta capacità di ritenuta della sciolina. Iltutto completato dal trattamento Structurn, una finitura a pietradella soletta brevettata capace di fornire uno scivolamento moltopiù efficace e veloce rispetto a un comune snowboard. Structurnha una serie di rientranze allungate che rompono l’attrito tra latavola e la neve con risultati di assoluta eccellenza. Infine, GreenBattle è equipaggiata con la tecnologia Gum Walls: 1 mm di mor-bida gomma inserita direttamente tra due strati di ABS su tutto ilbordo della tavola. La gomma garantisce un effetto ammortizzan-te in qualunque condizione di utilizzo e assorbe le vibrazioniaumentando al contempo la solidità dell’intera struttura.

GMP CLIFTON PANT

Lo stile di Hannah Teter in un pantaloneda donna dal design che offre perfor-mance per tutta la stagione. Dispone delnuovo tessuto riciclato Dryride Eco-Nano-shell 2-Layer, bluesign Approved (unicaolorazione Ikat Print), e presenta fodera100% Recycled Taffeta, areazione su co-scia Mesh-Lined Inner, ghetta per scar-pone espandibile. Include Women’s Bur-ton Pant Features Package.

GMP BASIS PANT

GREEN BATTLE

AMPLID

O’NEILLJEREMY JONES LINE

VIBRAMVIBRAM ECOSTEP 2 PER BURTON

DRAKE

Tra le linee della collezioneFW 2012/13 di Rip Curl spic-ca quella dedicata agli amantidella neve. Si tratta della lineaRip Curl Gum Series – UltimateStretch Mountainwear, adotta-ta anche dai rider del team RipCurl per le caratteristiche diresistenza, comfort ed elastici-tà garantite dai suoi capi. Dasegnalare anche l’esclusivacollaborazione con Cocona,presente all’interno delle giac-che della linea. In foto il promodel di Elias Elhardt.

RIP CURLMOUNTAINWEAR

La giacca è caratterizzata da idrorepellenza di20.000 mm e traspirabilità di 10.000gr/mq/24h. È disponibile nelle misure dalla S

alla XXL ed è realizzata al 100% in polie-stere riciclato con finitura DWR. Il mo-

dello è inoltre caratterizzato da bio-ceramic linning; tessuti di scarti che

rendono ogni modello unico;brush coremax su corpo e ma-

niche a garanzia della migliortecnologia Thermal Dry Sy-

stem. Altri dettagli tecnici sono:cuciture nastrate per la massima resi-

stenza a vento e neve; zip frontale colorataal 100% idrorepellente; zip su tasche stam-

pate al 100% idrorepellenti; cappuccio nonrimovibile; collo regolabile con zip idrorepellente; tasca porta ski-pass sulla manica; polsini regolabili; tasca interna sul petto permp3 con passaggio auricolari; inserto pulisci maschera; connes-sione a clip sui pantaloni; zip di ventilazione.

PICTURE ORGANIC INFUSE JACKET

Sono sempre di più le aziende del nostro settore che cer-cano di limitare l’impatto che il loro business ha sull’ecosi-stema. Questa attenzione all’ambiente si traduce nell’ado-zione di comportamenti eco-friendly come nel caso delGreen Light Project di Amplid, finalizzato alla ricerca di for-nitori in grado di proporre soluzioni verdi e materiali ricicla-ti. Non mancano poi produzioni green come quelle proposteda Burton, Drake, O’Neill, Picture Organic, Rip Curl eVibram. Da segnalare anche la dichiarata intenzione diMovement di realizzare nel prossimo futuro sci in materia-le riciclato, per i quali ci dà appuntamento al 2013.

green

Sustainableaction sports

MOVEMENTRECYCLEDRAW MATERIAL PROJECT

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PRO-TECH LINELa linea di prodotti Sixs, basata sul

brevetto che protegge la particolaretessitura, si arricchisce di una serie diprodotti che coniugano qualità e pro-tezione. Ciò è possibile grazie allacollaborazione di Sixs con un’aziendaall’avanguardia nelle soluzioni tecni-che. I capi della linea Sixs Pro-Tech as-sicurano evacuazione del sudore e ter-moregolazione ottimali grazie aglialloggiamenti per inserire protezioni di ulti-missima generazione. Si tratta di parti fabbri-cate con un polimero dalle sorprendenti ca-ratteristiche, materiale morbido, duttile eleggero che se sollecitato si irrigidisce e di-venta solido. Il risultato è il primo abbiglia-mento tecnico, funzionale, confortevole e pro-tettivo senza il peso tipico dei gusci sul mercatofinora. I prodotti sono adatti alle più disparate si-tuazioni, dallo sci allo snowboard, dal motocicli-smo al ciclismo, dal bob allo skateboard. Sia le protezioni che ilmodo di indossarle attraverso i capi Sixs sono omologati CE liv 1(o 2 su richiesta). In foto i modelli Pro TS2S, Pro SH01 e Pro TS2.

È il più piccolo e pratico auricolare Bluetoothdedicato alle comunicazioni e all’intrattenimento nelle attivitàsportive e ricreative invernali. Permette di parlare al cellulare intotale sicurezza, di conversare liberamente in modalità Intercomcon un altro dispositivo Midland BT Ski in un raggio di 200 mt edi ascoltare musica. È facile da usare e compatibile con tutti i cel-lulari di ultima generazione con Bluetooth integrato. Grazie adampi pulsanti riconoscibili al tatto, consente l’attivazione delleprincipali funzioni del telefonino e i comandi avanti/indietro eplay/stop del player Mp3 anche in movimento. Il dispositivo èinoltre dotato di Plug per la connessione a filo con un iPod/Mp3player. Midland BT SKI si abbina via Bluetooth anche alRicetrasmettitore PMR446 Midland G8 BT che è dotato di PTTesterno utilizzabile legato al guanto, al manubrio di una bici, alpolso per comunicare in modo pratico mentre si fa sport o attivi-tà con più utenti fino a una distanza massima di 12 km. Alla lucedi queste considerazioni, lo strumento è ideale per attività sporti-ve, sci, sci di fondo, snowboard, trekking, mountain bike maanche per i maestri di sci durante le lezioni. È tra l’altro associa-bile all’accessorio BT Ski Action Kit per l’installazione del BT Skisu casco da bici/arrampicata o per utilizzare il Bt Ski senzacasco. Composto da aggancio rotante da bavero, fascia in vel-cro e monoauricolare, può essere trasferito dal casco da sci edallo scalda-orecchie a tutti i tipi di caschi da moto grazie al “kitaccessorio opzionale” Midland BT Moto Audio Kit. Il Midland BTSki è disponibile anche nella versione Cristal con SwarovskyElements. È proposto in due varianti: con scalda-orecchie che inte-gra due speaker stereo ad alto rendimento e un microfono a brac-cetto; Midland BT Ski Universal Helmet, compatibile con tutte letipologie di casco, sia rigidi che semi-rigidi.

Koroyd è una nuova anima dotata di caratteristiche senza parinella produzione e nelle performance. Originariamente sviluppa-ta per l’utilizzo nelle applicazioni aerospaziali, tale tecnologia èstata resa disponibile per la prima volta al mondo snowboard.Generalmente i nuclei leggeri utilizzati nelle tavole da snowbo-ard non sono in grado di offrire l’ammortizzamento e la qualitàdi riding che garantisce invece il brevetto Koroyd: una reattivitàe una precisione in ogni condizione. Koroyd conferisce alle tavo-le leggerezza e consente un riding regolare e preciso. Il rispar-mio di peso è evidente dal momento in cui la tavola viene presain mano, ma lo sviluppo chiave portato da Nitro è quello di com-binare la leggerezza della costruzione con caratteristiche diguida molto fluide e reattive, per il top in termini di prestazioni.La tecnologia viene adottata su alcune delle tavole Nitro in duevarianti: Koroyd Core, con anima interamente in Koroyd, eKoroyd Hybrid Core, mista a legno.

Per mantenere l’ormai affermata attitudine di O-Range nello svi-luppo di nuovi prodotti, a Ispo sono state presentate due linee diborse e zaini creati con materiali innovativi progettati e testatiinternamente. La nuova serie Sport, in particolare, vuole abbrac-ciare un target più ampio e garantire una maggiore scelta di stilie colori diversi nell'ambito dell'uso sportivo/attivo. Anche in que-sta gamma sono stati inseriti modelli con pannelli solari per laricarica di dispositivi elettronici, una più ricca scelta di custodieper notebook, smartphone e tablet, oltre a una collezione diaccessori per personalizzare e rendere ancora più performanti inostri prodotti. Entrambe le nuove linee mantengono la medesimaqualità costruttiva e la nostra tecnologia brevettata per la lamina-zione dei tessuti e l'assemblaggio interamente senza cuciture. Iltutto ovviamente ideato, progettato e prodotto in Italia.

I-RUNNER

SIXS

MIDLANDBT SKI

O-RANGESPORT & ORIGINAL

Nuove cuffie firmateFrends dal design lightweight. Sono caratterizzateda microfono multi-funzione,90 Degree Plug. Compati-bili con iPod, iPad e iPhone.

FRENDSTHE LIGHTWIRE

LEVEL GLOVES

Affinché gli atleti pro del teamOakley possano sempre adattarsialle condizioni meteorologichedel momento, dispongono di pro-prie Pro Rider Series che si ba-sano sull'Oakley Modular System,il principio di sovrapposizione distrati che permette di essere preparati a qualsiasi condizione clima-tica. La freerider Grete Eliassen, come anche la snowboarder Gret-chen Bleiler e, prima di loro, Seth Morrison, ne sono un esempio.I loro completi Pro Rider e lo strato di base con molteplici strati ter-mici li aiutano a essere sempre comodi e a conseguire le massimeprestazioni, ovunque si trovino. La linea firmata da Grete (in foto)comprende in particolare la Grete Insulated Jacket, con imbottiturain Thinsulate 80 gr e impermeabilità di 15.000 mm, cuciture com-pletamente nastrate e cerniere impermeabili, abbinabile ai GretePants, pantaloni dalla linea regular adatti sia per la neve fresca cheper la pista. Ai capi esterni si aggiungono gli strati interni secondoil Modular System. Con temperature più miti la scelta migliore è datadalla PRS Soft Shell Jacket, antivento, traspirante e flessibile, men-tre la PRS Stretch Fleece Jacket in Polartec è perfetta per le giornatepiù fredde. Insieme al baselayer mobile, il pile regola l'umidità delcorpo: il materiale O Hydrolix elimina infatti il sudore della pelle easciuga velocemente.

OAKLEYOAKLEY MODULAR SYSTEM

Più di ogni altro camber disponibile, il profilo NoHang-Ups firmatoRome offre livelli elevati di precisione e giocosità, mantenendo altempo stesso ottima trasmissione di potenza e stabilità direzionale.Nulla viene sacrificato. Si tratta di un profilo camber 3D che portail rocker in una terza dimensione, grazie all’esclusivo shape del No-Hang-Ups Diamond. A partire dai bordi vicino agli inserti degli at-

tacchi, il profilo camber 3D si al-larga e si estende verso punta ecoda, mentre il NoHang-Ups Dia-mond, la piattaforma centrale (cam-ber piatto o positivo), si restringeverso punta e coda. Così al centrosi ha una linea di contatto con roc-kerata per quasi tutta la lunghezza.In questo modo la tavola offre unpop decisamente reattivo unito a unfeel dinamico e preciso. In foto imodelli Crossrocket e The Shank.

ROMENOHANG-UPS 3D CAMBER PROFILING

Qualcuno potrebbe pensare che basta un pezzo di legno raf-forzato con fibra di vetro unito a qualcosa per proteggersi dalfreddo per ottenere tutto il divertimento che si vuole lungo unapista (o fuori). In realtà il mercato mette in mostra un livellotecnologico sempre più elevato, che riguarda indistintamentetavole, abbigliamento e accessori. Per la sezione hardware ri-sultano molto interessanti le soluzioni tecnologiche proposteda Nitro, Rome e Völkl, mentre anche per l’abbigliamento siriscontrano delle proposte di rilievo da parte di Oakley comedi Sixs. È facile intuire che siano gli accessori a farla da pa-drone: dai guanti Level (probabilmente la miglior soluzione perl’utilizzo dei touch screen) alle maschere Oakley e Smith. O an-cora le proposte high tech firmate da Midland, Skullcandy,Frends e O-Range.

technoLogy

High tech, high sports

NITRO KOROYD

Nato dall’incontro tra Skullcandy e RocNation, la Roc Nation Aviator è un oggettounico, rivolto a tutti gli amanti dell’alta defi-nizione. Con un design accattivante realiz-zato in policarbonato come le montaturedegli occhiali, Aviator ha di serie sia il micro-fono per iPhone che la comodissima custo-dia da viaggio in pelle: qualità audio e mas-simo comfort sono perfettamente accoppiati.Tra le diverse caratteristiche tecniche presen-ta: diametro speaker da 40 mm, driverMylar, magnete Neodymium, frequenza 20-20K Hz, impedenza 33 ohms, input power40mW, max input power 100mW, cavoNylon Braided. Lunghezza cavo: 1.2 m.Spinotto: 3.5 mm Gold Plated. Disponibile alprezzo di 159 euro.

SKULLCANDYROCNATION AVIATOR

I-Runner by Level presenta un design in rilievo ricercato ed ècaratterizzato da un fit natural oltre che dalla tecnologia Workswith Touch-screen, grazie alla quale è possibile utilizzare lo smart-phone senza togliere il guanto. Si tratta probabilmente di unadelle tecnologie touch screen più interessanti fra quelle presentatea Ispo, in quanto la sezione che permette l’utilizzo dello smartpho-ne è inserita nelle cucitura posta sulla punta delle dita, al contra-rio di molte altre soluzioni che implicano un tessuto diverso pertutta la parte dei polpastrelli. Il modello dispone inoltre di puliscinaso e trattamento WR. Disponibile nelle misure XXS-XXL.

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Queste cuffie Frends presentano corpo asimmetrico e micro-fono multi-funzione. 90 degree plug. Compatibili con iPod,iPad e iPhone.

THE CLIP

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Uno dei temi della collezione femminile firmataBillabong è il Vintage Hedonism. Rappresentauna linea senza tempo dal design ispirato agliabiti vintage di città. Riguarda prodotti 4 stagionicon pezzi femminili accanto a capi alla moda epiù attuali. Il ventaglio colori include khaki, sab-bia, bordeaux e blu. Ogni pezzo di questa col-lezione è in armonia con quelli delle collezioniHyperculture e On the Move, creando un’infinitapossibilità di combinazioni. Tra i capi di abbiglia-mento spiccano giacche in vari stili e colori, ma-gliette loose e dal fit relaxed, abiti con cinture in-tegrate e dettagli come pom pom, pantaloni condettagli sulla tasca posteriore. Non mancanopoi dettagli come borse a frange e shopper inpelle, guanti lunghi, cappellini e calzature.

La collezione heritage presenta capi di abbigliamento ispiratialle origini Burton. Sono caratterizzati da design senza tempo edettagli ripresi da collezioni passate, combinate con un fit pro-gressivo e con le classiche tecnologie Burton a garanzia dellamiglior performance. Rientra in questa collezione la giaccaHeritage Down Jacket idrorepellente e realizzata in DryrideDurashell 2-Layer. Altri dettagli tecnici sono il tessuto MicroPlain Weave (10.000/10.000), l’imbottitura 600 Down Fillcon Horizontal Baffled Exterior e fodera Taffeta, fit HeritageMid, Pit Zips, tasche scaldamani a doppia entrata e tasca permedia. La giacca è disponibile nelle taglie dalla XS alla XXL enei colori frost/bluestone e atlantic/red.

BILLABONGVINTAGE HEDONISM

BURTONHERITAGE

Con questa collezione Vans vuole rendereomaggio alla rivista di skate nata nel 1964. Icapi della linea sono ispirati alle pagine storichedel magazine. Le scarpe scelte sono: Era arancio-ne e rossa, Old Skool navy e celeste con sidestri-pe bianca e Mid Skool ’77 navy con sidestripegialla. La collezione abbigliamento include inve-ce t-shirt e maglie a maniche lunghe stampate, unbackpack, un cappello con visiera, una felpa concappuccino e calzini.

La collezione da donna fir-mata Oakley presenta unaserie di capi tecnici. Ac-canto a questi troviamodiverse proposte più ur-ban, alcune delle qualihanno un gusto decisa-mente vintage. È ilcaso dell’outfitin foto, chepresenta oc-chiali Pampe-red nei coloricucumber melon/blackviolet gradient, maglia SnowDay in color pewter, t-shirtShiver in blue crystal, borsaPacer in pewter e pantaloneRappel Cargo in ombre blue.

VANSSKATEBOARDER MAGAZINE PACK

Questo scarpone da snowboard riprende evi-dentemente lo stile delle leggendarie Air Max dicasa Nike. È caratterizzato da inserto TPU peruna maggior protezione e un più elevato flex;

sistema articolato per una mag-gior presa sul tallone e una minorpressione sulla caviglia; sistemadi chiusura a lacci; flex systemregolabile con tre livelli di rigidi-

tà; fodera e sottopiede etemperatura controllata;free technology per un

maggior feeling con la tavola; tomaia modellataper un maggior supporto; Zoom Air pe la migliorammortizzazione; space blanket strobal technolo-gy nella fodera e nel guscio; neoprene cliffdesign. Lo scarpone è disponibile nei coloriwhite/ultramarine/infrared e black/black/volt enelle taglie 6-12, 13.

NIKE 6.0ZOOM ITES

Analizzando le proposte urban e lifestyledelle aziende action sport, è evidente un ri-torno a toni più pacati, a linee più pulite e aun gusto decisamente retro. Questo moodvintage è ad esempio riscontrabile nei capida città firmati Billabong e Oakley. Nonmancano poi tributi come quelli della colle-zione Vans dedicata al celebre Skateboar-der Magazine nato negli anni ’60. Da ultimocitiamo Nike, che ha invece proposto unprodotto espressamente ispirato al suo pas-sato. Si tratta dello scarpone Zoom Ites cheriprende le linee e soprattutto la colora-zione di uno dei primi modelli della celebrecalzatura Air Max.

vintage& heritage

Un inverno dal look retrò

Doppiamente potente rispetto al-l’originale GoPro, la nuova cameraHD Hero2 permette di catturare e dif-fondere i momenti più eccitanti tramitevideo a risoluzione 1080p HD e fotoa 11 MP. È disponibile da AthenaEvolution a un prezzo consigliato di349,99 euro. Grazie al suo sistema difissaggi, alla sua resistenza e alle di-mensioni compatte, risulta essere la te-lecamera più versatile al mondo. Conl'arrivo del nuovo Wi-Fi BacPac e Wi-Fi Remote Control, per i quali è previ-sta l’uscita questo inverno, la HDHero2 abilita il controllo remoto videotramite Wi-Fi a distanza su smart-phone, dispositivi tablet e computerpermettendo la trasmissione video indiretta da ovunque ci si trovi via Wi-Fi o tramite hotspot mobile. Il mo-dello presenta nuova interfaccia LCDsemplificata, doppia lente professio-nale in vetro, uscita mini-HDMI,nuovo sensore immagine due voltepiù veloce, supporta schede SD finoa 32 GB, segnalatore di surriscalda-mento batteria, maggiore duratadella batteria in condizioni di bassetemperature, Led su ogni lato dellacamera, entrata 3.5 mm microfonoesterno. Con queste caratteristiche, lostrumento consente performance pro-fessionale in situazioni di scarsa lumi-nosità. È disponibile in tre configura-zioni: Outdoor Edition (prima fotosopra), Motorsport Edition e Surf Edi-tion. È compatibile con tutti i supportie gli accessori GoPro.

GOPRO

È l’attacco più leggerosul mercato. Una verapiuma, grazie anche alnuovo Asymetric-Pro Hi-ghback rotabile con rego-lazione senza attrezzi del-l’inclinazione, integratanella leva. Il team riderChris ’CK’ Kröll adora ilflex armonioso, che rendetweaks e bones semplicicome una passeggiata alparco. Ma il Fastec PrimeAlu non eccelle solo in parke in piste impegnative: la ri-der e campionessa delmondo di freeride nel2010 Aline Bock li usa perle sue uscite in backcountrycontando sulla trasmissionediretta della rigida base.Tra le caratteristiche sLAB -Superlight Aluminum Base-plate with Base Buffer, FullyCushioned Footbed With20% Recycled EVA e Anti-Shock Pads, Fastec Systemcon Auto-Release Buckle e Micro Pump Buckles per perfetta rego-lazione degli straps, Ultralight 3D Freestyle Straps, Asymetric-ProHighback (Flex armonioso, Drop-Back System, Rotabile, regolabilenella misura), struttura a 2-Componenti dell’Highback Pad realiz-zato con il 20% Recycled EVA, Auto-Release-Buckle in alluminio.Misure (unisex - S e M perfette per le donne):

S: 37 1/3-40 (EU) / 23-25 (MP) / 5-7 (US) / 6-8 (US WMS) M: 40-42 2/3 (EU) / 25-27 (MP) / 7-9 (US) / 8-10 (US WMS)L: 42 2/3-45 1/3 (EU) / 27-29 (MP) / 9-11 (US)XL: 46 2/3-49 1/3 (EU) / 30-32 (MP) / 12-14 (US)

VÖLKLFASTEC PRIME ALU

Una visione perifericasenza uguali, è ciò che lamaschera da snowboardI/OX fornisce. I/OX stupi-sce con caratteristiche tec-niche all’avanguardia, comel’esclusivo sistema d’intercambiabilità della lente: in seguito acambiamenti meteorologici o della luce, la lente può essere in-fatti sostituita con rapidità, semplicemente sollevando le clip sulfrontale. Le lenti in Carbonic trattate con la tecnologia TLT (Tape-red Lens Technology), garantiscono una visione priva di distor-sioni. L’effetto di appannamento è scongiurato grazie al sistemaVaporator, basato su doppie lenti, e al filtro Porex, ovvero un mi-nuscolo foro su un angolo della lente esterna che permettel’uscita dell’aria. Inoltre, la maschera è arricchita dal sistema 5XAnti-fog inner lens, il migliore sistema anti-appannamento esi-stente, che permette di disperdere rapidamente l’umidità così chela maschera per appannarsi impiega 5 volte il tempo di tutte lealtre maschere anti-appannamento standard sul mercato. La ma-schera è disponibile anche in numerose colorazioni d’impatto,tra cui black, white, cyan, fire, lime, maritime camp evolve, iriecinch, rust kilgore, white film, black/red dark sky, translucentcyan x-ray, impossibly black.

SMITH I/OX

OAKLEY WOMEN’S LINE

RIPRESE “EROICHE” CON HD HERO2

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reportage - Ispo| |

La “diavolita” custode dello stand Movement.

Vincent Narbonne, pr coordinator Electric.

Jeroen Coppens, brand manager Protest. Stand a tema marittimo per l’Ispo 2012 di Volcom. Da sinistra Giuseppe Lapenta di Spy e il rider Danny Larsen.

Un girasole firmato Black Crows.

Dettaglio dello stand K2 dedicato ai più nostalgici. Uno dei più esuberanti outfit 32.

Ingrid Sirois, EMEA pr manager Oakley.L’attesissimo spettacolo burlesque di casa Ride.

La calda accoglienza dello chalet Arnette.

Macchinario per personalizzare i guanti allo stand Level. Un astronauta accoglie i visitatori dello stand Full Tilt.

Distributore di cicche allo stand Rip Curl, in linea con la serie The Gum.

Accattivanti boards allo stand Salomon.Le coloratissime Bula girls.Visione d’insieme dell’esposizione Sector9.

Particolare dello stand Sweet.

Marta Tagliaferri, international sales di ASD California,allo stand Neff.Welcome to The Program airport...Stand in stile country per K2 Ski.

Kathrin Schiller (head of marketing Zimtstern) con Alessandro Lazzara (distributore del brand per l’Italia).

n ALCUNI DEI MOLTI STAND IN SCENA ALLA FIERA, PARTICOLARI E IMMAGINI CURIOSE

Il vasto e affollato stand Burton in stile petroliera. A fianco, una delle “ufficiali in divisa”.

Sopra e a fianco due momenti del contest di snowboard organizzato all’esterno della fiera. Due immagini dell’aperitivo organizzato allo stand Pointbreak/BoardTV, che ha attirato anche personaggi del calibro di Danny Larson (a fianco).

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FW 2012/13 products|N. 2 / 2012

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La collezione 69slam FW 2012/13 offre una varietà di stili dif-ferenti fra loro. Nella nuova collezione ritroviamo stampe diverten-ti e colorate ispirate a vari temi che oramai identificano l’identitàdel brand (come Red-Room, I-Legalize e Superfun Blu), ma ancheispirazioni dal mondo surfwear e streetwear. Ampliata e sviluppa-ta la collezione di underwear tecnico, in 100% fibra di bamboo.Questi capi sono confortevoli ed estremamente ergonomici. Hannoun design minimalista, ideale per gli sportivi. Soprattutto hannoelevate caratteristiche tecniche. Sono stati testati dal team di snow-boarder 69slam durante 3 settimane in Colorado (a -25°C). SeppeSmith e Alan Ricciardi sono rimasti impressionati da questo nuovoprodotto: “Questo underwear è confortevole, ergonomico, morbi-do sulla pelle ed estremamente caldo in condizioni estreme”.

Questa tecnologia consente alla tavola diadattarsi a qualsiasi superficie, assorbe qua-lunque impatto e attutisce le vibrazioni. Si trat-ta di una base 3D con inserti in silicone. A.B.T.si muove naturalmente fornendo una piattafor-ma stabile per ogni situazione, sia negli atter-raggi da jump e rail sia in un riding su nevevariabile. Questa tecnologia è adottata sulletavole Maverick, Rush (in foto) e Canvas.

Il nome di questa maschera significa, in inglese,mantide. Proprio come questo animale, la masche-ra Ariete ha un ampissimo campo visivo grazie auna particolare curvatura delle lenti. Il modello pre-senta telaio in poliuretano flessibile anche a bassetemperature, con colori anti UV e chele per la trazione dell’elastico. La lente è invece doppia,iniettata sferica, ventilata, con trattamento di specchiatura, proprietà anti-appannamento all’in-terno, protezione 100% radiazioni UV-A, UV-B, UV-C, filtro rimovibile per pulizia. La spugnadella maschera presenta invece guarnizione sagomata a 3D a 2 strati composta da 1 strato dispugna a media densità e 1 strato di pile rosso a contatto con la pelle. L’elastico ha 1 linea disilicone antiscivolo mentre il sacchetto in microfibra consente di custodire la maschera e di puli-re la lente. La tasca interna consente infine di custodire una lente di ricambio.

Magnus è uno degli autori più eclettici della scena fumettistica ita-liana ed europea. I suoi lavori hanno toccato i generi più diversi, dalfantasy all’erotico. Partito da uno stile essenziale, si è evoluto alla ri-cerca del dettaglio più estremo. Insieme a suo figlio Riccardo, Bastardha scavato negli archivi del fumettista e ha dedicato una tavola a unodei suoi capolavori: Vendetta Macumba. Il modello è disponibile nellemisure 152, 156 e 159. La versione da 152 cm è larga 25 cm e pre-senta lamina effettiva da 113,1 cm, raggio nose/centro/tail da 760cm e passo da 46/58 cm.

FloWA.B.T.AUGMENTED BASE TECHNOLOGY

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Tavola all mountain, freestyle disponibile nellemisure 153, 156, 159, 162, 159W e 163W. È unmodello con I-Rock rocker e tecnologia A.B.T. Il side-cut 3D-Transitional, i Whiskey Rocks e i WhiskeyShooters spingono il rider a un nuovo livello assicu-randogli massimo divertimento. Altri dettagli dellatavola sono P-Tex4000 con Structurn, Quadrax Glass,Zylon e ReFlex Core.

RUSH

La nuova tecnologia New Active Strap agevola l’inseri-mento dello scarpone nell’attacco, che risulta altamenteperformante e comodo e assicura massima trasmissione dipotenza. Lo strap si alza automaticamente quando si aprel’hiback reclinabile e fissa saldamente il piede quando lostesso hiback viene chiuso. La tecnologia N.A.S.T.Y. infinereduce la frizione e crea più spazio intorno allo scarponeper semplificarne l’inserimento. Questa tecnologia rivolu-zionaria è inserita in ogni attacco della serie NX2.

Attacco all mountain, freestyle disponibilenelle misure dalla M alla XL e nel colore blac-klight. Oltre alla tecnologia N.A.S.T.Y. presental’Hybrid PowerCapStrap. L’utente può inoltrescegliere tra SpeedEntry e SideEntry tradizio-nale. Altri dettagli tecnici sono: base rockered inalluminio con canting di 2,5° per maggior rispo-sta e supporto; insertiOC Kush ammortiz-zanti sul talloneper assorbiregli impatti degliatterraggi; hi-

back regolabile con heelcup in lega di alluminioche innesca in automatico la tecnologiaN.A.S.T.Y.; Apex.6 SupportPanel flessibile e re-golabile orientato al freestyle e realizzato insoffice lega urethane.6 con supporto mediale

asimmetrico e libertà late-rale; hibackpad KushCon-

trol; PowerCapStrapibrido con leve

LSR; flex re-lat iva-mente

rigido (4).

NX2-SE

N.A.S.T.Y.New Active Strap Technology

Questa tecnologia rappresenta un’estensio-ne della propria gamba. Sfrutta infatti la forzadel rider e la trasferisce direttamente allatavola. Grazie alla collaborazione tra Flow eVibram, l’azienda ha creato una suola in 5parti che supporta, ammortizza e si adattasenza compromettere la mobilità naturale delpiede. La tecnologia B.F.T. presenta inoltre unpiù ampio OC Kush (ammortizzazione) nel tal-lone avvolgendo il piede come un guanto. L’OC

Kush sulla parte frontale è invece disegnatoper assorbire e poi disperdere gli impatti. Daultimo l’arco di supporto fornisce sostegno inogni passo. Questa tecnologia è ad esempiopresente nei due scarponi top di gammaHyLite ZipFit (in foto) e Talon.

Scarpone all mountain, freestyle disponibilenelle misure 7-13 e nel colore black/lime. Ol-tre alla tecnologia B.F.T. presenta sistema diallacciatura aggiornato ZipFit, fit modellabile ecomponenti leggere. Anche l’OC Kush è statomigliorato per una miglior tenuta e una prote-zione a 360 gradi. Si tratta di uno scarponeleggero e custom fit con sistema di allaccia-tura New Boa H3 Dual Zone.

B.F.T.Barefoot Technology

DIStrIbuIto DA: Fashion team 62 srl - 06.92918624 - [email protected]

DIStrIbuIto DA: oberalp – 0471.242900 – [email protected]

69SlAMFW 2012/13 collEctIoN

bAStArDMAgNuS

HYLITE ZIPFIT

All’interno della collezione 2012 di Dai-nese spicca un capo adatto al pubblico piùesigente e che desidera ottenere la massimaprotezione da una giacca da sci. Si chiamaAction Pro Core Jacket, innovativo conceptski in grado di coniugare termicità e prote-zione. Grazie all’utilizzo di un tessuto idrore-pellente con imbottitura in piuma 90/10 ealla predisposizione per kit protettivi Dainese,il capo risulta versatile. In corrispondenza deigomiti e delle spalle, vi sono delle tasche ingrado di ospitare protezioni morbide Pro-Shape, studiate e omologate CE 1621.1. Allostesso modo, sulla schiena c’è una tasca dovecollocare un paraschiena in Crash Absorb,omologato CE EN 1621.2 livello 1. Mediantei due kit acquistabili separatamente si po-tranno ottenere fino a 8 diversi livelli protettivi,fino ad ottenere la massima protezione sia dalfreddo che dagli urti. La giacca presenta 2 ta-sche sui fianchi e due tasche sul petto stu-diate per facilitare l’inserimento e l’estrazionedegli oggetti dalle stesse, nella configurazionecompleta che comprende l’utilizzo del guscio

X-Flight Dainese. Completano il capo i polsinicon comoda ghetta in lycra ergonomica conforo per il pollice e la presenza di una cer-niera posteriore in grado di agganciare lastessa giacca ai pantaloni Dainese, assicu-rando così massima termicità e mantenendo laprotezione per la schiena nella posizione cor-retta durante l'utilizzo.

DIStrIbuIto DA: Dainese - 0444.224100 - [email protected]

ArIEtEMANtIS

DAINESEActIoN Pro corE JAckEt

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N. 2 / 2012

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Il programma snow firmato DC è uno dei pochi nell’intero settore chepuò dirsi realmente derivato dallo skateboarding, tanto che lo sviluppodei prodotti hardgoods viene approcciato partendo da un punto di vista“skate”. Il progetto Freshdeck in particolare, iniziato più di tre anni,vuole proporre uno snowboard con più pop, che offra delle sensazioniche ricordino le tavole da skateboard. Questo è stato il progetto di ricer-ca e sviluppo più lungo nella storia di DC Snowboarding e ha coinvol-to il pro team, i product managers, i testers e i tecnici della casa pro-duttrice GST. Il prodotto finale ha delle qualità uniche. Il topsheet è rea-lizzato in acero canadese e durante il processo produttivo il legno dellasuperficie è impregnato con un liquido epossidico: il risultato è chel’anima, le fibre di vetro e il topsheet sono fusi insieme e lavorano comeun pezzo unico. Questo consente ancora più pop e una maggior rispo-sta nonostante la costruzione abbia un peso ridotto e una lunghissimaconservazione delle caratteristiche tecniche. Il liquido epossidico inoltre lavora per proteggere illegno così che non servono vernici di superficie per la finitura, rendendo la tavola più leggera eoffrendo un’estetica tipica delle tavole da skateboard. Freshdeck è un’esclusiva di DC. In foto imodelli Torstein (a sinistra) e Devun (destra).

DcFrESHDEck ProJEct

Pimp Me è la tavolapiù utilizzata dal teamHostile. La tecnologiaFlat Penis è il perfettoconnubio tra camberinverso e tradizionalee assieme al doublelayer in fibra di vetrorende questa tavolaperfetta per il freesty-le. Principali caratteri-stiche tecniche: shapeTwin con Square Tip,flex Twin, base sinte-red, sidewall Slant50°, edges Steel Grip.Misure: 152-155.

Creare una maschera parzialmente polarizzata è statol’obiettivo di POC nell’ultima stagione. Con la Iris 3P, POCoffre agli sciatori una delle maschere più versatili e perfor-manti mai commercializzate. La polarizzazione parzialeoffre i vantaggi di una lente tradizionale e quelli della pola-rizzazione, per una performance impareggiabile. La Iris3P è Photocromatica e offre il giusto contrasto in tutte lecondizioni di luce. Le lenti, doppie e specchiate, presenta-no caratteristiche anti-appannamento e antigraffio. La mon-tatura, con frame in poliuretano iniettato, ha una formaergonomica che si adatta perfettamente a tutti i caschi.Presenti anche elastico con doppia striscia in silicone anti-scivolo e foam a tripla densità. Disponibile nei colori bian-co, nero, navy, strongblue, pink. Prezzo: 190 euro.

Per il prossimo inverno Iuter propone unasweater pesante che ricorda le college jacketamericane: il varsity Haze. Ancora una voltail marchio milanese dimostra di mettere gran-de energia nella ricerca e nell'innovazione:il torso è in felpa, mentre le maniche sono inun tessuto in poliuretano con speciale tratta-mento, con effetto buccia d'arancia, per unasensazione vellutata.

Più reattiva e docileche mai, la Team Gul-lwing è la all mountainfreestyle Nitro per eccel-lenza. Da sempre fulcrodella collezione Nitrotorna quest'anno un cam-ber gullwing più accen-tuato e un nuovo profiloreflex dell'anima, che ri-mane una powercore inpioppo a piena lun-ghezza. Directional twinmaneggevole e perfor-mante la Team Gullwing èla scelta giusta per tutti i ri-der allround che strizzanoun occhio al jibbing o cheprediligono il fuoripista alla pista. Disponi-bile nelle misure 152, 155, 157, 159 e 162in larghezza standard e nelle misure 157,159, 162 e 165 in larghezza wide.

Già sui numeri estivi vi avevamo presen-tato questo nuovo interessante marchio stre-etwear dal nome evocativo, DiamondDogma. Che ora presenta la sua winter col-lection, caratterizzata sempre da materialie tessuti di qualità, oltre che attenzione peri dettagli. Ogni capo è personalizzato congrafiche statement dinamiche, disegnato inItalia prendendo ispirazione da movimentiartistici e musicali metropolitani. La produ-zione è in Turchia sotto il controllo di azien-de italiane che operano da anni nel merca-to dell’abbigliamento. Diamond Dogma sipone l’obiettivo di riunire sotto il proprionome le varie realtà urbane che compren-dono rappers, b-boys, skateboarder e wri-ter. “Dall’nunione tra il sacro (simboleggia-to dal dogma) e il profano (rappresentatodal diamante) nasce Diamond Dogma”,afferma Luigi Portelli, direttore marketing ecomunicazione. “Una famiglia creata pertutti i ragazzi che stanno cercando qualco-sa di diverso in cui identificarsi. Indossare inostri capi significa portare un simbolo diappartenenza e indissolubilità”.

Soft Warm-Up Vest Pro è un gilet inmicro-pile bielastico dotato di protezioneschiena (modello Soft Back) estraibile perpoter lavare il capo. La protezione è pro-gettata per riparare la zona schiena-sca-pole dagli urti e per garantire un ottimosupporto lombare. Realizzata in E.V.C.(Evoluted Viscoelastic Cells), innovativagomma idrorepellente anti-shock ad altorapporto performance/peso/spessore, ètraforata per favorire la traspirazione dal-l’area a contatto con il corpo verso l’ester-no. Il paraschiena è comodo perchésegue e asseconda i movimenti dellacolonna vertebrale e raggiunge il liv. 2 diperformance secondo la normativaEN1621-2/03, offrendo livelli di comforteccezionali. Prezzo: 159,90 euro.

PocIrIS 3P

DIStrIbuIto DA

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DIStrIbuIto DA: california Sport - 011.9277943 - [email protected]

DIStrIbuIto DA

zandonà0423 [email protected]

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Summit0471.793164

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Ispirazione vintage e design minimal per il casco Gage, dedi-cato ai più giovani per uno stile super-cool sulla neve. Massimaversatilità: il casco non è dotato d’imbottitura interna e può quindi es-sere indossato sulle piste da sci abbinato a un berretto, oppure incittà per dedicarsi allo skateboard in tutta sicurezza. Interessanti lecaratteristiche tecniche, come la struttura in Bombshell che garantisceun’elevata resistenza e le imbottiture delle orecchie rimovibili per adeguarsialle diverse condizioni di temperatura. Il casco presenta inoltre un sistemadi ventilazione basato sulla tecnologia AirEvac, per evitare fastidiosi appannamenti. Gage, ol-tre alle classiche colorazioni come il matte black e il matte gunmetal, è disponibile in colorazioniaccattivanti come matte white dark sky, irie mission, storm film, oxblood rip city, black/cyan x.ray,red republic, black migration, white strobe.

DIStrIbuIto DA: Safilo (divisione sport) - 0496.985111 - [email protected]

Tavola entry level dalle caratteristiche tecniche elevate. Costituita da 7 strati di acerocanadese, è pressata con un perfetto taco concave, molto morbido e permissivo, grazieal quale risulta abbastanza rigida. I 7 strati di acero, ad ogni modo, non ne fanno unalastra di pietra: leggera e manovrabile, presenta comunque un leggero flex. Lo spazioper i piedi non è poco e permette di impostare bene il proprio stance. Lo shape a goc-cia consente al piede posteriore un ottimo controllo in fase di curva. La lunghezza con-ferisce una buona stabilità. Dimensioni: lunghezza 40.0”/larghezza massima9.2”/wheel base 27.5”. La tavola sarà disponibile presso i rivenditori Sector 9 siain versione gripped deck only (109 euro), sia in versione completa (219 euro).

SEctor9MAMA SAY

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NDI-Nitro Distribution Italia0464.514098 [email protected]

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DIStrIbuIto DA: the Maccaroni Project - 0171.480164 - [email protected]

Attacco ideale per un uso in park e pipe. È caratterizzato dabase Shadow Fit che assicura fit perfetto, reattività e semplicitàd’uso oltre che massima leggerezza. Ha un flex di valore 7 e pre-senta base con Kevlar QuickWire, Composite 45%, Adj Toe Ramp,Universal Disc e IMS. Altri dettagli tecnici sono highbackHologram; padding Air Bed, SCS+Full Eva e 2,5° canted; strap 3DAsym Supreme Ankle Strap, Lock-In Deluxe Toe Strap e Micro MaxStrap Adjustment; leve in alluminio PowerGlide. L’attacco è dispo-nibile nelle misure S-L e nei colori white, black e colors.

DIStrIbuIto DA: Amer Sports - 0422.5291 – www.salomonsnowboards.com

SAloMoNHologrAM

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