piste di riflessione

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U.S.R. Abruzzo. Seminario provinciale. Istituto Tecnico "B. Pascal". Teramo 26.03.2010. Piste di riflessione. U.S.R. Abruzzo. Decisori politici, amministratori e autorità scolastiche ai vari livelli. insegnanti. I risultati delle rilevazioni le possibili letture. Componenti CdC. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Piste di riflessione
Page 2: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Soggetti con responsabilità del “governo” del sistema educativo

Decisori politici, amministratori e autorità scolastiche ai vari livelli

OOCC

Dirigenti scolastici

Organismi d’indirizzo della scuola

Il punto di vista di

insegnanti

Componenti CdC

Page 3: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Soggetti con responsabilità del “governo” del sistema educativo

Analizzano grandi numeri per verificare

l’efficacia del sistema di valutazione

La risposta delle strutture sollecitate

Page 4: Piste di riflessione

4

 

Numero

totale di

scuole

Numero di

scuole iscritte

Numero scuole

campione

Scuole campio

ne iscritte

% di scuole iscritte

sul totale

% scuole campione iscritte sul totale delle

scuole campione

Valle d'Aosta 21 21 21 21 100,00 100,00

Piemonte 462 238 58 55 51,52 94,83

Liguria 169 114 57 55 67,46 96,49

Lombardia 1.066 588 102 96 55,16 94,12

Prov. Autonoma di Bolzano (lingua it.)

19 13 13 11 68,42 84,62

Prov. Autonoma di Trento 67 51 48 43 76,12 89,58

Veneto 541 285 60 57 52,68 95,00

Friuli-Venezia G. 131 96 52 50 73,28 96,15

Emilia-Romagna 407 282 57 56 69,29 98,25

Toscana 399 241 58 56 60,40 96,55

Umbria 97 77 47 45 79,38 95,74

Marche 191 154 52 52 80,63 100,00

Lazio 748 417 64 62 55,75 96,88

Abruzzo 174 87 52 38 50,00 73,08

Molise 59 50 35 35 84,75 100,00

Campania 1.102 798 80 76 72,41 95,00

Puglia 509 455 56 54 89,39 96,43

Basilicata 111 81 45 44 72,97 97,78

Calabria 360 327 52 52 90,83 100,00

Sicilia 895 729 58 58 81,45 100,00

Sardegna 250 199 54 53 79,60 98,15

Italia 7.778 5.303 1.121 1.069 68,18 95,36

L’Abruzzo presenta la % più

bassa tra le regioni d’Italia

Page 5: Piste di riflessione

5

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Scuola Primaria:

i primi risultati – classe II

 

ITALIANO MATEMATICA

Limite inferiore

MediaLimite

superiore

Limite inferiore

MediaLimite

superiore

NORD 66,7 67,3 68,0 54,6 55,2 55,8

CENTRO

65,2 66,3 67,3 53,5 54,3 55,0

SUD 60,5 61,6 62,7 53,4 54,8 56,1

ITALIA 64,5 65,0 65,5 54,3 54,9 55,4

Page 6: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

SCUOLA

confronto con gli standard esterni

sulla possibilità di formulare un’ipotesi sulle cause e sulla necessità di raccogliere ulteriori informazioni

le possibili cause delle differenze riscontrate

le differenze significative, in termini statistici e di entità della differenza, eventualmente riscontrate

la distribuzione degli alunni della propria scuola nei livelli di prestazione per valutarne la corrispondenza o meno con quella registrata a livello nazionale

la propria scuola rispetto a scuole simili sotto il profilo della composizione della popolazione scolastica

il risultato medio della propria scuola con le medie nazionale e locale (regione, macro-area

collocare

interrogarsi

individuare

evidenziare

confrontare

determinare

Page 7: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Organismi di indirizzo della scuola (DS/OOCC)

Analizzano i dati settoriali d’ Istituto per verificare

L’equivalenza formativa dell’istituzione

La rispondenza dei criteri dell’istituto con la criterialità dell’INVALSI

Page 8: Piste di riflessione

Matematica: leggere i risultati – V primaria

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 9: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Classe quinta

I risultati degli alunni delle diverse aree del Paese sono

meno uniformi di quanto osservato in

seconda

Progressivo distacco degli apprendimenti dei ragazzi frequentanti scuole del Centro da quelli del Nord

Più basso livello degli apprendimenti dei ragazzi frequentanti le scuole del Sud

Quale funzione dell’ambiente educativo??

Page 10: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

SCUOLA

confronto con gli standard interni

l’eventuale presenza di differenze rilevanti , rispetto all’andamentogenerale, fra i risultati nella prova di Italiano e nella prova di Matematica eall’interno di ciascuna prova (ad es. tra testo narrativo ed espositivo, nel casodell’Italiano, o tra l’ambito “Numeri” e l’ambito “Spazio e figure” nel caso della matematica

l’eventuale differenza di risultati fra i principali sottogruppidella popolazione della propria scuola (ad es. tra maschi e femmine, traalunni italiani e non, ecc.)

il punteggio medio ottenuto dalle classi nelle prove INVALSI e le valutazioni medie degli insegnanti di classe, in particolare in Italiano e in Matematica

i risultati di classi della propria scuola dello stesso livello (ad es.:II) di o livello diverso (ad es.: II e V) e, nel caso di disomogeneità di risultati, formulare ipotesi sulle possibili cause (differenze originarie nel livello di abilità degli alunni delle varie classi, differenze nel

curricolo “insegnato”,differenze tra gli insegnanti …)

confrontare

verificare

comparare

riscontrare

Page 11: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

DOCENTI

Analizzano i dati di classe per verificare

La selezione più funzionale dei contenuti della didattica

La rispondenza dei criteri di valutazione classe/ classe/istituto

Page 12: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Per fare una crostata per 8 persone utilizzo tra gli altri

ingredienti , 240 gr di farina e 160 gr di burro.

Se impasto 360 gr di farina e 240 gr di burro ,per

quante persone sarà la crostata ?

□ 16

□ 12

□ 10

□ Non si può dire

Quesito V primaria

Page 13: Piste di riflessione

confronto tra classi della stessa scuola

13,6

10,79,5

11,7

8,9

7,3

9,2

6,45,3

11,5

8,77,4

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

14,0

16,0

TESTO

NARRATIVO

TESTO

ESPOSITIVO

GRAMMATICA

CLASSE A CLASSE B CLASSE C SCUOLA X

Prova di Italiano – classe III sec. di primo grado

I punteggi nelle tre prove mostrano una disomogeneità di risultati fra le tre classi della scuola

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 14: Piste di riflessione

confronto tra classi della stessa scuola

13,6

10,79,5

11,7

8,97,3

9,2

6,45,3

11,5

8,77,4

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

14,0

16,0

TESTO

NARRATIVO

TESTO

ESPOSITIVO

GRAMMATICA

CLASSE A CLASSE B CLASSE C SCUOLA X

Variabilità dei livelli di apprendimento

I punteggi nelle tre prove mostrano una disomogeneità di risultati fra le tre classi della scuola

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Classi A-B-C-D

13,6 13,2 13,712,9 12,6 12,2 12,7 12,9

10 9,8910,8 10,1

0

5

10

15

1 3 5 7 9 11 13 15 17Testo Narrativo T. espositivo grammatica

I punteggi nelle tre prove mostrano una sostanziale omogeneità di risultati fra le tre classi della scuola

Bassa variabilità indica che tutti i ragazzi conseguono livelli di apprendimento simili

Alta variabilità implica difformità di opportunità

Page 15: Piste di riflessione

15Scuola Primaria: incidenza della variabilità TRA su

TOTALE

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 16: Piste di riflessione

► La variabilità TRA le Scuole rappresenta una misura della variabilità dei risultati medi delle Scuole che partecipano alla rilevazione

► L’incidenza (percentuale) della variabilità TRA su quella TOTALE TOTALE fornisce un’indicazione sull’equità: valori bassi indicano che in termini di risultati medi non esiste molta differenza tra una scuola e un’altra valori alti suggeriscono che il risultato medio di scuola è molto diverso tra una scuola e un’altra

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 17: Piste di riflessione

17

La variabilità locale

Il contesto della scuola

Le abitudini didattiche

La formazione degli insegnanti

Le situazioni di insegnamento

Le differenze all'interno dei dati

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 18: Piste di riflessione

La Qualità dei Dati del Campione:

Indice medio relativo (Ej)di omogeneità delle risposte

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Punteggio medio (Pj)Media risposte esatte

Indicatore di variabilità/scarto quadratico (σ j)Scostamento dal valore atteso / indice di dispersione

Tasso di mancata risposta (MCj)Tasso di adesione della classe alla prova

Indicatori di cheating

Page 19: Piste di riflessione

ITALIANO Media Abruzzo 0,0734 …………….. Basilicata 0,0652…………………. Bolzano

0,0204…………………….. Calabria

0,1581……………………. Campania 0,1369………………… Emilia R.

0,0070……………………. Friuli V. G. 0,0081…………………. Lazio 0,0345……………………….. Liguria 0,0111……………………… Lombardia

0,0202…………………. Marche 0,0127 ……………………. Molise 0,0264 ……………………… Piemonte

0,0200…………………… Puglia 0,0947

………………………. Sardegna 0,0122 …………………. Sicilia 0,0735 ……………………… Toscana 0,0221………………….. Trento 0,0060……………………… Umbria 0,0307 …………………… Valle d'Aosta 0,0124 ……………. Veneto 0,0086 …………………….

ITALIA 0,0458 …………………..

MATEMATICAMedia0,0890,1620,0200,2440,2520,0220,0280,0720,0230,0200,0270,1170,0540,1390,0720,1920,0350,0120,1200,0140,022

0,091

Tavola 4. Valori medi dei coefficienti di cheating

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 20: Piste di riflessione

La Qualità dei Dati del Campione:Valori Medi per Regione Indicatori p j , σj, MC j , E j

p j Punteggio medio risposte corrette

σ j Indicatore di

variabilità/scarto quadratico

MC jTasso di mancata

risposta

E j nIndice medio di omogeneità

delle risposte

ITA MAT

ITA MAT

ITA MAT

ITA MAT

Abruzzo28,5

819,3

85,48 3,79 0,01 0,02 0,50 0,50

Totale 28,37

19,34

5,60 3,82 0,01 0,02 0,51 0,50

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 21: Piste di riflessione

La Qualità della scuola

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Valutare con obiettività per fornire a tutti gli alunni equivalenti opportunità di crescita/successo

Page 22: Piste di riflessione

STRUTTURA DELLE PROVE DI ITALIANO

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Competenze di lettura

testuali

grammaticali

lessicali

Page 23: Piste di riflessione

Struttura della prova di IT (II primaria) La prova è costituita di 14 quesiti di comprensione della lettura di un breve

testo narrativo, tutti a scelta multipla con quattro alternative di risposta, e

da due esercizi, uno di lessico (indicare, per ognuna di quindici coppie di parole, se le due parole di ogni coppia avessero significato uguale o contrario) e

uno di ricomposizione di frasi (riordinare i sintagmi di cinque frasi presentate in disordine).

Il tempo complessivo per lo svolgimento dell’intera prova è stato stabilito in trenta minuti.

23

Page 24: Piste di riflessione

Prova preliminare di decodifica di parole (lettura strumentale)

La prova di comprensione è stata preceduta da una prova preliminare di velocità di lettura, comprendente 40 quesiti, ciascuno dei quali formato da una parola scritta seguita da una serie di quattro figure, tra cui l’alunno doveva indicare quella corrispondente alla parola che le precedeva. Il tempo per leggere le 40 parole e scegliere la figura corrispondente è stato previsto in due minuti.

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Page 25: Piste di riflessione

Struttura della prova di IT (V primaria)/1

Composta da due parti: comprensione di testi continui e prova grammaticale. La prima parte comprende due testi, uno di

carattere narrativo e uno di carattere espositivo.

Il testo narrativo è seguito da 14 quesiti, il testo espositivo da 12 quesiti per la verifica della comprensione, a scelta multipla con quattro alternative di risposta.

25

Page 26: Piste di riflessione

Struttura della prova di IT (V primaria)/2

I quesiti di ortografia e grammatica della seconda parte sono: un esercizio ortografico , in cui si chiede all’alunno di

scrivere cinque parole (acquario, pugnale, prosciutto, diciassette e pagliaccio) in corrispondenza di altrettanti disegni

nove quesiti di grammatica a risposta chiusa, di cui alcuni articolati in più item (riconoscere parti variabili e invariabili della frase; significato grammaticale dei morfemi; classi di parole: nome, pronome, verbo; funzioni sintattiche di soggetto e predicato; funzione comunicativa di un enunciato).

Page 27: Piste di riflessione

I parte) Due testi continui con quesiti a risposta chiusa di tipologie testuali differenti:

Narrativo letterario (17 domande) Informativo/espositivo e parzialmente

argomentativo (13 domande)

II parte) Una batteria di quesiti grammaticali a risposta chiusa (10 domande)

Ritorno diapositiva n. 46

27

Struttura della Prova nazionale di IT 2009

Page 28: Piste di riflessione

STRUTTURA DELLE PROVE DI ITALIANO

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Processi di lettura valutati

Informazioni esplicite del testo

Valutare il contenuto del testo

Sviluppare interpretazio

ni

Inferenze

Elaborare comprensione globale del testo

Page 29: Piste di riflessione

STRUTTURA DELLE PROVE DI ITALIANO

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Specifici oggetti linguistici

Porzioni di testo

Testo completo

Organizzazione logica

Organizzazione

logica Aspetti formali

Lessico

Page 30: Piste di riflessione

I risultati della prova di ITALIANO

Punteggio medio della prova di Italiano II PRIMARIA

NORD

ITALIA

50

55

60

65

70

75

COMPRENSIONE DI UN TESTONARRATIVO

VOCABOLARIO (SINONIMI EANTINOMICI)

RICOSTRUZIONE DI FRASI INORDINE

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 31: Piste di riflessione

Risultati nelle tre parti della prova

31

ITALIANO

Comprensione di un testo narrativo

Vocabolario (sinonimi e antinomici)

Ricostruzione di frasi in disordine

Limite

inf. Media Limite

sup. Limite

inf. Media Limite sup. Limite

inf. Media Limite

sup.

Nord

62,9 63,5 64,1 70,8 71,4 72,1 65,3 65,9 66,5

Centro

62,1 63,1 64,1 68,9 70,1 71,2 62,8 63,8 64,8

Sud

57,8 58,9 59,9 63,9 65,1 66,2 58,1 59,1 60,2

ITALIA

61,2 61,7 62,2 68,2 68,8 69,3 62,5 63,0 63,5

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 32: Piste di riflessione

I risultati della prova di ITALIANO

Punteggio medio della prova di Italiano V PRIMARIA

NORD

ITALIA

60

61

62

63

64

65

66

COMPRENSIONE DI UN TESTONARRATIVO

COMPRENSIONE DI UN TESTOESPOSITIVO

GRAMMATICA

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 33: Piste di riflessione

Risultati delle tre parti della prova nazionale

33

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 34: Piste di riflessione

Come funzionano le conoscenze grammaticali? In quanto allo strumento usato

(classe 5^) L’analisi dei risultati va approfondita, ma in prima istanza sembra indicare un apprendimento piuttosto meccanico delle nozioni grammaticali, che una percentuale rilevante degli studenti non è poi capace di applicare in “compiti” diversi.

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 35: Piste di riflessione

35

Matematica

Matematica “utile”Matematica come

“strumento di pensiero”

Disciplina con un proprio specifico statuto epistemologico

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 36: Piste di riflessione

Struttura della prova di MAT (II primaria)

La prova di Matematica comprendeva 23 quesiti, a scelta multipla con 3 alternative di risposta di cui una sola corretta.

Gli ambiti di valutazione, valevoli per tutto il primo ciclo d’istruzione, sono stati definiti in base a un quadro di riferimento elaborato a partire da un confronto tra gli OSA e le Indicazioni per il curricolo, tenendo presenti i quadri di riferimento delle indagini comparative internazionali sull’apprendimento matematico e scientifico. I domini (cognitivo e dei contenuti) di competenza di Mat sono stati mutuati dalla ricerca IEA-TIMSS.

Il tempo complessivo per lo svolgimento dell’intera prova è stato stabilito in trenta minuti.

36

Page 37: Piste di riflessione

Struttura della prova di MAT (II primaria)/2

o dominio cognitivo: - esecuzione di algoritmi (di routine o non di routine) - uso di linguaggi specifici - sensibilità numerica e geometrica

37

Page 38: Piste di riflessione

Struttura della prova di Mat II primaria/3

o dominio dei contenuti:

- Numeri - Spazio e Figure - Misure, Dati e Previsioni

38

Page 39: Piste di riflessione

Struttura della prova di MAT (V primaria)

La prova di Matematica comprendeva 29 quesiti (alcuni articolati; complessivamentie 41): 25 a scelta multipla con 4 risposte e gli altri con domanda chiusa complessa.

Gli ambiti di valutazione sono stati gli stessi già indicati per la classe seconda, anche se con contenuti specifici e compiti richiesti variati in funzione della classe.

Il tempo complessivo per lo svolgimento dell’intera prova è stato stabilito in sessanta minuti.

39

Page 40: Piste di riflessione

Quesiti relativi ai principali argomenti studiati nella scuola secondaria di I primo grado

- Quesiti a scelta multipla - Quesiti a risposta aperta (con richiesta di descrizione del procedimento seguito)

40

Struttura della Prova nazionale di MAT 2009

Page 41: Piste di riflessione

Ambiti di valutazione per matematica/1

definiti con riferimento al quadro SNV costruito a partire da confronto OSAe IN, quadri delle rilevazioni internazionali come TIMSS, prassi didattica ed osservazioni dei docenti in base prove SNV, centrati su due domini articolati in dominio di contenuto e cognitivo.

dominio cognitivo - esecuzione di algoritmi (di routine e non) - uso di linguaggi specifici - sensibilità numerica e geometrica

Page 42: Piste di riflessione

dominio di contenuto - numeri (numeri naturali, frazioni e decimali, interi,

rapporto, proporzione, percentuale)- geometria (rette ed angoli, figure piane e solide;

congruenza e similitudine; teorema di Pitagora e sue applicazioni; rappresentazione di punti, segmenti e figure sul piano cartesiano; simmetria)

- relazioni e funzioni (espressioni algebriche, equazioni e formule, relazioni, rappresentazione grafica di funzioni di proporzionalità diretta e inversa)

- misure, dati e previsioni (attributi ed unità; strumenti, tecniche e formule; raccolta di dati e organizzazione; rappresentazione dei dati; interpretazione dei dati; probabilità)

Page 43: Piste di riflessione

Matematica: i contenutiIndicazioni per il curricolo

OCSE-PISA(idee chiave)

TIMSS(domini di contenuto)

Numeri Quantità Numero

Spazio e figure

Spazio e forma Geometria

Relazioni e funzioni

Cambiamenti e relazioni

Algebra

Misure, dati e previsioni

Incertezza Dati e caso

43

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 44: Piste di riflessione

44

MATEMATICA

concetti algoritmi problemi comunicazionerappresentazione

Da: M. Fandino-Pinilla, Molteplici aspetti dell’apprendimento della Matematica, Erickson

Apprendimento

concettualeApprendimento

algoritmicoApprendimento

di strategieGestione delle

rappresentazioni

Apprendimento

comunicativo

I risultati delle rilevazioni le possibili letture

Page 45: Piste di riflessione

I risultati delle rilevazioni le possibili letture