piano triennale dell’offerta formativa 2016 -2019 · consigli di zona e consiglio comunale...
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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2016 -2019
Elaborato dallo Staff di dirigenza su delega del Collegio Docenti, e approvato dal Consiglio d’Istituto del 13 gennaio 2016. Aggiornato e approvato dal Consiglio d'Istituto del 26 ottobre 2017.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
I.C.S.”CARDARELLI - MASSAUA” Via Scrosati, 4 - 20146 Milano
Centralino 02.884.41534 - Fax 02.884.44514 - Didattica 02.884.44511 Amministrazione 02.884.41541- Personale 02.884.44510 C.F. 80124050156 - Codice Meccanografico MIIC815005
E-mail : [email protected] Web: https://cardarelli-massaua.gov.it Indirizzo Posta certificata: [email protected]
“Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è conoscere i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che suona la stessa sinfonia” (D. Pennac)
Istituto Scolastico Comprensivo Massaua Cardarelli – via Scrosati,4 - Milano
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INDICE
PREMESSA ........................................................................................................................................................ 3
ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE .......................................................................................... 3
FINALITÀ ........................................................................................................................................................... 6
PIANO DI MIGLIORAMENTO..................................................................................................................... 10
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI ................................................................................................... 10
AREE STRUMENTALI ................................................................................................................................... 14
ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA (Progetti)................................................... 15
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA ...................................................................................................... 16
VERIFICA E VALUTAZIONE ...................................................................................................................... 17
AREA EXTRACURRICOLARE .................................................................................................................... 18
PIANO FORMAZIONE PERSONALE DOCENTE E ATA .................................................................. 18
POSTI PER IL POTENZIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA ............................................... 18
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE ESTERNA E INTERNA ........................................................ 19
INIZIATIVE IN MERITO AL CYBERBULLISMO ................................................................................. 20
GRUPPO DI LAVORO PER L'INCLUSIONE ........................................................................................... 21
PIANO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE (PAI).................................................................... .............. 22
RAPPORTI CON IL TERRITORIO ............................................................................................................ 22
RISORSE UMANE E MATERIALI ............................................................................................... .............. 23
DISPONIBILITÀ DI AULE NORMALI E SPECIALI, LABORATORI ............................................... 24
RELAZIONI/COLLABORAZIONI CON ESTERNI ................................................................................ 25
VIAGGI E VISITE D'ISTRUZIONE ....................................................... ..................................................... 25
GARANZIE DI SICUREZZA .......................................................................................................................... 25
REGOLAMENTO D'ISTITUTO ................................................................................................................... 26
PATTO DI CORRESPONSABILITÀ ........................................................................................................ ... 26
PATTO REGOLATIVO ............................................................................................................ ....................... 26
ALTERNATIVA ALL’IRC…………………………………………………………………………………………... 26
ORARIO UFFICI ............................................................................................................................................... 27
CALENDARIO SCOLASTICO ....................................................................................................... ................ 28
ALLEGATI DIGITALI (link)......................................................................................................................... 30
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PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa triennale è il documento costitutivo dell’identità della scuola, contiene le scelte educative e culturali che vengono esplicitate attraverso la progettazione curricolare, extracurricolare ed organizzativa. Il P.T.O.F. triennale è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base dell'Atto d’indirizzo per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione emanato dal Dirigente scolastico ed è strutturato in maniera da adeguarsi nel tempo, attraverso l’aggiornamento delle sue parti in relazione alle nuove esigenze e alle nuove normative.
1. ANALISI del CONTESTO TERRITORIALE Il nostro Istituto Comprensivo costituitosi il 1° settembre 1997 comprende la scuola Primaria di via Massaua, 5 e la scuola Secondaria di I grado “ Vincenzo Cardarelli” ora in via Scrosati, 4. La scuola primaria funziona interamente a tempo pieno, con 30 ore effettive di lezione e 10 ore per mensa e ricreazione post-pranzo;
PRIMARIA CLASSI PRIME E SECONDE CLASSI TERZE, QUARTE E QUINTE
ATTIVITÀ DIDATTICA 8,25 - 10,15 8,30 - 10,30
INTERVALLO 10,15 10.30
ATTIVITÀ DIDATTICA 10,30 - 12,00 10,45- 12.30
MENSA INTERVALLO 12,00 -14,00 12,30 - 14.30
ATTIVITÀ DIDATTICA 14,00 - 16,30 14,30 - 16,30
nella scuola secondaria sono attivati corsi a tempo normale (30 ore)
SECONDARIA DI 1° TUTTE LE CLASSI
8.00 – 9,00 1a ora
9,00 - 9,55 2a ora
9,55 - 10,45 3a ora
10,45 - 10,55 intervallo
10,55 - 11,50 4a ora
11,50 - 12,40 5a ora
12,40 – 12,50 intervallo
12,50 - 13,45 6a ora
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L’orario scolastico è articolato su cinque giorni settimanali.
Gli alunni frequentanti l’Istituto provengono, oltre che dal bacino d’utenza di pertinenza, anche da zone più o meno limitrofe a riprova della capacità di
attrazione esercitata su un vasto raggio e dell’immagine positiva costruita nel tempo anche per coloro – bambini e ragazzi di altre scuole – che sanno di
poter contare su iniziative formative, culturali e ricreative di sperimentato valore e di indiscussa qualità.
Territorio e capitale sociale
L’istituto mantiene contatti sistematici con scuole materne, primarie e secondarie di I e II grado presenti nel territorio (vedi 3.1 progetti continuità e
orientamento ).
Per quanto riguarda le attività formative, culturali e ricreative la scuola si avvale, oltre che di una ricca e articolata offerta selezionata dai docenti, anche
delle proposte di associazioni culturali e formative esterne in grado di assicurare servizi e supporti ai processi educativi.
Consigli di zona e Consiglio comunale collaborano, infatti, con la scuola a livelli diversi e garantiscono supporto economico, strutturale e progettuale,
anche se non sempre dispongono delle risorse e degli strumenti necessari a un appropriato rilancio dell’ istituzione scolastica.
1.1 Contesto e risorse: popolazione scolastica
NUMERO CLASSI PRIMARIA: 19 (4 sezioni per 4 interclassi, 1 interclasse a 3 sezioni) per un totale di n. 409 alunni. NUMERO CLASSI SECONDARIA: 18 (6 sezione per triennio) per un totale di n. 446 alunni. I dati raccolti dalla segreteria indicano che il contesto in cui opera la scuola è medio alto.
L’incidenza degli alunni stranieri è pari al 26,90% alla scuola primaria e al 22,20 % alla scuola secondaria.
Gli studenti stranieri appartengono a gruppi di etnie diverse, il più numeroso è quello di studenti provenienti dalle Filippine.
Poiché molte famiglie parlano anche la lingua inglese, la presenza di mediatori durante i colloqui è limitata.
La presenza di studenti stranieri di I e II alfabetizzazione ha “spinto” la scuola a offrire risposte specifiche ai bisogni di questi alunni e alle classi che di
volta in volta li hanno accolti.
La scuola deve tener conto, nella sua programmazione didattico-educativa di alcuni vincoli tra i quali merita particolare attenzione il numero significativo
di alunni stranieri nelle classi e l’arrivo in corso d’anno di altri, richiede la presenza di più docenti e l’attivazione di altri laboratori di L1 e L2 in entrambi i
plessi.
Un docente della scuola primaria, distaccato dalla classe, lavora su un progetto per gli alunni stranieri, ma sono stati attivati anche i seguenti progetti:
“Parole per tutti” e “Alfabetizzazione”.
Alla scuola secondaria, anche in collaborazione con associazioni esterne, sono stati attivati i progetti che seguono.
Alunni di I alfabetizzazione:
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• Corsi IBVA
Alunni di I e II alfabetizzazione
• Italiano L2
• Preparazione alle prove d’esame orali e scritte per gli allievi classi terze della scuola secondaria.
• Laboratorio di Italiano
Alunni di II alfabetizzazione:
• Progetto di recupero nelle aree linguistico-letteraria e tecnico-scientifica.
Risorse economiche e materiali
La struttura degli edifici è tale da consentire lo svolgimento delle “tradizionali” attività didattiche, l’utilizzo di alcuni spazi laboratoriali e la fruizione di
un’aula per riunioni di diverse decine di persone.
La disponibilità di una buona dotazione tecnologica rappresenta un buon trampolino di lancio per arricchire le competenze digitali del personale prima e
degli studenti successivamente.
Le risorse economiche senza vincolo possono consentire di effettuare investimenti congiunti agli obiettivi didattico-progettuali e organizzativo-
gestionali.
La struttura degli edifici consente in misura contenuta lo svolgimento di attività didattiche incentrate su un diverso setting d’aula, su modalità open-
space, su aggregazione di gruppi di diverse dimensioni e la fruizione di adeguati spazi per l’attività motoria.
La disponibilità della dotazione tecnologica viene utilizzata in modo sempre più esteso dai docenti.
1.2 Sezione di valutazione
a. Esiti degli studenti
Le attività didattiche e di ampliamento dell’offerta formativa, l’individualizzazione e la personalizzazione dei percorsi di apprendimento, il contesto
socio-culturale in cui si colloca la scuola e la collaborazione con le famiglie consentono di garantire in larga misura il successo formativo degli studenti.
Per l’ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato, alla scuola secondaria di I grado, l’alunno deve aver frequentato per 742, 5 ore, pari a trequarti dell’ anno scolastico.
b. Competenze chiave e di cittadinanza
I risultati dei questionari proposti durante la compilazione del RAV mostrano che entrambi gli ordini di scuola sono attenti, sia durante l’attività
curricolare, sia mediante altri progetti formativi, allo sviluppo delle competenze chiave e di cittadinanza.
Il livello degli studenti nelle diverse competenze è medio e omogeneo tra le classi e tra i due ordini di scuola. Si registra, tuttavia, la necessità di rendere
sistematica e trasparente la valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza attraverso strumenti oggettivi di valutazione comune, in ottemperanza
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alle indicazioni ministeriali del 2012. Verranno elaborate rubriche di valutazione per tutti gli anni di corso (della primaria e della secondaria) che
consentiranno ai docenti le necessarie osservazioni per la compilazione delle certificazioni delle competenze in uscita (quinta della primaria e terza della
secondaria di primo grado).
c. Curricolo e offerta formativa
Tra il 2014 e il 2015 la scuola si è impegnata in un percorso di formazione e aggiornamento che ha portato alla stesura dei nuovi curricola disciplinari.
L’utilizzo dei curricoli è costantemente in crescita e sono in programma integrazioni e revisioni alla luce degli ultimi dispositivi di norma (decreti attuativi 107/2015).
2. FINALITÀ
La finalità generale del nostro Istituto è lo sviluppo armonico e integrale della persona, da realizzare all’interno dei principi della Costituzione e
della tradizione culturale europea. Essa trova i fondamenti normativi negli articoli della Costituzione e nel Quadro delle competenze chiave per
l’apprendimento permanente, definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea con le raccomandazioni dell’8 dicembre 2006.
Comunicazione nella madrelingua.
Comunicazione nelle lingue straniere.
Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia.
Competenza digitale.
Imparare a imparare.
Competenze sociali e civiche.
Spirito di iniziativa.
Consapevolezza ed espressione culturale In particolare la nostra scuola opera per:
la formazione integrale dell'alunno in tutti i suoi aspetti: sociale, affettivo, cognitivo, creativo:
promuovere lo sviluppo e il raggiungimento degli obiettivi formativo - pedagogico/didattici prescritti dai programmi ministeriali in sintonia con le
esigenze territoriali/locali;
promuovere il successo formativo, prevenendo fenomeni di dispersione scolastica e garantendo pari opportunità educativo -formative;
favorire un percorso formativo unitario attraverso collegamenti e sviluppo di percorsi didattici tra i vari ordini di scuola;
favorire la qualità del servizio scolastico attraverso progetti organici e strutturati di Istituto nel rispetto delle tappe evolutive degli alunni.
Delinea quindi un percorso curricolare unitario, dalla prima classe della scuola primaria alla terza classe della scuola secondaria, che si realizza nel profilo
di uscita così sintetizzato nelle competenze fondamentali:
ALLA CONCLUSIONE DELLA CLASSE QUINTA
Profilo delle competenze Competenze chiave
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.
È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana.
Comunicazione nelle lingue straniere.
Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.
Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenze digitali.
Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive e attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Imparare ad imparare.
Consapevolezza ed espressione culturale.
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.
Imparare ad imparare.
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Consapevolezza ed espressione culturale.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.
Consapevolezza ed espressione culturale.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti. Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche.
Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune.
Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
Competenze sociali e civiche.
Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Competenze sociali e civiche.
ALLA CONCLUSIONE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Profilo delle competenze Competenze chiave
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.
Nell’ incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di comprendere le informazioni essenziali e di interagire in modo semplice, su argomenti noti, in lingua inglese ; di affrontare situazioni di vita quotidiana in una seconda lingua europea utilizzando un lessico di base. Utilizza la lingua inglese per comunicare anche attraverso l’uso degli strumenti digitali.
Comunicazione nelle lingue straniere.
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero logico-scientifico gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.
Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.
Competenze digitali.
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Imparare ad imparare.
Consapevolezza ed espressione culturale.
Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
Imparare ad imparare.
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società.
Consapevolezza ed espressione culturale.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.
Consapevolezza ed espressione culturale.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.
Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Competenze sociali e civiche.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche.
Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.
Competenze sociali e civiche.
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.
Competenze sociali e civiche.
Piano di Miglioramento (Allegato digitale)
A partire dall’inizio dell’anno scolastico 2015/16 tutte le scuole sono tenute a pianificare un percorso di miglioramento per il raggiungimento dei
traguardi connessi alle priorità indicate nel RAV (Rapporto di Autovalutazione).
Il PdM prevede interventi di miglioramento a livello delle pratiche educative e didattiche e a quello delle pratiche gestionali ed organizzative, per agire in
maniera efficace sulla complessità del sistema scuola.
Si allega il nuovo Piano di Miglioramento (per il quale è stato utilizzato il modello da INDIRE). Ne è stata già elaborata la prima parte, è in corso di
elaborazione la seconda. Si rimanda al link https://www.cardarelli-massaua.gov.it - sezione documenti d'istituto
3. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI - Legge 107/2015 comma 7
Per i singoli progetti attuati nel corrente anno scolastico si rimanda all'elenco dettagliato che verrà pubblicato sul sito. A questi si fa riferimento nella
tabella sottostante con l'espressione "attività progettuali".
3.Obiettivi formativi prioritari
Scelte progettuali
curricolari, extracurricolari, educative.
Iniziative di potenziamento
Scelte funzionali e organizzative
( ► vedi in fondo) Destinatari
Risorse di
organico
Rendere le competenze chiave e di
cittadinanza parte integrante del curricolo
di ogni disciplina
Attività curricolari: azione didattica orientata
allo sviluppo delle competenze chiave e di
cittadinanza.
Attività progettuali
Iniziative di potenziamento
in relazione agli alunni
- programmazione flessibile
dell'orario destinato ad alcune
discipline
- articolazione del gruppo - classe
in relazione ai docenti
Gruppi di lavoro: revisione curricolo
verticale in funzione delle priorità
scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Posti di organico
di potenziamento
Verrà promosso e sviluppato il
monitoraggio.
Identificazione di:
- livelli di partenza
- obiettivi a cui tendere
- indicatori qualitativi e/o quantitativi
utilizzati o da utilizzare per rilevarli
Elaborazione di:
- prove disciplinari comuni
in relazione ai docenti
Gruppi di lavoro per disciplina / aree
disciplinari
Referenti per disciplina / aree
disciplinari - coordinatore scuola
primaria/secondaria
scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Uniformare criteri e strumenti di
valutazione
Elaborazione di rubriche di valutazione: in relazione ai docenti
Gruppi di lavoro per disciplina / aree
scuola primaria
e scuola
Posti comuni e di
sostegno
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- sia disciplinari
- sia relative alle competenze chiave e di
cittadinanza
disciplinari
Individuazione referenti per
disciplina (area disciplinare) /
coordinatore scuola
primaria/secondaria
secondaria di I
grado
Sviluppo delle competenze digitali degli
studenti,
Attività curricolare
scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Attività progettuali
Rendere le competenze chiave e di
cittadinanza e, in particolare, le competenze
digitali, parte integrante dei curricola
disciplinari.
in relazione ai docenti
Collaborazione scuola-famiglia /
associazioni
Revisione dei curricola disciplinari
scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Posti di organico
di potenziamento
Didattica attiva con l’uso delle nuove
tecnologie
in relazione ai docenti
adesione progetto di rete
scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni di
organico di
potenziamento
con particolare riguardo al pensiero
computazionale,
Attività di coding
Articolazione del gruppo - classe
scuola primaria Posti comuni di
organico di
potenziamento
e all’utilizzo critico e consapevole dei
social network e dei media Attività progettuali
Intervento di operatori esterni sulle
diverse forme di dipendenza che
caratterizzano la nostra società.
scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni
Attività progettuali Organizzazione di giornate a
tema: cittadinanza digitale (privacy,
scuola primaria
e scuola
Posti comuni di
organico di
Istituto Scolastico Comprensivo Massaua Cardarelli – via Scrosati,4 - Milano
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diritto d’autore, amicizia on line /off
line
secondaria di I
grado
potenziamento
Valorizzazione e potenziamento delle
competenze linguistiche, con particolare
riferimento all’italiano
Preparazione poesie, testi e/o slogan
in occasione di festività o per
approfondire diverse tematiche
affrontate in corso d'anno - ad
esempio Le emozioni. I quattro
elementi. per calendario
Preparazione poesie per dono di
Natale
Scuola primaria Posti comuni e di
sostegno
Attività progettuali:
Programmazione flessibile
dell'orario destinato ad alcune
discipline
scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Posti di organico
di potenziamento
- Fonti a confronto: le tecnologie digitali a
supporto dell’ascolto
articolazione del gruppo - classe
scuola primaria
e scuola
secondaria di I°
Posti comuni e di
sostegno
- Debate (studenti a confronto)
articolazione del gruppo - classe
scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
- Lettura classi prime
articolazione del gruppo - classe
scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
nonché alla lingua inglese e ad altre
lingue dell'Unione europea, anche
mediante l'utilizzo della metodologia
Content language integrated learning
Attività progettuali
articolazione del gruppo - classe
scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Posti di organico
di potenziamento
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Potenziamento delle competenze
matematico-logiche e scientifiche Attività di recupero e/o potenziamento
articolazione del gruppo - classe
scuola primaria
e scuola
secondaria di I°
Posti comuni e di
sostegno
Sviluppo delle competenze in materia di
cittadinanza attiva e democratica
Attività progettuali:
- progetto accoglienza allievi classi prime
Intervento di operatori esterni Posti comuni
Attività progettuali:
Organizzazione di giornate a tema:
cittadinanza digitale (protezione
personale, protezione dei dati,
protezione dell’identità digitale,
misure di sicurezza, uso sicuro e
sostenibile privacy, diritto d’autore,
amicizia on line /off line
scuola primaria
scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Posti di organico
di potenziamento
attraverso la valorizzazione
dell'educazione interculturale e alla pace,
il rispetto delle differenze e il dialogo tra
le culture, il contrasto del fenomeno della
violenza.
Progetto La strada giusta - CIAI
Celebrazione della Giornata mondiale dei
diritti dell'infanzia.
Celebrazione della Giornata della Non Violenza.
Organizzazione di laboratori a tema
Applicazione della Pratica della Non
violenza attiva.
scuola primaria Posti comuni
il sostegno dell'assunzione di
responsabilità nonché della solidarietà e
della cura dei beni comuni
Guardie ecologiche
Organizzazione di laboratori a tema scuola primaria Posti comuni
e della consapevolezza dei diritti e dei
doveri;
Celebrazione della Giornata mondiale dei
diritti dell'infanzia
Organizzazione di giornate a tema:
cittadinanza digitale (protezione
personale, protezione dei dati,
protezione dell’identità digitale,
misure di sicurezza, uso sicuro e
sostenibile privacy, diritto d’autore,
Scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Posti di organico
di potenziamento
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amicizia on line /off line
potenziamento delle conoscenze in
materia giuridica ed economico-
finanziaria e di educazione
all'autoimprenditorialità
Attività progettuali
Organizzazione di laboratori di orto
didattico - ideazione - progettazione
- vendita prodotti
scuola primaria Posti comuni e di
sostegno
sviluppo di comportamenti responsabili
ispirati alla conoscenza e al rispetto della
legalità;
Attività progettuali
Organizzazione di giornate a tema:
cittadinanza digitale (protezione
personale, protezione dei dati,
protezione dell’identità digitale,
misure di sicurezza, uso sicuro e
sostenibile privacy, diritto d’autore,
amicizia on line /off line
scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
della sostenibilità ambientale, dei beni
paesaggistici, del patrimonio e delle
attività culturali;
Celebrazione della giornata dell'albero e della
Terra
Guardie ecologiche
Organizzazione di laboratori e uscite
didattiche a tema
scuola primaria Posti comuni
prevenzione e contrasto della dispersione
scolastica,
Progetto Mentore
Progetto psicologia scolastica
Percorsi formativi individualizzati scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni
di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico;
Attività progettuali.
progetti inclusi nello sviluppo della
competenza digitale.
Progetto Non violenza attiva ED.UMA.NA
Azioni di informazione: analisi di situazioni
tratti da contesti di vita reale
Organizzazione di laboratori a tema scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni
Potenziamento dell'inclusione scolastica e Azioni didattiche interne alla scuola e con il Percorsi formativi individualizzati scuola primaria Posti comuni
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del diritto allo studio degli alunni con BES
attraverso percorsi individualizzati e
personalizzati anche con il supporto e la
collaborazione dei servizi socio-sanitari
ed educativi del territorio e delle
associazioni di settore e l'applicazione
delle linee di indirizzo per favorire il
diritto allo studio degli alunni adottati,
emanate dal MIUR il 18 dicembre 2014
coinvolgimento di associazioni di volontariato,
associazioni culturali, enti locali
Progetto Giocando si cresce
Progetto Teatro
Progetto di psicologia scolastica
Massaua in Musica
Percorsi su progetto e scuola
secondaria di I
grado
Valorizzazione della scuola intesa come
comunità attiva, aperta al territorio e in
grado di sviluppare e aumentare
l'interazione con le famiglie e con la
comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le
imprese
Giornate aperte al quartiere in occasione delle
feste di Natale, di Primavera, Marcia non
competitiva e di fine anno. Organizzazione di
eventi in orario extrascolastico, legati alla
biblioteca; prestito extrascolastico.
Organizzazione di campus durante la chiusura
della scuola. (CIEF)
Organizzazione di giornate e
laboratori a tema, mercatini di
manufatti degli alunni e prodotti
dell'orto.
Scambio di libri usati.
scuola primaria
e scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Definizione di un sistema di orientamento
finalizzato alla elaborazione del sé come
individuo e come cittadino, nonché alla
individuazione di attitudini, interessi e
punti di forza
Attività progettuali:
- progetti di orientamento
- progetti di cittadinanza digitale
- progetti di teatro e musica
- progetti Mindfulness
Organizzazione di laboratori a tema scuola
secondaria di I
grado
Posti comuni e di
sostegno
Posti di organico
di potenziamento
4. AREE STRUMENTALI
Per rispondere ad esigenze specifiche e per migliorare l’organizzazione della scuola il Collegio Docenti individua Aree Strategiche di intervento (Aree Strumentali):
1. Valutazione e Nuovi Ordinamenti; 2. Valorizzazione delle Diversità;
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3. Nuove Tecnologie e Competenze Digitali. Le Funzioni Strumentali al P.T.O.F. hanno compiti di coordinamento delle attività (comprese in ciascuna area di competenza). Esse vengono individuate dal
Collegio dei Docenti a inizio anno scolastico, sulla base delle esigenze rilevate.
5. ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA (PROGETTI DI ISTITUTO)
Tenuto conto delle Aree Strumentali, delle esigenze e dei bisogni formativi locali, il Collegio dei Docenti elabora specifici Progetti di Istituto, ai quali afferiscono le diverse attività didattiche di integrazione e di ampliamento dell’Offerta Formativa.
I progetti sono pubblicati sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Progetti d' Istituto" - "Quadro complessivo"
In particolare sono stati elaborati progetti con ricorso all’utilizzo di metodologie laboratoriali per:
1. Successo Formativo Inclusione alunni Bes Intercultura (Accoglienza e Integrazione Alunni Stranieri) Continuità Orientamento
2. Competenze chiave e di cittadinanza: a. Cittadinanza e Costituzione b. Competenze digitali
3. Lingue Straniere Inglese - Spagnolo 4. Potenziamento della Biblioteca e Promozione della Lettura 5. Educazione alla Salute e Psicologia Scolastica 6. Sport 7. Attività Sportive Extracurricolari 8. Competenze artistiche e musicali 9. Relazione con il territorio
6. ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
Organigramma Il documento è pubblicato sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Il nostro Istituto"
La gestione democratica dell’istituto e la partecipazione dei genitori alla vita della scuola sono attuate attraverso i seguenti organismi: IL COLLEGIO DOCENTI, cui spetta l’attuazione della funzione didattica ed educativo - formativa dell'Istituto, nell’ ambito della normativa vigente. IL CONSIGLIO D’ISTITUTO elabora e adotta gli indirizzi generali, determina le forme di autofinanziamento della scuola; delibera il bilancio
preventivo e il conto consuntivo e stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico. LA GIUNTA ESECUTIVA prepara i lavori del Consiglio d’Istituto, fermo restando il diritto d’iniziativa del Consiglio stesso e cura l’esecuzione delle
relative delibere.
LA GIUNTA ESECUTIVA assume i compiti preparatori ed esecutivi del Consiglio d’Istituto: propone il programma annuale (o bilancio preventivo) e il conto consuntivo, prepara i lavori del Consiglio e cura l’esecuzione delle relative delibere.
I CONSIGLI DI INTERCLASSE della scuola primaria, cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica delle classi di competenza.
I CONSIGLI DI CLASSE della scuola secondaria di primo grado, cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica delle classi di competenza.
LO STAFF DI PRESIDENZA che, come previsto dal comma 83 della legge 107, il Dirigente scolastico può individuare nell’ambito dell’organico dell’autonomia, fino al 10% di docenti per coadiuvarlo in attività di supporto organizzativo e didattico dell’Istituzione scolastica.
IL GRUPPO GLI, gruppo di lavoro per l'inclusione, collabora all’interno dell’istituto alle iniziative educative e d’integrazione che riguardano studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES), Ha il compito di supportare il Collegio dei Docenti nella definizione e realizzazione del Piano annuale per l'Inclusione (PAI) e i consigli di classe nell'attuazione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI) e dei Piani Didattici Personalizzati (PDP).
ASSEMBLEA DEI GENITORI MASSAUA ASSEMBLEA DEI GENITORI CARDARELLI
Sono spazi democratici in grado di garantire a tutti i genitori una partecipazione attiva alla vita della scuola. Permettono la discussione, la conoscenza reciproca, il confronto. I Genitori possono esprimere la propria opinione e sentirsi partecipi fino in fondo dell’educazione dei propri figli. É uno strumento per ottimizzare l’impegno e le energie volte alla risoluzione dei problemi di tutti e per organizzare eventi il cui ricavato va a sostenere l'offerta formativa della scuola.
Il Collegio dei docenti e lo Staff di presidenza sono organi composti unicamente da personale docente e presieduti dal Dirigente scolastico. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE: Il dialogo e la collaborazione con i genitori sono considerati preziose risorse per la costruzione, realizzazione, valutazione del progetto formativo, che è centrato sui bisogni degli alunni. Fatte salve particolari situazioni che vengono di volta in volta affrontate dai singoli docenti, dai Consigli di Interclasse, di Classe o dal Dirigente, l’Istituto offre alle famiglie un ventaglio di diverse opportunità di colloquio e di incontro: Consiglio di Istituto, Interclasse e Classe con la presenza dei rappresentanti dei genitori eletti PRIMARIA: colloqui individuali mensili, appuntamenti su richiesta dei genitori e durante le assemblee di classe.
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SECONDARIA DI PRIMO GRADO: in orario mattutino, secondo il calendario distribuito a ciascun alunno. Su richiesta, eventuale colloquio in concomitanza delle valutazioni quadrimestrali. Appuntamenti possibili su richiesta dei genitori, tramite comunicazione scritta. RAPPORTI TRA DIVERSI ORDINI DI SCUOLA Sono previste, nell’ambito dell’autonomia, la progettazione e la realizzazione di percorsi didattico - organizzativi a favore della continuità tra i vari ordini di scuola. Vengono curati i rapporti tra i tre ordini di scuola attraverso la costituzione di commissioni che propongono iniziative finalizzate a: passaggio di informazioni, realizzazione di attività comuni, raccordi disciplinari, per la scuola secondaria di primo grado, incontri d’orientamento. Orario delle lezioni: Vedere schema a pag. 3 ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Il percorso educativo, nella prospettiva della maturazione del profilo educativo, culturale e professionale dello studente, atteso per la conclusione del primo ciclo dell’istruzione, utilizza gli obiettivi specifici d’apprendimento esplicitati nel documento delle Indicazioni Nazionali, ordinati per discipline e per educazioni.
Programmazione per curricola e competenze (continuità- orientamento – valutazione degli apprendimenti – attività per progetto)
Didattica e didattiche speciali (DVA DSA BES STRANIERI):
attività di potenziamento e recupero
aspetti organizzativi orario
metodologia
didattica individualizzata o personalizzata.
Sono progetti che costituiscono il filo conduttore comune a tutte le classi; le attività di arricchimento dell’offerta formativa, previste in orario scolastico, vengono esplicitate nei seguenti progetti:
Alfabetizzazione L2 - progetto CIAI (primaria) - Polo Start
Accoglienza e orientamento Progetti Musica, psicomotricità, teatro (primaria), uscite sul territorio.
7. VERIFICA - VALUTAZIONE
Alla luce dei nuovi dispositivi normativi, in particolare il D. Lgs. 13 aprile 2017, nr. 62, verrà riorganizzato tutto il sistema di valutazione con particolare riferimento ai criteri e alle modalità di valutazione.
La revisione impegnerà il Collegio nei prossimi mesi e verrà introdotta parallelamente alla sua realizzazione
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8. AREA EXTRACURRICOLARE
Nella scuola primaria sono attivati i servizi comunali di prescuola e giochi serali. Associazioni esterne alla scuola affittano i locali del Comune in orario extrascolastico per organizzare:
Attività sportive
Attività musicali
Attività di teatro e clownerie
9. PIANO FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE
Sono state programmate delle attività di formazione rivolte ai docenti, da sviluppare nel corso dell’anno scolastico: formazione obbligatoria (sicurezza, Asl primo soccorso, spazio di autoformazione)
corsi rete generazione web 3.0;
corsi metacognizione e stili cognitivi;
gestione della classe;
aggiornamento professionale dei docenti
alfabetizzazione alunni stranieri
corso di formazione per la Pratica alla Non violenza attiva
10. PIANO FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA:
Sono state programmate delle attività di formazione rivolte al personale Ata, da sviluppare nel corso dell’anno scolastico: formazione obbligatoria (sicurezza, Asl primo soccorso, segreteria digitale, sistemi gestionali amministrativi e contabili curati dal MIUR)
11. POSTI PER IL POTENZIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
Al fine del raggiungimento degli obiettivi di qualificazione del servizio scolastico previsto dalla L. 107 comma 7 e 85, si intende valorizzare e potenziare le seguenti competenze, come da scheda dei campi di potenziamento della scuola del primo ciclo prodotta dal Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione.
CAMPI
DI POTENZIAMENTO CLASSE
DI CONCORSO NR. 0RE
Ambito
1) Funzione del VICARIO Sostegno 18 Azioni organizzativo-gestionali
2) Potenziamento Umanistico
AO43
(Lingua, storia, geografia ed ed. civica)
18 Curricula: attuazione, monitoraggio, valutazione
3) Potenziamento Umanistico
Posto comune PRIMARIA 24 Curricula: attuazione, monitoraggio, valutazione
4) Potenziamento laboratoriale
A345
(Lingua e civiltà straniera. Inglese)
18 Competenze digitali (e linguistiche)
5) Potenziamento laboratoriale
Posto comune PRIMARIA 24 Competenze digitali
6) Potenziamento Scientifico
A059 18 Potenziamento delle competenze matematico- logiche e scientifiche
7) Potenziamento linguistico
Posto comune PRIMARIA 24 Alfabetizzazione e perfezionamento italiano come lingua 2
12.COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE ESTERNA ED INTERNA
Avviene tramite DS e Dsga, personale segreteria, collaboratori del DS, FS e referenti di commissioni e gruppi di lavoro, Consiglio d’Istituto, Giunta esecutiva,
Collegio docenti e dipartimento, Consigli d’interclasse e di classe, in formato digitale e cartaceo.
13. CITTADINANZA DIGITALE E AZIONI DI CONTRASTO AL CYBERBULLISMO
La rapida evoluzione della società sul piano etico, sociale e culturale sotto la spinta incessante delle nuove tecnologie per la comunicazione e l’informazione,
impone alla scuola una riflessione sui suoi paradigmi educativi e sull’impatto che essi hanno sugli studenti, sui loro apprendimenti, sui loro bisogni di individui e di
cittadini.
In questa direzione la scuola fonda la sua offerta formativa ed elabora un piano d’azione che educhi gli studenti alla cittadinanza attiva e, contemporaneamente,
sviluppi politiche di prevenzione e di contrasto a comportamenti aggressivi o, comunque, lesivi della dignità umana, siano essi commessi in presenza o attraverso l'uso di tecnologie per la comunicazione a distanza.
Azioni di sistema - Aggiornare il Patto di corresponsabilità e il Regolamento d’istituto tenendo conto delle indicazioni ministeriali sul bullismo, anche telematico.
- Informare le famiglie e i membri di tutta la comunità scolastica delle nuove opportunità formative e delle sanzioni previste relativamente ai temi in oggetto.
Aree di intervento - Educazione al comportamento su Internet: rispetta te stesso, comunica con gli altri.
- Partecipazione in Rete: educa te stesso, coopera con gli altri.
- Educazione alla sicurezza online: proteggi te stesso, tutela gli altri.
Aree tematiche
- La sfera individuale: l'identità digitale.
- La dimensione sociale: dalla norma al comportamento. - La cultura della responsabilità: diritti e doveri come veicolo per una cittadinanza digitale.
Strategie d’intervento
Formazione del personale Leva strategica per il necessario sostegno all'azione della scuola è lo sviluppo di esperienze educative in grado di realizzare azioni preventive e di contrasto ai
fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Per questo la scuola si impegna a:
- garantire al referente del cyberbullismo e, gradualmente, a tutti i docenti, la partecipazione a percorsi di formazione e aggiornamento; - organizzare incontri informativi con tutto il personale scolastico, sia per favorire la conoscenza dei principali indicatori del “bullismo”, anche telematico che per
incoraggiare la segnalazione di situazioni a rischio o di comportamenti aggressivi;
- potenziare la biblioteca d’istituto (libri, riviste, siti web) con una sezione dedicata ai temi del “bullismo” e del “cyberbullismo”.
Prevenzione del fenomeno
Nella definizione delle linee educative in relazione ai temi citati, la scuola si assume il compito di:
- sollecitare, pur nella più ampia autonomia metodologica dei singoli docenti, dei c. di classe e di interclasse, interventi di sensibilizzazione che permettano a tutti gli allievi di riconoscere i tratti significativi del fenomeno nelle sue diverse dimensioni (fisica, verbale, relazionale);
- sviluppare le competenze cognitive, emotive, sociali e relazionali attraverso percorsi curriculari e strategie di lavoro cooperativo;
- sperimentare modalità di educazione socio-affettiva, per migliorare la percezione del gruppo come contesto di apprendimento e il clima di fiducia verso i pari e verso gli adulti;
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- utilizzare le risorse didattiche messe a disposizione delle scuole nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Generazioni connesse” e da altre agenzie
dell’educazione e della formazione; - creare occasioni progettuali, anche con la collaborazione di associazioni esterne;
- diffondere le regole di comportamento in rete, con particolare attenzione sui social network, il luogo in cui proliferano molte forme di bullismo telematico;
- informare sulle principali disposizioni legislative, sugli sportelli di sicurezza e sulle conseguenze legali di comportamenti contrari alle regole della civile convivenza;
- inserire all’interno dei curricola disciplinari segmenti formativi utili all’acquisizione delle competenze digitali quali strumenti indispensabili per lo sviluppo della
consapevolezza e del senso di responsabilità nell’uso della rete; - realizzare progetti mirati in almeno tre classi per ciascun anno scolastico;
Gestione dei casi di bullismo e di cyberbullismo
Per permettere l’attuazione della politica di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, così come definita nell’impianto normativo, la scuola adotta le seguenti procedure:
- Raccogliere informazioni sul caso, anche presunto, di bullismo / cyberbullismo con la collaborazione del referente d’istituto, del DS e di chiunque dichiari di essere
a conoscenza dei fatti. - Ricostruire i fatti attraverso i dati oggettivi raccolti dalle testimonianze.
- Creare una immediata collaborazione tra la scuola e la famiglia: convocazione dei genitori della vittima e del bullo.
- Condurre colloqui personali con i ragazzi coinvolti. - Inserire nei registri di classe e dei verbali la descrizione dei fatti.
- Attivare le strategie di accompagnamento necessarie alla vittima, al bullo, al gruppo.
- Coinvolgere la classe o altri gruppi per fare emergere sentimenti e percezioni nei confronti del fatto e dei protagonisti del fatto.
- Valorizzare la solidarietà e la disponibilità della classe verso i compagni più fragili. - Comminare le sanzioni previste.
- Valutare un eventuale supporto psicologico per la vittima e / o il bullo e / o il gruppo.
- Cercare l'aiuto, se necessario, di professionisti del settore socio-sanitario. - Collaborare con le Forze dell'Ordine.
14.GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE
Ci si atterrà a quanto previsto dall’art. 9 del decreto legislativo n.66/2017.
Ciascuna istituzione scolastica istituisce il Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI)
- Il GLI è composto da docenti curriculari, docenti di sostegno, eventualmente da personale ATA, da specialisti dell’Azienda sanitaria locale del territorio.
- Il GLI è nominato e presieduto dal dirigente scolastico.
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- Il Gli ha il compito di supportare il collegio dei docenti nella definizione e realizzazione del Piano per l’inclusione (PAI) e i consigli di classe
nell’attuazione dei PEI e PDP. - In sede di definizione e attuazione del PAI, il GLI si avvale della consulenza e del supporto degli studenti, dei genitori e delle associazioni delle persone
con disabilità maggiormente rappresentative del territorio nel campo dell’inclusione scolastica.
- Nella realizzazione del PAI e dei PEI , il GLI collabora con le istituzioni pubbliche e private presenti sul territorio. - Il GLI è istituito con decorrenza dal 1° settembre 2017
15.PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE
- Il documento, parte integrante del PTOF, viene pubblicato sul sito della scuola al seguente link: https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione " documenti d'istituto "
16. RAPPORTI CON IL TERRITORIO
USR USP
Regione Area metropolitana
Comune di Milano
Associazioni e cooperative
Università Cattolica e Bicocca Scambi interistituzionali
Teatri, musei, cinema,...
Relazioni con stake holder Biblioteca – librerie
Guardie ecologiche volontarie
CIEF UONPIA
ASL
Istituto Don Gnocchi
Consultorio di Via Strozzi Centro Domino
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14. RISORSE UMANE E MATERIALI - FABBISOGNO DI ORGANICO
POSTI SCUOLA PRIMARIA
Tipologia Comune Sostegno Religione Organico
potenziato
Numero 35 5+3org. di fatto 2 3
POSTI SCUOLA SECONDARIA
Classe di concorso Denominazione Numero Organico potenziato
A-01 Ed.artistica 2
A-49 Ed.Fisica 2
A-56 Ed.Musicale 2
A-22 Italiano 11
A-28 Matematica 7
(+1 organico di fatto + 3 ore)
A345 Lingua Inglese 3 1
A445 Lingua Spagnolo 2
A033 Ed.Tecnica 2
IRC 1
AD00 Sostegno 5 1
(+3 organico di fatto)
L’organico di potenziamento sarà utilizzato anche per la copertura delle supplenze brevi e saltuarie (salvaguardando le diverse aree disciplinari).
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Questo per ovviare la divisione delle classi che condiziona tutte le attività didattiche e la sicurezza.
Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1
legge 107/2015.
Tipologia primaria Secondaria di primo grado Assistente amministrativo
1 DSGA + 5
Collaboratore scolastico
7 5 + 18 ore
Altro
Il Piano indica il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, pertanto viene richiesto il potenziamento del personale amministrativo di una unità.
15. Disponibilità di aule normali e speciali, di laboratori
SCUOLA PRIMARIA AULE NORMALI LABORATORI SALONE PALESTRE UFFICI 19 1 INFORMATICA
1 LINGUA STRANIERA 1BIBLIOTECA 1POLIFUNZIONALE 1 INTERCULTURA 1 SOSTEGNO 1 AULETTA DISIMPEGNO 1AULA MUSICALE
1 1 PRESIDENZA SEGRETERIA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO AULE NORMALI LABORATORI SALONE PALESTRE UFFICI 18 2 lab informatici
1 lab lingue straniere
1 AULA PROFESSORI 2 PRESIDENZA SEGRETERIA DSGA
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1 lab scienze
1 biblioteca
2 aule polifunzionali
SEGRETERIA
19. RELAZIONI/COLLABORAZIONI CON ESTERNI
Partecipazione a reti: Generazione Web 3.0, Didattica attiva con l’uso delle nuove tecnologie, rete regionale per la realizzazione di ED.UMA.NA (Pratica di EDucazione UMAnista alla Nonviolenza Attiva). Strutture messe a disposizione da enti o da privati: Associazione La Comune organizza corsi di psicomotricità gratuiti per i bambini con impaccio motorio della nostra scuola primaria e presso la sede di Viale Legioni Romane, 23. Collaborazione con enti e ass.ni del territorio: Centri UONPIA, ASL, Istituto Don Gocchi , Consultorio di via Strozzi, centro Domino. Esperti esterni: CIAI, Melophonia, La Comune, grafologa, psicologo, Tavolo di Educazione alla Nonviolenza Attiva (promosso dalle associazioni Mondo Senza Guerra e Senza Violenza e La Comunità per lo Sviluppo Umano)
17. VIAGGI E VISITE D’ISTRUZIONE
Sono regolamentati dall'apposita normativa emanata dagli organi centrali di legislazione. Le uscite hanno come finalità un arricchimento delle esperienze didattiche condotte in classe e una migliore e reciproca conoscenza tra compagni ed insegnanti. I criteri per il loro svolgimento possono essere riassunti come segue: vanno programmate a inizio d'anno dai vari Consigli di classe/interclasse; le proposte dei consigli di classe confluiscono nel piano annuale deliberato dal Collegio docenti; il piano annuale, con gli eventuali aggravi di spesa, va deliberato dal Consiglio d'Istituto; l'intero progetto va inserito nel programma annuale.
18. GARANZIE DI SICUREZZA
Al fine di garantire la sicurezza degli alunni e del personale all'interno e all'esterno della scuola, vengono effettuati i seguenti provvedimenti di interesse generale:
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ASSICURAZIONE La scuola stipula una polizza assicurativa, che riguarda sia gli infortuni che la responsabilità civile, scegliendo, tra le proposte delle varie società assicuratrici, quella più vantaggiosa. Essa deve coprire gran parte dei rischi connessi ai diversi momenti dell'attività didattica, compresi i viaggi e le visite d'istruzione. Tale assicurazione è obbligatoria
EVACUAZIONE La scuola ha elaborato un piano di evacuazione veloce dai vari edifici, in caso si dovessero verificare incidenti (crolli, incendi, allagamenti, terremoti), che rendano necessario un esodo improvviso dai locali scolastici. Gli alunni vengono addestrati allo scopo, anche tramite prove programmate di esercitazione pratica (almeno due l’anno).
La scuola provvede anche a informare e a formare tutto il personale sui problemi della sicurezza, tramite corsi informativi e/o distribuzione di opuscoli formativi.
VIGILANZA La vigilanza, sia sugli alunni, sia sulle strutture, viene effettuata da tutto il personale della scuola in ogni momento dell'attività didattica.
19. REGOLAMENTO D'ISTITUTO
Il regolamento d'Istituto è l'attuazione dello Statuto della Scuola, in esso sono contenute le modalità, gli spazi, i tempi di azione degli studenti, stabilisce le regole che garantiscano il rispetto dei diritti e dei doveri da parte di tutte le componenti scolastiche e prevede le eventuali sanzioni. Il documento è pubblicato sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/ - sezione "Documenti di identità"
20. PATTO CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVA
Il patto di corresponsabilità è uno strumento insostituibile di interazione scuola-famiglia, poiché coinvolge direttamente insegnanti, alunni e genitori, invitandoli a concordare, responsabilmente, modelli di comportamento coerenti con uno stile di vita in cui si assumono e si mantengono impegni, rispettando l’ambiente sociale in cui si è ospitati. Il documento è pubblicato sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Documenti di identità"
21. PATTO REGOLATIVO
Il patto regolativo riporta le regole che il corpo docente si impegna a rispettare nei vari momenti scolastici. Esso riflette le scelte educative scaturite da un momento di riflessione collegiale degli insegnanti e favorisce una funzionale organizzazione della scuola. Sono individuati i vari momenti essenziali della giornata scolastica, esaminando in particolare quelli che richiedono una coerente collaborazione di tutti per un buon esito. Il documento è pubblicato sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Documenti di identità"
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22. ALTERNATIVA ALL’IRC
Attività alternativa all’insegnamento di religione cattolica
Nel nostro IC la scelta delle famiglie prevista per gli alunni che non si avvalgono dell’IRC trova attuazione attraverso le seguenti opzioni:
1. Attività didattiche e formative.
La scuola predispone un piano di attività didattiche e formative che rientra a pieno titolo nell’Offerta Formativa dell’IC e che viene annualmente deliberato dal Collegio dei docenti nel rispetto dei vincoli posti dalla normativa vigente.
2. Attività di studio e/o di ricerca individuale con assistenza di personale docente.
L’assistenza può anche configurarsi, se richiesto dagli studenti, come attività volta a offrire contributi formativi e opportunità di riflessione sulle esigenze da essi stessi espresse.
3. Ingresso posticipato o uscita anticipata.
Qualora la lezione di religione coincidesse con la prima o con l’ultima ora dell’orario giornaliero, i genitori potranno chiedere rispettivamente l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata dalla scuola dei propri figli.
Attività didattiche e formative.
Ferme restando le competenze del Collegio dei docenti in merito alla definizione del percorso, il DS sottopone annualmente all’attenzione dell’organo collegiale gli orientamenti del Ministero per le attività alternative che con la CM 129 / 1986 propone l’approfondimento dei valori della vita e della convivenza civile, come definiti nel “Documento di lavoro sui diritti dell'uomo". Modalità di valutazione
La valutazione delle attività alternative, per le alunne e gli alunni che se ne avvalgono, è resa su una nota distinta con giudizio sintetico sull'interesse manifestato e i livelli di apprendimento conseguiti, come disposto dal c. 7, art.2 del D. Lgs. 62 / 2017.
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23. ORARIO UFFICI
PRIMARIA Lunedì/venerdì 8,45 – 9,45 12,30 – 13,30
SECONDARIA 1°
Lunedì/venerdì 8,00 – 10,00 Alunni
10,00-12,00 Docenti/ATA
13,45-14,00 Docenti/ATA
24. CALENDARIO SCOLASTICO
A seguito delle delibere della Giunta regionale del 20 aprile 2015 e del Consiglio d’Istituto del 30 giugno 2015 sono stati definiti i giorni di inizio e fine lezione e i giorni di chiusura per l’anno scolastico 2018-2019. Se ne dà completa informazione attraverso la tabella sotto riportata.
Inizio lezioni Termine lezioni
Mercoledì 12 settembre 2018 Sabato 8 giugno 2019
INTERRUZIONI
PRIMARIE: 1-2 Novembre
SECONDARIE: 1 Novembre
TUTTI I SANTI
7 Dicembre 2018 SANT’AMBROGIO E IMMACOLATA CONCEZIONE
dal 22 dic. 2017 al 5 Gennaio 2019
VACANZE DI NATALE
8 Marzo CARNEVALE AMBROSIANO
dal 18 Aprile al 23 Aprile VACANZE DI PASQUA
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PRIMARIE: 24-25-26 Aprile
SECONDARIE: 25 aprile
ANNIVERSARIO LIBERAZIONE
1 Maggio FESTA DEL LAVORO
Per gli alunni della scuola secondaria di I grado sono previste le seguenti iniziative:
Sabato 24 novembre 2018 Classi terze: Campus orientamento (5 ore)
Sabato 15 dicembre 2018 Festa di Natale (orario scolastico)
Sabato 8 giugno 2019 Festa di fine anno (orario scolastico)
Orari d’ingresso e uscita della prima settimana di lezione:
data PRIMARIA SCROSATI PRIMARIA MASSAUA
classi prime altre classi classi prime Altre classi
12.09.18 9,30-11,30 8,30-12,30 10,00-12,00 8,30-12,30
13.09.18 8,30-12,00 8,30-12,30 8,30-12,00 8,30-12,30
14.09.18 8,30-12,00 8,30-12,30 8,30-12,00 8,30-12,30
17.09.18 8,30-14,30 8,30-16,30 8,30-14,30 8,30-16,30
18.09.18 8,30-14,30 8,30-16,30 8,30-14,30 8,30-16,30
19.09.18 8,30-16,30 8,30-16,30 8,30-16,30 8,30-16,30
data SECONDARIA 1°
classi prime Altre classi
12.09.18 9,00-13,00 8,30-13,00
13.09.18 8,00-13,45 8,00-13,45
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14.09.18 8,00-13,45 8,00-13,45
ALLEGATI DIGITALI
Documenti pubblicati sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it - sezione "Documenti di identità":
ATTO D'INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PIANO di MIGLIORAMENTO (PdM)
Documenti pubblicati sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Il nostro Istituto":
Organigramma
Documenti pubblicati sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Progetti d' Istituto" - "Quadro complessivo":
Schede progetti Documenti pubblicati sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Il nostro Istituto - Programmazioni":
Curricola Documenti pubblicati sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Documenti di identità" - PTOF
Piano Annuale per l'Inclusività (PAI)
Documento pubblicati sul sito https://www.cardarelli-massaua.gov.it/- sezione "Documenti d'Istituto"