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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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SOMMARIO

PREMESSA 5

Schema sintetico del Piano Triennale 6

PARTE PRIMA 7

1 Il Piano di Formazione Triennale 2011 - 2013 7

1.1 Le fonti di riferimento 7

1.2 Il governo della formazione 9 1.2.1 Articolazione e finalità del piano 9 1.2.2 Il sistema informativo a supporto della formazione 9 1.2.3 La programmazione e gli obiettivi della formazione 10 1.2.4 I destinatari 11 1.2.5 Le modalità e le metodologie formative 11

1.3 Le Funzioni e le Responsabilità 13 1.3.1 La gestione della formazione 13

1.4 Il controllo del Piano di Formazione 15 1.4.1 Il monitoraggio 15 1.4.2 La valutazione 16

1.5 I Fabbisogni Formativi 21 1.5.1 Azioni formative richieste 21 1.5.2 Elenco delle azioni formative per materie più richieste dagli U.S.R. 22 1.5.3 Elenco delle azioni formative per materie più richieste dagli Uffici dell’Amministrazione Centrale 30 1.5.4 Programmazione delle azioni formative per il triennio 2011- 2013 39

1.6 Aggiornamento della mappa delle sedi dei corsi 44

PARTE SECONDA 66

2. Il Piano di Formazione Annuale 2011 66

2.1 Programmazione 66 2.1.1 Area giuridico - amministrativo-contabile 66 2.1.2 Area socio - organizzativa 67 2.1.3 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 69 2.1.4 Area cultura generale 70

2.2 Le risorse finanziarie 71

PARTE TERZA 72

Proposte formative rilevate presso l’Amministrazione periferica 72

A B R U Z Z O 72 Area giuridico - amministrativo - contabile 72 Area socio - organizzativa 72

B A S I L I C A T A 73 Area giuridico - amministrativo - contabile 73 Area socio - organizzativa 74 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 75 Area cultura generale 75

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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C A L A B R I A 76 Area giuridico - amministrativo - contabile 76 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 76

C A M P A N I A 77 Area giuridico - amministrativo - contabile 77 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 78 Area cultura generale 79

E M I L I A R O M A G N A 80 Area giuridico - amministrativo - contabile 80 Area socio - organizzativa 81 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 81 Area cultura generale 82

F R I U L I V E N E Z I A G I U L I A 83 Area giuridico - amministrativo - contabile 83 Area socio - organizzativa 86 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 89 Area cultura generale 90

L A Z I O 91 Area giuridico - amministrativo - contabile 91 Area socio - organizzativa 93 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 94 Area cultura generale 94

L I G U R I A 95

L O M B A R D I A 96 Area giuridico - amministrativo - contabile 96 Area socio - organizzativa 99 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 100

M A R C H E 103 Area giuridico - amministrativo - contabile 103 Area socio - organizzativa 104

M O L I S E 105 Area giuridico-amministrativo-contabile 105 Area socio - organizzativa 106 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 106

P I E M O N T E 107 Area giuridico - amministrativo - contabile 107 Area socio - organizzativa 108 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 109 Area cultura generale 110

P U G L I A 111 Area giuridico - amministrativo - contabile 111 Area socio - organizzativa 112 Area cultura generale 112

S A R D E G N A 113 Area giuridico - amministrativo - contabile 113 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 114 Area cultura generale 114

S I C I L I A 115 Area giuridico - amministrativo - contabile 115 Area socio - organizzativa 119 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 121 Area cultura generale 124

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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T O S C A N A 126 Area giuridico - amministrativo - contabile 126 Area socio - organizzativa 128 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 129

U M B R I A 130 Area giuridico - amministrativo - contabile 130 Area socio - organizzativa 131 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 132

V E N E T O 134 Area giuridico - amministrativo - contabile 134 Area socio - organizzativa 135 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione 135

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il

passaggio da una situazione di semplice amministrazione del personale ad una più

complessa gestione e sviluppo delle risorse umane: dal reclutamento all'interruzione del

rapporto di lavoro.

Gestione e sviluppo delle risorse umane vogliono dire reclutare opportunamente, mappare le

competenze necessarie, misurare le risorse intellettuali, formare, sulla base di queste

premesse, una classe manageriale e una classe di tecnici.

La formazione, in questo processo, diventa quindi strumento di innovazione, di

manutenzione delle conoscenze, di sviluppo culturale: uno strumento utile a governare il

cambiamento.

D'altra parte la legge n. 122 del 30 luglio 2010, di conversione del D.L. n. 78/2010 obbliga la

Pubblica Amministrazione, a decorrere dall’anno 2011, a preventivare spese per la

formazione del personale per un ammontare non superiore al 50% delle spese sostenute per

lo stesso scopo nell'anno 2009.

La Direttiva n. 10 del 30 luglio 2010 del Dipartimento della Funzione in materia di

“Programmazione della formazione delle amministrazioni pubbliche” richiama l’attenzione

sulla disposizione citata, che pone un limite preciso al finanziamento delle attività formative

dei pubblici dipendenti.

Le caratteristiche più significative di questo Piano di Formazione triennale 2011 - 2013

possono, quindi, essere riassunte in due parole chiave: economicità e gestione del

cambiamento.

Esso deve, dunque, concentrarsi su bisogni formativi prioritari e diffusi, cioè strategici per il

MIUR. Punta al miglioramento di comportamenti organizzativi che hanno ricaduta sia interna

all'organizzazione stessa che esterna.

Andrà favorita l’organizzazione decentrata dei corsi relativi agli ambiti della formazione e

aggiornamento previsti da dispositivi di legge e istituti contrattuali, al fine di renderli più

aderenti alle esigenze specifiche di ciascuna realtà territoriale.

Inoltre, l'ormai consolidata prassi di un sistema globale di pianificazione dei percorsi

formativi, adottata in modo rigoroso, dovrà garantire, al tempo stesso, uniformità di

trattamento all'accesso ai momenti formativi su tutto il territorio nazionale e abbattimento dei

costi.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Schema sintetico del Piano Triennale

Bisogni formativi espressi dal personale

Valutazione delle azioni formative degli anni

2008-2010

Bisogni formativi strategici per l’Amministrazione

Piano di formazione triennale

Area della dirigenza Area comune Aree funzionali

Ambito socio-organizzativo

Ambito giuridico - amministrativo - contabile

Ambito delle tecnologie per la comunicazione e l’automazione

d’ufficio

Ambito della formazione e aggiornamento previsti da dispositivi di legge e istituti

contrattuali

Ambito culturale generale

Modalità di erogazione

Formazione in presenza

Formazione a distanza Formazione blended

Sistema di monitoraggio

Valutazione

Disponibilità dei dati in rete

Locale Nazionale

Gradimento (Questionari)

Apprendimento (Prove oggettive)

Impatto (Interviste e focus-group)

Risorse finanziarie Dotazione tecnologica Condizioni di disagio

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Parte prima

1 Il Piano di Formazione Triennale 2011 - 2013

1.1 Le fonti di riferimento

La predisposizione di questo Piano di formazione e la programmazione degli interventi per il

triennio 2011-2013 hanno avuto come fonti di riferimento:

La Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 14 del 24 aprile 1995.

Direttiva alle Amministrazioni Pubbliche in materia di formazione del personale.

Il Decreto legislativo n. 165/01, art. 7 bis.

L’art. 7/bis prevede che le amministrazioni pubbliche predispongano annualmente un

piano di formazione del personale, tenendo conto dei fabbisogni rilevati e delle

competenze necessarie in relazione agli obiettivi.

La Direttiva del Dipartimento della Funzione Pubblica del 13 dicembre 2001.

Il documento fornisce indirizzi sulle politiche di formazione del personale.

La Direttiva del Ministro pro-tempore per l’innovazione e le tecnologie del 6 agosto 2004.

Il documento contiene linee guida in materia di progetti formativi in modalità e-learning

nelle pubbliche amministrazioni.

Il D.P.R. 20 gennaio 2009, n. 17.

Regolamento di riorganizzazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della

Ricerca.

Il Decreto Ministeriale del 27 luglio 2009.

Riorganizzazione degli Uffici di livello dirigenziale non generale dell’Amministrazione

centrale del MIUR.

La legge n. 122 del 30 luglio 2010 di conversione del D.L. n. 78/2010, con particolare

riferimento all’art. 6, comma 13.

“A decorrere dall’anno 2011 la spesa annua sostenuta dalle amministrazioni pubbliche…

per attività esclusivamente di formazione deve essere non superiore al 50% della spesa

sostenuta nell’anno 2009. Le predette amministrazioni svolgono prioritariamente l’attività

di formazione tramite la SSPA ovvero tramite i propri organismi di formazione…”

La direttiva n. 10 del 30 luglio 2010 del Ministro per la Pubblica Amministrazione e

l’Innovazione.

Programmazione della formazione delle amministrazioni pubbliche.

Il Rapporto di Valutazione degli anni 2008/2010.

Il documento fa riferimento agli obiettivi degli interventi formativi, ai risultati ed alle

evidenze raccolte e contiene indicazioni e proposte per il futuro.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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I fabbisogni formativi rilevati su tutto il territorio nazionale per il triennio 2011/13.

L’indagine promossa ha rivestito grande valore, in quanto finalizzata a rilevare

prioritariamente attività formative volte a supportare gli Uffici nei processi di

cambiamento dell’Amministrazione.

CCNL, CCNI e Accordi sindacali

Il CCNL Comparto Ministeri 2006/09 disciplina agli artt. 24 e 25 la formazione, i

destinatari e le procedure. Differenza importante fra il contratto del 1999 e quello

vigente, sottoscritto nel 2007, è che per il passato la formazione si concludeva con

“l’accertamento dell’avvenuto accrescimento della professionalità, certificato attraverso

l’attribuzione di un attestato”. Attualmente, l’art. 25 (che assieme all’art. 24 ha abrogato

l’art. 26 del CCNL del 1999), al comma 4, recita: “le attività di formazione possono

concludersi con l’accertamento dell’avvenuto accrescimento della professionalità”.

La linea di tendenza dell’Ufficio della Formazione sarà quella di mantenere

l’accertamento dell’avvenuto accrescimento per specifiche tipologie di corsi, ai fini del

rilascio o meno dell’attestato finale; l’accertamento non sarà ovviamente necessario nei

corsi di addestramento, relativamente ai quali verrà rilasciato un semplice attestato di

partecipazione.

Sempre il menzionato art. 25, comma 10, prevede che “Per figure professionali elevate

e/o particolari ed in caso di materie attinenti la specifica mansione svolta, è prevista la

possibilità di frequentare corsi specifici, anche non previsti dai programmi delle

Amministrazioni, su richiesta motivata dello stesso dipendente, con permessi non

retribuiti”. Tale previsione appare in contrasto con la normativa sul diritto allo studio nelle

pubbliche amministrazioni, che prevede la concessione al personale dipendente di

permessi straordinari retribuiti nella misura di 150 ore annue individuali, per la frequenza

di corsi anche presso scuole abilitate al rilascio di attestati professionali riconosciuti

nell’ordinamento pubblico.

Sarà opportuno al riguardo regolamentare in maniera dettagliata, in sede di

contrattazione integrativa, le modalità applicative relative all’esercizio del diritto allo

studio.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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1.2 Il governo della formazione

1.2.1 Articolazione e finalità del piano

Al fine di governare nel suo complesso gli effetti della formazione nella gestione delle risorse

umane del Ministero, questo documento pianifica gli interventi per un periodo di tre anni.

Il Piano di Formazione viene costruito con una modalità “a scorrimento”, così da consentire,

con cadenza annuale, l’aggiornamento dello stesso, in coerenza con le evoluzioni del

contesto di riferimento, degli obiettivi e delle priorità dell’Amministrazione. Agli interventi qui

pianificati si potranno aggiungere altri interventi non programmabili a priori, dettati da

esigenze sopravvenute o straordinarie.

Questo documento porta avanti la costruzione e lo sviluppo di quel sistema nazionale della

formazione, condiviso e organico, di gestione integrata dei processi formativi, iniziata nel

precedente triennio 2008-2010 al fine di:

consolidare le relazioni fra Ufficio della formazione del Ministero e Uffici della formazione

territoriali, nonché le relazioni fra gli Uffici periferici, sia rispetto alle responsabilità, sia in

termini di procedure per la programmazione, la gestione, l’erogazione e la valutazione

dell’attività formativa;

sviluppare un sistema che consenta di programmare e monitorare l’impiego delle risorse

destinate sia dal centro che dalla periferia alla formazione, collegando il Piano,

contenente la programmazione degli interventi formativi nazionali e locali, alle risorse

finanziarie assegnate per la realizzazione dei percorsi;

rafforzare una metodologia che consenta di selezionare le priorità formative indicate

dalle diverse Direzioni Generali e consolidare il sistema di valutazione degli interventi

formativi, non soltanto riguardo alla soddisfazione o all’apprendimento dei partecipanti,

ma soprattutto alla verifica dei risultati che si ottengono in merito alle attività svolte

nell’ambito di lavoro;

considerare la fattibilità temporale del piano degli interventi, migliorando la capacità di

armonizzare formazione e attività lavorativa.

1.2.2 Il sistema informativo a supporto della formazione

Alla complessità di un sistema formativo va necessariamente affiancato un sistema

informativo che permetta lo scambio di informazioni tra i soggetti che, a vario titolo, si

occupano di gestione della formazione stessa. Diverse sono le funzioni che tale sistema

dovrebbe svolgere, quali: anagrafica dei corsi erogati, anagrafica dei formati, curriculum

formativo dei singoli dipendenti, indici di gradimento, materiali didattici, progetti, esiti delle

verifiche di fine corso, anagrafica dei fornitori, anagrafica dei formatori, ecc.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Ruolo, peraltro, rilevante del sistema informativo è quello di supportare l’intero processo di

interazione centro-periferia nei diversi passi in cui si struttura: segnalazione problematiche

e/o esigenze, monitoraggio dei corsi, dei tempi e dei costi, verifica dell’andamento delle

presenze, somministrazione dei questionari di gradimento/apprendimento, mappa delle sedi

dei corsi e così via.

A tal fine questo Ufficio si raccorderà con il nuovo ente gestore del sistema informativo del

MIUR, per garantire una snella gestione dei dati ed un agevole governo della formazione, già

efficacemente sperimentati nel precedente triennio 2008-2010.

Infatti, alla luce delle forti esigenze manifestate dai referenti territoriali per la formazione, in

occasione della Conferenza di servizio realizzata nel gennaio 2008, l’ente gestore ha

realizzato sul portale MIUR uno spazio dedicato specificamente alla formazione del

personale amministrativo.

Anche per il triennio 2011-2013, quindi, la gestione dei processi formativi dovrà continuare

ad essere supportata anche attraverso un adeguato sistema informativo; lo stesso potrà

essere implementato e corretto, secondo le esigenze che verranno ritenute necessarie

nell’utilizzo dello stesso.

1.2.3 La programmazione e gli obiettivi della formazione

La programmazione della formazione è caratterizzata da:

un’analisi che permetta di ancorare il piano di formazione alle strategie e agli obiettivi

dell’Amministrazione, in modo che la formazione costituisca effettivamente una leva per

migliorare i risultati;

un’analisi/ascolto dei destinatari della formazione che, previa rilevazione dei fabbisogni

formativi, assicuri la compatibilità della formazione programmata con le effettive

esigenze manifestate;

una definizione di priorità, modalità di realizzazione e destinatari, che qualifichi la

dimensione operativa del piano;

una stretta osservanza dei limiti imposti dalla recente normativa in merito alle risorse

finanziarie da utilizzare per la formazione. Si ricorda, infatti, come già rappresentato in

premessa, che a decorrere dall’anno 2011 le risorse finanziarie da utilizzare non

potranno essere superiori al 50% delle spese effettuate nell’anno 2009 in questo settore.

La formazione va legata agli obiettivi organizzativi, altrimenti diventa semplice “cultura”, che i

dipendenti dovrebbero già avere se i criteri di selezione del personale sono adeguati.

Gli obiettivi di questo Piano tenderanno, quindi, a:

Superare le criticità rilevate nei precedenti trienni;

Rafforzare-aggiornare le competenze esistenti, sia per lo sviluppo professionale degli

operatori nel loro insieme, che per valorizzare le eccellenze;

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Accompagnare i processi di inserimento lavorativo del personale neo assunto, per

trasferire conoscenze di carattere tecnico, normativo e procedurale strettamente legate

all’operatività del ruolo, per favorire la crescita culturale;

Addestrare, per favorire l’utilizzo di nuove funzioni informatiche nelle procedure

amministrative.

In sintesi si tratta di mettere in relazione la formazione sia con gli obiettivi organizzativi e

innovativi dell’Amministrazione (mantenere e ampliare le competenze necessarie), sia con la

crescita culturale di ciascuno (allargare le conoscenze necessarie), condizione

indispensabile per lo sviluppo di una organizzazione.

1.2.4 I destinatari

I soggetti destinatari della formazione possono essere identificati, riguardo alla posizione

giuridica di inquadramento contrattuale, nelle seguenti categorie.

Personale appartenente all’area dirigenziale

Personale appartenente alle aree funzionali

Per la prima tipologia di soggetti destinatari, la formazione è finalizzata all’aggiornamento,

allo sviluppo e al mantenimento delle competenze riferite alla categoria professionale di

appartenenza, che richiede l’esercizio di funzioni di tipo organizzativo-gestionale, oltre che

tecniche.

Per la seconda tipologia di destinatari la formazione è finalizzata all’aggiornamento, al

mantenimento e allo sviluppo delle competenze di base per lo svolgimento della propria

attività lavorativa nell’unità produttiva di appartenenza, in funzione degli obiettivi operativi.

Particolare attenzione e cura andrà posta nell’attività formativa destinata agli operatori con

funzioni di front-office, in quanto più direttamente coinvolti nella erogazione di servizi

all’utenza esterna.

Per quanto non espresso in questo documento si rimanda integralmente al Piano di

formazione triennale 2008/2010.

1.2.5 Le modalità e le metodologie formative

Come è noto, nell’educazione degli adulti, l’alternanza di esperienza e riflessione teorica nel

processo di insegnamento-apprendimento favorisce l’interiorizzazione di concetti e la

successiva applicazione sul campo. Andranno quindi favorite le metodiche di analisi di casi.

Particolarmente importante è, inoltre, il “rapporto docente-discenti”.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Il personale docente, di qualunque provenienza esso sia, in funzione della soluzione

gestionale adottata (formazione “gestita in economia” avvalendosi di personale interno;

“gestita in outsourcing” mediante l’affidamento a un soggetto esterno attraverso una

procedura di gara d’appalto o di affidamento diretto a titolo oneroso o gratuito; “acquistata a

catalogo” sulla base delle offerte del mercato le cui caratteristiche corrispondono a quelle

della domanda formulata dall’amministrazione), deve essere messo in condizione di svolgere

un intervento formativo efficace.

Tuttavia, questo aspetto della scelta dei docenti assumerà un’importanza relativa in questo

Piano, in quanto gran parte degli interventi saranno garantiti da agenzie formative

istituzionali, quali la SSPA, il Formez, ecc.

Anche “l’accoglienza” dovrà essere particolarmente seguita, al fine di adottare un metodo di

lavoro che implichi fiducia, rispetto e cura di quanti interagiscono nel processo formativo,

nonché attenzione alle condizioni logistiche e all’organizzazione (predisposizione delle sale,

verifica del funzionamento delle strumentazioni didattiche, registrazione dei corsisti, ecc.), in

modo da rendere gradevole e interessante il lavoro di ciascuno.

Occorrerà, inoltre, curare in maniera approfondita la scelta dei pacchetti formativi che

garantiscano il massimo livello di interattività. A tal proposito andrà favorito il cosiddetto

apprendimento in rete: rete vista non solo come strumento di diffusione dei materiali didattici,

ma come “luogo” che rende possibile un elevato livello di interattività nel processo di

insegnamento-apprendimento; una rete di persone prima ancora che di computer.

Necessario sarà anche predisporre accuratamente aule (facilmente raggiungibili da tutti),

orari (compatibili con le esigenze d’ufficio), materiali didattici (che permettano la massima

partecipazione) e condizioni logistiche generali (nel rispetto della normativa sulla sicurezza e

sulle barriere architettoniche).

Circa le metodologie formative, significativa, per l’ottimale riuscita dell’intervento, sarà la

particolare attenzione riservata al processo, cioè all’imparare ad imparare e all’acquisizione

di strumenti di elaborazione riutilizzabili in diversi contesti, secondo una prospettiva

metacognitiva, agevolando, sul piano formativo, tutte quelle attività che consentono

all’individuo di trasformare l’esperienza in competenza.

L’erogazione del percorso formativo potrà avvenire sia con modalità in presenza (aula), sia

con modalità blended (on-line-aula).

Per quanto non espresso si rimanda integralmente al Piano di formazione triennale

2088/2010.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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1.3 Le Funzioni e le Responsabilità

1.3.1 La gestione della formazione

Definite dall’Amministrazione le linee strategiche e attuati gli accordi sindacali, gli Uffici della

formazione avranno il compito di gestire i calendari dei corsi, le iscrizioni, di organizzare la

logistica e le docenze, di curare la parte economica ed amministrativa, di effettuare il

monitoraggio e la valutazione.

La complessità del sistema MIUR, dove le componenti sono collegate ma indipendenti,

rende necessario lo sviluppo di un modello di gestione all’interno del quale raccordare in

maniera coerente i compiti e le responsabilità di diversi soggetti.

La traduzione del piano formativo in azioni definisce, sulla base dei bisogni rilevati, la

quantità e la tipologia di persone da formare, i fornitori, i tempi e la logistica dei corsi, nonché

l’assistenza informativa ai destinatari degli stessi.

Nella gestione di ognuna di queste attività è quanto mai necessario attivare sinergie, raccordi

e procedure omogenee fra i diversi responsabili del governo della formazione.

I referenti per la formazione

Già il Piano di Formazione Triennale 2008-2010 si presentava come Piano Nazionale unico,

comprensivo anche dei Piani Regionali, ossia degli interventi formativi programmati

autonomamente a livello locale, per corrispondere alle specifiche esigenze dei contesti

territoriali.

Questo Piano riafferma tale sistema condiviso e organico di pianificazione e valutazione

globale della formazione, a garanzia di un’esaustiva conoscenza di tutte le azioni

programmate, di inutili duplicati di interventi, di coordinamento e monitoraggio più snelli, di

maggiore omogeneità nell’erogazione dell’offerta formativa, di azioni sinergiche fra regioni

con esigenze formative simili.

Pertanto un ruolo determinante in tale sistema continuerà ad essere quello dei Referenti per

la formazione delle diverse Direzioni Generali Regionali.

In un’Amministrazione di dimensione medio-grande, come quella del MIUR, le diverse

funzioni della formazione necessitano di essere combinate secondo uno schema centro-

periferia.

Si rammenta quanto già rappresentato nel precedente Piano di formazione triennale in

merito alle funzioni dei diversi referenti della formazione.

In particolare, la struttura centrale, polo formativo centrale, svolge le funzioni di:

predisposizione del piano di formazione triennale e dei piani annuali;

pianificazione, attivazione e gestione dei corsi di formazione destinati unitariamente agli

Uffici centrali e periferici;

coordinamento, monitoraggio e valutazione dei processi formativi a livello nazionale.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Le strutture decentrate, poli formativi locali, svolgono le funzioni:

relativamente ai corsi autonomamente programmati, curano l’analisi delle esigenze

formative, l’attivazione, la gestione, il coordinamento, il monitoraggio e la valutazione.

Effettuano, a consuntivo di ogni corso, il monitoraggio delle quantità (numero dei

destinatari con sede di servizio e qualifiche di appartenenza, giornate di formazione) e

della qualità delle attività formative, fornendo successivamente informazioni al polo

formativo centrale;

relativamente ai corsi su scala nazionale attivati su sedi regionali, supportano la struttura

centrale, attraverso un collegamento costante con la stessa, nelle varie fasi della

gestione degli interventi;

gestiscono, nei rispettivi ambiti regionali, le risorse finanziarie destinate alla formazione

del personale amministrativo. Al termine di ogni ciclo di annualità inviano alla struttura

centrale informazioni relative ai costi sostenuti per i corsi realizzati autonomamente in

periferia, per la partecipazione a convegni, seminari o corsi svolti in sedi distanti da

quella di servizio del personale interessato. I costi della formazione sono funzionali al

governo economico della stessa; soltanto una puntuale conoscenza delle spese

territorialmente sostenute consentirà alla struttura centrale di equilibrare le eventuali

ulteriori assegnazioni di risorse finanziarie dal centro alla periferia.

Tale organizzazione di governo della formazione permetterà di sviluppare un sistema più

strutturato e formalizzato, al fine di ottimizzare la formazione stessa.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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1.4 Il controllo del Piano di Formazione

Per quanto riguarda il monitoraggio e la valutazione, si riporta integralmente quanto già

rappresentato nel Piano di formazione triennale 2008/2010.

1.4.1 Il monitoraggio

Il monitoraggio deve essere finalizzato alla raccolta dei dati e all’organizzazione degli stessi

in considerazione degli obiettivi prefissati. Gli oggetti di rilevazione sono i tempi, le quantità,

la qualità e i costi della formazione erogata.

I tempi

È necessario conoscere tempestivamente lo stato di avanzamento del piano, ossia lo stato di

attuazione del processo formativo con riferimento alle sue fasi standard, che possono così

essere enucleate: progetto preliminare con indicazione di obiettivi, destinatari, ecc.; impegno

finanziario; gara-contratto; aggiudicazione-affidamento incarico; progettazione di dettaglio

(esplicitazione definitiva di obiettivi, articolazione, materiale didattico, calendario); inizio

attività formative; conclusione attività formative; liquidazione; adempimenti finali.

Il raffronto tra attività programmate e attività realizzate consente di definire il monitoraggio

del grado di avanzamento del piano.

Le quantità

È importante misurare, relativamente ai singoli interventi formativi: le ore di formazione

erogate; il numero dei destinatari di ogni percorso formativo; le ore di formazione per ogni

singolo destinatario e per il numero totale dei destinatari.

In fase di monitoraggio, sia periodico che consuntivo, andranno evidenziati gli eventuali

scostamenti, in termini percentuali e in valori assoluti, dai valori previsti.

La qualità

A differenza dei costi, del tempo e delle quantità, la qualità è una dimensione immateriale,

per cui possono essere assunti, quali indici dell’efficacia dell’azione formativa, i livelli di

gradimento delle attività formative. La rilevazione del gradimento offre il vantaggio della

immediatezza e della semplicità della rilevazione stessa. I dati delle valutazioni di gradimento

da rilevare possono essere così sintetizzati: informazioni sul gradimento espresso in

relazione alle tre principali variabili: utilità percepita; didattica; organizzazione e servizi.

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I costi

Nel governo economico della formazione, sarà necessario “presidiare” le risorse finanziarie,

ovvero:

gli stanziamenti espliciti a bilancio relativi ai servizi formativi acquistati all’esterno per

attuare le diverse linee formative previste nel piano (es.: progettazione ed erogazione di

formazione ad hoc; partecipazione a convegni, seminari o corsi esterni a catalogo;

utilizzo di fondi strutturali erogati da altri livelli di governo);

le risorse finanziarie destinate pure alla formazione, ma stanziate su altri capitoli (es.

missioni);

i costi sostenuti per attività formative realizzate con risorse interne;

i costi di struttura (logistica, materiali).

1.4.2 La valutazione

Per quanto riguarda la valutazione, si riporta integralmente il testo contenuto nel Piano di

formazione triennale 2005/07.

La valutazione è essenziale per una gestione efficace nel presente e nel futuro, in quanto

permette di verificare gli esiti dell’azione condotta, nonché di comprendere le cause di

eventuali scostamenti dagli obiettivi previsti e di sviluppare orientamenti efficaci per le future

azioni.

Nell’ambito della formazione, la valutazione è volta ad osservare, analizzare, interpretare e

giudicare aspetti rilevanti degli interventi formativi che riguardano tanto i destinatari, quanto

l’Amministrazione.

I principali ambiti della valutazione della formazione sono legati tra di loro da un nesso di

causa-effetto, ovvero: il gradimento da parte dei destinatari costituisce un presupposto per

l’apprendimento, che a sua volta può generare un impatto sul contesto lavorativo.

Valutazione di gradimento

La valutazione dell’indice di gradimento può essere considerata una modalità particolare di

rilevazione della soddisfazione dell’utenza; è importante, infatti, conoscere il punto di vista

degli utenti per valutare l’efficienza dell’intervento, la qualità dell’offerta formativa e l’efficacia

del percorso di insegnamento-apprendimento.

La valutazione di gradimento può essere utilizzata tanto in itinere, quanto a ridosso

dell’immediata conclusione del percorso formativo.

La valutazione di gradimento si presta maggiormente per le azioni valutative da condursi

sugli interventi formativi a beneficio di un alto numero di unità di personale e di lunga durata,

ossia replicati in più edizioni, soprattutto perché utile per segnalare anomalie che richiedono

tempestive forme di intervento correttivo.

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La metodologia si basa sull’individuazione degli aspetti qualitativi e organizzativi più rilevanti

della formazione; ai soggetti coinvolti, cui si somministra solitamente un questionario

strutturato, si chiede di esprimere un giudizio in termini di livello di gradimento della

formazione espressa in “fattori della qualità”.

Le tre aree conoscitive sulle quali è possibile condurre l’analisi di gradimento sono:

livello di qualità attesa e quello percepito delle azioni formative;

il clima interno dell’Amministrazione nei confronti delle azioni formative;

il grado di partecipazione alle azioni formative.

I fattori di qualità del servizio formativo devono tener conto dell’utilità percepita, della

didattica e dell’organizzazione e dei servizi accessori.

Ambiti di indagine Fattori di qualità

Utilità percepita

Applicabilità degli argomenti trattati nell’ambito lavorativo

Livello di approfondimento degli argomenti trattati

Gradi di rispondenza dei contenuti formativi rispetto alle aspettative

iniziali

Grado di rispondenza dei contenuti formativi rispetto agli interessi

professionali personali

Didattica e

docenza

Adeguatezza delle metodiche didattiche per l’apprendimento degli

argomenti trattati

Utilità del materiale didattico fornito

Facilità nella lettura del materiale didattico

Competenza del docente

Chiarezza espositiva del docente

Capacità di adattamento del docente rispetto al livello di conoscenza

dei partecipanti

Organizzazione e

servizi

Facilità di accesso ai luoghi di formazione

Adeguatezza dell’aula dal punto di vista dell’ambiente (luminosità,

spazi)

Adeguatezza delle attrezzature a disposizione

Sarà opportuno elaborare un rapporto di valutazione del gradimento e darne diffusione

anche presso le unità organizzative di appartenenza dei soggetti formati.

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Valutazione dell’apprendimento

La valutazione dell’apprendimento si sostanzia in “un’attività di riflessione sul cambiamento

individuale”.

In merito al processo valutativo dell’apprendimento occorre distinguere quattro principali

tipologie di valutazione :

La valutazione d’ingresso o iniziale, finalizzata ad individuare i livelli di partenza, le

competenze pregresse dei corsisti. Per alcune materie, come l’informatica o la lingua

straniera, questo tipo di valutazione dovrebbe costituire criterio di selezione per l’accesso al

corso, in funzione del livello del corso stesso (informatica avanzata, inglese di secondo

livello). La valutazione in ingresso consente di costruire corsi omogenei con riferimento alle

competenze dei corsisti e permette ai docenti di calibrare i propri interventi sulle

caratteristiche specifiche dell’utenza.

La valutazione formativa o in itinere, finalizzata ad acquisire le informazioni necessarie per

modificare o rendere più efficace il processo di insegnamento/apprendimento.

La valutazione finale o sommativa, finalizzata a valutare l’efficacia didattica del corso,

consentendo di individuare i punti di forza e di debolezza di un percorso didattico.

L’autovalutazione, finalizzata a far valutare allo stesso destinatario l’efficacia del corso, in

termini di competenze acquisite rispetto alla situazione di partenza.

Gli strumenti per la valutazione dell’apprendimento possono essere: test oggettivi di profitto o

colloqui di orientamento nella valutazione d’ingresso; test oggettivi di profitto, questionari,

esercitazioni, attività simulate nella valutazione in itinere; giudizio finale sui risultati

dell’apprendimento attraverso prove scritte o pratiche o colloqui strutturati nella valutazione

finale; questionari nell’autovalutazione.

Oggetto di valutazione saranno i vari tipi di competenze dei destinatari: competenze di tipo

cognitivo (quanto è stato appreso rispetto ad una determinata disciplina); competenze

tecnico professionali, che riguardano la sfera del fare o del sapere applicare; competenze

trasversali che attengono al saper comunicare, saper lavorare in gruppo, saper organizzare

le conoscenze acquisite. Queste ultime sono comunque competenze difficili da valutare, in

quanto riguardano la singola persona, il suo modo di essere e non è facile separare quanto è

stato trasmesso durante il percorso formativo da quanto era già posseduto dal partecipante.

La valutazione dell’apprendimento viene generalmente effettuata dai docenti o dal

coordinatore del corso; essa rientra nei compiti propri di queste figure e, quindi, non

dovrebbe comportare costi aggiuntivi.

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Valutazione di impatto

Questo tipo di valutazione consente una conoscenza più profonda ed esaustiva dei processi

formativi realizzati.

È da sottolineare, comunque, che l’impatto dell’azione formativa realizzata sul contesto

organizzativo viene generato in periodi più o meno lunghi.

L’applicazione al lavoro di abilità e competenze acquisite dagli “individui formati” può essere

riscontrabile in tempi relativamente brevi (8-10 mesi); i cambiamenti relativi ai comportamenti

organizzativi e al consolidamento degli stessi possono essere riscontrati nell’arco di qualche

anno.

In ogni caso è utile, comunque, intervistare i dirigenti sull’impatto di una certa azione

formativa, non soltanto per valutare i cambiamenti sul contesto lavorativo, ma soprattutto per

contribuire ad una più diffusa attenzione al processo formativo e alle conseguenze delle

azioni di ciascuno.

Possiamo individuare tre grandi oggetti della valutazione d’impatto.

Competenze e situazioni vincenti o critiche

È importante verificare come cambiano i comportamenti lavorativi a seguito dell’intervento

formativo, in base all’auto-percezione dei partecipanti all’attività formativa, dei loro capi, dei

loro colleghi o collaboratori.

Ovviamente, nel caso in cui il progetto formativo ha indicato e descritto con chiarezza le

competenze obiettivo da sviluppare, la valutazione d’impatto è facilitata dalla presenza di

presupposti chiari.

Evidenze oggettive di performance

È bene verificare le evidenze oggettive di performance, individuali o collettive, che siano

riconducibili alle azioni formative.

Per esempio, l’aggiornamento normativo in materia di contenzioso è finalizzato ad una

conoscenza puntuale e approfondita delle norme da applicare, per un esercizio corretto e

snello della funzione. La formazione in questo caso dovrebbe avere un riscontro in termini di

minore incidenza del contenzioso risolto a sfavore dell’amministrazione. Ancora, la

formazione specialistica per addetti agli uffici Relazione con il Pubblico è finalizzata a

rafforzare le competenze relazionali e l’orientamento al servizio nei confronti degli utenti. Le

evidenze oggettive di performance in questo caso possono essere di due tipi: i livelli di

soddisfazione espressi dall’utenza, rispetto alla cortesia e alla capacità degli addetti e

l’andamento del numero dei reclami all’Ufficio Relazioni con il Pubblico.

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Percezione e significato delle esperienze formative

In questo caso l’attenzione viene focalizzata sull’analisi di ciò che viene espresso dai

partecipanti, in merito alla rappresentazione che l’individuo ha di sé all’interno

dell’organizzazione, delle proprie aspirazioni e il significato che attribuisce all’esperienza

formativa rispetto a questa rappresentazione.

In particolare, le aree di indagine riguardano: la coerenza tra contesto organizzativo ed

esperienza formativa, la percezione degli effetti sui destinatari dell’azione formativa, la

percezione dell’impatto sul funzionamento dell’amministrazione, il giudizio sull’incremento di

efficacia generale dell’attività.

I tre tipi di valutazione possono essere indagati attraverso interviste individuali o di gruppo

oppure attraverso questionari ad hoc per saggiare opinioni e percezioni.

In merito agli aspetti comportamentali, alle relazioni e alla motivazione successivi

all’intervento formativo, sarà opportuno rilevare se sono migliorate le relazioni tra i dipendenti

e se esiste una maggiore collaborazione fra gli stessi; se è presente una maggiore

motivazione sul lavoro e, se si sono modificate le condotte di lavoro, in che modo.

Le informazioni raccolte attraverso le modalità di indagine illustrate, saranno oggetto di

lettura, riflessione e sintesi, al fine di realizzare il rapporto di valutazione, momento

conclusivo del processo valutativo.

Tale documento farà riferimento agli obiettivi cui l’intervento formativo era finalizzato, alla

metodologia adottata nella stesura dello stesso, ai risultati e alle evidenze raccolte.

Il rapporto, infine, dovrà contenere indicazioni e proposte per il futuro ed essere oggetto della

più ampia diffusione.

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1.5 I Fabbisogni Formativi

1.5.1 Azioni formative richieste

La rilevazione delle esigenze formative è stata avviata dalla Direzione Generale per le

Risorse Umane su tutto il territorio nazionale nell’ottobre 2010. L’analisi dei dati emersi si è

conclusa nel dicembre 2010.

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1.5.2 Elenco delle azioni formative per materie più richieste dagli U.S.R.

NUMERO RICHIESTE PER REGIONE

CORSI

ABR BAS CAL CAM EMR FVG LAZ LIG LOM MAR MOL PIE PUG SAR SIC TOS UMB VEN

Media

indice

gradimento

Totale

richieste AMBITO GIURIDICO-

AMMINISTRATIVO-CONTABILE

Riorganizzazione dei processi

produttivi del lavoro alla luce della

riforma della P.A.

51 75 184 73 39 107 12 139 30 40 88 72 46 102 102 2 150 A 1.312

La contrattazione collettiva 25 39 21 46 32 43 2 111 28 22 62 33 16 64 42 1 85 A 672

Procedimento disciplinare e

nuove ipotesi di licenziamento del

dipendente pubblico

30 10 49 37 55 35 64 16 143 26 18 61 73 34 67 65 100 A 883

Il nuovo ruolo del Dirigente.

Processi decisionali nelle

pubbliche amministrazioni

2 4 30 20 24 23 50 8 70 19 14 35 20 4 23 25 65 A 436

I nuovi obblighi della P.A. in tema

di trasparenza ed integrità 49 87 209 72 45 107 35 172 42 34 92 94 45 96 112 7 130 A 1.428

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NUMERO RICHIESTE PER REGIONE

CORSI ABR BAS CAL CAM EMR FVG LAZ LIG LOM MAR MOL PIE PUG SAR SIC TOS UMB VEN

Media

indice

gradimento

Totale

richieste ALTRO

Novità introdotte dalla legge

196/2009 5 A 5

Sicurezza sul lavoro

(Dlgs.81/2008) 80 A 80

Le novità in tema di normativa

pensionistica 1 2 A 3

Formazione sul processo di

esecuzione 2 A 2

Incidenza dei pignoramenti

presso terzi nella contabilità

speciale ed interventi operativi

nella correzione dei residui

1 A 1

L'azione di rivalsa e le sue

applicazioni 1 A 1

Monitoraggi del contenzioso 1 A 1

L'organizzazione del lavoro nella

riforma della P.A. 85 M 85

Contenzioso contabile e bilancio

scuola 10 A 10

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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NUMERO RICHIESTE PER REGIONE

CORSI ABR BAS CAL CAM EMR FVG LAZ LIG LOM MAR MOL PIE PUG SAR SIC TOS UMB VEN

Media

indice

gradimento

Totale

richieste ALTRO

Programma S7 pa04 per gestione

pensioni personale amm.vo 3 32 A 35

Procedura civile 10 A 10

Protocollo 3 6 A 9

Revisori dei conti 3 10 A 13

Contenzioso scuola e

conciliazione 6 A 6

Contratti nella P.A. 3 A 3

Gestione del rapporto di lavoro

del personale scolastico 16 A 16

Recente evoluzione normativa in

materia di procedimento

amministrativo (modifiche alla

legge 241/90)

20 A 20

Normativa in materia di contratti

di acquisto di beni e servizi (Dlgs.

163/06 e norme attuative)

3 A 3

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 25 di 135

NUMERO RICHIESTE PER REGIONE

CORSI ABR BAS CAL CAM EMR FVG LAZ LIG LOM MAR MOL PIE PUG SAR SIC TOS UMB VEN

Media

indice

gradimento

Totale

richieste ALTRO

Conferimento incarichi di

collaborazione a personale

esterno (Dlgs. 165/01, art. 7 ,

comma 6) ed interno (art.53)-

evoluzione normativa e

giurisprudenziale.

4 A 4

Procedimento di definizione degli

organici 8 A 8

Implementazione dei processi di

sviluppo europei nel campo

dell'istruzione e della formazione

4 A 4

Contenzioso, conciliazione, ricorsi

al giudice del lavoro 16 A 16

Ricostruzione di carriera del

personale scolastico 2 B 2

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 26 di 135

NUMERO RICHIESTE PER REGIONE

CORSI

ABR BAS CAL CAM EMR FVG LAZ LIG LOM MAR MOL PIE PUG SAR SIC TOS UMB VEN

Media

indice

gradimento

Totale

richieste AMBITO SOCIO-

ORGANIZZATIVO

Misurazione e valutazione della

qualità dei servizi 22 21 46 43 34 46 9 78 21 20 47 42 18 42 51 4 100 A 644

Misurazione e valutazione della

performance organizzativa e

individuale

12 10 41 51 44 36 35 2 106 17 15 53 58 23 48 53 4 100 A 708

Sviluppo delle competenze

necessarie per la gestione e la

motivazione delle risorse umane

19 60 83 67 35 76 2 115 15 15 53 89 16 84 61 2 110 A 902

ALTRO

Aggiornamento credito formativo

dei responsabili del servizio

prevenzione e protezione

(Dlgs.195/03- Direttiva ATECO)

designati negli uffici del MIUR

1 A 1

Il bilancio sociale della P.A. 20 M/A 20

Corsi di lingua (inglese, spagnolo,

tedesco) 20 3 30 22 1 A 76

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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NUMERO RICHIESTE PER REGIONE

CORSI ABR BAS CAL CAM EMR FVG LAZ LIG LOM MAR MOL PIE PUG SAR SIC TOS UMB VEN

Media

indice

gradimento

Totale

richieste ALTRO

Comunicazione interna/esterna

nella P.A. 26 2 29 A 57

Semplificazione del linguaggio

amministrativo 15 A 15

Benessere organizzativo 24 A 24

AMBITO DELLE TECNOLOGIE

DIGITALI PER LA

COMUNICAZIONE E

L’AUTOMAZIONE D’UFFICIO

Conseguimento della

certificazione ECDL (Patente

Europea)

59 104 215 71 35 130 15 155 40 41 108 113 61 110 125 17 60 A 1.459

ALTRO

Gestione informatica archivi e

archiviazione digitale 1 3 3 6 1 15 20 A 49

Realizzazione e gestione di siti

web e applicazioni web orienteb 4 7 3 3 6 1 21 2 A 47

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 28 di 135

NUMERO RICHIESTE PER REGIONE

CORSI ABR BAS CAL CAM EMR FVG LAZ LIG LOM MAR MOL PIE PUG SAR SIC TOS UMB VEN

Media

indice

gradimento

Totale

richieste ALTRO

Software per statistical computing

- R 3 4 A 7

Aggiornamento procedura

informatizzata rilevazione

presenza RILP 2

2 A 2

Applicazione di access-acrobat

reader-adobe dreamweaver

adobe photoshop

2 M 2

Approfondimento SIDI: organico e

mobilità 2 6 3 2 A 13

La PEC 85 6 A 91

Automazione d'ufficio e gestione

del flusso documentale dei dati 6 A 6

Corsi d'informatica di livello

avanzato con particolare

attenzione alla presentazione del

lavoro

7 A 7

ECDL corso avanzato 1 5 3 10 A 19

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CORSI ABR BAS CAL CAM EMR FVG LAZ LIG LOM MAR MOL PIE PUG SAR SIC TOS UMB VEN

Media

indice

gradimento

Totale

richieste ALTRO

Approfondimento applicativi

excel-access 3 A 3

Innovazione tecnologica nella

P.A.:VOIP come tecnologia

dell'informazione e della

comunicazione

3 4 1 A 8

Problematiche relative alla

sicurezza dei dati trattati con

strumenti elettronici -

Dlgs.196/2003 e allegato B

6 A 6

Procedure d'ufficio 45 A 45

Conseguimento patentino

Microsoft 1 7 B 8

Informatica per centralinisti non

vedenti 1 A 1

Corsi Cisco CCENT 7 B 7

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Pag. 30 di 135

1.5.3 Elenco delle azioni formative per materie più richieste dagli Uffici dell’Amministrazione Centrale

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI

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Media

indice

gradimento

Totale

richieste

AMBITO GIURIDICO-

AMMINISTRATIVO-CONTABILE

Riorganizzazione dei processi

produttivi del lavoro alla luce della

riforma della P.A.

10 7 3 9 11 10 3 19 7 10 5 19 3 3 7 5 13 A 144

La contrattazione collettiva 3 5 2 5 6 5 3 3 2 3 6 1 1 5 5 A 55

Procedimento disciplinare e nuove

ipotesi di licenziamento del

dipendente pubblico

3 3 2 3 4 11 2 3 12 2 4 3 5 6 3 3 5 7 A 81

Il nuovo ruolo del Dirigente.

Processi decisionali nelle pubbliche

amministrazioni

2 2 3 1 4 2 6 2 4 6 3 3 1 3 2 A 44

Page 31: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 31 di 135

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI

Ga

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Media indice

gradimento

Totale

richieste

AMBITO GIURIDICO-

AMMINISTRATIVO-

CONTABILE

I nuovi obblighi della P.A. in tema

di trasparenza ed integrità 8 4 14 3 3 18 3 8 18 5 20 3 5 6 5 18 11 13 A 165

ALTRO

Corso revisore dei conti 1 18 7 21 12 4 A 63

Nuova normativa appalti e

fornitura servizi 6 A 6

Contabilità e bilancio dello Stato 2 21 3 3 3 A 32

Gestione documentazione

classificata 4 1 A 5

Page 32: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 32 di 135

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI

Ga

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Se

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Media indice

gradimento

Totale

richieste

ALTRO

Controllo di gestione 3 A 3

Diritto Unione Europea 1 NP 1

Cerimoniale 1 NP 1

Attuazione della riforma contabile

e finanza pubblica (L.196/2009) 5 A 5

Redazione testi normativi 10 NP 10

Page 33: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 33 di 135

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI

Ga

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Se

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Media indice

gradimento

Totale

richieste

AMBITO SOCIO-

ORGANIZZATIVO

Misurazione e valutazione della

qualità dei servizi 3 14 3 3 8 10 2 8 3 13 4 29 4 12 7 3 8 A 134

Misurazione e valutazione della

performance organizzativa e

individuale

1 4 14 3 2 10 9 10 3 14 4 14 1 18 5 9 8 5 8 A 142

Sviluppo delle competenze

necessarie per la gestione e la

motivazione delle risorse umane

4 3 3 2 5 16 10 5 8 2 22 13 6 3 8 1 13 A 124

Page 34: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 34 di 135

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI G

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Media indice

gradimento

Totale

richieste

ALTRO

Comunicazione Istituzionale 1 3 A 4

Semplificazione linguaggio

amm.vo 1 A 1

Corso lingua Inglese 10 15 1 6 1

0 A 42

Formazione sulle attività di

comunicazione (L.150/2000) 15 A 15

Metodi statistici per l'analisi socio-

organizzativa 2 A 2

Page 35: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 35 di 135

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI

Ga

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Se

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Media indice

gradimento

Totale

richieste

AMBITO DELLE TECNOLOGIE

DIGITALI PER LA COMUNICAZIONE

E L’AUTOMAZIONE D’UFFICIO

Conseguimento della certificazione

ECDL (Patente Europea) 10 7 7 1 3 6 20 4 15 1 8 3 4 4 18 4 10 A 125

Page 36: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 36 di 135

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI G

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Media indice

gradimento

Totale

richieste

ALTRO

Conseguimento della

certificazione ECDL - Patente

Europea Livello avanzato

2 1 2 1 2 A 8

Corso avanzato di Internet 6 A 6

RILP - Rilevazione presenze 2 A 2

Protocollo informatico 20 M 20

Tecniche di hackings e relative

contromisure 2 M 2

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 37 di 135

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI G

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tto

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Media indice

gradimento

Totale

richieste

ALTRO

Project management 14 A 14

Utilizzo photoshop 2 A 2

Nuovo codice

dell’Amministrazione digitale 2 A 2

Protocollo informatico e

processi di work-flow 2 A 2

Posta certificata 3 NP 3

Firma digitale 2 NP 2

Page 38: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 38 di 135

NUMERO RICHIESTE AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CORSI

Ga

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tic

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sis

tem

i in

form

ati

vi

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Dip

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ime

nto

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ers

ità,

l'a

lta f

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azio

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art

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us

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r e

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.pe

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.pe

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Media indice

gradimento

Totale

richieste

ALTRO

Protocollo informatico-PEC 1 A 1

Gestione e rendicontazione

progetti di ricerca europei 1 M 1

Automazione RUPA, Formazione

e prevenzione reati informatici 1 NP 1

Access 6 6

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 39 di 135

1.5.4 Programmazione delle azioni formative per il triennio 2011- 2013

ELENCO DEI CORSI

Ambito giuridico-amministrativo-contabile

Amm.ne

Perif.

Amm.ne

Centr. Totale

La Riforma della P.A. (D.lgs. 150/2009) 1.428 165 1.593

Procedimento disciplinare e nuove ipotesi di licenziamento

del dipendente pubblico 883 81 964

Relazioni sindacali

Contrattazione integrativa: strumenti e metodologie 672 55 727

Il nuovo ruolo del Dirigente. Processi decisionali nelle

pubbliche amministrazioni 436 44 480

ALTRO 337 126 463

Corsi in ambito giuridico-amministrativo-contabile

38%

23%

18%

12%

9%La Riforma della P.A. (D.lgs. 150/2009)

Procedimento disciplinare e nuove ipotesi di licenziamento del dipendente pubblico

Relazioni sindacaliContrattazione integrativa: strumenti e metodologie

Il nuovo ruolo del Dirigente. Processi decisionali nelle pubbliche amministrazioni

ALTRO

Page 40: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 40 di 135

Ambito socio-organizzativo

Amm.ne

Perif.

Amm.ne

Centr. Totale

Sviluppo competenze necessarie per gestione e

motivazione delle risorse umane 902 124 1.026

Misurazione e valutazione della performance

organizzativa e individuale 708 142 850

Misurazione e valutazione della qualità dei servizi 644 134 778

La comunicazione pubblica * - - -

ALTRO – prioritariamente:

Sicurezza sui posti di lavoro (D.lgs. 81/2008) 193 64 257

Corsi in ambito socio-organizzativo

* Il percorso formativo in materia di comunicazione pubblica, già avviato nell’anno

2010 per il personale in servizio presso gli uffici centrali e parte degli uffici periferici

del MIUR, prevede un’estensione ai rimanenti uffici periferici nel corso degli anni

2011 e 2012.

Page 41: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 41 di 135

Ambito delle tecnologie digitali per la comunicazione e l'automazione

d'ufficio

Amm.ne

Perif.

Amm.ne

Centr. Totale

Conseguimento della certificazione ECDL

(Patente Europea) 1.459 125 1.584

ALTRO – prioritariamente:

Nuovo codice amministrativo digitale (D.lgs. 235/2010);

Informatizzazione della gestione dei flussi documentali e protocollo ASP.

321 72 393

Corsi in ambito delle tecnologie digitali

Ambito di cultura generale

Amm.ne

Perif.

Amm.ne

Centr. Totale

Corsi di lingua straniera 76 42 118

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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0

200

400

600

800

1.000

1.200

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1.600

La Riforma della P.A. (D.lgs. 150/2009)

Procedimento disciplinare e

nuove ipotesi di

licenziamento del dipendente

pubblico

Relazioni sindacaliContrattazione

integrativa:

strumenti e metodologie

Il nuovo ruolo del Dirigente. Processi

decisionali nelle pubbliche

amministrazioni

ALTRO

1.428

883

672

436 337

165

81

55

44 126

Ambito giuridico-amministrativo-contabile

Amm.ne Periferica Amm.ne Centrale

0

200

400

600

800

1.000

1.200

Sviluppo delle competenze

necessarie per la

gestione e la motivazione delle

risorse umane

Misurazione e valutazione e della

performance

organizzativa e individuale

Misurazione e valutazione della qualità dei servizi

ALTRO

902

708 644

193

124

142 134

64

Ambito socio-organizzativo

Amm.ne Periferica Amm.ne Centrale

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 43 di 135

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 44 di 135

1.6 Aggiornamento della mappa delle sedi dei corsi

Proseguirà la ricognizione, la definizione e l'aggiornamento della mappa delle sedi adatte allo

svolgimento dei corsi, iniziata nel triennio 2008-2010.

Realizzata dall’Ufficio della formazione del Ministero, con la collaborazione dei referenti

regionali in materia e dell’ente gestore del sistema informativo MIUR, tale mappa, che di

seguito si riporta, distinta per regione e fra aule informatizzate e aule per lezioni frontali,

permetterà una più rapida e snella organizzazione delle attività formative.

Page 45: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 45 di 135

ABRUZZO

1

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 CHIETI USP VIA DISCESA DELLE CARCERI, 2 66100 8 16

2 PESCARASCUOLA

I.T.C ATERNOVIA DEI SABINI, 53 65129 8 16

3 TERAMO USP LARGO SAN MATTEO, 1 64100 8 16

2

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 L'AQUILA ITIS "D'AOSTA" VIA ACQUASANTA 67100 15 30

2 L'AQUILA ITIS "D'AOSTA" VIA ACQUASANTA 67100 10 20

3 PESCARA IPSIA "DI MARZIO" VIA ARAPIETRA, 112 65100 20 40

4 PESCARA IPSIA "DI MARZIO" VIA ARAPIETRA, 112 65100 15 30

5 PESCARA IPSIA "DI MARZIO" VIA ARAPIETRA ,112 65100 15 30

6 CHIETI ITIS "L.DI SAVOIA" VIA E.G. D'ARAGONA, 2 66100 15 30

7 TERAMO ITC "PASCAL" VIA BASILE, 39 64100 15 30

8 TERAMO ITC "PASCAL" VIA BASILE, 39 64100 15 30

9 TERAMO ITIS "ALESSANDRINI" VIA SAN MARINO, 12 64100 25 50

3

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 L'AQUILA ITIS "D'AOSTA" VIA ACQUASANTA 67100 50

2 L'AQUILACONVITTO

NAZIONALECORSO UMBERTO 67100 50

3 PESCARA IPSIA "DI MARZIO" VIA ARAPIETRA, 112 65100 40

4 CHIETI ITIS "L.DI SAVOIA" VIA E.G. D'ARAGONA, 2 66100 40

5 TERAMO ITIS "ALESSANDRINI" VIA SAN MARINO, 12 64100 30

4

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 L'AQUILA ITIS "D'AOSTA" VIA ACQUASANTA 67100 200

2 PESCARA IPSIA "DI MARZIO" VIA ARAPIETRA, 112 65100 300

3 CHIETI ITIS "L.DI SAVOIA" VIA E.G. D'ARAGONA, 2 66100 400

4 TERAMO ITC "PASCAL" VIA BASILE, 39 64100 300

5 TERAMO ITIS "ALESSANDRINI" VIA SAN MARINO, 12 64100 211

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

ABRUZZO

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

ABRUZZO

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

ABRUZZO

Po

sta

zio

ne

Do

ce

nte

info

rma

tizza

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In

tern

et

Po

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Do

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tern

et

Page 46: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 46 di 135

BASILICATA

1

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 MATERA USP VIA SIRIS, 1 75100 10 20

2 POTENZA USPVIA D. DI GIURA - CENTRO

DIREZIONALE - IV PIANO 85100 9 18

2

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 BASILICATA

3

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 BASILICATA

4

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 BASILICATA

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USRP

os

tazio

ne

Do

ce

nte

info

rma

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co

n In

tern

et

BASILICATA

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

Po

sta

zio

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Do

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nte

info

rma

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n In

tern

et

Page 47: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 47 di 135

CALABRIA

1

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 CATANZARO LIDO USP V.LE CROTONE, 214/B 80133 10 20

2 COSENZA USP VIA DUCA DEGLI ABRUZZI, 9 87100 8 16

3 REGGIO CALABRIA USP CORSO GARIBALDI, 154 89100 10 20

4 VIBO VALENTIA USPCORSO VITTORIO EMANUELE III -

PALAZZO VECCHIO89900 6 12

2

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 CATANZARO LIDO I.I.S. "FERMI"VIA CARLO PISACANE

(CONTRADA GIOVINO)88100 30 30

2 CATANZARO LIDOI.T.I.S. LAMEZIA

TERMEVIA G. GRONCHI 88040 22 22

3 COSENZA I.T.C. "COSENTINO" VIA REPACI - RENDE 87030 25 25

4 REGGIO CALABRIA I.T.I.S. "PANELLA" VIA CUZZOCREA 89100 20/25 20/25

5 VIBO VALENTIAIST. MAGISTRALE

"CAPIALBI"VIA S. RUBA 89900 25 25

6 CROTONE ITIS "DONEGANI" VIA TITO MINNITI 25 10 20

3

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 CATANZARO LIDOI.T.C. "FRÀ LUCA

PACIOLI"VIA SABENICO, 39 88100 25

2 CATANZARO LIDOI.T.I.S. LAMEZIA

TERMEVIA G. GRONCHI 88040 25

3 COSENZA I.T.C. "COSENTINO" VIA REPACI - RENDE 87030 120

4 REGGIO CALABRIA I.T.I.S. "PANELLA" VIA CUZZOCREA 89100 20/25

5 VIBO VALENTIAIST. MAGISTRALE

"CAPIALBI"VIA S. RUBA 89900 25

4

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 CATANZARO LIDOI.T.C. "FRÀ LUCA

PACIOLI"VIA SABENICO, 39 88100 220

2 CATANZARO LIDO I.T.C. "DE FAZIO"VIA LEONARDO DA VINCI -

LAMEZIA TERME88046 120

3 COSENZA I.T.C. "PEZZULLO" VIA POPILIA 87100 120

4 REGGIO CALABRIALICEO ARTISTICO

"MATTIA PRETI"VIA FRANGIPANE 89100 200

5 VIBO VALENTIAIST. MAGISTRALE

"CAPIALBI"VIA S. RUBA 89900 200

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CALABRIA

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

CALABRIA

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

CALABRIA

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CALABRIA

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 48 di 135

CAMPANIA

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 AVELLINO USPVIA CANNAVIELLO, 83

(PALAZZO JAPICCA)83100 10 20

2 BENEVENTO USP PIAZZA ERNESTO GRAMAZIO, 2 82100 10 20

3 CASERTA USP VIA CECCANO 81100 10 20

4 NAPOLI - AULA ASCUOLA

34° CIRCOLO DIDATTICOVIA LUCREZIA D'ALAGNO, 16 80139 10 20

5 NAPOLI - AULA BSCUOLA

ITI ENRICO FERMICORSO MALTA, 141 80141 10 20

6 NAPOLI - AULA CSCUOLA

IPIA SANNINO

VIA CAMILLO DE' MEIS, 243

PONTICELLI80147 10 20

7 SALERNO USP VIA MONTICELLI - LOC. FUORNI 84100 10 20

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 NAPOLI ITI A. VOLTA VIA MARTIRI D'OTRANTO, 81 80141 30 30

2 NAPOLI ITI RIGHI VIALE KENNEDY, 112 80125 10 25

3 CASERTA ITC TERRA DI LAVORO VIA CECCANO, 2 81100 20 20

4 SALERNO ITIS FOCACCIA VIA MONTICELLI, 1 84100 16 32

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 NAPOLI ITI FERMI CORSO MALTA, 141 80141 50

2 NAPOLI ITI RIGHI VIALE KENNEDY, 112 80125 40

3 SALERNO ITIS FOCACCIA VIA MONTICELLI, 1 84100 60

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 NAPOLI ITI FERMI CORSO MALTA, 141 80141 200

2 NAPOLI ITI RIGHI VIALE KENNEDY, 112 80125 150

3 NAPOLI ITI A. VOLTA VIA MARTIRI D'OTRANTO, 81 80141 120

4 NAPOLI IST. MAG. LE VIA RIMINI, 6 80143 100

5 CASERTA USP VIA CECCANO 81100 94

6 SALERNO ITIS FOCACCIA VIA MONTICELLI, 1 84100 60

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

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CAMPANIA

CAMPANIA

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

CAMPANIA

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USRP

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CAMPANIA

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 49 di 135

EMILIA ROMAGNA

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 MODENASCUOLA ELEMENTARE

"E. FERRARIS"VIA DIVISIONE ACQUI, 160 41100 10 20

2 RIMINIUSP

P.ZZA A. BORNACCINI, 1 47037 8 16

3 BOLOGNA USP VIA DE' CASTAGNOLI, 1 40100 10 20

4 FERRARA USP VIA MADAMA, 35 44100 8 16

5 FORLI' CESENA USP V.LE SALINATORE, 24 47100 8 16

6 PARMA USP VIALE VITTORIA, 33 43100 10 20

7 PIACENZA EX USP VIA BORGO FAXALL 29100 9 18

8 RAVENNA USP VIA S. AGATA, 22 48100 10 20

9 REGGIO EMILIA USP VIALE MAZZINI, 6 42100 7 14

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1EMILIA

ROMAGNA

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 BOLOGNA SCUOLA "DE AMICIS" VIA GALLIERA, 74 40121 70

2 BOLOGNAUSP DI BOLOGNA

(SALA OVALE)VIA DE CASTAGNOLI, 1 40100 70

3 BOLOGNA SCUOLA "BELLUZZI" VIA G.D. CASSINI, 3 40133 300

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 BOLOGNA AULA MAGNA LICEO

"SABIN"VIA MATTEOTTI, 7 40129 90

2 BOLOGNA AULA MAGNA LICEO

"RIGHI"VIA CARLO PEPOLI, 3 40123 100

3 BOLOGNA AULA MAGNA I.T.I.

"BELLUZZI"VIA G.D. CASSINI, 3 40133 300

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR/E-R

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EMILIA

ROMAGNA

EMILIA

ROMAGNA

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR/E-RP

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EMILIA

ROMAGNA

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR/E-R

Page 50: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 50 di 135

FRIULI VENEZIA GIULIA

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 GORIZIASCUOLA

ISTITUTO ALIGHIERI VIA DIAZ, 20 34170 10 20

2 PORDENONE USP VIA CONCORDIA SAGITTARIA, 1 33170 10 20

3 TRIESTESCUOLA - LICEO CLASSICO

FRANCESCO PETRARCA L.GO SONNINO, 3 34138 10 20

4 UDINE USPVIA DIAZ, 60

(ANGOLO VIA RENATI)33100 8 16

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 GORIZIA NESSUNA

2 PORDENONE I.T.C. MATTIUSSI VIA FONTANE, 4 33170 10 20/30

3 UDINE NESSUNA

4 TRIESTE NESSUNA

5 DIR. GENERALE NESSUNA

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 GORIZIA NESSUNA

2 PORDENONE NESSUNA

3 UDINE NESSUNA

4 TRIESTE DIREZIONE GENERALE VIA S. ANASTASIO, 12 34134 45

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 GORIZIAPROVINCIA DI GORIZIA/UNIVERSITÀ

C/O I.T.I. "G.GALILEI"

VIA PUCCINO

(da utilizzare solo previa richiesta di

autorizzazione all'Amministrazione

Provinciale)

34170

2 UDINE I.T.C. "DEGANUTTI" VIALE A. DIAZ, 60 33100 100

3 PORDENONE USP VIA CONCORDIA, 1 33170 80

4 TRIESTE - USP NESSUNA

5 TRIESTE - DGR ITG. MAX FABIANI VIA MONTE S. GABRIELE, 48 34134 90

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

FRIULI

VENEZIA

GIULIA

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

FRIULI

VENEZIA

GIULIA

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FRIULI

VENEZIA

GIULIA

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

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FRIULI

VENEZIA

GIULIA

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Page 51: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 51 di 135

LAZIO

1

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 FROSINONE USP VIA VERDI, 29 03100 8 16

2 LATINA USP VIA LEGNANO, 34 04100 8 16

3 RIETI USP VIALE DEI FLAVI, 1 02100 10 20

4 ROMA UUCCMONTEPORZIO CATONE

VIA MAREMMANA, 29 - AULA 100040 10 20

5 ROMA UUCCMONTEPORZIO CATONE

VIA MAREMMANA, 29 - AULA 200040 10 20

6 ROMA UUCCMONTEPORZIO CATONE

VIA MAREMMANA, 29 - AULA 300040 10 20

7 ROMA UUCC VIALE TRASTEVERE, 76 /A 00153 10 20

8 ROMA USR/USP VIA PIANCIANI, 32 00185 8 16

9 VITERBO USP VIA DEL PARADISO, 4 01100 9 18

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

LAZIO

Page 52: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 52 di 135

LIGURIA

1

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 GENOVA ITT E. FIRPO VIA CANEVARI, 51 16122 10 20

2 IMPERIA USP VIALE MATTEOTTI, 145 18100 8 16

3 LA SPEZIA ITC FOSSATI VIA BRAGARINA, 32 19100 10 20

4 SAVONA USP CORSO ITALIA, 1 17100 10 20

2

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 LIGURIA GENOVA USR LIGURIA VIA ASSAROTTI, 40 16122 20 20

3

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 GENOVA LS CASSINI VIA GALATA, 34 C 16122 20/25

2 IMPERIA ITCG RUFFINI VIA TERRE BIANCHE 18100 20/25

3 LA SPEZIA LS PACINOTTI VIA XV GIUGNO 19122 20/25

4 SAVONA ITC BOSELLI VIA S.GIOVANNI BOSCO, 6 17100 20/25

4

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 LIGURIA GENOVA USR LIGURIA VIA ASSAROTTI, 40 16122 50

LIGURIA

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

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Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

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LIGURIA

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Page 53: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 53 di 135

LOMBARDIA

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 BERGAMO Istituto Superiore PALEOCAPA VIA M. GAVAZZINI, 29 24125 10 20

2 BRESCIA USPVIA S. ANTONIO, 14 LOC.TÀ

MOMPIANO25123 10 20

3 COMO A.T. (USP)PASSAGGIO GIARDINI PONENTE-

ZUCCOLI, 222100 9 18

4 CREMONA USP PIAZZA XXIV MAGGIO, 1 26100 8 16

5 LECCO A.T. (USP) VIA M. D’OGGIONO, 15 23900 10 20

6 LODI USP P.le Forni, 1 (ex Linificio) 26900 10 20

7 MANTOVA USP VIA COCASTELLI, 15 46100 9 18

8 MILANO - AULA A USP VIA RIPAMONTI, 85 20141 10 20

9 MILANO - AULA B USP VIA RIPAMONTI, 89 20141 10 12

10 PAVIA USP VIA TARAMELLI, 2 27100 10 20

11 SONDRIO A.T. (USP) VIA DONEGANI, 5 23100 10 20

12 VARESE USP ViIA COPELLI, 6 21100 8 16

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

LOMBARDIA

Page 54: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 54 di 135

LOMBARDIA

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 BERGAMOISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "P.

PALEOCAPA"VIA M. GAVAZZENI, 29 24125 14 25

2 BERGAMOISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "P.

PALEOCAPA"VIA M. GAVAZZENI, 29 24125 15 25

3 BERGAMOISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "P.

PALEOCAPA"VIA M. GAVAZZENI, 29 24125 24 25

4 BRESCIAISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

"LUNARDI" VIA RICCOBELLI, 47 25100 20 28

5 BRESCIAISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

"LUNARDI"VIA RICCOBELLI, 47 25100 22 28

6 BRESCIAISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI

"TARTAGLIA"VIALE OBERDAN, 12/E 25128 21 30

7 BRESCIAISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI

"TARTAGLIA" VIALE OBERDAN, 12/E 25128 22 30

8 COMOIST PROF INDUSTRIA E ARTIGIANATO

LUIGI RIPAMONTIVIA BELVEDERE, 18 22100 24 30

9 COMOIST PROF INDUSTRIA E ARTIGIANATO

LUIGI RIPAMONTIVIA BELVEDERE, 18 22100 16 30

10 COMOIST PROF INDUSTRIA E ARTIGIANATO

LUIGI RIPAMONTIVIA BELVEDERE, 18 22100 16 30

11 CREMONAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

"J.TORRIANI"VIA SEMINARIO, 17/19 26100 20 20

12 CREMONAISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

STANGAVIA MILANO, 24 26100 10 20

13 LECCO A.T. (USP) VIA M. D’OGGIONO, 15 23900 10 18

14 LECCO A.T. (USP) VIA M. D’OGGIONO, 15 23900 10 18

15 LECCO A.T. (USP) VIA M. D’OGGIONO, 15 23900 10 18

16 LODIIST TEC COMMERCIALE E PER GEOMETRI

AGOSTINO BASSIVIA DI PORTA REGALE, 2 26900 25 25

17 LODI ISTITUTO MAGISTRALE MAFFEO VEGIO VIA CARDUCCI, 3 26900 13 26

18 MANTOVAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE ITIS

FERMISTRADA SPOLVERINA, 5 46100 18 25

19 MANTOVAISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ITG E MAG.LEVIA TASSO, 1 46100 26 25

20 MANTOVAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE ITIS

FERMISTRADA SPOLVERINA, 5 46100 15 28

21 MANTOVAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE ITIS

FERMISTRADA SPOLVERINA, 5 46100 15 28

22 MILANOISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO

ARTEMISIA GENTILESCHIVia NATTA, 11 20151 14 28

23 MILANO IPC CAVALIERI (uso pomeridiano) VIA OLONA,14 20123 20 25

24 MILANO IPC CAVALIERI (uso pomeridiano) VIA OLONA,14 20123 20 25

25 MILANO IPC CAVALIERI (uso pomeridiano) VIA OLONA,14 20123 20 25

26 MILANO IPC CAVALIERI (uso pomeridiano) VIA OLONA,14 20123 20 25

27 PAVIAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.

CARDANOVIA VERDI, 19 27100 24 24

28 PAVIAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.

CARDANOVIA VERDI, 19 27100 22 26

29 PAVIAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.

CARDANOVIA VERDI, 19 27100 28 28

30 PAVIAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.

CARDANOVIA VERDI, 19 27100 28 30

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

LOMBARDIA

Page 55: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 55 di 135

LOMBARDIA

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 COMOIST PROF INDUSTRIA E ARTIGIANATO

LUIGI RIPAMONTIVIA BELVEDERE, 18 22100 24

2 PAVIAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.

CARDANOVIA VERDI, 19 27100 40

3 MANTOVAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE ITIS

FERMI STRADA SPOLVERINA, 5 46100 80

4 MILANOISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO

ARTEMISIA GENTILESCHIVia NATTA, 11 20151 50

5 MILANOISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO

ARTEMISIA GENTILESCHIVia NATTA, 11 20151 40

6 SONDRIO LICEO SCIENTIFICO CARLO DONEGANI VIA CARLO DONEGANI, 3 23100 40

7 VARESEISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

"F.DAVERIO"VIA BERTOLONE, 13 21100 25

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 BERGAMOISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

"G. QUARENGHI"VIA EUROPA, 27 24125 176

2 COMOISITUTO TECNICO INDUSTRIALE MAGISTRI

CUMACINIVIA COLOMBO 22100 200

3 CREMONAISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

STANGAVIA MILANO, 24 26100 140

4 LODIISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

ALESSANDRO VOLTAVIALE GIOVANNI XXIII, 9 26900 60

5 MANTOVAISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE ITIS

FERMISTRADA SPOLVERINA, 5 46100 120

6 MILANO USRL VIA RIPAMONTI, 85 20141 100

7 MILANOISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO

ARTEMISIA GENTILESCHIVia NATTA, 11 20151 450

8 MILANO IPC CAVALIERI VIA OLONA,14 20123 300

9 MILANO ITT. BERTARELLI C.SO PORTA ROMANA,110 20122 200

10 VARESEISTITUTO MAGISTRALE ALESSANDRO

MANZONIVIA MORSELLI, 10 21100 150

11 PAVIA LICEO SCIENTIFICO NICOLO' COPERNICO VIA VERDI, 23/25 27100 300

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LOMBARDIA

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

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LOMBARDIA

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Page 56: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 56 di 135

MARCHE

1

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 ANCONA USR VIA XXV APRILE, 19 60125 10 20

2 ASCOLI PICENO USP VIA DINO ANGELINI, 22 63100 10 20

3 MACERATA USP VIA ARMAROLI, 48 62100 10 20

4 PESARO URBINO USP STRADA STATALE ADRIATICA, 151 61100 8 16

2

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 ANCONA I.T.I. "VOLTERRA" VIA ESINO, 36 - LOC. TORRETTE 60020 24 94

2 ANCONAI.P.S.I.A.

"PADOVANO"VIA ROSSINI, 22 - (SENIGALLIA) 60019 25 50

3 ASCOLI PICENO I.P.S.I.A. V.LE DELLO SPORT, 60 -

SAN BENEDETTO DEL TRONTO63039 25 50

4 MACERATA I.I.S. "DA VINCI"VIA G. ALMIRANTE -

CIVITANOVA MARCHE62012 30 60

5 PESAROLIC.SC.

"MARCONI"VIA NANTERRE, 10 61100 25 50

3

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 ANCONALICEO

SCIENTIFICO

"GALILEI"

VIA S. ALLENDE GOSSENS - LOC.

BRECCE BIANCHE60131 360

2 ANCONA I.T.I. "VOLTERRA" VIA ESINO, 36 - LOC. TORRETTE 60020 100

3 ANCONAI.P.S.I.A.

"PADOVANO"VIA ROSSINI, 22 - (SENIGALLIA) 60019 120

4 ASCOLI PICENO I.P.S.I.A.V.LE DELLO SPORT, 60 -

SAN BENEDETTO DEL TRONTO63039 260

5 MACERATA I.I.S. "DA VINCI"VIA G. ALMIRANTE -

CIVITANOVA MARCHE62012 750

6 PESARO USP STRADA STATALE ADRIATICA, 151 61100 100

4

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 ANCONALICEO

SCIENTIFICO

"GALILEI"

VIA S. ALLENDE GOSSENS - LOC.

BRECCE BIANCHE60131 360

2 ANCONA I.T.I. "VOLTERRA" VIA ESINO, 36 - LOC. TORRETTE 60020 200

3 ANCONAI.P.S.I.A.

"PADOVANO"VIA ROSSINI, 22 - (SENIGALLIA) 60019 120

4 ASCOLI PICENO I.P.S.I.A.V.LE DELLO SPORT, 60 -

SAN BENEDETTO DEL TRONTO63039 260

5 MACERATA I.I.S. "DA VINCI"VIA G. ALMIRANTE -

CIVITANOVA MARCHE62012 750

6 PESARO USP STRADA STATALE ADRIATICA, 151 61100 100

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

MARCHE

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

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MARCHE

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 57 di 135

MOLISE

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 CAMPOBASSO USP VIA GARIBALDI, 25 86100 10 20

2 ISERNIA USP VIA G. BERTA 86170 10 20

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 CAMPOBASSO LICEO SCIENTIFICO "ROMITA VIA SCARDOCCHIA 86100 25 25

2 CAMPOBASSO IST. PROF. SERV. COMM.LI E

TURISTICI "CUOCO"CORSO BUCCI, 28/M 86100 20 20

3 ISERNIA ISTITUTO TECNICO ST. "FERMI" CORSO RISORGIMENTO, 225 86170 17 30

4 ISERNIAISTITUTO ST. D'ARTE

"MANUPPELLA"VIA BERTA, 117 86170 21 21

5 CAMPOBASSO IST. TECN. COMM.LE VIA DE GASPERI, 30 - TERMOLI 86039 15 25

6 CAMPOBASSO IST. TECN. IND. "MAJORANA" VIA PALERMO, 3 - TERMOLI 86039 24 24

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 CAMPOBASSO LICEO SCIENTIFICO "ROMITA" VIA SCARDOCCHIA 86100 200

2 CAMPOBASSO CONVITTO NAZIONALE "M.

PAGANO"VIA MAZZINI, 1 86170 60

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 CAMPOBASSO IST. PROF. SERV. COMM.LI E

TURISTICI "CUOCO"CORSO BUCCI, 28/M 86100 80

2 CAMPOBASSO CONVITTO NAZIONALE "M.

PAGANO"VIA MAZZINI, 1 86100 160

3 CAMPOBASSO IST. TECN. IND. "MARCONI" OPIAZZA SAN FRANCESCO, 34 86100 120

4 CAMPOBASSO SCUOLA MEDIA "MONTINI" VIA SCARANO, 9 86100 300

5 ISERNIA ISTITUTO TECNICO ST. "FERMI" CORSO RISORGIMENTO, 225 86170 249

6 ISERNIAISTITUTO ST. D'ARTE

"MANUPPELLA"BIA BERTA, 117 86170 180

7 CAMPOBASSO IST. TECN. COMM.LE

"BOCCARDI"VIA DE GASPERI, 30 - TERMOLI 86039 85

8 CAMPOBASSO IST. TECN. IND. "MAJORANA" VIA PALERMO, 3 - TERMOLI 86039 80

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

MOLISE

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

MOLISE

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MOLISE

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

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MOLISE

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Page 58: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 58 di 135

PIEMONTE

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 ALESSANDRIA USP VIA GENTILINI, 3 15100 10 20

2 ASTI UST PIAZZA ALFIERI,30 14100 10 20

3 BIELLA USP VIA PELLA, 4 13900 10 20

4 CUNEO USP CORSO DE GASPERI, 40 12100 10 20

5 NOVARA USP LARGO DONEGANI, 5 A 28100 8 16

6 TORINO USP VIA COAZZE, 18 10138 10 20

7 VERBANIA USP CORSO CAIROLI, 88-92 28921 8 16

8 VERCELLI USP VIA GIOLITO, 1 13100 9 18

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 ALESSANDRIA I.T.I.S. "VOLTA" SPALTO MARENGO, 42 15100 25 50

2 ALESSANDRIA I.S. "SOBRERO" - CASALE M.TO VIA C. D'OLIVOLA, 16 15033 25 50

3 ASTI I.P.S.I.A. "CASTIGLIANO" - ASTI VIA MARTORELLI, 1 14100 21 32

4 ASTI S.M.S. "GOLTIERI" - ASTI VIA GOLTIERI, 9 14100 25 25

5 ASTI S.M.S. "GB. GIULIANI" CANELLI P.ZZA REPUBBLICA, 3 14053 12 24

6 ASTI S.M.S. DI VILLANOVA VIA ZABERT, 14 14018 12 24

7 ASTI I.T.C. "GIOBERT" ASTI VIA RORETO, 36 14100 15 28

8 BIELLA I.T.I.S. "Q. SELLA" CORSO F.LLI ROSSELLI, 2 13900 28 28

9 BIELLA I.T.C. "E. BONA" VIA GRAMSCI, 22 13900 12 24

10 TORINO I.T.I.S. "AVOGADRO" CORSO S. MAURIZIO, 8 00010 10 20

11 TORINO I.T.I.S. "CASALE" VIA ROVIGO, 19 10152 20 40

12 VERCELLI I.T.I. "FACCIO" PIAZZA C. BATTISTI 13100 15 30

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

PIEMONTE

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

PIEMONTE

Page 59: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 59 di 135

PIEMONTE

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 ALESSANDRIA I.S. "BARLETTI" VIA GALLIERA, 23 150762 aule 1 da

50 e 1 da

2 ALESSANDRIA I.T.I.S. "CIAMPINI" - NOVI LIGURE VIA VERDI, 44 - NOVI LIGURE 15067 60

3 ALESSANDRIA L.S. "PEANO" - TORTONA VIA VENETO, 1/A - TORTONA 15057 70

4 ALESSANDRIA I.S. "LEARDI" - CASALE M.TO VIA LEARDI, 1 15033 90

5 ALESSANDRIA I.P.S.I.A "FERMI" VIA MORBELLI, 33 - ALESSANDRIA 15100 20

6 ASTI I.P.S.I.A "CASTIGLIANO" - ASTI VIA MARTORELLI, 1 14100 50

7 ASTI I.T.C. "GIOBERT" - ASTI VIA RORETO, 36 14100 120

8 BIELLA I.T.I.S. "Q. SELLA" CORSO F.LLI ROSSELLI, 2 13900 100

9 BIELLA I.T.C. "E. BONA" VIA GRAMSCI, 22 13900 30

10 CUNEO I.T.I.S. FOSSANO VIA SAN MICHELE, 68 - FOSSANO 12045 286

11 CUNEO I.T.I.S. CUNEO CORSO DE GASPERI, 30 CUNEO 12100 130

12 TORINO I.T.I.S. "AVOGADRO" CORSO S. MAURIZIO, 8 10124 180

13 TORINO I.T.I.S. "CASALE" VIA ROVIGO, 19 10152 20

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 ALESSANDRIA LICEO "GALILEI"SPALTO BORGOGLIO 49 -

ALESSANDRIA15100 240

2 BIELLA I.T.I.S. "Q. SELLA" CORSO F.LLI ROSSELLI, 2 13900 180

3 BIELLA I.T.C. "E. BONA" VIA GRAMSCI, 22 13900 90

4 CUNEO U.S.P. DI CUNEO CORSO DE GASPERI, 40 12100 80

5 TORINO U.S.P. DI TORINO VIA COAZZE, 18 10138 100

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PIEMONTE

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

PIEMONTE

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Page 60: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 60 di 135

PUGLIA

1

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 BARI USP VIA RE DAVID, 178/F 70125 10 20

2 BRINDISI USP VIA DALMAZIA, 1 (piano 4°) 72100 8 16

3 FOGGIA USP VIA G. ROSATI, 2 71100 10 20

4 LECCE USP Via CICOLELLA, 11 73100 10 20

5 TARANTO USP VIA LAGO DI COMO, 9 74100 9 18

2

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 BARI L.S. "FERMI" VIA RAFFAELE BOVIO, 19/A 70100 15 30

2 OSTUNI (BR) ITC "MONNET" VIA MAESTRO MACCHITELLA 72017 40 80

3 FOGGIA ITC "PASCAL" VIA NAPOLI 71100 80 160

4 LECCE ITC "OLIVETTI" VAIA MARUGI 73100 45 90

5 TARANTO I.P.S.S. "LISIDE" VIA GALILEI, 27 74100 40 80

3

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 BARI I.P.S.C. "GORJUX" VIA RAFFAELE BOVIO, 1 70100 50

2 BRINDISI IPSAR "PERTINI" VIA APPIA 72100 130

3 FOGGIA L.S. "A. VOLTA" VIA MARTIRI DI VIA FANI 71100 300

4 LECCE ITAS "DELEDDA" PIAZZA PALIO, 1 73100 180

5 TARANTO ITC "PITAGORA" VIA PUPINO, 10 74100 200

4

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP

Posti a

sedere

1 LOCOROTONDO (BA) I.I.S.S. "CARAMIA" VIA CISTERNINO, 284 70010 238

2 CANOSA (BA) I.I.S.S. "L. EINAUDI" VIA SETTEMBRINI, 160 70053 200

3 FOGGIA L.C. "LANZA" PIAZZALE ITALIA, 2 71100 330

4 LECCE I.P. "A. DE PACE" VIALE MARCHE 73100 150

5 TARANTO I.T.I.S. "PACINOTTI" VIA L. TRASIMENO 74100 260

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

PUGLIA

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

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Elenco Aule in presenza NON informatizzate

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Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Page 61: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 61 di 135

SARDEGNA

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 CAGLIARI USPVIA SULCITANA (Km 4) -

ELMAS 09132 10 20

2 NUORO USP VIA VENETO, 41 08100 10 20

3 ORISTANO USP VIA CARDUCCI, 9 09170 9 18

4 SASSARISCUOLA

SCUOLA MEDIA S. FARINAV.LE REGINA MARGHERITA, 6 07100 10 20

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 CAGLIARIISTITUTO MAGISTRALE

"E.D'ARBOREA"VIA CARBONI BOI, 5 09129 29 29

2 CAGLIARI ITC "F.BESTA"VIA CABRAS S. N.

MONSERRATO09042 32 32

3 CAGLIARILICEO SCIENTIFICO "L.B.

ALBERTI"V.LE COLOMBO, 37 09125 20 20

4 CAGLIARILICEO GINNASIO "G. SIOTTO

PINTOR"V.LE TRENTO, 103 09123 25 25

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 CAGLIARI ITC "F.BESTA"VIA CABRAS S. N.

MONSERRATO09042 55

2 CAGLIARILICEO SCIENTIFICO "L.B.

ALBERTI"V.LE COLOMBO, 37 09125 25

3 CAGLIARILICEO GINNASIO "G. SIOTTO

PINTOR"V.LE TRENTO, 103 09123 30

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 CAGLIARIISTITUTO MAGISTRALE

"E.D'ARBOREA"VIA CARBONI BOI, 5 09129 180

2 CAGLIARI ITC "F.BESTA"VIA CABRAS S. N.

MONSERRATO09042 120

3 CAGLIARILICEO SCIENTIFICO "L.B.

ALBERTI"V.LE COLOMBO, 37 09125 100

4 CAGLIARILICEO GINNASIO "G. SIOTTO

PINTOR"V.LE TRENTO, 103 09123 200

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

SARDEGNA

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

SARDEGNA

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SARDEGNA

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

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SARDEGNA

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Page 62: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 62 di 135

SICILIA

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 AGRIGENTOISTITUTO COMPRENSIVO

CASTAGNOLOVIA MANZONI, 219 92100 10 20

2 CALTANISSETTA USP VIA NINO MARTOGLIO, 1 93100 9 18

3 CATANIA USP VIA N.COVIELLO, 15 95100 8 16

4 ENNA USP VIA LEGNANO, 22bis 94100 7 14

5 MESSINA ITG G. MINUTOLI CONTRADA FUCILE, 15 98100 10 20

6 PALERMO USP VIA PRAGA, 29 90170 10 20

7 RAGUSA USPVIA G. BRUNO

(AVIS DON. SANGUE)97100 8 16

8 SIRACUSA USP VIALE TICA, 149 96100 8 16

9 TRAPANI USP VIA CASTELLAMMARE, 14 91100 10 20

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 SICILIA

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 PALERMO IPSSAR "BORSELLINO" PIAZZA BELLISSIMA 90146 25

2 PALERMO LICEO SCIENTIFICO "GALILEI" VIA DANIMARCA, 54 90146 25

3 CATANIA IPSSAR "KAROL WOJTYLA"VIA VITTIME CIVILI DI

GUERRA 5395123 25

4 TAORMINA (ME) I.T.C. "SALVATORE PUGLIATTI" C.DA ARANCIO - LOC.

TRAPPITELLO98039 25

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 SICILIA

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

SICILIA

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

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Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

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SICILIA

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Page 63: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 63 di 135

TOSCANA

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 AREZZO USPVIA PIERO DELLA

FRANCESCA, 1352100 9 18

2 FIRENZE IST. PROFESSIONALE PEANO VIA ANDREA DEL SARTO, 6A 50136 10 20

3 GROSSETO USP VIA DAMIANO CHIESA, 51 58100 9 18

4 LIVORNO IPSIA ORLANDO PIAZZA 2 GIUGNO, 22 57125 10 20

5 LUCCA ITG NOTTOLINIVIA BARSANTI E MATTEUCCI,

13655100 10 20

6MASSA

CARRARAUSP VIA G. PASCOLI, 45 54100 6 12

7 PISA USP VIA PASCOLI, 8 56100 10 20

8 PISTOIA USP VIA MABELLINI, 9 51100 8 16

9 PRATO USP VIA PISANO, 12 59100 8 16

10 SIENASCUOLA

ITC S. BANDINIVIA CESARE BATTISTI, 11 53100 10 20

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 TOSCANA FIRENZE ITIS "MEUCCI" FIRENZE VIA FILARTE, 17 50143 17 22

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 TOSCANA FIRENZE USR DIR.GEN FIRENZE VIA MANNELLI, 113 50132 40

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 TOSCANA FIRENZE USR DIR.GEN FIRENZE VIA MANNELLI, 113 50132 40

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

TOSCANA

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

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Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

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Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Page 64: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 64 di 135

UMBRIA

1

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 PERUGIA USP VIA PALERMO 06129 9 18

2 TERNI USP VIA G. D'ANNUNZIO, 6 05100 10 20

2

Regione ProvinciaStruttura di

erogazioneIndirizzo CAP Computer

Posti a

sedere

1 UMBRIA PERUGIA ITIS "A.VOLTA" VIA ASSISANA 06187 22 30

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 PERUGIA ITC " CAPITINI" STRADA CENTOVA 06128 120

2 PERUGIA SEDE USR VIA PALERMO 06129 70

3 PERUGIA ITIS " A.VOLTA" VIA ASSISANA 06187 120

4 TERNI (ORVIETO) L.S. MAJORANA VIA DEI TIGLI 05019 30

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 TERNI USP VIA G. D'ANNUNZIO, 6 05100 60

2 TERNI (NARNI) IIS GHANDI VIA DEI GAROFANI, 4 05035 100

3 TERNI (ORVIETO) L.S. MAJORANA VIA DEI TIGLI 05019 70

4 TERNI IPSIA VIALE BRIN 05100 90

5 TERNI ITG VIA BENEDETTO CROCE, 16 05100 250

6 TERNI IPSSC CASAGRANDE PIAZZALE BOSCO 05100 99

7 PERUGIA ITIS "Volta" VIA ASSISANA 06187 120

8 PERUGIA ITC "A.CAPITINI STRADA CENTOVA 06128 150

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

UMBRIA

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

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Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USR

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UMBRIA

Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

UMBRIA

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 65 di 135

VENETO

1

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 PADOVA USP VIA M. SANMICHELI, 2/A 35123 8 16

2 ROVIGO USP VIA DON MINZONI, 15 45100 8 16

3 TREVISO USP VIA SARTORIO, 1 31100 10 20

4 VENEZIA USP VIA MURATORI, 5 30172 10 20

5 VERONA USP VIA CADUTI DEL LAVORO, 3 37124 8 16

6 VICENZASCUOLA

ITIS A. ROSSIVIA LEGIONE GALLIENO, 52 36100 8 16

7 BELLUNO USP Via Mezzaterra, 68 32100 10 20

2

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAP ComputerPosti a

sedere

1 VENEZIA SMS "G. CESARE" VIA CAPPUCCINA, 68 - MESTRE 30171 10 20

2 PADOVA ITIS "EINAUDI" VIA DELLE PALME, 1 - PADOVA 35137 10 20

3 VICENZA ITICS "PIOVENE" CORSO S. FELICE FORTUNATO, 225 36100 10 20

3

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 VENETO

4

Regione Provincia Struttura di erogazione Indirizzo CAPPosti a

sedere

1 VENEZIA SMS "G. CESARE" VIA CAPPUCCINA, 68 - MESTRE 30171 50

2 PADOVA ITIS "EINAUDI" VIA DELLE PALME, 1 - PADOVA 35137 50

3 VICENZA ITICS "PIOVENE" CORSO S. FELICE FORTUNATO, 225 36100 50 Po

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VENETO

Elenco Aule in presenza NON informatizzate

utilizzate dall'USRP

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Elenco Sale Conferenza per adunanze plenarie

utilizzate dall'USR

Elenco Aule in presenza

informatizzate da RTI HP ES

VENETO

Elenco Aule in presenza informatizzate

utilizzate dall'USR

VENETO

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 66 di 135

Parte seconda

2. Il Piano di Formazione Annuale 2011

2.1 Programmazione

Le azioni da costruire e avviare nel primo ciclo di annualità del Piano dovranno innanzitutto

tener conto delle risorse finanziarie disponibili, a seguito di quanto previsto dalla già citata

legge n. 122 del 30 luglio 2010 di conversione del D.L. n. 78/2010, con particolare riferimento

all’art. 6, comma 13.

Pertanto, l’attività di formazione, concernente gli interventi prioritariamente richiesti, emersi

dall’indagine sui fabbisogni per il triennio 2011/2013, verrà svolta tramite la SSPA e secondo

la programmazione dalla stessa effettuata.

Questa Direzione Generale porterà a compimento i progetti meno complessi e, quindi, meno

costosi. Rispetto a questi ultimi, vengono di seguito riportate nelle rispettive aree tematiche

le schede informative dei relativi interventi.

2.1.1 Area giuridico - amministrativo-contabile

Contabilità finanziaria ed economico-analitica

Destinatari:

Personale dirigenziale e delle aree funzionali degli uffici centrali

del MIUR che operano nel settore. La proposta formativa è

declinata in 1 corso avanzato (circa 25 partecipanti) e 4 corsi

base (circa 100 partecipanti).

Finalità:

Aggiornare e sviluppare le conoscenze in materia anche alla luce

delle innovazioni introdotte con la legge n.196/2009, al fine di

gestire in modo efficiente le risorse assegnate in un contesto

economico-politico di contenimento della spesa pubblica.

Durata: n. 3 gg

Modalità di

erogazione: In presenza

Ente erogante: Scuola Superiore Economia e Finanza “Vanoni”

Organizzazione: Ufficio III - D. G. Risorse Umane

Progetto: Scuola Superiore Economia e Finanza “Vanoni”

Sede del corso: Roma - S.S.E.F.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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2.1.2 Area socio - organizzativa

La comunicazione pubblica

Destinatari:

Personale dirigenziale e delle aree funzionali degli uffici

periferici del MIUR in servizio presso le Regioni: Emilia-

Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Toscana, Friuli-Venezia-

Giulia, Veneto. (circa 260 partecipanti)

Finalità:

Fornire gli strumenti per potenziare la qualità e l’efficacia della

comunicazione scritta e ottimizzare sia la comunicazione

interna che esterna, utilizzando al meglio le potenzialità della

scrittura efficace

Durata: n. 5 gg in presenza intervallati da 10 gg. di formazione a

distanza

Modalità di erogazione: Blended

Ente erogante: Esperti esterni

Organizzazione: Ufficio III - D. G. Risorse Umane e Società esterna

Progetto: Ufficio III - D. G. Risorse Umane e Società esterna

Sede del corso: Da definire a livello regionale

Giornata di formazione-informazione sul tema: “Prevenzione e solidarietà:

impegno congiunto AVIS-MIUR”

Destinatari: Dirigenti e personale delle aree funzionali degli uffici centrali del

MIUR

Finalità: Promuovere la cultura della solidarietà e delle prevenzione

Durata: 1 giorno

Modalità di

erogazione: in presenza

Ente erogante: MIUR - D.G.R.U.

Organizzazione: MIUR - D.G.R.U.

Progetto: AVIS-MIUR

Sede del corso: MIUR

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 68 di 135

Il benessere organizzativo nella comunità di lavoro

Destinatari: Dirigenti e personale delle aree funzionali degli uffici centrali

del MIUR

Finalità: Promuovere la conoscenza del benessere organizzativo

nell’ambiente di lavoro

Durata: 1 giornata

Modalità di erogazione: in presenza

Ente erogante: MIUR - D.G.R.U.

Organizzazione: MIUR - D.G.R.U.

Progetto: MIUR - D.G.R.U.

Sede del corso: Monteporzio Catone

Il benessere organizzativo, mobbing e pari opportunità nella normativa vigente

Destinatari: Dirigenti e funzionari degli uffici centrali e periferici del MIUR

Finalità:

Promuovere la cultura e la pratica della gestione innovativa

delle risorse umane, nonché la conoscenza della Direttiva del

Dipartimento della Funzione pubblica e pari opportunità, 4

marzo 2011.

Durata: 2 giornate

Modalità di erogazione: in presenza con successive interazioni on-line

Ente erogante: MIUR - D.G.R.U.

Organizzazione: MIUR - D.G.R.U.

Progetto: da definire

Sede del corso: MIUR

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 69 di 135

Seconda giornata nazionale del benessere psicofisico e della prevenzione nelle

comunità di lavoro

Destinatari: Dirigenti e personale delle aree funzionali degli uffici centrali

del MIUR

Finalità: Proseguire l’attività di informazione e di approfondimento sul

tema oggetto della prima giornata

Durata: 1 giornata

Modalità di erogazione: in presenza

Ente erogante: MIUR - D.G.R.U.

Organizzazione: MIUR - D.G.R.U.

Progetto: MIUR - D.G.R.U.

Sede del corso: MIUR

2.1.3 Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Conseguimento ECDL

Destinatari: Personale delle aree funzionali in servizio presso la Direzione

Generale Risorse Umane. (circa 30 partecipanti)

Finalità: Preparare i partecipanti all’esame per il conseguimento del

“patentino informatico europeo” ECDL

Durata: n. 13 gg.

Modalità di erogazione: Blended

Ente erogante: Esperti esterni

Organizzazione: Ufficio III - D. G. Risorse Umane e Società esterna

Progetto: Ufficio III - D. G. Risorse Umane e Società esterna

Sede del corso: Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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2.1.4 Area cultura generale

Corsi di aggiornamento specialistico di lingua inglese

Destinatari:

Personale dirigenziale e delle aree funzionali del Gabinetto

del Ministro. Previsti 1 corso individuale e 2 corsi di gruppo

(intermedio e avanzato). Circa 10 partecipanti

Finalità:

Potenziare e sviluppare competenze linguistiche

comunicative, già in parte possedute, al fine di ottimizzare i

rapporti con le rappresentanze dei Paesi esteri

Durata: n. 30 gg in presenza + 90 ore in auto apprendimento on-line

Modalità di erogazione: Blended

Ente erogante: Training Club

Organizzazione: Ufficio III - D. G. Risorse Umane

Progetto: Training Club

Sede del corso: MIUR

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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2.2 Le risorse finanziarie

In relazione alle disponibilità finanziarie per l’anno 2011, finalizzate alla formazione ed

all’aggiornamento del personale amministrativo degli uffici centrali e periferici del MIUR, si

rappresenta quanto segue.

La legge n. 122 del 30 luglio 2010 di conversione del D.L. n. 78/2010, con particolare

riferimento all’art. 6, comma 13, recita testualmente: “A decorrere dall’anno 2011 la spesa

annua sostenuta dalle amministrazioni pubbliche… per attività esclusivamente di formazione

deve essere non superiore al 50% della spesa sostenuta nell’anno 2009. Le predette

amministrazioni svolgono prioritariamente l’attività di formazione tramite la SSPA ovvero

tramite i propri organismi di formazione…”

Detta legge, quindi, a decorrere dall’anno 2011, impone alle Pubbliche Amministrazioni dei

limiti di spesa in ordine alle risorse finanziarie da utilizzare per la formazione; gli importi,

infatti, non potranno superare il 50% delle spese effettuate in questo settore nell’anno 2009.

A seguito del D.M. n. 50 del 6 giugno 2011, relativo alle misure di contenimento della

spesa, ai sensi dell’art. 6, commi 7, 8, 12 e 13 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78,

convertito nella legge 30 luglio 2010, n. 122, le risorse finanziarie assegnate per attività di

formazione del personale amministrativo a questa Direzione Generale, per l’anno 2011, sul

Capitolo 1173, art. 8, come comunicato con nota n. 4848 del 15.06.2011 dalla Direzione

Generale per la politica finanziaria e per il bilancio, sono pari a euro 309.538,00.

Sempre per le menzionate finalità formative sono state assegnate sui capitoli di seguito

elencati, con il citato D.M. n.50/2011, le seguenti risorse finanziarie:

Capitolo 1396/06 € 80.000,00

Capitolo 1673/02 € 67.127,00

Capitolo 2139/04 € 89.574,00

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Parte terza

Proposte formative rilevate presso l’Amministrazione periferica

A B R U Z Z O

Area giuridico - amministrativo - contabile

PRIVACY (sicurezza e trasparenza)

Destinatari Personale U.S.R Abruzzo (regionale e provinciale)

Finalità

Conoscenza delle innovazioni in atto;

condivisione degli obiettivi;

processi di miglioramento e responsabilizzazione

Durata Aprile 2011-Dicembre 2011

Modalità di erogazione Presenza, on-line, project work, report

Ente erogante Da individuare

Organizzazione Da definire

Sede del corso Direzione Generale e Ambiti territoriali provinciali

Area socio - organizzativa

Benessere - Bilancio di competenze

Destinatari Personale U.S.R. (regionale e provinciale)

Finalità Valorizzazione delle potenzialità individuali e della

professionalità, per una visione collaborativa del lavoro

Durata Aprile 2011 - Dicembre 2013

Modalità di erogazione Presenza

Ente erogante Da individuare

Organizzazione Da definire

Sede del corso Direzione Generale e Ambiti territoriali provinciali

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 73 di 135

B A S I L I C A T A

Area giuridico - amministrativo - contabile

D.L.vo 150/2009 - nuove norme in materia disciplinare

Destinatari 20 unità

Finalità Migliorare e innovare l’Amministrazione

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

I nuovi obblighi della Pubblica Amministrazione e nuovi processi

Destinatari 20 unità

Finalità Migliorare e innovare l’Amministrazione

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

I contratti delle Pubbliche Amministrazioni- amministrazione e gestione

Destinatari 20 unità

Finalità Migliorare e innovare l’Amministrazione

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 74 di 135

Area socio - organizzativa

Il ruolo del pubblico dipendente nell’esercizio delle proprie funzioni

Destinatari 20 unità

Finalità Migliorare e innovare l’Amministrazione

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

Relazioni esterne ed interne - Comunicazione pubblica

Destinatari 20 unità

Finalità Migliorare e innovare l’Amministrazione

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

Sicurezza sui luoghi di lavoro

Destinatari 20 unità

Finalità Formazione figure sensibili

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 75 di 135

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Utilizzo del software nei procedimenti amministrativi

Destinatari 20 unità

Finalità Migliorare e innovare l’Amministrazione

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

Strumenti di comunicazione: Posta elettronica, Pec, ecc.

Destinatari 20 unità

Finalità Migliorare e innovare l’Amministrazione

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

Area cultura generale

Organizzazione generale della Pubblica Amministrazione e rapporti con il cittadino

Destinatari 20 unità

Finalità Migliorare e innovare l’Amministrazione

Durata 10 ore

Modalità di erogazione Modulare

Ente erogante In proprio

Organizzazione USR/USP

Sede del corso Potenza/Matera

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 76 di 135

C A L A B R I A

Area giuridico - amministrativo - contabile

Decreto Legislativo n. 150 del 27/10/2009 (Nuovo quadro normativo in ordine

all’applicazione delle nuove norme in materia disciplinare al personale del Pubblico impiego

compreso il personale della scuola).

Destinatari Personale dirigenziale e delle aree funzionali dell’USR

(Direzione Generale e AA.TT.PP).

Finalità

Esaminare la disciplina dei nuovi procedimenti disciplinari

presso la D.G. e le AA.TT.PP., tenendo conto delle modifiche

introdotte con il D.L.vo 150/2009.

Durata 2 giorni

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USR CALABRIA - Ufficio I°

Sede del corso Da definire

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Conseguimento della certificazione ECDL (Patente Europea)

Destinatari Personale dirigenziale e delle aree funzionali dell’USR

(Direzione Generale e AA.TT.PP).

Finalità Approfondire l’uso del P.C.

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USR Calabria - Ufficio I°

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 77 di 135

C A M P A N I A

Area giuridico - amministrativo - contabile

Contenzioso del lavoro

Destinatari

Prioritariamente unità di Area III estesa anche ad unità di II

Area, specificamente addette al settore- eventuali richiedenti

che a seguito del previsto riordino saranno destinati alla

predetta Area - Altri richiedenti impegnati in materia di “ordine

legale”

Finalità

Aggiornamento del personale finalizzato all’approfondimento:

delle tecniche di redazione degli atti relativi ad attività

giudiziali inerenti alle controversie del pubblico impiego

privatizzato;

delle procedure di conciliazione ed arbitrato, alla luce della

L.n° 183 del 4 novembre 2010;

della tematica relativa al “ricorso in opposizione al decreto

ingiuntivo”, con particolare riferimento alle modalità

d’iscrizione a ruolo della relativa nota, attraverso procedure

informatiche

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Magistrati- Avvocatura

Organizzazione USR Campania

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 78 di 135

Il Processo Amministrativo tra trasparenza e privacy

Destinatari

Il corso si rivolge ad una grande platea di addetti (Area C e B),

particolarmente al personale impegnato nei rapporti con

l’utenza. Esso si propone di far assumere sempre maggiore

consapevolezza degli adempimenti previsti dalla norma per un

corretto rapporto tra amministrazione e cittadino-utente

Finalità

Il corso dovrebbe consentire un adeguato aggiornamento delle

innovazioni introdotte da norme legislative e regolamentari che

definiscono il ruolo e le responsabilità dei vari soggetti coinvolti

nell’elaborazione dell’azione amministrativa

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Campania

Sede del corso Da definire

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Corso avanzato di informatica

Destinatari

Utenti già in possesso di una buona conoscenza di base delle

procedure informatiche, da selezionarsi attraverso test

d’ingresso

Finalità

Il corso ha lo scopo di far conseguire ai suoi partecipanti la

formazione sulle applicazioni: ACCESS-WORD ED EXCEL

AVANZATO-POWER POINT

Durata Da definire

Modalità di erogazione Misto

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Campania

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 79 di 135

Area cultura generale

Alfabetizzazione e perfezionamento Lingua Inglese.

Destinatari Tutti gli operatori di Area C e B

Finalità

Concedere a chi ne risulti ancora sprovvisto l’opportunità di

apprendimento dei fondamentali della lingua inglese, sempre

più necessaria per lo svolgimento del lavoro;

Perfezionamento (II livello - III livello) per chi già possiede le

nozioni del livello precedente

Durata Da definire

Modalità di erogazione Presenza in aula

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Campania

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 80 di 135

E M I L I A R O M A G N A

Area giuridico - amministrativo - contabile

I procedimenti amministrativi:

Legge n. 241/90 nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di

accesso ai documenti amministrativi, sue modifiche e applicazioni; DPR 445/2000 -

Disposizioni in materia di documentazione amministrativa

Il Comparto Scuola:

Gestione contratti da stipulare a risoluzione; regolamento per la formazione iniziale degli

insegnanti; riforma “Titolo V” della Costituzione e implicazioni in ambito scolastico

Il lavoro nella Pubblica Amministrazione:

Innovazioni introdotte dal “Decreto Brunetta”; riorganizzazione dei processi produttivi del

lavoro alla luce della riforma della P.A.; i nuovi obblighi della P.A. in tema di trasparenza

e integrità; Contenzioso del Lavoro; procedimento disciplinare e nuove ipotesi di

licenziamento del dipendente pubblico; la contrattazione collettiva comparto Ministeri;

Legge 183 del 4 novembre 2010

La riforma della contabilità e della finanza pubblica:

Revisore contabile

Destinatari

Personale Amministrativo AREA III - II e personale comandato,

utilizzato e collocato fuori ruolo appartenente al Comparto

Scuola (le unità numeriche da definire in relazione alla

specificità dell’argomento)

Finalità Acquisizione competenze specifiche. Aggiornamento ed

approfondimenti. Applicazione in adempimenti amministrativi

Durata Da definire per ogni singolo corso

Modalità di erogazione Lezioni frontali (integrate da altre modalità da definire: laboratori

on- line; forum)

Ente erogante Da definire

Organizzazione Da definire

Sede del corso Bologna e/o sedi degli Uffici degli ambiti territoriali (da definire in

relazione ai corsi specifici)

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Area socio - organizzativa

Il Bilancio Sociale della Pubblica Amministrazione; la comunicazione interna ed

esterna della Pubblica Amministrazione

Sviluppo delle competenze necessarie per la gestione e la motivazione delle

risorse umane

D.Lgs. 81/08 integrato col la legge 7 luglio 2009 n. 88 ed il D.Lgs. 106/09 sulla

Sicurezza e Salute delle Lavoratrici e dei Lavoratori

D. Lgs 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico

e di efficienza e trasparenza delle PA - le sue diverse articolazioni -

Organizzazione

Procedure in materia di pensioni

Destinatari

Personale Amministrativo AREA III - II e personale comandato,

utilizzato e collocato fuori ruolo appartenente al Comparto

Scuola (le unità numeriche da definire in relazione alla

specificità dell’argomento)

Finalità Acquisizione competenze specifiche. Aggiornamento ed

approfondimenti. Applicazione in adempimenti amministrativi

Durata Da definire per ogni singolo corso

Modalità di erogazione Lezioni frontali (integrate da altre modalità da definire: laboratori

on-line; forum)

Ente erogante Da definire

Organizzazione Da definire

Sede del corso Bologna e/o sedi degli Uffici degli ambiti territoriali (da definire in

relazione ai corsi specifici)

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

La PEC e la gestione informatizzata dei documenti

Destinatari Personale Amministrativo e personale comandato, utilizzato e

collocato fuori ruolo appartenente al Comparto Scuola

Finalità Utilizzo ed applicazione

Durata 3 giorni di ore 4

Modalità di erogazione Lezioni frontali e laboratorio informatico

Ente erogante Personale interno qualificato

Organizzazione Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna

Sede del corso Bologna - Aula didattica di Informatica

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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ECDL

Destinatari Tutto il personale

Finalità Migliorare l’efficienza del servizio

Durata 120 ore divise in tre annualità

Modalità di erogazione Ore frontali - esercitazioni in laboratorio

Ente erogante A.I.C.A.

Organizzazione Ufficio X - ambito prov. di Ferrara

Sede del corso I.T.I. “Copernico - Carpeggiani” di Ferrara

Corso avanzato Excel

Destinatari

Personale Comparto Ministeri e personale comandato,

utilizzato e collocato fuori ruolo appartenente al Comparto

Scuola

Finalità Competenze specifiche

Durata 20 ore

Modalità di erogazione In aula

Ente erogante Docente informatica

Organizzazione Ufficio Ambito Territoriale Modena

Sede del corso Modena

Area cultura generale

Lingua inglese

Destinatari

Personale Comparto Ministeri e personale e personale

comandato, utilizzato e collocato fuori ruolo appartenente al

Comparto Scuola

Finalità Miglioramento del servizio/reclutamento docenti U.E.

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire (Lezioni frontali e laboratorio linguistico)

Ente erogante Da definire

Organizzazione Uffici degli Ambiti Territoriali: Bologna - Ferrara - Parma

Sede del corso Bologna - Ferrara - Parma

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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F R I U L I V E N E Z I A G I U L I A

Area giuridico - amministrativo - contabile

Contenzioso nei rapporti di lavoro presso le Scuole Statali di ogni ordine e grado,

nonché del personale Dirigente e non dirigente del M.I.U.R.

Destinatari Numero minimo partecipanti: 8

Finalità

L’obiettivo del corso e quello di far conseguire adeguate

competenze tecniche al personale della Direzione Generale e

degli Ambiti territoriali in materia di contenzioso. In particolare

le competenze da acquisire o da approfondire verteranno

sull’incarico di rappresentante dell’Amministrazione con delega

a conciliare, con funzioni di difesa in giudizio, con conoscenza

delle regole sul rito del lavoro, di predisposizione di memorie di

costituzione, note di difesa autorizzate, ecc. Saranno inoltre

esaminate le nuove norme del processo amministrativo

(D.Lgs. n.104/2010)

Durata 24 ore di lezione suddivise in sei giornate per 4 ore ciascuna

Modalità di erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni,

esempi, esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Ufficio Scolastico Regionale per il FVG

Organizzazione

Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I con la collaborazione di un

gruppo di lavoro composto almeno di tre referenti per la

divulgazione delle iniziative, per la raccolta e trasmissione

delle adesioni, della documentazione, dei procedimenti per

l’individuazione del/i relatore/i, per il pagamento dei compensi

e del rimborso delle missioni relatori e corsisti

Sede del corso Udine o Trieste in aula da individuare

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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I nuovi procedimenti disciplinari dopo l’emanazione del D.Lgs. n.150 del 27 ottobre

2009

Destinatari Dirigenti amministrativi e tecnici e funzionari addetti all’Ufficio per i Procedimenti

Disciplinari - minimo 8

Finalità

L’obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti adeguati per far parte

dell’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari competente per le sanzioni più rilevanti,

nonché per i provvedimenti di carattere espulsivo. Il corso affronta le

problematiche relative all’avvio del decreto legislativo “Brunetta” e sue

implicazioni in ambito disciplinare. In particolar modo vengono presi in esame le

modalità di contestazione degli addebiti e comportamenti conseguenti

Durata 5 ore

Modalità di

erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni, esempi, esercitazioni

pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale

Organizzazione

Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione del corso,

individuazione del relatore, rilascio attestati di partecipazione, conferimento

incarico e relativo pagamento

Sede del corso Aula presso due Istituti scolastici di Trieste

Elementi di archivistica ai sensi dell’art. 41 del Codice dei beni culturali e del

paesaggio emanato con D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42

Destinatari Minimo partecipanti 20

Finalità

L’obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni base in materia di archivistica da

applicare alla Direzione Generale ed agli Ambiti territoriali dell’Ufficio Scolastico

Regionale per il FVG. In particolare sarà dato formazione specifica in merito alle

norme di tenuta del protocollo e sua gestione, archivio corrente e di deposito,

modalità per lo scarto di archivio

Durata 20 ore

Modalità di

erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni, esempi, esercitazioni

pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Direzione Generale dell’ufficio Scolastico Regionale

Organizzazione

Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione del corso,

individuazione del relatore, rilascio attestati di partecipazione, conferimento

incarico e relativo pagamento

Sede del corso Aule da individuare presso Istituti scolastici di Trieste e di Udine

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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La parità scolastica ex lege n.62/2000

Destinatari Minimo partecipanti: 6

Finalità

L’obiettivo del corso è quello di fornire le nozioni normative ed

operative idonee a supportare le attività dei funzionari addetti al

controllo ed alla vigilanza sulle scuole non statali cui è stata

attribuita la parità

Durata 10 ore

Modalità di

erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni, esempi,

esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale

Organizzazione

Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione del

corso, individuazione del relatore, rilascio attestati di partecipazione,

conferimento incarico e relativo pagamento

Sede del corso Aula da individuare presso Istituti scolastici di Trieste o di Udine

Il primo ed il secondo ciclo di istruzione nella legislazione scolastica italiana

Destinatari Minimo 30 persone

Finalità

L’obiettivo del corso è quello di illustrare il panorama normativo in

cui si collocano le riforme più recenti del primo e del secondo ciclo

dell’istruzione

Durata 10 ore

Modalità di

erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni, esempi,

esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Direzione Generale dell’ufficio Scolastico Regionale

Organizzazione

Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione del

corso, individuazione del relatore, rilascio attestati di partecipazione,

conferimento incarico e relativo pagamento

Sede del corso Aula da individuare presso Istituti scolastici di Trieste e di Udine

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Risoluzione del rapporto di lavoro: trattamento previdenziale e di fine rapporto

Destinatari Numero minimo partecipanti:10

Finalità

L’obiettivo è quello di far conseguire le competenze prescritte

dalle vigenti disposizioni per il personale della Direzione

Generale e degli Ambiti territoriali adibito alle pratiche

previdenziale ed ai trattamenti di fine rapporto

Durata 10 ore

Modalità di erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni,

esempi, esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale incarico e

relativo pagamento

Organizzazione

Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione

del corso, individuazione del relatore, rilascio attestati di

partecipazione, conferimento incarico e relativo pagamento

Sede del corso Aula da individuare presso Istituti scolastici di Trieste e di Udine

Area socio - organizzativa

N. 2 Corsi per addetti al servizio di prevenzione incendi

Destinatari Numero minimo partecipanti: 6

Finalità

L’obiettivo è quello di far conseguire le competenze prescritte

dalle vigenti disposizioni per il personale della Direzione

Generale e degli Ambiti territoriali che hanno assunto l’incarico

di attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta

antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo

grave ed immediato (D.Lgs. n.81/2008)

Durata 12 ore in turno pomeridiano

Modalità di erogazione Lezioni teoriche in aula con i VV.FF. ed esercitazioni pratiche

Ente erogante

Rete per la formazione del personale scolastico in materia di

sicurezza nei luoghi di lavoro - Scuole Polo della provincia di

Trieste e di Udine

Organizzazione Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I che in qualità di Preposto

collabora con il RSPP e gli Addetti alla sicurezza

Sede del corso I.T.I. “A.Volta” di Trieste ed altra scuola da individuare in

provincia di Udine

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Corso per addetti di primo soccorso

Destinatari

Minimo 6 persone tra quelle designate per l’attuazione delle

misure di salvataggio, di pronto soccorso e di gestione delle

emergenze

Finalità

L’obiettivo del corso è quello di far conseguire e/o aggiornare

le competenze prescritte dalle vigenti disposizioni per i corsisti,

anche la fine della necessaria certificazione

Durata 12 ore

Modalità di erogazione Lezioni frontali e verifiche dell’apprendimento

Ente erogante Da verificare

Organizzazione Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I che in qualità di Preposto

collabora con il RSPP e gli Addetti alla sicurezza

Sede del corso Trieste o Udine

Fondi strutturali dell’Unione Europea

Destinatari Minimo 10 persone

Finalità

L’obiettivo è quello di far conseguire le competenze prescritte

al personale della Direzione Generale e degli Ambiti territoriali

al fine di supportare gli istituti scolastici nelle varie fasi di

utilizzo dei fondi strutturali europei (pubblicizzazione bandi,

diramazione istruzioni operative, valutazione dei progetti,

monitoraggio degli esiti)

Durata 20 ore

Modalità di erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni,

esempi, esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Da verificare

Organizzazione

Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato

dell’organizzazione del corso anche avvalendosi di Enti di

formazione esterni

Sede del corso Trieste o Udine

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Relazioni sindacali e processi connessi alla contrattazione integrativa regionale e

provinciale

Destinatari Minimo 20 persone

Finalità

L’obiettivo è quello di far conseguire le competenze prescritte al

personale della Direzione Generale e degli Ambiti territoriali al

fine di supportare le problematiche connesse alle relazioni

sindacali in ambito regionale e provinciale riferito al personale

della scuola, dirigenti scolastici, amministrativi e tecnici,

personale del Comparto Ministeri

Durata 8 ore

Modalità di erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni,

esempi, esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Direzione Regionale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il FVG

Organizzazione Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione

del corso

Sede del corso Trieste o Udine

Adempimenti dei responsabili e degli incaricati del trattamento dei dati personali

Destinatari Minimo 30 persone

Finalità

L’obiettivo è quello di approfondire gli aspetti pratici, le regole

operative e le modifiche obbligatorie dei comportamenti degli

operatori che con diversi ruoli e mansioni concorrono al

trattamento dei dati personali

Durata 4 ore

Modalità di erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni,

esempi, esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Direzione Regionale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il FVG

Organizzazione Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione

del corso

Sede del corso Trieste o Udine

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Corsi di Office Automation livello medio

Destinatari Minimo 20 persone previa verifica del livello raggiunto

Finalità Approfondimento corsi di Office Automation precedentemente seguiti

Durata 12 ore

Modalità di

erogazione In aula informatica

Ente erogante Da verificare

Organizzazione Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione del corso

Sede del corso In aula informatica Trieste

Corsi di Office Automation livello progredito

Destinatari Minimo 20 persone previa verifica del livello raggiunto

Finalità Approfondimento corsi di Office Automation precedentemente seguiti

Durata 12 ore

Modalità di

erogazione In aula informatica

Ente erogante Da verificare

Organizzazione Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione del corso

Sede del corso In aula informatica Trieste

La comunicazione efficace e la gestione dei conflitti

Destinatari Minimo 30 persone

Finalità

L’obiettivo del corso è quello di migliorare la comunicazione tra il

personale al fine di incrementare la collaborazione sul luogo di lavoro e

nello stesso tempo pervenire ad un ambiente lavorativo più sereno

Durata 12 ore

Modalità di

erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni, esempi,

esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Da verificare

Organizzazione Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione del corso

Sede del corso Trieste o Udine

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Area cultura generale

Chiarezza del Linguaggio amministrativo.

Destinatari Minimo 30 persone

Finalità

Ll’obiettivo del corso è quello di migliorare le competenze del

personale che collabora con i Dirigenti nella predisposizione di

circolari scritte e corrispondenza scritta con l’utenza. L’esigenza

del corso nasce dalla constatazione che per realizzare una

comunicazione scritta efficace, la pubblica amministrazione

deve modificare le prassi dell’uso di un linguaggio specialistico

di tipo tecnico.

I corsisti devono essere guidati alla verifica delle scelte

terminologiche e di costruzione dei periodi per semplificare la

trasmissione dei contenuti

Durata 18 ore

Modalità di erogazione

In aula con lezioni frontali, supportate da video-proiezioni,

esempi, esercitazioni pratiche.

Verifica finale da parte dei relatori.

Questionario finale di gradimento da parte dei corsisti

Ente erogante Direzione Regionale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il FVG

Organizzazione Attribuita al Dirigente dell’Ufficio I incaricato dell’organizzazione

del corso

Sede del corso Trieste o Udine

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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L A Z I O

Area giuridico - amministrativo - contabile

La riforma del lavoro pubblico alla luce del D. Lgs. n. 150 del 2009

Destinatari Tutto il personale

Finalità

Comprendere le novità apportate dal “decreto Brunetta” in tema

di: trasparenza; performance; premiazione della produttività e

del merito; dirigenza; mobilità; relazioni sindacali e

contrattazione collettiva ed integrativa; procedimenti e sanzioni

disciplinari

Durata Da definire

Modalità di erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso

Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare

la modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti

Territoriali)

Tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro: dalla L. 626/94 al D.Lgs. 81/2008

Destinatari Tutto il personale

Finalità Approfondire la tematica relativa alla tutela della salute ed alla

sicurezza sui luoghi di lavoro

Durata Da definire

Modalità di erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso

Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare

la modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti

Territoriali)

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Contenzioso del lavoro, cause di servizio ed equo indennizzo

Destinatari Tutto il personale

Finalità Migliorare la conoscenza delle materie relative al contenzioso,

alle cause di servizio ed all’equo indennizzo

Durata Da definire

Modalità di erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso

Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare

la modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti

Territoriali)

Revisore dei conti nelle istituzioni scolastiche

Destinatari Personale Area III

Finalità Approfondire le conoscenze connesse alle attività di revisione

amministrativo-contabile e le relative responsabilità

Durata Da definire

Modalità di erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso

Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare

la modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti

Territoriali)

Programma S7 - Compilazione PA04

Destinatari Personale che si occupa delle pensioni

Finalità Conoscenza software specifico

Durata Da definire

Modalità di erogazione frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso

Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare

la modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti

Territoriali)

Page 93: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Area socio - organizzativa

Gestione e motivazione delle risorse umane e benessere organizzativo nelle PP.AA.

Destinatari Personale area III e Dirigenti

Finalità

Consolidare la conoscenza del benessere nell’ambito del luogo

di lavoro, anche tramite una maggior capacità di motivazione

delle risorse umane

Durata Da definire

Modalità di erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso

Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare

la modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti

Territoriali)

Comunicazione

Destinatari Tutto il personale

Finalità

Consolidare la conoscenza dei principi generale in materia di

comunicazione interna ed esterna, al fine di facilitare le

relazioni sia tra dipendenti e dipendenti, sia tra dipendenti ed

utenti del servizio pubblico

Durata Da definire

Modalità di erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso

Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare

la modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti

Territoriali)

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Informatica

Destinatari Tutto il personale

Finalità Miglioramento delle conoscenze informatiche e dell’utilizzo del

computer, anche al fine del conseguimento della ECDL

Durata Da definire

Modalità di

erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare la

modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti Territoriali)

Gestione tecnica dei siti Web e linguaggi di programmazione per il Web

Destinatari Tutto il personale

Finalità Acquisire le conoscenze tecniche necessarie per la creazione e la

gestione dei siti web

Durata Da definire

Modalità di

erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare la

modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti Territoriali)

Area cultura generale

Corso di lingua inglese

Destinatari Tutto il personale

Finalità Conoscenza base lingua inglese

Durata Da definire

Modalità di

erogazione Frontale

Ente erogante Da definire

Organizzazione USR Lazio

Sede del corso Roma (se vi saranno le possibilità tecniche, si intende utilizzare la

modalità di video-conferenza per il personale degli Ambiti Territoriali)

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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L I G U R I A

Non ha predisposto alcun Piano regionale ritenendo che non sussista l’esigenza a livello

locale di attivare corsi di formazione non compresi nel piano triennale 2011/2013.

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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L O M B A R D I A

Area giuridico - amministrativo - contabile

La responsabilità del dipendente pubblico e i procedimenti disciplinari alla luce della

riforma introdotta dal D.Lgs.150/09

Destinatari Personale amministrativo area II - degli uffici dell’USR e degli

uffici degli AATT della regione Lombardia

Finalità

Il percorso intende fornire elementi di base ai dipendenti sulle

nuove norme che regolano le responsabilità disciplinari e le

relative conseguenze a seguito della riforma del procedimento

disciplinare

Durata 1 giorno (6 ore)

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione USRL Ufficio I

Sede del corso USRL via Ripamonti, 85 MI

Valutazione e merito del pubblico dipendente ai sensi del D.Lgs 150/09

Destinatari Personale amministrativo area II - degli uffici dell’USR e degli

uffici degli AATT della regione Lombardia

Finalità

Il percorso in oggetto intende fornire indicazioni sulle nuove

disposizioni dettate dal D.Lgs 150 del 2009 in tema di sistemi di

premialità nei confronti dei dipendenti pubblici, basati su

innovativi metodi di valutazione delle performance

Durata 1 giorno (6 ore)

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione USRL Ufficio I

Sede del corso USRL via Ripamonti, 85 MI

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Il procedimento amministrativo limitatamente agli istituti dell’avvio e della chiusura

del procedimento e della figura del responsabile del procedimento

Destinatari Personale amministrativo area II - degli uffici dell’USR e degli

uffici degli AATT della regione Lombardia

Finalità

Fornire al personale amministrativo destinatario del presente

modulo elementi di base concernenti due istituti essenziali del

procedimento amministrativo: l’avvio e la conclusione, nonché

la figura del responsabile del procedimento, secondo le

disposizioni della legge n. 241 del 1990, come modificata dalle

leggi n. 15 del 2005, n. 80 del 2005 e n. 69 del 2009

Durata 1 giorno (6 ore)

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione USRL Ufficio I

Sede del corso USRL via Ripamonti, 85 MI

Il processo del bilancio delle istituzioni scolastiche: analisi, predisposizione e

controlli

Destinatari Personale amministrativo area II - degli Uffici dell’USR e degli

uffici degli Ambiti territoriali della regione Lombardia

Finalità

Il percorso formativo intende far conoscere gli elementi di base

sull’attuazione del bilancio con richiami sulle procedure di

spesa, sui controlli e la responsabilità amministrativo contabile

Durata 1 gg

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione USRL

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Il bilancio dello Stato: aspetti teorici, assetti istituzionali, vincoli di bilancio, procedure

di spesa

Destinatari Personale amministrativo area III - degli Uffici dell’USR e degli

uffici degli Ambiti territoriali della regione Lombardia

Finalità

Il percorso formativo intende approfondire gli elementi utili per

l’attuazione del bilancio con richiami sulle procedure di spesa,

sui controlli e la responsabilità amministrativo contabile

Durata 2 gg

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Risorse esterne

Organizzazione USRL

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

L’attività negoziale della PA: il Codice dei contratti - D.lgs 163 del 12 aprile 2006 e

norme successive

Destinatari Personale amministrativo area II e III - degli Uffici dell’USR e

degli uffici degli Ambiti territoriali della regione Lombardia

Finalità

Aggiornamento ed applicazione della norma; conoscenza e

consapevolezza delle assunzioni nel processo di acquisti di

beni e servizi

Durata 1gg +1gg

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti interni ed esterni

Organizzazione USR

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

Corso pratico di elementi di diritto fiscale e tributario connessi all’attività

amministrativa del MIUR

Destinatari Personale amministrativo area II e IIII - degli Uffici dell’USR e

degli uffici degli Ambiti territoriali della regione Lombardia

Finalità Fornire al personale destinatario del corso gli elementi giuridici

necessari per una corretta applicazione delle norme vigenti

Durata 4 ore

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USR

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 99 di 135

Area socio - organizzativa

Il nuovo ruolo dei funzionari dell’Amministrazione pubblica alla luce della riforma della

Pubblica Amministrazione.Organizzazione, gestione e motivazione delle risorse

Destinatari Personale amministrativo area funzionale III degli uffici

dell’USR e degli uffici degli AATT della regione Lombardia

Finalità

Fornire una prima risposta alle esigenze formative di coloro

che sono coinvolti direttamente in ruoli gestionali, nonché

fornire tutti i possibili chiarimenti e strumenti giuridici atti ad

interpretare ed applicare la nuova disciplina introdotta dalla

riforma del D.Lgs. 150/09

Durata 4 giorni (24 ore)

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USRL - Ufficio I

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

Aggiornamento normativo e incremento delle competenze tecniche e delle

responsabilità dell’attività dei Revisori dei Conti

Destinatari

Personale amministrativo area funzionale III degli uffici

dell’USR e degli uffici degli AATT della regione Lombardia, che

svolgono già l’attività di revisori

Finalità

Aggiornamento sulla normativa. Rafforzamento consapevole

delle assunzioni di responsabilità connesse all’esercizio del

ruolo

Durata Due giorni (12 ore)

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USRL - Ufficio I

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 100 di 135

Empowerment e self - leadership

Destinatari Personale amministrativo area funzionale III degli uffici

dell’USR e degli uffici degli AATT della Regione Lombardia

Finalità

Maggiore consapevolezza della nuova assunzione di

responsabilità. Sviluppare una self-leadership efficace e

costruttiva, in particolare per coloro che rivestono ruoli direttivi

complessi

Durata Due giorni (12 ore)

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USRL - Ufficio I

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Gestione dei dati e posta elettronica istituzionale

Destinatari Personale amministrativo comparto ministeri - area II

Finalità

Il percorso formativo è mirato a supportare il personale nell’uso

degli strumenti di base (foglio elettronico) per la gestione dei dati

finalizzato alla creazione e formattazione di tabelle, all’utilizzo di

filtri, ad operare sui dati e alla creazione di grafici.

Si prevede inoltre un modulo per la gestione della posta

elettronica istituzionale con particolare riferimento

all’archiviazione di messaggi, rubriche

Durata 3 giorni (18 ore)

Modalità di erogazione Interventi in presenza in aula informatica/a distanza in modalità

sincrona

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione Da definire

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 101 di 135

La comunicazione e la dematerializzazione dei documenti

Destinatari Personale amministrativo comparto ministeri - area II

Finalità

Il percorso formativo è mirato a supportare il personale nell’uso

degli strumenti di base (elaboratore dei testi) per la produzione e

la gestione di documenti conformi con i modelli comunicativi e

stilistici adottati dall’USR Lombardia.

Saranno inoltre illustrate metodologie di archiviazione e file

sharing, che permettano la trasformazione dei documenti

cartacei in documenti digitali nella doppia ottica del risparmio di

spazi fisici e del porting dei documenti stessi

Durata 4 giorni (24 ore)

Modalità di erogazione Interventi in presenza in aula informatica e a distanza

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione Da definire

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

Il documento sul web

Destinatari Personale addetto alla gestione dei contenuti web

Finalità

Il percorso formativo è mirato a supportare il personale nella

semplificazione del linguaggio amministrativo e nella produzione

di efficaci micro contenuti (titoli, riassunti, brevi testi) per il web.

L’obiettivo è di concorrere al miglioramento dell’efficacia, della

chiarezza e dell’accessibilità dei documenti prodotti verso

l’esterno, in conformità con quanto richiesto dalle direttive del

dipartimento della Funzione Pubblica e dal CAD

Durata 4 giorni (24 ore)

Modalità di erogazione Interventi in presenza in aula informatica e a distanza

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione Da definire

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 102 di 135

Gestione informatizzata del personale

Destinatari Collaboratori degli Uffici del Personale

Finalità

Il Codice dell’Amministrazione Digitale ha introdotto per i

procedimenti amministrativi strumenti utili a supporto e per il

controllo degli stessi. I continui aggiornamenti e le

implementazioni subite dal sistema SIDI per far fronte alle nuove

esigenze della PA rendono necessario un intervento sistematico

per uniformare le procedure di gestione informatica del personale

tra i vari uffici periferici della regione e sfruttare al meglio le

potenzialità del sistema informativo e degli applicativi per

Anagrafe delle prestazioni, Gedap e PEC

Durata 3 giorni (18 ore)

Modalità di erogazione Interventi in presenza in aula informatica/a distanza in modalità

sincrona

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione Da definire

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

Gestione utenze e applicativi SIDI

Destinatari Referenti informatici provinciali

Finalità

L’attuazione della riforma della PA comporta una revisione

continua di processi con la conseguente informatizzazione delle

procedure all’interno del sistema SIDI per la gestione di tali

cambiamenti. Si ritiene di dover fornire ai referenti informatici

provinciali un intervento formativo che affronti a livello sistemico

le principali innovazioni del SIDI e individui comportamenti

omogenei nella gestione delle utenze, dei profili e degli

applicativi

Durata 4 giorni (24 ore)

Modalità di erogazione Interventi in presenza in aula informatica/a distanza in modalità

sincrona

Ente erogante Risorse interne

Organizzazione Da definire

Sede del corso USRL - via Ripamonti 85 - Milano

Page 103: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 103 di 135

M A R C H E

Area giuridico - amministrativo - contabile

Il bilancio dello Stato - Le innovazioni nella contabilità degli Uffici Periferici del

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Destinatari Personale delle aree dirigenziali e funzionali dell’U.S.R.

(Direzione Generale e Uffici di Ambito territoriale)

Finalità Rafforzare le conoscenze e le competenze individuali in

materia

Durata 3 giorni, per complessive 18 ore

Modalità di erogazione in presenza

Ente erogante Esperti interni ed esterni

Organizzazione Direzione Generale Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Sede del corso I.T.I.S. “V. Volterra” di Ancona, Via Esino n. 36, loc. Torrette

Il diritto di accesso dopo la legge 11 febbraio 2005 n. 15. Rapporti tra diritto di accesso

e diritto alla riservatezza

Destinatari Personale delle aree dirigenziali e funzionali dell’U.S.R.

(Direzione Generale e Uffici di Ambito territoriale)

Finalità Rafforzare le conoscenze e le competenze individuali in

materia

Durata 3 giorni, per complessive 18 ore

Modalità di erogazione in presenza

Ente erogante Esperti interni ed esterni

Organizzazione Direzione Generale Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Sede del corso I.T.I.S. “V. Volterra” di Ancona, Via Esino n. 36, loc. Torrette

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 104 di 135

Il procedimento disciplinare dopo la Riforma Brunetta

Destinatari Personale delle aree dirigenziali e funzionali dell’U.S.R.

(Direzione Generale e Uffici di Ambito territoriale)

Finalità Rafforzare le conoscenze e le competenze individuali in

materia

Durata 3 giorni, per complessive 18 ore

Modalità di erogazione in presenza

Ente erogante Esperti interni ed esterni

Organizzazione Direzione Generale Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Sede del corso I.T.I.S. “V. Volterra” di Ancona, Via Esino n. 36, loc. Torrette

Area socio - organizzativa

L’Ordinamento del Sistema scolastico italiano - Le innovazioni ordinamentali nella

scuola secondaria di secondo grado

Destinatari Personale delle aree dirigenziali e funzionali dell’U.S.R.

(Direzione Generale e Uffici di Ambito territoriale)

Finalità Rafforzare le conoscenze individuali in materia

Durata (due edizioni

interprovinciali) 4 giorni, per complessive 24 ore, per ciascuna edizione

Modalità di erogazione in presenza

Ente erogante Esperti interni ed esterni

Organizzazione Direzione Generale Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Sede del corso

I.T.I.S. “V. Volterra” di Ancona, Via Esino n. 36, loc. Torrette

(partecipanti delle province di Ancona e Pesaro)

Istituto Comprensivo “Nardi” di Porto San Giorgio (FM)

(partecipanti delle province di Ascoli Piceno e Macerata)

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 105 di 135

M O L I S E

Area giuridico-amministrativo-contabile

Conciliazione e arbitrato - contenzioso del lavoro

Destinatari Impiegati e funzionari USR e Ambiti Territoriali di Campobasso

e di Isernia

Finalità Formazione del personale delle aree II e III

Durata 2 giornate in presenza

Modalità di erogazione Aula (lezioni frontali - esercitazione - verifica)

Ente erogante Esperti esterni (Avvocatura Stato; Università; ecc.)

Organizzazione USR

Sede del corso Campobasso - Isernia (2 edizioni)

Il nuovo procedimento disciplinare nella P.A.

Destinatari Impiegati e funzionari USR e Ambiti Territoriali di Campobasso

e di Isernia

Finalità Formazione del personale delle aree II e III

Durata 1 giornata

Modalità di erogazione Aula

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USR

Sede del corso Campobasso - Isernia (2 edizioni)

I nuovi obblighi della P.A. in tema di trasparenza e Privacy

Destinatari Impiegati e funzionari USR e Ambiti Territoriali di Campobasso

e di Isernia

Finalità Formazione e aggiornamento personale aree II e III

Durata 1 giornata in presenza

Modalità di erogazione Aula

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USR

Sede del corso Campobasso e Isernia (2 edizioni)

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 106 di 135

Area socio - organizzativa

Misurazione e valutazione dei servizi e delle performance

Destinatari Impiegati e funzionari USR e Ambiti Territoriali di Campobasso

e di Isernia

Finalità Formazione e aggiornamento personale aree II e III

Durata 1 giornata in presenza

Modalità di erogazione Aula

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USR

Sede del corso Campobasso - Isernia (2 edizioni)

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Semplificazione del linguaggio amministrativo

Destinatari Impiegati e funzionari USR e Ambiti Territoriali di Campobasso

e di Isernia

Finalità Formazione e aggiornamento personale aree II e III

Durata 1 giornata in presenza

Modalità di erogazione Aula

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione USR

Sede del corso Campobasso - Isernia (2 edizioni)

ECDL (Patente Europea del computer)

Destinatari Impiegati e funzionari USR e Ambiti Territoriali di Campobasso

e di Isernia

Finalità Acquisizione di conoscenze più approfondite sull’uso del

computer

Durata 70 ore in presenza

Modalità di erogazione Aula informatizzata

Ente erogante Istituti scolastici accreditati

Organizzazione USR

Sede del corso Campobasso - Isernia (2 edizioni)

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 107 di 135

P I E M O N T E

Area giuridico - amministrativo - contabile

Il procedimento disciplinare alla luce delle modifiche introdotte dal D. lgs 150/2009 e

delle istruzioni impartite con la C.M. 88/2010

Destinatari Personale Ufficio Legale e Contenzioso

Finalità Padronanza delle recenti novità normative e degli orientamenti

della dottrina e della giurisprudenza in materia.

Durata 2/3 incontri d’aula di 6 ore ciascuno

Modalità di erogazione Lezioni frontali, lezioni partecipate, esercitazioni in aula

Ente erogante Ufficio Scolastico Regionale Piemonte

Organizzazione Lezioni tenute da magistrati e/o avvocati dello Stato

Sede del corso Torino

Aggiornamento sulle novità normative nel processo del lavoro e nel processo

amministrativo: tecniche difensive nel processo del lavoro e le novità introdotte con il

codice del processo amministrativo (d.lgs 104/2010)

Destinatari Personale Ufficio Legale e Contenzioso DGR e Responsabili

delle aree legali degli UST

Finalità

Acquisire competenze ed abilità nella strategia processuale

difensiva. Attivare procedure semplificate per il recupero delle

spese legali. Recepire le novità normative del processo

amministrativo.

Durata 3 incontri d’aula di 6 ore ciascuno

Modalità di erogazione Lezioni frontali, lezioni partecipate, esercitazioni in aula

Ente erogante Ufficio Scolastico Regionale Piemonte

Organizzazione Lezioni tenute da magistrati e/o avvocati dello Stato

Sede del corso Torino

Page 108: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 108 di 135

Principali novità in materia di lavoro pubblico introdotte dalla Legge 4/11/2010 n. 183

(collegato Lavoro)

Destinatari Personale Ufficio Risorse Umane della DGR e degli UST

Finalità Padronanza delle recenti novità normative

Durata 1 incontro di 6 ore

Modalità di erogazione Lezione frontale

Ente erogante Ufficio Scolastico Regionale Piemonte

Organizzazione Lezione tenuta da docenti esperti

Sede del corso Torino

La contrattazione collettiva alla luce delle novità introdotte dal D. lgs 150/2009 -

relazioni sindacali

Destinatari Dirigenti e Funzionari responsabili degli Uffici interessati alla

contrattazione integrativa della DGR e degli UST

Finalità Padronanza delle recenti novità normative

Durata 2 incontri di 6 ore

Modalità di erogazione Lezioni frontali, lezioni partecipate

Ente erogante Ufficio Scolastico Regionale Piemonte

Organizzazione Lezioni tenute da esperti

Sede del corso Torino

Area socio - organizzativa

Sicurezza negli ambienti di lavoro

Destinatari Figure di cui al D.Lgs n. 81 del 9/4/2008

Finalità Acquisire le competenze specifiche per lo svolgimento degli

incarichi assegnati

Durata Come regolamentato da normativa di settore

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

Organizzazione Come regolamentato da normativa di settore

Sede del corso DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 109 di 135

La comunicazione nella pubblica amministrazione - Dinamiche relazionali di gruppo

Destinatari Dipendenti DGR e UST

Finalità

Comprendere i meccanismi che governano la comunicazione

sia interna che esterna.

Migliorare il lavoro di squadra e le relazioni all’interno del

gruppo.

Durata 18 ore

Modalità di erogazione Lezioni frontali, esercitazioni e laboratori con utilizzo di

metodologie di formazione esperienziali

Ente erogante DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

Organizzazione Lezioni e attività di gruppo coordinate da esperti

Sede del corso DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Il protocollo informatico - Archiviazione cartacea e digitale, gestione documentale

Destinatari Dipendenti DGR e UST

Finalità Migliorare le competenze in materia.

Durata 12 ore

Modalità di erogazione Lezioni frontali, esercitazioni pratiche

Ente erogante DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

Organizzazione Lezioni ed esercitazioni con esperti informatici con utilizzo delle

PDL

Sede del corso DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

La postazione di lavoro: i servizi correlati e gli strumenti per la produttività individuale

Destinatari Dipendenti DGR e UST

Finalità Migliorare le competenze in materia.

Durata 12 ore

Modalità di erogazione Lezioni frontali, esercitazioni pratiche

Ente erogante DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

Organizzazione Lezioni ed esercitazioni con esperti informatici

Sede del corso DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Area cultura generale

Corso di lingua inglese (livello medio)

Destinatari Dipendenti DGR e UST

Finalità Sviluppo delle competenze linguistiche

Durata 30 ore (n. 2 ore settimanali)

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante DGR e Ambiti Territoriali Provinciali

Organizzazione Lezioni ed esercitazioni con utilizzo di laboratori linguistici a

cura di centri linguistici specializzati

Sede del corso Licei linguistici del territorio

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 111 di 135

P U G L I A

Area giuridico - amministrativo - contabile

Procedimento disciplinare e nuove ipotesi di licenziamento del dipendente pubblico

Destinatari Tutto il personale

Finalità Sensibilizzare tutto il personale sulle novità introdotte in materia

disciplinare dal d.lgs. n. 150/2009

Durata 5 ore

Modalità di erogazione in presenza

Ente erogante Avvocati dello Stato e Dirigenti MIUR

Organizzazione USR Puglia

Sede del corso Da definire nell’ambito delle diverse province

I nuovi obblighi della P.A. in tema di trasparenza ed integrità

Destinatari Dirigenti, personale Area III e Area II e Area I

Finalità Favorire il rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità

oltre che una comunicazione efficace nei confronti dell’utenza

Durata 8 ore (n. 2 incontri da 4 ore)

Modalità di erogazione in presenza

Ente erogante Dirigenti della Pubblica Amministrazione

Organizzazione USR Puglia

Sede del corso Da definire in base alle adesioni

Page 112: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 112 di 135

Area socio - organizzativa

Misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale

Destinatari Dirigenti, personale Area III e Area II

Finalità Favorire l’adozione di comportamenti lavorativi in grado di

realizzare gli obiettivi programmati

Durata 8 ore (n. 2 incontri da 4 ore)

Modalità di erogazione in presenza

Ente erogante Dirigenti MIUR

Organizzazione USR Puglia

Sede del corso Da definire in base alle adesioni

Area cultura generale

Riforma degli Ordinamenti scolastici con particolare riguardo al riordino del 2° ciclo

d’istruzione e formazione

Destinatari Dirigenti, personale Area III e Area II

Finalità Sensibilizzare il personale sulle innovazioni introdotte dai

DD.P.R. nn. 87, 88, 89 del 15/03/2010

Durata 8 ore (n. 2 incontri da 4 ore)

Modalità di erogazione in presenza

Ente erogante Dirigenti MIUR

Organizzazione USR Puglia

Sede del corso Da definire in base alle adesioni

Page 113: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 113 di 135

S A R D E G N A

Area giuridico - amministrativo - contabile

“Decreto Legislativo 12/04/2006 n. 163 - Attività contrattuale nella P.A. con particolare

riferimento agli appalti nelle Istituzioni scolastiche”

Destinatari Personale impegnato nell’attività

Finalità Integrare e rafforzare le conoscenze individuali in materia

Durata Da programmare

Modalità di erogazione Formazione in presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione D.G. - ufficio II - settore formazione

Sede del corso Da definire

“Le relazioni sindacali e contrattuali nella P.A.”

Destinatari Personale impegnato nell’attività

Finalità Aggiornamento e consolidamento delle conoscenze in materia

Durata Da programmare

Modalità di erogazione Formazione in presenza

Ente erogante Esperti interni ed esterni

Organizzazione D.G. - ufficio II - settore formazione

Sede del corso Da definire

“Innovazioni sul procedimento amministrativo e sull’accesso agli atti”

Destinatari Personale area III e II

Finalità Aggiornamento e consolidamento delle conoscenze in materia

Durata Da programmare

Modalità di erogazione Formazione in presenza

Ente erogante Esperti esterni ed interni

Organizzazione D.G. - ufficio II - settore formazione

Sede del corso Da definire

Page 114: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 114 di 135

“La figura del consegnatario: compiti e responsabilità”

Destinatari Personale impegnato nell’attività

Finalità Acquisizione /aggiornamento conoscenze in materia

Durata Da programmare

Modalità di erogazione Formazione in presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione D.G. - ufficio II - settore formazione

Sede del corso Da definire

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

“Gestione informatica dei documenti nella P.A. con particolare riferimento alla PEC,

alle firme elettroniche e all’Albo pretorio on-line”

Destinatari Tutto il personale

Finalità Aggiornare e integrare le conoscenze individuali

Durata Da programmare

Modalità di erogazione Formazione in presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione D.G. - ufficio II - settore formazione

Sede del corso Da definire

Area cultura generale

“Lingua inglese”

Destinatari Tutto il personale

Finalità Aggiornare e integrare le conoscenze individuali

Durata Da programmare

Modalità di erogazione Formazione in presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione D.G. - ufficio II - settore formazione

Sede del corso Da definire

Page 115: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 115 di 135

S I C I L I A

Area giuridico - amministrativo - contabile

Contenzioso e procedimenti disciplinari nel pubblico impiego dopo la riforma Brunetta

- tutela giurisdizionale avverso le sanzioni disciplinari

Destinatari Addetti all’Ufficio disciplina e all’Ufficio del Contenzioso

Finalità

Analizzare le complesse normative in materia disciplinare al

fine di prevenire errori gestionali e curare al meglio il

contenzioso

Acquisire le conoscenze per la predisposizione delle difesa da

parte dell’Amministrazione prevenendo i vizi prospettabili in

giudizio dalla difesa dei lavoratori

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

La Responsabilità amministrativa dei pubblici dipendenti

Destinatari Personale amministrativo

Finalità

Approfondire la conoscenza della normativa vigente in materia

di responsabilità amministrativa e contabile nel quadro

complessivo delle attività del dipendente pubblico

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Page 116: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 116 di 135

Gli acquisti telematici e l’uso efficace del Mercato elettronico della P.A.

Destinatari Addetti all’Ufficio Contabile

Finalità

Ottimizzare le capacità nell’uso del portale acquisti telematici

dal momento dell’individuazione del prodotto/servizio

all’acquisto dello stesso

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Tutela dei dati personali secondo il codice della privacy e il diritto di accesso ai

documenti amministrativi

Destinatari Dipendenti dell’area III^ e II^

Finalità

Attraverso la trattazione di casi pratici specializzare le

conoscenze necessarie per garantire il diritto di accesso ai

documenti assicurando la tutela dei dati personali secondo il

codice della privacy

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Disciplina e gestione di documentazione amministrativa tradizionale e digitale

Destinatari Dipendenti dell’area III^ e II^

Finalità

Partendo dalla teoria per giungere alla pratica applicazione

della L.241/90 e successive modifiche, acquisire competenze

sui controlli relativi alla documentazione amministrativa e alle

autocertificazioni, sul documento informatico e sul trattamento

dati come previsti nei codici amministrazione digitale e privacy

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 117 di 135

Nuovo rito processo giudice del lavoro

Destinatari Addetti al Reclutamento, agli Organici, alla Mobilità e alla

Gestione Giuridica del personale

Finalità

Approfondire tutti gli aspetti della riforma del processo del

lavoro operato dalla L. 4/11/2010 n° 183 che ha modificato le

disposizioni del codice di procedura civile nelle controversie

individuali di lavoro

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Approfondimento sulle modiche apportate ai sistemi contabili dalla L.196 del

31/12/2009

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità Conoscenza di Riforma del Bilancio dello Stato

Durata 30 ore

Modalità di erogazione In Presenza

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Corso per revisore dei conti presso le istituzioni scolastiche

Destinatari Personale dell’area III^ e dell’area II^ che hanno superato la

prova selettiva per il passaggio all’area III^

Finalità Permettere una proficua conoscenza delle norme in materia

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 118 di 135

La contrattazione

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Conoscenza dei principi e dei processi decisionali per una

buona contrattazione istituzionale

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Approfondimenti giuridici relativi al D.L.vo 150 del 27/10/2009

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e

conoscenza delle tematiche contenute nelle nuove disposizioni

Durata 20 ore

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Nuovi obblighi della P.A. in tema di trasparenza ed integrità

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità Permettere una proficua conoscenza delle norme in materia

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 119 di 135

Contratti pubblici anche alla luce della vigente normativa sulla tracciabilità dei flussi

finanziari e la regolarità contributiva

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità Approfondire la materia, di rilevante attualità nella scuola

dell’autonomia

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza e on-line

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Area socio - organizzativa

Lavorare in team

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità

Acquisire le tecniche del lavoro di squadra:

saper individuare obiettivi e metodi di lavoro

definire e rispettare i ruoli, procedure e regole, costruire

rapporti tra le persone, negoziare, far crescere le

potenzialità degli individui nel gruppo

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Come negoziare e gestire i conflitti

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità

Addestramento alla comunicazione per l’apprendimento di

contenuti e tecniche per la gestione delle situazioni conflittuali e

predisposizione di modelli di prevenzione e di comportamento

idonei ad evitare il fenomeno del mobbing

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 120 di 135

Valutazione dei rischi per la sicurezza sul lavoro: metodi e strumenti

Destinatari Figure sensibili

Finalità

Acquisire le competenze e le conoscenze per gestire

efficacemente il processo di valutazione del rischio con

particolare riguardo alla valutazione del rischio stress lavoro

correlato

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

La gestione del personale: sviluppo delle competenze necessarie per la gestione e la

motivazione delle risorse umane

Destinatari Addetti al personale

Finalità

Acquisire l’ottimale capacità nella gestione delle assenze e

dell’organizzazione dei tempi di lavoro, nella corretta tenuta del

fascicolo personale del dipendente

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Comunicazione istituzionale

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Conoscenza dei processi di comunicazione interna ed esterna

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Page 121: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 121 di 135

Benchmarking nella P.A.

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità Diffondere la cultura delle “Buone Pratiche” nell’organizzazione

del lavoro

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza e on-line

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Misurazione e valutazione della qualità dei servizi

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Miglioramento dell’azione amministrativa

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza e on-line

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Strumenti e tecniche della comunicazione parlata e scritta

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità

Migliorare la conoscenza dei linguaggi di comunicazione/

scrittura efficace

Attenzionare la realtà dell’amministrazione digitale: dalla

normativa alle soluzioni applicative

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 122 di 135

Accessibilità e struttura del documento

Destinatari Dipendenti dell’area III^ e II^

Finalità

Migliorare la conoscenza dei linguaggi di comunicazione/

scrittura efficace

Attenzionare la realtà dell’amministrazione digitale: dalla

normativa alle soluzioni applicative

Durata 30 ore

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Archivi e gestione informatizzata dei documenti

Destinatari Dipendenti dell’area III^ e II^

Finalità La gestione informatica e la dematerializzazione dei documenti,

la conservazione e tenuta digitale dei documenti

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Approfondimento nell’uso degli applicativi generali e specifici nelle postazioni di

lavoro

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Migliorare la qualità del lavoro con l’uso di attrezzature

informatiche

Durata 40 ore

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Conseguimento della certificazione ECDL (Patente europea)

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Conseguimento della certificazione ECDL

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Siti WEB

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità Conoscenza dei nuovi strumenti informatici anche nell’ottica di

apprendere nuove capacità nella gestione dei siti web

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Digitalizzazione documenti P.A. (Firma digitale, Posta certificata, validità documento

digitale)

Destinatari Personale Area II° e III°

Finalità Migliorare le conoscenze in funzione del radicale cambiamento

delle gestione documentale nel formato digitale

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza e on-line

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 124 di 135

Reingegnerizzazione dei processi nella P.A. in funzione delle nuove tecnologie

Destinatari Personale amministrativo

Finalità

Accrescere la consapevolezza della necessità di una continua

evoluzione dell’azione amministrativa in sinergia con lo sviluppo

esponenziale delle tecnologie

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza e on-line

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

I database nella gestione delle operazioni di assegnazione provvisoria e di

utilizzazione del personale della scuola

Destinatari Addetti agli organici e ai movimenti

Finalità Saper gestire le complesse operazioni di mobilità temporanea

del personale utilizzando le potenzialità offerte dai database

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Area cultura generale

Lingua inglese: base ed avanzato

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Corsi rivolti all’apprendimento e/o all’approfondimento della

lingua inglese, calibrati in base alle esigenze dei destinatari

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Comunicazione interpersonale

Destinatari Personale amministrativo

Finalità

Saper gestire i rapporti con l’utenza, gestire conflitti e saper

negoziare, conoscere le tecniche di affiancamento per

sviluppare le prestazioni dei colleghi

Durata Da definire

Modalità di erogazione Da definire

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Problematiche legate alla immigrazione (intercultura e integrazione)

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Affrontare le problematiche connesse al fenomeno crescente

dell’immigrazione

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza e on-line

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

Mobbing e stalking sul posto di lavoro

Destinatari Personale amministrativo

Finalità Accrescere la consapevolezza della tutela del lavoratore

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza e on-line

Ente erogante USR SICILIA

Organizzazione Da definire

Sede del corso Da definire

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 126 di 135

T O S C A N A

Area giuridico - amministrativo - contabile

Giurisdizione, arbitrato e conciliazione nel pubblico impiego alla luce del collegato

lavoro. Responsabilità dirigenziale e class action

Destinatari Dirigenti

Finalità

Il corso ha per oggetto la nuova normativa che rivisita la

disciplina del licenziamento individuale e potenzia, in maniera del

tutto innovativa per il pubblico impiego, il tentativo obbligatorio di

conciliazione dinanzi alle commissioni di conciliazione e la

risoluzione arbitrale delle controversie. Una seconda parte del

corso sarà dedicata ai profili della responsabilità dirigenziale e

all’analisi della nuova azione collettiva contro la Pubblica

Amministrazione introdotta dal d.lgs. 20 dicembre 2009, n. 198

Durata 2 giornate per 12 ore complessive

Modalità di erogazione Corso di formazione in aula, tipologia collettiva

Formatori Esperti esterni

Organizzazione 1 corso a livello regionale

Sede del corso Regionale

Sistemi di Controllo: Controllo Strategico, Controllo di Gestione

Destinatari Dirigenti

Finalità

Nella consapevolezza della necessità di una radicale riforma

della Pubblica Amministrazione, improntata a criteri di

razionalità organizzativa e procedurale, snellimento, efficacia

ed efficienza, il corso offre un’analisi dei diversi sistemi di

controllo all’interno della P.A. per valutarne la performance e la

qualità dei servizi in un’ottica sempre più “aziendalistica”

Durata 2 giornate per 12 ore complessive

Modalità di erogazione Corso di formazione in aula, tipologia collettiva

Formatori Esperti esterni

Organizzazione 1 corso a livello regionale

Sede del corso Sede regionale

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 127 di 135

La disciplina del rapporto di lavoro pubblico e delle relazioni sindacali dopo il Decreto

Brunetta e il “collegato lavoro”

Destinatari Responsabili ed addetti al settore della gestione del personale e

relazioni sindacali

Finalità

Il corso offre una ampia disamina sulla disciplina del pubblico

impiego anche alla luce delle numerose novità introdotte dal c.d.

“collegato lavoro” (legge 183/2010) in tema di: nuovi

adempimenti formali, incarichi, orario di lavoro, produttività,

mobilità, assegnazione temporanea, part-time, aspettative,

assenze per malattie, congedi parentali e riforma L. 104/92,

controlli e sanzioni.

Nella seconda parte del corso, avente ad oggetto le relazioni

sindacali, oggetto di studio saranno gli effetti del D.Lgs. 165/01

dopo le modifiche apportate dal Decreto Brunetta sulla

contrattazione collettiva e sulla rappresentanza sindacale; i diritti

e le prerogative sindacali nei luoghi di lavoro; aspettative e

permessi sindacali; le procedure di raffreddamento dei conflitti, i

comportamenti "antisindacali”

Durata 2 giornate per 12 ore complessive

Modalità di erogazione Corso di formazione in aula, tipologia collettiva

Formatori Esperti esterni

Organizzazione 2 corsi a livello interprovinciale

Sede del corso Interprovinciale

Il nuovo procedimento disciplinare nel pubblico impiego e le nuove ipotesi di

licenziamento

Destinatari Responsabili ed addetti agli Uffici legali e al settore della

gestione del personale

Finalità

Il corso si propone di analizzare i nuovi tratti del procedimento

disciplinare nel pubblico impiego così come ridisegnati alla luce

della legge delega n. 15/2009 e del successivo d.lgs. n.

150/2009 di attuazione, nonché delle novità introdotte dalla legge

4 novembre 2010, n. 183 (collegato lavoro)

Durata 2 giornate per 12 ore complessive

Modalità di erogazione Corso di formazione in aula, tipologia collettiva

Formatori Esperti esterni

Organizzazione 2 corsi a livello interprovinciale

Sede del corso Interprovinciale

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 128 di 135

Trattamento dei dati personali e il codice sulla tutela della privacy

Destinatari Tutto il personale USR incaricato del trattamento dei dati

personali ai sensi del d.lgs. 196/2003

Finalità

La prima parte del corso ha per oggetto il codice in materia di

trattamento dei dati personali analizzandone i profili generali e le

innovazioni introdotte a seguito della direttiva europea in materia.

La seconda parte va ad interessare gli aspetti problematici

dell’accesso ad informazioni e documenti quali la conciliazione

della tutela della privacy con il diritto di accesso agli atti della

P.A., soffermandosi sul profilo della responsabilità e su quello

sanzionatorio

Durata 2 giornate per 12 ore complessive

Modalità di erogazione Corso di formazione in aula, tipologia collettiva

Formatori Esperti esterni

Organizzazione n. 5 corsi a livello interprovinciale

Sede del corso Interprovinciale

Area socio - organizzativa

II Benessere nella Pubblica Amministrazione

Destinatari Tutto il personale USR

Finalità

Nell’ottica di migliorare la conoscenza e la valorizzazione delle

risorse umane, la finalità del corso è di fornire gli strumenti volti

all’analisi e alla promozione del clima di benessere organizzativo

e lavorativo all’interno della P.A.

Tra i maggiori aspetti trattati ci sono: il ruolo strategico della

Gestione delle Risorse Umane, il benessere organizzativo come

mezzo per aumentare la performance individuale e collettiva; lo

stress e le sue ricadute sull’individuo e sull’organizzazione, il

burn-out (conseguenze e strategie di prevenzione), mobbing,

stalking, molestie; la motivazione e la soddisfazione lavorativa

Durata 2 giornate per 12 ore complessive

Modalità di erogazione Corso di formazione in aula, tipologia collettiva

Formatori Esperti esterni

Organizzazione n. 5 corsi a livello interprovinciale

Sede del corso Interprovinciale

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 129 di 135

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Il nuovo codice dell’Amministrazione digitale - Soluzioni organizzative e operative

Destinatari Personale addetto agli Uffici Protocollo degli Ambiti

territoriali/DG

Finalità

Lo scopo del corso è quello di analizzare le novità e le

modifiche apportate al Codice dell’Amministrazione digitale

(CAD) dal D.lgs 30 dicembre 2010 n. 235 e le implicazioni

organizzative sul lavoro quotidiano degli uffici, offrendo soluzioni

pratiche per l’utilizzo degli strumenti tecnologici messi a

disposizione della nuova Amministrazione digitale (firme

elettroniche, Protocollo ASP, PEC, Albo on-line, fascicolo

elettronico)

Durata 1 giornata per 6 ore complessive

Modalità di erogazione Corso di formazione in aula, tipologia collettiva

Formatori Esperti esterni

Organizzazione N. 2 corsi a livello interprovinciale

Sede del corso Interprovinciale

Normative e tecnologie per la sicurezza informatica nella Pubblica Amministrazione: la

sicurezza dei siti Web e delle web application

Destinatari Funzionari informatici e addetti siti Web

Finalità

Il corso si propone di offrire gli strumenti per analizzare e

prevenire i rischi che corrono i sistemi informativi soprattutto dal

punto di vista della protezione dei dati e della sicurezza dei

contenuti pubblicati, nonché i rischi connessi alle e-mail,

internet o alla scorretta gestione delle password da parte del

personale.

Si rende necessario, infine, far conoscere a chi sviluppa e si

occupa dell’esercizio delle applicazioni e dei sistemi, i punti

chiave che possono costituire le vulnerabilità attraverso cui i

sistemi e le applicazioni possono subire attacchi, fino al

completo controllo dei web server e database server

Durata 1 giornata per 6 ore complessive

Modalità di erogazione Corso di formazione in aula, tipologia collettiva

Formatori Esperti esterni

Organizzazione N. 1 corso a livello regionale

Sede del corso Regionale

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 130 di 135

U M B R I A

Area giuridico - amministrativo - contabile

Adempimenti dei responsabili e degli incaricati dei trattamenti dei dati personali

nell’U.S.R. dell’Umbria

Destinatari Personale della Direzione Generale e degli Uffici periferici di

Perugia e Terni

Finalità

L’obiettivo è quello di consentire agli operatori degli Uffici

Scolastici che, con diversi ruoli, responsabilità e mansioni, che

concorrono al trattamento dei dati personali, di individuare le

pratiche concrete e le tecniche da osservare. In particolare, il

corso deve individuare le regole di comportamento dei

responsabili e degli incaricati dei trattamenti dei dati personali in

relazione agli obblighi di aggiornamento del documento di

protezione dei dati personali, alle modalità di conservazione dei

dati, di tenuta e di eliminazione degli archivi cartacei, di raccolta

in archivi informatici, di utilizzo della posta elettronica, di

pubblicazione in siti internet. Il corso deve inoltre fornire un

quadro di principi generali da osservare nell’accoglimento del

diritto di accesso ai dati personali e/o sensibili

Durata Da definire

Modalità di erogazione

Lezioni frontali in presenza strutturate in moduli con proiezione

di disposizioni normative, esempi, esercitazioni, discussioni in

aula

Ente erogante Referente per la formazione coadiuvato da personale esperto

Organizzazione Referente per la formazione

Sede del corso Perugia e Terni (due edizioni)

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 131 di 135

Area socio - organizzativa

Il benessere organizzativo nelle Pubbliche amministrazioni

Destinatari Personale dirigenziale e delle aree funzionali

Finalità

Riflessione. Sviluppare le tematiche e i processi per mezzo dei

quali è possibile promuovere e mantenere il più alto grado di

benessere fisico, psicologico e sociale di ciascun lavoratore in

ogni tipo di occupazione. Acquisizione di conoscenze e

competenze su processi e modelli che influenzano la

motivazione, la soddisfazione e l’efficacia dell'operato del

personale

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione Referente per la formazione coadiuvato da personale interno

Sede del corso Perugia e Terni (due edizioni)

Comunicazione e Lavoro

Destinatari

Il corso si rivolge ad un target di lavoratori interessati ad un

miglioramento della propria performance lavorativa e ad un

miglioramento delle relazioni interne ed esterne al proprio

contesto lavorativo

Finalità

Consentire ai partecipanti di sviluppare competenze e abilità

volte al miglioramento dei processi di comunicazione

esterna/interna e della progettazione operativa, attraverso il

lavoro di gruppo, dei processi lavorativi, al fine di migliorare il

clima organizzativo interno e i servizi resi al cittadino-utente

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Docenti esterni

Organizzazione Referente per la formazione coadiuvato da personale interno

Sede del corso Perugia

Page 132: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 132 di 135

Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Protocollo e gestione elettronica dei flussi documentali

Destinatari Personale dirigenziale e delle aree funzionali

Finalità Approfondire la conoscenza di un utilizzo produttivo degli

strumenti tecnologici mirati alla gestione dei documenti

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza

Ente erogante Esperti esterni

Organizzazione Referente per la formazione coadiuvato da personale esperto

Sede del corso Perugia

Patente informatica E.C.D.L. (european computer driving licence)

Destinatari Personale dirigenziale e delle aree funzionali

Finalità Conseguimento della patente E.C.D.L.

Durata Da definire

Modalità di erogazione In presenza in aule informatizzate

Ente erogante Istituti scolastici accreditati

Organizzazione Referente per la formazione coadiuvato da personale interno

Sede del corso Perugia e Terni

Page 133: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Chiarezza del linguaggio amministrativo

Destinatari

Personale della Direzione Generale e degli Uffici periferici che

collabora con i dirigenti nella predisposizione di circolari e di

corrispondenza con l’utenza

Finalità

L’obiettivo è quello di migliorare le competenze del personale

che collabora con i dirigenti nella predisposizione di circolari e

della corrispondenza con l’utenza. L’esigenza del corso nasce

dalla constatazione che per realizzare una comunicazione

scritta efficace, la pubblica amministrazione deve modificare la

prassi dell’uso di un linguaggio specialistico di tipo tecnico. I

corsisti devono essere guidati alla verifica delle scelte

terminologiche e di costruzione dei periodi per semplificare la

trasmissione dei contenuti

Durata Da definire

Modalità di erogazione Lezioni frontali in presenza strutturate in moduli con proiezioni

di slide, presentazione di casi pratici, discussioni in aula

Ente erogante U.S.R.

Organizzazione Referente per la formazione coadiuvato da personale interno

Sede del corso Perugia

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Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

Pag. 134 di 135

V E N E T O

Area giuridico - amministrativo - contabile

La modernizzazione della P.A. alla luce della “Riforma Brunetta”

Destinatari Tutto il personale (300)

Finalità

Analisi dei principali obiettivi contemplati dalla riforma.

Approfondimento delle tematiche relative alla contrattazione

collettiva, ai nuovi obblighi in materia di trasparenza e integrità,

alla valutazione della performance organizzativa ed

individuale.

Sviluppo di una nuova concezione del lavoro pubblico in

termini di razionalizzazione dei processi produttivi e

rafforzamento del capitale umano, in vista di una migliore

soddisfazione del cittadino-utente

Durata 9 ore (3 moduli da 3 ore)

Modalità di erogazione Formazione in aula

Ente erogante Da destinare

Organizzazione UU.SS.TT. e U.S.R. Veneto

Sede del corso UU.SS.TT. e U.S.R. Veneto

Il nuovo procedimento disciplinare nel pubblico impiego

Destinatari Tutto il personale (300 impiegati)

Finalità

Aggiornamento sulle nuove disposizioni previste dal D.Lgs

150/2009 in merito a sanzioni disciplinari e responsabilità dei

dipendenti pubblici

Durata 4 ore

Modalità di erogazione Formazione in aula

Ente erogante

Organizzazione UU.SS.TT. e U.S.R. VENETO

Sede del corso UU.SS.TT. e U.S.R. VENETO

Page 135: Piano di formazione · Piano di formazione Triennio 2011 - 2013 Pag. 5 di 135 Premessa Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 impone alla Pubblica Amministrazione il passaggio

Piano di formazione Triennio 2011 - 2013

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Area socio - organizzativa

Misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale

Destinatari Tutto il personale

Finalità

Analisi della valorizzazione dei risultati come strumento per il

miglioramento della qualità dei servizi.

Esame dei possibili criteri di valutazione della performance, sia

individuale che organizzativa. Approfondimento sul ciclo di

gestione della performance

Durata 4 ore

Modalità di erogazione Formazione in aula

Ente erogante

Organizzazione UU.SS.TT. e U.S.R. VENETO

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Area delle tecnologie per l’automazione d’ufficio e la comunicazione

Il nuovo codice dell’amministrazione digitale

Destinatari Tutto il personale (300)

Finalità Introdurre le principali previsioni relative alla digitalizzazione

dell’azione amministrativa

Durata 3 ore

Modalità di erogazione Lezione in aula

Ente erogante

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