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Piano della Mobilità Sostenibile per i Comuni dell’Area di AGENDA 21 LAGHI

Quadro Conoscitivo e Mobilità ciclabile

Angera, Brebbia, Bregano, Cadrezzate, Comabbio, Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, Mercallo, Monvalle, Osmate,

Ranco, Taino, Varano Borghi.

Progettisti: S.I.P.E.T.Arch. Nicola D’Errico (Capogruppo)

Arch. Giusy ZaccheoArch. Enrico Eugenio D’Errico

S.I.P.E.T.Architettura Urbanistica Mobilità TrasportiStudio Interprofessionale per la Progettazione e la Programmazione Economico-Territoriale

Via Gabriele Pepe, 23 - 86039 Termoli(CB)Tel 0875 705972 - Fax 0875 706618

www.sipet.it

SISTeMAIng. Lorenzo MeschiniProf. Ing. Guido GentileIng. Domingo Lunardon

studio associato SISTeMAServizi per l’Ingegneria dei Sistemi di Trasporto e della Mobilità

Lungotevere Portuense, 158 – 00153 Roma (RM)Tel 06.835.115.26 - Fax 06.892.826.80

www.sistema-trasporti.com

Gruppo di progettazione:

COMUNE DI CADREZZATE (Capofila)

Provincia di Varese

Con il contributo di :

La documentazione del Piano della Mobilità Sostenibile

� Quaderno 1: Analisi documentazione e piani vigenti

� Quaderno 2: Quadro conoscitivo

� Quaderno 3: La Mobilità Ciclopedonale

DOCUMENTAZIONE COMPLETA DEL PIANO DISPONIBILE SUL SITO:

www.agenda21laghi.it

Sezione mobilità sostenibile

Rapporto Conclusivo Piano della Mobilità Sostenibile per i Comunidell’Area di AGENDA 21 LAGHI

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Quadro conoscitivo




Provincia di Varese

Rapporto conclusivoPiano della Mobilità Sostenibile per i Comuni

dell’Area di AGENDA 21 LAGHI

Piano della Mobilità Sostenibile per i Comunidell’Area di AGENDA 21 LAGHI

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Inquadramento Area di Studio

Metodologia dell’analisi conoscitiva

� Inquadramento dell’Area di Studio

� Analisi ambientale ed indici socio-economici

� Analisi SWOT� Presenza del CCR di ISPRA nell’area di studio, ma mancata sinergia col

territorio

� Sistema infrastrutturale debole rispetto alla domanda espressa

� Sistemi urbani di buona qualità, contesto ambientale e paesaggistico di pregio

� Analisi degli indici di dotazione infrastrutturale

� Analisi delle tendenze insediative

� Analisi del traffico e modalità di trasporto


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Indici di dotazione delle Infrastrutture – provincia di Varese

Si desume :

•un’inadeguatezza della rete stradale, già carente nel 1991 sia rispetto alla media italiana, sia rispetto alla Lombardia; tale inadeguatezza si è accentuata nel tempo, mentre la Lombardia nel suo insieme ha ridotto il suo divario rispetto all’Italia;

•un considerevole indice di dotazione della rete ferroviaria nel 1991 rispetto alla Lombardia e all’Italia, anche se il vantaggio di dotazione è andato diminuendo negli anni successivi;

•un fortissimo indice di dotazione degli aeroporti dovuto evidentemente alla presenza di Malpensa, cresciuto nel tempo anche in misura superiore rispetto alla crescita dell’indice della Lombardia;

•indici generali delle infrastrutture economiche e economico-sociali di molto superiori sia a quelli dell’Italia sia a quelli della Lombardia, a riprova della forte dinamicità della Provincia.

Indici di dotazione infrastrutturale


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Traffico medio giornaliero della viabilità della Provincia(Fonte VAS del PTCP provincia di Varese)

• 70,8% auto • 8,9 % trasporto pubblico urbano• 4,3 % treno • 4,1 % trasporto pubblico extraurb.• 12 % motociclo• 7 % in bicicletta o a piedi

Traffico medio giornaliero

Mezzi utilizzati per gli spostamenti nellaprovincia di Varese (fonte PTCP) :

Indicatori della VAS (Valutazione Ambientale

Strategica) del PTCP


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Indicatore densità popolazione


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� Densità della popolazione per Ambiti territoriali(Fonte VAS del PTCP Provincia di Varese)

� Valori Indicatore densità della popolazione dei Comuni di AGENDA 21 LAGHI(Fonte : nostra elaborazione da VAS PTCP Varese)

Numero di salite/discese nelle stazioni ferroviarie


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� Densità dell’uso del mezzo ferroviario per Ambiti territoriali(Fonte VAS del PTCP Provincia di Varese)

� Valori indicatore fruitori mezzo ferroviario per ambito territoriale(Fonte VAS del PTCP Provincia di Varese)

Densità di strade e ferrovie

Primo rapporto intermedio


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� Densità delle infrastrutture (strade e ferrovia) per Ambiti territoriali(Fonte VAS del PTCP Provincia di Varese)

Densità di piste ciclabili


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� Densità delle infrastrutture ciclabili/ciclopedonali per Ambiti territoriali(Fonte VAS del PTCP Provincia di Varese)

La documentazione del Piano della Mobilità Sostenibile


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� Il questionario della mobilità sostenibile proposto ai residenti di Agenda 21 Laghi.� Campagna condotta da Aprile a Settembre 2011;

� Adesione volontaria tramite interfaccia web;

� Raccolti 150 questionari.

Mobilità Ciclopedonale




Provincia di Varese


Rapporto conclusivo


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La rete Bike - Network

Fonte : Europroject Consulting

Rapporto conclusivo Piano della Mobilità Sostenibile per i Comunidell’Area di AGENDA 21 LAGHI

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Le piste ciclabili della provincia di Varese

* Km. appartenenti alla Provincia di Varese

Nome Distanza Difficoltà Tipo Fondo Pend.max Dislivello

Abbiategrasso - Sesto Calende * 17,0 km in

provincia VARESE51.83* km media ciclabile asfalto 3 % 99 m

Busto Arsizio - Viale Stelvio 2.14 km facile ciclabile asfalto 0% 3 m

Busto Arsizio: 5 ponti e centri commerciali 1.81 km facile ciclopedonale asfalto 4 % 8 m

Busto Arsizio: ciclabile di Busto 1.81 km facile ciclo pedonale asfalto 1 % 10 m

Busto Arsizio: Ospedale - Cimitero 2.03 km facile ciclopedonale asfalto 0 % 14 m

Caravate: ciclabile Don Mario Sessa 0.3 km facile ciclabile asfalto 2 % 3 m

Castellanza - Castiglione Olona 13.39 km facile ciclopedonale misto 0 % 0 m

Castelletto di Cuggiono - Ponte di Oleggio* 6,5 km

in provincia VARESE13.5* km facile ciclabile misto 1% 20 m

Castelletto Ticino - SS 336 * provincia Novara 6.3 * km facile ciclabile misto 2 % 49 m

Ciclopedonale della Val Ganna 15.4 km media ciclopedonale misto 8 % 220 m

Ciclopedonale lago di Varese 22.42 km facile ciclopedonale misto 1 % 24 m

Ciclopedonale lago di Varese: Schiranna - Gavirate 8.27 km facile ciclopedonale misto 2 % 23 m


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Le piste ciclabili della provincia di Varese

* Km. appartenenti alla Provincia di Varese

Nome Distanza Difficoltà Tipo Fondo Pend.max Dislivello

Ciclopedonale Luino/Germignaga - Mesenzana 8.4 km facile ciclopedonale asfalto 3 % 49 m

Collegamento Ciclabile Lago di Varese - Lago di

Comabbio3.8 km facile ciclopedonale Misto 1% 22 m

Garbagnate - Sesto Calende * 25 km. In Prov.

VARESE 49.7 km facile ciclabile misto 10 % 41 m

Ispra: lungo lago 0.9 km facile ciclopedonale misto 1 % 11 m

Lago di Comabbio 5.7 km facile ciclopedonale misto 1 % 16 m

Oasi WWF I Fontanili 1.47 km facile ciclopedonale misto 1 % 7 m

Olgiate Olona: iper e Le Robinie 1.45 km facile ciclopedonale asfalto 2 % 9 m

Parco del Lura* 1,0 km. In Prov. VARESE 10.9 km media ciclabile misto 3 % 92 m

Pista ciclabile Massina- Cislago 0.24 km facile ciclabile asfalto 1 % 2 m

Ponte di Oleggio - Ponte di Turbigo *0,800 km. in

Prov. VARESE15.87 km media ciclabile misto 25 % 40 m

Saronno - Ceriano Laghetto *0,5 km. In Prov.

VARESE2.15 km facile ciclabile asfalto 1% 3 m

TOTALE N°23 piste 258,05*

Di cui in Prov. VARESE 140,33


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Le Vie Verdi dei Laghi

• salvaguardia e valorizzazione del patrimonio ambientale, paesaggistico e storico

• miglioramento della fruizione delle comunità locali

• incremento dell’incoming turistico

• creazione di una rete sentieristica integrata con importanti potenzialità di sviluppo

Carta escursionistica delle Vie Verdi dei Laghi (Fonti:Agenda 21 Laghi)

Obiettivi del progetto:

Struttura della rete basata su due livelli gerarchici:

• il Sentiero del Verbano, che attraversa il territorio da Sud a Nord, da Sesto Calende fino a Laveno

• la rete secondaria, costituita da anelli e sentieri laterali


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Le reti ciclabili dei comuni di Agenda 21 laghi

(Fonti:Naturcoop e Provincia di Varese,elaborazione grafica: SIPET&SISTEMA)


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Stato attuale della mobilità ciclabile esistente e di progetto

(Fonti:Naturcoop e Provincia di Varese,elaborazione grafica: SIPET&SISTEMA)


21

Schema della rete ciclabile : ipotesi di progetto n°1


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Planimetria della rete ciclabile : ipotesi di progetto n°1


23

Schema della rete ciclabile : ipotesi di progetto n°2


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Azioni del piano sulla MobilitàCiclopedonale

OBIETTIVI

• Agevolare la mobilità quotidiana•primi collegamenti e quelli più usuali e frequenti

• Accessibilità e Percorribilità delle piste

• Sicurezza•rendere i tracciati esistenti più sicuri e realizzare i nuovi in massima sicurezza mediante percorsi protetti.

ATTRAVERSO:

•verifica della fattibilità economica e tecnica•compatibilità con le reti viarie e i tessuti insediativi esistenti•verifica dell’impatto ambientale che gli interventi comporteranno


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Aspetti fondamentali della fase di valutazione

• sicurezza stradale (eliminazione dei punti di conflitto, accessibilità in sicurezza alle stazioni, ai terminal di trasporto pubblico e ai poli di attrazione)

• percorrenza “dell’ultimo miglio”

Azioni previste

• Ottimizzazione della rete del trasporto pubblico locale• Integrazione del TPL con la rete della mobilità lenta• Individuazione dei punti strategici per il posizionamento dei nodi di interscambio• Realizzazione di piste ciclabili e di tratti di piste “dedicate”

Norme Tecniche di Attuazione

Evitano interventi isolati deleteri per la continuitàe dunque per la sicurezza dei percorsi ciclabili

Azioni del piano sulla MobilitàCiclopedonale

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