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CONTABILITA’ GIOVE 118

ADEMPIMENTI DEL MESE DI LUGLIO 2016

• ASSESTAMENTO e SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO (entro il 31/07/2016) • VERIFICA STATO ATTUAZIONE PROGRAMMI (2016-2018) (entro il 31/07/2016)

• AGGIORNAMENTO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P. 2016-2018) A

SEGUITO VARIAZIONI DI BILANCIO (quando si approvano variazioni) • DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P. 2017-2019) (entro il 31/07/2016)

GUIDA OPERATIVA

Luglio 2016

In base alla nuova normativa (D.Lgs. 118/2011) eccovi riassunte le principali scadenze contabili :

• 31 luglio 2016 : assestamento bilancio 2016-2018

• 31 luglio 2016 : salvaguardia equilibri bilancio 2016-2018

• 31 luglio 2016 : verifica stato di attuazione dei programmi

• 31 luglio 2016 : presentazione del Dup 2017-2019

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�Questa guida vi aiuterà nelle prossime scadenze di LUGLIO 2016 fornendovi una spiegazione dettagliata di come adempiere a queste scadenze con le nuove funzioni introdotte con l’ultimo aggiornamento di GIOVE.

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ASSESTAMENTO e SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO (entro il 31/07/2016)

La verifica degli equilibri di bilancio deve essere fatta entro il 31/07/2016, come previsto dall’art. n. 193 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, ove si prescrive l’obbligo di effettuare tale operazione, almeno una volta l’anno, entro il 31 luglio. Sempre entro il 31/07 deve essere effettuata la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi (descritta più avanti in questa guida). GIOVE ha due funzioni che permettono di effettuare la SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI e l’ASSESTAMENTO DI BILANCIO e sono contenute nella sezione ”VARIAZIONI DI BILANCIO e EQUILIBRI” del menu principale :

Sono due funzioni complete che permettono di pianificare le operazioni (impegni e accertamenti) da oggi fino al 31/12. Considerando però, che il BILANCIO DI PREVISIONE 2016 è stato da poco approvato, e quindi le operazioni di assestamento non sono così numerose, noi consigliamo di effettuare le variazioni di bilancio nel modo “classico” aprendo una NUOVA DELIBERA DI VARIAZIONE, inserire le variazioni di assestamento (se ne avete), verificare gli equilibri ed infine chiuderla per aggiornare il bilancio.

IMPORTANTE

Per gli Enti che in sede di approvazione di bilancio di previsione non avevano previsto il FONDO PLURIENNALE VINCOLATO (F.P.V.) devono prevedere (nella variazione di bilancio per l’assestamento) almeno l’imputazione del FPV per quanto riguarda la produttività che verrà pagata nel 2017 e 2018 (più avanti vi spiegheremo come fare).

Vediamo ora i passaggi e le stampe da controllare per registrare la delibera di assestamento e salvaguardia equilibri. 1 – Controllo degli EQUILIBRI ATTUALI e del rispetto dei VINCOLI FINANZA PUBBLICA (PAREGGIO DI BILANCIO) Prima di procedere alla formazione della delibera di variazione è opportuno controllare (anche se dovreste averlo già fatto in sede di bilancio di previsione) che gli equilibri di bilancio ed il pareggio di bilancio siano verificati. Per controllare gli EQUILIBRI DI BILANCIO ed il PAREGGIO di BILANCIO : Dalla sezione “FORMAZIONE DEL BILANCIO” – funzione BILANCIO D.Lgs. 118/2011 – funzione BILANCIO DI PREVISIONE - usate le due stampe in fondo :

Gli equilibri sono verificati se nella riga EQUILIBRIO FINALE (in fondo pagina) trovare un valore MAGGIORE o UGUALE a ZERO :

Mentre il PROSPETTO VERIFICA VINCOLI FINANZA PUBBLICA (PAREGGIO DI BILANCIO) è verificato se nella riga EQUILIBRIO FINALE (in fondo pagina) trovare un valore MAGGIORE o UGUALE a ZERO :

Fatti questi due controlli potete procedere alla formazione della DELIBERA DI VARIAZIONE, creando una nuova delibera ed inserendo le variazioni nel solito modo.

INSERIMENTO F.P.V. per gli Enti che non lo avevano previsto in sede di bilancio di previsione 2016-2017-2018

Questi Enti, oltre all’inserimento delle eventuali variazioni di bilancio (assestamento), devono effettuare una variazione anche per l’FPV dei capitoli relativi al FONDO PRODFUTTIVITA’. Ecco come fare : Nella delibera di variazione inserite nella parte SPESA, il capitolo della PRODUTTIVITA’ usando il tasto AGGIUNGI ARTICOLO nella sezione SPESA. Fate clic sul pulsante FPV in basso ed inserite per ogni anno l’importo della produttività (nell’esempio 5.000,00 �) :

Fate nuovamente clic sul pulsante FPV per tornare agli stanziamenti del capitolo. Ora dovete aumentare gli stanziamenti di competenza (anni 2017 e 2018) inserendo lo stesso valore. (l’FPV 2018 che avete inserito nella maschera precedente non può essere inserito in quanto non gestiamo ancora l’anno 2019) :

DA NOTARE CHE GIOVE (in automatico) PROPONE UNA VARIAZIONE DI CASSA DI -5.000,00 � (cioè una variazione NEGATIVA pari all’importo del FPV inserito per il 2016). Questo perché nella maschera precedente abbiamo indicato 5.000,00 � come FPV nel 2016 (sono le somme che pagheremo nel 2017) e quindi la cassa del 2016 andrà ridotta in quanto queste somme non verranno pagate nel 2016 ma nel 2017. Fate clic su CONFERMA per registrare.

Ora dobbiamo inserire l’FPV in ENTRATA per PAREGGIARE gli anni 2017 e 2018 : Facciamo clic sul pulsante AGGIUNGI ARTICOLO nella parte ENTRATA e scegliamo il capitolo 1/1/2 “FONDO PLURIENNALE VINCOLATO per spese correnti” e aumentiamo lo stanziamento dell’importo dell’FPV per gli anni 2017 e 2018 (qui la cassa rimane a ZERO in quanto non è prevista per questo capitolo) :

Fate clic su CONFERMA per registrare. Fate quindi clic sul pulsante CONFERMA (in basso a sinistra) per registrare la delibera :

Per verificare il pareggio di bilancio PRIMA DI CHIUDERE LA DELIBERA, ma TENENDO CONTO DELLE VARIAZIONI CHE AVETE INSERITO IN DELIBERA potete utilizzare, dal pulsante EQULIBRI, le due funzioni di EQUILIBRI DI BILANCIO ed il PROSPETTO VERIFICA RISPETTO VINCOLI FINANZA PUBBLICA che permettono di effettuare le rispettive verifiche PRIMA DI CHIUDERE LA DELIBERA :

IMPORTANTISSIMO A seguito della variazione dell’FPV, vi consigliamo di “BLOCCARE GLI IMPORTI ASSEGNATI ALL’FPV” per non correre il rischio di utilizzare tali cifre per altre spese. Quindi, dopo aver chiuso la delibera inserite, nel 2016, un impegno a competenza sui capitoli interessati. Questo impegno deve essere inserito con l’esigibilità nell’anno 2017 :

In questo modo avrete la disponibilità, nel 2017, per pagare la produttività.

ALCUNE COSE DA RICORDARE

• Fino a quando NON CHIUDETE LA DELIBERA con l’apposito pulsante, i castelletti dei capitoli NON VENGONO AGGIORNATI.

• ENTRATE – CAPITOLO CONCESSIONI/VENDITA LOCULI CIMITERIALI : questo capitolo con il D.Lgs. 267/2000 era al TITOLO IV mentre il D.Lgs. 118/2011 lo prevede al TITOLO III. La codifica corretta di questo capitolo è quindi :

Titolo 3 – Entrate extratributarie Tipologia 100 – Vendita di Beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni Categoria 300 – Proventi derivanti dalla gestione dei beni Piano Finanziario - Livello 4 : E.3.01.03.01.000 Piano Finanziario - Livello 5 : E.3.01.03.01.003 Gli eventuali importi di questo capitolo, nel prospetto EQUILIBRI DI BILANCIO, andranno inseriti MANUALMENTE alla lettera “L” sia nella sezione di PARTE CORRENTE :

che nella sezione di PARTE CAPITALE :

• ENTRATE - FONDO SVILUPPO INVESTIMENTI : prima era al TITOLO II dell’entrata. Con il D.Lgs. 118/2011 va collocato obbligatoriamente al TITOLO IV . Questo capitolo, SE CODIFICATO CORRETTAMENTE, viene inserito AUTOMATICAMENTE nel prospetto degli EQUILIBRI DI BILANCIO alla LETTERA “C”. La codifica corretta per questo capitolo è :

TITOLO 4 : ENTRATE IN CONTO CAPITALE TIPOLOGIA : 0200 - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI CATEGORIA : 0600 - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DIRETTAMENTE DESTINATI AL RIMBORSO DI PRESTITI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. Piano Finanziario - Livello 4 : E.4.02.06.01.000 Piano Finanziario - Livello 5 : E.4.02.06.01.001 �

RICALCOLO FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA’ (F.C.D.E.)

Se la variazione di bilancio ha interessato capitoli che avevate compreso nel calcolo del F.C.D.E. dovete procedere al suo ricalcolo utilizzando la funzione presente nella funzione ASSESTAMENTO DI BILANCIO :

Le procedure di calcolo e l’uso della funzione sono IDENTICHE A QUELLE usate per il calcolo del F.C.D.E. del bilancio di previsione 2016-2017-2018. STAMPA DEL PROSPETTO SUGLI EQUILIBRI DI BILANCIO e sul rispetto VINCOLI FINANZA PUBBLICA (PAREGGIO DI BILANCIO.

In qualsiasi momento potete vedere questi due prospetti usando le seguenti funzioni :

Ricordatevi che se la prima volta che si aprono questi prospetti, dopo aver chiuso una delibera di variazione, dovete FAR RICALCOLARE GLI IMPORTI selezionando l’apposita casella : Per gli EQUILIBRI DI BILANCIO :

Per il PAREGGIO DI BILANCIO :

VERIFICA STATO ATTUAZIONE PROGRAMMI (2016-2018) (Art.147-ter del TUEL - entro il 31/07/2016)

La funzione di VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI SI TROVA sempre nella sezione VARIAZIONI DI BILANCIO :

In pratica, è una funzione molto semplice da utilizzare :

Il documento è composto da molte stampe divise per ENTRATE e SPESE (MISSIONI). Aprendo alcuni quadri, vi appare la consueta maschera di scelta se volete semplicemente aprirlo oppure rielaborarlo :

La PRIMA VOLTA che aprite un testo si consiglia di scegliere la SECONDA OPZIONE in modo da ricalcolare il quadro. I quadri vengono compilati AUTOMATICAMENTE per quanto riguarda gli importi (che vengono presi dalla contabilità) mentre la PARTE DESCRITTIVA e’ da INSERIRE MANUALMENTE. Non esiste un modello Ministeriale, quindi è lasciata alla libera scelta dell’Ente se eleborare (e stampare) tutti i quadri o solamente quelli delle ENTRATE e MISSIONI che interessano l’ENTE.

AGGIORNAMENTO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P. 2016-2018) A SEGUITO VARIAZIONI DI BILANCIO

Questa funzione serve ad aggiornare il D.U.P. 2016-2018 a seguito di variazioni di bilancio (ad esempio per quelle che eventualmente farete per l’assestamento). Anche questa funzione è contenuta nella sezione VARIAZIONI DI BILANCIO :

L’utilizzo di questa funzione è IDENTICO a quello che avete utilizzato per redigere il D.U.P. 2016-2018 in sede di approvazione del BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 :

Le date che vedete a destra di ogni quadro sono l’ultima volta che avete elaborato il quadro. Per aggiornarlo a seguito di VARIAZIONI DI BILANCIO dovete aprire tutti i quadri e alla domanda che vi viene posta scegliete la SECONDA OPZIONE in modo da elaborare gli importi eventualmente variati dalla variazione di bilancio che avete fatto :

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P. 2017-2019)

Entro il 31/07/2016 la Giunta Comunale deve presentare al Consiglio il nuovo D.U.P. 2017-2019 (art.151 D.Lgs. 267/2000) Per fare questo bisogna aprire (predisporre) già da adesso il nuovo esercizio 2017. ATTENZIONE : IL BILANCIO 2017 ANDRA’ SOLAMENTE PREDISPOSTO MA NON APERTO (la funzione di apertura del bilancio 2017 sarà fatta agli inizi del 2017 quando inizieremo ad operare sul nuovo anno) OPERAZIONI DA ESEGUIRE :

• POSIZIONATEVI sull’esercizio 2016 • Fate clic sul pulsante in basso “NUOVO ESERCIZIO” • Fate doppio clic sulla funzione “CONTROLLO TECNICO” :

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� GIOVE esegue un CONTROLLO TECNICO sui dati del 2016 ed eventualmente vi segnala le anomalie trovate. Queste anomalie vanno risolte prima di PREDISPORRE IL NUOVO BILANCIO 2016. Se non vi vengono segnalate anomalie, potete fare doppio clic sulla funzione “APERTURA NUOVO BILANCIO (Predisposizione del Bilancio)” :

Rispondete SI alla richiesta di CONFERMA e vi viene chiesta la vostra PASSWORD. Se si apre una maschera con il titolo “COMPATTA DATABASE” :

Fate clic sul pulsante AVVIA ed attendete che GIOVE compatti il DATABASE (è iun’operazione tecnica che serve per riordinare gli archivi).

Dopo qualche istante appare la seguente maschera :

Con la quale GIOVE vi chiede che stanziamenti volete inserire nel nuovo bilancio 2017-2018-2019. Lasciate la SCELTA CONSIGLIATA, GIOVE inserirà nel 2017 gli stanziamenti che avete nel 2017 del pluriennale 2016-2017-2018 appena approvato. FATE CLIC SUL PULSANTE CONFERMA per continuare Dopo qualche istante GIOVE vi chiede che stanziamenti volete nel nuovo bilancio pluriennale e se volete un aumento (in percentuale) per il bilancio 2019 :

Lasciate la SCELTA CONSIGLIATA, GIOVE inserirà nel 2018 gli stanziamenti che avete nel 2018 del pluriennale 2016-2017-2018 appena approvato ed imposterà l’anno 2019 aumentato della percentuale che indicherete qui, rispetto al 2018. Se lasciate ZERO l’anno 2019 sarà uguale al 2018.

FATE CLIC SUL PULSANTE CONTINUA per continuare

Al termine delle operazioni vi apparirà una maschera di conferma che il bilancio 2017 è stato predisposto. In alto GIOVE si posiziona già sul nuovo anno creato :

Una volta predisposto il NUOVO ESERCIZIO 2017, per una corretta compilazione del DUP 2017-2019 “bisognerebbe” predisporre una BOZZA DI BILANCIO inserendo già da ora le previsioni 2017-2018-2019 in modo che siano il più veritiere possibili. Considerando che il nuovo bilancio 2017-2018-2019 è stato predisposto con i dati del pluriennale approvato poco tempo fa, si consiglia (almeno) di controllare ed eventualmente modificare solamente alcune voci di bilancio :

• FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA’ (FCDE) – controllare che per l’anno 2019 la percentuale usata sia quella del 100% come prescrive la normativa.

• EVENTUALI NUOVI MUTUI che prevedete di contrarre nel 2017-2018-2019.�

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• QUOTE DI AMMORTAMENTO ANNO 2019 per i mutui già contratti.� Una volta effettuate queste operazioni potete predisporre il DUP 2017-2018-2019 come avete fatto l’anno scorso (la GUIDA che vi avevamo mandato rimane la stessa) usando la funzione :

Aprendo il nuovo DUP vedrete che a destra di ogni quadro appare l’ultima DATA DI ELABORAZIONE del quadro stesso :

Le date che troverete sono quelle dell’ultima elaborazione che avevate fatto per l’approvazione del DUP 2016-2017-2018 in quanto GIOVE ha copiato il nuovo DUP 2017-2018-2019 dall’ultimo approvato.

In questo modo la PARTE DESCRITTIVA che avevate inserito può essere utilizzata e modificata per il nuovo DUP. Come sempre in queste circostanze, ad ogni apertura di ogni quadro vi viene chiesto come comportarsi con i dati presenti nel quadro :

LA PRIMA VOLTA CHE APRITE UN QUADRO DOVETE SCEGLIERE LA SECONDA OPZIONE per fare in modo che GIOVE aggiorni il quadro con i nuovi importi del bilancio 2017-2018-2019. �

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