penna magazine 98

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P ENNA P ENNA Fountain Pens & Lifestyle “Poste italiane Spa” Spedizione in a.p.- D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano Numero 98 • Maggio Giugno Luglio 2011 • Euro 7,00 ISSN 1720-0962 Visconti Van Gogh Collection 2011 Caran d’Ache Edo Elegance Montegrappa Fenice Omas 360 Vintage Pelikan Souverän M101N Tibaldi Continental Supersports

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Fountain Pens & Lifestyle

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Page 1: Penna magazine 98

PENNAPENNAFountain Pens & Lifestyle

“Poste italiane

Spa” Sped

izione

in a.p.- D.L. 353/2003

(con

v. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, com

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98 •

Mag

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Lug

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0

ISSN

1720-0962

ViscontiVan Gogh Collection 2011

Caran d’AcheEdo Elegance

MontegrappaFenice

Omas360 Vintage

PelikanSouveränM101N

TibaldiContinentalSupersports

Page 2: Penna magazine 98

MEISTERSTÜCK MONTBLANC DIAMOND

Scopra l’espressione più duratura di una leggenda, dove

l’emblema Montblanc, riprodotto dall’esclusivo taglio del

diamante a 43 sfaccettature, fl uttua sulla cima trasparente

dell’elegante cappuccio.

www.m

ontblanc

italia

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Nelle Boutique e nei Concessionari Autorizzati • Servizio Clienti: 800 397182 - [email protected]

Page 3: Penna magazine 98

1

EditorialE

Osvaldo Ponchia, direttore responsabile

Tra il futuro e il passatoIl numero di Penna che avete tra le mani non è stato realizzato con il solointento di tenervi informati sulle ultime novità nell’ambito degli strumentida scrittura. Novità peraltro assai interessanti, tra cui figurano veri e propricapolavori di virtuosi dell’artigianato artistico, spesso frutto di una profon-da ricerca estetico-concettuale. Come nel caso della Van Gogh Collection2011 di Visconti, le cui penne riescono empaticamente a catturare le parti-colarissime atmosfere di cui sono permeati i quadri del geniale pittore olan-dese. Oppure le stilografiche della collezione Edo Elegance di CaranD’Ache, nelle quali rivivono l’arte e la particolare temperie di un’intera fasedella storia giapponese. Per non parlare dei numerosi strumenti da scrittu-ra, anch’essi descritti nelle pagine successive, che rielaborano, reinterpreta-no e, a volte, ridefiniscono tout court le forme e le meccaniche tradizional-mente impiegate in questo settore.Penna 98, si diceva, non offre solo questo. La rivista torna infatti ora a occu-parsi di penne vintage e degli episodi storici che chiarificano la loro genesi,le affinità tra i vari modelli o, addirittura, le derivazioni di una marca rispet-to all’altra. Ne parliamo in articoli concepiti non solo per dilettare i collezio-nisti, ma anche per suscitare la curiosità dei neofiti. Effetto che non man-cherà di sortire, per esempio, la descrizione di personaggi come AugustEberstein, con le sue invenzioni e i suoi talora enigmatici spostamenti inter-continentali a cavallo tra ‘800 e ‘900.Buona lettura!

The future and the past

The issue of Penna you are now holding has not been written with only thepurpose of keeping you informed on the latest writing instruments. Inter-esting as they are. They include some exceptional masterpieces of virtuosityand artistic craftsmanship, often the result of significant aesthetic andconceptual research. Such as in the case of the Van Gogh Collection 2011by Visconti, with pens that manage to capture the very special atmospherepermeating the paintings by this master Dutch painter with such empathy.Or the fountain pens in the Edo Elegance collection by Caran D’Ache,which bring back to life the art and particular climate of an entire periodof Japanese history. Without mentioning the many other writing instru-ments also described in the following pages, which re-elaborate, re-inter-pret and sometimes simply redefine the shapes and mechanics traditional-ly used in this sector. As we said Penna 98 does not only offer you this. The magazine in fact isnow returning to cover vintage pens and those past historical events whichexplain their origins, the affinity between various models and even the der-ivations of one brand compared to another. We will discuss them in articleswritten not only to satisfy the collector but also to capture the attention ofthe curious. Something that will surely be achieved for example in the de-scription of personalities like August Eberstein, his inventions and hissometimes enigmatic intercontinental travels at the turn of the 19th and20th centuries.Happy reading!

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12 Caran d’Ache Edo Elegance Scene dal Giappone di ieriScenes from a Japan of yesteryear

16 Tibaldi Continental Supersports Docile al comandoSmooth control

18 Montegrappa Fenice La magia celeste della Fenice The magic of La Fenice

20 Omas 360 Vintage Il fascino del vintageVintage charm

22 Montegrappa St. Andrews Il green sulla scrivaniaBringing the green to your desk

24 3.6.5 by Giuliano Officina 125 Gran Sport Brivido sportivoSporting thrills

26 S.T. Dupont Liberté Forme e dettagli per l’universo femminileFeminine by design

28 Pelikan Souverän M101N Il ritorno della tartarugaTortoiseshell returns

30 Montblanc Tribute to the Mont Blanc Sulla vetta d’EuropaOn the summit of Europe

32 Pelikan Eternal Ice Tra i ghiacci dei poliPolar ice4

34 Forme in evoluzioneThe evolution of shape

38 Aurora Tu Diamoci del tuLet’s be informal

2

iN CoPErtiNa - COVER PEN

limitEd EditioN & PEN sHoW

sommario

8 Visconti Van Gogh Collection 2011Una ricca tavolozza di emozioniA rich palette of emotion

Organizzazione Promozione SpaziP.le Accursio, 14 - 20156 Milano Tel. + 39 (02 ) 39 20 6.1Fax + 39 (02) 39 25 70 50 E-mail: [email protected] www.pennamagazine.com

Reg. Presso il Tribunale di Milanon. 40 del 30/1/1993 Sped. “Poste Italiane SpA - Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003(conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1,comma1, DCB Milano. Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n. 5260 del 31/7/96Iscrizione al Roc n. 3874 presso il Tribunale di Milano

Prezzo di copertina: Italia 7,00 euro Estero 7,00 euroAbbonamenti:Italia: 4 numeri + web 40,00 euroEstero: 4 numeri + web 55,00 euro

Direttore responsabile: Osvaldo Ponchia Coordinamento redazionale: Andrea [email protected]. 02 365 364 32Marketing e pubblicità: Massimo [email protected] director: Giuseppe Romano [email protected]: Chris [email protected] Interpreti Milano

Hanno collaborato:Christian Carosi, Paolo Enrico Demuro,Alberto Gerosa, Letizia Iacopini,Giovanni Martelli, Renato Proserpio,Giuseppe Romano, Alfio Rottoli,Massimo Teruzzi

Stampa: Ingraph SrlVia Bologna 104 - Seregno - MiTel. 0362 24 0069

N. 98 - Anno17Maggio Giugno Luglio 2011

Visconti s.r.l.Via Dell’Osservatorio 12050141 FirenzeItalyTel +39 055 45652.1fax +39 055 4250342e-mail: [email protected]

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liFEstYlE

54 Boralevi Alla riscoperta del marchio perdutoRediscovering a forgotten brand

58 Le grandi invenzioni dell’enigmatico EbersteinThe great inventions of the mysterious Mr. Eberstein

63 Montblanc 146 LE La regina di perleQueen of Pearls

40 Sailor Il “marinaio” compie 100 anni“Sailor” celebrates its centenary

42 Faber-Castell Lunga vita dalla giadaJade for longevity

CartoliNE - POSTCARDS

74 La poesia di due mondiThe poetry of two worlds

CELLULOID & CELLULOID

66 Pineider In carrieraAt work

68 Tag Heuer Con lo sguardo al passatoWith an eye on the past

69 Exuma di TidesThe (Swiss) lord of the tides

70 TechnoMarine Cruise Original StarSaint-Tropez style

71 Noomi Stile da professionistiProfessional style

72 La storia per immaginiA history in pictures

iN PUNta di PENNa

ProtaGoNisti - PEN PEOPLE

sPECialE - SPECIAL

44 Quando la penna è viva When the pen is a living thing

52 Linea contro AlienLinea versus Alien

CUriositÀ - CURIOSITIES FOR COLLECTORS

all’iNCaNto - UNDER THE HAMMER

73 Montblanc in London, L.A., and Vienna

Page 6: Penna magazine 98

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NEWs

Ad Abano per scoprire la magia delle lettere

Variegata e di sicuro interesse, l’offerta dell’Associazione Calligrafica Italiana per il suocorso di fine estate, che si terrà dal 24 al 28 agosto nella suggestiva cornice della localitàdi Monteortone, nel comune di Abano Terme (Pd). I partecipanti potranno scegliere difrequentare uno dei tre laboratori che si svolgeranno in contemporanea, ciascuno adat-to per uno specifico livello di cognizioni sulla materia, da principiante ad avanzato: “Ini-zio a far calligrafia. Avviamento all’arte dello scrivere bello” (docente: G. De Faccio); “Lamagia del pennello” (docente: T. Kemp, nella foto) e “Giochi di lettere” (docente: K. Sa-batier). I prezzi comprensivi di corso e sistemazione variano tra i 510 e i 550 euro (ulte-riori info su www.calligrafia.org). Iscrizioni entro il 30 giugno.

Abano is the place to discover the magic of letters

The Italian Calligraphy Association is holding a varied and interesting late summer course

which will be held from 24th to 28th August in the picturesque locality of Monteortone in

the municipality of Abano Terme (Pd). Participants can choose between one of three work-

shops which will all be held at the same time and each of which is suitable for different

levels of knowledge on the subject, from beginners to advanced; “Starting Calligraphy,

an introduction to beautiful writing” (teacher: G. De Faccio), “The magic of the brush”

(teacher: T. Kemp, in the photo) and “Games with letters” (teacher: K. Sabatier). The in-

clusive cost of a course, including accommodation, is between 510 and 550 euros (further

information: www.calligrafia.org). Enrolment by 30th June.

Canson, e il foglio è già opera d’arte

L’elegante album di 15 fogli per acqua-rello formato 240x320mm, con coper-tina disponibile in tre diverse colora-zioni e chiusura assicurata da unelegante nastro in tinta, è solo uno tragli articoli della vasta gamma di pro-dotti per disegno, schizzi e appuntiproposti dal blasonatissimo e plurise-colare marchio Canson. Già fornitoreufficiale della Casa Reale di Luigi XVI,nonché produttore di carta preferitoda numerosi protagonisti del gothadell’arte dall’Ottocento ai giorni nostri,Canson è tra le altre cose partner delMuseo del Louvre per importanti pro-getti. I prezzi degli album/blocchi dadisegno variano da 8 a 25 euro, in fun-zione del formato, della foliazione edella tipologia di carta utilizzata.

Canson, and the paperis already a work of art

This elegant album of 15 sheets of240x320mm water colour paper, witha cover with matching tie ribbon avail-able in three different colours, is onlyone of the items in a vast range ofdrawing, sketch pads and note booksoffered by the aristocratic and long es-tablished Canson brand. It was alreadythe official supplier to the royal houseof Louis XVI as well as being the papermaker of choice of many great artistsfrom the 19th century to the presentday. Canson is also supplier to the Lou-vre for important projects. The pricesof the albums and pads vary from 8 to25 euros, depending on size, type andtexture of paper.

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NEWs

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www.pennamagazine.com

Penne moderne - Stilografiche storiche - Edizioni limitateProtagonisti - Curiosità - Appuntamenti - Biblioteca

e altro ancora

entra nel sito e scopri

Tante presenze all’Alpe Adria Pen Show

Grande soddisfazione per la XIV edizione dell’Alpe Adria Pen Show di Trieste, organizzatoda Enrico Lena del negozio La Stilografica lo scorso 27 marzo. Ben 22 collezionisti espo-sitori, tra italiani ed esteri, 5 aziende produttrici direttamente presenti (Parker, Water-man, Delta, Lamy e Santara), 2 giovani artigiani specializzati in strumenti da scrittura, co-me Carlo Vazzoler (Loclen) e Riccardo Debole (Ghibli), un’esperta calligrafica - SusannaGaletto - e 55 studenti premiati da Alessandro Giacchetti, Prefetto di Trieste (nella fotoa destra, insieme alla giovanissima vincitrice del concorso creativo Fabiana Ipavic).Grande affluenza di pubblico per questo evento che è stato anche ripreso da Rai 3.

A big turnout for the Alpe Adria Pen Show

The 14th edition of the Alpe Adria Pen Show, held on 27th March in Trieste and organised

by Enrico Lena of La Stilografica shop, was a huge success. There were 22 foreign and

Italian collectors/exhibitors, 5 manufacturing companies (Parker, Waterman, Delta,

Lamy and Santara), two young craftsmen specialised in writing implements, Carlo Vaz-

zoler (Loclen) and Riccardo Debole (Ghibli), an expert on calligraphy, Susanna Galetto,

and 55 student who had been awarded prizes by the Prefect of Trieste (in the photo on

the right with the very young winner of the competition for creativity, Fabiana Ipavic).

The show was very well attended and was also televised by Rai 3.

Marilyn, la signora degli anelli

Cuervo y Sobrinos affianca ora alle sueimportanti collezioni di orologi e stru-menti da scrittura una altrettanto pre-gevole linea di gioielli. L’anello da don-na della serie Marilyn convince nonsolo per il design essenziale e le sue raf-finate combinazioni di metalli nobili(oro bianco o rosa) con pietre preziose(diamanti bianchi e/o neri con zaffiri)oppure pietre dure (onice e agata), aseconda delle versioni, ma anche per lasua larghezza adattabile, conseguitamediante soluzioni tecniche depositatemediante brevetto. Tale caratteristicasolleva coloro che regalano questoanello dall’annoso problema di cono-scere le esatte misure del dito dellapersona beneficiaria del dono. Prezzida 3.760 a 9.395 euro, a seconda delmateriale e dei diamanti impiegati.

Marilyn, the lady of the rings

Cuervo y Sobrinos has added an equally

prestigious range of jewellery to its fine

collection of watches and pens. The

ladies’ ring in the Marilyn range is strik-

ing not only because of its clean design,

elegant combination of precious metals

(white and pink gold) and precious

stones (white and/or black diamonds

with sapphires) or semi-precious stones

(onyx and agate), but also, depending

on the model, because its size can be

adjusted by means of a special, patent-

ed technique. This feature relieves any-

one buying this ring as a gift of the

problem of knowing the exact size of

the recipient’s finger. Prices range from

3,760 euros to 9,395 euros, depending

on the metal and stones.

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I gemelli in nero di Caran d’Ache

Sette paia di gemelli, realizzati dallamaison elvetica in altrettanti materialipreziosi, per una settimana all’insegnadell’eleganza. Alligatore, maglia d’ac-ciaio, fibra di carbonio, corno di zebù,ebano, lacca lucida e opaca: ciascunodi questi materiali conferisce, grazie al-le sue particolari proprietà di superficiee di tessitura, un particolare aspetto al-la tonalità nera, dominante cromaticacomune a tutte le coppie di gemelli del-la Black Series di Caran d’Ache. Prodottiin edizione limitata a 150 esemplari edistribuiti in Italia da Whynot, i gemellisono offerti al prezzo di 399 euro per ilpaio realizzato in alligatore e 319 europer tutte le altre paia; sono inoltre di-sponibili 100 cofanetti, ognuno deiquali contiene l’intera serie (prezzo:2.200 euro).

Black cuff links by Caran d’Ache

This Swiss company has produced sev-

en pairs of cuff links in as many fine

materials, for a whole week of ele-

gance. Alligator, steel mesh, carbon fi-

bre, zebu horn, ebony and gloss and

matt lacquers: because of their specific

properties, each of these materials pro-

duces a different tone of black, the

dominant colour of all the cuff links in

this Black Series by Caran d’Ache. They

are produced in a limited edition of 150

pairs and distributed in Italy by

Whynot. The alligator cuff links cost

399 euros per pair and all the others

cost 319 euros per pair; there are also

100 boxed sets available of all seven

pairs (price: 2,200 euros).

CALENDAR

NEWs

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Essere alla moda rispettando l’ambiente

Moderna. Ecologica. Prodotta artigia-nalmente. Vivace nelle sue molteplicicolorazioni. Varia nelle sue finiture,dallo struzzo al cocco, a quella liscia ealtre ancora. È nel felice mix di queste ealtre vantaggiose caratteristiche che ri-siedono l’originalità e la forza delle bor-se della nuova collezione Serena di Al-mini, azienda milanese fondata nel1958. Realizzate in cuoio rigenerato,materiale resistente e innovativo com-posto da fibre di cuoio, lattici e grassinaturali, trattato in assenza di cromo esottoposto a invecchiamento naturale,le borse Serena costano dai 140 ai 200euro, a seconda delle finiture.

Being fashionable and green

Contemporary, eco-friendly, craftsman-

made and colourful. A variety of finishes

from ostrich to crocodile, smooth finishes

and more. It is the happy mixture of these

and other excellent features that make the

new bags in the Serena by Almini collec-

tion, a Milanese company founded in

1958, both original and attractive. They

are made from regenerated leather, a

hard wearing and innovative material

made from leather fibres, latex and natu-

ral vegetable grease. They are treated

without the use of chrome and are aged

naturally. Serena bags cost from 140 to

200 Euros depending on the finish.

Pivano Stefano di Biella

Gli appassionati di penne hanno oggiun nuovo luogo dove trovare, insie-me a Penna, tanti prodotti di qualità eun servizio di alto livello, come quellogarantito dalla storica gioielleria Piva-no Stefano, una delle 13 aziendecommerciali più antiche di Biella.Fondato nel 1910, il negozio, dopoaver cambiato sede, si trova ora in viaItalia 14 all’angolo di via XX Settem-bre, nel punto più centrale della città.A presidiare gli eleganti arredi e lelussuose vetrine è presente il titolareGiovanni Borello, che ha voluto inse-rire con entusiasmo, tra tanti oggettipreziosi, alcuni marchi prestigiosi distrumenti da scrittura quali Monte-grappa, Montblanc, Caran d‘Ache eCross. Si completa così una ricca of-ferta di gioielli, argenti, orologi e ac-cessori e pelletteria delle migliorimarche nazionali e internazionali.

Nuremberg Pen ShowJune 11, Nuremberg (Germany)http://nuernberg-penshow.com

Midlands Pen ShowJune 19, Lichfield (England)www.ukpenshows.co.uk/page4.html

Valencia Pen ShowSeptember, Valencia (Spain)www.expoescrittura.com/valenciapenshow

Tilburg Pen ShowSeptember 24, Tilburg (Holland)www.scryption.nl

London Writing Equipment ShowOctober 2, London (England)www.londonwritingequipmentshow.org.uk

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Una ricca tavolozza di emozioni

Con Van Gogh Collection 2011 l’omaggio di Visconti al geniale pittore si carica di passione, per dar vita a un progetto di grande sensibilità estetica

Christian Carosi

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iN CoPErtiNa - COVER PEN

È stato solo un breve distacco,quello tra Visconti e le opere diVincent Van Gogh. Un legame in-tenso con l’arte del grande pittoreolandese durato ininterrottamenteper oltre dieci anni, fino al 2009,dal quale è scaturita una ricca col-lezione di penne a lui ispirate. Lapausa biennale ha permesso al-l’azienda fiorentina di portare atermine un interessante progettoper celebrare in modo ancor piùraffinato la passione per un artistache aveva fatto del colore la suacifra stilistica più caratteristica. La nuova serie può dirsi figlia del-la precedente edizione, che ha ot-tenuto un grande riscontro nelpubblico, ma si differenzia sottodiversi aspetti. Resta inalterata l’at-tenta ricerca delle miscele di resi-na in grado di trasmettere le emo-zioni offerte dalle materichepennellate dell’artista, mentre va-ria la forma degli strumenti discrittura e viene enfatizzato il le-game con le singole opere pro-dotte. Nella precedente collezio-ne, infatti, i riferimenti cromaticierano generici, con l’utilizzo delrosso sandalo, del verde muschio,del blu oceano, affiancati al vani-glia e al classico nero. L’edizione2011 è invece abbinata a quadrispecifici di cui si vogliono ripro-durre non tanto le fattezze quantol’emotività, suggerita dai toni dicolore: i primi tre quadri che dan-no vita alla collezione sono “Star-ry Night”, “Room in Arles” e “Sun-flowers”, riprodotti fedelmentenella confezione fornita con cia-scuna penna. Più avanti Viscontisi propone di lanciare le versioniabbinate ad altre opere, come gliautoritratti o la serie legata allescarpe. Per ogni modello, la difficoltà èriuscire a individuare le tonalità di

There has only been a short break in Visconti’s close link with the work ofVincent Van Gogh. This link with the art of this great Dutch painter lasteduninterrupted for over ten years, until 2009 and inspired a wealth of pencollections. The Visconti biennial recess offered an ideal opportunity to com-plete an interesting project for an even more elegant celebration of its en-thusiasm for an artist whose most defining characteristic was his use ofcolour. This new series could be called the heir to the preceding collection,which met with great success from the general public but it is different in anumber of ways. The careful research into resin mixtures which could ren-der the emotion offered by the brush strokes of the artist has remained thesame while the shapes of the pens have changed and the link of each indi-

A rich palette of emotionWith its Van Gogh Collection 2011 Visconti has paid tribute,with exceeding aesthetic sensitivity, to the passion and genius of a great artist

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La scheda/Specifications

resine da impiegare, per poi passarealla loro corretta miscelazione: co-me in pittura, in alcuni casi si devo-no mescolare i colori per ottenernedi nuovi, in altri è, invece, necessitàartistica mantenere ben separati icromatismi per creare una distinzio-ne netta. Possiamo allora immaginare il lavo-ro di sperimentazione messo a pun-to da Visconti per riuscire a ottenererisultati confrontabili con le operedel grande pittore sospeso tra im-pressionismo ed espressionismo.Le nuove penne sono disponibili indiversi formati di scrittura, dalla sti-lografica a converter con pennino inacciaio alla sfera (rispettivamente180 e 145 euro), per arrivare alla mi-na, al roller e al rollergrafico (160euro ciascuno): quest’ultimo siste-ma ha la particolarità di consentire

l’utilizzo della cartuccia per stilogra-fica con la punta del roller, coniu-gando praticità al caratteristico trattorilasciato da questo tipo di inchio-stro. Abbiamo accennato prima alla parti-colare forma prescelta per fusto ecappuccio, simile a quella della col-lezione Michelangelo di Visconti,caratterizzata da ben sedici sfaccet-tature. Un altro elemento distintivoè il taglio tronco delle estremità (pri-ma erano affusolate) per consentirel’inserimento, tramite il sistema ma-gnetico brevettato “My Pen System”,di un cameo personalizzato: il logopresente sul vertice del cappucciopuò, infatti, essere sostituito diretta-mente dal negoziante con le inizialidel nome del cliente, una pietra na-turale o uno dei 12 segni dello zo-diaco (tradizionale o cinese).

Nome Van Gogh Collection 2011Produttore ViscontiAnno di produzione 2011Formati disponibilistilografica, roller, sfera,rollergrafico, matitaMateriali resinaFiniture rodiateDecorazioni la vera sulcappuccio è incisa con il nomedel quadro e la firma di Van Gogh; è possibile sostituire il logo posto sul vertice delcappuccio con le proprie inizialio il segno zodiacalePennino in acciaio incisoSistema di caricamentoconverterConfezione la scatola contiene al suo interno la copia delquadro di Van Gogh cui la pennasi ispiraPrezzo stilografica 180 euro;roller 160 euro; rollergrafico 160 euro; matita 160 euro; sfera 145 euro

NameVan Gogh Collection 2011Maker ViscontiYear 2011Formats available Fountain pen,rollerball, ballpoint, eco-rollerball Visconti, pencilMaterial resinFinish Rhodium platedDecoration The band on the capis engraved with the name of thepainting and Van Gogh’ssignature; the logo on the end of the cap may be replaced witheither a monogram or sign of the zodiac Nib in satinised steel Filling system converterPackaging The box contains a print of the painting by Van Gogh that inspired the pen Prices Fountain pen 180 euros;rollerball 160 euros; eco-rollerball 160 euros; pencil 160 euros; ballpoint 145 euros

Page 13: Penna magazine 98

vidual pen to a painting has beenemphasised. In fact there was onlya general colour reference in theprevious collection, with the use ofsandal wood red, moss green andsea blue, as well as vanilla and theclassic black.On the other hand in the 2011 col-lection each pen is individuallylinked to a specific painting, assim-ilating the feeling suggested by thecolours rather than the painting it-self: the first three paintings to in-

spire the collection were “StarryNight”, “Room in Arles” and “Sun-flowers”, faithfully reproduced inthe presentation box of each type ofpen. Visconti hopes, in the future, tolaunch versions inspired by other ofhis works such as his self-portraitsor his series of shoe paintings.The difficulty was to identify theright tones of resin to use for eachmodel and then create the rightmixture: just as in painting, insome cases you have to mix colours

together to make new ones and, onthe other hand, in other cases artis-tic necessity demands keeping thecolours quite separate to create def-inition. So we can only begin toimagine the number of experimentscarried out by Visconti to achieveresults comparable to the work of agreat impressionist/expressionist. The new pens are available in a va-riety of writing formats; a fountainpen which is a converter and has asteel nib, a ballpoint (180 eurosand 145 euros respectively), a pen-cil, rollerball and an eco-rollerball(160 euros each). The latter has thespecial feature of taking a fountainpen cartridge, uniting the practi-cality of the rollerball with the writ-ing typical of this type of ink. We have already mentioned the dis-tinctive shape chosen for the barreland the cap, similar to those in theMichelangelo di Visconti collection,with sixteen facets.Another distinguishing feature isthe truncated shape of the ends ofthe barrel (previously they were ta-

pered) to allow for the insertionof a personalised, engraved

stone using a patentedmagnetic system,

“My Pen System”: infact the logo on the

end of the cap can bereplaced with the client’s

monogram engraved on a se-mi-precious stone or one of 12 signsof the zodiac (classic or Chinese)directly at the point of sale.

11

Page 14: Penna magazine 98

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Scene dal Giappone di ieriCaran d’Ache rende omaggio all’arte nipponica del maki-e con un trittico esclusivo,

avvalendosi del virtuosismo dei maestri laccatori del Sol Levante

Alberto Gerosa

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limitEd EditioN

Quando il savoir-faire svizzeroincontra la perizia giapponese ilrisultato non può che essere per-fetto. È il caso di Edo Elegance,trio di stilografiche a tiratura limi-tata creato da Caran d’Ache insie-me all’artista Isshu Tamura, vir-tuoso del maki-e, nelle cui operetradizione e nuove intuizioni sisposano in un’armonica sintesi. La produzione di questi esclusivistrumenti da scrittura avviene aGinevra, mentre la loro decora-zione viene effettuata nella locali-tà nipponica di Kanazawa, i cuispecialisti in laccature maki-e go-dono di fama mondiale. Leitmotivdi questo trittico di penne è il pe-riodo Edo (1603-1868) della sto-ria giapponese, caratterizzato dauna pace duratura e dal definirsidi alcuni capisaldi della cultura edell’estetica del Sol Levante. Il primo modello di cui il trittico sicompone tematizza lo Spirito deiGuerrieri Samurai: la danza deldragone raffigurata sul corpo del-la penna e che allude agli stilemidel teatro tradizionale Noh vuolesimboleggiare il rispetto samuraiper le complesse strategie dellaguerra.

When Swiss know-how meets Japanese artistic skill, the result can hardlybe anything short of perfect. This is certainly true of Edo Elegance, a trio oflimited edition fountain pens created by Caran d’Ache in collaborationwith artist Isshu Tamura, a virtuoso of the maki-e technique, whose workscombine tradition and a modern sensibility in a harmonious whole.These exclusive pens are made in Geneva, while their decorative work iscarried out in the city of Kanazawa, Japan, whose maki-e craftsmen haveearned international recognition. The theme running though this trio ofpens is the Edo period (1603–1868) of Japanese history, which was charac-terized by lasting peace and its creation of some of the cornerstones ofJapanese art and culture.The first pen in the trio is the Spirit of the Samurai Warriors. The dancingdragon on the barrel of the pen, depicted in the style of traditional Noh the-ater, symbolizes the samurais’ respect for the complex strategies of war. Thesecond pen, Tranquil Force, is decorated in the ukiyo-e style, a Japanesewoodcut technique that flourished during the Edo period. The third isdubbed Soul of Yamato and, through decorative work of rare beauty, rep-resents nostalgia – the nostalgia that the samurai must have felt when theworld was changing around them and the ancient values of the warrior

Scenes from a Japan of yesteryearCaran d’Ache pays homage to the Japanese art of maki-e with an exclusive trio of pens, created by a master lacquerer from the Land of the Rising Sun

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Si chiama invece “La forza tran-quilla” la stilografica Edo Elegan-ce N°2, decorata con elementipropri dello stile ukiyo-e, espres-sione della cultura urbana chefiorì durante il periodo Edo. Il ter-zo modello reca invece il nome“L’anima dello Yamato” e rappre-senta con i suoi motivi di rara leg-giadria - pari alle immagini piùevocative di un film di Mizoguchi- la nostalgia per il passato. Quel-la stessa nostalgia che dovetteroprovare i samurai di fronte almondo che stava cambiando in-torno a loro e in cui le antiche vir-tù guerriere cedevano il passo aivalori della nascente borghesia.L’abbinamento del fusto in legnodecorato con laccature multicolo-re alle altre componenti, placcatein argento rodiato, è esteticamen-te assai gradevole. Per il penninoè stato utilizzato oro 18 kt. Forte èl’impatto scenografico di questostrumento da scrittura nell’appo-sito cofanetto laccato, dal coper-chio adorno di un disegno maki-e. Come se non bastasse, ècontemplata la possibilità di ac-quistare l’intero trittico in unicoset, alloggiato in una confezioneall’altezza di un così nobile conte-nuto.

gave way to the values of an emerg-ing middleclass.The combination of the timber bar-rel finished in colorful lacquer andthe rhodium-plated silver trim isvery attractive. All the pens have an18-karat gold nib. These pens arestriking even lying in their case, withthe lid lacquered with maki-e de-signs. It’s possible to buy all threepens in a set, contained in a boxthat complements up to its exquisitecontents.

La scheda / Specifications

Produttore Caran d’AcheDistributore per l’Italia WhyNotAnno di produzione 2010Numero esemplari 300 (100 per ogni modello del trittico)Materialilegno, lacca, placcaturein argento rodiatoDecorazioni fusto con motiviemblematici del periodo Edo;monogramma Caran d’Achesull’estremità del cappuccioPennino in oro 18 kt; puntedisponibili: Ef, F, M, B, Om, ObSistema di caricamento acartuccia o pompa a inchiostroPrezzo 4.000 euro per ciascunapenna componente il trio

Manufacturer Caran d’AcheYear of production 2010Number of pieces 300 (100 of each version)Materials wood, lacquer, rhodium-plated silverDecorative work barrel featuresmotifs typical of the Edo period,Caran d’Ache monogram on capNib 18K, available in EF, F, M, B,OM, OBFilling system cartridge or pump fillerPrice 4,000 euros each

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Docile al comandoLa zigrinatura tipica delle manopole dei comandi delle Bentley caratterizza la nuova Continental Supersports di Tibaldi

Alberto Gerosa

Adagiarsi sugli allori di una pur me-ritatissima fama non fa parte della fi-losofia Bentley. Ne è prova lampante la supercarContinental Supersports, per la rea-lizzazione della quale i progettistiincaricati di perpetuare l’eccellenzae il prestigio del celebre marchio in-glese hanno guardato al futurodell’automobile. Ben memori dellastoria e della lunga tradizione Ben-tley, senza tuttavia che questo li ini-bisse minimamente nella loro ricer-ca di soluzioni innovative. Lodimostrano il motore Flex, in gradodi utilizzare il bioetanolo oltre allabenzina; un design fortemente aero-dinamico, nonché un’oculata sceltadei materiali, che ha consentito l’eli-minazione del peso eccessivo.La medesima attenzione per i mate-riali è stata riposta da Tibaldi nella

realizzazione della penna ispirataalla “Supersports”, parte integrantedell’ormai affermata collezione “Ti-baldi for Bentley”. Optando per la fi-bra di carbonio abbinata all’allumi-nio, il marchio italiano di strumentida scrittura di lusso è riuscito a cat-turare lo spirito che caratterizza lavettura presa come modello. Unasoluzione che convince non solodal punto di vista estetico, ma ancheda quello dell’ergonomia, conferen-do alla penna doti di leggerezza eresistenza particolari. Alludono alle automobili prodotteda Bentley e alle rifiniture delle ma-nopole dei comandi del loro abita-colo anche le eleganti zigrinature dicui sono adorne sia le minuterie del-la stilografica sia quelle del roller. Laquantità di 630 esemplari cui è statoposto il limite alla tiratura di ciascu-

na delle due versioni della pennaSupersports è infine un esplicitoomaggio alla potenza dell’omonimavettura: 630 sono infatti i cavalli suiquali può contare la supercar diBentley per le sue eccezionali pre-stazioni. Reca invece l’inconfondibi-le dna di Tibaldi l’osservanza del ca-none della “Proporzione Divina”,che si avvale del magico coefficien-te phi pari a 1,618, sia per quantoconcerne le dimensioni delle com-ponenti della penna sia nel rapportotra la porzione visibile del fusto apenna chiusa e il cappuccio dellastessa. Come d’altronde è tipica del-la quasi centenaria azienda italianala clip dotata di rotella per favorirelo scivolamento dello strumento dascrittura all’interno del taschino.Pregevole anche il pennino della sti-lografica, realizzato in oro 18kt.

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La scheda / Specifications

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Smooth controlThe knurling typical of Bentley motorcar controls reproduced on the new Continental Supersports

Resting on the laurels of its well-deserved reputation simply isn’t part of theBentley philosophy. Clear proof is the Continental Supersports, in the mak-ing of which the designers looked into the future of the automobile to con-tinue the excellence and prestige of the famous British make. While mind-ful of the history and tradition of Bentley, this didn’t inhibit them in theslightest in their search for innovative solutions. A few examples are theFlex engine (which runs on biofuel or gasoline), the highly aerodynamicdesign, and the careful selection of materials to reduce weight.Tibaldi has put the same sort of care into a pen inspired by the car, whichjoins the now well-established Tibaldi for Bentley collection. Opting for car-bon fiber paired with aluminum, the Italian luxury writing instrumentmaker has captured the spirit of the Continental Supersports. This is a penthat not only impresses you with its good looks but also with its ergonomicdesign, which give the pen an unusual lightness and strength. The elegantknurled designs on the fountain pen and rollerball trim is an allusion tothe controls of Bentley automobiles.This is a limited edition of 630 pieces of each version, the number based onthe number of horsepower produced by this Bentley supercar with its excep-tional performance. But the pen also bears the unmistakable hallmarks ofTibaldi, with its design based on the golden ratio, which uses the magicalproperties of phi (1.618) for the size of the pen’s parts as well as the propor-tions of the visible section of the barrel when the pen is capped and the capitself. Another typical feature of the pens made by this almost century-oldItalian company is the clip fitted with a wheel to make it easy to pocket thepen. Another highlight is the fountain pen’s fine 18-karat gold nib.

Nome Continental SupersportsProduttore Elmo & MontegrappaAnno di produzione 2011Numero esemplari630 stilografiche e 630 rollerMateriali fibra di carbonio, alluminioDecorazioni minuterie che riprendono la zigrinatura tipicadelle manopole dei comandi delle BentleyPennino in oro 18 kt, decorato con il marchio BentleySistema di caricamento acartuccia/converterPrezzo 2.400 euro la stilografica;2.100 il roller

Name Continental SupersportsManufacturerElmo & MontegrappaYear of production 2011Number of pieces 630 fountain pens and 630 rollerballs Materials carbon fiber, aluminumDecorative work trim decoratedwith knurling typical of Bentleymotorcar controlsNib 18K gold marked with the Bentley logoFilling system cartridge/converterPrice fountain pen 2,400 euros,rollerball 2,100 euros

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La magia celeste della Fenice

Montegrappa inaugura una serie di strumenti da scrittura ispirati alla Fenice di Venezia con una penna che celebra i 220 anni del primo progetto del famoso teatro

Alberto Gerosa

Qualcuno nel vederla potrebbe ri-cordare la scena iniziale del film“Senso” di Luchino Visconti, dovesulle note di “Il trovatore” verdianola macchina da presa compie unacarrellata lungo gli abbaglianti ordi-ni dei palchi del teatro La Fenice diVenezia. Sì, perché la stilografica e ilroller a tiratura limitata “Montegrap-pa 220° Anniversario del Teatro LaFenice di Venezia” riflettono allaperfezione lo spirito di quel tempiodella musica lirica e sinfonica. Il cor-po realizzato in celluloide evoca im-mediatamente il color celeste cosìcaratteristico del Gran Teatro vene-ziano, mentre le decorazioni esegui-te in oro o argento – a seconda deimodelli – sono cesellate in manieraanaloga agli ornamenti che abbelli-scono gli ambienti interni della Fe-nice. Fregi arabescati, festoni e mascheredal carattere straordinariamente arti-

ficioso, quasi onirico: tributo postu-mo a un ‘700 immaginario, ricordoidealizzante l’epoca della grandezzaormai perduta della Serenissima ri-creato in vitro nel corso del XIX se-colo, in seguito al primo dei due de-vastanti incendi che hanno colpito ilteatro nel corso della sua storia. Di una simile, singolarissima tempe-rie la penna di Montegrappa èespressione particolarmente felice.La stilografica ha inoltre un penninoin oro 18 kt appositamente realizza-to per questa edizione e inciso conun motivo ornamentale perfetta-mente in tema.Un discorso a parte merita il fondel-lo di questo strumento da scrittura:non solo esso reca alla base il nume-ro di serie, ma una volta svitato pre-senta anche al suo interno un pun-zone, personalizzabile con leproprie iniziali e impiegabile comesigillo, in abbinamento alla ceralac-

ca fornita insieme alla penna.Come da sua consuetudine, Monte-grappa ha stabilito il numero diesemplari che compongono questaedizione limitata sulla base di preci-si riferimenti storici. Per esempio, i 1.790 pezzi comples-sivi alludono alla data in cui l’archi-tetto Giannantonio Selva vinse lagara d’appalto per la progettazionedel teatro. La penna celebrativa del 220° anni-versario della Fenice è nata con ibuoni auspici di Fest, società checoordina la gestione del marchio“Teatro La Fenice”, nonché di Licen-sing Vision, specialista per le strate-gie di brand extension. Oltre a questa edizione, Montegrap-pa ha in programma di realizzareogni anno due modelli a tiratura li-mitata ispirati all’edificio del teatro ealla sua storia musicale. L’inizio, di sicuro, non ha deluso...

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La scheda / Specifications

Nome Montegrappa 220°Anniversario del Teatro La Fenicedi Venezia”Produttore Elmo & Montegrappa Anno di produzione 2010Numero esemplari 1.790,suddivisi in 1.000 stilo in argento,745 roller in argento, 27 stilo in oro e 18 roller in oroMateriali celluloide e oro 18 ktoppure argento massiccioDecorazioni le parti in metalloprezioso cesellato sono ispirate ai motivi ornamentali caratteristicidel Teatro La Fenice. Il fondelloreca il numero di serie e,all’interno, un punzone-sigillopersonalizzabile con le proprieiniziali Pennino in oro 18 kt, inciso conmotivi ornamentali Sistema di caricamentoconverter o cartucciaPrezzo stilo in argento 3.750 euro;roller in argento 3.450 euro; stilo in oro 23.850 euro; roller in oro 25.350 euro

Name Montegrappa 220°Anniversario del Teatro La Fenicedi VeneziaManufacturer Elmo & Montegrappa Year of production 2010Number of pieces 1,790: 1,000silver fountain pens, 745 silverrollerballs, 27 gold fountain pensand 18 gold rollerballsMaterials celluloid and 18K goldor solid silverDecorative work Chased metalparts inspired by the theater’sdecorative work. Barrel endmarked with number and, inside,has a seal that can be personalizedwith the owner’s initials. Nib 18K gold with ornamentalengraving Filling system supplied with a converter, also takes a cartridgePricesilver fountain pen 3,750 euros,silver rollerball 3,450 euros, goldfountain pen 23,859 euros, goldrollerball 25,350 euros

This new pen from Montegrappa might just remind you of the openingscene of Luchino Visconti’s film Senso, in which, to the sound of Verdi’s IlTrovatore, the camera pans the dazzling boxes of Venice’s La Fenice operahouse. It’s because the limited edition “Montegrappa 220° Anniversario delTeatro La Fenice di Venezia” fountain pen and rollerball capture the spiritof this temple of opera and symphonic music just so well. The celluloid bodyimmediately suggests the sky-blue color so characteristic of the theater,while the decorative work – gold or silver, depending on the model – istooled to resemble the ornaments that adorn its interior. The exaggerated,almost dreamlike, arabesques, garlands, and masks that adorn the theaterare actually an extraordinary posthumous tribute to an image of the 18thcentury – an idealized memory of the greatness of the Most Serene Repub-lic, re-created during the 19th century after the first of the two devastatingfires that have swept through it over the course of its history.This pen from Montegrappa is a particularly inspired expression of thisunique mood. The fountain pen’s 18-karat gold nib was specially createdfor this edition and engraved with fitting designs. The barrel end not onlyfeatures the serial number, but if you unscrew it, it has a seal inside, whichcan be personalized with the owner’s initials and used with the wax thatsells with the pen.As usual, Montegrappa has based the number of pens in this edition on thehistory of the subject. For example, the total number of pieces, 1,790, is anallusion to the date on which the architect, Giannantonio Selva, won thetender for the design of the theater. The pen has been re-leased with the approval of Fest, the company that man-ages the La Fenice brand, and Licensing Vision, abrand extension specialist.In addition to this pen, Montegrappa has plansto release two limited editions every year in-spired by the theater and its musical histo-ry. The opening act promises greatthings to come…

The magic of La FeniceMontegrappa inaugurates a series of writinginstruments inspired by Venice’s La Fenice

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Per appassionati, intenditori e collezionisti non c’èbisogno di tante parole: si tratta di correre a preno-tare il pezzo per non rischiare di restarne privi. Perchi, invece, deve ancora capire di cosa stiamo par-lando, basti dire che la serie 360 è tra quelle in cuimaggiormente s’identifica il marchio Omas: non acaso, nel 2008 la collezione ha vinto il concorsoReaders’ Pen World Choice Award nella categoria“Brand Icon”. Da 15 anni la silhouette della 360 viene interpreta-ta con materiali, colori e finiture differenti, mante-nendo la particolare forma triangolare con angolilievemente smussati e morbide estremità. Una li-nea che permette - insieme ad altri piccoli dettagli,come il motivo decorativo delle vere e il fermaglioarcuato - di riconoscere a colpo d’occhio lo storicomarchio bolognese. Nell’odierna versione Vintage, limitata a 360 esem-plari, le stilografiche sono realizzate con una resi-na trasparente di colore blu intenso, scelta croma-tica molto piacevole soprattutto in relazione allefiniture trattate con oro rosa, che realizzano un ef-fetto tenue e delicato: un tocco di raffinatezza checi porta indietro nel tempo alla riscoperta di idealiestetici classici combinati a un design sempre mol-to attuale. Estremamente interessante anche lapossibilità di scorgere attraverso la trasparenzadella resina il meccanismo a stantuffo per la caricadell’inchiostro (1,20 ml è la capacità di caricamen-to), una caratteristica sempre apprezzata da cultoridelle penne, ma anche dai neofiti. Un ulteriore ele-mento decorativo è offerto dall’incisione della tex-ture mille righe realizzata per impreziosire il cap-puccio. La qualità del tratto di scrittura è garantitadal regolare flusso dei conduttori in ebanite a duecapillari e dai pennini in oro 18 kt disponibili in di-verse gradazioni, a partire dall’extrafine per arriva-re al bold.

Il fascino del vintageOmas propone la 360 in versione Vintage, realizzata con una resina trasparente di colore blu intenso e caratterizzata da finiture trattate con oro rosa

Christian Carosi

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La scheda / Specifications

Nome 360 VintageProduttore OmasAnno di produzione 2011Numero esemplari360 stilograficheDimensioni lunghezza 150 mm;diametro maggiore 17 mmMaterialiresina di cotone blu trasparenteFiniture trattate in oro rosaDecorazioni texture mille righe e incisione “Omas Italy” sul cappuccioPennino in oro 18 kt con incisionededicata alla collezione; punte disponibili: Ef, F, M e BSistema di caricamento a stantuffoConfezione astuccio dedicatoPrezzo 490 euro

Name 360 VintageManufacturer OmasYear of production 2011Number of pieces360 fountain pensDimensions length 5 7/8”, max. diameter 5/8”Materials transparent blue cotton resinTrim rose gold platedDecorative work line design and “Omas Italy” engraved on capNib engraved 18K gold created forthe collection; available in EF, F, M and BFilling system piston-fillerPackaging case designed for the collectionPrice 490 euros

If you’re a pen collector or enthusi-ast, you don’t need to be told that ifyou don’t get your order in now,you’ll miss out. If you’re not, well,the 360 is the series that best repre-sents the Omas brand. It’s the penthat, in 2008, won the Brand Iconcategory in Pen World magazine’sReaders’ Choice Award.For 15 years, Omas has reinterpret-ed the unique shape of the 360, withits slightly rounded triangular bodyand gently curving ends, with dif-ferent materials, colors, and finish-es. Along with details such as thedecorative motif on the band andthe arched clip, the lines of this penimmediately say Omas.Limited to 360 pieces, the new Vin-tage version fountain pen is craftedof deep blue resin, a beautiful color

that’s enhanced by the rose goldtrim, which gives the pen a light,delicate feel. This touch of sophistication harkensback to classical design ideals butcombines them with a pen that’svery much in step with today. An enticing feature of the pen that’sbound to appeal to both seasonedpen lovers and newcomers is thatthe transparent resin lets you see thepiston filling mechanism – which,by the way, fills the pen with 1.2milliliters of ink A striking decora-tive feature is the texture of the fineline design on the cap. The pen’s twin-channel ebonitefeed ensures an excellent ink flow,while its 18-karat gold nib is avail-able in four widths from extra-fineto broad.

Vintage charmOmas releases the 360 Vintage in a brilliant transparentblue resin with rose gold trim

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Il green sulla scrivaniaNel 2010 l’Open di golf è ritornato nel mitico percorso di St. Andrews Links: Montegrappa ha dedicato all’evento una prestigiosa collezione

Alberto Gerosa

Cosa accomuna la Scozia e Bassanodel Grappa? Oppure, in altre parolee con maggior precisione, la “Patriadel Golf” St. Andrews Links, dove suun green ante litteram si disputò cir-ca 600 anni fa la prima partita diquesta disciplina sportiva, e lo stori-co brand Montegrappa, presso il cuistabilimento situato nel comune ve-neto dal 1912 vengono realizzatistrumenti da scrittura di alta qualità?Non poco, in verità: per esempio,l’amore e la cura per una tradizione,la sensibilità per le cose belle, il pa-thos di una lunga storia. È quasi naturale, quindi, che le duerealtà si siano incontrate quest’an-no, in occasione del ritorno del-l’Open Championship – nel 150° an-niversario della sua istituzione -all’Old Course di St. Andrews Links,per dar vita a una penna in cui sono

riassunte le qualità di entrambe. Lacollezione in tiratura limitata a 1772esemplari, prodotta da Montegrap-pa su licenza ufficiale del circologolfistico più famoso al mondo, sicompone di due serie di stilografi-che e roller. La prima si distingue per la riprodu-zione, splendidamente dipinta amano sul corpo della penna, diun’illustrazione originale di St. An-drews Links; caratteristica della se-conda serie è invece l’incisione inbasso rilievo, ispirata al medesimomotivo, che orna il fusto - in argentomassiccio 925 o, per i modelli piùesclusivi, in oro massiccio 18kt -.Comuni ad entrambe le serie sonol’elegante cappuccio in celluloideverde, sulla cui testa spicca un cabo-chon di superficie e colore analoghia quelli di una pallina da golf.

La maggior parte degli esemplaridella serie dipinta presenta minute-rie in argento; sono comunque di-sponibili alcuni pezzi con finiture inoro. Come è uso di Montegrappa, le cifredi questa edizione limitata conten-gono numerosi riferimenti a date ecircostanze importanti per il sogget-to celebrato: le 150 stilo e gli altret-tanti roller dipinti a mano sono unomaggio all’importante edizione deltorneo Open di quest’anno, mentreil numero 18 in cui è stata fissata laproduzione di ciascuna delle tipolo-gie di strumenti da scrittura incisi inoro allude al numero di buche inuna partita di golf. Le 1400 penne con fusto in argentoconfigurano invece la data intornoalla quale presso St. Andrews iniziòla grande avventura del golf.

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What do Scotland and the Italiantown of Bassano del Grappa havein common? Or, more precisely,what connection is there betweenthe Home of Golf, St. Andrews Links,where this sport was first playedabout 600 years ago, and Monte-grappa, which has been makingquality writing instruments in theVeneto town since 1912? Quiet a lot,actually. Both share a love of tradi-tion and beauty, and a long history.It was no surprise, therefore, thatthe two should come together thisyear in occasion of the return of theOpen Championship, 150 years af-ter its inception, to the Old Courseat St. Andrews, to create a pen thatembodies these shared values.The collection, a limited edition of1,772 pieces made by Montegrappaunder license to the most famousgolf club in the world, comprisestwo series of fountain pens androllerballs. The first features asplendid reproduction of a vintageillustration of St. Andrews hand-

painted on the barrel. The secondhas a relief engraving of the sameillustration on its solid 935 silver or,on the deluxe version, solid 18-karat gold barrel. Both series sportan elegant green celluloid cap setwith a cabochon cap top modeledon a golf ball. Most of the hand-painted series has silver trim, al-though a limited number of pens isalso available with gold trim.As we’ve come to expect from Mon-tegrappa, the number of piecesmade of the different versions arebased on dates relating to the themeof the pens. One hundred fifty, thenumber of hand-painted fountainpens and rollerballs, refers to the150th anniversary of the Champi-onship. Eighteen, the number of en-graved gold pens made, is based onthe number of holes on a goldcourse. Finally, the 1,400, the num-ber of silver pens made, is a refer-ence to the approximate date thatthe story of golf began at St. An-drews.

Bringing the green to your deskIn 2010, the Open Championship returned to the legendary St. Andrews golf course. Montegrappadedicated a prestigious collection to the event

Produttore Elmo & MontegrappaDistributore per l’ItaliaElmo & MontegrappaAnno di produzione 2010Numero esemplari 1772 Materiali celluloide con argentomassiccio 925 o oro 18 ktDecorazioni fusto dipinto a mano oppure inciso in basso rilievo raffigurante St. Andrews LinksPennino in oro 18 ktSistema di caricamentoa stantuffo per la stilo e refill per il rollerPrezzo Versione in argento: euro 1.600 (stilo) e 1.300 (roller);versione in oro: euro 18.500 (stilo)e 21.500 (roller); versione dipinta con minuterie in argento: euro 2.600 (stilo) e 2.300 (roller);versione dipinta con minuterie in oro: euro 7.500 (stilo) e 10.000 (roller)

Manufacturer Elmo & MontegrappaItalian distributorElmo & MontegrappaYear of production 2010Number of pieces 1,772 Materials celluloid and solid 925 silver or solid 18K goldDecorative work barrel hand-painted or relief engraved with an image of St. Andrews LinksNib 18K goldFilling system piston-fillerPrice Engraved silver: 1,600 euros (fountain pen) and1,300 euros (rollerball); Engravedgold: 18,500 euros (fountain pen)and 21,500 euros (rollerball);Hand-painted with silver trim:2,600 euros (fountain pen) and 2,300 (rollerball); Hand-painted with gold trim7,500 euros (fountain pen) and 10, 000 euros (rollerball)

La scheda / Specifications

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Brivido sportivoOfficina 125 Gran Sport di 3.6.5 by Giuliano Mazzuoli fa rivivere l’epopea delle storiche moto da corsa Ducati

Christian Carosi

Torna a farsi sentire il ritmo dei pistoni pronti a sviluppare potenza sui cir-cuiti di gara: è questa la sensazione che sono in grado di trasmettere le pennerealizzate da 3.6.5 by Giuliano Mazzuoli in collaborazione con FondazioneDucati, marchio italiano di moto da corsa conosciuto in tutto il mondo. Un nuovo modello viene ad arricchire la serie Museo Ducati con cui si cele-bra la passione di tanti amanti delle due ruote: Officina 125 Gran Sport èispirata a una moto storica, pietra miliare nella produzione dell’azienda diBorgo Panigale, capace di grandi successi in campo agonistico e commer-ciale. Riprendendo le fattezze dei cilindri che caratterizzavano i motori diuna volta, dotati di alette di raffreddamento sulla testa, la penna è lavoratada barra piena in alluminio con significative striature sul fusto che svolgoanche la funzione di miglior impugnatura. Altra citazione che rimanda almondo delle corse è la parte terminale della penna con finiture godronate,in tutto simili a quelle delle motociclette d’epoca. Come sempre, Giuliano Mazzuoli riesce a coniugare il design con la funzio-nalità del prodotto, realizzando strumenti da scrittura che traggono dalle ap-plicazioni meccaniche la loro ispirazione, trasponendole in oggetti d’usoquotidiano. Officina 125 Gran Sport è disponibile in due colori, il rosso ano-dizzato, tipico della casa madre, e il cromato supermatt, eccezionalmentebrillante, entrambe con incisone al laser del logo “Museo Ducati”. La pennaracchiude due sistemi di scrittura intercambiabili, una sfera con sistema easyflow e il portamina con punta 0.7, racchiusi in un elegante confezione dallostile retrò (145 euro).

Sporting thrills

Created in collaboration with theDucati Foundation, MuseoDucati pens from 3.6.5 by Giu-liano Mazzuoli bring to mind allthe high powered excitement ofmotorcycle racing. And there’s anew addition to this collectionthat celebrates the passion sharedby so many racing enthusiasts.Officina 125 Gran Sport drawsits inspiration from a historicmotorcycle of the same name, amilestone in Ducati’s history thatmet with enormous success onthe racing track and showrooms.Reproducing old fashioned cylin-ders with cooling fins on thehead, the pen is machined from asolid bar of aluminum with largegrooves in the barrel that bothlook good and improve grip. Oth-er allusions to the racing worldinclude the barrel end’s knurledfinish, a common feature of clas-sic motorcycles. Once again, Giuliano Mazzuolihas successfully combined designwith functionality to create awriting instrument that takes itsinspiration from the world of ma-chinery. Officina 125 Gran Sportis available in anodized red,Ducati’s corporate color, and su-permatt chrome. Both are laseretched with the Museo Ducati lo-go. The pen converts from anEasyflow ballpoint to a pencilwith a 0.7 millimeter lead. Theysell in an elegant retro-style case(145 euros).

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Gioielli per scrivere

Distributore per l’Italia: Lazzaroni - Corso Palestro 33/c - 25122 Brescia - Tel. (+39) 030 3753184 - www.lazzaronipenne.net

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La consapevolezza del valore rac-chiuso nell’universo femminile haportato S.T. Dupont a creare una col-lezione di penne dedicata esclusiva-mente alle donne, protagonisteindiscusse della vita moderna. Forte,indipendente, capace di coniugarela vita affettiva con quella lavorativa,il “gentil sesso” ha conquistato sulterreno delle sfide quotidiane paritàdi diritti e il giusto riconoscimentodell’importanza del suo ruolo. Unadonna capace d’interpretare bel-lezza, sensualità, determinazione eforza è l’icona cui s’ispira la linea distrumenti da scrittura Liberté, con unnome volutamente provocatorio:anche nel mondo della scrittura, tra-dizionalmente attento alle esigenzedell’uomo, è tempo di riconoscere leesigenze delle signore che deside-rano un prodotto dedicato solo a

loro. L’estro creativo di DominiqueTissier, artista contemporanea e col-laboratrice dei più grandi nomi diPlace Vendôme, interpreta lo stru-mento con cui lanciare il propriomessaggio al mondo, coniugandoestetica e funzionalità, l’armoniadelle forme con le necessità pratichedettate dall’uso concreto: il progettoLiberté racchiude così tutte le magni-fiche sensazioni che un’affascinantedonna è in grado di offrire. La linea sinuosa del fusto, caratteriz-zato dalla forma allungata e dalcorpo leggermente conico, si com-bina da una parte con l’impugnaturaaffusolata e dall’altra con le sfaccet-tature del cappuccio e del fermaglioche ricordano la preziosità del dia-mante. Allo stesso modo la caldalacca, bianca o nera, applicata allastruttura in ottone, gioca con i con-

trasti di luce offerti dal palladio dellefiniture. Raffinata la firma del marchio, incisoper intero lungo la vera centrale econ il simbolo della casa madre,un’elegante “D” apposta sul verticedel cappuccio. Il pennino delle stilo-grafiche (330 euro) è realizzatoespressamente per questa collezionee forgiato da una lamina di oro mas-siccio 14 kt. Sono disponibili anche le versionisfera, matita e roller con possibilitàdi sostituire il refill per trasformarloin pennarello o sfera (prezzi com-presi tra 230 e 250 euro), oltre ad ac-cessori in pelle nera o bianca daabbinare al modello prescelto: por-tapenne singoli e doppi, astucci eagende che possono valorizzare inmodo definitivo la personale con-quista di Liberté.

Forme e dettagli per l’universo femminileS.T. Dupont Liberté s’ispira a una donna capace d’interpretare bellezza, sensualità, determinazione e forza

Christian Carosi

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S.T. Dupont’s appreciation of thefeminine is behind a new collectionof pens dedicated to today’s women.Strong, independent, and able tocombine their emotional and pro-fessional lives, women have gainedequal footing in the daily chal-lenges of life and due recognition ofthe importance of their role. Themodern woman, with her under-standing of beauty, sensuality, de-termination, and strength, hasserved as the inspiration for the Lib-erté writing instrument collection,with its deliberately provocativename. In the world of writing in-struments, which has traditionallycatered to men, it‘s high time thatthe needs of women were taken

care of with products dedicated ex-clusively to them.The creative talent of DominiqueTissier, an artist who works withsome of the biggest names in PlaceVendôme, has combined beautywith functionality, harmony ofform with the practicalities of use.In this way, the Liberté expresses auniquely feminine fascination. Theflowing, tapered lines of the barrelcombine with a flared grip, and afaceted cap top and clip that recalla precious diamond. In a similarway, the warm tones of the black orwhite lacquer applied to the brassstructure of the pen creates a con-trasting interplay of light with thepalladium trim. The brand name,

which encircles the entire band,and the S.T. Dupont logo, an ele-gant “D” on the cap top, both add atouch of style. The fountain pen(330 euros) has a nib made ex-pressly for this collection from solid14-karat gold.Ballpoint, mechanical pencil, androllerball versions are also avail-able. The rollerball takes differentrefills that convert it into a ballpointor a marker. Prices range from 230through 250 eurosA range of matching black andwhite leather accessories is alsoavailable, including single anddouble pen pouches, cases and di-aries that perfectly complement theLiberté.

Feminine by designS.T. Dupont Liberté draws its inspiration from the woman who understandsbeauty, sensuality, determination, and strength

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Il ritorno della tartarugaCon Souverän M101N Pelikan propone una fedele riproduzione della versione marrone tartaruga che ottenne grande successo negli anni ’40

Christian Carosi

Ci sono modelli di penne che segnano un’epoca e restanoindelebili nella memoria degli appassionati: il motivo delloro successo non è definibile a priori, ma è il risultato diun’alchimia che riesce a unire un progetto accuratamentestudiato al gusto del pubblico. È questo il caso della serieM101N, lanciata per la prima volta nel 1937 da Pelikan:delle sei stilografiche proposte negli anni successivi, laversione marrone tartaruga – ai tempi non venduta inGermania, perché destinata al mercato estero - fu quellache ottenne il maggior riscontro tra gli appassionati. Me-more dell’apprezzamento suscitato da questo modello,l’azienda tedesca ha deciso di proporne una fedele riedi-zione che permette ancora oggi di godere della bellezzadi una nuance tanto particolare. Anche la forma ha una sua peculiarità, con dimensionileggermente più piccole degli standard cui siamo abituati,ma rispettosi della versione tradizionale: 12,25 cm concappuccio calzato invece dei 12,79 cm di una stilograficaM400. L’effetto tartaruga è ottenuto grazie alla particolarelavorazione del cotone grezzo con cui si realizza un fogliodi acetato di cellulosa, che viene modellato, sabbiato e ta-gliato a forma di cilindro; la particolarità del materiale fa sìche ciascuna penna presenti sfumature uniche. Il sistemadi carica è a stantuffo differenziato, con pistone che ruotapiù velocemente rispetto alla parte finale del fusto graziea due filettature differenti, caratteristica distintiva delle sti-lografiche Souverän; una piccola zona trasparente per-mette di monitorare il livello d’inchiostro per provvederein tempo alla ricarica. Il pennino riprende la forma origi-nale della versione del 1937, più piccolo rispetto a quelliadottati successivamente: realizzato in oro giallo 14K/585con decoro in stile, riproduce il testo “Pelikan 585 14 ka-rat”. Le parti in colore marrone sono in resina di alta qua-lità, mentre il fermaglio, caratterizzato da un lieve effettoa molla e dalla classica forma a “becco di pellicano”, è in-ciso con la dicitura Germany e, come i due anellini postialla base del cappuccio, è placcato in oro 24 kt (350 euro).

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Certain pens define an era and be-come indelibly printed in the mindsof pen lovers. The reason for theirsuccess can’t be calculated but is theresult of design alchemy that strikesa chord with pen buyers.A good example of this is the M101N,first introduced by Pelikan in 1937.Of the six versions released over thefollowing years, the tortoiseshellbrown version (which at the timedidn’t sell in Germany since it wasintended for the export market) wasthe one that really struck a chordwith pen users. Pelikan has releaseda faithful reproduction of thismodel, making it possible for a newgeneration of enthusiasts to enjoy itsvery unusual chromatic effects.Even the shape is unusual. While it’sslightly smaller than what we’reused to today, its dimensions are thesame as the original version, meas-uring in at a little under five incheswith the cap posted compared to theM400, which is a little over fiveinches. The tortoiseshell effect is cre-

ated by a special processing tech-nique applied to the raw cotton usedto make the cellulose acetate, whichis then molded, sanded, and cutinto a cylinder. The nature of thismaterial means that every pen hasunique patterns.The pen has a differential pistonfiller, in which piston rotates fasterat the end because of two differentlysized threads – a feature of all Sou-verän fountain pens. A small trans-parent section on the barrel lets youcheck the ink level. The nib is thesame shape as the original 1937model and somewhat smaller thanthe ones that appeared on later pens.It is made of 14-karat gold with pe-riod decorations and the wording“Pelikan 585 14 karat.” The brownparts are high quality resin. The clip,with its gentle spring effect, has thetraditional pelican bill shape and isengraved with the word “Germany.”Like the two bands on the cap lip,the clip is plated with 24-karat gold.The pen retails for 350 euros.

Tortoiseshell returnsWith its Souverän M101N, Pelikan has created a faithful reproduction of the tortoiseshell brown penthat was a smash hit in the 1940s.

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Il candore delle nevi si riflette sulla superficie della nuova collezione dipenne che Montblanc ha realizzato per celebrare la catena montuosa da cuiprende il nome. “Tribute to the Mont Blanc” si staglia elegante all’orizzonteper fissare in modo indelebile questo legame con la montagna più alta d’Eu-ropa. Presentata in anteprima mondiale lo scorso aprile, in occasione del Sa-lone del mobile di Milano, presso il punto di vendita Montblanc di ViaMontenapoleone, la collezione prevede due versioni di strumenti di scrittura,cui si affiancheranno anche accessori di pelletteria e gioielleria coordinati,rigorosamente in bianco: una Meisterstück Classique e la più piccola Mozart,entrambe caratterizzate dal corpo rivestito in lacca bianca; nel primo casole finiture sono platinate e nel secondo in oro rosa, ma qui si fermano le dif-ferenze tra i due modelli. Infatti, gli aspetti decorativi sono per tutto il restoidentici, a partire dalla stella sul cappuccio, realizzata in quarzo, come a sim-boleggiare la vetta della montagna con i suoi sei ghiacciai, per arrivare alleincisioni al laser del profilo, di nomi e altezze della catena del Monte Bianco;il pennino della stilografica reca inciso il numero 4810, che richiama l’altezzadi riferimento della cima, anche se le misurazioni nel corso degli anni pos-sono variare di alcuni metri a causa degli accumuli di neve. Sia la Classique sia la Mozart sono disponibili in formato stilografica, sfera eroller (prezzi compresi tra 590 e 840 euro) e saranno distribuite da giugnoin tutte le boutique italiane del brand. Per rendere concreto il tributo, l’azienda ha deciso di versare parte dei rica-vati ottenuti dalle vendite delle penne ad associazioni e progetti che miranoalla preservazione e alla tutela del massiccio del Monte Bianco.

Sulla vetta d’EuropaLa nuova collezione “Tribute to the Mont Blanc” di Montblanc comprende due versioni: una Meisterstück Classique e la più piccola Mozart

Christian Carosi

On the summit of Europe

The whiteness of snow shinesforth from the surfaces of the newcollection of pens which Mont-blanc has produced to celebratethe mountain range from whichit takes its name. The elegant out-line of “Tribute to the MontBlanc” fixes an indelible linkwith the highest mountain in Eu-rope. The pen was previewed forthe first time in April in the Mont-blanc shop in Via Monte-napoleone to coincide with theMilan Furniture Fair. The collec-tion includes two versions of writ-ing instruments, coordinatedwith leather goods and jewellery,

both rigor-ously inwhite; a Meis-terstück Clas-sique and thes m a l l e r

Mozart, both featuring white lac-quer barrels. In the first case thedetails are platinum-plated andin the second in pink gold, butthis is where the differences be-tween the two models end. In fact,the decorative features are identi-cal in every other way, from thequartz star on the cap symbolis-ing the mountain’s peak and itssix glaciers, to the laser etchedborder bearing the names andheights of the mountains in theMont Blanc range. The nib of the fountain pen isetched with the number 4810which is the height of the moun-tain even though this may varyby several metres over the yearsdepending on snow fall. To make this a genuine tributethe company has decided to do-nate a part of the money raisedby sales of the pens to associationsand projects for the conservationand protection of the Montblanc.

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ITALIA Via Dante 4, Milano Tel. 02-86461215 [email protected] www.cuervoysobrinos.com

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Tra i ghiacci dei poliEternal Ice, nuova special edition della collezione ideata da Pelikan per celebrare le bellezze della natura, rende omaggio ai ghiacci perenni delle calotte polari

Christian Carosi

Una nuova edizione speciale entra afar parte della collezione “Bellezzedella natura” realizzata da Pelikan apartire dal 2007. Dopo Niagara Falls,Sahara, Polar Lights, Mount Evereste Indian Summer, è ora il momentodi rendere omaggio ai ghiacci pe-renni delle calotte polari con Eternal

Ice, restando fedeli alla filosofia chepermea l’intera collezione: lo scopoè sottolineare la varietà di ambientie fenomeni naturali di cui è ricco ilmondo, così come esistono infinitimodi, stili e tratti che rendono unical’esperienza della scrittura. Agli appassionati di penne non resta

che scegliere in quale modello iden-tificarsi, impugnando una suggesti-va rievocazione delle molteplici ma-nifestazioni in cui è capace diesprimersi il globo terreste. In que-sto caso, Eternal Ice richiama i fred-di panorami del Polo Nord e PoloSud, dove il tempo sembra essersi

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fermato dalle origini della terra,imprigionato tra i ghiacci mille-nari, che sono riprodotti con par-ticolare cura dei materiali impie-gati. L’elemento che cattura immedia-tamente lo sguardo in questo mo-dello è il fusto metallico smaltatodi colore bianco ghiaccio lucida-to a specchio. Con un complicatoprocesso di lavorazione del me-tallo e l’impiego del laser, si è riu-sciti a ottenere l’effetto delle frat-ture che si creano tra i blocchi dighiaccio. Successivamente la superficie èstata placcata in palladio e piùvolte lavorata per raggiungere lalucentezza unica degli iceberg. Come un oceano in cui si perdelo sguardo, il fusto inferiore dellasfera, il cappuccio e l’impugnatu-ra della stilografica e del roller so-no in resina pregiata di colore az-zurro chiaro. Il pennino è in oro bianco18kt/750 (fine e medio), lavoratoa mano, con decori in rodio,mentre il fermaglio a becco dipellicano stilizzato e gli anellinisono placcati in palladio. Ancheper questa special edition sonoprevisti la stilografica a stantuffo(430 euro), il roller (353 euro) e lapenna a sfera con meccanismorotante (330 euro).

Polar iceEternal Ice, the new addition to the collection conceived by Pelikan to celebrate the beauty of nature, pays tribute to the eternal ice of the poles

here’s a new special edition pen inthe Beauties of Nature collection,which Pelikan first introduced in2007. After Niagara Falls, Sahara,Polar Lights, Mount Everest, and In-dian Summer, the company is nowpaying homage to the permanentice of the polar caps with EternalIce. The pen remains faithful to thephilosophy of the collection, whichis to highlight the rich variety of theearth’s environments and naturalphenomena – just as there existendless ways to make the experienceof writing unique. It’s up to penlovers to decide which of these in-triguing interpretations of theearth’s natural phenomena theymost identify with.Eternal Ice draws its inspirationfrom the North and South Poles,places where time seems to havestood still since the creation of theplanet, frozen in the eternal ice. Pe-likan has carefully selected the ma-terials used to create this pen to re-produce these icy landscapes. Whatimmediately catches the eye withthis pen is the icy white enamel bar-rel, polished to a mirror finish.

The breaking ice effect is the resultof a complicated metalworkingprocess and the use of a laser. Thesurface is then plated with palladi-um and then repeatedly worked toproduce the unique luster of an ice-berg. Creating as effect somethinglike losing yourself in an oceanview, the bottom section of the bar-rel on the ballpoint, and the capand grip of the fountain pen androllerball are light blue resin.The handmade nib is 18-karatwhite gold inlaid with rhodium de-signs and available in fine andmedium. The pelican-beak clip andthe bands are palladium plated.This special edition pen is availableas a piston-filled fountain pen (430euros), rollerball (353 euros), andtwist ballpoint (330 euros).

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Forme in evoluzione

Una panoramica su penne recentemente lanciate sul mercato che propongono interessanti variazioni di modelli o paradigmi preesistenti

Alberto Gerosa

S.T.Dupont Magic Wishes e Hope

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Iniziamo con due penne che ri-percorrono alcune tappe del-l’evoluzione degli strumenti dascrittura.Fedele a quelle tavole del CodiceAtlantico in cui il genio da Vinciillustra la sua invenzione nota co-me “ingegno scrittorio”, “La Leo-nardo“, penna prodotta e com-mercializzata da Latech, è statarealizzata in modo tale da con-sentire (anche grazie al suo spe-ciale pennino) molteplici indirizzidi scrittura, inclusa la celebre gra-fia “speculare” leonardesca. Oltrealla versione attualmente in com-mercio (presso i bookshop di al-cuni musei e on line, prezzo 40euro), il cui corpo centrale è in al-luminio anodizzato, sta per esse-re lanciato sul mercato un model-lo più pregiato in elegante radica,dotato di un serbatoio interno(prezzo indicativo 350/400 euro).Rivisita invece le forme delle anti-che penne d’oca, trasformandoletuttavia in un oggetto di design diassoluta avanguardia, l’azienda diStoccolma Gustav Innovationcon la sua “Fjäder”, nome che insvedese significa, per l’appunto,“penna” (di volatile). Leggera edisponibile in diverse colorazio-ni, Fjäder convince soprattuttonella versione dotata di base, di-sponibile su www.stilografica.it a25 euro. A proposito di soluzioniardite, la famiglia delle stilografi-che Pilot Capless Rhodium siarricchisce ora dell’elegante ver-sione White, il cui pennino per-fettamente retraibile è realizzatoin oro rodiato 18 kt (prezzo indi-cativo 191 euro).S.T.Dupont è azienda che ha sa-

We will start with two pens covering different moments in the evolution ofwriting instruments.Faithful to the drawings in the Atlantic Code in which the genius Leonardoda Vinci illustrated his famous invention known as the “ingegno scrittorio”the “Leonardo” pen, manufactured and sold by Latech, has been made insuch a way (thanks also to its special nib) as to permit different writing di-rections, including Leonardo’s famous “mirror reflection” writing. As wellas the version already available (in some museum shops and on line, price40 euros) with the central barrel in anodised aluminium, a more presti-gious model is about to be launched in elegant walnut and an internalreservoir (recommended retail price 350/400 euros).On the other hand the Stockholm company, Gustav Innovation has revis-ited the classic quill pen for the “Fjäder”, which in fact means bird featherin Swedish. The Fjäder is a light pen and is available in several colours. Theversion including a stand is particularly attractive. Available fromwww.stilografica.it at 25 euros.On the subject of bold solutions, the Pilot Capless Rhodium family of foun-tain pens has now been further enriched by the addition of a smart whiteversion with a perfectly retractable nib in rhodium plated 18 carat gold(recommended retail price 191 euros).S.T.Dupont is a company which has successfully added equally fine acces-sories to its prestigious range of lighters. Such is the case of the latest limitededition of Magic Wishes and Hope fountain pens, ballpoints and roller-balls. A perfect accessory for every lighter. The palladium and powderedsilver finishes decorating the black Chinese lacquer body of the Magic

The evolution of shapeA panorama of recently launched pens offering interesting variations and the classics re-visited

Latech Leonardo

Pilot Capless Rhodium

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puto abbinare ai suoi preziosi ac-cendini dall’inconfondibile “cling”ulteriori accessori di fattura non me-no pregevole. È il caso, per esem-pio, delle recentissime stilografiche,nonché penne a sfera e roller delleedizioni limitate Magic Wishes e Ho-pe, pendant perfetto dei relativi ac-cendini. Le finiture in palladio e lapolvere d’argento che adornano ilcorpo in lacca di Cina nera dellepenne Magic Wishes sono una raffi-nata allusione alle volute di fumodella lampada di Aladino e al cielostellato da “Mille e una Notte” (prez-zi: stilo 855 euro, roller 700 euro,sfera 650 euro). È invece una variante della penna asfera Défi, decorata sulle sue super-fici in lacca rossa con motivi ricon-ducibili alle tradizioni giapponesi (ilciliegio o “sakura”, simbolo nel SolLevante di rinnovamento), lo stru-mento da scrittura Hope: un auspi-cio che S.T.Dupont formula nei con-fronti del paese sconvolto dalterremoto e dallo tsunami (prezzo230 euro, dei quali 50 verranno de-voluti da S.T.Dupont alla Croce Ros-sa giapponese).È tipico di Parker riprendere e re-

interpretare al passo con i tempi glistilemi tradizionali delle propriepenne. Come avviene nelle nuovefiniture Premium di cui si arricchiscela gamma IM: decori grafici che im-preziosiscono la laccatura, ora rosametallica, ora nera opaca oppuremarrone metallica, a seconda deimodelli, degli strumenti da scritturadi questa collezione, rinnovandocontemporaneamente in chiave at-tuale la classica cesellatura Parker(prezzi: rispettivamente euro 43, 33e 26 per stilo, roller e sfera). Pretta-mente femminili sono invece lepenne della nuova collezione Son-net, sempre di Parker. Le tre versionisono accomunate dall’impiego delprocesso Pvd per il conferimentodella tonalità trendy oro-rosa ora al-la laccatura (è il caso del modelloSonnet Pink Gold), ora alle placca-ture dei dettagli, come avviene neimodelli Sonnet Pearl (la cui lacca èdi color perlaceo) e Sonnet Metal &Pearl. Quest’ultimo si distingue peril suggestivo motivo cesellato a ma-no sul cappuccio. Il pennino dellestilografiche è in oro 18 kt placcatorodio (prezzi: stilo 175 euro, roller105 euro, sfera o sfera slim 85 euro).

Wishes pens represent a subtleallusion to the wisps of smokefrom Aladdin’s lamp and thestarry skies of the Arabian nights(price: fountain pen 855 euros,rollerball 700 euros, ballpoint650 euros). The Hope pen on the other handis a variation of the Défi pen,with classic Japanese style deco-rations on red lacquer (the cher-ry or "sakura" is a symbol of re-newal in the Land of the RisingSun): something S.T.Dupontwishes for that country, so over-whelmed by the earthquake andtsunami (price 230 euros, ofwhich S.T.Dupont will donate 50euros to the Japanese red cross).It is typical of Parker to re-visitand re-interpret the classic styleof its pens in a contemporaryvein. Such as the new Premiumfinishes for the IM range: graphicdecorations that enhance thelacquer, from metallic pink to anopaque black or metallic brown,depending on the model, in thiscollection of writing instruments,so giving a contemporary look toParker’s classic chiselling (pricesrespectively for fountain pen,rollerball and ballpoint; 43, 33and 26 euros). On the other hand the pens inParker’s new Sonnet collectionare decidedly feminine. All threeversions share the Pvd processwhich gives a contemporarygold/pink tone to the lacquer (inthe case of the Sonnet Pink Goldmodel) and to the plated detailstoo, as in the Sonnet Pearl mod-els (which have a pearlycoloured lacquer) and the Son-net Metal & Pearl. The latter fea-tures an attractive hand-en-graved motif on the cap. The nibon the fountain pen is in rhodi-um plated 18 carat gold (price:fountain pen 175 euros, roller-ball 105 euros, ballpoint andslim ballpoint 85 euros).

Parker Premium

Gustav Innovation Fjäder

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Let’s be informal

It is direct and informal, muchas the young are between them-selves: and this is precisely thetarget market for the new collec-tion of Aurora pens which, hav-ing tested the market with ablack version (with either achrome or resin cap) has nowhad three brightly coloured ver-sions added. The design remains the same, aclean, smooth line, squared capand a hint of elegance in the al-most classic finish. “Tu” is a suc-cessful fusion of classic andmodern design, a satisfying syn-thesis of this Turin based firm’slong established tradition and itspropensity for innovation: a feel-ing for the younger generationswhom it offers good quality, at-tractive and practical productsat very affordable prices. In factthey start at 58 euros for the resinballpoint, the rollerball costs 68euros and the classic fountainpen in red or yellow with a steelnib, 78 euros, or in blue (from78 to 98 euros) with a chromecap. All the models have polishedchrome details and the bandand cap top is engraved with themaker’s name.Another detail which emphasisesthe company’s attention to thecustomer interested in the worldof fine writing is the possibility tochoose different grades of nib.Apart from the three classics, F,M and B, there is also an Ef andan Italic for calligraphy.

Diamoci del TuAurora Tu è pensata per un pubblico giovane, ma sensibile al design

Christian Carosi

Si rivolge in modo diretto, senza particolari formalismi dando subito del “tu”,un po’ come si fa tra giovani: è proprio questo il target al quale si rivolge lanuova collezione di penne Aurora, che dopo aver saggiato il mercato con laversione nera (fornita di cappuccio cromato o in resina), si arricchisce oradi tre modelli dai colori vivaci. Lo stile resta identico, con una forma decisa e lineare, il cappuccio squadratoe accenni di eleganza nelle finiture che tendono al classico. “Tu” è un riuscitomix di tradizione e design, è la piacevole sintesi tra la lunga esperienza dellacasa torinese e la sua propensione all’innovazione: la sua sensibilità versole nuove generazioni, alle quali offre un prodotto di qualità, accattivante efunzionale a prezzi decisamente contenuti. Si parte, infatti, dalla versionesfera interamente in resina (58 euro), per passare al roller (68 euro) e arrivarealla classica stilografica con pennino in acciaio nelle colorazioni rosso egiallo (78 euro) o blu (da 78 a 98 euro) con il cappuccio interamente cro-mato. Tutti i modelli presentano comunque finiture cromate lucide, verettae vertice del cappuccio incisi con il nome dell’azienda. Un altro dettaglio con il quale si vuole sottolineare l’attenzione per un pub-blico che si avvicina al mondo della scrittura di qualità è la possibilità discelta tra pennini con differenti gradi di flessibilità: oltre alle tre classiche F,M e B, ci sono anche le punte Ef e Italic per scrittura calligrafica.

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ProtaGoNisti / PEN PEOPLE

Pur essendo passato attraverso tanteburrasche, il “marinaio” è nondime-no riuscito a doppiare la ragguarde-vole boa dei cento anni di vita. Il 27maggio 2011 l’azienda giapponeseSailor, che nei suoi primi decenni divita recava il nome di Officina Saka-ta, dal nome del suo fondatore, fe-steggia il suo (primo) centenario.Crisi economiche, due guerre mon-diali e la catastrofe nucleare nonhanno interrotto lo slancio creativoe innovativo dell’azienda, il cui sto-rico stabilimento è situato a pochichilometri da Hiroshima.All’origine di tutto parrebbe esserestato un incontro, avvenuto a caval-lo tra il XIX e il XX secolo, tra il gio-vane Sakata Kyugoro e un ufficialedi marina straniero, che gli mostròper la prima volta, suscitandonel’entusiasmo, una penna stilografi-ca. Un secolo dopo, in occasione

dell’importante traguardo raggiun-to, Sailor ha realizzato due stilografi-che in edizione limitata. La “ShimaKuwa” in prezioso legno di gelso edalla clip abbellita dall’inconfondi-bile ancora-simbolo dell’azienda, èprodotta in 1.000 esemplari. Saran-no invece solo 100 i pezzi disponibi-li della penna “Kiri-Hou-Ou”, chearricchisce la serie di strumenti dascrittura in porcellana “Arita”, dalnome della celebre e plurisecolarescuola nipponica di ceramica. Entrambi i modelli sfoggiano i rino-mati pennini Sailor in oro 21 kt, op-portunamente decorati con incisioniche ricordano il centenario del-l’azienda. Non solo: “Kiri-Hou-Ou”

viene presentata in uno specialebauletto laccato, contenente, distri-buiti su più ripiani, diversi accessorirealizzati anch’essi con porcellana emotivi Arita. Sailor vanta numerosi primati e bre-vetti. Tra essi, il modello “Chalana”,la penna stilografica dal diametropiù stretto esistente al mondo; Me-moria storica dell’azienda è Nagaha-ra Nobuyoshi, artigiano ottantenneche ha trascorso la maggior partedella propria vita a conferire ai pen-nini degli strumenti da scrittura conil marchio del marinaio la perfezio-ne che li ha resi celebri in tutto ilmondo. Inoltre, in collaborazionecon il primogenito Yukiò, anch’egliprovetto artigiano, l’anziano Naga-hara mette a punto pennini specialiin oro 21 kt dalle particolarissimecaratteristiche sia tecniche sia di for-ma e tratto.

Il “marinaio” compie 100 anni

A un secolo dalla sua fondazione, Sailor è oggi più che mai attiva e festeggia l’importante anniversario con due nuove penne a tiratura limitata

Alberto Gerosa

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“Sailor” celebrates its centenaryOne hundred years since its founding Sailor is as active as ever and celebrates an important anniversary with two new limited edition pens

Although it has weathered a num-ber of storms “Sailor” has neverthe-less managed to achieve the impres-sive age of one hundred. On 27th

May 2011 this Japanese company,which was originally, for severaldecades, called Sakata after itsfounder, will be celebrating its(first) centenary.Economic crises, two world warsand the nuclear catastrophe havenot interrupted the company’s cre-ativity and innovation, whose long

established factory is just a few kilo-metres from Hiroshima.It appears it all started at the turn ofthe 19th and 20th centuries with ameeting between the young SakataKyugoro and a foreign naval offi-cer who showed him a fountain penfor the very first time. A century lat-er, on this important anniversary,Sailor has made two fountain pensin a limited edition. One thousand“Shima Kuwa” pens in preciousmulberry wood with a clip decorat-

ed with an anchor, the unmistak-able symbol of the company, havebeen made. However there will onlybe 100 “Kiri-Hou-Ou” pens avail-able, these made as part of the “Ari-ta” series of writing instruments inporcelain and named after the fa-mous, centuries old Japanese schoolof ceramics. Both models have thefamous 21 carat gold Sailor nibs,especially engraved for the occasionto celebrate the company’s cente-nary. And not only that, “Kiri-Hou-Ou” also comes in a layered, spe-cial lacquered box containingseveral accessories in Arita motifsin porcelain. Sailor can also boast a number ofawards and patents. Among themthe “Chalana” pen, the slimmestfountain pen in the world.Nobuyoshi Nagahara is the Compa-ny's living legend, he is an eightyyear old craftsman who has spentmost of his life expertly decoratingpen nibs with the sailor logo thathas made the company famousthroughout the world. Also, in col-laboration with his eldest son Yukiò,an expert craftsman too, the old Na-gahara makes specialist nibs in 21carat gold with particular shapesand technical features.

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ProtaGoNisti / PEN PEOPLE

Lunga vita dalla giadaFaber-Castell celebra il suo 250° anniversario con la Penna dell’Anno 2011, ornata con otto segmenti della preziosa pietra verde, simbolo di lunga vita

Giovanni Martelli

Portafortuna, simbolo di potere, eli-sir d’immortalità, la giada è semprestata circondata da un’aurea specia-le. E Faber-Castell non poteva dun-que trovare niente di più simbolicoe scaramantico della preziosa pietraverde per celebrare il suo 250° anni-versario. Infatti, otto segmenti digiada ornano la Penna dell’Anno2011, come otto sono le generazionidella famiglia Faber-Castell. Gli strumenti da scrittura della seriePen of the Year, avviata nel 2003,costituiscono anche l’evoluzionepiù recente dell’azienda tedesca,che nel suo lungo cammino ha di-mostrato come la tradizione e laqualità possano interagire con lacreatività e la ricerca d’innovazionee come ci sia sempre spazio di spe-rimentazione anche per un oggettoapparentemente semplice come lamatita (un esempio è la Grip 2001,matita innovativa che è stata pre-miata con vari award per il design).“Il mio trisavolo, il barone Lotharvon Faber, che successe al comandodell’azienda di famiglia nel 1839 -sottolinea il Conte Anton Wolfgangvon Faber-Castell, a capo del grup-po dal 1978 - fu il primo a trasforma-

re la matita in un autentico prodottodi qualità e a far divenire il marchio,relativamente agli strumenti di scrit-tura, leader a livello mondiale. Nelcorso dei secoli, egli e i suoi discen-denti progettarono articoli da scrit-tura eccezionali. Io considero tuttociò una sfida personale per riscopri-re i prodotti del passato e renderliattuali con un design intramontabileabbinato all’utilizzo della moderna

tecnologia. E proprio in questi gior-ni e in questo momento storico èimportante rimanere saldamente le-gati ai valori che il capostipite ha in-trodotto, perché sono proprio que-sti valori che rappresentano la forzadell’azienda di famiglia. Il mio augu-rio per il futuro è che Faber-Castellcontinui a crescere come un branddi qualità e a essere sempre al passocon le esigenze dei consumatori”.

Anton Wolfgang von Faber-Castell.

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Danilo Pecori, Faber-Castell Italia

I valori e l’immagine di alta quali-tà che contraddistinguonol’azienda tedesca trovano la mas-sima espressione negli articoli dascrittura di alta gamma della col-lezione “Graf von Faber-Castell”.“Sino a circa dieci anni fa – spiegaDanilo Pecori, amministratore de-legato di Faber-Castell Italia - ilpubblico conosceva il marchioFaber-Castell e a questo brand ri-conosceva grande importanza intermini di credibilità, qualità,competenza e tradizione. Tuttivalori che sono stati ulteriormen-te rafforzati con l’ingresso nel-l’area premium della scrittura.Un’area che l’azienda ritiene stra-tegico presidiare perché essa dàuna copertura a ombrello su tuttoil resto della gamma dei prodottie offre al nostro consumatore fi-nale il massimo in termini di qua-lità e innovazione”.Il marchio tedesco, diffuso in piùdi 100 paesi in tutto il mondo, hanell’Italia un mercato molto im-portante, poiché già oggi essa oc-cupa la terza posizione per fattu-rato in Europa e ha grandepotenziale di crescita per il pros-simo futuro.

It brings good luck, is a symbol of power, an elixir for immortality, jade hasalways had a special aura. So Faber-Castell could find no better symbolthan this precious green stone to celebrate its 250th anniversary. In facteight pieces of jade embellish the Pen of the Year 2011, the eight genera-tions of the Faber-Castell family.The writing instruments in the Pen of the Year series, which was launchedin 2003, also represent the more recent evolution of this German companywhich has shown, throughout its long history, how both tradition andquality can interact with creativity and innovative research and how thereis always room for experiment even for something as apparently simple asa mechanical pencil (for example the Grip 2001, an innovative pencilwhich has won a number of design awards).“My great-great grandfather, Baron Lothar von Faber, who took over thefamily business in 1839,” Count Wolfgang von Faber-Castell, who hasheaded the firm since 1978, told us, “was the first to transform the pencilinto a quality product and raise the company to the position of worldleader in writing instruments. Over the centuries, he and his descendantsdesigned exceptional writing tools. I consider all that to be a personal chal-lenge, to rediscover the products of the past and modernise them with time-less design combined with modern technology. And in fact at present, atthis particular moment in time, it is important to maintain the values ourfore-fathers introduced because it is precisely these values that representthe strength of the family business. My sincere hope for the future is thatFaber-Castell continues to grow as a quality brand and always be in stepwith the demands of the consumer”.The values and the high quality image that distinguishes this German com-pany find their maximum expression in the luxury “Graf von Faber-Castell” collection of writing instruments. “Until about ten years ago”,Danilo Pecori explained, the managing director of Faber-Castell Italia,“the general public knew the Faber-Castell brand name and recognised itsimportance in terms of credibility, quality, competence and tradition. Allthe values that have been further strengthened with its entrance into thepremium writing instrument market. A market the company considersstrategically important because it gives umbrella coverage to all our otherranges of products and offers our end consumer the maximum in terms ofquality and innovation”.This German brand, sold in over 100 countries throughout the world, hasa very important market in Italy as it is already the third biggest in Europeand has great potential too for growth in the future.

Jade for longevity Faber-Castell celebrates its 250th anniversary with the Pen of the Year 2011, decorated with eight pieces of this precious stone, the symbol of longevity

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Quando la penna è vivaUna piccola panoramica per orientarsi nel mercato degli strumenti da scrittura

realizzati con essenze lignee, spesso in combinazione con altri materiali

Alberto Gerosa

Sailor Susutake Maki-eLimited Edition 2006..Corpo in bambù anticodecorato conlavorazione tradizionalemaki-e dal maestroTeruyo Kato; pennino Cross Emperorin oro 21 kt.Stilografica in EdizioneLimitata a 50 esemplariFoto Lonati, catalogo Lazzaroni 2006

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sPECialE/sPECial

Legno e scrittura: un binomio cherimanda a civiltà ormai tramonta-te da millenni. Risulta legato atempi remotissimi il calamo, rica-vato da una canna o giunco ade-guatamente appuntiti; lo stessostilo, asticella utilizzata dagli anti-chi Romani per scrivere sulla ce-ra, poteva essere realizzato in le-gno, oltre a materiali quali l’osso,il metallo o l’avorio. Numeroseaziende del settore operanti algiorno d’oggi, memori di tale lun-ga tradizione e nel contempo fortidelle tecnologie più recenti, of-frono ai loro clienti strumenti dascrittura prodotti impiegando es-senze lignee. Qui presentiamouna piccola rassegna delle realiz-zazioni più recenti, che dannoun’idea degli attuali trend e delleessenze proposte. Ermenegildo Zegna, uno deimaestri di stile del nostro tempo edegli alfieri del made in Italy, haappena lanciato la CollezioneCertificata 1910, prodotta in al-trettanti esemplari. Essa contem-pla una stilo con pennino in oro18 kt e un roller, entrambi dal fu-sto in palissandro, legno nobile erobusto, la cui eleganza vieneesaltata dall’accostamento alle fi-niture e al cappuccio placcati pla-tino. Questi ultimi sono ulterior-mente abbelliti da incisioni chealludono alle eccellenze dellagriffe Zegna e ai suoi simboliidentificativi (prezzo 800 europer la stilo, 650 euro per il roller).Per la realizzazione di un similestrumento da scrittura, Zegna si èaffidato all’esperienza di Omas,che in fatto di penne dal corpo li-gneo vanta numerose edizioni li-mitate. Come quelle ispirate aiprodotti vinicoli (Krug, Solaia diMarchesi Antinori, fino alla recen-tissima Solaia Harvest Celebra-tion), ricavate dal legno originale

Omas, Solaia Harvest Celebration

Wood and writing, two words reminiscent of long lost civilisations of mil-lennia ago. The calamus dates back to time immemorial and was madefrom a sharpened cane or reed. Even the stylo, a stick used by the ancientRomans to write on wax, might have been made in wood as well as mate-rials like bone, metal or ivory. Many of the companies in this sector today, mindful of this long traditionbut strong on the latest technology, offer their customers writing instru-ments produced using wood. Here we introduce a small selection of the lat-est, giving an idea of the latest trends and the woods used.Ermenegildo Zegna, one of today’s maestros of fashion and flag bearerfor the Made in Italy label, has just launched the Collezione Certificata

When the pen is a living thingAn overview of the market in writing instruments made in wood and often combined with other materials

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delle botti provenienti da tali celebri cantine; oppu-re il filone “Woods” dell’importante collezione ArteItaliana, alla quale appartengono stilografiche e rol-ler dalla caratteristica forma dodecagonale, realizza-ti in questo caso in essenze esclusive quali l’ulivo(prezzi: rispettivamente 660 e 560 euro per la stilo eil roller) e il bois de rose (prezzi: 695 e 595 euro peri due modi di scrittura). Quest’ultimo legno, impiegato da Omas sia nellavariante nero-viola scuro tipica del Madagascar siain quella rosso-rosata di origine brasiliana, è parti-colarmente caro agli antichi ebanisti francesi e in-glesi; oltre alla sua bellezza, lo contraddistingue ilgradevolissimo profumo floreale che sprigiona du-rante la sua lavorazione, e che può perdurare ancheper molti anni. Le finiture in argento platinato e, perla stilografica, il pennino in oro 18 kt, anch’esso pla-tinato, conferiscono il tocco di classe finale per que-ste penne dal notevole impatto visivo. Non sono meno suggestive le essenze utilizzate da-gli artigiani di Wood & Mood che, forti della loroesperienza nella lavorazione al tornio e nel tratta-mento mediante olî e cere, esaltano le qualità el’aspetto di legni pregiati ed esotici come l’ebanodel Gabon, la palma nera e il palissandro indiano(solo per citarne alcuni). Segnaliamo in particolare

la stilografica “Vento del deserto”, prodotta in edi-zione limitata, con fusto e cappuccio in radica disambuco, decori incisi su titanio nero e particolari inrodio (prezzo 480 euro).È invece abbinato a un fusto in resina speciale torni-ta a mano, di colore blu oceano madreperla o neronotte, il cappuccio ligneo della limited edition Ame-rigo Vespucci proposta da Delta, anch’essa disponi-bile nei modi di scrittura stilografica, con pennino inoro 18 kt rodiato, e roller. Si tratta di legno santo, es-senza scenografica ed evocativa: non solo perchéproviene effettivamente dal celeberrimo veliero-na-ve scuola della Marina Militare Italiana, ma ancheperché è avvolto da secoli da un’aura mistica. Inpassato trovò infatti largo impiego nella medicinapopolare e in farmacologia, motivo per cui fu anti-camente conosciuto anche come “lignum vitae”, le-gno di vita (prezzi: da 380 a 6.000 euro, a secondadei materiali, modi di scrittura e sistemi di carica-mento utilizzati).Abbandonando il made in Italy per fare una rapidaricognizione sulla produzione straniera, anche la

Zegna by Omas

Delta, Amerigo Vespucci

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Omas, Arte italiana Woods Collection

LazzaroniGioielli per scrivere

Corso Palestro 33/c - 25122 Brescia(Italia)

Tel. (+39) 030 3753184 Fax (+39) 030 2898168

www.lazzaronipenne.net e-mail: [email protected]

“La stilografica è la nostra grande passione”

Sailor King of Pen Mozaique Green

Dal catalogo Viaggio nel fantastico mondo di Lazzaroni - Gioielli per scrivere, edizione 2010

Gioielli per scrivere

Viaggio nel fantastico mondo

di

Lazzaroni - Gioielli per scriveredistributore Sailor per l’Italia

1910, consisting of a limited edition of 1,910 pens. It consists of afountain pen with an 18 carat gold nib and a rollerball, both withthe barrel in rosewood, a noble and robust wood, whose eleganceis enhanced by the addition of a platinum plated cap and details.These details are further embellished by engravings alluding to theexcellence of the Zegna brand and its identifying symbols (price;800 euros for the fountain pen and 650 euros for the roller ball).Zegna entrusted the experience of Omas to make such a pen, acompany which has already produced a number of limited editionpens with wood barrels such as those inspired by fine wine-makers(Krug, Solaia di Marchesi Antinori, and the very recent SolaiaHarvest Celebration) made from these famous winemakers’ origi-nal barrels. And the “Woods” range, in the impressive Arte Italianacollection, which features fountain pens and rollerballs in 12facets, in this case made exclusively in olive wood (prices, 660 and560 euros respectively for the fountain pen and the rollerball) andthe bois de rose (prices 695 and 595 euros for the two writing meth-ods). The bois de rose used by Omas both in the dark/purple blackversion typical of Madagascar ebony and the red/pink version ofBrazilian origin, was particularly loved by ancient French and

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statunitense Krone ha fatto ricorso al legno perevocare le imprese della marineria, anche se attra-verso il potente prisma della letteratura: la penna”Herman Melville Moby Dick”, edizione esaurita,ma verosimilmente ancora reperibile nel canale del-le aste e dei pen show, è un omaggio alle epiche ge-sta di Ishmael e del capitano Achab e alla loro cac-cia ossessionante e dai forti risvolti metafisici allaBalena Bianca. Il legno di zebrano dalle caratteristi-che striature che orna il cappuccio, incorniciato daanelli in radica all’interno dei quali si avvolgonospaghi anticati che fanno volare la fantasia al sartia-me della melvilliana nave baleniera Pequod, è ilpendant perfetto per l’avorio di mammut intagliatoche costituisce il fusto della penna, a suo tempoprodotta da Krone nelle versioni stilo (288 esempla-ri) e roller (38 pezzi), oltre che in un’edizione extra-lusso di sole 18 stilografiche.

Ampia è la presenza di strumenti da scrittura ligneinell’assortimento della giapponese Sailor; tra essisegnaliamo la particolarissima stilografica Susutakein bambù, ricavata dai tetti in canna di antiche casedel Sol Levante. La suggestiva colorazione rosso-bruno le è conferita dall’esposizione al fumo di unfocolare tradizionale giapponese detto Irori. Il fon-dello e la corona del cappuccio sono invece in eba-no; di grande effetto, poi, gli anelli e la placchetta inoro massiccio, adornata della firma dell’artigiano inideogrammi nipponici, per non parlare dei rinomatipennini in oro 21 kt sviluppati per Sailor da No-buyoshi e Yukio Nagahara (prezzo 1.000 euro, ivaesclusa). Spostandoci in Europa, riteniamo doveroso soffer-marci su due aziende tedesche. e+m Holzproduk-te è una ditta bavarese a conduzione familiare, fon-data nel 1899 e dal ricco catalogo di strumenti eaccessori per la scrittura in legno lavorati con meto-di tradizionali. Decisamente intrigante è la sua pen-na a sfera Queen, dal corpo in acero elegantemente

Krone, Herman Melville Moby Dick

Sailor, Susutake

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Wood & Mood

British cabinet makers. Apart from its beauty, it is distinguished bythe very pleasant floral perfume that is released while it is beingworked and which can last for many years. The details, in plat-inum plated silver and, for the fountain pen, an 18 carat gold nibwhich is also platinum plated, add the final touch of class to thispen of striking appearance and significant visual impact.And no less attractive are the types of wood used by the craftsmenfor Wood & Mood whose extensive experience with the lathe andoil and wax treatments, expose the qualities of prestigious and ex-otic woods such as ebony from Gabon, black palm and Indianrosewood (to mention only a few). We would particularly like tomention the limited edition “Vento del deserto” (desert wind) foun-tain pen, its body and cap in elder wood and engraved black tita-nium and rhodium details (price 480 euros).On the other hand the Amerigo Vespucci limited edition offered byDelta has a cap in wood and a special, hand-turned resin body insea blue, mother-of-pearl or jet black. It too is also available as afountain pen with an 18 carat rhodium plated nib, and a roller-ball. The wood is Guaiacum Sanctum, an evocative wood not onlybecause in effect it comes from famous sailing ships of the Italiannavy but also because it is wrapped in centuries of mystical aura.In fact in the past it was widely used in popular medicine andpharmacology, hence the reason why it was historically known as“Lignum Vitae”, the wood of life (prices from 380 to 6.000 eurosdepending on material, writing method and filling system).We will leave for the moment the Made in Italy, and give a quicklook at foreign production. The American company Krone has al-so turned to wood to evoke the achievements of the navy, but thistime through the powerful prism of literature: the ”Herman MelvilleMoby Dick” pen, which has already sold out but could possibly stillbe found in auctions or at pen shows, is a tribute to the epic acts ofIshmael and Captain Achab and their obsessive hunt with its pow-

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tornito e dalla corona, che è anche sede del meccanismo a rotazione,ora in noce ora in quercia fumé o in zebrano, a seconda delle versioni.Penna dal design assai originale, può far pensare a certe stilizzazioni divaga reminiscenza scacchistica, come anche alle celebri sculture-totemdi Brancusi (prezzo 44,90 euro). Ultima non ultima, citiamo Faber-Ca-stell, il cui approccio sempre innovativo nei confronti di tutti i materialiutilizzabili per gli strumenti da scrittura trova l’espressione più esplicitanella collezione “Pen Of The Year”. Penne che, se considerate in se-quenza, vanno a delineare una sorta di Wunderkammer. La Penna del-l’Anno 2007 (la cui produzione, come avviene solitamente per tutte lepenne a tiratura limitata di questa linea, cessa alla fine dell’anno di rife-rimento) si distingueva per l’utilizzo di inserti in legno fossile, materialetalmente duro da richiedere per la sua lavorazione le competenze speci-fiche di un tagliatore esperto dell’arte orafa. Volgendo lo sguardo al pas-sato più recente, l’anno scorso Faber-Castell ha lanciato sul mercato laraffinata Pen Of The Year 2010, dal fusto in legno di noce caucasico, ul-teriormente impreziosito da intagli e dalla presenza di una placca in me-tallo brunito lavorata con le antiche tecniche utilizzate per i fucili da cac-cia. Tale era il passatempo prediletto degli antenati del Conte AntonWolfgang von Faber-Castell.

I consigli dell’esperto

Mario Mera, titolare della ditta mi-lanese Mera Antichità (sito internet:www.restauriantiquariato.it) prose-gue l'opera avviata dal bisnonnonel lontano 1890, forte dei segretidel mestiere che di generazione ingenerazione la sua famiglia si è tra-mandata in tema di restauro, deco-razione, doratura in foglia oro zec-chino e lucidatura del mobileantico.PENNA: Quali sono i pregi del le-gno nell’ambito degli strumenti dascrittura?Mera: Grazie alle sue proprietàspecifiche, alle sue venature e “oc-chi”, che variano di pezzo in pez-zo, il legno conferisce sempre uncarattere di assoluta unicità allepenne di cui è fatto. PENNA: Cosa consiglia per la loromanutenzione?Mera: Il legno è sempre vivo e puòdeformarsi con il tempo, a causadel contatto con l'acqua o di fattoricome l'umidità, il vento e il sole.Bisogna quindi prestare attenzionea custodire le proprie penne in le-gno al riparo da tali agenti. Se lostrumento da scrittura è impiallac-ciato, lavorazione alquanto com-plessa, le lamine apposte al legnodi massello possono ovviamentemeglio proteggere quest’ultimo dasimili fenomeni.

e+m Holzprodukte, Queen

Gran von Faber-Castell, “Pen Of The Year” 2007

Gran von Faber-Castell, “Pen Of The Year” 2010

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erful metaphysical meaning inthe search for the white whale. Thecharacteristic stripes of the Zebrawood which decorate the cap,framed in bands of briarwoodwrapped in finely aged stringbands let the imagination fly tothe rigging on Melville’s whalingboat, the Pequod and it is perfectwith the engraved ivory of thebody of the pen, produced by Kro-ne in a fountain pen version (288examples) and rollerball (38 ex-amples), as well as a de-luxe lim-ited edition of just 18 fountainpens. The Japanese maker, Sailor makea wide range of writing instru-

ments using wood; among themwe must draw attention to thevery particular Susutake fountainpen in a bamboo reclaimed fromthe old roofs of ancient houses ofthe far east. The attractive redbrown colour is achieved by expo-sure to the smoke from the tradi-tional Japanese fireplaces knownas Irori. The barrel end and captop are in ebony: the bands andplaques in solid gold adornedwith the signature of the crafts-man in Japanese ideograms are togreat effect, without mentioningthe famous nibs in 21 carat golddeveloped for Sailor by Nobuyoshiand Yukio Nagahara (price 1,000euros, excluding VAT).Moving to Europe, we feel we mustmention two German companies.e+m Holzprodukte is a familyrun Bavarian firm founded in1899 with a large catalogue oftraditionally craftsman-madewriting instruments and acces-sories in wood. The company’sQueen ballpoint pen is decidedlyintriguing, with an elegantlyturned body in maple and thecrown, which also houses theturning mechanism, in eitherwalnut, black oak or zebra wood,depending on the version. A de-cidedly original design, this penmight make you think of certainstylisations vaguely connected tochess or the famous totem sculp-tures by Brancusi (price 44.90 eu-ros). And last but not least, wemust mention Faber-Castell,which has always had an innova-tive approach to every materialthat can be used for writing in-struments and which is mostclearly expressed in the “Pen OfThe Year” collections. Pens which,if considered in sequence, makeup a kind of Wunderkammer.

Advice from the expert

Mario Mera, proprietor of the MeraAntichità antiques shop in Milan(web site: www.restauriantiquaria-to.it) continues the work begun byhis great grandfather in the distant1890, the great source of trade se-crets which have been handeddown from one generation to thenext, on restoration, decoration,gold leaf gilding and French polish-ing for antique furniture. PENNA: What are the advantagesof wood as far as writing instru-ments are concerned? MERA: Thanks to its specific prop-erties, its veining and “knots” whichvary in every piece, wood alwaysgives a unique character to everypen.PENNA: How should they be caredfor?MERA: Wood is a living thing andcan warp over time, through con-tact with water or through factorslike humidity, wind or sun. There-fore pens in wood should be keptstored away from such agents. If thewriting instrument is veneered, acomplex process in itself, a veneerapplied to solid wood will obvious-ly offer better protection from theseelements.

The Pen of the Year 2007 (the pro-duction of which, as for all limitededition pens in this series, endedwith the year in question) was dis-tinguished by the use of fossilisedwood inlays, a material that is sohard it requires the workmanshipof an expert of a goldsmith. Turn-ing to the most recent past, last yearFaber-Castell launched the elegantPen of The Year 2010, with a bodyin Russian walnut decorated withinlays and a burnished metalplaque made achieved by a tech-nique once used for hunting rifles.Such was the favourite pastime ofCount Anton Wolfgang von Faber-Castell’s fore-fathers.

Nell’edizione 2007della Patron of Art,Montblanc ha dedicatoad Alexander von Humboldt una 4810 in grenadille,un legno duro, simileall’ebano, provenientedall’emisfero australe

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CEllUloid & CEllUloid

Linea contro AlienInsieme a Sigourney Weaver, nel cult movie “Alien” del 1979 fa la sua apparizione il portamina di Parafernalia

Alberto Gerosa

Ne ha percorse di galassie, il portamina Linea prodotto da Parafernalia. Per-lomeno nel mondo immaginifico della fiction cinematografica. Il suo designavveniristico, frutto dell’ingegno di Sergio Carpani, ha fatto sì che esso ve-nisse “scritturato” per comparire nel primo episodio dell’ormai leggendariatetralogia di fantascienza “Alien”, diretto nel 1979 da Ridley Scott e comple-tamente immerso nel mondo visionario dell’artista H. R. Giger. Sebbene co-struito per buona parte in alluminio anodizzato, poco poté tuttavia ilportamina contro l’acido letalmente corrosivo secreto dall’alieno infiltratosinella nave spaziale “Nostromo”. La scena che lo ha consegnato all’immorta-lità mostra infatti il comandante Dallas (Tom Skerritt) mentre testa sul por-tamina – da lui definito “penna” – l’effetto devastante di tale venefico liquido.Perfettamente adatto per usi meno estremi, “Linea” è ancora oggi in vendita(56 euro) nelle colorazioni alluminio e nero, corredato di astuccio in cuoioed elegante cassetta in legno.Sarà un caso che “Linea” è l’anagramma di “Alien”? Un nome, un destino...

Linea versus Alien

The Linea mechanical pencil byParafernalia has travelledthrough galaxies and galaxies,at least in the imaginary world offilm. Its futuristic design, the re-sult of Sergio Carpani’s ingenu-ity, led it to be “written in” to ap-pear in the first episode of thenow legendary Alien trilogy, di-rected in 1979 by Ridley Scottand totally immersed in theimaginary world of the artist H.R. Giger. Although made mostlyin anodised aluminium littlecould it do against the lethal cor-rosive acid secreted by the alienthat had infiltrated into the spaceship “Nostromo”. In fact the scenewhich consigned it to immortali-ty shows Captain Dallas (TomSkerritt) testing the devastatingeffect of the poisonous liquid onthe pencil, which he calls a pen.Ideally suited to much less ex-treme uses, “Linea” is still sold to-day (56 euros) in aluminiumand black, with a leather pouchand elegant wooden box. Is it acoincidence that “Linea” is ananagram of “Alien”? A name, adestiny...

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S P E C I A L E D I T I O N 2 0 1 1

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CUriositÀ / CURIOSITIES FOR COLLECTORS

Grazie al ritrovamento di due ca-taloghi Boralevi, uno datato 1931e l’altro datato 1934, è oggi possi-bile aggiungere alcune note allaconoscenza della storia e dei pro-dotti di quest’azienda milanese. Idue cataloghi risultano particolar-mente interessanti, anche perchéillustrano modelli di stilografichedenominati Fer.Bor., di cui fino aoggi non si era mai sentito parla-re. Un contributo essenziale allaricostruzione della storia del-l’azienda Boralevi arriva dal lavo-ro di ricerca di Paolo Enrico De-muro, che mi ha gentilmentemesso a disposizione i risultatidella sua indagine storica. È certoche l’azienda, fondata nel 1923 daFerruccio Boralevi, ha conosciutoun’alternanza di momenti digrandi difficoltà e di buon succes-so commerciale. Gli anni di mag-giore prosperità vanno all’incircadal 1927 fino al 1935, quando l’at-tività cessa definitivamente. Inquesto periodo Boralevi si dedicaalla commercializzazione di stilo-grafiche e portamine oltre che dipiccoli articoli preziosi di variogenere, come gemelli, orologi,spille e simili attraverso sia la ven-dita al dettaglio sia la promozioneper corrispondenza.

Alla riscoperta del marchio perdutoL’azienda milanese Boralevi e il suo marchio Fer.Bor. hanno vissuto un’intensa stagione dal 1927 fino al 1935, quando l’attività cessò definitivamente

Letizia Iacopini

With the discovery of two Boralevicatalogs from 1931 and 1934, it’snow possible to fill in more of thepieces of the puzzle of this Milancompany and its fountain pens.Both catalogs are intriguing, notthe least because they list fountainpens marked “Fer.Bor.,” a brandthat has been totally forgotten.Many thanks to Paulo Enrico De-

muro for helping me reconstructsomething of the history of Boraleviby sharing the results of his own re-search.Boralevi, founded in 1923 by Fer-ruccio Boralevi, went through alter-nating periods of hard and goodtimes. Its most successful period wasbetween around 1927 and 1935,when it finally shut its doors. Dur-

Rediscovering a forgotten brandWith its Fer.Bor. brand, business boomed for Milan-based company Boralevi from 1927 through 1935, when it finally closed its doors

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L’impostazione propagandisticamira alla creazione di un’immagi-ne aziendale di grande impatto(sui cataloghi è rappresentata unafabbrica con tanto di ciminiereche fumano) e la promozionepubblicitaria sottolinea il valoredell’oro come investimento, gio-cando molto sulla dabbenagginedel pubblico e sulla scarsa cono-scenza dei titoli del metallo pre-zioso: l’oro rinforzato 18 kt, di fat-to semplicemente laminato, vienepubblicizzato come “oro puro”. Sfortunatamente ci sono pochis-sime stilografiche Boralevi nellecollezioni, ed è difficile sviluppa-re un’analisi comparativa sul lorolivello qualitativo. I riferimentiiconografici dei cataloghi e delmateriale cartaceo evidenzianouno stile e un livello produttivomediocri, con rivestimenti piutto-sto comuni e senza particolaripregi. Il catalogo datato 1934, tut-tavia, illustra modelli di stilografi-che rientranti con rivestimenti dai

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ing this years, the firm sold foun-tain pens, pencils, and jewelryitems, such as cufflinks, watches,and brooches, through stores andmail-order catalogs. It apparentlyset out to create a striking corporateimage, with both catalogs showinga factory with lots of chimneys bil-lowing out lots of smoke. Mean-while, its advertising focused ongold as an investment, taking ad-vantage of the gullibility of the cus-tomers of the day and their limitedknowledge of precious metals,claiming that 18-karat filled goldwas pure gold.Unfortunately there are very fewBoralevi fountain pens listed, andit’s therefore hard to assess theirquality against other pens of the pe-riod. The images, however, as wellas the quality of the catalogs them-selves, suggest that Boralevi’s designand production standards weren’tparticularly high, with the pensquite plain and without any specialfinishes offered. The catalog from

1934, however, does feature safetypens with quite elaborate decorativework, alongside pens with simplerfinishes – mainly guilloche designs.It also shows fountain pens withcherubs alternating with perforatedbands that are very similar to thewell-known designs of Waterman,Columbus, and other brands. Thesemodels are branded “Fer.Bor.,” aname based on the first three lettersof the founder’s names – FerruccioBoralevi.The catalogs give a clearer vision ofthe fountain pens sold by Boraleviduring the 1927–35 period. Thepens that carry the Boralevi nameare filled gold (“pure 18k gold,” ac-cording to the advertising) andmade in two sizes: Senior with aclip and Lady with a cap ring.There is also a matching mechani-cal pencil. The finishes of most ofthese pens appear to be well madebut quite simple, their designsbased around chromatic contrastsbetween guilloche engraving and

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disegni ricchi ed elaborati, che siaffiancano a rivestimenti più sem-plici e lineari basati prevalente-mente su guilloché geometrici.In questo catalogo sono illustratimodelli di stilografiche rivestitecon disegno di putti alternati abande traforate, in tutto e per tut-to simili ai ben noti rivestimentimarcati Waterman, Columbusecc. Questi modelli sono denomi-nati Fer.Bor., una sigla che com-prende la parte iniziale del nomee del cognome del fondatore del-la ditta (Ferruccio Boralevi). Gra-zie alla disponibilità del catalogodel 1931 e a quello del 1934, èpossibile elaborare una classifica-zione più dettagliata della gammadelle stilografiche riconducibiliall’attività della ditta Boralevi nelperiodo 1927-1935. Le stilografi-che marcate Boralevi sono mo-delli con rivestimento laminato(“oro puro 18 kr”, come recitava-no le pubblicità dell’epoca), pro-dotte in due misure, Senior conclip e Lady con anellino, associa-bili a portamine. Si tratta preva-lentemente di penne con rivesti-menti ben fatti, ma abbastanzasemplici, la cui estetica si giocasul contrasto cromatico di guillo-ché geometrici con alternanze dizone lucide e zone satinate. Talvolta i rivestimenti sono arric-chiti dalla presenza di anelli condecorazione floreale in rilievo,posizionati sul corpo penna e sul-la sommità del cappuccio. Le clip sono abbastanza elegantied elaborate, con terminazione asferetta. Il periodo di produzionedi queste stilografiche si estendeall’incirca dal 1927 al 1931, datain cui fanno il loro ingresso neicataloghi le stilografiche marcateFer.Bor., che si affiancano per unperiodo molto breve ai modelli

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polished and matte surfaces. Somehave bands on the body and capwith relief floral decorations. Theclips are all quite stylish and elabo-rate, and sport a spherical tip.These pens were in production be-tween around 1927 and 1931,when the Fer.Bor. brand started ap-pearing in the catalogs. For a shorttime, the catalogs carried bothbrands, but Fer.Bor., eventually re-placed the other. The Fer.Bor. brandoriginally appeared on black hardrubber pens and pens with filledgold overlays. The range was thenextended with colorful celluloidpens (referred to as “colored Bake-lite”), but only the 1934 catalog hasthese and only in limited numbers.The hard rubber Fer.Bor. pocketmodels in the 1931 catalog are allsafety pens. They’re obviously some-what out of step with the fashions ofthe day and their most interestingfeature is their very low price. The

line also includes a so-called “sportsfountain pen,” with “nichrome”trim, a glass nib, and color schemesbased on the different soccer teams.The Fer.Bor. range also included aselection of hard rubber desk andpocket fountain pens with theFer.Bor. logo engraved on the bar-rel: a globe, imitating the famousWaterman globe, and the wording,“Boralevi – Milano.”Finally, the 1934 catalog has a se-ries of colorful Duofold-style cellu-loid fountain pens in three sizes(Senior, Junior, and Lady), whichare also marked “Fer.Bor.” SinceI’ve never come across a Fer.Bor.pen outside of these catalogs, it’sdifficult to speculate on who madethem.

Special thanks to Paolo Enrico De-muro for kindly providing the mate-rial I used to write this article. TheBoralevi fountain pens shown hereare from his collection.

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firmati Boralevi per poi sostituirlidefinitivamente. Con il marchio Fer.Bor. venneroinizialmente commercializzatepenne in ebanite nera e modellicon rivestimento laminato. Lagamma venne ampliata con l’in-troduzione di modelli colorati incelluloide (chiamata bachelitecolorata), di cui si trova tracciasolo nel catalogo del 1934. I modelli Fer.Bor. da tasca in eba-nite nera illustrati nel catalogo del1931 erano semplici rientranti. Sitratta chiaramente di modellipiuttosto fuori moda per l’epoca,la cui caratteristica più interessan-te è rappresentata dal prezzo,estremamente contenuto. Sullastessa linea si pone anche la co-siddetta “stilografica dello sporti-vo” (destinata alla personalizza-zione con i colori delle squadre dicalcio) con rivestimento in ni-chelcromo e pennino in vetro.Faceva parte della gammaFer.Bor. anche una linea di stilo-fori: sui modelli in ebanite, sia datasca sia da tavolo, il logoFer.Bor., inciso sul serbatoio, in-clude il disegno di un globo stiliz-zato, a imitazione del famoso glo-bo Waterman, e la dicitura“Boralevi - Milano”. Il catalogodel 1934, infine, illustra una seriedi stilografiche in celluloide colo-rata, in stile Duofold, in tre misu-re (Senior, Junior e Lady), sempreappartenenti alla linea Fer.Bor.Non avendo mai rinvenuto nellecollezioni un esemplare Fer.Bor.di questo tipo, risulta alquantodifficile fare ipotesi sull’origineproduttiva di queste penne.

Un ringraziamento particolare aPaolo Enrico Demuro per il mate-riale che mi ha cortesementemesso a disposizione. La stilo-grafica Boralevi illustrata in que-ste pagine fa parte della sua col-lezione.

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Le grandi invenzionidell’enigmatico EbersteinLa storia dell’ingegnere tedesco può essere ricostruita soprattutto attraverso i brevetti delle sue creazioni, che ha registrato negli Stati Uniti e in Europa

Paolo E. Demuro

Nella seconda metà del XIX secolol’Europa fu interessata da un flusso mi-gratorio di notevoli proporzioni versogli Stati Uniti. Un flusso influenzatonon solo da motivi prettamente econo-mici, ma anche dal mito d’oltreoceano;la scoperta dell’oro in California, la co-lonizzazione del West, la precoce indu-strializzazione convinsero irlandesi, in-glesi, tedeschi, italiani ad abbandonareil vecchio continente e a muoversi ver-so gli Stati Uniti.August Eberstein, classe 1867, nato aStrasburgo (allora in Germania), fu unodei migranti che si trasferì negli StatiUniti, nella città di Boston. Non è notose Eberstein abbia conseguito la laureain ingegneria negli Usa o se si sia tra-sferito in America solo dopo aver com-pletato l’università in Germania. Risul-ta tuttavia che nel 1898 vennenaturalizzato e ottenne la cittadinanzaamericana. Si tratta di un fatto del tuttoinsolito, secondo le leggi americane,spiegabile solo con l’ipotesi di una sa-natoria che consentiva di estendere lacittadinanza ai figli degli immigrati.Eberstein, tuttavia, sembra inizialmen-te restio a considerarsi americano a tut-ti gli effetti. Nel brevetto U.S. n.721.549, presentato il 12 febbraio 1901,afferma infatti di essere cittadino sog-

CUriositÀ / CURIOSITIES FOR COLLECTORS

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getto all’imperatore della Germa-nia, pur dichiarando di esser resi-dente a Boston nella contea diSuffolk. Nel brevetto U.S.750.271, presentato il 4 settembre1902, a distanza di 19 mesi dalprecedente, asserisce invece diessere cittadino degli Stati Unitiresidente a Boston.Il primo brevetto è geniale nellasua semplicità. A una qualsiasi sti-lografica che ha il corpo utilizzatocome contenitore dell’inchiostroda caricare con contagocce, le co-siddette eyedroppers, viene ap-plicato alla sezione-alimentatoreche sporge al suo interno un sac-chetto di gomma la cui torsionemanuale consente di caricarlad’inchiostro. Particolare anche ilsecondo brevetto, che prevede lacreazione nell’alimentatore dellapenna di alcuni intagli, in aggiun-ta al canale di scorrimento, chedovrebbero servire a compensa-re, regolarizzandolo, il flussodell’inchiostro. Nell’ambito diquesto brevetto fa la propria ap-parizione la figura di CharlesBrandt, a cui viene attribuita lametà della proprietà intellettuale.Charles Brandt era un intrapren-dente uomo d’affari; oltre a esse-re attivo nell’amministrazionedella città di Boston, era proprie-tario, in collaborazione con i duefratelli Charles E. e George Fran-klin, di una piccola fabbrica cheproduceva stilografiche prevalen-temente per conto di terzi. Il coin-volgimento di Brandt nel brevettodi Eberstein evidenzia un chiarolegame tra l’inventore e questafabbrica di stilografiche. Era infat-ti pratica comune, per chi si vo-lesse affermare nel mercato dellastilografica dell’epoca, in conti-nua e veloce evoluzione tecnica estilistica, dotarsi, oltre che di un

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impianto produttivo, anche di unbagaglio di brevetti innovativi,che potevano essere acquistatioppure, come nel caso di Eber-stein, depositati in collaborazionecon l’inventore stesso.L’azienda che nacque dalla colla-borazione tra Eberstein e Brandtvenne denominata Boston Foun-tain Pen Co.. Alla sua base ci ful’acquisto di una società preesi-stente, sulla cui denominazionenon si hanno tuttavia dati certi. Ilriferimento ai brevetti utilizzatiper la produzione delle prime sti-lografiche marcate Boston F. P.Co. lascia comunque supporreche la società acquistata fosse Co-lonial Pen Company. I modelliBoston F. P. Co. con meccanismodi caricamento a gobba (simile al-la mezzaluna di Conklin) venne-ro infatti realizzati sfruttando ilbrevetto di Rhodes G. Lockwood(U.S. 772.467 del 16 novembre1903), comproprietario insiemead Arthur A. Waterman e ad altridi Colonial Pen Co., scomparsanel 1904 dagli elenchi delleaziende in produzione a Boston.Nonostante un inizio di grandesuccesso, con la creazione dinuove linee di produzione e unaumento costante delle vendite,Boston F.P. Co. dovette prestoconfrontarsi con le innovazionidegli altri produttori, le cui pennesafety avevano catalizzato il mer-cato e sembravano dominarlo:tutti volevano le penne che nonperdessero l’inchiostro.

The great inventions of the mysterious Mr. EbersteinPiecing together the story of the German engineer from the patents he registered in the United States and Europe

During the second half of the nine-teenth century, floods of immi-grants set sail from Europe for theUnited States. This wasn’t only because of eco-nomic hardship. There were allthose stories about the New World.The discovery of gold in California,the settlement of the western states,and burgeoning industries allplayed a part in convincing Irish,British, German, and Italian immi-grants to leave the old continent.August Eberstein, born 1867 inStrasbourg, Germany, was amongthem. While we know that he settledin Boston, we don’t know whetherhe completed his engineering de-

gree in the U.S. or immigrated aftercollege in Germany. Either way, itappears that in 1898 he became anaturalized U.S. citizen. This wasquite unusual under the U.S. law ofthe day and was probably the resultof some amnesty that granted citi-zenship to the children of immi-grants. Nevertheless, Eberstein wasapparently reluctant at first to re-gard himself as American. Inpatent no. 721,549, dated February12, 1901, for example, he declaredthat he was a “subject of the Emper-or of Germany,” while giving hisresidence as “Boston, county of Suf-folk.” In patent no. 750,271, datedSeptember 4, 1902 – that is, nine

L’articolo “Le grandi invenzionidell’enigmatico Eberstein”seguirà nel prossimo numero

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months after the earlier one – he de-clares that he is “a citizen of theUnited States, and a resident ofBoston.”Eberstein’s first patented inventionwas brilliant in its simplicity. He fit-ted a rubber sac to the inside of aneveryday eyedropper (a pen thatholds its ink in its body and is filledwith an eyedropper). Manuallytwisting the sac filled the pen withink. His second patent was equallysimple and ingenious, involving aseries of grooves in a pen’s feed, inaddition to the “feeding groove orduct,” to improve the flow of ink.This patent also marks the arrival ofCharles Brandt on the scene, who iscredited with half of the intellectualproperty rights. Brandt was an enterprising busi-nessman. Besides being active onthe Boston City Council, he waspart owner, with his brother GeorgeFranklin Brandt, of a small factorythat made fountain pens, mainly

for other companies. The fact that Charles is mentionedin Eberstein’s patent obviously re-veals some connection between theinventor and this fountain pen fac-tory. It was common practice forpeople trying to establish themselvesin the fountain pen business at thetime – which was constantly andquickly changing on both the tech-nical and design fronts – to setthemselves up with both a factoryand a collection of innovativepatents, which were often boughtand sold.The business born out of the collab-oration between Eberstein andCharles Brandt was named theBoston Fountain Pen Company. Itgrew from the buy out of an exist-ing company, the name of whichremains uncertain. Nevertheless,the patents used for the productionof the earliest fountain pensmarked “Boston F.P. Co.” wouldsuggest that it was the Colonial PenCompany. Boston F.P. Co. pens withthe “hump” filling system (similar toConklin’s crescent filler) were madeusing the patent of one Rhodes G.Lockwood (patent no. 772,467 ofNovember 16, 1903), who was co-owner, with Arthur Waterman andothers, of the Colonial Pen Co.,which disappeared off the lists ofcompanies registered in Boston in1904. Despite considerable earlysuccess, with the creation of newproduct lines and steadily increas-ing sales, the Boston Fountain PenCompany soon had to contend withinnovative products from other penmanufacturers, whose safety pensseemed to be capturing most of themarket: Everyone wanted a penthat didn’t leak! It was at this pointthat Eberstein invented a safety sys-tem that turned the entire world offountain pens on its head.

To be continued...

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La regina di perle. È così che chiamola mia bella Montblanc 146 LimitedEdition del 75° anniversario dellamaison teutonica.Questo mito del collezionismomondiale, sold out da un decennio,fu prodotto in un totale di 1.924 pez-zi numerati nel 1999 e riporta incisoanche il numero seriale come ulte-riore garanzia della sua levatura. La caratteristica saliente va ricercatanel vortice di colori che sprigionaquesto oggetto di lusso. Colori di

composta espressione e di lussuosaeleganza, che sono irradiati dallastella sommitale in madreperla: ba-sta un movimento per svelarli e ri-lassarsi con questo gioco luminoso.Se poi piove e non siete contenti deltempo, toglietela dal taschino dellagiacca ed esponetela a una fonte diluce artificiale... ed ecco la magia! La barra che sembra nera riceverà ri-flessi rossi che nessuno si aspette-rebbe.Già da chiusa, dunque, questa pen-

na mostra il suo carattere, ma oltreai bagliori della barra e del cappuc-cio nero-rosso, ci si accorge del deli-cato contrasto con l’oro rosa che ca-ratterizza tutti i dettagli in metallo,dalle verette alla classica clip a for-ma di cravatta.Al disotto della stella Montblancsommitale vi è la fascia speciale “75years of passion” sempre d’oro rosacon un brillante luminoso ma minu-to incastonato al posto della “o” dipassion.

Montblanc 146 LEla regina di perleLa stella sommitale in madreperla rifrange la luce creando un caleidoscopio di colori che sembra trasmettere vita e vibrazione al corpo: basta un movimento per svelarli e rilassarsi con questo gioco luminoso

Alfio Rottoli

il CollEZioNista aPPassioNato - THE PASSIONATE COLLECTOR

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Ora si può anche aprire il cap-puccio e ammirare l’ultima mera-viglia di questa penna, nonché laparte più importante ovvero ilpennino. Costellato di incisioni escritte, è sicuramente un’operad’arte in miniatura. Bicolore, oroe platino, rodiato disponibile aitempi in tutte le dimensioni dagliextra fini rotondi fino agli obliquilarghissimi. Vi si può leggere “75’years Meisterstuck” oltre alla “M”della casa finemente incisa e allequalità dell’oro: 18k e 750. Ci so-no anche le bellissime greche cheadornano tutte le produzioni mi-gliori della casa tedesca. Tutto in-tarsiato a mano da abili orafi.La capienza del serbatoio è note-vole e il pennino è rigido, comepiace a me, e godibilissimo. Il ca-ricamento a stantuffo, come san-no gli appassionati, è uno dei mi-gliori al mondo. Inoltre ilmeccanismo, appena ruotato,mostra un’anima in metallo dora-to e non in semplice plastica.E ora impugniamo la nostra regi-na di perle e mettiamo nel lettoreJimi Hendrix con il suo ultimo cduscito postumo “Valleys of Nep-tune”. Abbiamo bisogno di spa-zio, vuoto mentale, per lasciareche i colori siderali della musicaci pongano nella giusta ottica pergoderci l’esperienza. Scrivere è bello, scrivere è libera-torio, scrivere ci può aiutare a vi-vere meglio. Nessuna tecnologia,nemmeno tridimensionale, potràmai sostituire i gesti e i sentimentiinsiti nella scrittura vera.Possiamo anche divertirci a scri-vere frasi in libertà assoluta o di-segni, una lettera a un amico chenon se l’aspetta, qualsiasi cosa cifaccia piacere. Oppure, come faccio io, compor-re una poesia...

I have a pet name for my beautifulMontblanc 146 Limited Edition, apen released to celebrate the 75thanniversary of the German penmanufacturer. I call it Queen ofPearls. A pen that has risen to leg-endary status among collectors theworld over, the 146 was released in1999 and sold out a decade ago. Itwas limited to a mere 1,924 num-bered pieces, engraved with the se-rial number as a guarantee of itsstanding.The 146 LE’s most distinguishing

feature is the rainbow of colors itcreates. Colors of understated ex-pression and luxurious elegancethat radiate from the mother-of-pearl star on the cap top. Just a sim-ple movement of the pen sets off thiscolorful display. If it’s raining orjust a gray day, take it out of yourjacket pocket and expose it to asource of artificial light and…There’s the magic! The barrel,which might appear black, willglow with the most unexpected redreflections. Even when capped, this

Montblanc 146 LE:Queen of PearlsThe mother-of-pearl star on the Montblanc 146 LimitedEdition reflects the light to create a kaleidoscope of colors

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pen shows off its personality. But be-yond the red-black luster of the bar-rel and cap, there’s also that deli-cate contrast of colors created bythe rose gold trim, from the bands tothe classic tie-shaped clip. Just un-der the Montblanc star, a rose goldband is engraved “75 years of pas-sion,“ which uses a tiny luminousdiamond in the place of the “o.”Taking off the cap, you can admirethe last marvel of this pen, as well asits most important part – that is, thenib. Adorned with engraved de-signs and wording, the nib is aminiature masterpiece. Two-tone gold and platinum, andrhodium plated, it was made inevery width from extra fine up to avery large oblique. It’s also en-graved “75 years Meisterstück,”with the Montblanc “M” and thepurity of the gold: “18k” and “750.”There are also the beautiful fret de-signs found on all the finest pensfrom the German manufacturer,all hand-engraved by skilled gold-smiths.

The pen has an excellent ink capac-ity, while the nib is rigid (just how Ilike them!) and a joy to write with.And as all true pen enthusiastsknow, this piston filler mechanismis one of the best in the world. Plus,if you take the pen apart, you findthat it has a gold-plated metalheart, and not just plastic. Andnow, I take my Queen of Pearls inhand and put the new posthumousJimi Hendrix album, “Valleys ofNeptune,” on my CD player. I needhead space, a quiet mind, to let thesidereal colors of the music put mein the right place to enjoy this expe-rience.Writing is beautiful and liberating.Writing can help us live better. Notechnology, not even if it’s three-di-mensional, can ever replace thefeelings expressed in true writing.You can also just enjoy yourselfwith random ramblings or sketches,or write a letter to a friend who’snot expecting it. Do anything thatmakes you happy. Or, as I like to do,try writing a poem…

Sorprendentemente essenziale. La nuova LAMY econ

LAMY econ www.lamy.com

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liFEstYlE

In carrieraNuovi accessori Pineider per affrontare con stile l’ingresso nel competitivo mondo del lavoro

La vita lavorativa della metropoli impone ritmi serrati, efficienza e presta-zioni: Milano in questo senso è un cliché a livello nazionale nel quale è rias-sunta l’idea del darsi da fare mantenendo però uno stile elegante eprofessionale. Ispirata al capoluogo lombardo, la nuova collezione Pineiderdi borse e accessori si rivolge a un pubblico giovane che necessita di oggettidai prezzi non troppo elevati, senza rinunciare alla qualità e alla lavorazioneartigianale. I modelli della serie Milano sono realizzati in vitello liscio colornero su cui spiccano i dettagli in metallo con finitura palladio, tutti persona-lizzati con il logo del rinomato marchio; la lavorazione a costa fiorentina ar-ricchisce i piani puliti e le spigolature delle forme, mentre la fodera internain tessuto jacquard nero sottolinea uno stile volutamente classico. Molto pra-tica ed elegante risulta, per esempio, la cartella a due soffietti, dotata di ma-niglia e tracolla (misure: 40 x 32 x 10 cm; 590 euro), che può esserecoordinata con il set da tavolo composto di scrittoio, tappetino per il mousee due portapenne (550 euro). Per i più tecnologici, che vogliono arricchire con il calore della pelle i proprisupporti digitali, Pineider propone ora il portaiPad in vitello martellato (145euro); si tratta di un nuovo accessorio della collezione Country - della qualefa già parte il più piccolo portaiPhone - disponibile in color rosso acceso etesta di moro.

At work

Working life in the metropolis de-mands punctuality, efficiencyand reliability: in this sense Mi-lan is the nation’s cliché, a con-centration of commitment butwith elegance and style. Takingits inspiration from the capital ofLombardy, the new Pineider col-lection of briefcases and acces-sories is aimed at the young whodemand affordable prices with-out renouncing quality andcraftsmanship. The Milan seriesbriefcases are made in blackcalfskin with palladium finishedmetal details, all personalisedwith this famous brand’s logo;finely worked borders enhancethe smooth surface and blackjacquard linings emphasize thedeliberately classic style. For ex-ample the two pocketed expand-ing document case with handleand shoulder strap is very practi-cal and elegant (measurements:40 x 32 x 10 cm; 590 euros) andcan be co-ordinated with a deskset consisting of writing pad,mouse pad and two pen holders(550 euros). For the more tech-nology equipped who want toadd the warmth of leather totheir digital equipment, Pineidernow offers an iPad case in em-bossed calfskin (145 euros), thisis a new accessory in the Countrycollection – which already in-cludes an iPhone case – avail-able in bright red and deepbrown.

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Con lo sguardo al passatoTag Heuer presenta tre modelli storici rivisitati in chiave moderna per il suo secolo e mezzo di vita

Christian Carosi

With an eye on the past

To celebrate the 150th anniversaryof its foundation, TAG Heuer has re-leased three watches that combineprecision with a passion for sport.Since the Swiss company was estab-lished in Saint-Imier in 1860 byEdouard Heuer, its timepieces havebeen measuring fractions of sec-onds at the most prestigious sportingevents in the world, from the 1920Olympic Games to the legendary In-dianapolis 500.In creating the anniversary watch-es, the firm set out to emphasize itsties with the past by re-visioningmodels from yesteryear throughmodern eyes. The result is watcheswith a retro feel. A good example isthe Monaco Vintage Chronograph,a limited edition of 1,860 pieceswith a classic square shape and anew gray color scheme that under-scores its sporty design. A brushed steel case combines witha plain dial, on which the minuteand second counters stand outagainst a black background withhour and minute hands in brightred. Limited just 3,000 pieces, the300 SLR Calibre Chronograph wascreated in collaboration with Mer-cedes-Benz as a tribute to the racingcar of the same name driven byJuan Manuel Fangio, with an im-age of the historic car engraved onthe case back. The classic design ofthis watch, underscored by its darkleather strap, combines with a mod-ern automatic Calibre 1887 move-ment.

Per celebrare i 150 anni della sua fondazione, Tag Heuer ha realizzato treorologi che uniscono la precisione nel misurare il tempo alla passioneper il mondo delle corse. Da sempre i cronografi dell’azienda svizzerafondata a Saint-Imier nel 1860 da Edouard Heuer hanno conteggiato lefrazioni di secondo nelle gare più prestigiose, dai Giochi olimpici del1920 alla leggendaria 500 Miglia di Indianapolis, e sono testimonial deiprincipali team di Formula 1. Nelle nuove edizioni realizzate per l’anni-versario si è voluto sottolineare il legame con il passato, puntando su mo-delli storici rivisitati in chiave moderna: ne scaturiscono esemplari dalgusto retrò, come il Monaco Vintage Chronograph in edizione limitata a1860 pezzi dalla classica forma squadrata e una nuova livrea interamentegrigia per enfatizzare il design sportivo. L’acciaio spazzolato della cassasi combina con il quadrante liscio, su cui spiccano il cronografo dei minutie quello dei secondi su fondo nero e le lancette delle ore e dei minuti inrosso accesso. Evocativa anche l’edizione limitata a 3.000 pezzi del 300Slr Calibro 1887 Chronograph nata dalla collaborazione con Mercedes-Benz per ricordare l’omonimo modello di auto da corsa guidata da JuanManuel Fangio: il profilo della storica vettura è inciso sul fondello e l’este-tica classica sottolineata dal cinturino in pelle scura si combina con il mo-derno movimento automatico calibro 1887.

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Il principe (svizzero) delle mareeExuma di Tides dà informazioni sul flusso delle correnti suggerendo il momento propizio per le immersioni

Non si era mai visto prima d’ora, un orologio nautico analogico capacedi rilevare scientificamente il movimento delle maree. Ci ha pensato Tidesa colmare questa lacuna: il nuovo marchio svizzero di Erbicol proponeinfatti Exuma, uno strumento di grande utilità e dai numerosi campi d’ap-plicazione. Il quadrante fornisce infatti informazioni chiare e precise sulflusso delle correnti, grazie alla suddivisione della sua parte esterna indue fasi da 6 ore 12’ e 37’’ – tale è la durata media di ciascuna delle quattromaree giornaliere –; inoltre, il simbolo dell’ancora situato a ore 6 e 12 in-dica rispettivamente il periodo di bassa e di alta marea. Ma non è tutto: lalancetta a forma di tridente – un’esclusività di Tides – permette di visua-lizzare il momento più propizio per le immersioni, in assenza (o quasi)di correnti. Oltre alle lancette delle ore e dei minuti, figurano il datario el’indicatore delle fasi lunari: funzioni regolabili tramite le corone poste aore 12 per non ostacolare i movimenti del polso. Exuma è dotato di una robusta cassa in titanio satinato con fondo in ac-ciaio ed è disponibile in quattro colorazioni, ciascuna abbinata a due cin-turini diversi.

The (Swiss) lord of the tides

This is a first: a nautical analoguewatch that scientifically indicatestide phases. Tides, a new Swissbrand belonging to Erbicol, hasdone it with Exuma, an extremelyuseful instrument for a wide rangeof situations. The dial clearly dis-plays precise tidal information,with its external ring divided intotwo intervals of 6 hours, 12 minutesand 37 seconds – that is, the aver-age duration of each of the four dai-ly tides. The anchor symbols at 6and 12 o’clock indicate respectivelythe period of low and high tides. Butthat’s not all. A trident-shaped hand– a Tides exclusive – indicates thebest time for diving, that is, duringslack tides. Besides the time func-tion, the watch has date and moonphase displays, adjustable using thescrew-locking crowns at the 12 o’-clock position so as not to interferewith the free movement of yourwrist. Exuma has a tough satin-fin-ish titanium case with a steel back.It’s available in four color schemes,each sold with two different straps.

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Saint-Tropez styleL’orologio Cruise Original Star di TechnoMarine mixa gel trasparente e Pvd oro rosa creando un effetto glamour

Renato Proserpio

È il tipico glamour di Saint-Tropez, quello che emana dal nuovo orologioCruise Original Star di TechnoMarine. Non a caso, è proprio nella leggen-daria località della Costa Azzurra, divenuta a partire dagli anni ‘60 meta d’ob-bligo del jet set internazionale, attrattovi dalla magnetica presenza di BrigitteBardot e della sua celebre villa “Madrague”, che nel 1997 l’imprenditoreFranck Dubarry ha fondato la maison TechnoMarine. Difficile trovare un orologio sportivo scintillante come Star, ultimo nato dellafamiglia Original Cruise: tale è l’effetto reso dal copricassa in gel trasparente,che oltre alla funzione estetica protegge il segnatempo e la sua pregiata cassain acciaio con rivestimento in Pvd oro rosa. L’effetto cromatico di quest’ul-timo armonizza perfettamente con le tonalità bianca oppure nera del cintu-rino e del quadrante. Sia il copricassa sia il cinturino sono intercambiabilimediante pratico sistema con i pezzi aggiuntivi in tinta marrone, realizzatiin silicone e forniti in dotazione.L’orologio è disponibile nella versione 34 mm – tale il diametro della cassa- con datario e in quelle solo crono 40 mm e 45 mm. I modelli 34 mm e 40mm della serie Cruise Original Star Diamond sono inoltre dotati di abba-gliante lunetta costellata di diamanti bianchi.

Saint-Tropez style

TechnoMarine’s new CruiseOriginal Star watch captures allthe glamour typical of Saint-Tropez. In the 1960s, this nowlegendary resort on the FrenchRiviera become a magnet for theinternational jet set, who, at leastin part, were drawn there by thepresence Brigitte Bardot and herfamous home, La Madrague. Butin 1997 it was also where busi-nessman Franck Dubarry set uphis company TechnoMarine.It would be difficult to find asports watch that shines as muchas Star, the latest addition to theOriginal Cruise collection. Itsglittering finish is the result of itstransparent gel cover, which, be-sides adding to the watch’s ap-pearance, protects this qualitytimepiece and its rose gold PVDcoated stainless steel case. Thechromatic effect of the goldblends perfectly with the white orblack strap and dial. Both thecover and strap can be easilychanged with silicon versions ina brownish hue supplied with thetimepiece. The watch is availablewith a 1 3/8” diameter case witha date function, and with a 15/8” or 1 3/4” case without. The 13/8” and 1 5/8” Cruise OriginalStar Diamond models have whitediamonds set on the bezel.

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Stile da professionistiLe borse da uomo di Noomi, dai nomi evocativi (Bond e Royal), sono volutamente classiche sia nella linea sia nei materiali

Christian Carosi

Pratiche ed eleganti, le borse da uomo di Noomi sono pensate per il profes-sionista che vuole distinguersi attraverso gli accessori d’uso quotidiano,mantenendo uno stile classico. La linea è volutamente tradizionale, così co-me i materiali impiegati, a partire dalla pelle di vitello primo fiore a concianaturale. La collezione Bond si caratterizza per il color senape e la lavora-zione saffiano (420 euro), mentre la Royal è presentata in nero con finituraspazzolata. Per quanto riguarda gli interni, sono disponibili separazioni dauno a tre soffietti, con scomparto per accogliere il personal computer e di-verse tasche a misura dove collocare biglietti da visita, cellulare e penne, ol-tre a una tasca principale con zip. Sulla parte anteriore delle Bond sono col-locate due ulteriori tasche e una doppia chiusura, mentre le Royal sono liscecon un’unica serratura. Molto curati i dettagli in acciaio satinato, come gli at-tacchi per la tracolla, disponibile su entrambe le linee, o i piedini posti allabase delle borse per evitare che il fondo si sporchi e si consumi. Stessa ac-cortezza anche nella realizzazione del manico, che lavora su un meccani-smo di perno e cilindro in acciaio che limita l’usura della pelle nei puntid’attacco.

Professional style

Practical and elegant, Noomicases are designed for profession-al men who want to distinguishthemselves with a touch of classicstyle. The designs are traditional.As are the materials, beginningwith naturally tanned full-graincalfskin. The Bond range standsout for its mustard color and Saf-fiano leather (420 euros), whileRoyal is black with a brushed fin-ish. As for the insides, they’reavailable with either double ortriple gussets, with a separatecompartment for your laptop aswell as various pockets for yourbusiness cards, cell phone, andpens. The main pocket has a zip-per. The front of the Bond has anadditional two pockets and adouble clasp, while the Royals areplain with a single clasp. Specialattention has gone into thebrushed steel trim, the rings forconnecting the shoulder strap(available for both designs), andthe feet on the bottom of the casesto avoid dirt and damaging theleather. The same care has goneinto the handle, which has a steelpin and cylinder mechanism thatprevents wear at the points it at-taches to the case.

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iN PUNta di PENNa

La storia per immaginiChristian Carosi

“Tranne che per la firma, al giorno d’oggi nessuno utilizza più la penna”. Suquesta frase con cui esordisce “Il grande libro delle penne”, edito da Gri-baudo, potremmo avere da dissentire, mentre condividiamo pienamente lasuccessiva considerazione: “Ciò che si scrive a mano non è semplice infor-mazione, ma un messaggio personale e riconoscibile per la forma e per ilcontenuto. Perciò la cara vecchia penna è un vero e proprio marchio checaratterizza lo stile di un individuo”. Il corposo volume fotografico di 496pagine (60 euro), uscito alla fine dell’anno scorso e realizzato da DietmarGeyer, appassionato conoscitore di penne, ripercorre la storia della scritturadagli albori fino ai giorni nostri: si parte addirittura dall’amigdala, usata perpraticare incisioni che riproducessero le impronte degli animali, per passareai Sumeri, agli Egizi e all’antica storia degli ideogrammi cinesi e per giungereagli strumenti di lusso realizzati dalle principali case produttrici attualmentepresenti sul mercato. Molto interessanti la parte relativa alla nascita dei si-stemi di caricamento delle penne stilografiche e quella sulle penne rare epreziose, un compendio che aiuta ad avvicinare, anche i meno esperti, a unmondo tanto affascinate: utile in questo senso la tavola cronologica dellastoria degli strumenti di scrittura che permette di avere un punto di riferi-mento in merito alle varie produzioni. Il testo, per il quale il realizzatore delvolume si è avvalso della consulenza di importanti personaggi come JensRösler (pronipote del fondatore della Montblanc Claus J. Voß), Martin Leh-mann (l’esperto di Pelikan) e Gerhard Brandl, è completato dai ritratti di unacinquantina di case produttrici tra le più prestigiose al mondo.

A history in pictures

“Except for signatures nobody us-es a pen anymore”. We could dis-agree with this sentence whichopens the “Great Book of Pens”,published by Gribaudo, while wemight be in full agreement withthe following consideration;“What is written by hand is notonly information but a personaland recognisable message inboth its shape and its content.Therefore the dear old pen is areal label which characterises aperson’s style”. This substantialvolume of 496 pages of photo-graphs (60 euros), published atthe end of last year by DietmarGeyer, an enthusiastic pen con-noisseur, covers the history ofwriting from the dawn ofmankind to the present day: iteven starts with the amygdala,used to carve copies of animalfoot prints, then covers the Sume-rians, the Egyptians, the historyof the Chinese ideogram and theluxury writing implements avail-able to us today. The section onthe origins of filling systems forfountain pens is very interestingas is the section on rare and pre-cious pens, a book which intro-duces this fascinating world toeven the least expert of us. In thisrespect the chronological table ofthe history of writing instrumentsis very helpful and offers a pointof reference for the various types.The text, for which the authorconsulted major experts such asJens Rösler (great grandson of thefounder of Montblanc, Claus J.Voß), Martin Lehmann (an ex-pert for Pelikan) and GerhardBrandl, is completed with intro-ductions to the most prestigiouspen manufacturers in the world.

Page 75: Penna magazine 98

Montblanc in London, L.A., and Vienna

Preparations are under way fornew auctions in Dreweatts’ Jew-

elry, Silver & Watchesd e p a r tm en t ,which, follow-ing collabora-tion with Blooms-bury Auctions, has

recently been expanded to in-clude fountain pens. Among themany lots to be auctioned onMay 11 in Godalming (not farfrom London), there’s a very fineOmas A.M. 87, with an attractiveblue briarwood barrel and an18-karat gold nib (estimated saleprice, 150–200 pounds). A rathersober looking Montblanc Meister-stück from 1981 will also go un-der the hammer (similar esti-mate). The auction Dreweatts hasscheduled for October 7 in Lon-don is already shaping up to bequite a special event for both thequantity and quality of the lots. We want to mention this eventearly since a number of ourreaders will be interested in sell-ing their pens there. Registrationswill be accepted up to late August.For further details, email BethWest at [email protected] auction to keep an eyeon – particularly if you have aneye for Montblanc – is the Bon-hams auction scheduled for May23 in Los Angeles. On April 21 inVienna, Dorotheum auctioned aMontblanc Limited EditionAlexandre Dumas ballpoint for260 euros, against an estimated180 euros. At another recentDorotheum auction in the Austri-an capital, two Pelikans went un-sold. They were later offered forsale at a price of 235 euros.

all’iNCaNto - UNDER THE HAMMER 

Fervono i preparativi delle nuove aste del dipartimento Argenti, Gioielli eOrologi di Dreweatts che, grazie alla collaborazione con Bloomsbury Auc-tions, si è recentemente arricchito della sezione Penne Stilografiche. Tra i numerosi lotti messi all’incanto l’11 maggio a Godalming, poco lonta-no da Londra, segnaliamo una bella Omas A.M. 87 dal suggestivo fusto inradica colorata blu e pennino in oro 18 kt (stimata 150-200 sterline), oltre auna solenne Montblanc Meisterstück 149 del 1981 (stima analoga). Si delinea già da ora come un evento di grande interesse, sia per la quantitàsia per la qualità dei suoi lotti, l’asta che la stessa Dreweatts celebrerà il 7 ot-tobre presso le sue sale londinesi: accenniamo fin da ora a tale appunta-mento in quanto tra i lettori di queste righe potrebbero esserci collezionistiintenzionati a vendere i loro strumenti da scrittura in quell’occasione, cosapossibile fino ad agosto inoltrato (per informazioni rivolgersi a Beth West,email [email protected]).Un ulteriore appuntamento da seguire con attenzione – soprattutto per icultori di Montblanc – è l’asta che Bonhams ha in programma il 23 maggioa Los Angeles.A Vienna, presso Dorotheum una penna a sfera Montblanc Limited EditionAlexandre Dumas ha realizzato lo scorso 21 aprile 260 euro a fronte di unastima di 180 euro. Sono invece rimaste invendute le due stilografiche Peli-kan recentemente messe all’incanto dalla stessa Dorotheum nella capitaleaustriaca: sono quindi state poste in vendita al prezzo di 235 euro.

Montblanc tra Londra,L.A. e ViennaTra primavera e autunno diverse occasioni da Dreweatts, Bonhams e Dorotheum per aggiudicarsilotti interessanti

Alberto Gerosa

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Montblanc Alexandre Dumas(Dorotheum).

Page 76: Penna magazine 98

CartoliNE - POSTCARDS 

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La poesia di due mondiPhotos Massimo Teruzzi - Text Alberto Gerosa

Page 77: Penna magazine 98

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Antichissima terra d’Etiopia. Miti eleggende riaffiorano alla memoria. Sinarra che secoli orsono regnasse suqueste contrade un sacerdote cristia-no, il cui immenso e potente impero siestendeva dall’Abissinia alla Mongo-lia. Prete Gianni era il suo nome. Qua-si certamente una leggenda da fonda-co medievale, pure fantasie di antichiviaggiatori e uomini di lettere venuti aconoscenza delle usanze di questegenti. Come il Mascal, la festa del-l’Esaltazione della Croce celebrata daicristiani etiopi. Al pari di ieri, gli occhidel disilluso visitatore d’oggigiorno ri-mangono abbacinati dai colori saturidei paramenti del clero. Attraversol’etere si diffonde il tintinnio dei sona-gli. Un canto liturgico s’innalza al cie-lo. Per un momento, ancora una volta,la poesia della Terra incontra quelladel mondo trascendente.

The poetry of two worlds

The ancient land of Ethiopia, myths

and legends come to mind. It is said

that centuries ago a Christian priest

reigned over these lands, whose pow-

erful and vast empire stretched from

Abyssinia to Mongolia. He was called

Prester John. It is almost certainly a

legend from the Middle Ages, purely

the imagination of ancient travellers

and men of letters discovering these

people’s customs. Such as the Mascal,

the feast of the Exaltation of the Cross

celebrated by Ethiopian Christians. Just

as then the eyes of today’s disen-

chanted visitor are dazzled by the in-

tense colours of the clerics’ vestments.

The tinkling of bells drifts through the

air. A liturgical chant rises to the skies.

For a moment, once again, the poetry

of the earth meets the poetry of the

transcendental.

Page 78: Penna magazine 98

AGRIGENTOCartoleria T. Sarcuto & C.Via Atenea 1340922 25002

ANCONALa Stilografica di CiarrocchiFrancescoCorso Garibaldi 55071 [email protected]

AREZZOTabaccheria La TorreVia XX Settembre 55(Sansepolcro)0575 736132

ASTIRosso - La Boutique dellaPennaVia Cavour 1420141 [email protected]

AVELLINOSignumVia Francesco Guarini 2/40825 33376

BARICartoleria RanieriVia Abate Gimma 100080 [email protected]

El Pavo RealVia Roma 6(Bitritto)080 631830-634063

BERGAMOUbiali L.Papa Giovanni XXIII 33035 247927

BIELLAPivano StefanoVia Italia 14 - Ang. Via XX Set-tembre015 22451www.pivanostefano.it

BOLOGNAA.C. VecchiettiVia degli Orefici 2/B051 [email protected]

Cartoleria FrancescoVia Farini 9051 231285

Cartolibreria GaleatiVia P. Galeati 14/200542 22169(Imola)[email protected]

Casa della PennaVia Farini 19/c051 231223

Centro Uffici RoveriVia Caselle 3(San Lazzaro di Savena)051 465024

BOLZANOAthesia BuchVia Goethe 50471 925230

BRESCIACartoleria F. ApollonioPortici X Giornate 29030 3757342www.apollonio.it

Francesco PineiderCorso Magenta [email protected]

Lazzaroni Gioielli per scrivereCorso Palestro 33/C030 [email protected]

Office Store - GiustacchiniViale S. Eufemia 190030 3367830

Francesco Pineider Show RoomVia Industriale 12(Castenedolo)[email protected]

CAGLIARICartoleria Libreria DettoriVia Cugia 3/5070 [email protected]

Cartoleria Tonio ColluCorso Vittorio Emanuele 1600327 [email protected]

Nuova F.lli DessìVia Dante 100/B070 [email protected]

CASERTAMP - Penne e pelletteriaVia Appia 50/52(Capua)0823 622054

CATANIAGruber - Shop in Shop MontblancVia Spedalieri 20095 320105

CATANZAROCasa della pennaCorso Mazzini 1620961 [email protected]

CHIETILa CartoleriaVia Priscilla 50871 [email protected]

COMOCartoleria CentraleViale Papa Innocenzo XI 14/A031 270038clelia.boggia@cartoleriacentrale.itwww.cartoleriacentrale.it

Cartoleria Libreria MoresiMassimoVia Anzani 25/A031 [email protected]

Casa della Carta di A. BrescianiVia B. Luini 22031 [email protected]

www.shopinshopbresciani.com

COSENZAEliografica-Cartoleria SirangeloVia Alimena 190984 71392

Salituri Carta Penne & CalamaiVia Mario Mari 14 0984 [email protected]

CREMONAMoschetti dal 1860Corso Garibaldi 730372 [email protected]

CUNEOCentro UfficiVia San Paolo 4(Alba)0173 361007

FERRARAPaselloVia Canonica 16Via Garibaldi 190532 206431-241829www.pasello-ferrara.it

FIRENZECartoleria “Il Parione”Via Parione 10/RVia dello Studio 11/RVia Duprè 10 (Fiesole)055 [email protected]

Casa della StilograficaVia Cavour 43/R055 [email protected]

Francesco PineiderPiazza della Signoria 13/[email protected]

ScritturaViale F.lli Rosselli 27/R055 [email protected]

Visconti Showroom Via della Vigna Nuova 69/R055 [email protected]

FORLÍE. MontiVia G. Mameli 30543 [email protected]

La Nuova StilograficaCorso Repubblica 1650543 [email protected]

NEGoZi CoNsiGliati

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Page 79: Penna magazine 98

Adamo BettiniPiazza Libertà 1(Cesena)0547 [email protected]

Cartoleria MinervaPiazza del Popolo 34(Cesena)0547 [email protected]

FROSINONEAlfaShop in Shop MontblancVia G. Marconi 20(Cassino)077 [email protected]

GENOVACartoleria Carlo FeliceSottopasso - Piazza de Ferrari 3010 540044

Cartoleria MazziniGalleria Mazzini 44/R010 561259

Casa della Penna di Sanguineti in Genova dal 1934Via XX Settembre 108/R010 [email protected]

L’AQUILARenato Brugnera BuffettiVia A. De Nino 5(Sulmona)0864 31568

LA SPEZIACasa della PennaVia del Priore 67/830187 23397

LATINADimensione UfficioVia Romagnoli 740773 668938

Cartolibreria EurekaVia Consolare 105(Priverno)0773 904887

Gioielleria AdamantisCorso della Repubblica 226(Cisterna di Latina)[email protected]

LECCEOlfattoteca di G. TomaVia Plebiscito 5(Tuglie)0833 584791

LIVORNOSantini Casa della Penna dal 1874Via Marradi 600586 [email protected]

EliotecnicaPiazza Costituzione 45(Piombino)0565 38856

LUCCACartoleria DuomoPiazza Duomo 3(Pietrasanta)0584 70784

Casa della Penna di PresentiniVia Roma 110583 954721

Centrale ScribeVia Machiavelli 10/12(Viareggio)0584 [email protected]

GioèVia S. Andrea 82(Viareggio)0584 46349

VianiPiazza Mazzini 17/19(Viareggio)0584 45497

MANTOVACartolibreria RossiVia D. Fernelli 120376 221416

Eliograf di PrevitiVia Chiassi 120376 326630

Bellelli - Linea ufficioVia Biagi 4 (Viadana)0375 833318

MASSAGheri GherardiVia Bastione 310585 [email protected]

MILANOAntica Cartoleria NovecentoPiazza Risorgimento 302 76006123

Brunori - StilograficheVia Torino 7702 86451821

Carta & PennaVia Plinio 2Via Torino 6002 [email protected]

E.E. ErcolessiCorso Magenta 2702 86454154

Francesco PineiderCorso Europa [email protected]

La StilograficaCorso Buenos Aires 5302 [email protected]

Mazza StilograficheVia Cesare Cantù 302 86461131 [email protected]/mazzastilografiche.it

PaginadopopaginaVia Zuavi 8(Melegnano)02 98119268

Cartolibreria CremonesiCorso Garibaldi 2(Legnano)02 [email protected]

Oldrini CancelleriaCorso Garibaldi 113(Legnano)0331 [email protected]

Sironi GioielleriCorso Magenta 1(Legnano)0331 [email protected]

Giardino.itVia Liguria 2(San Giuliano Milanese)02 [email protected]

MODENABensoneCorso Canalchiaro 138/A059 236672

Cartoleria DuomoCorso Duomo 40059 224303 [email protected]

Cartoleria MinervaVia Canalino 1059 222312

Ruggeri - Via EmiliaVia Emilia 70059 [email protected]

MartinelliCirconvalazione N/E 98(Sassuolo)0536 868611

NAPOLICasa della PennaCorso Umberto I 88081 [email protected]

De SantisVia Scarlatti 177081 [email protected]

NEGoZi CoNsiGliati

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Page 80: Penna magazine 98

P&CLargo Vasto a Chiaia 86Via Imbriani 2/4/6081 [email protected]

NOVARALa StilograficaCorso Italia 30/A0321 624260

NUOROAngelo MaccioniCorso Garibaldi 1120784 230759

ORISTANOBrunellaVia Figoli 65, Angolo Mariano IV0783 [email protected]

PADOVAPenne e pipe/Grafiche PACVia Cesare Battisti 7049 [email protected]

Grafica ServiceVia C. Davila 16/[email protected]

Claire Articoli RegaloGalleria Europa 6049 [email protected]

Prosdocimi G.M.Piazza Pedrocchi 10049 [email protected]

Sigilli al SantoVia del Santo 175049 [email protected]: Sigilli “al Santo”

PALERMOCarlo BellottiVia Dalla Chiesa 5/D091 306724

Cartoleria AmorosoVia Archimede 185091 [email protected]

Carto AliottaVia Diego D’Amico 30(Bagheria)091 [email protected]

PARMABozziniVia XX Marzo 6Viale Fratti 260521 206279-200890

PERUGIACasa della PennaVia XX Settembre 92/5075 5736484

PESCARACartolibreria CostantiniCorso Vittorio Emanuele II 146085 [email protected]

PISACartoleria ToncelliVia Curtatone e Montanara 12050 540149

PISTOIABianchiPiazza San Francesco 540573 27140

Casa della Penna G&GVia Buonvicini 1(Pescia)0572 479710

RAVENNALa PolitecnicaVia C. Ricci 130544 [email protected]

REGGIO EMILIALa ContabileGalleria Cavour 1 G/HVia Cafiero 220522 [email protected]

Gruppo PaceVia Cecati 1/30522 406311

RIMINIThe Pen Shop CiminoVia Bovio 2/4(Cattolica)0541 953556

ROMAAntica CartotecnicaPiazza dei Caprettari 6106 [email protected]

ArteuropaViale Europa 9406 [email protected]

Burchi & De SanctisVia Frattina 12406 6789830-6791029

De Nittis “La Romanina”Via E. Ferri06 7233521

Francesco PineiderVia d. Fontanella Borghese22Via dei Due Macelli [email protected]

Grillo AntoninoVia Alessandria 226/22806 8440691

Il Regalo di MatteiPiazza dei Consoli 30/3406 [email protected]

O.R. Organizzazione RomaVia Lucrezio Caro 31/3306 [email protected]

Progetto ImpresaVia Barberini 4006 [email protected]

Regali NovelliVia San Marcello 21/2206 [email protected]

SivieriVia Trionfale 829406 [email protected]

Stilo FettiVia degli Orfani 8206 [email protected]

Stilograph - CorsaniVia Ottaviano 7906 [email protected]

Stilo e StileVia Gallia 101/A06 77205999

Tecnoufficio di Tempestini & C.Viale A. Ciamarra 20206 [email protected]/tecnoufficiosas-rm

Ufficio IdeaVia Prati Fiscali 267/269 A06 88640148

VertecchiVia della Croce 7206 6790155

SALERNOLa TecnicaCorso Garibaldi 222089 [email protected]

SASSARIThesi CartoleriaVia Cagliari 17(Alghero)0799 78131

NEGoZi CoNsiGliati

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Page 81: Penna magazine 98

SIRACUSADiesseVia Adda 490931 [email protected]

entro Materiale ContabileVia Napoli 7(Avola)0931 [email protected]

SONDRIOMarazzi SilvestriVia Plan 65(Livigno)0342 996472

TERAMOTonino Centro PenneViale Crucioli 49/510861 [email protected]

Centro Distr. Costa VerdeVia Meucci 14(Giulianova)085 8007575-808448

TERNISoc. CartotecnicaVia Duomo 66Piazza del Commercio 12(Orvieto)0763 [email protected]

TORINOFrancesco PineiderVia Bruno Buozzi [email protected]

La StilograficaVia Nizza 1011 6505552

Monasterolo StilograficheVia Cernaia 24011 541744

Musso StilograficheVia Lagrange 32/C011 546440Torino PennaVia XX Settembre 4011 [email protected]

TRENTOEurocartVia Mantova 200461 263303

TREVISONIBS - Leonardo 21Piazza San Leonardo 210422 [email protected]

Marton RegaloCorso del Popolo 400422 545708

Nota BeneCorte delle Rose 26(Conegliano)0438 [email protected]

TRIESTELa StilograficaPiazza della Borsa 1040 365928

UDINECasa della Penna/All PensViale Leopardi 390432 [email protected]

ChartaVia Gemona 2/A0432 [email protected]

VARESEBoragno Cartolibreria CentraleVia Milano 4(Busto Arsizio)0331 [email protected]

Secchi Virginio CartoleriaCorso Italia 26(Saronno)02 9600486

VENEZIACartoleria ABCVia Iesolo 56(San Donà di Piave)0421 [email protected]

Carducci 52Via Carducci 52(Mestre)041 962096

VERBANIALa TecnicaPiazza S. Vittore 20323 402019

Alberti CartolibreriaCorso Garibaldi 74(Intra)0323 [email protected]

VERONALo ScrittoioCorso Porta Borsari 18045 [email protected] www.loscrittoio.com

Rudy ManellaLa StilograficaVia Mazzini 5/A045 8030734

VICENZAGalla 1880 - La CartoleriaCorso Palladio 1290444 225252

Kart di Katiuscia CarraroCentro Commerciale “Le Piramidi”Via Pola 20(Torri di Quartesolo)

Mario MarangoniVia Due Ruote 390444 544360

VITERBOPallotta Via della SapienzaVia della Sapienza 170761 309452

ABROAD

AUSTRALIA

Pen Ultimate QVBShop 15-17, Level 2,Queen Victoria Building,455 George [email protected]

NETHERLANDS

P.W. AkkermanPaul RuttePassage 152511 Ab Den Haag0031 (0)70 [email protected]

PennenlandScheepswerfstraat 289501 NR Stadskanaalwww.visconti.nl www.diplomat.nl [email protected] [email protected]

De Groen Pens & StationeryLangstraat 1962242JZ Wassenaar0031 (0)70 [email protected]

TAIWAN

Super Team International Co. Ltd1 F, N 13, Alley 58, Lane 278,Yung Chi Road00886 2 [email protected]

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NEGoZi CoNsiGliati

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Cognome/Surname Nome/Name

Numero Carta/Card number Data scadenza/Expiry

CVV2

Società/Company Attività/Business activity

Nome e cognome/Name P.I-C.F/VAT

Indirizzo /Address

Cap/Zip code Località/City Stato/Country

Tel/Phone Fax E-mail

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