paul auster - trilogia di new york

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    Indice

    Citt di vetro .....................................................................................................

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    Fantasmi .........................................................................................................)!

    La stanza chiusa ............................................................................................!#)

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    Citt di vetroCitt di vetro

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    1.1.

    Cominci* con un numero sbagliato+ tre s,uilli di teleono nel cuore della notte e la

    voce alla//arecchio che chiedeva di ,ualcuno che non era lui. Molto tem/o do/o+,uando u in grado di /ensare a ci* che gli era accaduto+ avrebbe concluso chenulla era reale tranne il caso. Ma ,uesto u molto tem/o do/o. 0llinizio+ noncerano che il atto e le sue conseguenze. La ,uestione non 1 se si sarebbero /otutisvilu//are altrimenti o se invece tutto osse gi stabilito a /artire dalla /rima /aroladetta dallo sconosciuto. La ,uestione 1 la storia in s2: che abbia signiicato o meno+non s/etta alla storia s/iegarlo.3n ,uanto a 4uinn+ non serve dilungarsi su di lui. Chi osse+ da dove venisse e cosaacesse non ha molta im/ortanza. 5a//iamo+ /er esem/io+ che aveva trentacin,ueanni. 5a//iamo che un tem/o era stato s/osato+ che era stato /adre+ e che ora lamoglie e il iglio erano morti. 5a//iamo anche che scriveva dei libri. 6er essereesatti+ scriveva romanzi gialli. 4uesti romanzi li irmava con il nome di 7illiam7ilson e li /roduceva al ritmo di circa uno allanno8 il che gli garantiva abbastanzadenaro /er vivere modestamente in un /iccolo a//artamento di 9e ;or di cin,ue o sei mesi+ /er il resto dellannoera libero di are ,uello che voleva. Leggeva molti libri+ visitava le gallerie darte e imusei+ andava al cinema. 3n estate guardava il baseball alla televisione8 dinvernoandava allo/era: ma la cosa che in assoluto /reeriva era camminare. 4uasi ognigiorno+ che acesse bello o brutto+ caldo o reddo+ lasciava la//artamento e girava

    /er la citt ? mai con unautentica meta+ andando sem/licemente dove lo/ortavano le gambe.9e ;or< era un luogo inesauribile+ un labirinto di /assi senza ine: e /er ,uanto laes/lorasse+ arrivando a conoscerne a ondo strade e ,uartieri+ la citt lo lasciavasem/re con la sensazione di essersi /erduto. 6erduto non solo nella citt+ ma anchedentro di s2. @gni volta che camminava sentiva di lasciarsi alle s/alle se stesso+ enel consegnarsi al movimento delle strade+ riducendosi a un occhio che vede+eludeva lobbligo di /ensare8 e ,uesto+ /i> di ,ualsiasi altra cosa+ gli donava unascheggia di /ace+ un salutare vuoto interiore. 3l mondo era uori di lui+ gli stavaintorno e davanti+ e la velocit del suo continuo cambiamento gli rendevaim/ossibile soermarsi tro//o su ,ualun,ue cosa. 3l movimento era intrinsecoallatto di /orre un /iede davanti allaltro concedendosi di seguire la deriva del/ro/rio cor/o. Aagando senza meta+ tutti i luoghi diventavano uguali e non contava/i> dove ci si trovava. 9elle camminate /i> riuscite giungeva a non sentirsi innessun luogo. E alla ine era solo ,uesto che chiedeva alle cose: di non essere innessun luogo. 9e ;or< era il nessun luogo che si era costruito attorno+ ed erasicuro di non volerlo lasciare mai /i>.3n /assato 4uinn era stato /i> ambizioso. 9ella /rima giovinezza aveva /ubblicatoalcuni libri di /oesie e scritto drammi e saggi critici+ nonch2 lavorato a una ,uantit

    di /onderose traduzioni. 6oi+ di col/o+ aveva /iantato tutto. na /arte di lui era

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    morta+ s/iegava agli amici+ e non voleva che tornasse a tormentarlo. Era statoallora che aveva scelto il nome di 7illiam 7ilson. 4uinn non era /i> la /arte di s2ca/ace di scrivere libri+ e anche se sotto molti as/etti continuava a esistere+ 4uinnesisteva solo /er se stesso.

    0veva continuato a scrivere /erch2 sentiva che non avrebbe /otuto are altro. 3

    romanzi gialli gli erano /arsi una soluzione ragionevole. 9on aceva tro//a atica ainventare i com/licati intrecci richiesti dal genere+ e /oi scriveva bene+ s/esso suomalgrado: sembrava non costargli alcuno sorzo. 9on considerandosi lautore di,uello che scriveva non se ne sentiva res/onsabile+ e /erci* non doveva dienderlodi ronte a se stesso. =o/o tutto 7illiam 7ilson era uninvenzione e /ur essendonato da 4uinn ora aveva una vita indi/endente. 4uinn lo trattava con deerenza+ avolte /ersino con ammirazione+ ma non arriv* mai a credere che lui e 7illiam7ilson ossero lo stesso uomo. 6er tale ragione non gett* mai la maschera dello/seudonimo. 0veva un agente+ ma non si erano mai visti. 3ntrattenevano solora//orti e/istolari+ e a ,uesto sco/o 4uinn aveva aittato una cassetta alluicio

    /ostale. 9essun contatto diretto neanche con leditore+ che gli /agava antici/i+orait e diritti attraverso lagente. 9essun libro di 7illiam 7ilson conteneva maioto o note biograiche dellautore. 7illiam 7ilson non com/ariva negli annuaridegli scrittori+ non rilasciava interviste+ ed era la segretaria del suo agente aris/ondere a tutte le lettere che riceveva. 4uinn era sicuro che nessuno conoscesseil suo segreto. 3n /rinci/io+ sa/uto che aveva smesso di scrivere+ gli amici gliavevano chiesto come sarebbe vissuto. 0veva ris/osto a tutti la stessa cosa: cheaveva ereditato dalla moglie un ondo iduciario. Ma in realt la moglie non avevamai avuto un soldo. E in realt lui ormai non aveva /i> amici.

    Erano /assati /i> di cin,ue anni. 9on /ensava /i> tro//o s/esso al iglio+ e soloultimamente aveva staccato dalla /arete la oto della moglie. =i tanto in tantoallim/rovviso ri/rovava la sensazione di tenere ra le braccia un bambino di treanni+ ma non era esattamente un /ensiero+ e nemmeno un ricordo. Era unasensazione isica+ lim/ronta lasciata sul suo cor/o dal /assato+ ,ualcosa che non/oteva controllare. 0desso ,uei momenti ca/itavano /i> raramente+ sembrava che/er lui le cose in buona /arte avessero cominciato a cambiare. 9on desiderava /i>essere morto. =el resto+ non si /oteva dire che osse contento di vivere. Ma almenonon se ne rammaricava. Era vivo+ e la ca/arbiet di ,uesto dato /iano /iano/rendeva ad aascinarlo come se osse riuscito a so/ravviversi+ e in ,ualchemodo vivesse una vita /ostuma. 9on dormiva /i> con la luce accesa+ e da moltimesi aveva smesso di ricordare i suoi sogni.Era notte. 5draiato sul letto+ 4uinn umava una sigaretta e ascoltava la /ioggiabattere alla inestra. 5i domandava ,uando sarebbe cessata+ e se il mattino do/oavrebbe avuto voglia di una camminata lunga o breve. na co/ia del Milione diMarco 6olo era rovesciata con le /agine a/erte sul cuscino accanto a lui. Erano duesettimane che /oltriva+ da ,uando aveva inito lultimo romanzo di 7illiam 7ilson. 3lnarratore+ il /oliziotto /rivato MaD 7or

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    diventato assai intimo di 4uinn. Mentre 7illiam 7ilson era rimasto una iguraastratta+ 7or< aveva /reso lentamente vita.9ella triade di io che 4uinn era diventato+ 7ilson ungeva da ventrilo,uo+ 4uinnstesso era il /u/azzo+ e 7or< la voce animata che garantiva uno sco/o allim/resa.6ur essendo unillusione+ 7ilson giustiicava lesistenza degli altri due. 5ebbene

    immaginario+ 7ilson era il /onte che consentiva a 4uinn il transito da se stesso in7or che un sussurro ma /erettamente udibile+ e//ure di una tonalitim/ossibile da attribuire con certezza a un uomo o a una donna.

    ? 6rontoH ? disse la voce.? Chi /arlaH ? domand* 4uinn.? 6rontoH ? ri/et2 la voce.? 3o la sento+ ? disse 4uinn. ? Chi 1H? 6arlo con 6aul 0usterH ? chiese la voce. ? Aorrei /arlare con il signor 6aul 0uster.? 4ui non c1 nessuno che si chiami cosG.? 6aul 0uster. =ell0genzia 3nvestigativa 0uster.? 5/iacente+ ? disse 4uinn. ? Le avranno dato un numero sbagliato.? I cosa della massima urgenza+ ? disse la voce.? 9on /osso arci niente+ ? disse 4uinn. ? 4ui non c1 nessun 6aul 0uster.? Lei non ca/isce+ ? disse la voce. ? 9on c1 ,uasi /i> tem/o.? 0llora le suggerisco di teleonare altrove. 4uesta non 1 unagenzia investigativa.4uinn riattacc*. Jimase lG sul /avimento reddo guardandosi i /iedi+ le ginocchia+ il/ene loscio.6er un ugace istante si /entG di essere stato cosG brusco con la /ersona al teleono.Magari sarebbe stato interessante+ /ens*+ giocare un /o con lui. Forse avrebbe

    sco/erto ,ualcosa sul caso e chiss mai che non /otesse anche rendersi utile.

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    =evo im/arare a rilettere /i> ra/idamente+ disse ra s2.Come la maggior /arte della gente+ 4uinn non sa/eva ,uasi nulla del mondo delcrimine. 9on aveva mai assassinato nessuno+ mai rubato niente+ e non conoscevanessuno che lo avesse atto. 9on era mai stato in una stazione di /olizia+ non avevamai conosciuto un investigatore /rivato+ n2 /arlato a un delin,uente. Tutto ,uello

    che conosceva sullargomento lo aveva im/arato dai libri+ dai ilm e dai giornali.4uesta /eraltro non gli sembrava una menomazione. 9elle storie che scriveva+ aim/ortargli non era il ra//orto con il mondo+ ma il ra//orto con le altre storie.

    0ncor /rima di diventare 7illiam 7ilson+ 4uinn era stato un aezionato lettore diromanzi gialli. 5a/eva che /er lo /i> erano scritti male+ e nella grande maggioranzadei casi non avrebbero su/erato nemmeno lesame /i> generico8 e//ure era laorma che lo attraeva+ e riiutava di leggere solo ,uei rari gialli di bruttezzaindicibile. Mentre /er gli altri generi letterari /ossedeva un gusto rigoroso+ esigenteino allincontentabilit+ verso ,uei libri ,uasi non aceva dierenze. 4uando eradellumore giusto+ ne leggeva senza diicolt anche dieci o dodici di seguito. na

    s/ecie di ame sim/ossessava di lui+ la bramosia di un cibo s/eciale+ e non siinterrom/eva /rima di averne mangiato a saziet.

    0 /iacergli+ dei gialli+ era il loro senso di /ienezza ed economia. 3n un buon giallonulla viene s/recato+ non una rase+ non una /arola che non siano signiicative. Eanche se non lo sono+ hanno il /otenziale /er esserlo+ il che 1 lo stesso. 3l mondodel libro /rende vita nel ermentare delle /ossibilit+ dei segreti e dellecontraddizioni. 6oich2 tutte le cose viste o dette+ anche le /i> utili e banali+/ossono ricondurre allo scioglimento della vicenda+ non si deve trascurare nulla.Tutto diviene essenza: il centro del libro si s/osta a ogni avvenimento che lo

    /roietta in avanti. 4uindi il centro 1 dovun,ue+ e non si /u* tracciare unacirconerenza inch2 la lettura non 1 terminata.Linvestigatore 1 una /ersona che guarda+ che ascolta e che si muove attraverso la/alude degli oggetti e degli avvenimenti a caccia del /ensiero+ dellidea che arconcordare ogni dettaglio e gli dar un senso. 3n realt+ scrittore e investigatoresono intercambiabili. 3l lettore vede il mondo con gli occhi dellinvestigatore+s/erimentando il /rolierare dei /articolari come se osse la /rima volta.5i 1 ridestato alle cose che lo circondano ,uasi che gli /otessero /arlare8 ,uasi che+in virt> dellattenzione che ora riserva loro+ assumessero un signiicato altro dalmero dato della loro esistenza. 6rivate eye. @cchio /rivato. 6er 4uinn il termineracchiudeva un tri/lice signiicato. Eye non suonava sem/licemente come ai+ lai iniziale di investigatore8 era la 3 maiuscola+ il /ronome io+ e lio+ ilminuscolo germoglio se/olto nel cor/o dellessere vivente. 9el contem/o+ eralocchio isico dello scrittore+ locchio delluomo che guarda uori da s2 nel mondo+/retendendo che il mondo gli si sveli. Erano cin,ue anni che 4uinn viveva nellamorsa di ,uesto bisticcio.@vviamente+ da tem/o non /ensava /i> a se stesso come a ,ualcosa di reale. 5eora viveva nel mondo+ era solo /er /rocura+ tramite la /ersona di MaD 7or

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    ermetica+ 7or< continuava a vivere nel mondo degli altri+ e /i> 4uinn sembravadileguarsi+ /i> /ersistente diventava la /resenza nel mondo di 7or volte li/otesi

    di disarsene. Ci* che /i> di tutto detestava era il suo dis/otismo. 9on avevasoltanto il /otere di interrom/erlo controvoglia+ ma inevitabilmente lo costringevaad arrendersi. 4uesta volta decise di resistergli. 0l terzo s,uillo+ gli si eranosvuotate le viscere. 0l ,uarto+ si era ri/ulito. 0l ,uinto+ si era tirato su i /antaloni+era uscito dal bagno e attraversava la//artamento senza retta. 0lz* il ricevitore alsesto s,uillo+ ma dallaltra /arte non cera /i> nessuno. 0vevano riattaccato.La notte successiva+ era /ronto. 0bbandonato sul letto+ /reso a esaminareattentamente le /agine di The 5/orting 9es+ as/ett* la terza teleonata dellosconosciuto. =i tanto in tanto+ ,uando il nervosismo /rendeva il so/ravvento+ sialzava e /asseggiava /er la casa. Mise un disco+ lo/era di Kaydn 3l Mondo dellaLuna+ e lascolt* dal /rinci/io alla ine. 0s/ett* e as/ett*. 6oi+ alle due e mezza+rinunci* e and* a dormire.

    0s/ett* anche la notte successiva e ,uella do/o. 6ro/rio ,uando stava /erabbandonare il /rogetto+ constatando che era /artito da /remesse errate+ ilteleono s,uill* ancora. Era il !) maggio. 0vrebbe ricordato ,uesta data /erch2 eralanniversario di nozze dei suoi genitori8 o meglio+ lo sarebbe stato+ se i suoi osserostati ancora vivi8 e una volta la madre gli aveva detto di averlo conce/ito la /rimanotte di nozze. 3l atto lo aveva sem/re aascinato+ la /rerogativa di determinarecon /recisione il /rimo momento della /ro/ria esistenza+ e nel corso degli anni

    aveva esteggiato /rivatamente il com/leanno /ro/rio ,uel giorno. 5tavolta ca/it*

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    un /o /i> /resto delle due notti /recedenti+ non erano nemmeno le undici+ e nel/rendere il teleono era convinto osse ,ualcun altro.

    ? 6ronto+ ? disse.=i nuovo+ allaltro ca/o ci u silenzio. 4uinn ca/G subito che doveva essere losconosciuto.

    ? 6rontoH ? ri/et2. ? 6osso esserle utileH? 5G+ ? ris/ose inine la voce. Lo stesso sussurro meccanico+ lo stesso tono didis/erazione. ? 5G.I indis/ensabile adesso. 5enza indugio.

    ? Cosa 1 indis/ensabileH? 6arlare. 0desso+ subito. 6arlare immediatamente. 5G.? E con chi desidera /arlareH? 5em/re con la stessa /ersona. 0uster. Luomo che si /resenta come 6aul 0uster.4uesta volta 4uinn non esit*. 5a/eva cosa stava /er are+ e ora che il momento eraarrivato+ lo ece.

    ? 5ono io+ ? ris/ose. ? 5ono 0uster.? Finalmente. Finalmente lho trovata. ? Colse tutto il sollievo nella voce+ la/al/abile calma che di col/o sembrava irrorarla.

    ? =avvero+ ? disse 4uinn. ? Finalmente ?. Fece una breve /ausa /er /ermetterealle /arole di de/ositarsi+ in lui come nellaltro. ? Cosa /osso are /er leiH

    ? Ko bisogno di aiuto+ ? ris/ose la voce. ? C1 molto /ericolo. =icono che lei sia il/i> bravo in ,uesto genere di cose.

    ? =i/ende da che genere intende.? 3ntendo la morte. 3ntendo la morte e lomicidio.

    ? 4uesta non 1 esattamente la mia attivit+ ? osserv* 4uinn. ? 9on vado in giro auccidere la gente.? 9o+ ? disse la voce un /o stizzita. ? 3o intendo il contrario.? 4ualcuno vuole ucciderlaH? 5G+ uccidermi. I esatto. 5to /er venire assassinato.? E desidera che io la /roteggaH? Esatto+ che mi /rotegga. E che trovi luomo che sta /er uccidermi.? 9on sa di chi si trattaH? Lo so+ sG. 9aturalmente lo so. Ma non so dove si trova.? Me ne /u* /arlareH? 9on ora. 9on /er teleono. C1 molto /ericolo. =eve venire ,ui.? 5e venissi domaniH? @ttimo. =omani. 6resto. 3n mattinata.? 6er le dieciH? @ttimo. 0lle dieci La voce ornG un indirizzo sulla 5essantanovesima est. ? 9on selo scordi+ signor 0uster. =eve venire.

    ? 5tia tran,uillo+ ? disse 4uinn. ? Ci sar*.

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    2.2.

    3l mattino seguente 4uinn si alz* /resto come non aveva atto da settimane.

    Mentre beveva il ca1+ imburrava il /ane tostato e sbirciava sul giornale i risultatidel baseball i Mets avevano /erso unaltra volta+ due a uno+ /er un errore al nonoinning+ non /ens* minimamente che stava /er /resentarsi al suo a//untamento.6ersino ,uelles/ressione+ il suo a//untamento+ gli suonava strana.4uella//untamento non era suo+ ma di 6aul 0uster. E non aveva idea di chi osse,uellindividuo.Comun,ue col /assare dei minuti si ritrov* a inscenare una buona imitazione di unuomo che sta /er uscire. 5brogli* la tavola dai /iatti della colazione+ gett* ilgiornale sul letto+ and* in bagno+ si ece la doccia e la barba+ and* in camera daletto avvolto in due asciugamani+ a/rG larmadio e scelse gli abiti /er loccasione.5co/rG di aver voglia di indossare giacca e cravatta. 4uinn non si era /i> messo lacravatta dai unerali della moglie e del iglio+ e non ricordava neanche di/ossederne una. E invece eccola lG+ a//esa tra gli avanzi del suo guardaroba. 5cart*la camicia bianca /erch2 tro//o ormale+ scegliendone invece una a scacchi rossi egrigi ben intonata con la cravatta. Le indoss* in una s/ecie di trance.5olo ,uando aveva gi la mano sul /omolo della /orta ebbe il sentore di ,uello chestava acendo. 6are che io stia /er uscire+ ? disse ra s2. ? Ma se esco+ dove stoandando esattamenteH nora do/o+ mentre scendeva dal numero " allincrocio rala 4uinta 0venue e la 5ettantesima strada+ non aveva ancora ris/osto alla

    domanda. =a un lato aveva il /arco+ verde nel sole mattutino+ con ombre nitide euggenti8 dallaltro cera la Fric< Collection+ bianca e severa+ e come abbandonata aimorti. 6er un momento /ens* al 5oldato e anciulla che sorridono di Aermeer+cercando di rammentare les/ressione del viso della anciulla+ la /osizione esattadelle mani intorno alla tazza+ la schiena rossa delluomo senza volto. 9ella mente glibalen* la cartina azzurra a//esa al muro e il sole che entrava dalla inestra+ cosGsimile alla luce che lo circondava in ,uel momento.5tava camminando. 0ttraversava la strada e si dirigeva a est. 0 Madison 0venuegir* a destra e and* verso sud /er un isolato+ /oi svolt* a sinistra e vide dove sitrovava. 6are che io sia arrivato+ disse ra s2. 5i soerm* davanti allediicio. 0 untratto+ sembrava che non contasse /i> nulla. 5i sentiva mirabilmente calmo+ comese tutto gli osse gi successo. Mentre a/riva la /orta che lavrebbe introdotto nelvestibolo+ si rivolse unultima rase di avvertimento. 5e tutto ,uesto sta accadendoveramente+ ? disse+ ? allora 1 meglio che tenga gli occhi a/erti.Fu una donna ad a/rire la /orta della//artamento. Chiss /erch2+ 4uinn non selas/ettava+ e rest* disorientato. Le cose ca/itavano gi tro//o in retta. 6rima diaver la /ossibilit di assimilare la /resenza della donna+ di descriverla a se stesso ecrearsene delle im/ressioni+ lei gli stava /arlando+ costringendolo a ris/ondere.6erci* in da ,uei /rimi istanti 4uinn aveva /erso terreno+ incominciava a restare

    indietro. 6i> tardi+ ,uando ebbe il tem/o di rilettere su ,uegli avvenimenti+ sarebbe

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    riuscito a ricostruire logicamente il suo incontro con la donna. Ma ,uesto era unlavoro di memoria+ e lui sa/eva che i ricordi tendono a sovvertire le cose. =iconseguenza+ non u mai certo di ,uanto era accaduto.La donna /oteva avere trenta+ o orse trentacin,ue anni: statura media a dir tanto8ianchi a//ena am/i+ o voluttuosi a seconda dei /unti di vista8 ca/elli scuri+ occhi

    scuri e uno sguardo+ in ,uegli occhi+ a un tem/o riservato e vagamente seduttivo.6ortava un vestito nero e un rossetto di un rosso molto vivo.? 3l signor 0usterH ? n sorriso esitante8 un chinarsi interrogativo del ca/o.? 5G+ ? ris/ose 4uinn. ? 6aul 0uster.? 5ono Airginia 5tillman+ ? cominci* la donna. ? La moglie di 6eter. I dalle otto chelas/etta.

    ? La//untamento era /er le dieci+ ? disse 4uinn guardando lorologio. Erano ledieci in /unto.

    ? Ma lui smaniava+ ? s/ieg* la donna. ? 9on lho mai visto cosG. 9on riusciva adas/ettare.

    0/rG la /orta a 4uinn. Mentre varcava la soglia ed entrava nella//artamento+ luisentG che si stava svuotando+ come se il suo cervello si osse bloccatoallim/rovviso. 0veva stabilito di issare i dettagli di ci* che vedeva+ ma in ,uelmomento il com/ito si rivelava al di uori dalla sua /ortata.La//artamento glincombeva attorno come una s/ecie dimmagine indistinta.Com/rese che era grande+ orse cin,ue o sei stanze+ e che era ammobiliatolussuosamente+ con numerosi oggetti darte+ /ortacenere dargento e di/inti dalleelaborate cornici sui muri. Ma nientaltro. 9ulla /i> che unim/ressione generalesebbene osse lG+ a guardare ,uelle cose con i suoi occhi.

    5i ritrov* seduto da solo su un divano nel soggiorno. Jicord* adesso che la signora5tillman gli aveva detto di as/ettare lG mentre lei andava a cercare il marito. 0lmassimo uno o due minuti /rima. Ma da come la luce iltrava dalle inestre+sembrava ,uasi mezzogiorno. Tuttavia non /ens* di controllare lorologio. Laromadel /roumo di Airginia 5tillman gli indugiava intorno+ e lui inizi* a immaginarecome sarebbe stata senza vestiti indosso. 6oi /ens* a ,uello che avrebbe /ensatoMaD 7or< se osse stato lG. =ecise di accendersi una sigaretta. Esal* il umo nellastanza.Nli /iaceva osservarlo mentre a reoli lasciava le sue labbra e si dis/erdeva+assumendo una conormazione nuova ,uando entrava in una zona di luce.dG il rumore di ,ualcuno che entrava nella stanza alle sue s/alle. 4uinn si alz* daldivano e si volt*+ as/ettandosi di vedere la signora 5tillman. 3nvece cera ungiovane interamente vestito di bianco+ con i ca/elli biondo?candidi di un bimbo.Misteriosamente+ in ,uel /rimo momento+ a 4uinn ritorn* in mente il iglio morto.6oi il /ensiero si dissolse im/rovviso comera venuto.6eter 5tillman attravers* la stanza e sedette su una /oltroncina rossa davanti a4uinn. 9el raggiungere il /ro/rio /osto non /ronunci* una /arola+ n2 mostr* diaccorgersi della /resenza dellaltro. 5embrava che latto di traserirsi da un /untoallaltro della stanza assorbisse tutta la sua attenzione+ come se non /ensare a

    ,uello che stava acendo /otesse condannarlo allimmobilit.

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    4uinn non aveva mai visto nessuno muoversi cosG+ e ca/G subito che ,uella era lastessa /ersona con cui aveva /arlato al teleono. 3l cor/o si com/ortavaesattamente come aveva atto la voce: in modo meccanico+ intermittente+alternando mosse ra/ide e brevi+ rigido ma es/ressivo+ ,uasi che il unzionamentoosse uori controllo+ non del tutto corris/ondente alla volont che lo azionava.

    5embr* a 4uinn che il cor/o di 5tillman non osse stato usato /er molto tem/o+cosicch2 il moto era diventato un atto consa/evole+ e ciascun movimentorammentato nei micromovimenti di cui era com/osto+ col risultato che luidit es/ontaneit si erano /erse. Era come vedere un burattino che tenta di camminaresenza ili.Tutto in 6eter 5tillman era bianco. Camicia bianca+ a/erta sul collo8 /antalonibianchi+ scar/e bianche+ calze bianche. 0ssommati al /allore della /elle e al biondo,uasi albino dei ca/elli+ suggerivano un eetto di tras/arenza+ come se si vedesserole vene azzurre sotto la /elle del viso.4uellazzurro era ,uasi identico al colore degli occhi: un celeste latteo+ che

    sembrava dissolversi in una mistura di cielo e nuvole. 4uinn non /otevaimmaginare di rivolgere la /arola a ,uelluomo.Era come se la /resenza di 5tillman intimasse il silenzio.5tillman si accomod* lentamente sulla /oltroncina+ e inine rivolse lattenzione a4uinn. 4uando i loro occhi si incontrarono+ 4uinn sentG allim/rovviso che laltro eradiventato invisibile. Lo vedeva seduto davanti a lui+ ma nello stesso tem/o avevalim/ressione che non ci osse. 3/otizz* che 5tillman osse cieco. Ma no+ ,uesto non/areva /ossibile. Luomo lo guardava+ studiandolo /er di /i>+ e sebbene il volto nonosse alterato dal lam/o del riconoscimento+ mostrava ,ualcosa di /i> che uno

    sguardo s/ento. 4uinn non sa/eva cosa are. Jest* inerte al suo /osto+ricambiando lo sguardo di 5tillman. Trascorse molto tem/o.? 9iente domande+ /rego+ ? disse inine il giovane. ? 5G. 9o. Nrazie ?. 5i interru//eun momento. ? 3o sono 6eter 5tillman. Lo dichiaro di mia s/ontanea volont. 5G.9on 1 il mio vero nome. 9o. @vvio che la mia mente non 1 /erettamente a /osto.Ma non si /u* ar nulla. 9o. 9ulla.9on /i>.Lei sta lG seduto e /ensa: chi 1 ,uesta /ersona che /arla con meH Cosa sono ,ueste/arole che le escono di boccaH Nlielo dir*. @ viceversa non glielo dir*. 5G e no. Lamia mente non 1 /erettamente a /osto. Lo dichiaro di mia s/ontanea volont. Maci /rover*. 5G e no. 6rover* a dirglielo+ anche se la mia mente mi mette i bastoni rale ruote. Nrazie.Mi chiamo 6eter 5tillman. Forse avr sentito /arlare di me+ ma 1 /i> /robabile ilcontrario. Fa niente. 9on 1 il mio vero nome. 3l mio vero nome non me lo ricordo.Chiedo scusa. 9on che accia dierenza. Aale a dire+ non /i>.4uesto 1 ci* che si chiama /arlare. Credo che il termine sia ,uesto. 4uando le/arole uoriescono+ volano nellaria+ vivono /er un momento e muoiono. Curioso+veroH 3n ,uanto a me+ non ho alcuna o/inione. 9o e unaltra volta no. 6urtuttavia+vi sono /arole di cui lei abbisogner. Ce ne sono tante. Molti milioni+ credo. Forse

    solo tre o ,uattro. Mi scusi. Ma oggi mi sento bene.

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    Molto meglio del solito. 5e /osso /rovvederle le /arole di cui abbisogna+ sar unagrande vittoria.Nrazie. n milione di volte grazie.Molto tem/o a cerano madre e /adre. =i ci* non ricordo nulla. =icono: la madre 1morta. Chi essi siano non lo so dire. Mi /erdoni. Ma 1 ,uello che essi dicono.

    6erci* nessuna madre. 0h ah. Tale 1 la mia risata+ adesso+ lo sbotto ventrale delmio mumbo Oumbo. 0h ah ah. 3l grande /adre dice: non a dierenza. 6er me. Aalea dire+ /er lui. 3l grande /adre dai grandi muscoli e del bum+ bum+ bum. 9ientedomande adesso+ /er avore.=ico ,uello che dicono /erch2 non so niente. 5ono solo il /overo 6eter 5tillman+ ilragazzo che non sa ricordare. Buueee. Aolente o nolente. 3l sem/licione. Mi/erdoni. =icono+ dicono. Ma cosa dice il /overo /iccolo 6eterH 9iente+ niente. 9on/i>.C1 stato ,uesto. Buio. Molto buio. Buio come il molto buio. =icono: ,uella era lastanza. 4uasi che io ne /otessi /arlare. =el buio+ voglio dire. La ringrazio.

    Buio+ buio. 6er nove anni+ dicono. 9e//ure una inestra. 6overo 6eter 5tillman. E/oi il bum+ bum+ bum. 6ile di cacca. Laghi di /i/G. 3 mancamenti. Mi /erdoni.

    0moro e nudo. Mi /erdoni. 9on /i>.0llora+ c1 il buio. Nlielo dico io. Cera del cibo al buio+ sG+ cibo /a//oso nella camerabuia silenziosa. Lo mangiava con le mani. Mi /erdoni. Aoglio dire 6eter. E se 6etersono io+ tanto meglio. Aale a dire+ tanto /eggio. Mi /erdoni. 5ono 6eter 5tillman.9on 1 il mio vero nome. La ringrazio.6overo 6eter 5tillman. 9on era che un bambino. 4uattro /arole di suo. E /oi non/i> /arole+ /oi nessuna+ e /oi no+ no+ no. 9on /i>.

    Mi scusi+ signor 0uster. Aedo che la sto rattristando. 9iente domande+ /rego. Michiamo 6eter 5tillman. 9on 1 il mio vero nome. 3l mio nome vero 1 signor Triste.Come si chiama lei+ signor 0usterH Forse il vero signor Triste 1 lei+ e io non sononessuno.Buueee. Mi /erdoni. Tale 1 il mio gemere e lacrimare. Buueee+ sob sob. Cosa aceva6eter nella stanzaH 9essuno lo /u* dire. 4ualcuno dice niente. 3n ,uanto a me+/enso che 6eter non /oteva /ensare. E ammiccareH E trincareH E /uzzareH 0h ahah. Mi /erdoni. 5ono talmente buo+ a volte.Clic succhiello scricchiabriciola ciac ciac. Cloc cloc scataschioccia. Tor/ido tono+smosciamolto+ biasciamanna. 3e+ ie+ ie. Mi /erdoni. 5ono lunico a ca/ire ,ueste/arole.=o/o e do/o e do/o. CosG dicono loro. I durato tro//o /erch2 6eter restasse sanodi zucca. Mai /i>. 9o+ no+ no. =icono che ,ualcuno mi ha trovato. 9on ricordo. 9o+non ricordo che cosa 1 successo ,uando hanno a/erto la /orta ed 1 entrata la luce.9o+ no+ no. 9on /osso dire niente di ,uesto. 9on /i>.6er molto tem/o ho /ortato gli occhiali neri. 0vevo dodici anni. @ cosG dicono loro.

    Aivevo in un os/edale. 0 /oco a /oco+ mi hanno insegnato a essere 6eter 5tillman.Kanno detto: sei 6eter 5tillman. Nrazie+ ho ris/osto. 3e+ ie+ ie. Nrazie e /oi ancoragrazie+ ho ris/osto.

    6eter era un beb1. =ovettero insegnargli tutto ,uanto. 0 camminare. 0 mangiare. 0

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    come are la cacca e la /i/G nel vaso. 4uesto non era male. 0nche ,uando limordevo+ non acevano il bum+ bum+ bum. =o/o+ ho im/arato anche a nonstra//armi i vestiti.6eter era un bravo ragazzo. Ma era diicile insegnargli le /arole. La sua bocca nonunzionava bene. E naturalmente non cera del tutto con la testa. =iceva+ ba ba ba.

    E da da da. E ua ua ua. Mi /erdoni. Ci vollero altri anni e anni. 0desso dicono a6eter: ora /uoi andare+ non /ossiamo /i> are niente /er te. 6eter 5tillman+ sei unessere umano+ hanno detto. I bello credere a ,uello che dicono i dottori. Nrazie.Nrazie ininite.Mi chiamo 6eter 5tillman. 9on 1 il mio vero nome. 3l mio vero nome 1 6eterConiglio.=inverno sono mister 7hite+ in estate mister Nreen. 9e /ensi ,uel che le aggrada.Lo dichiaro di mia s/ontanea volont. Clic succhiello scricchiabriciola ciac ciac. Ibellissimo+ non credeH Creo /arole come ,ueste in continuazione. 9on /osso arnea meno. Mi escono di bocca da sole. 9on sono traducibili.

    Lei domandi+ e domandi. 9on serve a niente. Ma io glielo dir*. =esidero che non sirattristi+ signor 0uster. Ka una accia cosG gentile. Mi ricorda un ,ualcunch2 o unlamento. 9on so ,uale. E i suoi occhi mi guardano. 5G+ sG. Li vedo. Molto bene. Laringrazio.Ecco /erch2 glielo dir*. 9iente domande+ /rego. Lei si sta interrogando su tutto ilresto. Aale a dire+ sul /adre. 3l terribile /adre che ha atto tutte ,uelle cose al/overo 6eter. Beninteso. Lo condussero in un luogo buio. Lo chiusero a chiave e velo abbandonarono. 0h ah ah. Mi /erdoni.5ono talmente buo+ a volte.

    Tredici anni+ hanno detto. Che orse 1 molto tem/o. Ma io non ne so niente deltem/o. 5ono nuovo ogni giorno. 9asco ,uando mi alzo la mattina+ durante il giornoinvecchio e muoio alla notte ,uando vado a dormire. 9on 1 mia la col/a. @ggi stocosG bene. 5to molto meglio di come mi sia mai sentito /rima.3l /adre si assent* /er tredici anni. 0nche lui si chiamava 6eter 5tillman. Curioso+veroH Che due /ersone /ossano avere lo stesso nome. 9on so se ,uello sia il suovero nome.Ma non credo che lui sia me. Tutti e due siamo 6eter 5tillman. Ma 6eter 5tillmannon 1 il mio vero nome. 6erci* orse io non sono 6eter 5tillman+ do/otutto.Tredici anni+ dico. @ loro dicono. 9on a dierenza. 9on so niente del tem/o. Ma,uesto 1 ,uanto mi dicono loro. =omani 1 la scadenza dei tredici anni. Ci* 1 male.

    0nche se dicono che non lo 1+ 1 male. 3o non dovrei ricordare. Ma di tanto in tantomi ricordo+ malgrado ,uello che dico.Lui verr. Aale a dire+ il /adre verr. E cercher di uccidermi. Molte grazie. Ma,uesto non lo voglio. 9o+ no. 9on /i>. 0desso 6eter 1 vivo. 5G. 9on tutto in testa glirulla /er bene+ ma rimane vivo. E ,uesto 1 im/ortante+ non le /areH 6u*scommetterci il suo ultimo dollaro. 0h ah ah.@ra sono /rinci/almente un /oeta. @gni giorno mi siedo nella mia stanza e scrivouna /oesia nuova. Tutte le /arole le invento da me+ come acevo ,uando vivevo al

    buio. Comincio a ricordare le cose in ,uel modo+ a ingere di essere tornato nel

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    buio. 5ono lunico a sa/ere il signiicato delle /arole. 9on si /ossono tradurre.4ueste /oesie mi renderanno amoso. Batti il chiodo sulla testa. 3e+ ie+ ie. 5/lendide/oesie. Talmente s/lendide che aranno /iangere tutto il mondo.n giorno orse ar* cose diverse. 4uando avr* inito di essere un /oeta. Aede+/rima o /oi esaurir* le /arole. @gnuno ne /ossiede in ,uantit limitata. E cosa ar*

    do/oH 6enso che do/o vorrei are il /om/iere. E do/o ancora il medico. 9on adierenza. Lultima cosa che voglio essere 1 il unambolo e,uilibrista. 4uando sar*molto vecchio+ e inalmente avr* im/arato a camminare come tutti gli altri. 0lloradanzer* sul ilo+ e la gente rester sbalordita. 0nche i beb2. 4uesto 1 ci* chevorrei. =anzare sul ilo ino alla morte.Ma non im/orta. 9on a dierenza. 6er me. Come /u* vedere+ sono un uomoabbiente. 9on ho /reoccu/azioni. 9o+ no. 9on ,uanto a ,uesto. 6u* scommetterciil suo ultimo dollaro. 3l /adre era ricco+ e tutto il suo denaro and* al /iccolo 6eterdo/o che lo rinchiusero al buio. 0h ah ah. Mi /erdoni se rido. 5ono talmente buo+a volte.

    3o sono lultimo degli 5tillman. na amiglia molto in vista+ o almeno cosG dicono.=ella vecchia Boston+ casomai ne avesse sentito /arlare. 5ono lultimo. 9on ce nesono altri. 5ono le/ilogo di tutti+ lultimo uomo. Meglio cosG+ credo. 9on 1 un/eccato che tutto debba terminare adesso. I bene /er ognuno essere morto.3l /adre orse non era cosG cattivo. Lo dico adesso+ almeno. 0veva un gran testone.Nrande come un testone grande+ come dire che dentro cera tro//o s/azio. Tanti/ensieri in ,uel suo gran testone.Ma /overo 6eter+ non le /areH E in angustie terribili davvero. 6eter che non vedevae non /arlava+ non /oteva n2 /ensare n2 are. 6eter che non /oteva. 9o. 9iente.

    =i tutto ci* non so niente. 92 ca/isco. I mia moglie che mi dice ,ueste cose. =iceche 1 im/ortante che io sa//ia+ anche se non ca/isco. Ma non ca/isco nemmeno,uesto. 6er conoscere+ si deve com/rendere. 9on 1 cosGH 3o invece non so niente.Forse sono 6eter 5tillman+ e orse no. 3l mio vero nome 1 6eter 9essuno. Laringrazio. E lei+ cosa ne /ensaH=un,ue le stavo dicendo del /adre. I una bella storia+ anche se non la com/rendo.Nliela racconto /erch2 so le /arole. E ,uesto 1 gi im/ortante+ non le /areH =ico+sa/ere le /arole. 0 volte sono cosG iero di meP Mi /erdoni. 4uesto lo dice miamoglie. =ice che il /adre /arlava di =io.4uesta /arola 1 strana /er me. 3n inglese+ ca/ovolgendo Nod+ ottieni dog. E uncane non ha molto a che vedere con =io+ veroH Bau bau. Nrrr+ grrr. 5ono ,ueste le/arole del cane. 0 me sembrano bellissime. CosG armoniose e vere. Come le /aroleche io invento.Comun,ue. 5tavo dicendo. 3l /adre /arlava di =io. Aoleva sa/ere se =io aveva unidioma. 9on mi chieda cosa signiica. Nlielo racconto solo /erch2 so le /arole. 3l/adre /ensava che un bambino lavrebbe /arlato se non vedeva /ersone. Ma di,uale bambino si trattavaH 0h. @ra comincia a ca/ire. 9on ha dovuto com/rarlo.9aturalmente+ 6eter ,ualche /arola umana la sa/eva. Era stato inevitabile. Ma il/adre /ens* che orse 6eter le avrebbe dimenticate. =o/o un /o. Ecco /erch2 ci u

    tutto ,uel bum+ bum+ bum. @gni volta che 6eter diceva una /arola+ il /adre lo

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    bumbumbava. 0lla ine 6eter ha im/arato a non dire niente. 3e ie ie. La ringrazio.6eter teneva le /arole dentro di s2. Tutti ,uei giorni e mesi e anni. Laggi> al buio+ il/iccolo 6eter tutto solo+ e le /arole in testa acevano rumore e gli tenevanocom/agnia. Ecco /erch2 la sua bocca non unziona bene. 6overo 6eter. Buueee. Talisono le sue lacrime. 3l bambino che non /u* mai crescere.

    0desso 6eter /u* /arlare come le /ersone. Ma nella testa ha ancora le altre /arole.5ono lidioma di =io+ e nessun altro le /u* /ronunciare. 9on sono traducibili. Ecco/erch2 6eter vive cosG vicino a =io. Ecco /erch2 1 un amoso /oeta.Tutto adesso /er me 1 cosG nuovo. 6osso are ,uel che mi /are e /iace. @gnimomento+ ogni luogo. Ko /ersino una moglie. Lo vede. Lho citata in /recedenza.Forse lha anche conosciuta. I bellissima+ veroH 5i chiama Airginia. 9on 1 il suovero nome. Ma non a dierenza. 6er me.@gni volta che glielo chiedo+ mia moglie mi /rocura una ragazza. 5ono /uttane.3nilo il mio lombrico dentro di loro e mugolano. Tante ce ne sono state. 0h ah.

    Aengono ,ua e io le sco/o. I /iacevole sco/are. Airginia d loro dei soldi e siamo

    tutti contenti. 6u* scommetterci il suo ultimo dollaro. 0h ah.6overa Airginia. 0 lei sco/are non /iace. Aale a dire+ con me. Forse sco/a con unaltro. Chi /u* dirloH =i ,uesto non so nulla. 9on a dierenza. Ma orse+ se sarcarino con lei+ Airginia le /ermetter di sco/arla. 3o ne sarei elice. 6er lei. Laringrazio.3nsomma. C1 un mucchio di cose. 5to cercando di raccontargliele. 5o che non ho latesta bene a /osto. Ed 1 vero+ sG+ e lo dichiaro di mia s/ontanea volont+ che,ualche volta incomincio a urlare+ e urlare. 5enza ragioni valide. Come se cidovesse essere una ragione. Ma senza nessuna che io riesca a vedere. 92 io n2

    altri. 9o. 6oi ci sono le volte in cui non dico niente. 6er giorni e giorni di seguito.9iente+ niente+ niente. =imentico come si a a armi uscire le /arole di bocca. 3n,uesti casi mi 1 diicile muovermi. 32 i2. E /ersino vedere. I allora che diventomister Triste.E//ure mi /iace stare al buio. 0lmeno a volte. Credo mi accia bene. 0l buio /arlolidioma di =io e nessuno /u* ascoltarmi. 9on si arrabbi+ la /rego. 9on /osso arcinulla.Ma la cosa /i> bella 1 laria. 5G. E a /oco a /oco+ ho im/arato a vivere dentro diessa. Laria e la luce+ sG+ anche ,uella+ la luce che ris/lende su tutte le cose e lerende visibili ai miei occhi. C1 laria e c1 la luce+ e ,uesta 1 la /i> bella. Mi /erdoni.Laria e la luce. 5G. 4uando 1 bel tem/o+ mi /iace star seduto vicino alla inestraa/erta. 0 volte guardo uori e osservo le cose sottostanti. La strada e tutte le/ersone+ i cani e le automobili+ i mattoni del /alazzo di ronte. E /oi ci sono le voltein cui sem/licemente chiudo gli occhi e rimango seduto+ con la brezza che mi soiasul viso+ e la luce nellaria+ tutto intorno a me e a//ena oltre i miei occhi+ e tutto ilmondo 1 rosso+ di un bellissimo rosso nei miei occhi+ con il sole che s/lende su dime e sui miei occhi.I vero che esco raramente. I diicile /er me+ e non merito sem/re la iducia.4ualche volta urlo.

    9on si arrabbi con me+ la /rego. 9on /osso arci niente. Airginia dice che dovrei

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    im/arare come ci si com/orta in /ubblico. Ma ,ualche volta non /osso arci niente+le urla mi sca//ano e basta.Ma adoro andare al /arco. Ci sono gli alberi+ e laria e la luce. C1 del buono in tuttoci*+ non 1 veroH 5G. 0 /oco a /oco+ dentro di me sto meglio. Me ne accorgo. Lo diceanche il dottor 7yshnegrads. Ma ,ualche volta /enso che almeno /otrei crescere ediventare reale.6er ora+ sono ancora 6eter 5tillman. 9on 1 il mio vero nome. 9on sa/rei dire chisar* domani.Tutti i giorni sono nuovi+ e ogni giorno rinasco. Aedo la s/eranza da//ertutto+ anchenel buio+ e orse alla mia morte diventer* =io.Ci sono molte altre /arole da /ronunciare. Ma non /enso che le dir*. 9o. 9on oggi.

    0desso la mia bocca 1 stanca+ e credo sia venuto /er me il tem/o di andarmene.9aturalmente+ non so nulla del tem/o. Ma non a dierenza. 6er me. Nrazie ininite.5o che mi salver la vita+ signor 0uster.

    Conto su di lei. Ca/isce+ la nostra vita 1 limitata. Tutto il resto si trova nella stanza+con il buio+ con lidioma di =io+ con le urla. 4ui io a//artengo allaria+ un cosabellissima /er arvi ris/lendere la luce. Forse lo ricorder. Mi chiamo 6eter 5tillman.9on 1 il mio vero nome. Nrazie ininite.

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    3.3.

    3l discorso era inito. 4uanto osse durato+ 4uinn non sa/eva dirlo. 6erch2 soltanto

    adesso+ ,uando le /arole si interru//ero+ si accorse che intorno a loro era buio.0//arentemente era trascorsa unintera giornata. =urante il monologo di 5tillman+ aun certo /unto+ nella stanza il sole era tramontato+ ma 4uinn non se nera resoconto. @ra avvertiva loscurit e il silenzio+ se li sentiva ronzare in testa. 6assaronoalcuni minuti. 4uinn /ens* che orse toccava a lui dire ,ualcosa+ ma non ne erasicuro. 5entiva 6eter 5tillman res/irare aannosamente allaltro ca/o della stanza.5alvo ,uesto+ non cerano altri rumori. 4uinn non riusciva a decidere il da arsi.Esamin* varie /ossibilit+ ma /oi le scart* una /er una. Jest* seduto al /ro/rio/osto in attesa del /rossimo evento.Finalmente il silenzio u rotto da un ruscio di gambe in calze emminili cheattraversavano la stanza. Ci u lo scatto metallico di un interruttore e allim/rovvisola stanza si illumin*. Nli occhi di 4uinn si volsero automaticamente verso la luce el+ in /iedi accanto a una lam/ada da tavolo a sinistra della /oltroncina di 6eter+vide Airginia 5tillman. 3l giovane aveva lo sguardo isso davanti a s2+ comedormisse a occhi a/erti. La signora 5tillman si chin*+ mise un braccio intorno alles/alle di 6eter e gli /arl* dolcemente in un orecchio.

    ? 6eter+ 1 ora+ ? disse. ? La signora 5aavedra ti as/etta.6eter alz* lo sguardo e sorrise. ? Trabocco di s/eranza+ ? dichiar*.

    Airginia 5tillman baci* teneramente il marito sulla guancia. 6oi disse: ? 5aluta il

    signor 0uster.6eter si alz*. @ meglio+ incominci* la triste+ lenta avventura di /ilotare il /ro/riocor/o al di uori della /oltroncina e raddrizzarlo sui /iedi. Ciascuno stadio erainter/unto da ricadute+ lessioni+ scatti allindietro+ accom/agnati da s/asmire/entini di immobilit+ grugniti+ /arole di cui 4uinn non decirava il signiicato.

    0lla ine 6eter u in /iedi. 3ndugi* davanti alla /oltroncina con unes/ressionetrionante e guard* negli occhi 4uinn. 6oi sorrise+ un sorriso largo e senza ombra ditimidezza.

    ? 0rrivederci+ ? disse.? 0rrivederci+ 6eter+ ? disse 4uinn.6eter ece uno s/astico cenno con la mano8 /oi si volt* lentamente incamminandosiattraverso la stanza. 0 /asso vacillante+ sbandando /rima a destra e /oi a sinistra+le gambe alternativamente lesse e bloccate. 3n ondo alla stanza+ in /iedi su unasoglia illuminata+ cera una donna n2 giovane n2 vecchia in divisa da inermiera.4uinn concluse che osse la signora 5aavedra. 5eguG con gli occhi 6eter 5tillmaninch2 il giovane scom/arve oltre la /orta.

    Airginia 5tillman si sedette davanti a 4uinn sulla stessa /oltroncina /rima occu/atadal marito.

    ? 0vrei /otuto ris/armiarle tutto ,uesto+ ? disse la donna+ ? ma ho /ensato che

    sarebbe stato meglio che lei vedesse con i suoi occhi.

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    ? Ca/isco+ ? disse 4uinn.? 9o+ non credo che ca/isca+ ? disse la donna con voce amara. ? 9on credo chenessuno /ossa ca/ire.4uinn ece un sorriso rilessivo+ /oi decise che doveva buttarsi. ? 6robabilmente+ ?disse+ ? che io ca/isca o no non 1 essenziale. Lei mi ha assunto /er svolgere un

    lavoro+ e /rima inizio meglio 1.=a ,uello che mi sembra+ il caso 1 urgente. 9on ho la /retesa di ca/ire ,uanto6eter o lei /ossiate avere soerto. Lim/ortante 1 che intendo aiutarvi. 6enso chelei dovrebbe /rendere il mio intento /er ,uello che vale.

    0desso si stava scaldando. 4ualcosa gli diceva che aveva centrato il tono giusto+ ein lui si diuse un im/rovviso senso di /iacere+ come se osse a//ena riuscito avarcare un conine allinterno di se stesso.

    ? Ka ragione+ ? disse Airginia 5tillman. ? Ka ragione+ naturalmente.La donna ece una /ausa+ res/ir* /roondamente+ /oi ece unaltra /ausa+ come sementalmente stesse riesaminando le cose che stava /er dire. 4uinn not* che

    stringeva orte le mani sui braccioli della /oltroncina.? Mi rendo conto+ ? /roseguG la donna+ ? che ,uasi tutto ,uel che dice 6eter 1molto sconcertante so/rattutto la /rima volta che lo si sente /arlare. Ko ascoltato,uello che le raccontava dalla camera accanto. Lei non deve /resumere che 6eterdica sem/re la verit. =altra /arte+ sarebbe sbagliato dire che menta.

    ? 3ntende dire che dovrei credere ad alcune delle cose che dice e non ad altre.? 6recisamente.? Le sue consuetudini sessuali+ o la loro assenza+ non mi riguardano+ signora5tillman+ ? disse 4uinn. ? 0nche se ,uanto ha detto 6eter osse vero+ non

    cambierebbe nulla. 9el nostro lavoro tendiamo a imbatterci in situazioni di ognigenere+ e se non im/ari a sos/endere il giudizio non combinerai mai niente. 5onoabituato a sentire i segreti della gente+ e anche a tenere la bocca chiusa.5e un atto non ha diretta attinenza con il caso+ non mi 1 di nessuna utilit.La signora 5tillman arrossG. ? Aolevo solo che sa/esse che ,uello che ha detto 6eternon 1 vero.4uinn ece s/allucce+ tir* uori una sigaretta e laccese.

    ? Che sia vero o no+ ? disse+ ? non ha im/ortanza. 0 interessarmi sono le altre coseche ha detto 6eter. 6resumo siano vere e+ se lo sono+ vorrei sentire cosa ha da direlei in /ro/osito.

    ? 5G+ sono vere ?. Airginia 5tillman abbandon* la /resa sulla sedia /onendosi lamano destra sotto il mento. 6ensierosa. Come alla ricerca di un atteggiamento diincrollabile sincerit. ? 6eter ha un modo /uerile di es/rimerlo. Ma ,uello che hadetto 1 vero.

    ? Mi dica ,ualcosa del /adre. 4ualsiasi inormazione 1 rilevante.? 3l /adre di 6eter 1 uno 5tillman di Boston. 5ono certa che avr sentito /arlaredella amiglia.

    0nnovera in dal diciannovesimo secolo alcuni governatori+ diversi vescovi+ambasciatori+ un rettore di Karvard. 9el contem/o+ la amiglia ha accumulato

    uningente ricchezza con lindustria tessile+ le s/edizioni e =io sa cosaltro. 3 dettagli

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    non contano. Basta che abbia unidea delle /remesse.Come tutti i membri della amiglia+ il /adre di 6eter and* a Karvard. 5tudi* ilosoiae religione+ mostrandosi a giudizio di tutti assai dotato. 5crisse la tesi sulleinter/retazioni teologiche sei e settecentesche del 9uovo Mondo+ e in seguito ebbeun incarico /resso il di/artimento di 5toria delle religioni della Columbia. 9on molto

    tem/o do/o+ s/os* la madre di 6eter. =i lei non so molto.=alle oto che ho visto+ doveva essere molto graziosa. Ma delicata un /o come6eter+ con ,uegli occhi celesti chiari chiari e la /elle candida. 4uando+ /ochi annido/o+ nac,ue 6eter+ la amiglia abitava in un grande a//artamento su Jiverside=rive. La carriera accademica di 5tillman era in /ieno rigoglio. Jiscrisse la suadissertazione trasormandola in un libro+ che ebbe molto successo+ e atrenta,uattro o trentacin,ue anni ottenne lordinariato. 6oi la madre di 6eter morG.=ella sua morte non 1 chiaro nulla. 5tillman aerm* che osse mancata nel sonno+ma tutti gli indizi indicavano il suicidio. 4ualcosa come una dose eccessiva di/illole ma ovviamente non si /ot2 /rovare nulla.

    Nir* anche voce che lavesse uccisa lui. Ma ,ueste erano solo maldicenze+ e nonemerse mai niente in tal senso. Lintera vicenda u ammantata del massimo riserbo.

    0llora 6eter aveva solo due anni+ ed era un bimbo /erettamente normale. =o/o lascom/arsa della madre+ 5tillman sembr* occu/arsene ben /oco. 0ssunse unagovernante che /i> o meno /er i sei mesi successivi si /rese totalmente cura di6eter. 9on ne ricordo il nome ? la signorina Barber+ se non sbaglio ? ma testimoni*al /rocesso. 6are che 5tillman da un giorno allaltro torn* a casa e le disse chedora in /oi si sarebbe occu/ato /ersonalmente delleducazione di 6eter. 3nvi* allaColumbia le /ro/rie dimissioni+ s/iegando che lasciava luniversit /er dedicarsi a

    tem/o /ieno al iglio. 9aturalmente il denaro non era un /roblema+ e nessuno/oteva im/edirgli ,uella scelta.=a ,uesto momento+ /raticamente s/arG dalla circolazione. Continu* a vivere nellostesso a//artamento+ ma senza uscire ,uasi mai. 9essuno sa cosa siaeettivamente accaduto. Credo+ /robabilmente+ che incominci* a credere in,ualche stram/alata idea religiosa che aveva studiato.=ivent* s,uilibrato+ com/letamente olle. 9on c1 altro modo di descriverlo.Jinchiuse 6eter nella//artamento+ oscur* le inestre e ve lo tenne /er nove anni.Cerchi di immaginarlo+ signor 0uster. 9ove anni. Tutta uninanzia /assata nelletenebre+ isolato dal mondo+ senza contatti umani a eccezione di ,ualcheoccasionale /estaggio. 3o convivo con i risultati di ,uelles/erimento+ e /ossoassicurarle che il danno u mostruoso. 4uello che ha visto oggi 1 il meglio che 6eter/ossa orire. Ci sono voluti tredici anni /er arrivare a ,uesto /unto+ e che io siadannata se /ermetter* che ,ualcun altro gli accia del male ?.La signora 5tillman sinterru//e /er ri/rendere iato. 4uinn sentiva che era sullorlodi una scenata+ e una /arola in /i> avrebbe /otuto arle /assare il segno. =oveva/arlare adesso+ o avrebbe /erduto il ilo della conversazione.

    ? E alla ine come hanno sco/erto 6eterH ? domand*.9ella donna una /arte della tensione si allent*. Es/ir* udibilmente e guard* negli

    occhi 4uinn.

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    ? C1 stato un incendio+ ? ris/ose.? 0ccidentale o dolosoH? 9essuno lo sa.? Ma lei+ cosa ne /ensaH? 6enso che 5tillman osse nel suo studio. Ai conservava i resoconti dei suoi

    es/erimenti+ e /enso che alla ine abbia com/reso che la sua o/era era allita. 9onsto dicendo che si rim/roverasse nulla di ci* che aveva atto. Ma anche secondo ilsuo /unto di vista+ ca/G di aver allito. 6enso che ,uella notte abbia raggiunto uncerto grado irreversibile di disgusto di s2 e abbia deciso di bruciare le /ro/rie carte.Ma il controllo del uoco gli suggG e gran /arte della//artamento and* in iamme.6er ortuna+ la camera di 6eter era allestremit o//osta di un lungo corridoio e i/om/ieri ecero in tem/o a salvarlo.

    ? E do/oH? Ci vollero /arecchi mesi /er s/iegare tutta la storia. Le carte di 5tillman eranostate distrutte+ di conseguenza mancavano /rove concrete. =altra /arte cerano lo

    stato di 6eter+ la stanza dove era rimasto chiuso+ ,uelle orribili assi inchiodate alleinestre+ e da ultimo la /olizia arriv* a una ricostruzione. 5tillman u /rocessato.

    ? E come and* il /rocessoH? 5tillman u giudicato malato di mente e segregato.? E 6eterH? 0nche lui u mandato in una clinica. Ai 1 rimasto ino ad a//ena due anni a.? I l che lei lo ha conosciutoH? Esatto. 0llos/edale.? ComeH

    ? Ero la sua logo/edista. Ko lavorato con 6eter tutti i giorni /er cin,ue anni.? 9on 1 /er im/icciarmi. Ma come siete giunti esattamente al matrimonioH? I com/licato.? Le dis/iacerebbe s/iegarmeloH? 9iente aatto. Ma non /enso che ca/irebbe.? C1 una sola maniera /er sco/rirlo.? Be+ sem/liicando. Era il modo migliore /er ar uscire 6eter dalla clinica dandoglila /ossibilit di vivere una vita /i> normale.

    ? 9on /oteva arsi nominare sua tutrice legaleH? Le /rocedure erano molto com/lesse. E /oi 6eter non era /i> minorenne.? 9on 1 stato un enorme sacriicio da /arte suaH? 9iente aatto. Ero gi stata s/osata una volta u un disastro. 9on 1 /i> unobiettivo che inseguo /er me stessa. 0lmeno con 6eter la mia vita ha uno sco/o.

    ? I vero che 5tillman sta /er essere rilasciatoH? =omani. 0rriver in serata alla Nrand Central.? E lei /ensa che /otrebbe ri/rendere di mira 6eter. I solo un sos/etto+ o ne ha,ualche /rovaH

    ? n /o entrambe le cose. =ue anni a+ stavano /er lasciar uscire 5tillman+ ma luiscrisse a 6eter una lettera che mostrai alle autorit. =ecisero che in conclusione

    non era /ronto /er venire rilasciato.

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    ? Che razza di lettera eraH? La lettera di un /azzo. Chiamava 6eter ragazzo diabolico e diceva che sarebbearrivato il giorno della resa dei conti.

    ? Ka ancora ,uella letteraH? 9o. Lho data alla /olizia due anni a.

    ? na co/iaH? 5/iacente. 6ensa che sia im/ortanteH? 6u* darsi.? 6osso cercare di /rocurargliela+ se lo desidera.? Mi sembra di ca/ire che do/o ,uella lettera non ce ne siano /i> state altre.? 9essunaltra. E ora giudicano 5tillman /ronto /er essere rilasciato. I la diagnosiuiciale+ in ogni modo+ e non /ossiamo ar niente /er ermarli. Credo comun,ueche 5tillman /ossa avere im/arato la lezione. Ka ca/ito che con le lettere e leminacce sarebbe rimasto sotto chiave.

    ? 6erci* 1 ancora /reoccu/ata.

    ? Esattamente.? E cosa vorrebbe che acessiH? Aoglio che lo sorvegli con la massima cura. Aoglio che sco/ra che intenzioni ha.Aoglio che lo tenga lontano da 6eter.? 3n altri termini+ una s/ecie di /edinamento imbellettato.? 3mmagino di sG.? Credo si renda conto che non /osso im/edire a 5tillman di avvicinarsi a ,uestacasa. 6osso solo avvisarla nel caso. E im/egnarmi a essere /resente.

    ? Ca/isco. 6urch2 sia garantita una /rotezione ? Bene. Con che re,uenza

    desidera che mi metta in contatto con leiH? Aorrei che mi acesse ra//orto tutti i giorni. =iciamo una teleonata la sera+intorno alle dieci o alle undici.

    ? 9essun /roblema.? 9on ha altro da dirmiH? 5olo ,ualche domanda. 6er esem/io+ sarei curioso di sa/ere come ha sco/ertoche 5tillman arriver alla Nrand Central domani sera.

    ? Ko mosso le mie leve+ signor 0uster. La /osta 1 tro//o grande /er aidarsi alcaso. E se 5tillman non verr seguito dal momento dellarrivo+ /otr acilmentedileguarsi senza lasciare traccia. 9on voglio che ,uesto succeda.

    ? 5u che treno sarH? 5ul sei?,uattro?uno+ che arriva da 6ough

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    ? 3l marito della signora 5aavedra+ Michael. I un eD /oliziotto+ e ha atto alcunericerche+ sco/rendo che in citt lei 1 il migliore /er ,uesto ti/o di cose.

    ? Lusingato.? =a ,uello che inora ho visto di lei+ signor 0uster+ sono sicura di avere sceltoluomo giusto.

    4uinn lo inter/ret* come un velato cenno ad alzarsi. Fu un sollievo /oterinalmente allungare le gambe. Le cose erano andate bene+ assai meglio di ,uantosi as/ettasse+ ma adesso aveva mal di testa+ e il cor/o indolenzito /er unosinimento che non aveva /rovato da anni. Era sicuro che /rotraendo la inzioneavrebbe inito /er tradirsi.

    ? La mia taria 1 di cento dollari al giorno /i> le s/ese+ ? disse. ? 5e /otesse darmiun antici/o+ sarebbe la /rova che sto lavorando /er lei il che istituirebbe unra//orto /rivilegiato investigatore?cliente. Aale a dire che tutto ,uanto intercorrera di noi sarebbe co/erto dalla /i> stretta conidenzialit.

    Airginia 5tillman sorrise+ come a una battuta /ronunciata ra s2. @ orse solo in

    reazione al /ossibile do//io senso di ,uellultima rase. Come riguardo a tante coseche gli ca/itarono nei giorni e nelle settimane successive+ 4uinn non ne era /erniente sicuro.

    ? 4uanto desideraH ? chiese la donna.? 9on im/orta. Faccia lei.? Cin,uecentoH? 5arebbero /i> che suicienti.? Bene. Aado a /rendere il libretto degli assegni ?. Airginia 5tillman si alz* e sorrisedi nuovo a 4uinn. ? Le /rendo anche la oto del /adre di 6eter. Credo di sa/ere

    dove trovarne una.4uinn ringrazi* e disse che lavrebbe as/ettata. La guard* mentre usciva dallastanza+ sco/rendosi a immaginare unaltra volta come sarebbe stata senza vestiti.Lo stava in ,ualche modo seducendo+ si chiese+ o era solo la sua mente che alsolito tentava di mettergli i bastoni ra le ruoteH=ecise di dierire le meditazioni e tornare sullargomento /i> tardi.

    Airginia 5tillman rientr* nella stanza e disse: ? Ecco lassegno. 5/ero di averlocom/ilato correttamente.5G+ sG+ /ens* 4uinn mentre lo esaminava+ tutto 1 a /untino. Era com/iaciuto della/ro/ria scaltrezza. @vviamente lassegno era intestato a 6aul 0uster+ /erci* 4uinnnon sarebbe stato /erseguibile /er avere im/ersonato un /oliziotto /rivato senzaavere la licenza. Lo rassicur* il /ensiero di essersi in deinitiva co/erto le s/alle. 3latto che non avrebbe mai /otuto riscuotere lassegno non lo turbava. 5a/eva gida allora che in ,uella storia non aceva niente /er denaro. 5i inil* il /ezzo di cartanella tasca interna della giacca.

    ? Mi s/iace che non abbiamo oto /i> recenti+ ? stava dicendo Airginia 5tillman. ?4uesta risale a /i> di ventanni a. Ma temo sia il massimo che /osso are.4uinn guard* la oto del volto di 5tillman s/erando in une/iania im/rovvisa+ unim/rovviso slancio di conoscenza sotterranea che laiutasse a com/rendere luomo.

    Ma limmagine non gli disse nulla. 9iente /i> dellimmagine di un uomo. La studi*

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    ancora /er un momento e concluse che avrebbe /otuto essere chiun,ue.? La osserver* /i> attentamente ,uando arrivo a casa+ ? disse+ ri/onendola nellastessa tasca che aveva inghiottito lassegno. ? Tenuto conto del tem/o che 1/assato+ sono certo che domani alla stazione lo sa/r* riconoscere.

    ? Me lo auguro+ ? disse Airginia 5tillman. ? I terribilmente im/ortante+ e conto su

    di lei.? 9on si /reoccu/i+ ? disse 5tillman. ? 9on ho mai deluso nessuno.Lo accom/agn* alla /orta. Ai rimasero in silenzio /er ,ualche secondo+ incerti se ciosse dellaltro da aggiungere o se osse venuto il momento di salutarsi. 3n ,uelbreve intervallo+ a un tratto+ Airginia 5tillman gett* le braccia al collo di 4uinn+ necerc* le labbra e lo baci* a//assionatamente+ aondandogli la lingua in bocca.4uinn u /reso cosG alla s/rovvista che non ne trasse ,uasi alcun /iacere.4uando lui inine ri/rese a res/irare+ la signora 5tillman lo tenne a distanza dibraccio e disse: ?Lho atto /er dimostrarle che 6eter non le diceva la verit. I molto im/ortante che

    lei mi creda.? Le credo+ ? disse 4uinn. ? E anche se non le credessi+ non conterebbe /oi molto.? Aolevo solo che sa/esse di cosa sono ca/ace.? 6enso di essermene atto unidea.Nli /rese la mano destra ra le sue e la baci*. ? Nrazie+ signor 0uster. Credo che leisia /ro/rio la /ersona giusta.Lui /romise che avrebbe teleonato la sera do/o+ /oi si ritrov* a uscire dalla /orta+a /rendere lascensore in discesa e a lasciare lediicio. 4uando u in strada eramezzanotte /assata.

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    4.4.

    4uinn aveva gi sentito /arlare di casi simili a ,uello di 6eter 5tillman. 9ei giorni

    della sua vita /recedente+ /oco do/o la nascita del iglio+ aveva recensito un libroche /arlava del ragazzo selvaggio di 0veyron+ e /erci* si era documentatosullargomento. 0 ,uanto ricordava+ i /rimi resoconti di es/erimenti del generecom/aiono nelle o/ere di Erodoto: nel A33 secolo a. C. il araone egiziano6sammetico isol* due neonati ordinando allo schiavo cui erano aidati di non/ronunciare mai una /arola in loro /resenza. 5econdo Erodoto+ cronista diamigerata inaidabilit+ i bimbi a//resero a /arlare: la loro /rima /arola u /anein lingua rigia. 9el Medioevo lim/eratore Nermanico Federico 33 ri/et2les/erimento con metodi analoghi nella s/eranza di sco/rire il vero idiomanaturale delluomo: ma i bambini morirono /rima di avere detto una sola /arola.3nine+ nella /rima met del Cin,uecento+ il re di 5cozia Niacomo 3A asserG ?senzaltro mendacemente ? che dei bimbi scozzesi isolati in ugual modo avesseroinito /er /arlare in ottimo ebraico.Tuttavia non urono solo gli eccentrici e i ilosoi a interessarsi dellargomento.

    0nche un /ensatore e,uilibrato e scettico come Montaigne esamin* attentamentela ,uestione+ e nel suo saggio /i> im/ortante+ l0/ologia di Jaymond 5ebond+scrisse: 3o credo che un anciullo che sia stato allevato in com/leta solitudine+lontano da ,ualsiasi ra//orto umano e sarebbe un es/erimento diicile aeettuarsi avrebbe ,ualche sorta di linguaggio /er es/rimere le /ro/rie idee.

    E non 1 credibile che la 9atura abbia negato a noi ,uella risorsa che ha elargito atanti altri animali Ma 1 ancora da sa/ere ,uale lingua ,uel bimbo /arlerebbe8 eci* che /er congettura se ne 1 detto non a//are /robabile.

    0 /arte gli es/erimenti+ ci sono stati i casi di isolamento accidentale ? bambinismarriti nei boschi o allevati dai lu/i+ nauraghi su unisola deserta ? oltre a ,uelli digenitori crudeli e sadici che segregavano i loro igli+ li incatenavano al letto+ li/icchiavano dentro gli armadi+ li torturavano senza altro motivo che la coazionedella loro ollia: e 4uinn aveva com/ulsato la vasta letteratura dedicata a ,uestevicende. Cera stato il marinaio scozzese 0leDander 5el

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    selvaggio di 0veyron sco/erto nel !%$$. Nrazie alle cure /azienti e scru/olose deldr. 3tard+ Aictor im/ar* alcuni rudimenti del linguaggio+ ma mai oltre un livelloinantile. 0ncor /i> amoso di Aictor u Ras/ar Kauser+ che a//arve a 9orimbergaun /omeriggio del !%#% con indosso un bizzarro costume+ /raticamente inca/ace di/roerire alcun suono com/rensibile. 5a/eva scrivere il /ro/rio nome+ ma /er il

    resto si com/ortava come un inante. 0dottato dalla citt e aidato alle cure di uninsegnante locale+ /assava le giornate seduto sul /avimento a baloccarsi con icavallini giocattolo+ mangiando solo /ane e ac,ua. Tuttavia Ras/ar ece dei/rogressi. =ivent* un ottimo cavallerizzo+ divent* maniaco della /ulizia+ gli nac,ueuna /assione /er i colori bianco e rosso+ e a detta di tutti dimostr* una memoriaeccezionale+ s/ecialmente /er i nomi e /er i volti.Tuttavia+ /reeriva rimanere in casa+ uggiva la luce tro//o intensa e+ come 6eter diKannover+ non maniest* mai interesse /er il sesso o /er il denaro. 0 mano a manoche in lui riaiorava il ricordo del /assato+ ricord* di avere trascorso molti anni sul/avimento di una stanza oscurata+ nutrito da un uomo che non gli /arlava mai n2

    gli mostrava il volto. 9on molto tem/o do/o ,ueste rivelazioni+ Ras/ar u ucciso acoltellate da uno sconosciuto in un /arco /ubblico.6er la /rima volta do/o anni 4uinn /ermetteva a se stesso di /ensare a ,uestevicende. Lo aceva sorire tro//o /ensare ai bambini+ s/ecie a ,uelli che avevanosoerto+ erano stati maltrattati o erano morti /rima di essere cresciuti. 5e 5tillmanera luomo con il coltello+ tornato a vendicarsi del ragazzo cui aveva rovinato la vita+4uinn voleva essere /resente /er ermarlo. 5a/eva che non avrebbe /otuto arrivivere il iglio+ ma almeno ne avrebbe salvato un altro dalla morte.

    0llim/rovviso gliene veniva oerta lo//ortunit e adesso+ in strada+ lidea di ,uello

    che gli si /ros/ettava si ingigantG come un incubo atroce. 6ens* alla /iccola barache racchiudeva il cor/o del iglio+ a come laveva vista calare sotto terra il giornodel unerale. 4uello era lisolamento+ disse ra s2. 4uello era il silenzio. Forse nonera un vantaggio che anche suo iglio si osse chiamato 6eter.

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    5.5.

    0llangolo della 5ettantaduesima con Madison 0venue+ alz* la mano /er chiamare

    un taDi.Mentre la vettura /rocedeva attraverso il /arco verso il 7est 5ide+ 4uinn guardavauori dal inestrino chiedendosi se ,uelli erano gli stessi alberi che vedeva 6eter5tillman ,uando usciva allaria e alla luce. 5i chiedeva se 6eter vedeva le stessecose che vedeva lui+ o se invece il mondo gli a//ariva diverso. E se un albero non 1un albero+ si chiedeva cosa osse veramente.4uando il taDi lo lasci* sotto casa+ 4uinn si accorse di essere aamato. 9onmangiava dalla /rima colazione+ al mattino /resto. 5trano+ /ens*+ comera /assatoin retta il tem/o nella//artamento di 5tillman. 5e i suoi calcoli erano esatti+ ci erarimasto /i> di ,uattordici ore.Mentre dentro di s2 gli sembrava che al massimo ne ossero trascorse tre o ,uattro.5croll* le s/alle a ,uesta discre/anza considerando ra s2: =evo im/arare aguardare /i> s/esso lorologio.Jitorn* sui /ro/ri /assi lungo la Centosettesima+ girando a sinistra su Broaday eallontanandosi dal centro+ alla ricerca di un luogo dove mangiare. 4uella notte nongli andava lidea di un bar ? dover consumare al buio+ schiacciato ra le chiacchieredegli ubriachi ? che /ure normalmente avrebbe gradito. 0ttraversando laCentododicesima+ vide che la Keights Luncheonette era a/erta e decise di entrarvi.Malgrado la /otente illuminazione era un /osto s,uallido+ con uno scaale co/erto

    di giornali /ornograici su una /arete+ una zona di articoli di cancelleria+ una zona/er i ,uotidiani+ alcuni tavoli /er i clienti e un lungo bancone di ormica con glisgabelli girevoli. =ietro il banco+ un /ortoricano alto con il ca//ello da cuoco dicartone bianco. 3l suo lavoro era cucinare i /iatti+ che consistevano essenzialmentedi hamburger venati di cartilagine+ insulsi /anini con /omodori smorti e lattugheavvizzite+ ra//2+ budini e /aste. 0lla sua destra+ nascosto dal registratore di cassa+cera il /ro/rietario+ un uomo basso e stem/iato con i ca/elli ricci e il numero dellager tatuato sullavambraccio+ che s/adroneggiava nel suo eudo di sigarette+ /i/ee sigari.5edeva im/assibile+ leggendo ledizione notturna del =aily 9es.

    0 ,uellora il /osto era ,uasi deserto. 0l tavolino in ondo al locale erano seduti duevecchi dai vestiti logori+ uno molto grasso e laltro magrissimo+ concentrati astudiare il bollettino delle corse dei cavalli. 6i> avanti+ di ronte alla /arete dei/orno+ cera un giovane studente con un giornale a/erto in mano+ che guardava laoto di una donna nuda. 4uinn sedette al banco e ordin* un hamburger e un ca1.3l /ortoricano entr* in azione e simultaneamente attacc* discorso /arlando so/ra la/ro/ria s/alla.

    ? Lha vista la /artita staseraH? Me la sono /ersa. Buone notizieH

    ? Lei cosa /ensaH

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    Erano anni che ra 4uinn e ,uelluomo /er lui anonimo si ri/eteva la stessaconversazione. n giorno era entrato nella tavola calda e avevano /arlato dibaseball8 e da allora+ ogni volta che arrivava+ ricominciavano a /arlarne. =urantelinverno i temi erano il mercato dei giocatori+ i /ronostici+ i ricordi. =urante lastagione+ sem/re lultima /artita. Erano entrambi tiosi dei Mets+ e la dis/erazione

    di ,uellamore aveva creato ra loro un legame.3l /ortoricano scosse la testa. ? 9ei /rimi due tutto o

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    Lo tir* uori e lo esamin*+ acendo scorrere cautamente le /agine con il /ollice. 9onca/iva /erch2 lo trovasse cosG aascinante. Era un comune bloc-notes di cento/agine+ ventuno-/er-venticin,ue.Ma ,ualcosa in ,uel taccuino sembrava are a//ello a lui+ ,uasi che il suo unicodestino nel mondo osse ,uello di contenere le /arole uscite dalla /enna di 4uinn.

    4uasi imbarazzato /er lintensit delle /ro/rie sensazioni+ 4uinn mise il taccuinosottobraccio+ and* alla cassa e lo ac,uist*.n ,uarto dora do/o+ tornato a casa+ 4uinn /rese dalla tasca della giacca la oto di5tillman e lassegno+ /osandoli con cura sulla scrivania. Liber* il /iano dai rimasugli

    ? iammieri bruciati+ mozziconi di sigaretta+ cenere+ cartucce dinchiostro usate+,ualche moneta+ matrici di biglietti+ scarabocchi+ un azzoletto s/orco ? e mise alcentro il taccuino rosso. 6oi abbass* le tendine alle inestre+ si s/ogli*com/letamente e sedette alla scrivania. 9on laveva mai atto /rima+ ma in ,uelmomento+ chiss /erch2+ gli sembrava giusto essere nudo. Jest* seduto venti otrenta secondi cercando di non muoversi+ di non ar niente salvo res/irare. 6oi a/rG

    il taccuino rosso. 6rese la /enna e scrisse le /ro/rie iniziali+ =. 4. cio1 =aniel4uinn in /rima /agina. Era da /i> di cin,ue anni che non irmava un taccuino conil suo vero nome. 5i erm* un attimo a meditare ,uesto atto+ ma /oi lo giudic*marginale e lo accanton*. Aolt* la /agina. 6er ,ualche istante ne osserv* lavuotezza+ domandandosi se non era un maledetto idiota. 6oi /remette la /ennasulla /rima riga in alto e scrisse la /rima nota sul taccuino rosso.La accia di 5tillman. @vvero: la accia di 5tillman comera ventanni a. 3m/ossibilesa/ere se domani la accia somiglier a ,uesta. I sicuro+ del resto+ che non sia laaccia di un /azzo. @ ,uesta non 1 unaermazione legittimaH 6erlomeno ai miei

    occhi+ sembra cordiale+ se non decisamente gradevole. 6ersino unombra ditenerezza intorno alla bocca. Con tutta /robabilit occhi azzurri+ tendenti al colorac,ua. Ca/elli radi gi allora+ ,uindi adesso caduti+ orse+ e ,uelli che restano grigio addirittura bianchi. =enota una strana amiliarit: il ti/o meditativo+ senza dubbionervoso+ uno che /otrebbe balbettare+ lottare con se stesso /er arginare il iume di/arole che gli scorre di bocca.3l /iccolo 6eter. I necessario che me lo immagini+ o /osso assumerlo come un attodi edeHLoscurit. 6ensare a me stesso in ,uella stanza+ che urlo. 5ono restio. E non /ensone//ure di volerlo ca/ire. 0 che sco/oH 4uesta non 1 una storia+ do/o tutto. I unatto+ ,ualcosa che succede nel mondo+ e io dovrei svolgere un incarico+ un /iccololavoro+ e ho accettato. 5e tutto va bene+ dovrebbe essere anche relativamentesem/lice. 9on sono stato assunto /er ca/ire ? soltanto /er agire. I un atto nuovo.=a tenere a mente+ a tutti i costi.E daltra /arte+ cosa dice =u/in in 6oeH nidentiicazione dellintelletto delragionatore con ,uello dellantagonista. Ma ,ui riguarderebbe 5tillman senior. 3lche /robabilmente 1 ancora /eggio.4uanto a Airginia. 5ono in un rebus. 9on solo il bacio+ che si /otrebbe s/iegare conininite ragioni8 n2 ,uello che 6eter ha detto di lei+ che 1 irrilevante. 3l suo

    matrimonioH 6u* darsi. La sua com/leta illogicit. Lavr atto /er i soldiH @//ure in

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    ,ualche modo agisce in combutta con 5tillmanH 4uesto cambierebbe tutto. Ma nelcontem/o non ha senso. 6erch2+ a ,uale sco/o mi avrebbe assuntoH 6er garantirsiun testimone delle sue intenzioni a//arentemente onesteH 6u* darsi.Ma sembra tro//o tortuoso. E//ure: /erch2 sento di non /otermi idare di leiH

    0ncora la accia di 5tillman. 3l /ensiero+ in ,uesti ultimi minuti+ che lho gi vista.

    Forse anni a nel ,uartiere /rima che lo arrestassero.Jicordare cosa si /rova a indossare i vestiti degli altri. Cominciare da ,ui+ credo.6resu//onendo che debba arlo. 3ndietro ino ai vecchi tem/i+ diciotto+ venti annia+ ,uando non avevo ,uattrini e gli amici mi davano i vestiti da mettermi. 3lvecchio ca//otto di S. al college+ /er esem/io. E ,uella strana sensazione diinilarmi sotto la sua /elle. 6robabilmente ,uesto 1 un inizio.E /oi+ /i> im/ortante di tutto: ricordare chi sono. Jicordare chi dovrei essere. 9oncredo che ,uesto sia un gioco. =altra /arte+ non c1 niente di chiaro. 6er esem/io:tu chi seiH E se /ensi di sa/erlo+ /erch2 continui a mentireH 9on ho ris/osta. 9on/osso dire altro che ,uesto: ascoltami. Mi chiamo 6aul 0uster. 9on 1 il mio vero

    nome.

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    6.6.

    4uinn trascorse il mattino successivo alla biblioteca della Columbia con il libro di

    5tillman.0rriv* /resto+ u il /rimo alla/ertura+ e il silenzio dei saloni di marmo lo rassicur*+come se gli osse stato accordato laccesso a una cri/ta di oblio. =o/o averemostrato la tessera di eD studente alladdetto insonnolito dietro la scrivania+ /rese illibro+ torn* al terzo /iano e si accomod* su una /oltroncina di /elle verde in unadelle sale /er umatori. La luminosa mattina di maggio ammiccava da uori comeuna tentazione+ un richiamo a vagare senza meta nellaria+ ma 4uinn lo res/inse.Nir* la sedia+ mettendosi di s/alle alla inestra+ e a/rG il volume.3l Niardino e la Torre. 0ntiche visioni del 9uovo Mondo era diviso in due /arti+grosso modo della medesima lunghezza: 3l mito del 6aradiso e 3l mito diBabele. La /rima si concentrava sulle sco/erte e sugli es/loratori+ iniziando daColombo e /roseguendo con Jaleigh. La tesi di 5tillman era che i /rimi uomini chea//rodarono in 0merica credettero di avere trovato /er caso il /aradiso terrestre+un secondo Niardino dellEden. 9el resoconto del suo terzo viaggio+ /er esem/io+Colombo scriveva: 6oich2 io credo che laggi> si trovi il 6aradiso terrestre ovenessuno /u* entrare senza il /ermesso di =io. 4uanto ai /o/oli di ,uella terra+ ginel !&$& 6eter Martyr avrebbe scritto: 5embrano dimorare in ,uel mondo doratodi cui tanto discorrono gli antichi+ ove gli uomini vivevano nella sem/licit enellinnocenza+ senzobbligo di legge+ senza liti+ magistrati o libelli+ contenti solo di

    com/iacere alla natura. @//ure+ come avrebbe scritto /i> di un secolo do/olonni/resente Montaigne: 0 mio giudizio+ ci* che vediamo realizzato in codestenazioni non solo su/era ogni igurazione dellEt dell@ro che i /oeti abbianocom/osto+ come tutte le loro invenzioni tese a ra//resentare la condizione allorelice del genere umano+ ma il concetto e il desiderio della ilosoia medesima. Findal /rinci/io+ secondo 5tillman+ la sco/erta del 9uovo Mondo u lim/ulso chestimol* il /ensiero uto/ico+ la scintilla che nutrG la s/eranza nella /erettibilit dellavita umana: dal libro di Tommaso Moro !&!( alla /roezia di /oco successiva diNeronimo de Mendieta secondo cui l0merica sarebbe divenuta lo stato teocraticoideale+ unautentica Citt di =io.Ci u daltronde un /unto di vista o//osto. 5e /er alcuni gli indiani vivevano in unostato di innocenza edenica+ altri li re/utavano bestie eroci+ demoni in ormaumana. La sco/erta del cannibalismo nei Caraibi non contribuG a mitigare ,uestacondanna. Nli s/agnoli se ne servirono /er giustiicare lo s/ietato sruttamento deinativi a sco/i mercantili. 6erch2 se non si re/uta umano luomo che si ha di ronte+la coscienza ha /oche remore verso di lui. Fu solo nel !&'+ con la bulla /a/ale di6aolo 333+ che gli indiani urono dichiarati veri uomini+ in /ossesso di unanima.Tuttavia la diatriba /roseguG /er vari secoli+ culminando da una /arte nella teoriadel buon selvaggio di Loc

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    sterminio degli indiani+ nella convinzione dura a morire che lunico indiano buono 1,uello morto.La seconda /arte del libro cominciava con un nuovo esame della caduta. Basandosisostanzialmente su Milton e sulla sua narrazione nel 6aradiso 6erduto ? emblemadella /osizione /uritana ortodossa ? 5tillman sosteneva che solo do/o la caduta si

    attu* la vita umana come la conosciamo. Niacch2+ se nel Niardino non esisteva ilmale+ non cera nemmeno il bene. Come scrisse lo stesso Milton nell0reo/agitica+Fu dalla scorza di una mela assa/orata che il bene e il male balzarono nel mondo+come due gemelli usciti cleaving insieme. La glossa di 5tillman a ,uesta raseera eccessivamente esaustiva. 5em/re attento alla /ossibilit di bisticci e giochi di/arole+ mostrava come il termine assa/orare richiamasse in realt la /arola latinasa/ere+ che signiica sia avere sa/ore sia conoscere+ ,uindi contieneunallusione subliminale allalbero del Bene e del Male+ origine della mela il cuisa/ore trasmise al mondo la conoscenza+ cio1 a//unto il bene e il male. 5tillman sisoermava anche sul /aradosso del verbo to cleave+ che signiica sia unire

    insieme sia se/arare+ racchiudendo cosG due signiicati uguali e o//osti+ il che asua volta racchiude unidea del linguaggio che 5tillman ravvisava in tutta lo/era diMilton. 6er esem/io+ nel 6aradiso 6erduto+ ogni /arola chiave ha due signiicati: unoantecedente+ e laltro successivo alla caduta. 6er dimostrarlo+ 5tillman evidenziavaalcune di ,ueste /arole ? sinistro+ ser/entino+ delizioso ? mostrando come il lorouso edenico osse /rivo di connotazioni morali+ mentre do/o la caduta assumevanovalori sumati+ ambigui+ irrorati della consa/evolezza del male. 9el /aradisoterrestre il solo com/ito di 0damo era stato inventare il linguaggio+ dare il /ro/rionome a ogni oggetto e creatura. 3n tale condizione dinnocenza+ la lingua era

    /enetrata direttamente nel vivo del mondo. Le /arole non si erano sem/licementea//licate alle cose che vedeva: ne avevano svelato le essenze+ le avevanoletteralmente viviicate. La cosa e il nome erano intercambiabili. =o/o la caduta+,uesto non valeva /i>. 3 nomi cominciarono a staccarsi dalle cose8 le /aroledegenerarono in un ammasso di segni arbitrari8 il linguaggio era disgiunto da =io.=un,ue la storia del Niardino non ricorda soltanto la caduta delluomo+ ma ,uelladel linguaggio.3n un /asso successivo del libro della Nenesi+ c1 unaltra storia sul linguaggio.5econdo 5tillman+ le/isodio della Torre di Babele 1 una /untuale ries/osizione dici* che era avvenuto nel Niardino: solo+ am/liata+ ra//resentata nel suo valorecom/lessivo /er tutto il genere umano. 3l racconto assume un signiicato s/ecialese se ne considera la collocazione nel libro: undicesimo ca/itolo della Nenesi+versetti da uno a nove. I lultimissimo atto /reistorico della Bibbia. 3n seguito+l0ntico Testamento diventa esclusivamente una cronaca del /o/olo di 3sraele. 3naltre /arole+ la Torre di Babele si /roila come unestrema immagine /rima che ilmondo inizi veramente.3l commento di 5tillman si dilungava /er molte /agine.Cominciava con un esame storico delle varie tradizioni ermeneutiche del racconto+elaborato a /artire dai tanti raintendimenti nati su di esso+ e terminava con un

    /rolisso catalogo di leggende tratte dalla Kaggadah un com/endio di

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    navigazione ca/aci di guidarlo alle sue rive. La sua esistenza invece era immanentenelluomo stesso: lidea di un aldil che orse un giorno egli avrebbe creato nel ,ui?e?ora. 6erch2 luto/ia non si trova in nessun luogo nemmeno+ s/iegava =ar avanti. 5e la caduta delluomo im/licava anche unacaduta del linguaggio+ non era logico /resumere che si sarebbe /otuta ribaltare lacaduta stessa+ e ca/ovolgerne gli eetti+ se si ribaltava la caduta del linguaggio+im/egnandosi a ricreare ,uello /arlato nellEdenH 5e luomo osse riuscito ada//rendere la lingua originale dellinnocenza+ non ne conseguiva che in ,uel modo+dentro di s2+ si sarebbe ria//ro/riato di tutta una condizione dinnocenzaH Bastava

    guardare allesem/io di Cristo+ considerava =ar

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    nuovamente /ossibile a tutta la terra /arlare una sola lingua e un solo idioma. E seaccadeva ,uesto+ il /aradiso non era lontano.6ro/rio come Babele era stata costruita "$ anni do/o il =iluvio+ cosG+ /roetizzava=ar

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    7.7.

    5i diresse verso la Nrand Central 5tation con molto antici/o. Larrivo del treno di

    5tillman non era /revisto ino alle sei e ,uarantuno+ ma 4uinn voleva avere iltem/o di studiare la to/ograia del luogo /er assicurarsi che 5tillman non /otessesuggirgli. 4uando emerse dalla metro/olitana ed entr* nel grande ingresso+ videsullorologio a muro che erano a//ena /assate le ,uattro. La stazione aveva gicominciato a riem/irsi della olla delle ore di /unta. 0/rendosi la strada nella calca+4uinn ece un giro dei binari numerati alla ricerca di scale nascoste+ uscite nonsegnalate+ recessi bui. Concluse che un uomo determinato a s/arire avrebbe /otutoarlo abbastanza acilmente. =oveva s/erare che 5tillman non osse stato avvertitodella sua /resenza. 3n caso aermativo+ e ,ualora lo stesso 5tillman osse riuscito aeludere la sua sorveglianza+ la res/onsabile sarebbe stata sicuramente Airginia5tillman. 9on cerano altre /ossibilit. Lo consolava la certezza di avere un /ianoalternativo se le cose ossero andate storte. 5e 5tillman non arrivava+ 4uinnsarebbe andato dritto alla 5essantanovesima /er rierire ,uello che sa/eva a

    Airginia 5tillman.Mentre girava /er la stazione ri/ens* alluomo che doveva im/ersonare. 0vevacominciato a rendersi conto che leetto di essere 6aul 0uster non era del tuttos/iacevole. 6ur mantenendo lo stesso cor/o+ la stessa mente+ gli stessi /ensieri+/rovava la sensazione di essere stato ra/ito a se stesso+ come se non osse /i>obbligato a /ortare il /eso della /ro/ria coscienza. Nrazie a un sem/lice trucco

    intellettuale+ a un elementare contorsionismo onomastico+ si sentivaincom/arabilmente /i> leggero e /i> libero. 9el contem/o+ sa/eva che era tuttaunillusione. Ma ,uesto era anche rassicurante. 9on aveva veramente /erduto sestesso: simulava soltanto+ con la acolt di tornare 4uinn a//ena lo avesse voluto.3l atto che ora ci osse uno sco/o+ a essere 6aul 0uster ? uno sco/o che /er luidiventava sem/re /i> im/ortante ? valeva da giustiicazione morale /er la inzione+assolvendolo dal dovere di diendere la menzogna. 6erch2 vedersi 6aul 0uster+ nellasua mente+ era diventato sinonimo di un ra//orto di armonia con il mondo.6erci* girava /er la stazione come se osse nel cor/o di 6aul 0uster+ as/ettandolarrivo di 5tillman. 0lz* gli occhi al soitto a volta dellingresso+ osservandolaresco delle costellazioni.Cerano delle lam/adine che ra//resentavano le stelle+ e i contorni di/inti delleigure celesti. 4uinn non era mai riuscito a ca/ire il ra//orto ra le costellazioni e iloro nomi. =a ragazzino aveva /assato molte ore sotto il cielo notturno nel tentativodi ar coincidere i gra//oli di lumini a ca/occhia di s/illo con le sagome di orse+ tori+sagittari e ac,uari. Ma inutilmente: e si era sentito stu/ido+ come se al centro delsuo cervello ci osse una zona cieca. Chiss se 0uster da ragazzo era a//rodato amigliori risultati.

    0llaltra estremit della stazione+ occu/ando gran /arte del muro est+ cera la oto

    della /ubblicit Roda< con i colori vivaci e irreali. 4uel mese+ la otograia ritraeva

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    una strada in ,ualche villaggio di /escatori del 9e England+ orse 9antuc in basso+ allimbocco della strada+ sistendeva loceano con le onde bianche e lac,ua azzurra smagliante.4uinn si ricord* di avere visitato 9antuc

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    un suo lettore. 0veva immaginato addirittura la conversazione che ne sarebbeseguita: lui /rima soavemente schivo+ mentre il lettore elogiava il libro8 /oi+ ma conestrema riluttanza e modestia+ dis/osto a scrivere il suo autograo sul rontes/izio+se /ro/rio insiste. Ma adesso che la scena si svolgeva+ si sentG deluso+ ,uasistizzito.

    La ragazza seduta accanto a lui non gli /iaceva+ e lo indis/ettiva ,uello sogliaredistrattamente le /agine che gli erano costate tanta atica. Ebbe lim/ulso distra//arle il libro dalle mani e uscire dalla stazione di corsa.Torn* a guardarla in accia+ cercando di sentire le /arole /ronunciate con la mente+osservandone gli occhi che andavano avanti e indietro sulla /agina. =oveva essersisco/erto tro//o+ /erch2 un attimo do/o la ragazza si volt* verso di lui conunes/ressione irritata e disse: ? Le serve ,ualcosa+ /er casoH4uinn abbozz* un sorriso. ? 9iente+ niente+ ? ris/ose.

    ? Mi domandavo solo se il libro le /iaceva.La ragazza ece s/allucce. ? Ko letto di meglio e ho letto di /eggio.

    4uinn avrebbe voluto chiudere subito la conversazione+ ma ,ualcosa glielo im/edG.6rima di /otersi alzare e andarsene+ le /arole gli erano gi uscite di bocca. ? Lotrova a//assionanteHLa ragazza alz* di nuovo le s/alle acendo schioccare rumorosamente la gomma. ?Boh+ sG. C1 la /arte dove il detective si /erde che a abbastanza /aura.

    ? I bravo+ come detectiveH? 6er bravo+ 1 anche bravo. Ma /arla tro//o.? 6reerirebbe /i> azioneH? Credo di sG.

    ? 5e non le /iace+ /erch2 continua a leggerloH? Boh+ non so ?. La ragazza ece s/allucce /er la terza volta. ? 6erch2 a /assare iltem/o.Comun,ue+ non 1 una roba ondamentale. I solo un libro.5tava /er rivelarle chi era+ ma ca/G che non sarebbe cambiato nulla. La ragazza erairrecu/erabile. Erano cin,ue anni che teneva segreta lidentit di 7illiam 7ilson+ enon lavrebbe rivelata ora+ tanto meno a una mentecatta sconosciuta. Tuttavia eras/iacevole+ e lott* dis/eratamente /er soocare il suo orgoglio. 3nvece di serrareun /ugno in accia alla ragazza+ si alz* di scatto e si allontan*.

    0lle sei e mezza si a//ost* davanti alluscita del binario venti,uattro. 3l treno era/untuale+ e dalla sua /osizione al centro del /assaggio 4uinn giudic* di averebuone /robabilit di vedere 5tillman. 6rese la oto che aveva in tasca e la esamin*di nuovo+ soermandosi so/rattutto sugli occhi. Jicordava di avere letto da ,ualche/arte che gli occhi sono lunico lineamento che non cambia mai. =allinanzia allavecchiaia rimangono gli stessi+ e in teoria un osservatore attento e concentrato/otrebbe guardare gli occhi di un bambino in una oto e riconoscere la stessa/ersona da vecchia. 4uinn aveva i suoi dubbi+ ma ,uellimmagine era tutto ci* dicui dis/oneva+ lunico collegamento con il /resente. Tuttavia la accia di 5tillmancontinuava a non dirgli nulla.

    3l treno entr* nella stazione+ e 4uinn se ne sentG il rumore in tutto il cor/o: un

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    rastuono intenso e incoerente che sembr* sovra//orsi al battito del cuore+/om/ando il sangue in zam/illi rochi. 6oi la testa gli si riem/G della voce di 6eter5tillman+ mentre una raica di /arole senza senso grandinava contro le /areti delsuo cranio. 5i ingiunse di restare calmo. Ma non servG a molto. Malgrado ci* che siera as/ettato da se stesso in ,uel momento+ era carico di tensione.

    3l treno era aollato+ e ,uando i /asseggeri cominciarono a sciamare in direzionedella scala+ subito si orm* una ressa. 4uinn si batt2 nervosamente la coscia destracon il taccuino rosso+ si alz* in /unta di /iedi e scrut* nella calca. 3n breve ne uinghiottito. Cerano uomini e donne+ bambini e anziani+ adolescenti e neonati+ ricchie /overi+ bianche e neri+ bianchi e nere+ orientali e arabi+ uomini vestiti di marronee grigio e blu e verde+ donne in rosso e in bianco e in giallo e in rosa+ bambini conle scar/e da tennis+ o di /elle+ o con gli stivaletti da coboy8 gente grassa e gentesmilza+ alti e bassi+ e ciascuno diverso da tutti gli altri+ ciascuno irriducibilmente sestesso. 4uinn li osserv* uno /er uno+ ancorato alla sua /ostazione+ come se tutto ilsuo essere osse stato relegato negli occhi. @gni volta che vedeva avvicinarsi un

    vecchio+ chiamava a raccolta le orze nel caso osse 5tillman. 0rrivavano e/assavano tro//o veloci /erch2 /otesse indulgere alla delusione+ ma in ogni voltodi vecchio gli sembrava di scorgere un /reannuncio di come sarebbe stato il vero5tillman+ e le sue attese si modiicavano ra/idamente a ogni accia nuova+ come se,uellaccumulare anziani /reludesse allarrivo imminente del suo uomo. 6er unistante+ 4uinn /ens*: =un,ue 1 ,uesto il lavoro dellinvestigatore. 6oi non /ens*a nientaltro. Nuardava.3mmobile nella olla in movimento+ restava lG e guardava.4uando era gi /assata circa la met dei /asseggeri+ 4uinn scorse 5tillman /er la

    /rima volta. La somiglianza con la oto sembrava ine,uivocabile. 9o+ non aveva/erso i ca/elli come aveva i/otizzato 4uinn. Li aveva bianchi e s/ettinati+ a ciuia//iccicati ,ua e l. Era alto e magro+ senza dubbio oltre i sessanta+ e /iuttostocurvo. 0 dis/etto della stagione indossava un lungo ca//otto marrone ormai liso+ ecamminava strascicando leggermente i /iedi. Les/ressione del volto sembrava/lacida+ a met ra il /ensoso e il trasognato. 9on guardava le cose intorno a lui+non sembravano interessargli. 0veva un unico bagaglio+ una valigia di /elle untem/o molto lussuosa+ ma ora malconcia+ avvolta da una cinghia. 9el salire la scalasi erm* un /aio di volte /er /rendere iato. 5embrava muoversi a atica+ un /osballo