partecipazione regionale ai processi decisionali del governo nazionale e dellu.e. vademecum...

Partecipazione regionale Partecipazione regionale ai processi decisionali del ai processi decisionali del

Governo nazionale e Governo nazionale e dell’U.E.dell’U.E.

VADEMECUMVADEMECUM

Presidenza della Regione – Segreteria Generale

LA NECESSITA’ DEL VADEMECUMLA NECESSITA’ DEL VADEMECUM IL VADEMEUM: illustra le dinamiche di partecipazione regionale alle illustra le dinamiche di partecipazione regionale alle

scelte politiche sia in sede nazionale che comunitaria, scelte politiche sia in sede nazionale che comunitaria, così come delineate così come delineate nella normativa di riferimento .nella normativa di riferimento .

DATO: La partecipazione alle forme concertative con il governo centrale La partecipazione alle forme concertative con il governo centrale tanto su provvedimenti di livello nazionale che di livello comunitario si tanto su provvedimenti di livello nazionale che di livello comunitario si pone come rilevante occasione per concorrere a scelte politiche spesso di pone come rilevante occasione per concorrere a scelte politiche spesso di non scarso impatto sulla realtà socio-economica della nostra regione, non scarso impatto sulla realtà socio-economica della nostra regione, evitando di subirleevitando di subirle .

OBIETTIVO: (Direttiva del 18 dicembre 2006Direttiva del 18 dicembre 2006 – “Indirizzi per la programmazione strategica e Indirizzi per la programmazione strategica e la formulazione delle direttive generali degli Assessori per l'attività amministrativa e la gestione per la formulazione delle direttive generali degli Assessori per l'attività amministrativa e la gestione per gli anni 2007 – 2011” - gli anni 2007 – 2011” - Asse 10 “ Asse 10 “ La Sicilia dell'Europa e del Mediterraneo”- La Sicilia dell'Europa e del Mediterraneo”- priorità politica “ priorità politica “Ruolo della Ruolo della Sicilia nei nuovi scenari”Sicilia nei nuovi scenari” - obiettivo operativo n. 331). - obiettivo operativo n. 331).

rafforzare le collaborazioni e le interlocuzioni fra gli uffici rafforzare le collaborazioni e le interlocuzioni fra gli uffici dell’Amministrazione regionale e le sedi dove maturano le scelte dell’Amministrazione regionale e le sedi dove maturano le scelte economiche;economiche;

Partecipare attivamente alle fasi ascendente e discendente delle decisioni Partecipare attivamente alle fasi ascendente e discendente delle decisioni legislative dell’U.E.legislative dell’U.E.

STRUMENTO: competente, forte e costante presenza della nostra regione competente, forte e costante presenza della nostra regione

presso i tavoli governativi e comunitari.presso i tavoli governativi e comunitari.


LIVELLO NAZIONALELIVELLO NAZIONALE

IL QUADRO NORMATIVOIL QUADRO NORMATIVO L.23 agosto 1988, n. 400L.23 agosto 1988, n. 400

L. 15 marzo 1997, n. 59, art.9 L. 15 marzo 1997, n. 59, art.9 e successive modifiche e e successive modifiche e integrazioniintegrazioni

(la prima legge “Bassanini”)(la prima legge “Bassanini”)

Istituzione della Conferenza Stato-

Regioni

Delega al Governo “per la definizione e l’ampliamento delle attribuzioni della

Conferenza permanente peri rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano e la sua unificazione, per le materie ed i compiti di interesse comune delle regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali”.


Decreto Legislativo n. Decreto Legislativo n. 281 del 28 agosto 281 del 28 agosto 19971997

ha ha disciplinato le disciplinato le attribuzioni della attribuzioni della ConferenzaConferenza permanente permanente per i rapporti tra lo per i rapporti tra lo Stato, Stato, le regionile regioni e le province e le province autonome di Trento e di autonome di Trento e di Bolzano, denominata Bolzano, denominata "Conferenza Stato-regioni", "Conferenza Stato-regioni", e la sua unificazionee la sua unificazione, per , per le materie ed i compiti di le materie ed i compiti di interesse comune, interesse comune, con la con la Conferenza Stato-cittàConferenza Stato-città ed autonomie locali ed autonomie locali (Conferenza unificata).(Conferenza unificata).


Regolamento della Regolamento della Conferenza delle Conferenza delle Regioni Regioni adottato il 9 adottato il 9 giugno 2005.giugno 2005.

nel normare l’attività della nel normare l’attività della Conferenza delle Regioni Conferenza delle Regioni (già Conferenza dei (già Conferenza dei presidenti), ha previsto presidenti), ha previsto l’istituzione di l’istituzione di 11 11 Commissioni tematicheCommissioni tematiche formate dai componenti formate dai componenti delle Giunte delle Regioni e delle Giunte delle Regioni e Province autonome Province autonome designati dai Presidenti, designati dai Presidenti, uno dei quali con funzioni uno dei quali con funzioni di coordinatore e uno con di coordinatore e uno con funzioni di coordinatore funzioni di coordinatore vicariovicario


Le sedi istituzionaliLe sedi istituzionali

Conferenza Stato-RegioniConferenza Stato-Regioni Conferenza Stato-Citta’Conferenza Stato-Citta’ Conferenza UnificataConferenza Unificata Conferenza delle RegioniConferenza delle Regioni (già Conferenza dei Presidenti)(già Conferenza dei Presidenti)


ATTIVITA’CONSULTIVAATTIVITA’CONSULTIVA ParereParere- obbligatorio su obbligatorio su tutti gli tutti gli

schemi di disegni di legge, schemi di disegni di legge, di decreto legislativo o di di decreto legislativo o di regolamentoregolamento del Governodel Governo nelle materie che risultino di nelle materie che risultino di interesse delle Regioni e interesse delle Regioni e province autonome e quando province autonome e quando è previsto da specifiche è previsto da specifiche disposizioni normative;disposizioni normative;

- successivo nel caso in cui successivo nel caso in cui il Governo adotti un il Governo adotti un decreto leggedecreto legge; in tale ipotesi ; in tale ipotesi il Governo tiene conto del il Governo tiene conto del parere della Conferenza in parere della Conferenza in sede di esame parlamentare sede di esame parlamentare della legge di conversione.della legge di conversione.

Conferenza Stato-RegioniConferenza Stato-Regioni


ATTIVITÀ DI ATTIVITÀ DI RACCORDORACCORDO

ALTRE ATTIVITA’ALTRE ATTIVITA’

InteseIntese(determinazioni concordate del (determinazioni concordate del contenuto dei provvedimenticontenuto dei provvedimenti)) AccordiAccordi (strumento di (strumento di coordinamento dell’esercizio di proprie competenzecoordinamento dell’esercizio di proprie competenze – –

principio di leale collaborazione)principio di leale collaborazione)

interscambio di dati e interscambio di dati e informazioniinformazioni

impulso, di verifica e impulso, di verifica e monitoraggiomonitoraggio

istituzione di gruppi di lavoro e istituzione di gruppi di lavoro e comitaticomitati

designazionidesignazioni


Conferenza Stato-Conferenza Stato-citta’citta’

è sede di discussione ed esame:è sede di discussione ed esame:

dei problemi relativi dei problemi relativi all'ordinamento ed al all'ordinamento ed al funzionamento degli funzionamento degli enti localienti locali,;,;

dei problemi relativi alle dei problemi relativi alle attività di attività di gestione ed gestione ed erogazione dei servizi erogazione dei servizi pubblici;pubblici;

di di ogni altro problemaogni altro problema connesso con gli scopi di connesso con gli scopi di cui sopra cui sopra che venga che venga sottopostosottoposto, anche su , anche su richiesta del Presidente richiesta del Presidente dell'ANCI, dell'UPI e dell'ANCI, dell'UPI e dell'UNCEM, dell'UNCEM, al parere al parere della Conferenza dal della Conferenza dal Presidente del Consiglio Presidente del Consiglio dei Ministri o dal dei Ministri o dal Presidente delegatoPresidente delegato..


CONFERENZA CONFERENZA UNIFICATAUNIFICATA

esprime parereesprime parere::

sul disegno di sul disegno di legge finanziaria legge finanziaria e sui disegni di e sui disegni di legge collegati;legge collegati;

sul documento sul documento di di programmazione programmazione economica e economica e finanziaria;finanziaria;

sugli schemi di sugli schemi di decreto decreto legislativo legislativo adottati in base adottati in base all'articolo 1 all'articolo 1 della legge 15 della legge 15 marzo 1997, n. marzo 1997, n. 59 59 (decentramento (decentramento

amministrativo)amministrativo);;


promuove e sancisce intese

promuove e sancisce accordi

acquisisce designazioni

assicura lo scambio di dati e informazioni

svolge attività consultiva

esprime indirizzi


CONFERENZA DELLE REGIONICONFERENZA DELLE REGIONI(già Conferenza dei Presidenti);(già Conferenza dei Presidenti);

E' la sede in cui E' la sede in cui sono predisposti i sono predisposti i documenti che documenti che poi - nella loro poi - nella loro veste definitiva - veste definitiva - sono presentati e sono presentati e illustrati al illustrati al Governo nelle Governo nelle riunioni della riunioni della Conferenza Conferenza Stato-Regioni e Stato-Regioni e della Conferenza della Conferenza Unificata.Unificata.


Nel 1983 la Conferenza haNel 1983 la Conferenza haistituito ilistituito il

CINSEDOCINSEDO(centro interregionale di studi e documentazione)(centro interregionale di studi e documentazione)

Struttura associativa con compiti di informazione, di studio e Struttura associativa con compiti di informazione, di studio e

di supporto operativo e logistico alla Conferenza stessa, di cui di supporto operativo e logistico alla Conferenza stessa, di cui assicura le attività di segreteria. assicura le attività di segreteria.

Presso questo ufficio (ma anche negli uffici delle Regioni o Presso questo ufficio (ma anche negli uffici delle Regioni o presso le sedi di Roma delle Regioni e delle Province presso le sedi di Roma delle Regioni e delle Province autonome) autonome) si svolgono riunioni di coordinamento si svolgono riunioni di coordinamento interregionale sia tecniche, che politicheinterregionale sia tecniche, che politiche sui temi che sui temi che sono affrontati successivamente dalla Conferenza dei sono affrontati successivamente dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni.Presidenti delle Regioni.


ha previsto l’istituzione diha previsto l’istituzione di11 Commissioni11 Commissioni tematiche tematiche formate dai componenti delle Giunte delle Regioni e Province formate dai componenti delle Giunte delle Regioni e Province autonome designati dai Presidenti.autonome designati dai Presidenti.

La La CommissioneCommissione è dunque è dunque

la la sede politica istruttoria sulle singole materie che saranno oggetto di discussione sede politica istruttoria sulle singole materie che saranno oggetto di discussione in sede di Conferenza delle Regioniin sede di Conferenza delle Regioni al fine di elaborare la posizione delle Regioni da al fine di elaborare la posizione delle Regioni da portare al confronto con il Governo in Conferenza Stato-Regioni o Unificata.portare al confronto con il Governo in Conferenza Stato-Regioni o Unificata.

Le sue sedute sono di regola precedute da Le sue sedute sono di regola precedute da “coordinamenti tecnici”“coordinamenti tecnici” cioè momenti di cioè momenti di istruttoria tecnica istruttoria tecnica ai qualiai quali devonodevono partecipare i dirigenti o funzionari con partecipare i dirigenti o funzionari con specifiche competenze sulla materiaspecifiche competenze sulla materia, in quanto esse sono le sedi in cui si determina , in quanto esse sono le sedi in cui si determina nel nel merito tecnicomerito tecnico la posizione delle regioni. la posizione delle regioni.

Regolamento della Conferenza delle Regolamento della Conferenza delle RegioniRegioni

adottato il 9 giugno 2005adottato il 9 giugno 2005


PartecipazionePartecipazione Livello regionaleLivello regionale

PRESIDENTE DELLA PRESIDENTE DELLA REGIONEREGIONE(o suo (o suo delegato)delegato)

ASSESSORIASSESSORI

alla alla Conferenza delle Conferenza delle RegioniRegioni ed alle ed alle Conferenze Stato-Conferenze Stato-RegioniRegioni e e UnificataUnificata

alle Commissionialle Commissioni di di rispettiva competenza rispettiva competenza presso la Conferenza presso la Conferenza delle Regionidelle Regioni


SEGRETERIA GENERALE SEGRETERIA GENERALE

- Area II- Area II

PRESIDENZA - UFFICIO PRESIDENZA - UFFICIO LEGISLATIVO E LEGALELEGISLATIVO E LEGALE

PRESIDENZA - UFFICIO PRESIDENZA - UFFICIO DI ROMADI ROMA

è l’ufficio di raccordo di tutti i rami è l’ufficio di raccordo di tutti i rami dell’Amministrazione e referente dell’Amministrazione e referente delle Conferenze ( delle Regioni, delle Conferenze ( delle Regioni, Stato-Regioni e Unificata)Stato-Regioni e Unificata)

fornisce supporto tecnico-giuridico fornisce supporto tecnico-giuridico su temi di particolare rilevanza su temi di particolare rilevanza per la Regione presso i tavoli (sia per la Regione presso i tavoli (sia tecnici che politici ) della tecnici che politici ) della Commissione;Commissione;

fornisce supporto tecnico - fornisce supporto tecnico - logistico alla Segreteria Generale logistico alla Segreteria Generale e alla Commissione coordinata e alla Commissione coordinata dalla Regione;dalla Regione;


REFERENTIREFERENTIpresso i dipartimenti (presso i dipartimenti (preferibilmente preferibilmente

presso gli uffici di staff del Dirigente presso gli uffici di staff del Dirigente Generale)Generale)

e gli uffici di diretta e gli uffici di diretta collaborazionecollaborazione

sono il sono il perno del perno del sistemasistema di di comunicazione internacomunicazione interna

Hanno il Hanno il compito di compito di informare e informare e coinvolgere coinvolgere volta per volta per volta, quasi sempre volta, quasi sempre IN IN TEMPI TEMPI RISTRETTISSIMI, i RISTRETTISSIMI, i dirigenti o funzionari dirigenti o funzionari competenti nelle competenti nelle materie oggetto dimaterie oggetto di riunioni a livello riunioni a livello tecnico tecnico presso le presso le Commissioni o presso le Commissioni o presso le Conferenze.Conferenze.


Azione dei referentiAzione dei referenti

E’ volta ad assicurareE’ volta ad assicurare oltre oltre che il transito della che il transito della documentazione, documentazione, anche e anche e soprattutto la partecipazione soprattutto la partecipazione del Dipartimento o del Dipartimento o dell’ufficio di diretta dell’ufficio di diretta collaborazione (nella persona collaborazione (nella persona dei dirigenti/funzionari dei dirigenti/funzionari competenti per le singole competenti per le singole materie), alle riunioni materie), alle riunioni tecniche propedeutichetecniche propedeutiche ai ai lavori delle singole lavori delle singole

CommissioniCommissioni Infatti, è evidente che un Infatti, è evidente che un

sostanziale apporto nel sostanziale apporto nel merito tecnico è merito tecnico è determinante al fine di determinante al fine di supportare le eventuali supportare le eventuali posizioni politiche che posizioni politiche che l’Amministrazione intende l’Amministrazione intende assumere sui diversi temi.assumere sui diversi temi.


DIRIGENTI GENERALIDIRIGENTI GENERALI

valutato l’interesse valutato l’interesse dell’Amministrazione dell’Amministrazione nel provvedimentonel provvedimento, , incaricano i dirigenti o incaricano i dirigenti o funzionari competenti (o lo funzionari competenti (o lo stesso referente) di stesso referente) di partecipare alle suddette partecipare alle suddette riunioni , riunioni , fornendo fornendo indicazioniindicazioni circa la circa la posizione tecnica da posizione tecnica da sostenere.sostenere.

A questo proposito è opportuno A questo proposito è opportuno richiamare l’attenzione sulla richiamare l’attenzione sulla circostanza che nella quasi circostanza che nella quasi totalità dei casi, totalità dei casi, le convocazioni di le convocazioni di riunioni tecniche pervengono con riunioni tecniche pervengono con anticipo minimo rispetto alla data anticipo minimo rispetto alla data di svolgimentodi svolgimento. .

Pertanto Pertanto la tempestività delle la tempestività delle azioni sopra descritte assume azioni sopra descritte assume rilevanza determinante.rilevanza determinante.


se impossibilitati a parteciparese impossibilitati a partecipare i dirigenti o funzionarii dirigenti o funzionari competenti competenti possono far possono far

pervenirepervenire agli indirizzi indicati e alla Segreteria Generale agli indirizzi indicati e alla Segreteria Generale eventuali eventuali osservazioniosservazioni

normalmente le riunioni tecniche si concludono con la normalmente le riunioni tecniche si concludono con la redazione di un documento congiunto delle regioniredazione di un documento congiunto delle regioni da da sottoporre all’approvazione della commissione in sede sottoporre all’approvazione della commissione in sede politicapolitica

si sottolinea quindi lasi sottolinea quindi la necessità di far pervenire necessità di far pervenire eventuali osservazionieventuali osservazioni scrittescritte prima dello prima dello svolgimento della riunione tecnicasvolgimento della riunione tecnica,, fermo restando che fermo restando che una una presenza qualificatapresenza qualificata potrà meglio assicurare che la potrà meglio assicurare che la posizione regionale venga presa in considerazione.posizione regionale venga presa in considerazione.


Inoltre si ricorda che Inoltre si ricorda che alle Commissioni alle Commissioni partecipano “ratione materiae” gli partecipano “ratione materiae” gli assessoriassessori

Pertanto Pertanto è indispensabile un raccordo è indispensabile un raccordo tra Dipartimento e Uffici di diretta tra Dipartimento e Uffici di diretta collaborazione, allo scopo dicollaborazione, allo scopo di fornirefornire l’adeguato supporto tecnico l’adeguato supporto tecnico all’Assessoreall’Assessore al ramo che parteciperà al ramo che parteciperà alla seduta politica della Commissione.alla seduta politica della Commissione.


Processo partecipativo della regione alle Processo partecipativo della regione alle decisioni del governo nazionaledecisioni del governo nazionale

GOVERNO

Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata

Presidenza della RegioneSegreteria Generale

Area II

Referenti

ASSESSORIDIPARTIMENTI

Commissioni(sede decisionale politica)Coordinamenti tecnici

Commissioni(posizione tecnica)

Conferenza delle Regioni(formazione posizione unica regioni)

Riunioni tecniche (Gruppi misti)

Conferenza Stato-Regioni Conferenza UnificataConvergono posizioni Governo-

Regioni

Governo nazionale

Presidenza della Regione

– Segreteria Generale

Art. 117 comma 5 Cost. - Art. 117 comma 5 Cost. - Legge Legge 4 febbraio 2005, n. 4 febbraio 2005, n. 1111 - le regioni:- le regioni:

partecipano alla formazione degli atti normativi partecipano alla formazione degli atti normativi comunitari comunitari (fase ascendente)(fase ascendente) ; ;

attuano ed eseguono gli accordi internazionali e gli attuano ed eseguono gli accordi internazionali e gli atti dell’U.Eatti dell’U.E.(fase discendente) .(fase discendente) nel rispetto delle nel rispetto delle procedure stabilite con legge dello Stato. procedure stabilite con legge dello Stato.

LeggeLegge 5 giugno 2003, n.131 articolo 5 5 giugno 2003, n.131 articolo 5 prevede che le regioni concorrono direttamente nelle prevede che le regioni concorrono direttamente nelle

materie di loro competenza legislativa, alla formazione materie di loro competenza legislativa, alla formazione degli atti comunitari, partecipando alle attività del degli atti comunitari, partecipando alle attività del Consiglio e dei gruppi di lavoro e dei comitati del Consiglio e dei gruppi di lavoro e dei comitati del Consiglio e della Commissione europea.Consiglio e della Commissione europea.

Consente ricorso delle regioni alla Corte di GiustiziaConsente ricorso delle regioni alla Corte di Giustizia

Livello ComunitarioLivello ComunitarioIL QUADRO NORMATIVOIL QUADRO NORMATIVO


Accordo Stato-Accordo Stato-Regioni del 16 Regioni del 16 marzo 2006marzo 2006

ha regolamentato le ha regolamentato le modalità di modalità di formazione delle formazione delle delegazionidelegazioni nazionali partecipanti nazionali partecipanti ai lavori del Consiglio ai lavori del Consiglio dell’Unione europea dell’Unione europea nonché dei gruppi di nonché dei gruppi di lavoro e dei comitati lavoro e dei comitati del Consiglio e della del Consiglio e della Commissione. Commissione.


I soggettiI soggettiUNIONE EUROPEAUNIONE EUROPEA

ConsiglioConsiglio Commissione Commissione

C.I.A.C.E. (Comitato C.I.A.C.E. (Comitato Interministeriale per gli Affari Interministeriale per gli Affari comunitari europei)comunitari europei)

Comitato Tecnico PermanenteComitato Tecnico Permanente

Istituzioni da cui promanano Istituzioni da cui promanano gli atti e i progetti oggetto di gli atti e i progetti oggetto di compartecipazione regionale.compartecipazione regionale.

vi si concordano le linee vi si concordano le linee politiche del Governo italiano politiche del Governo italiano nella fase di predisposizione nella fase di predisposizione degli atti comunitari e degli atti comunitari e dell’Unione europea.dell’Unione europea.

assiste il «CIACE», nello assiste il «CIACE», nello svolgimento dei compiti svolgimento dei compiti istituzionaliistituzionali


COMITATO DELLE COMITATO DELLE

REGIONIREGIONI

E’ organo consultivo dellaE’ organo consultivo della Commissione e del ConsiglioCommissione e del Consiglio che, a norma dei trattati, che, a norma dei trattati, sono tenuti a consultarlo ogni sono tenuti a consultarlo ogni volta che vengono avanzate volta che vengono avanzate nuove proposte in settori che nuove proposte in settori che interessano la realtà locale e interessano la realtà locale e regionale quali:regionale quali: coesione coesione economica e sociale; reti transeuropee; economica e sociale; reti transeuropee; sanità pubblica; istruzione; cultura; sanità pubblica; istruzione; cultura; politica occupazionale; politica sociale; politica occupazionale; politica sociale; ambiente; formazione professionale; ambiente; formazione professionale; trasporti.trasporti.

è l’assemblea politica che è l’assemblea politica che dà dà voce agli enti locali e regionali voce agli enti locali e regionali presso l’Unione Europea.presso l’Unione Europea.

obiettivo politicoobiettivo politico : :

rafforzamento del rafforzamento del legame tra l'Unione legame tra l'Unione europea e ciascuna delle europea e ciascuna delle regioni, province, città e regioni, province, città e comuni che la comuni che la compongono, avvicinando compongono, avvicinando in questo modo l'UE ai in questo modo l'UE ai cittadini europei e dando cittadini europei e dando un senso ai concetti di un senso ai concetti di coesione e solidarietà.coesione e solidarietà.


PRESIDENZA PRESIDENZA CONSIGLIO DEI CONSIGLIO DEI MINISTRIMINISTRI

Dipartimento per le Dipartimento per le

Politiche comunitariePolitiche comunitarie

CONFERENZA CONFERENZA STATO- REGIONISTATO- REGIONI (SESSIONE COMUNITARIA)(SESSIONE COMUNITARIA)

Compiti di informazioneCompiti di informazione

Assicura il raccordo delle Assicura il raccordo delle linee della politica linee della politica nazionale relativa nazionale relativa all’elaborazione degli atti all’elaborazione degli atti comunitari con le comunitari con le esigenze delle Regioni esigenze delle Regioni nelle materie di loro nelle materie di loro competenza, e competenza, e acquisisce acquisisce il parere di queste ultime il parere di queste ultime sullo schema di disegno sullo schema di disegno di legge comunitariadi legge comunitaria..

STATOSTATO


CONFERENZA DELLE CONFERENZA DELLE REGIONIREGIONI

Commissione Commissione affari comunitari e affari comunitari e internazionaliinternazionali

esprime la posizione politica esprime la posizione politica delle regioni in materia di :delle regioni in materia di :

rapporti internazionali e rapporti internazionali e dell’unione europea con le dell’unione europea con le regioni;regioni;

fondi comunitari;fondi comunitari; regioni marittime e del regioni marittime e del

mediterraneo;mediterraneo; cooperazione con i paesi in via cooperazione con i paesi in via

di sviluppo;di sviluppo; promozione all’estero;promozione all’estero; flussi migratori. flussi migratori.

REGIONIREGIONIPresidenza della Regione – Segreteria Generale

REGIONE SICILIANAREGIONE SICILIANA

DIPARTIMENTO DI DIPARTIMENTO DI BRUXELLESBRUXELLES

Assiste il Presidente della Assiste il Presidente della Regione e gli Uffici Regione e gli Uffici regionali nei rapporti con la regionali nei rapporti con la Conferenza delle Regioni e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e delle Province Autonome e in Conferenza Stato-in Conferenza Stato-Regioni per le questioni Regioni per le questioni legate alle politiche legate alle politiche comunitarie - accompagna comunitarie - accompagna gli Uffici regionali nei gli Uffici regionali nei rapporti con le Istituzioni rapporti con le Istituzioni europee per dossier di europee per dossier di interesse strategico per la interesse strategico per la Regione Siciliana.Regione Siciliana.


SEGRETERIA GENERALESEGRETERIA GENERALE

UFFICI DIRETTA UFFICI DIRETTA COLLABORAZIONE COLLABORAZIONE PRESIDENTE E PRESIDENTE E ASSESSORIASSESSORI

DIRIGENTI GENERALIDIRIGENTI GENERALI

UFFICIO DI ROMAUFFICIO DI ROMA

REFERENTIREFERENTI

Tutti, nell’ambito Tutti, nell’ambito delle proprie delle proprie attribuzioni come attribuzioni come sopra delineate, sopra delineate, partecipano anche ai partecipano anche ai processi di livello processi di livello comunitario.comunitario.


Accordo Stato-Regioni del 16 marzo 2006Accordo Stato-Regioni del 16 marzo 2006

Delegazione partecipante alle ATTIVITA’ DEL CONSIGLIO

Delegazione partecipante aiGRUPPI DI LAVORO E COMITATIdel Consiglio e della Commissione

E’ fatta comunque salva l’eventualità di unarappresentanza più ampia da determinarsi

In sede di Conferenza Stato-Regionjisu istanza di una Regione o Provincia autonoma

Un Presidente di regione o suo delegato

designato dalle Regioni a statuto

ordinario

Un Presidente delle regioni a statutoSpeciale e delle Province

Autonome di Trento e Bolzano o un delegato

da loro designato.

Un rappresentante regionale

nominato dalle regioni a statuto ordinario

Un rappresentante delle regioni a statuto

speciale individuato dai presidenti delle stesse.


COMPARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI COMUNITARIE progetti di atti comunitari

legge 4 febbraio 2005, n. 11 , art. 5 commi 1, 2 e 3

Unione Europea(atti comunitari e dell’Unione

europea)

Regioni

Presidente del Consiglio dei Ministri

(o Ministro per le politiche comunitarie)


Deve assicurare informazione diretta,

qualificata e

tempestiva alle regioni Possono

trasmettere osservazioni al governo

entro 20 gg. Tramite

conferenza delle Regioni

Il Governo può comunque

procedere se le osservazioni

non pervengono nei

termini


COMPARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI COMUNITARIECOMPARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI COMUNITARIElegge 4 febbraio 2005, n. 11 , art. 5legge 4 febbraio 2005, n. 11 , art. 5

comma 4 comma 4

“Codecisione”“Codecisione”

1.Unione Europea(progetti di atti comunitari e dell’Unione Europea)

4.Regioni

2.Presidente del Consiglio dei Ministri

( o Ministro per le politiche comunitarie)

3.Conferenza delle Regioni

Se l’intesa non interviene entro 20gg. Il Governo può procedere

6. Il Governo convoca la conferenza

Stato-Regioni per l’intesa

entro 20 gg.

5. Possono richiedere

direttamente al Governo

l’intesa


FASE ASCENDENTEFASE ASCENDENTEart. 5 Legge 4 febbraio 2005, n. 11, comma 7 – materie di competenza regionaleart. 5 Legge 4 febbraio 2005, n. 11, comma 7 – materie di competenza regionale

POSIZIONE ITALIANAPOSIZIONE ITALIANA

POSIZIONE GOVERNO POSIZIONE REGIONIPOSIZIONE GOVERNO POSIZIONE REGIONI

CIACE(PCM – MAE – MPC – MAR e altri)

CONFERENZA STATO-REGIONI

INTESA

CONFERENZA REGIONI E P.A.

11 COMMISSIONI POLITICHE

11 COORDINAMENTI TECNICI

PRESIDENTE

COMITATO TECNICO INTEGRATO(assessori)

COMITATO TECNICOPERMANENTE

(direttori generali)TAVOLI

STATO-REGIONI

MINISTERI REGIONI e P.A.


Informativa del Governo sugli argomenti d’interesse Informativa del Governo sugli argomenti d’interesse regionale all’ordine del giorno del Consiglio UEregionale all’ordine del giorno del Consiglio UE

(art. 5 legge 4 febbraio 2005, n. 11 , (art. 5 legge 4 febbraio 2005, n. 11 , commi 9,10,11) commi 9,10,11)

Governo Informa sulle materie di

competenza regionale all’o.d.g. del Consiglio UE


Regioni

Riferisce – d’iniziativa o su richiesta - la propria

posizione sulle materie di competenza regionale all’o.d.g. del Consiglio

Europeo e del Consiglio U.E.


(sessione comunitaria)

Informa delle risultanze delle riunioni del

Consiglio dell’U.E. e del Consiglio Europeo.


Regioni


PRES.CONSIGLIO-Informa degli atti normativi UE

-Verifica stato conformità

FASE DISCENDENTEFASE DISCENDENTE

art. 8 Legge 4 febbraio 2005, n. 11art. 8 Legge 4 febbraio 2005, n. 11

Atti normativi comunitari

G.U.C.E


(sessione comunitaria)

PARLAMENTO

Legge Comunitaria

REGIONI E PROVINCE AUTONOME

-Verificano stato conformità dei propri ordinamenti-Predispongono elenco atti attuazione norme comunitarie

Conferenza presidenticonsigli regionali

Conferenza RegioniElenco atti attuazione Direttive e

“Leggi comunitarie regionali”

MPC

MAE

ITALRAP


CONCLUSIONICONCLUSIONI

Il confrontoIl confronto

con le altre regioni con le altre regioni con il governo centralecon il governo centrale

non può e non deve essere considerato non può e non deve essere considerato momento secondariomomento secondario per l’attuazione delleper l’attuazione delle scelte di governo a livello locale.scelte di governo a livello locale.


Links utiliLinks utili

http://www.regioni.it/http://www.regioni.it/ http://europa.eu/index_it.htmhttp://europa.eu/index_it.htm http://www.statoregioni.it/http://www.statoregioni.it/ http://www.palazzochigi.it/Conferenze/c_stato_regioni/indexhttp://www.palazzochigi.it/Conferenze/c_stato_regioni/index

.html.html http://www.palazzochigi.it/Presidenza/CSCA/index.htmlhttp://www.palazzochigi.it/Presidenza/CSCA/index.html http://www.palazzochigi.it/Conferenze/c_unificata/index.htmhttp://www.palazzochigi.it/Conferenze/c_unificata/index.htm

lhttp://www.politichecomunitarie.it/attivita/7218/fase-ascenlhttp://www.politichecomunitarie.it/attivita/7218/fase-ascendentedente

http://europa.eu/scadplus/glossary/index_it.htmhttp://europa.eu/scadplus/glossary/index_it.htm http://http://europa.eueuropa.eu//institutionsinstitutions/consultative/cor/index_it.htm/consultative/cor/index_it.htm http://europa.eu/institutions/consultative/cor/http://europa.eu/institutions/consultative/cor/

index_it.htmindex_it.htm

partecipazione regionale ai processi decisionali del governo nazionale e dellu.e. vademecum...

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