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LIBRO DELL’APOCALISSELIBRO DELL’APOCALISSE

L’AL’AGNELLO,GNELLO,

SSIGNOREIGNOREDELLADELLASTORIASTORIA

(cc 4 - 5)(cc 4 - 5)

LIBRO DELL’APOCALISSELIBRO DELL’APOCALISSE

L’AL’AGNELLO,GNELLO,

SSIGNOREIGNOREDELLADELLASTORIASTORIA

(cc 4 - 5)(cc 4 - 5)

Catechesi comunitariaCatechesi comunitaria2008 - 20092008 - 2009

IINTRODUZIONENTRODUZIONEPrima dell’annuncio Prima dell’annuncio profetico degli ultimi profetico degli ultimi tempi, una splen-dida tempi, una splen-dida visione prepara alla retta visione prepara alla retta comprensione dei comprensione dei grandiosi quadri con i grandiosi quadri con i quali l’Apocalisse quali l’Apocalisse rappresenta il corso della rappresenta il corso della sto-ria del mondo, che si sto-ria del mondo, che si incam-mina verso il suo incam-mina verso il suo compimento. La storia, compimento. La storia, intessuta di azioni e intessuta di azioni e omissioni umane, è in omissioni umane, è in realtà guidata in ogni realtà guidata in ogni momento da Dio. momento da Dio.

Il Creatore del mondo non abbandona Il Creatore del mondo non abbandona l’opera delle sue mani al caso. Egli l’opera delle sue mani al caso. Egli agisce nella storia con gli uomini e, se agisce nella storia con gli uomini e, se necessario, contro di loro, per portare la necessario, contro di loro, per portare la creazione al fine da Lui disposto. Dio, creazione al fine da Lui disposto. Dio, anzi, si è immerso nella storia in forma anzi, si è immerso nella storia in forma inaudita con l’incarnazione di suo Figlio. inaudita con l’incarnazione di suo Figlio.

Il Figlio di Dio ha Il Figlio di Dio ha voluto partecipare voluto partecipare alla natura umana in alla natura umana in tutto, fino a tutto, fino a sperimentare la sperimentare la morte, vincendola morte, vincendola per Lui e per gli altri per Lui e per gli altri con la sua risur-con la sua risur-rezione; il Crocifisso, rezione; il Crocifisso, esaltato alla destra esaltato alla destra del Padre, è stato del Padre, è stato costituito Signore costituito Signore della storia.della storia.

LLITURGIA DAVANTI AL TRONO DI ITURGIA DAVANTI AL TRONO DI DDIOIO(Ap 4,1-11)(Ap 4,1-11)

LLITURGIA DAVANTI AL TRONO DI ITURGIA DAVANTI AL TRONO DI DDIOIO(Ap 4,1-11)(Ap 4,1-11)

1.1. Poi vidi: ecco una porta era aperta nel Poi vidi: ecco una porta era aperta nel cielo. La voce, che prima avevo udito cielo. La voce, che prima avevo udito parlarmi co-me una tromba, diceva: parlarmi co-me una tromba, diceva: «Sali quassù, ti mo-strerò le cose che «Sali quassù, ti mo-strerò le cose che devono accadere in segui-to».devono accadere in segui-to».

2.2. Subito fui preso dallo Spirito. Ed ecco, Subito fui preso dallo Spirito. Ed ecco, c’era un trono nel cielo, e sul trono c’era un trono nel cielo, e sul trono Uno stava sedu-to.Uno stava sedu-to.

3.3. Colui che stava seduto era simile Colui che stava seduto era simile nell’aspetto a diaspro e cornalina. Un nell’aspetto a diaspro e cornalina. Un arcobaleno simile nell’aspetto a arcobaleno simile nell’aspetto a smeraldo avvolgeva il trono.smeraldo avvolgeva il trono.

Il testoIl testo

4.4. Attorno al trono c’erano Attorno al trono c’erano ventiquattro seggi e dui seggi ventiquattro seggi e dui seggi stavano seduti ventiquattro an-ziani stavano seduti ventiquattro an-ziani avvolti in candide vesti con corone avvolti in candide vesti con corone di oro sul capo.di oro sul capo.

5.5. Dal trono uscivano lampi, voci e Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni; ardevano davanti al trono tuoni; ardevano davanti al trono sette fiaccole accese, che sono i sette fiaccole accese, che sono i sette spiriti di Dio.sette spiriti di Dio.

6.6. Davanti al trono vi era come un Davanti al trono vi era come un mare tra-sparente simile a cristallo. mare tra-sparente simile a cristallo. In mezzo al tro-no e attorno al trono In mezzo al tro-no e attorno al trono vi erano quattro esse-ri viventi, vi erano quattro esse-ri viventi, pieni di occhi davanti e di dietro.pieni di occhi davanti e di dietro.

7.7. Il primo vivente era simile a un Il primo vivente era simile a un leone; il se-condo vivente era simile leone; il se-condo vivente era simile a un vitello; il terzo vivente aveva a un vitello; il terzo vivente aveva l’aspetto come di uo-mo; il quarto l’aspetto come di uo-mo; il quarto vivente era simile a un’aquila che vivente era simile a un’aquila che vola.vola.

8.8. I quattro esseri viventi hanno I quattro esseri viventi hanno ciascuno sei ali, intorno e dentro ciascuno sei ali, intorno e dentro sono costellati di oc-chi; giorno e sono costellati di oc-chi; giorno e notte non cessano di ripetere:notte non cessano di ripetere:«Santo, santo, santo,«Santo, santo, santo,il Signore Dio, l’Onnipotente,il Signore Dio, l’Onnipotente,Colui che era, che è e che viene»Colui che era, che è e che viene»

9.9. E ogni volta che questi esseri viventi E ogni volta che questi esseri viventi rendo-no gloria, onore e grazie a rendo-no gloria, onore e grazie a Colui che è se-duto sul trono e che Colui che è se-duto sul trono e che vive nei secoli dei se-coli,vive nei secoli dei se-coli,

10.10. i ventiquattro anziani si prostrano i ventiquattro anziani si prostrano dinanzi a Colui che siede sul trono e dinanzi a Colui che siede sul trono e adorano Colui che vive nei secoli dei adorano Colui che vive nei secoli dei secoli e gettano le loro corone secoli e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo:davanti al trono, dicendo:

11.11. «Tu sei degno, o Signore e Dio «Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,nostro,di ricevere la gloria, l’onore e la di ricevere la gloria, l’onore e la potenza,potenza,perché tu hai creato tutte le cose,perché tu hai creato tutte le cose,per la tua volontà esistevanoper la tua volontà esistevanoe furono create».e furono create».

Questa visione (4,1-11: “il trono”) e Questa visione (4,1-11: “il trono”) e quella successiva (5,1-14: “l’Agnello”) quella successiva (5,1-14: “l’Agnello”) sono stretta-mente connesse: insieme sono stretta-mente connesse: insieme formano la pre-parazione per la serie formano la pre-parazione per la serie dei sette sigilli (6 - 8,1). dei sette sigilli (6 - 8,1).

CCOMMENTO ESEGETICOOMMENTO ESEGETICO

““Poi vidi”Poi vidi”Questa formula Questa formula introduce un’altra introduce un’altra visione di partico-lare visione di partico-lare importanza; difatti, importanza; difatti, l’espressione l’espressione “dopo ciò “dopo ciò o dopo queste cose”o dopo queste cose”, , riman-da a una visione riman-da a una visione prece-dente, che inizia prece-dente, che inizia con quella introduttiva con quella introduttiva dell’Apocalis-se e dell’Apocalis-se e prosegue per tutti i prosegue per tutti i primi tre capitoli.primi tre capitoli.

““Una porta aperta nel cielo”Una porta aperta nel cielo”Una sola porta è aperta (non tutto il Una sola porta è aperta (non tutto il cielo 19,11). Questa visione è concessa cielo 19,11). Questa visione è concessa a Giovanni, che è il solo ad essere a Giovanni, che è il solo ad essere ammesso nel mondo trascendente.ammesso nel mondo trascendente.

““Sali quassù”Sali quassù”Questa ingiunzione implica la Questa ingiunzione implica la separazione completa dalla terra. Solo separazione completa dalla terra. Solo un intervento dall’alto, in un’estasi un intervento dall’alto, in un’estasi può innalzare l’uomo verso il mondo può innalzare l’uomo verso il mondo del divino.del divino.

““Le cose che devono accadereLe cose che devono accadereÈ il piano salvifico di Dio, che si è È il piano salvifico di Dio, che si è mani-festato in Gesù Cristo e che si mani-festato in Gesù Cristo e che si sta costru-endo nella storia.sta costru-endo nella storia.

““Fui preso dallo Fui preso dallo SpiritoSpiritoLo Spirito rapisce il Lo Spirito rapisce il veg-gente e lo veg-gente e lo accompagna fino alla accompagna fino alla porta del cielo; può porta del cielo; può vedere la corte ma vedere la corte ma non entra. non entra.

C’era un trono nel cieloC’era un trono nel cieloIl “trono” è un’immagine importante del-Il “trono” è un’immagine importante del-l’Apocalisse (la troviamo più di quaranta l’Apocalisse (la troviamo più di quaranta volte) e ricorre spesso in contesti che volte) e ricorre spesso in contesti che sono polemici nei confronti dei molti sono polemici nei confronti dei molti troni che gli uomini innalzano ai potenti troni che gli uomini innalzano ai potenti e ai falsi dei. In cielo c’è il trono di Dio e e ai falsi dei. In cielo c’è il trono di Dio e dell’Agnello, ma sulla terra c’è anche il dell’Agnello, ma sulla terra c’è anche il “trono di satana” (Ap. 2, 13). Il trono è “trono di satana” (Ap. 2, 13). Il trono è dunque un’im-magine che allude alle due dunque un’im-magine che allude alle due sovranità che si contendono il dominio sovranità che si contendono il dominio della storia e del cuore dell’uomo. L’A.T. della storia e del cuore dell’uomo. L’A.T. raffigurò Dio che sui cieli colloca il suo raffigurò Dio che sui cieli colloca il suo trono (Is. 14,13 ss.; 66,1; Mt. 5,34 ss.; trono (Is. 14,13 ss.; 66,1; Mt. 5,34 ss.; 23,22). Il fatto che sia seduto sottolinea 23,22). Il fatto che sia seduto sottolinea la sua funzione di re e giudice la sua funzione di re e giudice universale. universale.

““Sul trono Uno stava sedutoSul trono Uno stava sedutoPer rispetto alla divina trascendenza e per Per rispetto alla divina trascendenza e per un timore riverenziale, il nome di Dio non un timore riverenziale, il nome di Dio non viene mai menzionato. In conformità con viene mai menzionato. In conformità con questa usanza, Gio-vanni si astiene dal questa usanza, Gio-vanni si astiene dal nominare o descrivere Dio. Evitando nominare o descrivere Dio. Evitando accuratamente ogni dettaglio antropo-accuratamente ogni dettaglio antropo-morfico, il veggente rimane fedele alla morfico, il veggente rimane fedele alla tradizione apocalittica che ricorre allo tradizione apocalittica che ricorre allo splendore delle pietre preziose per splendore delle pietre preziose per descrivere la trascendenza di Dio. Questa descrivere la trascendenza di Dio. Questa descrizione cerca di mostrare come Dio descrizione cerca di mostrare come Dio regni in una luce inaccessibile. Dio è luce regni in una luce inaccessibile. Dio è luce (1Gv. 1,5) e altro di Dio non si può dire. Ma (1Gv. 1,5) e altro di Dio non si può dire. Ma il trono è anche avvolto dall’ il trono è anche avvolto dall’ “arcobaleno”“arcobaleno”, , che non è soltanto espressione di che non è soltanto espressione di luminosità, ma anche di pace e di alleanza luminosità, ma anche di pace e di alleanza (il “diluvio” in Gen. 9,13). (il “diluvio” in Gen. 9,13).

““Ventiquattro anziani”Ventiquattro anziani”Questi anziani rendono omaggio e lode a Questi anziani rendono omaggio e lode a Dio; adempiono anche all’ufficio Dio; adempiono anche all’ufficio sacerdotale di offrire le preghiere dei sacerdotale di offrire le preghiere dei cristiani. Le loro vesti bianche cristiani. Le loro vesti bianche simboleggiano lo stato glorificato del simboleggiano lo stato glorificato del cielo. La loro prerogativa è di essere cielo. La loro prerogativa è di essere seduti su seggi che sono intorno al trono e seduti su seggi che sono intorno al trono e pertanto di avere parte alle funzioni di Dio pertanto di avere parte alle funzioni di Dio di giudicare e governare il mondo: è la di giudicare e governare il mondo: è la promessa di Cristo ai cristiani fedeli.promessa di Cristo ai cristiani fedeli.

Chi sono gli anziani? Il numero 24 non Chi sono gli anziani? Il numero 24 non ricorre altrove nelle letteratura ricorre altrove nelle letteratura apocalittica. E l’Apocalis-se stessa usa apocalittica. E l’Apocalis-se stessa usa numero 24 solo in questo caso. Alcuni numero 24 solo in questo caso. Alcuni hanno stabilito un nesso con le 24 divinità hanno stabilito un nesso con le 24 divinità stellari della religione babilonese, altri stellari della religione babilonese, altri con le 24 classi sacerdotali giudaiche. Più con le 24 classi sacerdotali giudaiche. Più probabilmente, il numero è basato su probabilmente, il numero è basato su quello delle tribù d’Israele: 12 anziani quello delle tribù d’Israele: 12 anziani rappresenterebbero il popolo eletto del-rappresenterebbero il popolo eletto del-l’A.T. e gli altri 12 il nuovo Israele. Il l’A.T. e gli altri 12 il nuovo Israele. Il gruppo dei 24 anziani personifica la gruppo dei 24 anziani personifica la Chiesa ideale nella sua totalità. La Chiesa ideale nella sua totalità. La glorificazione della Chiesa sulla terra sarà glorificazione della Chiesa sulla terra sarà attuata nel futuro, ma in pratica ha già attuata nel futuro, ma in pratica ha già avuto luogo nella risurrezione di Cristo avuto luogo nella risurrezione di Cristo (Ef. 2,6).(Ef. 2,6).

““Lampi, voci e tuoni”Lampi, voci e tuoni”Questi sono i segni, o teofanie, che Questi sono i segni, o teofanie, che tradi-zionalmente esprimono il tradi-zionalmente esprimono il potere e la gloria di Dio.potere e la gloria di Dio.

““Sette spiriti di Dio”Sette spiriti di Dio”Sono qui gli “angeli della faccia”, Sono qui gli “angeli della faccia”, che sono gli inviati di Dio.che sono gli inviati di Dio.

““Mare di cristallo”Mare di cristallo”Il tardo giudaismo aveva accettato Il tardo giudaismo aveva accettato l’idea dell’esistenza di un mare celeste, l’idea dell’esistenza di un mare celeste, che era collocato nella parte più alta che era collocato nella parte più alta della calotta, cioè nel firmamento che della calotta, cioè nel firmamento che divideva le acque superiori da quelle divideva le acque superiori da quelle acque inferiori. Si immaginava che acque inferiori. Si immaginava che sopra questo mare sorgesse il palazzo sopra questo mare sorgesse il palazzo di Dio. Qui il mare viene descritto come di Dio. Qui il mare viene descritto come di cristallo, un materiale costoso per gli di cristallo, un materiale costoso per gli antichi. Questa grandiosa immagine antichi. Questa grandiosa immagine mira a porre in evidenza l’enorme mira a porre in evidenza l’enorme distanza che esiste tra il veggente e distanza che esiste tra il veggente e qualsiasi uomo da una parte, e il qualsiasi uomo da una parte, e il sublime trono di Dio dall’altra.sublime trono di Dio dall’altra.

““In mezzo al trono e attorno al trono”In mezzo al trono e attorno al trono”È piuttosto difficile immaginare È piuttosto difficile immaginare l’esatta posizione dei quattro esseri l’esatta posizione dei quattro esseri viventi. Ma ciò che è importante è il viventi. Ma ciò che è importante è il significato dei dettagli: il fatto che gli significato dei dettagli: il fatto che gli esseri siano in mezzo al trono, esseri siano in mezzo al trono, significa che essi sono in contatto significa che essi sono in contatto intimo con Dio, mentre il fatto che intimo con Dio, mentre il fatto che siano attorno indica la loro azione siano attorno indica la loro azione universale nel mondo creato che essi universale nel mondo creato che essi rappresentano e governano nel nome rappresentano e governano nel nome di Dio.di Dio.

““Quattro esseri viventi”Quattro esseri viventi”Il concetto fondamentale è quello di Il concetto fondamentale è quello di Ez. 1,10: quattro esseri viventi (alla Ez. 1,10: quattro esseri viventi (alla lettera: esseri animati sono i quattro lettera: esseri animati sono i quattro angeli che presiedono al governo del angeli che presiedono al governo del mondo fisico: quattro è anche una mondo fisico: quattro è anche una cifra cosmica (i quattro punti cifra cosmica (i quattro punti cardinali; i venti). Questi quattro cardinali; i venti). Questi quattro esseri viventi rappre-sentano, quindi, esseri viventi rappre-sentano, quindi, la totalità della creazione in cui Dio è la totalità della creazione in cui Dio è costantemente presente. costantemente presente.

““Pieni di occhi davanti e di dietro”Pieni di occhi davanti e di dietro”Dio esercita incessantemente la sua Dio esercita incessantemente la sua cono-scenza e la sua vigilanza in modi cono-scenza e la sua vigilanza in modi che sono ravvisabili nell’intera natura. che sono ravvisabili nell’intera natura. Questi quattro es-seri simboleggiano Questi quattro es-seri simboleggiano quanto vi è di più splendido nella vita quanto vi è di più splendido nella vita animata.animata.

Leone - Leone - nobiltànobiltà

Vitello - Vitello - forzaforza

Uomo - Uomo - saggezzasaggezza

Aquila - Aquila - agilitàagilità

A partire da Sant’Ireneo, la tradizione cristiana, A partire da Sant’Ireneo, la tradizione cristiana, ha considerato questi quattro esseri come un ha considerato questi quattro esseri come un simbolo dei quattro evangelisti.simbolo dei quattro evangelisti.

““Ognuno aveva sei ali”Ognuno aveva sei ali”Le ali possono simboleggiare la Le ali possono simboleggiare la celerità con cui la volontà di Dio celerità con cui la volontà di Dio viene eseguita nell’intera natura viene eseguita nell’intera natura creata.creata.

““Giorno e notte senza cessare”Giorno e notte senza cessare”L’incessante attività della natura, L’incessante attività della natura, sotto l’influsso della provvidenza, sotto l’influsso della provvidenza, gli rende lode.gli rende lode.

““Santo, santo, santo”Santo, santo, santo”È la triplice acclamazione della santità È la triplice acclamazione della santità di Dio (Is 6,3) che controlla la storia.di Dio (Is 6,3) che controlla la storia.

““E che viene”E che viene”Sulla bocca degli esseri viventi che Sulla bocca degli esseri viventi che perso-nificano la natura, si esprime il perso-nificano la natura, si esprime il grande ane-lito dell’universo alla grande ane-lito dell’universo alla liberazione.liberazione.““Gli esseri viventi rendono gloria”Gli esseri viventi rendono gloria”La Chiesa (i 24 anziani) deve La Chiesa (i 24 anziani) deve ininterrotta-mente associarsi alla ininterrotta-mente associarsi alla natura nella lode a Dio. Qualsiasi natura nella lode a Dio. Qualsiasi progresso nella conoscenza della progresso nella conoscenza della creazione dovrebbe favorire nel creazione dovrebbe favorire nel credente un maggiore spirito di lode e credente un maggiore spirito di lode e di adorazione.di adorazione.

““Si prostrarono”Si prostrarono”Nei tempi antichi prostrarsi e deporre Nei tempi antichi prostrarsi e deporre le pro-prie corone esprimeva sia le pro-prie corone esprimeva sia omaggio a un su-premo padrone, sia omaggio a un su-premo padrone, sia sottomissione di vinti che chiedevano sottomissione di vinti che chiedevano clemenza.clemenza.““Tu hai creato”Tu hai creato”Essendo il Creatore di tutte le cose, Essendo il Creatore di tutte le cose, Dio è il Si-gnore di tutte le cose e in Dio è il Si-gnore di tutte le cose e in particolare del cor-so della storia. La particolare del cor-so della storia. La Chiesa perseguitata sulla terra può Chiesa perseguitata sulla terra può dunque sperare.dunque sperare.““Per la tua volontà furono create”Per la tua volontà furono create”Tutte le cose esistevano già nella Tutte le cose esistevano già nella potenza della volontà di Dio prima che potenza della volontà di Dio prima che egli le creasse.egli le creasse.

IN SINTESIIN SINTESIGiovanni in questa seconda visione Giovanni in questa seconda visione vede la maestà di Dio sul trono con in vede la maestà di Dio sul trono con in mano tutti i poteri (Is. 6, 1-4); mano tutti i poteri (Is. 6, 1-4); contempla, inoltre, la po-sizione e la contempla, inoltre, la po-sizione e la dignità immensa di Cristo, ot-tenute dignità immensa di Cristo, ot-tenute mediante la sua morte e il suo sa-mediante la sua morte e il suo sa-crificio. Il piano redentivo di Dio è crificio. Il piano redentivo di Dio è noto solo a Gesù; per tutti gli altri noto solo a Gesù; per tutti gli altri esseri è un libro sigillato. Non c’è esseri è un libro sigillato. Non c’è creatura che possa pe-netrare in creatura che possa pe-netrare in questo piano meraviglioso di Dio, solo questo piano meraviglioso di Dio, solo Gesù con la sua morte espiatoria ha il Gesù con la sua morte espiatoria ha il pieno diritto di penetrare nel piano di pieno diritto di penetrare nel piano di Dio riguardo agli uomini e di svelarne Dio riguardo agli uomini e di svelarne il mistero.il mistero.

Ci può essere un Ci può essere un ap-parente ap-parente contrasto tra quello contrasto tra quello che, in questo che, in questo brano, dice la brano, dice la “voce” al veggente: “voce” al veggente: “Sali quas-sù”“Sali quas-sù”; e la ; e la “voce” del-l’angelo “voce” del-l’angelo agli Apostoli dopo agli Apostoli dopo l’Ascensione di l’Ascensione di Gesù: Gesù: “Perché state “Perché state a guardare il a guardare il cielo?”cielo?”..

CCOMMENTO SPIRITUALEOMMENTO SPIRITUALE

Tra la vita attiva e Tra la vita attiva e quella contemplativa, quella contemplativa, c’è solo il ri-schio di c’è solo il ri-schio di sbagliare clamo-sbagliare clamo-rosamente rosamente atteggiamento: atteggiamento: guardare in direzione guardare in direzione del cielo, mentre del cielo, mentre bisognereb-be con bisognereb-be con attenzione esplora-re attenzione esplora-re la terra e cogliervi le la terra e cogliervi le tracce della presenza tracce della presenza na-scosta del Signore e na-scosta del Signore e del suo passaggio del suo passaggio misterioso. misterioso.

Ci può essere chi, disgustato Ci può essere chi, disgustato dalla terra e dai suoi abitanti, dalla terra e dai suoi abitanti, si rifugia verso una si rifugia verso una contemplazione sganciata e contemplazione sganciata e totalmente avulsatotalmente avulsa dalle dalle vicende storiche e dalle realtà vicende storiche e dalle realtà più scomode e più scomode e compromettenti, e chi, invece, compromettenti, e chi, invece, inca-pace di sostare a inca-pace di sostare a Gerusalemme in attesa del Gerusalemme in attesa del compimento delle pro-messe compimento delle pro-messe (Atti 1,4), fugge verso (Atti 1,4), fugge verso un atti-un atti-vismo freneticovismo frenetico..

È difficile indovinare la via della È difficile indovinare la via della na-vigazione evitando gli scogli na-vigazione evitando gli scogli opposti: uno spiritualismo opposti: uno spiritualismo disincarnato da una parte, e un disincarnato da una parte, e un apostolato senz’anima, di tipo apostolato senz’anima, di tipo manageriale dall’altra; la rasse-manageriale dall’altra; la rasse-gnazione e la crociata; gnazione e la crociata; l’adattamento a tutte le mode e l’adattamento a tutte le mode e le ideologie da una parte e le ideologie da una parte e l’integrismo più ottuso dal-l’integrismo più ottuso dal-l’altra; la paura e il fanatismo; l’altra; la paura e il fanatismo; la timi-dezza e la spavalderia.la timi-dezza e la spavalderia.

Forse sta qui, però, la bellezza Forse sta qui, però, la bellezza an-che così sofferta dell’essere an-che così sofferta dell’essere cristia-ni: niente di deciso in cristia-ni: niente di deciso in partenza, nes-sun programma partenza, nes-sun programma definito una volta per tutte, ma definito una volta per tutte, ma un cammino da inven-tare un cammino da inven-tare giorno per giorno, tra incertez-giorno per giorno, tra incertez-ze, ambiguità, imprevisti, che ze, ambiguità, imprevisti, che ci ob-bligano a rivedere ci ob-bligano a rivedere costantemente le posizioni, il costantemente le posizioni, il senso della realtà, senza senso della realtà, senza rinunciare alla speranza.rinunciare alla speranza.

Dobbiamo avere la coscienza di un Dobbiamo avere la coscienza di un compito immane, sproporzionato, compito immane, sproporzionato, di un mondo che non cambia, di un mondo che non cambia, senza esitare, però, a produrre senza esitare, però, a produrre ogni giorno il proprio minuscolo ogni giorno il proprio minuscolo impegno; avere la consa-pevolezza impegno; avere la consa-pevolezza dei pericoli che ci minacciano dei pericoli che ci minacciano senza, però, cedere alla tentazione senza, però, cedere alla tentazione di rinchiuderci in comodi rifugi, di rinchiuderci in comodi rifugi, alla ricerca di facili consolazioni; alla ricerca di facili consolazioni; ammettere la pro-pria miseria per ammettere la pro-pria miseria per avere la possibilità di avere la possibilità di sperimentare, in maniera discreta sperimentare, in maniera discreta ma leale, la forza che viene dallo ma leale, la forza che viene dallo Spirito.Spirito.

Se tutto questo ci fa pensare che Se tutto questo ci fa pensare che es-sere cristiani, cioè seguaci di es-sere cristiani, cioè seguaci di Cristo Risorto, può significare Cristo Risorto, può significare lavorare nel-l’oggi alla lavorare nel-l’oggi alla costruzione della costruzione della “civiltà “civiltà dell’amore”dell’amore”, come diceva Paolo , come diceva Paolo VI, allora l’apertura al VI, allora l’apertura al trascendente che è Dio, non è trascendente che è Dio, non è alienazione per l’uomo, ma alienazione per l’uomo, ma diventa garanzia insostituibile diventa garanzia insostituibile della sua stessa libertà; della sua stessa libertà; l’incontro con Dio è per l’uomo l’incontro con Dio è per l’uomo motivo di maggior impegno motivo di maggior impegno storico, fino all’eroismo.storico, fino all’eroismo.

DDIO CONSEGNA IL POTERE ALL’IO CONSEGNA IL POTERE ALL’AAGNELLOGNELLO(Ap 5,1-14)(Ap 5,1-14)

DDIO CONSEGNA IL POTERE ALL’IO CONSEGNA IL POTERE ALL’AAGNELLOGNELLO(Ap 5,1-14)(Ap 5,1-14)

1.1. E vidi, nella mano destra di Colui che E vidi, nella mano destra di Colui che se-deva sul trono, un libro scritto sul se-deva sul trono, un libro scritto sul lato inter-no e su quello esterno, lato inter-no e su quello esterno, sigillato con sette si-gilli.sigillato con sette si-gilli.

2.2. Vidi un angelo forte che proclamava Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: «Chi è degno di aprire il a gran voce: «Chi è degno di aprire il libro e di aprirne i sigilli?».libro e di aprirne i sigilli?».

3.3. Ma nessuno né in cielo, né in terra, Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra, era in grado di aprire né sotto terra, era in grado di aprire il libro e di guar-darlo.il libro e di guar-darlo.

Il testoIl testo

4.4. Io piangevo molto, perché non fu Io piangevo molto, perché non fu trovato nessuno degno di aprire il trovato nessuno degno di aprire il libro e di guar-darlo.libro e di guar-darlo.

5.5. Uno degli anziani mi disse: «Non Uno degli anziani mi disse: «Non piangere: ha vinto il leone della piangere: ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli».sigilli».

6.6. Poi vidi, in mezzo al trono, Poi vidi, in mezzo al trono, circondato dai quattro esseri viventi circondato dai quattro esseri viventi e dagli anziani, un Agnello, in piedi, e dagli anziani, un Agnello, in piedi, come immolato; aveva sette corna e come immolato; aveva sette corna e sette occhi, i quali sono i sette sette occhi, i quali sono i sette spiriti di Dio mandati su tutta la spiriti di Dio mandati su tutta la terra.terra.

7.7. Giunse e prese il libro dalla destra di Giunse e prese il libro dalla destra di Colui che sedeva sul trono.Colui che sedeva sul trono.

8.8. E quando l’ebbe preso, i quattro esseri E quando l’ebbe preso, i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, avendo prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno una cetra e coppe d’oro colme ciascuno una cetra e coppe d’oro colme di profumi, che sono le preghiere dei di profumi, che sono le preghiere dei santi,santi,

9.9. e cantavano un canto nuovo:e cantavano un canto nuovo:«Tu sei degno di prendere il libro«Tu sei degno di prendere il libroe di aprirne i sigilli,e di aprirne i sigilli,perché sei stato immolatoperché sei stato immolatoe hai riscattato per Dio, con il tuo e hai riscattato per Dio, con il tuo sangue,sangue,uomini di ogni tribù, lingua, popolo e uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione,nazione,

10.10. e hai fatto di loro, per il nostro Dio,e hai fatto di loro, per il nostro Dio,un regno di sacerdoti,un regno di sacerdoti,e regneranno sopra la terra».e regneranno sopra la terra».

11.11. E vidi e udii voci di molti angeli E vidi e udii voci di molti angeli attorno al trono e agli esseri attorno al trono e agli esseri viventi e agli anziani.viventi e agli anziani.

Il loro numero era miriadi di miriadi e Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaiamigliaia di migliaia

12.12. e dicevano a gran voce:e dicevano a gran voce:«L’Agnello, che è stato immolato,«L’Agnello, che è stato immolato,è degno di ricevere potenza e è degno di ricevere potenza e ricchezza,ricchezza,sapienza e forza,sapienza e forza,onore gloria e benedizione».onore gloria e benedizione».

13.13. Tutte le creature nel cielo e sulla Tutte le creature nel cielo e sulla terra, sotto terra e nel mare, e tutti terra, sotto terra e nel mare, e tutti gli esseri che vi si trovavano, udii gli esseri che vi si trovavano, udii che dicevano:che dicevano:«A Colui che siede sul trono e «A Colui che siede sul trono e all’Agnelloall’Agnellolode, onore, gloria e potenza,lode, onore, gloria e potenza,nei secoli dei secoli».nei secoli dei secoli».

14.14. E i quattro esseri viventi dicevano: E i quattro esseri viventi dicevano: «Am-en». E gli anziani si prostrarono «Am-en». E gli anziani si prostrarono in adora-zione. in adora-zione.

Dopo la grandiosa visione del trono di Dopo la grandiosa visione del trono di Dio (4,1-11), ecco la visione dell’Agnello Dio (4,1-11), ecco la visione dell’Agnello (5, 1-14) morto e risorto, una pagina (5, 1-14) morto e risorto, una pagina cristologica fra le più im-portanti cristologica fra le più im-portanti dell’intero Nuovo Testamento. Le due dell’intero Nuovo Testamento. Le due visioni sono strettamente collegate e visioni sono strettamente collegate e comple-mentari.comple-mentari.

CCOMMENTO ESEGETICOOMMENTO ESEGETICO

Il profeta vede un Il profeta vede un Agnello come ucciso Agnello come ucciso (è il Crocifis-so) e nel (è il Crocifis-so) e nel contempo ritto in contempo ritto in piedi (è il Risorto), piedi (è il Risorto), con sette corna che con sette corna che significa-no la significa-no la pienezza della forza e pienezza della forza e con sette occhi che si con sette occhi che si identificano con i identificano con i sette spiriti di Dio e sette spiriti di Dio e significano la divina significano la divina onniscienza.onniscienza.

Di Dio si è celebrata la creazione Di Dio si è celebrata la creazione (4,11), dell’Agnello si celebra la (4,11), dell’Agnello si celebra la redenzione (5,9: “Hai riscattato col redenzione (5,9: “Hai riscattato col tuo sangue uomini di ogni tribù, tuo sangue uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione”).lingua, popolo e nazione”).I quattro esseri viventi e i I quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si prostrano ventiquattro anziani si prostrano davanti a Lui come a Dio. La corte davanti a Lui come a Dio. La corte celeste ripete per Lui l’inno di celeste ripete per Lui l’inno di gloria già cantato in onore di Dio. E gloria già cantato in onore di Dio. E nel cantico liturgico finale, Dio e nel cantico liturgico finale, Dio e l’Agnello sono accomunati: “A Colui l’Agnello sono accomunati: “A Colui che siede sul trono e all’Agnello che siede sul trono e all’Agnello lode e onore” .lode e onore” .

Le due visioni sono, Le due visioni sono, per-tanto, per-tanto, complementari (il cri-complementari (il cri-stiano crede in Dio e nel stiano crede in Dio e nel suo inviato Gesù suo inviato Gesù Cristo), e ci troviamo di Cristo), e ci troviamo di fronte a una delle più fronte a una delle più esplicite afferma-zioni esplicite afferma-zioni della divinità di Gesù e della divinità di Gesù e della sua sovranità della sua sovranità univer-sale e vittoriosa: univer-sale e vittoriosa: il mondo è ancora in il mondo è ancora in balìa del male, ma la balìa del male, ma la vittoria è già nelle mani vittoria è già nelle mani del Cristo morto e del Cristo morto e risorto.risorto.

Secondo la Secondo la concezione concezione apocalittica ebraica e apocalittica ebraica e cri-stiana, la storia si cri-stiana, la storia si svolge su due piani: svolge su due piani: la cronaca dei fatti, la cronaca dei fatti, degli avveni-menti, degli avveni-menti, delle realtà stori-che delle realtà stori-che che si susseguono e che si susseguono e che si vedono, e il di-che si vedono, e il di-segno di Dio che non segno di Dio che non si vede, ma sta nel si vede, ma sta nel profon-do, nascosto profon-do, nascosto dalla crona-ca e dalla crona-ca e tuttavia da essa ri-tuttavia da essa ri-velato.velato.

L’apocalittica è attenta alle L’apocalittica è attenta alle persone, agli avvenimenti e alle persone, agli avvenimenti e alle vicende del suo tempo, ma vede vicende del suo tempo, ma vede tutti questi fatti come “segni” e tutti questi fatti come “segni” e “strumenti” di una realtà che sta “strumenti” di una realtà che sta oltre.oltre.L’apocalittica, quindi, non si L’apocalittica, quindi, non si accontenta di leggere i singoli accontenta di leggere i singoli avvenimenti, di con-frontarli e avvenimenti, di con-frontarli e collegarli tra loro. È convinta che collegarli tra loro. È convinta che per raggiungere la storia “vera” per raggiungere la storia “vera” oc-corre porsi, in un certo senso, oc-corre porsi, in un certo senso, fuori di essa. Occorre una fuori di essa. Occorre una rivelazione. Per capire la storia rivelazione. Per capire la storia bisogna guardarla dall’alto: il vero bisogna guardarla dall’alto: il vero storico è il profeta.storico è il profeta.

La differenza e l’originalità La differenza e l’originalità dell’Apo-calisse di Giovanni nei dell’Apo-calisse di Giovanni nei confronti di tutta l’apocalittica confronti di tutta l’apocalittica giudaica, sta nella visione del libro giudaica, sta nella visione del libro sigillato e dell’Agnello. La visione sigillato e dell’Agnello. La visione afferma che Gesù è al centro della afferma che Gesù è al centro della storia. È osservando la sua vicenda storia. È osservando la sua vicenda di morte e resurrezione che noi di morte e resurrezione che noi possia-mo comprendere la realtà possia-mo comprendere la realtà profonda della storia. Non occorre, profonda della storia. Non occorre, dunque, una una nuova dunque, una una nuova rivelazione, ma una “memoria”.rivelazione, ma una “memoria”.

Se “ricordiamo” la vicenda di Cristo, Se “ricordiamo” la vicenda di Cristo, comprenderemo che il disegno di Dio comprenderemo che il disegno di Dio è sempre combattuto; che è sempre combattuto; che addirittura c’è un tempo in cui le addirittura c’è un tempo in cui le forze del male sembrano prevalere forze del male sembrano prevalere (la Croce), ma sappiamo anche che (la Croce), ma sappiamo anche che l’ultima parola è la risurrezione. La l’ultima parola è la risurrezione. La via dell’amore, della non violenza via dell’amore, della non violenza coraggiosa e del martirio, è coraggiosa e del martirio, è crocifissa ma non vinta. Se vogliamo crocifissa ma non vinta. Se vogliamo fare la storia, dobbiamo metterci alla fare la storia, dobbiamo metterci alla sequela di Cristo, percorrere la sua sequela di Cristo, percorrere la sua stessa via, metterci “in cammino”, stessa via, metterci “in cammino”, come Lui, verso Gerusalemme.come Lui, verso Gerusalemme.

Il libro “sigillato” Il libro “sigillato” racchiu-de i “segreti” racchiu-de i “segreti” della storia, e solo della storia, e solo Cristo (l’Agnello), è Cristo (l’Agnello), è capace di rompere i capace di rompere i sigilli e aprire il libro, sigilli e aprire il libro, cioè di darne l’esatta cioè di darne l’esatta interpreta-zione. E interpreta-zione. E l’uomo può capire la l’uomo può capire la storia, solo guardando storia, solo guardando Colui che ci ha Colui che ci ha “riscattati” con la sua “riscattati” con la sua morte e risurre-zione. morte e risurre-zione.

““Io piangevo molto”Io piangevo molto”La situazione dei cristiani che La situazione dei cristiani che subiscono la persecuzione subiscono la persecuzione sarebbe assurda e senza sarebbe assurda e senza speranza, se Cri-sto con la sua speranza, se Cri-sto con la sua morte, non avesse vinto, in tal morte, non avesse vinto, in tal modo mostra ai cristiani fedeli modo mostra ai cristiani fedeli la strada per la loro vittoria.la strada per la loro vittoria.

““Il leone della tribù di Il leone della tribù di Giuda,Giuda,il Germoglio di Davide”il Germoglio di Davide”Questi titoli indicano Questi titoli indicano come l’Agnello abbia come l’Agnello abbia adempiuto le promesse adempiuto le promesse dell’A. T.dell’A. T.

““Vidi in mezzo al trono l’Agnello”Vidi in mezzo al trono l’Agnello”La posizione simboleggia lo stretto La posizione simboleggia lo stretto legame con Dio, della cui conoscenza legame con Dio, della cui conoscenza (“(“sette occhisette occhi”) e po-tenza (“”) e po-tenza (“sette sette cornacorna”) l’Agnello è partecipe. Ma ”) l’Agnello è partecipe. Ma l’Agnello è anche in mezzo agli anziani, l’Agnello è anche in mezzo agli anziani, indi-cando in tal modo che rimane legato indi-cando in tal modo che rimane legato alla sua Chiesa. alla sua Chiesa.

““L’Agnello”L’Agnello”Questo è il titolo che più Questo è il titolo che più di ogni altro viene di ogni altro viene attribuito a Cristo attribuito a Cristo nell’Apocalisse (28 vol-nell’Apocalisse (28 vol-te). Il tema di Cristo te). Il tema di Cristo sacrifica-to come un sacrifica-to come un agnello si riallac-cia con agnello si riallac-cia con quello del Servo di Jahvè quello del Servo di Jahvè (Is. 53,7) e dell’agnello (Is. 53,7) e dell’agnello pasquale (Es. 12). Ma pasquale (Es. 12). Ma l’Apo-calisse considera l’Apo-calisse considera l’Agnello come un l’Agnello come un conquistatore che dopo il conquistatore che dopo il suo sacrificio detiene un suo sacrificio detiene un dominio universale.dominio universale.

““Come immolato”Come immolato”Porta ancora i segni del Porta ancora i segni del suo sacrificio ma non è suo sacrificio ma non è più prigio-niero della più prigio-niero della morte. L’azione morte. L’azione dell’Agnello che prende il dell’Agnello che prende il ro-tolo rappresenta la ro-tolo rappresenta la sua asce-sa al trono. Le sua asce-sa al trono. Le tre dossologie che tre dossologie che seguono corrispondono seguono corrispondono alle acclamazioni che alle acclamazioni che segui-vano di solito segui-vano di solito l’intronizzazione di un re. l’intronizzazione di un re.

““L’Agnello giunse e L’Agnello giunse e prese il libro dalla prese il libro dalla destra di Colui che destra di Colui che era seduto sul era seduto sul trono”trono”La mano destra è La mano destra è simbolo dell’azione: lo simbolo dell’azione: lo Spirito Santo è Dio in Spirito Santo è Dio in azione per tutta la azione per tutta la terra. Il libro indica il terra. Il libro indica il piano di Dio sul mondo, piano di Dio sul mondo, che, pri-ma della che, pri-ma della venuta di Cristo, era venuta di Cristo, era sconosciuto: Gesù rive-sconosciuto: Gesù rive-la il la il “il mistero “il mistero nascosto da secoli in nascosto da secoli in Dio”Dio”..

““Tu sei degno di prendere il libro e di Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli”aprirne i sigilli”Prendere il libro, cioè assumere tutta la Prendere il libro, cioè assumere tutta la storia umana (uomini di ogni razza, storia umana (uomini di ogni razza, lingua, popolo e nazione) e darle un lingua, popolo e nazione) e darle un senso. Nessuna filosofia è riuscita a farlo senso. Nessuna filosofia è riuscita a farlo in maniera definitiva. Essa inciam-pa in maniera definitiva. Essa inciam-pa contro il limite e l’irrazionalità. Solo Gesù, contro il limite e l’irrazionalità. Solo Gesù, per-ché Dio (cioè trascendente) e uomo per-ché Dio (cioè trascendente) e uomo (immanente, dentro la storia), può (immanente, dentro la storia), può rivelarne la portata e lo sbocco ultimo. rivelarne la portata e lo sbocco ultimo. L’uomo non si trova sulla terra solo per L’uomo non si trova sulla terra solo per passare dall’età della pietra a quella del-passare dall’età della pietra a quella del-la bomba atomica; egli è fatto per cercare la bomba atomica; egli è fatto per cercare e tro-vare Dio, e per costruire con lui la e tro-vare Dio, e per costruire con lui la Gerusalemme celeste.Gerusalemme celeste.

““Avendo delle Avendo delle cetre”cetre”Era lo strumento Era lo strumento con cui con cui tradizionalmente si tradizionalmente si accompagnava il accompagnava il canto dei salmi.canto dei salmi. ““Le preghiere dei Le preghiere dei

santi”santi”La chiesa sulla terra si La chiesa sulla terra si associa alla Chiesa in associa alla Chiesa in cielo per rendere il cielo per rendere il culto a Dio e culto a Dio e all’Agnello. I “santi” all’Agnello. I “santi” sono i fedeli del regno sono i fedeli del regno di Cristo appartenenti di Cristo appartenenti a Dio.a Dio.

““Un canto nuovo”Un canto nuovo”Quest’espressione frequentemente usata Quest’espressione frequentemente usata nei Salmi, si riferiva originariamente a un nei Salmi, si riferiva originariamente a un insolito inno di lode, ma anche a un insolito inno di lode, ma anche a un avvenimento stra-ordinario. Questa avvenimento stra-ordinario. Questa novità della lode corrisponde al nome novità della lode corrisponde al nome nuovo dato al vincitore, alla nuova nuovo dato al vincitore, alla nuova Gerusalemme, al nuovo cielo e alla nuova Gerusalemme, al nuovo cielo e alla nuova terra e, infine, al rinnovamento terra e, infine, al rinnovamento universale.universale.L’intero universo (i quattro esseri viventi) L’intero universo (i quattro esseri viventi) e la Chiesa (i 24 anziani) celebrano Cristo e la Chiesa (i 24 anziani) celebrano Cristo il quale, mediante la risurrezione, ha il quale, mediante la risurrezione, ha inaugurato la nuova èra.inaugurato la nuova èra.

““Tribù, lingua, popolo e nazione”Tribù, lingua, popolo e nazione”Questi quattro termini esprimono tutto Questi quattro termini esprimono tutto l’universo fisico. Come la dossologia è l’universo fisico. Come la dossologia è offerta tanto a Dio quanto all’Agnello, offerta tanto a Dio quanto all’Agnello, così la regalità e il dominio appartengono così la regalità e il dominio appartengono indistintamente al Padre e a Cri-sto. indistintamente al Padre e a Cri-sto. Questa solenne liturgia termina con Questa solenne liturgia termina con l’omag-gio alla Chiesa celeste con i l’omag-gio alla Chiesa celeste con i rappresentanti della creazione. rappresentanti della creazione.

““Non piangere più, ha vinto il leone Non piangere più, ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli”.sette sigilli”. Solo Gesù Cristo è in grado di Solo Gesù Cristo è in grado di spiegare i misteri della vita spiegare i misteri della vita dell’uomo e della storia, e solo lo dell’uomo e della storia, e solo lo Spirito Santo che guida la Chiesa Spirito Santo che guida la Chiesa può portare l’uomo alla può portare l’uomo alla comprensione del mistero di Cristo, comprensione del mistero di Cristo, presente nella storia e nella vita presente nella storia e nella vita dell’uomo. dell’uomo.

CCOMMENTO SPIRITUALEOMMENTO SPIRITUALE

Gesù stesso, salendo al Padre, ci dà Gesù stesso, salendo al Padre, ci dà quel-la profonda garanzia di cui quel-la profonda garanzia di cui avevamo biso-gno: avevamo biso-gno: ““Sono con voi Sono con voi tutti i giorni fino alla fi-ne del tutti i giorni fino alla fi-ne del mondomondo””. E su questo impegno del . E su questo impegno del Cristo Risorto, che si poggia la fede Cristo Risorto, che si poggia la fede della Chiesa; è grazie alla presenza della Chiesa; è grazie alla presenza del Signore che non verrà mai meno del Signore che non verrà mai meno la fede della Chiesa; solo l’avvento la fede della Chiesa; solo l’avvento del suo regno d’amore, sarà capace del suo regno d’amore, sarà capace di “rompere i sigilli” e squarciare il di “rompere i sigilli” e squarciare il velo che nasconde il futuro e velo che nasconde il futuro e rivelare la direzione e il significato rivelare la direzione e il significato della vita dell’uomo.della vita dell’uomo.

Gesù di Nazareth non Gesù di Nazareth non insegna una visione del insegna una visione del mondo, ricavata dalla mondo, ricavata dalla comune esperienza umana, comune esperienza umana, un insieme di verità religiose un insieme di verità religiose e morali, frutto di riflessione e morali, frutto di riflessione particolarmen-te penetrante. particolarmen-te penetrante. Si presenta, invece, come il Si presenta, invece, come il messaggero di un avveni-messaggero di un avveni-mento appena iniziato e in mento appena iniziato e in pieno svolgimento. pieno svolgimento.

Il suo, prima di essere un Il suo, prima di essere un insegnamen-to, è un annuncio, un insegnamen-to, è un annuncio, un grido di gioia: viene il regno di grido di gioia: viene il regno di Dio! Una semplice frase, collocata Dio! Una semplice frase, collocata in apertura del vangelo di Marco, in apertura del vangelo di Marco, riassume tutta la sua predi-riassume tutta la sua predi-cazione: cazione: ““Il tempo è compiuto e il Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangeloe credete al Vangelo””. Questa è la . Questa è la buona notizia che Gesù ha da buona notizia che Gesù ha da comunicare. Questa è la causa comunicare. Questa è la causa per cui vive, la ferma speranza per cui vive, la ferma speranza che lo sostiene. che lo sostiene.

Gesù si inserisce nel suo Gesù si inserisce nel suo ambien-te, inquieto e pieno ambien-te, inquieto e pieno di aspettative, con continuità di aspettative, con continuità e originalità. Il suo passaggio e originalità. Il suo passaggio desta nella gente inte-resse, desta nella gente inte-resse, stupore, entusiasmo; a vol-te stupore, entusiasmo; a vol-te perfino un misterioso timore. perfino un misterioso timore. Provoca in molti diffidenza, Provoca in molti diffidenza, delu-sione, rifiuto e ostilità. delu-sione, rifiuto e ostilità. Non lascia però indifferente Non lascia però indifferente nessuno. nessuno.

Il suo annuncio è che il regno di Il suo annuncio è che il regno di Dio non è più solo da attendere Dio non è più solo da attendere nel futuro; è in arrivo, anzi in nel futuro; è in arrivo, anzi in qualche modo è già presente. qualche modo è già presente. Viene in modo assai concre-to, a Viene in modo assai concre-to, a risanare tutti i rapporti risanare tutti i rapporti dell’uomo: con Dio, con se dell’uomo: con Dio, con se stesso, con gli altri e con le cose. stesso, con gli altri e con le cose. Vuole attuare una pace perfetta, Vuole attuare una pace perfetta, che abbraccia tutto e tutti. Al che abbraccia tutto e tutti. Al suo confronto l’esodo dall’Egitto suo confronto l’esodo dall’Egitto e il ritorno da Babilonia erano e il ritorno da Babilonia erano solo pallidi presagi.solo pallidi presagi.

Tuttavia il Regno non comporta né Tuttavia il Regno non comporta né il trionfo della legge mosaica, né la il trionfo della legge mosaica, né la rivolu-zione nazionale, né gli rivolu-zione nazionale, né gli sconvolgimenti cosmici. Bisogna sconvolgimenti cosmici. Bisogna credere innanzitutto al-l’amore di credere innanzitutto al-l’amore di Dio Padre, che si manifesta at-Dio Padre, che si manifesta at-traverso Gesù, e convertirsi dal traverso Gesù, e convertirsi dal peccato, che è la radice di tutti i peccato, che è la radice di tutti i mali.mali.Nelle parole, nei gesti e nella Nelle parole, nei gesti e nella persona di Gesù, il Padre comincia persona di Gesù, il Padre comincia a manifestare la sua sovranità a manifestare la sua sovranità salvifica, cioè il suo regno.salvifica, cioè il suo regno.

““Il regno di Dio non viene Il regno di Dio non viene in modo da attirare in modo da attirare l’attenzione, e nessuno l’attenzione, e nessuno dirà: Eccolo qui, o eccolo dirà: Eccolo qui, o eccolo là. Perché il regno di Dio è là. Perché il regno di Dio è in mezzo a voiin mezzo a voi”” (Lc. 17,21).(Lc. 17,21).““Se io scaccio i demòni per Se io scaccio i demòni per virtù dello Spirito di Dio, è virtù dello Spirito di Dio, è certo giunto fra voi il regno certo giunto fra voi il regno di Diodi Dio”” (Mt. 12,28).(Mt. 12,28).

Il presente, umile e nascosto, Il presente, umile e nascosto, con-tiene una meravigliosa con-tiene una meravigliosa virtualità che si dispiegherà virtualità che si dispiegherà nel futuro. È come il seme che nel futuro. È come il seme che silenziosamente germoglia silenziosamente germoglia dalla terra e produce la spiga; dalla terra e produce la spiga; come il minuscolo granello di come il minuscolo granello di senape che poi diventa un senape che poi diventa un albe-ro, come il modesto albe-ro, come il modesto pugno di lievito che finisce pugno di lievito che finisce per fermentare tutta la pasta.per fermentare tutta la pasta.

Il regno di Dio cresce là dove c’è Il regno di Dio cresce là dove c’è amore e rispetto per il fratello, amore e rispetto per il fratello, dove la con-divisione è regola di dove la con-divisione è regola di vita e la solidarietà è di casa; il vita e la solidarietà è di casa; il regno di Dio ha bisogno del-la regno di Dio ha bisogno del-la nostra cooperazione, si nasconde nostra cooperazione, si nasconde nella normalità della vita nella normalità della vita quotidiana e addirittura nella quotidiana e addirittura nella debolezza, nell’ap-parente debolezza, nell’ap-parente fallimento. E, comunque, si tratta fallimento. E, comunque, si tratta sempre di un’esperienza germi-sempre di un’esperienza germi-nale, destinata a compiersi nale, destinata a compiersi perfetta-mente solo nell’eternità.perfetta-mente solo nell’eternità.

L’uomo sa ben poco del futuro L’uomo sa ben poco del futuro che lo attende, può solo che lo attende, può solo prevederlo; l’uomo può prevederlo; l’uomo può preparare il suo futuro con delle preparare il suo futuro con delle tecniche, però dovrà sempre tecniche, però dovrà sempre ricono-scere che il futuro sfugge ricono-scere che il futuro sfugge al suo pieno controllo e sfuggirà al suo pieno controllo e sfuggirà sempre; neanche l’uomo-sempre; neanche l’uomo-cristiano ha piani definiti di in-cristiano ha piani definiti di in-tervento né rivelazioni tervento né rivelazioni particolari che lo possano particolari che lo possano illuminare sul suo futuro, però ha illuminare sul suo futuro, però ha una speranza che si concre-tizza una speranza che si concre-tizza non in un’idea ma in una non in un’idea ma in una PersonaPersona.

Gesù di Nazareth, solo lui può Gesù di Nazareth, solo lui può rivelare il futuro dell’uomo (cioè rivelare il futuro dell’uomo (cioè ““aprire il libro e i suoi sette aprire il libro e i suoi sette sigilli”sigilli”),), che si realizzerà solo che si realizzerà solo quando l’amore avrà l’ultima quando l’amore avrà l’ultima parola, la verità vincerà sulla parola, la verità vincerà sulla menzo-gna e la solidarietà menzo-gna e la solidarietà inaugurerà effetti-vamente un inaugurerà effetti-vamente un mondo nuovo. Non so-pravvivrà mondo nuovo. Non so-pravvivrà solo l’amore, ma il cuore che solo l’amore, ma il cuore che ama; non rimarrà solo la verità, ama; non rimarrà solo la verità, ma la persona che per la verità ma la persona che per la verità ha vissuto e sofferto.ha vissuto e sofferto.

A Colui che siede A Colui che siede sul trono sul trono e all’Agnelloe all’Agnellosia lode, onore, sia lode, onore, gloria e potenza,gloria e potenza,nei secoli dei nei secoli dei secoli.secoli.Amen.Amen.