parlare pubblico persuasione

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Libro sulle Tecniche linguistich di persuasione (ed. Franco Angel Analisi di: Truman, Blair, Clinton, Bachelet Dalla Chiesa, Merkel, King, Obama, Wojtyla, De Gasperi, Rosaria Schifani. http:// discorsipotenti.blogspot.com

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Page 1: Parlare pubblico persuasione

Libro sulle Tecniche linguistiche di persuasione (ed. Franco Angeli). Analisi di:Truman, Blair, Clinton, Bachelet, Dalla Chiesa, Merkel, King, Obama, Wojtyla, De Gasperi, Rosaria Schifani.http://discorsipotenti.blogspot.com/

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La retorica E’ morta?

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La retorica oggi

Rottamare: uno straniamento

Bunga bunga: un eufemismo

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Barack ObamaDiscorso all’Università del Cairo4 giugno 2009

«I palestinesi devono abbandonare la violenza. Resistere con la violenza e fare stragi è sbagliato e non porta ad alcun risultato. […]

Questa storia ha un’unica semplice verità di fondo: la violenza è una strada senza vie di uscita. Lanciare razzi sui bambini addormentati o far saltare in aria anziane donne a bordo di un autobus non è segno di coraggio né di forza.

Non è in questo modo che si afferma l’autorità morale […]»

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Cos’è la retorica?

• Vana e artificiosa ricerca dell’effetto con manifestazioni di ostentata adesione ai più banali luoghi comuni.

• Arte della parola che sa convincere e toccare le corde emozionali dei destinatari.

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Chi ha uccisoLa retorica?

Victor Hugo

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Victor Hugo e la retorica

«Guerra alla retorica, pace alla sintassi»

Victor Hugo, in Beltrani M. (2009), Gli strumenti della persuasione. La saggezza retorica e l’educazione alla democrazia, Morlacchi editore, Perugia.

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Chi ha RivalutatoLa retorica, sfidando la logica cartesiana?

Chaïm Perelman

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Fuori dalla morsa del vero-falso

Perelman supera la teoria cartesiana del vero-falso, secondo la quale il dominio della ragione deve limitarsi solo a ciò che può essere verificato.

Si escludono, così, il verosimile, il possibile, il punto di vista perché non possono essere verificati: non sono né veri né falsi.

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Cosa critica Perelman di Cartesio

«Ogni volta che i giudizi di due persone intorno alla medesima cosa sono contrari, è certo che l’uno o l’altro almeno s’inganna, e appare che nessuno di essi possieda la scienza:

se infatti la teoria di uno fosse certa ed evidente, esso potrebbe esporla all’altro in maniera da convincere alla fine anche l’intelletto di questo»

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Superamento della logica formale: apertura al dialogo

In presenza di un disaccordo, gli strumenti che ci mette a disposizione la democrazia sono il dialogo e la persuasione.

Trovare gli argomenti più convincenti per fare cambiare idea al nostro oppositore.

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L’alternativa al vero-falso: l’argomentazione

Argomentazione: tecnica della comunicazione che consiste nel presentare una serie di ragionamenti per convincere i destinatari della validità di una tesi e sollecitare l’adesione a una causa.

Il destinatore attinge al vissuto dei propri destinatari, facendo emergere desideri, aspirazioni, paure e proponendo risposte positive.

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Harry truman:persuadere con la matematica

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Harry Truman (1884 – 1972)

È il presidente americano che ha risollevato

l’economia europea con il piano Marshall e l’economia del suo Paese con il new deal.

Ma è anche il presidente che ha fatto sganciare

la bomba atomica a Hiroshima e Nagasaki e uno dei protagonisti della

Guerra Fredda.

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Harry TrumanDiscorso dei quattro punti Washington 20 gennaio 1949

Soggetto A (comunismo) Soggetto B (democrazia)

(A1 contro B1) (A2 contro B2) (A3 contro B3) (A4 contro B4)

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(A1 contro B1)

«Il comunismo si basa sulla convinzione che l’uomo sia talmente debole e inadeguato da non essere in grado di governarsi e, pertanto, necessita del governo di forti padroni.

La democrazia si basa sulla convinzione che l’uomo abbia la capacità intellettuale e morale, così come il diritto inalienabile di governare se stesso con la ragione e la giustizia.

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(A2 contro B2)

Il comunismo arresta gli individui senza un motivo legittimo, li punisce senza processo e considera il lavoro forzato come bene dello Stato. Decreta quali informazioni bisogna ricevere, quale arte produrre, quali leader seguire e che cosa pensare.

La democrazia sostiene che il governo è istituito per il beneficio dei singoli e si prende carico della responsabilità di tutelare i diritti dell’individuo e la sua libertà.

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(A3 contro B3)

Il comunismo sostiene che i torti sociali possano essere corretti solo con la violenza.

La democrazia ha dimostrato che la giustizia sociale può essere raggiunta attraverso un cambiamento pacifico.

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(A4 contro B4)

Il comunismo ritiene che il mondo sia così tanto diviso in classi opposte che la guerra sia inevitabile.

La democrazia ritiene che le nazioni libere possano risolvere le differenze in modo giusto e mantenere una pace duratura.»

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Tony blair:persuadere con soggetto, verbo, complemento, Punto.

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Tony Blair (1953)

Una carriera veloce e brillante con un epilogo

controverso.

È la storia, ancora in corso, dell’ex premier britannico.

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Discorso alla Conferenza del Partito Laburista2 ottobre 2001 Brighton

«I bambini con una buona istruzione sbocciano. I bambini con un’educazione povera vivranno per sempre con questa tara. Quanto talento, e capacità, e potenzialità sprechiamo?

Quanti bambini non sapranno mai che, nella vita, una buona educazione non solo fa guadagnare di più, ma che l’arte e la cultura allargano l’immaginazione e gli orizzonti?

Un’istruzione scadente è una tragedia personale e uno scandalo nazionale.»

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Il contrario, vi ricorda qualcosa?

«Alla luce dell’attuale contesto socio-economico e in considerazione delle sollecitazioni internazionali che il nostro Paese sta subendo a causa della globalizzazione e con il prezioso contributo delle parti sociali e della comunità scientifica, affermiamo a gran voce l’importanza di investire in una buona e solida educazione dell’infanzia, una forza vitale che rappresenta il futuro della nostra società e il benessere del nostro paese».

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Bill clinton:persuadere Con il non dire che dice

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Bill Clinton (1946)

È l’uomo che ha saputo risorgere dalle sue

ceneri mediatiche.

Sconvolto dalla vicenda Lewinsky è riuscito a ricostruire la sua immagine.

Uno speciale ringraziamento lo deve a sua

moglie Hillary, che non lo ha abbandonato nel momento più difficile della sua carriera.

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Discorso sulla relazione con Monica LewinskyCnn, 17 agosto 1998

«Ora è il momento di andare avanti. Abbiamo del lavoro importante da svolgere, opportunità reali da cogliere, problemi reali da risolvere, problemi di sicurezza da affrontare.

E quindi stasera vi chiedo di distogliervi dallo spettacolo dei sette mesi appena trascorsi, di ricominciare a lavorare per la nostra vita nazionale, e di riportare l'attenzione a tutte le sfide e le promesse del prossimo secolo americano.»

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Presupposizione linguistica

Presupposizione“Chi si occupa ancora dello «spettacolo» Clinton-Lewinsky non ha a cuore le opportunità e i problemi del Paese”.

La presupposizione linguistica è un’informazione o una visione dei fatti che viene data per scontata e acquisita da tutti. Anche se non è così. L’obiettivo è duplice:

creare un obbligo etico: chi non è d’accordo con Clinton è un irresponsabile che non si preoccupa del destino del proprio Paese

salvaguardare il contenuto del presupposto da una sua possibile messa in discussione

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Michelle bachelet:persuadere al femminile

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Michelle Bachelet (1951)

Pediatra, socialista, esperta in strategie militari, separata con tre figli, poliglotta, agnostica e, soprattutto, donna.

Michelle Bachelet è stata presidente del Cile dal 2006 al 2010.

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Il potere al femminile

La Bachelet sta alla larga dalla gabbia dello stereotipo, presentandosi come novità per il Paese in senso assoluto.

Non solo nell’orizzonte limitato delle pari opportunità.

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Discorso trionfale a Santiago del Cile16 gennaio 2006

«Si ripete in continuazione che sono madre,

che mi occupo da sola dei miei figli, come se questa fosse la mia unica qualità.

Sono sicura che i cileni mi hanno votato per

altre ragioni».

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Discorso trionfale a Santiago del Cile16 gennaio 2006

«Noi donne, in generale, quando lavoriamo dobbiamo far coincidere i ritmi della casa, dei figli, del lavoro, della vita privata.

Milioni di donne al mondo sanno di che si tratta. Ma, l’esercizio della funzione di presidente è un

percorso molto difficile (a prescindere dal fatto di essere donna)»

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Discorso trionfale a Santiago del Cile16 gennaio 2006

«Chi avrebbe potuto pensare – venti, dieci o cinque anni fa – che il Cile avrebbe eletto una

donna presidente?»

«Il mondo ha guardato a questa elezione con grande meraviglia. Ma non è la prima volta né

sarà l’ultima che i cileni meravigliano il mondo».

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Carlo alberto dalla chiesa:persuadere Con una metafora

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Carlo Alberto Dalla Chiesa (1920-1982)

Ha conosciuto il lato oscuro del nostro Paese.

Ha combattuto il nazi-fascimo, le

Brigate Rosse e la mafia.

Nel 1982 lo Stato lo ha lasciato solo e la mafia lo ha ucciso.

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Commemorazione del 166° anniversario della fondazione dell’Arma, Milano, 1980

«Se è anche vero che l’oggi pretende luci e ribalte, miti e prosceni; se molti, troppi amano ed ambiscono ruoli e livelli, voi ricordate che il popolo buono preferisce, invece, scorgere nel

buio di una tempesta, il conforto di un piccolo faro di periferia, anche ignoto, di un faro alla cui intermittenza, come se un cuore battesse, chi naviga ed è flagellato dai flutti si affida con la tranquillità, con la convinzione, con la certezza di ottenere aiuto e difesa».

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Angela mekel:Persua

dere Con i jeans

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Angela Merkel (1954)

Nata nella Germania dell’Est.

È la prima donna a occupare il posto di cancelliere tedesco.

L’unico componente femminile del G8.

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Discorso al Congresso degli Stati UnitiWashington, 4 novembre 2009

«Il muro […] limitava il mio accesso al mondo libero. Così ho dovuto crearmi la mia immagine degli Stati Uniti dai film e dai libri, alcuni dei quali venivano mandati di nascosto dai miei parenti della Germania Ovest.

Cosa guadavo e cosa leggevo? Quali erano le mie passioni?

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Ero conquistata dal sogno americano. L’opportunità per ognuno di avere successo, di farcela nella vita attraverso l’impegno personale.Come tanti altri adolescenti, ero conquistata da una certa marca di jeans che non si trovava nella Ddr e che mia zia dalla Germania Ovest mi mandava regolarmente.

Ero conquistata dal vasto paesaggio americano che sembrava infondere il vero spirito della libertà e dell’indipendenza. Immediatamente, nel 1990, con mio marito andammo per la prima volta negli Stati Uniti, in California. Non ci dimenticheremo mai il primo sguardo all’Oceano Pacifico. Era semplicemente magnifico».

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Erlebnis

Il termine tedesco Erlebnis (da erleben, “vivere”) si riferisce alla narrazione di una personale esperienza emotiva da parte del personaggio di un racconto.

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Aristotele

E se l’idea non c’e’?La retoricaBasta?

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Inventio

Inventio: ricerca delle idee e degli argomenti.

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retorica: Magia neraO magia bianca?

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http://discorsipotenti.blogspot.com/

Dicembre 2010