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Geotecnica Paratie di pali trivellati Montebuono, RI Cliente Residenza Monte Buono, s.r.l. Importo EU 600,000 Data di realizzazione 2007 Prestazione Progettazione Direzione dei Lavori Coordinamento della Sicurezza Naxos ingegneria ha eseguito il pro- getto, la direzione dei lavori ed il coor- dinamento della sicurezza delle opere di sostegno necessarie alla sistema- zione dell’area di sedime di un nuovo edificio destinato a Residenza Socio- sanitaria Assistita nel comune di Montebuono (Ri). L’opera ha interes- sato un’area di circa 900 mq ed ha comportato la realizzazione di n. 140 pali del diametro di 800 mm di lun- ghezza variabile da 12 a 18 m ed il successivo sbancamento e trasporto a discarica di circa 10.000 mc di terreno. Sono state realizzate le seguenti tipo- logie di paratie: Tipo A: altezza di sbancamento 13,30 m infissione 5,30 m file di ancoraggi n. 2 Tipo B: altezza di sbancamento 5,00 m infissione 7,60 m paratia a sbalzo L’opera sorge in zona 2 della classifi- cazione sismica nazionale con valore di accelerazione al suolo pari a 0,25g ed è stata progettata in base alla normativa emanata con O.P.C.M. 3274/03 e successive modifiche ed agli Eurocodici EC7 “Geotechnical Design” ed EC8 ““Design provisions for earthquake resistance of structu- res”. Le verifiche degli elementi strut- turali (pali in c.a. e tiranti in acciaio) sono state condotte con il metodo semiprobabilistico degli stati limite secondo il D.M. 9/1/96. Caratteristiche strutturali: paratia di pali trivellati D=800 mm disposti ad interasse 1000 mm

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Geotecnica Paratie di pali trivellati Montebuono, RI

Cliente Residenza Monte Buono, s.r.l. Importo EU 600,000 Data di realizzazione 2007 Prestazione Progettazione Direzione dei Lavori Coordinamento della Sicurezza

Naxos ingegneria ha eseguito il pro-getto, la direzione dei lavori ed il coor-dinamento della sicurezza delle opere di sostegno necessarie alla sistema-zione dell’area di sedime di un nuovo edificio destinato a Residenza Socio-sanitaria Assistita nel comune di Montebuono (Ri). L’opera ha interes-sato un’area di circa 900 mq ed ha comportato la realizzazione di n. 140 pali del diametro di 800 mm di lun-ghezza variabile da 12 a 18 m ed il successivo sbancamento e trasporto a discarica di circa 10.000 mc di terreno. Sono state realizzate le seguenti tipo-logie di paratie: ▪ Tipo A:

altezza di sbancamento 13,30 m infissione 5,30 m file di ancoraggi n. 2

▪ Tipo B: altezza di sbancamento 5,00 m infissione 7,60 m paratia a sbalzo

L’opera sorge in zona 2 della classifi-cazione sismica nazionale con valore di accelerazione al suolo pari a 0,25g ed è stata progettata in base alla normativa emanata con O.P.C.M. 3274/03 e successive modifiche ed

agli Eurocodici EC7 “Geotechnical Design” ed EC8 ““Design provisions for earthquake resistance of structu-res”. Le verifiche degli elementi strut-turali (pali in c.a. e tiranti in acciaio) sono state condotte con il metodo semiprobabilistico degli stati limite secondo il D.M. 9/1/96. Caratteristiche strutturali: ▪ paratia di pali trivellati D=800

mm disposti ad interasse 1000 mm

▪ cordolo di coronamento in c.a. di sezione 90x60 cm

▪ ancoraggi passivi costituiti da micropali D=160 mm armati con tubolare in acciaio e sigillati al terreno con malta cementizia

▪ trave di contrasto realizzata con 2 profili UPN accoppiati

▪ Materiali impiegati: calcestruzzo Rck≥30N/mm2 - acciaio in bar-re FeB44k - acciaio da carpen-teria Fe430 (travi di contrasto) - Fe510 (armatura ancoraggi)

Il calcolo delle paratie a sbalzo è sta-to effettuato con il metodo dell’equili-brio limite, mentre quello delle para-tie multiancorate è stato eseguito con il metodo degli elementi finiti. La profondità di infissione dei pali e la lunghezza degli ancoraggi sono state determinate in base al Caso C dell’E-C7, mentre le verifiche statiche dei pali, del tubolare dei tiranti e delle travi di contrasto sono state condot-te con i risultati desunti dal Caso B. Le verifiche di stabilità globale del complesso paratia-terreno in condi-

zioni statiche sono state effettuate con il metodo di Bishop. In presenza di sisma è stato invece adottato il metodo di Sarma, secondo quanto indicato nelle Raccomandazioni ISRM (International Society for Rock Me-chanics).

Geotecnica Paratie di pali trivellati Montebuono, RI