Luisella Verderi

Orto in CondottaOrto in Condotta

Educazione alimentare e del gusto

Luisella Verderi

Obiettivi:

SAPERE

SAPER ESSERESAPER FARE

Luisella Verderi

Obiettivi:

AREA DEL SAPEREAREA DEL SAPERE

• Introdurre contenuti di educazione alimentare, sensoriale e Introdurre contenuti di educazione alimentare, sensoriale e

del gusto; di educazione ambientale; di storia e cultura del gusto; di educazione ambientale; di storia e cultura

della gastronomiadella gastronomia

• Conoscere il territorio, i suoi prodotti e le ricetteConoscere il territorio, i suoi prodotti e le ricette

• Introdurre principi di orticoltura biologicaIntrodurre principi di orticoltura biologica

Luisella Verderi

Obiettivi:AREA DEL SAPER FAREAREA DEL SAPER FARE

• Introdurre una didattica pluridisciplinare legata all’orto e Introdurre una didattica pluridisciplinare legata all’orto e

all’educazione alimentare e del gustoall’educazione alimentare e del gusto

• Insegnare a leggere la realtà come un insieme di fenomeni Insegnare a leggere la realtà come un insieme di fenomeni

percepiti attraverso i sensi, accrescere la propria memoria e percepiti attraverso i sensi, accrescere la propria memoria e

capacità di percezione sensoriale, appropriarsi di un lessico e capacità di percezione sensoriale, appropriarsi di un lessico e

di una grammatica del gusto.di una grammatica del gusto.

• Introdurre una metodologia induttivaIntrodurre una metodologia induttiva

nell'approccio all'educazione alimentarenell'approccio all'educazione alimentare

e ambientale e ambientale

Luisella Verderi

Obiettivi:

AREA DEL SAPER ESSEREAREA DEL SAPER ESSERE

• Maturare la consapevolezza che l'alimentazione è un fatto Maturare la consapevolezza che l'alimentazione è un fatto

culturale, il cui significato trascende l'aspetto nutrizionaleculturale, il cui significato trascende l'aspetto nutrizionale

• Destare la curiosità e la conoscenza della realtà circostanteDestare la curiosità e la conoscenza della realtà circostante

• Far diventare i piccoli consumatori dei coproduttori, cittadini Far diventare i piccoli consumatori dei coproduttori, cittadini

consapevoli delle proprie scelte d'acquisto: educare allo consapevoli delle proprie scelte d'acquisto: educare allo

sviluppo sostenibile e al consumo consapevole sviluppo sostenibile e al consumo consapevole

• Costruire una rete di rapporti (ed eventuali gemellaggi) tra Costruire una rete di rapporti (ed eventuali gemellaggi) tra

le varie esperienze di Orto in Condotta e School Garden a le varie esperienze di Orto in Condotta e School Garden a

livello mondialelivello mondiale

Luisella Verderi

EDGAR MORINEDGAR MORIN

"riforma del pensiero" la conoscenza deve superare la separazione dei saperi per educare gli educatori alla

complessità.

La prima finalità dell’insegnamento è La prima finalità dell’insegnamento è stata formulata da Montaigne:stata formulata da Montaigne:

è meglio una testa ben fatta che una è meglio una testa ben fatta che una testa ben piena.testa ben piena.

Una testa ben fatta è una testa atta a Una testa ben fatta è una testa atta a organizzare le conoscenze così da organizzare le conoscenze così da evitare la loro sterile accumulazioneevitare la loro sterile accumulazione..

““I sette Saperi necessari all’educazione del futuro”I sette Saperi necessari all’educazione del futuro”

Luisella Verderi

LE ATTIVITÀ DIDATTICHELE ATTIVITÀ DIDATTICHE

fogli di carta, pennarelli, scotchfogli di carta, pennarelli, scotchMateriale necessario::

tutte le materie relative ai temi tutte le materie relative ai temi principali legati all’ortoprincipali legati all’orto

Materie coinvolte::

Gioco per ripassare o verificare Gioco per ripassare o verificare alcuni temi fondanti dell’ortoalcuni temi fondanti dell’orto

Tipo di attività::

bambini e ragazzini di tutte le etàbambini e ragazzini di tutte le etàDestinatari::

Materie di riferimento: educazione ambientale e principi di orticoltura

Luisella Verderi

PREPARAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICAPREPARAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICA

• Si scrivono su alcuni bigliettini i termini chiave Si scrivono su alcuni bigliettini i termini chiave dell’orto, scelti in base all’età dei bambini e alle dell’orto, scelti in base all’età dei bambini e alle attività svolte nell’orto e considerando l’esperienza attività svolte nell’orto e considerando l’esperienza conoscitiva precedente.conoscitiva precedente.

• Es. suolo - seme - lombrico - compost - aglio - Es. suolo - seme - lombrico - compost - aglio - acqua piovana - coccinella - nonno ortolano – acqua piovana - coccinella - nonno ortolano – zucchina trombetta ecc.zucchina trombetta ecc.

Luisella Verderi

SVOLGIMENTO ATTIVITÀ DIDATTICASVOLGIMENTO ATTIVITÀ DIDATTICA

• Si estrae a sorte un partecipante tra i bambini e gli Si estrae a sorte un partecipante tra i bambini e gli si fa prendere posto di fronte agli altri. si fa prendere posto di fronte agli altri.

• Si sceglie un bigliettino e, senza farlo vedere al Si sceglie un bigliettino e, senza farlo vedere al partecipante, glielo si appone sulla fronte con lo partecipante, glielo si appone sulla fronte con lo scotch, in modo che tutti lo possano leggere tranne scotch, in modo che tutti lo possano leggere tranne lui.lui.

• Il partecipante dovrà porre al resto del gruppo delle Il partecipante dovrà porre al resto del gruppo delle domande che lo aiutino a scoprire che cos’è in quel domande che lo aiutino a scoprire che cos’è in quel momento! momento!

• Ha solo 2 possibilità per indovinare!Ha solo 2 possibilità per indovinare!

Luisella Verderi

SVOLGIMENTO ATTIVITÀ SVOLGIMENTO ATTIVITÀ DIDATTICADIDATTICA

Es. Viene estratto a sorte Paolo e gli viene apposto in fronte il Es. Viene estratto a sorte Paolo e gli viene apposto in fronte il biglietto “seme”. Paolo, aiutato dall’insegnante, fa delle domande biglietto “seme”. Paolo, aiutato dall’insegnante, fa delle domande per capire quale oggetto/persona/vegetale rappresenta?per capire quale oggetto/persona/vegetale rappresenta?

““Sono un oggetto inanimato?”Sono un oggetto inanimato?” - No - No““Sono un vegetale?”Sono un vegetale?” - Sì - Sì““Sono piccolo?”Sono piccolo?”- Molto piccolo- Molto piccolo““Di che colore sono?”Di che colore sono?” - Dipende - Dipende““In quale stagione mi si trova nell’orto?”In quale stagione mi si trova nell’orto?” - Non c’è una sola stagione - Non c’è una sola stagione

possibile, ma di solito ti si mette nell’orto in primaverapossibile, ma di solito ti si mette nell’orto in primavera““Sono un fagiolo?”Sono un fagiolo?” - No - No““Mi avete messo tutti nell’orto?”Mi avete messo tutti nell’orto?” - Sì - Sì““Sono nell’orto in questo momento?”Sono nell’orto in questo momento?” - Nell’orto c’è la pianta nata - Nell’orto c’è la pianta nata

da teda te““Sono un seme?”Sono un seme?” - Sì - Sì!!

Luisella Verderi

LE ATTIVITÀ DIDATTICHELE ATTIVITÀ DIDATTICHE

fogli di carta, pennarelli, scotchfogli di carta, pennarelli, scotchfoglie, fiori, ecc.foglie, fiori, ecc.

Materiale necessario::

tutte le materie relative ai temi tutte le materie relative ai temi principali legati all’ortoprincipali legati all’orto

Materie coinvolte::

Gioco per ripassare o verificare le Gioco per ripassare o verificare le stagioni e la stagionalità dei prodotti stagioni e la stagionalità dei prodotti

Tipo di attività::

bambini e ragazzini di tutte le etàbambini e ragazzini di tutte le etàDestinatari::

Materie di riferimento: educazione ambientale e principi di orticoltura

Luisella Verderi

il mito di Demetra e di Persefone:il mito di Demetra e di Persefone:

Secondo il mito greco Demetra, dea della fertilità, aveva una figlia, Secondo il mito greco Demetra, dea della fertilità, aveva una figlia, Persefone, alla quale era molto legata. Quando Ade, dio Persefone, alla quale era molto legata. Quando Ade, dio dell’oltretomba, aiutato da Zeus, rapisce la fanciulla per farne la sua dell’oltretomba, aiutato da Zeus, rapisce la fanciulla per farne la sua sposa, Demetra si dispera, vagando alla ricerca della figlia finché la sposa, Demetra si dispera, vagando alla ricerca della figlia finché la dea delle strade Ecate ed Helios, dio del sole, le rivelano che si dea delle strade Ecate ed Helios, dio del sole, le rivelano che si trova nel regno di Ade che l’ha rapita con l’aiuto di Zeus.trova nel regno di Ade che l’ha rapita con l’aiuto di Zeus.

Arrabbiata con Zeus, Demetra rifiuta di tornare sull’Olimpo e la Arrabbiata con Zeus, Demetra rifiuta di tornare sull’Olimpo e la terra comincia a morire. Sarà Hermes, inviato da Zeus, a varcare la terra comincia a morire. Sarà Hermes, inviato da Zeus, a varcare la soglia del mondo dei morti per chiedere ad Ade di lasciare andare la soglia del mondo dei morti per chiedere ad Ade di lasciare andare la sua sposa, Persefone, perché sulla terra possa rigenerarsi la vita.sua sposa, Persefone, perché sulla terra possa rigenerarsi la vita.

La nascita delle stagioni secondo il mito greco:Gioco ideato da Carol Povigna

Luisella Verderi

PREPARAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICAPREPARAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICA

• Gli studenti vengono divisi in tre o quattro Gli studenti vengono divisi in tre o quattro gruppigruppi

• Ogni gruppo dovrà realizzare una pagina di un libro Ogni gruppo dovrà realizzare una pagina di un libro animato delle stagioni, disegnando i momenti della animato delle stagioni, disegnando i momenti della vita nell'orto durante le diverse stagioni.vita nell'orto durante le diverse stagioni.

• Es. Primavera: Aglio, asparago, carciofo, carota, Es. Primavera: Aglio, asparago, carciofo, carota, cipolla, finocchio, patata novella, peperone, cipolla, finocchio, patata novella, peperone, ravanello, sedano zucchina, albicocca, cigliegia, ravanello, sedano zucchina, albicocca, cigliegia, fragola, mela, nespola pera ecc.fragola, mela, nespola pera ecc.

Luisella Verderi

OBIETTIVO ATTIVITÀ DIDATTICAOBIETTIVO ATTIVITÀ DIDATTICA

• Fare ragionare gli studenti sul concetto di Fare ragionare gli studenti sul concetto di stagionalità acquisita durante il lavoro nell' orto stagionalità acquisita durante il lavoro nell' orto e in classe verificandone la comprensione e e in classe verificandone la comprensione e rafforzandone la conoscenza.rafforzandone la conoscenza.

• Si consiglia agli insegnanti di far utilizzare per la Si consiglia agli insegnanti di far utilizzare per la realizzazione del libro animato o dei disegni, realizzazione del libro animato o dei disegni, materiali raccolti nell'orto come foglie, fiori materiali raccolti nell'orto come foglie, fiori rametti, sassolini ecc...rametti, sassolini ecc...

Luisella Verderi

Alla scoperta dei cinque sensiAlla scoperta dei cinque sensi

Avviare i bambini alla scoperta degli organi di senso

I giochi sensorialiI giochi sensoriali

Luisella Verderi

Esperienza strutturata in sei fasiEsperienza strutturata in sei fasi

Fase di preparazione

SCRIVE SUL FOGLIO BIANCO IL PROPRIO NOME

PREPARA I CAMPIONI ALIMENTARI DI TRE TIPI E LI DISTRIBUISCE AGLI ALUNNI:

ES:•PATATINE FRITTE

•PANINI DOLCI•CIOCCOLATINO

Cosa fa l’alunnoCosa fa l’insegnante

Luisella Verderi

Prima fase Prima fase

•DEVE REGISTRARE SUL FOGLIO LE SUE SENSAZIONI

•DEV’ESSERE LASCIATO LIBERO DI FARE CIO’ CHE CREDE CON IL CAMPIONE

(toccarlo, annusarlo,mangiarlo).

•DISTRIBUISCE IL PRIMO DEI TRE CAMPIONI E PONE LA

DOMANDA:Come ti sembra? Descrivi le

qualità di ciò che hai davanti.•FA LA STESSA COSA CON I DUE PRODOTTI RIMANENTI,

NON INTERVIENE E NON COMMENTA, E RICHIEDE IL

SILENZIO

Tempo: 10 min per ognunoTempo: 10 min per ognuno

Cosa fa l’alunnoCosa fa l’insegnante

Luisella Verderi

Seconda faseSeconda faseSocializzazione dei dati individuali e disomogenei per

ridurli ad un insieme comune

•PARTECIPA ALLA DISCUSSIONE STIMOLATA DA

INSEGNANTE •CERCA DI INDIVIDUARE IL MODO PER “RAGGRUPPARE”

I DATI RACCOLTI

•RACCOGLIE TUTTI I FOGLI CON LE REGISTRAZIONI

INDIVIDUALI,CHIEDE: COME POSSIAMO

RIUNIRE TUTTI QUESTI DATI IN UNA SOLA

REGISTRAZIONE?

Cosa fa l’alunnoCosa fa l’alunnoCosa fa l’insegnanteCosa fa l’insegnante

FASE PIU’ DELICATA, si gettano le basi per illessico della degustazione

Luisella Verderi

Esempio di Scheda Esempio di Scheda

BUONA*: Giudizio soggettivo

MARRONE FUORI MORBIDO

GIALLINO DENTRO

MARRONE DURO

LUCIDO

SALATA UNTA

BUONA*

IacopoIacopo

GIALLASTRODOLCE

PROFUMA DI VANIGLIAMORBIDO

DOLCEPROFUMA DI

VANIGLIALISCIO

SALATABUONA*

GIALLINACROCCANTE

StefaniaStefania

Panino dolceCioccolatinoPatatine fritte

Luisella Verderi

SI EVIDENZIANO CON COLORI DIVERSI LE QUALITA’ INDIVIDUATE CON SI EVIDENZIANO CON COLORI DIVERSI LE QUALITA’ INDIVIDUATE CON

GLI ORGANI DI SENSO DIVERSOGLI ORGANI DI SENSO DIVERSO::

MARRONE DURO

LUCIDO

DOLCEPROFUMA DI VANIGLIALISCIO

Cioccolatino

MARRONE FUORI

MORBIDOGIALLINO DENTRO

GIALLASTRODOLCE

PROFUMA DI VANIGLIAMORBIDO

Panino dolce

SALATA UNTA

BUONA*

IacopoIacopo

SALATABUONA*

GIALLINACROCCANTE

StefaniaStefania

Patatine fritte

OCCHI BOCCAORECCHIE NASO MANO

Luisella Verderi

Terza faseTerza faseSocializzazione dei dati individuali e disomogeneiSocializzazione dei dati individuali e disomogenei

per ridurli ad un insieme comuneper ridurli ad un insieme comune

•PARTECIPA ALLA DISCUSSIONE arrivando alla

conclusione che si sono utilizzate diverse parti del

corpo•SU UNA NUOVA SCHEDA

REGISTRA I DATI RACCOLTI SELEZIONANDOLI PER

AZIONE COMPIUTAES: vedere, toccare, annusare,

udire, gustare

• Fa Riflettere la classe sui dati raccolti (non tutti hanno dato

la stessa risposta)•PRECISAZIONE DEL

CONCETTO: COME POSSIAMO REGISTRARE LE SCOPERTE

CHE ABBIAMO FATTO?

Cosa fa l’alunnoCosa fa l’alunnoCosa fa l’insegnanteCosa fa l’insegnante

Luisella Verderi

Quarta faseQuarta fase

•PARTECIPA ALLA

DISCUSSIONE •SU UNA TERZA SCHEDA

SCRIVE UNA SOLA VOLTA LE QUALITA’ RILEVATE

•CHIEDE AGLI ALUNNI COME SI POSSONO ELIMINARE LE

RIPETIZIONI

Cosa fa l’alunnoCosa fa l’alunnoCosa fa l’insegnanteCosa fa l’insegnante

Luisella Verderi

Quinta faseQuinta fase

• REALIZZA UN CARTELLONE CON LE PARTI DEL CORPO

UTILIZZATE, SPECIFICANDONE LA

FUNZIONE

•EFFETTUANO LA VERIFICA ricavando la conclusione che

alcune parti del corpo percepiscono le qualità e altre

noEs: -le mani servono per

scrivere, disegnare e toccare-la bocca serve per assaggiare e

per parlare -etc

•CHIEDE AGLI ALUNNI quali parti del corpo sono state necessarie per rilevare le qualità di ciò che hanno

assaggiato•CHIEDE DI DISEGNARE SU UN ALTRO CARTELLONE LE PARTI DEL CORPO UTILIZZATE PER

RILEVARE LE QUALITA’

Cosa fa l’alunnoCosa fa l’alunnoCosa fa l’insegnanteCosa fa l’insegnante

Luisella Verderi

Sesta faseSesta faseInsieme si procede alla verifica per esclusione delle qualità Insieme si procede alla verifica per esclusione delle qualità dei tre campioni, in relazione ad ognuno degli organi di sensodei tre campioni, in relazione ad ognuno degli organi di sensoPer individuare la specializzazione di ognuno di essiPer individuare la specializzazione di ognuno di essi

•PRENDONO NOTA DELL’ESPERIENZA RICAVANDONE LE CONCLUSIONI

•FA USARE GLI ORGANI DI SENSO UNO ALLA VOLTA PER STABILIRE COSA E' POSSIBILE

RILEVARE CON OGNUNO DI ESSI

Es: ESCLUDENDO LE MANI, OPPURE IL NASO, GLI OCCHI,

LA BOCCA, O LE ORECCHIE

Cosa fa l’alunnoCosa fa l’alunnoCosa fa l’insegnanteCosa fa l’insegnante

Luisella Verderi

Appendice logicaAppendice logicaOCCORRE RIPETERE L’UNITA’ DIDATTICA, RIPETENDOOCCORRE RIPETERE L’UNITA’ DIDATTICA, RIPETENDOLA DEGUSTAZIONE INIZIALE ALLA LUCE DELLA NUOVA LA DEGUSTAZIONE INIZIALE ALLA LUCE DELLA NUOVA ESPERIENZAESPERIENZA

OCCORRE STABILIRE UN ORDINE LOGICO DI DEGUSTAZIONE:OCCORRE STABILIRE UN ORDINE LOGICO DI DEGUSTAZIONE:

Guardare, Toccare, Annusare, Udire e Gustare

•Assaggiano, individuano le qualità, ne discutono tra loro e

riempiono la scheda con definizioni concordate

•Distribuisce una scheda per la nuova registrazione e guida la

procedura di assaggio

Cosa fa l’alunnoCosa fa l’alunnoCosa fa l’insegnanteCosa fa l’insegnante

Luisella Verderi

Scheda di degustazioneScheda di degustazione

DolceDolceSalataASSAGGIARENon fa rumoreFa cracFa cracUDIRESa di zuccheroSa di vanigliaSa di frittoANNUSARE

Morbido Soffice

UntoLiscio

UntaRugosa

TOCCARE

Marrone Giallino

MarroneLucido

RotondaGiallaDolce

GUARDARE

Panino dolceCioccolatinoPatatine fritte

Scheda essenziale, con indicatori sensoriali primari. OBIETTIVO: SCOPRIRE I CINQUE INDICATORI SENSORIALI PRINCIPALI E

ORDINARLI IN MANIERA RAZIONALE..

Luisella Verderi

L'orto come materia pluridisciplinareL'orto come materia pluridisciplinare

Storia

Geografia

Matematica

Scienze

Ed. artistica

Ed. fisica

Ed.Alla

Salute

Intercultura

Lingua straniera

Ed. ambientale

Italiano

ORTO