orticaria - allergia e intolleranza alimentare
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Orticaria-Angioedema:Allergia ed Intolleranza Alimentare
Filippo FassioAOU Careggi – SOD Immunologia e Terapie Cellulari
(Direttore Prof. E. Maggi)
Università degli Studi di Firenze SOD Immunologia e Terapie Cellulari Firenze 15 Gennaio 2011
Università degli Studi di Firenze SOD Immunologia e Terapie Cellulari Firenze 15 Gennaio 2011
SOA: premesse… (1)
Sindrome Orticaria-Angioedema(SOA)
Università degli Studi di Firenze SOD Immunologia e Terapie Cellulari Firenze 15 Gennaio 2011
SOA: premesse… (2) Si definisce orticaria la rapida comparsa a livello cutaneo di pomfi, ovvero lesioni
monomorfe e fugaci caratterizzate da tumefazione centrale, spesso circondate da eritema ed associate a prurito.Il pomfo è dovuto ad edema del derma superficiale.
Dal punto di vista istologico l’angioedema è contraddistinto da edema e dilatazione delle venule post-capillari e dei linfatici del derma profondo e del sottocute.
Abnorme reattività della cute agli stimoli di natura meccanica.
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SOA: premesse… (3)
Università degli Studi di Firenze SOD Immunologia e Terapie Cellulari Firenze 15 Gennaio 2011
SOA: premesse… (4)
Urticaria and angioedema are commonly encountered complaints in the primary care physician’s office.
Although the diagnosis is clear, discovering an etiology can be challenging, prompting referral most frequently
to an allergist or dermatologist.
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SOA: premesse… (5)
Urticaria (…) can frequently be attributed to viral infections, medications, or foods.
Attempting to discover the etiology of urticaria can be perplexing, with as many as 80% of chronic
urticarial cases historically considered idiopathic.
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SOA e reazioni avverse ad alimenti (1)
Solo una parte delle orticarie “comuni” posson essere attribuite a reazioni avverse
ad alimenti
Orticariacomune
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SOA e reazioni avverse ad alimenti (2)
Forme imputabili a reazione avversa ad
alimenti (allergia o intolleranza)
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Allergia ed Intolleranza ad Alimenti (1)
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SOA: quale ruolo per l’Allergologo?
Impostare il percorso diagnostico adeguato e completo
Identificare i pazienti a rischio di reazioni gravi
Terapia
Anamnesi
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SOA: percorso diagnostico (1) Lack G. New Engl J Med 2008
Quale allergene è sospettato?
Dopo quanto tempo dall’ingestione si è presentata la reazione?
Quanto è durata e come si è risolta?
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SOA e reazioni avverse ad alimenti (4)
?Acuta Episodica Cronica
++++ +/--
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SOA: percorso diagnostico (2)
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SOA: percorso diagnostico (3)
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SOA: percorso diagnostico (4)
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SOA: percorso diagnostico (5)
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SOA: quale ruolo per l’Allergologo?
Impostare il percorso diagnostico adeguato e completo
Identificare i pazienti a rischio di reazioni gravi
Terapia
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SOA: rischio di reazioni gravi (1)
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SOA: rischio di reazioni gravi (2)
(solo)orticaria
anafilassi
allergia allapesca
?
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SOA: rischio di reazioni gravi (3)
Allergologia molecolare
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SOA: rischio di reazioni gravi (4)
Paziente con orticaria dopo aver mangiato una pesca.Prick e/o RAST per estratto di pesca positivo.
Quale rischio di reazione anafilattica?
Ige specifiche per Pru p 1Ige specifiche per Pru p 3Ige specifiche per Pru p 4
Pru p 1 Pru p 3 Pru p 4
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SOA: rischio di reazioni gravi (5)
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SOA: rischio di reazioni gravi (6)
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SOA: rischio di reazioni gravi (7)
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SOA: rischio di reazioni gravi (8)
Food-dependent exercise-induced anaphylaxis
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SOA: quale ruolo per l’Allergologo?
Impostare il percorso diagnostico adeguato e completo
Identificare i pazienti a rischio di reazioni gravi
Terapia
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SOA: terapia (1)
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Intolleranza ad Alimenti
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SOA ed intolleranza alimentare (1)
ADDITIVI ALIMENTIAscorbati(E300-3) Vino, birra, liquori, bibite analcoliche, succhi di
frutta, insaccati, pesce conservato, marmellate e dolci
Benzoati (E 210-19) Bibite analcoliche, maionese, semiconserve ittiche, caviale
Lecitine (E 322) Cioccolato, latte in polvere, dolci, gelati
Nitriti (E249-50) e Nitrati (E251-2)
Carni conservate e insaccati
Sorbati (E 200-3) Marmellate, frutta secca e candita, succhi di frutta, maionese, formaggi, semiconserve, farinacei (polenta, pasta, dolci)
Tartrati (E 334-7) Vino, bibite gassate, dolciSolfiti (E221-6) Vino, birra, liquori, aceto, bibite analcoliche, succhi
di frutta, frutta candita, sottaceti, farina e patate
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SOA ed intolleranza alimentare (2)
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SOA ed intolleranza alimentare (3)
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SOA ed intolleranza alimentare (4)
Reazioni di intolleranza ad additivi alimentari possono causare orticaria, anche cronica.
Non esistono test diagnostici cutanei o in vitro validati per la pratica clinica di routine.
La diagnosi pertanto è complessa: in casi selezionati può essere effettuato un test di challenge, ma nella maggior
parte della situazioni ci si basa su anamnesi dettagliata ed eventualmente dieta di eliminazione (“povera di alimenti istamino-liberatori”) per un periodo di tempo limitato, a
scopo diagnostico.
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Conclusioni (1)
L’orticaria è una condizione comune e facile da riconoscere, tuttavia la diagnosi eziologica può presentare notevoli
difficoltà.
Le reazioni avverse ad alimenti costituiscono solo una parte delle cause di orticaria comune.
L’allergia alimentare può causare orticaria acuta o episodica, mentre le intolleranze alimentari possono determinare più
facilmente forme croniche.
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Conclusioni: orticaria acuta (2)
Le prove allergologiche cutanee o la ricerca delle IgE per allergeni alimentari sono indicate nei casi di orticaria acuta.
L’approccio allergologico molecolare permette una migliore definizione del rischio di anafilassi nel soggetto con allergia
alimentare.
Nel soggetto con allergia alimentare, oltre all’approccio farmacologico, è importante la dieta di eliminazione.
Università degli Studi di Firenze SOD Immunologia e Terapie Cellulari Firenze 15 Gennaio 2011
Conclusioni: orticaria cronica (3)
L’orticaria cronica viene classificata come idiopatica in più del 50% dei casi.
Raramente l’orticaria cronica è dovuta ad allergia alimentare.
In alcuni casi, l’orticaria cronica può essere dovuta ad intolleranza alimentare (++ additivi).
Una dieta povera di additivi alimentari della durata di poche settimane può essere utile nella diagnosi.
Grazie!