organi filettati

Disegno di Macchine A.A. 2001-2002

Università degli Studi della CalabriaFacoltà di INGEGNERIA - Dipartimento di Meccanica

Gli organi di collegamento filettati

Collegamento con vite passante e dado



Collegamento con vite mordente Collegamento con vite di pressione



Condizioni che deve rispettare un collegamento filettato

Raccordo tra gambo e testa e smusso d’imbocco del foro

Rapporto tra lunghezza e diametro del gambo che assicuri sufficiente elasticità

Arresto del filetto prima della zona di giunzione

Rosetta d’appoggio

Materiale del dado scelto in funzione di quello della vite

Testa della vite con indicazione della classe di resistenza

Superfici d’appoggio piane e perpendicolari all’asse

Diametro del foro moderatamente maggiore di quello della vite

Sporgenza di qualche filetto



L’estremità nelle viti di pressione è un dato funzionale, in quanto da essa può dipendere il tipo di appoggio e l’intensità della pressione

Per alloggiare le estremità coniche delle viti la norma UNI 2377 prevede apposite sedi



Estremità unificate delle viti (UNI 947)



Teste di viti previste per l’uso di chiavi

Cave prismatiche di varia forma per teste di viti



Forme di teste di viti e dadi secondo la norma UNI 5627 del 1965



Dimensioni minime per la manovra di chiavi per elementi esagonali



a)

b)Spazi di manovra per chiavi a forchetta (a) e per chiavi a bussola (b)



La vite a testa cilindrica con cava esagonale scompare dal piano di serraggio



Collegamento con prigionieroParte bombata lato libero (lato gambo)

Dado

Rosetta

Serrato fino a fondofiletto

Rad

ice

forz

ata

L

ungh

ezza

libe

ra



D90°

r

d

s

e

Vite a testa svasata piana con esagono incassato (UNI 5933)

Metodi di rappresentazione



Tipo di vite autofilettante già unificata nella UNI 6956 ora sostituita dalla UNI EN ISO 7051

estremità tipo C estremità tipo F



Viti con teste particolari dette “ antimanomissione”



Inserti filettati

Inserti filettati: a) con filettatura esterna, b) ad incastro



Inserto di tipo elicoide



a) b) c)

Rappresentazione di inserti a filettatura esterna: a) realistica; b) convenzionale; c) semplificata.



Montaggi effettuati con inserti in fori passanti e ciechi



Dado esagonale



Dado esagonale cieco con calotta sferica



Rosette

Rosetta d'appoggio



Rosette d’appoggio sferico (UNI 5326) e loro applicazione



L’uso di rosette aperte consente smontaggi rapidi



Dispositivi antisvitamento

Rosette elastiche

Controdado

Dado con inserto elastico

Dadi tagliati




Rosette elastiche

Rosetta elastica spaccata Rosetta ondulata Rosetta elastica spaccata in opera




Rosette elastiche

Rosetta elastica a tazza o conica Rosetta a tazza montate in parallelo

S

h

d

1

1

2

60° min

d

b

2

Rosetta elastica spaccata secondo al norma UNI 1751



Il sistema dado - controdado.




Sistema dado-controdado

Dado flangiato





a) b)

Dado elastico internamente metallico: in b il principio di funzionamento



Dadi tagliati: la deformazione è indotta in a) da una vite di pressione, in b) da una vite mordente



Dadi tagliati SNEP



d

Dadi tagliati

s

v




Rosette di sicurezza:

con linguetta

con nasello o dentino




Piastrine di sicurezza (UNI 6601)

Impedimento alla rotazione realizzato con piastrina unica per viti

Legatura delle teste delle viti




30°

b m

d D Dm

n1

Ghiera ad intagli Esempio di bloccaggio di un cuscinetto a sfera con ghiera ad intagli e rosetta di sicurezza

organi filettati

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