numero 3, anno xv, ilgrilloparlante
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Il giornale della scuola secondaria di primo grado "Sandro Pertini" - Istituto Comprensivo Statale via Tolstoj, DesioTRANSCRIPT
pagina 1 i l Gr i l lo Parlante Scuo la de l l ’ In fanzia, Pr imaria & Secondar ia 1°
il Grillo Parlante
D ESIO siCURA è una
iniziativa che è fina-
lizzato alla progettazione
partecipata di un’area ver-
de: devono contribuire
tutti e ottantaquattro gli
alunni delle classi 2°A-B-C
-D.
A questo progetto parte-
cipano gli Istituti Com-
prensivi via Tolstoj, via
Agnesi e via Prati, Itis “E.
Fermi”, Liceo “E. Maiora-
na”, il Collegio Arcivescovi-
le Pio XI e il Consorzio
Desio Brianza.
Il lavoro ha lo scopo di
iniziare la progettazione di
un’area perché sia più sicu-
ra per noi ragazzi.
La nostra progettazione
s a r à v i s i o n a t a
dall’amministrazione comu-
nale che ci fornirà indica-
zioni tecniche e pratiche
sulla fattibilità delle azioni
proposte da noi studenti.
Nell’incontro di giovedì 8
(Continua a pagina 2)
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DESIO siCURA: che cos’è
DESIO siCURA: cosa vuol dire
Incontro con … uno scrittore
Edmodo: per stare sempre ...
Per scriverci, per leggerci
ALL'INTERNO
Attualità
C arissimi lettori,
non avrei mai im-
maginato … era da tanto
tempo che un numero
così elevato di classi non
partecipava ad un pro-
getto, tutti insieme.
Si discute, si rumoreg-
gia, si sorride: tutto que-
sto nel grande spazio che
è l’auditorium pronti a
… dividersi per lavorare
nei piccoli gruppi, riela-
borare i materiali a casa
e inviarli alla piattafor-
ma Edmodo.
Prontissimi poi a riunirsi
per … raccontare quello
che si è discusso, propo-
nendo le proprie idee.
Coraggio: la legalità si
“prova” anche così; a-
scoltando gli altri e …
rispettando le decisioni
prese insieme!
A presto
ilGrilloParlante
Da tanto tempo
…
non capitava!!
E dmodo è una piat-
taforma usata
principalmente dagli
alunni e dai docenti di
varie scuole del mondo
Alcune delle undici clas-
si della Scuola media
Sandro Pertini (la no-
stra) utilizzano questo
sistema informatico,
grazie alla proposta e
alla disponibilità del
professor theLake, che
ci ha fatto divertire
nell’ora in cui ci è venuto
a fare supplenza.
In quell’ora abbiamo
ascoltato attentamente
e con molto interesse la
proposta di partecipare
(continua a pagina 4)
Edmodo: per stare
sempre
in contatto!!!
Istituto Comprensivo Statale via Tolstoj
scuola dell’Infanzia - Primaria - Secondaria di 1°g
Desio
DESIO siCURA
educazione alla legalità
(continua a pagina 2
Anno XV, numero 3 - 12 aprile 2012
pagina 2 i l Gr i l lo Parlante Is t i tuto Comprensivo Stata le v ia Tolstoj - Desio
desio SIcura xTni DESIO siCURA XTNI desio SIcura xTni DESIO siCURA XTNI desio SIcura xTni DESIO siCURA XTNI desio SIcura xTni
I l titolo “DESIO siCURA”, si può
leggere in due modi: Desio sicura
o Desio si cura.
Dopo aver analizzato questa parola,
noi ragazzi, aiutati dal professor
theLake, dal signor Scorza e da tut-
ti gli altri insegnanti di lettere pre-
senti, abbiamo iniziato a pensare
alla sicurezza: cos’è la sicurezza per
noi?
È quando ci sono meno incidenti,
meno atti vandalici, ma anche quan-
do si è a conoscenza del codice
stradale e della segnaletica che ogni
giorno vediamo
davanti ai nostri
occhi.
Ecco la nostra
idea!
Progettare un’area in cui sono pre-
senti dei percorsi che possiamo per-
correre sia a piedi e sia con la bici-
cletta con i nostri genitori (e per-
ché no ... anche con il ciclomotore),
affinché possiamo imparare il codi-
ce stradale e la segnaletica!
Riusciremo a realizzare questa pro-
gettazione?
Ve lo faremo sapere nella prossima
edizione … a presto!
Chiara Arosio, 2^D
Ecco alcune … idee
Gruppo 2:
Funzioni dello spazio verde:
area giochi per bambini (scivoli, alta-
lene, giostre …)
panchine
area pic-nic
cestini per la raccolta differenziata
campetto da basket, da calcio e da
pallavolo
pista ciclabile
chiosco
fontanella
Luogo: dietro l’ospedale
Gruppo 18
Abbiamo deciso di prendere come area
verde il parco che si trova in fondo alla
via Monte San Michele (vicino alle scuo-
le Dolomiti).
Come protezione si potrebbe mettere un
recinto che circonda lo spazio scelto e
divederlo in 3 parti.
Lo spazio per bambini piccoli, mettendo:
Altalene
Scivoli
Panchine
Dondoli
Alberi e cespugli
Lo spazio per i ragazzi grandi, mettendo:
Panchine
Altalene
Diversi attrezzi sportivi
Alberi e cespugli
Lo spazio per gli animali, mettendo:
Contenitori con i sacchetti per i biso-
gni
Giochi
Alberi e cespugli
DESIO siCURA
che cosa vuol dire?
marzo, dopo una dettagliata presentazione del lavo-
ro, ci siamo divisi in ventuno gruppi, ognuno formato
da quattro ragazzi e ragazze (circa) e abbiamo ini-
ziato a pensare alle funzioni e al luogo in cui potrem-
mo creare quest’area verde: ci sono state tante pro-
poste molto simili, ma nessuna di queste ha soddi-
sfatto pienamente il signor “DESIO siCURA” che
rappresenta l’Amministrazione Comunale …
Ci voleva un’idea che a nessun’altra scuola fosse ve-
nuta … Chiara Arosio, 2^D
(continua da pagina 1)
DESIO siCURA: educazione ...
Buon riciclo non mente
se lo fai salvi l'ambiente!
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scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla scuola DALLA SCUOLA dalla
A vete mai sentito parlare di uno scrittore-giornalista cui non piaceva la lettura?
Noi ragazzi della xTni’s school abbiamo intervistato Luigi Garlando, noto autore di molti libri per ragazzi, adulti e giornalista della “Gazzetta dello Sport”. Abbiamo scoperto che ha iniziato ad appassionarsi alla lettura, ai tempi del liceo, quando il suo professore gli ha consigliato di leggere per le vacanze estive il libro “Non sparate sui narcisi” di Luigi Santucci.
Luigi Garlando aveva un’unica passione: il calcio, che desiderava diventasse protagonista del suo lavoro, il calciatore. Dopo aver scoperto l’avventura che si vive “nei” libri, decide di interpretare la strada per diventare scrittore, ma prima affronta l’esperienza d’insegnante in una scuola di Milano. <<Preferisco la vita da scrittore rispetto a quella di giornalista perché è più divertente, si scelgono i tempi per la pubblicazione, il giornalismo ti aiuta ad osservare>> ci racconta l’autore. A lui piacciono i generi che completano la realtà, perciò nei suoi libri, sono presenti e consigli e le osservazioni di chi gli sta vicino. Per Luigi Garlando, lo sport ha un valore educativo, aiuta all’integrazione e gli allenatori dovrebbero dare il buon esempio come Gaston Champignon, allenatore delle Cipolline (protagonisti della serie “Gol”). In tutti i suoi
racconti è presente una frase o comunque una spiegazione che riguarda il calcio. Nel libro “Buuum” lo scrittore unisce il calcio e il razzismo grazie ad una trama comune con protagonista il calciatore Mario Balotelli: le diversità non sono delle malattie, ma un modo per completarsi! Un altro esempio è quello del libro “La vita è una bomba”, nel quale si narra l’avventura di due giocatori, un croato e un serbo che sono legati da un rapporto di amicizia, anche se i loro stati sono in conflitto: lo sport è un ponte che collega tutte le generazioni. L’incontro che si è svolto il 30 marzo nell’auditorium della nostra scuola media con Luigi Garlando c’è servito come piccola lezione di vita … … professori e professoresse, scegliete con attenzione i libri da consigliarci durante le vacanze che magari appassioneranno qualcuno e chissà, magari potremmo diventare … scrittori famosi!!! Ringraziamo ancora Luigi Garlando per la sua disponibilità e tutti i docenti che hanno permesso la realizzazione di questo incontro!
Chiara Arosio & Aurora Zazzarini, 2^D
ps nella primavera del 2013, saranno trasmesse alla
televisione le puntate della serie “Gol“ e ancora per due anni
saranno pubblicati altri libri che raccontano le avventure
delle Cipolline!!!
Lo sport è un ponte che collega tutte le generazioni
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desio SIcura xTni DESIO siCURA XTNI desio SIcura xTni DESIO siCURA XTNI desio SIcura xTni DESIO siCURA XTNI desio SIcura xTni
ISTITUTO COMPRENSIVO via Tolstoj – DESIO scuola dell’Infanzia, Primaria & Secondaria 1° grado
IL GRILLO PARLANTE anno XV^ numero 3
redazione presso
scuola secondaria di 1° grado - Sandro Pertini Redattori
Chiara Arosio, 2^D - Chiara Lizzano, 2^B
per inviare i tuoi articoli
per ammirare i tuoi articoli
http://issuu.com/ilgrilloparlante
per raccontare la “tua scuola”
http://blog.edidablog.it/edidablog/grillo/
e per conoscere il nostro Istituto
http://www.scuoletolstoj.it
e di utilizzare Edmodo.
Appena siamo tornati a casa, molto eccitati abbiamo
chiesto l’autorizzazione ai nostri genitori che hanno
approvato “a pieni voti”. Il giorno seguente ci siamo
dati appuntamento alle 21:00 sulla rete per iniziare
questa esperienza.
Edmodo è una piattaforma “scolastica” e per questo
bisogna rispettare alcune regole: per prima cosa non
si può chattare e parlare di fatti extrascolastici,
eventi personali o fatti privati.
La seconda avvertenza è che il o i professori, in que-
sto caso il professor theLake, ma da poco anche la
professoressa Papotto o qualunque insegnante iscrit-
to, può leggere tutti i messaggi.
Anche i genitori hanno la possibilità di chiedere il
codice per entrare e visionare le comunicazioni scam-
biate dai loro figli e “parlare” coi professori.
Oltre a queste piccole, ma utili, avvertenze noi (della
classe 2°D) ci scambiamo liberamente documenti.
Grazie ad un’idea molto utile, adesso pubblichiamo i
compiti settimanali e file.
Ognuno può aumentare i propri badges, una specie di
punti, pensando a nuove idee e “invenzioni” (per e-
sempio: i compiti).
E’ una piattaforma molto utile che … ti fa anche ri-
sparmiare i soldi del cellulare!!! Chiara A., 2^D
(continua da pagina 1)
Cullati la mente:
leggi un libro
Edmodo: per stare ...