COMPLEMENTO

Il termine COMPLEMENTO fu utilizzato per la prima volta da

Erlich per descrivere l’attività del siero che insieme agli anticorpi

specifici era in grado di lisare i batteri.

Ferrara nel 1907 ha isolato C1 e C2

Gordon identifico’ un altro componente : il C4

L’ ordine con cui vennero scoperte tali frazioni non corrisponde

alla loro sequenza di attivazione

Una attivazione del complemento

indipendente dagli anticorpi fu suggerita

dai primi anni 50. Venne identificata una

sostanza chiamata properdina coinvolta

nell’attivazione del C’

Jules Bordet (1870-1961), discoverer

of complement National Library of Medicine

Le proteine del complemento vengono numerate da C1

a C9 e agiscono a cascata .

Molte di queste proteine richiedono una scissione

proteolitica per essere attive

Le forme che derivano dalla scissione enzimatica

vengono distinte dai loro precursori mediante le lettere

a e b

Il frammento di scissione piu’ piccolo viene chiamato a

e l’altro b

Il sistema del complemento è una delle principali vie dei processi

flogistici .

La sua attività in vivo puo’ essere dimostrata dagli effetti

disastrosi provocati da deficit ereditari del C’

Tali individui hanno una aumentata suscettibilità a malattie da

batteri piogeni ( stafilococchi)

Le conseguenze dell’attivazione del Complemento sono

1. Opsonizzazione

2. Attivazione dei leucociti

3. Lisi delle cellule bersaglio

Complemento

• Comprende 30 proteine, sia solubili

che di membrana, che interagiscono

tra loro e con altre molecole del

sistema immune assolvendo a molte

funzioni effettrici della risposta

umorale e del processo

infiammatorio.

• Attivazione del complemento:

• Via classica

• Via alternativa

• Via lectinica

La via classica

Del complemento può essere attivata dal complesso antigene-

anticorpo . L’anticorpo deve essere IgG, IgG1, IgG2 IgG3, o IgM

Tali anticorpi legano la subunità C1q della prima componente del

complemento

Il C1 è composto da 3 subunità C1q, C1r,C1s.

Dopo il legame di C1q a subunità C1s scinde le prossime

componenti, C4 and C2

Il complesso legato alla membrana è il C4b2a che è un enzima (C3

convertasi) che scinde C3 in due frammenti biologicamente attivi ,

C3a and C3b.

• La fase finale dell’attivazione del sistema

complementare è la formazione del

complesso di attacco alla membrana (

MAC)

• una volta che si è legato il C5 questo lega il

C6 e si forma il complesso C5bC6 che lega

il C7 questo complesso favorisce

l’inserimento di C8 e C9

quando il C8 si lega a C5b,6,7 provoca una

lisi modesta è il

C9 che provoca la lisi totale

Il C9 è una perforina

La via alternativa del complemento è attivata

indipendentemente dal complesso antigene-anticorpo

Attivatori di tale via di attivazione sono agenti microbici e i

loro prodotti

I componenti principali dell’attivazione della via alternativa

sono i fattori B, D, e la P (properdina).

Una piccola quantità di C3 che normalmente è

attivata spontaneamente , interagisce con il

fattore B per formare C3B, che scinde altre

molecole di C3 per formare C3b.

In presenza del fattore D il fattore B si scinde in Ba

e Bb e si forma il complesso C3bBb che è la C3

convertasi dela via alternativa

Questo complesso è stabilizzato dalla properdina (

P )

Scinde il fattore B

in Ba e Bb

B

Superfici non attivanti favoriscono

il legame del fattore H e il C3b

viene inattivato da I

B

D

1 2

3

C3b

Fattori importanti per l’attivazione del complemento per via alternativa

1. Fattore B

2. Fattore D

3. Properdina

Fattori che inibiscono l’attivazione della via alternativa

1. Fattore H

2. Fattore I

Fattore B si lega al C3 presente nel siero

Fattore D scinde il fattore B in Ba e Bb

La Properdina stabilizza il legame C3bBb

• Il fattore H promuove la dissociazione di Bb

da C3b

• Il fattore I inattiva C3b

C4b2a3b a

b C2a C2b

Properdina

Il legame del C3 al fattore B è prevenuto , da una molecola

regolatoria che è il fattore H

• Le funzioni del complemento sono:

• a) Lisi batterica

• b) Opsonizzazione

• c) Attivazione della risposta infiammatoria

• d) Rimozione degli immunocomplessi

• e) Cooperazione nelle risposte immuni umorali

Funzioni del complemento

1. Lisi cellulare ( batteri)

2. Opsonizzazione e fagocitosi

3. Degranulazione dei mastociti

4. Attivazione della chemiotassi

5. Contrazione della muscolatura liscia

6. Aumento della permeabilità vascolare

Ruolo del complemento nella

difesa alle infezioni

• I microorganismi possono attivare il C’ per via classica o alternativa

• La patogenicità di alcuni batteri dipende anche dalla capacità di resistere all’azione litica del C’

L’attivazione del C’ puo’ avere anche effetti

dannosi

Grandi quantità di C3a e C5a determinano una

degranulazione dei neutrofili e mastociti

con liberazione di mediatori( elastasi e

radicali liberi) che possono provocare

edema polmonare e shock