Carissimi volontari, amici e benefattori, e voi tutti che per un motivo o per un altro guardate al San-tuario della Madonna di Montespineto come al faro che indica la via al navigante, come alla stel-la che conduce alla salvezza, come alla guida che ci porta alla vetta. In questi giorni in cui prorompono con forza le festività di Natale e Capodanno sentiamoci maggiormente vicini al Santuario ed alla Ma-donna! Tutti, sia chi sale settimanalmente o chi più spesso, o chi di tanto in tanto ed an-che chi saltuariamente, magari solo per acco-starsi al Sacramento della Penitenza. Anch’io mi sento vicino a voi, ai vostri an-ziani, ammalati, bambini e giovani; a quanti sono nel dolore perché la morte ha visitato la famiglia ed a quanti sono nel dolore fisico o morale perché la malattia si è fatta compagna di viaggio. Prego Gesù per tutti voi: vi dia sollievo, forza e grazia per vivere accanto a Lui la gioia del Na-tale… Ricordiamolo: Egli è venuto a portare la sal-vezza a tutti… proprio a tutti ! Natale non è solo un punto di partenza o l’inizio di un qualche cosa che si annuncia possibile e realizzabile e che presto si tradurrà in realtà solo se interverranno certi elementi favorevoli, Natale è un punto di arrivo perché è la realizzazione di una promessa che nessuno potrà distruggere: Dio è sceso fra di noi e si è fatto uno di noi! La salvezza dell’uomo e della storia umana si è con-cretizzata in Cristo e nel suo Vangelo e si è realizzata nella comunità dei credenti in lui, nella comunità dei Santi, in quelli cioè che cercano di accogliere i suoi desideri e di incamminarsi con lui verso il Padre. Nonostante ci sembri avverarsi ciò che disse l’Apostolo Giovanni: “… il mondo fu fatto per mez-zo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe. Venne fra la sua gente, ma i suoi non l'hanno accolto” nessuno deve disperare perché l’uomo è molto impor-tante ed è per questo che Dio è sceso fra di noi e si è fatto uno di noi! Egli ha preso il volto dell’uomo, di un bambino, per farsi amare, accarezzare, vezzeggiare, baciare. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal Cielo! Non siamo più soli nel cammino verso la pienezza, non c’è più la mia gioia, il mio dolore… la mia pena, la mia fatica… la mia libertà, la mia amicizia… il mio

pianto, la mia speranza, la mia morte. D’ora in poi c’è la nostra gioia ed il nostro dolore… la nostra pena, la nostra fatica… la nostra libertà, la nostra amicizia… il

nostro pianto, la nostra speranza, la nostra morte. D’ora in poi accanto a noi, in ogni momento c’è sem-pre Lui che da un senso a tutto. Il Padre ci ha dato un dono: Gesù Cristo! Gesù è luce, la luce che illumina ogni uomo, e conti-nua a dare un senso alle nostre luci superficiali ed ef-fimere che sovente ci fanno piombare nel buio. Gesù è pace, quella pace cantata dagli angeli, e conti-nua a dare un senso alla pace che gli uomini raggiun-gono con la guerra che crea vittime e morte. Gesù è gioia, quella gioia che ci fa vivere la sua ami-cizia, e continua a dare un senso al nostro piacere che da amarezza, delusione, frustrazione e tristezza. Aiutaci, Signore a vivere il tuo Natale, a capire il senso e la grandezza del tuo mes-saggio, ad accoglierti nella semplicità del bambino pre-sente nel tuo Natale. Vi auguro Buone Feste e vi attendo a pregare la Madre di tutti e di Gesù che ci dona la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Il vostro Rettore Falchetti don Sesto

E v e n n e B a m b i n o f r a d i n o i !

Se sei solo, se non sai dove attendere il 2015, se non te la senti di entrare nel frastuono di una sala di danze… vieni con noi per una preghie-ra prima ed uno scambio di auguri dopo, presso la nuova “sala multiuso”. Porta anche tu qual-che cosa e lo condi-videremo fra tutti. Un sana attesa in comunità ed in sem-plicità! Informaci!

Natale 2014

AAA GGG LLL III AAA SSS SSS III DDD UUU III LLL EEE TTT TTT OOO RRR III EEE DDD AAA TTT UUU TTT TTT III III FFF RRR EEE QQQ UUU EEE NNN TTT AAA TTT OOO RRR III DDD EEE LLL SSS AAA NNN TTT UUU AAA RRR III OOO

BBB UUU OOO NNN NNN AAA TTT AAA LLL EEE EEE FFF EEE LLL III CCC EEE AAA NNN NNN OOO 222 000 111 555 ………

AAA LLL NNN OOO SSS TTT RRR OOO VVV EEE SSS CCC OOO VVV OOO ,,, AAA III NNN OOO SSS TTT RRR III SSS UUU PPP EEE RRR III OOO RRR III ,,, AAA SSS RRR ... PPP III AAA ,,, AAA LLL LLL EEE AAA UUU TTT OOO RRR III TTT ÀÀÀ

EEE DDD AAA CCC HHH III GGG EEE NNN EEE RRR OOO SSS AAA MMM EEE NNN TTT EEE SSS OOO SSS TTT III EEE NNN EEE LLL EEE NNN OOO SSS TTT RRR EEE AAA TTT TTT III VVV III TTT ÀÀÀ ………

EEE DDD III NNN MMM OOO DDD OOO TTT UUU TTT TTT OOO PPP AAA RRR TTT III CCC OOO LLL AAA RRR EEE UUU NNN GGG RRR AAA ZZZ III EEE EEE DDD UUU NNN AAA UUU GGG UUU RRR III OOO

AAA CCC HHH III ,,, CCC OOO LLL LLL AAA BBB OOO RRR AAA NNN DDD OOO CCC OOO NNN NNN OOO III ,,, CCC III III NNN CCC OOO RRR AAA GGG GGG III AAA AAA CCC OOO NNN TTT III NNN UUU AAA RRR EEE ………

NATALE 2014: ORARIO DELLE FUNZIONI

24 dicembre: L’ATTESA DELL’EVENTO Mercoledì: Tutta la giornata: Confessioni al Santuario della Madonna della Guardia in Tortona Ore 22,30 ↔ 23,00 Veglia di Preghiera in attesa del Mistero. Ore 23,00 S. Messa della Natività. Ore 24,00 Momento di convivialità al circolo A.N.S.P.I. con panettone e “vin brulè” e con la presenza degli Alpini. 25 dicembre: NATALE DEL SIGNORE (Orario Festivo): Giovedì: Ore 10.30 e 16,00: S. Messa.

26 dicembre: SANTO STEFANO 1° Martire (Orario Festivo) Venerdì: Ore 10.30 e 16,00: S. Messa.

27 dicembre: S. Messa prefestiva Sabato: Ore 16,00: S. Messa.

28 dicembre: Orario Festivo Domenica: Ore 10.30 e 16,00: S. Messa.

31 dicembre: ULTIMO GIORNO DELL’ANNO Mercoledì: TE DEUM di ringraziamento Ore 22,00 ↔ 22,45 Momento di Preghiera e riflessione. � … al termine: Se sei solo, se non sai dove attendere il 2015, se non te la senti di entrare nel frastuono di una sala di danze… vieni con noi per una preghiera prima ed uno scambio di auguri dopo, presso la nuova sala multiuso. Porta anche tu qualche cosa e lo condivideremo fra tutti. Una sana attesa in comunità ed in semplicità! Rendici nota la tua partecipazione!

Anno 2015

01 gennaio: PRIMO GIORNO DELL’ANNO (Orario Festivo): Giovedì: Ore 10.30 e 16,00: S. Messa.

03 gennaio: S. Messa prefestiva Sabato: Ore 16,00: S. Messa.

04 gennaio: Orario Festivo Domenica: Ore 10.30 e 16,00: S. Messa.

06 gennaio: EPIFANIA DEL SIGNORE (Orario Festivo): Martedì: Ore 10.30 e 16,00: S. Messa. � Al termine di ciascuna Santa Messa: BACIO DI GESÙ BAMBINO… (Le offerte che verranno raccolte durante il Bacio andranno per sostenere le Adozioni a Distanza per le quali il Santuario si è impegnato) � La S. Messa delle ore 16,00 sarà animata dal Coro. Seguirà la festa della Befana per i bambini al circolo A.N.S.P.I.

TORTONA HA IL NUOVO VESCOVO Dal Sito http://montespineto.wordpress.com/

Il Santo Padre Francesco ha nominato Vescovo di Tortona – Alessandria – il Rev.do P. Vittorio Francesco Viola, Cu-stode del Convento e della Ba-silica Papale di Santa Maria degli Angeli, in Assisi (PG). La nomina è stata resa pubblica og-gi alle ore 12 in punto dal Vescovo Mons. Martino Canessa, il vescovo uscente, in una breve seduta convo-cata nel palazzo vescovile, alla pre-senza dei rappresentanti del clero, del laicato e delle autorità locali. Egli ha colto l’occasione per un primo ringrazia-mento, rinviando poi a un saluto ufficiale a tut-ta la città e alla diocesi, ed ha poi comunicato un benvenuto al suo suc-cessore, che incontrerà quanto prima per un in-formale passaggio di consegne. Fra gli invitati era presente anche il Rettore di Montespineto delegato del Vescovo per la Vita Consacrata. Padre Viola è l’attuale custode del-la Porziuncola di Assisi, la chieset-ta di San Francesco conservata all’interno della basilica di Santa Maria degli Angeli, simbolo di una religiosità povera, intensa, aper-ta, dopo aver lasciato recentemente l’incarico di direttore della Caritas della città diAssisi. Il nuovo Vescovo, nominato dal Santo Padre Papa Francesco Ber-goglio, è nato a Biella il 4 ottobre 1965… sul piano anagrafico, aven-do solo 49 anni, rappresen-ta un passaggio generazionale per l’intera diocesi di Tortona che con-ta sacerdoti con una media di età ben più avanti negli anni! Dopo il diploma di Maturità Scien-tifica, è entrato nell’Ordine dei Frati Minori dell’Umbria ed ha frequentato l’Istituto Teologico di Assisi, fino al 5° anno di Teologia. Ha frequentato, poi, il Pontificio I-stituto Liturgico di Sant’Anselmo in Roma, dove ha conseguito prima

la Licenza, e quindi il Dottorato in Sacra Liturgia, il 19 febbraio 2000. P. Vittorio Francesco Viola ha emes-so la Professione Solenne nell’Ordine dei Frati Minori dell’Umbria il 14 settembre 1991, a Santa Maria degli Angeli; è stato or-dinato Diacono il 4 luglio 1992 e Sa-cerdote il 3 luglio 1993, nella Basili-ca di Santa Maria degli Angeli, da S.E. Mons. Luca Brandolini. Recentemente è stato nominato Cu-

stode del Protoconvento e del San-tuario della Porziuncola. Il nome di Padre Vittorio Viola, co-me sovente accade, non era comparso nella “rosa” dei candidati della vigi-lia che sovente qualche buontempone si sforza di presentare!. Il Vescovo Martino Canessa giunto al termine per ragioni di età di un episcopato iniziato nel 1996, nel darne l’annuncio ha detto:

”Cari Confratelli, cari fedeli,su indica-zione della Nunziatura Apostolica ho convocato il Presbiterio Diocesano per annunciare che il S. Padre, ha nomina-to un nuovo Vescovo per questa nostra Chiesa Particolare di Tortona. Oggi pertanto è un giorno di esul-tanza per questa Chiesa Particola-re che saluta e prega per il suo nuovo Vescovo che proviene da Assisi dove svolgeva il servizio di Custode del Protoconvento e del Santuario della Porziuncola Nuovo Vescovo di Tortona è pa-dre Vittorio Viola, ofm. quindi è un Sacerdote che dovrà essere ordinato Vescovo. Prenderemo contatti con lui il prima possibile per avere ragguagli sulla da-

ta dell’ordinazione episcopale e sui tempi del suo ingresso in Diocesi. Intanto accompagniamo il Vesco-vo eletto con la nostra preghiera, lo affidiamo in particolare all’intercessione di San France-sco e santa Chiara, di S. Marzia-no, patrono della nostra Diocesi, e dei santi della nostra Diocesi, Innocenzo, Luigi Orione e Luigi Versiglia, preghiamo per la no-stra Diocesi, per il S. Padre

Francesco e il suo mi-nistero e per tutta la Chiesa. Raccomandiamo a tutte le comunità parroc-chiali, religiose ed a tutti i fedeli laici della Diocesi, di unirsi in preghiera in occasione di questo momento di evento importante, af-finché possa essere vis-

suto non solo come una novità ma soprattutto, quale esso è, come momento di chiesa e di fede.”

Appena saputa la notizia il Rettore ha telefonato a Monte-spineto a Suor Pia perché suo-nasse a festa le campane in segno di gioia e di letizia. Tutti gli abitanti della valle, pur sommersi dal dolore per le recenti piogge alluvionali ed impegnati nello sgombro dei locali infangati, hanno reso grazie a Dio e, come è ormai consuetudine, hanno innal-zato alla Santa Madonna un'”AVE MARIA” consapevoli che quel suono festoso di campane, proprio perché fuori orario, era portatore di gioia e di letizia. Il rettore di Montespineto Don Sesto Falchetti unito a tutti i pellegrini che salgono al San-tuario Diocesano Mariano, porge al nuovo Vescovo tanti auguri di Buon Lavoro e rin-grazia di cuore Sua Eccellenza Mons. Martino che ancora ri-mane fra noi come Amministra-tore Apostolico fino all’arrivo del nuovo eletto. G.G

I l n u o v o V e s c o v o d e l l a D i o c e s i d i T o r t o n a .

� A F F I D I A M O I N O S T R I F I G L I A M A R I A � La Cappella della Madonna all’interno della struttura del Santuario di Montespineto si sta riempiendo di quadretti di bimbi affidati a Maria nostra madre tanto che ormai viene chiamata “Cappella dell’Affidamento”. Essa è di-ventata mèta di frequenti visite e di tante preghiere silen-ziose… sono le nonne, le giovani mamme, le spose che vi si soffermano con spirito di fede e con nel cuore tante speranze e tan-ta trepidazione… Due volte all’anno i genito-ri chiedono di mettere nelle mani della Madonna del Monte la crescita dei loro piccoli figli, il loro futuro, i loro nascosti progetti…: l’8 Dicembre e la domenica dopo il 15 Agosto, festa patronale del Santuario. Ultimamente anche bimbi più grandicelli ed adolescenti hanno domandano per sé stessi la guida e la protezione di Maria, sentendo l’assenza di una così grande madre. Il 17 Agosto, nella festa patronale di Maria Assunta in Cielo, 6 bambini e 4 adolescenti sono stati affidati a Ma-

ria e, accompagnati da papà e mamma, sono saliti al San-tuario dove al termine della Santa Messa del mattino la loro vita è stata messa nelle mani della Madonna. Il Rettore li ha esortati a salire sovente a rinnovare alla Mamma del cielo la loro donazione, a pregarla di accom-

pagnarli nel non facile compito di genitore, di suggerire la strada del bat-tezzato, immersi in una re-altà difficile e non sempre favorevole alla fede. Eccoli: Canevaro Francesco; Gaeta Francesco, Ange-la, ed Elisa; Senesh Ma-thew; Torregiani Clau-dio e Cesare; Pettiti An-drea ed Ilaria; Ciminel-lo Gabriel Raffaele … Il

30 Agosto si è unito anche De Marco Giuliano Francesco proveniente dalla Germania. È stata una semplice ma commovente liturgia dove ciascuno ha avu-to modi di toccare con mano la bontà di una mamma che con il suo “Sì” ha aperto il nostro cuore alla fiducia ed alla speranza di un mondo più bello e più santo.

� 2 0 1 5 : A N N O D E L L A V I T A C O N S A C R A T A �

Grazie, Signore perché ci hai chiamati alla tua sequela! Grazie, Signore perché ci hai dato la forza di seguirti! Grazie, Signore perché continui ad amarci e ad aiutarci! Grazie, Signore per questo anno nel quale cercheremo di approfondire la tua CHIAMATA a seguirti, la no-stra FEDELTÀ alla tua sequela e la grande MISSIO-NE di annunciarti a tutte le genti… Viviamo l’Anno della VITA CONSACRATA… - La Chiesa, ci ha detto Papa Francesco, deve essere attrattiva. Svegliate il mondo! Siamo testimoni di un modo diverso di fare, di agire, di vivere! –

GLI APPUNTAMENTI (Novembre 2014-Febbraio 2016) Sabato 29 Novembre 2014, a Tortona, Santuario della Guardia, alle ore 20,30 abbiamo celebrato, presieduta dal Vescovo Mons. Martino Canessa, l’apertura dell’anno della Vita Consacrata; Sabato 13 Dicembre 2014, al Centro Mater Dei di Tor-tona, dalle ore 09,00 alle ore 12,30, Don Arcangelo Campagna ci ha parlato della CHIAMATA ;

Lunedì 2 Febbraio 2015, al Duomo di Tortona, alle ore 17,00, presieduta dal Vescovo, in una solenne concele-brazione pregheremo perché il Signore conceda Sante Vocazioni Sacerdotali e Religiose alla sua Chiesa; Sabato 21 Marzo 2015 presso le Suore Benedettine di Voghera, dalle ore 9,00 alle ore 12,30, Mons. Paolo Martinelli ci parlerà della FEDELTÀ ; Domenica 12 Aprile 2015, presso le Suore Benedettine di Voghera, dalle ore 9,00 alle ore 17,00,si svolgerà un grande Evento Giovani; Sabato 12 Dicembre 2015, presso le Piccole Figlie del Sacro Cuore di Sale, dalle ore 09,00 alle ore 12,30, Suor Nicla Spezzati ci parlerà della MISSIONE ; Martedì 2 Febbraio 2016, nel Duomo di Tortona, alle ore 17,00 presieduta dal Vescovo Mons. Vittorio Vio-la, chiusura dell’anno della Vita Consacrata. Queste le nostre occasioni di incontro, di preghiera di condivisione che ci attendono nel 2015… Questi i nostri impegni e l’impegno dei nostri fedeli che, da noi stimolati ed esortati, si uniranno a noi per vivere con sempre maggiore radicalità e gratitudine il dono della chiamata secondo il carisma di ciascuno per rendere grazie a Dio ed alla sua infinita Provvidenza… Questo l’augurio di percorrere la strada indicataci ! D. Sesto Falchetti, Sr Pia e Padre Cristoforo

I 10 a f f idat i a l la Madonna con i lo ro genitor i .

14 e 15 Agosto… Il Rettore ha ricordato la sua or-dinazione sacerdotale e la prima celebrazione del-la Santa Messa avvenuta 40 an-ni fa nella sua parrocchia e pa-ese natale di Sant’Andrea di Suasa diocesi di Fano. Il Santua-rio già in festa per celebrare Maria Assunta si è arricchito di questa ricorren-za e tutti coloro che sono saliti hanno espresso il loro augurio e la loro ricono-scenza al rettore. I collaboratori più vicini hanno anche program-mato alcuni momenti di vita in comune che si so-no concretizzati, dopo la celebrazione della Santa Messa del pomeriggio con l’ascolto, prima del convivio fraterno, di buona musica uscita dal-le corde del’arpa suonata da Lorenzo Mon-

tenz, già membro della giuria del Concorso Arpistico Internazionale di Salsomaggiore ed attualmente membro del comitato artistico dell’Associazione Italiana dell’arpa. Lorenzo, monaco benedettino e sacerdote, oggi presta la sua opera presso la comunità di accoglienza e recupero dei tossicodipendenti “Betania” nella diocesi di Parma ed è docente di Antropologia presso l’Istituto Interdiocesa-no di scienze religiose “S. Ilario” di Parma, ha accolto molto volentieri l’invito rivoltogli da Lucia che ha conosciuto intenta ad aggiustare di tanto in tanto lo strumento a lui caro, l’arpa. Con il suo suono egli allieta le ore ed i momenti di incontro nella comunità di acco-glienza e di recupero dove lavora… e non solo lì !. Ci ha intrattenuto, per più di un’ora, con brani di H. Trnececk, F. Poenitz, F. J. Naderman estraendo dalle corde della sua arpa, all’interno del Santua-rio della Madonna, una musica che ha riempito i cuori di tutti portandoli in atteggiamento di grati-tudine a Dio per il dono del Sacerdozio. Sia la Celebrazione della Santa Messa di giovedì 14 che quelle di venerdì 15 ed in modo particola-re la celebrazione delle ore 17 sono state animate e volte a sensibilizzare e spingere alla preghiera per le vocazioni, a ringraziare Dio del dono del

Sacerdozio ed a rendere grazie perché nel San-tuario di Montespineto continua ed esserci la pre-senza di chi tiene viva la devozione mariana in un santuario così caro a San Luigi Orione e nel quale tante grazie egli ha chiesto ed ottenuto per la sua nascente congregazione. Don Orione saliva fin lassù in spirito di umiltà, talvolta con i suoi ragazzi animandoli ed inco-raggiandoli al bene, sempre a piedi, spesso in atteggiamento di penitenza come quando, era il 19 Luglio del 1896 si fece condurre da un suo alunno, Luigi Sasso, con una corda al collo co-me fosse un asino, sotto gli occhi meravigliati dei pellegrini e fra l’ilarità della gente… Oggi il rettore nelle sue omelie e nei suoi inter-venti ha sovente ricordato il Santo fondatore che, ha detto, ha preso completamente la sua vita cinquant’anni fa, quando l’11 Ottobre del 1964 emetteva i voti religiosi nella Congrega-zione della Piccola Opera della Divina Provvi-denza. Ora la stessa Provvidenza l’ha portato da

quattro anni al nostro Santuario e noi non pos-siamo non fare festa e ringraziare per il dono della sua presenza oltre che per il suo anniversario di

Professione Religiosa e di Sacerdozio. L’intera comunità che ha assistito alla celebrazio-ne ed al concerto, anche coloro che si trovavano pellegrini e quasi ospiti come me che non salgo si-stematicamente al Santuario ma solo, come dice D. Sesto, quando “ho il cuore gonfio!”, nella circo-stanza ha donato al rettore una croce d’oro ed una targa ricordo e poi si è ritrovata festosa nella Sala Multiuso per un momento di fraternità, quasi una cena, preparata nelle case delle volontarie ed offerta con la serenità che è sempre presente in chi lavora e prega nel Santuario mariano. Antonella P

Lorenzo e la sua musica

Lorenzo, Lucia e Don Ses to

La Redazione

09 Agosto: Uscita del nuovo giornalino: N. 2 Assunta 11 Agosto: Sul sito www.donorione.org appare per la prima volta una pagina riguardante il Santuario di Montespineto ed “Il Mistero della Colomba Bianca” 13 Agosto: E’ stata sistemata alla venerazione la statua della Madonna con il nuovo addobbo Sua Ecc. Mons. Canessa invia al Rettore una lettera ringraziandolo per il nuovo libro e per l’impegno che pone nella gestione del Santuario. 14 Agosto: 50° di professione e 40° anniversario della Ordinazione Sacerdotale del Rettore.

15 Agosto: Giornata di so-le. Sventolano sul piazzale le bandiere delle varie nazioni.. Il Santuario si riempie di fe-deli. Dopo la Santa Messa delle ore 17 un concerto d’arpa ha allietato per un ora, Ha suonato Don Lorenzo della Comunità di recupero per tossico-dipendenti di Parma. Grazie a Lucia, esperta nel re-stauro delle arpe, per il suo interessamento per la pre-

senza di Don Lorenzo. (Cro-naca a Pag. 05). Dopo il con-certo un ricco rinfresco, una cena a piatto freddo, nella Sala Multiuso, offerto dai vo-

lontari che collaborano attivamente con il Rettore, ri-cordando la sua Professione Religiosa e la sua Ordina-zione Sacerdotale, ha concluso la ricca giornata. Per la circostanza è stato donato al Rettore una targa ed una croce d’oro identificativa del sacerdote. 16 Agosto: Vigilia della Festa Patronale dell’Assunta. Tutto è pronto per accogliere i pellegrini 17 Agosto: Festa Patronale: Sante Messe alle ore 8,30 – 10,30 – 17,00. Al mattino 10 bambini affidati alla Madonna (Francesco, Angela e Elisa; Mathew, Clau-dio e Cesare; Francesco; Andrea ed Ilaria; Gabriel Raf-faele) (Cronaca a Pag. 04); al pomeriggio processione con benedizioni dei paesi e delle tre valli sottostanti; (Valle Scrivia, Val Borbera e Valle Spinti).. A tarda sera il Rettore con un pullman e 51 pellegrini parte in pelle-grinaggio per Medjugorje. (Cronaca a Pag. 11).

30 Agosto: I novelli sposi Di Marco Do-menico e Mangano Silvana uniti in matrimonio in Germa-nia il 30 Aprile hanno chiesto, uniti a parenti ed amici, la be-nedizione della Madonna ed hanno a Lei affidato il loro fi-glio Giuliano Francesco fer-mandosi poi ed offrendo un rinfresco presso i locali dell’A.N.S.P.I.

02 Settembre: Mentre il Rettore è in viag-gio per andare a festeggiare il 50° di Professione Reli-giosa ed il 40° di Sacerdo-zio al suo paese di origine nel quale fu parroco per più di 5 anni viene raggiunto dalla notizia della morte dell’Ing. Luca Erizzo, ami-co personale e benefattore del Santuario. (Cronaca a Pag. 09) 07 Settembre: Il Rettore festeggia nella parrocchia nativa dove è stato parroco per 5 anni, l’anniversario di professione ed Ordinazione sacerdotale ed ammini-stra il Sacramento del Battesimo a Diego. Al Santua-rio viene sostituito nella celebrazione. 12 Settembre: Alle ore 15,00: incontro del Rettore con l’economato della Curia Vescovile e l’incaricata ai Beni Culturali per riprendere la programmazione dei lavori all’Abside… Alle ore 16,15 il Rettore si è recato al Cimitero di Stazzano per accogliere le ceneri dell’Ing. Luca Erizzo e benedire il loculo dove sono state collocate in attesa della resurrezione. 14 Settembre: Pellegrinaggio a Montespine-to del gruppo che si è recato a Medjugorje dal 17 al 22 Agosto. (Cronaca a Pag. 11) La Santa Messa è stata animata da Federico e Sara ed al pranzo al circolo A.N.S.P.I. hanno partecipato anche diversi parenti non presenti a Medjugorje. 16 Settembre: Il nuovo architetto Alessandro Bra-ghieri si è recato al Santuario per prendere gli ultimi rilievi e completare la pratica da inviare all’ufficio Beni Culturali per le opportune autorizzazioni. 20 Settembre: Un gruppo di capi Scout della Chiesa Santa Lucia di Alessandria ha passato nella sala mul-tiuso l'intero pomeriggio e la sera fino oltre le ore 22 per programmare l'imminente anno di attività.

Il Rettore legge la targa dono

Particolare di vita in comune

I novelli sposi

Ing. Luca Erizzo

Il Rettore si intrattiene dopo la S. Messa

con alcuni pellegrini .

21 Settembre: Accompagnata dal rettore Suor Pia si è recata all'Isola San Giulio nel Lago d'Orta, presso il monastero benedet-tino di Madre Canopi per qualche giorno di riflessione e di preghiera. Farà ritorno al Santuario Mercoledì po-meriggio.

29 Settembre: Venuta la Ditta Capanni per la manu-tenzione delle campane; riparato il suono a bicchiere della seconda campana. 05 Ottobre: La raccolta di offerte per le Missioni vie-ne rimandata a domenica prossima 12 Ottobre.

11 Ottobre: Dalla Parrocchia Madonna del Buon Consiglio di Alessandria un gruppo di Bam-bini di Prima Comunione, ac-compagnati da alcuni genitori e catechiste, hanno trascorso il pomeriggio al Santuario ed hanno partecipato alla Santa Messa prefestiva.

13 Ottobre: Un violento acquazzone si è abbattuto anche sulla zona… Montespineto non ha avuto fiumi stra-ripati e scantinati som-mersi (questo è vero!) ma gli effetti si sono visti

ugualmente lungo la strada, nelle curve mai messe in sicurezza, (ma quando ci ascolteranno!!!) ed una frana ha fatto crollare un muro di contenimento. È caduto su altri due muri in cemento lesionandoli… Alla sera la Madonna ci è venuta a salutare con l’arcobaleno.

15 Ottobre: Mentre il rettore era all’ufficio Beni Culturali per se-guire la pratica di ristrutturazione dell’Abside del San-tuario alle ore 12 il Vescovo ha ufficialmente annun-ciato la nomina del suo successore nella Diocesi di Tortona. È Padre Vittorio Francesco Viola, Frate Minore re-sidente ad Assisi Porziun-cola. (Cronaca a Pag. 03 - 11) • Nel pomeriggio, sa-lendo come tutti i mer-coledì al Santuario, si è costatata la presenza della frana nei pressi della Scala Santa. Per ora è stata subito messa in sicurezza e transennata. In un prossimo futuro, or-mai in primavera, si vedrà il da farsi!.

22 Ottobre: Nel pomeriggio il rettore ha partecipato ai fu-nerali di Rava Angelo, un fedele che saliva sovente a Monte-spineto con Stefania. Una preghiera con la figlia Emanuela. 26 Ottobre: Dopo la Santa Messa delle ore 16,00 A-lessandro, un alpino della notte di Natale, al Circolo A.N.S.P.I. ha festeggiato 80 anni! Auguri! 29 Ottobre: Nel pomeriggio la Madonna ci ha visitati!

02 Novembre: Tre Sante Messe celebrate al Santuario; nella terza alle ore 17,00 si è pregato secondo le in-tenzioni e per i defunti dei parte-cipanti al rito. La giornata festiva ha raccolto intorno all’Altare, in

questa terza Messa fuori orario diversi fedeli. 05 Novembre: Il Rettore è salito per la celebrazione della Santa Messa in suffragio di Sr. Maria Eustella ma c’era solo Sr Pia. Forse le cattive condizioni del tempo hanno tenuto lontani anche chi la ricorda con affetto e con la preghiera… La Santa Messa è stata celebrata. 06 Novembre: Renzo ha iniziato, nell’Abside del San-tuario (speriamo per l’ultimo anno!) la costruzione del Presepio; teme per il cattivo tempo e si avvantaggia. 10 Novembre: Le offerte raccolte nell’Ottobre Mis-sionario sono state consegnate all’Ufficio Missionari competente ed ammontano a 150,00 €uro. (arrotondate).

15 Novembre: Ancora le conseguenze del maltempo che imperversa da diversi giorni, ancora una vi-sita della Madonna: Sabato pomeriggio: salendo, con il cattivo tempo, altra sorpresa: sulla destra, nella volta cen-trale del Santuario è apparsa una grossa macchia di bagnato; il Rettore è dovuto sa-lire nel sottotetto per cercare di riparare il danno. Ha iniziato con il mettere un recipiente di raccolta acqua. 16 Novembre: Una bella sorpresa… Una signora che afferma di conoscere il Santuario solo perché lo vede passando in treno per Genova ci ha mandato in dono tante rose da lei confezionate con la carta colorata… Fra i petali di ogni rosa c’è un messaggio, uno diverso dall’altro, deve giungere al cuore! Ne faremo dono a tutti coloro che saliranno in Santuario in queste pros-sime feste di Natale e Capodanno e consiglieremo a farne dono ad amici e conoscenti, un bel Augurio di Natale… se poi qualcuno ci vorrà ringraziare con una offerta, la useremo per sostenere le spese per ripristina-re i danni causati dal recente nubifragio (come è desi-derio della signora donatrice che afferma di poter dare solo una “piccola goccia” e non più). Grazie! Spesso le grandi opere sono frutto di piccole offerte. 19 Novembre: Un Consulente della sovraintendenza Beni Culturali di Alessandria insieme all’architetto è venuto a prendere visione dei lavori da effettuarsi nell’Abside del Santuario.

Madre Canopi e Sr. Pia

L’eterno riposo…

Un momento di relax

L'arcobaleno alle ore 18,45

La frana presso la Scala Santa

Lato destro della navata

26 Novembre: Nel pomeriggio nella sala multiuso si è iniziata la preparazione per il Mercatino di Natale e per la Mostra Pre-sepi. Preparata la “Corona dell’Avvento” 29 Novembre: Inizio, con la presenza di Religiosi e Religiose in una veglia di preghiera e riflessione, al Santuario della Madonna della Guardia, l’Anno della Vita Consacrata. (Cronaca a Pag. 04)

30 Novembre: 1° Domenica di Avvento: Benedizio-ne della “Corona dell’Avvento” posta dinanzi all’Altare ed accensione della prima candela di attesa del Mistero del Natale. “La luce venne a risplen-dere nelle tenebre.” VEGLIARE! Non conoscete né il giorno e né l’ora del ritorno. • Nel pomeriggio, alle ore 16,00

nel Duomo di Tortona il Vescovo Mons. Martino Canessa ha dato il saluto a tutta la Diocesi e ne lascia la guida per raggiun-ti limiti di età; nelle Parrocchie di tutta la Diocesi è stata sop-pressa la celebrazione della Santa Messa del pomeriggio; qui in Santuario il Rettore è stato sostituito. (Cronaca a Pag. 11)

07 Dicembre: 2° Domenica di Avvento, con l’accensione della seconda candela ravviviamo la nostra attesa. CONVERSIONE: – Il regno dei cieli è vicino. Convertitevi! • Nel Chiesa di San Francesco in As-sisi viene consacrato Vescovo il futu-ro Vescovo di Tortona: Padre Vitto-rio Francesco Viola. (Cronaca a Pag. 11)

08 Dicembre: Festa solenne dell’Immacolata Concezione. Un bambino, Nicola Giuseppe ed una bambina, Zoe, sono stati affidati alla Madonna in quella che è sempre una commovente celebrazione. (Cronaca a Pag. 10). Al termine della Santa Messa di affidamento è stata aperta la Sala Multiuso dove è stato allestito il Mercatino di Natale e si

sta allestendo la Mostra Presepi. • Nel pomeriggio nei locali dell’A.N.S.P.I. Sr. Pia ha festeggia-to con amici e conoscenti il suo 80esimo compleanno (6 Dicembre 1934) da diverso tempo program-mato. Auguri anche da parte del Rettore e della redazione. 10 Dicembre: Sono state collocate

sulla facciata del Santuario le due stelle luminose 14 Dicembre: 3° Domenica di Avvento: Accensione della ter-za candela. TESTIMONIANZA: – Riferite ciò che vedete. • Nel pomeriggio il nuovo Vescovo, alle ore 15,45 ha inizia-to la liturgia di presa possesso della Diocesi. Anche quest’oggi nelle Parrocchie è stata soppressa la celebrazione della Santa Messa ma è stata celebrata qui in Santuario. (Cronaca a Pag. 11) 14 Dicembre: Il Giornalino va in stampa per essere in distri-buzione la Domenica prima di Natale. 21 Dicembre: 4° Domenica di Avvento: Accensione dell’ultima candela. ATTESA: – Con Maria fiduciosa.

I l Mercatino di Natale…..

Le quattro candele.

La seconda cande la

Sabato 6 D i cembre

I n g . L u c a E r i z z o .

Ci ha lasciati quasi in punta di piedi e con la mitezza con cui l’avevo incontrato quando, saputo dei lavori di ristrutturazione e dell’imminente apertura della “Sala Ex Voto” si era presentato, e poi me lo scrisse in posta elettronica, con il grande desiderio di arricchire la sala con un grazie che da tanto tempo covava nel suo cuore… una grazia che la Madonna di Montesine-to aveva fatto alla sua so-rella nel lontano 1943. Egli mi disse: “Vorrei testimoniare con un ex voto speciale, la prote-zione che mi sembra aver visto, nei tragici giorni dopo l' 8 settembre 1943, sopra la mia carissima sorella Ida, una persona eccezionale, indimenti-cabile per le sue doti in-tellettuali e morali...” E fu lui stesso che provvi-de a concretizzarne il ricordo ed a raccontarne l’evento nel quale si leggeva la gioia nella realizzazione… Fu orgoglioso quando poté portarmi, chiuso in una teca, “un fucile mitragliatore americano, modello Thompson 45”, tolto alle forze del male con l'ausilio di Nostra Signora del Monte Spineto”. Una bella sto-ria ed un bel ricordo che tutti possono leggere. L’ultima volta che ci siamo incontrati fu il giorno del ringraziamento quando, ormai stanco e colpito dal male, da me invitato a ringraziare, mi confidò di aver posto tutto nelle mani della Madonna… aveva qual-che altro progetto che realizzerà in cielo dove lo ac-compagnano le nostre preghiere. Che viva in Dio!

E’ stato apprezzatissimo!

Il libro “Il Mistero Della Colomba Bianca” di Giampiero Illiani pubblicato nel mese di Aprile u.s.

ha soddisfatto appieno le aspettative di chi cercava una storia, un opuscolo, qualche notizia sul San-tuario di Montespineto. Nel giro di pochi mesi centinaia e centinaia di ri-chieste sono state soddi-sfatte. E pensare che l’unica storia che aveva-mo risale al 1870… (8x12, 24 pagine!) della quale il Santuario è in possesso con una sola co-pia di archivio ritrovata per grazia di Maria!

Anonimo SEZ D A14 Dipinto su tavola raffigurante un incidente stradale

Anonimo SEZ B A20 Dipinto su tavola raffigurante figura femminile a letto

Anonimo 1858 SEZ F A35 Dipinto con ammalato a letto e figure di familiari

L'ul t imo incontro

La seconda edizione della

prima storia del 1870

San Luigi Orione, come è ormai noto a tutti, ha molto amato la Madonna di Montespineto ed il Suo Santuario al quale saliva nei momenti difficili all’inizio della sua Congrega-zione e durante tutta la sua vita. Era il Santuario della sua Diocesi. Spesso ci andava a piedi con i suoi ragazzi da Tortona, altre volte andava in treno fino a Stazzano o Serravalle e poi sa-liva a piedi in spirito di sacrificio… Era so-lito dire: “… Quando si sale ad un Santua-rio mariano bisogna odorare di sacrificio…” Ecco perché vi saliva con la corda al col-lo…, con un sacco di sassi sulle spalle…, con un sacco di pane necessario per la me-renda dei suoi ragazzi. Diceva e ripeteva lo-ro: “ Beato chi ama la Madonna..!.”. Una testimonianza di Quattordio Giuseppe (N.D.Fasc.1) è veramente significativa. Egli afferma: “….che Luigi Orio-ne fosse un Santo lo vidi sul Monte Spineto, quando en-trammo in quel Santuario nell’occasione di un pellegri-

naggio, durante il quale egli portò fino lassù un sacco di pane: si mise a piangere e a baciare il pavimento della Chiesa...” Ecco perché quando arrivava alla prima Cappella della Via Crucis si inginocchiava e pregava! Lo ricordano ancora, i po-chi che ancora lo possono ricordare, e di lui dicono: “… Ogni passo della salita verso il monte della Madonna e-sprimeva l’elevazione del suo spirito dalle basse nebbie mon-tane ai puri orizzonti celesti; o i sentieri formicolassero di de-

voti e l’aria risonasse di festa con squilli di campane, spari di mortaretti, canti soavi, pro-fumi di incenso, o nelle notti serene, egli, solo solo, per chiedere la grazia, arrancava in ginocchio dall’una all’altra Stazione della Via Crucis, con lo sguardo in su verso il cam-panile svettante, come indice teso tra le stelle.”

Questo era Don Orione e questo ci ha lasciato quest’uomo che la Chiesa ha posto alla nostra venerazione elevandolo alla san-tità dell’Altare, e noi siamo portati troppo di sovente a dimen-ticare, a non ricordare e quindi a non imitare…

( 0 8 D i c e m b r e ) : PRENDI , O MARIA, I NOSTRI F IGLI

FRA LE TUE BRACCIA MATERNE… ed a iutac i !

Anche la Festa a noi tanto cara di Maria Immacolata (8 Di-cembre) ci ha visti pregare la Madonna attorno all’Altare del nostro Santuario. Siamo in attesa del Natale, e l’Avvento ap-pena iniziato ci da modo di prepararci e di rallegrarci. Siamo all’inizio dell’anno dedicato alla “Vita Consacrata” e sul no-stro cammino eccoci ancora una volta in compagnia di Maria nostra mamma che ha fatto di tutta la Sua vita una lampada consacrata a Dio che si è consumata piano piano nell’impegno di far crescere il Dio fattosi fanciullo nel Suo grembo. Oh sì, ci prenda per mano la Madonna. Questa mat-tina durante la Santa Messa le abbiamo affidato Ivaldi Nico-la Giuseppe e Picasso Zoe perché li custodisca da ogni male e li guidi nelle scelte difficili della vita… E suggerisca anche a noi mamme e nonne le parole convincenti e ci dia tanta co-stanza da non farci scoraggiare. Le parole con cui il Cele-brante ha affidato alla Madonna queste piccole creature sono state davvero commoventi e la nostra preghiera si è fatta pre-ghiera dell’intera comunità. Ho pianto pensando alla mia ni-potina di tre anni che i genitori (mia figlia!) non ha voluto

nemmeno battezzare… Signore, dove abbiamo sbagliato? I bambini sono anime semplici come la mia Martina che è mio oggetto di meditazione quando, mentre dorme, mi fermo ad ammirarla e progetto per lei chissà quale futuro, che sia un fu-

turo di grazia! Sì, ti prego, Maria concedi a tutti i bambini del mondo un futuro nell’amicizia con il tuo Gesù (ed ai genitori, a mia figlia, da’ un briciolo di cervello!). Una nonna ansiosa

Ancora qualche cosa di San Luigi Orione

Don Orione ed il suo aperto sorriso

I b i m b i e d i l o r o g e n i t o r i

AAPPEERRTTUURRAA:: DDaall llaa nnoottttee ddeell 2244 DDiicceemm--bbrree aall 11°° FFeebbbbrraaiioo 22001155

Pellegrinaggio a Medjugorje Quando la festa patronale dell’Assunta stava per finire, con la sua giornata piena di iniziative spirituali e mate-riali (Sante Messe, affidamento dei bambini, proces-sione… pranzo e pesca di beneficienza…), il Rettore, a tarda serata, partiva con un pullman alla volta di Medjugorie. Tanti pellegrini da animare ed alcuni erano anche pellegrini che salgono talvolta a Montespineto. Un lungo viaggio e poi l’arrivo presso quel luogo di preghiera scelto dalla Vergine per venire a contatto con l’umanità! Non era in progetto una visione mariana, non altri fenomeni ce-lesti di nuvole e sole ma c’era solo il desi-derio di dirigere i no-stri cuori verso la pre-ghiera a Gesù per intercessione della Vergine celeste. Furono quattro giorni di meditazione durante i quali si poté fare, grazie al bel tempo, tutto ciò che era stato programmato. Salita alla collina dell’Apparizione: il Podbrdo, (la località della Bosnia ed Erzegovina, luogo delle prime apparizioni della Vergine Maria) dove troneggia la statua bianca di Ma-ria, con la recita del Rosario meditato ad ogni mistero; poi la salita al monte Križevac, monte della Croce, dove tro-neggia la grande Croce bianca, con la Via Crucis duran-te la salita… un momento di preghiera alla Croce Blu…

La sosta quotidiana alla chiesa parrocchiale dedicata a San Gia-como per le celebrazioni, le adorazioni, le confessioni., è stato uno dei punti fondamentali di devozione per ogni pellegrino. Non è mancata l’esperienza della testimonianza viva dei gio-vani ex tossicodipendenti della comunità nel castello di Pa-trick e Nancy e la visita all’orfanotrofio di suor kornelia e della comunità Cenacolo di Suor Elvira con la te-stimonianza viva ed eloquente della religiosa. Non è mancato infine anche il pomeriggio nel quale ci siamo recati a Tihaljin, lontana circa

35 Km da Meñugorje dove troneggia, alta 180 cm, la statua della Madonna nota in tutto il mondo come Re-gina della pace il cui volto delinea molto bene ciò che i veggenti di Medjugorje hanno riferito circa le sem-bianze di Maria. Qui la nostra guida spirituale ha celebrato una commovente Santa Messa ed alla presenza anche di altri pellegrini casualmente con-

venuti ci ha fatto una meditazione che ci è piaciuta an-cor più del solito e ci ha animati in modo inverosimi-le… E… dopo Tihajlin, sulla via del ritorno, un breve momento di relax con sosta alle cascate di Kravice formate dal fiume Trebizat, alte circa 28 m. Uno spet-tacolo della natura che ha riempito la nostra già piena giornata di vita in comunione fa noi e con Maria. Grazie, Maria di questa bella esperienza in cui ho sen-tito come non mai la tua presenza di madre e grazie al nostro Don Sesto (l’alpino!). S.G. (Una che c’era!)

C’è chi parte e c’è chi arriva… Chi termina lascia un vuoto e chi arriva crea una speranza. Il Nostro Ve-scovo Martino Canessa il 30 Novembre ha salutato tutti ed ha lasciato la direzione, per raggiunti limiti di età, della sua e nostra diocesi. Grazie Eccellenza per il la-voro svolto fra di noi e grazie per le volte che è salito

anche a Monte-spineto a prega-re la Madonna del suo Santua-rio mariano. Ricordiamo Le Via Crucis du-rante la Quare-sima, le feste di

Sant’Anna, la Madonna Pellegrina… Momenti di pre-ghiera e momenti di comunità intorno al Vescovo e di-nanzi alla Madonna. Grazie di tutto e grazie della sua

presenza. Ora il testimone è passato a Mons. Vittorio. Benvenuto tra di noi, Eccellenza! Ti attendiamo anche quassù, al Santuario di Montespineto… Abbiamo segui-to la tua consacrazione episcopale il 7 Dicembre, non abbiamo potuto essere presenti tutti ad Assisi per moti-vi comprensibili ma lo eravamo l’altro giorno, la dome-nica seguente, il 14 Dicembre, in Cattedrale, al tuo arri-vo fra di noi. Avrai tante cose da dirci, avrai tante cose da insegnarci ma soprattutto ti chiediamo di aiutarci ad amare Maria, la madre di Gesù e la madre nostra. Noi, devoti del Santuario di Montespineto ti invitiamo, in primavera, a salire fin quassù… Vieni in primavera per-ché vogliamo che il Buon Dio ti fac-cia “g u s t a r e ” dall’alto la bellez-za del tuo nuovo campo di lavoro. Le cose viste dall’alto prendo-no un aspetto meraviglioso ecco perché Lui e Sua mamma stanno lassù in cielo ed il Santuario mariano sta quassù in montagna… per guardarci dall’alto. Sonia P. pellegrina

Parte del gruppo sul monte Kr iževac

La Regina della Pace

Grazie! e…

BENVENUTO TRA NOI!

Sant'Anna 2013: La Santa Messa

Ass i s i ex campo d i l avoro

La Redazione

19.07.14 - Ciao Madre son di nuovo qui, anche se un po’ in ritardo. Aiuta la mamma nei prossimi controlli. Aiuta-mi nella salute e nel lavoro. Conserva la salute ai miei ge-nitori. Presto torno da Te. R. 20.07.14 – Affido alla Tua protezione S. perché nessuno gli faccia del male. Grazie 21.07.14 – Proteggimi -Vergine Maria - concedimi la grazia di cui ho tanto bisogno. Ave Maria. P.M. 03.08.14 – Grazie per sostenermi nei momenti più difficili e di starmi vicino. Ti prego di aiutare anche i miei genito-ri che cercano di fare il possibile per me. M. 04.08.14 – Una bella sorpresa ritornando quassù dopo 60 anni. Un pensiero devoto. F.P. 10.08.14 – Grazie Madonnina di Montespineto ce l’ho fatta ! A presto. E. 16.08.14 – Nel giorno del nostro 9° anniversario di ma-trimonio con il mio tesoro abbiamo intrapreso questa camminata verso il Santuario. Che il Signore illumini e protegga noi e tutti coloro che amiamo. A. 19.08.14 – Oggi faccio mie le parole di don Sesto … “Dammi idee chiare, concrete e possibili e la forza di at-tuarle.” M.S.N. 22.08.14 – Decimo e ultimo giorno qui …. Maria dona a me e alla mia famiglia il Tuo Spirito che comunichi a tutti la Luce per perseguire la verità, la Forza per superare le difficoltà, l’Amore per vincere ogni egoismo, tentazione e divisione. (oggi per noi, M. S. totalmente nelle Tue mani). 25.08.14 – Oggi siamo venuti a ringraziare perché Gesù attraverso Te ha donato N.G. e per aver protetto e aiutato la sua mamma e il suo papà. Grazie Madonnina stai sem-pre accanto a quella famigliola ! A.L. 28.08.14 – Finalmente sono venuto, Santissima Maria, in questo luogo così bello per pregarti di essere sempre vici-

no a noi. Grazie per il dono della fede che mi stai regalando. Tuo F. 04.09.14 – A Te con umiltà chino il capo per i miei peccati per i peccati umani. F.B. 04.09.14 – Madre santa Ti affidiamo fr. Roberto nella sua missione sacerdotale. Grazie. 10.09.14 – Lino e Milly da Genova – Madonnina santa anche quest’anno siamo qui con Te. Grazie per tutto quello che ci hai donato in questo anno trascorso, arrivederci al prossimo, se Tu vorrai. 04.10.14 – Grazie per tutte le attenzioni e aiuti che mi dai. Proteggi sempre i miei cari. M. 11.10.14 – Gruppo Cresimandi e Comunicandi “L’Incontro” Madonna Buon Consiglio Alessan-dria – In Pellegrinaggio alla Madonna di Monte-spineto per chiedere la grazia della Pace nelle no-stre famiglie e nel mondo intero e per un buon An-no Catechistico. 20.10.14 – Grazie di cuore per tutto l’aiuto alla no-stra famiglia. Proteggici sempre. S. M. 18.11.14 – Concedi la grazia. M. e A. 23.11.14 – Vorrei sapere cosa fare.. 26.11.14 – Aiutami, mamma, a vivere bene tutti i giorni ed aiuta le mie figlie a confessarsi. G.M.

Nella Cappella interna dell’ “Affidamento” c’è un fiore con l’Augurio del Rettore… Visitala, innalza una preghiera per tutti i bambini del mondo, fai la tua offerta di Natale al Santuario e prendi il fiore per te e per regalare come augurio alle tue persone più care…

Nessuno è da noi e per noi incaricato a raccogliere offerte in denaro offrendo il giornalino. Diffidat e!! MADONNA DI MONTESPINETO - Stazzano (Alessandria) - Diocesi d i Tor tona

Rettore del Santuario: Falchetti Don Sesto (Opera D on Orione) - pro manoscritto – cell. 339 8619307 - E-mail: sesto.falchetti@virgili o.it - Blog: http://montespineto.wordpress.com/ Per offerte: Codice IBAN: IT90 R 05034 48420 000000 020125 Banca Popolare di Novara - filiale di Novi L igure

Orario “Ora Solare” delle celebrazioni al Santuario

Prefestivo ore 16,00 S. Messa prefestiva Festivo ore 10,30 S. Messa

ore 16,00 S. Messa lunedì ore 15,00 Coroncina a Gesù Miseri= cordioso e Rosario Eucaristico

ore 16,00 Vespri • Il 5 del mese S. Messa alle ore 9.30 in ricordo

di Suor M. Eustella. (Se prefestivo ore 16,00 Se fest ivo o re 10,30) • Tutti i mercoledì dalle 15 alle 19 il Rettore sa-

rà presente a Montespineto. Cell. 3398619307

Nell ’Orar io “Ora Legale” : • la Santa Messa del pomeriggio viene posticipata

dalle ore 16,00 alle ore 17.00 • La Santa Messa del Giovedì delle ore 21,00 per

le vocazioni viene ripresa.

Prendi nota: Dio ti ha dato il dono di un figlio?… Affidalo alla Madonna. Ella lo condurrà nella vita come ha condotto Gesù! Non avere paura! Maria non si lascia mai vincere in generosità. Al Santuario di Monte Spineto la Domenica dopo il 15 Agosto (Festa dell’Assunta) ed il giorno dell’Immacolata Concezione (08 Dicem-bre) vengono affidati a Maria i bimbi nati e battezzati nell’anno. La foto dei bambini affidati alla Madonna rimarranno per tutto l’anno sopra l’Altare di Sant’Anna e di Maria e poi verranno collocati nella interna Cappella di Lourdes e dell’Affidamento.