Documentazione dell'Unità di competenza:

Il clima e la risorsa acqua

Istituto scolastico: I.C. Mochi – Plesso di Levane e Ponticino

Destinatari: IA, IB, ID, IE della Secondaria di I° grado e

IVB della Primaria di Levane

Ore dedicate al percorso: 10 ore fase iniziale 10 ore fasi di elaborazione

Insegnanti referenti: Benedetta Lanini Lucia Spepi Sergio Balsimelli Rina Mecatti Corinna Chiassai INSEGNANTE REFERENTE DELLE UNITA' DI COMPETENZA: Nome: Lucia Cognome: Spepi E-mail: lucia.spepi@gmail.com Materia: Scientifico-matematiche (matematica, fisica,ecc.)

Il progetto intende affrontare con gli studenti il tema dei cambiamenti climatici cercando di comprenderne le cause e gli effetti sull'ambiente e in particolare sulla risorsa acqua. Gli alunni saranno stimolati a capire che la scelta individuale di portare avanti uno stile più sostenibile non può prescindere dalla stessa scelta collettiva, sociale e politica. In questo modo si mira a far sì che gli studenti prendano coscienza del fenomeno della scarsità d'acqua, attraverso la ricerca, l'esperienza diretta, l'approfondimento e la riflessione, stimolando l'adozione di buone pratiche per un uso più razionale di questa risorsa.

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Descrizione: Il clima sta cambiando, ciò dipende principalmente dall’uomo, dal nostro stile di vita e da cosa e come consumiamo per soddisfare i nostri bisogni. Scopriamo con specifici esperimenti come sta cambiando il clima, scopriamo le cause, gli effetti e le strategie per migliorare la salute del nostro pianeta. Si cercherà di far capire che la scelta individuale di portare avanti uno stile più sostenibile non può prescindere dalla stessa scelta collettiva, sociale e politica. Come, quando, perchè: Questa Udc a supporto del curricolo scolastico fornisce una esperienza didattica integrativa capace di offrire una occasione di conoscenza basandosi su attività svolte direttamente dagli studenti senza sostituirsi alla formazione didattica. L’Udc in oggetto risulta inoltre utile per programmare specifiche attività in maniera interdisciplinare valorizzando i prerequisiti degli studenti oltre a contribuire alla costruzione di un sapere non settoriale ma attento ai collegamenti relazionali. Come sviluppare il progetto: Con l’insegnante di Matematica e Scienze,l’ausilio di esperti esterni e la collaborazione interdisciplinare di Tecnologia, Arte e Geografia. Competenze trasversali: •Comunicare •Collaborare e partecipare •Agire in modo autonomo e responsabile •Risolvere problemi •Individuare collegamenti e relazioni

Obiettivo : far comprendere agli studenti l’importanza della quantità e qualità della risorsa acqua

a livello locale e globale legata allo sviluppo tecnologico dell’uomo e ai cambiamenti climatici.

Obiettivo: Stimolare gli studenti a formulare ipotesi di buone pratiche quotidiane per un

cambiamento di stile di vita che possa migliorare la qualità e la quantità della risorsa acqua.

MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico

Illustrazione e calcolo dell’impronta ecologica Metodo: misurazione matematico, statistico Durata (ore): 2 Note: con la presenza degli educatori ambientali di Alcedo

Cosa sono i cambiamenti climatici? Metodo: Condivisione di informazioni e brainstorming Durata (ore): 2 Note: attività condotta dagli insegnanti con gli studenti

Meteo-esperimenti sul clima Metodo: esperimenti scientifici; elaborazione di ipotesi e loro verifica Durata (ore): 2 Note: attività condotta con la presenza degli educatori di Alcedo

Gioco di ruolo di cittadinanza attiva “Accadde un giorno a Valdarnova” Metodo: Gioco simulazione Durata (ore): 2 Note: con la presenza degli educatori ambientali di Alcedo

Rielaborazione individuale e collettiva dell'esperienza e riflessione sui cambiamenti climatici Metodo: realizzazione di un report elaborato Durata (ore): 2 Note: attività condotta dagli insegnanti con gli studenti

PRIMA LEZIONE

SECONDA LEZIONE

TERZA LEZIONE

QUARTA LEZIONE

QUINTA LEZIONE

NELLA PRIMA LEZIONE, SVOLTA IN CLASSE CON LE INSEGNANTI, GLI ALUNNI SONO STATI STIMOLATI IN UNA DISCUSSIONE CHE PERMETTESSE DI CAPIRE LE CONOSCENZE IN MERITO ALL’ARGOMENTO. SONO STATI FATTI RICHIAMI SUL CONCETTO DI CLIMA E SU I FATTORI CHE LO INFLUENZANO E LA PRIMARIA SI E’ SOFFERMATA IN PARTICOLARE SUGLI ASPETTI LEGATI ALLA RISORSA ACQUA. SONO STATE INOLTRE PROPOSTE UNA SERIE DI IMMAGINI TROVATE SU GOOGLE PER SENSIBILIZZARE E STIMOLARE GLI ALUNNI IN MERITO AL PROBLEMA DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO.

Il clima

Valutare il clima di una determinata località comporta osservazioni che devono avere una durata almeno trentennale, per evitare che eventi eccezionali

possano favorire ipotesi non completamente corrette.

Definizione: andamento del tempo meteorologico durante tutto l’ anno.

Il clima è determinato dall’influenza di FATTORI ed ELEMENTI.

I FATTORI, non variano

Gli ELEMENTI invece variano e dipendono dai fattori.

SUCCESSIVAMENTE A QUESTA PRIMA FASE DI BRAINSTORMING, CI SONO STATI TRE INCONTRI CON L’ESPERTA DI ALCEDO DOTT.SSA ERIKA GIACHI, CHE HA PROPOSTO AI RAGAZZI LE SEGUENTI ATTIVITA’: 1. UNA SERIE DI SEMPLICI ESPERIMENTI PER DIMOSTRARE

L’EFFETTO DELLE ATTIVITA’ ANTROPICHE SULLA SALUTE DEL PIANETA.

2. UN PRIMO GIOCO, ATTRAVERSO IL QUALE I RAGAZZI HANNO COMPRESO QUANTI CHILOMETRI DEVONO COMPIERE MIGLIAIA DI OGGETTI CHE INDOSSIAMO E UTILIZIAMO NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI;

3. UN SECONDO GIOCO DI RUOLO DOVE GLI ALUNNI SONO DIVENTATI I CITTADINI DI UNA FUTURISTICA CITTADINA ALLE PRESE CON I PROBLEMI GENERATI DAL RISCALDAMENTO GLOBALE.

In questa immagine vediamo come l’esperta esterna mostri ai ragazzi, in maniera intuitiva, il concetto di insolazione che varia da zona a zona della terra.

SECONDA LEZIONE CON L’ESPERTO

IL CLIMA

SECONDA LEZIONE CON L’ESPERTO

IL CICLO DELL’ACQUA

SECONDA LEZIONE CON L’ESPERTO

IL CICLO DELL’ACQUA

SECONDA LEZIONE CON L’ESPERTO

IL CICLO DELL’ACQUA

Lago BaiKal I Grandi Laghi Lago Tanganica

Lago Malawi

Lago Vittoria

L’ACQUA CHE POSSIAMO IMMEDIATAMENTE USARE E’ SOLO QUELLA DI SUPERFICIE.

ATTRAVERSO UN SEMPLICE ESPERIMENTO OSSERVIAMO LA DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA NEL NOSTRO PIANETA.

ADESSO CERCHIAMO L’ACQUA all’interno della NOSTRA AULA…

…è nei termosifoni

…è nei materiali

…è nelle nostre

bottiglie

…è nella frutta che abbiamo in classe

…è nell’aria

…è dentro di noi

L’ACQUA E’ IL COMPONENTE PIU’ ABBONDANTE IN TUTTI GLI ORGANISMI VIVENTI Sperimentiamo quanta acqua è contenuta in una mela

Confronto l’acqua che arriva dal rubinetto con quella che bevo in bottiglia

Con le cartine al tornasole misuro il pH

I valori del pH sono nella norma e anche quella del rubinetto è acqua di buona qualità

Le attività umane rilasciano nell’atmosfera sostanze inquinanti che ritornano a noi sottoforma di piogge acide

Le piogge acide penetrano nel terreno e oltre alle acque presenti in superficie inquinano le acque sotterranee mettendo a rischio la nostra salute.

NEL GIOCO DI RUOLO “UN GIORNO A VALDARNOVA” I RAGAZZI SONO DIVENUTI I CITTADINI DI UN IPOTETICO PAESE ALLE PRESE CON I PROBLEMI LEGATI AL CAMBIAMENTO CLIMATICO. Valdarnova è una ridente cittadina tra le colline toscane, attraversata dal fiume Arno che scorre tra i monti del Chianti e il Pratomagno. Le tematiche analizzate riguardano il settore energetico, l’inquinamento atmosferico, l’agricoltura e l’acqua. Le figure di riferimento per tutti i settori sono le seguenti:

Sono stati assegnati i vari ruoli e i ragazzi hanno iniziato ad interagire tra di loro, cercando di raggiungere gli obiettivi previsti. Una volta stabiliti accordi e relazioni tra i cittadini di Valdarnova, improvvisamente il clima ha cominciato a cambiare creando una serie di problemi a tutti gli abitanti, dal semplice cittadino, al sindaco, ai gestori dei vari servizi. 1. Sono arrivati parassiti provenienti dai paesi tropicali che creano seri

problemi alle coltivazioni, distruggendo viti ed ulivi. I vini e l’olio prodotti non sono più di elevata qualità.

2. La siccità sta aumentando, l’acqua non è più sufficiente per il fabbisogno domestico e i costi del gestore dell’acquedotto sono aumentati, non rispettando gli impegni presi con i cittadini.

3. La protezione civile è in continua allerta per gli incendi dei boschi e le rare, ma improvvise e forti piogge, generano emergenze legate al dissesto idrogeologico.

4. Il Direttore di banca ha problemi con i prestiti, i cittadini sono sempre più in crisi.

5. La produzione di energia è stata ridotta, mancano metano e acqua. Il sindaco pensa ad una distribuzione oculata dell’energia.

6. L’assessore all’ambiente denuncia il forte inquinamento dei terreni e lo stato degli alberi e dei campi. Tutto si sta seccando.

7. Alcuni cittadini non riescono più a spostarsi per andare a lavorare e il caldo non permette di uscire di casa come prima. L’acqua non basta e frutta e verdura scarseggiano.

8. Gli autobus si fermano. 9. Le vendite tendono a diminuire e soprattutto non arrivano più alcuni

prodotti. 10. Il gestore della centrale elettrica non riesce più a coprire il fabbisogno

della cittadina. In una situazione del genere tutto diventa difficile ed è importante che i ragazzi comprendano che se i nostri ritmi di vita non cambiano, il rischio che gran parte del Pianeta si trasformi in una grande Valdarnova , non è così improbabile.

CON L’AIUTO DELL’INSEGNANTE DI ARTE I RAGAZZI HANNO REALIZZATO UNA SERIE DI DISEGNI PER ESPRIMERE CON LE IMMAGINI

I PROPI SENTIMENTI, LE PROPRIE EMOZIONI E FORSE LE LORO PAURE.

LA NOSTRA INDAGINE

Abbiamo progettato un’intervista

da proporre ad un campione di popolazione.

L’intervista è strutturata in 8 domande relative al

progetto svolto sul cambiamento climatico

durante le lezioni di Scienze.

INDAGINE STATISTICA SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Hai mai sentito parlare di cambiamento climatico? SI/NO

Hai mai sentito parlare di effetto serra? SI/NO

Sai quali sono i gas che provocano l’effetto serra? SI/NO

Sai cosa è il Protocollo di Kyoto? SI/NO

Attraverso quale mezzo d’informazione hai acquisito le conoscenze che hai sull’argomento?

TV/ Riviste scientifiche/ Quotidiani/ Internet

Fai qualcosa per evitare e/o contrastare il cambiamento

climatico? SI/NO

Pensi che questo fenomeno possa influire sulla tua vita? SI/NO

Vorresti avere maggiori informazioni sull’argomento? SI/NO

L’INTERVISTA E’ STATA FONDAMENTALE PER INTRODURRE ALCUNI CONCETTI DI STATISTICA.

I RAGAZZI HANNO VISTO COME SI POSSONO ORGANIZZARE DEI DATI IN TABELLA, E COME GLI STESSI,

RAPPRESENTATI GRAFICAMENTE, POSSONO PERMETTERE UN’ANALISI IMMEDIATA DEL FENOMENO IN

STUDIO.

I RISULTATI UNA VOLTA ELABORATI HANNO FORNITO INFORMAZIONI UTILI PER COMPRENDERE CHE MOLTE

PERSONE NON HANNO NOTIZIE COMPLETE SUL PROBLEMA .

TUTTO QUESTO CI HA FATTO RIFLETTERE ED ABBIAMO

DECISO DI CHIUDERE IL PROGETTO CREANDO UNA SORTA DI INFORMATIVA, CHE I RAGAZZI POTRANNO PORTARE A

CASA, E AD UN “VADEMECUM” DI PICCOLE COSE, CHE OGNUNO DI NOI PUO’ FARE NEL QUOTIDIANO.

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

PER

CEN

TUA

LE S

I/N

OANALISI COMPLESSIVA DELLE RISPOSTE

no 11 8 37 46 31 25 22

si 79 82 53 44 59 65 68

Domanda

N.1

Domanda

N.2

Domanda

N.3

Domanda

N.4

Domanda

N.5

Domanda

N.6

Domanda

N.7

0 10 20 30 40 50 60

TV

Quotidiano

Riviste

Scientifiche

Internet

MEZZI D'INFORMAZIONE

RISULTATI DELLA NOSTRA INDAGINE • Il campione di popolazione scelto per l’indagine è

piuttosto rappresentativo. Infatti gli intervistati sono circa il 50% femmine e il 50% maschi e anche le fasce di età scelte sono tutte ben rappresentate.

• Analizzando i dati si può notare che ancora molte

persone non conoscono i gas che provocano l’effetto serra, non conoscono il protocollo di Kyoto, non fanno molto per arrestare il cambiamento climatico e vorrebbero maggiori informazioni sull’argomento.

• Nel secolo della rete è ancora la televisione il mezzo

d’informazione più importante, alla portata di tutti e che spesso è possibile ascoltare anche facendo altre attività.

RISULTATI OTTENUTI

1. Acquisizione di una mentalità scientifica di studio e di lavoro attraverso l’osservazione, la misura, la verifica delle ipotesi.

2. Sviluppo della capacità di ragionamento deduttivo: comprendere come, partendo da ipotesi ed utilizzando esclusivamente strumenti logici si possa arrivare alla dimostrazione di tesi.

3. Sviluppo della collaborazione nelle attività.

4. Sviluppo della capacità di intervenire spontaneamente e in modo pertinente nei vari contesti.

5. Sviluppo della capacità di manifestare interesse al lavoro svolto prendendo iniziative regolarmente.