mindful eating – consapevolezza nel mangiare v3
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MINDFUL EATING – DIVENTARE CONSAPEVOLI FA LA DIFFERENZAA cura di VALERIA DEGIOVANNI
www.mindfulorganization.it
Il cibo occupa un posto di primo piano nella nostra vita
Siamo continuamente esposti a un bombardamento di stimoli relativi al cibo
Crediamo di essere noi a scegliere ma tante delle nostre scelte sono inconsapevoli e automatiche
Frutto dei condizionamenti appresi dalla nostra cultura e dal nostro contesto familiare
Non è possibile mantenersi sani senza fare attenzione a ciò che mangiamo
Nelle nostre vite, molto indaffarate, non ci resta molto tempo per noi
Nemmeno il tempo per pensare a come nutrire il nostro corpo
Non c’è consapevolezza di quanto il cibo possa influire sulla nostra salute e il nostro umore
Mangiare è una attività con un’alta carica emotiva
Molte emozioni accompagnano la nostra alimentazione, il mangiare certi cibi, in certi luoghi, con certe persone
Ci sono emozioni di fronte alle quali pensiamo che il cibo possa essere una possibile risposta ma che non hanno niente a che fare con il nostro bisogno di alimentarci
Cambiare il nostro rapporto con il cibo non è facile
Spesso le diete falliscono perché sono etero-guidate, basate sulla forza di volontà e non su un reale e profondo processo di conoscenza di sé
La dieta è spesso vissuta come una forzatura, una lotta contro se stessi, l’evitamento di situazioni a rischio, una sorta di guerra
La consapevolezza ci aiuta a renderci conto dei nostri comportamenti
Aumenta la percezione dei nostri pensieri, delle nostre emozioni e delle nostre sensazioni corporee
Iniziamo a riconoscere gli automatismi, le azioni reiterate, inconsapevoli e impulsive
Coltiviamo uno spazio di scelta tra il nostro sentire e il nostro agire
La Mindfulness come cammino verso la consapevolezza
La Mindfulness è la capacità di portare attenzione in modo intenzionale all’esperienza presente senza giudicarla, accogliendola per quella che è
E’ una capacità innata, una modalità di essere e di vivere pienamente presenti alla nostra esperienza, che può essere recuperata e allenata
La Mindfulness ci aiuta a realizzare e mantenere cambiamenti nella nostra vita
Portare attenzione al qui e ora, momento dopo momento, ci fa diventare più focalizzati, meno distratti e trasforma la nostra esperienza
In ambito alimentare inizieremo a notare le nostre abitudini, i nostri schemi e osservandoli da una certa distanza proveremo a metterli in discussione, tornando a sperimentare
Cosa sono i programmi Mindfulness based?
Il primo e più importante programma scientifico di formazione alla Mindfulness è l’MBSR (MindfulnessBased Stress Reduction)
Sviluppato nell’ambito della medicina comportamentale dal prof. Jon Kabat-Zinn (USA) scienziato, ricercatore e meditatore (Università del Massachusetts) negli anni ’70
Il programma è stato sperimentato da oltre 30 anni, completato ad oggi da più di 20.000 persone nel mondo
Praticato in più di 250 Ospedali negli Stati Uniti e insegnato in 14 Università
E’ oggetto di numerosissime ricerche -più di 2.000 pubblicazioni scientifiche su PUBMED - che ne hanno validato l’efficacia come metodo di riduzione dello stress in diversi ambiti
Dal modello MBSR si sono generate diverse varianti, in base all’ambito di applicazione, l’MB Eat è il programma mindfulness based specifico per i disturbi dell’alimentazione
1. Osserva in che modo mangi
2. Non fare altro mentre mangi
3. Mangia con calma
4. Accendi tutti i sensi
5. Ascolta il tuo stomaco
6. Osserva la tua mente
Minful eating rules
Mindful Eating – regola #1: osserva in che modo mangi
All’inizio non cercare di cambiare nulla e semplicemente porta attenzione quotidianamente a:Cosa mangi
Quando mangi
Quanto mangi
Come mangi
Dove mangi
Come ti senti prima di aver mangiato
Come ti senti dopo aver mangiato
Mindful Eating – regola #2: non fare altro mentre mangi
Riduci il multitasking, spegnendo la TV e allontanando/silenziando ogni dispositivo elettronico (pc, telefono, tablet, ..)
Se possibile consuma almeno un pasto al giorno in silenzio, focalizzando tutta la tua attenzione sul solo atto di mangiare, boccone dopo boccone
Mindful Eating – regola #3: mangia con calma
Siediti sempre, apparecchiando la tua tavola, con rispetto per te e per il cibo, anche se sei da solo
Scegli un cibo per volta da mettere nel tuo piatto e parti da una piccola dose
Rallenta tutto il processo e non preparare il boccone successivo finché non hai completato il precedente
Mindful Eating – regola #4: accendi tutti i sensi
Mangiare è una esperienza multisensoriale, prenditi il tempo di osservare il cibo che hai nel piatto, i suoi colori, la sua forma
Tocca il cibo con le mani, con le labbra, con la lingua
Annusalo, prova a cogliere la ricchezza dei profumi e solo alla fine assaporalo, masticandolo a lungo e scegliendo il momento in cui deglutirlo
Mindful Eating – regola #5: ascolta il tuo stomaco
Resta in contatto con il tuo stomaco e ascolta le differenze di sensazione da quando inizi a mangiare a quando finisci
Dopo ogni porzione decidi se hai veramente bisogno di altro cibo, perché senti lo stimolo della fame oppure no, mangeresti ancora ma per altre ragioni (perché è buono, perché ce l’hai nel piatto, perché l’hanno cucinato con tanto amore, perché è un’abitudine, …)
Mindful Eating – regola #6: osserva la tua mente
Accorgiti di quando la tua mente si distrae, si allontana dall’esperienza qui e ora del mangiare e si sposta altrove:A rimuginare sul passato,
qualcosa successo poco prima o molto tempo fa A proiettarsi su ciò che succederà
dopo, a pasto finito, sulle cose da fare
e riporta la tua attenzione con gentilezza al momento presente e alla sola esperienza del mangiare
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