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MANUALE TECNICO n. 10.01 AGGIORNATO AL 10.07.2014
Ad uso degli Uffici Caaf50&Più ® e strutture convenzionate
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MANUALE TECNICO N.10.01 DEL 10.07.2014
MODELLI 730/2014
DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
IL PRESENTE MANUALE TECNICO PREVEDE LE MODALITA’ OPERATIVE DA SEGUIRE DOPO LA SCADENZA DELL’INVIO TELEMATICO DEL 08/07/2014
SOSTITUISCE IL MANUALE 09.02 DEL 25.06.2014 Indice 1. Calendario attività 730/2014 Integrativi e Blocchi in procedura S.F. Pag. 2 2. Dichiarazioni Integrative di Tipo “1” Pag. 2 3. Dichiarazioni Integrat.di Tipo “1” in presenza di 730 Ordinario inviato da altro CAF Pag. 5 4. Dichiarazioni Integrative tipo 2 per mod. 730 Ordinario non conguagliato Pag. 6 5. Dichiarazioni Integrative di Tipo “3” per mod. 730 Ordinario non conguagliato Pag. 9 6. Annullamenti Pag. 9 7. Annullamenti: Casi Particolari Pag. 12 8. Scarti modello 730/4 per codici fiscali “collegati” in anagrafe tributaria Pag. 12 9. Flag per nuovo invio del Modello “730/4” Pag. 13 10. Appendice: Fac-simile lettere di Annullamento e Comunicazioni di Scarto 730/4 - 10.1 Comunicazione di Scarto 730/4 con conguaglio a debito ( a cura dell’Ufficio) Pag. 15 - 10.2 Comunicazione di Scarto 730/4 con conguaglio a credito ( a cura dell’Ufficio) Pag. 16 - 10.3 Richiesta Annullamento mod. 730/2014 (a cura del dichiarante) Pag. 17 - 10.4 Annullamento 730/4 Inps/Tesoro Rettificativo a zero (a cura dell’Ufficio) Pag. 18
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1. Calendario attività 730/2014 Integrativi e Blocchi in procedura S.F.
L’8 luglio sono scaduti i termini per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate del modello 730/2014 Ordinario. A partire da tale data gli operatori sono abilitati ad elabore in Server Farm i soli modelli 730 Integrativi di tipo “1”, “2” e “3” ed eventuali Annullamenti. Di seguito il calendario delle elaborazioni telematiche dei Modelli 730 Integrativi e Annullamenti: -30/07 mercoledì
-09/09 martedì
-23/09 martedì
-07/10 martedì
-28/10 martedì
-04/11 Martedì
-07/11 Venerdì – Monitoraggio ore 13,00 (scadenza invio) e blocchi 730 Integrativi
Chiusura Server Farm: la procedura verrà inibita dalle ore 23:59 del giorno precedente allo scarico e verrà riaperta al termine delle operazioni di prelievo. Con il monitoraggio del 7 novembre la procedura verrà chiusa alle ore 13,00 e verrà riaperta il giorno successivo con i relativi blocchi.
2. DICHIARAZIONI INTEGRATIVE DI TIPO “1”
La Dichiarazione Integrativa – codice “1” – può essere effettuata in presenza di errori la cui
correzione determina:
a) un maggior credito rispetto al Modello 730 ordinario già presentato;
b) un minor debito rispetto al Modello 730 ordinario già presentato;
c) nessuna variazione dell’imposta in quanto la correzione è limitata ad errori o anomalie di
natura formale.
Ad esempio sarà possibile correggere:
- gli interessi passivi per il mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale che sono stati
erroneamente iscritti al rigo E8 (cod. 10) anziché al rigo E7;
- l’errata digitazione di una parte del nome del dichiarante (Massimo invece di
Massimiliano).
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ATTENZIONE
La Circolare dell’Agenzia delle Entrate per il controllo e la liquidazione del Modello 730/2014
“Allegato D” precisa che:
Il Modello 730 integrativo, è ammesso se dalla liquidazione delle singole imposte scaturisce un
maggior importo a credito o un minor debito ovvero scaturisce un’imposta pari a quella
determinata con il mod. 730 originario.
In pratica non è sufficiente che il conguaglio del 730 Integrativo di tipo 1 evidenzi
complessivamente un maggior credito o un minor debito ma è necessario che per ogni singola
imposta la variazione sia più “favorevole” al contribuente.
ESEMPIO N. 1: Il sig. Bianchi il 31 maggio 2014 presenta il Modello 730 al CAF per l’elaborazione e la trasmissione telematica. Dopo la trasmissione all’Agenzia delle Entrate si presenta al CAF per chiedere l’elaborazione di un Modello 730 Integrativo. La chiusura del Modello Integrativo evidenzia: - un maggior credito Irpef di euro 500 - un maggior debito di cedolare secca di euro 50 In questo caso, nonostante la dichiarazione presenti complessivamente un maggior credito di euro 450 (500-50), la Dichiarazione Integrativa di tipo “1” non può essere effettuata. Il sig. Bianchi dovrà presentare un Modello Unico 2014 (correttivo nei termini se presentato entro il 30/09/2014 oppure un Unico Integrativo a favore se presentato dopo il 30/09/2014 ed entro il 30/09/2015).
La citata Circolare precisa, inoltre, che in presenza di mod. 730 Integrativo di tipo “1” viene
ricalcolato il Modello 730-3 con la sola eccezione delle seguenti imposte che rimangono invariate
rispetto al modello ordinario già presentato:
prima e seconda rata di acconto IRPEF per il 2014 (righi 94 e 95 per il dichiarante e righi 114
e 115 per il coniuge)
acconto addizionale comunale per il 2014 (rigo 97 per il dichiarante e rigo 117 per il
coniuge)
prima e seconda rata di acconto cedolare secca per il 2014 (righi 100 e 101 per il
dichiarante e righi 120 e 121 per il coniuge)
Oltre agli acconti 2014 anche l’eventuale richiesta di rateazione del conguaglio effettuata
con il modello 730 Ordinario non potrà essere modificata con il modello 730 Integrativo.
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Si ricorda che il Modello 730 Integrativo di tipo “1” presuppone che il conguaglio nel modello
ordinario sia stato effettuato ed evidenzia, pertanto, solo l’eventuale differenza da conguagliare “a
favore” del contribuente
In procedura visuale tale importo è visualizzabile nel modello 730/3 cliccando sul tasto
Casi particolari:
La Circolare 14/2013 dell’Agenzia delle Entrate precisa che l’Integrativa di tipo 1 va effettuata
anche nell’ipotesi in cui il dichiarante abbia regolarmente percepito il conguaglio dal sostituto
d’imposta e successivamente si trovi nelle condizioni di presentare un modello Integrativo ma
con un sostituto d’imposta diverso.
ESEMPIO N. 2: Il sig. Rossi il 10 maggio 2014 presenta il Modello 730 al CAF per l’elaborazione e la trasmissione telematica. Il modello 730 del sig. Rossi evidenzia un credito di euro 300 che riceve a luglio dal sostituto d’imposta. Nel mese di settembre il sig. Rossi si reca nuovamente al CAF per un modello 730 Integrativo con delle spese mediche non precedentemente consegnate precisando che dal mese di settembre ha cambiato lavoro ed ha un “nuovo sostituto d’imposta”. Poiché il conguaglio a credito è già stato effettuato a luglio il maggior credito a cui ha diritto sarà percepito nel conguaglio di dicembre e a tal fine dovrà esser presentato un Integrativo di tipo “1” variando il sostituto d’imposta (non può essere effettuato l’Integrativo di tipo “3” perché altrimenti percepirebbe anche il conguaglio di luglio che in realtà gli è stato già corrisposto).
In questa particolare ipotesi, per variare il Sostituto d’Imposta ad un Integrativo di tipo 1, è
necessario aprire un ticket ai Servizi Centrali del CAF.
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3. DICHIARAZIONI INTEGRATIVE DI TIPO “1” in presenza di un modello 730 Ordinario
inviato da altro CAF
E’ possibile presentare un Integrativo di tipo “1” anche se il Modello 730 Ordinario è stato
presentato da un altro CAF.
In via generale la gestione di un modello 730 Integrativo di tipo 1 è sempre opportuno effettuarla
in presenza del modello 730 Ordinario regolarmente inviato al fine di evitare eventuali errori in
fase di inserimento dati in procedura S.F.
Qualora l’Ufficio dovesse gestire dei modelli 730 Integrativi di tipo “1”, con modello 730
Ordinario inviato da altro CAF, è necessario che nel modello Integrativo siano indicati al quadro
F (righi F9 e F10) i dati relativi alla liquidazione delle imposte del Modello 730/3 Ordinario
(presentato da altro CAF) al fine di evitare che il conguaglio del modello Integrativo sia
comprensivo anche del credito già liquidato con il mod. 730 Ordinario.
In questi casi:
- inserire i dati anagrafici della “nuova posizione” e nel il frontespizio indicare il codice “1” nel
campo Integrativa
In procedura visuale per inserire nei righi F9 e F10 i dati relativi al conguaglio del modello 730
Ordinario presentato da altro CAF è necessario:
- andare al quadro “F” e cliccare sul pulsante “per integrativa”
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Si aprirà la seguente maschera dove andranno inseriti gli importi del 730-3 Ordinario già
presentato ed elaborato dall’altro CAF:
4. DICHIARAZIONI INTEGRATIVE DI TIPO “2” (mod. 730 Ordinario non conguagliato)
Cambio del sostituto d’imposta di una dichiarazione già trasmessa
La dichiarazione va presentata se nel Modello 730, già trasmesso, il sostituto d’imposta non è stato
correttamente indicato e non è stato possibile operare il conguaglio.
La dichiarazione Integrativa di tipo 2 presuppone che il sostituto d’Imposta abbia scartato il
modello 730/4. L’Ufficio potrà elaborare il 730 Integrativo di tipo 2 solo dopo aver acquisito la
Comunicazione di scarto del Sostituto. Si ricorda che, per i dipendenti cessati dopo la
presentazione del 730 al CAF, il Sostituto d’Imposta è comunque tenuto ad effettuare il conguaglio
(Circolare 14/2013 A.E. - per maggiori chiarimenti vedi il n. 06/2014 di Approfondimenti Fiscali).
In merito alle Comunicazioni di Scarto ricevute dai sostituti d’Imposta sono stati predisposti due
modelli Fac-simile che gli Uffici potranno utilizzare ove necessario (vedi fac simile “Dichiarazioni
a Credito/Debito scartate dal Sostituto” in Appendice pag. 15 e 16)
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Qualora fosse stato redatto un Modello 730 Ordinario “dipendenti senza sostituto” la
dichiarazione rimane valida anche se, successivamente, il dichiarante inizia un nuovo rapporto di
lavoro con altro Sostituto d’Imposta.
L’Agenzia delle Entrate, in via informale, ha comunicato che inizierà a predisporre i mandati
di pagamento per i rimborsi del modello 730 “dip. senza sostituto” già a partire dal mese di
settembre liquidando prioritariamente i contribuenti che avranno comunicato le proprie
coordinate bancarie (il modello è disponibile su Punto d’Incontro, Area Attività Fiscale e Prest.
Sociale--- Fiscale---Modelli). Eventuali Integrativi di tipo 2 con cambio sostituto (da Agenzia
Entrate a “nuovo” Sostituto/datore di lavoro) se presentati dopo l’avvio del mandato di rimborso da
parte dell’AE potrebbero dar luogo ad un “doppio conguaglio” con conseguente necessità di
redigere un Modello Unico 2014 Integrativo a sfavore per restituire la somma indebitamente
percepita maggiorata di eventuali sanzioni ed interessi.
Come procedere:
Selezionare la posizione
Procedura Visuale: entrare nel Menu “Funzioni” - Creazione Integrative/Rettificative e
selezionare l’Integrativa di tipo 2.
Procedura NET: aprire il menù a tendina alla voce “Integrativa” e selezionare l’Integrativa di tipo 2
Una volta confermato in fase di creazione dell’Integrativa di tipo 2, si apre in automatico il
pannello per la scelta del Sostituto.
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Nel pannello non è possibile inserire un nuovo Sostituto. Quindi, nel caso in cui questo non
fosse presente, va inserito in Anagrafica Sostituti prima di creare l’Integrativa di tipo 2.
Possono essere gestite in procedura anche le Integrative di tipo 2 con sostituto Agenzia
delle Entrate
Creazione Integrativa Tipo 2 senza sostituto da Visuale
Creazione Integrativa Tipo 2 senza sostituto da Net
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5. DICHIARAZIONI INTEGRATIVE DI TIPO “3” (mod. 730 Ordinario non conguagliato)
La dichiarazione va presentata se nel Modello 730 ordinario già presentato risultano
contemporaneamente le seguenti condizioni:
a) i dati del sostituto d’imposta nel modello ordinario sono errati, di conseguenza il
conguaglio non è mai stato effettuato;
b) oltre al sostituto d’imposta, ci sono altre variazioni da effettuare dalle quali scaturisce a
conguaglio un maggior rimborso o un minor debito oppure un’imposta invariata.
La Circolare dell’Agenzia delle Entrate per il controllo e la liquidazione del Modello 730/2013
“Allegato D” precisa che:
in presenza di Integrativa di tipo 3 gli acconti devono essere rideterminati;
i righi da 161 a 164 devono essere compilati in quanto l’Integrativa di tipo 3 presuppone
che il conguaglio in precedenza non sia mai stato effettuato.
La Circolare 14/2013 dell’Agenzia delle Entrate precisa che in questi casi il conguaglio sarà
effettuato interamente sulla retribuzione erogata nel mese di dicembre. Sulle eventuali somme a
debito sarà applicato l’interesse dello 0,40% mensile (in via generale l’interesse sarà conteggiato a
partire dal mese di agosto per i dipendenti o dal mese di settembre per i pensionati).
6. ANNULLAMENTI
Gli Annullamenti possono essere effettuati solo dopo che la dichiarazione è stata regolarmente
trasmessa e acquisita dall’Agenzia delle Entrate.
Prima di procedere all’annullamento di una dichiarazione in procedura SF è necessario acquisire la
Dichiarazione firmata dal dichiarante con allegata copia del documento (vedi fac simile “Richiesta
Annullamento Modello 730/2014” in Appendice pag. 17). La richiesta dovrà essere conservata
agli atti dall’Ufficio per essere esibita in caso di eventuali verifiche e/o accertamenti.
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Come procedere: cliccare sul Pulsante “Altre funzioni” e a seguire cliccare su “Annulla dichiaraz.”.
Apporre il flag al campo “annullo dichiarazione” Per annullare una dichiarazione è necessario che
sia presente il numero di protocollo messo a disposizione dall’Agenzia. Il protocollo sarà visibile
dopo il caricamento delle Ricevute dell’Agenzia delle Entrate in SF.
Solo i login Responsabili di Organizzazione sono abilitati ad annullare le dichiarazioni.
ANNULLAMENTO 730-4 Procedura Visuale: dopo l’apposizione del flag apparirà il seguente messaggio :
Come rispondere:
“No”: nel caso di Sostituti AE, Inps e Tesoro.
a) per i SOSTITUTI AGENZIA ENTRATE è l’Agenzia che provvede a comunicare
l’Annullamento al Sostituto tramite il canale telematico Entratel.
b) per i SOSTITUTI INPS E TESORO: gli Uffici devono compilare il Form “ANN. 730-4
INPS/TESORO” ed inviarlo per e-mail a [email protected] (il Form è disponibile in
Documenti---Attività fiscali e Prest. Sociali---Tecnico---Modelli). Per consentire l’evasione delle
richieste in tempo utile, il Form dovrà essere compilato in formato “word” oppure “writer” ed
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allegato all’e-mail. Nell’oggetto dell’email dovrà essere indicato: 730/4 Rettificativo a zero –
INPS/TESORO (vedi fac simile in Appendice pag. 18)
“Yes”: per i sostituti con invio mod. 730-4 cartaceo. In questo caso, ottenuta la stampa del modello
730/4 rettificativo a zero, va inviato al sostituto d’imposta (via fax o per raccom.ta AR) .
Terminata l’operazione di annullamento il pulsante “Annulla dichiarazione” sarà evidenziato in
rosso. Qualora fosse stato apposto il flag di “annulla dichiarazione” per errore, e la posizione non è
stata ancora scaricata, è possibile togliere il flag “Annulla dichiarazione”. Intorno al pulsante
“Annulla dichiarazione” del menù quadri, scomparirà l’evidenziatura in rosso.
ANNULLAMENTO 730-4 Procedura NET:
Gestione annullamento del 730 da Net Direttamente dalla griglia ricerche, una volta evidenziato il nominativo, è sufficiente cliccare sull’icona predisposta per gestire la ricevuta telematica e, solo se in presenza di data di ricevuta e protocollo, impostare la data di annullamento. Verrà aggiornato automaticamente anche il Visuale
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7. ANNULLAMENTI – CASI PARTICOLARI
- Presentazione modello 730 con codice fiscale di altro contribuente
Qualora l’Ufficio riscontrasse che il codice fiscale indicato nel modello 730 già trasmesso (e
regolarmente acquisito dall’Agenzia delle Entrate) è errato perché di altro contribuente prima di
procedere all’eventuale annullamento dovrà aprire un ticket scrivendo nell’Oggetto “CODICE
FISCALE DI ALTRO CONTRIBUENTE”.
Si tratta di particolari e rare situazioni in cui è stato digitato per errore il codice fiscale di “un’altra
persona” (ad esempio nei casi di omonimia): in questo caso l’Agenzia ha acquisito la dichiarazione
ma, ovviamente, l’ha abbinata ad un altro contribuente e non al nostro assistito.
Trattandosi di un’irregolarità di elevata importanza e rilevanza è necessario aprire un ticket con
la massima urgenza per poter ricevere le istruzioni per la sua immediata correzione.
- Annullamento modello 730 perche’ presentato da altro CAF
In questi particolari casi l’Ufficio prima di procedere all’annullamento dovrà verificare con il
contribuente quale sia il Modello effettivamente “valido”. Una volta accertato che il Modello
elaborato vada effettivamente annullato è indispensabile acquisire, da parte dell’Ufficio, la
richiesta scritta di Annullamento del contribuente (vedi fac simile “Richiesta Annullamento
Modello 730/2014” in Appendice pag. 17) e conservarla agli atti in quanto potrebbe essere
richiesta dall’Agenzia delle Entrate in caso di verifica.
8. SCARTI MODELLI 730/4 PER CODICI FISCALI “COLLEGATI”
In alcuni particolari casi il Modello 730/4 viene scartato dal sostituto d’Imposta.
Tra le motivazioni di scarto vi è anche il codice fiscale indicato nel Modello 730/4 in quanto è un
“collegato” di quello vigente: in pratica il contribuente ha due codici fiscali abbinati in “anagrafe
tributaria” (uno “nuovo” ed uno “vecchio”). In questi casi l’Agenzia delle Entrate, essendo in
possesso di entrambi i codici fiscali, acquisisce la posizione correttamente. Il sostituto, invece,
potrebbe avere nei propri archivi un codice fiscale diverso da quello del 730/4 (come detto si
tratta di codici fiscali “collegati” che in anagrafe tributaria risultano abbinati alla medesima
persona di cui quello corretto è “l’ultimo attribuito”).
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Come procedere
a) il sostituto ha il “vecchio” C.F. del contribuente: è necessario comunicare al contribuente di
recarsi dal proprio sostituto per la richiesta di aggiornamento del codice fiscale. Dopo
l’aggiornamento del codice fiscale da parte del sostituto INPS – TESORO E SOSTITUTI NON AE
(730/4 Cartacei) è necessario reinviare il mod. 730/4 (vedi Paragrafo 9). Si ricorda che per i
sostituti AE non è mai possibile reinviare il 730/4 in questi casi il sostituto AE, una volta
corretto il codice fiscale nei propri archivi, dovrebbe procedere al conguaglio
automaticamente.
N.B. Per i 730/4 dell’INPS, e solo per casi particolari e per urgenze, in alternativa al reinvio del
730/4, è possibile chiedere ai Servizi centrali del Caf la riattivazione della posizione aprendo
un ticket e scrivendo nell’oggetto: “Riattivazione 730/4 INPS – CF” .
b) il sostituto ha il “nuovo” C.F. del contribuente: mentre nel Mod. 730/4 è indicato quello
“vecchio”: è necessario aprire un ticket scrivendo nell’oggetto “CF Collegato 730/4 XX” (dove
XX indica il nome del sostituto). Si ricorda che il dichiarante ha comunque l’onere di verificare
il proprio codice fiscale e nella Dichiarazione di responsabilità presente in procedura, e
firmata insieme al modello 730/2014, è espressamente precisato che lo stesso ha verificato la
correttezza dei propri dati anagrafici e del codice fiscale.
9. FLAG NUOVO INVIO MODELLO “730/4
Dopo lo scarico del modello 730 e 730/4 viene apposta la data del giorno di elaborazione
telematica.
Per i modelli 730 con sostituto INPS e TESORO è possibile reinviare il solo mod. 730/4
apponendo il flag di reinvio (in caso di scarto del primo invio). In questo caso, con l’elaborazione
telematica successiva, verrà scaricato nuovamente il 730/4 che sarà inviato dai Servizi Centrali del
Caf.. Il flag precedentemente apposto, dopo la nuova elaborazione, verrà tolto.
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Procedura Visuale: Per reinviare il solo 730/4 sarà sufficiente apporre il flag
Per confermare l’operazione, andare su “Altre funzioni” e cliccare il tasto OK
NOTA BENE: dopo aver effettuato entrambe le operazioni verificare che non sia più presente la data del 730-4 Procedura NET: Gestione reinvio del 730-4 Inps Direttamente dalla griglia ricerche, una volta evidenziato il nominativo, è sufficiente impostare il flag di reinvio e rispondere SI alla domanda posta; verrà cancellata la data di invio sia in Net che in visuale.
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Fac – simile Dichiarazioni a DEBITO scartate dal Sostituto (da redigere su carta intestata dell’Ufficio)
Spett.
___________________________
___________________________ ___________________________
Data __________________ Oggetto: comunicazione di scarto del modello 730-4 da parte del sostituto d’imposta. Le comunichiamo che la dichiarazione modello 730/2014 anno d’Imposta 2013, per la quale ci ha incaricato di provvedere alla sua presentazione, è stata scartata dal Sostituto d’Imposta tenuto ad effettuare le trattenute e, pertanto, non sarà operato alcun conguaglio. Le ricordiamo che il suo modello 730 evidenziava un conguaglio a debito e che, in assenza di conguaglio da parte del Sostituto d’imposta, le imposte a debito che emergono dalla sua dichiarazione devono comunque essere versate con modello F24. La invitiamo a recarsi presso in nostri uffici al più presto possibile per regolarizzare la sua situazione, in tal modo, saremo in grado di prospettare la soluzione più idonea al suo caso:
- Elaborazione del modello 730/2014 integrativo di tipo 2; - Elaborazione del modello Unico 2014; - Elaborazione del/i modello/i F24 per il versamento delle imposte dovute.
Per ulteriori informazioni può contattarci al numero ______________________________________ Le ricordiamo che qualora non provvedesse a regolarizzare la sua posizione l’Agenzia delle Entrate le potrà notificare Avviso di accertamento e/o Comunicazione di irregolarità richiedendo il versamento delle imposte dovute maggiorate di sanzioni ed interessi. In attesa di un suo sollecito riscontro porgiamo cordiali saluti.
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Fac – simile
Dichiarazioni a CREDITO scartate dal Sostituto (da redigere su carta intestata dell’Ufficio)
Spett. ___________________________ ___________________________ ___________________________
Data __________________ Oggetto: comunicazione di scarto del modello 730-4 da parte del sostituto d’imposta. Le comunichiamo che la dichiarazione modello 730/2014 anno d’Imposta 2013, per la quale ci ha incaricato di provvedere alla sua presentazione, è stata scartata dal Sostituto d’Imposta tenuto ad effettuare il rimborso e, pertanto, non sarà operato alcun conguaglio. Le ricordiamo che il suo modello 730 evidenziava un conguaglio a credito. La invitiamo a recarsi presso in nostri uffici per verificare la sua posizione e valutare la possibilità di presentare un modello 730 Integrativo. Per ulteriori informazioni può contattarci al numero ______________________________________ Le ricordiamo che, in assenza di sue comunicazioni, il credito a lei spettante non le verrà conguagliato ma in ogni caso potrà essere recuperato in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al prossimo anno. In attesa di un suo sollecito riscontro porgiamo cordiali saluti.
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RICHIESTA ANNULLAMENTO MODELLO 730/2014 Spett.le Caaf 50&Più S.r.l. Via _____________________________
_____________________________ Oggetto : Richiesta di annullamento del modello 730/2014 redditi 2013. Io sottoscritto/a_____________________________________________nato/a il________________
a__________________________________________cod.fisc.______________________________
residente a___________________________indirizzo_____________________________________
____________________________________telefono_____________________________________
CHIEDO
sotto la mia responsabilità di voler annullare il Modello 730/2014 redditi 2013 elaborato presso il Caaf 50&Più di____________________________ (Barrare la casella relativa al proprio caso)
perché avevo presentato in precedenza la dichiarazione dei redditi presso altro CAF e/o professionista abilitato; perché per errore ho presentato il modello 730/2014 non rientrando tra i contribuenti che hanno i requisiti soggettivi e/o reddituali per presentare la predetta dichiarazione.
Luogo e data,________ _________________
Firma
_____________________________________ Allegati: -Copia documento d’identità
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ANNULLAMENTO 730/4 INPS/TESORO RETTIFICATIVO A ZERO
Cognome e Nome Dichiarante
Codice Fiscale Dichiarante
Ragione Sociale Sostituto
Codice Fiscale Sostituto
Ufficio Provinciale di
Data Invio Telematico
Tipo 730/4 da Annullare Ordinario
(Barrare una casella) Rettificativo Integrativo Tipo 1 Integrativo Tipo 2 Integrativo Tipo 3 Rettificativo di un Integrativo
NOTA: Il Form per richiedere il “730/4 Rettificativo a Zero – Inps e Tesoro” , deve essere compilato utilizzando il programma “Word” del pacchetto “Microsoft Office”, oppure il programma “Writer” del pacchetto “Open Office Org”. Per esigenze organizzative, le richieste incomplete o compilate in modo diverso, non verranno prese in considerazione. Il Form dovrà essere compilato ed inviato alla casella di posta elettronica:
con
OGGETTO: 730/4 RETTIFICATIVO A ZERO – INPS E TESORO
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