Villa Rigoni SavioliVilla Rigoni SavioliVilla Rigoni SavioliVilla Rigoni Savioli

Dal centro di Abano in direzione Padova appare alta e possente la villa Moro Malipiero ora dei Conti Rigoni Savioli. Villa Rigoni Savioli è una villa veneta in stile Palladiano che si trova ad Abano Terme in provincia di Padova. Fu commissionata da Nicolò Malipiero nel 1557. La facciata è a quattro semicolonne di ordine ionico, che sorreggono un grande frontone; la scalinata, con ai lati due statue di pietra vicentina di Costozza, come quelle presenti sui tre cancelli, introduce nel salone centrale del piano nobile. Al piano terreno trova posto una splendida cantina con i volti a vela con relative adiacenze.

L’imponente salone delle feste che un tempo occupava tutti e due i piani nella parte centrale, dopo la rivoluzione francese venne diviso a metà lasciando intatta la parte superiore mentre la parte inferiore fu divisa in cinque parti.. La villa è circondata da un giardino e da tre broli, è dotata di barchesse, nel brolo posteriore si

trova un pozzo di acqua termale danneggiato durante l’ultima guerra ed una torre colombara, Un altro gioiello arcitettonico è dato dalla chiesetta tuttora consacrata. L'interno è meravigliosamente conservato e custodito con attenzione molte; stanze sono affrescate da Gian Battista Zelotti, alievo del Veronese, Gli affreschi rievocano scene bibliche come David e Golia, Mose; epiche e cavalleresche, come Angelica e Rinaldo; simboliche come l’Invidia, la Fortezza; mitologiche come la caduta di Fetonte. Il tutto è racchiuso in stucchi e figure monocrome. Molto bello è anche un camino in scagliola e marmo e l’affresco del Paggio che si affaccia alla porta nell’atto di offrire un mazzo di fiori.. La pavimentazione è palladiana originale veneziana a gettata unica. All’interno della villa si trova un ricchissimo archivio documentale della zona. La villa si trova in una posizione Ideale è sei chilometri dal centro di Padova, a poche centinaia di metri dal centro di Abano Terme ed a circa quattro chilometri dagli ingressi autostradali. E’ servita da autobus cittadini che la collegano con Padova ogni 15/30 minuti la fermata e adiacente alla villa.

Gli affreschi come dicevamo prima sono di Giovan Battista Zelotti Nato a Verona nel 1526, fece il suo apprendistato, nella bottega di Antonio Badile, assieme a Paolo Veronese con il quale realizzò le sue prime opere (affreschi della Villa Soranzo a Treville e alcuni soffitti del Palazzo Ducale a Venezia). Lo Zelotti, le cui pitture erano in perfetta sintonia con gli ideali che guidavano la progettazione palladiana, fù uno dei più fedeli collaboratori dell'architetto vicentino. Lo troviamo presente a Lonedo (Villa Godi), a Pojana Maggiore (Villa Pojana - atrio e sala con volta a botte), a

Mira (la Malcontenta), a Fanzolo (Villa Emo), a Caldogno (Villa Caldogno). Caratteristica principale degli affreschi zelottiani è il gusto illusionistico: le pareti vengono scandite da elementi architettonici che inquadrano paesaggi sui quali si svolgono episodi di storia antica, scene mitologiche o quadretti di vita quotidiana. L'iilusione scenica consente, così, di rompere il limite delle pareti e di spaziare nella natura, sottolineando l'armonico rapporto col paesaggio. Allo Zelotti spettano altri importanti cicli decorativi, tra i quali gli affreschi (oggi perduti) della facciata del Monte di Pietà di Vicenza e quelli del Castello del Catajo a Battaglia Terme. Morì a Mantova nel 1578. La Villa ha avuto ospiti illustri quali: � Comando Supremo del Generale Armando Diaz. � Luzzati, famoso economista. � Giovanni Com’isso e Diego Valeri. � Zanzotto. � Pollini il famoso pianista. � Mario Rigoni Stern. � Tristan Zara uno dei fondatori del dadaismo. � Tono Zancanaro e Armando Pizzicato. � Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi. � Nando Gazzolo. � Paolo Ferrari. � Delia Scala e Carola Stagnaro. � Dario Fo e Franca Rame. � E molti altri.

La proprietà 20.000 metri quadri di terreno, la cubatura totale è di circa 35.000 metri cubi la superficie calpestabile è di circa 6500 metri quadrati, è possibile recuperare alcune cubature.

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Villa Molipiero Moro01"0 Rigoni Savioli Abano Terme -Via Diaz, 47

1566 -Cond. 1313 b. 141. NICOLa' MALIPIERO fu Zanantonio: casacon cortivo e bro10 per uso di casa.

1582 -Cond. l:'; 19 b. 172. Stesso nome. Abano: casa con cortivo e broloper uso. Carrara: c:l.sa con cortivo e brolo per uso.

1626 -Cond. ag~iunta 8429 Ro 384. ~Iarina Loredan relitta e commisariadi Zuane MaIipiè:ro fu Nicolò Zanantonio -cond. 1219 anno 1581: casa

con corti vo e brolo.1661 -Cond. 451 b. 227 e R' 392. Betta :\I1alipiè:ro reI. Francesco

Contarini. Abano: casa domenicale con conivo e brolo e campi 274.

Carrara: (come soprn).

1681 -,3 gennaio. Trsl 1290. Per Zuane Santo MALIPIERO MORO fuZuane a Zuane Contarini fu Piero: beni tratti daJla condizione di DonnaBetLa Malipiero reI. Francesco Contarini: casa domenicale con brolo eonp e campi 152 e altre proprietà minori.

1711 -Cond. 164 b. 282 e R" 399. Zuane Giu1io Ma1jpiero Moro qdSanto. beni pervenuti pe:r testamento di Zuane Malipiero: casadomenicale con brolo e orto e campi 209.

1740 -Cond. 393 b. 317 e Re 407. Zuane lo Malipiero Moro fu BoTtolo:casa domenicale con cortivo, orto e brolo per mia abitazion e campi 205.-Redecima 481 c. 212. Giovanni e frateJli Moro: casa domenicale concampi 14 arativi e prativi.

1797 -P .D. 682 b. 44.. Domenica Cal1egari tutrice e governatrice di Zuane1 c Moro mentecatto e figli pupilli e di lui nipoti: palazzo domenicale per

uso e campi 192 di cui 22 davanti e di dietro il palazzo..1809 -17 ottobre. Ro 96 n° 11510 -Veneti 682. Giovanni }O Borto]omioMoro Malipiero fu Giovanni} o interdetto sotto la tutela di Domenica

Callegari vedo Moro: palaz;~o domenicale e campi 301. Atti DomenicoToderini Notaio -23 maggiio 1809.

1809 -Catasto Napoleonico -Sommarione 123 -Abano -LocalitàS.Lorenzo

GIOV A1"I.:~~ BORTOLOMIO MOROMappale 112 pascolo p. 4,36; 113 brolo 52,76; 114 colombara 0,07;] ] 5 casa da villeggiatura] .90; 116 giardino 1,35; 117 casa da massaro5,19; 185 oratorio privato 0,05.NOTA: L'oratorio fu ricostruito ne] ] 754 -Curia Vesco\'Ì]e -Registro"Diversorum" di detto anno.

Esame dei documenti

~on presentano difficoltà alcuna, e l'attribuzione che fu costruita nellaseconda metà del 1500, non tro\'a contraddizioru.

Testimonianze

Moni. Monografia manoscrina. ]822,. Rimpetto a queJla nella strada che conduce a Padova nel Comun si San

Loienzo vi è il sontuoso PaJazzo della Nobil FamigJia MaJipiero Moro diVenezia. disegno e opera dell'insegne palladjo. E' adornato nella facciata discalinata e collonami a Mezzogiorno. ~ell'interno vi è una. magnifica Salacon sua Ringhjera che Ja circonda. Si veggono abbelite le Stanze con Pitturea fresco rappresentanti le Principalj Virtù. e j fatti dell'Antico Testamento.E' adornato di Giardino, Cedrara, Ortaglia, Peschiera, Colombaja il tuttotenuto in buonissimo ordine. Ha due gran brolJi ]'uno a Mezzogjorno, e).altro murato intorno a Tramontana, avendo questo la graziosa veduta deMonti Euganei, con un sontuosissimo Oratorio.""

Danese. In visita ai nostri Oratorii sta in "La Campana di San Lorenzo]982

" L'oratorio del Patrocinio deIJa Vergine. Durante la \'Ìsita di San Gregorio

Barbarigo nel sett~mbre del 1680, il vescovo fu ospitato nel palazzo paIJadiano' dei Moro-MaIipiero.

L'oratorio è degno della grande lode latina del segretario della visitapastorale: palatium praeclarum et magnificum. Allora si sapeva scrivere inlatino, e quindi il cancelliere scriveva con eleganza palatium quasi per dire:dimora o corte degli imperatori romani "

Testimonianze

Prof. Francesco Aldo Barcaro. Articolo pubblicatO su "Il Montirone"Anno XVIII n° 2. giugno 1980. VILLA MALIPIERO ora RIGONI

SA VIOU."" Lasciato il vecchio centro di Abano e muovendo verso Padova -via

Mandria, appare alta e possente la palladiana villa Malipiero ora RigoniSavioli. La costruzione della villa risale alla seconda metà del '500 ed è unadelle più antiche della nostra zona. La facciata è a quattro grandisemicolonne di ordine ionico, che sorregono un grande frontone; lascalinata, con a i lati due statue di pietra di Costozza, come quelle suicancelli, introduce nel salone centrale, (su piano rialzato), sopra ilseminterrato adibito ai servizi.

Un tempo il salon.e occupava tutta la parte centra1e, ma, dopo laRivo1uzione Francese, venne diviso al cenn-o e alla metà.

Unite al corpo entrale c'erano le così dette adiacenze: a sinistra si trovavala scuderia andata distrutta per un incendio e non più ricostruita; a destra lacedraia. ~'intemo è meravigliosamente conservato e custodito conattenzione. scrupolismo, intelli,genza e amore dal prof. Pier Paolo e dalla suagentile consorte signora Francesca.

Questi proprietari da11960 dettero inizio a sostanziali lavori di restauro edi ripulitura dei dipinti dell'assai fecondo Zelotti, che, ora, si possonoammirare in tutta la loro esuberante cromaticità.

Gli affreschi rievocano scene bibliche, come David e Golia, epichecavalleresche, come Angelica e Rinaldo; simboliche. come la Fortezza;mitologiche, come la caduta di Fetonte e paesaggi fantastici. Il tutto èracchiuso in stucchi e figure monocrome.

Non son mancati nuovi felici scoprimenti pittorici, la cui datazione è incorso. Molto bello un camino in scagliola e marmo e così dicasi di quelpaggio che offre dei fiori e delle 12 incisioni di Andrea Brustolon di fine'700, raffiguranti le 12 feste del doge su disegni del Canaletto.

La pavimentazione è palladiana originale veneziana a gettata unica. Nellabiblioteca si conserva un'interessante raccolta di opere e di documenti chedjfficilmente si trovano.

Un gioiellino di pura architettura panadiana è dato anche dana chiesetta.La villa fu sede del Comando supremo del Genio e dell'Artiglierie e tra gli

ospiti illustri ricordiamo: il Luzzati, famoso economista, parlamentare eprimo ministro del Regno d'Italia; i poeti Giovanni Commisso, DiegoValeri, Zanzotto, il pianista Pollini; Tristan Tzarà. scrittore e divulgatore delDadaismo. Mario Rigoni Ster ne] Salone da ballo vi fece la presentazione dellibro "n Bosco degli Urogalli".

Rt~ODt VtDcro

PRO~CIADIPAOOVA

Comune di Abano Terme

STATO DI FATTOPIANTE E PROSPETTI PRINCIPALI

1. Pianta del piano nobile2.. Prospetto sud3. Fianco est

(il ~KJ le P8Jti ~H1a/f)

2

* 37: Villa Zuccato

Scheda 0.37 ViUa Zuecato-Destinazione d'uso: residenza, servizi socio-culturali (Sd), attività direzionali (Tu), nonché le

attività terziarie di ristorazione c~ pubblico esercizio (Tp).Schedà 0.37a Barchessa Zuccato

-Destinazione d'uso: residenza, servizi socio-culturali (Sd), attività direzionali (Tu), nonché leattivjtà commerciali (Tc).

-Tipi di intervento: manutenzione ordinari~ manutenzione straordinaria, restauro,risanaIriento conservativo,

-Strumenti di intervento: intervento edilizio diretto.-Prescrizioni particolari: l'intervento dovrà prevedere la conservazione del muro di cinta, del

giardino statue e pozzo, del parco e filare d'alberi.--Schede n.37 e 37a dell'allegato "Schede B Beni Ambientali". :1"

-Prescri~oni particolari: Emergenze architettoniche art. 33 delle N. T À. del P .A. ~* 38: Duomo .dl S.Lorenzo

-Destinazione d'uso: chiesa.-Tipi di intervento: manutenzione ordinari~ manutenzione straordu1aria, restauro e

risanamento conservativo.-Strumenti di intervento: intervento edilizio diretto.-Scheda n.38 dell'allegato "Schede B Beni Ambientali".

* 39: Villa Buja

-Destina7Jione d'uso: residenza, servizi per la cultura e lo spettacolo (Sd), attività direzionali(Tu), servizi per gli anziani (Sm)

-Tipi di intervento: manutenzione ordinari~ manutenzione straordinari~ restauro,risanamento conservativo, ristrutturazione.

-Strumenti di intervento: intervento edilizio dirètto. -

-Prescri7joni particolari: per la ghiacciaia presente sul giardino è consentita la solamanutenzionè ordinària.

-~cheda.n.39 dell'allegato "Schede B Belli Ambientali". ~':1~ 1:* 40: Villa Orologio ~t

-Deslinazione d'uso: Servizi ed attrczzature di uso pubblico o di interesse generale (S).-rfipi di intervento: manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e

risanarnento conservativo) ristrutturazione) ampliamento e possibilità di nuova costruzione.-Strumenti di intervento: intervento edilizio diretto.--Scheda n.40 dell'allegato "Schede B Beni Ambientali".-Prescrizioni articolari: Emer enze architettoniche art. 33 delle N. T .A. del P .A.

* 41: Villa Malipiero

-Destinazione d'uso: residenza. ,attrezzature ricettive Cfr)-Tipi di intervento: manutenzione ordinaria. manutenzione straordinaria, restauro,

risanarnento conservativo) ristruttur~ione.-Strumenti di intervento intervento edilizio diretto.-Prescrizioni particolari: l'intervento dovrà prevedere la conservazione del muro di

recinzione, pozzo) area a giardino) parco e aia in laterizio. Per l'Oratorio della Vergine(scheda 41b) e la Colombara Malipiero (scheda 41e) non è previsto il cambio di destinazioned'uso.

* 42: Casa da massaro Moro

-Tipi di intervento: manutenzione ordinari~ manutenzione slraordinari~ restauro,risanamento conservativo) ristrutturazione, esclusa demolizione con ricostruzione. E)ammessa la possibilità di realizzare un ampio porticato a sud in allineamento con il corpo difabbrica principale) l'ampliamento del fabbricato ubicato a nord-est, nonché la

Villa Rigoni Savioli è una cinquecentesca villa Veneta in stile Palladiano, a meno di 4 Km da Padova.

CLASSE E SAPORE ANTICO

I Nostri Servizi:

1.Matrimoni e Banchetti .Villa Rigoni Savioli è la cornice ideale per un matrimonio o una celebrazione. 2.Eventi . Cene Aziendali, congressi, riunioni, meeting forza vendita, presentazione di nuovi prodotti. 3.Convegni: La nostra organizzazione è in grado di supportare convegni fino a 350 persone. 4.Cene Private: La particolare configurazione della villa, con vari locali più o meno ampi, consente di ospitare cene ed eventi speciali da 2 a 240 persone sedute, in ambienti di classe, con sale affrescate di grande impatto ed eleganza. 5.Organizzazione: Villa Rigoni Savioli si può occupare di tutta l’organizzazione dell’evento, dagli inviti alle bomboniere, dal noleggio di qualsiasi mezzo, al reperimento di artisti e personaggi famosi, musicisti, cantanti, testimonial del mondo della moda, dello sport e dello spettacolo, nonché di servizio di sicurezza (Bodyguard)

ALTRE INFORMAZIONI

Villa Rigoni Savioli è una bellissima villa in stile Palladiano costruita nel XVI secolo. La facciata è caratterizzata da quattro semicolonne sovrastate da un timpano triangolare. Una scalinata decorata da statue porta direttamente al primo piano. All'interno i saloni sono decorati da pregevoli affreschi di GiovanBattista Zelotti, amico ed allievo di Paolo Veronese. La villa è circondata da un giardino e tre parchi.

Dove Siamo:

Villa Rigoni Savioli

Via A. Diaz, 47 35031 Abano Terme, Padova

Tel. +39-335-424413 e-mail massimo@rigonisavioli.it http://www.villarigonisavioli.com

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PER LE AZIENDE

Villa Rigoni Savioli propone un elegante concetto di ospitalità, garantendo un ambiente lontano dalle consuetudini che permette di assaporare il lusso e lo sfarzo della repubblica veneziana. Trasformate un incontro di lavoro in un avvenimento. Ampie e luminose sale dotate di moderne e avanzate attrezzature tra cui videoproiettore, lavagna luminosa, ADSL, con capienza da un minimo di 20 ad un massimo di 300 persone.:

� Riunioni aziendali � Presentare nuovi prodotti. � Corsi di Formazione � Riunioni reti di vendita.

Su richiesta si organizzano eventi, cene o serate post- congressi.

MATRIMONI

Villa Rigoni Savioli è perfetta per chi desidera festeggiare il proprio matrimonio con classe. L'ampio salone delle feste, può ospitare fino a 240 persone sedute. I nostri servizi sono molteplici, musica, intrattenimento,

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CERIMONIE

Villa Rigoni Savioli è il luogo ideale per ogni tipo di cerimonia e ricorrenza quali compleanni, battesimi, party, serate a tema, cene di gala.

La cantina della villa completamente ristrutturata consente di gestire ogni tipo di evento ed in estate è

disponibile un bellissimo parco privato.

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Siamo in grado di organizzare cene a lume di candela, cene per incontri d’affari. Le nostre sale possono essere predisposte per ricevere da 2 a 240 persone a tavola.

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Possiamo mettere al vostro servizio i migliori cuochi, professionisti della video ripresa e montaggio cinematografico, fotografi e artisti per spettacoli di ogni genere.. Villa Rigoni Savioli è il luogo ideale per festeggiare, divertirsi, rilassarsi, avere meeting riservati.

CURIOSITA’

La Villa Rigoni Savioli ha ospitato da sempre manifestazioni e ospiti illustri quali:

� Comando Supremo del Generale Armando Diaz. � Luzzati, famoso economista. � Giovanni Com’isso e Diego Valeri. � Zanzotto. � Pollini il famoso pianista. � Mario Rigoni Stern. � Tristan Zara uno dei fondatori del dadaismo. � Tono Zancanaro e Armando Pizzicato. � Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi. � Nando Gazzolo. � Paolo Ferrari. � Delia Scala e Carola Stagnaro. � Dario Fo e Franca Rame. � E molti altri.

Vieni a curiosare anche tu tra le pagine del nostro registro degli ospiti.

Nella dimora, perfettamente conservata, si ricrea la magica atmosfera della Villa Veneta. Gli interni affrescati, i mobili d'epoca e l'ampio giardino all'italiana, offrono un contesto memorabile per

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