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LUDWIG VAN BEETHOVEN … considerato, nel panorama della musica internazionale, uno dei più grandi compositori che diede una svolta decisiva sia nel linguaggio musicale del tempo sia al ruolo di musicista.

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Page 1: Ludwig  van  Beethoven

LUDWIG VAN BEETHOVEN

… considerato, nel panorama della musica internazionale, uno dei più grandi

compositori che diede una svolta decisiva sia nel linguaggio musicale del tempo sia al

ruolo di musicista.

Page 2: Ludwig  van  Beethoven

LA VITABeethoven nacque a Bonn nel 1770 e ricevette dal padre i primi

insegnamenti di musica.All’età di 17 anni divenne organista presso la cappella di corte

dell’Elettore di Colonia.Nel 1794 si recò a Vienna per perfezionare gli studi musicali,

dedicandosi alla composizione, al pianismo concertistico e alla direzione d’orchestra. All’età di 26 anni ebbe i primi sintomi di sordità che lo costrinsero ad abbandonare l’attività esecutiva, ma nonostante ciò continuò a comporre.

Nel 1802 scrisse Testamento di Heiligenstadt in cui viene descritto il suo dramma della sordità.

Muore a Vienna nel 1827.

Page 3: Ludwig  van  Beethoven

LO STILE Lo stile musicale di Beethoven rispecchia quello dei

musicisti suoi predecessori,come Mozart e Haydn, ma con la differenza che scrisse un numero minore di composizioni con contenuto più intenso. La tensione sonora che il compositore sa creare resta intatta tra suggestioni psicologiche descrittive e un’autonoma idea musicale.

Con Beethoven cambia il ruolo del musicista: da impiegato presso le corti diviene libero professionista. Questo darà maggiore libertà di espressione nelle composizioni.

Page 4: Ludwig  van  Beethoven

PRODUZIONE MUSICALELa produzione musicale di Beethoven viene di solito

divisa in tre periodi:I. Dell’imitazione (1793-1802) compone le prime

delle 32 sonate per pianoforte e le prime 2 sinfonie;II. Dell’estrinsecazione (1803-1815)continua la

produzione delle sonate per pianoforte, le sinfonie dalla 3 alla 8, diversi concerti e l’unico melodramma, “Fidelio”.

III. Della riflessione (1816-1826) nonostante la sordità totale, scrive le ultime 5 sonate per pianoforte, la 9° sinfonia, gli ultimi quartetti per archi e la “missa solemni”.

Page 5: Ludwig  van  Beethoven

LE SINFONIE… si configurano come un’architettura sonora

complessa, scelta dai musicisti per fornire agli ascoltatori gli elementi extramusicali: lunghezza del brano, presenza di più movimenti e timbri diversi.

Beethoven, attraverso i titoli delle sinfonie spiega il contenuto, l’ispirazione e il significato:

• 3° sinfonia Eroica apprezzamento per Napoleone;• 6° sinfonia La Pastorale amore per la serenità della

campagna e della vita pastorale;• 9° sinfonia Inno alla gioia voglia di comunicare la

sua gioia, un inno alla vita.