Lo sfruttamento minorile è un termine usato per definire l'impiego di minori per lavori che potrebbero interferire con la loro educazione o danneggiare la loro salute.

Lo sfruttamento minorile è un fenomeno che si sta diffondendo in modo molto repentino in tutto il mondo.

Così abbiamo deciso di illustrarvi quali pene vengono applicate su coloro che violano la legge.

I Paesi maggiormente colpiti sono quelli con maggior arretratezza e in via di sviluppo. Ma non dobbiamo sottovalutare anche i Paesi come gli Stati Uniti,Italia ecc…

Le organizzazioni che agiscono per diminuire lo sfruttamento minorile nel lavoro sono ILO e ONU.

Dall’antichità ai tempi nostri…Dall’antichità ai tempi nostri…

Le prime norme italiane di tutela del lavoro minorile furono attuate a partire dal 1886 al 1907 , esse riconobbero la legittimità dell'intervento statale nel campo del lavoro minorile e stabilirono che non si potevano ignorare le esigenze scolastiche, l'analfabetismo e la salute del lavoratore e fissarono il limite minimo di età per l'occupazione a 10 anni .

Ma quali sono le pene per chi Ma quali sono le pene per chi commette questo reatro ??commette questo reatro ??

Per chi commette il reato dello sfruttamento minorile nel lavoro è prevista una multa e in casi più gravi sanzioni più gravi come il carcere per i datori di lavoro per una durata di 6 mesi o più …

Ma queste pene vengono Ma queste pene vengono applicate ? applicate ?

Le pene come in tutti i casi di violazione dei diritti ci sono ma in moltissimi casi non vengono applicati.

Soprattutto nei paesi più poveri le pene non vengono applicate.

Considerazioni di noi ragazzi …Considerazioni di noi ragazzi …

I ragazzi di solito sottovalutano che lo sfruttamento in minorile è in forte crescita, lo sfruttamento minorile è un tabù…

Ma non dovrebbe essere così perché in fondo i primi ad essere colpiti siamo noi…

CONCLUSIONI CONCLUSIONI

Questa presentazioni ci è servita per arricchirci sia da un punto di vista culturale sia da un punto di vista umano..

Credits Credits

Questa presentazione è stata realizzata grazie alla collaborazione di ANTONIO S. MARIANGELA M. FRANCESCO D. ADRIANA L.