LUNEDI 3 OTTOBRE 2016 LANUOVA ffiWwr* * wmffir

) FAVARO

Con una rete per tempo en-trambe derivate da falli mol-to contestati dalla tifoseria dicasa, il Treviso vendica I'eli-minazione subita in coppaItalia meno di un mese fa e sirilancia nell'ottica di squa-dra candidata alle prime po-sizioni in classifica.

Il Favaro dopo la rete subi-ta a nemmeno venti minutidall'inizio prova a conferma-re le buone impressioni dellegiornate precedenti, in parteciriesce a livello di costruzio-ne di gioco ma deve soccom-bere piùr alle occasioni spre-cate (una rete sbagliata a por-tavuota, una seconda annul-lata per fuorigioco al limite)che all'effettiva differenza diqualità di gioco. Al via, è lacompagine di casa a creare ilprimo pericolo, al 2' con untiro da fuori di Bidogia dopoun rimpallo sulla conclusio-ne di Zanus, ma il Treviso ri-sponde subito al 9' con unadoppia conclusione di Betti-ni, prima ribattuto poi alto alato. Al l5' I'episodi,o che se-gna la svolta: una palla cros-sata in area finisce addosso aMichieletto e, probabilmen-te in modo non volontario,rimpalla sulla mano e lungotutto il braccio. Regolamen-to alla mano è rigorè, e Pernatrasforma con sicurezza nell'angolo di sinistra.

Il tempo per rimontare cisarebbe tutto, ma al 23' Pen-sa spara alto da fuori da buo-na posizione e al 29' una

triangolazione Pensa - Bido-gia,trova solo I'esterno dellarete. La ripresa si apre con gliospiti in attacco, prima al 2'con Giovanni che pesca an-cora Pema in buona posizio-ne ma in offside (rete annul-lata giustamente), poi al 7'con Éìncora Perna a lato di

poso.E il preludio al raddoppio,

che nasce da una puniziònedal limite ancora fer fallo dimano e ancora. contestatasulle conseguenze della qua-le sempre Pema prima trovada fuori una ribattut"a, poicontrolla di nuovo e insacca.

Il doppio svantaggio non fer-ma il Favaro, che si lancia all'attacco alla disperata ricercadi un gol che riaprirebbe ilmatch, ma prima al 15' sucross di ValierBidoggia man-da fuori di poco, poi al 3l' suun angolo di Michieletto labotta al volo di Montanari inrete viene anhullata per fu origioco, e infine al 35' il nuovoentrato Bazacco scarta inve-locità il portiere ma si defilatroppo e scarica a lato sull'esterno della rete. Nei minutidi recupero c'è spazio soloper un piccolo infortunio auno dei due segnalinee e perun tentativo bloccato dalladifesa diTambu-rro in contro-piede.

Il Treviso esce con tre pun-ti pesanti e i cori finalmentea favore dei tifosi, ma il Fava-ro, nonostante la sconfitta, siconferma squadra ostica edalbuonfuturo.

MassimoTonizzoORIPRODUZIONE RISERVATA

ll Favaro prende due sberleil Treviso esce con tre puntiI biancocelestisegnano una rete pertempo. Doppietta del bomber pernaBiancoverdi troppo imprecisi. Oltre 350 spettatori (molti biancocelesti)

Torresan,Rum0r, Michieletto (dal 29'f Bu-zacco), Mart0n, M0ntanari, olivieri, pensa,

Massariolo, Bidogra (dal 24'st Giordano),Valier (dal 16' st Cefer), Zanus. A disposizione: Rossetti, Perricone, Favaretto, Campa-gnola.

Allenatore: Montemuro.

IREVI50:

Santarel, Bruno, Dalla Via, Spadari, Romeo,

Giovanni, Bettini (dal 31'st Tamburro), Gra-

nati, Zojzi (dal 41'st Sabatino), Nicoletti,Perna (dal 48'st Ricci). A disposizione Ren-

zi, Anita, Livotto, Cicconi.

Allenatore Esposito.

Arbitro: Fozan di Castelfranco Veneto.

Reti: Perna al 15' pt su rigore e al 12'st.

ilote giornata serena, teneno umido ma inbuone condizioni , spettatori 350 circa con

folta rappresentanza ospite. Ammoniti: oli-vieri e Michieletto (Fa). Calci d'angolo 4-2Favaro, recupero 2'e 5'.

FAUARO:

l! gol dal dischetto del îreviso ad opera di perna

Stadio comunale presidiato dalleforze dell'ordine per questa partltadi cartello. Battuta d'arresto casa-linga per il Favaro che si è trovatodi fronte un Treviso grintoso e bendisposto in campo. La partita co-munque è vissuta di episodi e diincertezze arbitrali che hanno favo-rito di gJran lunga gli osPiti. Aipadroni di casa nell'occasione èmancato il faro, cioè Luca Cester,lasciato in tribuna per un risenti-mento muscolare; questo ha influi-to nella prestazione dei ragazzi diMontemurro che di fatto sono risul-tati troppo prevedibili nelle loroazioni. I biancoverdi iniziano benee al 2' chiamano ad una parata aterra Santarel dopo una bella azio-ne Pensa Bidogia con tiro diquest'ultimo. Al 3' il primo episo-dio: Granati commette fallo suMichieletto che I'arbitro non vede,I'azione'continua e Michieletto fer-ma la sfera con braccio attaccato alcorpo e tiro rawicinato: Per ildirettore di gara è rigore. Si incari-ca della massima punizione Pernache insacca. Al 24' tiro velleitariodi Pensa dai 45 metri che chiamaI'estremo ospite alla parata a terra.Altra azione del Favaro con Rumo-re che serve Zanus, tiro di piatto epalla che sfiora il secondo palo.

Nella ripresa la musica non cam-bia, anzi al 1'gli ospiti vanno in golma da fuorigioco, I'arbitro annullala rete.

Al 9' Olivieri batte un calciopiazzato che viene respinto dalladifesa. Rumor calcia al volo eSantarel para. Al 1.2' il secondoepisodio: Perna si aggiusta la pallacon una mano, tira e insacca, per laterna arbitrale gol valido. Al 15'ipadroni di casa potrebbero accor-ciare con Bidogia che riceve daValier ma il suo tiro, a Portasguarnita, si perde a lato. Al 31.'al-tro episodio: da calcio d'angoloMontanari riceve e insacca, PerI'arbitro è fuorigioco e annulla. 35':altra azione biancoverde degna di

lAuln0 - rnflEoGOL; pt 15'e st 12' Perna.FAVARO (4-3-3): Torresan 6, Rumor 6,Michieletto 6 (29' st Bazzacco 6), Marton6. Montanari 6, Olivieri 6, Pensa 6.5Massarollo 6, Bidogia 6 (24'st Giordano6), valier 6 ( l5'st Cester D"6), Zanus 6. All.Montemufro.TREVfSO (4-4-2\: Santarel 5, Bruno 6.5,Dalla Via 6, Spadari 6, Romeo 6.5,Giovanni 6, Da Eettini 6 (3t'st Tamburro6), Granati 6, Zojzl 6 (4O' st Sabatino s.v.),Nicoletti 6.5, Perna 7 (48'st Ricci s.v.). All.Esposlto,-ARBITRO: Forzan di Conegliano 5.t{oTE: spettatari 35O circa; Angoll 4 a 2.Ammoniti: Michieletto e 0livieri. Rec:2', 5'.

nota: da disimpegno della proPriadifesa al neo entrato Bazzaccoarriva uno splendido pallone, siinvola tutto solo, entra in area esupera anche il portiere ma a portasguarnita tira a lato: un rigore è piùdifficile da segnare. La partitapraticamente si conclude, almenoper quanto riguarda azione perico-lose: al 39' Cester D. serve Massa-riolo, tiro di quest'ultimo e granvolo a deviare in angolo di Santa-rel.

Sandro BrandolisioO rioroduzione [tservata

0-tffi u'wffi ffi:)K$#effi&)ffi ffi e)

di$sndrn Siandciisia

TORRESAN 6 - Mai stato severamenteimpegnato e quando è stato chiamato illavoro lo ha svolto con attenzione e diligenza.

RUMOR 6 " Ha spinto, ha dato tutto quelloche aveva talvolta marcando a uomo etalvoltà a zona, qualche sbavatura nel rien-trare ma niènte di eclatante.

NÍICHIETEITO 6 -Alui rirnane iIiamma-rico per avei Càusato il rigore anche se ilfallo èrà prima del suo awerqq4o, se fossestato fischiato, qualcosa della partita cambia-va, (29's.t.Baazàcco 6.0), Entra all,a mèzzorae si impégna in corse per copriie i buchilasciati dai comtaCni.

MARTON 6 . Da capitano ha tenuto laIinea difènsiva come sa fare mettendo ordineed impartendorposizioni. Forse poco eneigi-co nel protestaré Conl'arbitm,

MONTANARIT6 u Anche lui come il suocompag-no Marton ha tenuto la linea difensiva ma in alcune circostÉnze, è apparsoalquantolento.:, : :--birviÈnt"e',,Hu

eiocato mótti pattonialcuni buoni altri brutti rna è sempre statqconcentrato- , , :

PENSA 6,5 - Come al solito il ieromotorino anche sè in un ruolo non suo.

\{ASSAROI,I0 6 -'Ha sofferto parècChioperché non gli riuscivano i s:uoi lampi neltrovaiesoluzioni.: ' , i'

BIIIOGIA 6 'rPoteva fare di più ma hasoffurto i lanci lunghi:che gli venivano fattinelprimotémpor

,

(St 24i Gioidano 6); $tesso discorso che perBazzacco, si im,pega4 in cor*e per coprire ibuchi lasciati dai compagni órmai stancheedaltimite. I'r' : ,, ,

VALIER 6 . Itra ,cer,cato e ritrovato lApgsieione lottando dal pr1ryo mihuto. Esembratò:in nètta'ripresa sia sotto tàspettoauetico che psicologico.,( 15'i.t,Cés[er.D, 6),I tifosi si asp-ettavAns qualche rmracoìo dalui Come era accaduto in passato, purtoppqnella nartita odierna è :staro eontrollato'inalcuníqgqjanCheConruderza,i , ,. '.' 'i

UANUS 6 : Ingabbiato' quasi semprestraftoùrato e mqqqq:a terra qon è'mai riusCitoa trova{e il pertusío Susto per incunearsi èbettgrcarcte.: ' :,,,,,,., ,,., i '

KK"ffiAffiffiffiTTXruffiLssn€dÈ 3 ottobre 2016

+ i.l,if sPoRT

1i rii]ili1ijjii:iiil

A fine gara il Mister GiacintoMontemurro non è per nien-te arrabbiato con i suoi gioca-tori per la sconfitta patita eparla di episodi che hannocondizionato la gara: "Dob-biamo dire bravi ai ragazziper I'atteggiamento e la grin-ta messa in campo anche sedobbiamo rivedere alcune co-se, i due gol comunque sonofrutto di due episodi per ilresto i ragazzi hanno datoquello che avevano e finoalla fine abbiamo creato, del-le volte siamo stati fortunati

SG0lfflIlA Nelle immagini alcuni momenti del match di Favaro altre come in questa occasio-

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Sttf ffi$NT[M{tRn$ ll tecnico non colpevolizza i suoi e guarda avanti

<<Bravi lo stesso, i gol frutto di episodi>>ne tutto ci è andato stortoma, come ripeto, non possoincolpare i giocatori".

In questa partita non avetesaputo mettere dentro dellepalle gol almeno in due occa-sioni lampanti come mai?

"Ci sta perché una domeni-ca può andar bene ed un'al-tra no, comunque la miasquadra ha la possibilità disalvarsi e lo farà, comunqueavevamo di fronte una com-pagine aftezzata che è statacreata per vincere il campio-nato e che si trova al nostrostesso livello in classifica. In

questa partita comunque ci èmancato il fantasista, I'uomoche poteva risolvere con unagiocata la gara e mi riferiscoa Luca Cester lasciato pre-cauzionalmente in tribunaper un risentimento muscola-re. Il campionato - conclude -è lungo, siamo solo all'iniziopertanto preferisco in questafase far recuperare chi haqualche acciacco fisico an-che se nella partita odierna ilsuo contributo sarebbe statomolto importante>.

S.B.

Favaro sipiegp al Treviso

ilot{TEilURRO

<Sconfittadeterminatada due episodi>

) FAVARO

Nonostante la sconfitta, il mi-ster del Favaro GiacintoMontemurro non rimprove-ranulla alla sua squadra, cheesce senza punti ma con me-rito dalla sfida con una dellepretendenti alla promozio-ne, ma mette subito in chia-ro quali sono secondo lui imotivi della sconfitta.

<cAbbiamo perso per dueepisodi che hanno condizio-nato la pgrtita), spiega l'alle-natore, <E non per una diffe-renza nella qualità del gioco.L'esito poteva essere del tut-to diverso, e penso che lasquadra abbia dimostratoanche oggi che vale un cam-pionato tranquillo. Tutti han-no dato il massimo e, ripeto,sono stati solo due episodicondizionanti a determinareil risultato sfavorevole. Ab-biamo giocato alla loro pari,creato molto e purtropponon concluso, ma questo nelcalcio ci sta. Ogni partita fastoria a sé, ed è vero che liavevamo già battuti in cop-pa, ma il campionato è sicu-ramente un'altra storia. Oravoltiamo pagina e tomiamoa concentrarci sugli impegnifutud. Non siamo scarsi all'improwiso dopo una sconfit-ta. così come non dovevarnoconsiderarci fortissimi per idsultati precedenti. Sui sin-goli non mi soffermo, ma tut-ta la squadra oggi mi è pia-ciuta, nonostante il risultatonegativo e alcune occasionisperecate).

Soddisfatto sia del ristrlta-to che del gioco, invece, mi-ster Carmine Esposito. "De-dico questa vittoria voluta eattesa aI presidente TizianoNardin, che in poco piùr diquindici giorni mi ha conse-gnato una grande squadra,che forse manca solo "di te-sta" in certi momenti, mache è entrata nell'otticagiu-sta per affrontare questocampionato. Non dobbiamodimenticare che in un meseho praticatnente cambiatotre squadre. Abbiamo vintocontro un'ottima compagi-ne, che ci aveva giàbattuto incoppa e anche oggi ci hamesso in grande difficoltà.Un applauso naturalmenteva a Pema, giocatore fonda-mentale e di grande espe-rienza, ma un altro poi lo de-vo per forza fare ai nosfii tifo-si, così calorosi che mi han-no fatto venire lavoglia di to-gliere la tuta e tornare pureio incampo>. (rn.t.)