libertà sicilia del 11-04-15.pdf

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 A pagina sei Cronaca Droga sull’asse Catania-Augusta Lievi condanne A pagina sei Città Util service: dipendenti da tre mesi senza stipendio A pagina due Minuto di silenzio in Tribunale Celebrata la giornata anticorruzione all’Asp Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta ha promosso una gior- nata dedicata all’Anti- corruzione e alla Tra- sparenza. A pagina due PACHINO CRONACA OSSERVATORIO Città. “Sensali” più o meno autorevoli spingono per contemerare le posizioni Ha scagionato il figlio dicendo di essere lui l’at- tentatore che ha sparato la mattina di lunedì. A pagina sette Il padre scagiona il figlio Udienze sospese ieri mattina al palazzo di Giustizia di Siracusa per osservare un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’agguato di giovedì mattina al Tribunale di Milano. La principale cerimonia si è tenuta presso l’aula della sezione penale del Tribunale di Siracusa. Si prospetta una suddivisione rivoluzionaria dei terreni Verso una soluzione mediata per Pillirina Riappare il vecchio me- stiere del sensale; colui che mette in relazione una o più persone al fine di concludere un affare tra le parti. L’affaire in questo caso è quello le- gato alla realizzazione del tanto chiacchierato villaggio turistico alla Pillirina nell’ambito della Penisola Maddalena. Ma questa volta i sensali sa- rebbero più di uno e tutti qualificati. A pagina tre sabato 11 aprile 2015 • anno XXViii • n. 85 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 Si continua a sparare a Pachino. Sono stati rintrac- ciati e sottoposti a fermo di indiziato di delitto . A pagina sette Si continua a sparare a Pachino di Salvatore Maiorca Non si sa ancora che fine farà il traghettamento sullo Stretto mentre mancano poche settimane ormai all’entrata in vigore. A pagina dodici Ferrovia Lettera a Zappulla Commemorate le vittime dell’agguato A pagina cinque Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia GIUSTIZIA di Concetto Alota Il Consiglio Superiore del- la Magistratura nella seduta del 24 marzo scorso ha as- solto il magistrato siracu- sano Maurizio Musco da tutti i capi d’imputazione di cui era stato accusato e che gli furono contestati dalla Sezione disciplina- re del CSM che ne aveva disposto il trasferimento a Palermo. Il sostituto procu- ratore Maurizio Musco fu trasferito per “incompatibi- lità ambientale” nell'ambito dell’inchiesta battezzata “Veleni in Procura”. Il Pm Musco ritorna a Siracusa

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    A pagina sei

    CronacaDroga sullasse

    Catania-AugustaLievi condanne

    A pagina sei

    CittUtil service: dipendenti

    da tre mesisenza stipendio

    A pagina due

    Minuto di silenzio in Tribunale

    Celebrata la giornataanticorruzione allAspIl direttore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta ha promosso una gior-nata dedicata allAnti-corruzione e alla Tra-sparenza.

    A pagina due

    pAChino CRonACA

    osseRvAtoRio

    Citt. Sensali pi o meno autorevoli spingono per contemerare le posizioni

    Ha scagionato il figlio dicendo di essere lui lat-tentatore che ha sparato la mattina di luned.

    A pagina sette

    il padrescagionail figlio

    Udienze sospese ieri mattina al palazzo di Giustizia di Siracusa per osservare un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dellagguato di gioved mattina al Tribunale di Milano. La principale cerimonia si tenuta presso laula della sezione penale del Tribunale di Siracusa.

    Si prospetta una suddivisione rivoluzionaria dei terreni

    verso una soluzionemediata per pillirina

    Riappare il vecchio me-stiere del sensale; colui che mette in relazione una o pi persone al fine di concludere un affare tra le parti. Laffaire in questo caso quello le-gato alla realizzazione del tanto chiacchierato villaggio turistico alla Pillirina nellambito della Penisola Maddalena. Ma questa volta i sensali sa-rebbero pi di uno e tutti qualificati.

    A pagina tre

    sabato 11 aprile 2015 anno XXViii n. 85 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    Si continua a sparare a Pachino. Sono stati rintrac-ciati e sottoposti a fermo di indiziato di delitto .

    A pagina sette

    si continuaa spararea pachino

    di Salvatore MaiorcaNon si sa ancora che fine far il traghettamento sullo Stretto mentre mancano poche settimane ormai allentrata in vigore.

    A pagina dodici

    FerroviaLetteraa Zappulla

    Commemoratele vittimedellagguato

    A pagina cinque

    Quotidiano della Provincia di Siracusa sicilia

    GiUstiZiA

    di Concetto AlotaIl Consiglio Superiore del-la Magistratura nella seduta del 24 marzo scorso ha as-solto il magistrato siracu-sano Maurizio Musco da tutti i capi dimputazione di cui era stato accusato e che gli furono contestati dalla Sezione disciplina-re del CSM che ne aveva disposto il trasferimento a Palermo. Il sostituto procu-ratore Maurizio Musco fu trasferito per incompatibi-lit ambientale nell'ambito dellinchiesta battezzata Veleni in Procura.

    il pm Muscoritornaa siracusa

  • CRonACA Di siRACUsA 2 Sicilia 11 APRile 2015, SAbATo

    Sabato 18il memorialGiorgioRoccasalva

    AppUntAMenti Si terr sabato 18 aprile il 1 Memorial Giorgio Roccasalva. Si tratta di un meeting regionale su pista di atletica leggera, che si svolger al Campo Scuola Pippo Di Natale, organizzato dalla ASD Milone Siracusa, con la collaborazione della FIDAL, comitato regionale e provinciale dellAICS e con il patrocinio del Comune di Siracusa.Liniziativa sar presentata nel corso di una confe-renza stampa, che si terr gioved 16 aprile alle 10,30

    Con una lettera datata 27 marzo la Filcams CGIL ha chiesto allammi-nistrazione Comu-nale un energico intervento nei con-fronti della Coope-rativa UTIL Service che non aveva onora-to il pagamento delle spettanze salariali del mese di febbraio ai

    propri dipendenti, chiedendo altres di essere convocati per discutere in merito allennesima proroga degli appalti. Da allora il sindacato denuncia lassoluta indifferenza dellam-ministrazione co-munale di Siracusa, nulla stato fatto ed oggi i lavoratori del-

    la Util Service allo stipendio di febbra-io hanno sommato anche lo stipendio di marzo detratto un piccolo acconto che hanno ricevuto. Il sindacato di cate-goria situazione oggi drammatica e vede le famiglie dei la-voratori (alcune che hanno stipendi di

    poco pi di 600 euro) nella pi assoluta di-sperazione; nulla dato da sapere sui motivi per cui la Co-operativa non ha cor-risposto gli stipendi che ovviamente col-piscono tutti i lavora-tori compresi gli auti-sti delle navette. Non un bello spettacolo vedere lamministra-

    zione Comunale di Siracusa vantarsi di aver messo su strada le navette elettriche, e di contro constata-re che quei lavoratori autisti non ricevono il meritato salario, come non lo ricevono gli addetti ai servizi cimiteriali, i servizi generali, le pubbliche affissioni. Dichiara-

    zione di Stefano Gu-gliotta segretario Fil-cams CGIL Siracusa: Il disinteresse dimo-strato dalla pubblica amministrazione per questo problema del mancato pagamento degli stipendi, oltre-tutto alla luce dellal-larme gi lanciato dalla Filcams oltre un mese addietro, sfio-ra lincoscienza ed il pi becero cinismo. Il Comune di Siracusa ha il dovere di convo-care immediatamen-te le organizzazioni sindacali e di predi-sporre quanto in suo potere per garantire il diritto dei 36 la-voratori dellappalto a ricevere il proprio stipendio, compresa a possibilit di sosti-tuirsi allappaltante inadempiente e remu-nerare direttamente i lavoratori (come gi accaduto con i lavo-ratori dellappalto vigilanza del Tribu-nale di Siracusa). In assenza di urgentis-simo riscontro, non esiteremo sentiti i lavoratori, a procla-mare lo sciopero dei lavoratori della Util Service e tornare an-cora una volta a ma-nifestare sotto palaz-zo Vermexio.

    Util serviceDipendentisenzastipendio

    cronaca. FilcAMS incAlzA il coMune

    Nella foto, recente protesta dei lavoratori Util service.

    11 APRile 2015, SAbATo Sicilia 3 CRonACA Di siRACUsA

    Lultima seduta del Consiglio di Circoscrizione Ortigia ha avuto come og-getto la Riqualifica della Fontana di Piazzale delle Poste. Linserimento del punto stato chiesto dal Consigliere Circoscrizionale Raffaele Grienti visto levidente stato di abbandono in cui versa la suddetta fontana. Nel corso della seduta il Consigliere Salvatore Gibilisco ha esternato le pro-prie perplessit ,poich ha sottolineato che la suddetta fontana, come del

    La fontana del piazzale posteabbandonata: protesta Grienti

    Una soluzione mediataper la questione pillirinaLidea sarebbe di trovare una solu-zione che accontenti ambientalisti, cittadini ed Elemata

    ambiente. inTeRvenGono eSPonenTi iMPoRTAnTi Di conFinDuSTRiA PeR RiMeDiARe

    Riappare il vecchio me-stiere del sensale; colui che mette in relazione una o pi persone al fine di concludere un affare tra le parti. Laffaire in questo caso quello legato alla re-alizzazione del tanto chiacchierato villaggio turistico alla Pillirina nellambito della Peniso-la Maddalena. Ma questa volta i sensali sarebbero pi di uno e tutti qualifi-cati. Lindiscrezione ribal-tata dagli ambienti di Confindustria. In buo-na sostanza si starebbe cercando una formula per accontentare gli am-bientalisti, i cittadini e la propriet dei terreni in quella che definito lultimo lembo di costa siracusana senza cemen-to, con lo studio di una nuova quanto rivoluzio-naria suddivisone degli spazi dei terreni da de-stinare alla realizzazione del Resort e quanti, inve-ce, da destinare alla rea-lizzazione della Riserva naturale. Di contro, la societ Elemata Maddalena ri-nuncerebbe alla richie-sta ultra milionaria per i danni che sostiene di avere subito e che ha gi preannunciato di volere richiedere al Comune di Siracusa.

    La societ Elemata Maddalena denuncia gli inspiegabili e ingiu-stificati ritardi e omissio-ni che hanno bloccato la realizzazione di un resort di lusso alla Pillirina e

    chiede un risarcimento di oltre 113 milioni di euro per i gravissimi dan-ni subiti. passato al contrattacco il marchese Emanuele di Gresy, am-ministratore della societ

    intenzionata a realizza-re una struttura ricettiva a Penisola Maddalena. Larea in questo mo-mento sottoposta a vin-colo di inedificabilit dopo che la Regione, nel

    Il direttore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta ha promosso una giornata dedicata allAnticorruzione e alla Trasparenza, con un evento formati-vo e di sensibilizzazione rivolto ai dipen-denti dellAzienda ed in particolare ai dirigenti e al personale delle aree ammi-nistrative a maggior rischio corruzione.Levento, organizzato dallUfficio For-mazione di cui responsabile Maria Venusino e da Paolo Emilio Russo re-sponsabile dellUfficio per la Prevenzio-ne della corruzione dellAsp di Siracusa, rientra nellambito delle iniziative previ-ste dal Piano triennale anticorruzione e dal Programma triennale per la Traspa-renza adottati dallAzienda nel gennaio del 2014 ed ha visto la partecipazione di qualificati relatori esponenti del mondo

    accademico e dellAutorit nazionale Anti-corruzione (ANAC). Ad aprire i lavori sta-to il direttore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta che ha ringraziato i relatori ed ha sottolineato limportanza fondamentale della formazione su temi che investono etica e legalit con lo scopo di so-stenere gli operatori nellapplicazione della normativa in materia affinch possa essere promossa una nuova cultura nella pubblica amministrazione sanitaria. Presenti i diret-tori amministrativo e sanitario Giuseppe Di Bella e Anselmo Madeddu, la responsabile della Trasparenza Letizia Carveni, dirigenti amministrativi e sanitari, personale azien-dale. Il responsabile dellUfficio Anticor-ruzione Paolo Emilio Russo ha evidenziato che la corruzione, come confermato dalle statistiche internazionali, un fenomeno

    AnticorruzioneUna giornataallAsp di siracusa

    Si celebRATA ieRi MATTinA

    diffuso che rappresenta una delle princi-pali cause di casi di inefficienza dei servizi destinati alla collettivit, causa di ingenti costi economici ma anche sociali poich determina la compromissione del principio di uguaglianza minando le pari opportunit dei cittadini. Lobiettivo di restituire qualit e autorevo-lezza alla Pubblica Amministrazione passa dunque, ha sottolineato, anche per il contra-sto alla corruzione da intendere peraltro in senso ampio, in essa ricomprendendo anche episodi che sono comunque espressione di maladministration.I lavori sono stati moderati dallassessore regionale alla Famiglia, alle Politiche so-ciali e al Lavoro Bruno Caruso, presente nel ruolo di professore ordinario di Diritto del lavoro dellUniversit di Catania.

    nella Sala Archimede di piazza Minerva 5. Saranno presenti il vice sindaco, Francesco Italia e rappresen-tanti delle societ che organizzano la manifestazione. Le societ che intendono aderire devono essere regolar-mente affiliate alla FIDAL per lanno 2015 e gli atleti partecipanti regolarmente tesserati. Le iscrizioni devo-no essere presentate entro marted 14 aprile ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] ; [email protected].

    Molti semafori in tilt stanno creando disagi e in-cidenti in citt. Le lamentele pi copiose riguarda-no la zona alta; in particolare lincrocio tra via dei Servi di Maria e Madre Terse di Calcutta, dove gi si sono verificati alcuni casi e dove gli incidenti gravi con conseguenze spiacevoli sono stati finora evitati, ma non la paura agli sfortunati automobi-listi, motociclisti e pedoni. Dagli uffici competenti del comune orecchio da mercante; ma, agli effetti pratici, il guasto in al-cuni impianti semaforici, come per quello dellin-crocio sopra riportato, dovuto alla necessaria sostituzione delle schede elettroniche che si sono bruciate, mentre per altri punti i tecnici dovreb-bero provvedere non appena possibile. La cosa curiosa che per lacquisto delle schede elettro-niche, il comune deve indire una gara dappalto, altrimenti non pu acquistare le parti di ricambio per rimettere in funzioni la segnaletica luminosa.

    Molti semafori in tilt a siracusaCi rimettiamo alla provvidenza

    A prima vista la cosa suona strana; in pratica si tratta di una funzione per la sicurezza dei cittadini, e a ben vedere tale intervento regolato da fattori urgenti poich c in gioco la vita umana. Tutta la tematica del servizio della segnaletica oriz-zontale, verticale e luminosa da qualche tempo nellocchio del ciclone. Settore, insieme con altri, che andato avanti da tanti anni in proroga d a parte del comune di Siracusa, ma da qualche giorno stata aperta la rispettiva gara dappalto e nelle more alla societ, STES, che da anni gestisce il servizio, stata rinno-vata lennesima proroga. Ma tutto il sistema, come si pu ben vedere e capire, rimane in una situazio-ne perennemente precario. Che Dio c la mandi buona; con questi lustri di luna, un bel giorno non troveremo pi niente, citt compresa.

    M. G.

    Nella foto, la giornata anticorruzione allAsp.

    resto tutte le altre di Siracusa, fosse in adozione alla ditta EX SAI 8, che tra laltro non ha mai effettuato interventi ne di ordinaria, ne di straordinaria manutenzione sulla stessa e, adesso che lazienda non pi operativa sul territorio siracusano, ci si chiede cosa accadr. Parole piene di rabbia quelle del Consigliere Grienti: E assurdo come sia ridotta una delle fontane che fino a qualche anno fa era tra le pi belle e curate di Siracusa. Visto levidente e deprimente stato di abbandono che degrada lintera area, desidererei sapere dallAm-ministrazione Comunale se previsto un progetto di riqualifica della sopracitata fontana.

    2011 ha deciso di istitu-ire una riserva natura-le terrestre. Il vincolo stato rinnovato nel 2013 e scadr tra pochi mesi, a giugno del 2015. Una situazione che ha di fat-to paralizzato la rea-lizzazione del progetto e ha visto allontanarsi non senza rimpianti per la stessa societ che ave-va proposto laffare sui terreni di sua propriet, prima Four seasons e poi Aman resorts, due partner internazionali di Elemata Maddalena.Ma la trattativa desti-nata a durare ancora un po di tempo, visto i lu-stri di luna durer ancora qualche mese; ma in tan-ti scommettono che alla fine, come in una bic-chierata tra buoni amici, tutto finir a tarallucci e vino. Tutti contenti e gabbati.

    M.G.

    Nella foto, la spiaggia della Pillirina.

  • La fiera, inaugurata ieri, si concluder domenica prossima

    FEStEGGiacompleannoeVadendoda domiciliariE costata la denuncia lave-re voluto festeg-giare con gli amici fuori dalla sua abitazione il compleanno. Infatti, non ha considerare il suo stato di detenuto agli ar-resti domiciliari. E stato anche sfortunato perch proprio mentre brinda-va, transitata una pattuglia dei carabinieri, i cui militari, ri-conoscendolo, lo hanno arrestato. Protagonista della vicenda il siracusano Alessandro DAgata, il quale compiva proprio ieri 35 anni. Allo scoccare della mezzanotte si armato di botti-glia di spumante per darsi alla pazza gioia. Il giorno del suo compleanno lo ha trascorso dapprima in caserma e dopo in Tribunale dove, al cospetto del giudice mo-nocratico Anna Pappalardo, stato processato con il rito per direttissima. Difeso dallav-vocato Junio Celesti, lim-putato stato riammesso agli arresti domici-liari, mentre il processo che lo vede imputato si svolger di-nanzi al giudice monocratico del Tribunale di Siracusa. La prossima udien-za stata fissata per mese di ottobre prossi-mo. Limputato stato ammesso al rito abbre-viato.

    CRonACA Di siRACUsA 4 Sicilia 11 APRile 2015, SAbATo 11 APRile 2015, SAbATo Sicilia 5 CRonACA Di siRACUsA

    sospese le udienzee minuto di silenzio

    cronaca.Dopo la spa-

    ratoria al Tribunale di

    Milano, i magistrati e gli opera-

    tori giudiziari sinterrogano

    sullattuale momento

    di tensione

    Udienze sospese ieri mattina al palazzo di Giustizia di Siracusa per osservare un mi-nuto di raccoglimento in memoria delle vit-time dellagguato di gioved mattina al Tri-bunale di Milano. La principale cerimonia si tenuta presso lau-la della sezione pe-nale del Tribunale di Siracusa, dove il com-ponente della giunta distrettuale dellasso-ciazione nazionale dei magistrati, Antonio Nicastro, ha letto un documento esitato ieri sera dalla Giunta, riu-nita in seduta straordi-naria. Nel documento si esprime cordoglio per luccisione del giudice della sezione Fallimentare e delle altre vittime, e si chie-de maggiore sicurezza

    nei palazzi di Giusti-zia. La questione sicu-rezza stata al centro di un pi approfondito esame in chiave loca-le. Il palazzo di Giu-stizia di viale Santa Panagia ha triplicato le presenze quotidia-ne con la soppressone delle sedi distaccate di Avola, Augusta e Lentini e i due accessi

    sono spesso affollati di gente. La questio-ne sicurezza stata al centro di un pi appro-fondito esame in chia-ve locale. Sicurezza nei palazzi di Giusti-zia e delegittimazione dei magistrati vanno affrontati in un uni-co contesto dice il pm Nicastro Noi a Siracusa non possia-

    mo non evidenziare che molto si fatto ma che c ancora tanto da fare in tema di si-curezza. Sicurezza che si abbassa ogni volta che si registrano casi di delegittimazione da parte di forze po-litiche, della stampa, di altre istituzioni nei confronti non tanto dei magistrati quanto

    Canicattini Bagni apre il foro Boarioper promuovere i prodotti genuiniMeno merendine pi cibi sani. Un invito che la Col-diretti, oggi e domenica mattina a partire dalle 9.00, durante la fiera regionale agrozootecnica in corso a Canicattini Bagni, rafforzer offrendo ai bambini e agli studenti la colazione del contadino, un esem-pio concreto di come si possa mangiare sano con i prodotti del territorio. A livello nazionale, i bambi-ni in sovrappeso afferma il direttore Coldiretti di Siracusa, Pietro Greco, sono il 20,9% mentre quelli obesi sono il 9,8 % sulla base di un campione di et compresa 8-9 anni nelle scuole primarie. Le preva-lenze pi alte si registrano proprio nelle Regioni del Sud e del Centro ma in generale si tratta di livelli elevati che pongono l'Italia ai primi posti in Europa. E il risultato di cattive abitudini con l'8% dei bam-bini che salta la prima colazione e il 31% che la fa non adeguata, ma anche con il 41% che assume abi-tualmente bevande zuccherate e gassate.Miele, pane e formaggio dellazienda di Mario Ita-lia danno la carica e lenergia giusta per iniziare la giornata commenta il vicedirettore, Calogero Fa-sulo -. Durante la tre giorni della fiera vogliamo dif-

    in gazzetta normativanuova per la gestionesostenibile dellacqua

    Nella Gazzetta Ufficiale le Linee guida per la defini-zione del costo am-bientale. Attuati gli obblighi della diret-tiva 2000/60/CE che prevede il recupero dei costi dei servi-zi idrici secondo il principio "chi inqui-na paga" Sulla Gaz-zetta Ufficiale Serie Generale n.81 di ieri 8 aprile 2015, stato pubblicato il Rego-lamento decreto 24 febbraio 2015, n. 39 del Ministero dell'Ambiente con i criteri per la defini-zione del costo am-bientale e del costo della risorsa per i vari settori d'impie-go dell'acqua.La direttiva 2000/60/CE, che ha istituito un quadro per l'a-zione comunitaria in materia di acque, prevede che Gli Stati membri tengo-no conto del princi-pio del recupero dei costi dei servizi idri-ci, compresi i costi ambientali e relativi alle risorse, pren-dendo in considera-zione l'analisi eco-nomica effettuata in base all'allegato III e, in particolare, se-condo il principio: chi inquina paga, ritenendo l'analisi economica uno de-gli strumenti fonda-mentali per agevola-re un utilizzo idrico sostenibile. L'articolo 1 del de-creto del Presidente del Consiglio dei ministri del 20 lu-glio 2012, che ha individuato delle funzioni dell'Au-torit per l'energia elettrica ed il gas attinenti alla regola-zione e al controllo dei servizi idrici (ai sensi dell'articolo 21, comma 19 del decreto-legge del 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214), al comma 1 lettera d) disciplina l'adozione da parte del Mini-stero dell'ambien-te e della tutela del territorio e del mare dei Criteri per la de-finizione del costo

    a carico della collet-tivit in attuazione del principio del re-cupero integrale del costo del servizio e del principio "chi in-quina paga". Al fine di stabili-re i criteri tecnici e metodologici per

    della direttiva comu-nitaria 2000/60/CE", e nell'allegato tecni-co n. 1 la "Proposta metodologica per la rendicontazione (re-porting) degli aspetti economici" con le annesse tabelle 1, 2, 3 e 4. Nelle fasi di pianifi-cazione e program-mazione dei piani di gestione le Autorit competenti adegua-no gli approcci me-todologici di deter-minazione dei costi ambientali e della risorsa al regola-mento. Fermo restando il rispetto di quanto disposto dall'artico-lo 4 della direttiva 2000/60/comunit europea, come mo-dificato dall'artico-lo 3 della direttiva 2013/64/UE, non-ch dagli articoli 5 e 9 della direttiva stessa, per la pro-grammazione 2015 - 2021 le metodolo-gie disciplinate dal regolamento si ap-plicano progressiva-mente nei casi in cui le Autorit gi uti-lizzano metodologie che consentono di conseguire risultati equivalenti.

    ambientale e del co-sto della risorsa per i vari settori d'impiego dell'acqua, anche in proporzione al gra-do di inquinamento ambientale derivan-te dai diversi tipi e settori d'impiego e ai costi conseguenti

    Al fine di stabilire i cri-teri tecnici e metodologici per determi-nare i costi ambientali e della risorsa il Minam-biente ha emanato il regolamento n. 39/2015

    determinare i costi ambientali e della ri-sorsa tenendo conto dei diversi utilizzi, il Minambiente ha emanato il suddet-to regolamento n. 39/2015, pubblicato ieri sulla G.U. e in vigore dal 23 aprile,

    che reca nell'Allega-to A le "Linee guida per la definizione del costo ambientale e del costo della ri-sorsa per i vari setto-ri d'impiego dell'ac-qua, in attuazione degli obblighi di cui agli articoli 4, 5 e 9

    degli operatori del di-ritto, esposti a una se-rie di attacchi spesso infondati che abbassa-no la soglia di legitti-mazione nella societ civile. Tutti insieme, dobbiamo dire no a questo stato di cose, perch non accetta-bile che tre persone si-ano morte per andare a fare il loro dovere.

    fondere proprio i principi della sana alimentazione come regola di prevenzione.La fiera, inaugurata ieri mattina al Foro Boario, si con-cluder il 12 aprile.

    In foto, la sospensione delle udienze ieri mattina in Tribunale.

    Anche al palazzo di Giustizia di Siracusa si intavolata la discussione sulla questione sicurezza

    si corregga il tiro sullinterruzionedel rimborso spesa dei vaccini

    lo sostiene la deputata regionale Marika cirone

    La deputata regionale Marika Ci-rone Di Marco chiede che sia cor-retto il tiro sul provvedimento di interruzione del rimborso spesa, riguardante i vaccini desensibiliz-zanti ai pazienti allergici o affetti da patologie respiratorie di tipo al-lergico. In uninterrogazione inviata allassessore regionale per la Salute, la deputata siracusana chiede che si provveda direttamente attraverso le locali Aziende Sanitarie, affidando le vaccinazioni ad apposite strutture individuabili presso le stesse azien-de o, in alternativa, definendo una gradualit di rimborso collegata alla potenzialit reddituale ed alle certi-ficazioni ISEE delle famiglie di cia-scun paziente, al fine di agevolare al massimo grado quanti siano privi di reddito o con redditi molto bassi. La comunit scientifica riconosce come le immunoterapie siano le uniche ad oggi praticabili per una preventiva riduzione delle incidenze delle ma-

    lattie allergiche, anche gravi, come lasma bronchiale. La scelta di so-spendere il rimborso di tali vaccini pu, anche a causa della grave cri-si economica che sta attraversando il Paese, indurre molti pazienti alla decisione di non curarsi. Tale circo-stanza potrebbe facilmente tradursi in una drastica riduzione delle vacci-nazioni preventive, con conseguente incremento statistico esponenzia-le delle allergie e delle pi diffuse forme di asma bronchiale e relativi ricoveri e richieste di cure presso le aziende ospedaliere della Sicilia. Un solo giorno di allettamento in ospe-dale, comporta per ciascun paziente costi ben pi elevati che non un sin-golo vaccino desensibilizzante che viene rimborsato annualmente. La decisione di sospendere il rimborso stata rivolta verso tutti i cittadini siciliani senza tenere conto della loro posizione reddituale oltre che senza una preventiva valutazione

    delle conseguenze sul piano sanita-rio e senza che sia stato tentato di ipotizzare un piano alternativo dal punto di vista della sostenibilit economica.

  • soCiet 6 Sicilia 11 APRile 2015, SAbATo

    il pm Musco ritornaalla procura aretuseaIl Consiglio Supe-riore della Magistra-tura nella seduta del 24 marzo scorso ha assolto il magistrato siracusano Maurizio Musco da tutti i capi dimputazione di cui era stato accusato e che gli furono con-testati dalla Sezione disciplinare del CSM che ne aveva dispo-sto il trasferimento a Palermo. Il sostituto procura-tore Maurizio Mu-sco fu trasferito per i n c o m p a t i b i l i t ambientale nell'am-bito dellinchiesta battezzata Veleni in Procura. La Sezione disciplinare del Csm stabil che il magi-strato non ha com-messo alcuna irre-golarit, quindi quel provvedimento di trasferimento da an-nullare. Ieri si com-pletato liter. Infatti, il CSM ha disposto il trasferimento per riassegnazione del Pm Maurizio Musco presso la procura delle Repubblica di Siracusa, assegnan-dogli anche la desti-nazione al 5 livello del Palazzo di Giu-stizia, dove si trova-va prima del suo tra-sferimento. Di fatto, Maurizio Musco ritorna al suo posto dopo aver incontrato lungo la sua permanenza a Siracusa una serie di condizioni ostili. Nellinchiesta con-dotta dalla Procura della Repubblica di Messina, per effet-to della legittima suspicione per il coinvolgimento dei magistrati in forza presso il Tribunale di Siracusa, sarebbe-ro saltate fuori storie che raccontano di ar-ticoli pilotati, inter-venti di uomini della politica, deputati, se-natori e tanto fango

    Come si ricorder, i magistrati della Pro-cura della Repub-

    su tutto e su tutti; in-dagine ancora in pie-no svolgimento.

    il csm ha disposto la riassegnazione del magistrato che fu trasferito a Palermo

    blica di Siracusa, in particolare i ma-gistrati Ugo Rossi,

    Maurizio Musco, e di riflesso anche lex procuratore capo Ro-berto Campisi che si trovava gi a Catania per liter di carriera, quando erano in for-za presso la Procura della Repubblica di Siracusa, sarebbero stati attaccati pesan-temente e con un piano studiato scien-tificamente da alcuni esponenti del potere politico locale, in presunto concorso con editori, giornali-sti, avvocati, uomini illustri della politica, ex sindaci, ex parla-mentari, senatori e deputati, oltre a uo-mini delle istituzioni impegnati a vari li-velli.

    11 APRile 2015, SAbATo Sicilia 7 CRonACA Di siRACUsA

    In manette sono finiti i presunti autori del ferimento del trentenne pachinese Alessandro Alagona

    tentato omicidioin manettealtre due persone

    PAchino AncoRA nellA MoRSA DellA violenzA

    Si continua a sparare a Pachino. Sono stati rintrac-ciati e sottoposti a fermo di indiziato di delitto i due presunti autori del tenta-to omicidio di Alessandro Alagona 30 anni avvenu-to ieri sera intorno alle 23 di ieri. Si tratta di Gabriel Enrique Segovia 20 anni di origini venezuelane ed Emanuele Matarazzo 42 anni, padre di Luca Matar-razzo, gi sottoposto a fer-mo di indiziato di delitto in quanto ritenuto, insieme ad altri due giovani, responsa-bile dellomicidio di Paolo Forestieri, avvenuto luned mattina. Larresto stato

    ed individuare i presunti autori del gesto. Segovia stato rintracciato per le vie del paese mentre faceva ri-entro presso la propria abi-tazione mentre Matarazzo stato rintracciato allalba in un casolare abbandona-to, dove si era nascosto.Successivamente i Cara-binieri di Pachino hanno rinvenuto anche la moto utilizzata per la fuga non-ch il fucile a canne mozze calibro 12 con matricola abrasa con cui sono stati

    operato dai carabinieri di Pachino, intervenuti an-che sul luogo del tentato omicidio. I presunti autori a bordo di una moto giun-ti in via Tevere a Pachino hanno esploso due colpi di fucile in direzione di una Citroen con a bordo un cittadino algerino, pro-prietario dellauto e la vit-tima che ha riportato delle ferite al busto ed al capo. Subito dopo i due uomini, con il volto travisato, sono fuggiti per le vie limitrofe

    facendo perdere le proprie tracce. Alessandro Alagona soccorso dal 118, stato trasportato presso il pron-to soccorso dellospedale di Avola le sue condizioni sono stabili e non in peri-colo di vita.I rilievi effettuati sul luogo del tentato omicidio dai Ca-rabinieri della Stazione di Pachino e dagli Agenti del Commissariato di Polizia di Stato hanno consentito agli investigatori di rico-struire la dinamica dei fatti

    Enrique Segovia ed Emanuele Matarazzo.

    Damian Grzesik.

    Condannato a 8 mesi e 20 giorniper avere rubato schede telefoniche

    PRoTAGoniSTA un ciTTADino PolAcco ReSiDenTe A SiRAcuSA

    E stato ammesso al regime degli arresti do-miciliari un cittadino polacco, processato per avere sottratto delle schede telefoniche da unedicola a Siracusa. Il giudice monocratico del Tribunale di Siracusa, Anna Pappalardo, ha inflitto 8 mesi, 20 giorni di reclusione e la multa di 300 euro a carico di Damian Piotr Gr-zesik di 23 anni, che ha affidato la propria di-fesa allavvocato Junio Celesti. Limputato era stato arrestato dai poliziotti delle unit Volanti la sera del 7 febbraio scorso quando stato sor-

    preso a rubare schede telefoniche da un chio-sco adibito a edicola di piazza Pancali. Luomo era stato denunciato, anche per minacce a pub-blico ufficiale e per inosservanza alla misura cautelare dellobbligo di dimora. Subito dopo la sentenza, il cittadino polacco stato destina-to al regime di arresti domiciliari dove dovr scontare la pena mentre il legale difensore ha gi preannunciato di volere avanzare istanza di scarcerazione.

    R.L.

    esplosi i colpi. Insomma, la questione Pachino aperta. Una faida sanguinosa che parte sulla scia dellucci-sione di Paolo Forestieri, avvenuta sabato notte da-vanti a un noto locale pub-blico di Portopalo di Ca-popassero. Una situazione che degenerata e che sta vedendo contro famiglie per pura sete di vendetta.Una faida che sta impe-gnando gli investigatori sia dei carabinieri che della polizia, che sul territorio hanno il loro gran daffare per arginare il fenomeno della criminalit non sol-tanto diffusa.

    Il pm Maurizio MUsco.

    La vicenda diret-tamente collegata allinchiesta deno-minata Veleni in Procura, e parte del processo in corso presso il Tribunale di Messina, Lin-chiesta giudiziaria si presenta abbastanza complessa e dove a vario titolo sarebbero coinvolti una dozzi-na di personaggi il-lustri, per i probabili reati di associazio-ne per delinquere in concorso, calunnia, diffamazione, rive-lazioni di atti coperti dal segreto istrutto-rio, frode giudiziaria e tanti altri ancora. Il resto sar la cronaca dei prossimi giorni.

    Concetto Alota

    Corrado Vizzini.

    Ha scagionato il figlio dicendo di essere lui lattentatore che ha sparato la mattina di lu-ned. Con queste parole il cinquantunenne Corrado Vizzini si addossato ogni respon-sabilit in ordine allagguato in cui luned mattina al mercato ortofrutticolo di Pachino rimasto ferito agli arti inferiori Antonino Di Maiuta. Comparso dinanzi al Gip del Tribu-nale di Siracusa, Michele Consiglio, linda-gato ha tentato in ogni modo di scagionare il figlio Giovanni di 29 anni, anchegli detenuto per la stessa circostanza. Per padre e figlio, rispettivamente assistiti dagli avvocati Ornel-la Burgaretta, Franca Auteri e Luigi Caruso Verso, il giudice ha disposto la convalida de-gli arresti e la misura cautelare in carcere per entrambi i congiunti. Anche il pubblico mini-stero, Magda Guarnaccia, ha insistito perch

    Il padre scagiona il figliosono stato io a sparare

    MA il GiP conSiGlio convAliDA lARReSTo e DiSPone il cARceRe PeR enTRAMbi

    il Gip accogliesse la richiesta di detenzione per i due indagati, motivandola nei confronti di Giovanni Vizzini con ragioni di opportuni-t e di assoluta prevenzione visto il clima di esasperazione che si sta respirando in queste ore a Pachino, dove continuano a fioccare gli episodi violenti con il ricorso anche alle armi. Corrado Vizzini, come si ricorder, si costi-tuito mercoled notte, telefonando ai poliziot-ti del commissariato di pubblica sicurezza di Pachino ai quali ha dato appuntamento in via-le Aldo Moro. Ai poliziotti, lindagato ha rife-rito di essere stato lui a provocare il ferimento di Antonino Di Maiuta e non il figlio, come nellimmediatezza del fatto avevano accertato i carabinieri nellambito delle indagini legate alla gambizzazione del padre di uno dei pre-sunti autori dellomicidio di Paolo Forestieri.

    S sgonfiato il processo scaturito da una maxi operazione antidroga portata a termine dodici anni fa ad Augusta. E arrivato a conclusione dopo dodici anni il processo scaturito dalloperazione antidroga, denominata White car, confluita con il blitz della polizia del luglio 2003 e larresto di 29 persone a vario titolo accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico degli stupefacenti fra Catania e Augusta con il coordinamento della direzione distrettuale antimafia di Catania. Il Tribunale penale di Siracusa (presidente Giu-seppina Storaci, a latere Rollo e Pappalardo) ha accolto in massima parte le richieste avanzate dal collegio di difesa formato dagli avvocati Puccio e Antonello Forestiere, Sebastiano Coronella, Gerar-do Pitruzzello, Franca Auteri, Francesco Marchese, Tommaso Tamburino, Angelo DAmico. Ha emesso condanna a 1 anno e 8 mesi di reclusione a carico di Gaetano Crocetta in continuazione con una pre-cedente sentenza; 1 anno e 4 mesi sono stati inflitti

    Droga sullasse Catania-AugustaCondanne lievi e assoluzioni

    il processo White car in Tribunale si concluso dopo dodici anni

    a Giuseppe Anastasi mentre 1 anno stato inflitto a Filippo Termini. Per questi tre imputati, il pubblico ministero Antonio Nicastro aveva sollecitato la con-danna a 20 anni ciascuno di reclusione. 1 anno di re-clusione stato inflitto a Corrado Consiglio. Per gli altri imputati il Tribunale ha emesso sentenza di prescrizione o di assoluzione. Ne hanno beneficia-to Carmelo Caccamo, Ezio Tommasi, Gaspare Cup-piello, Sergio Schifitti, Marco Spinali, Michelangelo Platania, Vincenzo Saia, Rosario Fazio, Luciano Mi-rabella, Salvatore Milici, Fabrizio Scarf, Damiano Dal Fiume.I fatti oggetto della contestazione riguardano un pe-riodo compreso tra il 1999 e il 2000 quando i poliziot-ti sono riusciti a intercettare una serie di conversa-zioni attraverso le quali stato possibile ricostruire una rete di presunti spacciatori di cocaina ma anche di droghe leggere fra il capoluogo etneo e Augusta. A capo dellorganizzazione vi sarebbero stati Crocetta, Anastasi e Termini.

  • Giornata mondiale della terra a siracusaSARA celebRATA DA nuovA AcRoPoli SAbATo 18 e DoMenicA 19

    Protagonista della Giornata Mondiale della Terra celebrata da Nuova Acropoli Siracusa quest'anno Il Mare. Le varie attivit verranno svolte sabato 18 e domenica 19 aprile.Da molti anni i volontari di Nuova Acropoli sono costantemente attivi per la salvaguardia e la tutela dell'ambiente in tutti i suoi aspetti, partendo dall'e-ducazione verso una coscienza pi attenta alle pro-blematiche attuali riguardanti l'ecologia tramite corsi di formazione, fino ad arrivare ad esempi di vita pratici in cui tutti possono fare davvero qualco-sa di buono per la propria citt e l'ambiente in cui vivono. Con lintento di sensibilizzare al rispetto e alla conservazione delle risorse del nostro piane-ta ed in particolare del nostro meraviglioso mare, Nuova Acropoli, insieme al Comune di Siracusa, alla Capitaneria di Porto di Siracusa, all'Associazio-ne Rifiuti Zero, all'ARPA, all'Area Marina Protetta del Plemmirio, al Collegio Siciliano di Filosofia, al Free Diving di Siracusa ed all'Associazione Ri-svegli di Priolo Gargallo, organizza una due giorni

    ricca di eventi, che avr come location principale lAntico Mercato di Ortigia.Un convegno dal titolo Vita e Mare, una visi-ta guidata al Museo del Mare, pulizie ecologiche al Tempio di Apollo e ai Fondali in Zona Canale Darsena, mostre, concerti e proiezioni di film do-cumentari si susseguiranno al fine di delineare pro-blematiche e soluzioni; verr trattato con attenzio-ne il tema dell'inquinamento di mari e oceani, basti pensare che stime recenti indicano, nel Mediterra-neo, tre miliardi di rifiuti galleggianti e addensati sui fondali, di cui il 70-80% sarebbe costituito da plastica.Che cosa possiamo fare? Come possiamo interve-nire per aiutare la Natura? Con gli appuntamenti dedicati alla Earth Day si cercher di rispondere a queste domande. Oltre a fornire tante informa-zioni utili si offriranno semplici soluzioni, ma so-prattutto Nuova Acropoli, con il proprio esempio, coinvolger chi vuole fare qualcosa di concreto per promuovere il rispetto e lamore per la Natura.

    11 APRile 2015, SAbATo Sicilia 9 soCiet

    LUnione naziona-le consumatori co-mitato di Siracusa ha svolto, subito dopo il periodo Pa-squale, il secondo monitoraggio prezzi inerente al progetto S.I.I.M.P.T.8 Si-stema Informatico Integrato Di Mo-nitoraggio Prezzi e Tariffe, finanzia-to nellambito del progetto Garanzia Giovani. I risul-tati estrapolati dai supermercati che hanno collaborato,

    quali Gemar, Sim-ply, Despar, Super Spaccio Alimentare e Auchan, anche dopo Pasqua risul-tano oltremodo in-coraggianti per il consumatore. Come sempre, ricordia-mo ai consumatori, unattenta lettura delle etichette, es-senziali per capire la qualit e la prove-nienza del prodotto. In particolare evi-

    denziamo letichet-tatura delle carni fresche, refrigerate e congelate, che dal 1 aprile 2015 in tut-ta lUnione Europea diventata obbliga-toria per consenti-re un acquisto pi oculato da parte del consumatore, tenen-do conto dei nuovi dati come luogo di allevamento, macel-lazione e provenien-za Europea o extra

    Europea. Come Unione Nazionale Consumatori, illu-striamo un paniere prodotti evidenzian-do quelli che hanno un prezzo eccessivo o incoraggiante, per poter poi far valu-tare qualitativamen-te al consumatore i migliori acquisti da effettuare, tenendo conto al contempo delle differenzia-zioni in merito a

    RegioneCaleca: Occorresostenere le ragioni degli agricoltori sicilianiLa commissio-ne delle Politiche Agricole su richie-sta dell'assessore de l l 'Agr ico l tu ra Nino Caleca affron-ter il tema l'IMU sui terreni agricoli nella seduta di mar-ted 14 aprile. La calendarizzazione dell'IMU un pri-mo importante ri-sultato ottenuto dal-la Regione Siciliana nel percorso di ri-chiesta di revisione al Governo nazio-nale di un'imposta ritenuta ingiusta e vessatoria. L'Asses-sore Nino Caleca, in numerose occa-sioni e sedi negli ul-timi mesi, ha avuto modo di sostenere che i criteri altime-trici stabiliti per il pagamento dell'im-posta, oggi vigenti, risultano discrimi-natori tra le diver-se aree del Paese e generano situazioni paradossali. Infat-ti, comuni ad alta redditivit agricola che si trovano in aree montane go-dono una esenzio-ne dal pagamento dell'imposta in ra-gione dell'altitudine e comuni disagiati ed in crisi posti in aree svantaggiate al di sotto dei 500 metri, invece, sono soggetti al paga-mento di cifre fino a 500 euro ad ettaro. Il mantenimento dell'imposta per le Regioni ad obietti-vo convergenza, tra cui la Sicilia di-chiara l'Assessore Nino Caleca sta generando situa-zioni paradossali. Mentre, infatti, l'U-nione Europea con-sidera i comuni che fanno parte di tali Regioni come svan-taggiati al punto da intervenire.

    UnC, monitoraggio prezzi nei supermercati in citt

    in particolare evidenziamo letichettatura delle carni fre-sche, refrigera-te e congelate, che dal 1 apri-le 2015 in tutta lunione euro-pea diventa-ta obbligatoria

    un paniere prodotti evidenziando quelli che hanno un prezzo eccessivo o incoraggiante

    distanza e alle mo-dalit commerciali tra il grande cen-tro di distribuzione pi conveniente ma distante e perci pi costoso da rag-giungere rispetto al piccolo centro di distribuzione cit-tadino, facilmente raggiungibile dalla maggioranza dei consumatori, ma con sensibili diffe-renziazioni di prez-zo in quanto con un potere dacquisto differente.Siamo ancora spe-ranzosi che altri supermercati aderi-scano in tempi brevi al nostro progetto di rilevazione per garantire al consu-matore un servizio sempre pi comple-to e trasparente.

    A sinistra, il carrello della spesa.

    soCiet 8 Sicilia 11 APRile 2015, SAbAToQuando nellUf-ficio Governativo della Censura com-parve quel libretto sullamore nella Bibbia, dopo aver letto solo qual-che pagina il testo venne catalogato dal censore come pornografico, e quindi ne fu vieta-ta la pubblicazione. Si era negli anni del governo Mussolini e il libretto era sta-to scritto nienteme-no che da Ildefon-so Schuster, allora vescovo di Milano. Che cosa aveva mai scritto lillu-stre prelato di tanto grave? Ebbene, egli si era limitato a ci-tare e commentare il bellissimo libro biblico del Canti-co dei Cantici, che appunto un inno di nozze, cantato da moglie e marito che si incontrano e si amano. Ne pub-blichiamo qualche stralcio, sperando di avere maggior fortuna di Schuster!Mi baci egli dei baci della sua boc-ca, / poich le tue carezze sono mi-gliori del vino. / I tuoi profumi hanno un odore soave; / il tuo nome un pro-fumo che si spande; / perci ti amano le fanciulle! / Atti-rami a te! / Noi ti correremo dietro! / Il re mi ha condot-ta nei suoi apparta-menti; / noi gioire-mo, ci rallegreremo a motivo di te; / noi celebreremo le tue carezze pi del vino! / A ragione sei amato! [...]Come sei bella, amica mia, come sei bella! / I tuoi occhi, dietro il tuo velo, / somigliano a quelli delle colom-be; / i tuoi capelli sono come un greg-ge di capre, / so-spese ai fianchi del monte di Galaad. / I tuoi denti sono come un branco di pecore tosate / che

    parola di Dioparole di uominitornano dal lava-toio; / tutte hanno dei gemelli, / non ce n' una che sia sterile. / Le tue lab-bra somigliano a un filo scarlatto, / la tua bocca gra-ziosa; / le tue gote, dietro il tuo velo, / sono come un pez-zo di melagrana. / Il tuo collo come la torre di Davide, / costruita per essere un'armeria; / mille scudi vi sono ap-

    pesi, / tutti gli scu-di dei valorosi./ Le tue mammelle sono due gemelli di gaz-zella / che pascola-no tra i gigli./ Prima che spiri la brezza del giorno / e che le ombre fuggano, / io andr al monte del-la mirra / e al colle dell'incenso./Tu sei tutta bella, ami-ca mia, / e non c nessun difetto in te (capp. 1 e 4).Peccato che tanta

    misericordia per i fornicatori? La ver-gogna della chiesa di Corinto: solo di quella chiesa? Chi sposa un divorziato commette adulte-rio? Che significa sposarsi "nel Signo-re"? Qual il costo della fede? Perch non tornare a Ges senza superficialit n banalit?Troppo spesso og-gigiorno ci si sposa per un amore pas-seggero, pensando che domani ci si potr sempre la-sciare. Non si co-struiscono rapporti su basi solide per una unione a due veramente forte e duratura. Molto spesso, purtroppo, chi porta il peso maggiore di queste scelte malate sono i figli. Tutto in que-sta societ malata sembra essere fatto per la transitoriet, per leffimero, per essere a tempo de-terminato. Invece, il Consiglio di Dio dice che lamore fra uomo e donna unespressione dellamore di Dio per la coppia uma-na, una cosa gran-de che consola da tanti dolori nella vita, che aiuta sulla strada difficile della esistenza.Ritrovare la bellez-za e la profondit di questo amore, meditando sulla pa-rola di Dio significa incamminarsi sulla via tracciata dal Si-gnore per la donna e per luomo che desiderano essere suoi discepoli con il suo aiuto. (Chiesa di Cristo Ges via Modica 3 di fron-te ingresso Istituto F. Insolera mer-coled e venerd ore 19:30, conversa-zioni bibliche; do-menica ore 10:30, culto al Signore - info: 093124639 3404809173 email: [email protected]

    bellezza resti tut-tora sconosciuta a molti. Peccato per-ch molte coppie sono avvelenate dalla fornicazio-ne, molte famiglie non coltivano pi il piacere della mu-tua compagnia fra marito e moglie. Si diventa cattivi, in-sopportabili, amari, maleducati, intolle-ranti, sgradevoli e si naufraga nel di-vorzio.

    Organizzato dal-la chiesa di Cri-sto siracusana (via Modica 3), si tiene domenica 12 aprile la mattina alle ore 10.30 e la sera alle ore 19 un seminario sul tema Parola di Dio. Parole di Uo-mini. Alcune domande cui si cercher di dare risposta sono le seguenti: Qua-le speranza per i divorziati? Quale

    Famiglia e Bibbia: Convegno Biblico domenica 12 aprile

  • soCiet 10 Sicilia 11 APRile 2015, SAbATo

    Lunione nazionale mutilati per servizio in assembleaLa sezione provinciale UNMS (Unione Nazionale Mutilati per Servizio) di Siracusa informa i propri soci che mercoled 29 aprile 2015 in Siracusa nei locali COCUS Eventi, alle ore 8.30 in prima convocazione, e qualora non sussistano i presupposti, alle ore 9.30 in seconda convocazione, avr luogo l'Assemblea Ordi-naria dei soci col seguente ordine del giorno: Saluto del presidente provinciale Approvazione Bilanci (Consuntivo 2014 e Preventivo 2015); Elezioni cariche sociali e delegato al XXIII Congresso Nazionale.Saranno presenti il presidente nazionale UNMS ed il presidente del Gruppo Regionale. La sezione informa che eventuali liste di candidati possono essere presen-tati in segreteria nei giorni di ricevimento fino alle ore 11.00 del giorno 27 aprile 2015.

    Si PReveDe un nuTRiTo PRoGRAMMA Dove veRRAnno TRATTATi PunTi iMPoRTAnTi

    Il progetto, con la collaborazione de-gli operatori della cooperativa Sociale Spazio Sport Dilet-tantistico, dalle-quipe della NPI dellASL n. 8 di Siracusa, dallAs-sessorato delle po-litiche sociali del comune di Siracusa dallassociazione sportiva dilettanti-stica Centro Spor-tivo Siracusano si prefigge lo scopo di contribuire alla formazione umana e sociale dei mino-ri che presentano difficolt motorie disturbi della sfera affettivo-relazio-nale, dawon, non vedenti,audolesi e meno abienti se-gnalati dal servizio sociale professio-nale del Comune di Siracusa.Secondo i pi mo-

    vedenti fondamen-tale il contato fisico e vocale, devono sentire quanto li cir-conda, pertanto pri-mariamente bisogna farli familiarizzare con tutto lambiente in cui praticheranno lattivit motoria pi idonea. La prepara-zione fisica conta di due fasi non scindi-bili tra loro, spiegare lesercizio ed aiu-tarli allesecuzione dello stesso fino a quando viene com-preso fino in fondo ed eseguto quindi automaticamente. Si potuto verificare che per i non vedenti risultato pi sem-plici e facilmente assimilabili tutti gli esercizi ginnici ef-fettuati a terra.Discorso completa-mente diverso da farsi per linsegna-mento ai diversabili

    mentali. Questi ra-gazzi non sono di-sciplinabili e spesso non hanno il pieno controllo dei propri movimenti, hanno bisogno di contatti particolarmente pa-terni e bisogna cer-care di farli sentire sempre protagonisti.Il dowon deve esse-re integrato tra i nor-modotati e proprio per questo si uti-lizzer per ognuno di essi degli atleta-guida, collaboratori, preparati che hanno lo specifico compito di stimolarli, con-trollarli ed aiutarli nello svolgimento di tutte le attivit di pa-lestra, adoperandosi al fine di farli amal-gamare con il resto degli allievi, preve-nendo quindi tutti quegli atteggiamenti che metterebbero in pericolo la loro stes-sa incolumit.Come si potuto costatare, ritengo opportuno che ogni soggetto venga coin-volto nelle attivit motorie in base ai suoi bisogni, e tut-to ci sar possibile grazie alla nostra capacit nellosser-vazione e nella pro-fonda sensibilit nei loro riguardi acqui-sita in tanti anni di esperienza.Graziella Quadarella

    Lusinghiero successo del progetto di judo-terapia

    la strategia di lavoro, ci dice il maestro Rober-

    to DellAquila, verr stabilita in modo spe-cifico in base

    al soggetto su cui essa verr

    praticata

    i cittadini priolesi esasperati la presenza di ripetitori sui tetti di alcune caseRiceviamo e pubblichiamo una nota di Cristian Bosco del PSI di Priolo. In data odierna la Commissione "AM-BIENTE" del Partito Socialista Italia-no ha presentato al Comune di Priolo Gargallo una richiesta di informazioni sui ripetitori telefonici presenti negli immobili ubicati nel centro abitato del-la suddetta citt. Nella richiesta si sono cercate in particolare notizie riguardan-ti i dati sulla misurazione dell'elettro-smog che vengono forniti dall'ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente), il numero totale di ri-petitori presenti sul territorio di Priolo e se ve ne sia presenza anche in vicinanza di scuole. L'iniziativa dei Socialista partita in seguito alla segnalazione di alcuni cit-tadini priolesi che hanno lamentato la presenza di ripetitori sui tetti di alcune case, nonch la loro esigua distanza l'un dall'altro. L'art. 4 del Decreto Ministeriale n.381 del 10 settembre 1998 (Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana.) stabilisce che "in corrispondenza di edifici adibiti a per-manenze non inferiori a quattro ore non devono essere superati i seguenti valo-ri, indipendentemente dalla frequenza, mediati su un'area equivalente alla se-zione verticale del corpo umano e su qualsiasi intervallo di sei minuti: 6 V/m per il campo elettrico, 0,016 A/m per il campo magnetico intesi come valori efficaci e, per frequenze comprese tra 3 Mhz e 300 GHz, 0,10 W/m(elevato a)2 per la densita' di potenza dell'onda piana equivalente." Inoltre, dopo le recenti scoperte scien-tifiche, l'ICEMS (International Com-mission for Electromagnetic Safety) ha sottolineato nel 2012 la possibilit di aumenti a due cifre di alcune inciden-ze tumorali mentre l'IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Can-cro), parte dell'Organizzazione mondia-le della sanit delle Nazioni Unite, gi nel 2001 ha inserito i campi magnetici in bassa frequenza in categoria 2B cos come nel 2011 i campi magnetici in alta frequenza.Pertanto il Comune di Priolo Gargallo tenuto a dare risposte alla problema-tica sollevata perch i cittadini devono essere informati degli eventuali rischi che corrono abitando nelle vicinanze di questi ripetitori. Inoltre riteniamo op-portuno che L'ARPA esegua controlli periodici per verificare l'elettrosmog causato da questi apparecchi. Se ci sono delle irregolarit o ne deriva un danno per la salute questi ripetitori devono essere subito messi alle condi-zioni di non essere nocivi per la salute umana o anche rimossi nel caso siano posti nelle vicinanze di scuole, cos come previsto dalle vigenti leggi.

    Christian Bosco

    derni orientamenti - dichiara il maestro Roberto DellAqui-la lo sport - terapia rappresenta un car-dine molto impor-tante nella cura del minore in generale e la pratica della di-sciplina del judo, in particolare.La strategia di lavo-ro, ci dice il maestro Roberto DellAqui-la, verr stabilita in modo specifico in base al soggetto su cui essa verr prati-cata, proprio perch linsegnamento ai diversabili non pu seguire dei canoni ben precisi, varia a secondo la difficolt presente nel ragaz-zo. Per i diversabili sensoriali i criteri sono sensibilmente diversi da quelli uti-lizzati nellinsegna-mento ai diversabili mentali. Per i non

    11 APRile 2015, SAbATo Sicilia 11 soCiet

    solidariet

    A Floridia: una, due, tre, tante le favole a lieto fine per la causa del piccoloGiuseppe CancemiSimpatici e famosi personaggi delle favo-le hanno fatto rivivere magici momenti della loro infanzia a bimbi e genitori accorsi marte-d sette Aprile, in Piaz-za Umberto I a Floridia, per Una favola a lieto fine per Giuseppe. Li-niziativa, volta a racco-gliere fondi al fine di aiutare il piccolo bimbo floridiano a raggiungere la somma necessaria per un urgente operazione che possa curare la sua malattia degenerativa, ha visto impegnati pi di quaranta figuranti in abiti disneyani che han-no permesso ai bimbi di rivivere le loro fiabe preferite. Da Topolino a Toy Sto-ry, da Rapunzel a Cene-rentola, tra svago e ma-gia si potuto aiutare a riscoprire i valori della solidariet, dellaltrui-smo e di quei buoni in-segnamenti che tutte le favole celano nel loro lieto fine. Il pubblico stato intrattenuto con recite, spettacoli e sim-paticissimi giochi in cui i bambini hanno inte-ragito personalmente diventando parte inte-grante della favola. Un evento unico nel suo genere, il primo a Floridia, ideato da Chiara Cianci e realiz-zato grazie alla colla-borazione di tantissimi giovani provenienti da diverse associazioni. Preziosa la collabo-razione del Comitato Pro Giuseppe Cance-mi, dellAssociazione Sportiva Hobby Sport, del Comune di Floridia e di tanti volontari che hanno contribuito alla riuscita della manifesta-zione. Adesso si attende che si realizzi una sola favola a lieto fine: quella di un piccolo bimbo floridia-no che desiderava cam-minare.

    La Provincia regionale di Siracusa, oggi Libero Consorzio Comunale, insieme alle Province di Biella, Lecce, Ravenna, Nuoro ed alla Regione Umbria, ha aderito al pro-getto In Vitro, iniziativa promossa dal Ministero dei beni e delle attivit culturali e del turismo e finanziata dalla societ Arcus. Si tratta di un progetto sperimentale di promozione della lettura ideato dal CEPELL (Cen-tro per il libro e la lettura) e attuato in collaborazio-ne con UPI (Unione delle Province dItalia), ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e con Nati per leggere.Il 18 luglio 2012 stato sottoscritto un protocollo dintesa tra la Provincia Regionale di Siracusa ed il Centro per il libro e la lettura, finalizzato ad attivare in provincia di Siracusa il progetto di diffusione della lettura in et prescolare e scolare denominato In Vitro. Responsabile territoriale del progetto la dott.ssa Clelia Corsico, dirigente

    La provincia regionale aderisce al progetto in vitro Si svolto il primo incontro tra tutti i soggetti del progetto di diffusione della lettura in et prescolare e scolare

    unA iniziATivA Di PRoMozione DellA leTTuRA nelle Scuole

    del V settore. Il 23 gen-naio 2013, presso il salone Costanza Bruno in Via Malta 106, si svolto il primo incontro tra tutti i soggetti, istituzionali e non, per la presentazione del suddetto progetto. Molte iniziative sono sta-te organizzate nel territo-rio provinciale con varie manifestazioni rivolte ai bambini dei comuni della provincia di Siracusa, con il coinvolgimento degli

    organi di stampa, dei let-tori volontari, degli autori e dei bibliotecari. Nella prima fase del pro-getto sono stati inseriti gli asili nidi e le scuole dellinfanzia (fascia 0-6 anni), mentre nella secon-da fase sono state inserite le scuole primarie e se-condarie di primo grado (fascia 6-12 anni).Nellambito del progetto In vitro, il Centro per il libro e la lettura (Ministe-

    ro dei beni e delle attivit culturali e del turismo) istituisce il premio Trecento in bando - vin-ci uno scaffale pieno di libri, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado. Uno scaffa-le costituito da circa 300 libri servir a supportare le attivit di promozione della lettura allinterno degli istituti scolastici. Le scuole interessate alliniziativa (possono partecipare al concorso tutte le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado delle Pro-vince di Biella, Ravenna, Nuoro, Lecce, Siracusa e della Regione Umbria) dovranno presentare una proposta finalizzata alla promozione della lettura compilando i moduli di partecipazione re-peribili sul sito www.progettoinvitro.it ed in-viandoli allindirizzo [email protected] entro e non oltre il 30 maggio 2015.Per ulteriori informazio-ne possibile rivolgersi alla Provincia regionale di Siracusa oggi Libero Consorzio Comunale (V settore).

    Sopra, la realizzazione di una bibliotechina.

    Roberto DellAquila

    Corrado Di Stefano

  • losserVatorio

    AttUALit 12 Sicilia 11 APRile 2015, SAbATo 11 APRile 2015, SAbATo Sicilia 13 AttUALit

    Ferrovia negata ai siracusaniLettera a Zappulla. Che tacecentinaia di firme per sollecitare un intervento che non arriva

    A sinistra e sopra le stazioni di Siracusa centrale e Targia, inutilmente ristrutturate nel 1998, e un traghetto delle FS sullo Stretto di Messina, da giugno a mezzo servizio

    DA GiuGno nienTe Pi TRAGheTTAMenTo Dei TReni Sullo STReTTo

    di Salvatore MaiorcaNon si sa ancora che fine far il traghetta-mento sullo Stretto mentre mancano poche settimane ormai allen-trata in vigore dellora-rio estivo di Trenitalia. E al deputato regionale Pippo Zappulla stato chiesto un intervento urgente con una lettera inviatagli da Liliana Gissara, consigliere nazionale di Italia no-stra, e centinaia di altri cofirmatari.Finch ministro alle In-frastrutture e ai trasporti era Maurizio Lupi la questione del traghetta-mento era allo studio. Poi calato il silenzio. Intanto lorario estivo, che sopprime il tra-ghettamento diurno, sta ormai per entrare in vigore.

    sulle teste di viaggiatori e lavoratori: una inde-gnit nazionale. Non che per attraversare lo Stretto dovremo rivol-gerci a San Francesco di Paola affinch ci metta a disposizione il suo miracoloso mantello?.A documentazione del disservizio e del con-seguente disagio la professoressa Gissara ricorda i numeri delle due Italie ferroviarie: Roma-Milano: 78 col-legamenti al giorno (con treni TAV, alta ve-locit); Roma-Siracusa: 4 collegamenti al giorno (con treni ordinari), Siracusa-Milano: uno (finch resiste).Intanto la Regione sici-liana lunica dItalia che non ha firmato il contratto di servizio con le Ferrovie. E Trenitalia continua a tagliare.

    Liliana Gissara (consigliere nazionale di Italia nostra) Non possibile questo tira-molla ad ogni cambio di orario. Si tratta di un servizio indispensabile

    C di pi: nellaccordo, per cos dire stralcio, dellanno scorso tra Ferrovie e Regione sono previsti interventi esclusivamente per il cosiddetto triangolo magico Palermo-Mes-sina.Catania.Ma ecco il testo della lettera inviata al deputa-to Pippo Zappulla.Ancora tante persone interessate agli sposta-menti in treno sulle lun-ghe distanze non hanno certezza alcuna che tale servizio, seppure gi carente per molti versi, prosegua con le stesse modalit (traghetta-mento dei convogli, senza trasbordi). Come Ella ben sa, at-tualmente Trenitalia ha in esercizio 5 coppie di treni (una su Milano e 4 su Roma Termini) da e per la Sicilia, di cui solo 2 notturne. Ebbene, con l'entrata in vigore dell'orario estivo allo studio (dice la politica),

    ma temiamo fortemente che sia gi deciso, il trasbordo dei passeg-geri dei treni diurni: treno-nave-treno: una "dissuasiva" sfacchi-nata per chi ancora si ostina a viaggiare in treno! Questo significa recarsi a piedi, con an-nessi e connessi, vento,

    pioggia, canicola, dalla stazione di Messina centrale all'imbarco di aliscafi o "zattere" (secondo le condizio-ni meteomarine) per imbarcarsi, scendere all'approdo di Villa San Giovanni e da qui, non si capisce con quale percorso (chi conosce

    i luoghi si rende conto dei problemi che biso-gna superare: distanze e dislivelli, sottopasso inesorabilmente alla-gato in caso di pioggia, eccetera), recarsi alla stazione di Villa San Giovanni per risalire su un altro treno. Roba dell'Ottocento, viene da dire. Il fatto che il ministro abbia a suo tempo de-mandato altra persona a rispondere alla sua in-terrogazione parlamen-tare (sua di Zappulla, ndr.) su tale fattispecie un pessimo segnale. E' auspicabile che tutta la deputazione sicilia-

    na prenda in carico il problema per garantire il diritto a viaggiare in treno a quanti dalla Sicilia devono recarsi in Continente ed ai tanti che scelgono il treno per recarsi in Sicilia. Ovviamente, senza gli insostenibili disagi che comporta la soluzione di ministero e Trenitalia; al di l di mirabolanti tunnel, tapis-roulant, personale di assistenza a iosa ed altre mirabilia con cui tentano di rabbonire, o pi esattamente imbo-nire, gli utenti di tale indispensabile servizio. E' utile ricordare che il

    treno consente di viag-giare a persone di ogni et e condizione fisica. E' anche utile ricordare che, per la forma e per le dimensioni geografiche dell'Italia, la mobilit sulle lunghe distanze non pu prescindere dalla ferrovia. Ma altres indispensabile rappresentare che i si-ciliani, pagando le tasse come lombardi, toscani e quant'altri in Italia, hanno diritto ai servi-zi minimi essenziali, ovviamente di qualit, che un Paese civile ed evoluto deve garantire ai suoi cittadini. Tra i "servizi minimi

    Finch ministro alle Infrastrutture e ai trasporti era Maurizio Lupi la questione del traghetta-

    mento era allo studio. Poi calato il silenzio. Intanto lorario estivo, che sopprime il traghet-tamento diurno, sta ormai per entrare in vigore

    essenziali" va annove-rato il trasporto ferro-viario ordinario, l'unico di cui disponiamo. Fin qui la lettera della professoressa Lilia-na Gissara e dei tanti altri firmatari allon. Zappulla. Ma dallon. finora nessuna risposta. Manco a dirsi!Non si pu non rilevare, con amarezza, che una risposta a una solle-citazione del genere non fa parte dellunico obiettivo di un politico nostrano: come diceva Trilussa, collideali forti e garantiti mille lire al mese e viaggi gratuiti.

    Non possibile que-sto tira-molla ad ogni

    cambio di orario af-ferma la professoressa

    Gissara. E una spada di Damocle che pende

    di Aldo FormosaAgli albori del 1950 la pallanuoto pionie-ristica, che fino ad al-lora aveva attecchito a Siracusa col fai da te, decise che era venuto il momento di cambiare registro. Eolo Bottaro, Pupetto Reale, Toto Rossitto ed altri coetanei avevano alle spalle un apprez-zabile passato di nuo-tatori e, scegliendo la novit della pallanuoto giocavano per il solo piacere di farlo, incu-ranti delle sconfitte che collezionavano per mano di avversari specialmente catanesi. Ma siccome a tutto c' un limite, con l'innesto di gente fattiva come Nino Bongiovanni e Concetto Pulvirenti, si studi il modo di dare all'attivit un tono pi competitivo. Innanzi-tutto coinvolgere nuo-

    Ciccio Mauceri e altri coetanei, sguazzavo nelle acque del molo Zanagora, avevamo rimediato un vecchio pallone da calcio e ce lo passavamo tra noi, col timore che inzup-pandosi d'acqua an-dasse a fondo. Dalla banchina si affacci Nino Bongiovanni che ci invit a trasferirci nello specchio d'acqua dei "7 Scogli", dove ci sottopose a delle prove natatorie. Ogni mattina ci trovavamo per i pri-mi allenamenti. Ma Bongiovanni aveva l'asso nella manica: aguzzando l'ingegno aveva contattato Con-cetto Lo Bello, giova-ne arbitro di calcio gi noto ed apprezzato in campo nazionale, e lo aveva convinto a farci da allenatore. Munitosi di un libro sulla pallanuoto, Lo Bello ogni mattina ci faceva nuotare su bre-vi distanze veloci e sul

    "fondo", e di pomerig-gio ci faceva prendere dimestichezza col pal-lone, coi passaggi al volo, gli scatti, i pal-leggi. Chi faceva cade-re il pallone in acqua subiva il dileggio. La parole d'ordine era: "Facemu asciugari stu palluni" coi passaggi al volo.L'quipe contava su Enzo Genovese in porta, Nuzzo Piazza, Nino Mirabella, Cic-cio Minniti terzini, Carmelo Salvo e Nino Bongiovanni centro vasca, Concetto Pulvi-renti centroboa, Fran-co Catena ala di spola e il sottoscritto ala di punta.Sono passati molti anni, e se la memoria tralascia qualche nome me ne scuso. Nel cam-pionato c'erano temi-bili squadre catenesi: Cus Catania, Giglio Bianco, Sport Bar Scalia, Libertas Cata-nia, oltre al Talatta di

    Messina, una squadra palermitana e una di Reggio Calabria.Naturalmente Lo Bel-lo ci tir a lucido con gli allenamenti serrati. Prima partita in trasfer-ta contro il Cus Cata-nia. Pigiati in tre Seu-cento raggiungemmo il campo di gara etneo. Trovammo quelli del Cus, in accappatoio (noi ce lo sognavamo) che chiacchieravano allegramente con le ra-gazze. Ci guardavano come si guardano i parenti poveri in visi-ta. Cominci la partita. Giocavamo come Lo Bello ci aveva insegna-to sulla velocit degli smarcamenti. Fummo noi a segnare il primo gol. Palla al centro, e intanto ci guardavamo spaventati: avevamo inquietato il cane che dorme, e ora quelli ci avrebbero seppelliti di gol. Fatto che, sotto gli occhi dei catanesi sbigottiti, segnavamo

    Dal molo Zanagora ai sette scoglie poi alla Cittadella dello sportLopera di giovani appassionati e del solito Concetto Lo Bello

    tatori pi giovani, per dare nuova linfa alla squadra, che allora si chiamava "Aretu-sa", col beneplacito di quell'eccellente diri-gente sportivo che era

    Pietro Cancelliere.Agli "anziani" non parve vero di passare la mano. Cos fu Nino Bongiovanni, col ruolo di capitano, a mettersi alla ricerca delle nuove

    leve. Abbandonando il "fai da te" Bongiovan-ni cominci a portare ai "7 Scogli" ragazzi vo-lenterosi. Una mattina, assieme a Nuzzo Piaz-za, Sergio DAsaro,

    invece gol a ripetizio-ne. Vincemmo 9-2. Fu una data storica.Poi Lo Bello ai "7 Scogli" fece impian-tare l'illuminazione per giocare anche in notturna. La gente si affollava sulle ban-chine e alle ringhiere della Fonte Aretusa: la nuova era della pal-lanuoto siracusana era cominciata. Poi vennero la piscina allAkradina, i tornei internazionali, tutto quello (ed era tantissi-mo oltre che insperato per la nostra citt) che la trascinante creativit di Lo Bello riusciva a realizzare a getto con-tinuo. Venne il vivaio e i nomi nuovi d tan-ti giovanissimi, venne l'Ortigia e la sua pre-stigiosa storia, Campa-gna, Caldarella, Gallo, De Caro, Cassia, Mi-gliore, e i moltissimi altri che questa storia, con la loro passione, l'hanno scritta.

    Come incominci la guerrasettantacinque anni or sono

    Venerd conferenza di luciano canfora nellaula magna del corbino

    Come incominci la guerra il tema della confe-renza che Luciano Canfora terr venerd prossimo, alle 17,30, nellaula magna del liceo scientifico Corbino. La conferenza dovuta alla iniziativa e alla organizzazione dellassociazione culturale Medeuropa, presieduta da Carmelo Saraceno, in occasione del settantesimo anniversario della fine della seconda guerra mondiale.Luciano Canfora, come lo definisce lenciclo-pedia Treccani, storico del mondo antico e filologo. E nato a Bari nel 1942. E docente di filologia latina e greca e profondo conoscitore della cultura classica, che studia con un approccio multidisciplinare. E anche autore di importanti studi sulla storia antica e su quella contempora-nea. Dal 1975 professore di filologia greca e latina nell'Universit di Bari. Ha insegnato anche papirologia, letteratura latina, storia greca e ro-mana. E membro dell'Institute for the classical tradition di Boston e della Fondazione Istituto Gramsci di Roma. Dirige la rivista Quaderni di storia e la collana La citt antica. E autore di numerosi studi, tradotti in varie lingue, innovativi e a volte provocatori, che spaziano in molteplici ambiti: letteratura greca e latina, filologia, storia, modi di conservazione e trasmissione del sapere, sopravvivenza dell'antico.

    Carmelo Saraceno, stato segretario generale della Uil di Siracusa, deputato e assessore regio-nale. E da assessore regionale ai Beni e alle Atti-vit culturali ha fatto approvare dallAssemblea regionale la legge istitutiva dei catalogatori dei beni culturali. Lasciata la politica attiva, di prima linea, Saraceno ha fondato e presiede Medeuropa, lassociazione alla quale si devono varie iniziative di alto spessore non soltanto culturale ma anche sociale. Non fossaltro per il fatto che la cultura incide profondamente nella vita della societ.

    s. m.

    Luciano Canfora

    StORia PatRia agli albori del 1950 nasce a siracusa la pallanuoto

    La formazione che vinse 9-2 a Catania: Genovese, Mirabella, Piazza, Bongiovanni, Formosa, Pulvirenti, Catena

  • CULtURA 14 Sicilia 11 APRile 2015, SAbATo

    Imprese: E il momento buonoper rinnovare le attrezzature

    Confesercenti Siracusa rammenta ancora a tutti i potenziali interessatile opportunit di finanziamento al 100% dellimporto offerto alle PMI dallUE.

    Confesercenti Siracusa in-forma tutti i potenziali in-teressati che le richieste di garanzia del Fondo di ga-ranzia relative ai finanzia-menti erogati alle piccole e medie imprese per lac-quisto di macchinari sono esaminate dal Comitato in via prioritaria. Ai fini della concessione del contribu-to, le imprese interessate, insieme alla richiesta di finanziamento, presentano alla banca/intermediario finanziario la domanda di accesso al contributo. Le richieste di prenotazione sono soddisfatte, secondo l'ordine di presentazione, fino a concorrenza della disponibilit delle risorse erariali. Laddove le risor-se residue disponibili non consentano l'integrale ac-coglimento di una richiesta di prenotazione, la preno-tazione stessa disposta in misura parziale. La banca/intermediario finanziario, nel deliberare il finanzia-mento, ha facolt di ridurne l'importo e/o rideterminar-ne la durata e/o il profilo di rimborso indicati dall'im-presa beneficiaria in sede di richiesta del finanziamento, in ragione del merito credi-tizio dell'impresa beneficia-

    ria stessa. Eventuali risorse prenotate in eccedenza a valere sulla provvista e sui contributi rialimentano, ri-spettivamente, la dotazione del plafond. Il Ministero, entro trenta giorni dalla ri-cezione dell'elenco dei fi-nanziamenti deliberati da ciascuna banca/interme-diario finanziario e della documentazione ad esso allegata, adotta il provvedi-mento di concessione delle agevolazioni, con l'indica-zione dell'ammontare degli investimenti ammissibili, delle agevolazioni concedi-bili e del relativo piano di erogazione, nonch degli obblighi e degli impegni a

    carico dell'impresa bene-ficiaria, e lo trasmette alla Pmi e, a seconda dei casi, alla banca/intermediario.Entro l'ultimo giorno del secondo mese successivo a quello di erogazione da parte di Cdp della prov-vista prenotata l'impresa stipula il contratto di fi-nanziamento con la banca/intermediario, pena la de-cadenza dall'agevolazione.Qualora il contratto di fi-nanziamento non sia stato stipulato entro il termine ovvero sia stato stipulato per un ammontare inferio-re a quello indicato nella delibera la banca/interme-diario finanziario tenuto

    a darne comunicazione al Ministero entro il gior-no 10 di ciascun mese. La banca/intermediario al-tres tenuto a comunicare a Cdp, su base mensile ed entro il termine stabili-to con le convenzioni, gli importi aggregati relativi alla provvista erogata da Cdpcui non abbia fat-to seguito, parzialmente o totalmente, la stipula del contratto di finanziamen-to in favore delle piccole e medie imprese. L'erogazio-ne del contributo avviene in quote annuali, secondo il piano di erogazioni ripor-tato nel provvedimento di concessione ed subordi-nata: a) al completamento dell'investimento nei ter-mini, attestato dall'impresa al Ministero, entro sessanta giorni dalla data di conclu-sione dell'investimento; b) al regolare rispetto da par-te dell'impresa beneficiaria del piano di rimborso pre-visto dal finanziamento; alla presentazione al Mini-stero della documentazio-ne indicata nella circolare del Ministero. Il Ministe-ro sospende l'erogazione del contributo all'impresa qualora la banca/interme-diario finanziario comu-nichi il mancato rispetto da parte dell'impresa delle condizioni contrattuali di rimborso del finanziamen-to o di corresponsione dei canoni di leasing, nelle more del perfezionamen-to del provvedimento di revoca. Qualora l'investi-mento ammissibile effetti-vamente sostenuto risulti inferiore al finanziamento, il Ministero provvede a ri-determinare, a conclusione dell'investimento, le age-volazioni calcolate all'atto della concessione del con-tributo. Sull'originale di ogni fattura, sia di acconto che di saldo, riguardante gli investimenti per i quali sono state ottenute le age-volazioni l'impresa deve riportare, con scrittura in-delebile, anche mediante l'utilizzo di un apposito timbro, la dicitura Spe-sa di euro realizzata con il concorso delle provvi-denze previste dall'articolo 2, comma 5, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, pena linvalidit della fattura e revoca della quota corrispondente di agevo-lazione. L'impresa benefi-ciaria tenuta a conservare ogni fattura, documento ed attestazione per dieci anni dalla data di concessione delle agevolazioni rivolte alle aziende.

    11 APRile 2015, SAbATo Sicilia 15 spoRt siRACUsA

    pallanuoto, la 7 scogli vola in Campania per lo scontro contro l'Arecchi salernoDopo la tappa di World League della na-zionale italiana maschile di Sandro Cam-pagna, nella quale la 7 Scogli, in qualit di gestore dellimpianto ha giocato un ruolo molto importante, insieme alla Federa-zione, al Comune di Siracusa ed al C.C. Ortigia Siracusa, per la perfetta riuscita dellevento ed al termine della sosta pa-squale, in occasione della quale lo staff 7 Scogli ha organizzato un torneo interno al

    battere domenica scorsa l'igea Vir-tus, non fa mistero di voler chiudere in bellezza al De Simone. Dall'al-tro canto quella stessa squadra che appena due do-meniche or sono siera battuta alla morte contro il Siracusa arrivan-do a sconfiggerlo con il sostanziale concorso di col-pa degli azzurri e che avrebbe or-mai tirato i remi in barca scendendo in campo solo per onore di firma, la-sciando cos allo Scordia l'onore della passerella. Onest sportiva vorrebbe che le cose non andasse-ro cos e che l'Igea

    Quando manca-no soltanto 90 mi-nuti alla fine di un campionato la cui conclusione per il Siracusa imma-ginavamo diver-sa, gli azzurri si giocano gli ultimi spiccioli di spe-ranza in un incon-tro che non avreb-be dovuto avere storia e che invece si annuncia diffi-cile e combattuto. Di contro lo Scor-dia che riconqui-stato la vetta della classifica, impe-gnato in una tra-sferta che avrebbe potuto rivestire un indice di difficolt di gran lunga su-periore, pare che invece si appresti ad affrontare il solito incontro di

    fine campionato fra una squadra che ha interessi di classifica e una che ormai avrebbe deposto le armi. Attenzione: tut-to questo in base alle pur opinabili conclusioni di os-servatori solita-mente attendibili ma che potreb-bero comunque sbagliarsi e ai genrali pronostici sostenuti per da una certa logica. Da un canto infat-ti ci sar una San pio X che pur non avendo pi nulla da chiede-re al campionato, dopo la tranquilla salvezza raggiun-ta e dopo esser-si presa la bella soddisfazione di

    Virtus non faces-se sconti dall'alto delle sue poten-zialit cos come non ne far sicu-ramente la San Pio affrontando al De Simone il Siracusa. Solo che c' da domandarsi se l'e-tica sportiva esiste ancora, e se fra le sempre pi rare sacche di resisten-za del concetto di lealt calcistica ci sia anche l'I-gea Virtus col suo

    blasone di socie-t di prestigio. E in tempi in cui la cultura del sospet-to la fa da padrona non sarebbe stato male se gli orga-ni federali aves-sero predisposto nei due campi in cui ancora in gioco il primato una sorveglianza speciale per far si che a prescindere da chi vinci e da chi perde, il finale di questo campio-nato non lascias-

    se ombre di sorta, proprio sul piano dei favoritismi che hanno visto a lun-go il Siracusa sul banco degli accu-sati salvo a lancia-re delle accuse che non stavano ne in cielo ne in terra. Misea consolazio-ne per una squadra che per 18 dome-niche stata prima in classifica e che si vista superare proprio sulla linea del traguardo.

    Armando Galea

    Fra igea virtus e san pio Xgara a chi simpegna di pi?Dai due fronti arrivano per segnali contrastanti: da una parte le notizie sugli etnei ancora battaglieri e temibili, dall'altra quelle sui peloritani mentalmente in vacanza

    quale hanno partecipato gli under 11, 13 e 15 del sodalizio del Presidente Capillo che terminato con la consegna, da parte della dirigenza bianco-blue, delle uova di Pasqua, sabato prossimo, riprende, final-mente, il massimo campionato di Serie A2.Durante la sosta pasquale la prima squadra si regolarmente allenata agli ordini di coach Baio e del preparatore atletico Gior-gio Lorenzo. Questa settimana, invece, la squadra ha perfezionato la preparazione atletica, natatoria e tattica e per la giorna-ta di stasera prevista una amichevole, a Siracusa, contro i Muri Antichi Catania di mister Caruso Renato.Al termine dellallenamento Aldo Baio ha rilasciato una intervista dichiarando:la prima partita dopo una sosta sempre col-ma di insidie perch, inevitabilmente, la pausa interrompe il ritmo partita che non mai facile ritrovare. In aggiunta, giochere-mo a Salerno, contro lArechi che reputo una squadra molto temibile ed agguerrita che soprattutto in casa esprime un ottimo gioco. Sar fondamentale evitare quei pe-ricolosi cali di tensione e concentrazione che a Latina ci sono costati carissimo. Vorrei che la mia squadra si esprimesse sempre come contro la Promogest dove il livello di attenzione, determinazione e concretezza stato massimale.

    La dirigenza dellUsd Noto calcio, in vista dellimportante incontro di domenica contro la Nuova Gioiese, avversaria diretta per lobiettivo salvezza, chiama a raccolta i tifosi, invitandoli ad andare allo stadio per assistere allincontro.Tifosi, supporter, simpatizzanti e amici dei colori granata sono invi-tati ad affollare lo stadio Scrofani Sallustro di Palazzolo Acreide per incitare la squadra e spingerla verso lobiettivo prefissato della vittoria della gara e della salvezza in campio-nato.Non sar dellincontro il difensore Sebastiano Peluso fermato dal giudi-ce sportivo ma sar disponibile, dopo lo stop dovuto ad un infortunio, una pedina importante per lo scacchiere netino, Giuseppe Rizza.Lo staff tecnico dellUsd Noto cal-cio ha sciolto la riserva sul possibile impiego del laterale granata e Rizza a disposizione di mister Giuseppe Romano che ha la possibilit di schie-rarlo.

    Calcio, il noto chiama a raccolta i tifosi per il match salvezza contro la nuova Gioiese

    PeR incoRonARe lA SQuADRA Piu' bellA Del ReAMe

  • spoRt PAGinA 16 11 APRile 2015, SAbATosicilia

    pallamano, Albatro contro lAncona senza obbligo di vincita

    Mister vinci:Andremo a gio-care ad Ancona senza forzare pi di tanto

    Per i ragazzi di mister vinci turn-over per dare spazio alle seconde linee in una gara che servir solo d'allenamento

    Calcio, buona il test del palazzolo contro il noto in vista dei play offOttimo test, per la formazio-ne guidata da Massimo Attar-do, che, al fine di preparare nel migliore dei modi lultimo impegno della regular-season in programma do-menica a Comi-so, ha disputato unamichevole con il Noto, for-mazione che mi-lita nel campio-nato di serie D, sul sintetico del comunale Ales-sadro Scrofani Salustro di via Campailla.Abbiamo tan-tissima voglia di giocare questi play-off, obiet-tivo che inse-guiamo da molto tempo, - ha tenu-to a sottolineare lattaccante della formazione iblea e, anche se sia-mo gi certi del quinto posto, i tre punti in palio a Comiso possono rivelarsi fonda-mentali. Bisogna vincere senza pensare agli altri risultati in modo da mantenere in-variato il distac-co dallAtletico Gela. La squadra in gran forma, carica e determi-nata, - ha aggiun-to ed io, con i gol e la voglia di fare bene dopo lo stop forzato, intendo dare il mio contributo affinch il calcio a Palazzolo pos-sa tornare nelle categorie che merita.

    Ultima partita del-la poule playoff per lAlbatro Team-network Siracusa, impegnato domani alle 18.30 ad Anco-na contro il Dorica. Gi qualificati per il triangolare di Chie-ti (che nel prossimo fine settimana pro-muover una delle tre seconde classifi-cate alle semifinali scudetto) gli aretusei scenderanno in cam-po senza particolari pressioni. Ampio turn-over per il tecnico Vinci, che dar spazio alle se-conde linee in una gara che non riveste alcuna importanza per la classifica, con-siderato che i giochi sono ormai fatti.Andremo in cam-po con tranquillit spiega il tecnico senza forzare pi di tanto. Quello di domani sar un buon test in vista del trian-golare di Chieti. In questa settimana ab-biamo lavorato molto sulla resistenza alla velocit e per questa ragione non potremo essere brillanti dal punto di vista fisico. Abbiamo caricato molto e, se avremo

    una marcia in meno rispetto al Dorica, sar tutto preventiva-to. Saremo pi scat-tanti a Chieti nelle partite che contano davvero. Ad Ancona cercheremo di ono-rare limpegno, evi-tando per di correre

    rischi inutili legati allincolumit fisica del giocatori. Non dobbiamo farci male perch in Abruzzo ci sar ci sar bisogno di tutti. Conigliaro e Gian-none non partiranno per le Marche, ma

    saranno disponibili per il triangolare. Per DAlberti, invece, i tempi di recupero si allungano. Il giocatore alle pre-se con un problema al tendine dachille e solo la prossima settimana ricomin-

    cer pian piano ad allenarsi. Concentra-zione gi rivolta su-gli spareggi, dunque, per un Albatro che ha gi raggiunto il suo miglior risultato, entrando tra le prime sei dItalia. I bianco-neri per sperano di migliorare ancora in questa stagione, stac-cando il biglietto per le semifinali tricolori.

    In foto, Vinci, Can-to e Rosapinta

    Il progetto, con la collaborazione de-gli operatori della cooperativa Socia-le Spazio Sport D i l e t t an t i s t i co , dallequipe della Npi dellAsl n. 8 di Siracusa, dallAsses-sorato delle politiche sociali del comune di Siracusa dallas-sociazione sportiva dilettantistica Centro Sportivo Siracusano si prefigge lo scopo di contribuire alla formazione umana e sociale dei mino-ri che presentano difficolt motorie disturbi della sfera affettivo-relazionale,

    down, non veden-ti, audolesi e meno abienti segnalati dal servizio sociale pro-fessionale del Comu-ne di Siracusa."Secondo i pi mo-derni orientamenti dichiara il maestro Roberto DellAquila lo sport- terapia rap-presenta un cardine molto importante nella cura del minore in generale e la pra-tica della disciplina del judo, in partico-lare. La strategia di lavoro verr stabilita in modo specifico in base al soggetto su cui essa verr prati-cata, proprio perch

    linsegnamento ai diversabili non pu seguire dei canoni ben precisi , varia a secondo la difficolt presente nel ragazzo.Per i diversabili sen-soriali i criteri sono sensibilmente diver-si da quelli utilizzati nellinsegnamento ai diversabili menta-li. Per i non vedenti fondamentale il contato fisico e vo-cale, devono sentire quanto li circonda, pertanto primaria-mente bisogna farli familiarizzare con tutto lambiente in cui praticheranno lattivit motoria pi idonea. La prepara-zione fisica conta di due fasi non scindi-bili tra loro, spiegare lesercizio ed aiutarli

    allesecuzione dello stesso fino a quando viene compreso fino in fondo ed eseguto quindi automatica-mente . Si potuto verificare che per i non vedenti risultato pi semplici e facil-mente assimilabili tutti gli esercizi gin-nici effettuati a terra.Discorso completa-mente diverso da farsi per linsegna-mento ai diversabili mentali. Questi ra-gazzi non sono di-sciplinabili e spesso non hanno il pieno controllo dei propri movimenti, hanno bisogno di contatti particolarmente pa-terni e bisogna cer-care di farli sentire sempre protagoni-sti."

    Judo, prosegue il progetto di terapia diretto dal maestro DellAquila