legge finanziaria regionale anno 2010 (24/2009) trasferimenti al sistema delle autonomie locali art....

LEGGE FINANZIARIA REGIONALELEGGE FINANZIARIA REGIONALEANNO 2010 (24/2009ANNO 2010 (24/2009))

TRASFERIMENTI AL SISTEMA TRASFERIMENTI AL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALIDELLE AUTONOMIE LOCALI

art. 10: Sussidiarietà e devoluzioneart. 10: Sussidiarietà e devoluzione

Direzione centrale pianificazione territoriale, autonomie locali e sicurezza

Compartecipazioni EELL 2010Compartecipazioni EELL 2010

Previsione compartecipazioni fin. Previsione compartecipazioni fin. 2008: 2008: 463.975.568,37463.975.568,37

Previsione compartecipazioni fin. Previsione compartecipazioni fin. 2009: 2009: 487.265.107,86487.265.107,86

Previsione compartecipazioni fin. Previsione compartecipazioni fin. 2010:2010: 450.646.153,85450.646.153,85

43.734.063 euro43.734.063 euro

(stesso importo del 2009)(stesso importo del 2009)

riparto in misura riparto in misura paripari al al

trasferimento ordinario 2009trasferimento ordinario 2009

Trasferimento ordinario Trasferimento ordinario ProvinceProvince

Modalità di erogazioneModalità di erogazione

I° rata

30% dello spettante

entro il 31.03.2010 ed è subordinata all’avvenuta approvazione del bilancio provinciale per l’anno 2010

II° rata

35%dello spettante

entro 30 giorni dalla data di approvazione della legge regionale di assestamento 2010 ed è subordinata all’avvenuta approvazione del rendiconto di gestione

III° rata

35% dello spettante

entro il 15.11.2010 ed è subordinata all’approvazione consiliare di salvaguardia degli equilibri di bilancio

340.971.625 euro340.971.625 euro

(stesso importo del 2009)(stesso importo del 2009)

Suddiviso in Suddiviso in due quote:due quote:

1) 1) 221.631.556,25 euro221.631.556,25 euro (quota di (quota di

fiscalità) fiscalità)

2) 2) 119.340.068,75 euro119.340.068,75 euro (quota (quota

compensativa)compensativa)

Trasferimento ordinario ComuniTrasferimento ordinario Comuni

Per i Comuni ai quali nel riparto dellePer i Comuni ai quali nel riparto delledue quote spetta complessivamentedue quote spetta complessivamenteun’assegnazione inferiore al un’assegnazione inferiore al 96%96% del del

trasferimento ordinario 2005,trasferimento ordinario 2005,l’assegnazione è incrementatal’assegnazione è incrementata

della quota necessaria per raggiungere ildella quota necessaria per raggiungere il

96% del trasf. ord. 200596% del trasf. ord. 2005

Correttivo 1Correttivo 1

Per i Comuni ai quali nel riparto dellePer i Comuni ai quali nel riparto delledue quote spetta complessivamentedue quote spetta complessivamente

un’assegnazione superiore alun’assegnazione superiore altrasferimento ordinario 2005, trasferimento ordinario 2005,

lo spettante è così rideterminato:lo spettante è così rideterminato:

trasferimenti ordinari 2005 piùtrasferimenti ordinari 2005 più15% (assegnazione 2 quote – trasf. ord. 2005) 15% (assegnazione 2 quote – trasf. ord. 2005)

Correttivo 2Correttivo 2

Modalità di erogazione per i Modalità di erogazione per i Comuni fino a Comuni fino a 20.00020.000 abitanti abitanti

I° rata

70% dello spettante

liquidazione entro il 31.03.2010 ed è subordinata all’avvenuta approvazione del bilancio comunale per l’anno 2010

II° rata

30% dello spettante

liquidazione dopo l’approvazione della legge regionale di assestamento 2010 ed entro 30 giorni dall’approvazione della deliberazione consiliare di salvaguardia degli equilibri di bilancio ed è subordinata all’avvenuta approvazione del rendiconto di gestione

Modalità di erogazione per i Modalità di erogazione per i comuni > comuni > 20.00020.000 abitanti abitanti

I° rata

30% dello

spettante

liquidazione entro il 31.03.2010 ed è subordinata all’avvenuta

approvazione del bilancio comunale per l’anno 2010

II°rata

35% dello

spettante

liquidazione entro 30 giorni dall’approvazione della legge

regionale di assestamento 2010 ed è subordinata

all’avvenuta approvazione del rendiconto

III°rata

35% dello

spettante

liquidazione entro il 15.11.2010 ed è subordinata all’approvazione

consiliare di salvaguardia degli equilibri di bilancio

Residuo trasferimenti ordinari Residuo trasferimenti ordinari

riparto in misura proporzionaleriparto in misura proporzionaleal trasf. ord. 2010 entro ottobreal trasf. ord. 2010 entro ottobre

70%70% tra tra tutti i comunitutti i comuni30%30% “ “comuni virtuosicomuni virtuosi” (” (approvazione approvazione rendiconto di gestione nei terminirendiconto di gestione nei termini))

Ulteriore ridistribuzione ComuniUlteriore ridistribuzione Comuni

euro 7.079.374,85euro 7.079.374,85

(nel 2009 erano 8.594.312 euro)(nel 2009 erano 8.594.312 euro)

riparto in misura riparto in misura proporzionaleproporzionale al al

trasferimento ordinario 2009trasferimento ordinario 2009

Trasferimento ordinario Trasferimento ordinario Comunità montaneComunità montane

Modalità di erogazioneModalità di erogazione

I°rata

50% dello

spettante

liquidazione entro il 31.03.2010

II°rata

50% dello

spettante

liquidazione entro 30 giorni dalla data di approvazione

della legge regionale di assestamento 2010 ed è subordinata all’avvenuta

approvazione del rendiconto di gestione

450.000 euro450.000 euro ai Comuni che ai Comuni che sostengono oneri per sostengono oneri per personale transitato personale transitato

mobilità dall’Ente FFSSmobilità dall’Ente FFSS, ,

riparto (riparto (entro agosto 2010entro agosto 2010))in misura pari agli oneri pagati nel 2009 in misura pari agli oneri pagati nel 2009

per personale transitato, per personale transitato, al netto quota di perequazioneal netto quota di perequazione

a carico della Regionea carico della Regione

Altre assegnazioni ai ComuniAltre assegnazioni ai Comuni

Entro il 31.03.2010, presentazione Entro il 31.03.2010, presentazione domanda indicante:domanda indicante:

a)a) nominativo personale proveniente dalle nominativo personale proveniente dalle FFSS;FFSS;

b) importo retribuzione ordinaria 2009 e b) importo retribuzione ordinaria 2009 e dell’importo di fine esercizio 2009, al netto dell’importo di fine esercizio 2009, al netto della quota di perequazione a carico della quota di perequazione a carico RegioneRegione

seguesegue

800.000 euro800.000 euro ai ai Comuni turisticiComuni turisticidi Grado, Lignano Sabbiadoro, Duino di Grado, Lignano Sabbiadoro, Duino Aurisina, Aviano, Chiusaforte, Forni di Aurisina, Aviano, Chiusaforte, Forni di

Sopra, Ravascletto e TarvisioSopra, Ravascletto e Tarvisio

riparto entro agosto 2010:riparto entro agosto 2010:

25%25% pro capite presenze comune/tot. pro pro capite presenze comune/tot. pro capite presenze comuni consideraticapite presenze comuni considerati75%75% presenze turistiche comune/tot. presenze turistiche comune/tot. presenze turistiche comuni consideratipresenze turistiche comuni considerati


1.000.000 euro1.000.000 euro fondo per la fondo per la compensazione di particolari situazioni dei compensazione di particolari situazioni dei

comuni comuni

La Giunta entro 30.09.2010 individua La Giunta entro 30.09.2010 individua situazioni da finanziare le risorse da situazioni da finanziare le risorse da

assegnare e le modalità di erogazioneassegnare e le modalità di erogazione


670.000 euro670.000 euro a Province, a Province, Comuni, Unioni, Comunità montane e Comuni, Unioni, Comunità montane e

Comunità collinare del Friuli per concorsoComunità collinare del Friuli per concorsooneri relativi alla concessioneoneri relativi alla concessioneai dipendenti di ai dipendenti di aspettativaaspettativa

sindacale retribuitasindacale retribuita

riparto entro agosto 2010riparto entro agosto 2010

Fondo EELL oneri aspettativa Fondo EELL oneri aspettativa sindacalesindacale

Il fondo è destinato:Il fondo è destinato:

a)a) per copertura oneri sostenuti 2009 (per copertura oneri sostenuti 2009 (per per la parte non finanziata con l’assegnazione la parte non finanziata con l’assegnazione 20092009) e quelli sostenuti per incarichi ) e quelli sostenuti per incarichi iniziati dopo domanda 2009;iniziati dopo domanda 2009;

b) in via residuale per copertura oneri che b) in via residuale per copertura oneri che gli enti prevedono per il 2010gli enti prevedono per il 2010

seguesegue

Entro 31.03.2010 domanda indicante: Entro 31.03.2010 domanda indicante:

a)a) oneri sostenuti 2009 (al netto quota oneri sostenuti 2009 (al netto quota perequazione carico Regione)perequazione carico Regione)

b) nominativo personale aspettativa b) nominativo personale aspettativa sindacale retribuita per il 2010 e l’onere sindacale retribuita per il 2010 e l’onere presunto per trattamento economico (presunto per trattamento economico (al al netto quota perequazione carico Regionenetto quota perequazione carico Regione))

seguesegue

12.500.000 euro12.500.000 euro ai Comuni ai Comuni capofila di AI, alle unioni, alla Comunità capofila di AI, alle unioni, alla Comunità collinare, per l’esercizio coordinato di collinare, per l’esercizio coordinato di

funzioni e la gestione associata di servizi funzioni e la gestione associata di servizi tra enti locali e altra enti locali e al

Comune risultante da fusione Comune risultante da fusione

riparto secondo criteri e modalità definiti riparto secondo criteri e modalità definiti nella parte seconda del PVT nella parte seconda del PVT

Finanziamento gestioni Finanziamento gestioni associateassociate

1.000.000 euro1.000.000 euro alle Province per alle Province per minor gettito IPT accertato 2009 rispetto minor gettito IPT accertato 2009 rispetto

al 2008 al 2008

riparto in misura proporzionale al minor riparto in misura proporzionale al minor gettito accertatogettito accertato

domanda entro 08.02.2010 domanda entro 08.02.2010

Fondo minor gettito IPT ProvinceFondo minor gettito IPT Province

15.921.508 euro15.921.508 euro per per concorsoconcorso oneri istituzione comparto unico,oneri istituzione comparto unico,

riparto in misura pari al riparto 2009riparto in misura pari al riparto 2009 (entro 30.06.2010)entro 30.06.2010)

20.989.583 euro20.989.583 euro per per definitivo definitivo concorsoconcorso oneri comparto unico ( oneri comparto unico (anche per anche per

Unioni ed entro 30.09.2010Unioni ed entro 30.09.2010))riparto sriparto secondo criteri e modalitàecondo criteri e modalità

da definite con regolamentoda definite con regolamento

Risorse comparto unico Province, Risorse comparto unico Province, Comuni, Comunità Montane,Comuni, Comunità Montane,Comunità collinare del FriuliComunità collinare del Friuli

per assegnazione risorseper assegnazione risorsesaldo 2009 per definitivo concorsosaldo 2009 per definitivo concorso

il personale inserito nelle P.O.A. istituite il personale inserito nelle P.O.A. istituite dall’1 gennaio 2009 presso l’ente delegato dall’1 gennaio 2009 presso l’ente delegato

ai sensi dell’articolo 19 della lr 6/2006 ai sensi dell’articolo 19 della lr 6/2006 viene conteggiato tra il personale del viene conteggiato tra il personale del

comune delegantecomune delegante

Calcolo personale per fondi Calcolo personale per fondi comparto (saldo 2009)comparto (saldo 2009)

entro il entro il 30 aprile 201030 aprile 2010 deve pervenire deve pervenire

- dal Comune delegantedal Comune delegante dichiarazione dichiarazione indicante: personale trasferito, qualifica indicante: personale trasferito, qualifica posseduta alla data del trasferimentoposseduta alla data del trasferimento

- dagli Enti delegatidagli Enti delegati dichiarazione indicante: dichiarazione indicante: personale della POA, qualifica al personale della POA, qualifica al 31.12.2009, mensilità lavorate nel 2009, 31.12.2009, mensilità lavorate nel 2009, rapportate alla tipologia di orario, ente di rapportate alla tipologia di orario, ente di provenienzaprovenienza

seguesegue

12.011.644,54 euro 12.011.644,54 euro (18.307.720 euro nel 2009(18.307.720 euro nel 2009)

a Province, Comuni, Comunità montane a Province, Comuni, Comunità montane per per finanziamento funzioni conferitefinanziamento funzioni conferite ai ai

sensi della legge regionale 24/2006sensi della legge regionale 24/2006

riparto entro 30.09.2010 in misura riparto entro 30.09.2010 in misura proporzionale assegnazione 2009proporzionale assegnazione 2009

Risorse per funzioni trasferiteRisorse per funzioni trasferite(lr 24/06)(lr 24/06)

dal fondo precedente, la quota di dal fondo precedente, la quota di 2.308.000 euro2.308.000 euro

è ripartita tra le province per è ripartita tra le province per finanziamento diritto studiofinanziamento diritto studio

fabbisogno accertato per finanziamento fabbisogno accertato per finanziamento assegni di studio/totale fabbisogno assegni di studio/totale fabbisogno

regionale accertato anno 2009regionale accertato anno 2009

seguesegue

681.365,73 euro681.365,73 euro a gli enti locali a gli enti locali presso i quali è stato trasferito personale presso i quali è stato trasferito personale

dalla Regione per lo svolgimento delle dalla Regione per lo svolgimento delle funzioni conferitefunzioni conferite

riparto entro 30.09.2010 in misura pari a riparto entro 30.09.2010 in misura pari a quanto definito con dgr n. 1997 del 2008quanto definito con dgr n. 1997 del 2008

Risorse per personale trasferito Risorse per personale trasferito (lr 24/06)(lr 24/06)

1.000.000 euro1.000.000 euro a Province, per a Province, per finanziamento funzioni conferitefinanziamento funzioni conferite ai sensi ai sensi della legge regionale 24/2006 in materia della legge regionale 24/2006 in materia

di risparmio energeticodi risparmio energetico

riparto in misura proporzionale a riparto in misura proporzionale a assegnazione 2009assegnazione 2009

Ulteriori risorse per funzioni Ulteriori risorse per funzioni trasferite (lr 24/06)trasferite (lr 24/06)

8.404.982,80 euro8.404.982,80 euro (8.744.232,80 euro nel 2009)(8.744.232,80 euro nel 2009) a Province per svolgimento funzioni in a Province per svolgimento funzioni in

materia di politiche del lavoro (lr 18/2005)materia di politiche del lavoro (lr 18/2005)

riparto entro 30.09.2010riparto entro 30.09.2010

7.604.982,807.604.982,80 in misura pari 2009 in misura pari 2009

800.000800.000 in misura proporzionale 2009 in misura proporzionale 2009

Risorse per funzioni trasferite Risorse per funzioni trasferite (politiche del lavoro)(politiche del lavoro)

Contributi Province e Comuni abbattimento Contributi Province e Comuni abbattimento dei tassi d’interesse OOPP ammesse a dei tassi d’interesse OOPP ammesse a finanziamento agevolato Cassa DDPPfinanziamento agevolato Cassa DDPP

(art. 3, commi 37, 40 e 41, lr 4/2001 e art. 1, (art. 3, commi 37, 40 e 41, lr 4/2001 e art. 1, commi da 90 a 92 lr 30/2007)commi da 90 a 92 lr 30/2007)

Domanda di contributo entroDomanda di contributo entro 15.10.201015.10.2010 Condizioni e modalità di presentazione della Condizioni e modalità di presentazione della domanda e allegati previste con domanda e allegati previste con Regolamento Regolamento (D.P.Reg. 0190/Pres. del (D.P.Reg. 0190/Pres. del 4.08.2008)4.08.2008)

Abbattimento tassi d’interesse Abbattimento tassi d’interesse Cassa DDPPCassa DDPP

200.000 euro al comune di Tolmezzo200.000 euro al comune di Tolmezzocontributo straordinario spese gestioni uffici contributo straordinario spese gestioni uffici

giudiziari e servizio sorveglianzagiudiziari e servizio sorveglianza

50.000 euro al comune di Vajont50.000 euro al comune di Vajontcontributo straordinario spese di contributo straordinario spese di

funzionamentofunzionamento

Finanziamenti specificiFinanziamenti specifici

1) Assegnazione (tot. 60.000 euro) a Casarsa della 1) Assegnazione (tot. 60.000 euro) a Casarsa della Delizia, Manzano e Valvasone per contributi a Delizia, Manzano e Valvasone per contributi a proprietari immobili danneggiati dalle termiti proprietari immobili danneggiati dalle termiti (art. (art. 4, commi 1-3)4, commi 1-3)

2) Contributo quindicennale Comune di Gorizia 2) Contributo quindicennale Comune di Gorizia messa in sicurezza viabilità Corso Verdi messa in sicurezza viabilità Corso Verdi (art. 4, (art. 4, commi 4 e 5)commi 4 e 5)

3) Finanziamento 90.000 euro alla Provincia di Pn. 3) Finanziamento 90.000 euro alla Provincia di Pn. per rilevazione territorio con riprese terrestri o per rilevazione territorio con riprese terrestri o aeree aeree (art. 4, commi 15-16)(art. 4, commi 15-16)

Altro…Altro…

4) Contributi pluriennali a EELL e associazioni senza 4) Contributi pluriennali a EELL e associazioni senza fini di lucro per interventi su impianti sportivi fini di lucro per interventi su impianti sportivi regionali destinati a ospitare grandi eventi sportivi regionali destinati a ospitare grandi eventi sportivi internazionali organizzati o promossi dalla Regione internazionali organizzati o promossi dalla Regione (art. 6, comma 11)(art. 6, comma 11)

5) Finanziamento 100.000 euro al Comune di 5) Finanziamento 100.000 euro al Comune di Pontebba per realizzazione nuovo poliambulatorio Pontebba per realizzazione nuovo poliambulatorio socio sanitario comprensoriale (socio sanitario comprensoriale (art. 9, commi 13 e art. 9, commi 13 e 1414) )

Altro…Altro…

LEGGE FINANZIARIA REGIONALELEGGE FINANZIARIA REGIONALEANNO 2010 (24/2009ANNO 2010 (24/2009))

AArt. 11: norme coordinamento rt. 11: norme coordinamento finanza pubblica e altre norme finanza pubblica e altre norme

contabilicontabili

Direzione centrale pianificazione territoriale, autonomie locali e sicurezza

1) 1) Modifica art 27, comma 5 lr 1/2006:Modifica art 27, comma 5 lr 1/2006:Rendicontazione incentivi PVT sulla base Rendicontazione incentivi PVT sulla base di autocertificazione del Presidente di autocertificazione del Presidente dell’effettivo svolgimento e attestazione dell’effettivo svolgimento e attestazione responsabile del servizio associato del responsabile del servizio associato del raggiungimento risultati programmatiraggiungimento risultati programmati

2) Divieto rinegoziazione accordi Aster e 2) Divieto rinegoziazione accordi Aster e previsione restituzione alla regione delle previsione restituzione alla regione delle economie finali al termine degli interventieconomie finali al termine degli interventi

Norme in materia di forme Norme in materia di forme associativeassociative

1) 1) Modifica art 44, lr 1/2006:Modifica art 44, lr 1/2006:Termine ultimo approvazione bilancio Termine ultimo approvazione bilancio EELL entro 45 giorni da pubblicazione sul EELL entro 45 giorni da pubblicazione sul BUR del bilancio regionaleBUR del bilancio regionale

2) 2) Inserimento disposizione nella lr 1/2006 Inserimento disposizione nella lr 1/2006 su:su:spese ammissibili fino a immediata spese ammissibili fino a immediata esecutività del bilancio;esecutività del bilancio;gestione spese fino a approvazione nuovo gestione spese fino a approvazione nuovo bilancio bilancio (esercizio provvisorio/gestione (esercizio provvisorio/gestione provvisoria)provvisoria)

Norme in materia di bilanciNorme in materia di bilanci

3) 3) Modifica art 44, lr 1/2006:Modifica art 44, lr 1/2006:Norma su termine messa a disposizione Norma su termine messa a disposizione dei consiglieri del rendiconto di gestionedei consiglieri del rendiconto di gestione

Norme in materia di bilanciNorme in materia di bilanci

La La legge regionale 30 dicembre legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17, articolo 122008, n. 17, articolo 12 fissa le fissa le norme per il concorso del sistema norme per il concorso del sistema delle autonomie locali della Regione delle autonomie locali della Regione al raggiungimento degli obiettivi di al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica finanza pubblica

PATTO DI STABILITAPATTO DI STABILITA’’

ENTI SOGGETTIENTI SOGGETTI

- PROVINCEPROVINCE

- COMUNICOMUNI

PATTO DI STABILITA’PATTO DI STABILITA’

I COMUNI CON POPOLAZIONE I COMUNI CON POPOLAZIONE INFERIORE A 5.000 ABITANTIINFERIORE A 5.000 ABITANTI

POSSONO DELIBERARE POSSONO DELIBERARE L’ESCLUSIONE L’ESCLUSIONE

La scelta rimane vincolante per il La scelta rimane vincolante per il triennio triennio


Ai comuni che hanno aderito al Ai comuni che hanno aderito al patto non si applicano le patto non si applicano le disposizioni previste disposizioni previste all’articolo 12 commi 28 e 29all’articolo 12 commi 28 e 29


OBIETTIVIOBIETTIVI

1)1) CONSEGUIMENTO DELL’EQUILIBRIO CONSEGUIMENTO DELL’EQUILIBRIO ECONOMICOECONOMICO

2)2) RIDUZIONE DEL RAPPORTO TRA RIDUZIONE DEL RAPPORTO TRA DEBITO DELL’ENTE E PRODOTTO DEBITO DELL’ENTE E PRODOTTO INTERNO LORDO NAZIONALE INTERNO LORDO NAZIONALE


1. EQUILIBRIO ECONOMICO

• L’equilibrio economico si ottiene quando

ENTRATE CORRENTI > o =

SPESE CORRENTI + rimborso quote capitale di mutui

e prestiti,prestiti obbligazionari e debiti

pluriennali

Equilibrio economico - segue

• Titoli delle ENTRATE (I, II e III)• Titoli delle SPESE (I e III interventi

3, 4 e 5) Per la classificazione si fa

riferimento ai modelli previsti dal DPR 194/1996

Equilibrio economico- segue

• L’equilibrio deve essere rispettato sia in termini di competenza (accertamenti / impegni) che di cassa (riscossioni / pagamenti)

• Equilibrio di cassa è dato da RISCOSSIONI – PAGAMENTI

c/competenza e c/residui relativi ai titoli di entrata e di spesa sopra specificati

Equilibrio economico- segueEquilibrio economico- segue

Equilibrio economico - correttivi

• Le entrate sono maggiorate dei proventi dei permessi di costruire e relative sanzioni per la parte destinata a finanziare la spesa corrente;

• Le spese sono decurtate di quanto finanziato con avanzo di amm.ne ad eccezione dell’avanzo applicato a pareggio


• le spese finanziate con avanzo vincolato in base a disposizioni normative applicato alla parte corrente del bilancio

• le spese finanziate con avanzo non vincolato applicato alla parte corrente del bilancio sostenute per:- il pagamento di oneri contrattuali arretrati per il personale;- copertura di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive e da accordi transattivi



• le spese non ripetitive di parte corrente finanziate con avanzo non vincolato sostenute nei termini di cui all’articolo 187, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 267/2000

• importi relativi ai rimborsi anticipati di mutui


Per il solo anno 2010Per il solo anno 2010

Consentita detrazione di spese finanziate con avanzo non vincolato nella misura del 50%


Alternativa per l’equilibrio economico di cassa:

• riscossioni titolo II • riscossioni per addizionale IRpef• riscossioni per rimborso spese

funzionamento uffici giudiziari• riscossioni per trasferimento

compensativo mancato gettito ici


Valorizzate in misura pari agli accertamenti qualora più favorevole

La scelta può essere operata sulle quattro fattispecie di entrata in maniera disgiunta


2. RIDUZIONE DEL RAPPORTO DEBITO/PIL

• Il rapporto in questione mette in relazione l’ammontare del debito di finanziamento al 31/12/2009 con il valore del PIL nazionale

• Questo rapporto deve diminuire

Modulazione dell’obiettivo debito/Pil

La diminuzione del rapporto è:

obiettivo su base triennale per le province ed i comuni

indirizzo di carattere generale per comuni con popolazione inferiore a 5.000

Modulazione dell’obiettivo debito/Pil

Non si applica a chi ha un rapporto debito residuo / entrate correnti inferiore al 40%.

L’ente che può avvalersi di tale facoltà deve comunicarlo al servizio finanza locale entro il 28 febbraio

Riduzione rapporto DEBITO/PIL –correttivi

Non rileva:• L’indebitamento sostenuto da apposito contributo

per la parte coperta dal contributo;

• I mutui contratti nell’ambito della LR 4/2001;

• L’indebitamento per interventi di edilizia scolastica e a tutela della pubblica incolumità (urgenti);

• L’indebitamento che finanzia opere che si sostengono da sole (e che ripagano il mutuo)

Riduzione rapporto DEBITO/PIL –correttivi

Accordi di programma tra regione ed ee.ll. per interventi sulla viabilità di rilevanza strategica regionale, possono prevedere che l’indebitamento contratto possa, ai fini del patto, essere imputato su più esercizi.

MONITORAGGIOTutti gli enti inviano entro 28 febbraioAllegati 1a 3a e 5a (con i dati di

previsione)

entro 30 giorni dall’approvazione del rendiconto (non oltre il 31 luglio)

Allegati 1b 3b e 5b (con i dati a rendiconto)

MONITORAGGIO Entro il 28 febbraio 2010Allegato 2a (con i dati di previsione)

entro 30 giorni dall’approvazione del rendiconto 2012 (non oltre il 31 luglio 2013)

Allegato 2b (con i dati a rendiconto)

Monitoraggio - segue

I modelli si intendono inviati con l’inserimento dei dati nel sistema web finanza locale

• Gli importi vengono espressi in euro con arrotondamento all’unità di euro

• Il revisore provvederà a certificare i dati inseriti nel “sistema web finanza locale” e ad inviare un modello appositamente predisposto


Monitoraggio semestraleCHI• province• comuni con pop. sup. o uguale

a 5.000QUANDO entro 31 luglio ed entro il 28

febbraio anno successivo per secondo semestre


Monitoraggio infrannualePERCHE’ È stato richiesto dallo Stato ai

fini conoscitivi e di valutazione sull’andamento finanza pubblica

COME utilizzando il modello 4


In occasione dei monitoraggi viene verificata la coerenza degli stanziamenti di bilancio con gli obiettivi posti dal patto

Se vi è difformità Chiarimenti da parte del

responsabile del Servizio finanziario alla Regione con nota


deliberazione giunta regionale n. 77 del 21 gennaio 2010- modifiche alla precedente

deliberazione n. 211/2009- nuove modalità e modelli per il

monitoraggio triennio 2010-2012

SANZIONI Mancato conseguimento eq. economico

di competenza e/o riduzione Debito/Pil1. divieto di assunzioni, fatto salvo il passaggio

di funzioni il cui onere sia coperto da trasferimenti compensativi della mancata assegnazione di personale e la mobilità reciproca

2. divieto di indebitarsi eccetto i mutui assistiti da contribuzioni (comunitarie, statali, regionali, provinciali) o connessi a normativa su sicurezza edifici scolastici

rimane fermo vincolo riduzione Debito/Pil

Sanzioni - segue

Mancato conseguimento eq. economico di cassa

3. Divieto di applicare avanzo alla parte corrente del bilancio ad eccezione:

• Quote avanzo vincolato per legge• Avanzo accantonato per rinnovi

contrattuali• Avanzo a copertura debiti fuori bilancio

Sanzioni - segue

Mancato conseguimento eq. economico comp.

e/o Mancata riduzione debito/Pil

Sanzione 1 e 2 Le sanzioni operano anche per il

mancato raggiungimento di uno solo dei due obiettivi

Sanzioni - segue

Se anche mancato conseguimento equilibrio economico di cassa

anche sanzione 3Se solo mancato conseguimento

equilibrio economico di cassa

solo sanzione 3

Sanzioni - segueprovince e comuni con pop. uguale o

superiore a 5.000 abitanti

se solo mancato conseguimento equilibrioeconomico

sanzione 1, 2 ed eventualmente 3

se solo mancata riduzione debito/Pil (valutata alla fine del triennio)

Sanzione 1 e 2

Sanzioni - segue

comuni con pop. inf. a 5.000 ab. se mancato conseguimento equilibrio

economico

sanzione 1, 2 ed eventualmente 3

se solo mancata riduzione debito/Pil

nessuna sanzione perché obiettivo consigliato

OBBLIGHI PER I REVISORI

L’organo di revisione deve• Certificare il contenuto dei modelli

preventivi e consuntivi • Vigilare sull’andamento

dell’indebitamento• Verificare il raggiungimento degli

obiettivi con nota da inviare alla Regione• Verificare in occasione dei monitoraggi la

coerenza degli stanziamenti di bilancio con gli obiettivi

Obblighi per i revisori - segue

Invio documentazione sottoscritta:• A preventivo certificando i dati

contenuti nei modelli con dichiarazione inserita nel sistema web finanza locale

• A consuntivo la certificazione coincide con la verifica del raggiungimento obiettivi

• Nessuna certificazione infrannuale

OBBLIGHI PER LA DIREZIONE AUTONOMIE LOCALI

La Direzione deve:• Raccogliere tutta la documentazione

per banca dati anche per rilevazioni statistiche

• Inviare al MEF i prospetti riepilogativi sul conseguimento obiettivi per valutazione andamenti finanza pubblica

• Inviare alla Corte dei conti i prospetti riepilogativi ai sensi art. 7, comma 7, legge 131/2005

Gli enti soggetti al patto di Gli enti soggetti al patto di stabilitàstabilità::

non possono nel triennio 2009-non possono nel triennio 2009-2011 superare un rapporto tra 2011 superare un rapporto tra

spesa di personale e spesa spesa di personale e spesa corrente corrente >> al 35% al 35%

Per i comuni capoluogo e per i Per i comuni capoluogo e per i comuni turistici la percentuale comuni turistici la percentuale

è elevata al 40%è elevata al 40%

CONTENIMENTO DELLA SPESA CONTENIMENTO DELLA SPESA DI PERSONALEDI PERSONALE

Per determinare l’ammontare Per determinare l’ammontare della spesa di personale si fa della spesa di personale si fa

riferimento all’intervento 1 del riferimento all’intervento 1 del titolo I della spesatitolo I della spesa

Contenimento della spesa di Contenimento della spesa di personale - seguepersonale - segue

Gli enti soggetti al patto di Gli enti soggetti al patto di stabilità che nel triennio 2006 – stabilità che nel triennio 2006 –

2008 hanno registrato un 2008 hanno registrato un rapporto tra spesa di rapporto tra spesa di

personale e spesa corrente al personale e spesa corrente al 50% non possono nel 2010 50% non possono nel 2010

assumere a nessun titolo e con assumere a nessun titolo e con nessuna tipologia contrattualenessuna tipologia contrattuale


ESCLUSIONI:-Pagamento oneri contrattuali arretrati e nuovi aumenti-Maggiori spese connesse ad assunzioni per:•Adeguamento standard minimi polizia locale•Servizio sociale dei comuni sostenute dai comuni gestori•Categorie protette per quote obbligatorie e utilizzo lavoratori socialmente utili


•Possono assumere a tempo Possono assumere a tempo indeterminato limitatamente alle indeterminato limitatamente alle cessazioni di rapporti a tempo cessazioni di rapporti a tempo indeterminato del biennio precedenteindeterminato del biennio precedente

•L’ammontare della spesa di personale, L’ammontare della spesa di personale, al lordo di oneri riflessi a carico al lordo di oneri riflessi a carico amministrazioni e dell’Irap, con amministrazioni e dell’Irap, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, non può superarecontrattuali, non può superareil corrispondente ammontare del 2008il corrispondente ammontare del 2008

SPESE DI PERSONALESPESE DI PERSONALEENTI NON SOGGETTI AL PATTOENTI NON SOGGETTI AL PATTO

Gli enti che nel 2009 hanno dato Gli enti che nel 2009 hanno dato avvio ad assunzioni potranno avvio ad assunzioni potranno conteggiare le cessazioni del 2008 conteggiare le cessazioni del 2008 solo se non già sostituitesolo se non già sostituite

SPESE DI PERSONALE ENTI NON SPESE DI PERSONALE ENTI NON SOGGETTI AL PATTO - segueSOGGETTI AL PATTO - segue

Sono consentite procedure di Sono consentite procedure di mobilitàmobilitàin compensazionein compensazione, tra enti locali del , tra enti locali del

comparto unico, che avvengano anche comparto unico, che avvengano anche nello stesso esercizio finanziario, purché nello stesso esercizio finanziario, purché

venga rispettato il limite di spesavenga rispettato il limite di spesa

I piccoli Comuni (fino a 3.000 abitanti) I piccoli Comuni (fino a 3.000 abitanti) possono assumere personale in relazione possono assumere personale in relazione

alle cessazioni dei rapporti di lavoro a alle cessazioni dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato verificatesi nel 2010 tempo indeterminato verificatesi nel 2010

SPESE DI PERSONALE ENTI NON SPESE DI PERSONALE ENTI NON SOGGETTI AL PATTO - segueSOGGETTI AL PATTO - segue

Sono consentite deroghe motivate al regime Sono consentite deroghe motivate al regime delle assunzioni per i comuni non soggetti al delle assunzioni per i comuni non soggetti al patto purché:patto purché:1) il volume complessivo della spesa per 1) il volume complessivo della spesa per personale in servizio non superi il parametro personale in servizio non superi il parametro obiettivo valido per l’accertamento della obiettivo valido per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario, condizione di ente strutturalmente deficitario, ridotto del 15%;ridotto del 15%;2) il rapporto medio tra dipendenti in servizio 2) il rapporto medio tra dipendenti in servizio e popolazione residente non superi quello e popolazione residente non superi quello degli enti in condizioni di dissesto, ridotto del degli enti in condizioni di dissesto, ridotto del 20%20%

SPESE DI PERSONALE ENTI NON SPESE DI PERSONALE ENTI NON SOGGETTI AL PATTO - derogheSOGGETTI AL PATTO - deroghe

ESEMPIO DEROGA A):Caso di comune con popolazione inferiore a 5.000 abitantiParametro (DM interno 24/09/09)

spesa personale = 40%entrate correnti

ridotto del 20% = 32%


ESEMPIO DEROGA B):Caso di comune con popolazione compresa tra 1000 e 2999Parametro (DM interno 09/12/08)

dipendenti in servizio = 1/154popolazione residente

ridotto del 20% = 1/193


Nel caso di convenzioni od associazioni Nel caso di convenzioni od associazioni intercomunali (LR 1/2006, artt. 21 e 22) intercomunali (LR 1/2006, artt. 21 e 22) le spese di personale possono essere le spese di personale possono essere valorizzate pro quota mediante specifico valorizzate pro quota mediante specifico accordo.accordo.

Viene rettificato l’ammontare di spesa di Viene rettificato l’ammontare di spesa di personale (e spesa corrente) ai fini del personale (e spesa corrente) ai fini del calcolo previsto ai commi 25 e 28calcolo previsto ai commi 25 e 28

SPESE DI PERSONALESPESE DI PERSONALE

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONEUTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

Per il solo anno 2010Per il solo anno 2010-Gli enti possono utilizzare avanzo di Gli enti possono utilizzare avanzo di amministrazione per spese correnti in amministrazione per spese correnti in qualsiasi momento dell’esercizio (deroga art. qualsiasi momento dell’esercizio (deroga art. 187 Tuoel)187 Tuoel)

-Gli enti possono applicare avanzo di Gli enti possono applicare avanzo di amministrazione a bilancio ed utilizzarlo per amministrazione a bilancio ed utilizzarlo per spese correnti dopo l’approvazione del spese correnti dopo l’approvazione del rendiconto anno 2009rendiconto anno 2009

ALTRE NORME CONTABILIALTRE NORME CONTABILI

ARTICOLO 11 COMMA 68ARTICOLO 11 COMMA 68 PREVEDE PREVEDE CHE NON SI APPLICHINO PER GLI ANNI CHE NON SI APPLICHINO PER GLI ANNI 2009 E 2010 AGLI ENTI DEL FVG LE 2009 E 2010 AGLI ENTI DEL FVG LE DISPOSIZIONI DI CUI AL COMMA 8, DISPOSIZIONI DI CUI AL COMMA 8, ARTICOLO 2 LEGGE 244/2007 ARTICOLO 2 LEGGE 244/2007

ALTRE DISPOSIZIONIALTRE DISPOSIZIONI

IL COMMA 8, ARTICOLO 2 LEGGE 244/2007 IL COMMA 8, ARTICOLO 2 LEGGE 244/2007 DISPONE CHE PER GLI ANNI 2008, 2009 E DISPONE CHE PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 2010 I PROVENTI DELLE CONCESSSIONI I PROVENTI DELLE CONCESSSIONI EDILIZIE E DELLE SANZIONI PREVISTE EDILIZIE E DELLE SANZIONI PREVISTE DAL DPR 380/2001DAL DPR 380/2001 (TU IN MATERIA (TU IN MATERIA EDILIZIA) SI POSSONO APPLICARE PER UNA EDILIZIA) SI POSSONO APPLICARE PER UNA QUOTA NON SUPERIORE AL QUOTA NON SUPERIORE AL 50% IN PARTE 50% IN PARTE CORRENTE + ULTERIORE 25%CORRENTE + ULTERIORE 25% PER SPESE PER SPESE MANUTENZIONE ORDINARIA DEL VERDE, MANUTENZIONE ORDINARIA DEL VERDE, DELLE STRADE E DEL PATRIMONIO DELLE STRADE E DEL PATRIMONIO COMUNALECOMUNALE

ALTRE DISPOSIZIONIALTRE DISPOSIZIONI

legge finanziaria regionale anno 2010 (24/2009) trasferimenti al sistema delle autonomie locali art....

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