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Page 1: Laura Rasero 2011. OBIETTIVI DIDATTCI: Secondo anno Pianificare una ricerca in ambito organizzativo- clinico-formativo Pianificare una sperimentazione

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OBIETTIVI DIDATTCI:Secondo anno

• Pianificare una ricerca in ambito organizzativo-clinico-formativo

• Pianificare una sperimentazione clinica controllata• Presentare il protocollo di ricerca a comitati etici,

società scientifiche, organizzazioni sanitarie • Scrivere e pubblicare un lavoro scientifico

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La ricerca: il metodo scientifico

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Selezione e definizioneDi un problema

Formulazione quesiti /ipotesi

Raccolta/analisidei dati

Comunicazione dei risultati

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La ricerca Il quesito di ricerca

il quesito di ricerca nasce da una lacuna nella conoscenza nella popolazione alla quale il ricercatore vuole dare una risposta attraverso uno studio originale nel campione dei partecipanti

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La ricerca Il quesito di ricerca

Argomento: Gli effetti dell’elettrostimolazione ed esercizi del pavimento pelvico sugli esiti funzionali nella incontinenza femminile

1. gli esercizi del pavimento pelvico sono efficaci tanto quanto l’elettrostimolazione.....?

2. L’elettrostimolazione aumenta il tono muscolare?3. Gli esercizi del pavimento pelvico diminuiscono gli episodi di

incontinenza?4. In quali gruppi di pazienti gli esercizi del pavimento pelvico

sono più efficaci?5. Quale tipo di incontinenza risponde meglio

all’elettrostimolazione?.........................................

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quesito di ricerca le alternative

Le donne anziane raramente riescono ad eseguire gli esercizi del pavimento pelvico. Perchè?

1. Le donne anziane hanno meno forza muscolare1.1 le donne hanno meno massa muscolare1.2 La fibra muscolare delle donne è intrinsicamente più debole2. Le donne anziane sono meno motivate2.1 le donne fortemente motivate riescono ad eseguire gli

esercizi?3 Le donne anziane non hanno le conoscenza del pavimento

pelvico3.1 se riescono ad riconoscere quali muscoli contrarre , riescono

ad eseguire gli esercizi?

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quesito di ricerca

Principale: Le donne anziane hanno meno forza muscolare

Secondario: Hanno meno forza muscolare in quanto hanno meno massa muscolare?

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quesito di ricerca

Significato

Non riuscire a contrarre i muscoli del pavimento pelvico:senso di impotenza?, depressione, rischio di perdita del ruolo

sociale, perdita di fiducia in se stessi?

Non riuscire a contrarre i muscoli del pavimento pelvico è indicatore di minor forza muscolare che è indice di maggior rischio di incontinenza urinaria?

Utilizzare gli esercizi del pavimento pelvico nello screening dei fattori di rischio di incontinenza

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tipo di studio che permette di rispondere a questo quesito di ricerca

osservazionale• trasversale • caso-controllo• di coorte ( longitudinale)

• Sperimentale

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popolazione campione

Popolazione bersaglio: donne anziane e giovani , adulti, sani

Popolazione accessibile: Donne anziane e giovani , adulti, sani , che afferiscono agli ambulatori medici..

Campione scelto: quelli che afferiscono agli ambulatori di screening oncologico

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criteri di inclusione ed esclusione

inclusione: Afferenti all’ambulatorio di prevenzione oncologicadonne anziani e giovanitra i 30 è 70 anni

Esclusione:Malattie muscolarianamnesi familiare di miopatiepregressi interventi chirurgici , genitali , intestino , zona

perinealeGià incontinentiin gravidanzanon consenso informato ecc......

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Campionamento

Campionamento sistematico di un campione di convenienza:

tutte le persone che afferiscono agli ambulatori di prevenzione in un mese

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Identificazione del problema e dello scopo

Revisione dellaletteratura

Identificazione dellevariabili

Formulazione del quesitoo ipotesi di ricerca

FASE I identificazione e definizione del problema

FASE II scelta del metododi ricerca

FASE VUtilizzazione dei

risultati

DIFFUSIONERISULTATI Selezione del disegno

Identificazione delcampione

Identificazione degli strumenti FASE IIIRaccolta dati

Raccolta registrazionedati

FASE IV Analisi dei dati

Analisiinterpretazione

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Il disegno dello studio

Le domande che il ricercatore deve porsi sono:• “Come voglio studiare gli eventi?”• “Quale è il migliore approccio per rispondere

alla mia domanda di ricerca al fine di ottenere dati accurati e interpretabili?”

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Processo di ricercafase II

• Scelta del metodo di studio: disegno, popolazione , selezione degli strumenti

• Da questa fase dipende la scelta dei metodi per l’analisi dei dati

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elementi di base per giudicare un disegno di ricerca

• Congruenza tra disegno e filosofia, teoria e domanda di ricerca

• Livello di sviluppo dei concetti della conoscenza• Obiettivi dello studio• Controllo sui fenomeni indagati• Veridicità dei risultati• Coinvolgimento del ricercatore con i soggetti o

partecipanti

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• Pelvic floor muscle training is effective in women with urinary incontinence after stroke: a randomised, controlled and blinded study.

• A randomized prospective study comparing new vaginal cone and FES-Biofeedback.

Effect of intravaginal electrical stimulation on pelvic floor muscle strength.

• Pelvic floor reconstruction before orthotopic bladder replacement after radical cystectomy for bladder cancer.

•Urinary incontinence among older women. Measurement of the effect on health-related quality of life.

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Il disegno dello studio

Studio osservazionale? Il ricercatore rimane estraneo agli eventi

Studio sperimentale?:Il ricercatore applica un intervento e ne osserva gli effetti

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La popolazione

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La selezione del campione

Serve per ottenere informazioni da un piccolo gruppo per poi generalizzare i risultati a una popolazione.

poichè la generalizzazione alla popolazione è basata sulle caratteristiche di un campione, questo deve essere rappresentativo

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concetti di campionamento: campione e popolazione

la prima fase del campionamento consiste nel definire la popolazione

La popolazione: insieme completo di soggetti, oggetti o elementi dello studio. gruppo ben definito in cui i membri possiedono specifici attributi

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La popolazione

Può essere costituita da individui o elementi: cartelle cliniche, cadute dei pazienti,

diagnosi, eventi assistenziali, caratteristiche delle istituzioni e ogni altra unità di interesse

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Il campione

Non essendo possibile studiare tutti i componenti di una popolazione si rende

necessario selezionare il campione

il campione scelto rappresenta la popolazione totale

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popolazione

Popolazione target:insieme completo di elementi sui quali il ricercatore potrebbe fare generalizzazioni

Es. Infermieri neoassunti: tutti gli infermieri neoassunti nella istituzione

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popolazione

Popolazione accessibile:campione facilmente raggiungibile dal

ricercatore che rappresenta la popolazione target

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Selezione della popolazione

• la popolazione in studio dovrebbe rappresentare quella parte della popolazione generale che trarrebbe maggiore beneficio dal trattamento

• considerare i potenziali rifiuti nella partecipazione

• considerare la popolazione che ha potenziali controindicazioni al trattamento

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Dimensione del campione• è necessario avere una popolazione di

dimensioni sufficienti • bisogna prevedere una sufficiente

dimensione del campione, alla luce delle possibili uscite dallo studio

• può essere utile studiare una popolazione ad alto rischio per la malattia

• è necessario avere una sufficiente durata del follow-up

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Selezione del campione

• Specificare le condizioni di eleggibilità– Criteri di inclusione

– Criteri di esclusione

– definire le caratteristiche dell’arruolamento/reclutamento:

• campione• Luogo, tempo e metodi di arruolamento

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Popolazione in studio

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Popolazione generale

Rifiuti

Controindicazioni

Persi al follow-up

Popolazione in studio

Trattati Non trattati

Persi al follow-up

Incidenza Incidenza

Non elegibili

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La ricerca infermieristicaGrandezza del campione e ambiente dello studio

Descrive le caratteristiche dell’ambiente dove avrà luogo il proposto progetto di ricerca, devono essere descritti grandezza e natura del campo di ricerca, nonché i criteri di selezione del campione

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La randomizzazione

• Procedimento mediante il quale l’assegnazione dei soggetti partecipanti allo studio ad uno di gruppi di confronto avviene secondo una sequenza casuale

• I due gruppi così ottenuti non risulteranno necessariamente uguali per tutti i parametri considerati, ma questi saranno certamente distribuiti in maniera casuale

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OGNI SOGGETTO DI UNA POPOLAZIONE DEVE OGNI SOGGETTO DI UNA POPOLAZIONE DEVE AVERE LA STESSA PROBABILITA’ DI ESSERE AVERE LA STESSA PROBABILITA’ DI ESSERE INCLUSO IN UNO DEI GRUPPI A CONFRONTOINCLUSO IN UNO DEI GRUPPI A CONFRONTO

OGNI SOGGETTO DI UNA POPOLAZIONE DEVE OGNI SOGGETTO DI UNA POPOLAZIONE DEVE AVERE LA STESSA PROBABILITA’ DI ESSERE AVERE LA STESSA PROBABILITA’ DI ESSERE INCLUSO IN UNO DEI GRUPPI A CONFRONTOINCLUSO IN UNO DEI GRUPPI A CONFRONTO

In assenza del trattamento (es. farmaco) l’outcome delle popolazioni a confronto dovrebbe

essere identico a causa del tendenziale bilanciamento dei fattori prognostici fra i gruppi assicurato dalla procedura di randomizzazione

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Altre fonti di distorsione:

CONTAMINAZIONECONTAMINAZIONEsomministrazione accidentale del trattamento

ai pazienti del gruppo di controllo

COINTERVENTOCOINTERVENTOeffettuazione di interventi diagnostici e/o

terapeutici addizionali nei gruppi a confronto

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NON COMPARABILITA’NON COMPARABILITA’

a) delle popolazioni dei soggetti trattati

b) delle osservazioni su cui basare il giudizio di efficacia

c) degli effetti attribuiti al trattamento

PLACEBOPLACEBO

RANDOMIZZAZIONERANDOMIZZAZIONE

BLINDING (CECITA’)BLINDING (CECITA’)

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Le fasi della ricerca1. Individuazione del problema2. Definizione degli obiettivi specifici3. Valutazione bibliografica delle conoscenze relative al

problema4. Stesura del protocollo di ricerca5. Attivazione ed effettuazione del protocollo di ricerca6. Raccolta dati7. Analisi dei dati8. Valutazione critica dei dati9. Postulati conclusivi della ricerca10. Presentazione dei risultati

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Il protocollo di ricerca

• Il modo in cui verrà esplorato il problema

Descrive

Che cosa si sta ricercando

Come si farà per raggiungere i risultati

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Il protocollo di ricercastrutturazione

1. Introduzione e background scientifico2. Obiettivi dello studio3. Criteri di selezione dei pazienti4. Disegno dello studio (se possibile diagramma di flusso)5. Programmi dettagliati di intervento6. Dati clinici e/o di laboratorio7. Criteri per la valutazione dell’intervento oggetto dello studio8. Valutazione statistica9. Consenso informato10. Scheda raccolta dati11. Bibliografia12. Elenco dei responsabili dello studio

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Il protocollo di ricerca (Studi quantitativi)

• Manuale d’uso del progetto di ricerca

• Simile a istruzioni operative

• Deve essere chiaro ed indicare perché, come, da chi lo studio viene condotto

• Da sottoporre a Comitato Etico

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Il protocollo di ricerca (Studi quantitativi)

1. Titolo dello studio2. Introduzione3. Quesito di ricerca4. Obiettivi5. Disegno dello studio6. Soggetti7. Metodo8. Piano delle attività9. Valutazioni previste10. Analisi statistica11. Aspetti etici12. Costi13. Personale coinvolto e ruolo14. Conflitto di interessi15. Bibliografia16. Allegati

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Il protocollo di ricerca ItemItem SuggerimentiSuggerimenti

1. Titolo dello studio1. Titolo dello studio

2. Introduzione (razionale)2. Introduzione (razionale)

Dimostrare di aver ricercato ed effettuato una lettura critica del lavori esistenti sul Dimostrare di aver ricercato ed effettuato una lettura critica del lavori esistenti sul tema in ambito nazionale ed internazionale. tema in ambito nazionale ed internazionale. Cosa hanno fatto gli altri?Cosa hanno fatto gli altri?Che spazio rimane per questo studio? Che spazio rimane per questo studio? Argomentare la rilevanza ed importanza dello studioArgomentare la rilevanza ed importanza dello studioPerché è importante fare questo studio?Perché è importante fare questo studio?

3. Quesito di ricerca (PICO)3. Quesito di ricerca (PICO)

PazientiPazienti

Intervento sperimentato o esposizione indagataIntervento sperimentato o esposizione indagata

Comparazione (se presente)Comparazione (se presente)

OutcomeOutcome

4. Obiettivi4. Obiettivi

Obiettivo generale dello studio: Cosa mi propongo di studiare (es.valutare Obiettivo generale dello studio: Cosa mi propongo di studiare (es.valutare l’efficacia di un intervento educativo; valutare il ruolo di un fattore di rischio)l’efficacia di un intervento educativo; valutare il ruolo di un fattore di rischio)

Obiettivo primario - Come lo misuro: Obiettivo primario - Come lo misuro: preferibilmente uno solo;preferibilmente uno solo;quale variabile di outcome; quale variabile di esposizione/intervento ?quale variabile di outcome; quale variabile di esposizione/intervento ?

Obiettivi secondari – (inclusi i sottostudi) Come li misuro: Obiettivi secondari – (inclusi i sottostudi) Come li misuro: anche più di uno;anche più di uno;quali variabili di outcome quali variabili di esposizione?quali variabili di outcome quali variabili di esposizione?

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Il protocollo di ricercaItemItem SuggerimentiSuggerimenti

5. Disegno dello studio5. Disegno dello studio

O studio monocentrico; O studio monocentrico; O studio policentrico; O studio policentrico;

O coordinato dal proponenteO coordinato dal proponente

O studio clinico controllato randomizzato (RCT)O studio clinico controllato randomizzato (RCT)cecità: cecità: O no; O singolo; O no; O singolo;

O doppio; O triploO doppio; O triplodisegno: O a gruppi paralleli; O crossover; disegno: O a gruppi paralleli; O crossover; O gruppo singolo; O altro ……………………O gruppo singolo; O altro ……………………

O studio osservazionaleO studio osservazionaleO trasversale (descrittivo o di prevalenza); O trasversale (descrittivo o di prevalenza); O longitudinale prospettico (Coorte); O longitudinale prospettico (Coorte); O longitudinale retrospettivo (Caso-O longitudinale retrospettivo (Caso-

Controllo)Controllo)O longitudinale con confronto storico(Pre -Post)O longitudinale con confronto storico(Pre -Post)

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Il protocollo di ricercaItem Suggerimenti

6. Soggetti criteri di inclusione e criteri di esclusione (Criteri di arruolamento)In caso di studio osservazionale specificare i criteri di formazione dei gruppi(coorti oppure casi e controlli)

7. Metodo

Dimensione del campionedalla letteratura; si basa sull’obiettivo primario e lo indica lo statistico.esempio: media e DS oppure N e % attesi nel gruppo di riferimento (trattamento tradizionale / assenza del fattore di rischio) ed effetto clinico da raggiungere/osservare (Minimal Important Difference, MID)Modalità di campionamentoCampionamento di convenienza, selettivo, sistematico, casuale, proporzionale ecc.Randomizzazione/cecitàIndicare come vengono effettuate randomizzazione e cecità/mascheramento se RCTDefinizioniDefinire tutte le variabili in studio: ad esempio se studio pazienti ad “alto rischio” deve essere dichiarato come valuto il rischioStrumenti e/o schede di raccolta dati Indicare quali strumenti o schede vengono utilizzati per raccogliere i datiMetodo di raccolta e gestione dei datiIndicare come vengono raccolti e gestiti i dati (cartaceo, informatizzato, strategie per minimizzare la perdita di dati)

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Il protocollo di ricerca Item Suggerimenti

8. Piano delle attività Sequenza delle attività dello studio (utile fornire diagramma di flusso)

9. Valutazioni previste Quali e tempi

10. Statistica Indicare i test statistici che si intendono utilizzare

11. Aspetti etici

Consenso informato: prevedere per studi sperimentali ma anche per studi osservazionali (consenso al trattamento dei dati)Modalità di protezione dei pazienti: Assicurazione (se presente rischio di danno); protezione dei dati sensibili.Valutazioni intermedie. Dichiarare come vengono rispettati i principi etici.Sottoporre il protocollo al Comitato Etico

11. Costi Voci di costo ipotizzabili

13. Persone coinvolte e ruoloIndicare i componenti del gruppo di studio ed i collaboratori e dichiararne il ruolo (serve anche per la politica di pubblicazione)

14. Conflitto di interessi Dichiarare l’eventuale presenza di conflitto di interessi (ad es. sponsor)

15. BibliografiaFornire l’elenco delle citazioni bibliografiche utilizzate per elaborare il protocollo

16. Allegati

Allegare piano dettagliato dei costi e tutto il materiale di supporto allo studio: informazioni per la persona, scheda di raccolta dati, riferimenti per i contatti, curriculum del ricercatore responsabile dello studio, moduli vari ecc.

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Sharon K. Ostwald, PhD, RN, GNPProfessor, School of Nursing

Isla Carroll Turner Chair in Gerontological Nursing

The University of Texas School of Nursing at Houston

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Modello concettuale dello stress e del coping della famiglia*

SupportoSocialeServizi

Formali/Informali

Fattore stressante

ICTUSTipo e gravità

Conoscenzee Skill

Percezione della Competenza

Strategie diCoping

Condizioni preesistenti

SociodemograficheRuolo della famiglia

Rapporto a due

*Adattato da H. *Adattato da H. McCubbin & McCubbin & colleghicolleghi

Buffer/MediatoriBuffer/Mediatori EsitiEsitiPotenziale vulnerabilitàPotenziale vulnerabilità

Malato di Ictus

FunzioniStress DepressioneImpatto sulla vita

Qualità di vitaAutovalutazione della

saluteUtilizzo dei servizi

Coniuge

Stress DepressionePeso

CopingQualità di vita

Autovalutazione della salute

Funzione immunitariaUtilizzo dei servizi

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Misurazione delle variabili legate al contesto

Condizionipreesistenti

Socio-demografici

Famiglia

Rapporto familiare

Fattore stressanteTipo e gravità di

ICTUS

Età, sesso, razza/etnia, Istruzione, lavoro, assicurazione, responsabilità assistenziali

Family APGAR

Scala della reciprocità (della coppia)

National Institutes of Health Stroke Scale (NIHSS)Tipo di Ictus, sede dell’Ictus, danni causati dall’Ictus, complicanze da Ictus

Malattie croniche & MedicazioniMalattie croniche & Medicazioni

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Misurazione delle variabili indipendenti

Supporto socialeServizi

Formali/Informali

Conoscenze Skills

PercezioniPreparazione

Risposte alproblem Solving

e al Coping

Preparazione per la Caregiving Scale

Studio degli esiti sanitari

(MOS)Indagine sul

supporto sociale&

Calendario dell’utilizzo dei

serviziF-Copes

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Misurazione delle variabili di risultato

Malato di Ictus

Funzioni

Qualità di vita

Autovalutazione della salute

Depressione

Stress

Utilizzo dei servizi

Misurazione dell’autosufficienza (FIM)

Scala di impatto dell’Ictus

Autovalutazione della salute

Scala di depressione geriatrica

Scala dello stress percepito

Rapporto sull’uso dei servizi

Scala di Zarit sull’onere

Analisi delle citochine

Rapporti qualitativiRapporti qualitativi

Coniuge

Onere

Funzione immunitaria

Autovalutazione della salute

Depressione

Stress

Utilizzo dei servizi

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Piano di ricerca CAReS

Reclutare le coppie Valutare & Randomizzare

Terapia tradizionaleOpuscolo sul recupero post IctusLettera mensile sull’Ictus Abbonamento alla rivista Stroke Smart Rapporto sul calendario mensile

Visite domiciliari multidisciplinari per 6 mesiusando protocolli standard

Intervento blandoIntervento blando

++

Intervento legato Intervento legato al domicilioal domicilio

Valutazione a 3, 6, 9 & 12 mesi

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• Passaparola• Volantini• Brochure • Annunci sui giornali• Articoli su newsletters• Radio• TV o cavo

Avere un piano per “farsi sentire”

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• Logo• Brochure• Pubblicità gratuita• Pubblicità a pagamento

Come raggiungere il tuo TARGET di audienceCome raggiungere il tuo TARGET di audience

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• Database del programma di gestione – - Tenere traccia del reclutamento – età, sesso, razza- Tenere traccia della permanenza – motivo dell’abbandono- Programmare & tenere traccia delle valutazioni ripetute - Tenere traccia di tutti gli indirizzi – lettere, cartoline

• Guidare riunioni del comitato direttivo- Revisione di tutte le questioni del comitato etico

• - Aggiornamenti sui progressi- Programmare rapporti, articoli, presentazioni

• Tenere traccia del Budget

Condurre incontri regolari di project management Condurre incontri regolari di project management

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• Incontri di reclutamento – PI & reclutatori• Riunioni di intervento – PI, APN, OT, PT• Riunioni di valutazione – PI, valutatori• Data meetings – PI, data manager, epidemiologi• Riunioni dello Staff – RAs & coordinatori• Riunioni del comitato direttivo – tutti gli investigatori

e lo staffProposte – problemi di problem solving, fornire

supporto & valutare l’adesione al piano

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• Ottenere fondi• Creare un sistema di tracciabilità• Monitorare tutte le spese• Monitorare i subappalti• Conoscere le restrizioni• Registrare le richieste• Conoscere i criteri di aumento dei costi

Fare regolari rapporti sul vostro budgetFare regolari rapporti sul vostro budget

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• Determinare le descrizioni del lavoro• Addestramento trasversale ove possibile• Addestrare il personale per il suo lavoro • Supervisionare il personale• Adeguare i lavori in base al cambiamento dei

bisogni• Monitorare la qualità

Creare il senso di ‘lavoro di gruppo”

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• Consenso informato• Clausole particolari• Variazioni nei protocolli• Conformità alle indicazioni del Comitato Etico• Registrare tutte le reazioni avverse• Protezione di tutti i dati• File protetti

Proteggere la privacy dei partecipantiProteggere la privacy dei partecipanti

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Qualsiasi evento medico che comporta una visita al Pronto Soccorso, ricovero in ospedale, o terapie a

lungo degenza o morte

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• Sviluppare un processo di raccolta dati• Sviluppare e testare la modulistica• Sviluppare e testare i processi di inserimento dati• Sviluppare e testare i database• Confrontare tutte le trascrizioni con le registrazioni (per

garantire la precisione)• Usare il computer per programmare le visite, le chiamate, le

valutazioni

Usare il computer per evitare sovrapposizioneUsare il computer per evitare sovrapposizionedei dati in ingressodei dati in ingresso

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• Sintesi cartella clinica – Dati sulla riabilitazione e dimissione• Sintesi dimissioni – Tipo di Ictus, malattie, medicazioni• Interviste – Esperienze vissute durante il periodo di recupero• Questionari – Scale standardizzate • Osservazione – Gravità dell’ictus e delle funzioni• Prelievi di sangue – Citochine nei caregivers• Calendari settimanali – Utilizzo del servizio• Protocolli – Attuazione e comprensione dell’intervento • Indagini Brevi - Soddisfazione della coppia dell’intervento • Diari CPHS – Eventi avversi• Database del Project Management – livelli di partecipazione,

demografia, motivi di rifiuto, ritiri

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• Formare infermieri/terapisti • Certificazione NIHSS e FIM • Coerenza nella preparazione dei materiali • Raccolta degli esami immunologici • Maschera per la raccolta dei dati per organizzare

l’intervento assistenziale • Integrità dei dati

Questionario Teleform Scansioni dirette nel computerVerificare la precisioneFissare i parametri per migliorare la precisione

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• Tenere i file chiusi sotto chiave• Tenere separati nomi e codici numerici• Limitare l’accesso ai file• Inserire nel database dati grezzi - Teleform• Controllare l’esattezza e la completezza• Fare il Back up del computer – 2 hard drives• Riunioni regolari per parlare dei dati

Tenere la serie di CD in un posto sicuro

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• Stabilire i protocolli• Raccogliere e archiviare tutti i materiali didattico • Randomizzare i partecipanti• Registrare tutte le visite• Trasferire le visite sul computer principale• Mantenere un del database dei protocolli• Riunioni regolari del team operativo

Mantenere nel tempo la qualità e la coerenza dell’interventoMantenere nel tempo la qualità e la coerenza dell’intervento

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Processo di recupero da Ictus Skill Training terapeutico Problemi specifici Stress da ictus Strategie di Coping Promozione uno stile di vita sano Servizi sociali Protocolli di altri “processi”

Protocolli

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• Preparare rapporti per l’NIH sul progresso• Preparare lettere sui progressi per le sedi di reclutamento• Con il ricercatore principale presentate le situazioni che riflettono i

risultati• Presentare gli abstract ai convegni professionali• Produrre DVD con le esperienze delle coppie “Vivere dopo un ictus:

conversazioni con le coppie”• Produrre DVD sull’Ictus – le cause, la prevenzione e la terapia “Ictus:

riconoscimento precoce e terapia”• Scrivete manoscritti• Pianificare una conferenza annuale per i malati di ictus• Distribuire lavori e ricompense

scrivere, scrivere, scriverescrivere, , scriverescrivere

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Identificazione del problema e dello scopo

Revisione dellaletteratura

Identificazione dellevariabili

Formulazione del quesitoo ipotesi di ricerca

FASE I identificazione e definizione del problema

FASE II scelta del metododi ricerca

FASE VUtilizzazione dei

risultati

DIFFUSIONERISULTATI Selezione del disegno

Identificazione delcampione

Identificazione degli strumenti Identificazione degli strumenti FASE IIIRaccolta dati

Raccolta registrazionedati

FASE IV Analisi dei dati

Analisiinterpretazione

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Gli strumenti della ricerca

Lo strumento della ricerca è quel mezzo o tecnica che ci permette di raccogliere dati su una variabile o su un fenomeno mediante l’assegnazione di valori numerici

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La ricerca infermieristicastrumenti di misura e strategie di

codifica

Specificare gli strumenti che saranno usati per misurare le variabili dello studio e definire una strategia di codifica appropriata per l’analisi

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Gli strumenti della ricerca

Non strutturati

• interviste

• storie di vita

• diari

Strutturati• questionari a domande

aperte e chiuse (strutturati /non strutturati)

• scale

• check-list

• schede

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Gli strumenti della ricerca

scala di likertLivello Segni/sintomi

0 Assenza di sintomi

1 Bocca dolente, assenza di ulcere

2 Bocca dolente, con ulcere, possibilità di mangiare

3 Solo dieta liquida

4 Impossibilità di mangiare o bere Accertamento mucosite OMS

  

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Gli strumenti della ricercascala di likert

• Fortemente d’accordo• d’accordo• incerto• in disaccordo• fortemente in disaccordo

• sempre • frequentemente• talvolta• raramente • mai

• Eccellente• ottimo• buono• soddisfacente• scarso

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Gli strumenti della ricercaScale analogico visive

Assenzadi interesse

il massimo interesse

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La valutazione del dolore

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VAS

NRS

Scala

Espressioni

facciali

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Gli strumenti della ricercaRating Scale

Completamented’accordo

0 5 10

Per niente d’accordo

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Gli strumenti della ricercaI questionari a domande chiuse

• Domande chiuse dicotomiche si/no

• scelta multipla molto /poco/abbastanza

• ordine di rango (numerazione in ordine di importanza

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Gli strumenti della ricerca

I questionari a domande chiuse

• Caffeterie questions. Es gli infermieri hanno diverse opinioni riguardo all’importanza della ricerca . Quale delle seguenti affermazioni rappresenta meglio il suo punto di vista?

• Scelta forzata: quale delle seguenti affermazioni per lei è giusta?

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Lo sviluppo

• Fare domande specifiche anzichè generali

• Utilizzare un linguaggio semplice- appropriato

• Ogni domanda dovrebbe rappresentare un concetto, non fare due domande contemporaneamente

• Delimitare ogni riferimento al tempo ( es spesso)

• Comporre le domande in modo neutrale

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Lo sviluppo- come

ordinare le domande

• Iniziare con l’argomento considerato il più importante

• Raggruppare le domande che vertono sullo stesso contenuto (stessa area)

• Posizionare le domande riguardanti i snetimenti e la sensibilità verso la metà del quastionario

• Le domande su asteppi demografici devono essere poste alla fine

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Come trattare le risposte

“Altro”

1. Uso frequente (>20%)

trattare la domanda come aperta

2. Uso poco frequente

registrare le risposte su un foglio e citare le più frequenti

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Come trattare le risposte

“si/no”

1. Se mancano delle risposte

Considerarla negativa/ positiva qualora ci siano alcune risposte positive o negative

considerarla non risposta se non sono distinguibili (positive/negative)

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori

Spesso sono dovuti a :

• Scarsa comprensione delle modalità con cui rispondere alle domande

• Incoerenza di risposta a domande collegate tra loro

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori

Se si chiede di crociare 1 sola casella (la principale ecc ) e invece ne vengono crociate di più:

es: per quale motivo secondo te un giovene dovrebbe scegliere la professione di infermiere?

• considerare la risposta non valida

• scegliere casualmente la risposta tra quelle indicate

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori

Se si chiede di crociare 1 sola casella (la principale ecc ) e invece ne vengono crociate di più:

es: Quale secondo Lei, devono essere le abilità dell’infermiere nello svolgimento di queste attività?

• considerare la risposta non valida

• scegliere casualmente la risposta tra quelle indicate

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori

Le incoerenze vengono individuate nei seguenti modi:• collegando alcune risposte fornite a due o più

domande distinte nel questionario

• Verificando la coperenza delle risposte a domande concatenate

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori: Le

incoerenze

es: Da quanti anni presta servizio?

da quanto tempo lavora nel servizio?

Non considerare valide le risposte

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Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori: Le

incoerenze

es: Si considera soddisfatto del lavoro che svolge?

se no/si segni tra le seguenti situazioni quella che contribusce maggiormente?

considerare errata la prima risposta

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Gli strumenti della ricercaCheck list

Bidimensionali:

costo

efficacia

Moltoimportante

Abbastanzaimportante

Nonimportante

X

X

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Identificazione del problema e dello scopo

Revisione dellaletteratura

Identificazione dellevariabili

Formulazione del quesitoo ipotesi di ricerca

FASE I identificazione e definizione del problema

FASE II scelta del metododi ricerca

FASE VUtilizzazione dei

risultati

DIFFUSIONERISULTATI Selezione del disegno

Identificazione delcampione

Identificazione degli strumenti FASE IIIRaccolta dati

Raccolta registrazionedati

Raccolta registrazionedati

FASE IV Analisi dei dati

Analisiinterpretazione

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Processo di ricercafase III

• Messa in atto delle programmazioni pianificate nella fase II e II

• Raccolta dati

• Organizzazione dei dati

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a) analisi tipo procedura di randomizzazioneb) controllo efficacia randomizzazionec) blindingd) valutazione compliance trattamentoe) tipo e modalità follow-upf) stima dimensione del campioneg) informazioni pazienti persi follow-uph) analisi risultati pazienti persi follow-upi) correzione analisi in base alla distribuzione dei fattori prognostici

VALIDITA’ SCIENTIFICAVALIDITA’ SCIENTIFICA

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I risultati della ricerca

estrarre ed applicare i risultati dello studio rischiede due tipi di inferenza, relative rispettivamente alla:

Validità interna: Il grado in cui le conclusioni descivono correttamente ciò che accade nello studio

Validità esterna: Il grado in cui le conclusioni dello studio sono applicabili al mondo esterno ( generalizzabilità)

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I risultati della ricerca

A studio concluso, ci si può trovare di fronte ad un campione arruolato e a misure estratte sostanzialmente differenti da quanto era stato programmato in partenza. Questo compromette la validità dei risultati

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L’errore nella ricerca

Le sorgenti:

• Il campione• gli strumenti• l’osservatore• l’individuo

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L’errore nella ricercaTipologie:

• errore random:casuale , dovuto a fonti diverse di variazione ( biologica, imprecisione nella misura , ecc)-altera la misura ( o il campione ) in entrambe le direzioni, rispetto al valore vero

• errore sistematico (bias)altera le misure ( o il campione ) unicamente in una

unica direzione, introducendo una distorsione

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L’errore nella ricerca- cosa fare per ridurlo?

– Random: aumentare la precisione della stima ( grandezza del campione e/o precisione della misura)

– Sistematico: aumentare l’accuratezza , programmando meglio lo studio, utilizzzare più misure o campioni diversi.

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VALIDITA’VALIDITA’Capacità di evidenziare l’effetto

di un trattamento quando questoeffettivamente esiste

GENERALIZZABILITA’GENERALIZZABILITA’Applicabilità delle conclusioni di unostudio alle popolazioni “reali” al difuori delle condizioni “artificiali”

create dalle sperimentazioni

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a) analisi tipo procedura di randomizzazioneb) controllo efficacia randomizzazionec) blindingd) valutazione compliance trattamentoe) tipo e modalità follow-upf) stima dimensione del campioneg) informazioni pazienti persi follow-uph) analisi risultati pazienti persi follow-upi) correzione analisi in base alla distribuzione dei fattori prognostici

VALIDITA’ SCIENTIFICAVALIDITA’ SCIENTIFICA

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GENERALIZZABILITA’GENERALIZZABILITA’

a) descrizione criteri selezione del pz.

b) informazioni sui pz. potenzialmente eleggibili ma non inclusi nello studio

c) descrizione del trattamento

d) modalità di presentazione dei principali end points

e) informazioni sul tempo di realizzazione degli interventi

f) discussione sugli effetti collaterali del trattamento

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La ricerca infermieristicafasi finali

Analizzare i datiinterpretare i risultatidescrivere l’importanza clinicasottoporre a revisione Aggiungere risultanze della revisionediffondere i risultati della ricerca

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Processo di ricercafase VI

• Analisi e interpretazione dei dati

• Utilizzo di procedure statistiche per i dati quantitativi

• Valutazione della conferma o meno delle ipotesi prestabilite

• L’analisi dei risultati può portare il ricercatore a porsi novi quesiti

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Processo di ricercafase V

• Comunicazione dei risultati» Articoli» Presentazione a congressi orali o poster

• Interpretazione dei risultati

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INTERPRETAZIONE CRITICA DI UN ARTICOLO

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•Quali sono gli scopi? •Perche' sono partiti? •Come hanno fatto? •Cosa hanno trovato? •Quanto significa per la mia attività di infermiere?•E per i miei pazienti ?

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INTERPRETAZIONE CRITICA DI INTERPRETAZIONE CRITICA DI UN ARTICOLOUN ARTICOLO

INTRODUZIONE - LA PARTENZA •Gli scopi del lavoro sono chiari o ambigui? •C'e' una buona ricerca della letteratura?

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INTERPRETAZIONE CRITICA DI INTERPRETAZIONE CRITICA DI UN ARTICOLOUN ARTICOLO

METODI - LA SCIENTIFICITA' •In quale ambiente e' stato effettuato lo studio? •E' sufficientemente ampio? •Esiste un gruppo di controllo? •I gruppi sono randomizzati, e come? •Il periodo di osservazione e' sufficientemente lungo? •Quali sono i criteri per considerare i risultati? •Sono clinicamente rilevanti? •In caso di presenza di un questionario, questo e' chiaro?

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INTERPRETAZIONE CRITICA DI INTERPRETAZIONE CRITICA DI UN ARTICOLOUN ARTICOLO

RISULTATI - LA CHIAREZZA •L'informazione generale e' chiara (grafici, tavole)? •C'e' una buona percentuale di risposta? •Come sono stati seguiti i non responders? •Sono stati presi in considerazione fattori esterni che possono alterare i risultati?

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DISCUSSIONE - LA OBIETTIVITA' •Sono stati raggiunti gli obiettivi iniziali? •I dati sono stati interpretati obiettivamente? •Le deduzioni sono valide rispetto ai dati ottenuti? •I risultati sono clinicamente significativi? •I fatti giustificano le conclusioni? •Perche' eventualmente alcuni risultati non sono discussi? •Lo studio pone quesiti che richiedono ulteriori spiegazioni?

INTERPRETAZIONE CRITICA DI INTERPRETAZIONE CRITICA DI UN ARTICOLOUN ARTICOLO

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Verifica delle evidenze

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•Verificare se lo studio è valido

•Accertarsi che lo studio - valido - riporta risultati clinicamente significativi.

•Verificare se i risultati dello studio  - validi e clinicamente significativi - sono applicabili al paziente individuale.

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La Forza delle Evidenze

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Conclusione

“Per poter parlare del nursing come scienza, bisogna dimostrare che esso si presta ad essere oggetto di ricerca scientifica[…]Se oggi, in tutte le professioni come l’industria, l’indagine scientifica serve a risolvere dei problemi e fornisce la base alle attività di programmazione, perché dovrebbe fare eccezione proprio la professione infermieristica?”

Virginia Henderson

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