laura rasero 2006. obiettivi didattci: secondo anno pianificare una ricerca in ambito organizzativo-...

Laura Rasero 2006Laura Rasero 2006


OBIETTIVI DIDATTCI:OBIETTIVI DIDATTCI:Secondo annoSecondo anno

Pianificare una ricerca in ambito Pianificare una ricerca in ambito organizzativo-clinico-formativoorganizzativo-clinico-formativo

Pianificare una sperimentazione clinica Pianificare una sperimentazione clinica controllatacontrollata

Presentare il protocollo di ricerca a Presentare il protocollo di ricerca a comitati etici, società scientifiche, comitati etici, società scientifiche, organizzazioni sanitarie organizzazioni sanitarie

Scrivere e pubblicare un lavoro Scrivere e pubblicare un lavoro scientificoscientifico


LaLa ricerca: il metodo scientifico ricerca: il metodo scientifico

Selezione e definizioneDi un problema

Formulazione quesiti /ipotesi

Raccolta/analisidei dati

Comunicazione dei risultati


La ricerca La ricerca Il quesito di ricercaIl quesito di ricerca

il quesito di ricerca nasce da una lacuna nella il quesito di ricerca nasce da una lacuna nella conoscenza nella popolazione alla quale il conoscenza nella popolazione alla quale il ricercatore vuole dare una risposta ricercatore vuole dare una risposta attraverso uno studio originale nel campione attraverso uno studio originale nel campione dei partecipantidei partecipanti


La ricerca La ricerca Il quesito di ricercaIl quesito di ricerca

Argomento: Gli effetti dell’elettrostimolazione ed Argomento: Gli effetti dell’elettrostimolazione ed esercizi del pavimento pelvico sugli esiti esercizi del pavimento pelvico sugli esiti funzionali nella incontinenza femminilefunzionali nella incontinenza femminile

1.1. gli esercizi del pavimento pelvico sono efficaci tanto quanto gli esercizi del pavimento pelvico sono efficaci tanto quanto l’elettrostimolazione.....?l’elettrostimolazione.....?

2.2. L’elettrostimolazione aumenta il tono muscolare?L’elettrostimolazione aumenta il tono muscolare?3.3. Gli esercizi del pavimento pelvico diminuiscono gli episodi di Gli esercizi del pavimento pelvico diminuiscono gli episodi di

incontinenza?incontinenza?4.4. In quali gruppi di pazienti gli esercizi del pavimento pelvico sono In quali gruppi di pazienti gli esercizi del pavimento pelvico sono

più efficaci?più efficaci?5.5. Quale tipo di incontinenza risponde meglio Quale tipo di incontinenza risponde meglio

all’elettrostimolazione?.........................................all’elettrostimolazione?.........................................


quesito di ricerca le alternativequesito di ricerca le alternative

Le donne anziane raramente riescono ad eseguire gli esercizi del pavimento pelvico. Perchè?

1. Le donne anziane hanno meno forza muscolare1.1 le donne hanno meno massa muscolare1.2 La fibra muscolare delle donne è

intrinsicamente più debole2. Le donne anziane sono meno motivate2.1 le donne fortemente motivate riescono ad

eseguire gli esercizi?3 Le donne anziane non hanno le conoscenza del

pavimento pelvico3.1 se riescono ad riconoscere quali muscoli

contrarre , riescono ad eseguire gli esercizi?


quesito di ricerca quesito di ricerca

Principale: Le donne anziane hanno meno forza muscolare

Secondario: Hanno meno forza muscolare in quanto hanno meno massa muscolare?


quesito di ricerca quesito di ricerca

Significato

Non riuscire a contrarre i muscoli del pavimento pelvico:

senso di impotenza?, depressione, rischio di perdita del ruolo sociale, perdita di fiducia in se stessi?

Non riuscire a contrarre i muscoli del pavimento pelvico è indicatore di minor forza muscolare che è indice di maggior rischio di incontinenza urinaria?

Utilizzare gli esercizi del pavimento pelvico nello screening dei fattori di rischio di incontinenza


tipo di studio che permette di tipo di studio che permette di rispondere a questo quesito di rispondere a questo quesito di

ricercaricerca

osservazionale trasversale caso-controllo di coorte ( longitudinale)

Sperimentale


popolazione campionepopolazione campione

Popolazione bersaglio: donne anziane e giovani , adulti, sani

Popolazione accessibile: Donne anziane e giovani , adulti, sani , che afferiscono agli ambulatori medici..

Campione scelto: quelli che afferiscono agli ambulatori di screening oncologico


criteri di inclusione ed esclusionecriteri di inclusione ed esclusione

inclusione: Afferenti all’ambulatorio di prevenzione oncologicadonne anziani e giovanitra i 30 è 70 anni

Esclusione:Malattie muscolarianamnesi familiare di miopatiepregressi interventi chirurgici , genitali , intestino ,

zona perinealeGià incontinentiin gravidanzanon consenso informato ecc......


CampionamentoCampionamento

Campionamento sistematico di un campione di convenienza:

tutte le persone che afferiscono agli ambulatori di prevenzione in un mese


Identificazione del problema e dello scopo

Revisione dellaletteratura

Identificazione dellevariabili

Formulazione del quesitoo ipotesi di ricerca

FASE I identificazione e definizione del problema

FASE II scelta del metododi ricerca

FASE VUtilizzazione dei

risultati

DIFFUSIONERISULTATI

Selezione del disegno

Identificazione delcampione

Identificazione degli strumenti FASE IIIRaccolta dati

Raccolta registrazionedati

FASE IV Analisi dei dati

Analisiinterpretazione


Processo di ricercaProcesso di ricercafase IIfase II

Scelta del metodo di studio: disegno, Scelta del metodo di studio: disegno, popolazione , selezione degli popolazione , selezione degli strumentistrumenti

Da questa fase dipende la scelta dei Da questa fase dipende la scelta dei metodi per l’analisi dei datimetodi per l’analisi dei dati


Il disegno dello studioIl disegno dello studio

Le domande che il ricercatore deve Le domande che il ricercatore deve porsi sono:porsi sono:

““Come voglio studiare gli eventi?”Come voglio studiare gli eventi?” ““Quale è il migliore approccio per Quale è il migliore approccio per

rispondere alla mia domanda di rispondere alla mia domanda di ricerca al fine di ottenere dati ricerca al fine di ottenere dati accurati e interpretabili?”accurati e interpretabili?”


elementi di base per giudicare elementi di base per giudicare un disegno di ricercaun disegno di ricerca

Congruenza tra disegno e filosofia, Congruenza tra disegno e filosofia, teoria e domanda di ricercateoria e domanda di ricerca

Livello di sviluppo dei concetti della Livello di sviluppo dei concetti della conoscenzaconoscenza

Obiettivi dello studioObiettivi dello studio Controllo sui fenomeni indagatiControllo sui fenomeni indagati Veridicità dei risultatiVeridicità dei risultati Coinvolgimento del ricercatore con i Coinvolgimento del ricercatore con i

soggetti o partecipantisoggetti o partecipanti


Il disegno dello studioIl disegno dello studio

Studio osservazionale? Studio osservazionale? Il ricercatore Il ricercatore rimane estraneo agli eventirimane estraneo agli eventi

Studio sperimentale?:Studio sperimentale?:Il ricercatore Il ricercatore applica un intervento e ne osserva gli applica un intervento e ne osserva gli effettieffetti


Pelvic floor muscle training is effective in Pelvic floor muscle training is effective in women with urinary incontinence after stroke: a women with urinary incontinence after stroke: a randomised, controlled and blinded study.randomised, controlled and blinded study.

A randomized prospective study comparing new A randomized prospective study comparing new vaginal cone and FES-Biofeedback.vaginal cone and FES-Biofeedback.

Effect of intravaginal electrical stimulation on Effect of intravaginal electrical stimulation on pelvic floor muscle strength.pelvic floor muscle strength.

Pelvic floor reconstruction before orthotopic Pelvic floor reconstruction before orthotopic bladder replacement after radical cystectomy bladder replacement after radical cystectomy for bladder cancer.for bladder cancer.

Urinary incontinence among older women. Urinary incontinence among older women. Measurement of the effect on health-related Measurement of the effect on health-related quality of life.quality of life.


La popolazioneLa popolazione


La selezione del campioneLa selezione del campione

Serve per ottenere informazioni da Serve per ottenere informazioni da un piccolo gruppo per poi un piccolo gruppo per poi generalizzare i risultati a una generalizzare i risultati a una popolazione.popolazione.

poichè la generalizzazione alla poichè la generalizzazione alla popolazione è basata sulle popolazione è basata sulle caratteristiche di un campione, caratteristiche di un campione, questo deve essere rappresentativoquesto deve essere rappresentativo


concetti di campionamento: concetti di campionamento: campione e popolazionecampione e popolazione

la prima fase del campionamento la prima fase del campionamento consiste nel definire la popolazioneconsiste nel definire la popolazione

La popolazione: La popolazione: insieme completo di insieme completo di soggetti, oggetti o elementi dello soggetti, oggetti o elementi dello studio. gruppo ben definito in cui i studio. gruppo ben definito in cui i membri possiedono specifici membri possiedono specifici attributiattributi


La popolazioneLa popolazione

Può essere costituita da individui Può essere costituita da individui o elementi: cartelle cliniche, o elementi: cartelle cliniche, cadute dei pazienti, diagnosi, cadute dei pazienti, diagnosi,

eventi assistenziali, eventi assistenziali, caratteristiche delle istituzioni e caratteristiche delle istituzioni e

ogni altra unità di interesseogni altra unità di interesse


Il campioneIl campione

Non essendo possibile studiare Non essendo possibile studiare tutti i componenti di una tutti i componenti di una

popolazione si rende necessario popolazione si rende necessario selezionare il campioneselezionare il campione

il campione scelto rappresenta la il campione scelto rappresenta la popolazione totalepopolazione totale


popolazionepopolazione

Popolazione target:Popolazione target:insieme completo di elementi sui insieme completo di elementi sui quali il ricercatore potrebbe fare quali il ricercatore potrebbe fare

generalizzazionigeneralizzazioni

Es. Infermieri neoassunti: tutti gli Es. Infermieri neoassunti: tutti gli infermieri neoassunti nella infermieri neoassunti nella

istituzioneistituzione


popolazionepopolazione

Popolazione accessibile:Popolazione accessibile:

campione facilmente raggiungibile campione facilmente raggiungibile dal ricercatore che rappresenta dal ricercatore che rappresenta

la popolazione targetla popolazione target


Selezione della Selezione della popolazionepopolazione

la popolazione in studio dovrebbe la popolazione in studio dovrebbe rappresentare quella parte della rappresentare quella parte della popolazione generale che trarrebbe popolazione generale che trarrebbe maggiore beneficio dal trattamentomaggiore beneficio dal trattamento

considerare i potenziali rifiuti nella considerare i potenziali rifiuti nella partecipazionepartecipazione

considerare la popolazione che ha considerare la popolazione che ha potenziali controindicazioni al potenziali controindicazioni al trattamentotrattamento


Dimensione del campioneDimensione del campione è necessario avere una popolazione è necessario avere una popolazione

di dimensioni sufficienti di dimensioni sufficienti bisogna prevedere una sufficiente bisogna prevedere una sufficiente

dimensione del campione, alla luce dimensione del campione, alla luce delle possibili uscite dallo studiodelle possibili uscite dallo studio

può essere utile studiare una può essere utile studiare una popolazione ad alto rischio per la popolazione ad alto rischio per la malattiamalattia

è necessario avere una sufficiente è necessario avere una sufficiente durata del follow-updurata del follow-up


Selezione del campioneSelezione del campione Specificare le condizioni di Specificare le condizioni di

eleggibilitàeleggibilità Criteri di inclusioneCriteri di inclusione

Criteri di esclusioneCriteri di esclusione

definire le caratteristiche definire le caratteristiche dell’arruolamento/reclutamento:dell’arruolamento/reclutamento:

campionecampione Luogo, tempo e metodi di arruolamentoLuogo, tempo e metodi di arruolamento


Popolazione in studioPopolazione in studioPopolazione generale

Rifiuti

Controindicazioni

Persi al follow-up

Popolazione in studio

Trattati Non trattati

Persi al follow-up

Incidenza Incidenza

Non elegibili


La ricerca infermieristicaLa ricerca infermieristicaGrandezza del campione e Grandezza del campione e

ambiente dello studioambiente dello studio

Descrive le caratteristiche Descrive le caratteristiche dell’ambiente dove avrà luogo il dell’ambiente dove avrà luogo il proposto progetto di ricerca, proposto progetto di ricerca, devono essere descritti devono essere descritti grandezza e natura del campo di grandezza e natura del campo di ricerca, nonché i criteri di ricerca, nonché i criteri di selezione del campioneselezione del campione


La randomizzazioneLa randomizzazione

Procedimento mediante il quale Procedimento mediante il quale l’assegnazione dei soggetti partecipanti l’assegnazione dei soggetti partecipanti allo studio ad uno di gruppi di confronto allo studio ad uno di gruppi di confronto avviene secondo una sequenza casualeavviene secondo una sequenza casuale

I due gruppi così ottenuti non risulteranno I due gruppi così ottenuti non risulteranno necessariamente uguali per tutti i necessariamente uguali per tutti i parametri considerati, ma questi saranno parametri considerati, ma questi saranno certamente distribuiti in maniera casualecertamente distribuiti in maniera casuale


OGNI SOGGETTO DI UNA POPOLAZIONE DEVE OGNI SOGGETTO DI UNA POPOLAZIONE DEVE AVERE LA STESSA PROBABILITA’ DI ESSERE AVERE LA STESSA PROBABILITA’ DI ESSERE INCLUSO IN UNO DEI GRUPPI A CONFRONTOINCLUSO IN UNO DEI GRUPPI A CONFRONTO

OGNI SOGGETTO DI UNA POPOLAZIONE DEVE OGNI SOGGETTO DI UNA POPOLAZIONE DEVE AVERE LA STESSA PROBABILITA’ DI ESSERE AVERE LA STESSA PROBABILITA’ DI ESSERE INCLUSO IN UNO DEI GRUPPI A CONFRONTOINCLUSO IN UNO DEI GRUPPI A CONFRONTO

In assenza del trattamento (es. farmaco) l’outcome delle popolazioni a confronto dovrebbe

essere identico a causa del tendenziale bilanciamento dei fattori prognostici fra i gruppi assicurato dalla procedura di randomizzazione


Altre fonti di distorsione:

CONTAMINAZIONECONTAMINAZIONEsomministrazione accidentale del trattamento

ai pazienti del gruppo di controllo

CONTAMINAZIONECONTAMINAZIONEsomministrazione accidentale del trattamento

ai pazienti del gruppo di controllo

COINTERVENTOCOINTERVENTOeffettuazione di interventi diagnostici e/o

terapeutici addizionali nei gruppi a confronto

COINTERVENTOCOINTERVENTOeffettuazione di interventi diagnostici e/o

terapeutici addizionali nei gruppi a confronto


NON COMPARABILITA’NON COMPARABILITA’

a) delle popolazioni dei soggetti trattati

b) delle osservazioni su cui basare il giudizio di efficacia

c) degli effetti attribuiti al trattamento

NON COMPARABILITA’NON COMPARABILITA’

a) delle popolazioni dei soggetti trattati

b) delle osservazioni su cui basare il giudizio di efficacia

c) degli effetti attribuiti al trattamento

PLACEBOPLACEBO

RANDOMIZZAZIONERANDOMIZZAZIONE

BLINDING (CECITA’)BLINDING (CECITA’)


Le fasi della ricercaLe fasi della ricerca1.1. Individuazione del problemaIndividuazione del problema2.2. Definizione degli obiettivi specificiDefinizione degli obiettivi specifici3.3. Valutazione bibliografica delle conoscenze Valutazione bibliografica delle conoscenze

relative al problemarelative al problema4.4. Stesura del protocollo di ricercaStesura del protocollo di ricerca5.5. Attivazione ed effettuazione del protocollo di Attivazione ed effettuazione del protocollo di

ricercaricerca6.6. Raccolta datiRaccolta dati7.7. Analisi dei datiAnalisi dei dati8.8. Valutazione critica dei datiValutazione critica dei dati9.9. Postulati conclusivi della ricercaPostulati conclusivi della ricerca10.10. Presentazione dei risultatiPresentazione dei risultati


Il protocollo di ricercaIl protocollo di ricerca

Il modo in cui verrà esplorato il Il modo in cui verrà esplorato il problemaproblema

DescriveDescrive

Che cosa si sta ricercandoChe cosa si sta ricercando

Come si farà per raggiungere i risultatiCome si farà per raggiungere i risultati


Il protocollo di ricercaIl protocollo di ricercastrutturazionestrutturazione

1.1. Introduzione e background scientificoIntroduzione e background scientifico2.2. Obiettivi dello studioObiettivi dello studio3.3. Criteri di selezione dei pazientiCriteri di selezione dei pazienti4.4. Disegno dello studio (se possibile diagramma di Disegno dello studio (se possibile diagramma di

flusso)flusso)5.5. Programmi dettagliati di interventoProgrammi dettagliati di intervento6.6. Dati clinici e/o di laboratorioDati clinici e/o di laboratorio7.7. Criteri per la valutazione dell’intervento oggetto Criteri per la valutazione dell’intervento oggetto

dello studiodello studio8.8. Valutazione statisticaValutazione statistica9.9. Consenso informatoConsenso informato10.10. Scheda raccolta datiScheda raccolta dati11.11. BibliografiaBibliografia12.12. Elenco dei responsabili dello studioElenco dei responsabili dello studio









risultati

DIFFUSIONERISULTATI








Gli strumenti della ricercaGli strumenti della ricerca

Lo strumento della ricerca è quel mezzo Lo strumento della ricerca è quel mezzo oo

tecnica che ci permette di raccogliere tecnica che ci permette di raccogliere dati dati

su una variabile o su un fenomeno su una variabile o su un fenomeno

mediante l’assegnazione di valori mediante l’assegnazione di valori numericinumerici


La ricerca infermieristicaLa ricerca infermieristicastrumenti di misura e strategie distrumenti di misura e strategie di

codifica codifica

Specificare gli strumenti che Specificare gli strumenti che saranno usati per misurare le saranno usati per misurare le variabili dello studio e definire variabili dello studio e definire una strategia di codifica una strategia di codifica appropriata per l’analisiappropriata per l’analisi


Gli strumenti della ricercaGli strumenti della ricerca

Non strutturatiNon strutturati

intervisteinterviste

storie di vitastorie di vita

diaridiari

StrutturatiStrutturati questionari a questionari a

domande aperte e domande aperte e chiuse (strutturati chiuse (strutturati /non strutturati)/non strutturati)

scalescale

check-listcheck-list

schedeschede


Gli strumenti della ricerca

scala di likertLivello Segni/sintomi

0 Assenza di sintomi

1 Bocca dolente, assenza di ulcere

2 Bocca dolente, con ulcere, possibilità di mangiare

3 Solo dieta liquida

4 Impossibilità di mangiare o bere Accertamento mucosite OMS


Gli strumenti della ricercascala di likert

Fortemente d’accordoFortemente d’accordo d’accordod’accordo incertoincerto in disaccordoin disaccordo fortemente in disaccordofortemente in disaccordo

sempre sempre frequentementefrequentemente talvoltatalvolta raramente raramente maimai

EccellenteEccellente ottimoottimo buonobuono soddisfacentesoddisfacente scarsoscarso


Gli strumenti della ricercaScale analogico visive

Assenzadi interesse

il massimo interesse


La valutazione del doloreLa valutazione del dolore

VAS

NRS

Scala

Espressioni

facciali


Gli strumenti della ricercaRating Scale

Completamented’accordo

0 5 10

Per niente d’accordo


Gli strumenti della ricercaI questionari a domande chiuse

• Domande chiuse dicotomiche si/no

• scelta multipla molto /poco/abbastanza

• ordine di rango (numerazione in ordine di importanza


Gli strumenti della ricerca

I questionari a domande chiuse

• Caffeterie questions. Es gli infermieri hanno diverse opinioni riguardo all’importanza della ricerca . Quale delle seguenti affermazioni rappresenta meglio il suo punto di vista?

• Scelta forzata: quale delle seguenti affermazioni per lei è giusta?


Gli strumenti della ricercaI questionari: Lo sviluppo

• Fare domande specifiche anzichè generali

• Utilizzare un linguaggio semplice- appropriato

• Ogni domanda dovrebbe rappresentare un concetto, non fare due domande contemporaneamente

• Delimitare ogni riferimento al tempo ( es spesso)

• Comporre le domande in modo neutrale


Gli strumenti della ricercaI questionari: Lo sviluppo- come

ordinare le domande

• Iniziare con l’argomento considerato il più importante

• Raggruppare le domande che vertono sullo stesso contenuto (stessa area)

• Posizionare le domande riguardanti i snetimenti e la sensibilità verso la metà del quastionario

• Le domande su asteppi demografici devono essere poste alla fine


Gli strumenti della ricercaI questionari: Come trattare le risposte

“Altro”

1. Uso frequente (>20%)

trattare la domanda come aperta

2. Uso poco frequente

registrare le risposte su un foglio e citare le più frequenti


Gli strumenti della ricercaI questionari: Come trattare le risposte

“si/no”

1. Se mancano delle risposte

Considerarla negativa/ positiva qualora ci siano alcune risposte positive o negative

considerarla non risposta se non sono distinguibili (positive/negative)


Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori

Spesso sono dovuti a :

• Scarsa comprensione delle modalità con cui rispondere alle domande

• Incoerenza di risposta a domande collegate tra loro



Se si chiede di crociare 1 sola casella (la principale ecc ) e invece ne vengono crociate di più:

es: per quale motivo secondo te un giovene dovrebbe scegliere la professione di infermiere?

• considerare la risposta non valida

• scegliere casualmente la risposta tra quelle indicate



Se si chiede di crociare 1 sola casella (la principale ecc ) e invece ne vengono crociate di più:

es: Quale secondo Lei, devono essere le abilità dell’infermiere nello svolgimento di queste attività?

• considerare la risposta non valida

• scegliere casualmente la risposta tra quelle indicate



Le incoerenze vengono individuate nei seguenti modi:• collegando alcune risposte fornite a due o più

domande distinte nel questionario

• Verificando la coperenza delle risposte a domande concatenate


Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori: Le

incoerenze

es: Da quanti anni presta servizio?

da quanto tempo lavora nel servizio?

Non considerare valide le risposte


Gli strumenti della ricercaI questionari: Come gestire gli errori: Le

incoerenze

es: Si considera soddisfatto del lavoro che svolge?

se no/si segni tra le seguenti situazioni quella che contribusce maggiormente?

considerare errata la prima risposta


Gli strumenti della ricercaCheck list

Bidimensionali:

costo

efficacia

Moltoimportante

Abbastanzaimportante

Nonimportante

X

X









risultati

DIFFUSIONERISULTATI








Processo di ricercaProcesso di ricercafase IIIfase III

Messa in atto delle programmazioni Messa in atto delle programmazioni pianificate nella fase II e IIpianificate nella fase II e II

Raccolta dati Raccolta dati

Organizzazione dei datiOrganizzazione dei dati


a) analisi tipo procedura di randomizzazioneb) controllo efficacia randomizzazionec) blindingd) valutazione compliance trattamentoe) tipo e modalità follow-upf) stima dimensione del campioneg) informazioni pazienti persi follow-uph) analisi risultati pazienti persi follow-upi) correzione analisi in base alla distribuzione dei fattori prognostici


VALIDITA’ SCIENTIFICAVALIDITA’ SCIENTIFICA


I risultati della ricercaI risultati della ricerca

estrarre ed applicare i risultati dello studio estrarre ed applicare i risultati dello studio rischiede due tipi di inferenza, relative rischiede due tipi di inferenza, relative rispettivamente alla:rispettivamente alla:

Validità interna:Validità interna: Il grado in cui le Il grado in cui le conclusioni descivono correttamente ciò conclusioni descivono correttamente ciò che accade nello studioche accade nello studio

Validità esterna:Validità esterna: Il grado in cui le Il grado in cui le conclusioni dello studio sono applicabili al conclusioni dello studio sono applicabili al mondo esterno ( generalizzabilità)mondo esterno ( generalizzabilità)


I risultati della ricercaI risultati della ricerca

A studio concluso, ci si può A studio concluso, ci si può trovare di fronte ad un trovare di fronte ad un campionecampione arruolato e a arruolato e a misuremisure estratte estratte sostanzialmente sostanzialmente differentidifferenti da da quanto era stato programmato in quanto era stato programmato in partenza. Questo compromette partenza. Questo compromette la validità dei risultatila validità dei risultati


L’errore nella ricercaL’errore nella ricerca

Le sorgenti:Le sorgenti:

Il campioneIl campione gli strumentigli strumenti l’osservatorel’osservatore l’individuol’individuo


L’errore nella ricercaL’errore nella ricerca

Tipologie:Tipologie:

errore random:errore random:casuale , dovuto a fonti casuale , dovuto a fonti diverse di variazione ( biologica, diverse di variazione ( biologica, imprecisione nella misura , ecc)-altera la imprecisione nella misura , ecc)-altera la misura ( o il campione ) in entrambe le misura ( o il campione ) in entrambe le direzioni, rispetto al valore verodirezioni, rispetto al valore vero

errore sistematico (bias)errore sistematico (bias)altera le misure ( o il campione ) unicamente altera le misure ( o il campione ) unicamente

in una unica direzione, introducendo una in una unica direzione, introducendo una distorsionedistorsione


L’errore nella ricerca- cosa fare L’errore nella ricerca- cosa fare per ridurlo?per ridurlo?

Random: aumentare la precisione della Random: aumentare la precisione della stima ( grandezza del campione e/o stima ( grandezza del campione e/o precisione della misura)precisione della misura)

Sistematico: aumentare l’accuratezza , Sistematico: aumentare l’accuratezza , programmando meglio lo studio, programmando meglio lo studio, utilizzzare più misure o campioni diversi.utilizzzare più misure o campioni diversi.


VALIDITA’VALIDITA’Capacità di evidenziare l’effetto

di un trattamento quando questoeffettivamente esiste

VALIDITA’VALIDITA’Capacità di evidenziare l’effetto

di un trattamento quando questoeffettivamente esiste

GENERALIZZABILITA’GENERALIZZABILITA’Applicabilità delle conclusioni di unostudio alle popolazioni “reali” al difuori delle condizioni “artificiali”

create dalle sperimentazioni

GENERALIZZABILITA’GENERALIZZABILITA’Applicabilità delle conclusioni di unostudio alle popolazioni “reali” al difuori delle condizioni “artificiali”

create dalle sperimentazioni




VALIDITA’ SCIENTIFICAVALIDITA’ SCIENTIFICA


GENERALIZZABILITA’GENERALIZZABILITA’

a) descrizione criteri selezione del pz.

b) informazioni sui pz. potenzialmente eleggibili ma non inclusi nello studio

c) descrizione del trattamento

d) modalità di presentazione dei principali end points

e) informazioni sul tempo di realizzazione degli interventi

f) discussione sugli effetti collaterali del trattamento


La ricerca infermieristicaLa ricerca infermieristicafasi finalifasi finali

Analizzare i datiAnalizzare i dati interpretare i risultatiinterpretare i risultati descrivere l’importanza clinicadescrivere l’importanza clinica sottoporre a revisione sottoporre a revisione Aggiungere risultanze della Aggiungere risultanze della

revisionerevisione diffondere i risultati della diffondere i risultati della

ricercaricerca


Processo di ricercaProcesso di ricercafase VIfase VI

Analisi e interpretazione dei datiAnalisi e interpretazione dei dati

Utilizzo di procedure statistiche per i dati Utilizzo di procedure statistiche per i dati quantitativiquantitativi

Valutazione della conferma o meno delle Valutazione della conferma o meno delle ipotesi prestabiliteipotesi prestabilite

L’analisi dei risultati può portare il L’analisi dei risultati può portare il ricercatore a porsi novi quesitiricercatore a porsi novi quesiti


Processo di ricercaProcesso di ricercafase Vfase V

Comunicazione dei risultatiComunicazione dei risultati ArticoliArticoli Presentazione a congressi orali o posterPresentazione a congressi orali o poster

Interpretazione dei risultatiInterpretazione dei risultati


INTERPRETAZIONE CRITICA INTERPRETAZIONE CRITICA DI UN ARTICOLODI UN ARTICOLO

•Quali sono gli scopi? •Perche' sono partiti? •Come hanno fatto? •Cosa hanno trovato? •Quanto significa per la mia attività di infermiere?•E per i miei pazienti ?


INTERPRETAZIONE CRITICA DI INTERPRETAZIONE CRITICA DI UN ARTICOLOUN ARTICOLO

INTRODUZIONE - LA PARTENZA •Gli scopi del lavoro sono chiari o ambigui? •C'e' una buona ricerca della letteratura?



METODI - LA SCIENTIFICITA' •In quale ambiente e' stato effettuato lo studio? •E' sufficientemente ampio? •Esiste un gruppo di controllo? •I gruppi sono randomizzati, e come? •Il periodo di osservazione e' sufficientemente lungo? •Quali sono i criteri per considerare i risultati? •Sono clinicamente rilevanti? •In caso di presenza di un questionario, questo e' chiaro?



RISULTATI - LA CHIAREZZA •L'informazione generale e' chiara (grafici, tavole)? •C'e' una buona percentuale di risposta? •Come sono stati seguiti i non responders? •Sono stati presi in considerazione fattori esterni che possono alterare i risultati?


DISCUSSIONE - LA OBIETTIVITA' •Sono stati raggiunti gli obiettivi iniziali? •I dati sono stati interpretati obiettivamente? •Le deduzioni sono valide rispetto ai dati ottenuti? •I risultati sono clinicamente significativi? •I fatti giustificano le conclusioni? •Perche' eventualmente alcuni risultati non sono discussi? •Lo studio pone quesiti che richiedono ulteriori spiegazioni?



Verifica delle evidenzeVerifica delle evidenze

•Verificare se lo studio è valido

•Accertarsi che lo studio - valido - riporta risultati clinicamente significativi.

•Verificare se i risultati dello studio - validi e clinicamente significativi - sono applicabili al paziente individuale.


La Forza delle Evidenze


ConclusioneConclusione

““Per poter parlare del nursing come scienza, Per poter parlare del nursing come scienza, bisogna dimostrare che esso si presta ad bisogna dimostrare che esso si presta ad essere oggetto di ricerca scientifica[…]Se essere oggetto di ricerca scientifica[…]Se oggi, in tutte le professioni come l’industria, oggi, in tutte le professioni come l’industria, l’indagine scientifica serve a risolvere dei l’indagine scientifica serve a risolvere dei problemi e fornisce la base alle attività di problemi e fornisce la base alle attività di programmazione, perché dovrebbe fare programmazione, perché dovrebbe fare eccezione proprio la professione eccezione proprio la professione infermieristica?” infermieristica?”

Virginia HendersonVirginia Henderson

laura rasero 2006. obiettivi didattci: secondo anno pianificare una ricerca in ambito organizzativo-...

Documents