l’arte minoica e micenea

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L’ARTE MINOICA E MICENEA

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Page 1: L’ARTE MINOICA E MICENEA

L’ARTE MINOICA E MICENEA

Page 2: L’ARTE MINOICA E MICENEA

La civiltà cretese

si sviluppa nell’isola di Creta,

si sviluppa tra il 2500 a.C. e il 1100 a.C.,

è detta anche minoica dal mitico re Minosse.ISOLE CICLADIMARE EGEO

Page 3: L’ARTE MINOICA E MICENEA

La civiltà cretese: la periodizzazione

si individuano 4 periodi in base allo sviluppo, alla distruzione e alla ricostruzione dei palazzi

1. Prepalaziale: precedente ai palazzi (2500-2000 a.C.).

Prime tracce di abitanti sull’isola.

1. Protopalaziale: dei primi palazzi (2000-1700 a.C.).

è il periodo della costruzione dei grandi palazzi.

1. Neopalaziale: dei nuovi palazzi (1700-1400 a.C.).

Ricostruzione dei palazzi-Stile Gurnià-

1. Postpalaziale: successivo ai palazzi (1400-1100 a.C.).

Invasione micenea e esplosione vulcano.

Page 4: L’ARTE MINOICA E MICENEA

La civiltà cretese: i palazzi

grandi complessi architettonici

strutturato su più piani non ha mura difensive

funzioni economico amministrative, politiche e religiose.

con un cortile centrale, attorno al quale si sviluppano altri ambienti

Page 5: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Il palazzo di Cnosso: ricostruzione

Page 6: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Il palazzo di Cnosso: cortile interno

risale al 1700-1400 a.C.

sulla corte centrale si affacciava la Sala del trono.

una grande sala ipostila era riservata alle cerimonie.

hanno il fusto rastremato e il capitello a toro (convesso).

Le colonne, cosiddette minoiche, vivacemente colorate

Page 7: L’ARTE MINOICA E MICENEA

TAUROCATAPSIA (ταυροκαθαψία) "salto del toro

risale al 1700-1400 a.C. circa.

rappresenta uno sport molto popolare: il gioco del toro;

le due fanciulle a tinta chiara si contraddistinguono dal giovinetto a tinta scura .

Page 8: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Le statuette votive: la Dea dei serpenti

risale al 1500 a.C. circa.

proviene dal Palazzo di Cnosso.

è di ceramica smaltata, rappresenta una divinità ctonia.

ha le braccia allargate e stringe tra le mani dei serpenti,

Indossa il tipico abito a falde con uno stretto corpetto e una sella

che rappresentano la Madre terra.

Page 9: L’ARTE MINOICA E MICENEA

La scultura: il Rhyton a testa di toro

risale al 1550-1500 a.C. circa.

è di steatite, riproduce la testa di un toro sacro.

i ciuffi di pelo sono incisi sul muso e tra le corna

È realizzato con grande precisione:

gli occhi, in cristallo di rocca, danno un soffio di vitalità.

è un vaso per le libagioni con fori per versare i liquidi.

Page 10: L’ARTE MINOICA E MICENEA

L’arte cretese: la produzione ceramica

Il periodo protopalaziale è distinto da

È una delle pratiche più antiche

lo stile di Kamares.

Il periodo neopalaziale è

distinto da

lo stile naturalistico

periodo postpalaziale è

distinto da

lo stile palaziale

Page 11: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Pithos nello stile di Kamares 2000-1700 a.C.

risale al 1800 a.C. circa.

proveniente da Festo.

I motivi ornamentali sono linee curve, spirali e cerchi insieme a elementi naturalistici.

I colori: giallo, rosso e bianco su fondo nero.

Le pareti sottilissime sono dette a guscio d’uovo.

Page 12: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Brocchetta di Gurnia risale al 1450 a.C. circa.

È in terracotta decorata a colori scuri su fondo chiaro.

sembra che la forma della brocchetta sia definita dalla sua decorazione e non viceversa.

il polpo è disposto in grande libertà

È decorata secondo lo stile marino;

Page 13: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Pithos di stile palaziale risale al 1300 a.C. circa.

è in terracotta, si distingue per l’ascia bipenne centrale.

una forte simmetria, gli elementi sono stilizzati. È una produzione micenea.

la decorazione disposta secondo una rigorosa geometria

Lo stile palaziale si distingue per

Page 14: L’ARTE MINOICA E MICENEA

prende il nome da Micene,

la sua città più ricca e potente.

È l’espressione di un popolo guerriero: gli Achei.

La civiltà micenea

Page 15: L’ARTE MINOICA E MICENEA

La civiltà micenea: la periodizzazione

Gli Achei muovono dal Nord-Est del Peloponneso e conquistano Creta assorbendone la cultura.

La storia artistica (1600-1100 a.C.) si divide in

Miceneo medio

Miceneo tardo

Miceneo antico

Page 16: L’ARTE MINOICA E MICENEA

L’arte micenea si distingue per

Le città fortezza;

I corredi funerari: l’abilità nella lavorazione dei metalli.

Le architetture funerarie: le tombe a tholos;

Page 17: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Le città fortezza: Tirinto

Page 18: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Le città fortezza: Tirinto

risale al 1400-1100 a.C., Miceneo Tardo.

L’acropoli è circondata da possenti mura,

Il centro del palazzo è il megaron composto da

dette ciclopiche per le loro dimensioni.

vestibolo, antisala e Sala del trono dove si riuniscono il re (wanax) e la sua corte.

Page 19: L’ARTE MINOICA E MICENEA

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Le città fortezza: Micene

MEGARON: VESTIBOLO ANTISALA SALA

Page 20: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Micene: la Porta dei Leonirisale al XV secolo a.C., Miceneo Tardo.

Immette nell’Acropoli ed è composta da

• una soglia,

• due stipiti,

• un architrave sovrastato da due leonesse rampanti ai lati di una colonna minoica.

È affiancata da un baluardo per gli arcieri in difesa.

Page 21: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Tomba a tholos: il Tesoro di Atreo 1500-1400 a.C.

porta monumentale

corridoio (dromos)

camera sepolcrale

tholos

LA THOLOS è un ambiente circolare coperto da una pseudocupola. La pseudocupola è formata da blocchi squadrati, disposti in anelli concentrici che si restringono verso l’alto.

Page 22: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Corredi funerari: Tazza di Vafiò

risale al ca 1600-1500 a.C. circa, Miceneo antico.

è realizzata in oro lavorato a sbalzo.

raffigura la caccia di un toro che carica due cacciatori

uno cade a terra, l’altro è lanciato in aria.

Page 23: L’ARTE MINOICA E MICENEA

Maschere funebri: Maschera di Agamennonerisale al 1600-1500 a.C. circa, Miceneo

antico.

è realizzata in lamina d’oro, proveniente da

Micene.

è la più raffinata di quelle ritrovate dalle

tombe reali

una linea incavata sottolinea le palpebre chiuse,

una linea ondulata definisce la barba e i baffi.