l’arte minoica e micenea
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L’ARTE MINOICA E MICENEA
La civiltà cretese
si sviluppa nell’isola di Creta,
si sviluppa tra il 2500 a.C. e il 1100 a.C.,
è detta anche minoica dal mitico re Minosse.ISOLE CICLADIMARE EGEO
La civiltà cretese: la periodizzazione
si individuano 4 periodi in base allo sviluppo, alla distruzione e alla ricostruzione dei palazzi
1. Prepalaziale: precedente ai palazzi (2500-2000 a.C.).
Prime tracce di abitanti sull’isola.
1. Protopalaziale: dei primi palazzi (2000-1700 a.C.).
è il periodo della costruzione dei grandi palazzi.
1. Neopalaziale: dei nuovi palazzi (1700-1400 a.C.).
Ricostruzione dei palazzi-Stile Gurnià-
1. Postpalaziale: successivo ai palazzi (1400-1100 a.C.).
Invasione micenea e esplosione vulcano.
La civiltà cretese: i palazzi
grandi complessi architettonici
strutturato su più piani non ha mura difensive
funzioni economico amministrative, politiche e religiose.
con un cortile centrale, attorno al quale si sviluppano altri ambienti
Il palazzo di Cnosso: ricostruzione
Il palazzo di Cnosso: cortile interno
risale al 1700-1400 a.C.
sulla corte centrale si affacciava la Sala del trono.
una grande sala ipostila era riservata alle cerimonie.
hanno il fusto rastremato e il capitello a toro (convesso).
Le colonne, cosiddette minoiche, vivacemente colorate
TAUROCATAPSIA (ταυροκαθαψία) "salto del toro
risale al 1700-1400 a.C. circa.
rappresenta uno sport molto popolare: il gioco del toro;
le due fanciulle a tinta chiara si contraddistinguono dal giovinetto a tinta scura .
Le statuette votive: la Dea dei serpenti
risale al 1500 a.C. circa.
proviene dal Palazzo di Cnosso.
è di ceramica smaltata, rappresenta una divinità ctonia.
ha le braccia allargate e stringe tra le mani dei serpenti,
Indossa il tipico abito a falde con uno stretto corpetto e una sella
che rappresentano la Madre terra.
La scultura: il Rhyton a testa di toro
risale al 1550-1500 a.C. circa.
è di steatite, riproduce la testa di un toro sacro.
i ciuffi di pelo sono incisi sul muso e tra le corna
È realizzato con grande precisione:
gli occhi, in cristallo di rocca, danno un soffio di vitalità.
è un vaso per le libagioni con fori per versare i liquidi.
L’arte cretese: la produzione ceramica
Il periodo protopalaziale è distinto da
È una delle pratiche più antiche
lo stile di Kamares.
Il periodo neopalaziale è
distinto da
lo stile naturalistico
periodo postpalaziale è
distinto da
lo stile palaziale
Pithos nello stile di Kamares 2000-1700 a.C.
risale al 1800 a.C. circa.
proveniente da Festo.
I motivi ornamentali sono linee curve, spirali e cerchi insieme a elementi naturalistici.
I colori: giallo, rosso e bianco su fondo nero.
Le pareti sottilissime sono dette a guscio d’uovo.
Brocchetta di Gurnia risale al 1450 a.C. circa.
È in terracotta decorata a colori scuri su fondo chiaro.
sembra che la forma della brocchetta sia definita dalla sua decorazione e non viceversa.
il polpo è disposto in grande libertà
È decorata secondo lo stile marino;
Pithos di stile palaziale risale al 1300 a.C. circa.
è in terracotta, si distingue per l’ascia bipenne centrale.
una forte simmetria, gli elementi sono stilizzati. È una produzione micenea.
la decorazione disposta secondo una rigorosa geometria
Lo stile palaziale si distingue per
prende il nome da Micene,
la sua città più ricca e potente.
È l’espressione di un popolo guerriero: gli Achei.
La civiltà micenea
La civiltà micenea: la periodizzazione
Gli Achei muovono dal Nord-Est del Peloponneso e conquistano Creta assorbendone la cultura.
La storia artistica (1600-1100 a.C.) si divide in
Miceneo medio
Miceneo tardo
Miceneo antico
L’arte micenea si distingue per
Le città fortezza;
I corredi funerari: l’abilità nella lavorazione dei metalli.
Le architetture funerarie: le tombe a tholos;
Le città fortezza: Tirinto
Le città fortezza: Tirinto
risale al 1400-1100 a.C., Miceneo Tardo.
L’acropoli è circondata da possenti mura,
Il centro del palazzo è il megaron composto da
dette ciclopiche per le loro dimensioni.
vestibolo, antisala e Sala del trono dove si riuniscono il re (wanax) e la sua corte.
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Le città fortezza: Micene
MEGARON: VESTIBOLO ANTISALA SALA
Micene: la Porta dei Leonirisale al XV secolo a.C., Miceneo Tardo.
Immette nell’Acropoli ed è composta da
• una soglia,
• due stipiti,
• un architrave sovrastato da due leonesse rampanti ai lati di una colonna minoica.
È affiancata da un baluardo per gli arcieri in difesa.
Tomba a tholos: il Tesoro di Atreo 1500-1400 a.C.
porta monumentale
corridoio (dromos)
camera sepolcrale
tholos
LA THOLOS è un ambiente circolare coperto da una pseudocupola. La pseudocupola è formata da blocchi squadrati, disposti in anelli concentrici che si restringono verso l’alto.
Corredi funerari: Tazza di Vafiò
risale al ca 1600-1500 a.C. circa, Miceneo antico.
è realizzata in oro lavorato a sbalzo.
raffigura la caccia di un toro che carica due cacciatori
uno cade a terra, l’altro è lanciato in aria.
Maschere funebri: Maschera di Agamennonerisale al 1600-1500 a.C. circa, Miceneo
antico.
è realizzata in lamina d’oro, proveniente da
Micene.
è la più raffinata di quelle ritrovate dalle
tombe reali
una linea incavata sottolinea le palpebre chiuse,
una linea ondulata definisce la barba e i baffi.