l’acqua e i cinque sensi - grosseto 2 - istituto comprensivo · vicino hanno tutti un bicchiere...

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L’acqua e i cinque sensi Scuola dell’infanzia di via Mazzini Comprensivo 2 Grosseto Anno scolastico 2012/13 Lorini Adina, Vitulli Barbara, Violi Carmen, Pingitire Luigina, Figuccio Irene,

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L’acqua e i cinque

sensi

Scuola dell’infanzia

di via Mazzini

Comprensivo 2

Grosseto

Anno scolastico 2012/13

Lorini Adina, Vitulli Barbara, Violi Carmen, Pingitire

Luigina, Figuccio Irene,

Un’attività per consolidare e potenziare le competenze osservative dei bambini

attraverso l’operatività e l’interazione con l’oggetto acqua e sviluppare attraverso

l’osservazione sistematica di oggetti, fatti e fenomeni ad essa collegati, l’acquisizione

di abilità operative, sviluppo di capacità logiche, acquisizione di concetti e

arricchimento lessicale. In sintesi abbiamo cercato di sviluppare un processo attivo di

apprendimento di concetti e di conoscenze (cosa e come), nel quale il bambino,

intervenendo direttamente sugli oggetti, potesse costruire e/o modificare i propri

schemi mentali.

Metodologia

1. Esperienze di contatto diretto con l’acqua che hanno offerto a tutti i bambini

l’opportunità di toccare, pasticciare, travasare, gocciolare liberamente per

sperimentare il gusto della scoperta e la comunicazione delle proprie idee

2. Rielaborazione delle esperienze attraverso conversazioni collettive in piccolo e

grande gruppo, rappresentazioni grafico-pittoriche individuali e di gruppo

accompagnate dalla descrizione dell’esperienza, realizzazione di cartelloni creati dal

gruppo.

3. Rappresentazioni e simbolizzazioni spontanee emerse dalla discussione collettiva

dei bambini.

OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL’ACQUA (anni 4)

OSSERVAZIONE SPONTANEA: I BAMBINI SONO INVITATI AD OSSERVARE

L’ACQUA E RIFERIRE CIO’ CHE VEDONO

Si dispone al centro dei tavoli, attorno a ognuno dei quali si trovano 6-7 bambini, una

vaschetta grande di plastica contenente acqua e intorno ad essa contenitori diversi

per forma e grandezza. Questa prima esperienza diretta con l'acqua è finalizzata a

offrire l'opportunità di prendere confidenza con l'elemento e a raccogliere le prime

osservazioni spontanee.

..........................con gli occhi

É tonda perché ha preso la forma della bacinella

È bianca perché la bacinella é bianca

Non ha colore

É incolore

È trasparente

...........................con il naso

Non odora

Non puzza

Non si sente niente

.............................con le mani

1. Una é calda e una é fredda

2. É fredda e morbida

3. É liscia

4. Quella ghiaccia non mi piace

5. É liscia quella calda e quella fredda

................................con le orecchie

Fa il rumore della pioggia

Di una fontana e di una pioggia

Anche di una pozzanghera

Come può essere l'acqua?

trasparente, incolore, pulita, sporca

silenziosa, scrosciante

inodore, puzzolente, profumata

calda, fredda, tiepida, ghiacciata

insapore, salata, frizzante, dolce, aspra

FASE UNO: OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL’ACQUA UTILIZZANDO IL

GUSTO E RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE (anni 4)

OSSERVAZIONE SPONTANEA ATTRAVERSO IL GUSTO: I BAMBINI SONO

INVITATI AD ASSAGGIARE L’ACQUA.

Disposti sul tavolo davanti a ciascun bambino ci sono bicchieri contenenti acqua in uno

viene sciolto sciolto lo zucchero, in uno l’aceto, in uno il caffè e in un altro del sale. I

bambini devono scoprire in quali bicchieri si trova solo acqua. Si fa loro capire

attraverso domande stimolo che in questo caso non basta la percezione visiva, ma va

usata anche la percezione gustativa. I bambini con questa esperienza devono

comprendere che l’acqua non ha sapore.

Sopra il tavolo c'è il sale, lo zucchero, l'aceto, il caffè.

Vicino hanno tutti un bicchiere di acqua

La maestra dentro l'acqua dei bicchieri ci ha messo lo zucchero, il sale, il caffè

e l'aceto.

Poi ce li ha fatti assaggiare

L'acqua prima non sapeva di niente ora si

L'acqua sola é un po' frizzante..per fare la pasta mamma ci mette il sale.

Era senza sapore

La maestra ha messo il sale così é diventata salata

Come la sabbia

Che schifo

Sembra l'acqua del mare

Ora si assaggia l’acqua con l'aceto, é aspra

L'acqua con lo zucchero é buona perché dolce

L'acqua con il caffè é diventata nera e amara

É cattiva

Non mi piace

RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE

SECONDA FASE: FASE EPLORATIVA GUIDATA

INIZIALMENTE LE LORO OSSERVAZIONI SONO STATE NUOVAMENTE

DIRETTE SUL SAPORE DELL’ACQUA, MA QUESTA VOLTA SONO PIU'

DETTAGLIATE

c’era l’acqua dolce... un altro l’acqua salata, quella aspra, quella amara e l’acqua

che non sa di nulla

con la bocca l’assaggio.. non sa di nulla l’acqua sa di acqua

in un bicchiere c’era l’aceto come era aspra

quella con il caffè era cattiva

ma con lo zucchero buona

l’abbiamo scoperta assaggiandola.

TERZA FASE: RIELABORAZIONE COLLETTIVA DELL'ESPERIENZA. IN

QUESTA FASE LE INSEGNANTI STIMOLANO OSSERVAZIONI PIU'

SPECIFICHE

Abbiamo assaggiato l'acqua per scoprire…quale era quella salata, quale era

quella con lo zucchero, quella dove avevamo sciolto il caffè, quella dove avevamo

messo l’acero quale era quella naturale……c'era un tavolo con dei bicchieri,

dentro i bicchieri c'era l'acqua e c'era dei cucchiaini per girare.

Noi abbiamo mescolato l’acqua con quelle cose e l’acqua ha cambiato sapore

Non era tutta acqua… …era naturale quella senza niente …poi c'era quella

cattiva che era con il sale……quella buona era con lo zucchero, quella aspra con

l’aceto

La più cattiva era quella con la polvere del caffè

LA VERIFICA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI VALUTARE L’ACQUISIZIONE

DEI CONCETTI E COMPETENZE

CARTELLONE COLLETTIVO

IN GRUPPO SI SOCIALIZZANO I PRODOTTI REALIZZATI. OGNI BAMBINO

LEGGE AI COMPAGNI IL SUO ELABORATO, SI PROCEDE ALLA REALIZZAZIONE

DEL CARTELLONE, FACENDO IN MODO CHE OGNUNO ABBIA IL SUO

CONTRIBUTO

FASE UNO: OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL’ACQUA UTILIZZANDO

L’UDITO E RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE (anni 4)

OSSERVAZIONE SPONTANEA ATTRAVERSO L’UDITO: I BAMBINI SONO

INVITATI AD ASCOLTARE L’ACQUA.

l’acqua non fa rumore

sta ferma e zitta

non sento niente solo silenzio

bisogna muoverla allora si sente un rumore

al mare si sente il rumore

sono le onde

sono le onde del mare che arrivano e poi si fermano

e’ un rumore si sente forte quando il mare è mosso

“fa sccc..sccc..sccc..

“fa splasccc

quando l’onda cade

io ho sentito il rumore del mare dall’acqua che scivola

e’ l’acqua che scivola dal rubinetto fa rumore

per sentire il rumore dell’acqua bisogna muoverla

anche quella dello sciacquone

Muoviamo l’acqua dentro le bottiglie

Muoviamo velocemente le mani dentro l’acqua

Facciamo le bolle soffiando

Facciamo le bolle soffiando

RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE

SECONDA FASE: FASE EPLORATIVA GUIDATA

INIZIALMENTE LE LORO OSSERVAZIONI SONO STATE NUOVAMENTE

DIRETTE SUL RUMORE DELL’ACQUA, MA QUESTA VOLTA SONO PIU'

DETTAGLIATE

L’acqua non fa rumore

Ma quando abbiamo mosso l’acqua dentro le bottiglia si sentiva un rumore

Perché si muoveva

Se la bottiglia si muoveva piano il rumore era poco se si muoneva forte era

tanto

Sembravano le onde del mare

A me sembrava la pioggia

Le bolle facevano brrrrrrrrrrr

La pioggia

Le onde del mare

TERZA FASE: RIELABORAZIONE COLLETTIVA DELL'ESPERIENZA. IN

QUESTA FASE LE INSEGNANTI STIMOLANO OSSERVAZIONI PIU'

SPECIFICHE

Con bacinelle, bicchieri e contenitori di varie dimensioni i bambini sperimentano tutti i

rumori dell’acqua: scopriamo che ci sono tanti tipi di suoni, quelli che fanno tanto

rumore e quelli che ne fanno poco, quelli lenti e quelli veloci, quelli che durano tanto e

poco tempo…

Abbiamo fatto i suoni con l’acqua: io ho fatto con il cucchiaino, l’ho sbattuto

sull’acqua e ho fatto un suono corto

Abbiamo fatto l’esperimento con l’acqua. Io ho fatto il suono della pioggia, è

fatto di tante goccioline, è fatto da tanti suoni corti

Con la cannuccia il fiato passa attraverso la cannuccia e va a finire nell’acqua e

si formano tante bolle che si scoppiano, il rumore delle bolle che scoppiano

assomiglia al rumore dell’acqua che bolle

Nell’acqua ci avevamo messo il sapone dei piatti

Abbiamo messo la cannuccia immersa nell’acqua e quando abbiamo soffiato sono

venute fuori tutte le bollicine come l’acqua che bolle. Faceva: BL BL BL BL BL BL

BL BL BL BL BL

Quando piove forte il rumore è tanto, quando pive piano si sente poco

Abbiamo sperimentato come il rumore dell’acqua cambia, era a volte forte a

volte piano

Se l’acqua del rubinetto è tanto aperta fa tanto rumore

LA VERIFICA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI VALUTARE L’ACQUISIZIONE

DEI CONCETTI E COMPETENZE

CARTELLONE COLLETTIVO

IN GRUPPO SI SOCIALIZZANO I PRODOTTI REALIZZATI. OGNI BAMBINO

LEGGE AI COMPAGNI IL SUO ELABORATO, SI PROCEDE ALLA REALIZZAZIONE

DEL CARTELLONE, FACENDO IN MODO CHE OGNUNO ABBIA IL SUO

CONTRIBUTO

OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL’ACQUA (anni 5)

OSSERVAZIONE SPONTANEA: I BAMBINI SONO INVITATI AD OSSERVARE

L’ACQUA E RIFERIRE CIO’ CHE VEDONO

Si dispone al centro dei tavoli, attorno a ognuno dei quali si trovano 6-7 bambini, una

vaschetta grande di plastica contenente acqua e intorno ad essa contenitori diversi

per forma e grandezza. Questa prima esperienza diretta con l'acqua è finalizzata a

offrire l'opportunità di prendere confidenza con l'elemento e a raccogliere le prime

osservazioni spontanee.

..........................con gli occhi

Acqua ...una ciotola con dentro l'acqua

l'immagine riflessa delle mattonelle

una vaschetta con dentro l'acqua

Vedo il riflesso del pavimento, perché è trasparente

L’acqua non ha il colore perciò vedo il pavimento

……………………………. con il naso

l'odore della ciotola

un profumo, sento il profumo del mare

questo cos'è l'odore della maestra o della scatola?

il profumo dell'acqua

niente

.............................con le mani

fredda

gelida

freddina e morbida

ghiaccia mi da noia

è liscia e scappa dalle mani

.................. con le orecchie

il rumore dell'acqua

il rumore del mare

sento schhh schhhh schhh

non ci sono le onde non è il mare !

si però l'acqua si muove e poi fa il rumore delle onde

niente

FASE UNO: OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL’ACQUA UTILIZZANDO

L’OLFATTO E RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE (anni 5)

OSSERVAZIONE SPONTANEA ATTRAVERSO L’OLFATTO: I BAMBINI SONO

INVITATI AD ANNUSARE L’ACQUA.

Poniamo sopra un tavolino tre recipienti trasparenti che contengono rispettivamente:

uno soltanto acqua, l'altro acqua ed aceto e l'ultimo acqua e alcool. Proponiamo ai

bambini l'osservazione attraverso l'olfatto...

PRIMO RECIPIENTE

(solo acqua)

con il mio naso sento un profumo

con il naso riesco quasi a sentire un puzzo

non riesco a sentire nessun odore

Il mio naso sente profumo di acqua

con il naso riesco a sentire un profumo, ma non so dire che tipo di profumo è

sento con il mio naso solo acqua

SECONDO RECIPIENTE

(solo alcool)

sento un profumo di fragola

sento un profumo quasi di fragola ma a dire la verità non tanto di fragola

neanche dentro questo contenitore con il mio naso riesco a sentire alcun

odore

questa è acqua rosa, sento un profumo di acqua rosa

in questo recipiente riesco a sentire odore di acqua insaponata

profumo

io sento puzzo

TERZO RECIPIENTE

(acqua ed aceto)

un profumo di limone

l'acqua puzza

sento un odore di acqua gassata

nessun odore nemmeno in questo

l'odore dell'acqua e basta nessun altro tipo di odore

in questo contenitore sento con il mio naso quasi un profumo di limone

RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE

SECONDA FASE: FASE EPLORATIVA GUIDATA

INIZIALMENTE LE LORO OSSERVAZIONI SONO STATE NUOVAMENTE

DIRETTE SULL’ODORE DELL’ACQUA, MA QUESTA VOLTA SONO PIU'

DETTAGLIATE:

Riempiamo nuovamente dei bicchieri con acqua e d aggiungiamo ad ogni bicchiere degli

elementi di varia profumazione tranne che a uno, invitiamo i bambini a descrivere

l’odore che sentono se secondo loro è buono o cattivo.

Trasferiamo l’esperienza appena fatta sul foglio, diamo ad ogni bambino un foglio

bianco e chiediamo loro di colorare il foglio con il pennello e la sostanza che vogliono

loro ( acqua +…….)

Dopo che ciascun bambino ha individuato tra liquidi proposti quello inodore

viene effettuata un'ulteriore verifica: ogni bambino bendato o ad occhi chiusi (

alcuni di loro non vogliono la benda sugli occhi), deve riconoscere annusando

quale è il bicchiere che contiene solo acqua

RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE

In conclusione abbiamo detto che:

l’acqua da sola non ha odore

quando abbiamo aggiunto altre sostanze era a volte profumata e a volte

puzzolente

bando abbiamo aggiunto l’alcool è diventata rosa e puzzolente

quando abbiamo aggiunto l’aceto è diventata giallina e profumava di limone

quando abbiamo aggiunto la lavanda era molto profumata e violetta

con l’aggiunta di menta era verde e profumava di erba

TERZA FASE: RIELABORAZIONE COLLETTIVA DELL'ESPERIENZA:

I BAMBINI REALIZZANO UN CARTELLONE CHE SINTETIZZA LE

ESPERIENZE

LA VERIFICA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI VALUTARE L’ACQUISIZIONE

DEI CONCETTI E COMPETENZE

FASE UNO: OSSERVAZIONE SPONTANEA DELL’ACQUA UTILIZZANDO IL

TATTO E RIELABORAZIONE GRAFICA INDIVIDUALE (anni 5)

OSSERVAZIONE SPONTANEA ATTRAVERSO IL TATTO: I BAMBINI SONO

INVITATI A TOCCARE L’ACQUA.

Questa esperienza diretta con l'acqua è finalizzata a offrire l'opportunità di

prendere confidenza con l'elemento attraverso il tatto e a raccogliere le prime

osservazioni. I bambini osservano, toccano, giocano con l’acqua .

L’acqua è liscia

È morbida

Non si fa afferrare

È bagnata

Gocciola

Mi ha bagnato le mani

quando l’ho toccata l’ho trovata molliccicosa

l’acqua è liquida

RIELABORAZIONE GRAFICA DELL’ESPERIENZA

SECONDA FASE: FASE EPLORATIVA GUIDATA

INIZIALMENTE LE LORO OSSERVAZIONI SONO STATE NUOVAMENTE

DIRETTE SUL TATTO, MA QUESTA VOLTA SONO PIU' DETTAGLIATE:

In questa fase sono state poste varie ciotole con l’acqua per terra contenenti acqua calda,

tiepida e ghiacciata.

I bambini hanno espresso le loro sensazioni in questo modo:

È ghiacciata

Mi ha congelato le mani

Brucia

Mi dà noia toccare

Belloooo

Mi sono lavata le mani

Quando è fredda non mi piace

Mi piace toccare quella tiepida

È diversa in ogni ciotola

L’acqua bagna e ho le mani bagnate

TERZA FASE: RIELABORAZIONE COLLETTIVA DELL'ESPERIENZA:

I BAMBINI REALIZZANO UN CARTELLONE CHE SINTETIZZA LE

ESPERIENZE

LA VERIFICA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI VALUTARE L’ACQUISIZIONE

DEI CONCETTI E COMPETENZE

L’acqua è diversa se la scaldiamo o la raffreddiamo

L’acqua fredda fa male alla pancia

Con l’acqua fredda non si fa la doccia

Io il bagno lo faccio con quella calda

Quando bevo la camomilla è calda

La mia mamma l’acqua la fa bollire e non si può toccare

Io lavo le bambole con l’acqua calda

Bisogna stare attenti quando l’acqua brucia

È liquida

Le cose liquide si possono bere, le cose dure mica si possono bere! Si masticano