laCasa e Mikado Film presentano:

Sergio Albelli Raoul Bova

Giuseppe Cederna Massimo De Lorenzo

Corrado Fortuna Gabriel Garko Claudia Gerini

Vanessa Incontrada Raiz

Rolando Ravello Claudio Santamaria

Bebo Storti Alessandro Tiberi

Thomas Trabacchi Michele Venitucci

26° FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO DI ANNECY Miglior Interpretazione Maschile: GIUSEPPE CEDERNA

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PERSONAGGI E INTERPRETI

(In ordine alfabetico) L’OPERATORE Sergio Albelli Sig. ENEA CHERSI Raul Bova SANTINO Giuseppe Cederna MICHELE MAGINIFICO Massimo De Lorenzo L’ATTORE (Coco) Corrado Fortuna SAMUEL Gabriel Garko GIULIA Claudia Gerini KITTY GALORE Vanessa Incontrada MORENO Raiz Sig. BONETTI Rolando Ravello TONI Claudio Santamaria BIBI (il regista) Bebo Storti IL PICCOLO Alessandro Tiberi RAUL VERANI Thomas Trabacchi VICIO Michele Venitucci

I MATERIALI STAMPA DEL FILM SONO DISPONIBILI SUL SITO: www.guidilocurcio.it

Ufficio stampa: Valentina Guidi Mario Locurcio

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CAST TECNICO Regia Ago Panini

Sceneggiatura Ago Panini Enrico Remmert Gero Giglio

Casting Francesco Vedovati

Fotografia Paolo Caimi

Scenografie Luca Merlini

Costumi Roberto Chiocchi

Montaggio Antonio di Peppo

Musiche Nicola Tescari

Prodotto da Luca Fanfani, Cecilia Mazzà e Francesco Pistorio per laCasa

Roberto Cicutto e Luigi Musini per Mikado Film

Francesco Melzi d’Eril e Alessandro Usai per Mikado Film

Produzione esecutiva laCasa

Produttori esecutivi Alexia Gamba Cecilia Mazzà

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SINOSSI

Italia, qualunque posto negli anni Ottanta. Tre balordi si imbattono in un hotel fuori mano, fuori posto: un rifugio ai confini del mondo. Ma questa non è solo la loro storia. Perché al Bellevue Hotel esistono altri ospiti, respiri o pianti dietro una porta dai numeri consumati, gesti d’amore o di disperazione, voci sussurrate o urla. Nell’intreccio di ciascuna di queste storie le pareti si annullano e le porte si aprono, svelando il filo che lega i destini di tutti gli ospiti. Una commedia virata di scuro, dai risvolti inaspettati e sorprendenti.

INTRODUZIONE Un film come un disco fatto da un dj. Un film fatto di storie campionate e remixate, di immagini raccolte, suoni, sensazioni, frullate e rimpastate per trovare nuova forma. Un film di parole, di voci che si inseguono tra una stanza e l’altra, creando un unico macro discorso, grave e leggero ad un tempo, sull’amore, la morte e tutto quanto di più sacro e futile abbiamo nella vita. Un film in cui le storie si rincorrono, i personaggi si sfiorano, come all’interno di un gigantesco termitaio, in cui migliaia e migliaia di storie, viste dall’alto, sembrano tutte uguali, mentre poi, sotto la lente del microscopio, acquistano dignità, logica, giustificazione, pur nella costante, inevitabile illegalità diffusa. Un film in cui nessuno è capace di essere onesto, giusto, retto. Ma proprio per questo ciascuno è umano, caduco, fragile e aggressivo, pronto alla difesa, e pronto a portare questa difesa fin oltre le barriere della morale, della civiltà e forse anche della sanità mentale. Un film che non è un insieme di storie brevi, ma è un’unica grande storia frazionata, smontata, maneggiata, masticata, commentata, interpretata di volta in volta in maniera differente, a seconda della situazione, a seconda di come sono date le carte, e a seconda di come le si vuole leggere. Il tutto immerso in una notte del 1982, dopo aver vinto i mondiali, poco dopo l’avvento massificato della televisione commerciale, e poco prima dell’invasione di cellulari e connessioni internet che hanno, di fatto, sancito la fine della possibilità di “isolarsi” dal resto del mondo.

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Luoghi 1. La strada e la notte.

Il Nowhere: un nulla dappertutto e in nessun posto speciale. In provincia del mondo. Un luogo qualsiasi, senza necessità di ulteriori spiegazioni. In particolar modo di notte. Perché la notte è il vero luogo di questo film. Una notte in cui il tempo non passa, la luce non cambia mai, nessuno (o quasi) dorme. Una notte però in qualche modo luminosa, come gli scatti con un lungo tempo di posa, dove le tinte trascolorano una nell’altra, dove se spegni i fari puoi quasi navigare a vista. Una notte come una coperta posta sopra la testa, sotto la quale qualsiasi pensiero, qualsiasi sentimento, qualsiasi idea trova ragion d’essere, e trova forza e forse anche giustificazione. Una notte che avvolge una macchina, su una strada qualsiasi, dritta. Lunga, ritmata da lampioni sul bordo. Una notte che avvolge un albergo, l’Hotel Bellevue.

Luoghi 2. L’Hotel Bellevue Dimenticato dal tempo. Un luogo cinematografico. L’insieme di tutti gli hotel del mondo. Questo è l’Hotel Bellevue. Un contenitore che nel suo esistere rende plausibile qualsiasi storia. Un castello nella notte, come nelle favole, Un porto franco, disegnato negli anni ‘30, presto finito fuori rotta. E fuori stagione. Un albergo non necessariamente oscuro, e nemmeno inquietante, ma pervaso di quella squallida normalità fatta di oggetti consueti e pacifici, dove le cose profumano di detersivo da poco, ma sono comunque pulite. Un posto in cui rifugiarsi ad aspettare che la notte passi, guardando fuori il lampeggiare dei semafori.

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Personaggi 1. Premessa generale

I personaggi di questo film non sono macchiette, né impersonificano un’idea precisa, oppure caratterizzano una classe sociale, o un tipo culturale. E soprattutto non sono né vogliono essere stereotipi. Il film non vuole “ritrarre” una serie di categorie, né tanto meno un periodo storico attraverso di esse. I personaggi, e le storie che si portano dietro, sono animali, lasciati liberi di razzolare in un serraglio (l’albergo) delimitato nello spazio (le stanze, la reception) e nel tempo (la notte), che diventa quasi un campo da squash sulle cui pareti la pallina (il tema principale del film: trovare un modo per sopravvivere a se stessi) rimbalza da una bocca all’altra, da una visione all’altra, senza quiete fino al “crepuscolo degli dei”, finale. L’intento è quello di utilizzare attori “inaspettati” rispetto al ruolo, in modo da spiazzare il pubblico e spiazzarne eventuali letture preventive. Avremo quindi un bello, bellissimo e vincente, per interpretare il perdente senza via di scampo, il dandy borghese interpretare un cadavere dalla doppia vita, una donna bella ed intellettuale interpretare un’amante in cerca di un rapporto fisico che forse nasconde qualcosa di più. E ancora un viso angelico interpretare un’attrice porno, e via discorrendo. Questo per conservare la lettura il più vergine e pulita, e il giudizio morale assente, o quantomeno lontano lontano, e nascosto per bene. Il film, e i personaggi che lo compongono, vogliono essere una rappresentazione, una messa in scena, in cui le regole si stabiliscono strada facendo, e la logica si forma e si consolida attraverso il divenire delle storie, così come l’affetto, sincero, provato per tutti questi “normali” perdenti, incapaci di smettere di commettere errori. Il film non ha pretese di plausibilità o veridicità, ma la recitazione, naturale, mai grottesca, libera dalle regole della “perfetta dizione”, anzi, felice di accogliere i diversi accenti di questo paese, lo traghetta verso una realtà potenziale, una realtà in cui non ci si crede se una cosa ha senso o meno, perché la cosa succede e basta, succede davanti ai nostri occhi, e per nostri occhi e la nostra testimonianza vive. E sopravvive, poiché il finale “catastrofico” cancella tutte le tracce, e riporta tutto ad una pseudo normalità. Una normalità in cui cose del genere non accadono, ma si sa, di notte, invece, tutto può accadere.

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IL REGISTA

AGO PANINI 1985 – 1997 Copywriter per Interbrand, agenzia di branding internazionale, a Milano

1988 – 1998 Musicista e fondatore della band Ottantottotasti, con cui pubblica nel 1997 il CD omonimo, per la EMI music. Durante questi anni collabora con diversi bluesmen provenienti dagli Stati Uniti, durante le loro tournee italiane.

1993 Fonda la sua prima casa di produzione, Outtatime, con Luca Lucini e Alessandro Bolzoni, per produrre i videoclip della propria band. Dal 1993 in poi diverse band emergenti della scena milanese hanno affidato i propri videoclip d’esordio alla Outtatime. Nel 1996 Outtatime riceve il premio della Confindustria come miglior filmato industriale, con SenesiAcque, scritto da Giovanni Galli.

1996 Scrive e dirige Scorpioni, suo primo cortometraggio.

1997 – 2004 Incomincia la sua carriera di regista di spot pubblicitari, in esclusiva con Filmmaster. lavora per tutte le maggiori case automobilistiche in Italia (Fiat, Lancia, AlfaRomeo, Toyota, Ford, Renault, Mercedes, ecc.) e tutti i principali clienti (Telecom, Tele+, Rai, StreamTv, Sagit, Ferrovie dello Stato, ecc.). Contemporaneamente continua a dirigere videoclip per tutti i più interessanti artisti italiani, tra cui Andrea Bocelli, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Antonella Ruggiero, Almamegretta, Daniele Silvestri, Africa Unite, Giuliano Palma & The Bluebeaters.

1998 – 2000 Dirige 37 puntate di Blù, in collaborazione con Lele Panzeri, prima e Antonio Di Peppo, poi, un magazine tv dedicato alla creatività italiana, in onda su Tele+, incontrando tra gli altri, Paolo Conte, Leo Castelli, Giorgio Armani, Missoni, Pininfarina, Mario Monicelli, Roberto Benigni, Paolo Villaggio, Paolo Virzì, Vinicio Capossela.

1999 Fonda, con Raffaella Guidobono, in collaborazione con Antonio Di Peppo e Guido Morozzi, Kroitnijz, laboratorio creativo dedicato allo sviluppo di tutte le attività satelliti al suo lavoro di regista pubblicitario, come la fotografia, il graphic design, i documentari, i cartoons, l’animazione 2D e il live VJing. Kroitnijz collabora con Diesel, Fiat, Biotherm, Meregency, Moleskine, Casinoroyale.it e altri.

2001 Collabora con Paolo Conte allo sviluppo del film (incompiuto) Raz Ma Taz, meraviglioso musical ambientato in una Parigi d’inizio secolo intrisa di linee futuriste e sapori jazz.

2002 Incomincia a lavorare come regista pubblicitario, per Stati Uniti, Germania, Francia, Spagna e Medio Oriente, in collaborazione con Barbara Manfredini, agente/producer.

2004 Scrive Blind Love, tratto da una novella di V. S. Pritchett, per Mikado.

2005 Alla scadenza del contratto con Filmmaster, fonda laCasa, nuova casa di produzione dedicata a filmati pubblicitari e produzioni esecutive per il mercato italiano.

2006 laCasa si occupa anche di rappresentarlo nel mercato pubblicitario straniero.

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2007 Si realizza la produzione del suo primo film lungometraggio “Aspettando il Sole”, di cui è sceneggiatore, regista e produttore.

2008 Entra in preparazione del suo secondo lungometraggio “Just’us” film sul condannato a morte Derek Rocco Barnabei

Premi Scorpioni: Festival del cinema di Venezia, menzione per miglior cortometraggio, Nastro d'argento, Premio Excelsior. Il film è presentato con entusiasmo al London Film Festival.

Pubblicità. Diversi premi di settore italiani, e stranieri. I più importanti sono: 2000, Gran Prix al New York Festival, 2001 Clio Award with Mr.Parkinson,. 2001 New York Festivals Gold World Medal, 2001 Deutscher Wirtschaftsfilmpreis, with Dreams. Aspettando il Sole (premiere mondiale) Annecy festival, Premio a Giuseppe Cederna, migliore attore.

LA PRODUZIONE

laCasa laCasa è una casa di produzione di spot pubblicitari nata nel 2005 e incentrata sul lavoro del regista Ago Panini. Nei primi due anni di attività ha prodotto importanti campagne pubblicitarie per clienti come Unilever, Fiat Auto, Lancia, Mtv, Ferrero, Allmusic, Vodafone, CocaCola. Nel 2007 si affaccia al mondo del cinema per produrre il primo lungometraggio del suo regista.

I soci fondatori sono lo stesso Ago Panini, la Mercurio Cinematografica, Cecilia Mazzà e Claudio Pintus, tutti esperti professionisti del settore pubblicitario.

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IL CAST SERGIO ALBELLI (L’Operatore) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Miracolo a Sant’Anna” Spike Lee “La Moglie Cinese” Antonio Luigi Grimaldi “A Luci Spente” Maurizio Ponzi “Te Lo Leggo negli Occhi” Valia Santella “Sulla Spiaggia e al di là del Molo” Amedeo Fago “El Alamein – La Linea di Fuoco” Enzo Monteleone “Il Mandolino del Capitano Corelli” John Madden “Più Leggero Non Basta” Elisabetta Lodoli “Giovanni Falcone” Giuseppe Ferrara “Fiorile” Paolo e Vittorio Taviani

TELEVISIONE regia

“Medicina Generale” L. Risuoli e F. Miccichè “Il Bene e il Male” Giorgio Serafini “Ho Sposato uno Sbirro” Carmine Elia “Don Matteo 4” A. Barzini / G. Base “Codice Rosso” R. Mosca / M. Vullo “Distretto di Polizia 5” Luciano Gaudino “Cuore contro Cuore” Riccardo Mosca “Carabinieri” Raffaele Mertes “La Vita Cambia” Gianluigi Calderone “Padre Pio – Un Santo Tra Noi” Carlo Carlei “Lui & Lei – II° serie” E. Lodoli / L. Mannuzzi “Casa Ricordi” Mauro Bolognini

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RAOUL BOVA (Sig. Enea Chersi)

CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Sbirri” Roberto Burchielli “15 Seconds” Gianluca Petrazzi “La Bella Società” Giampaolo Cugno “Baaria” Giuseppe Tornatore “Scusa ma ti chiamo Amore” Federico Moccia “Milano-Palermo: il ritorno” Claudio Fragasso “Io, l'altro” Mohsen Melliti “Alien vs Predator” Paul W.S. Anderson “La fiamma sul ghiaccio” Umberto Marino “Avenging Angelo” Martyn Burke “Sotto il sole della Toscana” (Under the Tuscan Sun) Audrey Wells “La finestra di fronte” Ferzan Ozpetek “I cavalieri che fecero l'impresa” Pupi Avati “Coppia omicida” Claudio Fragasso “Rewind” Sergio Gobbi “Terra bruciata” Fabio Segatori “Palermo Milano solo andata” Claudio Fragasso “La lupa” Gabriele Lavia “Il sindaco” Ugo Fabrizio Giordani “Ninfa plebea” Lina Wertmüller “La frontiera” Franco Giraldi “Cominciò tutto per caso” Umberto Marino “Piccolo grande amore” Carlo Vanzina “Il Ventre di Maria” Memè Perlini “Quando eravamo repressi” Pino Quartullo TELEVISIONE regia

“Intelligence” Alexis Sweet “The Company” Mikael Salomon ‘A proposito di Brian’ abc TV / USA ‘Nassiriya - Per non dimenticare’ Michele Soavi ‘Karol, un uomo diventato Papa’ Giacomo Battiato ‘Attacco allo stato’ Michele Soavi ‘Ultimo 3 - L'infiltrato’ Michele Soavi ‘Francesco’ Michele Soavi ‘I gioielli di Madame de (Madame de...)’ Jean-Daniel Verhaeghe ‘Francesca e Nunziata’ Lina Wertmüller ‘Il testimone’ Michele Soavi ‘Ultimo 2 - La sfida’ Michele Soavi ‘Ultimo’ Stefano Reali ‘La Piovra 8 e 9’ Giacomo Battiato ‘La piovra 7’ Luigi Perelli ‘Una storia italiana’ Stefano Reali

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GIUSEPPE CEDERNA (Santino) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Diverso da Chi” Umberto Riccioni “Cielo e Terra” Luca Mazzieri “El Alamein” Enzo Monteleone “Il Partigiano Johnny” Guido Chiesa “Cadaveri Eccellenti” Ricky Tognazzi “Besame mucho” Maurizio Ponzi “Tu ridi” Paolo e Vittorio Taviani ”Porzus” Renzo Martinelli “Roseanna’s Greave” P. Wieland “Bidoni” Felice Farina ”Anime fiammeggianti” Davide Ferrario ”Quando le montagne finiscono” Daniele Carnicina “Per non Dimenticare” M. Martelli ”Un’Anima divisa in due” Silvio Soldini ”Gangsters” Massimo Guglielmi ”Mediterraneo” Gabriele Salvatores ”Il Viaggio di Capitan Fracassa” Ettore Scola ”Italia-Germania 4-3” Andrea Barzini ”Marrakech express” Gabriele Salvatores ”La Famiglia” Ettore Scola “Mamma Ebe” Carlo Lizzani ”Fracchia contro Dracula” Neri Parenti ”Enrico IV” Marco Bellocchio ”Giulia in ottobre” Silvio Soldini ”Sogno di una notte d'estate” Gabriele Salvatores “Cercasi Gesù” Luigi Comencini CORTOMETRAGGI regia

“Scorpioni” Ago Panini TELEVISIONE regia

“L’Ispettore Coliandro 2” Manetti Bros. “QUO VADIS, BABY?” G. Chiesa

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MASSIMO DE LORENZO (Michele Magnifico) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Agrodolce” Giovanni Minoli “Armando” Massimiliano Camaiti “Manuale d’Amore 2 - Capitoli successivi” Giovanni Veronesi “Eccomi Qua” Giacomo Ciarrapico “Piovono Mucche” Luca Vendriscolo “Dentro e Fuori” Giacomo Ciarrapico “Scarlet Diva” Asia Argento “Interferenze” C. A. Meneghetti, E. Pandimiglio “Piccole Anime” Giacomo Ciarrapico “Denti” Gabriele Salvatores “Bidoni” Felice Farina “Peggio di Così si Muore” Marcello Cesena “Perdiamoci di Vista” Carlo Verdone “Al Lupo Al Lupo” Carlo Verdone “Il Ladro di Bambini” Gianni Amelio TELEVISIONE regia

“Boris 2” Luca Vendruscolo “Boris” Luca Vendruscolo “Crimini: L’Untima Battuta” Federica Martino “Gente di Mare” C. Norza / A. Pei retti “Un Medico in Famiglia” Riccardo Donna “La Omicidi” Riccardo Milani “Se non avessi l’Amore” Leandro Castellani

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CORRADO FORTUNA (L’Attore, Coco) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Baaria” Giuseppe Tornatore “La Felicità in una Notte” Daniela Gangemi “Il Mattino ha l’Oro in Bocca” Francesco Patierno “Nonna Italia” Alessandro Valori “Agente di Matrimoni” Christian Bisceglia “Alla Luce del Sole” Roberto Faenza “Caterina Va in Città” Paolo Virzì “PerdutoAmor” Franco Battiato “My Name is Tanino” Paolo Virzì TELEVISIONE regia “Questo è Amore” Riccardo Milani “Il Condominio” Prod. Endemol Italia “Scomody” Matteo Rovere “Cefalonia” Riccardo Milani GABRIEL GARKO (Samuel) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Callas Forever” Franco Zeffirelli “Senso ‘45” Tinto Brass “Le Fate Ingoranti” Ferzan Ozpetek “Una Donna in Fuga” Roberto Rocco “Paparazzi” Neri Parenti TELEVISIONE regia

“L’Onore e il Rispetto” Salvatore Samperi “I Colori della Vita” Stefano Reali “La Villa dei Misteri” Beppe Cino “Il Bello delle Donne 2” AA VV “Villa Ada” P. F. Pingitore “Tre Stelle” P. F. Pingitore “Il Bello delle Donne” Maurizio Ponzi “Ma Shamal – Ritorno al Deserto” Paolo Fondato “Il Morso del Serpente” Luigi Parisi “La Signora della Città” Beppe Cino “Occhi Verde Veleno” Luigi Parisi “Angelo Nero” Roberto Rocco

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CLAUDIA GERINI (Giulia) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Diverso da Chi” Umberto Riccioni “Grande, Grosso e Verdone” Carlo Verdone “Nero Bifamiliare” Federico Zampaglione “Viaggio Segreto” Roberto Andò “La Sconosciuta” Giuseppe Tornatore “La Terra” Sergio Rubini “Non ti Muovere” Sergio Castellitto “The Passion” Mel Gibson “Faccia da Marito” Giovanni Morricone “Under the Tuscan Sun” Audrey Wells “I Guardiani delle Nuvole” Luciano Odorisio “La Playa de los Galgos” Mario Camus “Le Redempteur” Jean-Paul Lilienfeld “Off Key” Manolo Gomez Pereira “Tutti gli Uomini del Deficiente” Paolo Costella “Un Amore Grandissimo” Alberto Taraglio “La Vespa e la Regina” Antonello De Leo “Lucignolo” Massimo Ceccherini “Fuochi d’Artificio” Leonardo Pieraccioni “Sono Pazzo di Iris Blond” Carlo Verdone “Escoriandoli” Rezza – Mastrella “Viaggi di Nozze” Carlo Verdone “Padre e Figlio” Pasquale Pozzessere “The Dark Tale” Roberto Leoni “Madre Padrona” Stefano Pomilia “Atlantide” Bob Swaim “Night Club” Sergio Corbucci “Roba da Ricchi” Sergio Corbucci “Ciao Ma' ” Giandomenico Curi TELEVISIONE regia

“48 Ore” Eros Puglielli “L’ottavo Nano” (Rai Due) AAVV “Francesca e Nunziata” Lina Wertmuller “Sotto la Luna” Franco Bernini “Passioni” Fabrizio Costa “Gioco Perverso” Italo Moscati “Un Bambino in Fuga” Mario Caiano “Non Siamo Soli” Paolo Poeti

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VANESSA INCONTRADA (Kitty Galore) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Todos Estamos Invitados” Manuel Gutiérrez Aragòn “Tutte le Donne della Mia Vita” Simona Izzo “La Cena per Farli Conoscere” Pupi Avati “Quale Amore” Maurizio Sciarra “A/R Andata e Ritorno” Marco Ponti “Il Cuore Altrove” Pupi Avati TELEVISIONE

“Zelig 2008” “Zelig 2007” “Telegatti 2007” “Festivalbar 2005” “Zelig Circus 2004 – 2005 – 2006” “Sky Lounge 2003” “Galà dello Sport 2002” “Sanremo Giovani 2002” “Nonsolomoda 2001– 2002” “Subbuglio” “Super 1998 – 1999 – 2000” “Millenium” RADIO

“Protagonisti 2002 + 2006” RTL 102.5 “Chiquillos y chiquillas“ RTL 102.5 “Hit Channel“

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RAIZ (Moreno) All’anagrafe risulta come Gennaro Della Volpe. Alle cronache musicali s’è presentato come Raiss, Raiz, Rino. Uomo dai mille nomi e dalle mille collaborazioni, ma soprattutto voce caliente della Napoli affermatasi all’inizio degli anni Novanta, quando esplodeva una nuova scena di talenti musicali capaci di coniugare tradizione e modernità, Partenope e il resto del mondo. Fin dall’esordio, nel 1992, gli Almamegretta rappresentano the next big thing dell’italian wave, il punto di riferimento per il suono di un decennio. Reggae e funky esplodono nell’ugola carnale di Gennaro e scoprono le proprie origini partenopee, tra una tammurriata e un canto a fronna. Con gli Alma Raiz raccoglie recensioni entusiastiche, registra album-capolavori, infiamma le notti, scopre quant’è difficile lavorare per una piccola etichetta indipendente come per una major. Ma la sua curiosità e il bisogno di crescere lo portano spesso ad andare "oltre" la band: la sua voce incontra i Massive Attack, Pino Daniele, i Letfield, gli Asian Dub Foundation, Mauro Pagani, Teresa De Sio; dà vita al progetto Ashes con Eraldo Bernocchi e Bill Laswell, scrive una canzone con Teresa De Sio per l’album “A Sud! A Sud!”, si fa sentire nel "Tangerine cafè" di Luigi Cinque come nell’esperimento sulla taranta salentina di Stewart Copeland (con il quale condivide recentemente assieme a Vittorio Cosma il progetto Gizmo, band multietnica di crossover totale). E poi il teatro (Brecht con i Cantieri Teatrali Koreja, i readings canori su versi della beat generation) e il cinema come attore ("Cuore scatenato", il western siciliano di Gianluca Sòdaro) e come autore di colonne sonore ("Luna rossa" di Antonio Capuano"). “WOP”, il suo primo album solista, è uscito nel maggio 2004. La sua ultima fatica discografica è “Uno” prodotto a quattro mani con Eraldo Bernocchi e la supervisione (e il basso) di Bill Laswell.

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ROLANDO RAVELLO (Sig. Bonetti) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Ogni Volta che te ne Vai” Davide Cocchi “Tutto Quella Notte” Franco Bertini “Dentro la Città” Andrea Costantini “Certi Bambini” Andrea e Antonio Frazzi “Il Siero della Vanità” Alex Infascelli “Gente di Roma” Ettore Scola “Concorrenza Sleale” Ettore Scola “Tutta la Conoscenza del Mondo” Eros Puglielli “Operazione Rosmarino” Alessandra Populin “Almost Blue” Alex Infascelli “La Cena” Ettore Scola “Romanzo di un Giovane Povero” Ettore Scola “500!” AAVV CORTOMETRAGGI regia

“Una Seconda Occasione” A. Calotta “La Colla” F. Molena “Toilette” M. Cappelli “Asino Chi Legge” P. Reggiani TELEVISIONE regia

“La Squadra” AAVV “Il Commissario De Luca” Antonio Frazzi “Pantani – L’Orgoglio Ritrovato” Claudio Bonivento “Crimini: Terapia d’Urto” Monica Stambrini “Attacco allo Stato” Michele Soavi “Marcinelle” Andrea e Antonio Frazzi “Il Papa buono” Ricky Tognazzi “Il Rumore dei ricordi” Paolo Poeti “Ultimo 2 – La Sfida” Michele Soavi

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CLAUDIO SANTAMARIA (Toni) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Il Caso dell’Infedele Klara” Roberto Faenza “La Terra degli Uomini Rossi - Birdwatchers” Marco Bechis “Fine Pena Mai” Davide Barletti e Lorenzo Conte “Casino Royale” Martin Campbell “Melissa P.” Luca Guadagnino “Romanzo Criminale” Michele Placido “Ma Quando Arrivano le Ragazze?” Pupi Avati “Apnea” Roberto Dordit “Agata e la Tempesta” Silvio Soldini “Il Cartaio” Dario Argento “Passato Prossimo” M. Sole Tognazzi “Il Posto dell’Anima” Riccardo Dilani “La Vita come Viene” Stefano Incerti “PAZ!” Renato De Maria “La Stanza del Figlio” Nanni Moretti “L’Ultimo Bacio” Gabriele Muccino “Almost Blue” Alex Infascelli “Un Amore Grandissimo” Alberto Taraglio “Terra del Fuoco” Miguel Littin “Ecco Fatto” Gabriele Muccino “L’Assedio” Bernardo Bertolucci “L’Ultimo Capodanno” Marco Risi CORTOMETRAGGI regia

“Appuntamento al Buio” H. Simone Paragnani “Dead Train” Davide Marengo TELEVISIONE regia

“Rino Gaetano” (titolo provvisorio) Marco Turco “Il Caso Soffiantini” Riccaro Milani “Ama il Tuo Nemico” Damiano Damiani “La Vita che Verrà” Pasquale Pozzessere

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BEBO STORTI (Bibi, il Regista) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“A Casa Nostra” Francesca Comencini “Quo Vadis Baby” Gabriele Salvatores “Le Quattro Porte del Deserto” Antonio Padovano “Amnesia” Gabriele Salvatores “La Vita è un Gioco” Fabio Campus “In Principio erano le Mutande” Anna Negri “Nirvana” Gabriele Salvatores “Corsia Preferenziale” Luigi Maria Gallo “Kamikazen – Ultima Notte a Milano” Gabriele Salvatores TELEVISIONE

“Quo Vadis Baby” (Sky) “Bar Stadio” (Paramount Comedy- Sky) “B.R.A. braccia rubate all'agricoltura-a volte ritornano” (RaiTre) “Quelli Che il Calcio” (Italiauno) ”Stracult 2” (Raidue) ”Rido” (Raidue) ”Zelig Facciamo Cabaret” (Italiauno) ”Scatafascio” (Italiauno) ”Mai Dire Goal” (Italiauno) ”Cielito Lindo” (Raitre) ”Su La Testa” (Raitre)

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ALESSANDRO TIBERI (Il Piccolo) CINEMA / Filmografia essenziale regia “Generazione Mille Euro” Massimo Venier “L’Amore Non Basta” Stefano Chiantini “Vite Spericolate” Giancarlo Scarchilli “Una Piccola Storia” Stefano Chiantini “Forse Si… Forse no…” Stefano Chiantini “Piovono Mucche” Luca Vendruscolo “Twisted – Ascolta la canzone del Vento” Matteo Petrucci “The house of chicken” P.Sussi “Ascolta la canzone del vento” M. Petrucci “Nuvole in viaggio” P. Dal Ponte “Ultra’” R. Tognazzi TELEVISIONE regia

“Quo Vadis Baby” Guido Chiesa “Boris 2” Luca Vendruscolo “Boris” Luca Vendruscolo “RIS 4” P. Belloni “Distretto di Polizia” A. Grimaldi “Ho Sposato un Calciatore” S. Collima

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THOMAS TRABACCHI (Raul Verani) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“La Febbre” Alessandro D’Alatri “Ora o Mai Più” Lucio Pellegrini “La Vita è Breve ma la Giornata è Lunghissima” Pellegrini / Zanasi “El Alamein” Enzo Monteleone “Casomai” Alessandro D’Alatri “Giorni” Laura Muscardin “Rome Time Elevator” Gaby Bibliovitch “Christie Malry’s Own Double Entry” Paul Tickel TELEVISIONE regia

“Medicina Generale 2” Luca Ribuoli/Francesco Micciché “Quo Vadis, Baby?” Guido Chiesa “Il Cielo E’ Sempre Piu’ Blu” Marco Turco “Exodus – I Clandestini Del Mare” Gianluigi Calderone “La Guerra sulle Montagne” Giacomo Campiotti “Exodus” Gianluigi Calderone “Attacco allo Stato” Michele Soavi “Doppio Agguato” Renato De Maria “Le Ragioni del Cuore” L. Manfredi / A. Di Francisca “Maria Josè – L’Ultima Regina” Carlo Lizzani “Distretto di Polizia” AAVV “Padre Pio – Un Santo tra Noi” Carlo Carlei “Don Matteo 2” Leone Pompucci “Tequila & Bonetti” M. Dall’Orso “Indagini al Microscopio” G. Lazotti “La Dottoressa Giò” F. De Luigi “Linda e il Brigadiere” G. Lazotti

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MICHELE VENITUCCI (Vicio) CINEMA / Filmografia essenziale regia

“Il Seme della Discordia” Pappi Corsicato “Fuori dalle Corde” Fulvio Bernasconi “I Ragazzi del ‘53” Alberto Giuducci “L’Anima Gemella” Sergio Rubini “Al di Là del Mare” C. Fornari “Tutto l’Amore che C’è” Sergio Rubini TELEVISIONE regia

“R.I.S. 4 e 5” Pier Belloni “Codice Rosso” Monica Vullo / Riccardo Mosca “Diritto di Difesa” F. Lazzotti e D. Maiorca “Ama il Tuo Nemico” Damiano Damiani