Carta dei Servizi e dei Diritti dell’UtenteANNO 2013

Gentile cliente,il documento che sta per leggere è la quarta edizione della “Carta dei Servizi” della

IGEA Casa di Cura S.r.l. di Via Valdirivo, 29 Trieste.

La mission della nostra Residenza è da sempre la soddisfazione dei bisogni degli anziani e delle loro famiglie e di garantire servizi socio assistenziali e socio sanitari di qualità elevata. Tutto ciò garantendo la “personalizzazione” del servizio. Con questi obiettivi l’IGEA, prima fra tutte le Residenze Sanitarie Assistenziali della Regione Friuli Venezia Giulia ha ottenuto e mantiene la certificazione del Sistema Qualità UNI EN ISO 9001:2000 secondo le norme di settore per le residenze per anziani..

Il miglioramento continuo della Qualità, finalizzato a garantire il miglior benessere dei nostri Ospiti, costituisce da sempre la caratteristica della nostra Residenza

Questa “Carta dei Servizi” non vuol essere perciò una semplice “guida ai servizi” e nemmeno un mero elenco di diritti, ma l’esplicitazione di precisi impegni e standard di qualità sui quali il cittadino utente può misurare e verificare il servizio di cui fruisce. Non rappresenta, dunque, un documento formale, ma l’impegno che l’Ente si assume verso i destinatari del servizio.

Scopo della presente “Carta dei Servizi” è di offrire un mezzo per consentirLe una scelta consapevole verso questa struttura come quella che è in grado di rispondere, in modo convincente, ai suoi bisogni ed alle sue aspettative.

I principi su cui si basa questa “Carta dei Servizi” sono appunto la trasparenza e la certezza del servizio.

In coda alla carta si trovano le informazioni necessarie per conoscere la composizione degli organismi di partecipazione, le modalità per esprimere un reclamo o presentare un suggerimento, ossia tutti elementi che permettono ai nostri ospiti di avere un rapporto chiaro con la nostra Residenza.Questo per garantire che il nostro ospite, anche se non più autosufficiente, sia sempre coinvolto nella partecipazione attiva della propria salute, facendogli conoscere il più possibile ciò che gli viene prospettato dai vari servizi della struttura.

Con questo spirito, la invitiamo ad offrirci i suoi consigli ed a presentare i suoi eventuali reclami, che ascolteremo sempre con attenzione ed interesse, aiutandoci così nel miglioramento continuo della qualità del nostro lavoro.

A sua disposizione per ogni approfondimento

IGEA Casa di Cura S.r.l.Il Direttore Responsabile

Revisione n° 4 (Fabio Staderini)

PREMESSA

La presente Carta dei Servizi è stata redatta seguendo i contenuti della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 “Principi sull’erogazione dei servizi pubblici” e fa riferimento ai contenuti del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 maggio 1995 “Schema generale di riferimento della Carta dei servizi pubblici sanitari”.

Ulteriori riferimenti normativi sono: - la legge 7 agosto 1990, n. 241 – Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi;

- il D.L. 12 maggio 1995, n. 163 – Misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per il miglioramento dell’efficienza delle pubbliche amministrazioni;

- la legge 11 luglio 1995, n. 273 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 12 maggio 1995, n. 163, recante misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per il miglioramento dell’efficienza delle pubbliche amministrazioni;

- Ministero della Sanità – Linee Guida n. 2/95 – Attuazione della Carta dei Servizi nel Servizio sanitario nazionale;

- Decreto del Ministero della Sanità 15 ottobre 1996 – Approvazione degli indicatori per la valutazione delle dimensioni qualitative del servizio riguardanti la personalizzazione e l’umanizzazione dell’assistenza, il diritto all’informazione, alle prestazioni alberghiere, nonché l’andamento delle attività di prevenzione delle malattie;

Infine, la presente Carta dei Servizi è in sintonia con quanto previsto dall’art. 13 della Legge quadro nazionale per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, n. 328/2000, che chiede agli Enti di assistenza di dotarsi della Carta dei Servizi.

Inoltre, la stessa è stata redatta tenendo conto della certificazione del Sistema Qualità ISO 9001:2000 secondo le norme di settore UNI 10881:2000 per i Servizi di Assistenza Residenziale agli anziani.

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GRUPPO DI LAVORO PER LA REDAZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI

Presidente del Consiglio di Amministrazione Alberto SpangheroDirettore Responsabile Fabio StaderiniDirettore Sanitario Maria SirottiConsulente Servizio Qualità Massimiliano LeonziniCoordinatore Infermieristico Maria TuveriCoordinatore dei fisioterapisti Mauro FerranteServizi Amministrativi Elena VattovaniRappresentante degli O.S.S Gabriella GhersiniAnimatrice Fabiola Czerny / Barbara Maicus

VALIDITA’

La presente Carta dei Servizi ha validità per l’anno 2013.La Carta dei Servizi viene revisionata ed aggiornata annualmente per adeguarla alle innovazioni apportate nei servizi per il miglioramento degli standard di qualità della Residenza.

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Carta dei servizi

Parte primaPresentazione della Residenza e della sua storia, della sua Mission e degli obiettivi generali del servizio.

Parte seconda.La struttura organizzativa della Residenza.

Parte terza.Informazioni specifiche sulla Struttura e sui suoi servizi.

Parte quarta.Modalità di ammissione e di inserimento.

Parte quinta.Il costo dei vari servizi

Parte sesta.Gli standard di Qualità.

Parte settima.Modulistica.

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PARTE PRIMA - PRESENTAZIONE

Nel cuore di Trieste, in un vecchio edificio tipico del Borgo Teresiano sito in via Valdirivo, ha sede la Casa di Cura IGEA, fondata nel 1927. Sorta come clinica privata di medicina generale, è stata ed è tuttora un punto di riferimento per i triestini.

Alla fine del 1995, dopo 68 anni di onorato servizio, a seguito della riforma sanitaria regionale ed in accordo con l’Azienda Sanitaria N. 1 “Triestina” si è trasformata in Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) nell’ambito di un più vasto progetto di tutela dell’anziano. Obiettivo di tale progetto è l’assistenza sanitaria, prevalentemente a scopo riabilitativo a favore di persone anziane o in ogni modo adulte temporaneamente non autosufficienti e bisognose di ambiente protetto.

La R.S.A. si avvale della collaborazione di personale qualificato: un direttore sanitario, una caposala, otto infermiere, sedici addette all’assistenza, tre terapisti della riabilitazione, due animatrici, personale amministrativo, di cucina e di pulizia.

Le cure rivolte al paziente sono frutto di un programma assistenziale concordato fra l’Unità di Valutazione Geriatrica, il proprio medico e il nostro personale sanitario.

Il paziente riceve prestazioni sanitarie ed infermieristiche quali il controllo dei parametri vitali, le medicazioni, i prelievi ematochimici, l’aerosoloterapia, l’ossigenoterapia, la mobilizzazione. Inoltre vengono curate in particolare l’igiene, l’educazione sanitaria e l’alimentazione secondo le necessità individuali.

La nostra R.S.A. si articola sostanzialmente su cinque piani dell’edificio. Al primo piano trovano posto gli uffici, la sala riunioni, la sala animazione e la palestra, al secondo e al terzo quarto e quinto invece, le stanze di degenza. Disponiamo di settantasei posti letto distribuiti su un totale di trentadue stanze, di cui due singole, diciannove doppie e undici triple. Al terzo piano è situata infine la cucina dove le nostre cuoche curano in modo particolare sia la qualità che la varietà dei menu.

POLITICA DELLA QUALITÀGeneralità

La Direzione IGEA ha definito e documentato la propria Politica per la Qualità precisando obiettivi ed impegni che intende assumersi al fine di soddisfare le esigenze, le aspettative ed i bisogni dell’ASS, dei propri Pazienti, dei loro famigliari e dei propri collaboratori.

Tramite pubblicazione all’albo aziendale, e/o consegna diretta agli interessati, la Direzione IGEA ha provveduto a far conoscere a tutti i collaboratori la suddetta Politica per la Qualità; gli obiettivi strategici aziendali in essa definiti sono adeguatamente illustrati durante apposite riunioni informative ed in tale sede sono richiesti l’impegno e la partecipazione di tutti per il loro conseguimento.

Durante il Riesame da parte della Direzione di IGEA è stata formalmente prevista l’attività di verifica di coerenza tra Politica della Qualità, obiettivi in essa contenuti ed i risultati ottenuti con l’applicazione del Sistema di Gestione per la Qualità.

Fin dalla sua costituzione la missione di Igea è sempre stata quella di garantire ai propri

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Pazienti un ambiente ed una degenza che, compatibilmente con il loro stato di salute psico-fisica, garantisca le migliori condizioni di vita, benessere ed autonomia presso la Residenza stessa.Con questo spirito Igea ha attribuito particolare importanza ai rapporti di collaborazione con l’ASS il Paziente ed i suoi familiari, soprattutto quelli che si instaurano nelle primissime fasi di rilevazione delle esigenze e delle aspettative sia dell’ASS sia del Paziente in fase di inquadramento clinico iniziale, alfine di interpretare correttamente le necessità e operare al meglio per realizzarle durante tutto il periodo di degenza presso Igea.La Qualità del servizio offerto che Igea vuole raggiungere, ha come mezzo il rispetto dei requisiti (specificati e cogenti) e come fine ultimo la massima soddisfazione dell’ASS, del Paziente e dei suoi familiari sia per gli elementi esplicitamente richiesti in fase di inquadramento clinico, di raggiungimento degli obiettivi sanitari ed anche quelli usualmente impliciti facenti comunque parte delle loro attese.Internamente Igea ha sentito da tempo la necessità di introdurre ed applicare formalmente, a garanzia e riprova della correttezza del proprio modo di operare, delle Norme sulla Qualità riconosciute a livello internazionale.Questo nella convinzione che la rispondenza a tale Norma, oltre a dimostrare i livelli di qualità già raggiunti, permette un continuo miglioramento delle proprie attività offrendo così prestazioni sempre più mirate al benessere dei propri Pazienti.Oggi Igea è più che mai convinta di quanto sia fondamentale la scelta iniziale di privilegiare la qualità, perseguendo a tale scopo il continuo miglioramento delle risorse umane, dei mezzi e dei metodi di lavoro.

In piena coerenza con l’attenzione finora dimostrata nei confronti della qualità, e a fronte di una sensibilità crescente da parte del mondo esterno, Igea definisce i seguenti obiettivi per la qualità:

Ottenere e mantenere la certificazione del proprio Sistema Qualità secondo i requisiti della UNI EN ISO 9001:2000 come garanzia della qualità delle prestazioni offerte ai propri clienti (ASS, Pazienti e familiari defli stessi);Sviluppare la professionalità di ogni collaboratore nella consapevolezza che la qualità percepita dal Paziente è fortemente dipendente dal loro comportamento;Soddisfare le aspettative e le esigenze dell’ASS e del Paziente, offrendo un servizio qualitativo apprezzabile;Realizzare nell’ASS, nel Paziente e nei suoi familiari livelli di soddisfazione tali da rafforzare ulteriormente il legame con Igea ed indurre gli stessi a promuovere l’operato della stessa; Assicurare l’assoluto rispetto delle leggi, regolamenti, linee guida e prassi vigenti inerenti l’aspetto socio-sanitario ed assistenziale;Assicurare l’assoluto rispetto delle leggi e regolamenti vigenti che regolano il settore di attività Igea, nonché quelle relative alla sicurezza, igiene sia degli alimenti che degli ambienti.Raccogliere e processare sistematicamente le segnalazioni provenienti dal mercato dell’assistenza agli anziani per meglio definire le attese sia dell’ASS sia dei Pazienti ospitati nella Residenza, prevenire gli errori ed eliminare le inefficienze organizzative;Migliorare la propria immagine nel mercato delle Residenze Sanitarie Assistenziali dando garanzia e confidenza alle istituzioni sanitarie ed agli altri attori facenti parte della rete-sociosanitaria sulla qualità delle prestazioni offerte ed erogate da Igea;Migliorare costantemente il livello delle prestazioni offerte tramite l’ottimizzazione dei processi produttivi ed organizzativi, tramite una sistematica analisi delle anomalie con il

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coinvolgimento dei principali collaboratori e fornitori.

La presente Dichiarazione della Politica per la Qualità viene resa nota a tutti i collaboratori siano essi interni che esterni attraverso:

L’affissione costante all’albo della dichiarazione sopra riportata nella sua forma aggiornataLa spiegazione della medesima in corsi di formazione

In occasione di ogni riesame della Direzione tale dichiarazione viene ripresa in esame e, se necessario o utile, aggiornata, provvedendo ad una nuova comunicazione.

attuazione e diffusione della politica per la qualitàPer la pratica attuazione della Politica della Qualità, la Direzione IGEA ha nominato un Responsabile Gestione Qualità al quale è stato assegnato il compito di vigilare sulla corretta applicazione del Sistema Qualità in conformità a quanto stabilito dal Manuale della Qualità e nel Manuale di Autocontrollo.

Il RGQ collabora con le diverse unità di settore della Residenza alla messa a punto dei processi che garantiscono la realizzazione del Sistema Qualità e di Autocontrollo.

Il RGQ comunica tempestivamente al responsabile di funzione le situazioni gravi di non conformità collaborando alla ricerca delle azioni correttive proponendo alla Direzione l’eventuale blocco dell’attività oggetto di verifica in caso di deviazione dagli standard prefissati.

L’IGEA ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001:2001 con il seguente scopo:

EROGAZIONE DI SERVIZI MEDICI, INFERMIERISTICI, TUTELARI, ASSISTENZIALI, RIABILITATIVI, RICREATIVO-CULTURALI PER ANZIANI AUTOSUFFICIENTI E NON AUTOSUFFICIENTI IN REGIME DI RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE

PARTE SECONDA – LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA RESIDENZA

L’Amministrazione e la dirigenza della IGEA Casa di Cura S.r.l.

La Casa di Cura IGEA S.r.l. è una Società a Responsabilità Limitata.La Sede è a Trieste in via Valdirivo, 29.L’organo amministrativo è il Consiglio di Amministrazione ed è composto da quattro Consiglieri. La rappresentanza Legale della Società e la firma sociale spettano all’Amministratore Delegato nonché Presidente del Consiglio di Amministrazione Sig. Alberto Spanghero.

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L’Organigramma della Igea Casa di Cura S.r.l.

Responsabile Amministrazione

AMM

Elena Vattovani

Direttore Sanitario

DIS

Maria Sirotti

Caposala

CPS

Maria Tuveri

Assistente Sanitario

OSSAddetta alle Pulizie

ADP

Programma Lavoro

Infermiera

INF

Responsabile Animazione

ANI

Fabiola Czerny

Cameriera

CAM

Marinella Cerro

Cuoca

CUO

Silvestra CalziMarina Tomasi

Manuela Modica

Direzione

DIR

Fabio Staderini

ResponsabileGestione Qualità

RGQ

Fabio Staderini

ResponsabileSicurezza e Ambiente

RSS

Amedeo Giuliani

Responsabile Fisioterapia

RFT

Mauro Ferrante

Fisioterapista

TDR

Scomersich RosaliaBenvenuti Cristina

Lucini Nadia

Responsabile Manutenzioni

RSM

Amedeo Giuliani

Manutentore

MAN

Fornitore Esterno

Responsabile Amministrazione

AMM

Elena Vattovani

Direttore Sanitario

DIS

Maria Sirotti

Caposala

CPS

Maria Tuveri

Assistente Sanitario

OSSAddetta alle Pulizie

ADP

Programma Lavoro

Infermiera

INF

Responsabile Animazione

ANI

Fabiola Czerny

Cameriera

CAM

Marinella Cerro

Cuoca

CUO

Silvestra CalziMarina Tomasi

Manuela Modica

Direzione

DIR

Fabio Staderini

ResponsabileGestione Qualità

RGQ

Fabio Staderini

ResponsabileSicurezza e Ambiente

RSS

Amedeo Giuliani

Responsabile Fisioterapia

RFT

Mauro Ferrante

Fisioterapista

TDR

Scomersich RosaliaBenvenuti Cristina

Lucini Nadia

Responsabile Manutenzioni

RSM

Amedeo Giuliani

Manutentore

MAN

Fornitore Esterno

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Orario di apertura al pubblico degli uffici amministrativi:

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

Mattino 09:00 13:00

09:00 13:00

09:00 13:00

09:00 13:00

09:00 13:00

09:00 13:00

Pomeriggio 14:0019:00

14:0019:00

14:0019:00

14:0019:00

14:0019:00

Telefono 040 / 630100 040 / 631055Fax 040 / 660775Sito Internet: www.rsaigea.itE-Mail rsaigea@tiscalinet.it

Orario di apertura al pubblico dell’ufficio di coordinamento:

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

Mattino 9:00 – 14:00 9:00 – 14:00 9:00 – 14:00 9:00 – 14:00 9:00 – 14:00

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PARTE TERZA – INFORMAZIONI SPECIFICHE SULLA STRUTTURA E SUI SERVIZI OFFERTI

PREMESSA

La Residenza Sanitaria Assistenziale Igea è una struttura residenziale destinata a fornire assistenza continuativa ad elevato contenuto sanitario ed a prevalente indirizzo riabilitativo a soggetti temporaneamente non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste non assistibili al domicilio e per i quali i ricoveri ospedalieri risultano impropri.

I SERVIZI RESIDENZIALI OFFERTI

C o s a s o n o l e R. S. A.Le Residenze Sanitarie AssistenzialiResidenze Sanitarie Assistenziali (R.S.A.) sono strutture residenziali destinate a fornire assistenza continuativa ad elevato contenuto sanitario ed a prevalente indirizzo riabilitativo a soggetti temporaneamente non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste, non assistibili a domicilio e per i quali il ricovero ospedaliero risulta improprio.C o m e s i e n t r aIl modulo di richiesta modulo di richiesta per il ricoveroper il ricovero in RSA, compilato dal proprio Medico di medicina generale, va presentato - unitamente al modulo di consenso informatomodulo di consenso informato - all'Unità di Valutazione Distrettuale del Distretto di residenza.I due moduli sono allegati al presente foglio.C h i d e c i d e i l r i c o v e r oL'accesso alle R.S.A. è disposto dall’UNITA' di VALUTAZIONE DISTRETTUALEUNITA' di VALUTAZIONE DISTRETTUALE (U.V.D.) – una équipe multidisciplinare presente in ogni distretto - la quale effettua una visita al paziente (a domicilio, in ospedale, in altra struttura residenziale, etc.) per la valutazione della sua non autosufficienza e per l'elaborazione di un programma assistenziale personalizzato di cure da svolgersi nella RSA.Oltre all'idoneità al ricovero, è sempre l'Unità di Valutazione Distrettuale a stabilire - di concerto con il medico di fiducia del paziente e con il medico della RSA - la data di dimissionedimissione o l'eventuale prorogaproroga del periodo di permanenza nella R.S.A.

Nella R.S.A. non sono previsti ricoveri a carattere permanentenon sono previsti ricoveri a carattere permanente, ma solo a breve-medio termine di degenza (max. 90 giorni). Q u a l i s e r v i z i v e n g o n o o f f e r t iOltre a ricoveri di completamento di cicli riabilitativi e di continuazione di cure post-ricoveri di completamento di cicli riabilitativi e di continuazione di cure post-ricovero ospedalieroricovero ospedaliero, sono previsti anche ricoveri di sollievo alla famigliaricoveri di sollievo alla famiglia non superiori a 30 giorni.Nella R.S.A. è presente personale medico, infermieristico che assicura un'assistenza continua nelle 24 ore, personale di riabilitazione, di assistenza di base, di attività occupazionale e di animazione.

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Q u a l i s o n o i c o s t i p e r l ’ o s p i t eI primi 30 giorni di degenza sono gratuiti primi 30 giorni di degenza sono gratuiti.Dal 31° giorno è prevista a carico dell’ospite una partecipazione alla spesa di natura alberghiera nella misura di € 25,82 per giornata di degenza.

I SERVIZI SPECIFICI

- Vitto e menù: Il menù è predisposto mediante l’utilizzo delle specifiche tecniche relative alle derrate alimentari predisposte dall’A.S.S. n° 1 triestina.I pasti sono serviti nei seguenti orari: colazione dalle 08,00 alle 09,00, pranzo dalle 12.00 alle 13.00, cena dalle 18.00 alle 19,00.Il menù settimanale è articolato in 4 settimane e prevede delle variazioni stagionali. Il menù è predisposto in collaborazione con una dietista convenzionata.Sono previsti menù personalizzati, a seconda delle necessità, su valutazione del Medico curante e della dietista.

- Assistenza Infermieristica: gli ospiti usufruiscono dell’assistenza infermieristica, da parte di personale abilitato a norma di legge, nell’arco delle 24 ore.

- Assistenza medica e specialistica: Tutti gli ospiti in servizio residenziale usufruiscono dell’assistenza del medico della struttura e dei medici specialistici del territorio o che operano presso le strutture ospedaliere.

- Assistenza alla persona nelle attività quotidiane: è erogata dagli operatori addetti all’assistenza, che agiscono sulla base dei P.A.I. (piani assistenziali individualizzati) stabiliti nell’Unità Operativa Interna e prevede:

1. l’igiene quotidiana e cura della persona,2. bagno settimanale ed al bisogno3. assistenza ai pasti,4. alzata e messa a letto,5. deambulazione assistita,6. trasferimenti e cambi posturali per gli ospiti allettati,7. assistenza agli ospiti incontinenti ed attuazione di programmi di recupero e/o

mantenimento della continenza per gli altri ospiti,8. assistenza e sorveglianza notturna.

- Attività psicologica: la psicologa in convenzione fornisce idoneo supporto psicologico agli ospiti e qualora necessario ai loro familiari, inoltre organizza attività di stimolazione cognitiva.

- Attività educativo-animative e occupazionali: Gli interventi educativi e le attività occupazionali condotte dagli E.P.A. (educatori professionali animatori) hanno l’obiettivo primo di impegnare l’anziano in attività che gli permettono di mantenere il più a lungo possibile le abilità residue e le capacità di relazione sociale.Le diverse attività sono organizzate in gruppo e in rapporto individuale adottando in questo modo una strategia d’intervento costruita sulla base di un’analisi dei bisogni specifici dei destinatari, sul loro ambiente di provenienza, sulla loro ricchezza culturale e sulle esperienze personali da questi effettuate.I diversi interventi a stimolazione mirata si prefiggono il raggiungimento di differenti obiettivi relativi alla dimensione cognitiva, socio-relazionale, psicomotoria e senso-percettiva.Tra le attività che maggiormente caratterizzano l’intervento educativo-occupazionale ricordiamo:- gruppo lettura- terapia occupazionale- cineforum

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- sostegno socio-relazionale- attività psico-motoria - collaborazioni con le scuole dell’infanzia e con il territorio- gruppo liturgico e S.Messa- iniziative culturali e concerti- gite, uscite nel territorio e feste a tema.A tali attività si aggiungono i progetti individuali, i progetti periodici a tema, e le attività condotte in collaborazione con professionisti esterni.

- Riabilitazione logopedica: la logopedista in convenzione fornisce la necessaria professionalità per percorsi riabilitativi individuali o di gruppo finalizzati al recupero ed al potenziamento delle capacità comunicative e quindi delle abilità relazionali e sociali. La logopedista si occupa inoltre delle problematiche degli ospiti riguardanti l’alimentazione e della valutazione dei deficit uditivi.

- Riabilitazione fisiokinesiterapica: la riabilitazione fisioterapica mira al recupero, al mantenimento o alla riduzione della perdita delle capacità funzionali residue, attraverso programmi di rieducazione individuali ed attività psicomotoria di gruppo, usufruendo dell’ambulatorio fisioterapico e della palestra della struttura.

- Servizio pulizia e sanificazione ambientale: il servizio di pulizia delle stanze degli ospiti e delle parti comuni delle strutture è appaltato ad una cooperativa Triestina.

- Parrucchiere: la parrucchiera è presente in residenza il martedì ed il giovedì dalle 14,00 alle 17,00 ed effettua servizio nel secondo piano della residenza.

- Lavanderia e stireria: Gli ospiti devono disporre al loro ingresso di un corredo personale sufficiente a garantire una decorosa permanenza nella struttura. Ciascun capo di abbigliamento deve essere contrassegnato a cura dei familiari con il numero assegnato. L’Ente fornisce il servizio di lavanderia e stireria agli ospiti in servizio residenziale, della biancheria intima personale (comprese camicie e calzini/calze). Il lavaggio dei rimanenti capi di vestiario è a carico dei familiari degli ospiti.La residenza fornisce inoltre la biancheria piana ed il relativo lavaggio affidando il servizio ad una Ditta esterna certificata Iso 9001:2000.Bar e centralino telefonico: Il servizio bar è attivo in ogni piano attraverso idonei distributori di bibite inoltre in ogni piano sono presenti telefoni pubblici.

- Assistenza religiosa: nella Residenza l’attività religiosa si articola nei seguenti momenti: sostegno religioso due pomeriggi la settimana e santa messa una volta la settimana.

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PARTE QUARTA – MODALITA’ DI AMMISSIONE E DI INSERIMENTO

PROCEDURA DI AMMISSIONE, DEGENZA E VALUTAZIONE DEGLI OSPITI

In conformità a quanto previsto dall'art. 29 della L.R. 10/98 l’ammissione degli assistiti nella R.S.A. e la loro dimissione avvengono secondo le seguenti modalità:

1. L’evidenziazione e la segnalazione del bisogno (da parte di chiunque sia interessato alla cura del paziente) deve pervenire al medico di medicina generale e quindi al Distretto Sanitario di appartenenza del paziente.

2. Il ricovero in R.S.A. avviene previa valutazione della sua appropriatezza da parte dell’U.V.D. del Distretto di appartenenza dell’ospite. Compete alla medesima U.V.D. l’elaborazione del piano terapeutico e la condivisione con gli operatori dell’RSA del PAI e degli obbiettivi abilitanti da raggiungere.

3. L’U.V.D. del distretto di appartenenza del paziente provvede ad inserire il paziente in lista d’attesa per la RSA Distrettuale o per altra RSA.

4. Il paziente, se idoneo al ricovero in RSA, viene posto in lista di attesa a gestione distrettuale in base alle priorità individuate. Quotidianamente la Direzione della R.S.A. comunica al Distretto il movimento accolti/dimessi dalla struttura.

5. Durante la degenza viene attuato il programma assistenziale a cura e sotto la diretta responsabilità del personale della R.S.A., sulla base del piano terapeutico concordato con la U.V.D., aggiornato dal medico di medicina generale del paziente e dal personale sanitario della R.S.A. In caso di scelte diagnostiche o terapeutiche urgenti provvede in proposito il medico della R.S.A.

6. Periodicamente vengono effettuate le verifiche di qualità e le valutazioni intermedie e finali congiuntamente con la U.V.D. del Distretto di appartenenza del degente in R.S.A. secondo protocolli e strumenti di valutazione omogenei

7. La dimissione, previa valutazione finale da parte dell’U.V.D. competente, del medico di medicina generale e del medico della R.S.A., nonché con il coinvolgimento dell’assistito e della famiglia o dei care giver, avviene sotto la responsabilità del personale della R.S.A. La degenza dell'ospite in R.S.A. ha carattere temporaneo: la degenza media è di circa 30 giorni e comunque tendenzialmente non superiore a 90 giorni.

PARTE QUINTA – PARTECIPAZIONE DEGLI OSPITI E DEI FAMILIARI. IL VOLONTARIATO

Tra gli obiettivi della Residenza vi sono quelli di instaurare con i fruitori dei suoi servizi un valido rapporto di collaborazione al fine di un continuo miglioramento della qualità della vita degli Ospiti, una effettiva e tempestiva diffusione delle informazioni alle famiglie, una compartecipazione nelle iniziative rivolte a terzi (Comuni, ULSS, Regione, Associazioni di Volontariato ecc.).

La Residenza garantisce la funzione di tutela nei confronti degli utenti e favorisce ulteriormente la partecipazione dei ospiti e dei familiari al processo di continuo miglioramento della Qualità dei servizi, attraverso il” modulo per le segnalazioni ed i suggerimenti” che viene allegato al presente documento. Con questo strumento è possibile formulare suggerimenti e sporgere reclami a seguito di disservizi, atti o comportamenti che abbiano negato e/o limitato l’accessibilità al servizio e la qualità delle

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prestazioni. Il modulo deve essere consegnato all’ufficio protocollo della Residenza o imbucato nell’apposita cassetta; può essere, altresì, inviato via fax o con una e-mail. La Direzione della Residenza, anche attraverso le responsabili dei servizi e dei nuclei, si impegna a rispondere con celerità e comunque entro 10 giorni, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo stesso ed attivando le procedure necessarie per i problemi che richiedono un approfondimento.

La Residenza considera la famiglia di ogni anziano una risorsa da valorizzare e promuove la partecipazione dei familiari alla definizione del piano assistenziale individualizzato (PAI) degli ospiti, attraverso la loro presenza nelle Unità Operative Interne.Il familiare di riferimento è invitato, tramite comunicazione telefonica, e con adeguato anticipo all’U.O.I. in cui viene valutato e predisposto il PAI relativo al proprio anziano. I familiari hanno uno spazio per il loro intervento e concorrono alla definizione del progetto individuale. Questa modalità di partecipazione permette di aumentare la conoscenza dell’ospite attraverso il racconto dei familiari, di rendere la famiglia informata e consapevole circa le attività svolte nella Residenza con il proprio congiunto, di condivere con la famiglia gli obiettivi di salute definiti, di far partecipare attivamente la famiglia alla “produzione di benessere” per il proprio anziano riconoscendole il ruolo fondamentale che svolge. IL VOLONTARIATOL’importante risorsa costituita dal volontariato e ampiamente favorita dalla Residenza, continua ad essere presente in modo attivo offrendo oltre ad un importante aiuto a coloro che per diverse ragioni si trovino in uno stato di necessità, un concreto supporto nelle diverse attività culturali e di socializzazione gestite in collaborazione con la rete sociale, diventando prezioso supporto per l’equipe educativa.

Oltre alla consolidata presenza dei volontari dell’Associazioni “Hospice” e “Pro Senectute”, sono presenti nella Residenza altre forme di volontariato che in modi diversi concorrono alla promozione della solidarietà umana come valore indispensabile per la crescita sociale.

Tra le associazioni e i gruppi che a vario titolo e con cadenza diversa collaborano con la Residenza, ricordiamo l’Auser, la Caritas e la costante presenza settimanale delle strutture del clero.

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PARTE QUINTA - I COSTI

I primi 30 giorni di degenza sono gratuiti primi 30 giorni di degenza sono gratuiti.Dal 31° giorno è prevista a carico dell’ospite una partecipazione alla spesa di natura alberghiera nella misura di € 25,82 per giornata di degenza.

PARTE SESTA – GLI STANDARD DI QUALITA’

La Direzione IGEA ha definito e documentato la propria Politica per la Qualità precisando obiettivi ed impegni che intende assumersi al fine di soddisfare le esigenze, le aspettative ed i bisogni dell’ASS, dei propri Pazienti, dei loro famigliari e dei propri collaboratori.Tramite pubblicazione all’albo aziendale, e/o consegna diretta agli interessati, la Direzione IGEA ha provveduto a far conoscere a tutti i collaboratori la suddetta Politica per la Qualità; gli obiettivi strategici aziendali in essa definiti sono adeguatamente illustrati durante apposite riunioni informative ed in tale sede sono richiesti l’impegno e la partecipazione di tutti per il loro conseguimento.Durante il Riesame da parte della Direzione di IGEA è stata formalmente prevista l’attività di verifica di coerenza tra Politica della Qualità, obiettivi in essa contenuti ed i risultati ottenuti con l’applicazione del Sistema di Gestione per la Qualità.

L’A.S.S. n. 1 ha la facoltà di accedere alla residenza in qualsiasi momento, anche di notte e nei giorni festivi, anche senza preavviso, al fine di monitorare costantemente l’andamento dei servizi.Al fine di assicurare la terzietà nella valutazione e nei giudizi, verrà costituita anche una Commissione paritetica integrata da soggetti esterni identificati dall’ASS. In caso di reclamo da parte dell’utenza all’A.S.S. n. 1, l’IGEA è tenuta a fornire tempestivamente tutti gli elementi richiesti dalla A.S.S. medesima.La Residenza si impegna, qualora richiesto, a conformare le proprie attività alle disposizioni e procedure relative alla certificazione ISO 9001:2000 in vigore presso l’ASS n. 1.

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PARTE SETTIMA - MODULISTICA

RECLAMI – SEGNALAZIONI - SUGGERIMENTI – ELOGI

PRESENTATORESig./Sig.ra ___________________________________________________________Domicilio____________________________________________________TEL._____

PER CONTO DISig./Sig.ra ___________________________________________________________Domicilio____________________________________________________TEL._____

DESCRIZIONE DELLA SEGNALAZIONE…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………DATA FIRMAA chi consegnare la scheda:1. all'Ufficio amministrativo del 1° piano, oppure2. inserirla nella cassetta Reclami posta nell'atrio d'ingresso del 1° piano, oppure3. inviarla per posta a: RSA Igea - Via Valdirivo, 29 - Trieste, oppure4. inviarla per email a: RsaIgea@libero.it, oppure5. inviarla con fax allo 040.660775N.B. per rendere più agevole la ricostruzione del fatto si chiede cortesemente di far pervenire alla RSA Igea la presente scheda entro 10 giorni dall'avvenimento. Il trattamento dei dati acqusiti avviene secondo le norme del D.Lgs. n. 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali"

Controllo Qualità

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CONSENSO INFORMATO PER IL RICOVERO IN RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE (R.S.A.)

Io sottoscritto sig./sig.ra................................................................................................……..………..

nato/a a .............……… il ………………… residente a ………………………………………..………

in via …………………………………………………….. tel.............................................…………….

sono stato informato dal mio Medico Curante che, date le mie condizioni cliniche generali, potrei

trarre giovamento nella prosecuzione continuativa delle cure con una degenza temporanea in una

Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) . Mi è stato spiegato che :

1. la richiesta di ricovero compilata dal mio Medico curante verrà esaminata da una équipe

multidisciplinare dell’A.S.S. n° 1 Triestina denominata Unità di Valutazione Distrettuale (U.V.D.)

del Distretto di mia residenza, cui spetta il giudizio finale sull’ammissibilità del ricovero nella R.S.A.;

2. qualora l’U.V.D. giudicasse idoneo il mio ricovero in R.S.A., verrò informato sul numero di

giornate complessive che potrò trascorrere nella R.S.A. (DI NORMA 30-45 GIORNI ) e il mio

nominativo verrà messo in lista di attesa per l’accoglimento nella RSA;

3. una volta entrato nella R.S.A., l’Azienda Sanitaria n.1 Triestina si assume interamente i costi

della mia degenza per i primi 30 giorni, pagando l’intera retta;

4. a decorrere dal 31° giorno di degenza e fino a conclusione della stessa sarà a mio carico un contributo che è fissato in Euro 25,82 al giorno per le spese alberghiere, da versare direttamente a favore della R.S.A.;5. l’Unità di Valutazione Distrettuale – sentito il parere del mio Medico Curante e del Medico della

R.S.A. – decide la data della mia dimissione dalla R.S.A.;

6. non è possibile continuare la degenza nella RSA se ciò è in contrasto con quanto deciso

dall’Unità di Valutazione Distrettuale;

7. l’A.S.S. n. 1 Triestina e le R.S.A. garantiscono che i dati personali inerenti la mia salute

verranno trattati secondo le disposizioni della Legge n. 675/1996 (Legge sulla privacy).

Dichiaro di essere stato informato in modo chiaro ed esauriente su quanto sopra riportato ed

acconsento all’eventuale ricovero.

Trieste, li In Fede

Consegnare il modulo del consenso, unitamente al modulo di richiesta di ricovero in R.S.A., all’Unità di Valutazione del DISTRETTO SANITARIO di residenza del paziente:

DISTRETTO 1 – via Stock, 2 tel. 040.399.7840 – fax 040.399.7837DISTRETTO 2 CENTRO SUD - Via S.Marco, 11 - tel. 040.399.5538 - fax 040.399.5502

DISTRETTO 3 – via Valmaura 65/a - tel. 040.3995829 - fax 040.3995823DISTRETTO 4 CENTRO NORD - P.le Canestrini, 8 (Comprensorio S. Giovanni) - tel.

040.399.7388 - fax 040.399.7461

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MODULO DI RICHIESTA PER IL RICOVERO IN RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE (R.S.A.)

A seguito della visita medica da me effettuata e/o della documentazione clinica in mio

possesso relativa al mio paziente sig./sig.ra .......................................................……………………

nato/a il ....................... residente a .......................….. via .......................................……………..

attualmente a domicilio / residenza polifunzionale .….......................................……………..

nel reparto / clinica / altro ……..…………….....................................................

ritengo che per lo stesso, ad una preliminare valutazione, sia appropriato un periodo di ricovero in

R.S.A., in quanto necessita di assistenza ad elevato contenuto sanitario e prevalente indirizzo

riabilitativo finalizzato a un recupero della sua autonomia funzionale.

Attualmente il mio paziente non è autosufficiente per la seguente sintomatologia:

.............................................................................................................................................................

.......................................................................................................................……………………….…

ascrivibile a ................................................................................................…………………………….

Ciò premesso, formulo richiesta di valutazione multidisciplinare in ambito di Unità di Valutazione

Distrettuale (U.V.D.) per un ricovero temporaneo in R.S.A. A completamento delle notizie cliniche

informo che il mio paziente è inoltre affetto dalle seguenti principali patologie

.............................................................................................................................................................

........................................................................................................................……………………...….

per le quali è in atto la seguente terapia

.............................................................................................................................................................

.......................................................................................................................………………………….

che potrà essere proseguita durante il ricovero, salvo modifiche concordate con il medico della

R.S.A. o con l’U.V.D.

Al fine di garantire la miglior gestione del mio paziente, sono disponibile a partecipare, quale

componente dell’U.V.D., alle valutazioni programmate sullo stesso. Mi riservo, infine, di effettuare

delle visite anche al di fuori delle valutazioni programmate, concordandole con il medico della

R.S.A.

Consegnare la richiesta di ricovero,

unitamente al modulo di consenso

informato al ricovero in R.S.A., all’Unità

di Valutazione del DISTRETTO

SANITARIO di residenza del paziente:

DISTRETTO 1 – via Stock, 2 tel. 040.399.7808 – fax 040.399.7837

DISTRETTO 2 CENTRO SUD - Via S.Marco, 11 - tel. 040.399.5538 - fax 040.399.5502DISTRETTO 3 – via Valmaura 65/a - tel. 040.399.5900 - fax 040.399.5823

DISTRETTO 4 CENTRO NORD - P.le Canestrini, 8 (Comprensorio S. Giovanni) - tel. 040.399.7388 - fax 040.399.7461

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Timbro e firma del Medico di medicina generale

Data .................…

F O G L I O I N F O R M A T I V O P E R I V I S I T A T O R IF O G L I O I N F O R M A T I V O P E R I V I S I T A T O R I

C o s a s o n o l e R. S. A.Le Residenze Sanitarie AssistenzialiResidenze Sanitarie Assistenziali (R.S.A.) sono strutture residenziali destinate a fornire assistenza continuativa ad elevato contenuto sanitario ed a prevalente indirizzo riabilitativo a soggetti temporaneamente non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste, non assistibili a domicilio e per i quali il ricovero ospedaliero risulta improprio.

C o m e s i e n t r aIl modulo di richiesta modulo di richiesta per il ricoveroper il ricovero in RSA, compilato dal proprio Medico di medicina generale, va presentato - unitamente al modulo di consenso informatomodulo di consenso informato - all'Unità di Valutazione Distrettuale del Distretto di residenza.I due moduli sono allegati al presente foglio.C h i d e c i d e i l r i c o v e r oL'accesso alle R.S.A. è disposto dall’UNITA' di VALUTAZIONE DISTRETTUALEUNITA' di VALUTAZIONE DISTRETTUALE (U.V.D.) – una équipe multidisciplinare presente in ogni distretto - la quale effettua una visita al paziente (a domicilio, in ospedale, in altra struttura residenziale, etc.) per la valutazione della sua non autosufficienza e per l'elaborazione di un programma assistenziale personalizzato di cure da svolgersi nella RSA.Oltre all'idoneità al ricovero, è sempre l'Unità di Valutazione Distrettuale a stabilire - di concerto con il medico di fiducia del paziente e con il medico della RSA - la data di dimissionedimissione o l'eventuale prorogaproroga del periodo di permanenza nella R.S.A.

Nella R.S.A. non sono previsti ricoveri a carattere permanentenon sono previsti ricoveri a carattere permanente, ma solo a breve-medio termine di degenza (max. 90 giorni).

Q u a l i s e r v i z i v e n g o n o o f f e r t iOltre a ricoveri di completamento di cicli riabilitativi e di continuazione di cure post-ricoveri di completamento di cicli riabilitativi e di continuazione di cure post-ricovero ospedalieroricovero ospedaliero, sono previsti anche ricoveri di sollievo alla famigliaricoveri di sollievo alla famiglia non superiori a 30 giorni.Nella R.S.A. è presente personale medico, infermieristico che assicura un'assistenza continua nelle 24 ore, personale di riabilitazione, di assistenza di base, di attività occupazionale e di animazione.

Q u a l i s o n o i c o s t i p e r l ’ o s p i t eI primi 30 giorni di degenza sono gratuiti primi 30 giorni di degenza sono gratuiti.Dal 31° giorno è prevista a carico dell’ospite una partecipazione alla spesa di natura alberghiera nella misura di € 25,82 per giornata di degenza.

diamo valore alla salute dell’anzianoR.S.A. IGEA - VIA VALDIRIVO, 29 – TRIESTE

Tel 040 630100 / fax 040 660775 mail rsaigea@tiscalinet.it

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