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© 2004 Ing. Barzanò & Zanardo -Andrea Tiburzi
LA VALUTAZIONE DEI BENI IMMATERIALI E LA CREAZIONE DI SPIN OFF
Consorsio Carso
Valenzano (Bari)
19 Novembre 2004
Andrea Tiburzi
Ing. Barzanò & Zanardo
© 2004 Ing. Barzanò & Zanardo -Andrea Tiburzi
LA VALUTAZIONE DEI BENI IMMATERIALI E LA CREAZIONE DI
SPIN OFFOBIETTIVI?Il trasferimento tecnologico nelle
università e nei centri di ricerca;?Gli Spin off;?Valutazione dei brevetti e Spin off.
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INTRODUZIONE
?Trasformazione di una economia basata sulla produzione industriale ad una economia orientata all’informazione ed alla conoscenza: la Knowledge economy;• In occidente elevato costo del lavoro;• Innovazione tecnologica come vantaggio
competitivo.
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LA VALUTAZIONE DEI BENI IMMATERIALI E LA CREAZIONE DI SPIN-OFF
Il trasferimento Il trasferimento tecnologicotecnologico
Gli Gli SpinSpin off off della ricercadella ricerca
La La valutazione valutazione dei brevettidei brevetti
• Il TT dalle università;
• I liaison office.
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IL TECHNLOGY TRANSFER DALLE UNIVERSITÀ
Le varie forme di technology transfer dipendono dal livello di integrazione della struttura pubblica (universitaria o centro di ricerca) nel tessuto socio-economico regionale o locale.
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IL TECHNOLOGY TRANSFER DALLE UNIVERSITÀ
• Creazione imprese nelle università: spin off;• organizzazione di periodi di formazione per
personale aziendale;• programmazione di periodi di training di
ricercatori presso aziende e formazione di personale impiegato in azienda presso laboratori universitari;
• istituzione di programmi di formazione coordinata in università ed in azienda;
• attivazione di programmi comuni di ricerca in collaborazione con imprese;
• passaggio di neo-laureati nel mondo del lavoro.
Maggiore integrazione
Minore integrazione
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LA RELAIZZAZIONE CONCRETA DEL TT:I LIAISON OFFICE
Sono uffici appositi per il trasferimento tecnologiconelle università. La loro attività:
• raccogliere e diffondere informazioni dal mondo accademico verso le imprese;
• raccogliere e diffondere informazioni riguardanti le imprese e i loro bisogni a coloro i quali potrebbero essere interessati all’interno dell’università;
• incoraggiare il dialogo e gli incontri tra il mondo accademico e quello industriale.
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I LIAISON OFFICE
• Collaborano con esperti di proprietàindustriale;
• Hanno contatti con eventuali finanziatori industriali;
• Consigliano strategie di sviluppo ai neo imprenditori anche per la creazione di spin off.
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LA VALUTAZIONE DEI BENI IMMATERIALI E LA CREAZIONE DI SPIN-OFF
Gli Gli SpinSpin off off della ricercadella ricerca
La La valutazione valutazione dei brevettidei brevetti
Il Il trasferimento trasferimento tecnologicotecnologico
• Cosa sono;
• Come si realizzano spin off;
• Le fasi della creazione di uno spinoff.
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COSA SONO
?Gli spin off sono società per la realizzazione di una nuova iniziativa imprenditoriale, da parte di una o piùpersone, un’organizzazione o un’azienda pre-esistente.?Si dividono in:
• Spin off industriali;• Spin off della ricerca: è uno dei modi più
efficaci e duraturi di trasferimento tecnologico.
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COSA SONO?Spin off industriali:
• attività imprenditoriali generate da un’impresa.?Spin off della ricerca:
• Iniziative imprenditoriali nate in ambienti accademici o da istituzioni di ricerca;
• Sono realizzate da ricercatori, professori e/o neo-laureati che si distaccano dall’organizzazione di cui fanno parte per avviare un’attività imprenditoriale indipendente;
• Si sfruttano competenze maturate all’interno dell’università, con la quale nella maggior parte dei casi s’intrattengono stretti rapporti di collaborazione.
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ESEMPI DI SPIN OFF DELLA RICERCA FAMOSI NELLA STORIA
?Heinrich Caro (BASF);?Wemer Von Siemens (Siemens);?Gerard Philips (Philips).
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COME SI REALIZZANO GLI SPIN OFF
?Identificazione di una idea / bisogno / potenziali attività economiche in base a risultati di una ricerca.?Realizzazione di un business plan;?Creazione di una start-up.
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LE FASI DELLA CREAZIONE DI UNO SPIN OFF
IDENTIFICAZIONE DI UNA IDEA DI BUSINESS.? In ambito accademico può derivare dalla
conduzione di attività di ricerca, dalla quale scaturiscono invenzioni e intuizioni di potenziali attività economiche che possono essere utilizzate per la produzione di beni e servizi innovativi:• Particolare attenzione al vantaggio competitivo
nell’ambito del mercato;• Protezione dei risultati della ricerca mediante un
brevetto;• Consultazione di un liaison office per iniziare la procedura
di creazione di uno spin off.
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LE FASI DELLA CREAZIONE DI UNO SPIN OFF
REDAZIONE DI UN BUSINESS PLAN : è necessario un esperto.
È un piano d’impresa. Contiene:? indicazioni specifiche sulle caratteristiche del prodotto o
servizio che s’intende immettere sul mercato: analisi del mercato potenziale, identificazione dei concorrenti, posizionamento del prodotto o servizio sul mercato …
? indicazioni di carattere organizzativo e gestionale, risorse da impiegare, descrizione delle mansioni, relazioni con fornitori e clienti
? previsioni future (sviluppi di prodotto, strategie ecc.);? quadro finanziario (costi, previsioni di vendita, ecc.) per dare
un’idea della profittabilità dell’impresa.
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LE FASI DELLA CREAZIONE DI UNO SPIN OFF
LA REALIZZAZIONE DI UNA START-UP: impresa appena avviata.?Sistemazione della proprietà
intellettuale;?Costituzione dell’impresa (S.r.l. o
S.p.A.);?Finanziamenti.
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COME SI REALIZZANO GLI SPIN OFF
?Sistemazione della proprietàintellettuale:• Università proprietaria dei brevetti
(Olanda, UK, British Columbia(CA)): licenze esclusive a spin off da cui royalties per finanziare ricerca.
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LE FASI DELLA CREAZIONE DI UNO SPIN-OFF
?Finanziamenti• Eventuale conferimento del brevetto / licenza
nel capitale dell’impresa;• Finanziamenti universitari;• Disponibilità gratuita strutture universitarie
(biblioteche, laboratori…)• Finanziamenti agevolati (tasso 0, fondo perduto,
incentivi pubblici);• Finanziamenti privati o business angel (Ricerca
cooperativa, Ricerca su commissione, quota di capitale – seed capital).
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LA VALUTAZIONE DEI BENI IMMATERIALI E LA CREAZIONE DI SPIN-OFF
Gli Gli SpinSpin off off della ricercadella ricerca
La La valutazione valutazione dei brevettidei brevetti
Il Il trasferimento trasferimento tecnologicotecnologico
•Natura patrimoniale dei brevetti;
•La realizzazione del vantaggio competitivo con i brevetti.
•La valutazione dei brevetti e gli spin-off;
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NATURA PATRIMONIALE DEI BREVETTI
?Il brevetto ha una natura patrimoniale• È iscrivibile nelle “immobilizzazioni
immateriali” dell’attivo di un bilancio d’impresa;
• Può essere conferito a titolo di capitale;• È alienabile dal titolate mediante un atto
di cessione.
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COME CREARE VALORE CON BENI IMMATERIALI: il vantaggio competitivo.
Prodotto nuovoAumento delle qualità di prodotto esistente
Incremento di fatturato
Costi del personaleMaterie prime
Risparmio di costi (aumento MOL)
Politche di ammortamentoRivalutazioni agevolate
Benefici fiscali
Giacenza scorteTempi di dilazione crediti
Riduzione del capitale circolante
MutuiFidiVenture Capital
Ottenimento finanziamenti
Beneficio diretto
Cessione
Non esclusivaEsclusiva
Licenza
Risarcimento danniBarriere per la concorrenza e protezione di nicchie
Controversia legale
Join Venture
Beneficio indiretto
Creazione di valore mediante Beni Immateriali
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LA VALUTAZIONE DEI BREVETTI E GLI SPIN-OFF
Scopi della valutazione dei brevetti:?Valutazione del capitale economico di
un’impresa;?Stima di un fair value in occasione di una
cessione del bene stesso;?Stima della congruità di royalties nel
contesto di una concessione o licenza del bene;?Calcolo di opportunità di natura fiscale;?Stime dei danni nelle controversie legali;?Stima del valore di beni in procedure
concorsuali.
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LA VALUTAZIONE DEI BREVETTI E GLI SPIN-OFF
? Sulla base del business plan viene valutato il potenziale valore di mercato del brevetto stimando i flussi finanziari previsionali o economici previsti (cash flow, utile rettificato, risparmi di costi) scontati ad un tasso opportuno.
? Costo di rimpiazzo: stima dei costi che si dovrebbero sostenere alla data della valutazione per disporre di una risorsa immateriale del tutto tutto identica, avente la stessa idoneità e capace di offrire lo stesso servizio a quella oggetto di valutazione.
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CONCLUSIONI
? La cooperazione tra università o centri di ricerca ed impresa locale permette di orientare la ricerca secondo i bisogni imprenditoriali;
? Il trasferimento tecnologico è una fonte di valore per le università, i centri di ricerca pubblici e per la diffusione dell’impresa tra i ricercatori;
? La ricerca e la sua protezione mediante un brevetto permettono di realizzare un potenziale vantaggio competitivo tangibile.
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ING. BARZANO’ & ZANARDO
Andrea Tiburzi
Tel. +39 06 421771e-mail: [email protected]