LA SELEZIONE NELLA

FRISONA ITALIANA

DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE BOVINA DI RAZZA FRISONA IN ITALIA

ANAFI

Nasce nel 1945 come "Associazione Allevatori di Bovini di

razza Pezzata Nera Italiana” e nel 1957 diventa ANAFI.

Il Libro Genealogico è stato istituito con il DPR 1290 del 26

maggio 1959.

Il Programma nazionale di Prove di progenie inizia nel 1985.

NB: Oggi i torelli si pre-selezionano non solo con Indice Pedigree ma anche con l’Indice Genomico!

IL CENTRO GENETICO

SCOPO

Garantire che i torelli abbiano:

-alto valore genetico

- esatta ascendenza

- clinicamente sani e non

portatori di geni indesiderati

- buona funzionalità e

accrescimento.

I torelli entrano a 6-9 mesi ed

escono a 10-13 mesi destinati a

Centri FA per iniziare la

raccolta e distribuzione del

seme

CRITERI DI AMMISSIONE

Padri

- i migliori tori di razza frisona

disponibili nel mondo (miglior 1% Rank 99)

per indice PFT.

Madri

- comprese nel miglior 2% della razza

(Rank 98-99) per indice PFT (Produzione

Funzionalità Tipo) e morfologia;

-81 punti alla prima valutazione

morfologica o 83 punti ad una successiva

e IGV positivo per morfologia;

- almeno B+ nell’apparato mammario;

-figli di tori di F.A.

Torelli

- Se disponibile con indice

genomico nel miglior 2%

(Rank 98) per indice PFT.

-Test per varianti

genetiche del latte.

- Negati vi per i geni

recessivi indesiderabili.

INOLTRE ……

SCHEMA DI SELEZIONE

EVOLUZIONE DEGLI INDICI DI SELEZIONE

1991: ILQ - Indice Latte Qualità, condiviso da consorzi e

industria lattiero-casearia.

1993: ILQM – Indice Latte Qualità e Mammella

2000: IAP – Indice Arti e Piedi

2002: PFT – Produzione Funzionalità e Tipo (combina qualità

del latte e funzionalità con rapporto tra produzione e

funzionalità di 59:41.

2009: è introdotto nell’indice nazionale anche l’indice

fertilità riducendo del 10% il peso della produzione.

Il PFT oggi …

MG TREND GENETICO VACCHE

INDICE GENOMICO

Permette di:

- stimare con un’attendibilità maggiore (65-75%) rispetto ad

un indice pedigree, il valore genetico di un soggetto giovane

- ridurre l’intervallo di generazione

- massimizzare la scelta dei soggetti da inviare alle prove di

progenie e/o da utilizzare come padri di toro/vacca

- aumentare l’attendibilità dei tori in prova quando il numero

di figlie è ridotto.

INDICE GENOMICO

E’ basato su:

- genotipizzazione dei singoli soggetti

- raccolta fenotipi (indici genetici tradizionali – EBV)

- stima valore dei singoli marcatori (SNP) che compongono il

genotipo

- calcolo indice genomico diretto (DGV) e complessivo (gEBV)

INDICE GENOMICO

E’ basato su:

- genotipizzazione dei singoli soggetti

- raccolta fenotipi (indici genetici tradizionali – EBV)

- stima valore dei singoli marcatori (SNP) che compongono il

genotipo

- calcolo indice genomico diretto (DGV) e complessivo (gEBV)

Attendibilità del PFT Genomico

NB: Nel caso dei tori giovani l’incremento medio per il PFT è di circa il 25%, mentre per i tori provati l’incremento è più ridotto poiché sono le figlie che forniscono i dati per la stima!

Trend Genetico

NB: per i tori giovani (nati dopo il 2007), l’indice genomico risulta più basso dell’attuale indice pedigree, questo perché l’attuale indice pedigree è ottenuto sommando metà dell’indice paterno e metà dell’indice materno che oggi è sovrastimato. Pertanto nell’indice genomico è considerata solo la linea maschile.

Stabilità tori provati

Confrontando l’andamento nel tempo delle differenze medie tra gli indici dei tori ottenuti sia con la valutazione tradizionale che con la valutazione genomica si evidenzia nei tori provati una stabilità del loro indice.