la prospettiva evoluzionistica

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la teoria evoluzionistica concetti introduttivi e correlati

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Page 1: la prospettiva evoluzionistica

la teoria evoluzionisticaconcetti introduttivi e correlati

Page 2: la prospettiva evoluzionistica

adattamento

consiste nel disporre di tratti e caratteristiche che favoriscono la sopravvivenza in un determinato ambiente

l’adattamento è il prodotto della selezione naturale

adattamento

consiste nel disporre di tratti e caratteristiche che favoriscono la sopravvivenza in un determinato ambiente

..............l’adattamento è il prodotto della selezione naturale

Page 3: la prospettiva evoluzionistica

• tollerare le condizioni ambientali• ricavare nutrimento dall’ambiente• competere efficacemente• riprodursi

l’adattamento implica la capacità di:

Page 4: la prospettiva evoluzionistica

processo che si impone a livello degli individui (e si rivela nelle specie) attraverso:

- la selezione ecologica e- la selezione sessuale

selezione naturale

Page 5: la prospettiva evoluzionistica

non tutti gli individui di una popolazione sopravvivono alla pressione dell’ambiente (selezione ecologica)

Page 6: la prospettiva evoluzionistica

competizione per il territorio, con i rivali e per la femmina (dominanza)

disponibilità del partner (predilezione)

la selezione sessuale (non tutti gli individui si riproducono)implica:

Page 7: la prospettiva evoluzionistica

selezione naturale

la selezione naturale è il processo che comporta la sopravvivenza del più adatto, fondato sulla conservazione longitudinale delle variazioni favorevoli e

sull’eliminazione di quelle sfavorevoli.

“qualsiasi variazione, anche se lieve, qualunque ne sia l’origine, purché risulti in qualsiasi grado utile ad un individuo appartenente a qualsiasi specie, (..) contribuirà

alla conservazione di quell’individuo e, in genere, sarà ereditata dai suoi discendenti. Quindi, anche i discendenti avranno migliori possibilità di

sopravvivere…” Darwin, L’origine delle specie [1859]

Page 8: la prospettiva evoluzionistica

La selezione naturale opera sugli organismi. Gli

organismi che sopravvivono consentono la riproduzione

del genotipo.

i genotipi che sopravvivono e si riproducono meglio

rimpiazzano gli altri genotipi.

Page 9: la prospettiva evoluzionistica

rappresentazione del processo evoluzionistico

rappresentazione erronea

rappresentazione corretta

Page 10: la prospettiva evoluzionistica

l’ambiente opera la selezione

Page 11: la prospettiva evoluzionistica

la lotta per la sopravvivenza interviene nella selezione

Page 12: la prospettiva evoluzionistica

la variabilità dei tratti è la base su cui opera la selezione naturale

Page 13: la prospettiva evoluzionistica

mangereste volentieri un uovo dal guscio azzurro?

Page 14: la prospettiva evoluzionistica

qualsiasi popolazione evidenzia variabilità dei tratti

Page 15: la prospettiva evoluzionistica
Page 16: la prospettiva evoluzionistica

selezione sessuale

si determina nella lotta per la conquista dell’altro sesso. per Darwin tale processo selettivo si realizza in due modi:

- attraverso la lotta tra individui dello stesso sesso, - attraverso una competizione indiretta dove sono

generalmente le femmine a scegliere il partner.

Page 17: la prospettiva evoluzionistica

fitness

è la capacità di riprodursi meglio dei competitori

Page 18: la prospettiva evoluzionistica

ornamento

Page 19: la prospettiva evoluzionistica
Page 20: la prospettiva evoluzionistica

The Movies Game

cosa vuol dire scegliersi?

Page 21: la prospettiva evoluzionistica

scelta di che cosa?

Page 22: la prospettiva evoluzionistica

da 2 a 6 milioni di spermatozoi a 1-2 embrioni

Page 23: la prospettiva evoluzionistica

l’ambiente sociale

• specifici tratti culturali riducono le probabilità di ibridazione e favoriscono la conservazione dei caratteri genetici all’interno del

gruppo sociale• la tecnologia interviene sulla selezione naturale: medicina, terapie

genetiche delle malattie ereditarie, eugenetica; modificazione dell’ambiente naturale: l’ambiente antropizzato

• le caste e le classi sociali limitano ulteriormente le possibilità di ibridazione tra gruppi contigui

interviene sulla selezione sessuale perchè il filtro culturale, politico, economico agisce sui diversi fattori di

scelta del partner

Page 24: la prospettiva evoluzionistica

caste, classi e ceti come

fattori della selezione sessuale

selezione sociale

Page 25: la prospettiva evoluzionistica

selezione sociale

include una grande molteplicità di forme di discriminazione che

sfavoriscono alcuni individui in ragione della loro appartenenza e identità categoriale fino anche a

perseguirne lo sterminio

Page 26: la prospettiva evoluzionistica
Page 27: la prospettiva evoluzionistica

scoperte scientifiche e convergenza delle ipotesi interpretative

la formulazione darwiniana dell’evoluzione ha determinato un mutamento profondo della nostra visione della vita e dell’universo

ma questo mutamento di paradigma non è stato e non è il frutto di un’intuizione isolata, senza antecedenti e senza conferme

successive. molti aspetti andranno approfonditi ma la piattaforma concettuale

è supportata da da solidi convergenze multidisciplinari.

Page 28: la prospettiva evoluzionistica

Thomas Robert Malthus (1766 - 1834)

In assenza di pressioni ambientali, ogni specie tende a moltiplicarsi in

progressione geometrica (superfecundity).

Thomas Malthus, Essay on the Principle of Population, 1789

esplosione demografica e risorse naturali

Page 29: la prospettiva evoluzionistica

•elabora leggi probabilistiche sulla trasmissione ereditaria di alcune caratteristiche •ogni carattere é completamente determinato dai fattori ereditari senza nessuna influenza di fattori esterni

•caratteri dominanti e caratteri recessivi

Gregor Johann Mendel (1822 – 1884)

le leggi dell’ereditarietà

Saggio sugli ibridi vegetali, 1866

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La tesi di Lamarck (Filosofia zoologica, 1802)

eredità dei caratteri acquisiti

• La vita è in evoluzione e la vita si adatta alle circostanze ed alle necessità della sopravvivenza.

• Le specie non sono fisse ma in continua, incessante evoluzione.

• La differenza fra mondo organico e inorganico è fittizia.

• L’ambiente è causa delle trasformazioni evolutive

• I caratteri acquisiti durante la vita sono trasmessi alla prole.

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Jean-Baptiste Lamarck (1744 – 1829)

Page 31: la prospettiva evoluzionistica

le giraffe di Lamarck

31http://www.anisn.it/scienza/evoluzione/lamarck.htm

Page 32: la prospettiva evoluzionistica

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le modificazioni fenotipiche non si trasmettono ereditariamente

Page 33: la prospettiva evoluzionistica

33

Charles Darwin, nel 1859,

propone una teoria

dell’evoluzione con modificazioni

attraverso la variazione e la

selezione naturale

Page 34: la prospettiva evoluzionistica

spedizione a bordo della nave Beagle, salpata dall'Inghilterra nel 1832, che per cinque anni visitò

diverse regioni del mondo.

arcipelago delle Galapagos costituito da isole

vulcaniche formatesi circa 15 milioni di anni

Page 35: la prospettiva evoluzionistica

E’ l'ambiente, attraverso le sue stesse trasformazioni, ad operare una selezione naturale graduale sulla grande variabilità che ogni carattere presenta nelle singole specie, così definendo così quali sono le forme di volta in volta più adatte.

Page 36: la prospettiva evoluzionistica

http://www.youtube.com/watch?v=RRbVVLPZ83E

per ripercorrere la storia della teoria:

la teoria darwiniana è ancor oggi oggetto di critiche

pregiudiziali e poco documentate, generalmente

motivate da esigenze di difesa del creazionismo.

Page 37: la prospettiva evoluzionistica

(1834-1919)

• ipotesi della ricapitolazione: "ontogeny recapitulates phylogeny"

• contribuisce allo sviluppo della moderna classificazione zoologica

nascita della zoologia moderna

Page 38: la prospettiva evoluzionistica

Primo albero filogenetico completo

tracciato da Ernst Haeckel

nel 1866

Page 39: la prospettiva evoluzionistica

variazioni discontinue: le mutazioni

Hugo de Vries (1848-1935)

•riprende e valorizza il lavoro di Mendel sulla trasmissione dei caratteri ereditari.

•la variabilità si manifesta come variazione continua oppure sotto forma di mutazione.

•mutazione: modificazione stabile ed ereditabile nella sequenza del materiale genetico

•una mutazione può essere spontanea o indotta da agenti mutageni.

Page 40: la prospettiva evoluzionistica

nel 1905 introduce il termine genetica per

definire il campo scientifico di studio e sperimentazione delle

caratteristiche ereditarie

William Bateson (1861-1926)

http://genetics.gsk.com/history.htmhttp://www.sheep.cornell.edu/usdagen/timeline_print.html

l’affermazione della genetica

Page 41: la prospettiva evoluzionistica

• Avery identifica la molecola di DNA come portatrice dell'informazione genica (1944)

Oswald Theodore Avery (1877-1955)

la scoperta del DNA

• Watson e Crick: struttura a doppia elica del DNA (1953)

James Watson (1928-) Francis Crick (1916-2004)

Page 42: la prospettiva evoluzionistica
Page 43: la prospettiva evoluzionistica

Neodarwinismo

Thomas Morgan (1866-1945) John Haldane (1892 –1964)

configurazione teorica che opera una sintesi tra contributi di diverse discipline scientifiche a partire dall’evoluzionismo darwiniano: biologia, zoologia, genetica, antropologia, scienze cognitive, ecc.

Richard Dawkins (1941-vivente)

Page 44: la prospettiva evoluzionistica

i principi evoluzionistici darwiniani valgono solo per gli organismi?

Page 45: la prospettiva evoluzionistica

altri termini rilevanti• genoma = corredo dei cromosomi complessivamente

contenuti in ogni cellula di un organismo (patrimonio genetico)

• cromosomi = struttura composta da DNA e contenente i geni

• DNA = catena chimica che trasferisce le informazioni genetiche

• gene = unità ereditaria fondamentale ovvero segmento del DNA che definisce un carattere ereditario

• genotipo = parte codificante del genoma• fenotipo = caratteri manifesti di un individuo

(apparenza)