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La presente relazione si riferisce al Progetto Definitivo Esecutivo dei lavori di "sistemazione e
messa in sicurezza della viabilità urbana" nel Comune di Sarule.
L’intervento in oggetto riguarda la realizzazione di un muro di sostegno a valle della via Pirisi, e il
rifacimento del manto stradale nella stessa via, una delle arterie principali del paese, che in parte ha
anche funzioni di circonvallazione e smistamento del traffico dalla S.S. 128.
Inquadramento interventi piano di fabbricazione
Le opere previste col presente progetto sono inquadrate nella periferia Meridionale dell’abitato del
Comune di Sarule.
Dal punto di vista urbanistico le opere ricadono all’interno della zona B del vigente Piano di
Fabbricazione, adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. Del. 12 del 13/05/2011 e
pubblicazione sul B.U.R.A.S. n. 32 del 10/11/2011.
La presente progettazione, in questa sua stesura definitiva, è stata debitamente concordata e
discussa dal tecnico scrivente con l’amministrazione comunale e col responsabile del Servizio
Tecnico, al fine di calibrare le opere sulle reali esigenze del contesto urbano, vincolate allo stato
attuale e alle opere preesistenti.
E’ comunque opportuno ribadire la necessità e l’urgenza dell’esecuzione delle opere di
consolidamento, di protezione e di messa in sicurezza del centro urbano, come può desumersi
facilmente dalle tavole di progetto allegate alla presente.
Si è proceduto ad una precisa ricognizione in sito, volta all'individuazione delle maggiori situazioni
di rischio, nonché al reperimento di tutti i dati plano altimetrici (numerici e geometrici), con l'unico
scopo di poter successivamente procedere alla redazione di un progetto che, basandosi sull'analisi
dello stato dei luoghi, realizzi una soluzione il più possibile adeguata ad ovviare evidenti situazioni
di rischio per l’abitato in questione, nel rispetto dell’ambito paesaggistico presente, con opere
conformi alle tipologie esistenti, intrinsecamente sicure e congruenti allo stato attuale dei siti di
intervento.
Un importante contributo alla progettazione è stato offerto dal Geologo incaricato, Dott. Luca
Mereu, il quale ha guidato lo scrivente nelle scelte tecniche sulla base dei risultati delle analisi
geologiche e geotecniche effettuate sul sito di intervento.
La somma complessiva impegnata per la realizzazione delle opere ammonta a € 150.000,00,
derivanti da uno stanziamento dell’Unione dei Comuni “Barbagia” per € 30.000,00 e dallo
stanziamento di somme del bilancio Comunale di Sarule per € 120.000,00.
L’incarico per la progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, la direzione dei lavori, il
coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione è stato affidato allo
scrivente Ing. Francesco Zucca, nato a Nuoro il 23/10/1980, avente studio in Tiana (NU), via
S’Iscala n. 17, iscritto all’ordine degli ingegneri della Provincia di Cagliari, al n. B282, C.F.
ZCCFNC80R23F979R, P. Iva 01332070919, con Determinazione del Responsabile del servizio
Tecnico n. del 321 del 01/09/2017.
Con deliberazione della Giunta Comunale n°89 del 13/11/2017 veniva approvato il progetto di
fattibilità tecnica ed economica.
Nel dettaglio, le opere denominate agli atti come lavori di "sistemazione e messa in sicurezza
della viabilità urbana" riguardano la realizzazione di opere di manutenzione stradale e
consolidamento statico all’interno del centro urbano e della sua prima periferia, mediante la
realizzazione di un muro di sostegno a valle della via Pirisi, il rifacimento del manto stradale della
via Pirisi stessa e una nuova sistemazione dell’intersezione nei pressi della confluenza con le vie
San Bernardino, Liguria e Brigata Sassari.
Intervento 1:
Al fine di arginare un principio di frana nei pressi dell’intersezione stradale sopra citata, si
provvederà alla realizzazione di un muro di sostegno avente altezza di paramento variabile tra metri
0,40 e metri 3,71 e lunghezza complessiva pari a metri 51,69.
Nello specifico, per rendere possibile la realizzazione del muro e delle relative fondazioni verrà
effettuata la demolizione e l’asportazione della pavimentazione stradale e della pavimentazione dei
marciapiedi nelle zone interessate dalle lavorazioni e sarà demolita la muratura in pietrame
gravemente compromessa (gabbioni) che funge oggi da opera di sostegno stradale.
Al fine di livellare il terreno e prepararlo per le successive opere, verrà realizzato uno scavo di
sbancamento; seguirà uno scavo a sezione ristretta e obbligata per la messa in opera delle
fondazioni, all’interno di questi scavi verrà sistemato un sottofondo in ciottolame di idonea
granulometria e di adeguata pezzatura, tale lavorazione comprenderà lo spianamento e la
sistemazione superficiale, il costipamento o la rullatura, verrà quindi posto in opera un massetto di
sottofondazione realizzato con calcestruzzo per opere non strutturali avente classe di consistenza S4
e resistenza caratteristica RCK pari a 10N/mm2.
Si procederà con il posizionamento delle casseforme in legname grezzo, delle relative armature di
sostegno, delle chioderie, dei legacci e degli additivi disarmanti, in seguito verranno realizzate le
armature con acciaio in barre tonde ad aderenza migliorata, del tipo feb 44, controllato in
stabilimento, tagliato a misura, sagomato, assemblato e legato con filo di ferro ricotto, verranno
quindi realizzati i getti mediante l’utilizzo di calcestruzzo per opere strutturali avente classe di
consistenza S4 e resistenza caratteristica RCK pari a 30N/mm2 e classe di esposizione xc1 - xc2 a
norma uni en 206-1.
Sarà accortezza dell’impresa realizzatrice, mettere in opera il drenaggio a tergo del muro in
cemento armato, per uno spessore di 30cm e per tutta l’elevazione dello stesso muro, il muro dovrà
essere dotato inoltre dei barbacani di drenaggio e di una canaletta sistemata a monte che consenta il
deflusso delle acque meteoriche all’esterno.
Utilizzando il materiale proveniente dagli scavi verrà realizzato il riempimento a tergo del muro,
che verrà adeguatamente costipato al fine di Porter realizzare i nuovi marciapiedi la nuova
pavimentazione stradale.
I marciapiedi saranno messi in opera con l’utilizzo di rete elettrosaldata costituita da barre di acciaio
b450c conformi al dm 14/09/2005 e succ. mod., ad aderenza migliorata, in maglie quadre in
pannelli standard, con diametro delle barre fi 6 e maglia cm 20x20, il getto di fondazione sarà
realizzato con calcestruzzo per opere strutturali avente classe di consistenza s4 e resistenza
caratteristica rck pari a 25n/mm2 e classe di esposizione xc1 - xc2 a norma uni en 206-1, verrà
messa in opera quindi una nuova pavimentazione per spazi esterni pedonali con piastre di cemento a
superficie liscia, dimensioni 40x40x3,8, data in opera allettata con malta bastarda sul massetto in
calcestruzzo già predisposto, compresa la sigillatura dei giunti con beverone di cemento.
A coronamento del muro sarà posta in opera una barriera stradale di sicurezza posizionata su
piastra, realizzata in legno-acciaio, classe n2, interasse 2,00 m, kj 82, omologata secondo la
normativa en 1317-1-2, composta da fascia orizzontale realizzata mediante l'assemblaggio di due
pali in legno con trattamento idoneo alla lunga conservazione, dimensione mm 2000x140,
all'interno dei due pali è inserito un profilato a “u” in acciaio, dimensione mm 2650x120/102x50
/41 e spessore mm 4, il profilato garantisce una sovrapposizione in continuo di mm 650; montante
verticale a “u” posto a interasse di m 2,00 (per un miglior adattamento planimetrico stradale) in
profilato di acciaio, dimensione mm 100x50, spessore mm 5, altezza mm 1700, con la parte fuori
terra del montante è rivestita da un coprimontante composto da due gusci in legno, assemblati tra
loro con viti autofilettanti e fissate al montante con due viti autoforanti; tra il montante verticale e la
fascia orizzontale è interposto un attenuatore d'urto, assemblato, in acciaio fe 360 o corten, di
dimensioni mm 232x98x88 e spessore mm 4, compreso corrimano con esclusiva funzione di
parapetto pedonale, non sottoposto a prove di crash test, realizzato in legno lamellare di idonea
sezione e posto ad una altezza dal piano viabile di almeno 1000 mm, compresa una serie di bulloni
a testa tonda in acciaio ad alta resistenza da 16 ma di varie lunghezze con relative rondelle e
bulloni, comprese le opere provvisionali di sostegno e puntellamento per il corretto posizionamento.
Intervento 2:
Nuova sistemazione dell’intersezione della via Pirisi con le vie San Bernardino, Liguria e Brigata
Sassari, si provvederà nello specifico alla demolizione della rotatoria stradale esistente mettendo in
atto un nuovo studio dei flussi di traffico e ripristinando il manto stradale all’interno di tutto il
perimetro dell’intersezione, verrà ristudiata e realizzata la nuova segnaletica orizzontale e verticale
a fine di migliorare e rendere più fruibile l’utilizzo delle infrastrutture stradali. Durante i lavori si
prevede la chiusura al traffico del tratto stradale, al fine di scongiurare ogni pericolo;
nello specifico si provvederà alla demolizione e l’asportazione della pavimentazione stradale e della
pavimentazione dei marciapiedi (rotonda) nelle zone interessate dalle lavorazioni, verrà quindi
realizzata una nuova pavimentazione stradale, mediante utilizzo di conglomerato bituminoso per
manto d'usura (tappeto) costituito da pietrisco 5-15 mm, sabbia e filler, impastato a caldo in
apposito impianto, con bitume in ragione del 5,5-6,5% in peso; steso in opera con vibrofinitrice
meccanica in strato dello spessore compresso finito di cm 2,5-4, previo ancoraggio con 0,400 kg/mq
di emulsione bituminosa, compresa la rullatura e la pulizia del fondo.
Intervento 3:
Il terzo intervento prevede, nella via Pirisi, la sistemazione parziale della sede stradale (per metri
221,50), mediante fresatura degli strati di pavimentazione in conglomerato bituminoso mediante
scarifica con idonea macchina fresatrice e pulizia del cavo fresato con idonee spazzolatrici
aspiratrici, verrà quindi realizzata una nuova pavimentazione stradale, mediante utilizzo di tre strati
di conglomerato bituminoso:
• Conglomerato bituminoso (binder) per strato di collegamento costituito da graniglia e
pietrischetti della categoria prevista dalle norme c.n.r., sabbia ed additivo, impastato a caldo
in apposito impianto con bitume di prescritta penetrazione in ragione del 4.5-5.0% in peso;
steso in opera con vibrofinitrice meccanica in sequenza di strati dello spessore compresso
finito di cm 5-7, compresa la rullatura.
• Conglomerato bituminoso (binder chiuso) per pavimentazioni leggere costituito da pietrisco
5-15 mm, sabbia e filler, impastato a caldo in apposito impianto, con bitume in ragione del
5-6% in peso; steso in opera con vibrofinitrice meccanica in sequenza di strati dello spessore
compresso finito di cm 5-7, compresa la rullatura.
• Conglomerato bituminoso per manto d'usura (tappeto) costituito da pietrisco 5-15 mm,
sabbia e filler, impastato a caldo in apposito impianto, con bitume in ragione del 5,5-6,5% in
peso; steso in opera con vibrofinitrice meccanica in strato dello spessore compresso finito di
cm 2,5-4, previo ancoraggio con 0,400 kg/mq di emulsione bituminosa, compresa la rullatu-
ra e la pulizia del fondo.
Si provvederà infine alla messa in quota dei vari pozzetti e caditoie presenti;
Il quadro economico di progetto sarà il seguente:
QUADRO ECONOMICO GENERALE PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO
"Sistemazione e messa in sicurezza viabilità urbana" SOMME A BASE D'APPALTO
A.1 Lavori a base d'appalto € 103.391,74 A.2 Oneri per la sicurezza € 1.552,60 A Totale lavori € 104.944,34
€ 104.944,34
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE: B.1 Somme per Pubblicazione bandi e pubblicità € 436,93
B.2 Imprevisti € 4.012,88
B.3 Accordi Bonari 3%
€ 3.148,33
B.4 Spese per Responsabile del Procedimento art. 113 D.Lgs. 50/2016 (0,76% di A) € 797,58
B.5
Spese tecniche Progettazione Preliminare, Definitiva, Esecutiva, Direz. Lavori, Contabilità e misura, Coordinatore sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
€ 16.660,71
B.6 INARCASSA (4% di B.5) € 666,43 B.7 I.V.A. sulle spese tecniche (22% di B.5+B.6) € 3.811,97 B.8 Spese Tecniche per Collaudo Statico € 2.000,00 B.9 INARCASSA (4% di B.8) € 80,00 B.10 I.V.A. sulle spese tecniche di Collaudo (22% di B.8+B.9) € 457,60 B.11 Spese Tecniche per indagini Geologiche e Geotecniche € 2.000,00 B.12 E.P.A.P. (2% di B.11) € 40,00
B.13 I.V.A. sulle spese tecniche Geologiche e Geotecniche (22% di B.11+B.12) € 448,80
B.14 I.V.A. sui lavori (10% di A) € 10.494,43 B Totale Somme a disposizione dell'amministrazione € 45.055,66
€ 45.055,66
C Importo complessivo dell'opera (A+B)
€ 150.000,00
Rilievo fotografico dello stato dei luoghi: