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POESIE SULL'A

CQUA

ANALISI DEL TESTO

Anna Pietra Ferraro

La Fonte

di A. Graf

L'acqua che esce dal

ghiacciaio di R. Tagore

Gelida, cristallina,

dalla rupe zampilla

l’onda: giù per la china

fugge guizzando, brilla

del sole al lume e franta

ride fra i sassi, in mezzo all’erbe, e canta.

A. Graf, Rime della selva, Treves

SMART Notebook

L’acqua che esce dal ghiacciaio,

tenuta ferma anni e anni

dalla meditazione dell’Himalaya,

sotto l’occhio delle stelle

senza parole si scioglie ai raggi del sole,

e porta in ogni direzione

un canto di felicità senza fine.

R. Tagore, le poesie della natura, Guanda

SMART Notebook

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Gelida, cristallina,dalla rupe zampilla

l’onda: giù per la chinafugge guizzando, brilladel sole al lume e franta

ride fra i sassi, in mezzo all’erbe, e canta.A. Graf, Rime della selva, Treves

LA FONTE

L'acqua che e

sce dal ghiac

ciaio

L’acqua che esce dal ghiacciaio,tenuta ferma anni e anni

dalla meditazione dell’Himalaya,sotto l’occhio delle stelle

senza parole si scioglie ai raggi del sole,e porta in ogni direzione

un canto di felicità senza fine.

R. Tagore, le poesie della natura, Guanda

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Immersione nel

testo

Le due poesie, sia pure in maniera diversa, ci restituiscono immagini dell'acqua sorgiva che scorre limpida e pura nel proprio ambiente naturale.

1. Riportiamo le parole di ogni poesia che più denotano tale ambiente.

....................................... ...................................... .........................................

.................................... ............................................... ........................................

................................... ............................................... ........................................

2. Quale delle due poesie esprime il senso di una spazialità più vasta?

.......................................................Perchè? ( riflessione individuale)

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Spazio alla gr

ammatica

LA FONTE (COLLEGAMENTO IPERTESTUALE)COOPERATIVE LEARNING: la classe viene divisa in 6 gruppi, ogni gruppo analizzerà un verso che dividerà in sillabe.

Il capogruppo scriverà il verso dividendolo in sillabe indicandone di quante sillabe è formato.Es.

Gelida, cristallina= 7 sillabe

I versi, in base alla lunghezza, prendono i seguenti nomi:

endecasillabo= 11 sillabedecasillabo = 10 sillabenovenario = 9 sillabeottonario = 8 sillabe

settenario = 7 sillabesenario = 6 sillabe

quinario = 5 sillabe

quaternario ( o quadrisillabo) = 4 sillabe

ternario ( o trisillabo) = 3 sillabe

binario ( o bisillabo) = 2 sillabe

SEGNALIBRO

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Sottolineiamo, nella poesia, le azioni che compie l'acqua

Gelida, cristallina,

dalla rupe zampilla

l’onda: giù per la china

fugge guizzando, brilla

del sole al lume e franta

ride fra i sassi, in mezzo all’erbe, e canta.

A. Graf, Rime della selva, Treves

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Molte delle azioni individuate nella poesia, non sono proprie dell'acqua. Quale figura retorica ha creato il poeta?

Indichiamola fra questi tre termini :

SIMILITUDINE

METAFORA

PERSONIFICAZIONE

SEGNALIBRO

SIMILITUDINE: stabilisce un paragone tra due termini utilizzando avverbi e locuzioni

METAFORA: paragone accorciato, nel quale manca il nesso della comparazione "COME" e l'elemento che l'accomuna

PERSONIFICAZIONE: figura retorica che consiste nel dare aspetto umano a idee e cose, facendole parlare come  persone reali

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RIFLESSIONE 

PERSONALE 

E CONDIVISA

Quale sensazione suscita in te questa poesia?

Quale immagine ti ha colpito di più per la sua vitalità?

( le riflessioni verranno scritte dagli alunni stessi in fogli a parte, nominati con il loro nome)

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L’acqua che esce dal ghiacciaio,tenuta ferma anni e anni

dalla meditazione dell’Himalaya,sotto l’occhio delle stelle

senza parole si scioglie ai raggi del sole,e porta in ogni direzione

un canto di felicità senza fine.                                  R. Tagore, le poesie della natura, Guanda

La poesia " L'acqua che esce dal ghiacciaio" si compone di:

VERSI LIBERI

VERSI IN RIMA

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Il viaggio dell'acqua, dalla nascita al suo scorrere, è reso attraverso sensazioni tra loro in contrasto. Quali versi esprimono immobilità e silenzio? Quali esprimono movimento ed effetto sonoro? Inseriamoli nella tabella, ognuno al posto giusto.

IMMOBILITA'  SILENZIO  MOVIMENTO  EFFETTO SONORO 

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Trascrivi il significato esatto di ognuna delle seguenti espressioni:

"...meditazione dell'Himalaya""...l'occhio delle

stelle"

3. L'Himalaya possente come un  pensiero

2. I monti sembrano pensierosi e immobili

1.Le stelle, come  gli occhi, palpitano e sembrano guardare la terra

4. Certe stelle hanno la forma di un occhio

5. Il silenzio che domina in alta montagna

6. In alta montagna il cielo stellato è più nitido

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ADESSO SCRIVO

IO....

Componi dei piccoli versi ispirandoti all'acqua nelle sue varie manifestazioni ( goccia, mare, cascata, pioggia,.....). Ecco degli esempi:

LA PIOGGIAGocce sui vetri..........

LA CASCATAFragore bianco.........

IL MAREMare agitato.......

IL RUSCELLOL'acqua fluisce tenera fra i sassi.......

Allegati

la fonte.docx

l'acqua che esce dal ghiacciaio.docx

Gelida, cristallina,

dalla rupe zampilla

l’onda: giù per la china

fugge guizzando, brilla

del sole al lume e franta

ride fra i sassi, in mezzo all’erbe, e canta.

A. Graf, Rime della selva, Treves

SMART Notebook

L’acqua che esce dal ghiacciaio,

tenuta ferma anni e anni

dalla meditazione dell’Himalaya,

sotto l’occhio delle stelle

senza parole si scioglie ai raggi del sole,

e porta in ogni direzione

un canto di felicità senza fine.

R. Tagore, le poesie della natura, Guanda

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