la fattoria degli animali (2)
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LA FATTORIA DEGLI ANIMALI
A cura di Mike Iagrossi e Girolamo FestaCoordinamento: Fabiana GUERRA e Antonella MARTIRE
Il vero nome di George Orwell è Eric Arthur Blair (1903 – 1950). Era un giornalista, saggista e attivista britannico.
Orwell è protagonista durante l’infanzia e l’adolescenza di episodi che appartengono ad una stagione determinante della storia inglese,
quella coloniale.
già negli anni del college si fa strada in lui una spiccata propensione letteraria.
Entra nei ranghi della polizia imperiale in Birmania, per cinque anni, esperienza che verrà ripercorsa nel secondo romanzo.
All’ inizio degli anni venti ritorna in Europa e decide di percorrere la carriera letteraria.
Le conquiste di quel periodo furono tutte di carattere umano.
Dopo essersi arruolato è ora la volta della seconda guerra mondiale.
Quelli della seconda guerra mondiale sono anni di intensa produzione:
Pubblica alcuni saggi di politica e di etica, «La fattoria degli animali», ed il romanzo utopistico «1984». Questa intensa produzione letteraria viene bruscamente interrotta nel 1950 dalla tubercolosi che lo spegne
all’età di quarantasei anni
La Fattoria Degli Animali(George Orwell)
La fattoria degli animali è un libro ideato e scritto dallo scrittore George Orwell, che iniziò a concepirlo nel 1937 e finì di scriverlo solo nel 1943.Questo libro è una come dire una «metafora irriverente» nei confronti del totalitarismo sovietico nel periodo staliniano, questa scelta da parte
di Orwell, di pubblicare un libro che rispecchiava le cose negative e sbagliate del totalitarismo staliniano, fu perché subisse molte
persecuzioni da parte delle formazioni militari staliniane, e perché non accettava il suo modo di governare.
La particolarità di questo libro sta nel contenuto che rispecchia una realtà storica, gli eventi più importanti all’interno del libro sono similitudini ad eventi veramente accaduti, durante quegli anni.
Il libro venne pubblicato con tanta fatica, poiché il contenuto per le varie case di pubblicazione, dove tentò di pubblicarlo, non convinceva i «piani
alti», perciò solo nell’agosto del 1945 uscì ufficialmente, grazie ad una piccola casa di pubblicazione che seguendo gli stessi ideali di Orwell
accettò immediatamente. La pubblicazione combacia con la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Il romanzo è ambientato in una fattoria padronale dell’Inghilterra
nella metà del novecento.
La fattoria è gestita dal Sig. Jones e da sua moglie, che usano maniere forti
per dirigere gli animali.
Un giorno mentre il sig. Jones stava lavorando, gli animali si riunirono
nella stalla per decidere come scacciare il padrone che li
maltrattava.
Scacciato Jones gli animali stabiliscono, tutti insieme, la prima e importante legge della nuova comunità:
QUATTRO GAMBE E’ BUONODUE GAMBE E‘ CATTIVO
Da quel momento in poi gli animali controllano la fattoria e si riuniscono regolarmente nella stalla per prendere le decisioni più importanti per il loro futuro.
La regola più importante è:
TUTTI GLI ANIMALI SONO TUTTI GLI ANIMALI SONO UGUALI UGUALI
NESSUN ANIMALE UCCIDERA’ NESSUN ANIMALE UCCIDERA’ UN ALTRO ANIMALEUN ALTRO ANIMALE.
Per un anno gli animali mantengono la stessa routine senza problemi.
Jones ed i suoi compagni cercano per la prima volta di espugnare la fattoria in cui si
trovano gli animali
Scoppia una guerra tra animali e contadini: alcuni animali
soccombono e sono gravemente feriti, e lo stesso accade alla
fazione dei contadini.
Dopo lo scontro, gli animali resistono ed i contadini vengono
sconfitti.
Lo scontro è conosciuto col nome «La battaglia del Chiuso
delle Vacche»
Dopo la vittoria, gli animali si riuniscono per festeggiare
innalzando la loro bandiera e cantando l’inno
«Animali di Inghilterra»
Con il tempo, due maiali Napoleon e Palla di Neve riescono a convincere gli animali di
essere i più intelligenti e di meritare il posto al comando della fattoria.
In un primo tempo la democrazia rimane in vigore e gli animali vengono ripagati
giustamente per i loro sforzi per mandare avanti il lavoro.
Con il passare degli anni Napoleon e Palla di Neve continuano a litigare per le decisioni
importanti che riguardano la gestione della fattoria e degli animali.
Napoleon accusa Palla di Neve di tradimento e lo caccia, prendendo il
comando totale.
Napoleon inizia a cambiare a suo piacimento le regole che gli animali avevano stabilito insieme.
TUTTI GLI ANIMALI SONO UGUALI TUTTI GLI ANIMALI SONO UGUALI MA ALCUNI SONO PIU’ UGUALI MA ALCUNI SONO PIU’ UGUALI
DEGLI ALTRIDEGLI ALTRI.
Le nuove leggi sono principalmente a favore dei maiali.
La società degli animali si muta un rigido sistema
piramidale in cui Napoleon diventa capo supremo , i cani sono le sue guardie del corpo che lo difendono e reprimono
qualsiasi tentativo di ribellione
Il testo è specchio del reale: una delle più famose frasi del libro è usata ancora oggi nel mondo cosiddetto « reale»:
Il potere assoluto, tra gli animali della fattoria, come
per i contemporanei di Orwell, porta sempre alla
degenerazione ed alla corruzione.
Orwell centra e condanna in modo assoluto, con la sua
scrittura spietata ed irriverente, la tragedia che si
stava consumando in Russia, il totalitarismo staliniano
Commento finale
Abbiamo scelto questo libro, perché , fra i tanti titoli che avevamo valutato, questo ci sembrava il più accattivante.
Leggendolo poi, abbiamo trovato molto interessante il modo di scrivere dell’autore e di esprimersi , attraverso gli animali.
Il libro trasmette un senso di libertà e di forte unione nella sua prima parte e nella seconda parte insegna che tutto non può andare liscio per sempre quando a capo ci sono individui che sfruttano tale tranquillità e
ingenuità degli altri individui che sotto stanno.
Secondo noi questo libro andrebbe letto da tutti i ragazzi della nostra età perchè induce ad una profonda riflessione sui regimi totalitaristi.
IAGROSSI MIKE
FESTA GIROLAMO
della classe I Operatore di processo di area elettrica della Scuola Professionale Provinciale in lingua italiana « E. Mattei» di Bressanone