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Il sottoscritto STEFANIA DI BERARDINOai sensi dell’art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell’Accordo Stato‐Regione del 5 novembre 2009,
dichiara
X che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario
che negli ultimi due anni ha avuto rapporti diretti di finanziamento con i seguenti soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario:
‐ ………………..‐ ……………………….‐ ……………………..
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La documentazione infermieristica :prova dell’ agire professionale
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La corretta tenuta della documentazione è un preciso
dovere etico, giuridico e professionale
Ciò che non è scritto non è fatto
• calligrafie poco chiare • abbreviazioni • parole da sottoporre a
interpretazione• firme o sigle difficilmente
riconducibili all’autore• cancellature • difficoltà nel ricostruire il
percorso clinico
La documentazione infermieristica: prova dell’ agire professionale
Pre legge 42 /1999
All’ infermiere va certamente riconosciuta la qualità di incaricato di pubblico servizio, poiché lo svolgimento del compito di assistenza diretta del malato, oltre a porre l’ infermiere in legame “collaborativo” col medico, comporta una certa autonomia nell’ adempimento delle prestazioni professionali.Cassazione Penale,Sezione VI, 26 marzo 1996, n 2996
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Esempio 1
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Esempio 2
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Esempio 3
Post legge 42/1999
L infermiere accanto a prestazioni di carattere meramente materiale , per il servizio reso alla
collettività che implicano e richiedono un certo grado di autonomia,
Svolge mansioni di grandi responsabilità, connotate di sussidiarietà e complementarietà rispetto a quelle
mediche ed egualmente essenziali.
Cassazione Penale , sezione VI, sentenza 16 giugno 2007 n 2076
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Esempio 4
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La documentazione medica e la documentazione infermieristica hanno lo
stesso valore legale
Non documentare e non registrare
• Non firmare una terapia somministrata• Trascrivere un parametro in maniera errata• Modificare un parametro già scritto
Imperizia‐ imprudenza ‐ negligenza
1 1
1
1
Gli Operatori di Supporto: OSS
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L’ INFERMIERE deve effettuare il controllo dell’adeguata e corretta compilazione
L’INFERMIERE è responsabile della adeguata formazione dell’OSS
L’OSS può scrivere in cartella la rilevazione dei parametri da lui eseguita
La documentazione infermieristica: prova dell’ agire professionale
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La documentazione serve all’ infermiere per “ documentare fatti inerenti all’ attività da lui svolta e alla regolarità delle operazioni amministrative alle quali egli è addetto”
(Cassazione,v Sez., 25 /9/1980)…….
Il fatto viene ricostruito “dalla cartella clinica, sebbene gravemente lacunosa ,dal libro delle consegne del personale
infermieristico, più puntuale e ampiamente attendibile secondo il parere
dello stesso consulente tecnico del Pubblico Ministero”
( Pretura di Firenze, sent.893/1994)
“Le condizioni cliniche del paziente sono precipitate nella tarda serata come si evince dal registro delle consegne infermieristiche, dettagliate e puntuali, a differenza del diario clinico scarno e carente di tutte le prestazioni eseguite durante il turno di notte.”
Procedimento Penale n 432/05 Tribunale di Chieti.
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“il diario infermieristico conteneva annotazioni sulle precarie condizioni del paziente che avrebbero dovuto allarmare tutti gli operatori sanitari, di guisa da pervenire all'esclusione o quantomeno all'attenuazione di ogni responsabilità dell'imputata stessa”….SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE Sentenza 12 febbraio ‐ 17 maggio 2013, n. 21285
..nel corso del dibattimento di secondo grado veniva disposta perizia medico legale intesa ad accertare quali erano state le cause della morte del Serafino e se tempestivi ed appropriati interventi terapeutici avrebbero potuto evitarne la morte; i periti venivano autorizzati ad acquisire il “diario infermieristico”della notte del decesso e dei giorni immediatamente precedenti e successivi che però non fu possibile ottenere. Acquisita la documentazione depositata dalle parti e sentiti i periti ed i consulenti di parte, la Corte di appello pronunciava sentenza in cui riconosceva la responsabilità di D.L.A……Corte di cassazione quarta sez. penale di Bari Sentenza n. 9739 11 marzo 2005
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Posizione ed obbligo di garanzia“Gli operatori di una struttura sanitaria sono tutti portatori
“ex lege” di una posizione di garanzia, espressione dell’obbligo di solidarietà costituzionalmente imposto ex articoli 2 e 32 della Carta fondamentale, nei confronti dei pazienti, la cui
salute essi devono tutelare contro qualsivoglia pericolo che ne minacci l’integrità; e l’obbligo di protezione dura per l’intero
tempo del turno di lavoro”
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La documentazione infermieristica: prova dell’ agire professionale
“Vig ilantibus jura succurrunt, non dormientibus”
«la legge aiuta le persone diligenti ed informatenon quelle negligenti e trascurate»
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