la didattica dei media maria piscitelli, firenze, 23 marzo 2011 maria piscitelli, firenze, 23 marzo...

31
Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Upload: concetta-di-mauro

Post on 03-May-2015

225 views

Category:

Documents


2 download

TRANSCRIPT

Page 1: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Page 2: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Sperimentazione Irre Toscana Sperimentazione Irre Toscana ( 2005-2007),( 2005-2007),Cidi Firenze ( 2007-2008Cidi Firenze ( 2007-2008)Sperimentazione Irre Toscana Sperimentazione Irre Toscana ( 2005-2007),( 2005-2007),Cidi Firenze ( 2007-2008Cidi Firenze ( 2007-2008)

Attività di ricerca e sperimentazione Attività di ricerca e sperimentazione

Articolazione in più fasi: Articolazione in più fasi:

preparatoria (seminari e giornate di studio);

progettazione: condivisione di un modello di “Media education” per le scuole (primaria-secondaria I e II grado) sulla base degli input ricevuti;elaborazione e somministrazione di due questionariscelta dei programmi televisivicostruzione di segmenti /percorsi curricolari;

sperimentazione nelle classi, monitoraggio e verifica finale;socializzazione e pubblicizzazione dei risultati.

Attività di ricerca e sperimentazione Attività di ricerca e sperimentazione

Articolazione in più fasi: Articolazione in più fasi:

preparatoria (seminari e giornate di studio);

progettazione: condivisione di un modello di “Media education” per le scuole (primaria-secondaria I e II grado) sulla base degli input ricevuti;elaborazione e somministrazione di due questionariscelta dei programmi televisivicostruzione di segmenti /percorsi curricolari;

sperimentazione nelle classi, monitoraggio e verifica finale;socializzazione e pubblicizzazione dei risultati.

Maria Piscitelli,Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011Firenze, 23 marzo 2011

Page 3: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Punto di attenzionePunto di attenzione

Collegamento con la Collegamento con la curricolarità quotidiana: curricolarità quotidiana: ((attività d’aula e quelle sulla attività d’aula e quelle sulla televisione)televisione)

Collegamento con la Collegamento con la curricolarità quotidiana: curricolarità quotidiana: ((attività d’aula e quelle sulla attività d’aula e quelle sulla televisione)televisione)

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 Firenze, 23

marzo 2011marzo 2011

Page 4: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

TabulazioTabulazioneneTabulazioTabulazionene

Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011

Page 5: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Maria Piscitelli,Firenze, 23 marzo 2011

Page 6: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Duplice prospettiva di analisi: Duplice prospettiva di analisi: semiologica e sociologico-criticasemiologica e sociologico-critica

decifrazione e interpretazione del linguaggio, decifrazione e interpretazione del linguaggio, significati e modelli di comunicazione significati e modelli di comunicazione (analisi della struttura, sintassi,semantica, pragmatica; intrecci tra diversi codici, etc./Approccio semiologico)

decrittazione del modello antropologico decrittazione del modello antropologico presente nel mezzo e rilevazione della sua presente nel mezzo e rilevazione della sua funzione sociale funzione sociale (Approccio sociologico-critico)

Uso del mezzo:- come sviluppo di capacità di lettura a più livelli, come esercizio di analisi e come facilitatore di conoscenze ed acquisizione di abilità;

- come forma critica, riflessiva e metacognitiva.

Duplice prospettiva di analisi: Duplice prospettiva di analisi: semiologica e sociologico-criticasemiologica e sociologico-critica

decifrazione e interpretazione del linguaggio, decifrazione e interpretazione del linguaggio, significati e modelli di comunicazione significati e modelli di comunicazione (analisi della struttura, sintassi,semantica, pragmatica; intrecci tra diversi codici, etc./Approccio semiologico)

decrittazione del modello antropologico decrittazione del modello antropologico presente nel mezzo e rilevazione della sua presente nel mezzo e rilevazione della sua funzione sociale funzione sociale (Approccio sociologico-critico)

Uso del mezzo:- come sviluppo di capacità di lettura a più livelli, come esercizio di analisi e come facilitatore di conoscenze ed acquisizione di abilità;

- come forma critica, riflessiva e metacognitiva.

Finalità Finalità Finalità Finalità

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 Firenze, 23

marzo 2011marzo 2011

Comprensione Comprensione educativa e educativa e formativa del formativa del mezzo di mezzo di comunicazionecomunicazione

Comprensione Comprensione educativa e educativa e formativa del formativa del mezzo di mezzo di comunicazionecomunicazione

Page 7: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Le sperimentazioniLe sperimentazioni Il cartone animato: Il cartone animato: Spongebob, la spugna di mareSpongebob, la spugna di mare Letizia Carpini, Anna FattoriLetizia Carpini, Anna Fattori (1a, sc. primaria)(1a, sc. primaria)

Uno sguardo alla televisione: Uno sguardo alla televisione: I Simpson: una famiglia sregolata I Simpson: una famiglia sregolata Gianna CampigliGianna Campigli (4a sc.primaria)(4a sc.primaria)

Tv, istruzioni per l’uso Tv, istruzioni per l’uso Attilia GreppiAttilia Greppi (5a sc. (5a sc. primaria)primaria)

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV Simona SacchiniSimona Sacchini (1a, sc. sec. I (1a, sc. sec. I grado)grado)

Le mie sirene Le mie sirene Alessandra TaniniAlessandra Tanini (2a, sc. sec. I grado) (2a, sc. sec. I grado)

Lingua, linguaggi e messaggi televisivi. Lo spot pubblicitarioLingua, linguaggi e messaggi televisivi. Lo spot pubblicitario Maria Piscitelli Maria Piscitelli (1a, sc. sec. II (1a, sc. sec. II grado)grado)

Il cartone animato: Il cartone animato: Spongebob, la spugna di mareSpongebob, la spugna di mare Letizia Carpini, Anna FattoriLetizia Carpini, Anna Fattori (1a, sc. primaria)(1a, sc. primaria)

Uno sguardo alla televisione: Uno sguardo alla televisione: I Simpson: una famiglia sregolata I Simpson: una famiglia sregolata Gianna CampigliGianna Campigli (4a sc.primaria)(4a sc.primaria)

Tv, istruzioni per l’uso Tv, istruzioni per l’uso Attilia GreppiAttilia Greppi (5a sc. (5a sc. primaria)primaria)

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV Simona SacchiniSimona Sacchini (1a, sc. sec. I (1a, sc. sec. I grado)grado)

Le mie sirene Le mie sirene Alessandra TaniniAlessandra Tanini (2a, sc. sec. I grado) (2a, sc. sec. I grado)

Lingua, linguaggi e messaggi televisivi. Lo spot pubblicitarioLingua, linguaggi e messaggi televisivi. Lo spot pubblicitario Maria Piscitelli Maria Piscitelli (1a, sc. sec. II (1a, sc. sec. II grado)grado)

Page 8: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Elementi ricorsivi Elementi ricorsivi

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

Attivazione di processi di Attivazione di processi di comprensione (Ocse comprensione (Ocse Pisa) e di produzione Pisa) e di produzione linguistica.linguistica.

Incremento di abilità: Incremento di abilità: fare e ragionare con la fare e ragionare con la lingua e con una lingua e con una pluralità di codicipluralità di codici

(un fare creativo e cognitivo: (un fare creativo e cognitivo: comparare, distinguere, comparare, distinguere, selezionare, etc.). selezionare, etc.).

Assunzione di Assunzione di atteggiamenti atteggiamenti esplorativi, osservativi, esplorativi, osservativi, cooperativi, riflessivi, cooperativi, riflessivi, metacognitivi, etc. metacognitivi, etc.

Generazione di Generazione di disposizioni analitiche, disposizioni analitiche, critiche, autonomecritiche, autonome

Attivazione di processi di Attivazione di processi di comprensione (Ocse comprensione (Ocse Pisa) e di produzione Pisa) e di produzione linguistica.linguistica.

Incremento di abilità: Incremento di abilità: fare e ragionare con la fare e ragionare con la lingua e con una lingua e con una pluralità di codicipluralità di codici

(un fare creativo e cognitivo: (un fare creativo e cognitivo: comparare, distinguere, comparare, distinguere, selezionare, etc.). selezionare, etc.).

Assunzione di Assunzione di atteggiamenti atteggiamenti esplorativi, osservativi, esplorativi, osservativi, cooperativi, riflessivi, cooperativi, riflessivi, metacognitivi, etc. metacognitivi, etc.

Generazione di Generazione di disposizioni analitiche, disposizioni analitiche, critiche, autonomecritiche, autonome

Continuità Continuità nell’approccio nell’approccio costruttivo costruttivo

Attività sul mezzo e Attività sul mezzo e in classe.in classe.

Continuità Continuità nell’approccio nell’approccio costruttivo costruttivo

Attività sul mezzo e Attività sul mezzo e in classe.in classe.

Motivazione:Motivazione:

coinvolgimento coinvolgimento affettivo /emotivo, affettivo /emotivo, cognitivo;cognitivo;partecipazione corale; partecipazione corale; curiosità conoscitiva;curiosità conoscitiva;desiderio di desiderio di approfondire e vedere approfondire e vedere altro, etc.altro, etc...

Valorizzazione Valorizzazione delle competenze delle competenze possedute in possedute in questo settore.questo settore.

Page 9: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Elementi ricorsivi Elementi ricorsivi

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

In particolare sono stati affrontati:In particolare sono stati affrontati:

La narrazione e la descrizione nel La narrazione e la descrizione nel cartone.cartone.

L’informazione e l’esposizione nel TG, L’informazione e l’esposizione nel TG, nonché le modalità/ strategie usate per nonché le modalità/ strategie usate per presentare la notizia.presentare la notizia.

La varietà di parlati, le forme La varietà di parlati, le forme narrative e descrittive presenti nella narrative e descrittive presenti nella Prova del cuoco Prova del cuoco e nelle altre e nelle altre trasmissioni ( il linguaggio dei trasmissioni ( il linguaggio dei Simpson), Simpson), etc. etc.

La regolazione, l’informazione, la La regolazione, l’informazione, la narrazione nella pubblicità.narrazione nella pubblicità.

Punti di vista, tecniche e strategie, etc. Punti di vista, tecniche e strategie, etc. che emergevano dalle diverse che emergevano dalle diverse trasmissioni.trasmissioni.

In particolare sono stati affrontati:In particolare sono stati affrontati:

La narrazione e la descrizione nel La narrazione e la descrizione nel cartone.cartone.

L’informazione e l’esposizione nel TG, L’informazione e l’esposizione nel TG, nonché le modalità/ strategie usate per nonché le modalità/ strategie usate per presentare la notizia.presentare la notizia.

La varietà di parlati, le forme La varietà di parlati, le forme narrative e descrittive presenti nella narrative e descrittive presenti nella Prova del cuoco Prova del cuoco e nelle altre e nelle altre trasmissioni ( il linguaggio dei trasmissioni ( il linguaggio dei Simpson), Simpson), etc. etc.

La regolazione, l’informazione, la La regolazione, l’informazione, la narrazione nella pubblicità.narrazione nella pubblicità.

Punti di vista, tecniche e strategie, etc. Punti di vista, tecniche e strategie, etc. che emergevano dalle diverse che emergevano dalle diverse trasmissioni.trasmissioni.

Per la specificità del Per la specificità del mezzo sono stati presi mezzo sono stati presi in esame:in esame:

Le caratteristiche del Le caratteristiche del mezzo.mezzo.

Il ruolo della cinepresa, Il ruolo della cinepresa, dei suoni e delle dei suoni e delle immagini che immagini che accompagnano la parola. accompagnano la parola.

Gli effetti creati e gli Gli effetti creati e gli scopi sottesi.scopi sottesi.

Le sensazioni e gli Le sensazioni e gli impatti emotivi suscitati.impatti emotivi suscitati.

SuSu

Page 10: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Il cartone animatoIl cartone animato

Spongebob, la spugna di mare (1a)Spongebob, la spugna di mare (1a)

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze,23 marzo 2011Firenze,23 marzo 2011

La relazione in classeLa relazione in classe

Percorso: la MessaggeriaPercorso: la Messaggeria

Bisogno di dire qualcosa: messaggi. Bisogno di dire qualcosa: messaggi.

Problemi emersi: modi di essere nei Problemi emersi: modi di essere nei confronti degli altri.confronti degli altri.

Conflittualità derivanti da pensieri e Conflittualità derivanti da pensieri e comportamenti opposti, dal desiderio di comportamenti opposti, dal desiderio di essere simpatico all’altro o di prevalere essere simpatico all’altro o di prevalere sull’altro, dalla ricerca dell’altro.sull’altro, dalla ricerca dell’altro.

Lavoro di osservazione e di Lavoro di osservazione e di interpretazione delle immagini, delle interpretazione delle immagini, delle inquadrature, delle musiche e degli inquadrature, delle musiche e degli elementi costitutivi della storia. Ruolo elementi costitutivi della storia. Ruolo della cinepresa della cinepresa

Analisi di determinati comportamenti nei Analisi di determinati comportamenti nei personaggi del cartone. Il punto di vista personaggi del cartone. Il punto di vista di Spongebob e degli altri.di Spongebob e degli altri.

La relazione in classeLa relazione in classe

Percorso: la MessaggeriaPercorso: la Messaggeria

Bisogno di dire qualcosa: messaggi. Bisogno di dire qualcosa: messaggi.

Problemi emersi: modi di essere nei Problemi emersi: modi di essere nei confronti degli altri.confronti degli altri.

Conflittualità derivanti da pensieri e Conflittualità derivanti da pensieri e comportamenti opposti, dal desiderio di comportamenti opposti, dal desiderio di essere simpatico all’altro o di prevalere essere simpatico all’altro o di prevalere sull’altro, dalla ricerca dell’altro.sull’altro, dalla ricerca dell’altro.

Lavoro di osservazione e di Lavoro di osservazione e di interpretazione delle immagini, delle interpretazione delle immagini, delle inquadrature, delle musiche e degli inquadrature, delle musiche e degli elementi costitutivi della storia. Ruolo elementi costitutivi della storia. Ruolo della cinepresa della cinepresa

Analisi di determinati comportamenti nei Analisi di determinati comportamenti nei personaggi del cartone. Il punto di vista personaggi del cartone. Il punto di vista di Spongebob e degli altri.di Spongebob e degli altri.

Page 11: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Uno sguardo alla televisioneUno sguardo alla televisione

I Simpson: I Simpson:

una famiglia sregolata ( 4a)una famiglia sregolata ( 4a)

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011Firenze, 23 marzo 2011

La relazione governata da altriLa relazione governata da altri

Percorso: Comandi, divieti e regole in Percorso: Comandi, divieti e regole in famiglia (1)famiglia (1)

Osservazione per un periodo stabilito del Osservazione per un periodo stabilito del ricorrere quotidiano di comandi e divieti ricorrere quotidiano di comandi e divieti

all’interno della famiglia.all’interno della famiglia.

Obbedire o disobbedire?Obbedire o disobbedire?La trasgressioneLa trasgressione

Connessione tra problematiche analizzate e il Connessione tra problematiche analizzate e il cartone.cartone.

Spostamento dello zoom dalla famiglia reale a Spostamento dello zoom dalla famiglia reale a quella televisiva quella televisiva

La relazione governata da altriLa relazione governata da altri

Percorso: Comandi, divieti e regole in Percorso: Comandi, divieti e regole in famiglia (1)famiglia (1)

Osservazione per un periodo stabilito del Osservazione per un periodo stabilito del ricorrere quotidiano di comandi e divieti ricorrere quotidiano di comandi e divieti

all’interno della famiglia.all’interno della famiglia.

Obbedire o disobbedire?Obbedire o disobbedire?La trasgressioneLa trasgressione

Connessione tra problematiche analizzate e il Connessione tra problematiche analizzate e il cartone.cartone.

Spostamento dello zoom dalla famiglia reale a Spostamento dello zoom dalla famiglia reale a quella televisiva quella televisiva

Page 12: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Uno sguardo alla televisioneUno sguardo alla televisione

I Simpson: I Simpson:

una famiglia sregolata (4a)una famiglia sregolata (4a)

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze,23 marzo 2011 Firenze,23 marzo 2011

La relazione governata da altriLa relazione governata da altri

Percorso: Comandi, divieti e regole in Percorso: Comandi, divieti e regole in famiglia (2)famiglia (2)

Analisi del cartone. Osservazione degli Analisi del cartone. Osservazione degli atteggiamentiatteggiamenti

dei singoli interlocutori, della lingua usata, del dei singoli interlocutori, della lingua usata, del registro, del lessico, delle norme grammaticali, registro, del lessico, delle norme grammaticali, della scelta di ambienti, di colori ed immagini.della scelta di ambienti, di colori ed immagini.

Lettura critica delle storie che sembrano vere, Lettura critica delle storie che sembrano vere, appartenenti ad altri tempi e che vengono appartenenti ad altri tempi e che vengono percepite realisticamente, innescando processi percepite realisticamente, innescando processi di identificazione con i personaggi mediatici.di identificazione con i personaggi mediatici.

Creare forme di distacco ed acquisire la Creare forme di distacco ed acquisire la consapevolezza che quel mondo, così colorato e consapevolezza che quel mondo, così colorato e

divertente, seducente, senza regole, è divertente, seducente, senza regole, è difficilmente trasferibile nella realtà. difficilmente trasferibile nella realtà.

La relazione governata da altriLa relazione governata da altri

Percorso: Comandi, divieti e regole in Percorso: Comandi, divieti e regole in famiglia (2)famiglia (2)

Analisi del cartone. Osservazione degli Analisi del cartone. Osservazione degli atteggiamentiatteggiamenti

dei singoli interlocutori, della lingua usata, del dei singoli interlocutori, della lingua usata, del registro, del lessico, delle norme grammaticali, registro, del lessico, delle norme grammaticali, della scelta di ambienti, di colori ed immagini.della scelta di ambienti, di colori ed immagini.

Lettura critica delle storie che sembrano vere, Lettura critica delle storie che sembrano vere, appartenenti ad altri tempi e che vengono appartenenti ad altri tempi e che vengono percepite realisticamente, innescando processi percepite realisticamente, innescando processi di identificazione con i personaggi mediatici.di identificazione con i personaggi mediatici.

Creare forme di distacco ed acquisire la Creare forme di distacco ed acquisire la consapevolezza che quel mondo, così colorato e consapevolezza che quel mondo, così colorato e

divertente, seducente, senza regole, è divertente, seducente, senza regole, è difficilmente trasferibile nella realtà. difficilmente trasferibile nella realtà.

Page 13: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova del cuoco (La prova del cuoco (1a scuola1a scuola secondaria I grado)secondaria I grado)

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(1)(1)

Lavoro sul filo della memoria. Lavoro sul filo della memoria. Recupero dell’aspetto assai coinvolgente Recupero dell’aspetto assai coinvolgente del rapporto che ogni alunno ha vissuto del rapporto che ogni alunno ha vissuto

con il cibo nel tempo. Se questo con il cibo nel tempo. Se questo rapporto è cambiato, si è evoluto col rapporto è cambiato, si è evoluto col

passare degli anni.passare degli anni.

Rilevanza del cibo nella vita e… in una Rilevanza del cibo nella vita e… in una trasmissione televisivatrasmissione televisiva

scsc

Page 14: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova del cuocoLa prova del cuoco

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del sé

Percorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia(10)(10)

Analisi della trasmissione per capire Analisi della trasmissione per capire come funzionacome funziona

Scoperta dei trucchi che stanno Scoperta dei trucchi che stanno dentro e dietro una trasmissione di dentro e dietro una trasmissione di

successo.successo.

Verifica se e come modifica i Verifica se e come modifica i comportamenti dello spettatore.comportamenti dello spettatore.

L’esplorazione del séL’esplorazione del sé

Percorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia(10)(10)

Analisi della trasmissione per capire Analisi della trasmissione per capire come funzionacome funziona

Scoperta dei trucchi che stanno Scoperta dei trucchi che stanno dentro e dietro una trasmissione di dentro e dietro una trasmissione di

successo.successo.

Verifica se e come modifica i Verifica se e come modifica i comportamenti dello spettatore.comportamenti dello spettatore.

Page 15: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

In sintesiIn sintesi

I lavori hanno consentito agli alunni di:

1. Cogliere risvolti significativi di determinate scelte, finalizzate a produrre effetti e a raggiungere scopi precisi. 2. Capire che per chi progetta un formato televisivo è molto importante creare complicità e intesa con lo spettatore; farlo entrare nei suoi pensieri, nelle sue emozioni ed aderire“ inconsciamente” alle sue idee e convinzioni.

3. Rendersi conto che tutto ciò che si vede è frutto di una regia, di una messa in scena dove tutti hanno una parte da recitare, sia che si tratti del Tg, del cartone, dell’intrattenimento, etc. Il mondo rappresentato è un mondo virtuale in cui occorre imparare ad entrare ed uscire in automatico.

Maria Piscitelli ,Firenze, 23 marzo 2011

Page 16: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

Sul filo della memoriaSul filo della memoria

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(2)(2)

Letture ed attivitàLetture ed attivitàOlio di fegato di merluzzo”, di Marina Jarre, La minestrina

sulla finestra, di A. Palazzeschi, Cucchiaini”, testo poetico di V. Lamarque e Vestivamo alla marinara di S. Agnelli

Opportunità di rivivere le situazioni narrate, Opportunità di rivivere le situazioni narrate, marcando somiglianze o differenze, marcando somiglianze o differenze,

confrontando la propria storia personale con confrontando la propria storia personale con quella dei compagni, per quanto ognuno quella dei compagni, per quanto ognuno

ricordava.ricordava.

Approfondimento di quest’aspetto (notizie Approfondimento di quest’aspetto (notizie più sicure e precise) attraverso un’intervista più sicure e precise) attraverso un’intervista ai genitori.ai genitori.

Predisposizione di un lista di domande,Predisposizione di un lista di domande,concordando di annotare allo stesso modo concordando di annotare allo stesso modo esclamazioni, tono della voce, gestualità esclamazioni, tono della voce, gestualità dell’intervistato.dell’intervistato.

.

scsc

Page 17: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

Sul filo della memoriaSul filo della memoria

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(3)(3)

Lettura delle risposte.Lettura delle risposte.

““È emerso che molti degli alunni hanno avuto da È emerso che molti degli alunni hanno avuto da piccoli un piatto particolarmente gradito, perlopiù piccoli un piatto particolarmente gradito, perlopiù

un dolce, e in molti casi ancora gradito, anche se la un dolce, e in molti casi ancora gradito, anche se la mamma non lo prepara più così spesso” ( S. mamma non lo prepara più così spesso” ( S.

Sacchini)Sacchini)

Proposta di riallacciare questo legame con il Proposta di riallacciare questo legame con il passato e di rivivere il piacere di quel sapore.passato e di rivivere il piacere di quel sapore.

Invito a cucinare la propria torta preferita Invito a cucinare la propria torta preferita insieme con la mamma, a descriverne il insieme con la mamma, a descriverne il procedimento di esecuzione, a portarne una procedimento di esecuzione, a portarne una fetta a scuola e offrirla agli amici. fetta a scuola e offrirla agli amici.

.

scsc

Page 18: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Tappe di lavoroTappe di lavoro

Preparazione della torta

Degustazione

2. Presentazione

3. Valutazione

Maria Piscitelli ,Firenze, 23 marzo 2011

Page 19: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

Sul filo della memoriaSul filo della memoria

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(4)(4)

Invito a cucinare la propria torta Invito a cucinare la propria torta preferita insieme con la mamma, a preferita insieme con la mamma, a

descriverne il procedimento di descriverne il procedimento di esecuzione, a portarne una fetta a esecuzione, a portarne una fetta a

scuola e offrirla agli amici. scuola e offrirla agli amici.

““Lo spirito competitivo degli alunni, frutto Lo spirito competitivo degli alunni, frutto dell’ambiente sociale e televisivo di cui la dell’ambiente sociale e televisivo di cui la

competizione è una componente competizione è una componente fondamentale, ha suggerito di aggiungere fondamentale, ha suggerito di aggiungere

“emozione” all’attività attraverso una sfida, “emozione” all’attività attraverso una sfida, una gara a “colpi di torta”: “una gara a “colpi di torta”: “Bella e pronta Bella e pronta vinco con la tortavinco con la torta” - ” - concorso a premi tra concorso a premi tra

pasticceripasticceri.” (S. Sacchini).” (S. Sacchini)

scsc

Page 20: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova dei “cuochi”La prova dei “cuochi”

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(5)(5)

Prima fasePrima fase

Preparazione di una torta in famigliaPreparazione di una torta in famigliaConsegne:Consegne:

ResocontoResocontoCommentoCommento

Flash dialogici: espressioni colorite e Flash dialogici: espressioni colorite e ….saporite….saporite

Presentazione in classePresentazione in classe

Page 21: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova dei “cuochi”La prova dei “cuochi”

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(6)(6)

Performance: Performance:

““chi ha scelto il ritornello di una canzone di cui ha chi ha scelto il ritornello di una canzone di cui ha cambiato le parole, chi lo ha fatto accennandocambiato le parole, chi lo ha fatto accennando passi di danza o acrobazie da ginnasta, chi con passi di danza o acrobazie da ginnasta, chi con uno slogan o una canzoncina breve creata per uno slogan o una canzoncina breve creata per l’occasione, chi mimando, ma tutti hanno l’occasione, chi mimando, ma tutti hanno dimostrato creatività e forte partecipazione dimostrato creatività e forte partecipazione emotiva” ( S. Sacchini). emotiva” ( S. Sacchini).

Utilizzo di più modalità comunicative Utilizzo di più modalità comunicative (verbale, musicale, gestuale, (verbale, musicale, gestuale, posturale, mimico-facciale), ricalcando posturale, mimico-facciale), ricalcando quelle usate nei programmi televisivi e quelle usate nei programmi televisivi e nella pubblicità senza tuttavia averne nella pubblicità senza tuttavia averne la consapevolezza dell’uso.la consapevolezza dell’uso.

scsc

Page 22: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova dei “cuochi”La prova dei “cuochi”

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(7)(7)

Attribuzione di punteggi sulla base del Attribuzione di punteggi sulla base del gusto linguistico (compito a casa)gusto linguistico (compito a casa)

““Al termine di ciascuna esibizione, i compagni di Al termine di ciascuna esibizione, i compagni di classe hanno espresso la propria preferenza classe hanno espresso la propria preferenza

mediante un voto da 1 a 5 e il punteggio ottenuto mediante un voto da 1 a 5 e il punteggio ottenuto è stato segnato su un tabellone nella colonna è stato segnato su un tabellone nella colonna presentazione.presentazione. Allo stesso modo, il punteggio Allo stesso modo, il punteggio

ottenuto nella degustazione della torta (sempre ottenuto nella degustazione della torta (sempre con un voto da 1 a 5) è stato segnato sull’altra con un voto da 1 a 5) è stato segnato sull’altra

colonna, quella della colonna, quella della degustazionedegustazione.” ( S. .” ( S. Sacchini).Sacchini).

Scelta delle tre finalisteScelta delle tre finaliste

scsc

Page 23: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV La prova dei “cuochi”La prova dei “cuochi”

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(8)(8)

Seconda faseSeconda fase

Riflessioni sui punteggi ottenutiRiflessioni sui punteggi ottenuti

• in molti casi il voto della presentazione è in molti casi il voto della presentazione è stato decisamente superiore al punteggio stato decisamente superiore al punteggio ottenuto nella degustazione, quindi i tre ottenuto nella degustazione, quindi i tre

finalisti hanno vinto per il punteggio ottenuto finalisti hanno vinto per il punteggio ottenuto nella presentazione; nella presentazione;

• non sarebbero stati quei compagni ad non sarebbero stati quei compagni ad essere i tre finalisti se si fosse assegnato il essere i tre finalisti se si fosse assegnato il

punteggio solo all’assaggiopunteggio solo all’assaggio

..

Sc peSc pe

Page 24: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV La prova dei “cuochi”La prova dei “cuochi”

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(9)(9)Seconda faseSeconda fase

ConclusioniConclusioni

““Il modo di presentare un oggetto, le strategie scelte, Il modo di presentare un oggetto, le strategie scelte, l’originalità di uno slogan, la situazione creata per la l’originalità di uno slogan, la situazione creata per la

presentazione hanno prevalso sulla bontà, sulla qualità presentazione hanno prevalso sulla bontà, sulla qualità del piatto presentato”del piatto presentato”

ConfermeConferme

““Spesso una pizza surgelata, una merendina, un Spesso una pizza surgelata, una merendina, un secondo già pronto da scaldare solo in padella non si secondo già pronto da scaldare solo in padella non si

sono rivelati nella realtà, così buoni, gustosi come sono rivelati nella realtà, così buoni, gustosi come venivano esaltati dalla pubblicità televisiva” (S. venivano esaltati dalla pubblicità televisiva” (S.

Sacchini).Sacchini).

””

Sc peSc pe

Page 25: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Sveliamo i trucchi Sveliamo i trucchi del mestiere

del mestiere

Sveliamo i trucchi Sveliamo i trucchi del mestiere

del mestiere

Page 26: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova del cuocoLa prova del cuoco

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(12)(12)

Come è strutturata, quali strategie utilizza, quali Come è strutturata, quali strategie utilizza, quali sensazioni e pensieri suscita negli spettatori per sensazioni e pensieri suscita negli spettatori per riuscire a tenerli avvinti costantemente con la riuscire a tenerli avvinti costantemente con la

stessa formula di presentazione. stessa formula di presentazione.

Lavoro sul:Lavoro sul: - - vocabolario culinario (aggettivi, avverbi, verbi, vocabolario culinario (aggettivi, avverbi, verbi,

sostantivi, espressioni, azioni, colori, immagini, suoni.)sostantivi, espressioni, azioni, colori, immagini, suoni.)

- procedimento di esecuzione e di presentazione dei - procedimento di esecuzione e di presentazione dei piatti piatti

(azioni, comportamenti, tratti linguistici/informativi, (azioni, comportamenti, tratti linguistici/informativi, espositivi/ linguaggio non verbale- gestualità, espositivi/ linguaggio non verbale- gestualità,

prossemica, espressione del volto, etc,)prossemica, espressione del volto, etc,)

- modalità di comunicazione della presentatrice nella - modalità di comunicazione della presentatrice nella conduzione della trasmissione e nell’interazione con gli conduzione della trasmissione e nell’interazione con gli

ospiti.ospiti.

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(12)(12)

Come è strutturata, quali strategie utilizza, quali Come è strutturata, quali strategie utilizza, quali sensazioni e pensieri suscita negli spettatori per sensazioni e pensieri suscita negli spettatori per riuscire a tenerli avvinti costantemente con la riuscire a tenerli avvinti costantemente con la

stessa formula di presentazione. stessa formula di presentazione.

Lavoro sul:Lavoro sul: - - vocabolario culinario (aggettivi, avverbi, verbi, vocabolario culinario (aggettivi, avverbi, verbi,

sostantivi, espressioni, azioni, colori, immagini, suoni.)sostantivi, espressioni, azioni, colori, immagini, suoni.)

- procedimento di esecuzione e di presentazione dei - procedimento di esecuzione e di presentazione dei piatti piatti

(azioni, comportamenti, tratti linguistici/informativi, (azioni, comportamenti, tratti linguistici/informativi, espositivi/ linguaggio non verbale- gestualità, espositivi/ linguaggio non verbale- gestualità,

prossemica, espressione del volto, etc,)prossemica, espressione del volto, etc,)

- modalità di comunicazione della presentatrice nella - modalità di comunicazione della presentatrice nella conduzione della trasmissione e nell’interazione con gli conduzione della trasmissione e nell’interazione con gli

ospiti.ospiti.

Page 27: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova del cuocoLa prova del cuoco

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(13(13)

L’ambienteL’ambienteche tipo di luoghi sono (lucenti, nuovi, estremamente puliti..) che tipo di luoghi sono (lucenti, nuovi, estremamente puliti..) quelli in cui si svolge la gara (le due cucine)? come sono quelli in cui si svolge la gara (le due cucine)? come sono connotati? connotati? in che modo la telecamera inquadra i luoghi in cui si svolge la in che modo la telecamera inquadra i luoghi in cui si svolge la gara? come la telecamera inquadra tutto lo spazio presente gara? come la telecamera inquadra tutto lo spazio presente nella stanza dove vengono effettuate le riprese?nella stanza dove vengono effettuate le riprese?

I protagonistiI protagonistiChe aspetto hanno? Come sono vestiti? Che comportamento Che aspetto hanno? Come sono vestiti? Che comportamento tengono (appassionato, invitante, scherzoso..)? Che tipo di tengono (appassionato, invitante, scherzoso..)? Che tipo di gestualità usano (movimenti precisi, sicuri..)? Manifestano gestualità usano (movimenti precisi, sicuri..)? Manifestano emozioni, sentimenti? Quali? Come li manifestano (tono di emozioni, sentimenti? Quali? Come li manifestano (tono di voce, gestualità, mimica facciale..)? voce, gestualità, mimica facciale..)?

I contenutiI contenutiIn che modo i cuochi forniscono le informazioni per cucinare? In che modo i cuochi forniscono le informazioni per cucinare? Come interagiscono tra loro i concorrenti? In che modo la Come interagiscono tra loro i concorrenti? In che modo la telecamera inquadra il procedimento di preparazione dei telecamera inquadra il procedimento di preparazione dei piatti?piatti?

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(13(13)

L’ambienteL’ambienteche tipo di luoghi sono (lucenti, nuovi, estremamente puliti..) che tipo di luoghi sono (lucenti, nuovi, estremamente puliti..) quelli in cui si svolge la gara (le due cucine)? come sono quelli in cui si svolge la gara (le due cucine)? come sono connotati? connotati? in che modo la telecamera inquadra i luoghi in cui si svolge la in che modo la telecamera inquadra i luoghi in cui si svolge la gara? come la telecamera inquadra tutto lo spazio presente gara? come la telecamera inquadra tutto lo spazio presente nella stanza dove vengono effettuate le riprese?nella stanza dove vengono effettuate le riprese?

I protagonistiI protagonistiChe aspetto hanno? Come sono vestiti? Che comportamento Che aspetto hanno? Come sono vestiti? Che comportamento tengono (appassionato, invitante, scherzoso..)? Che tipo di tengono (appassionato, invitante, scherzoso..)? Che tipo di gestualità usano (movimenti precisi, sicuri..)? Manifestano gestualità usano (movimenti precisi, sicuri..)? Manifestano emozioni, sentimenti? Quali? Come li manifestano (tono di emozioni, sentimenti? Quali? Come li manifestano (tono di voce, gestualità, mimica facciale..)? voce, gestualità, mimica facciale..)?

I contenutiI contenutiIn che modo i cuochi forniscono le informazioni per cucinare? In che modo i cuochi forniscono le informazioni per cucinare? Come interagiscono tra loro i concorrenti? In che modo la Come interagiscono tra loro i concorrenti? In che modo la telecamera inquadra il procedimento di preparazione dei telecamera inquadra il procedimento di preparazione dei piatti?piatti?

Page 28: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova del cuocoLa prova del cuoco

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(14(14)

““La televisione è proprio un mezzo che ha tanti occhi, La televisione è proprio un mezzo che ha tanti occhi, che orienta i nostri occhi che li porta dove vuole, sulle che orienta i nostri occhi che li porta dove vuole, sulle mani, sulla bocca, dentro al piatto, che ci impone il suo mani, sulla bocca, dentro al piatto, che ci impone il suo punto di vista e noi siamo lì pronti con tutti i nostri punto di vista e noi siamo lì pronti con tutti i nostri sensi all’erta “.. sensi all’erta “..

““Entra nel piatto, descrive le forme, esalta i colori e la Entra nel piatto, descrive le forme, esalta i colori e la consistenza degli ingredienti e dei profumi, coglie in consistenza degli ingredienti e dei profumi, coglie in trasparenza i vapori, cattura gli sfrigolii, gratifica il trasparenza i vapori, cattura gli sfrigolii, gratifica il palato, colpisce l’olfatto di chi ascolta e vede”. ..palato, colpisce l’olfatto di chi ascolta e vede”. ..

““Noi guardiamo, ascoltiamo pronti anche con l’olfatto, Noi guardiamo, ascoltiamo pronti anche con l’olfatto, il gusto e il tatto…” ( S. Sacchini).il gusto e il tatto…” ( S. Sacchini).

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(14(14)

““La televisione è proprio un mezzo che ha tanti occhi, La televisione è proprio un mezzo che ha tanti occhi, che orienta i nostri occhi che li porta dove vuole, sulle che orienta i nostri occhi che li porta dove vuole, sulle mani, sulla bocca, dentro al piatto, che ci impone il suo mani, sulla bocca, dentro al piatto, che ci impone il suo punto di vista e noi siamo lì pronti con tutti i nostri punto di vista e noi siamo lì pronti con tutti i nostri sensi all’erta “.. sensi all’erta “..

““Entra nel piatto, descrive le forme, esalta i colori e la Entra nel piatto, descrive le forme, esalta i colori e la consistenza degli ingredienti e dei profumi, coglie in consistenza degli ingredienti e dei profumi, coglie in trasparenza i vapori, cattura gli sfrigolii, gratifica il trasparenza i vapori, cattura gli sfrigolii, gratifica il palato, colpisce l’olfatto di chi ascolta e vede”. ..palato, colpisce l’olfatto di chi ascolta e vede”. ..

““Noi guardiamo, ascoltiamo pronti anche con l’olfatto, Noi guardiamo, ascoltiamo pronti anche con l’olfatto, il gusto e il tatto…” ( S. Sacchini).il gusto e il tatto…” ( S. Sacchini).

Page 29: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Quali trucchi Quali trucchi possiamo usare

possiamo usare per meglio per meglio presentare la

presentare la nostra tortanostra torta

Quali trucchi Quali trucchi possiamo usare

possiamo usare per meglio per meglio presentare la

presentare la nostra tortanostra torta

Page 30: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova dei “cuochi”La prova dei “cuochi”

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(15)(15)

Seconda faseSeconda fase

Preparazione per scegliere la torta Preparazione per scegliere la torta finalefinale

Formazione di gruppiFormazione di gruppiPresentazione della tortaPresentazione della torta

(poesia enumerativa, poesia con gli ossimori e le (poesia enumerativa, poesia con gli ossimori e le sinestesie, poesia elogio, scioglilingua, filastrocche, sinestesie, poesia elogio, scioglilingua, filastrocche, slogan, metafore, formule magiche e adottando, in slogan, metafore, formule magiche e adottando, in alcuni casi, anche forme comunicative tipiche della alcuni casi, anche forme comunicative tipiche della

televisione: i quiz.).televisione: i quiz.).

Sc peSc pe

Page 31: La didattica dei media Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011 Maria Piscitelli, Firenze, 23 marzo 2011

Dentro..la TV, fuori…la TVDentro..la TV, fuori…la TV

La prova dei “cuochi”La prova dei “cuochi”

Maria Piscitelli Maria Piscitelli Firenze, 23 marzo 2011 Firenze, 23 marzo 2011

L’esplorazione del séL’esplorazione del séPercorso: L’autobiografiaPercorso: L’autobiografia

(16)(16)

Seconda faseSeconda fase

Formazione della giuria per la gara finaleFormazione della giuria per la gara finaleLettura e commento dei testi prodotti Lettura e commento dei testi prodotti affiancati da letture di testi d’autoreaffiancati da letture di testi d’autore

Messa in scena dei testiMessa in scena dei testi

Attribuzione del premioAttribuzione del premio

ricchezza e appropriatezza del linguaggioricchezza e appropriatezza del linguaggiopotere evocativo del linguaggiopotere evocativo del linguaggiooriginalità della presentazioneoriginalità della presentazione

Sc peSc pe