la crisi del 2008 dall'us alla ue. cause e come uscirne

Il romanzo della crisi

Le quattro stagioni della crisi

La bilancia dei pagamenti

Le quattro stagioni della crisi• Atto I: Estate

L’offensiva neoliberista negli Stati Uniti

• Atto II: AutunnoLa ristrutturazione europea e l’Euro

• Atto III: InvernoLo scoppio della crisi nel 2007-2008 e i problemi del presente

• Atto IV: PrimaveraCome uscire dalla crisi? Le prospettive future

Una vera economia per i cittadini

Atto I: EstateL’offensiva neoliberista negli Stati Uniti d’America


L’offensiva neoliberista

• Fase monetarista (anni ‘80):– politiche monetarie restrittive adottate da

Volcker (Fed)– politiche fiscali restrittive di Thatcher e

Reagan

• Tagli alla spesa pubblica, al welfare e caduta dei salari reali

• Aumentano i tassi d’interesse per “disciplinare” gli investimenti


L’offensiva neoliberista (2)

• Doppio deficit di Reagan– Debito estero– Spese militari

• Prevalgono logiche finanziarie– Capitalismo dei fondi pensione– Centralizzazione senza concentrazione– Frammentazione del lavoro– Investimento finanziario prevale su

quello reale


Il regno della finanza

• Nuova missione bancaria:“Originate and distribute”

• Tre condizioni:– Risparmiatori maniacali– Lavoratori traumatizzati– Consumatori indebitati

• Finanziamento indiretto alle imprese: debito privato


Il regno della finanza (2)

• Meno disoccupati, ma più sottoccupati

• Politiche monetarie espansive sostengono il prezzo degli asset finanziari e quindi i consumi (Greenspan)

• Indebitamento del settore non-governativo– Servizi essenziali privatizzati


Storia recente

• Bolla dot-com (2001)

• “Keynesismo militare” di Bush tiene in vita l’economia

• Aumento del deficit estero USA e del surplus estero dell’Asia

• Mutui subprime e frammentazione finanziaria

• Crisi del 2007-2008


Atto II: AutunnoLa ristrutturazione europea


Uno sguardo storico

• CECA (1952) e CE (1957): integrazione europea e mercantilismo

• La lira segue l’andamento del dollaro USA (1973-9)

• Sistema Monetario Europeo (1979)

• Lira forte (1987-91): scelta politica di Bankitalia


Beniamino Andreatta:

“Penso che se non riusciamo a concordare delle regole europee di comportamento che riguardano i salari, la possibilità della mobilità del lavoro, noi rischiamo di avere una economia bloccata”


Rai EXTRA, Intervista con Bruno Vespa (1979)http://www.youtube.com/watch?v=yp4GuD1t0Vg

La preparazione della moneta unica

• Divorzio fra Banca Centrale e Tesoro

• Interessi più elevati sul debito: trasferimento di ricchezza verso il settore finanziario

• Disciplinare lavoratori, sindacati, imprese, investimenti


Uno sguardo storico (2)

• Politiche espansive tedesche fino al 1992

• Trattato di Maastricht e SGP: congelamento bilanci pubblici e mercantilismo nell’Euro

• Crisi del settore bancario europeo e delle esportazioni verso USA

• Deflazione imposta all’intera Eurozona



Salari reali nell’Eurozona

E l’Italia?

• Crescita del “quarto capitalismo” e delle PMI

• Multinazionali tascabili: produzioni ad alto valore aggiunto

• Subfornitura integrata nella catena del valore della Germania

• Beni di consumo standard importati dall’Asia

• Sfida competitiva persa sul mercato intraeuropeo: deflazione tedesca


E l’Italia? (2)

• Importazione di capitali favorita dagli alti tassi d’interesse

• Ristrutturazione del settore pubblico (alto raporto debito/PIL)

• Compressione dei salari reali negli ‘80 e nei ’90

• Privatizzazioni e svalutazione del 1992


Atto III: InvernoLo scoppio della crisi e i problemi del presente


La crisi dei mutui subprime negli USA

• Tentativo di innescare bolla speculativa sulle abitazioni tramite mutui

• Massiccia distribuzione del rischio

• Collasso di Lehman Brothers e AIG (2007-8)


Trasmissione all’economia europea

• Il sistema bancario europeo investe nei titoli tossici USA

• Collasso delle aspettative degli esportatori europei

• Crisi da deflazione da debiti in UK, Spagna, Est Europeo

• Contrazione delle esportazioni tedesche nel Sud Europa


Reazioni delle istituzioni europee

• Esplosione dei debiti pubblici in Europa

• La BCE interrompe l’acquisto di titoli greci su pressioni tedesche

• Politiche di austerità: Fiscal Compact, MES, Patti di stabilità regionali

• Programmi di acquisto di titoli sul mercato secondario nel 2012 (OMT)

• Concessione di liquidità illimitata alle banche (LTRO)


Atto IV: PrimaveraCome uscire dalla crisi?Le prospettive future


Piani di riforma dell’Eurozona?

• Varoufakis, Galbraith, Holland: investimenti europei finanziati da EIB ed EIF

• Euro a due velocità

• Moneta comune sul modello “Bancor” di Keynes

• Utilizzo degli istituti bancari pubblici per finanziamento dei deficit (es. Cassa Depositi e Prestiti)

• Ritorno alle valute nazionali e rottura dell’unione monetaria


Problemi europei

• Separazione fra politica fiscale e monetaria

• Peso delle lobby finanziarie sulle decisioni delle istituzioni europee

• Problemi di domanda interna (Centro-nord)

• Necessità di investimenti in capacità produttiva (Sud)


Exit strategy dall’euro

• Il governo spende e tassa nella nuova valuta

• Congelamento del debito non emesso sotto la giurisdizione italiana

• Controlli ai movimenti di capitale se necessari per difendere la valuta

• Detassazione dei redditi da lavoro e alle imprese per nuove assunzioni

• Introduzione di programmi di lavoro garantito sul modello Job Guarantee


Exit strategy dall’euro (2)

• Garanzia pubblica dei depositi

• Mantenimento in euro dei debiti contratti in euro

• Socializzazione dell’investimento (Minsky): riappropriazione degli asset strategici da parte del settore pubblico


€

Fonti

• R. BELLOFIORE, J. HALEVI, Could Be Raining Again?

• L. R. WRAY, DIMITRI B. PAPADIMITRIOU, Endgame for the Euro (2012)

• AA.VV., La bilancia dei pagamenti italiana (settembre 2013), Banca d’Italia

• L. R. WRAY, Imbalances? What Imbalances? A dissenting view (2012)

• W. GODLEY, Maastricht And All That (1992)

• P. BARNARD, Il più grande crimine (2011)

• G. ZEZZA, The impact of fiscal austerity in the Eurozone (2012)

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