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IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo

MAV- Museo Archeologico VirtualeFrancesca Masiero (mat. 269040)


MAV – Museo Archeologico Virtuale

A pochi passi dagli scavi archeologici dell’antica Herculaneum, attuale Ercolano, sorge il Mav, un centro di cultura e tecnologia applicata ai Beni Culturali e alla comunicazione. Costruito nel 2008, si sviluppa su una superficie di 1500 mq ed al suo interno si trova uno spazio museale unico e straordinario: un percorso virtuale e interattivo dove vivere l’emozione di un sorprendente viaggio a ritroso nel tempo fino ad un attimo prima che l’eruzione pliniana del 79 d.C. distruggesse le città romane di Pompei ed Ercolano.

• Oltre 70 installazioni multimediali


Il Software

La rappresentazione offerta è fatta unicamente di luce, suoni, profumi e sensazioni ed è affidata unicamente al software, che permette:

• una visita speciale attraverso gli ambienti ricreati e gli affreschi che lì furono realizzati, le architetture, le abitudini e la storia del luogo;

• “parlare” con duemila cittadini ercolanesi vissuti in epoca romana, attingendo dalle biografie inserite nella memoria dei computer;

• annusare l’aria e bagnarsi con gli spruzzi dell’acqua di mare come sulla terrazza di Villa dei Papiri;

• assistere al momento dell’eruzione, perfettamente ricostruita grazie alla consulenza di un centro sismologico.


Le Tecnologie

La navigazione del passato non è affidata alla presentazione di reperti archeologici, ma a un percorso multisensoriale che si sviluppa tra:

• Ricostruzioni 3D • Effetti multisensoriali • Interfacce interattive • Audio localizzato • Tavoli multimediali • Touchscreen • Libri virtuali • Ologrammi • Riproduzioni di reperti • Fogscreen • Multiproiezioni sincronizzate


Ricostruzione 3D

Effetti Multisensoriali: rappresentazione offerta con vento, acqua, luci, suoni, vapori,..


Tavoli multimediali

Touchscreen


Fogscreen (barriera di acqua polverizzata): rappresentazione della nube ardente che carbonizzò all’istante migliaia di Ercolanesi.


Il percorso

Il percorso, della durata di circa un’ora, si snoda su 1.500 metri quadri di superficie e 1.200 metri lineari di pareti trattate con intonaco romano a calce ad encausto che delimitano un percorso visivo e tattile.

Illustrazione multimediale del concetto di

“intelligenza connettiva”

Ricostruzione cunicoli borbonici

Pareti con pitture d’epoca Pompeiana, specchi d’acqua finta con pesci e vegetali


Villa dei PapiriParete “infranta” e fascio di luce

Zona urbana e scene divita agresti

Muro d’acquanebulizzata

Rivivere i momentiquotidiani degli Ercolanesi


Cave Giardini, cortili di Pompei, Stabia,Ercolano

Soundgallery Strada affollatada donne al mercato,venditori, comunicittadini


L’area delle Terme e il “Lupanare”

Foro Pompeiano


Eruzione del 79 d.C. Acqua nebulizzata


Un ritorno al passato che lascia sbigottiti grandi e piccini, merito di una sapiente miscela di antico e moderno che sfocia in uno spettacolo avveniristico mirabile. Un concentrato di tecnologia di alto livello che immerge il visitatore nella storia antica della città, tra le rovine causate dall’immane eruzione. Un’opera d’arte che dona emozioni a ogni passo e che a ogni scoperta suscita meraviglia, offrendo al visitatore un autentico pozzo di conoscenza e di studio, un nuovo modo quindi di concepire il museo.

Link: http://www.museomav.it/

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