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Programmazione delle attività didattiche

Anno scolastico 2010/2011

Disciplina: CHIMICA E LABORATORIO

Classi prime

Liceo Tecnico Chimica Industriale Meccanica Elettrotecnica e Automazione Elettronica e Telecomunicazioni Informatica

Istituto Tecnico Tecnologico Statale Ex -Istituto Tecnico Industriale Statale

“Alessandro Volta” Via Assisana, 40/E - loc. Piscille - 06087 Perugia

Centralino 075.31045 Dirigente Scolastico 075-35613 fax 075.31046 C.F. 80005450541 www.avolta.pg.it - [email protected] [email protected] [email protected]

Ore totali annuali Ore settimanali compresenza Tot ore

compresenza

99 3

1

33

Informazioni sulla classe

1. Prerequisiti

Nella scuola media inferiore le attività didattiche finalizzate all’apprendimento delle conoscenze scientifiche sono spesso, di fatto, assenti o comunque limitate alla trattazione di alcuni argomenti di biologia o generici argomenti di attualità come per esempio l’inquinamento ambientale e l’alimentazione. I ragazzi non svolgono attività di laboratorio di chimica e di fisica e non hanno mai applicato il metodo scientifico. Non ha senso quindi costruire un test d’ingresso che misuri conoscenze e competenze di chimica, anche le più banali. Il test che abbiamo utilizzato è quindi costruito per misurare le abilità di lettura e interpretazione di grafici cartesiani e le competenze relative alla problematica della misura delle grandezze fisiche Il test stesso diventa poi materiale di lavoro didattico per affrontare il modulo zero. E’ ovvio comunque che prerequisiti necessari per il corso sono le conoscenze matematiche di base che vengono misurate dai test d’ingresso di matematica e consolidate nella parte iniziale del corso di matematica.

Vengono indicate di seguito le competenze e le conoscenze necessarie per avviare le attività:

Compiere misure di lunghezza, area, volume Conoscere il significato dei termini “ grandezza fisica “ e “ misurare “ Compiere equivalenze tra diverse unità di misura di lunghezza e volume Leggere un grafico Conoscere la notazione scientifica

2. Prove di ingresso:

2 test a domande chiuse 3. Interventi di recupero previsti inizialmente dopo l’accertamento dei

prerequisiti: (indicare metodi e strumenti)

Strumenti Metodi □ libro di testo □ documentazione prodotta dal docente □ laboratorio di chimica

□ Controllo partecipato degli esercizi □ Attività laboratoriali individuali e di gruppo □ Stesura di mappe concettuali

Competenze previste (DPR 88/2010 e Direttiva n.57/2010

Competenze individuate dal dipartimento: Imparare ad imparare (competenza chiave di cittadinanza) Comunicare (competenza chiave di cittadinanza) Agire in modo autonomo e responsabile (competenza chiave di cittadinanza) Risolvere problemi (competenza chiave di cittadinanza) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Analizzare qualitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire

dall’esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto

culturale e sociale in cui vengono applicate.

Conoscenze

Abilità

Grandezze fisiche fondamentali e derivate, strumenti di misura, tecniche di separazione dei sistemi omogenei ed eterogenei. Il modello particellare ( concetti di atomo, molecola) e le spiegazioni delle trasformazioni fisiche ( passaggi di stato) e trasformazioni chimiche. Le leggi ponderali della chimica e l’ipotesi atomico-molecolare. Le evidenze sperimentali di una sostanza pura( mediante la misura della densità, del punto di fusione e/o del punto di ebollizione) e nozioni sulla lettura delle etichette e sui simboli di pericolosità degli elementi e dei composti. Le particelle fondamentali dell’atomo: numero atomico, numero di massa, isotopi. Le evidenze sperimentali del modello atomico a strati e la organizzazione elettronica degli elementi. Il modello atomico ad orbitali. Forma e proprietà del sistema periodico:

Individuare le grandezze che cambiano e quelle che rimangono costanti in un fenomeno. Effettuare misure di massa, volume, temperatura, densità, temperatura di fusione, temperatura di ebollizione ( da usare per identificare le sostanze). Conoscere i simboli di pericolosità presenti sulle etichette dei materiali per un loro utilizzo sicuro. Effettuare investigazioni in scala ridotta con materiali non nocivi, in modo da salvaguardare la sicurezza personale e ambientale. Effettuare separazioni tramite filtrazione, distillazione,cristallizzazione,centrifugazione, cromatografia, estrazione con solventi. Utilizzare il modello cinetico-particellare per spiegare le evidenze delle trasformazioni chimiche e fisiche e costruire grafici temperatura/tempo per i passaggi di stato. Spiegare il modello a livelli di energia

metalli, non metalli, semimetalli. Il legame chimico: regola dell’ottetto, principali legami chimici e forze intermolecolari, forma delle molecole( cenni)

dell’atomo sulla base delle evidenze sperimentali come il saggio alla fiamma. Spiegare la forma delle molecole e le proprietà delle sostanze.

Unità di Apprendimento UdA Le competenze, abilità e conoscenze vengono realizzate attraverso le seguenti Unità di apprendimento

N. Titolo dell’UdA 1

MODULO 0

“LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE”

Parte A

Tipologia Competenze generale Traversale Disciplinare

Imparare ad imparare (competenza chiave di cittadinanza) Comunicare (competenza chiave di cittadinanza) Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi (competenza chiave di cittadinanza) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla

realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Conoscenze Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti conoscenze: L’oggetto di studio della chimica, scienza sperimentale. La struttura del libro di testo in adozione. L’organizzazione degli appunti di lezione La struttura di una mappa concettuale e la sua verbalizzazione La lettura dei grafici La struttura della relazione di laboratorio. Le norme di sicurezza da seguire in un laboratorio di chimica. La definizione di grandezza fisica e del termine misurare. Grandezze estensive: lunghezza, volume, massa Grandezze intensive: densità, temperatura Il Sistema Internazionale delle unità di misura con multipli e sottomultipli. Il nome e caratteristiche degli oggetti e degli strumenti ( graduato, tarato, digitale, analogico, portata e sensibilità) di uso comune in un laboratorio di chimica.

Le regole di approssimazione. La classificazione degli errori ( cenni ) La definizione di sistema e ambiente e la classificazione dei sistemi .

Abilità Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti abilità operative: In un elenco di attività di ricerca e relative alla produzione industriale individuare quali competono alla chimica.. Usare il libro di testo in modo autonomo per la ricerca di informazioni e lo svolgimento di compiti scolastici assegnati. Prendere appunti durante una lezione e saperli riorganizzare. Costruire una mappa concettuale a stella intorno a una parole chiave e verbalizzarla al fine di riassumere l’argomento trattato. Redigere una relazione di laboratorio seguendo uno schema standard. Utilizzare termini tecnici. Leggere e interpretare un grafico cartesiano. Seguire le norme di sicurezza in un laboratorio di chimica. Produrre esempi di grandezze fisiche con le relative unità di misura e strumenti. Esprimere il risultato di una misura secondo le regole della comunicazione scientifica. Riconoscere e classificare uno strumento di laboratorio in base alle sue caratteristiche Associare alla massa, volume, temperatura e densità le relative unità di misura convenzionali e quelle del Sistema Internazionale. Svolgere equivalenze. Eseguire semplici misure dirette e indirette Distinguere tra grandezze fisiche estensive ed intensive. Classificare gli errori ( cenni), calcolare il valore medio. Individuare in laboratorio il sistema oggetto di studio e l’ambiente. Classificare un sistema.

Comportamenti Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà sviluppare i seguenti Comportamenti: Sviluppare la capacità di attenzione e concentrazione Intervenire in modo appropriato e ordinato Prendere appunti durante le diverse attività proposte ed essere in grado di riorganizzarli Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo Essere consapevole del proprio ruolo all’interno del gruppo di lavoro Acquisire autonomia nei procedimenti teorici e nelle abilità operative Organizzare in modo autonomo il lavoro assegnato e rispettare i tempi di consegna Saper utilizzare in modo appropriato gli strumenti didattici

Parte B.

Carico di lavoro

Ore apprendimento assistito1 Ore auto apprendimento2 Ore attività in situazione di lavoro3

16 + 2 ore di verifica 10

Metodologie didattiche % del tempo totale

Azioni metodologiche

20% Lezioni frontali

Lavori di gruppo

10% Problem solving

Attività progettuale

30% Esercitazioni di laboratorio

20% Discussione guidata

Studio di casi

10%

Stesura collettiva di mappe concettuali

10% Controllo partecipato dei compiti assegnati per casa

Strumenti di lavoro

Libro di testo

Documentazione prodotta al docente

Azioni del docente Azioni degli alunni Verrà compilata a posteriori

Verrà compilata a posteriori

Strumenti e attrezzature utilizzati Vetreria di base (provette, beute, becher, burette, imbutini, matracci,vetrini da orologio, ecc.), bilancia tecnica, termometri, becchi Bunsen, )

1 Ore di apprendimento a scuola: stima delle ore necessarie per la realizzazione della UdA 2 Ore di apprendimento autonome: stima delle ore di studio autonomo a casa-attenzione prevedere quante attività sono richieste per raggiungere quelle competenze da svolgere a casa. ( quantificare il lavoro) 3 Ore di apprendimento in azienda attraverso stages/ per le classi prime ore di apprendimento in uscite didattiche, laboratori esterni alla scuola……

Tempi: Settembre/Ottobre Parte C

Modalità di verifica e valutazione

Verifica Tipologia delle prove Articolazione della tipologia Numero

Questionari a risposte chiuse

scelta multipla completamento riempimento corrispondenza


Risposte aperte Completamento con formulazione libera A riempimento con formulazione libera

Soluzioni di casi Prove tradizionali Temi

Problemi Esercizi:(esempio equazioni, disequazioni )

Prove scritte

Altro Prove con questionari a risposte chiuse ed esercizi ( tipologia mista)

2

Prove orali

Colloqui Solo per il recupero

Strutturati Semi strutturati Destrutturati

Check list di osservazione

Di processo ( percorso realizzato) Di prodotto

Vedi nota

Relazione tecniche

Prove pratiche

Altro Check list di osservazione


Relazione tecniche

Performance in simulazione

Altro

Valutazione

Alla fine della U.D.A. l’alunno deve dimostrare di Indicatori Livello

Avere conoscenze complete su tutti i contenuti proposti e aver apportato anche approfondimenti autonomi. Affrontare situazioni problematiche anche complesse in modo critico ed essere autonomi e organizzati nei compiti da svolgere. Avere padronanza dei procedimenti utili per raccogliere ed elaborare dati e saper analizzare in modo critico le procedure utilizzate. Comunicare in modo efficace ed articolato sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti.

10-9

Avere conoscenze complete su tutti i contenuti proposti. Saper affrontare situazioni problematiche anche complesse in modo accettabile. Analizzare in modo complessivamente corretto e compiere collegamenti , arrivando a rielaborare in modo abbastanza autonomo. Aver acquisito strumenti e procedure efficaci per raccogliere ed elaborare i dati. Comunicare in maniera chiara ed appropriata sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

8

Conoscere adeguatamente i contenuti proposti. Eseguire semplici compiti correttamente e affrontare quelli più complessi se guidato. Saper applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione di problemi semplici. Saper utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure per raccogliere ed elaborare dati. Comunicare in modo adeguato anche se semplice sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

7

Conoscere l’oggetto di studio della chimica. Conoscere la definizione di grandezza fisica e del termine “ misurare” Conoscere la definizione di massa come quantità di materia, volume, temperatura e densità. Svolgere semplici equivalenze tra le diverse unità di misura di volume, massa, temperatura. Individuare gli elementi essenziali di una relazione di laboratorio, riportando correttamente l’elenco degli strumenti utilizzati, la sequenza delle operazioni eseguite per realizzare la prova , la raccolta dei dati sperimentali e le conclusioni. Saper utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure in situazioni identiche a quelle già trattate. Saper applicare le conoscenze nella risoluzione di problemi semplici in situazioni analoghe a quelle già trattate Comunicare in modo semplice e chiaro sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

6

Non possedere tutte le conoscenze minime richieste, né aver raggiunto tutte le abilità minime.

Avere difficoltà ad applicare in modo autonomo le conoscenze acquisite in situazioni problematiche commettendo errori non gravi e imprecisioni. Utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure in modo incompleto e incerto. Comunicare in modo non sempre corretto e appropriato sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

5

Non conoscere, se non in modo frammentario i contenuti minimi richiesti e non aver raggiunto la maggior parte delle abilità minime richieste. Non saper risolvere situazioni problematiche semplici commettendo errori gravi. Non saper strutturare le procedure essenziali per raccogliere ed elaborare dati. Comunicare in modo stentato e improprio sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

4

Non posseder conoscenze e abilità rilevabili 3-2


“ DALLE PROPRIETA’ MACROSCOPICHE DELLA MATERIA AL MODELLO PARTICELLARE”

Parte A

Tipologia Competenze generale Disciplinare Traversale

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla


Analizzare qualitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.( Inquinamento termico)

Agire in modo autonomo e responsabile Comunicare Risolvere problemi

Conoscenze Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti conoscenze: Classificazione e proprietà macro e micro degli stati di aggregazione della materia. Le trasformazioni e i termini usati per i passaggi di stato. Definizione di processo fisico e di trasformazione chimica. Definizione di processo reversibile e irreversibile. L’andamento delle curve di riscaldamento e di raffreddamento di una sostanza pura. Definizione di miscuglio omogeneo ed eterogeneo. I principi su cui si basano le diverse tecniche di separazione : filtrazione, centrifugazione, estrazione con solvente, uso del

magnete, cromatografia su colonna, decantazione, distillazione semplice. La definizione di soluzione. Il fenomeno della dissoluzione. Le grandezze fisiche che cambiano e quelle che rimangono costanti in un processo di dissoluzione. La definizione di solubilità e di soluzione satura. La variazione della solubilità con la temperatura. L’inquinamento termico. La cristallizzazione. La definizione di concentrazione delle soluzioni : massa su volume, % m/m, % m/V, % V/V

Abilità Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti abilità operative: Distinguere le trasformazioni fisiche da quelle chimiche. Produrre esempi di processi reversibili e irreversibili. Spiegare le differenze macroscopiche tra i diversi stati di aggregazione e assegnare i nomi ai passaggi di stato. Interpretare gli stati di aggregazione a livello microscopico con la teoria cinetico-particellare. Costruire e interpretare curve di riscaldamento e di raffreddamento. Stabilire lo stato di aggregazione di una sostanza a una temperatura assegnata in base alle sue temperature caratteristiche Riconoscere un miscuglio omogeneo ed eterogeneo, produrre esempi di miscugli . Spiegare gli aspetti essenziali dei principi dei metodi di separazione e progettare la separazione di miscugli omogenei ed eterogenei. Misurare masse e volumi prima e dopo il processo di solubilizzazione, verificando il principio di conservazione della massa. Spiegare in che cosa consiste l’inquinamento termico distinguendolo da quello chimico e da quello biologico. Calcolare la concentrazione di una soluzione in grammi/litro, % m/m, % m/V, % V/V

Comportamenti Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà sviluppare i seguenti Comportamenti: Sviluppare la capacità di attenzione e concentrazione Intervenire in modo appropriato e ordinato Prendere appunti durante le diverse attività proposte ed essere in grado di riorganizzarli Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo Essere consapevole del proprio ruolo all’interno del gruppo di lavoro Acquisire autonomia nei procedimenti teorici e nelle abilità operative Organizzare in modo autonomo il lavoro assegnato e rispettare i tempi di consegna Saper utilizzare in modo appropriato gli strumenti didattici Parte B.

Carico di lavoro

Ore apprendimento assistito4 Ore auto apprendimento5 Ore attività in situazione di

4 Ore di apprendimento a scuola: stima delle ore necessarie per la realizzazione della UdA

16 + 2 verifica 8 lavoro6




Lavori di gruppo

10% Problem solving




Studio di casi

10%


10% Controllo partecipato dei compiti assegnati per casa

Strumenti di lavoro

Libro di testo


Azioni del docente Azioni degli alunni

Strumenti e attrezzature utilizzati Vetreria di base (provette, beute, becher, burette, imbutini, matracci, tubicini da saggio, ecc.), bilancia tecnica, i, termometri, becchi Bunsen, centrifuga, piccole colonne cromatografiche, distillatore, imbuti separatori,, spatole, , tubo refrigerante, mantello riscaldante, pallone codato, prodotti chimici di laboratorio

5 Ore di apprendimento autonome: stima delle ore di studio autonomo a casa-attenzione prevedere quante attività sono richieste per raggiungere quelle competenze da svolgere a casa. ( quantificare il lavoro) 6 Ore di apprendimento in azienda attraverso stages/ per le classi prime ore di apprendimento in uscite didattiche, laboratori esterni alla scuola……

Tempi: Ultima settimana di Ottobre/Novembre/prima settimana di Dicembre Parte C







Soluzioni di casi 1 Prove tradizionali Temi


Prove scritte

Altro Tipologia mista

1

Prove orali

Colloqui




Relazione tecniche 1

Prove pratiche



Relazione tecniche


Altro

Valutazione Alla fine della U.D.A. l’alunno deve dimostrare di

Indicatori Livello Avere conoscenze complete su tutti i contenuti proposti e aver apportato anche approfondimenti autonomi. Affrontare situazioni problematiche anche complesse in modo critico ed essere autonomi e organizzati nei compiti da svolgere. Avere padronanza dei procedimenti utili per raccogliere ed elaborare dati e

10-9

saper analizzare in modo critico le procedure utilizzate. Comunicare in modo efficace ed articolato sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti. Avere conoscenze complete su tutti i contenuti proposti. Saper affrontare situazioni problematiche anche complesse in modo accettabile. Analizzare in modo complessivamente corretto e compiere collegamenti , arrivando a rielaborare in modo abbastanza autonomo. Aver acquisito strumenti e procedure efficaci per raccogliere ed elaborare i dati. Comunicare in maniera chiara ed appropriata sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

8


7

Conoscere quali sono gli stati fisici della materia e saperne definire le caratteristiche. Conoscere i termini utilizzati per i passaggi di stato Conoscere la definizione di miscuglio omogeneo, eterogeneo e di soluzione producendo anche esempi. Conoscere i principi fisici su cui si basano e per quale tipo di miscuglio sono adatti i più importanti metodi di separazione. Individuare gli elementi essenziali di una relazione di laboratorio, riportando correttamente l’elenco degli strumenti utilizzati, la sequenza delle operazioni eseguite per realizzare la prova , la raccolta dei dati sperimentali e le conclusioni. Saper utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure in situazioni identiche a quelle già trattate. Saper applicare le conoscenze nella risoluzione di problemi semplici in situazioni analoghe a quelle già trattate Comunicare in modo semplice e chiaro sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

6

Non possedere tutte le conoscenze minime richieste, né aver raggiunto tutte le abilità minime. Avere difficoltà ad applicare in modo autonomo le conoscenze acquisite in situazioni problematiche commettendo errori non gravi e imprecisioni. Utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure in modo incompleto e incerto. Comunicare in modo non sempre corretto e appropriato sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

5


4


N. Titolo dell’UdA

3

“ LE SOSTANZE SI TRASFORMANO”

Parte A


Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.


Agire in modo autonomo e responsabile Comunicare

Conoscenze Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti conoscenze: La definizione di sostanza pura, elemento e composto. I simboli chimici degli elementi più importanti. La struttura per gruppi e periodi della tavola periodica. La posizione dei metalli e non metalli sulla tavola. Le caratteristiche fisiche dei metalli. Il significato di formula chimica. La definizione di composto binario e ternario. La definizione di composto organico. La teoria di Dalton. I simboli di pericolo riportati sulle etichette dei prodotti chimici. La definizione di reazione chimica. La legge di Lavoisier. La legge di Proust Come si scrive una equazione chimica. La classificazione delle reazioni in esotermiche ed endotermiche .Il bilanciamento delle equazioni chimiche.

Abilità Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti abilità operative: Rappresentare a livello microscopico gli elementi e i composti utilizzando i modelli di atomo e molecola. Distinguere tra atomi e molecole e rappresentare queste particelle utilizzando simboli e formule. In un elenco di caratteristiche di un elemento distinguere tra chimiche e fisiche. Individuare le caratteristiche fisiche dei metalli. Data la posizione nella tavola periodica stabilire se l’elemento è un metallo o un non metallo. Stabilire se un composto è ternario o binario. Stabilire se un composto è organico o inorganico. Associare il nome al simbolo di un elemento e viceversa Riconoscere i simboli di pericolo presenti su un’etichetta e prendere le adeguate precauzioni. Produrre esempi di reazioni chimiche. Applicare la legge di Lavoisier . Dalla descrizione del fenomeno scrivere un’equazione chimica. Classificare le reazioni in esotermiche ed endotermiche in base a misure sperimentali di temperatura prima e dopo una reazione. . Bilanciare le equazioni.


Carico di lavoro


13+2 di verifica 8




Lavori di gruppo

10% Problem solving




Studio di casi

10% Stesura collettiva di mappe concettuali


10% Correzione partecipata dei compiti assegnati per casa

Strumenti di lavoro

Libro di testo

Tavola periodica degli elementi



Strumenti e attrezzature utilizzati Vetreria di base (provette, beute, becher, burette, imbutini, matracci, tubicini da saggio, ecc.), bilancia tecnica, termometri, becchi Bunsen, spatole, prodotti chimici di laboratorio (acidi vari, idrossidi vari, ossidi vari, sali ecc.) Tempi: metà Dicembre /Gennaio Parte C









Prove scritte

Altro Questionari di tipologia mista ed esercizi di bilanciamento

2

Prove orali

colloqui





Prove pratiche



Relazione tecniche


Altro


Indicatori Livello Avere conoscenze complete su tutti i contenuti proposti e aver apportato anche approfondimenti autonomi. Affrontare situazioni problematiche anche complesse in modo critico ed essere autonomi e organizzati nei compiti da svolgere. Avere padronanza dei procedimenti utili per raccogliere ed elaborare dati e saper analizzare in modo critico le procedure utilizzate. Comunicare in modo efficace ed articolato sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti.

10-9


8

Conoscere adeguatamente i contenuti proposti. Eseguire semplici compiti correttamente e affrontare quelli più complessi se guidato. Saper applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione di problemi

7

semplici. Saper utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure per raccogliere ed elaborare dati. Comunicare in modo adeguato anche se semplice sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti Conoscere i simboli di pericolo presenti sulle etichette dei composti chimici Conoscere la definizione di miscuglio, soluzione, elemento, composto producendo anche esempi Conoscere e distinguere le caratteristiche dei metalli e dei non metalli Conoscere ed applicare alle reazioni chimiche il principio della conservazione della massa Bilanciare le equazioni chimiche. Individuare gli elementi essenziali di una relazione di laboratorio, riportando correttamente l’elenco degli strumenti utilizzati, la sequenza delle operazioni eseguite per realizzare la prova , la raccolta dei dati sperimentali e le conclusioni. Saper utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure in situazioni identiche a quelle già trattate. Saper applicare le conoscenze nella risoluzione di problemi semplici in situazioni analoghe a quelle già trattate Comunicare in modo semplice e chiaro sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

6


5


4



“ L’ATOMO E LA SUA STRUTTURA”

Parte A


Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.


Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. ( Il buco dell’ozono)


Conoscenze Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti conoscenze: Conoscere le caratteristiche di carica e di massa delle particelle subatomiche. Definire il numero atomico e il numero di massa. Definire il concetto di isotopo. Conoscere le caratteristiche degli isotopi dell’idrogeno. Conoscere la definizione di “ modello “, la funzione della costruzione di modelli nel metodo scientifico e la semplicità dei modelli in confronto alla complessità della realtà. Definire un’onda elettromagnetica e le grandezze fisiche che la caratterizzano con le relative unità di misura. Conoscere le diverse zone dello spettro elettromagnetico. Conoscere, descrivere e datare il diversi modelli di struttura atomica ( Thomson, Rutherford, Bohr,il modello ad orbitali )

Abilità Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti abilità operative: Conoscendo il numero atomico e in numero di massa, stabilire il numero di neutroni, protoni ed elettroni presenti nell’atomo. Eseguire ed interpretare, con il modello di Bohr, i saggi alla fiamma. Compiere un’analisi qualitativa su un campione incognito utilizzando i saggi alla fiamma Costruire la configurazione elettronica di un elemento avendo a disposizione il diagramma energetico degli orbitali. Individuare la configurazione elettronica esterna.


Carico di lavoro


21 +3 di verifica 10




Lavori di gruppo

10% Problem solving




Studio di casi

10%




Strumenti di lavoro

Libro di testo



Strumenti e attrezzature utilizzati Vetreria di base (provette, beute, becher, burette, imbutini, matracci, tubicini da saggio, ecc.), bilancia tecnica, termometri, becchi Bunsen, anse con fili di nichel-cromo, vetrini al cobalto, capsule di porcellana, spatole, prodotti chimici di laboratorio (acidi vari, idrossidi vari, ossidi vari, ecc.) Tempi: Febbraio /Marzo Parte C







Soluzioni di casi

Prove scritte

Prove tradizionali Temi Problemi Esercizi:(esempio equazioni, disequazioni )

Altro Questionario tipologia mista

2

Prove orali

Colloqui




Relazione tecniche

Prove pratiche

Altro Analisi qualitativa per via secca 1 Check list di osservazione




Altro



10-9


8


7

Conoscere le caratteristiche di massa e di carica relativa delle particelle

subatomiche Conoscere la definizione di numero atomico, numero di massa , isotopo Descrivere i modelli atomici nel loro sviluppo storico relativamente alla disposizione delle particelle subatomiche Costruire la configurazione elettronica di un elemento avendo a disposizione il diagramma energetico degli orbitali ed individuare la configurazione elettronica esterna dei gruppi A Individuare gli elementi essenziali di una relazione di laboratorio, riportando correttamente l’elenco degli strumenti utilizzati, la sequenza delle operazioni eseguite per realizzare la prova , la raccolta dei dati sperimentali e le conclusioni. Saper utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure in situazioni identiche a quelle già trattate. Saper applicare le conoscenze nella risoluzione di problemi semplici in situazioni analoghe a quelle già trattate Comunicare in modo semplice e chiaro sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

6


5


4

Non posseder conoscenze e abilità rilevabili 3-2 N. Titolo dell’UdA

5

“ IL SISTEMA PERIODICO DEGLI ELEMENTI”

Parte A

Tipologia Competenze generale Disciplinare



Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono

Traversale

applicate. ( I semiconduttori ) Agire in modo autonomo e responsabile Comunicare

Conoscenze Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti conoscenze: Conoscere il criterio di costruzione della tavola periodica degli elementi. Conoscere la struttura elettronica e la tavola attuale. Conoscere la definizione di elemento naturale ed elemento artificiale. Conoscere la definizione di famiglia chimica . Conoscere la definizione di raggio atomico, energia di ionizzazione e affinità elettronica e come variano lungo la tavola periodica . Conoscere la simbologia di Lewis, la regola dell’ottetto, la definizione di catione e anione .

Abilità Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti abilità operative: Individuare la configurazione elettronica esterna e relazionarla alla posizione degli elementi nella tavola. Scrivere la simbologia di Lewis per gli elementi dei gruppi principali. Dai dati relativi alle energie di ionizzazione prevedere il gruppo a cui appartiene l’elemento Applicare la regola dell’ottetto per prevede la formula degli ioni degli elementi dei gruppi A.


Carico di lavoro


13 Ore di apprendimento a scuola: stima delle ore necessarie per la realizzazione della UdA 14 Ore di apprendimento autonome: stima delle ore di studio autonomo a casa-attenzione prevedere quante attività sono richieste per raggiungere quelle competenze da svolgere a casa. ( quantificare il lavoro)

8 +1 verifica 4




Lavori di gruppo

Problem solving


Esercitazioni di laboratorio


10% Studio di casi



Strumenti di lavoro

Libro di testo

Tavola periodica



Strumenti e attrezzature utilizzati 15 Ore di apprendimento in azienda attraverso stages/ per le classi prime ore di apprendimento in uscite didattiche, laboratori esterni alla scuola……

Tempi: Aprile Parte C









Prove scritte

Altro Questionario tipologia mista

1

Prove orali

Colloqui




Relazione tecniche

Prove pratiche



Relazione tecniche


Altro


Indicatori Livello Avere conoscenze complete su tutti i contenuti proposti e aver apportato anche approfondimenti autonomi. Affrontare situazioni problematiche anche complesse in modo critico ed essere autonomi e organizzati nei compiti da svolgere. Avere padronanza dei procedimenti utili per raccogliere ed elaborare dati e saper analizzare in modo critico le procedure utilizzate.

10-9

Comunicare in modo efficace ed articolato sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti. Avere conoscenze complete su tutti i contenuti proposti. Saper affrontare situazioni problematiche anche complesse in modo accettabile. Analizzare in modo complessivamente corretto e compiere collegamenti , arrivando a rielaborare in modo abbastanza autonomo. Aver acquisito strumenti e procedure efficaci per raccogliere ed elaborare i dati. Comunicare in maniera chiara ed appropriata sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

8


7

Conoscere la struttura della tavola periodica in merito a : gruppi, periodi, energie di ionizzazione, affinità elettronica e formazione degli ioni Conoscere le condizioni di stabilità di un atomo: saper interpretare ed utilizzare la regola dell'ottetto Saper risalire alla configurazione elettronica di un elemento appartenente ai gruppi A a partire dalla sua posizione nella tavola periodica e schematizzare la struttura di Lewis Comunicare in modo semplice e chiaro sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

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“ I LEGAMI CHIMICI PRIMARI ”

Parte A





Conoscenze Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà apprendere le seguenti conoscenze: Conoscere la definizione di elettronegatività e come varia lungo la tavola periodica. Conoscere il meccanismo di formazione del legame ionico, la struttura e le caratteristiche dei composti ionici. Conoscere il meccanismo di formazione del legame covalente puro e polarizzato, semplice, doppio e triplo. Conoscer il meccanismo di formazione del legame covalente dativo ( cenni ). Conoscere il meccanismo di formazione del legame metallico. Conoscere la relazione tra il tipo di legame chimico che lega gli atomi della sostanza e le proprietà con particolare riferimento alla conducibilità elettrica.

Abilità Spiegare che cosa si intende in generale per legame chimico e utilizzare la regola dell’ottetto per prevedere la formazione dei legami tra atomi. Illustrare i modelli fondamentali di legame : legame ionico, legame metallico, legame covalente puro, polarizzato e dativo. Associare le proprietà macroscopiche dei composti ionici, delle sostanze molecolari e dei metalli ai diversi modi di legarsi degli atomi. Prevedere, in base alla posizione nella tavola periodica il tipo di legame che si può formare tra due atomi.

Comportamenti Per acquisire i saperi necessari per l’esercizio della competenza dell’U.d.A. di riferimento l’alunno dovrà sviluppare i seguenti Comportamenti: Sviluppare la capacità di attenzione e concentrazione Intervenire in modo appropriato e ordinato Prendere appunti durante le diverse attività proposte ed essere in grado di riorganizzarli Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo Essere consapevole del proprio ruolo all’interno del gruppo di lavoro Acquisire autonomia nei procedimenti teorici e nelle abilità operative

Organizzare in modo autonomo il lavoro assegnato e rispettare i tempi di consegna Saper utilizzare in modo appropriato gli strumenti didattici Parte B.

Carico di lavoro


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Lavori di gruppo

Problem solving




Studio di casi

10% Stesura mappe concettuali

10% Correzione partecipata dei compiti assegnati

Strumenti di lavoro

Libro di testo

Tavola periodica




Strumenti e attrezzature utilizzati Vetreria di base (provette, beute, becher, burette, imbutini, matracci, tubicini da saggio, ecc.), bilancia tecnica, , termometri, becchi Bunsen, , spatole, burette, prodotti chimici di laboratorio (acidi vari, idrossidi vari, ossidi vari, ecc.) Parte C









Prove scritte

Altro Questionari tipologia mista

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Prove orali

colloqui





Prove pratiche



Relazione tecniche


Altro

Valutazione

Alla fine della U.D.A. l’alunno deve dimostrare di


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Conoscere la definizione di elettronegatività e come essa varia lungo la tavola periodica Conoscere e comparare, nelle linee generali, i modelli dei legami chimici: ionico, covalente puro e polarizzato, metallico Saper schematizzare i composti binari con le strutture di Lewis Individuare gli elementi essenziali di una relazione di laboratorio, riportando correttamente l’elenco degli strumenti utilizzati, la sequenza delle operazioni eseguite per realizzare la prova , la raccolta dei dati sperimentali e le conclusioni. Saper utilizzare gli strumenti di laboratorio e le procedure in situazioni identiche a quelle già trattate. Saper applicare le conoscenze nella risoluzione di problemi semplici in situazioni analoghe a quelle già trattate Comunicare in modo semplice e chiaro sia oralmente che negli elaborati scritti richiesti

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Useremo una check list di osservazione a campione per ogni esperienza di laboratorio a partire da Gennaio

Quadro di sintesi delle UdA

* indicare solo il numero delle UdA

UdA* Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno

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6

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Firma del docente

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Firma del docente ( I.T.P.) ………………………………

istituto tecnico tecnologico statale ex -istituto tecnico ... · anno scolastico 2010/2011...

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