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«INNOVAZIONE IN PIAZZA» GLI ORTI URBANI

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«INNOVAZIONE IN PIAZZA»GLI ORTI URBANI

NELL’AMBITO DEL PROGETTO LIVING LAB, DA PARTE DEL COMUNE DI TORINO È STATA DATA IN CONCESSIONE ALLA

STARTUP PLANET IDEA LA SUPERFICIE DI PIAZZA RISORGIMENTO ALLO SCOPO DI SPERIMENTARE MODALITÀ

INNOVATIVE DI ORGANIZZAZIONE DI UNO SPAZIO PUBBLICO (SMART SQUARE).

ALL’INTERNO DI TALE SPERIMENTAZIONE, PLANET IDEA INTENDE TESTARE LA POSSIBILITÀ DI GESTIRE ORTI URBANI

IN CONTESTO DENSAMENTE EDIFICATO. CON QUESTA PROPOSTA SI INTENDONO IN PARTICOLARE VERIFICARE I

CONCRETI ESITI DERIVANTI DALLA DISPONIBILITÀ DI SUPERFICI DA COLTIVARE IN TERMINI DI:

SOCIALIZZAZIONE, SALUBRITÀ AMBIENTALE, SALUTE.

PERCHE’ GLI ORTI URBANI ?

GLI ORTI URBANI POSSONO COSTITUIRE UN INGREDIENTE SIGNIFICATIVO NELL’AMBITO DI UNA PROPOSTA DI CITTÀ

INNOVATIVA PER LE SEGUENTI RAGIONI:

A LIVELLO DI NUCLEO FAMIGLIARE

REDDITO (RISPARMIO GRAZIE AD AUTOAPPROVVIGIONAMENTO DI ALIMENTI) SALUTE (FRESCHEZZA E QUALITÀ DEGLI ALIMENTI; ATTIVITÀ FISICA)

A LIVELLO DI COMUNITÀ AVVIO E CONSOLIDAMENTO DI PRATICHE DI SOCIALIZZAZIONE

A LIVELLO ECOSISTEMICO RIDUZIONE DEGLI INPUT DI ENERGIA PROVENIENTE DALL’ESTERNO DELL’ECOSISTEMA URBANO (TRASPORTO ALIMENTI)

LE ASPETTATIVE ALIENATE DEI CONSUMATORI(COMODITÀ DEL PRODOTTO “GIÀ PRONTO” E DIBELL’ASPETTO, MA FORSE SENZA SAPORE!)NELL’AMBITO DELLE REGOLE DEL MERCATOGLOBALE, CONDUCONO AD UNA DISTORSIONECHE SI ESPRIME CON LA PERDITA DELLASTAGIONALITÀ DELLE PRODUZIONI, LOSMARRIMENTO DELLA CULTURA MATERIALECONTADINA, L’ABBANDONO DI TECNICHEAGRONOMICHE TRADIZIONALI, LA SCOMPARSADI PATRIMONI GENETICI DI VARIETÀ LOCALITUTTI FATTORI CHE INDUCONO A RIVALUTARELA TRADIZIONE DELL’ORTO FAMILIARE

SOCIALITÀ

DIDATTICA

IL PROGETTO: UBICAZIONE DEGLI ORTI

IL PROGETTO: 25 CASSONI CON IMPIANTO DI IRRIGAZIONE

IL PROGETTO : CASSONI (190 x 121 x h 52 cm = 2,3 mq)

PACCIAMATURA STRADINI

DOTAZIONI:

BANDO/REGOLAMENTO

1. Premessa: nell’ambito del progetto Living Lab, da parte delComune di Torino è stata data in concessione alla StartUp PlanetIdea la superficie di Piazza Risorgimento allo scopo di sperimentaremodalità innovative di organizzazione di uno spazio pubblico(smart square). Nell’ambito di tale sperimentazione, Planet Ideaintende testare la possibilità di gestire orti urbani in contestodensamente edificato. Con questa proposta si intendono inparticolare verificare i concreti esiti derivanti dalla disponibilità disuperfici da coltivare in termini di: socializzazione, salubritàambientale, salute.

2. Ai fini della organizzazione e gestione amministrativa del processoPlanet Idea si avvarrà della collaborazione della Circoscrizione 4.

3. Oggetto delle assegnazioni: l’orto urbano è costituito da n. 25moduli costituiti da cassoni delle seguenti dimensioni: lunghezzacm 190; larghezza cm 121; altezza cm 52. I cassoni sono assegnaticon la corretta dotazione di terriccio coltivabile e dotati di unapposito sistema di irrigazione.

4. Attrezzature: saranno messi a disposizione degli assegnatari gliattrezzi per la coltivazione che saranno giornalmente prelevati ericonsegnati riconsegnati sul posto.

5. Non sono invece oggetto di assegnazione il materiale vegetale e ilmateriale accessorio (tutori, legacci, ecc.). Ogni lotto oggetto diassegnazione sarà costituito da un numero minimo di 1 modulosino a tre moduli.

6. Durata delle assegnazioni: il periodo di sperimentazione degli ortiurbani è previsto per il periodo compreso tra 15 luglio e 15novembre. Al termine della sperimentazione potrà essere valutatala possibilità di proseguire con le attività.

7. Obblighi del concessionario:a) l’assegnatario si impegna a curare la sistemazione e la puliziadell'orto che dovrà essere esclusivamente destinata acoltivazioni orticole, aromatiche e floricole. Non sarannoconsentiti gli impianti di colture arboree o di arbusti ornamentali.b) se l'area risultasse incolta, abbandonata, o di accertatatrascuratezza nella coltivazione dei moduli, l’assegnazione potràessere revocata, senza che nulla sia dovuto.c) Planet Idea, concessionaria della superficie, resta sollevata daogni danno, furto, manomissione, infortunio, incidente chel'assegnatario possa subire o causare a terzi.

8. Divieti al concessionario: all’interno dei moduli non potrà esseresvolta alcuna attività diversa dalla coltivazione orticolo/floricola e,più in particolare è fatto divieto nell'area assegnata ad orto e nellaparti comuni, pena la decadenza e revoca dell'assegnazione di:a) utilizzare l'orto come deposito di materiali vari di qualsiasigenereb) usare agrofarmacic) inserire nei contenitori dei rifiuti indifferenziati gli scarti vegetalidegli orti che dovranno essere smaltiti nell’apposita compostieracollocata nella piazza.d) occupare o coltivare spazi al di fuori dei moduli assegnatie) danneggiare in alcun modo gli altri orti e le parti comunif) gettare o abbandonare rifiuti nel proprio orto, negli orti altrui,nei passaggi, nelle parti comuni ed aree limitrofe. I rifiutidovranno essere smaltiti da chi li ha prodotti, secondo quantoprevisto dai vigenti regolamenti in materia.g) realizzare serre o strutture di protezione.

9. Attività didattica: in relazione alla funzione sociale dell’iniziativa gliorti potranno essere oggetto di visite per lo svolgimento di attivitàdidattiche e dimostrative.

10. Planet Idea, in quanto concessionaria dell’area, potrà disporre conatto unilaterale, la soppressione di tutti o parte degli orti peresigenze di interesse pubblico, senza alcun indennizzo agliassegnatari.

11. Modalità di presentazione domanda: l’iniziativa è aperta a tutti. Larichiesta di assegnazione dovrà essere effettuata presso laCircoscrizione sia da singoli da utenti sia in forma associata,consegnando il modulo di adesione compilato.

12. Modalità di assegnazione: nel caso in cui le richieste diassegnazione risultino maggiori rispetto alla disponibilità dei lotti,si procederà all’assegnazione tramite sorteggio. Nel caso in cui altermine della procedura di assegnazione restino dei moduli nonassegnati questi potranno essere redistribuiti tra gli assegnatariche lo desiderino.

GRAZIE E …

… BUON LAVORO