in italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, doc,...

13

Upload: carla-rossi

Post on 02-May-2015

220 views

Category:

Documents


3 download

TRANSCRIPT

Page 1: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG
Page 2: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG.

Page 3: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

VINI DOC E DOCGI vini DOC è l’acronimo di denominazione di origine controllata, è un marchio italiano .Viene utilizzato in enologia che certifica la zona d’origine . Il marchio fu ideato negli anni cinquanta dall’avvocato romano RolandoRicci.

Questi sono i vini DOC:

La denominazione di origine controllata e garantita, nota con la sigla DOCG, è un marchio di origine italiano che indica al consumatore l'origine geografica di un vino.Il nome della DOCG è indicato obbligatoriamente in etichetta.

Questi sono i vini DOCG:

Page 4: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

Vini Doc

Produzione Doc Suddivisione Doc

Page 5: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

Vini IGT e STGL’indicazione geografica tipica,meglio nota con IGT,è la terza delle cinque classificazioni di vini in Italia . Dal 2010 la classificazione IGT è compresa nella categoria di IGP . La menzione IGP può essere sostituita da “Vin de Pavs”.

Il termine specialità tradizionale garantita, meglio noto con l'acronimo STG, è un marchio di origine introdotto dalla Unione europea volto a tutelare produzioni che siano caratterizzate da composizioni o metodi di produzione tradizionali.Questa certificazione, disciplinata dal regolamento CE n. 509/2006 (che sostituisce il precedente n. 2082/92), diversamente da altri marchi, quali la denominazione di origine protetta (DOP) e l'indicazione geografica protetta (IGP), si rivolge a prodotti agricoli e alimentari che abbiano una "specificità" legata al metodo di produzione o alla composizione legata alla tradizione di una zona, ma che non vengano prodotti necessariamente solo in tale zona

Page 6: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

L’ETICHETTATURAPer legge l'etichettatura è l'insieme di tutte le menzioni, indicazioni, marchi, immagini, simboli che si riferiscono al prodotto alimentare e che si trovano sull'imballaggio, su un'etichetta applicata, sui cartelli o fascette legati al prodotto. “Una etichetta da vino è una etichetta di identificazione riportata su una bottiglia di vino regolarmente in commercio.Le etichette contengono indicazioni circa:Il nome del prodotto , che ne individua la categoria e/o coincide l'Indicazione di origine di tipo geografico o di denominazione del produttore.Titolo alcoolometrico volumico (%vol)Origine e provenienzaImbottigliatore (nome e/o marchio + indirizzo)Indicazione del nome e indirizzo dell’importatore (solo per i vini confezionati extra UE)Indicazione di sostanze aggiunte “contiene solfiti”LottoQuantitàAltre indicazioni previste dai disciplinari (menzioni "riserva", "classico", "superiore", "novello", "uve stramature", "frizzante", etc.)

Page 7: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

.

Le etichette degli spumanti devono indicare in aggiunta:al posto del nome dell’imbottigliatore, il nome e l’indirizzo del produttore (ovvero chi ha elaborato lo spumante) e il nome e l’indirizzo del venditoreil tenore zuccherino (espresso con i termini previsti dalle norme - brut, dry, ecc. - che, in pratica, delineano la "versione" di spumante, dal punto di vista del residuo di zucchero e quindi del "grado di dolcezza")la classificazione di vino spumante (VS, VSQ, VSQA), a parte i casi in cui il disciplinare della DO dispensi o vieti espressamente (per esempio nel Franciacorta) di utilizzare tali designazioni. Nel caso degli spumanti aromatici  DOP si omette la dizione VSQA.

Oltre ai normali vini da tavola, possiamo trovare i vini spumanti anch’essi con etichetta.

Page 8: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

Vini spumanti

Page 9: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

VINI ITALIANI.In Italia possiamo trovare oltre 50 vini, migliori di produzione e di etichetta. I maggiori “bevitori” di vino, preferiscono quello delle migliori cantine o enoteche. Abbiamo vini di diverse categorie. In Calabria ad esempio troviamo il: Cirò Bianco dal “Colore: giallo paglierino piu' o meno intensoProfumo: vinoso e gradevoleSapore: secco, armonico, delicato, vivace e caratteristicoGradazione: 10.5%”In Lombardia troviamo: il botticino riserva dal “Colore: rosso rubino tendente al granatoProfumo: intenso, pieno, leggermente etereoSapore: pieno vellutato, di notevole carattere, eventualmente con lieve percezione di legnoGradazione: 12%”In Italia possiamo trovare due classificazioni di vini, quelli:-Ordinari:quei vini immessi al consumo dopo aver subito il solo processo di vinificazione (quindi senza interventi tecnici successivi o aggiunte di altri componenti).-Speciali:quelli che dopo il processo di vinificazione e prima di essere immessi al consumo vengono sottoposti ad ulteriori interventi tecnici o all'aggiunta di altri componenti. Questa è la differenza rilevante con i vini ordinari. Da notare che, per la legge e quindi per le trattazioni "tecniche", i vini passiti non sono speciali (esattamente, come i vini frizzanti).

Page 10: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

VINI IN CAMPANIAIn Campania la produzione di vino è molto sviluppata. Il vino si suddivide in due tabelle; Vino a bacca rossa e vino a bacca bianca.

Page 11: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

AglianicoAglianiconeAleaticoBarberaCasavecchiaCesanese ComuneCiliegioloGreco NeroMalvasia Nera di BasilicataOlivella neraPallagrello neroPiedirossoPinot NeroSangioveseSciascinoso

Uve a bacca nera

Page 12: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

AsprinioBelloneBiancolellaBombino BiancoCatalanescaCoda di VolpeFalanghinaFianoForasteraGreco Greco di TufoGuarnacciaMalvasia BiancaMalvasia Bianca di CandiaMontonico Moscato BiancoPalagrello PepellaPinot BiancoRiesling ItalicoRiesling RenanoSan LunardoSylvaner VerdeTrebbiano ToscanoVeltliner Verdeca

Uva a bacca bianca

Page 13: In Italia per quanto riguarda i vini abbiamo varie etichette; quelle più importanti sono:, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT E STG

 La Campania con i suoi 23.281 ettari di vigna e circa 1.700.000 ettolitri di vino all’anno, si colloca all’ottavo posto della graduatoria delle regioni italiane produttrici di vino.Le superfici vitate sono  localizzate nelle province in quote diverse, Benevento il 45% del totale regionale, Avellino il 25%, Salerno il 14%,  Napoli il 7%  e Caserta il 9%.La regione ha un peso del 4% sul totale della produzione nazionale e di  circa il 2% sulla produzione delle DOC sempre nazionale.I vini a DO costituiscono circa il 16,5 % della produzione enologica regionale.In Campania sono prodotti 19 vini DOP e 10 I.G.P mentre altri importanti riconoscimenti da parte dell’UE sono all’orizzonte: una offerta qualitativa e certificata di tutto rispetto che ha alla base un  grande patrimonio varietale autoctono unico al mondo.ExportNel 2009 ha esportato prodotto per un valore di  22 milioni e 509 mila euro, + 4,6% rispetto al 2008, un risultato eccellente se si considera che a livello nazionale  si è avuta una diminuzione pari al 5,5%.Il trend positivo continua anche nel primo semestre 2010 con un incremento di valore pari al 27,1% confrontato con lo stesso periodo del 2009.

La Campania del vino