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Il sistema di costruzione completo ad elevato risparmio energetico
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Indice
Costruire in YTONG: risultato perfetto e vantaggi per tutti..........3¬ Per vivere sani?¬ Costruire in modo sano!¬ Come nasce YTONG?¬ Qualità eccellenti¬ Oltre 70 anni di esperienza
Un sistema di costruzione con un chiaro valore aggiunto......................4¬ Un edificio non può essere un mosaico di materiali¬ Il sistema di costruzione completo YTONG¬ 100% YTONG, 100% QualitଠVantaggi… e ancora vantaggi!
La soluzione ideale per ................................6¬ Tamponamento di pareti esterne¬ Tavolati, divisori e ristrutturazioni¬ Solette intermedie e coperture
Dieci ottimi motivi per scegliere YTONG .....8
Isolamento termico e risparmio energetico...............................10
Inerzia termica e traspirabilità ................. 11
Ecologia e ambiente ................................... 12
Isolamento acustico ................................... 13
Resistenza meccanica................................ 14
Protezione antincendio .............................. 15
Facilità di posa e velocità di lavorazione............................. 16
Edifici in muratura portante ......................18¬ Perché usare il sistema completo YTONG¬ Tipologia di progetti¬ Il cantiere YTONG¬ Analisi e confronto con sistemi tradizionali¬ Un esempio: l’edificio trifamiliare¬ Conclusioni generali
Soluzioni antisismiche ...............................24¬ Concetto sismico¬ Criteri di progetto e dettagli costruttivi per
strutture in muratura portante YTONG¬ Caratteristiche degli “edifici semplici”
Gamma prodotti..........................................32
Dati tecnici gamma blocchi ........................33
Lastre armate YTONG per solai e tetti ......34
Dati tecnici lastre armate ..........................35
Dettagli costruttivi .....................................36
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Per vivere sani?
Costruire in modo sano!
Nella costruzione di una casa,
fondamentale è la scelta del materiale.
Il mercato ne propone tanti e diversi,
ma non sempre la loro combinazione
offre un risultato soddisfacente
e durevole nel tempo. La soluzione
più efficace e vantaggiosa è usare
un unico materiale, a patto che sia
quello giusto. YTONG garantisce
quello che cerchiamo: è un materiale
dalle eccellenti qualità, completo,
ecologico. Ma andiamo a conoscerlo
nel dettaglio.
Costruire in YTONG:risultato perfetto e vantaggi per tutti
Come nasce YTONG?
Il calcestruzzo aerato autoclavato
YTONG (AAC) è stato sviluppato nel
1924 e brevettato da J.A.Eriksson,
un architetto svedese alla ricerca
di un materiale da costruzione
che presentasse le caratteristiche
positive del legno (isolamento,
solidità e lavorabiltà) ma non i suoi
svantaggi (combustibilità, fragilità
e necessità di manutenzione).
YTONG risponde perfettamente a tali
esigenze: il calcestruzzo cellulare è
solido, isolante, facile da lavorare,
incombustile, durevole ed ecologico.
Il nome ‘YTONG’ deriva dalla
contrazione del nome del luogo in
cui era stato inventato ‘Yxhult’ e di
‘betong’ (calcestruzzo in svedese).
Il materiale ha avuto subito successo
e in breve tempo sono sorti diversi
stabilimenti in Scandinavia. Al termine
della II guerra mondiale, YTONG ha
conosciuto un periodo di vertiginoso
sviluppo che ha così permesso
al prodotto di affermarsi a livello
europeo. Oggi, YTONG conta nel
mondo oltre cinquanta stabilimenti
dislocati in Europa, Asia ed americhe.
OLTRE 70 ANNI DI ESPERIENZA
YTONG è un marchio del gruppo Xella International, leader in Europa nel settore dei materiali per l’edilizia. In Italia Xella è presente sul mercato con i marchi YTONG e HEBEL per i blocchi per murature e pannelli in calcestruzzo aerato autoclavato e FERMACELL per i sistemi di costruzione a secco.Il sistema di costruzione YTONG è costituito da un’ampia gamma di blocchi per divisori e murature, e da lastre autoportanti per la realizzazione di solai e coperture.
Qualità eccellentiYTONG è un materiale da costruzioneche, per via delle sue ottimecaratteristiche meccaniche, fisichee di lavorabilità, si adatta in modoesemplare all’uso nell’edilizia,sia abitativa che industriale,dalla semplice ristrutturazionealla costruzione di ville ed edificimultipiano, anche in zona sismica.Le peculiari caratteristichedel materiale YTONG si esprimonoin termini di solidità, di isolamentotermico, di isolamento acusticoe di resistenza al fuoco conferendoad ogni costruzione, stabilità, altaqualità e sicurezza. Con YTONG tuttoquesto è possibile nel pieno rispettodell’ambiente, per un’edilizia amicadella natura e sostenibile nel tempo.
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Un sistema di costruzione con un chiaro valore aggiunto
Un edificio non può essere
un mosaico di materiali
Durante la costruzione di un fabbricato
si ricorre ad un gran numero di
materiali diversi. Lo stesso vale per
la realizzazione di murature esterne,
pareti interne, solai e tetti. Ogni
materiale ha le proprie caratteristiche,
sia sul piano della robustezza,
dell’elasticità e della solidità, sia su
quello della reazione all’umidità e alla
temperatura. Tutto questo comporta
problemi di accostamento tra i vari
materiali di tipologia decisamente
eterogenea, dotati di caratteristiche
differenziate ed a volte, contrapposte,
fino a giungere all’incompatibilità.
Conseguenza di ciò, risulta spesso
essere la manifestazione di danni ai
fabbricati o l’insorgenza di patologie.
YTONG
Il sistema di costruzione completo
È molto più vantaggioso ed efficace
costruire una casa dalla cantina
al tetto servendosi esclusivamente
di YTONG. Un’abitazione realizzata
con calcestruzzo cellulare YTONG,
automaticamente è già isolata, l’intero
appartamento possiede quindi un
valore di isolamento termico elevato
ed è possibile evitare eventuali ponti
termici. Grazie a YTONG non è più
necessario ricorrere ad ulteriori
materiali isolanti. Ciò semplifica
notevolmente il lavoro del costruttore
edile: si aggirano tutti i problemi
relativi all’impiego ed ai costi
dei materiali isolanti tradizionali
rendendo i controlli supplementari
superflui.
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Blocchi per murature portanti
Blocchi per divisori e tavolati
Architravi armati
Blocchi ad U per cordoli armati
Conchiglie ad U per architravi armati
Lastre armate per solai
Lastre armate per tetti
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Vantaggi… e ancora vantaggi!
L’utilizzo di un unico materiale
da costruzione nella realizzazione
di un’abitazione presenta diversi
vantaggi. Realizzando i muri esterni,
i muri interni, i solai e il tetto
completamente in YTONG si aumenta
enormemente la solidità e la durata
della costruzione, riducendo,
al contempo, i costi. Osservando
i costi totali di una costruzione,
è possibile verificare il notevole
risparmio del sistema YTONG,
caratterizzato da maggiore efficienza
e rapidità di posa rispetto ai sistemi
tradizionali in laterizio o in cemento
armato. Inoltre, la capacità isolante
di YTONG garantisce costi energetici
davvero estremamente contenuti
nel tempo, sia in estate che in inverno.
100 % YTONG, 100 % qualità
Lo sappiamo: una casa è un
investimento per la vita. Pertanto
è fondamentale che l’isolamento sia
impeccabile, affinchè ci dia il comfort
che vogliamo e non sia invece,
fonte di problemi e di costi di gestione.
Il calcestruzzo cellulare YTONG
è un prodotto di alta qualità, che isola
perfettamente e resiste nel tempo
a qualsiasi agente atmosferico.
YTONG, infatti, è insensibile
all’umidità e resistente al gelo.
In tal modo, i problemi di infiltrazione
dell’acqua restano solo un brutto
ricordo del passato e chi vive la casa
può godere per lunghi anni degli
straordinari e salutari benefici termici
e ambientali di YTONG.
Omogeneità e semplicità
dei materiali sono
fondamentali per
ottenere un edificio
di sicura qualità!
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La soluzione ideale per...
Grazie ai continui progressi nel campo
della ricerca e al desiderio di trovare
sempre nuove soluzioni, YTONG
ha potuto sviluppare prodotti di
qualità superiore. Tutto questo perché
YTONG è effettivamente in grado di
combinare le caratteristiche di diversi
materiali da costruzione in un unico
prodotto. Unendo la capacità portante
a eccellenti prestazioni termiche avrete
l’opportunità di realizzare ogni progetto
nel modo più economico, veloce,
senza rinunciare a tutta l’estetica
architettonica che desiderate.
I vantaggi del calcestruzzo cellulare
YTONG vi risulteranno ancora più chiari
in particolar modo quando vi chiederete
come realizzare la facciata esterna
di una casa.
Tamponamento di pareti esterne
Una parete esterna può essere
costruita in diversi modi. La soluzione
più diffusa in Italia è costituita dai muri
a doppia parete, costituiti da paramento
murario esterno, intercapedine d’aria
in cui viene disposto l’eventuale strato
di isolante e paramento murario
interno: in tutto ben 6 strati diversi,
compresi 3 intonaci...
Utilizzando i laterizi tradizionali,
occorre adottare dei provvedimenti
e impiegare del materiale isolante per
rispettare l’attuale legge sul risparmio
energetico D.Lgs. 192/2005. Tuttavia
i materiali isolanti collocati in modo
scorretto, come spesso capita,
possono dare origine a ponti termici
e addirittura trasmettere l’umidità.
Fodere esterne mal realizzate che
permettono il passaggio di umidità
causano il decadimento delle
caratteristiche dell’isolante e quindi
la sua totale inefficacia.
La soluzione ideale YTONG, consiste
nel realizzare una semplice parete
monostrato con blocchi a giunto sottile:
l’isolamento supplementare diventa
del tutto superfluo in virtù dell’elevato
grado di isolamento di cui già godono
i nostri prodotti, la parete è traspirante
ed i tempi di costruzione si riducono
notevolmente. Con YTONG sarete
sempre sicuri che la vostra abitazione
possegga le caratteristiche isolanti
ottimali, ed inoltre con soli 30 cm
di spessore, potete rispettare già oggi
i parametri di risparmio energetico
previsti per il 2010 dal D.Lgs. 192/2005.
Niente più problemi di umidità,
condensa e infiltrazioni d’aria e acqua.
Con YTONG potete stare tranquilli:
tra cinquant’anni il vostro
appartamento sarà ancora in perfette
condizioni, salutare come al momento
della costruzione.
Non per niente YTONG è considerato
uno dei materiali da costruzione
più puliti dal punto di vista biologico.
YTONG aumenta decisamente non solo
il benessere e il comfort degli abitanti
della casa: vi fa risparmiare anche
sul piano economico.
Le soluzioni costruttive tradizionali non garantiscono la reale efficacia dell’isolamento termico e nel caso della doppia parete a cassa vuota, implicano la realizzazione di ben 6 strati diversi, a fronte dei soli 3 del sistema YTONG. Il sistema monostrato in laterizi porizzati implica il cappotto esterno - costoso ed incerto sulla traspirabilità della parete.
Chiusure verticali tradizionali
1 Paramento esterno faccia a vista2 Isolante in pannelli o materassini3 Paramento interno4 Intonaco interno
5 Intonaco esterno6 Paramento esterno7 Rinzaffo8 Intercapedine non ventilata
9 Blocchi isolanti YTONG10 Listelli di rivestimento
faccia a vista o in pietra11 Cappotto esterno12 Laterizi porizzati
Chiusure verticali YTONG
Pareti esterne monostrato:trasmittanza termicaU=0,34 W/mq Kcon soli 30 cm.
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La gamma di tavelle e blocchi sottili
YTONG è ideale per la realizzazione di
tavolati interni, divisori tra appartamenti,
contropareti ed altre opere interne.
I blocchi di calcestruzzo cellulare YTONG,
molto più leggeri di altri materiali
utilizzati per tramezzare o ristrutturare,
costituiscono la soluzione ideale
per la realizzazione di pareti compatte
riducendo notevolmente i sovraccarichi
sui solai, riducono gli sforzi di
movimentazione e facilitano l’accesso
ai cantieri, migliorando quindi il comfort
e la sicurezza del lavoro.
La calibratura rigorosa dei blocchi YTONG
e la posa a giunto sottile, permettono
di realizzare pareti perfettamente piane.
Questa caratteristica consente la posa
diretta dei rivestimenti ceramici
(bagno, cucina, ecc.), risparmiando
tempo e denaro. Lo stesso vale
per le assistenze murarie: la lavorabilità
del materiale semplifica notevolmente
la realizzazione di tracce impiantistiche.
Le lastre armate autoportanti per solai
e tetti termoisolanti, sono la soluzione
ideale sia per il costruttore che per
l’utente finale.
Ecco alcuni dei numerosi vantaggi
offerti dall’utilizzo delle lastre armate:
¬ Elevata resistenza ai sovraccarichi
¬ Eccellente isolamento termico
¬ Rapidità di posa eccezionale:
100m2 in 5 ore!
¬ Impalcati immediatamente praticabili
¬ Posa diretta a secco molto semplice
¬ Nessuna cassaforma ne tempi
di maturazione
¬ Protezione completa dai ponti termici
¬ Sistema ecologico e durevole
nel tempo
¬ Soluzione ideale per mansarde,
sottotetti abitati e nelle
sopraelevazioni di edifici esistenti
¬ Finiture interne semplici e veloci
¬ Sistema idoneo anche in zone a
rischio sismico
¬ Elevata resistenza al fuoco
¬ Sistema traspirante per un comfort
stabile e costante in tutte le stagioni
Grazie alle loro caratteristiche
straordinarie, le lastre armate per solai
e tetti sono il completamento ideale
del sistema a blocchi YTONG.
Tramezze, divisori e ristrutturazioni
Solette intermedie e coperture
Lastre armateper tetti
Blocchi ad U per cordoli perimetrali
Architravi armate
Tavelle di taglio termico
Blocchi isolantiportanti
Lastre armateper solai
Lastre armate isolantie autoportanti incalcestruzzo cellulare.
Tramezze e divisori:velocità di posa fino a 10 m2/ora.
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Sistema di costruzione completo
YTONG offre un’ampia gamma di
blocchi per divisori interni e murature
esterne, e di lastre autoportanti
per la realizzazione di solai e tetti.
Il sistema assicura risposte sia per
edifici tradizionali con telaio in c.a.
e tamponamenti in blocchi, sia per
edifici in muratura portante ordinaria,
garantendo quindi una risposta
ottimale, sia per la nuova costruzione
che per la ristrutturazione di edifici
residenziali e non.
Isolamento termico
e risparmio energetico
YTONG è un sistema autoisolante e le
ottime caratteristiche del materiale,
permettono già oggi il rispetto dei
parametri di isolamento termico
Dieci ottimi motivi per scegliere YTONG
previsti per il 2010 dal DLgs 192/2005,
senza l’uso di ulteriori costose
coibentazioni, come gli intonaci
termici o sistemi a cappotto. Con
YTONG il caldo ed il freddo non sono
più un problema, garantendo una
temperatura interna sempre ottimale
con un notevole risparmio energetico.
Ecosostenibile e biocompatibile
Costituito da materie prime al
100% naturali, essenzialmente da
sabbia, acqua, calce e cemento,
il blocco YTONG è simile ad una
“pietra naturale” ed è quindi un
materiale minerale, biocompatibile
ed ecologico. Le caratteristiche ed il
sistema di produzione, garantiscono
la protezione delle preziose risorse
dell’ambiente, in tutte le fasi del
suo ciclo di vita. I numerosi progetti
realizzati col sistema YTONG
contribuiscono in modo rilevante allo
sviluppo sostenibile dell’edilizia.
Protegge dai rumori
La struttura cellulare del calcestruzzo
autoclavato YTONG, garantisce che
i rumori vengano attenuati dalle
numerose micro bolle d’aria presenti
nel materiale.
La caratteristica di omogeneità
ed isotropia dei blocchi e delle lastre,
assicura buoni valori di isolamento
acustico, con valori sperimentali di
potere fonoisolante superiori di 2-4 dB
rispetto a quanto calcolato con la legge
di massa, così come riconosciuto
dalla norma tedesca DIN 4109.
Solido e durevole nel tempo
Il ridotto peso non significa affatto che
sia fragile. Le ottime caratteristiche
meccaniche consentono l’utilizzazione
sia per la realizzazione di edifici
SISTEMACOMPLETO
RICICLABILE
RESISTENZAMECCANICA
ISOLAMENTOTERMICO
MATERIALENATURALE
ISOLAMENTOACUSTICO
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in muratura portante, sia come
tamponamento o partizione
in edifici con struttura portante
in cemento armato o acciaio.
La favorevole coesistenza di capacità
statica, isolamento termico, potere
fonoisolante e semplicità di posa,
garantisce all’immobile di conservare
a lungo il proprio valore, estendendo
il vantaggio economico dal costruttore
all’utilizzatore finale.
Microclima degli ambienti ideale
La caratteristica intrinseca del
materiale di contenere diffuse micro
bolle d’aria, rende il calcestruzzo
cellulare estremamente traspirante,
assicurando in tutte le stagioni un
perfetto equilibrio tra temperatura ed
umidità dell’aria interna agli alloggi.
L’ulteriore controllo dell’inerzia
termica, con un elevato valore di
sfasamento ed un ridotto fattore di
attenuazione, garantisce un ambiente
più sano e sicuro in modo costante,
giorno e notte, estate e inverno.
Lavorazione semplice e veloce
La leggerezza, le maniglie di
sollevamento e la maschiatura dei
blocchi unite al sistema di lastre
per solai e tetti, garantiscono tempi
di posa estremamente ridotti,
semplificazione della logistica
di cantiere ed un incremento della
sicurezza in fase di realizzazione.
L’intero sistema assicura un notevole
risparmio economico ed una qualità
costruttiva insuperabile.
Insensibile al fuoco
Costituito esclusivamente da materie
prime minerali, il calcestruzzo cellulare
è ininfiammabile ed incombustibile.
Con YTONG è possibile realizzare pareti
e solai tagliafuoco per la realizzazione
di compartimenti antincendio.
Il materiale è classificato per reazione
al fuoco in Euroclasse A1, ed in classe
REI 180 dallo spessore di 10 cm.
Soluzioni antisismiche
Il sistema YTONG garantisce
la possibilità di realizzare edifici
antisismici in muratura portante
ordinaria, in conformità all’Ord. P.C.M.
3274/2003 e successivi aggiornamenti.
Leader nello standard qualitativo
I prodotti YTONG, commercializzati
da oltre 70 anni e sottoposti a
continui e severi controlli di qualità,
garantiscono il rispetto dei più elevati
standard di produzione.
IGROREGOLATORE
VELOCITÀDI POSA
RESISTENZAAL FUOCO
SOLUZIONIANTISISMICHE
STANDARDQUALITATIVO
INERZIATERMICA
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In tal modo i carichi ambientali si
riducono notevolmente, ed il risparmio
energetico è garantito.
Il calcestruzzo cellulare YTONG, con i
suoi numerosi microalveoli pieni d’aria
distribuiti uniformemente, possiede
eccellenti caratteristiche di isolamento
termico (bassa conducibilità , elevata
resistenza termica R), per cui già con
spessori non importanti dei materiali,
senza sostanze isolanti supplementari,
vengono ampiamente superate
le restrittive prescrizioni previste
dal Decreto Legislativo 192 del 2005.
Il Sistema di costruzione YTONG
risponde ampiamente ai requisiti delle
attuali e future normative, che hanno
imposto una drastica limitazione
al fabbisogno di energia e quindi,
anche una conseguente riduzione
di emissione di CO2 e dei carichi
ambientali.
È il risultato complessivo, unitamente
Isolamento termico e risparmio energetico
Il principio di un materiale isolante
consiste nell’imprigionare l’aria in celle
indipendenti l’una dall’altra, creando
così una rottura termica, proprio come
avviene per un maglione invernale.
Per garantire un ambiente
confortevole all’interno dell’edificio è
necessario che i materiali posseggano
diverse caratteristiche tra cui:
¬ buon isolamento termico
per diminuire le dispersioni
e quindi i consumi energetici,
¬ che non siano igroscopici e quindi
deperibili con l’umidità.
Un buon isolamento termico
contribuisce in modo sensibile
ad aumentare il livello di comfort
ambientale. Inoltre riveste una grande
importanza economica, in quanto
incide direttamente sul fabbisogno
termico e, di conseguenza, sui costi
di gestione del riscaldamento
invernale o del condizionamento estivo.
ai costi di realizzazione, di gestione
e manutenzione a determinare
la soluzione progettuale ottimale
in termini di analisi costi/benefici.
La tecnica di posa, detta a giunti sottili,
del sistema di costruzione YTONG
associata all’utilizzo di un unico
materiale per l’insieme del fabbricato
(muri, solai, tetto), beneficiando delle
prestazioni di isolamento termico
eccezionali di questo materiale,
consente di sopprimere i ponti termici
e rende totalmente superfluo l’isolante
complementare o aggiuntivo.
I valori delle performance termiche
YTONG sono riportati nella tabella
riassuntiva dei dati tecnici a pag. 33.
Ingrandimento x 25. Ingrandimento x 5000.
ISOLAMENTOTERMICO
Con soli 30 cm di spessore
YTONG garantisce il rispetto
dei parametri previsti per
il 2010 dal D.Lgs. 311/2006.
D.Lgs 192 - valori limite di conducibilità delle pareti in funzione della zona climatica
* Lo spessore minimo indicato è riferito alla solaparete in blocchi senza intonaco. I valori di trasmittanzatermica indicati tra parentesi (W/m2 K) sono calcolati inaccordo con la norma UNI EN 1745/2005.
Classificazione da Agenzia Casa Clima
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Comfort d’inverno
In inverno, quanto più sono uniformi
le temperature di tutte le superfici
perimetrali, tanto più è elevato
il benessere termico. I blocchi YTONG,
ad una temperatura esterna di -10°C
ed ambientale di 20°C, la temperatura
interna della superficie dei muri è di
18,7°C. Una differenza così ridotta crea
un comfort termico omogeneo molto
piacevole (senza sensazione di correnti
d’aria fredda).
Comfort d’estate
Il D.Lgs. 192/2005 come aggiornato
dal D.Lgs. 311/2006, pone una giusta
attenzione al problema del comfort
estivo, imponendo un controllo all’inerzia
termica dell’involucro edilizio.
I blocchi YTONG consentono una naturale
regolazione della temperatura interna
dell’abitazione, grazie ad un’eccezionale
attenuazione delle variazioni di
temperatura. Ciò significa che escursioni
importanti della temperatura esterna
sono avvertite all’interno in maniera
molto attenuata (da 2 a 3°C). I valori
di sfasamento e fattore di decremento
riportati in tabella sono pienamente
equivalenti se non superiori al parametro
di riferimento di 230 Kg/m2 di densità
superficiale, stabilito dal D.Lgs. 192/2005.
Un valore ottimale di sfasamento deve
essere maggiore di 10 ore.
Una costruzione in YTONG è garanzia di
comfort interno.
I tre criteri che garantiscono un elevato
comfort dal punto di vista termico
all’interno di un’abitazione sono:
¬ l’inerzia termica: la capacità di un
materiale di immagazzinare calore e
poi di rilasciarlo per mantenere una
temperatura interna pressoché costante;
¬ l’isolamento termico: la capacità di non
condurre calore;
¬ la capacità di un materiale di smaltire
la naturale umidità dell’aria all’interno
dell’abitazione.
Si tratta di tre criteri che YTONG soddisfa
a pieni voti.
Traspirabilità e protezione climatica
Un blocco YTONG è costituito da celle
chiuse di diametro variabile
da 1 a 1,5 mm separate da sottili pareti.
Le celle sono troppo grandi perché
esercitino pressioni capillari. I prodotti
YTONG presentano quindi, grazie alla
loro porosità, la caratteristica di far
evaporare verso l’esterno l’eventuale
umidità in eccesso presente negli
ambienti. Addio alla muffa!
Questa preziosa proprietà, vi farà
dimenticare i problemi di condensa tipici
dei sistemi a cappotto, e vi permetterà
di non dover ricorrere a costosi sistemi
di ventilazione meccanica controllata.
Tenuta stagna all’acqua
L’acqua della pioggia non attraversa mai
un muro ben costruito.
La penetrazione dell’acqua avviene
principalmente attraverso i giunti (che
assorbono da 4 a 5 volte più dei mattoni)
anche a causa dell’effettiva difficoltà
di posare la malta con continuità nelle
murature in mattoni forati.
L’utilizzo del Sistema di costruzione
YTONG con le buone caratteristiche
dei suoi elementi, la tecnica di posa
a giunto sottile incollato, consente
di ottenere un edificio praticamente
stagno, impenetrabile alle intemperie,
ma traspirante.
Inerzia termica e traspirabilità
Comfort interno ideale
Per via delle eccellenti caratteristiche
di isolamento termico, i materiali YTONG
possiedono ottima capacità
di conservare la temperatura
dell’aria/ambiente nei periodi in cui non
si immette energia, un elevato fattore
di raffreddamento, grazie al quale si
raffreddano lentamente, ed un piccolo
indice di penetrazione termica
per cui il possibile riscaldamento degli
ambienti è molto rapido.
Essi sono, dunque, in grado di offrire
a tutte le abitazioni edificate
con questo sistema di costruzione, una
vera e propria climatizzazione naturale
d’estate e un ambiente sano
e confortevole d’inverno.
IGROREGOLATORE
INERZIATERMICA
sfasamento - rif. UNI EN ISO 13786f fattore di decremento - rif. UNI EN ISO 13786
= 5/10 coefficiente di diffusione del vapore acqueo
Inerzia termica e D.Lgs. 311/2006
Materiale U Ms f
W/(m2K) Kg/m2 h -
Blocco PP2 Clima 30 cm 0,37 125 10,6 0,28
Blocco PP2 Clima 36,5 cm 0,31 152 13,4 0,16
Blocco PP2 Climaplus 30 cm 0,34 109 10,4 0,29
Blocco PP2 Climaplus 36,5 cm 0,28 133 13,1 0,17
Blocco PP2 Climaplus 40 cm 0,26 146 14,6 0,13
Laterizio porizzato 30 cm 0,49 240 12,9 0,18
Calcestruzzo armato 30 cm 3,05 750 7,85 0,33
Cassa vuota con isolante 30 cm 0,50 235 7,99 0,47
24 6 12 18 2410
20
30
24 6 12 18 24 ore
Ampi
ezza
Muro YTONG
Sfasamento (12 ore)te max. ti max.
Limiti difluttuazione
Esterno Interno˚C
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Ecologia e ambiente
Ormai lo sapete: la salute dell’ambiente
sta particolarmente a cuore a YTONG.
Il Sistema di costruzione YTONG,
in ogni sua fase di lavorazione, dalla
materia prima alla sua trasformazione,
alla produzione del materiale finito,
al trasporto, alla messa in opera,
al trattamento a rifiuto, riesce a ridurre
al minimo i rischi ambientali.
Ciò gli ha permesso di fregiarsi
del marchio ‘URKUNDE’, l’associazione
che la annovera tra i produttori
di materiali da costruzione ‘compatibili
con l’ambiente’.
Le materie prime
Sabbia, acqua, cemento, calce, polvere
d’alluminio: sono i componenti
del calcestruzzo poroso YTONG.
Sono tutte materie che si trovano
in grande quantità sul nostro pianeta
e che hanno quindi un impatto
ambientale davvero trascurabile.
Il materiale che si ottiene è del tutto
simile ad una pietra naturale,
la tobermorite, ed è quindi a tutti
gli effetti un materiale minerale.
Un accurato processo produttivo
La produzione di YTONG si ottiene
a basso consumo energetico.
Il rischio di inquinamento atmosferico
è limitatissimo, poiché per il
trattamento a vapore si utilizza
il gas naturale che rilascia in misura
insignificante sostanze nocive durante
la combustione.
Non vi è alcun inquinamento dell’acqua
e del suolo.
Non vi è nessun inquinamento acustico.
Non vi sono scarti.
I residui di produzione, infatti, vengono
riutilizzati e rientrano nel ciclo
di lavorazione.
Per questo YTONG è tanto orgoglioso
di essere il risultato di un processo
produttivo ecocompatibile e sostenibile
nel tempo, con un consumo medio
di energia primaria di soli 0,047 MJ/Kg
di materiale.
Riciclaggio
Durante la messa in opera non vi
sono pericoli per la salute dell’uomo,
né emissioni nocive per l’ambiente.
I residui di cantiere possono essere
depositati nelle discariche dei rifiuti
inerti per l’edilizia senza difficoltà,
perché non presentano problemi di
inquinamento ambientale. In alternativa
questo materiale può essere riciclato
e impiegato come filtrante per la
purificazione dei gas, oppure come
lettiera per animali, materiale per
l’aerazione dei terreni ecc.
L’alta qualità degli edifici costruiti con
YTONG è davvero straordinaria e trova
la sua massima espressione nel darvi
un comfort interno stabile e costante,
un notevole risparmio sulla bolletta
del riscaldamento, ed avere anche una
conseguente riduzione delle emissioni
di CO2, nel pieno rispetto dell’ambiente,
per un’edilizia sostenibile.
No alle radiazioni!
La nuova tendenza dell’architettura
contemporanea, chiamata
eco-bio-architettura, per gli edifici
a pochi piani privilegia le costruzioni in
muratura rispetto a quelle in cemento
armato, essendovi il timore delle
conseguenze dei campi magnetici sulla
salute degli abitanti. Se confrontato
con la maggior parte dei materiali
da costruzione, YTONG presenta valori
radioattivi certificati talmente bassi,
da risultare del tutto trascurabili
sulla salute umana.
ARBEITSGEME INSCHAFTUMWELTVERTR Ä GLICHES
BAUPRODUKT E.V.
RICICLABILEMATERIALENATURALE
1/5 del materiale per la produzione... ... e 1/3 di energia!
Materiale da costruzione Concentrazione in Radionuclidi Valore medio Bq/Kg Fonte
226Ra Radio 232Th Torio 400K Potassio
Mattoni in pietra calcare 11 7 384 2
Mattoni in cotto, Klinker 67 59 666 1
Pomice d’altoforno 81 104 333 1
Pomice naturale 48 59 888 2
Cotto espanso 56 33 573 2
Calcestruzzo 11 15 415 2
YTONG 10 7 94 4
Gesso naturale 20 9 70 3/1
Apatite 60 <20 <40 3/1
Fosforite 518 19 74 1
Valori limite consigliati 130 130 Nessun valore limite richiesto
13
50 50 50
40
40
63
63
Ville a schiera
Isolamento acusticoISOLAMENTO
ACUSTICO
La normativa: requisiti acustici passivi
delle partizioni e delle chiusure.
Gli ambienti abitativi sono classificati
dalla normativa vigente (DPCM 5/12/97)
in sette categorie per le quali devono
essere rispettati i livelli di isolamento
fissati in tabella.
Categoria Classificazione degli ambienti abitativi R’W D2m,nT,W
A Edifici adibiti a residenza o assimilabili 50 40
B Edifici adibiti a uffici o assimilabili 50 42
C Edifici adibiti a alberghi, pensioni, ed attività assimilabili 50 40
D Edifici adibiti a ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili 55 45
E Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili 50 48
F Edifici adibiti ad attività ricreative o di culto e assimilabili 50 42
G Edifici adibiti ad attività commerciabili o assimilabili 50 42
Anche il blocco Climaplus
ad elevate prestazioni
termiche, soddisfa
l’isolamento acustico
di facciata!
Il calcestruzzo cellulare YTONG,
in virtù della presenza nell’interno
della propria massa di una quantità
notevole di bolle d’aria indipendenti
le une dalle altre, contribuisce
positivamente a soddisfare i requisiti
acustici passivi degli edifici richiesti
dalla normativa di riferimento.
A seguito di prove sistematiche, effettuate in Germania,
si è riscontrato che il calcestruzzo poroso YTONG presenta valori
migliori compresi tra 2 e 4 dB, rispetto ad altri materiali di uguale
massa. Di questo risultato è stato addirittura tenuto conto
nella norma DIN 4109, in cui si attribuisce al calcestruzzo poroso
un bonus 2 dB rispetto ad altri materiali da costruzione.
Una muratura in blocchi PP4 densità 500 Kg/m3 e spessore 36,5 cm
ha ottenuto in prova un risultato di ben 54 dB.
Dove:
R’W (dB): potere fonoisolante apparente
di partizioni tra ambienti, i valori
riportati in tabella si applicano solo
alle partizioni che separano due
distinte unità immobiliari. Il requisito si
ritiene soddisfatto se, attraverso prove
sperimentali su campioni conformi
alle soluzioni da realizzare, si dimostra
il rispetto dei limiti fissati.
D2m,nt,W (dB): isolamento acustico
di facciata riferito alle chiusure esterne
degli ambiente abitativi. Noti da
certificazione di laboratorio i valori
di R’w dei singoli componenti (pareti
e infissi), si ottiene l’indice D2m,nt,W
con metodi di calcolo semplificati.
14
Resistenza meccanica
Il Sistema di costruzione YTONG possiede una gamma di materiali leggeri e portanti, dotati di ottime caratteristiche meccaniche. L’omogeneità del Sistema, risultante dall’uso di un unico materiale e dalla tecnica di posa a giunto sottile, unita alle caratteristiche meccaniche del materiale, garantisce estrema solidità, stabilità e lunga durata.
con:
n = densità nominale blocchi
= densità di calcolo delle murature
fk = resistenza caratteristica a
compressione della muratura
fvko = resistenza caratteristica a taglio
in assenza di carichi verticali
fbk = resistenza caratteristica a
compressione del blocco
Murature non portanti
Sulla scorta delle osservazioni
effettuate durante decenni di impiego
del AAC YTONG si forniscono le
seguenti indicazioni relative alla
realizzazione di murature non portanti.
Spessore minimo muri interni 10 cm.
Prevedere giunti verticali
se la lunghezza del muro è 50 x s,
con interasse massimo di 8 m.
Altezza max: 30 x s, con altezza
massima di 4 m.
Altezza snellezza 12
massima spessore minimo
cm cm
240 20
300 25
360 30
435 36,5
Spessore minimo dei muri portanti
Snellezze
Dimensionamento semplificato: snellezza 12
Caratteristiche murature impiegate nel calcolo
Muratura n
daN/m3
fk
daN/cm2
fvko
daN/cm2
fbk
daN/cm2
Blocchi YTONG PP 4 500 600 22,6 2 38,5
Blocchi YTONG PP 4S Sismico 575 675 28,1 3 50,2
L’all. 2 dell’Ord. 3274 aggiornata al
2005 prescrive, per edifici in muratura
portante ordinaria, dei valori limite
di snellezza pari a 12. In zona sismica
4 è ammessa una snellezza 20.
In nessun caso si possono superare
i suddetti limiti. Nella tabella sono
indicati gli spessori minimi da
utilizzare in funzione dell’altezza
di interpiano. Si rammenta che
gli spessori sono indipendenti dal tipo
di materiale.
RESISTENZAMECCANICA
Murature portanti
La progettazione di edifici in muratura
portante deve essere condotta
in conformità alle Norme Tecniche
per le Costruzioni. Fino al termine
del periodo di coesistenza
possono essere utilizzate anche
le precedenti norme.
Norme di riferimento per AAC
UNI EN 679 Determinazione della
resistenza a compressione UNI EN
772 Metodi di prova per elementi in
muratura UNI EN 1352 Determinazione
del modulo di elasticità statico
a compressione pr EN 12602
Prefabricated reinforced components
of autoclaved aerated concrete.
Le murature portanti devono essere realizzate con blocchi pieni in AAC conformi
alla UNI EN 771-4, YTONG PP4 e PP4S, posati con malta collante PREOCOL
conforme alla UNI EN 998-2 di classe M10 con resistenza alla compressione
di 120 daN/cm2.
Pannelli armati solaio e copertura
I pannelli armati, come tutti gli altri
elementi strutturali del Sistema di
costruzione YTONG, sono realizzati
in calcestruzzo alveolato indurito
a vapore. Le materie prime non
contengono elementi che favoriscono
la corrosione, il cemento e la calce
non contengono cloro. La gabbia di
armatura è costituita da reti composte
da tondini di acciao saldati in tutti
i punti di incrocio mediante saldatura
automatica, puntuale e resistente.
Le reti sono protette contro la
corrosione con un idoneo protettivo
di dimostrata e durevole efficacia;
reti d’armatura con macchie o segni
di ruggine non vengono impiegate.
15
Realizzare una parete in YTONG
è garanzia di protezione contro gli
incendi. I materiali YTONG sono
caratterizzati da una conducibilità
termica molto bassa. Si può affermare
che la resistenza al fuoco è elevata
a causa dell’alto indice di isolamento
termico. Tutti i prodotti YTONG
rispondono egregiamente alle severe
normative antincendio, assicurando
una protezione rimarchevole contro il
fuoco. YTONG è un materiale minerale
naturale, composto da elementi
inorganici e perciò incombustibili.
Per questo, ai sensi della vigente
normativa, ai prodotti YTONG
è attribuita la Euroclasse A1
di reazione al fuoco.
La resistenza al fuoco riguarda
il comportamento degli elementi
che svolgono funzione strutturale
nell’edificio, siano essi elementi
portanti o di partizione. Questa
caratteristica è espressa dal tempo
di esposizione al fuoco nel quale un
elemento conserva le sue qualità di:
R – Stabilità meccanica
E – Tenuta alle fiamme, fumi e gas
I – Isolamento termico
Rapporti di prova rilasciati
da laboratori ufficiali attribuiscono
le seguenti classificazioni:
Protezione antincendio
Spessore parete REI
classe PP 2PP/PP 4
7,5 cm 120
10 cm 180
Parete in blocchi
Solai
Classe spessore (cm) REI
P 4,4 20 120
(*) Purchè le condizioni di carico non comportino
il superamento del momento flettente totale
in mezzeria pari a M = 19,82 kNm.
Lastre REI disponibili a richiesta.
Temperaturamax entro cuideve esserecontenuta la tdella superficiedi un elementocostruttivo
Tenuta alpassaggio difiamme, di gase/o fumi
1200˚C
150˚C
RESISTENZAAL FUOCO
Garantitevi affinché il vostro investimento sia protetto nel tempo!
16
Facilità di posa e velocità di lavorazione
I blocchi YTONG sono idonei ad essere
impiegati nella costruzione di edifici
completi in muratura portante, anche
in zona sismica, tamponamenti e pareti
interne, ma anche per piccoli lavori
interni quali camini, docce e vasche
da bagno, cappe fumarie o cucine
in muratura. Completano la produzione
architravi, blocchi e conchiglie per
cordoli di irrigidimento e lastre armate
per solai e per coperture. YTONG
si trasforma, così, in un sistema di
costruzione davvero completo, rapido
e semplice da usare. Tutti i nostri
prodotti hanno un peso relativamente
basso e sono facili da sollevare
e da lavorare. Grazie a YTONG segare,
perforare, fissare delle viti diventa
un gioco da ragazzi.
Tutti i blocchi con spessore maggiore
di 20 cm sono dotati di maniglie
di sollevamento e doppio profilo
scanalato. Questi semplici dettagli
rendono molto più facile la loro
movimentazione, più precisa la posa
in opera, ed inoltre grazie alle
scanalature si riduce risparmia sulla
malta collante e sul tempo di posa.
Risparmio sui costi durante la posa
Il grande vantaggio di servirsi di YTONG
risiede nel peso totale estremamente
contenuto delle nostre costruzioni.
L’economia nei pesi in media
è dell’ordine del 30%; ciò implica
che le fondamenta possono essere
ridotte e quindi essere realizzate
in modo meno costoso.
Inoltre, i dati ci dimostrano che i tempi
di posa con il sistema YTONG sono fino
a quattro volte più rapidi rispetto
ai materiali da costruzione tradizionali.
Ciò risulta particolarmente evidente
quando si ricorre alle lastre per solai
e tetti. L’autoportanza delle lastre
armate elimina i tempi necessari
per la posa e la rimozione di puntelli
e casseforme, nonché i tempi tecnici
di fermo, rendendo così da subito
i piani completamente liberi
e disponibili per le successive
lavorazioni. Essendo prodotte su
progetto, i materiali di sfrido risultano
praticamente nulli.
Con YTONG, le assistenze murarie
per i lavori impiantistici risultano facili
e rapide. Usando semplici attrezzi,
si possono eseguire facilmente tracce
precise e pulite che vengono riempite
con malta di ripristino, consentendo
il ritorno all’omogeneità delle superfici,
in tempi estremamente ridotti.
Inoltre, da un punto di vista logistico,
bastano solo poche e semplici
attrezzature per allestire la propria
zona di lavoro. Gli attrezzi di trasporto
e di montaggio sono facili da usare,
lo scarico degli elementi strutturali
è veloce con risparmio di tempo
ed energie. Un ultimo aspetto riguarda
i costi ridotti per il trasporto. I pesi per
il trasporto sono estremamente ridotti,
e quindi gli autocarri possono essere
sfruttati al meglio.
Considerate tutti i vantaggi che
YTONG vi offre: oltre alla disponibilità
dell’intera gamma di materiali
da costruzione necessari
per la realizzazione del fabbricato,
otterrete anche un risparmio di tempo,
di gestione e di organizzazione
del cantiere.
¬ Peso ridotto¬ Durabilità certa¬ Facile da lavorare¬ Posa semplice e rapida ¬ Scanalatura verticale¬ Maniglie di sollevamento¬ Lavori impiantistici senza
fatica e sprechi¬ Illimitate possibilità
di rifinitura
Oltre alle sue caratteristiche fisiche, YTONG si distingue per la rapidità e l’efficacia con cui è in grado di realizzare i più svariati tipi di progetti edilizi.
VELOCITÀDI POSA
Sforzi ridotti del 40%
grazie ai blocchi
con maniglie YTONG.
17
Con l’impiego di un trapano di punteadeguate, fori o cavità per incassare presee pannelli elettrici risultano di facilee rapida realizzazione.
SagomaturaÈ possibile qualsiasi tipo di taglio, diritto,ad angolo, arrotondato, basta utilizzaregli strumenti adeguati (sega elettrica,sega alternativa, saracco, ecc.).
ScanalaturePer incassare le linee elettriche,la realizzazione delle scanalature vieneeffettuata con un semplice raschiettoper brevi lunghezze, con scanalatriceelettrica per lunghezze maggiori.
Cazzuola dentataPer la posa in opera dei blocchi utilizzarel’apposita cazzuola dentata, in mododa distribuire uniformemente la maltacollante su tutta la larghezza del
FissaggioIl fissaggio di oggeeseguito come sulda materiali tradiz
Una gamma di strumenti adeguati
per una messa in opera più facile
Per una messa in opera più agevole
degli elementi del sistema di
costruzione YTONG, viene proposta
un’intera gamma di strumenti,
che garantiscono massima precisione
per tutti i lavori di sagomatura,
posa e rifinitura.
Tempi di posa in opera per parete monostratoBlocchi isolanti con maniglie ed incastri (per spessori maggiori di 20 cm)
Spessore del muro 10 cm 20 cm 25 cm 30 cm 36,5 cm
m2/ora – 1 operatore 4,1 2,7 2,2 1,9 1,7
m2/ora – 2 operatori 9,5 6,9 5,7 4,9 4,7
I rivestimenticeramici possono essere posati direttamente sui blocchi, senza intonaco di fondo.Fissaggi sicuri
Esempio di test distrappo di fissaggio con tasselloin nylon (tipo SX Ø 12x60 Fischer)
Mattoni forati
18
Edifici in muratura portantePerché usare il sistema completo YTONG
Il sistema completo YTONG è idoneo
per la costruzione di edifici in muratura
portante ordinaria, proprio grazie
alle sue peculiari caratteristiche.
Infatti nelle costruzioni in muratura
portante, le murature devono essere
il più possibile omogenee e costituite
da materiali con proprietà meccaniche
e fisiche similari.
Blocchi, tavelle, architravi elementi di
incatenamento orizzontale e verticale,
lastre autoportanti ed isolanti sono tutti
componenti realizzati con lo stesso
materiale, il calcestruzzo cellulare.
Leggerezza
Il basso peso specifico comporta
bassi pesi. Minore è il peso della
struttura in elevazione, minori sono
le masse in gioco gravanti
sulle fondazioni, minore è la forza
orizzontale trasmessa nel caso
di sisma.
Omogeneità dei materiali
Il sistema YTONG comprende tutti
gli elementi costruttivi necessari
per la realizzazione di un fabbricato,
limitando l’uso del calcestruzzo
tradizionale solo per gli irrigidimenti
richiesti dalle normative in vigore.
Il processo di produzione crea un
materiale compatto ed omogeneo.
Muratura monolitica
I blocchi in AAC, a differenza
dei tradizionali blocchi in laterizio,
è un materiale isotropo, cioè con
caratteristiche fisiche e meccaniche
identiche in tutte le direzioni.
Il rigore dimensionale dei blocchi,
che non deve mai superare la
tolleranza di +/- 1,5 mm su ciascuna
delle tre dimensioni, ne agevola
la posa a giunto sottile incollato.
La malta collante, ad altissimo
potere adesivo e dotata di elevata
resistenza meccanica, permette
la realizzazione di una muratura
monolitica, e non si hanno riduzioni
della resistenza a taglio
in corrispondenza dei giunti
tra i blocchi.
L’esperienza di oltre 70 anni d’uso
nei paesi del nord Europa come
Germania, Francia e Belgio,
è la migliore garanzia di poter usare
in tutta sicurezza un sistema
con prestazioni e vantaggi
non paragonabili rispetto
ai sistemi tradizionali in laterizio
o cemento armato.
Riduzione
dei tempi
di costruzione
fino al 40%!Blocco (PP4S) d’angolo e di incatenamento verticale
Architrave a U conchiglia
Blocco di incatenamentoorizzontale
Blocco (PP4S) a impugnature con giunzioni verticaliincollate
(*)
(*) La cappa armata integrativa è obbligatoria in zona sismica.
19
Tipologia di progetti
Il cantiere YTONG
Le ricerche di mercato su base
statistica effettuate nel settore
dell’edilizia nel recente passato hanno
registrato la ripresa del mercato
abitativo con crescita delle volumetrie
concesse per realizzazioni di nuovi
fabbricati e ampliamenti.
Viene evidenziata la prevalenza
di fabbricati con una abitazione
o bifamiliari di uno o due piani.
Anche se il sistema portante più
utilizzato è quello dei fabbricati
con telaio in c.a. e tamponamenti
in blocchi, i fabbricati in muratura
In ultimo, nel seguito, oltre a fornire
consigli e raccomandazioni
per la realizzazione di progetti di questi
fabbricati adottando il sistema
di costruzione portante YTONG, verrà
trattata una tipologia di edifici
particolarmente interessante in quanto
specificamente trattata nella normativa
antisismica: gli ‘edifici semplici’.
portante hanno una quota di mercato
importante, superiore al 30%.
Questo sistema costruttivo è per lo
più utilizzato per fabbricati di piccole
dimensioni.
Il sistema portante YTONG è rivolto
pertanto ai progetti di fabbricati isolati
di una o due elevazioni fuori terra.
Quindi, in particolare:
¬ ville uni o plurifamiliari;
¬ edifici plurifamiliari e condomini
di due o tre livelli fuori terra;
¬ ville a schiera.
Il sistema completo YTONG oltre
a garantire il massimo comfort
all’utente finale dell’abitazione,
garantisce numerosi ed importanti
vantaggi anche al costruttore
ed al progettista.
¬ maggiore velocità nella
realizzazione sia delle strutture
verticali che orizzontali,
con riduzione dei tempi
di posa fino al 40% rispetto
al sistema tradizionale
¬ un’unica squadra per muri
ed impalcati
¬ riduzione dei rischi ed incremento
della sicurezza nel cantiere
¬ incredibile qualità finale del
costruito rispetto ad altri sistemi
industrializzati.
Il sistema completo YTONG è la
soluzione definitiva per ottimizzare
tempi e costi di costruzione.
In fase di costruzione è possibile
godere dei seguenti benefici:
¬ migliore e più semplice
organizzazione di cantiere
¬ controllo dei costi immediato, grazie
ad un minor numero di fornitori
¬ minore dipendenza da società
esterne e subappaltatori, grazie alla
drastica riduzione e semplificazione
delle lavorazioni
20
2. La seconda società fornirà e monterà
il ferro sagomato, che costituisce
l’armatura per i pilastri, le travi e
i solai. Questa attività altamente
specialistica viene svolta da imprese
che si occupano esclusivamente di
questa lavorazione.
Analisi di una struttura intelaiata in c.a. con tamponatureLa costruzione di una struttura
intelaiata in c.a., da parte di un general
contractor, necessita di 4 differenti
imprese (imprese sub appaltatrici)
che dovranno occuparsi delle seguenti
attività:
1. realizzazione delle casseforme e
carpenterie in legno
2. montaggio dei solai
3. fornitura e montaggio del ferro
sagomato
4. fornitura e getto del cls
5. assistenza ai getti di cls
6. costruzione di tamponature e
partizioni interne
1. La prima impresa si dovrà occupare
di montare e smontare (dopo 28 gg
dai getti), le carpenterie in legno dei
pilastri, delle travi e dei solai, con
i relativi puntelli. Questa attività,
altamente specialistica, viene
svolta da imprese che operano
esclusivamente in questo settore.
3. Il terzo partner sarà il fornitore del
cls, che dovrà provvedere anche al
pompaggio dello stesso all’interno
delle casseforme delle travi,
dei pilastri e dei solai. Questa attività
sarà soggetta ad una assistenza,
consistente nella colatura e nella
vibrazione del cls all’interno
delle casseforme di cui al punto 1.
4. La quarta impresa sub appaltatrice
opererà per la costruzione delle
murature di tamponatura esterna
e di partizione interna.
Analisi e confronto con sistemi tradizionali
Scopo della seguente analisi è quello
di approfondire, dal punto di vista
costruttivo e cantieristico, i vantaggi
YTONG legati alla realizzazione
degli edifici residenziali di ridotte
dimensioni, quali per esempio le ville
uni, bi e plurifamiliari o a schiera.
Confrontiamo 3 sistemi:
¬ Sistema tradizionale - telaio in c.a.
tamponamenti a cassa vuota e solai
in laterocemento;
¬ Sistema Poroton - murature portanti
in laterizio e solai in laterocemento;
¬ Sistema completo YTONG - murature
portanti in AAC e solai in lastre
armate.
Avendo quindi definito tecnicamente
l’ambito del nostro studio, ossia
‘l’edificio semplice in muratura
portante’, andiamo adesso ad
approfondire, perché questo risulta
altamente competitivo, dal punto
di vista costruttivo e logistico, se
confrontato con le soluzioni tradizionali.
21
Analisi di un sistema in muratura portante con solai tradizionali
La costruzione di una struttura
in muratura portante con solai
tradizionali, necessita di 3 imprese
che si occupino di:
Analisi di un sistema di costruzione completo YTONGLa realizzazione di una struttura con
il sistema di costruzione completo
YTONG, può essere effettuata con una
unica impresa, poiché, vista la grande
semplicità realizzativa, questa risulta
essere in grado di:
1. costruire murature portanti
e partizioni interne
2. montare i solai YTONG, con il
sistema in semplice appoggio e
la sola realizzazione del travetto
di collegamento posto nella
scanalatura superiore
del pannello stesso
3. montare le gabbie dei
cordoli, e tutto le armature di
completamento, vista la
semplicità e l’entità assolutamente
esigua di queste
4. assistere ai getti di cls,
considerando che anche in questo
caso la quantità risulta essere
oltremodo ridotta
1. costruzione di murature portanti
e partizioni interne
2. montaggio di solai
3. fornitura e montaggio del ferro
sagomato
4. fornitura e getto del cls
5. assistenza ai getti di cls
Conclusioni
Il sistema completo YTONGrappresenta il passaggiodefinitivo e risolutivo,nell’ottica dell’ottimizzazionedei tempi e dei costidi costruzione, nonchénell’organizzazionedel cantiere.
Da quanto detto si evince con
chiarezza che per la propria
semplicità costruttiva, per il
montaggio dei pannelli in semplice
appoggio, per la enorme riduzione
delle lavorazioni di carpenteria e di
formazione delle membrature in cls
armato, il sistema completo YTONG
risulta realizzabile parzialmente o
totalmente con le proprie maestranze
interne, diminuendo o annullando la
collaborazione con i partners esterni
precedentemente identificati.
Il miglioramento dal punto di vista
logistico e cantieristico consiste
in una semplificazione ed una
riduzione notevole dell’entità delle
casseforme in legno, tale da rendere
possibile la realizzazione delle stesse
con maestranze non assolutamente
specializzate o addirittura con le
stesse che costruiscono le murature.
22
Un esempio: l’edificio trifamiliare
Sistema completo YTONG
f
0 8,1 15,1 17,1 18,6 25,8 33,7 40,7 42,7 44,2 46,05
15,6 18,1 20,45 41,2 43,7
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85
Secondo impalcatoPrimo impalcato
Lavor.
Prog.
Tempo
TOT 46,05c e c1 e1 f1
Secondo impalcatoPrimo impalcato
a b d g
i1i
a1 b1 d1
0 3 10 13,5 15,4 18,4 19,4 26,4 29,4 36,4 39,9 41,8 44,8 45,8 47,4 55,4 57,7 73,8 81,8 84,1
Sistema tradizionale
Lavor.
Prog.
TOT 84,10
Secondo impalcato
Secondo impalcato
Primo impalcato
Primo impalcato
f
a b c d e g
f1
g* h i
g*1 h1 i1
a1 b1 c1 d1 e1
0 9,7 16,7 19,1 21,1 28,1 37,8 44,8 47,2 49,1 51,4 77,1 79,4
Sistema Poroton
Lavor.
Prog.
Secondo impalcato
Secondo impalcato
Primo impalcato
Primo impalcato
fa b
c
d e g
f1
g* i
g*1 i1
a1 b1
c1
d1
e1
45,3 48,2 49,2
TOT 79,40
Ipotizziamo di realizzare l’edificio
con le 3 soluzioni costruttive
precedentemente descritte, ed
eseguendo un’analisi delle lavorazioni
necessarie e dei relativi tempi
Tutto ciò premesso analizziamo analiticamente un edificio residenziale tri familiare, composto da un solaio intermedio ed un tetto, con due livelli di muratura, il tutto come da disegno allegato.
di lavoro, confrontiamo vantaggi
e svantaggi di ogni soluzione.
Nel grafico sotto riportato è possibile
notare come la tecnica costruttiva
tradizionale con telaio in c.a., così
come la seconda soluzione anch’essa
con solai in laterocemento, richiedano
tempi notevolmente più lunghi rispetto
al sistema YTONG.
+3,03
-0,15 -0,13-0,02 +0,00 +0,00 -0,02 -0,05 -0,07 -0,13 -0,15
+3,03+3,05+3,05
23
Legenda Sistema tradizionale Legenda Sistema Poroton Legenda Sistema completo YTONG
cod descrizione durata gg descrizione durata gg descrizione durata gg
a Realizzazione completa pilastri 3 Muratura portante in Poroton 9,7 Muratura portante 8,1
b Attesa maturazione 7 Attesa maturazione 7 Attesa maturazione 7
c Casseforme travi e solai 3,5 Casseforme cordoli 0,5 Casseforme cordoli 0,5
d Posa travetti e pignatte 1,9 Posa travetti e pignatte 1,9 Solai YTONG 1,5
e Ferro travi solai 3 Ferro cordoli e monconi solai 1 Ferro cordoli scanalautre 1
f Getto Cls impalcato 1 Getto Cls impalcato 1 Getto Cls impalcato 0,5
g Attesa maturazione Cls impalcato 7 Attesa maturazione Cls impalcato 7 Attesa maturazione Cls impalcato 7
g*Attesa maturazione Cls impalcato per asportazione puntelli
28Attesa maturazione Cls impalcato per asportazione puntelli
28
hRealizzazione tamponature e divisori
8
i Realizzazione partizioni interne 2,3 Realizzazione partizioni interne 2,3 Realizzazione partizioni interne 1,85
Il solaio in lastre autoportanti
YTONG, permette di evitare l’onerosa
lavorazione di posa dei puntelli
necessari per il solaio tradizionale,
permettendo di anticipare alcune
lavorazioni come la realizzazione
delle tramezzature interne,
ma anche la posa degli impianti.
Le ridotte quantità di calcestruzzo
necessarie col sistema YTONG,
riducono di molto i tempi di attesa
di maturazione dei getti.
Quasi 2 mesi in meno con il sistema YTONG, blocchi e lastre armate in AAC, isolanti e portanti.
Ulteriori vantaggi con YTONG:
1. Ottima lavorabilità;
2. Canalizzazioni effettuate con
precisione attraverso frese;
3. Fissaggio dei controtelai delle porte
con tasselli in luogo della malta
e delle zanche metalliche;
4. Riduzione dell’entità e dei costi dei
ripristini sulla muratura a causa
dei punti sopra riportati;
5. Incollaggio delle ceramiche dei
bagni e delle cucine direttamente
sulla parete senza intonaco;
6. Fissaggio attraverso tasselli di
carichi pensili di notevole entità.
Il sistema completo YTONG dal punto
di vista logistico e cantieristico,
come abbiamo esposto ed analizzato,
nell’ottica dell’ottimizzazione dei
tempi e dei costi di costruzione,
rappresenta una risposta
assolutamente soddisfacente ed
innovativa, che rende possibile al
costruttore una autonomia che non è
possibile ottenere con altri sistemi.
Conclusioni generali
24
Soluzioni antisismicheConcetto sismico
Sisma e carico sismico
Il terremoto è un fenomeno naturale,
non prevedibile, di breve durata, che si
ripete solitamente nelle stesse aree.
Trae origine dai reciproci movimenti
lentissimi tra le placche della crosta
terrestre.
Questi movimenti generano sforzi
che sono massimi nelle zone di
confine delle placche. Si ha così una
progressiva deformazione della crosta
con accumulo di energia.
Quando gli sforzi superano
la resistenza delle rocce si ha una
improvvisa rottura con conseguente
rilascio di energia: nasce così
il terremoto.
La grande quantità di energia viene
rilasciata sotto forma di onde elastiche,
le onde sismiche.
Le vibrazioni generate sono
caratterizzate da accelerazioni
al suolo. Queste, trasmettendosi
alle costruzioni si traducono in forze
d’inerzia, mettendo così in moto
le masse.
Se si schematizza la struttura come
un oscillatore semplice si nota che il
corpo di massa ‘m’ assoggettato ad una
accelerazione ‘a’ è sottoposto ad una
forza ‘F’ che per il secondo principio
della dinamica è pari a ‘m x a’.
In effetti le accelerazioni si traducono
in forze inerziali attraverso
le caratteristiche della struttura,
intervengono così anche la rigidezza
delle strutture resistenti ed il sistema
dissipativo dei carichi.
Per quanto riguarda le costruzioni,
i requisiti di sicurezza inevitabilmente
prevedono, in presenza di azione
sismica, di accettare dei danni quali
lesioni o deformazioni permanenti,
mantenendo pur sempre una residua
resistenza e rigidezza per evitare il
crollo della struttura e limitare il rischio
per l’incolumità delle persone.
In Italia la maggior parte degli edifici
costruiti in zona sismica è realizzata
in muratura portante.
Spesso tali costruzioni sono risultate
poco resistenti alle forze generate
dal sisma, con conseguenze talvolta
disastrose, indirizzando i più verso
il sistema costruttivo di edifici intelaiati
in cemento armato.
25
Attualmente, però, la nuova tecnologia
ha riabilitato il sistema di costruzione
di edifici in muratura portante.
In particolare, dall’analisi dei danni,
si è capito che la cattiva resistenza alle
azioni sismiche da parte di tale sistema
costruttivo non era dovuto alla sua
non idoneità all’uso in tali zone,
ma ad una serie di cause quali:
¬ Cattiva qualità dei materiali utilizzati,
siano essi naturali che artificiali;
¬ Cattiva qualità delle malte
di collegamento;
¬ Presenza di strutture spingenti;
¬ Orizzontamenti poco rigidi nel loro
piano;
¬ Pareti ortogonali non ammorsate
tra loro;
¬ Mancanza di cordoli.
Di primaria importanza risultano
i cordoli in c.a.
Infatti servono per collegare muri tra
loro normali ed anche in sommità
ed al piede. Si evitano, così, lesioni
e crolli fuori piano delle facciate e viene
aumentata la rigidezza dell’edificio.
Per prevenire i distacchi delle
facciate sono importantissimi anche
i collegamenti verticali tra i muri, ma
altrettanto importanti sono la qualità
del materiale e la posa in opera.
In pratica, si è avuta la dimostrazione
che una struttura in muratura
portante per avere una buona risposta
alle azioni sismiche, deve essere
realizzata in modo tale da assicurare
un comportamento scatolare
tridimensionale.
Muratura portante in zona sismica
Materiale Spessore (cm) Peso muratura (Kg/m2)
Poroton 800 30 295
Alveolater 45 30 270
Unibloc 30 330
Leca blocco sismico 30 304
Leca blocco sismico pieno 30 363
YTONG PP 4S 30 203
26
Risultati dei test sui blocchi
Resistenza caratteristica alla compressione fbk del blocco
Classe di Resistenzaa compressione
Categoria di Densità a secco (kN/m3)
fbk
(N/mm2)
PP 4S 5,75 5,02
Massa volumica a secco (UNI EN 678)
Classe di Resistenzaa compressione
Massa volumicaa secco (Kg/m3)
PP 4S 575
Risultati dei test sulla malta (PREOCOL)
Resistenza alla flessione e resistenza a compressione
DM 20/11/87 - valori medi
n. proviniDimensione provini (cm)
Resistenza a compressione dei due monconi (N/mm2)
12 4 x 4 x 16 15,42
Determinazione dell’adesione del blocco alla malta collante mediante triplette
(metodo RILEM)
Classe di resistenza
Carico di rottura (kN)
Modo di rottura
PP 2 36,3Nessun distacco della malta; rottura del blocchetto centrale
PP 2 44,2Distacco della malta tra il blocchetto centrale e quello destro
Risultati dei test sulla muratura
Resistenza caratteristica alla compressione fk della muratura
Classe di Resistenza a compressione
fbk fk (N/mm2)
(N/mm2)Giunti verticali riempiti con malta
PP 4S 5,02 2,81
Classe di Resistenza
a compressione
fbk fvko (N/mm2)
(N/mm2)Giunti verticali
riempiti con malta
PP 4S 5,02 0,3
Resistenza caratteristica a taglio
Sistema testato scientificamente
Presso l’Università Federico II di
Napoli, è stato effettuato un progetto
sperimentale il cui scopo è stato
l’attività di ricerca e di studio inerente
all’utilizzazione della muratura
portante in calcestruzzo autoclavato
YTONG in zona sismica.
Il progetto è stato sviluppato in più fasi.
In primo luogo si sono investigati
i materiali, blocchi e malta collante.
Successivamente si è provveduto
a testare le murature.
Si è pervenuti così alle certificazioni
ufficiali su blocchi, muratura,
malta collante, di cui si riportano
sinteticamente i risultati principali.
27
Si è voluto infine investigare la risposta
delle strutture realizzate con il sistema
di costruzione YTONG quando esposte
alle azioni sismiche mediante test
e analisi di un modello prototipo
realizzato con:
¬ Muratura portante in blocchi
classe PP4 con giunti incollati
sia orizzontali che verticali;
¬ Solaio in pannelli armati in AAC
YTONG con soprastante cappa
in c.a.;
¬ Cordoli orizzontali di piano in c.a.
di altezza pari a quella del solaio
(pannelli più cappa);
¬ Le intersezioni dei muri sono state
realizzate mediante elementi
resistenti in AAC YTONG forati;
all’interno di questi fori sono stati
realizzati dei cordoli verticali in c.a.
che sono stati interconnessi con i
cordoli orizzontali;
¬ Architravi con elementi armati in AAC
YTONG.
Su tale prototipo è stato effettuato
un test di tipo dinamico.
Si è constatato che la rigidità del
prototipo e le resistenze meccaniche
hanno determinato mancanza di
fessurazioni e di oscillazioni valutabili
strumentalmente anche in presenza
di sollecitazioni estremamente elevate.
Si è deciso quindi di passare ad una
ulteriore fase con applicazione di forze
statiche mediante martinetti idraulici
in contrasto con una struttura più rigida
in acciaio.
In tal modo si sono potute applicare
forze di piano di maggiore entità tali
da ottenere deformazioni e oscillazioni
rilevabili.
Il test è stato condotto con successivi
incrementi delle coppie di forze
di piano, anche allo scopo di individuare
fin quando la struttura si trovava
in campo elastico.
Il test è stato interrotto
al raggiungimento della forza di piano
di 2500 Kg, senza che si manifestassero
lesioni, in quanto è avvenuto il distacco
della piastra di base dal pavimento
del laboratorio. Interrotta a quel punto
l’applicazione della forza il prototipo
è tornato nella posizione originaria, non
segnalando deformazioni permanenti.
Al termine di tali test si è constatato che:
¬ Nel campione non si sono
manifestate lesioni;
¬ Il comportamento della struttura
è sempre stato in campo elastico;
¬ Il solaio in pannelli armati YTONG
con soprastante cappa in c.a. ha
manifestato un comportamento a
diaframma orizzontale trasmettendo
le forze tra i diversi elementi
resistenti a sviluppo verticale;
¬ Il cordolo di piano, alla cui armatura
è stata connessa anche quella dei
ferri di gola del solaio YTONG e
la rete elettrosaldata di armatura
della cappa soprastante i pannelli,
ha espletato un assoluto effetto
cerchiante e di collegamento
orizzontale di tutti i muri fra loro
ed il solaio. Quindi collegamenti
che hanno la caratteristica della
monoliticità, con comportamento
tridimensionale della struttura.
Conclusioni
Si è potuto, quindi, concludere
che la struttura realizzata con tutti
gli accorgimenti adottati (blocchi forati
con cordoli verticali, solaio con cappa
in c.a.) presenta maggiore uniformità
in termini di risposta alle azioni
sismiche e discreta duttilità in campo
non lineare per la presenza di piccola
percentuale di armatura nei pilastri
d’angolo.
28
Criteri di progetto e dettagli costruttivi per strutture in muratura portante YTONG
Zona sismica
4 3 2 1
Muraturaordinaria
Nessunalimitazione 16 m 11 m 7.5 m
Altezza massima edificio
Tipologia di muratura Spessore minimot (mm)
Snellezza massima = hØ/t l/h1
Muratura non armata (con elementi artificiali)
240 12.0 0.4
Muratura non armata (con elementi artificiali) in zona 4
150* 20.0 0.3
h
4 m
h
4 m
Sulla base delle risultanze emerse
dalla ricerca sperimentale e del
dettato dell’Ordinanza P.C.M. n. 3274
del 20/03/2003 come modificato
dall’O.P.C.M. n.3431 del 2005
– Allegato 2 – che fissa le norme
tecniche per la progettazione e
realizzazione degli edifici in muratura
portante in zona sismica, si possono
formulare i sottostanti criteri di
progetto e regole di costruzione per
edifici in muratura portante YTONG.
¬ Gli edifici in muratura devono
essere realizzati nel rispetto
del D.M. 20/11/87.
¬ Le norme antisismiche richiedono che
gli edifici debbano avere
il più possibile caratteristiche
di semplicità, simmetria, iperstaticità
e regolarità. Lo schema strutturale
è il parametro più critico che incide
sulla risposta di una struttura.
Il progettista che rispetta queste
regole, assicura una risposta migliore
possibile della struttura sotto
le azioni sismiche. Questo perché
assicurando la regolarità i primi modi
di vibrazione della struttura sono
simili a quelli di una mensola, viene
cioè a essere coinvolta l’intera massa
in gioco escludendo frequenze di
¬ Lanorma definisce inoltre ulteriori
limitazioni, per le zone 1 e 2,
per gli edifici affacciati su strade
in funzione della larghezza
di queste, nonché indicazioni in caso
di presenza di piano seminterrato
o scantinato e di terreno in pendio.
¬ Muri di taglio devono essere previsti
nelle due direzioni ortogonali.
Essi devono rispettare i seguenti
requisiti geometrici:
tipo torsionale. I criteri di regolarità
vanno considerati quali condizioni
necessarie. La norma definisce i criteri
di regolarità in pianta ed in elevazione.
¬ Per ogni sistema costruttivo,
la normativa antisismica dispone
l’altezza massima dei fabbricati
in funzione della zona sismica.
Nel caso degli edifici in muratura
si ha:
dove:
t = spessore della parete
hØ = altezza libera di inflessione = h
h1 = altezza massima delle aperture adiacenti
alla parete
l = larghezza della parete
* 200 mm - spessore minimo per muratura
portante con blocchi YTONG
¬ Nelle zone sismiche 1, 2 e 3
in strutture di edifici possono essere
utilizzati come pareti di taglio muri
portanti con blocchi di AAC YTONG,
spessore 24 cm, legati con malta
collante nei giunti verticali
ed orizzontali.
Blocco con manigliedi sollevamento
Giunto orizzontalee verticale incollati
Muratura portante in zona sismica
29
¬ In zona sismica 1, 2 e 3 usare sempre
blocchi YTONG di classe PP4S, negli
spessori individuati con le verifiche
di sicurezza.
In zona 4, ove non richiesta la verifica
sismica, può essere usata la classe
PP4 qualora le verifiche di sicurezza
risultassero soddisfatte.
Ad ogni piano deve essere realizzato
un cordolo continuo all’intersezione
tra solaio e pareti. I cordoli, in c.a.,
dovranno avere:
¬ Larghezza pari allo spessore
del muro sottostante.
È consentito un arretramento di
6 cm dal filo esterno del muro,
per l’eliminazione dei ponti termici;
¬ Altezza minima uguale quella
del solaio;
¬ Armatura longitudinale minima
di 8 cm2;
¬ Staffe diametro min. 6 mm
ad interasse non superiore a 25 cm.
¬ Allo scopo di migliorare la risposta
sismica del fabbricato, le intersezioni
tra i muri possono essere realizzate
mediante adozione di blocchi forati
YTONG all’interno dei quali gettare
elementi verticali in c.a. Per strutture
di edifici di due piani, in zone ad alta
sismicità ( 0,25 g), adottare sempre
tali accorgimenti.
In corrispondenza degli incroci
d’angolo tra due pareti perimetrali
sono prescritte su entrambe le pareti
zone di parete muraria di lunghezza
pari ad almeno 1 m. Queste lunghezze
sono comprensive dello spessore
del muro trasversale.
Blocco d’angoloper irrigidimentiverticali
L’armatura minima degli elementi
di confinamento verticali deve essere
almeno composta da 4Ø10.
Le barre longitudinali devono essere
legate con adeguata staffatura
e la continuità della armatura
deve essere garantita mediante
una lunghezza di sovrapposizione
di 60 volte il diametro, lb 60.
1 Muratura portante esterna2 Lastre solaio YTONG4 Malta di livellamento5 Cordolo6 Armatura fughe ø 107 Appoggio 7 cm8 Protezione ponte termico 6 cm
1
5
4
8 7
6
2
Solaio YTONG su muratura ordinaria cordolo di piano
CLS Rck 25 N/mm2
Acciaio FeB44K contr.
1,00 m 1,00 m
1,00 m1,00 m
1,00 m1,00 m
1,00 m
1,00 m
1,00 m
1,00 m
30
Architrave a ‘U’ conchiglia
Blocco di incatenamentoorizzontale
13
2
4
CLS Rck 30 Nmm2
FEEB44K contr.
1. Solaio YTONG2. Cappa in CLS, s= 5 cm3. Rete Ellettrosaldata ø 6 mm, maglia
15 x 15 cm4. Armatura fughe pannelli 10 mm
Le barre di armatura fughe pannelli larete vanno collegate tra loro con gancidi tondino di acciaio ø 6 mm (2 collega-menti per ML)
La rete va collegata ai pannelli solaiocon chiodi YTONG o similari (4 collega-menti per MQ)
¬ I solai in pannelli armati in AAC
YTONG, per quanto riguarda l’impiego
in zona sismica, dovranno essre
dotati, all’estradosso, di una soletta
collaborante di calcestruzzo armato
con rete elettrosaldata ben collegata
ai sottostanti pannelli.
Questa cappa in c.a., dovrà:
¬ Avere uno spessore di 5 cm;
¬ Essere prolungata per l’intero
spessore della sottostante muratura;
¬ Avere la rete elettrosaldata
di armatura collegata ai ferri
del cordolo orizzontale ed ai ferri
di armatura delle gole tra i pannelli.
¬ Cordoli orizzontali e cordoli verticali,
cordoli orizzontali e solaio devono
essere tra di loro interconnessi
in modo da assicurare un
comportamento tridimensionale
della struttura.
¬ Quando esiste una copertura
in legno, questa deve essere
rigidamente connessa con il cordolo
orizzontale al livello della copertura.
La figura mostra un possibile modo
per realizzare tale connessione.
¬ Nel caso nelle murature siano
presenti aperture di significativa
specchiatura, si possono utilizzare
blocchi forati, blocchi ad U e elementi
per cordolo allo scopo di intelaiare
l’apertura.
Edifici in zona 4
In zona 4 gli edifici in muratura
ordinaria possono essere calcolati con
norme valide per zone non sismiche
purché:
¬ sia applicata una combinazione
di carico che tiene conto dell’azione
sismica;
¬ particolari costruttivi e requisiti
di progetto (cordoli orizzontali,
intersezioni tra i muri, zone piene
d’angolo, architravi) come per altre
zone sismiche.
31
Caratteristiche degli edifici semplici
Ln-1
Ln
Ln-1
Ln
L LL - Ln / L 0,30Ln-1 - Ln / Ln-1 0,10
L2 25% LoL4 25% LvLo / Lv 4
L1 L2
Lo
Lv
L4
L3
Le nuove norme sulle costruzioni in
zona sismica prevedono, per gli edifici
con struttura in muratura portante, una
particolare categoria di strutture:
gli “edifici semplici”.
Per le costruzioni che rientrano in tale
categoria, secondo le norme, non è
obbligatorio effettuare alcuna analisi
e verifica di sicurezza.
Si definiscono edifici semplici quelli che
rispettano le seguenti caratteristiche:
Si possono definire edifici regolari in
pianta e in elevazione.
¬ regolarità in pianta
1. pianta circa simmetrica su due
direzioni ortogonali per masse e
rigidezze;
2. pianta compatta
(evitare forme a X, H, I ecc.);
3. solai infinitamente rigidi nel loro
piano rispetto ai muri;
4. pianta che dimensionalmente rispetti
le seguenti limitazioni:
a) il rapporto tra i lati di un rettangolo
in cui l’edificio risulta inscritto è
inferiore a 4;
b) almeno una dimensione di
eventuali sporgenze o rientri non
supera il 25% della dimensione
totale dell’edificio nella
corrispondente direzione
¬ regolarità in elevazione
1. pareti senza interruzioni da
fondazione a sommità;
4. in ciascuna delle due direzioni devono
essere presenti pareti resistenti
all’azione sismica con interasse
massimo di 7 m. Cioè i muri di taglio
devono essere intersecati da muri
ortogonali a max. 7 m;
5. Altezze di interpiano non superiori a
3,5 m;
6. Numero di piani dell’edificio, per
fabbricati in muratura ordinaria, non
superiore a 3;
7. Per ciascun piano, il rapporto tra
la sezione resistente delle pareti,
per ciascuna delle due direzioni
ortogonali, e la superficie coperta
del piano non deve essere minore
dei valori riportati nel prospetto
seguente.
8. Per ciascun piano, deve risultare:
= N/A 0.25 fk/ m
In cui:
N = carico verticale totale alla base
del piano considerato;
A = area totale dei muri portanti
allo stesso piano;
fk = resistenza caratteristica
alla compressione in direzione
verticale della muratura;
m = coefficiente parziale di sicurezza.
2. masse e rigidezze pressoché costanti
da base a sommità. Sono ammessi
graduali cambiamenti dalla base alla
sommità dell’edificio, in particolare:
a. variazione di massa da un piano
all’altro < 25%;
b. la rigidezza da un piano al
soprastante non può abbassarsi
oltre il 30% né alzarsi oltre il 10%;
3. eventuali restringimenti della sezione
orizzontale dell’edificio avvengono
gradualmente da un piano al
successivo rispettando i seguenti limiti:
a. ad ogni piano il rientro è 30%
della dimensione corrispondente al
1° piano;
b. ad ogni piano il rientro è 20%
della dimensione corrispondente
del piano sottostante.
Le pareti portanti dell’edificio devono
soddisfare i seguenti requisiti:
1. l’edificio deve essere irrigidito
da pareti di taglio continue dalle
fondazioni alla sommità dell’edificio;
2. in ciascuna delle due direzioni siano
previsti almeno due sistemi di pareti
resistenti di lunghezza complessiva
(per ognuno dei due sistemi) 50%
lunghezza edificio nella direzione
della parete in oggetto;
3. la distanza tra questi due sistemi di
pareti, in direzione ortogonale al loro
sviluppo longitudinale, sia non minore
del 75% della lunghezza dell’edificio
nella medesima direzione ortogonale
alle pareti;
Area delle pareti resistenti in ciascuna delle due direzioni ortogonali
Accelerazione di picco del terreno ag*S*ST(1)
0,07 g 0,1 g 0,15 g 0,20 g 0,25g 0,30 g 0,35 g 0,40 g 0,45 g 0,4725 gTipo di struttura
Numero piani
Muraturaordinaria
1 3,5 % 3,5 % 4,0 % 4,5 % 5,0% 5,5 % 6,0 % 6,0 % 6,0 % 6,5 %
2 4,0 % 4,0 % 4,5 % 5,0 % 5,5 % 6,0 % 6,5 % 6,5 % 6,5 % 7,0 %
3 4,5 % 4,5 % 5,0 % 5,5 % 6,0 % 6,5 % 7,0 %
Muratura armata
1 2,5 % 3,0 % 3,0 % 3,0 % 3,5 % 3,5 % 4,0 % 4,0 % 4,5 % 4,5 %
2 3,0 % 3,5 % 3,5 % 3,5 % 4,0 % 4,0 % 4,5 % 5,0 % 5,0 % 5,0 %
3 3,5 % 4,0 % 4,0 % 4,0 % 4,5 % 5,0 % 5,5 % 5,5 % 6,0 % 6,0 %
(1) ST si applica solo nel caso di strutture con fattore di importanza > 1. Per edifici ordinari il fattore di importanza è = 1
I7 m
I7 m
32
Gamma prodotti
Il Sistema di costruzione completo
La comodità di YTONG risiede nel fatto
che si tratta di uno dei pochi sistemi di
costruzione completi esistenti. YTONG
dispone di una vasta gamma di prodotti,
tra i quali blocchi YTONG, pannelli
muro, pannelli solaio, architravi ecc.
Con YTONG si può costruire un’intera
casa veramente da cima a fondo:
muri interni ed esterni portanti o non
portanti, cantine, mezzanini, solai
e tutto quanto fa parte della
costruzione di una casa, bella, solida e
conveniente, proprio come la volete voi!
DESCRIZIONE CAMPI DI IMPIEGO
Tavelle e blocchi sottili • Tramezze interne, divisori (in funzione dell’isolamento acustico richiesto - rif. Legge447/1995) e muri esterni a cassa vuota
• Contropareti e muri tagliafuoco (classe REI 120 dallo spessore di 7,5 cm e REI 180dallo spessore di 10 cm)
• Fodere sottili (cucine in muratura, vasche da bagno, camini ecc.)• Protezione ponti termici su travi e pilastri con isolante termico aggiuntivo
Blocchi da tamponamentoad elevato isolanto termico
• Muri di tamponamento esterno monostrato in blocchi isolanti PP2-400 (spessoreminimo 20 cm e comunque in funzione dell’isolamento termico - rif. D.L. 192/2005
e successivi aggiornamenti)• Muri di tamponamento esterno monostrato in blocchi isolanti ad alte prestazioni PP2-350 (spessore minimo 24 cm e comunque in funzione dell’isolamento termico
- rif. D.L. 192/2005 e successivi aggiornamenti)
Blocchi portanti • Muri portanti in muratura ordinaria in blocchi PP4-500 - zona sismica 4 dove nonrichiesta la verifica sismica (rif. Ordinanza 3274 modificata OPCM 3431)
• Muri portanti in muratura ordinaria in blocchi PP4S-575 - zone sismicche 1-2-3-4dove richiesta la verifica sismica (rif. Ordinanza 3274 modificata OPCM 3431)
blocco conforme ai requisiti minimi di resistenza.
Blocchi forati • Blocchi forati per pilastrini (d’angolo o rompitratta) armati e gettati in opera
Blocchi e conchiglie ad “U” • Cordoli armati gettati in opera di incatenamento orizzontale• Architravi armati gettati in opera
Architravi • Per aperture su muri portanti e non portanti interni ed esterni
Lastre per solaio
Lastre per tetto
Pannelli parete
• Solai in lastre prefabbricate posate a secco
• Tetti a falde in lastre posate a secco• Coperture piane in lastre posate a secco
• Pareti in pannelli prefabbricati posati a secco (verticali o orizzontali)
Attrezzi • Cazzuole per stendere la malta• Frattazzo per levigare• Seghe manuali e a nastro per AAC• Squadra YTONG per taglio manuale• Raschietto YTONG per realizzare tracce impiantistiche• Frullino YTONG per miscelare la malta• Frese circolari e per fori passanti YTONG• Kit d’attrezzature per muri esterni ed interni
Malte ed accessori • Malta collante per blocchi YTONG• Malta di ripristino YTONG• Chiodi: semplici, elicoidali, ad uncino
33
Dati tecnici gamma blocchi
Note:(1) Valori di conduttività termica 10, dry e U calcolate secondo la norma UNI EN 1745:2005 riferi-
mento normativo europeo da adottare nella definizione delle proprietà termiche dei prodotti per murature
(2) Valori di trasmittanza termica:- calcolati secondo la norma UNI EN 1745:2005- riferiti alla sola muratura senza il contributo dell’intonaco - Usecco per muratura priva di umidità- U muratura con umidità residua del 4%- coefficienti liminari da norma UNI EN ISO 6946:1999 e UNI 10355 pari a 1/ i+1/ e=0,17(3) Reazione al fuoco: tutti i blocchi YTONG sono in Euroclasse A1.
Per tale spessore non sono disponibili certificati di prova italiani circa la classe REI(4) Dato non disponibile(5) Valori calcolati secondo la legge di massa + 2dB da prove sperimentali per AAC come da norma
DIN 4109 - valori riferiti alla parte intonacata
(6) Densità nominale blocchi: massa volumica a secco lorda secondo la norma UNI EN 771-4Densità di calcolo muratura: valore di calcolo che tiene conto dell’umidità e delle tolleranze di produzione e della posa con giunto sottile di malta da 1 mm
(7) Per murature con collante sui giunti orizzontali e verticali(8) 0.15 valore con collante sui giunti orizzontali e verticali; 0.08 per muratura senza colla nei giunti
verticali(9) 0.22 valore con collante sui giunti orizzontali e verticali; 0.10 per muratura senza colla nei giunti
verticali[10] Blocchi forati disponibili anche con densità PP4S pari a 575 Kg/m3
[11] Il blocco di spessore 8 cm è consigliato per tramezze con altezza massima di 240 cm[12] Il valore di sfasamento termico è calcolato secondo la norma UNI EN ISO 13786:2001 come
previsto nell’Allegato M del D.Lgs.192/2005[13] Calore specifico calcestruzzo aerato autoclavato 1050 J/(Kg K)
34
Lastre armate YTONG per solai e tetti
Statica
I calcoli statici delle lastre solaio
YTONG vengono forniti dal servizio
tecnico per ogni applicazione.
Il calcolo ed il dimensionamento
delle lastre per solaio YTONG avviene
prendendo come rifermento le norme
DIN 4223:1958. Secondo certificati
di omologazione validi. Dal punto
di vista statico i pannelli per solaio
YTONG, si schematizzano come trave
con appoggi cerniere agli estremi.
L’appoggio minimo reale deve essere
L/80, con un minimo di 5 cm
su supporto in acciaio o CLS e 7 cm
su CLS cellulare o mattone.
Le armature longitudinali e trasversali
devono essere coperte con almeno
20 mm di copriferro. Per ottenere
una classe di resistenza al fuoco
superiore questa coperura deve
essere maggiorata (vedasi DIN 410
2-4;1994-03).
Per approfondimenti riguardo densità,
possibili lunghezze e spessori di
lastre, rivolgersi al servizio tecnico
YTONG.
Le lastre per tetto e solaio YTONG
sono armate con reti elettrosaldate,
protette contro la corrosione con
ossidi di ferro e fosfati di zinco o con
emulsioni naturali a secondo degli
stabilimenti di produzione. Vengono
prodotte con acciaio per armature
della qualità Bst.500 secondo DIN
488-1:1984-09.
Isolamento termico
Oggi nell’edilizia l’isolamento termico
non è più solo un modo per risparmia-
re energia, ma è diventato una aspetto
importante della tutela dell’ambiente.
L’impiego di combustibili fossili
per il riscaldamento di edifici è una
della cause maggiori delle emissioni
inquinanti, che mettono a repentaglio
l’equilibrio dell’atmosfera sulla terra.
Per questo motivo alla riduzione degli
agenti inquinanti emessi durante
il riscaldamento degli edifici spetta
un ruolo importante. Il tutto senza
dimenticare che un isolamento
efficiente permette di risparmiare
energia per il riscaldamento e
consequentemente le risorse naturali
e combustibili sempre più preziose.
Nella tabella allegata ritroviamo i
valori identificativi delle prestazioni
termiche. Il recente D.Lgs. 192/2005
prescrive per le coperture degli
edifici, valori di trasmittanza termica
estremamente ridotti rispetto
al passato. Le lastre per tetti YTONG
contribuiscono egregiamente
al rispetto di tali parametri.
Classe di resistenza al fuoco
La classe di resistenza al fuoco dei
solai YTONG può essere suffragata
da prove secondo DIN 4102. Il tutto
come da tabella allegata. Inoltre in
base ad una prova effettuatain italia
al sensi della circolare mi.sa.n. 91 del
04/09/61 da laboratorio autorizzato
dal ministero dell’interno, un solaio
YTONG del tipo P4.4 di spessore 20 cm
con copriferro inferiore di 30 mm,
dotato di profilo tipo. A è risultato
avere il requisito rei 120.
Il tutto purché le condizioni di carico
non comportino il supermento
del momento flettente in mezzeria
di M=19,82 kNm.
Classe di reazione al fuoco
Il calcestruzzo cellulare appartiene
ai materiali da costruzione non
infiammabili della Euro classe A1
e della classe 0 ai sensi del decreto
ministero dell’interno 14/01/85
e successive modifiche
ed integrazioni.
Profili B (DD - Alzenau)
Cls cellulare di classe di resistenza 4.4Acciaio da cls BSt 500 G oppure S235JRG2
Profili A (DZ o 80 - Loosdorf)
Norme di riferimento:
DIN 4223/1958 - DIN 4102
prEN 12602 Prefabricated reinforced components of autoclaved aerated concrete.
s= 100 – 300 mm
Lati longitudinali con scanalatura o maschiatura
1.50 m L 7.50 mLunghezze minori di 1.50 m
si potranno ottenere attraverso taglio post produzione
Larghezze standard 250 mme 600/625/750 mm
s
Cls cellulare di classe di resistenza 4.4Acciaio da cls BSt 500 G oppure S235JRG2
35
Dati tecnici lastre armate
Luce netta delle campate e carichi massimi
Spessore pannelli mm
Sovraccarico totale (permanenti + accidentali) oltre peso proprio [kN/m2]
2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 7,5 8,00
Luce netta delle campate [cm]
150 366 366 356 341 321 306 291 281 271 261 251 246 239
175 431 431 426 406 386 366 351 336 326 316 306 296 289
200 491 491 491 466 446 426 406 391 379 366 356 346 336
250 616 616 616 586 561 536 516 496 481 466 446 436 426
300 636 636 636 636 616 591 566 551 531 516 501 491 476
* Tabelle valide per copriferro pari a 3 cm.
Predimensionamento statico - Lastre per solaio - classe P4.4 - densità 0,55 Kg/dm3*
1) Per esigenze produttive lo spessore minimo
delle lastre è 15 cm (12,5 cm su richiesta)2) Nel caso di una copertura con copriferro
“c”> 40 mm è necessario interpellare
l’azienda fornitrice
Lastre armate YTONG senza intonaco o altri rivestimenti
ElementoConduttività termicaW/mK
Classe di resistenza/densità
Spessoremm
Coefficiente di trasmittanza termica k W/(m2K)
Lastre YTONG per tetti e solaio
0,16 P 4,4-0,60
125150175200240300
1,100,910,790,710,600,49
Caratteristiche termiche
Luce netta delle campate e carichi massimi
Spessore pannelli mm
Sovraccarico totale (permanenti + accidentali) oltre peso proprio [kN/m2]
2,0 2,5 3,0 3,5 4,0
Luce netta delle campate [cm]
150 416 386 375 341 321
175 486 456 426 406 386
200 566 526 491 466 446
250 636 636 616 586 561
300 636 636 636 636 616
* Tabelle valide per copriferro pari a 3 cm.
Predimensionamento statico - Lastre per coperture - classe P4.4 - densità 0,55 Kg/dm3*
Spessori minimi [mm] delle lastre per tetto e solaio YTONG P4.4
Classe di resistenza al fuoco-secondo norme din REI 90 REI 120 REI 180
Senzaintonaco
Spessore minimo di pannello (mm)con giunto di accoppiamento tipo:Profilo tipo A - BCon accoppiamento maschio femminaCopriferro minimo u (mm)
75 1)
10030
10012540
12515055 2)
Classe di resistenza al fuoco
36
Dettagli costruttivi
Si riportano alcuni dettagli costruttivi
in cui si danno delle indicazioni
pratiche sul costruire a regola d’arte
con YTONG. A corredo della fornitura
dei pannelli, YTONG fornisce anche
la pianta con il piano solaio
o tamponamento ed il relativo schema
di montaggio. Per qualunque cantiere
da realizzare con YTONG, contattateci.
I tecnici YTONG studieranno con voi
la soluzione migliore per le vostre
esigenze.
Partenza su vespaio
Muri esterni portanti eisolanti in blocchiYTONGspessore 20 cm
Letto di maltaidrofugadosata a600 Kg/m3
Malta collante PREOCOL
Tavella YTONGper cassaformadel cordolo perimetrale
Letto di malta idrofuga
Lastra solaio YTONG
Isolante termico rigido
Impermeabilizzazione
Muri esterni portanti eisolanti in blocchiYTONGspessore 20 cm
Letto di malta idrofugadosata a 600 Kg/m3
Isolante termicoDrenaggio
Fondazioni
Lastra di cemento armato
MembranaGhiaia
Partenza su vespaio Solaio e muri esterni in YTONG
Muro di spina nonportante e isolantein blocchi YTONGspessore = 10 cm
Circa5 cm Muro di spina portante
e isolante in blocchiYTONGspessore 20 cm
Muro esterno portantee isolante in blocchiYTONGspessore 20 cm
Muro esterno portantee isolante in blocchiYTONGspessore 20 cm
Giunzione tra muro esterno e muro di spina in blocchi YTONGPer accostamento
Giunzione tra muro esterno e muro di spina in blocchi YTONGPer incrocio
1 2
3 4
37
Isolante termicoperimetrale
TavellaYTONG
Lastra solaio YTONG
Muro esterno portantee isolante in blocchiYTONG
Architrave armataportante YTONG
Armatura della golatra lastre
Architrave concassaformain blocchi ‘U’YTONG
Architrave armata portante Architrave in cassaforme di blocchi ‘U’
Muro esterno portantee isolante in blocchiYTONG
Architrave in conchiglia ‘U’YTONG con armatura e clsa ritiro compensato colato
Muro esterno portantee isolante in blocchiYTONG
TavellaYTONG
Cordolo perimetrale inconchiglia ‘U’ YTONGcon armatura e cls a ritirocompensato colato
Architrave in cassaforme di blocchi ‘U’ Posa di architrave sotto cordolo perimetrale in conchiglia ‘U’
Cordolo perimetrale
Architrave armataportante YTONG
Isolante termicoperimetrale
TavellaYTONG
Lastra solaio YTONG
Muro esterno portantee isolante in blocchiYTONG
Armatura della golatra lastre
Cordolo perimetrale
5 6
7 8
38
muro esternoportante e isolantein blocchi YTONGspessore > 20 cm
Solaio YTONG e muri esterni in blocchi YTONG
Tavelle YTONG
Letto di maltadosata a 600 Kg/m3
Muro esterno portante e isolantein blocchi YTONG spessore > 20 cm
Intonaco internoLastre solaio YTONG
Armaturadelle goletra le lastree cls colato
12
Isolanteperimetrale
Cordoloperimetrale
Muro esternoportante e isolantein blocchi YTONGspessore 20 cm
Incatenamento verticale armato con 4 barre FeB44k 14mm e staffe 6/20”. I cordoli verticali devono innestarsinei cordoli orizzontali superiori ed inferiori con ancoraggiaventi sovrapposizione di almeno 60 diametri.
Tavelle isolanti YTONG
Solaio YTONG e armature del cordolo perimetrale e verticale - zone sismiche
Lastre solaioYTONG
9
Soletta collaborante in c.a.,spessore min. 4 cm, armatacon rete elettrosaldata
Cavedio nel solaio YTONG - larghezza una lastra10
Cavedio nel solaio YTONG - larghezza due lastre
Ferro piatto di sezioneda determinarsiin funzione dei carichi
Lastre solaioYTONG
Muro esterno portantee isolantein blocchi YTONGspessore > 20 cm
11
Lastre solaio YTONG
Cordolo perimetrale
Tavelle isolanti YTONG
Muro esternoportante e isolantein blocchi YTONGspessore > 20 cm
39
Cordolo perimetrale in c.a.con tavella e Isolantetermico perimetrale
Sbalzi dei pannelli solaio YTONG per balconi
Muro esterno portantee isolante in blocchiYTONGspessore 20 cm
Massetto
Lunghezza dello sbalzo,consultare il servizio tecnico YTONG
Lastre solaio YTONG
Impermeabilizzazione
13
Schiuma poliuretanica
Solaio con travetti di legno (acciaio ecc.)
Isolante termico
Tavelle YTONG
Isolante termicoperimetrale
Muro esternoportantee isolante inblocchi YTONGspessore 20 cm
Trave di legno(acciaio, ecc.)
Cordolo perimetralein c.a.
Cassaforma inconchiglia ‘U’
Appoggio in neoprene(o similare)sotto le travi
15
Isolante termico(se necessario)
Copertura in pannelli armati YTONG
Cordolo di colmo in c.a.
Giunto di masticesiliconico
Travetto di legno
Pannelli armatiper coperturaYTONG
Ferro filante su tutta lalunghezza dei pannelli Barriera di vapore
Appoggioin neoprene
16
Fissaggio di mensole in legno14
Muro esternoportantee isolante inblocchi YTONGspessore > 20 cm
Muro esternoportante e isolantein blocchi YTONGspessore > 20 cm
Cordolo perimetralein c.a.
Letto di malta
Solaioin pannelliYTONGisolantee autoportante
Armaturadelle goletra i pannellie cls a ritirocompensatocolato
Intonacointerno
Isolante termicoperimetrale
Mensolein legno
Barra filettata (*)
Piatto (*)Dado (*)
(*) trattamento anticorrosione richiesto
Il servizio tecnico Xella Italia è a disposizione per consulenze, progettazione e preventivazione di soluzioni con blocchi e lastre per solai e tetti, per indicazioni di carattere tecnico sui sistemi di intonacatura per esterni ed interni e sui sistemi di fissaggio idonei in base all’applicazione richiesta.
Contattateci: [email protected]
Xella Thermopierre S.A.Le Pré Chatelain - St SavinF-38307 Bourgoin-Jallieu Cedex
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800 780 637Fax: 800 780 638
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YTONG® e Xella® sono marchi registrati di Xella Group.